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Custodire il Creato, coltivare l`Umano
Speciale - IR al numero di Domenica 17 maggio 2015 Il programma Luoghi e orari di tutti gli incontri del Festival Pagg. 7-10 21 maggio - 2 giugno Custodire il Creato, coltivare l’Umano La forza delle radici bibliche L’edizione del Festival Biblico 2015 è pronta per iniziare. Nel titolo “Custodire il creato, coltivare l’umano” c’è tutta la ricchezza e la forza di una proposta che trova il suo orizzonte e la sua radice nella Bibbia. Il Testo Sacro è fonte inesauribile alla quale si sono dissetati lungo i secoli generazioni e generazioni di donne e uomini e continua a interrogare, a provocare e a incontrare anche l’uomo contemporaneo. La scommessa continua a essere quella originaria: portare la Parola nelle piazze, intercettare e incrociare le tante domande (spesso drammatiche) che abitano anche il tempo presente. Il tutto avverrà e coinvolgerà cinque diocesi (Vicenza, Verona, Padova, Rovigo e Trento): dal 22 maggio al 2 giugno migliaia di persone ascolteranno conversazioni, assisteranno a spettacoli, visiteranno mostre, parteciperanno a feste, il tutto in un incontro che mostra anche uno dei volti della nostra Chiesa che sa farsi con la gente e per la gente. Il filo conduttore di queste giornate ci richiama a uno degli orizzonti fondamentali di questo XXI secolo. L’umano nel creato ha davanti a sé possibilità e sfide assolutamente inedite, dove può esaltare il pro- Interviste agli ospiti prio essere immagine di Dio, ma anche può perdersi fino a distruggere sé stesso e il creato. È una responsabilità enorme di cui è necessario essere consci. Anche per tale ragione questi due verbi “custodire e coltivare” vanno declinati insieme con passione, consapevolezza, competenza. E insieme perché solo così si risponde pienamente alla vocazione di Dio che ha voluto l’uomo come essere strutturalmente in relazione. E da moltissime persone insieme è nata ed è cresciuta negli anni questa manifestazione che riesce a mobilitare così tante persone attorno alla Parola di Dio. È questo uno dei “segreti” del Festival Biblico, reso possibile anche quest’anno proprio perché in tanti ci credono e in tanti, con passione e generosità, vi dedicano tempo ed energie. Questa manifestazio- Alessandro Omizzolo Pag. 4 Mariapia Veladiano Pag. 5 Costanza Miriano Pag. 6 Jesus Colìna Pag. 11 ne rappresenta un patrimonio da valorizzare e sostenere, un modello di rete (e di comunione) di cui andare orgogliosi e al quale, non a caso, in molti guardano con grande interesse. Anche questo supplemento è un segno di questo cammino e di questo lavoro: i nostri cinque settimanali diocesani continuano e rafforzano un’esperienza di informazione insieme, iniziata negli anni scorsi, contribuendo così, speriamo, a far sentire ancor più nostro questo Festival. Buon Festival dunque, nella certezza che la Parola saprà ancora una volta stupirci. Lauro Paoletto (La Voce dei Berici) Alberto Margoni (Verona Fedele) Guglielmo Frezza (La Difesa del Popolo) Bruno Cappato (La Settimana) Marco Zeni (Vita Trentina) Custodire il Creato, coltivare, l’Umano II Speciale Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Trento 21 maggio - 2 giugno 2015 AL VIA LA XI EDIZIONE In collaborazione con le Diocesi di Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Trento e la Società San Paolo Bibbia, scrigno di sapienza Benvenuti al Festival Biblico MONS. BENIAMINO PIZZIOL Vescovo di Vicenza L’XI edizione del Festival Biblico affronterà il tema dell’umanizzare l’habitat. Tre sono i termini da richiamare in questa prospettiva: accogliere, raccogliere e cogliere. È il riferimento evidenziato nella formella scelta come immagine del festival attraverso la parabola del buon samaritano. Il primo momento è quello dell’emergenza. Tu vai per la strada e incontri un uomo ferito, mezzo morto lungo la via. Si ferma solamente un samaritano e si prende cura di lui. Si tratta del primo intervento, quello a livello di Caritas, di volontariato. C’è un secondo momento, quando il samaritano porta quest’uomo in una locanda: è il momento della cura, il raccogliere: ogni tipo di ospitalità va pensata e preparata. Non s’improvvisa. Questo compito spetta alle istituzioni, alle organizzazioni sociali. C’è un terzo aspetto, tipicamente spirituale: saper cogliere l’esito umanizzante di tale azione. Nel farsi prossimo sperimenti una crescita di umanità, esci arricchito da questa esperienza. † Beniamino Pizziol Vescovo di Vicenza MONS. GIUSEPPE ZENTI Vescovo di Verona . La diocesi di Verona è fiera di ospitare anche quest’anno il Festival Biblico. Un’occasione preziosa per poter accedere in modo interessante, perché culturale, alla Bibbia nel suo essere scrigno di sapienza, consegnata all’uomo al fine di realizzare al meglio se stesso nel quadro del disegno di Dio, alla cui immagine e somiglianza è stato creato. Non c’è dubbio che la Bibbia può essere accostata in svariati modi, tra i quali primeggiano l’esegesi e l’ermeneutica, che ci danno la chiave per interpretarla come storia di salvezza. Tuttavia, ci è possibile attingervi ispirazione anche per temi di forte impatto di attualità, come l’ecologia, la globalizzazione, la concordia e la solidarietà universale, il diritto di tutti alla nutrizione adeguata e alle cure sanitarie. Un Libro tutto da riscoprire nelle sue infinite potenzialità. † Giuseppe Zenti Vescovo di Verona MONS. LUCIO SORAVITO Vescovo di Adria - Rovigo MONS. PAOLO DONI Vicario Generale di Padova MONS. LUIGI BRESSAN Il Festival Biblico 2015 ci invita a contemplare la Bellezza del creato, dono di Dio, e a saperlo abitare in modo corretto. Non dobbiamo abusare dei beni della terra, ma dobbiamo difenderli e valorizzarli per il bene di tutti. La Bibbia parla di Dio come di Colui che ha fatto ogni cosa per amore verso di noi (Gn 1-2), invitandoci a contemplarne la bellezza, a benedire il suo Autore e la sua Provvidenza. La terra è un’eredità comune, i cui frutti devono essere a beneficio di tutti. «Dio ha destinato la terra e tutto quello che essa contiene all’uso di tutti gli uomini e popoli» (Gaudium et Spes, 69). Ma quest’anno siamo invitati anche a «coltivare l’umano», a stabilire buone relazioni tra di noi. Secondo l’antropologia cristiana, l’uomo - creato a immagine di Dio, comunione di Persone - è fatto strutturalmente per la relazione e quindi ha bisogno della relazione come dell’aria che respira, per crescere come persona. Sarà un Festival per ricordare, da abitare, nutrire. † Lucio Soravito de Franceschi Vescovo di Adria-Rovigo L’edizione 2015 del Festival Biblico a Padova desidera concentrare l’attenzione su un particolare aspetto del custodire il Creato e coltivare l’umano, quello della Parola che nutre. La Bibbia ha sempre rappresentato una fonte di nutrimento e orientamento per l’uomo, in ogni epoca. Il Festival ci consente di poterla collegare attraverso l’arte, il cibo e i percorsi culturali con l’esperienza degli uomini del nostro tempo. In particolare, in questa edizione, abbiamo