Alcune foto storiche dei Testimoni di Geova

IL
PRIMO
"GRUPPO" di STUDENTI BIBLICI in ITALIA
La foto riproposta è stata "scattata" nell'anno 1910.
Ritrae, ad eccezione di alcuni non presenti, i componenti del primo gruppo di Studenti Biblici
(oggi: Testimoni di Geova) sorto ed operante in Italia, nel paese di San Germano Chisone (TO)
già agli inizi del 1903.
(Primo gruppo di Studenti Biblici in Italia a San Germano Chisone)
(Primo gruppo di Studenti Biblici in Italia a San Germano Chisone [particolare])
La foto ritrae 17 persone, componenti del primo gruppo di Studenti Biblici a San Germano
Chisone.
In essa sono riconoscibili, poichè identificate, alcune persone.
La giovane donna centro (con il cappello) è la signora Lantaret Clara (vedova Chathelain) figlia
di un Pastore Evangelico e residente in questo anno nel comune di Pomaretto (TO).
Seduta a fianco alla sua sinistra è Fanny Balmas vedova Alfonso Lugli, subito dopo il giovane
Remigio Cuminetti.
I primissimi aderenti alla fede degli Studenti Biblici, di San Germano Chisone, anche se qui,
per ora, non tutti individuati, furono i componenti delle famiglie, ex valdesi: F. Soulier, H.
Bounous, H. Bouchard e l' anziana donna Louise Vincon Rivoir.
Assemblea di lingua italiana
negli USA
1924
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Fratelli di lingua italiana, di diversi stati Usa, delegati all' assemblea di Colombus, Ohio, avuta
dal 20 al 27 luglio 1924.
Sono riconoscibili in prima fila, l'uno di fronte all'altro, Giovanni De Cecca e J.F. Rutherford.
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La
PRIMA ASSEMBLEA in ITALIA dei STUDENTI BIBLICI
Pinerolo (To) dal 23 al 26 aprile 1925
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Uno studio particolare è stato condotto sulla foto della prima assemblea in Italia degli allora
Studenti Biblici, foto che fu anche pubblicata nella rivista La Torre di Guardia ed. italiana di
agosto 1925.
Nella foto si contano 20 donne, 25 uomini e 4 bambini, che assommano complessivamente a
49 persone.
Ecco i delegati identificati nella foto:
1)Fanny Lugli 2)Bellini Dorina in Tantini 3)Benerecetti Teresa in Visani 4)Lucente Maria in
Pizzoferrato 5)Paschetto Alessandrina 6)Protti Geltrude Albina in Cuminetti 7)Cavina Palma
in Protti 8)Protti Adele in Brun 9)Cavina Cherubino 10)Paschetto Vittorio Giusuè 11)Pizzato
Maria Maddalena 12)Maurelli Giuseppe e moglie 13)Mazzoni Domenico 14)Cuminetti
Remigio 15)Chieti Michele 16)Bruno Maria 17)Hotz Emma 18)Martinelli Marcello
19)Buccellari Giovanni (?) 20)Paschetto Silvio 21)Silvestri Lauro 22)... Mosè (?)
23)Pizzoferrato Vincenzo 24)Protti Ignazio Hiry (?) 25)Mac Millan A.H.
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MACMILLAN
Alexander Hug
(1877 -1966)
MacMillan Alexander Hug, fu il primo rappresentante della sede mondiale della Watch
Tower Society, a presenziare la prima assemblea degli Studenti Biblici italiani, avuta a Pinerolo
dal 23 al 26 aprile 1925.
La visita pastorale di MacMillan, rientrava nel programma di "incontri europei" per l'anno 1925,
pianificato ed organizzato dal presidente della W.T.S., J.F.Rutherford, il quale era spinto, dal
forte desiderio, in quell'anno, di portare il messaggio del regno in Spagna e Portogallo.
(MacMillan Alexander Hug in una foto del 1911)
Benché J.F. Rutherford fosse presente in Europa, egli non visiterà il gruppo italiano di Pinerolo,
ma incaricò, delegando per la speciale visita, MacMillan Alexander Hug.
