Maestro buono che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?
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Maestro buono che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?
Maestro buono che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna? (Mc 10,17) Ufficio di Pastorale Giovanile - Diocesi di Rimini www.diocesi.rimini.it/giovani ~1~ L’appuntamento è alle 21.00 sul sagrato del Duomo con la croce dei giovani: tra la croce e l’ingresso del Duomo non ci deve essere nessuno. ~2~ (Breve introduzione) 1) Cosa mi manca per essere felice? “L’Emmanuel” CANTO Dall’orizzonte una grande luce viaggia nella storia e lungo gli anni ha vinto il buio facendosi Memoria, e illuminando la nostra vita chiaro ci rivela che non si vive se non si cerca la Verità... Un grande dono che Dio ci ha fatto è Cristo il suo Figlio, e l’umanità è rinnovata, è in Lui salvata. E’ vero uomo, è vero Dio, è il Pane della Vita, che ad ogni uomo ai suoi fratelli ridonerà. Siamo qui sotto la stessa luce, sotto la sua croce, cantando ad una voce. È l’Emmanuel, l’Emmanuel, l’Emmanuel. È l’Emmanuel, l’Emmanuel! Noi debitori del passato di secoli di storia, di vite date per amore, di santi che han creduto, di uomini che ad alta quota insegnano a volare, di chi la storia sa cambiare, come Gesù. VESCOVO: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo T.: Amen VESCOVO: Il Signore sia con voi T.: E con il tuo spirito (Parte un sottofondo musicale del coro) GIOVANE: “Maestro buono che cosa devo fare per essere felice?” VESCOVO: “Non hai una famiglia, degli amici, degli interessi, non sei innamorato: vivi bene queste cose, sii generoso e leale!”. GIOVANE: “Faccio già queste cose. Ho fatto di tutto. Che cosa mi manca?” VESCOVO: “Allora vieni e seguimi!”. ~3~ (Durante il canto si entra in Duomo ove sono accese solo luci dell’altare: prima la croce, a seguire il vescovo e il giovane, poi tutta l’assemblea. Intronizzando la croce davanti all’altare si accendono le luci del Duomo) “Luce di verità” CANTO Luce di verità, fiamma di carità, vincolo di unità Spirito Santo, Amore. Dona la libertà, dona la santità, fa dell'umanità il tuo canto di lode. Vergine del silenzio e della fede, l'Eterno ha posto in te la sua dimora. Il tuo sì risuonerà per sempre: l'Eterno ha posto in te la sua dimora. (Spirito vieni) Tu nella Santa casa accogli il dono, sei tu la porta che ci apre il cielo. Con te la Chiesa canta la sua lode, sei tu la porta che ci apre il cielo. (Spirito vieni) Ci poni come luce sopra un monte, in noi l’umanità vedrà il tuo volto. Ti testimonieremo fra le genti, in noi l’umanità vedrà il tuo volto. (Spirito vieni) Cammini accanto a noi lungo la strada, si realizzi in noi la tua missione. Attingeremo forza dal tuo cuore, si realizzi in noi la tua missione. (Spirito vieni) (Introduzione all’accoglienza del vangelo) “Apri il nostro cuore” Apri il nostro cuore signore all’ascolto della tua parola CANONE ~4~ Dal Vangelo secondo Marco 10,17- 22 Mentre andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: "Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?". Gesù gli disse: "Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre". Egli allora gli disse: "Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza". Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: "Una cosa sola ti manca: va’, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!". Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni. (Breve introduzione) 2) Cristo fonte della vita felice Carla Ronci (Sottofondo musicale del coro) Un brano di Carla (letto e visualizzato da un power point). Nel baluginio della fantasia, scorsi la sagoma di un volto e il sorriso di uno sguardo mai visto. Nel cuore sentii allora una voce ed un invito: ebbi orrore di me stessa: voltandomi indietro, vidi i miei quattordici anni al di fuori della gioia e il mio avvenire sospeso sul baratro di un abisso. Domani? Sì, domani. Domani proverò anch’io. Porterò in chiesa qualcosa di me. Porterò qualcosa di me, per