cercato di privilegiare la partecipazione dei giovani che scopriamo sempre molto sensibili e attenti alla salvaguardia del pianeta e desiderosi di solidi orizzonti di senso per la loro vita. Auguro a quanti vivranno l’esperienza del Festival, che si snoda fra tradizione e nuove tecnologie, di scoprire la sempre straordinaria attualità della Bibbia. Mons. Paolo Doni Vicario generale della Diocesi di Padova Il Festival Biblico, già sperimentato positivamente in altre città, approda a Trento in questo maggio 2015, ed è per me una grande gioia vederne la realizzazione sospirata da tempo. Il Vangelo parla ancora al cuore delle persone di oggi e di domani ed è un servizio altruistico renderlo accessibile in vari modi. Tale iniziativa si situa nel contesto di altre precedenti e nell’impegno dell’Arcidiocesi per la promozione della riflessione e del dialogo nel confronto con la sensibilità degli uomini e delle donne del nostro tempo. Arte e cultura sono ponti attraverso i quali la ricchezza della tradizione e della creatività cristiana raggiunge molte persone e possono così dare anche loro un contributo all’edificazione di una società in cui si collabori tutti al bene comune, nel rispetto reciproco e nella diversità di tradizioni religiose, etniche e linguistiche. La Sacra Scrittura ci insegna a promuovere pace e solidarietà. La proposta di questo Festival a Trento è per noi un inizio, che potrà arricchirsi e svilupparsi negli anni a venire. † Luigi Bressan Arcivescovo di Trento FESTIVAL BIBLICO, PER UNA COMUNITÀ DI IDEE E DI PERSONE Vescovo di Trento Speciale Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Trento 21 maggio - 2 giugno 2015 III Custodire il Creato, coltivare, l’Umano Oltre 200 eventi tra lectio magistralis, tavole rotonde, piatti e giardini biblici, spettacoli Al via la XI edizione Cinque Diocesi unite dalla Parola DON EUSTACCHIO IMPERATO Superiore provinciale Società San Paolo - Italia Quanto urgente è che la Bibbia non solo sia presente in ogni casa, ma venga aperta, letta, “gustata” in famiglia. Quanto bisogno c’è che la Bibbia sia conosciuta, ascoltata, meditata. Il Festival Biblico è un’opportunità per avvicinarsi al testo sacro e conoscere sempre più questo ricco tesoro per la vita dell’uomo. Come Paolini vediamo in questa esperienza del Festival un rinnovarsi, in sintonia con i tempi, delle settimane bibliche e delle giornate del Vangelo che il nostro Fondatore, il Beato Giacomo Alberione (1884-1971) ha sempre promosso e sostenuto. Il Festival Biblico si inserisce in questa tradizione. Questo appuntamento si è consolidato come un evento di forte richiamo per quanti amano la Bibbia, di confronto tra il testo Sacro e l’uomo contemporaneo, di incontro della Bibbia “tra corti, vie e piazze del territorio” per il distratto cittadino di oggi. E non solo: la buona riuscita delle precedenti edizioni ha fatto di questo appuntamento un evento nazionale significativo. Avvicinare la Bibbia a chi con il Libro Sacro non ha affatto consuetudine. Ma anche invitare chi con esso misura tempo e vita ad approfondirlo, magari in chiave diversa, aprendo finestre verso visioni nuove, in una grande festa di tutti e per tutti nelle piazze e nelle strade delle città. È tutto pronto per la XI edizione del Festival Biblico che, promosso dalla Diocesi di Vicenza e Società San Paolo, dal 21 maggio prenderà il via sul tema ‘Custodire il Creato, coltivare l’Umano’, a Rovigo, Padova, Verona e Trento, per terminare poi a Vicenza, cittàmadre dell’iniziativa, con grandi eventi nel lungo fine settimana del 2 giugno. Ben 17 anche le sedi in provincia di Vicenza che aderiscono al festival: Arzignano, Bassano del Grappa, Brogliano, Caldogno, Castelgomberto, Chiampo, Isola Vicentina, Lonigo, Marola, Montecchio Maggiore, Mussolente, Nove, Piazzola sul Brenta, Rosà, San Pietro in Gu, Schio e Valdagno. Oltre 200 gli appuntamenti e molte novità, come l’entrata nel progetto festival della città di Trento, la nascita di ‘Esplorificio’, progetto fatto dai giovani per i giovani che prevede anche un’esperienza di comunità a Vicenza, l’iniziativa Acec che, in ben 14 sale nel Veneto, propone, a biglietto ridotto, pellicole che riflettono sul tema della rassegna. Le cinque città condivideranno grandi argomenti: dall’economia della relazione, saldamente fondata sull’antropologia biblica, alla fraternità, intesa come elemento per disegnare un futuro basato sulla felicità e non sul consumismo sfrenato, dalla custodia e il rispetto delle risorse, tanto umane quanto ambientali, al dialogo interreligioso come rinnovamento del legame tra il divino, l’umano e l’ambiente. A Vicenza Piazza Duomo diventerà una sorta di festoso quartier generale del festival, offrendo spazi per momenti di riflessione su argomenti di grande attualità. Tra gli ospiti della città berica: i biblisti Jean Louis Ska, Donatella Scaiola, Corinne Lanoir, Armand Puig i Tàrrech, Luca Mazzinghi, i teologi Jürgen Moltmann, Richard Bauckham, Paolo Benanti, i sociologi Ilvo Diamanti e Mauro Magatti, l’architetto Paolo Portoghesi, l’economista Luigino Bruni, lo psichiatra e scrittore Vittorino Andreoli, l’astrofisico Alessandro Omizzolo, il filosofo Silvano Petrosino, il meteorologo e climatologo Luca Mercalli. Un evento da non perdere il 29 maggio è ‘Lezioni dalle periferie’, tavola rotonda con i protagonisti da anni in prima linea nella cura dell’umano: Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e di Libera, Virginio Colmegna, presidente della Casa della Carità di Milano e Gino Rigoldi, fondatore di Comunità Nuova e cappellano del carcere minorile Beccaria di Milano. Sempre il 29 si potrà ascoltare il confronto tra Enzo Bianchi, priore della Comunità di Bose e Carlo Petrini, gastronomo e fondatore dell’associazione Slow Food. Apre la rassegna giovedì 29 maggio la Lectio magistralis che quest’anno vede protagonista l’arcivescovo di Milano Angelo Scola. Tra le iniziative originali a Verona di sicuro c’è ‘il Piatto Biblico’. Frutti del deserto, carni aromatizzate, zuppe di cereali accompagnate da pane speziato, fiori di verdure ad ornamento, e persino una pizza. Nove “piatti biblici” attendono gli amanti della buona tavola in altrettanti ristoranti-trattorie del centro città. Ispirandosi ad alcune ricette o metodi di cottura tramandati da Antico e Nuovo Testamento, alcuni chef scaligeri, affiancati da un biblista, hanno ideato un modo originale per riscoprire il gusto delle Scritture, attraverso un mix di aromi d’Oriente e d’Occidente, commistione di sapori esotici e locali, coreografiche guarnizioni. A Padova arriva ‘Videogiocando con il Nuovo e Antico Testamento’, un seminario sulle applicazioni a tema biblico per dispositivi mobili. Saranno presenti alcuni esperti di fama internazionale di didattica dei media e di azione pastorale mediata dall’elettronica. L’incontro, pensato soprattutto per formatori, docenti, operatori pastorali, è aperto anche a tutti coloro che vogliono approfondire le tante connessioni tra Nuovo e Antico Testamento e i media elettronici. A Rovigo