analisi compiti autentici - istituto comprensivo di vezzano ligure
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analisi compiti autentici - istituto comprensivo di vezzano ligure
Rete Istituti Scolastici di Lucca VALUTARE LE COMPETENZE - proposta lavoro di gruppo 2 ANALISI COMPITI AUTENTICI Sulla base dei parametri proposti provate ad analizzare criticamente i seguenti esempi di compiti di prestazione: COMPITI DI PRESTAZIONE: CRITERI DI QUALITA’ RECUPERO SAPERE PREGRESSO USO PROCESSI COGNITIVI COMPLESSI RIFERIMENTO A CONTESTI SIGNIFICATIVI E REALI STIMOLO INTERESSE DEGLI STUDENTI DIFFERENTI PERCORSI RISOLUTIVI SFIDA ALLE CAPACITA’ DEGLI STUDENTI Tav. 1 Esempio compito autentico fine scuola dell’infanzia – competenza Autonomia Soggetti coinvolti: bambini di 6 anni, genitori dei bambini nuovi iscritti Tempo di svolgimento: al mattino,durante il momento del preinseri-mento dei bambini che inizieranno la frequenza il prossimo anno Dinamica dello svolgimento: ciascun bambino frequentante l’ultimo anno della scuola dell’infanzia accompagna un genitore e mostra la casellina dove ripone i disegni e gli effetti personali, la casellina dove mette lo zainetto, l’attaccapanni dove mette la giacca e ne spiega l’utilizzo. Mostra poi come ci si deve comportare in bagno nell’utilizzo dei servizi igienici e nel lavare le mani verbalizzando le varie fasi. Mostra e spiega il modo di utilizzare gli angoli. Fonte: Progetto Salice – Breno (BS) Tav. 2 Esempio di compito autentico classe 3^ primaria – competenza collaborativa REALIZZAZIONE E LETTURA DIALOGATA DI UNA BREVE STORIA A FUMETTI (4 VIGNETTE) Soggetti coinvolti : alunni di classe terza Tempo di svolgimento: 8 – 10 ore Dinamica dello svolgimento: Formazione, da parte dell’insegnante, di gruppi eterogenei (3 – 4 bambini per gruppo). Presentazione, da parte dell’insegnante dei 6 personaggi tra cui scegliere i protagonisti della storia da realizzare. Discussione e scelta dei personaggi all’interno del gruppo. Progettazione grafica della tavola con il disegno delle 4 vignette. Realizzazione del lavoro su una pagina di word utilizzando: inserimento titolo, tabella,immagini, forme, testo. Stampa del lavoro. Presentazione della storia, realizzata da ogni gruppo, agli altri gruppi, attraverso una lettura dialogata. DIMENSIONI PIENO Accettare i compagni del gruppo. Accetta tutti i compagni spontaneamente. Se sollecitato, accetta tutti i compagni. Fatica ad accettare tutti i compagni. Interagire nel gruppo. A) Partecipa apportando il proprio contributo. A) Partecipa apportando raramente il proprio contributo. A) Si adegua al gruppo. B) Ascolta gli altri senza imporsi. B) Ascolta poco e tende ad imporre le proprie idee. B) Non ascolta e disturba lo svolgimento del lavoro. Gestire i conflitti. E’ disponibile a confrontarsi con le idee dei compagni per la realizzazione di un prodotto comune. A volte, fatica a confrontarsi con le idee dei compagni e chiede la mediazione di un adulto. Fatica ad accettare le idee dei compagni, nonostante l’intervento di un adulto. Riconosce il valore del lavoro altrui. Ascolta, con interesse, la presentazione del lavoro degli altri gruppi ed esprime la propria opinione motivandola correttamente. Ascolta la presentazione del lavoro degli altri gruppi ed esprime la propria opinione, se stimolato dall’insegnante. Fatica ad ascoltare la presentazione del lavoro altrui, ad esprimere la propria opinione e a motivarla. Accetta i giudizi sul proprio lavoro. Accetta, in modo consapevole, le opinioni sul proprio lavoro. Accetta le opinioni sul proprio lavoro. Fatica ad accettare le opinioni sul proprio lavoro. Fonte: Circoli didattici di Calolziocorte (LC) ADEGUATO PARZIALE Tav. 3 Esempio di compito autentico – fine scuola primaria – competenza Studio COMPITO: LEGGERE UN TESTO DA RIFERIRE ORGANIZZANDOLO IN UNA MAPPA CHE POSSA SERVIRE COME TRACCIA PER L’ESPOSIZIONE. PRODOTTO FINALE: una mappa del testo letto, esposizione orale STRUTTURA DELLA PROVA: organizzazione in step progressivi Discipline coinvolte: o Storia o Geografia o