Come probabilmente avvenne, il discorso del MacMillan all'assemblea italiana, fu pronunciato la
domenica 26 aprile 1925, a tale riguardo il rapporto italiano fu così sintetizzato dal
responsabile in Italia:
"Amatissimo fratello Rutherford:
... Questa raunanza ebbe la gioia di udire parole di vero conforto ed incoraggiamento dal
fratello MacMillan, parole che, malgrado abbiamo dovuto pervenire ai fratelli riuniti, a mezzo di
interprete, e pertanto non abbiano potuto essere dall'uditorio, gustate come lo sarebbero state
se tutti le avessero potuto comprendere nel corretto stile dell'oratore, pure riuscirono di
efficace edificazione a quanti ebbero il privilegio di udirle. Ed è stato con vivissimo
increscimento che abbiamo dovuto privarci della gioia di averlo più a lungo in mezzo a noi il
caro fratello ... ".
Di origine canadese, MacMillan Alexander Hug aderì agli Studenti Biblici nell' anno 1900 e,
negli anni successivi, ricoprì importanti incarichi direttivi, presso la sede centrale dei Testimoni
di Geova in Brooklyn, New York. Morì fedele, alla sua aspettativa, nel 1966.
IL GRUPPO ORGANIZZATO
di
PINEROLO nel 1938
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Questa foto, scattata nel 1938 è quella relativa ad alcuni componenti del primo gruppo
organizzato dei testimoni di Geova, in Italia, quello di Pinerolo (TO),
Sono riconoscibili indietro nell'ultima fila in piedi da sinistra verso destra: Protti Geltrude Albina
e suo marito Cuminetti Remigio e Paschetto Vittorio Giosuè e la sua famiglia.
La
SECONDA ASSEMBLEA in ITALIA dei Testimoni di Geova
Roseto degli Abruzzi (Te)
1947
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Si scelse di avere questa assemblea in una casa colonica, di proprietà di una famiglia
testimone, in contrada Cologna di Roseto degli Abruzzi.
Si ripulì per bene l' aia innanzi la casa, si provvide a sistemare una copertura, con lenzuola
matrimoniali, per ripare dal sole, legati ad un grosso fico e ad un piccolo pergolato d'uva e si
sistemò alla meglio panche e sedie per i pochi delegati l'assemblea.
Per gli oratori come leggio, fu utilizzato un grosso tavolo da cucina.
Qui l'oratore nella foto è il testimone Salvatore Giannone.
L'assemblea ebbe la durata di un solo giorno e i presenti furono circa una cinquantina di
intrepidi testimoni.
IL GRUPPO di Testimoni di Geova in
CASTIGLIONE a CASAURIA
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Il gruppo di Castiglione a Casuaria (Pe) nacque ad opera di Martino Maria, una testimone di
Geova che conobbe la fede negli Usa quando lì emigrò.
Martino Maria, una volta rientrata in Italia, si diede molto da fare, con zelo, per divulgare la
sua fede soprattutto nella sua zona.
Durante il regime fascista venne confinata e nel 1939 fu deportata sull' isola di Ventotene.
Di lei parlerà nelle sue memorie, Altiero Spinelli, confinato anche lui a
Ventotene, definendola:
" ... Maria era una florida contadina abruzzese di mezza età..., la cui parlata abruzzese non
faceva sospettare che lei fosse "forte in istruzione biblica", come dicevano orgogliosamente di
lei i suoi compagni di fede..." (Spinelli Altiero - Come ho tentato di diventare saggio, pag. 272,
il Mulino, 1984, Bologna).
(Nella foto Maria Martino è la donna in ginocchio, al centro, con il cappello in mano)
Assemblea di Circoscrizione
1950
PESCARA
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(Lato sinistro del piccolo uditorio)
(Lato destro uditorio)
(Fratelli R.E. e D'A.R., responsabili del reparto battesimo)
Adunanza 1953 Studio Torre di Guardia
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Un piccolo gruppo di Testimoni di Geova (due soli nuclei familiari; ndc), in un paesino
dell' Abruzzo, nell' estate 1953, per il caldo, decisero di tenere la loro adunanza di studio Torre
di Guardia nel cortile prospicente la loro casa.
(Studio della Torre di Guardia estate 1953),
Curiosa è la postura, su di un ripiano di tre mattoni, del conduttore dello studio Torre di
Guardia, inoltre in mancanza di lettori, si usava una giovane donna.
Questi pochi fratelli hanno edificato nel tempo, numerose congregazioni nella loro zona,
sempre e solo con la benedizione di Geova.
Assemblea di Circoscrizione
1954
Francavilla al Mare (CH)
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Una "piccola" assemblea di circoscrizione, tenuta nel 1954 in un deposito adibito a granaglie,
che per l'occasione venne accuratamente ripulito.
Nella parte evidenziata in giallo, si vede un' adolescente con funzioni di usciere durante
l'assemblea.