sicuramente molto suggestiva sarà la Veglia di Pentecoste durante la quale porterà la sua testimonianza Ernesto Olivero, fondatore del SERMIG, colui che ha trasformato una fabbrica di armi in un arsenale della Pace a Torino, con migliaia e migliaia di giovani. Sarà una veglia tra canto e mondialità, con ben quattro cori. A Trento il Teatro Stabile di Innovazione Arté porta in scena Teresa d’Avila. Un castello nel cuore, con la grande attrice Pamela Villoresi. Come un viaggio alla ricerca del mistero che si nasconde nell’animo umano, lo spettacolo si propone di ripercorrere la vicenda umana e spirituale della Santa spagnola. Il programma completo della rassegna, patrocinata dal Pontificio Consiglio della Cultura, dal Ministero per i Beni e Attività Culturali e Turismo è disponibile sul sito www.festivalbiblico.it. Pagina Facebook Ufficiale www.facebook.com/festivalbiblico. FESTIVAL FESTIV VA AL BIBLICO, BIBLICO, PER UNA COMU COMUNITÀ UNIT TÀ DI IDEE E DI PERSONE PERSO ONE Le Fondazioni Fondazioni pe per er iill F Festival estival Biblico Biblico Custodire il Creato, coltivare, l’Umano Speciale IV Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Trento 21 maggio - 2 giugno 2015 L’Universo, un dono di Dio tutto da scoprire Alessandro Omizzolo Un astronomo in clergyman «Teologi, lasciatevi stupire dalle scoperte scientifiche» “Spazio, ultima frontiera”. Iniziava con queste parole ogni puntata di Star Trek, il telefilm trasmesso per la prima volta 50 anni fa che ha fatto appassionare milioni di telespettatori alla fantascienza e, soprattutto, all’esplorazione dell’Universo. Già, perché lo spazio è l’ultima frontiera dell’umanità, tutta da scoprire ed esplorare. Lo sa bene don Alessandro Omizzolo, prete e astronomo della Specola Vaticana che sul tema ha curato un libro intitolato Esplorare l’universo, ultima delle periferie. Don Omizzolo, come è nata la passione per l’astronomia? «Da bambino ero affascinato dalle cupole dell’Osservatorio di Asiago, un luogo all’epoca “proibito” che ho potuto visitare per la prima volta alle superiori». E qual è stato il “big bang” che l’ha portata a scegliere di diventare prete? «Dal tempo dell’Università, da studente di astronomia a Padova, sono sempre stato in “ricerca”. È stato un monaco benedettino a convincermi a finire gli studi, prima di diventare prete. “Servono preti intelligenti”, diceva. Così l’ultimo anno di università ha coinciso con il primo di teologia». 28 maggio a Vicenza La lectio di Scola inaugura l’evento di più? «Quella dell’origine. Fior fiore di teorici si arrovellano su che modello di universo scegliere e su cosa c’era prima del Big Bang. Anche i pianeti esxtrasolari sono affascinanti. Ne conosciamo un migliaio, forse tra questi ce n’è qualcuno che potrebbe ospitare la vita. E poi, perché si è formata la vita? Perché è diventata intelligente?» Il richiamo delle stelle, però, è stato più forte. «Nel 1997 ho iniziato a collaborare con la Specola Vaticana. Il lavoro era tanto, così ho abbandonato le attività che seguivo con la mia congregazione, la Pia società di don Mazza, e dal 2000 sono incardinato nella Diocesi di Padova». Il prete-astronomo è un po’ come il prete-operaio? «Forse le due figure un po’ si assomigliano. Un po’ operaio lo sono anch’io e, soprattutto, ho la fortuna di lavorare con gente non credente». Come vive il rapporto tra fede e scienza? «La scienza, se fatta onestamente, non ha pregiudizi. Certo, pone domande molto provocatorie e costringe ad una revisione continua del proprio credere. La Chiesa non deve avere paura della scienza e i teologi devono lasciarsi stupire dalle scoperte scientifiche». Il dialogo tra questi due mondi, però, sembra difficile. Dipende dal fatto che la scienza non è sempre accessibile a tutti? «Ho la fortuna di partecipare a molti incontri pubblici, la gente ha sete di capire ed è contenta quando le cose vengono spiegate in modo semplice. Fortunatamente il nostro è ancora un popolo curioso». Lo dimostra il successo di pubblico della missione Rosetta o di Samantha Cristoforetti. «Certo. Due fatti che, tra l’altro, ci dicono che non siamo l’ultima ruota del carro, come italiani». Tra le frontiere degli studi sull’universo, quali la entusiasmano C’è una famosa espressione attribuita a Yuri Gagarin, il primo uomo in orbita nello spazio: “Non vedo nessun Dio quassù”. Lei, scrutando il cielo con il telescopio, è riuscito a vederlo? «Dio non l’ho visto, però il Signore mi fa meravigliare di quello che vedo. E vedere nel creato un dono, scopro che dietro c’è un “donatore”. Più importante del regalo, è chi te lo fa». Andrea Frison Alessandro Omizzolo, originario di Foza (VI) è laureato in Astronomia a Padova e ricercatore della Specola Vaticana. La sua attività di ricerca si svolge prevalentemente a Padova, dove si occupa dell’osservazione di ammassi di galassie. Assieme al collega José Funes ha curato il libro Esplorare l'universo, ultima delle periferie. Le sfide della scienza alla teologia. Sarà ospite del Festival biblico a Montecchio Maggiore il 23 maggio alle 20.15 al Castello di Romeo e a Vicenza il 2 giugno alle 18 al Palazzo delle Opere Sociali. La tradizionale Lectio magistralis inaugurale sarà affidata all’arcivescovo di Milano Angelo Scola che, giovedì 28 maggio alle 21, nel Tempio di S. Lorenzo, aprirà la XI edizione del Festival Biblico con un evento-dialogo con il noto giornalista e scrittore Armando Torno che prende il via dalla domanda: cosa nutre la vita? Un’analisi tra ciò che offre il presente e “la coltivazione” di ciò che rende ultimamente uomini, sospesi tra desiderio e felicità. Per l’accompagnamento musicale il Festival prosegue l’intensa esperienza di autoproduzione iniziata con Jorge Bosso la scorsa edizione puntando alla qualità e, per questo 2015, affida al grande maestro Pierangelo Valtinoni le musiche originali che accompagneranno l’evento. Il musicista veneto ha realizzato una particolare cantica sul tema del festival intitolata proprio Cantata della Creazione. Una composizione sacra divisa in tre parti della durata di venti minuti circa che prende ispirazione dai Salmi 104, 131 e 145. Il linguaggio musicale impiegato evoca il desiderio di avvicinare il divino “irraggiungibile” raccontato dalla Bibbia all’essere umano, pieno di dubbi ed imperfezioni che lo spingono a ricercare continuamente il senso della propria esistenza. Le musiche saranno eseguite dai Polifonici Vicentini diretti da Pier Luigi Comparin e con l’ Ensemble Musagete. FESTIVAL FESTIV VAL A BIBLICO BIBLICO,, PER UNA COMUNIT COMUNITÀ TÀ DI IDEE E DI PERSONE PESCARE SHOW 07.02 - 09.02 HIT HIT SHOW 14.02 - 16.02 ABILMENTE PRIM PRIMAVERA AV VERA 26.02 - 01.03 SPAZIOCASA SPAZIOCASA 13.03 - 15.03 19.03 - 22.03 MOVE! 13.03 - 15.03 MONDO MO MOTORI TORI SHOW 28.03 - 29.03 KOINÈ 18.04 - 21.04 VICENZAORO DUBAI* 23.04 - 26.04 PASSION AND BELIEFS ORIGIN PASSION 15.05 - 18.05 AIR A - GROSSE TO ** GAME F FAIR GROSSETO 30.05 - 01.06 VICENZAORO SEPTEMBER 05.09 - 09.09 ABILMENTE AUTUNNO 15.10 - 18.10 MEDIT 28.10 - 29.10 ABILMENTE