Scienze o Italiano o Tecnologia ? o Arte e immagine ? Descrizione del compito Devi preparare una lezione di storia, fingendo di essere un professore della futura scuola media che vuole spiegarlo ai suoi alunni. Leggi attentamente il testo che ti viene fornito che è un capitolo di storia di un libro di prima media. Per comprenderlo in modo approfondito puoi dividerlo in pezzi o in sottocapitoli. Costruisci una mappa, uno schema del testo letto o , più semplicemente , prendi degli appunti. La mappa , o lo schema o gli appunti, ti serviranno come scaletta da seguire per riesporre l’argomento alla classe. Studiati bene la mappa, lo schema o gli appunti e rileggi il testo fino a essere sicuro di ricordarlo bene per spiegarlo ai tuoi alunni. Ora prova a esporre oralmente ai tuoi compagni il contenuto dell’argomento che hai studiato sforzandoti però di non ripetere dall’inizio il testo letto ma seguendo la tua mappa. Puoi partire dalle conclusioni oppure dal fatto che ti sembra più importante e puoi anche aiutarti con immagini o con altri supporti L’importante è che alla fine tu abbia detto i concetti fondamentali, che li abbia collegati correttamente, che tu sia stato in grado di illustrare l’argomento in modo che anche i tuoi alunni l’abbiano compreso. Naturalmente, siccome fai finta di essere un professore che fa lezione, dovrai usare , per esporre l’argomento, un linguaggio corretto e le parole specifiche che servono a far capire l’argomento. BUON LAVORO Competenze da utilizzare: • • • • Comprendere un testo Costruire una mappa del testo letto Esporre un argomento in modo personale a partire da uno schema Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina PIENAMENTE RAGGIUNTO Ricavare informazioni da un testo letto Divide il testo in parti, individua l’argomento, le informazioni correlate e le sa mettere in relazione Costruire una Rappresenta in mappa il mappa testo letto collocando in rappresentativa e modo evidente i concetti coerente con il testo principali, le informazioni letto correlate e stabilendo corretti collegamenti tra le parti. Integrare le informazioni Sa integrare le conoscenze studiate collegandole alle proprie conoscenze pregresse e collegando correttamente le diverse informazioni della mappa Rielaborare ed Espone l’argomento a partire esporre da diversi punti della mappa (o degli appunti), collegandoli correttamente. Sa rispondere a domande anche realizzando salti concettuali tra le parti del testo letto Utilizzo del Per illustrare l’argomento linguaggio specifico utilizza le parole specifiche spiegandone il significato se nuove e sconosciute ai compagni Flessibilità/creatività Costruisce mappe personali e originali . Accetta i suggerimenti altrui che integra nel proprio modo di pensare/di operare Persistenza Non interrompe il proprio dell’impegno lavoro anche se difficile. Riprova e cerca strategie diverse per concluderlo. Fonte: Istituto Comprensivo di Manerbio (BS) RAGGIUNTO Individua l’argomento principale del testo e le informazioni correlate Costruisce una semplice mappa o uno schema del testo letto evidenziando le informazioni principali e alcuni collegamenti ( oppure : è riuscito a stendere degli appunti coerenti con il testo letto) Sa collegare le informazioni tra di loro e rendere conto dei collegamenti PARZIALMENTE RAGGIUNTO Individua le informazioni principali del testo letto Ha evidenziato alcune informazioni ed alcuni collegamenti ( oppure: ha steso degli appunti corretti anche se non esaustivi) Spiega ai compagni l’argomento seguendo i collegamenti già utilizzati dal testo letto Espone l’argomento Espone l’argomento collegando correttamente i parafrasando il testo letto diversi punti della mappa . Per illustrare l’argomento ai compagni utilizza le parole del testo letto Utilizza le rappresentazioni che ha appreso e le fa evolvere. Per esporre l’argomento usa un linguaggio familiare e non sempre specifico della disciplina. Ripropone un modo sicuro di rappresentare le conoscenze ed è restio ad accogliere/provare altre soluzioni Rimane sul compito