Egli ha in mano un cartello con su scritto "SILENZIO", che ostenta ed esibisce ai presenti.
DE CECCA GIOVANNI
un umile temperante e fedele emigrante italiano
Giovanni De Cecca nasce il 29 dicembre 1879 (in realtà nei registri di nascita dello Stato
Civile è: Di Cecca Giovanni, figlio di Giuseppe e di Gioconda Filomena, nda), da una famiglia
cattolica e credente, a Calitri, uno dei paesi più a sud della provincia di Avellino.
Da bambino, in Italia, già all'età di cinque anni è intento a pascolare le pecore.
All' età di 21 anni, precisamente nell'anno 1900, con la tutta la sua famiglia emigrò negli Usa,
stabilendosi nello stato del Connecticut, dove in poco tempo , mentre lavorava, imparò,
studiandola, la lingua inglese, sentendosi così "a suo agio in America", dove continuava a
leggere la Bibbia "sperando che qualcuno mi aiutasse a capirla".
Nel 1904, nel luogo dove lavorava, venne in contatto con una colpoltorice degli Studenti
Biblici. Studiò i primi tre volumi degli Studi sulle Scritture, si convinse di aver trovata la verità.
Nel 1906, ad Asbury Park, nello stato del New Jersey, ad un congresso degli Studenti Biblici
conobbe Charles Taze Russell, presidente della WTS, e gli chiese se avrebbe potuto servire
presso la "casa Betel". Il consiglio di Russell fu di: "fare prima l'opera di colpoltore e forse in
seguito sarebbe stato trovato un posto per lui alla sede WTS".
Durante l'anno 1906, Giovanni De Cecca si battezzo. Iniziò l'opera di colpoltore e pronunciò
anche diversi discorsi a uditori, di lingua italiana, più o meno numerosi.
Nel dicembre 1909, fu invitato a far parte della Betel di Brooklynn.
Nel 1910 ebbe l' incarico di curare le poche comunità italiane che avevano aderito alla fede.
Iniziò anche l'opera di pellegrino pronunciando discorsi in vari stati degli Usa, principalmente
ne nel campo estero italiano, attività allora nota come: "Foreing Speaking Deacons".
(foto dei vari "Foreing Speaking Deacons")
(De Cecca Giovanni a 35 anni, nel 1914, in una foto tratta dal volume "A Great Battle" di
J.F.Ruterford)
Nel 1916 sposo una studente biblica di origine americana, Grace Harris, il matrimonio fu
celebrato da C.T. Russell.
Nel 1918 fu falsamente accusato e condannato, insieme ad altri 8 direttori della WTS.
(De Cecca Giovanni a 40 anni, è il primo a destra nella foto, evidenziato in giallo)
Nella primavera del 1919, fu liberato per essere in seguito del tutto scagionato.
Curò intensamente, avendone molta cura, il servizio svolto tra gli emigrati di lingua italiana
negli Usa, e si interessò moltissimo, dell'attività svolta in Italia, dal Dipartimento Italiano in
seno alla Betel di Brooklyn.
(De Cecca G.[45 annni] con Rutherford J.F., e altri delegati di lingua italiana all'assemblea di
Columbus, Ohio, avuta dal 20 al luglio 1924)
(De Cecca Giovanni in una foto metà anni '20. Questa foto fu sequestrata dalla Polizia Politica
fascista ed è conservata in ACS G 1 b. 5 Torino)
(1926 Betel N.Y., De Cecca Giovanni [47anni] evidenziato in giallo)
(De Cecca Giovanni e la consorte Grace Harris)
Mantenne sempre regolari contati con i confratelli residenti in Italia e per tale ragione il suo
nome figurò più volte nei documenti della polizia fascista che indagavano sui Testimoni di
Geova nella nazione.
A far data dal 1929 venne identificato in un rapporto del Consolato Generale di New York
come: “rappresentante italiano” della International Bible Students Association. Fu persino
visitato da agenti fascisti segreti italiani, a Brooklyn, i quali svolgevano indagini segrete per
accertare la natura dell’ opera dei Testimoni di Geova.
Nel 1930 il Console Generale d’Italia a New York, lo descrisse come: “un fanatico della setta
religiosa cui appartiene”.
(Prima facciata della nota Consolare del 26.10.1929)
Dal 1946-47 in poi si interessò vivamente dei Testimoni di Geova che in Italia, come dalla
Germania, uscivano da una triste dolorosa e dura persecuzione. Si prodigò per inviare a molti
di loro aiuto economico e spirituale.