ROMA 05.11 - 08.11 08.11 05.11 * ORGANIZZATO ORGANIZZATO DA DA DV DV GLOBAL GLOBAL LINK, UNA UNA SOCIETÀ DI FIERA FIERA DI VICENZA VICENZA E DUBAI WORLD TRADE CENTRE ORGANIZED B BY DV GLOBAL COMPANY FIERA VICENZA YD V GLOBA L LINK, A COM PAN A Y OF FIER A DI VICENZ A AND DUBAI WORLD TRADE CENTRE ** ORGANIZZATO ORGANIZZATO DA DA FIERA FIERA DI VICENZA VICENZA PER G.F.I. G.F.I. SRL ORGANIZED BY BY FIERA FIERA DI VICENZA VICENZA FOR G.F.I. G.F.I. SRL DATE D ATE T SOGGETTE A POSSIBILI V VARIAZIONI ARIAZION A NI - DATES DAT TES SUBJECT TO CHANGE VICENZAORO JANUA JANUARY RY THE BOUTIQUE SHO SHOW W LAUNCH LAUNC CH + T-GOLD T--GOLD 23.01 - 28.01 Speciale V Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Trento 21 maggio - 2 giugno 2015 Custodire il Creato, coltivare, l’Umano Scrittrice, insegnante e preside di un istituto superiore Mariapia Veladiano Parole da coltivare per riscattare l’umano «Dare “parola” ai ragazzi trasforma la loro vita. Questo fa la scuola» Scrittrice, insegnante, preside. Mariapia Veladiano è una donna che ha messo il piede in più mondi. Tutti accomunati dalla passione per le parole. «Sono innamorata delle parole - racconta -. Come scrittrice, mi sono sempre dedicata alle scritture di servizio e alle storie. La scrittura di servizio mi ha portato a collaborare con la rivista Il Regno per temi di confine, Chiesa e ambiente, Chiesa e dialogo ecumenico, Chiesa e letteratura. La narrativa ha, invece, avuto inizialmente una dimensione privata e segreta. Poi si è fatta strada la volontà di pubblicare i romanzi, attività che ora sta occupando una buona parte della mia vita». Dalla biografia si evince che Mariapia Veladiano è soprattutto una donna di scuola. «Sì, l’insegnamento in una scuola professionale mi ha dato il privilegio di vedere “l'effetto” del lavoro in classe. È qualcosa che dà frutti nel tempo, e reggere la frustrazione di non sapere se il nostro spenderci va a buon fine è una delle fatiche grandi di chi insegna. Ma nella mia splendida esperienza c'è sempre stato un grande lavoro colpa loro». di squadra. Ho visto spesso arrivare ragazzi con una storia scolastica faticosa alle spalle, ma se si dà loro la parola, la loro vita si trasforma. Questo fa la scuola. E questo è un privilegio». Il suo incontro al Festival ha come titolo "Ecologia dell'uomo e stili di vita". Cosa significa “ecologia dell'uomo”? «Significa camminar leggeri sulla terra, lasciare un'impronta che non offenda la vita. E poi significa essere responsabili, cioè non vivere come se dopo di noi ci fosse il nulla. Dopo di noi c'è la vita e ancora la vita, se non ci applichiamo a spianare deserti». “Custodire il Creato, coltivare l’Umano”, recita lo slogan stesso dell’edizione 2015 del Festival Biblico. Qual è la lettura che dà lei a questo titolo? L'amore per la vita è uno. Si ama la terra, si amano le persone». Lei è vicentina. Come definirebbe, in poche parole, il Festival Biblico che, annualmente, incontra e coinvolge la città? «Il Festival Biblico è pensare in forma di incontro. Un poco anche una festa. Il mondo arriva in città e si ha la possibilità di lasciarci interrogare». Come andrebbero, allora, "coltivati"? «Quando sono coinvolti in quel che li riguarda, quando sono protagonisti nel fare e nel progettare, sono capaci di far bene, meglio di noi. Credo che l'ultima delle cose di cui hanno bisogno sia un paternalismo che non li "vede" davvero, ma che pensa di dover solo insegnare loro qualcosa che non possono scoprire, nuova, da soli. Hanno, come tutti, un bisogno pazzesco che si creda in loro. Partire con un credito di fiducia vuol dire partire pieni di energia. Vivere con la sfiducia del mondo addosso, è un viaggiare in salita e ci si stanca, ci si ribella. Poi c'è il capitolo di chi siano gli adulti che stanno loro vicino. E questo è davvero un bel problema. Ci potremmo dedicare un festival». Margherita Grotto Parliamo di “coltivare l’umano”. Lei ha quotidianamente a che fare con i ragazzi. Come definirebbe i giovani d'oggi, soprattutto dal punto di vista "umano"? «Sono nuovi e splendidi come sempre. Pieni di desideri e a volte noi, noi come adulti e come società, orientiamo malamente questi desideri, facciamo prendere loro la strada verso un apparire che non lascia niente di vero e di buono. Ma non è Mariapia Veladiano, è scrittrice, insegnante e preside di un istituto superiore di Vicenza. Con il suo primo romanzo, “La vita accanto”, ha vinto il Premio Calvino 2010 e guadagnato il secondo posto al Premio Strega 2011. Nel 2012 ha dato alle stampe “Il tempo è un dio breve”. Recentemente ha pubblicato un giallo per ragazzi,” Messaggi da lontano” (2013). Al Festival biblico dialogherà con il filosofo Silvano Petrosino martedì 2 giugno 2015, alle ore 11, in Piazza Duomo a Vicenza. 31 maggio a Vicenza Lina Sastri recita il Cantico dei cantici Lina Sastri e quattro importanti musicisti classici italiani (Roberto Fabbriciani al flauto, Fabio Battistelli al clarinetto, Augusto Vismara al violino, Simone Nocchi al pianoforte e Riviera Lazeri al violoncello) portano al Festival Biblico un intenso reading sul Cantico dei Cantici, domenica 31 maggio alle 21 al Tempio di Santa Corona. Un’interpretazione densa, senza sovrastrutture, riportata al suo primo significato, quello dell’amore tra uomo e donna quando è capace di recuperare l’originaria relazione col Creatore. In questo spettacolo la musica non si limita a sottolineare o a calcare le già chiare diciture del Cantico, ma vuole, attraverso l’adattamento di materiali di autori classici (Gluck, Mozart, Mendelssohn ) essa stessa dare impostazione e lettura del testo. Il Cantico delle Creature vuole tessere un rapporto estremamente fisico con Dio e con gli esseri e le altre Sue opere, con un afflato di partecipata vicinanza all’intensità materiale del creato. Lo spettacolo diventa così una sorta di opera dove testo, musica e interpretazione danno al pubblico una visione completa, di raro fascino e di altissima qualità. I musicisti hanno esperienze concertistiche nazionali ed internazionali di altissimo livello e vantano collaborazioni con artisti come Bussotti, Ronconi, Derek Jarman, Pier’Alli, Elio, Riondino e Ludovico Einaudi. FESTIVAL BIBLICO, PER UNA COMUNITÀ DI IDEE E DI PERSONE Presenti da oltre nove anni nella consulenza finanziaria indipendente di Patrimoni Familiari. Sosteniamo l’adozione dei Principi di Investimento Responsabile www.81scf.com Speciale VI Custodire il Creato, coltivare, l’Umano Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Trento 21 maggio - 2 giugno 2015 Giornalista Rai e scrittrice Al parco Natura Viva Costanza Miriano La bellezza (e la fatica) di essere famiglia «Solo grazie all’incontro con il Signore possiamo essere pienamente uomini e donne» che la famiglia è un bene per tutti. La Chiesa mi sembra stia facendo la sua parte. Forse bisognerebbe cambiare un po’ la comunicazione». Cosa significa esere una donna in carriera e al contempo vivere la fede, l’essere moglie e l’essere madre di una famiglia numerosa? Ce lo racconta Costanza