vedere se è da là, che le Suore Orsoline hanno tanta gioia e tanta serenità. Al mattino corsi in chiesa e la trovai vuota. Non so se pregai. Pensai molto e nel pensiero rividi quel volto della sera innanzi: Gesù!Fu la prima volta che piansi senza sapere il perché del mio pianto. (Tratto da: Fausto LANFRANCHI, La vita è meravigliosa, Il Ponte edizioni, Rimini 2009). (Qualche istante di silenzio) ~5~ Preghiamo insieme con le parole di Carla: Nel contemplare questo cielo, sento un desiderio di infinito... ho bisogno di tutto e sento che niente potrebbe appagarmi. Solo Dio col suo amore può saziare la sete di amore che ha il mio cuore, lo sento, quindi non devo cercare altrove quello che ho a portata di mano. Gesù, prendimi per mano e aiutami, affinché impari ad amarti come meriti. (Durante il canto si porta sotto la croce un primo grande cero) “Ti seguirò” CANTO Ti seguirò, ti seguirò, o Signore e nella tua strada camminerò. Ti seguirò nella via dell'amore e donerò al mondo la vita. Sandra Sabattini (Sottofondo musicale del coro) Un brano di Sandra (letto e visualizzato da un power point). Cosa sto cercando? Può sembrare un’eresia ma sto cercando ancora qualcosa in cui credere. Mi rendo conto di essere semplicemente ridicola, eppure non sono ancora arrivata al punto di prendere Dio come unica verità. L’uomo è come un bambino che cerca la pace ma la cerca in altri posti, al di fuori di Lui, e allora rimane deluso. Devo fare qualcosa. Devo lanciarmi, l’altra volta alla due giorni ho blaterato tanto e poi non ho concluso niente. Ora basta, devo decidermi. (Tratto da: Sandra SABATTINI, Il Diario di Sandra, Sempre comunicazioni, Rimini 2008). ~6~ (Qualche istante di silenzio) Preghiamo insieme con le parole di Sandra: Va’ vento che passi, che sfiori il mio capo, che risvegli in me la voglia di volare, di essere libera, la voglia di un uragano, di un ciclone che spazzi via le mie ansietà, i miei dubbi, le mie malinconie, i miei vuoti o falsi sentimenti, che divelga tutto ciò dalla mia mente e lo porti con sé, nel suo vortice interminabile facendogli vedere che cos’è veramente il dolore, la paura, la morte, la solitudine, che cos’è la vita. E poi mi renda di nuovo la mia mente, la mia anima, ora consapevole di cosa sia la gioia di vivere. (Durante il canto si porta sotto la croce un secondo grande cero) “Ti seguirò” CANTO Ti seguirò, ti seguirò, o Signore e nella tua strada camminerò. Ti seguirò nella via del dolore e la tua croce ci salverà. Alberto Marvelli (Ascolto del canto “Santo” con visualizzazioni in power point) Santo! Ho un pensiero fisso, un desiderio cresce dentro me… ad ogni stella che è caduta l’ho lanciato a Te! Non aspetterò neanche un altro po’ Voglio viverlo, voglio metterlo nella pratica, nel concreto di tutti i giorni miei: Voglio esser santo! ~7~ Saanto da adesso io sarò vivendo libero, puro e forte, fino alla morte! Santo io sarò! Santo io sarò! Forse sono un povero illuso, c’è presunzione in me? No, non voglio cedere all’orgoglio Mettermi io al posto di Dio Tu conosci, o Dio, la mia verità: cosa posso mai fare in realtà? sono un nulla senza la tua forza: è volere Tuo che io sia santo! Saanto da adesso io sarò, un vero apostolo, puro e forte, fino alla morte! Santo io sarò! Santo io sarò! E percorrerò la via dei santi, io ce la farò devo avere volontà costante io non cederò Solo Tu, Signore, puoi offrirmi tanta grazia, tanta fo-orza necessaria al costante impegno ed interiorità e vincerò sempre! Saanto da adesso io sarò, un vero apostolo, puro e forte, fino alla morte! Santo io sarò! Santo io sarò! (Qualche istante di silenzio) Preghiamo a cori alterni con il Salmo 119,9-16 (118,9-16) Come potrà un giovane tenere pura la sua via? Osservando la tua parola. Con tutto il mio cuore ti cerco: ~8~ non lasciarmi deviare dai tuoi comandi. Ripongo nel cuore la tua promessa per non peccare contro di te. Benedetto sei tu, Signore: insegnami i tuoi decreti. Con le mie labbra ho raccontato tutti i giudizi della tua bocca. Nella via dei tuoi