anche Si impegna per portare a se incontra difficoltà. termine il lavoro ma Cerca aiuto per ritentare rinuncia di fronte a delle difficoltà Tav. 4 Esempio compito autentico fine scuola primaria – competenza: riconoscere le proprie specificità e potenzialità I bambini con il gruppo classe vanno in biblioteca e scoprono “il libro” e il piacere della lettura di storie diverse. Successivamente ne scelgono uno con l’impegno di leggerlo. Dopo varie attività svolte in classe ogni bambino sceglie un libro, o una parte di esso che più gli è piaciuto, tra quelli letti, e lo presenta ai compagni nella modalità a lui più congeniale. Esempi di prestazioni: • Racconto della storia; • Lettura di una pagina che più lo ha emozionato; • Disegno/collage/immagini rappresentative; • Articolo sul giornale della scuola; • Semplice ipertesto; • Animazione di una parte letta; • … Pienamente Raggiunto raggiunto Parzialmente raggiunto Esprime le proprie preferenze motivandole Esprime le proprie preferenze Non sempre esprime le proprie preferenze del proprio modo di essere Esprime le emozioni che la lettura ha suscitato Motiva le proprie emozioni. Va aiutato a riconoscere le emozioni suscitate. Consapevolezza delle proprie scelte Sceglie il libro in base al proprio interesse Sceglie un libro su consiglio di un compagno o dell’insegnante. Va stimolato a scegliere un libro che gli piaccia. Capacità di scelta e di giudizio Esprime un parere personale motivando la tipologia e la modalità di lettura. Esprime un parere personale in merito alla lettura fatta. Esprime con fatica il proprio parere. Conoscenza di sé Conoscenza Fonte: Istituto Comprensivo Ponte Nossa (BG) Tav. 5 Esempio compito autentico passaggio scuola primaria/secondaria – competenza lettura Compito Prodotto finale Struttura della prova In collaborazione con l’amministrazione Comunale e la Biblioteca, ogni anno la Scuola organizza “Incontro con l’autore”: uno scrittore contemporaneo di letteratura per ragazzi presenta la sua opera. Prima dell’incontro i ragazzi devono: • leggere il libro : • preparare alcune domande da sottoporre all’autore ( max 5); Dopo l’incontro: • scrivere un resoconto su lettura e incontro con l’autore da pubblicare sul Giornalino della Scuola o Giornale del Comune dei Ragazzi; • organizzare un sondaggio sull’indice di gradimento dell’iniziativa e renderlo visibile all’interno dell’articolo( questa parte può essere proposta come lavoro di gruppo, ma la visualizzazione sarà individuale). • • Incontro con l’autore, interazione e intervista Articoli da pubblicare sul Giornale. Il libro deve essere presentato almeno un mese prima dell’incontro con l’autore per permettere a tutti la lettura. Incontrerai lo scrittore del libro che hai appena letto: formula delle domande a cui lui risponderà. Dopo l’incontro e l’intervista, prepara un resoconto dell’iniziativa da pubblicare sul giornale , prima però fai un sondaggio tra i compagni della tua classe per conoscere l’indice di gradimento del libro e dell’iniziativa. Devi anche visualizzare e commentare i risultati. Tempi La lettura è individuale, a casa. Domande da formulare: 1 ora Incontro con autore :2 ore Sondaggio:2 ore Articolo : 2 ore Rubrica valutativa Dimensione Parziale Pieno Conosce la trama,identifica caratteristiche dei personaggi, tempo, luogo, e li mette in relazione. Conosce la trama, la contestualizza e sa dedurre dalle azioni dei personaggi le loro caratteristiche psicologiche. Valutazione/Riflessione Sa esprimere l’indice di gradimento del testo ma non lo sa giustificare. Sa valutare il testo letto esprimendo le emozioni suscitate e alcune riflessioni. Valuta il testo letto confrontandolo con esperienze personali, altre letture ecc.. Formula domande di carattere biografico che hanno scarsa rilevanza per la comprensione ed interpretazione del testo. Solo se aiutato dal docente sa organizzare domande utili alla raccolta dati e li sa tabulare. Formula domande adeguate e pertinenti alla situazione. Formula domande che dimostrano la capacità di cogliere l’intenzione comunicativa