Miriano, giornalista Rai e scrittirice, sposata e madre di 4 figli. Cosa vuol dire coltivare e custodire l’umano in famiglia? «Vuol dire prendersi cura delle persone che ci sono affidate, che non sono solo i figli, ma anche lo sposo o la sposa, reciprocamente. Credo che lo scopo della famiglia consista nel fare in modo che ognuno diventi sempre più se stesso, accolga pienamente la propria umanità». E Dio, la dimensione religiosa cosa c’entrano? «Ritengo che tutto ciò sia possibile solo grazie all’incontro con il Signore, l’unico senza il quale non possiamo far nulla e neppure essere pienamente uomini e donne. È Lui che risponde alle nostre attese e pretese, ai nostri sogni e bisogni. C’è una componente dell’uomo che può svilupparsi anche senza l’incontro col Signore, ma io penso che la vera e piena fioritura dell’umano Piante e animali delle sacre scrittura avvenga solo con Cristo». E nella pratica come si fa a coltivare e custodire l’umano, vista la molteplicità di impegni di varia natura che assillano le famiglie di oggi? «Concretamente significa che la moglie smetta di voler cambiare il marito; il marito decida di spendersi per la moglie ed entrambi sappiano guardare ai figli con serenità, correggendoli, indirizzandoli, ma anche permettendo loro di essere quello che sono. Inoltre penso che le famiglie debbano coltivare pure dei momenti di vuoto, di “clausura”, dove ci si guarda negli occhi senza niente da fare, semplicemente stando insieme, lasciandoci del tempo, mettendo a tema la compagnia che bisogna farsi, senza darla per scontata. È un po’ il rischio che cor- riamo tutti, sia come coppie che come famiglie: dare per scontato il rapporto con i propri cari, non investirci più e invece giova ricordare che questo è il primo impegno per chi ha una famiglia». In che senso? «Da un lato il mondo ti dice di seguire te stesso, i tuoi istinti, l’amore love is love… e la Chiesa ribatte: “Ma no, la famiglia è bella!”. Dovremmo ricordare che fare famiglia è anche un’impresa molto impegnativa, è una grande fatica e talvolta un martirio, ma sempre sottolineando che ne vale comunque la pena. Sposare una persona che ci piace a 25-30 anni e poi tenerla tutta la vita quando le nostre esigenze mutano, lui o lei o entrambi cambiano, affrontare le fatiche economiche, l’educazione dei figli, la routine… è un’impresa non umana ma solo divina!». Alberto Margoni Oggi anch’essa attraversa un periodo di crisi, è liquida come la società in cui è inserita e di cui costituisce l’elemento basilare. Cosa servirebbe per rafforzarla? «Una bella domanda! Penso che ognuno debba fare la propria parte. Anzitutto chi vive in una famiglia deve rimanere attaccato con le unghie e con i denti a questa missione, anche quando è difficile, quando vengono i dubbi e la tentazione avanza. Lo Stato dal canto suo dovrebbe tutelarci, per esempio non promuovendo leggi come il divorzio breve, bensì significando con la propria legislazione Costanza Miriano, 44enne perugina, è sposata con Guido da 16 anni e ha quattro figli. Oltre che per l’attività giornalistica è molto nota per i suoi libri. Il volume Sposati e sii sottomessa è stato un caso editoriale. Sono seguiti Sposala e muori per lei e Obbedire è meglio. Interverrà all’incontro “Coltivare e custodire l’umano in famiglia. A immagine di Dio lo creò, maschio e femmina li creò (Gen 1,27)” in programma a Verona, nella chiesa superiore di San Fermo Maggiore, sabato 23 maggio alle 15.30. Un originale percorso è quello studiato per il Festival Biblico dallo storico delle religioni Davide Galati in collaborazione con l’équipe del Parco Natura Viva di Bussolengo. Fino al 2 giugno (con possibilità di visita dalle 9 alle 16) sarà possibile andare alla scoperta delle specie animali e vegetali che trovano eco nelle Scritture come il leone, animale ancora oggi rappresentato nelle chiese, e che nella tradizione ebraica è il simbolo della tribù di Giuda, e l’ippopotamo, con il quale la Bibbia magnifica la potenza e la sapienza dell’opera creatrice di Dio attraverso una descrizione poetica. «Chi visita un parco zoologico - spiega mons. Giancarlo Grandis, responsabile della rassegna biblica a Verona - può e deve far l’esperienza dell’originario compito che secondo la tradizione biblica spetta all’uomo: la custodia del Creato». «L’intento è riscoprire il dialogo tra scienze e Bibbia, archiviando la retorica del superamento delle incomprensioni - afferma Cesare Avesani Zaborra, direttore scientifico del Parco Natura Viva - un aspetto sostanziale della salvaguardia della biodiversità, nostra mission da quarantasei anni». Il parco è visitabile singolarmente o a gruppi con possibilità di guida prenotando allo 045.7170113 o scrivendo a [email protected]. Ingresso scontato per i possessori della Card 2015. FESTIVAL FESTIV VAL A BIBLICO BIBLICO,, PER UNA COMUNIT COMUNITÀ TÀ DI IDEE E DI PERSONE CISL V Veneto eneto CISL V icenza Vicenza CISL V erona Verona al Festival Biblico 2015 5 ci pr prendiamo endiam mo cura delle perso one persone e della com munità comunità SCELTI S CELTI C CON ON IL CUORE CUORE www.cislvicenza.it www.cislvicenza.it www .cislverona.it www.cislverona.it www .cislveneto.it www.cislveneto.it OLTRE O LTRE 150 150 B BELLISSIMI ELLISSIMI PRE PREMI MI TUTTA LA LA FAMIGLIA! FAMIGLIA! PER TUTTA www.alisupermercati.it w ww.alisupermercati.it FESfrVAL BIBLICO ^B,e\ i % »Die#? Custodire il Creato, coltivare VUrnano h 10.00 CONVERSAZIONE The Fab h 15.30 ARTI VISIVE Basilica di San Zeno MEETTHE MAKERS: L'ARTE DI INVENTARSI UN LAVORO VIDE CHE ERA UNA COSA BELLA con: Antonio Scattolini, Silvia con: Stefano Santo Sabato. Nicola Zago, Martino Signoretto D’Ambrosio, Paola Bordoni, Francesca Rodella Il 10.00 CONVERSAZIONE la Feltrinelli - Libri e Musica h 17.00 CONVERSAZIONE Biblioteca Capitolare "LA CENTRALE INVISIBILE" - "I RIFIUTI? NON ESISTONO!" IN CAMMINO DENTRO IL CREATO VERSO DIO 1 1 ° i Consulta il programma completo su www.festivalbiblico.it VERONA SABATO 16 maggio h 20.30 CONVERSAZIONE Sala G. Zanotto LA PAROLA NEL VISSUTO CRISTIANO ARMENO con: Boghos Lévon Zékiyan DOMENICA 17 maggio MEDITAZIONE h 11.15 Basilica di San Zeno MESSA ARMENA con: Boghos Lévon Zékiyan LUNEDÌ 18 maggio h 9.00 Sala Paoline ANIMAZIONI con: Marco Boschini, Maurizio IN PRINCIPIO DIO CREÒ... Olivieri modera: Alessio Corazza con: Eugenio Alliata. Francisco Sancho, Bruno Fasani, Martino Signoretto MARTEDÌ 19 maggio h 17.00 CONVERSAZIONE Polo Didattico ZanottoAula TI Università di Verona APRIRE L'IMMAGINARIO: ILDEGARDA DI BINGEN con: Michela Pereira, Maria Clara Rossi. Maria Emanuela Tabaglio modera: Antonia De Vita h 20.30 CONVERSAZIONE Sala Africa. Missionari Comboniani DAI MARTIRI DI MAO A OCCUPY HONG KONG con: Joseph Zen Ze-kiun, Gerolamo Fazzini, Gianni Criveller introduce: Venanzio Milani GIOVEDÌ 21 maggio h 18.00 MEDITAZIONE Basilica di San Zeno SOLENNE CELEBRAZIONE DI SAN ZENO con: Giuseppe Zenti h 20.30 Teatro Nuovo SPETTACOLI IN PRINCIPIO... (geni.i) con: Stefano Gueresi, Rav Meir Luciano Caro, Urs Michalke. Lorenzo Volpi