Nel 1951 e nel 1955, De Cecca sarà presente in Italia, per delle importanti conferenze
religiose con la comunità dei Testimoni di Geova presente nella nazione.
(De Cecca G., 76 anni, a Roma nel 1955, con alcuni fratelli perseguitati dal regime fascista, in
occasione dell'assemblea "Regno Trionfante" avuta dal 5 al 7 agosto)
(De Cecca G. nel suo ufficio a Brooklyn)
(De Cecca G. al lavoro presso la stamperia Betel di Brooklynn, una foto anni '60)
(Grace De Cecca [in piedi], ultrasettantenne con sua sorella Bogard [seduta] attivi nel loro
servizio alla Betel)
De Cecca Giovanni, fu e rimase, un punto notevole di riferimento per le classi italiane negli Usa
e, poi, per tutta l'opera in Italia fino al 1945, quando nella nazione si inizierà ad gestire l'opera
con fratelli spiritualmente qualificati.
In una sua lettera nel 1960, scriverà: “…posso veracemente dire che, i 54 anni passati nel
servizio di Geova sono stati i più felici anni della mia vita. … è vero vi sono state alcune dure
prove, ma queste hanno accresciuto la mia fede in Geova…”
De Cecca Giovanni e sua moglie Grace, Testimoni di Geova, rimasero fedeli fino alla morte alla
loro aspettativa di fede.
Case BETEL in Italia
tra il
1923 e il 1972
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1923
La prima casa Betel in Italia (in realtà fu un piccolo ufficio con deposito di letteratura), fu
aperto nel 1923 a SAN GERMANO CHISONE in provincia di Torino.
1924
Sarà solo all'inizio anno 1924, tra i mesi di febbraio-marzo, l' APERTURA UFFICIALE della
33° Betel, “RAMO ITALIANO”, (Cuminetti Remigio risiederà nel Comune di Pinereolo dal
01.04.1924,nda), quindi, una effettiva filiale con deposito, una sorta di dependance, della sede
mondiale della Watch Tower Soc., in Italia in Via Silvio Pellico 11 Pinerolo, (To).
(Pinerolo sede della primo ufficio "Betel" italiano dal 1924 al 1935)
* Responsabile: Cuminetti Remigio dal 1923 al 1931. Vi lavorerà parzialmente dal 1933 al
1938.
Tra i mesi di febbraio-marzo 1924 e il mese di dicembre 1935, l'ufficio Betel sarà trasferito per
ben due volte, sempre nel territorio comunale di Pinerolo. Una prima volta in Via Castelfidardo
10, una seconda, in via Castelfidardo 22.
1935
Mentre a partire dal 1935, Cuminetti Remigio gestirà da Torino, dove era emigrato il 6
dicembre, in via Baveno 25, solo parzialmente il lavoro dell'ufficio, ciò dovuto all'intensa
persecuzione fascista.
1932
Nel febbraio del 1932 fu aperto un deposito della stampa WTS nella città di Milano in
alcuni locali, presi in affitto, ubicati in Corso Porta Nuova al numero 19.
* Responsabile, solo per pochi mesi, fu la testimone Pizzato Maria Maddalena.
La Pizzato fu segretaria a tempo pieno nella nuova sede italiana del Ramo Estero della W.T.S.,
coaduivata nella collaborazione, da un fattorino, assunto per i vari compiti manuali e di
spedizioni. La stampa di alcuni opuscoli e letteratura minore, veniva promossa in loco, presso
l'Archetipografia di Viale Umbria.
Il neonato ufficio Betel, nella città di Milano, venne definitivamente chiuso il 6 agosto 1932,
per le dure pressioni del clero milanese presso le autorità centrali dello Stato fascista,
pressioni fatte in primis, dall' “illustre uomo” di chiesa: il Cardinale arcivescovo Alfredo
Ildefonso Schuster.
1946
Solo nel 1946, a guerra finita, fu possibile stabilire una nuova casa Betel nella nazione,
sempre a Milano, in un villino di via Vegezio al numero 20.
(Milano Via Vegezio n.20, sede "Betel" dal 1946 al 1948)
* Responsabile: Romano Giuseppe dal 1947 al 5/1954.
1948
Nel settembre 1948, per motivi di praticità logistica, fu acquistata nella città di Roma, quindi
in una zona centrale nella nazione, un villino in via Monte Maloia n. 10 (dal 1967 sarà il n. 32,
si veda km 8/67, nda), che funzionò come nuova casa Betel, sino all'anno 1972.
