elisabetta gazzotti ha conquistato mamma kate, che compra solo da

ESCLUSIVO un’imprenditrice di treviso veste george e charlotte d’inghilterra
ho messo l’italia
addosso ai principini
c’
da Treviso marco Pagani
foto dante Valenza
è posta per te. E con sulla
busta un timbro del mittente che fa venire la pelle
d’oca: Buckingham Palace.
Il codice postale stampato
a fianco, SW1A 1AA, non lascia dubbi,
la lettera di ringraziamento arriva
proprio dalla residenza della sovrana
d’Inghilterra. Ed è indirizzata, guarda
il caso, a un’altra Elisabetta, che di cognome fa Gazzotti, ha 40 anni, vive a
Treviso con un marito e due figli ed è
la regina del cachemire per bambini.
ritratto
di festa
Londra. i principi
William e kate,
entrambi 33 anni, con
i figli george, 2, e
charlotte, 3 mesi, dopo
il battesimo della
principessina celebrato
il 5 luglio. si servono da
elisabetta gazzotti
da quando kate era
incinta del primogenito:
acquistarono
un paio di scarpine.
elisabetta gazzotti ha conquistato mamma kate, che compra
solo da lei gli abitini di cachemire per i figli: «ho fatto un dono
alla bambina e mi hanno subito scritto per ringraziarmi»
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«Produco tre linee: la principale,
“Take me home”, da 0 a 18 mesi, comprende coperte, bodini con i colletti
ricamati, golfini, coprifasce, cioè tutto quello che serve per il neonato; la
“Primi passi”, va fino ai 6 anni; e poi la
maglieria con taglie per ragazzini di
12 anni. Tutti capi rigorosamente realizzati in cachemire cento per cento.
Praticissimi, nonostante siano di un
materiale tanto raffinato: si lavano in
lavatrice con il programma lana, a una
temperatura di 30-40 gradi, la centrifuga al minimo e, soprattutto, poco
detersivo», spiega la signora.
Non si sa se a palazzo reale, quello
della corona britannica appunto, facciano così il bucato. Ma gli converrebbe, per mantenere sempre al meglio i corredini dei principi George e
Charlotte. Già, perché quelli di cachemire la loro mamma, Kate duchessa di Cambridge, che un giorno
sederà al fianco del re, suo marito
William, glieli compra da Love in kyò,
il marchio di Maglieria italiana, l’azienda di Elisabetta Gazzotti: «Per
George si è servita ancora prima che
il piccolo nascesse: Kate era incinta
quando scelse di persona per lui un
paio delle nostre scarpine», svela Elisabetta Gazzotti a Gente.
morbidi corredini
Treviso. elisabetta
Gazzotti, 40 anni, posa
con i capi di cachemire
del marchio Love in kyò,
che Kate ha scelto per
i figli. A destra, il bodino
e la tutina bianca
che la stilista ha regalato
ai duchi per charlotte.
rosa PrinciPesco
il cappottino di cachemire
rosa che indosserà charlotte
d’inverno. contro il freddo
anche scarpine e una coperta.
che eMozione
il tiMbro reale
elisabetta nel suo
studio: «disegno
io tutti i capi
delle collezioni».
a sinistra, la busta
con il timbro di
buckingham Palace
che racchiudeva
i ringraziamenti
di mamma Kate.
Certo per l’imprenditrice veneta è
una grande soddisfazione, anzi doppia.
«Sì, perché sono io a disegnare tutti i capi delle collezioni, che cambio ogni sei
mesi», dice. Ci spieghi un particolare:
Kate viene direttamente a Treviso per
fare shopping per i suoi figli? «Sarebbe
bello, ma sicuramente troppo complicato organizzare un viaggio reale solo per
questo. La duchessa si serve nelle boutique londinesi, di cui non mi è consentito fare i nomi, che vendono le mie creazioni. E sono state alcune richieste che
ho ricevuto da loro a incuriosirmi e a
farmi scoprire chi era l’illustre cliente
con esigenze particolari da esaudire. Di
solito, per esempio, non metto in produzione un solo capo di abbigliamento se ne ho terminato le scorte in magazzino. Ma quando ti dicono che a
volerlo è la futura regina d’Inghilterra, non puoi dire di no».
Alla duchessa di Cambridge per il
suo primogenito era piaciuto molto
un cappottino azzurro («Gli ordini
per George sono di quel colore o in
tinta carta da zucchero», ci rivela la
Gazzotti), peccato fosse di una taglia
troppo piccola e che di quel modello
non ce ne fosse più uno nemmeno a
Treviso: «Allora ne ho prodotto uno
apposta per lei». E un’altra volta Kate
ha chiesto che venissero tolte da un
golfino le toppe ai gomiti, anch’esse
di cachemire: non le piacevano. Di
nuovo, il desiderio è diventato realtà.
Insomma, si è venuta a creare una
certa confidenza, ovviamente nel rispetto ferreo delle regole di comportamento con membri di una famiglia
reale, che ha spinto l’imprenditrice
italiana a chiedere il permesso, è davvero necessario farlo, di offrire un regalo alla princi«Per george pessa Charlotte
acquistano per celebrarne la
nascita, il 2 magsoltanto
gio di quest’anno.
caPi azzurri «Alla fine mi è stato
o carta da concesso e ho in-
zucchero»
viato a corte un completino bianco, il
colore preferito per la bambina insieme con il rosa e il beige, formato da un
copri fascetta con una tutina completa di piedi e un bodino», racconta a
Gente Elisabetta Gazzotti.
Il dono è stato apprezzato. L’apertura della lettera con il timbro di Buckingham Palace, scritta da Natasha
Archer, la segretaria personale di William e Kate, ne è la prova. «Posso solo
raccontarne il contenuto», mette le
mani avanti Elisabetta, pur permettendoci di visionarla. «Si legge: “Il duca e la duchessa di Cambridge vorrebbero ringraziarla per il bel regalo fatto alle Loro Altezze Reali in occasione
della nascita della principessa Charlotte. Il duca e la duchessa non vedono
l’ora di farlo indossare. E ringraziano
per avere cambiato la taglia del cappotto di cachemire del principe George, perfetto per l’inverno!”».
All’arrivo del freddo la regale pargoletta non invidierà il fratellino: «Charlotte sarà elegantissima con il suo nuovo cappottino di cachemire rosa». Ecco,
Elisabetta anticipandoci la notizia ha
fatto un bel regalo anche a Gente.
Marco Pagani
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