Lutteri, Simona Marchesini. Nicoletta Capozza, Martino Signoretto VENERDÌ 22 maggio h 10.00 CONVEGNO Chiesa Santi Siro e Ubera TRA TESTIMONIANZA CELEBRATIVA ED ESPRESSIONE ARCHITETTONICA con: Luigi Fattori, Livio Righetti h 16.30 ANIMAZIONI Ristorante 12 Apostoli IL VINO, DA NOÈ A GESÙ con: Martino Signoretto, Antonio Gioco, Roberto Da Molin. Cecilia Trucchi Il 10.00 Portoni Borsari ANIMAZIONI TERRA E CIELO con: Giuliva Di Berardino, Gisella Tarantino Il 10.30 CONVERSAZIONE Chiesa di Sant’Eufemia LA TERRA È LA MIA PREGHIERA L'ARTE PRENDE VITA NELLA CHIESA DEGLI ARTISTI ADAMO E LE SUE RESPONSABILITÀ NEL PARADISO TERRESTRE con: Giulia Favari, Ermanno con: Dario Vaona. Felice Tenero h 18.00 CONVERSAZIONE Libreria Pagina Dodici h 10.30 ARTI VISIVE Chiesa di Santa Maria In Organo NEL GIARDINO FIORISCE LA SALVEZZA h 10.30 SPETTACOLI Banca Popolare di Verona (Sala Convegni) DANTE E LA BIBBIA CUSTODIRE IL CREATO con: Grazia Paola Papola, con: Loredana Vigini h 9.30 ARTI VISIVE Basilica di San Zeno VIDE CHE ERA UNA COSA BELLA con: Antonio Scattolini, Silvia h 15.30 CONVERSAZIONE Chiesa di San Fermo Maggiore COLTIVARE E CUSTODIRE L'UMANO IN FAMIGLIA (geni,27) con: Costanza Miriano modera: Zeno Cavaggioni h 15.30 ARTI VISIVE Chiesa di santa Maria in Chiavica TOLKIEN E IL CREATO con: Claudio Testi D’Ambrosio, Paola Bordoni. Francesca Rodella h 15.30 ANIMAZIONI Chiesa di Santa Maria in Organo h 9.30 ANIMAZIONI Centro Missionario Diocesano MINI MINOR HIERUSALEM LA BELLEZZA DELL'UMANO NEL MONDO h 15.30 ARTI VISIVE Biblioteca Capitolare IL CODICE BURDIGALENSE h 9.30 ARTI VISIVE Biblioteca Capitolare IL CODICE BURDIGALENSE con: Claudia Adami h 20.45 LECTIO MAGISTRALE Sala studio teologico - Basilica di SantAntonio L'UOMO NON VIVE SOLTANTO DI PANE. (DT 8,3) Milani modera: Carlo Broccardo con: Davide Pettenella, Giorgio Bonaccorso modera: Roberto Ravazzolo NON SOLO EBOLA E BOKO HARAM con: Pier Cesare Rivoltella. con: Eyoum Nganguè Caterina Cangia modera: Paolo Sartor introduce: Elisa Kidanè h 11.30 CONVERSAZIONE Piazza Duomo h 20.30 CONVERSAZIONE Episcopio Curia di Verona - Sala dei Vescovi Giancarlo Grandis DOMENICA 24 maggio h 11.00 CONVERSAZIONE Sala Paoline IN PRINCIPIO ERA LA RELAZIONE (GEN 1E 2) con: Antonella Anghinoni, Jessica IL LABIRINTO DELLA VITA con: Giulio Osto CUSTODIRE L'UMANO con: Andrea Decarli. Maria Teresa h 17.30 CONVERSAZIONE Libreria S. Paolo - Gregoriana Pontara Pederiva LA PAROLA CHE CI NUTRE h 20.45 ARTI VISIVE Centro Ecumenico Bernardo Clesio con: Federico Giuntoli, Aldo Martin MY BROTHER'S VOWS modera: Carlo Broccardo con: Katia Malatesta Alberto h 19.00 Piazza Duomo SPETTACOLI h 14.00 Piazza Duomo ANIMAZIONI COSA SI MANGIA? h 15.30 Piazza Duomo ANIMAZIONI DANZE BIBLICHE con: Paola Varricchio Piccioni VENERDÌ 22 maggio SULLE NOTE DELLA SCRITTURA h 18.00 ARTI VISIVE Museo Diocesano Tridentino con: Evelyn Longhin, Ivano Masiero IL MENÙ DELL'ULTIMA CENA h 21.00 SPETTACOLI MPX - Multlsala Pio X IL CANTICO DEL PIANETA con: Giovani della Diocesi dì con: Luca Frigerio h 20.45 CONVERSAZIONE Centro Ecumenico Bernardo Clesio L'UOMO CUSTODE DEL CREATO Padova con: Paul Renner SABATO 23 maggio h 16.00 CONVERSAZIONE Libreria S. Paolo - Gregoriana h 16.00 ANIMAZIONI Centro Ecumenico Bernardo Clesio LA BIBBIA UNISCE O LA BIBBIA DIVIDE? UN OMBRELLO PER IL CREATO con: Yann Redaliè. Tiziano Lorenzin modera: Giovanni Brusegan h 16.30 Piazza Duomo h 18.00 CONVERSAZIONE Centro Ecumenico Bernardo Clesio ANIMAZIONI UN OMBRELLO PER IL CREATO h 19.00 Piazza Duomo L'ECOLOGIA DEL CUORE SECONDO SANTA TERESA D'AVI LA con: Antonio Maria Sicari SPETTACOLI CHIARA LUPPI & FRIENDS IN CONCERTO h 20.45 SPETTACOLI Teatro Collegio Arcivescovile TERESA D'AVI LA. UN CASTELLO NEL CUORE con: Chiara Luppi, Ivan Zuccarato, Riccardo Bertuzzi DOMENICA 24 maggio LUNEDÌ 25 maggio h 18.00 CONVEGNO Sala studio teologico - Basilica di SantAntonio ANNUNCIARE LA PAROLA NEL 2025 con: Antonio Mattiazzo, Eric Salobir, Ruth Morris, Jesus Colina. Roderick Vonhogen, Paul Tighe h 16.00 ANIMAZIONI Centro Ecumenico Bernardo Clesio NATURALMENTE ABITATI DA DIO h 20.45 SPETTACOLI Chiesa di San Francesco Saverio E DIO DISSE. SUONI NELLA CREAZIONE con: Ensemble Concilium h 16.00 CONVERSAZIONE Libreria S. Paolo - Gregoriana Bertolani, Antonella Zanchi PAROLA DA MANGIARE, PAROLA DA VIVERE h 15.00 Villa Buri con: Benedetta Rossi, Dionisio ANIMAZIONI h 18.00 CONVERSAZIONE Centro Ecumenico Bernardo Clesio CIBO CHE PARLA SABATO 23 maggio H DOMENICA 24 maggio h 10.00 CONVEGNO Archivio antico - Palazzo del Bo maggio Candido UNA SOLA MADRE TERRA modera: Carlo Broccardo h 15.00 ANIMAZIONI Cripta Santa Maria in Organo Marcolini VERONA MINOR HIERUSALEM modera: Matteo Mascia h 18.00 CONVERSAZIONE Sala Africa - Missionari Comboniani con: Mohamed Guerfi, h 11.00 CONVERSAZIONE Seminario di Verona - Aula Giovanni Paolo II con: Chiara Tintori, Paolo Pastore VIDEOGIOCANDO CON IL NUOVO E ANTICO TESTAMENTO Il 11.00 SPETTACOLI Teatro Romano - Chiesa Santi Siro e Ubera con: Giulia Favari. Ermanno Regattieri NUTRIRE IL PIANETA? h 10.30 CONVERSAZIONE con: Silvia Carturan. Cristina Frescura Sala Anziani - Comune di Padova PACE PER L'UMANO, PACE PER IL CREATO L'ARTE PRENDE VITA NELLA CHIESA DEGLI ARTISTI h 18.00 CONVERSAZIONE Libreria S. Paolo - Gregoriana LA FAME DEL PIANETA con: Gregorio Vivaldelli RIVIVERE LA CREAZIONE DA... PROTAGONISTI h 9.00 ARTI VISIVE Chiesa di Santa Maria in Organo Regattieri GIOVEDÌ 21 h 16.30 CONVERSAZIONE LA BIBBIA IN CUCINA ¡1 22-23-24 cibo biblico in piazza con: Gianni Cappelletto, Marcello modera: Anna Pozzi con: Massimo Orlandi. Marina SABATO 23 maggio I COLORI DEL CREATO Il 10.30 MEDITAZIONE Centro Missionario Diocesano Cesare Avesani Zaborra h 18.30 CONVERSAZIONE ACI h 17.00 SPETTACOLI Chiesa di San Fermo Maggiore ■ TRENTO con: Andrea Ciucci MUSEO AFRICANO, UNO SPAZIO DA VIVERE h 17.30 SPETTACOLI Teatro Romano - Chiesa Santi Siro e Libera con: Davide Galati, Manuel Magalini, Roberta Tosi ANIMAZIONI DONATELLO SVELATO con: Paolo Bonetti, Maria Gloria Riva, Claudio Valente TOLKIEN E IL CREATO h 16.00 Piazza Duomo h 20.00 ARTI VISIVE Museo Diocesano di Padova con: Flora Uboldi. Mariiinda Berto h 10.30 CONVERSAZIONE Chiostro centrale del Seminario Maggiore maggio | VENERDÌ 22 h 17.00 ANIMAZIONI Sala Africa. Missionari Comboniani LA SAGRADA FAMI LIA. UN INNO AL CREATO MINI MINOR HIERUSALEM ■ PADOVA AVVERTENZE GENERALI SUL PROGRAMMA Le informazioni dettagliate sugli eventi e quelle relative alle mostre sono consultabili sul sito www.festivalbiblico.it In particolare si potrà conoscere quali eventi: - sono a pagamento o richiedono un contributo - sono riservati ai possessori "Card2015" del Festival Biblico - hanno un accesso privilegiato per i possessori "Card2015" del Festival Biblico - si possono o si devono prenotare - prevedono la traduzione simultanea per ospiti stranieri - prevedono l'interpretazione simultanea LIS in italiano Per prenotare gli eventi è necessario registrarsi su www.festivalbiblico.it DIOCESI DI VICENZA [email protected] - 0444 1540019 