e i tratti della personalità dell’autore. Sa organizzare un questionario per raccogliere dati e organizza una tabulazione; li commenta solo verbalmente. Sa organizzare un questionario per raccogliere dati e organizza una tabulazione razionale; sa anche visualizzarla graficamente e commentarla. Dimostra di prestare attenzione per un tempo limitato. Fa domande fuori luogo e ripetitive, a volte inadeguate. Dimostra di prestare attenzione e di essere abbastanza motivato. Solo in alcuni casi trova il coraggio di fare domande all’interlocutore di fronte ad un pubblico ampio ( più classi, docenti vari, giornalista, assessore..) Dimostra attenzione e motivazione. Partecipa in modo attivo all’incontro con l’autore, tanto da intervenire nel momento opportuno e in modo appropriato. Comprensione testo Capacità di contestualizzazione ( relazione tra testo/autore) Modalità di raccolta e organizzazione dati Motivazione Partecipazione Attenzione Comprende in modo frammentario la trama. Identifica alcuni personaggi, luoghi. Adeguato Tav. 6 Esempio compito autentico fine scuola secondaria – competenza comunicativa Reperire informazioni sull'offerta formativa nella provincia di Brescia ed elaborarne una presentazione al computer, da illustrare ai genitori nell'ambito del progetto di Istituto sull'orientamento 1) PRESENTAZIONE DEL COMPITO a. MOTIVAZIONI: una scelta consapevole comporta conoscere se stessi, ma anche l'offerta formativa del territorio, confrontandosi con genitori e insegnanti e con i pari. b. CONTENUTI E FASI: lettura ragionata della mappa del percorso. 2) ORGANIZZAZIONE GRUPPI DI LAVORO CREAZIONE DELLE COPPIE DI LAVORO in base alle abilità degli alunni, assegnazione delle consegne e delle tracce (indicazioni sui contenuti da sviluppare, indirizzi web, ...) 3) CONSULTAZIONE E ANALISI DEI DOCUMENTI RICERCA NELLA RETE: a. L'innalzamento dell'obbligo a 16 anni b. Le iscrizioni, l'orientamento e i risultati degli studenti iscritti al primo anno di scuola secondaria di secondo grado nell'anno scolastico 2006/2007 c. L'attuale sistema formativo d. Indicazioni per non “perdersi”: i siti delle scuole secondarie di secondo grado nella provincia di Brescia 4) SCELTA DELLE INFORMAZIONI a. INDIVIDUAZIONE DELLE INFORMAZIONI essenziali e riduzione delle stesse a contenuti di diapositive, secondo un percorso condiviso con i compagni e le insegnanti. b. RAPPRESENTAZIONE SCHEMATICA DEL PERCORSO in un documento riassuntivo. 5) RIELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI Le coppie CREANO al computer DIAPOSITIVE E PAGINE DI DOCUMENTO in base al percorso già condiviso e alle indicazioni di lavoro dell'insegnante. 6) ORGANIZZAZIONE DEL CONVEGNO Si assegnano i ruoli e i tempi degli interventi; si scelgono le informazioni più significative per illustrare la presentazione. Si crea un biglietto di invito da distribuire prima del convegno. 7) GESTIONE DEL CONVEGNO Mentre un alunno al computer fa scorrere la presentazione, gli altri a turno ne illustrano i contenuti. Viene distribuito un documento che sintetizza la presentazione. Si invita il pubblico ad intervenire e si risponde a eventuali domande. Si distribuisce un questionario di valutazione sul convegno. Fasi del compito Presentazione del compito Competenze richieste 1- Capacità di comunicare per elaborare progetti. Organizzazione del gruppo di lavoro 1- Capacità di comunicare per elaborare progetti. Consultazione e analisi di documenti 2 – Capacità di selezionare le informazioni utili, anche da fonti multimediali Scelta delle informazioni 2 – Capacità di selezionare le informazioni utili, anche da fonti multimediali Creazione di diapositive e stampati 3 – Capacità di produrre con l’aiuto dei docenti e dei compagni un semplice ipertesto. Organizzazione della serata del convegno 1- Capacità di comunicare per elaborare progetti. 4 – Capacità di usare i registri comunicativi in base alla situazione. Conduzione del convegno 4 – Capacità di usare i registri comunicativi in base alla situazione. Fonte: Istituto comprensivo di Borgosatollo (BS)