insegnamenti è la mia gioia, più che in tutte le ricchezze. Voglio meditare i tuoi precetti, considerare le tue vie. Nei tuoi decreti è la mia delizia, non dimenticherò la tua parola. Gloria al Padre... (Durante il canto si porta sotto la croce un terzo grande cero) “Ti seguirò” Ti seguirò, ti seguirò, o Signore e nella tua strada camminerò. CANTO Ti seguirò nella via della gioia e la tua luce ci guiderà. Omelia del Vescovo (Introduzione al gesto dell’incenso) CANTO “Sequenza allo Spirito Santo” Vieni o Santo Spirito Manda a noi dal cielo Una raggio della tua luce Vieni Padre dei poveri Vieni Datore dei doni Vieni Luce ~9~ Ospite dolce dell’anima Consolatore perfetto Dolcissimo Sollievo Riposo nella fatica Riparo nella calura Conforto nel pianto Oh luce beatissima invadi nell’intimo Il cuore dei Tuoi fedeli Senza la Tua forza nulla è nell’uomo Senza la Tua forza nulla senza colpa Senza la Tua forza Senza la Tua forza Piega quello che è rigido Riscalda ciò che è freddo Rialza se è curvo Vieni a chi in Te confida Dona ad ognuno che crede L’amore del Padre Dona virtù e premio Dona la Santità Dona gioia Dona gioia per sempre Dona gioia per sempre Dona gioia Bagna ciò che arido Lava quel che non è puro Sana ogni ferita CANTO “La carità” Se parlassi ogni lingua della terra ma l'amore non ho sono un bronzo echeggiante, un cembalo sonante. Avessi pur la profezia, conoscessi ogni scienza, la mia fede fosse grande da trasportare le montagne, ma l'amore non ho. Sono un niente, la mia vita non ha senso se non amo. ~ 10 ~ Sono un niente, la mia vita non ha senso se non amo. Distribuissi ai poveri i miei beni dessi il mio corpo alle fiamme, ma se l'amore non ho, niente mi giova. Passeranno le profezie, taceranno tutte le lingue, la scienza un giorno finirà. ma l'amore mai tramonterà, perché spera quando tutto sembra perso perdona ogni volta che è offeso, non va in cerca del suo, ma gode della verità. (2 volte) CANTO “Tu sarai profeta” Una luce che rischiara, una lampada che arde, una voce che proclama la Parola di salvezza. porterai la mia Parola, risplenderai della mia luce. Forte amico dello Sposo, che gioisci alla sua voce, tu cammini per il mondo per precedere il Signore. Precursore nella gioia, precursore nel dolore, tu che sveli nel perdono l'annunzio di misericordia. Tu sarai profeta di salvezza fino ai confini della terra, Stenderò la mia mano e porrò sulla tua bocca la potente mia Parola che convertirà il mondo. (in silenzio il vescovo incensa la croce). (Introduzione al canto di don Cristian) CANTO “Re di gloria” Ho incontrato Te Gesù e ogni cosa in me è cambiata tutta la mia vita ora ti appartiene tutto il mio passato io lo affido a Te Gesù, Re di gloria mio Signor. Tutto in Te riposa, la mia mente il mio cuore trovo pace in Te Signor, Tu mi dai la gioia ~ 11 ~ voglio stare insieme a Te, non lasciarti mai Gesù Re di Gloria mio Signor. Dal tuo amor chi mi separerà Sulla croce hai dato la vita per me Una corona di gloria mi darai Quando un giorno ti vedrò. Tutto in Te riposa, la mia mente il mio cuore trovo pace in Te Signor, Tu mi dai la gioia vera voglio stare insieme a Te, non lasciarti mai Gesù Re di Gloria mio Signor. Dal tuo amor chi mi separerà …. Io ti aspetto mio Signor! Io ti aspetto mio Signor! Io ti aspetto mio re! Padre Nostro... Benedizione del vescovo (Spot e invito al recital “La stola e la croce”) CANTO “Glorifichiamo” Glorifichiamo il tuo nome, Signore, glorifichiamo il tuo nome. Racconteremo le tue meraviglie perché grande è la tua santità. Inneggiamo al nostro Dio perché forte è il suo amore. Egli regna sulla terra e nei cieli potente è la sua gloria. Acclamiamo a Dio con gioia perché è degno di ogni lode. Egli vive in mezzo a noi e per sempre con noi lui resterà. Esultiamo senza fine perché saldo è il suo trono. Egli guida la sua Chiesa nella luce e nella verità. (All’uscita consegna delle spille ricordo e della lettera del vescovo, mentre all’esterno si disporranno i libri e il materiale su Alberto, Carla e Sandra). ~ 12 ~