III 334 1477761 Il programma potrà subire qualche variazione prontamente segnalata nel sito del Festival. FESflVAL BIBLICO DIOCESI DI VERONA [email protected] - 3409895273 DIOCESI DI PADOVA [email protected] - 049 8771758 DIOCESI DI ROVIGO [email protected] - 348 7764064 DIOCESI DI TRENTO [email protected] - www.diocesitn.it/cultura - 0461 891328 www.festivalbiblico.it »a FES’Î'IV'VL Custodire il Creato, coltivare YUmano BIBLICO vP Consulta ¡1 programma completo su www.festivalbiblico.it VICENZA GIOVEDÌ 14 maggioTB GIOVEDÌ 28 maggio h 20.45 CONVERSAZIONE Ekuò Cinema Leone XIII IL GIARDINO DEI SOGNI COSA TI MANCA PER ESSERE FELICE? GIOVEDÌ 21 maggio h 21.00 LECTIO MAGISTRALE Tempio della Rotonda CUSTODIRE IL CREATO, COLTIVARE L'UMANO con: Ermes Ronchi Marina Marcolini. Conservatorio Venezze Rovigo. Michele Peguri introduce: Lucio Soravito de Franceschi VENERDÌ 22 maggio DOMENICA 17 maggio con: Andreina Maahnsen Milan. h 10.00 MEDITAZIONE Villa Giovanna - Gallio h 16.30 Chiesa del Cristo MEDITAZIONE IL CANTICO DELLE CREATURE con: Gianluigi Pasquale Kim Joel introduce: Giovanni Bonatti h 17.00 Centro Mariano ARTI VISIVE I MIEI RAMI SONO PIACEVOLI E BELLI CSIR 24,16) h 10.30 CONVERSAZIONE Teatro Don Bosco con: Cristina Caracciolo, Mariagrazia Comparini L'ALFABETO DEL CORPO h 18.00 LECTIO MAGISTRALE Salone Del Grano della Cam. di Comm, con: Michele Visentin modera: Ornella Vendemiati h 16.00 CONVERSAZIONE Sala degli Arazzi dell’Acc. dei Concordi PASSIONE DI PENSARE, BELLEZZA DEL VIVERE con: Umberto Curi introduce: Enrico Zerbinati modera: Giovanni Bonatti h 18.00 LECTIO MAGISTRALE Salone del Grano Camera Commercio IL TEMPO PRESENTE, TRA MEMORIA E PROFEZIA con: Daniele Biacchessi, Antonio Sciortino introduce: Antonio Merighi modera: Micol Flavia Andreasi h 21.00 Teatro Sodale SPETTACOLI L'ESERCITO DEI FOLLI, LE GUERRE CONTANO con: Teatro Insieme Sarzano, Coro e Orchestra Melos, A.S.D. Porto tango, Compagnia Fabula Saltica introduce: Cristina Caracciolo modero: Antonio Merighi SABATO 23 maggio h 9.30 Palazzo Roncale con: Ensemble Vicenza Teatro. Centro Giovanile AsterTre Onlus con: Simona Atzori ROVIGO ANIMAZIONI PER ABITARE AL PIANO SUPERIORE DI GERUSALEMME <AT2) con: Frida Cesaretto, Andrea Pavarin introduce: Ornella Vendemiati h 9.30 ARTI VISIVE Info Point Festival Biblico LA CITTÀ PIÙ NOIOSA D'ITALIA? con: Andreina Maahnsen Milan Teradamar associazione culturale h 10.30 ARTI VISIVE Info Point Festival Biblico IL FASCINO DISCRETO DELLA NATURA ANIMA E NEUROSCIENZE con: Laura Boella, Alberto Oliverio introduce: Fiorenzo Scaranello modera: Andrea Lavazza h 16.00 SPETTACOLI Chiesa di San Giuliano IN PRINCIPIO ERA LA RELAZIONE con: Antonella Anghinoni, Bruna Zaltron CREAZIONE E NUOVA CREAZIONE VENERDÌ 22 maggio h 9.45 CONVEGNO Palazzo delle Opere Sodali h 15.00 LECTIO MAGISTRALE Chiesa di San Gaetano con: Enzo Bianchi. Carlo Petrini modera: Antonio Sciortino IL RISPETTO DELLA CREAZIONE IN GENESI h 21.00 LECTIO MAGISTRALE Tempio di San Lorenzo con: Angelo Scola. Polifonici Vicentini, Ensemble Musagete Pier Luigi Comparin modera: Armando Torno VENERDÌ 29 maggio h 9.00 MEDITAZIONE Chiesa di Santo Stefano h 21.00 MEDITAZIONE Duomo Concattedrale h 15.00 CONVEGNO Palazzo delle Opere Sodali ÈVA, L'ALTRA SONO IO IL MIO PIÙ GRANDE AMORE, LA CHIESA IO SONO L'ALFA E L’OMEGA DOMENICA 24 maggio h 9.30 ARTI VISIVE Info Point Festival Biblico I LUOGHI DEGLI OLIVETANI E L'HORTUS CONCLUSUS h 20.30 SPETTACOLI Patronato Leone XIII FAMMI VIVERE NELLA TUA VIA con: Francesco Rossi De Gasperis. Frédéric Manns. Luciano Mainini, Beniamino Pizziol con: Teradamar, RaffaelePeretto SABATO 23 maggio h 10.00 MEDITAZIONE Chiesa Evangelica Battista con: Lidia Maggi Dario Vivian PANE CHE DÀ LA VITA IO SONO L'ALFA E L’OMEGA con: Elena Lea Bartolini, Baykar Sivazliyan, Francesco Rossi De Gasperis COME IL GIARDINO PUÒ DIVENTARE DESERTO h 18.30 CONVERSAZIONE Oratorio del Gonfalone CUSTODIRE IL CREATO, COLTIVARE L'UMANO con: Roberto Maggi, Ugo Vanni con: Michaeldavide Semeraro. Associazione Presenza Donna h 15.30 MEDITAZIONE Oratorio del Gonfalone LA SINTONIA DI UN SANTO CON IL CREATO con: Coro dei monaci del Monastero Santa Giustina. Cristina Antonini. Giovanni Costantini h 15.30 Museo Diocesano ARTI VISIVE h 21.00 SPETTACOLI Cinema Teatro San Marco HEI SDU! con: Compagnia Teatrale Take it I.S.I. h 21.00 Cinema Araceli SPETTACOLI I SABATO 30 maggio 1 h 9.00 MEDITAZIONE Chiesa di Santo Stefano SARA, DAL CRUDO AL COTTO con: Michaeldavide Semeraro, Associazione Presenza Donna h 9.00 CONVEGNO Liceo Scientifico Quadri BAMBINI LO POSE NEL GIARDINO PERCHÉ LO COLTIVASSE E LO CUSTODISSE (GEN 2,15) con: Corinne Lanoir, Diego Altieri modera: Donatella Mottin h 17.00 CONVERSAZIONE Istituto Culturale di Scienze Sociali Niccolò Rezzara h 15.30 CONVERSAZIONE Villa Zlleri - Monteviale con: Marino Zorzan CUSTODIRE L’ANTICHITÀ CON UNO SPIRITO NUOVO h 15.30 CONVERSAZIONE Palazzo Roncale con: Giuseppe Fornari, Mirko Ruffonl RICORDARE, ABITARE E NUTRIRE IN TERRA SANTA con: Matteo Tosi, El KouriJosef modera: Andrea Varliero h 16.30 CONVERSAZIONE Palazzo Roncale IL CREATO DA CUSTODIRE PIETRO KASWALDER, LA VITA COME UN VIAGGIO con: Giuseppe Dal Ferro. William Jourdan. Vladimir Zelinskij con: Massimo Pazzini modera: Giuseppe Caffulli h 17.30 CONVERSAZIONE Tenda del Festival LEZIONI DALLE PERIFERIE con: Luigi Ciotti. Gino Rigoidi Virginio Colmegna introduce: Antonio Rizzolo modera: Angela Codacci Pisanelli h 20.30 CONVERSAZIONE Palazzo delle Opere Sodali h 18.00 Presenza Donna SCOASSE: COME CUSTODIRE IL CREATO TRA RIFIUTI E LEGALITÀ? LE DONNE DELLA BIBBIA inaugurazione mostra con: Gianni Belloni h 18.00 CONVERSAZIONE Galla+Libraccio ÈVA E LE SUE SORELLE ARTI VISIVE COLTIVARE L'AMORE con: Lidia Maggi introduce: Luciana Stecchi SPETTACOLI SOTTO UN OMBRELLO DI COLORII h 11.00 CONVERSAZIONE Tenda del Festival LO SPIRITO CHE RINNOVA LA TERRA csalkb) con: Ilvo Diamanti, Luigi Ceccarini, Alfio Filippi modera: Pier Luigi Cabri MEMORIA DELLA FEDE, CUSTODIA DEL FUTURO con: Aldo Bonomi, Sergio Los modera: Ario Gervasutti MERCOLEDÌ 27 maggio GLI ITALIANI E LA BIBBIA h 15.30 CONVERSAZIONE Palazzo delle Opere Sociali ANIMAZIONI con: Antonio Maria Sicari modera: Roberto Tommasi h 11.30 MEDITAZIONE Chiesa di San Francesco h 15.30 CONVERSAZIONE Tenda del Festival h 10.00 Parco Querini GEOGRAFIE POSSIBILI I QUATTRO ESSERI VIVENTI MEMORIA DELLA FEDE, CUSTODIA DEL FUTURO con: Pino Costalunga ECOLOGIA DEL CUORE con: Gino Prandina, Maria Lucia Ferraguti, Paul Moroder Doss ARTI VISIVE LE ICONE RACCONTANO QUANTE SONO LE TUE OPERE, SIGNORE {SAI 104,24) con: Cristina Caracciolo, Mariagrazia Comparini h 15.30 Museo Diocesano h 10.00 ARTI VISIVE SANTO FRANCESCO Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari RACCONTATO Al PIÙ PICCOLI con: Silvia Veronese introduce Andrea Varliero h 17.00 ARTI VISIVE Tempio di Santa Corona VICENZA GIOIELLO DEL RINASCIMENTO h 15.30 Parco Querini h 10.30 CONVEGNO Palazzo delle Opere Sociali I MIEI RAMI SONO PIACEVOLI E BELLI (SIR 24,16) ARTI VISIVE CITTADINI