(Roma Via Monte Maloia n. 10 (n. 32), sede "Betel" dal 1948 al 1972)
* Responsabile: Romano Giuseppe dal 1947 al 5/1954. Responsabile: Sideris Antonio
dal 5/1954 al 1960. Responsabile: Romano Giuseppe dal 1960 al 1/1964. Responsabile:
Farneti Valter dal 1/1964 al 9/2002.
Nel 1971 iniziò a Roma, la costruzione di un edificio di due piani, che fu completato nel 1972.
Il 27 maggio 1972 fu inaugurato il primo complesso dell' odierna Betel dei Testimoni di Geova
in Italia, sita in Via della Bufalotta 1281, a Roma.
(Roma, Via della Bufalotta 1281,attuale casa "Betel" dei TdG)
* Responsabile: Farneti Valter dal 1/1964 al 9/2002. Responsabile: Franceschetti Roberto
dal 9/2002.
Ulteriori ampliamenti ci saranno e si effettueranno, a partire dal 1978, in poi.
CASA BETEL Roma
i 12 componenti la famiglia nel
1958 e alcuni ospiti
La famiglia Betel
La famiglia Betel di Roma al gran completo, si era nel 1958, in 12.
I componenti della famiglia Betel è fotografata sulla scala di ingresso della palazzina di Via
Monte Maloia (Monte Sacro), Roma, dove ha avuto sede dal 1948 al 1971 la terza sede della
"filiale" italiana.
Chi ha una certa età nella verità potrà riconoscere i cari fratelli che hanno fatto la storia dell'
opera in quegli anni.
(foto A)
Nella foto A da sinistra verso destra sulla scala, dopo una sorella ospite, si riconoscono:
Giuseppina Flagella, Giuseppe Romano, Veno Canderan (dietro), Giuseppe Tubini, Leopoldo
Buttinelli, Romolo Dell'Elice, Antonio Sideris e moglie. Sotto in piedi: Irma Bentivogli, Maria
Tubini, (una sorella ospite), Ilaria Castiglioni e Angelina Romano.
Alcuni ospiti in visita alla Betel
nell' anno 1958
(foto B)
Nella foto B si possono riconoscere tra gli ospiti: Giorgio Fredianelli (ultimo sulla scala, alla
destra di Antonio Sideris) ed Eva, che a quel tempo erano nell'opera viaggiante.
(foto C)
Nella foto C si riconoscono, da sinistra verso destra: Antonio Sideris, Nicola Magni, L.
Buttinelli, V. Canderan, i coniugi Clebececk (missionari), I. Bentivogli, G. Flagella, R. Farneti e
M. Tubini.
(foto D)
Nella foto D si riconoscono, da sinistra verso destra: Valter Farneti, M. Tubini, V. Canderan, N.
Buttinelli (ospite), I. Bentivogli, R. Farneti, E. Fredianelli, G. Flagella e un ospite seduto.
ASSEMBLEA NAZIONALE dei TESTIMONI di GEOVA
"Adoratori Uniti"
(Torino 18-23 luglio 1961)
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(H. N. Knorr )
(Uditorio)
(Uditorio)
(Mensa)
(H. N. Knorr con Giuseppe Romano)
PRIMI DUE MISSIONARI ITALIANI
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Tra il 1946 e il 1949, vennero inviati in Italia diversi missionari, tutti diplomati della Scuola
Biblica di Galaad ma nessuno di questi, cittadino residente in Italia.
Già nel 1947, il Presidente della Watch Tower Society, N. H. Knorr, presente all'assemblea
milanese, rivolse un formale invito a due giovani testimoni della nazione italiana per
frequentare la Scuola Biblica di Galaad per la futura preparazione a missionari.
L' invito si concretizzò nel 1950 per i testimoni Piero Gatti e Giuseppe Tubini.
Furono i primi due italiani a varcare l'atlantico per frequentare Galaad negli Usa.
(Diploma della Scuola Biblica di Galaad datato 11.2.1951)
Entrambi nel febbraio del 1951, si diplomarono nella 16a classe della Scuola Biblica di Galaad.
Nella foto sotto riproposta sono immortalati, per il felice evento.
(Foto dei fratelli italiani negli Usa)
Da sinistra verso destra, si riconoscono: Giuseppe Tubini, Giovanni De Cecca sua moglie Grace
e Piero Gatti.
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