con: Italo Fiorin h 16.00 MEDITAZIONE Chiesetta delle Carmelitane Scalze con: Giorgio Busi, Sara Magister h 15.00 Piazza Castello con: Daniela Zarpellon h 9.45 CONVEGNO Palazzo delle Opere Sodali ARTI VISIVE con: Jean Louis Ska modera: Aldo Martin L'ULTIMO LUPO A TAVOLA CON GESÙ h 11.00 Centro Mariano ANIMAZIONI Il 21.00 LECTIO MAGISTRALE Tenda del Festival con: Alberto Vela Francesco Gasparini h 16.30 CONVEGNO Palazzo delle Opere Sociali h 12.30 Tenda del Festival con: Pierangelo Valtinoni. Mario Lanaro Pierangelo Ruaro IN PRINCIPIO... GIOVEDÌ 21 maggio ARTI VISIVE VERITÀ E BELLEZZA CUSTODI DEL CREATO CANTATA DELLA CREAZIONE con: Valerio Massimo Manfredi, Silvio Barbaglia con: Ernesto Olivero. Lucio Soravito de Franceschi introduce: Renzo Smolari h 18.30 Galleria Celeste h 18.00 CONVERSAZIONE Aula del Convento di S. Lorenzo con: Valentina D’Andrea h 16.00 SPETTACOLI Chiesa di San Giuliano NOTE DELL’ANIMA PER IL CREATO con: Sovizzo Gospel Choir Mariella Nicolin h 16.30 CONVERSAZIONE Oratorio del Gonfalone CHI SAREMO? con: Paolo Benanti. Luca Savarino modera: Leopoldo Sandonà h 11.00 ARTI VISIVE Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari h 17.00 CONVERSAZIONE SAPIENZA Istituto Culturale di Scienze Sociali con: Lidia Maggi, Dario Vivian Niccolò Rezzara h 11.00 CONVERSAZIONE Chiesa Evangelica Metodista RISPETTARE L'AMBIENTE PER COSTRUIRE RETI con: William Jourdan con: Giuseppe Dal Ferro, Carla Poncina, Coro Femminile cantAnarylIi modera: Lauro Paoletto h 11.00 CONVERSAZIONE Oratorio del Gonfalone h 17.00 CONVERSAZIONE Tenda del Festival I SALMI, LA PREGHIERA DI SEMPRE QUANTO MANCA ALL’AURORA? LA TERRA È LA MIA PREGHIERA con: Dino Dozzi. Lorenzo Prezzi. Giuseppe Bonato modera: Mariangela Bassani con: Massimo Orlandi Piero Stefani, Silvia Cavinato introduce: Raimondo Sinibaldi con: Chiara Tosini h 11.30 Palazzo Roncale ARTI VISIVE RITRAR DALLA TERRA IL SOSTENTAMENTO DELLA VITA con: Bruno Cappato, Adriano Mazzetti introduce: Anna Maria Lombardi tl 15.00 ANIMAZIONI Piazza XX settembre (davanti Rotonda) AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA con: Azione Cattolica Ragazzi, Chiesa Evangelica Battista. Ufficio Catechistico Diocesano introduce: Alberto Ramazzina h 16.00 ARTI VISIVE info Point Festival Biblico LA CITTÀ PIÙ NOIOSA D'ITALIA? h 17.00 ARTI VISIVE Info Point Festival Biblico I LUOGHI DEGLI OLIVETANI E L'HORTUS CONCLUSUS Prenditi cura del Festival Bìblico. Partecipa e acquista la CcUTChois con: Teradamar, Raffaele Peretto RIDUZIONI E SCONTI PRESSO NEGOZI, LIBRERIE, CINEMA, MOSTRE, MUSEI E ABBONAMENTI A QUOTIDIANI O PERIODICI h 18.00 LECTIO MAGISTRALE Salone del Grano Camera Commercio KASHÈR, HALAL, EUCARESTIA: IL CIBO E L'ASSOLUTO con: Vittorio Robiati Bendaud. Kamel Layachi. Lidia Maggi introduce: Andrea Varliero modera: Stefano Periotto r ** FEStlVAL BIBLICO DOVE TROVARE LA CARD La Card viene consegnata a quanti offriranno una libera donazione a partire da 10€. ¿Äffe Cardsois Cì«f«wj(/r it Ovaio, coltivare ft/mano VICENZA Vi Artlemporary Store, Piazza delle Elbe 13 III Libreria Iraverso, Corso Palladio 172 III Libreria Galla 1880, Corso Palladio 11 III Galla+Libraccio. Corso Palladio 12 III Libreria San Paolo, Corso Palladio 132 III Gioielleria Soprana, Sottoportico della Un* icona da raccontai«. uü pree*«n ila nafenow Basilica Piazzetta Palladio 2 III Centro Culturale San Paolo, Viale Ferrarin 30 III Infopoint, Piazza Duomo (dal 29.05 al 02.06) PADOVA libreria San Paolo-Gregoriana, Via Domenico Vandelli 8 III Muliisala PIO X,Via Bonporli 22 - ROVIGO Libreria Comumtas & Family via Oioboni 29/31 III Info point Festival Biblico in Piazza Vittorio Emanuele II (dal 22.05 al 24.05) III Bai presso il Centro Don Bosco, Viale Guglielmo Marconi 5 III Fionda di David, Viale della Tecnica 10 III La Card 2015 è un'iniziativa di sostegno e Negozio articoli religiosi (gestito dalla Famiglia Missionaria della Redenzione), via Speroni là h 20.15 SPETTACOLI Piazzetta Annonaria adesione al Festival Biblico. VERONA Libreria Paoline, via Stella 19/d III Libreria Pagina Dodici, Corte Sgarzerie ó/a (centro storico) III Curia Vescovile È un gesto leggero e semplice, ma capace di (portineria), Piazza Vescovado 7 III ristoranti Santa Felicita, via Santa Felicita 8 III Al Bersagliere, via Dietro Palio nel III Al Duca, IL PRANZO DI BABETTE generare valore al progetto festival. via Arche Scaligere 2 III Osteria del Cavaliere, piazzetta Scala 3 III Dodici Apostoli, Cortile Ila San Marco 3 III Emanuel cafe, con: Teatro Insieme Sarzano. Eroica Giovane Orchestra, Thayana Roverso. Francesco Toso, ENAIP Rovigo Con la sottoscrizione della Card 2015, Piazza Brà 6 III Pizzeria impero, Piazza dei Signoria III Trattoria Liston,via Dietro Listone, 19 III Il Calmiere, Piazza San2eno 10 si crea un legame, un rapporto tra di noi: TRENTO infopoint Festival Biblico presso Centro Ecumenico, via Barbacovi 4 (dal 22.05 al 24 05) è una scelta di amicizia e condivisione. Custodire il Creato, coltivare IVrnano ŸIVAL biblico h 17.00 yy SPETTACOLI Parco Querini DUE ALBERI con: Elisabetta Gariili Garilii Sound Project h 10.30 CONVERSAZIONE Oratorio del Gonfalone IL MONDO COME PAROLA TRA UOMO E DIO con: Pier Davide Guenzi modera: Roberto Tommasi h 18.00 LECTIO MAGISTRALIS h 11.00 LA SVOLTA ECOLOGICA DELLA TEOLOGIA Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari con: Jiirgen Moltmann modera: Roberto Tommasl AMORE h 18.00 ARTI VISIVE con: Lidia Maggi, Dario Vivian ANIMAZIONI PERCHÉ COLTIVARE L'UMANO E CUSTODIRE IL CREATO? SPETTACOLI Piazza dei Signori DAL LIBRO DELL'ESODO con: Cristina Salviati. Manuela Frontoni, Scarp de’ tenis h 11.00 CONVERSAZIONE Tenda del Festival h 21.00 SPETTACOLI Tempio di Santa Corona h 15.30 LEGGERE LA BIBBIA IN 100 PASSI LAUS TRINITATIS con: Cantus Anthimi, Livio Ricotti MEMORIA DELLA FEDE, CUSTODIA DEL FUTURO con: Piero Stefani, Luciano Zappella modera: Paolo Pegoraro h 17.30 CONVERSAZIONE Palazzo delle Opere Sociali Suore Orsollne del Sacro Cuore di Maria h 17.00 Consulta il programma completo su www.festivalbiblico.it h 11.00 CONVERSAZIONE Chiesa Evangelica Metodista Tenda del Festival h 11.30 CONVERSAZIONE LAUDATO SIE, MI' SIGNORE! Oratorio del Gonfalone con: Vittorino Andreoli, Elena Bosetti L'UOMO RIGENERATO, CUSTODE DEL CREATO modera: Andrea Vaona con: Roberto Lanzi h 18.00 SPETTACOLI Piazza dei Signori h 12.30 ANIMAZIONI DALL’ASCOLTO ALL'ABBANDONO DALL'ARCA ALL'ARCO (SAL 8) con: coro multietnlco Elikia con: Lidia Maggi, Dario Vivian PORTE APERTE con: Mauro Magatti, Chiara Giaccardi Domenico Pompili SPETTACOLI h 18.00 CONVERSAZIONE h 15.30 AAA CERCASI CUSTODE PER PICCOLO PIANETA con: Carlo Presotto. Matteo Balbo con: Antonella Anghinoni ARTI VISIVE MARTEDÌ 2 giugno h 11.00 CONVERSAZIONE Palazzo delle Opere Sociali Museo Diocesano Tenda del Festival h 9.00 h 18.30 CONVERSAZIONE LE PIANTE NELLA BIBBIA MEMORIA DELLA FEDE, CUSTODIA DEL FUTURO Chiesa di Santo Stefano Oratorio del Gonfalone LA PAROLA DI DIO DONO PER GLI UOMINI UNA TEOLOGIA DI CREAZIONE E VOCAZIONE con: Maria Grilli Caiola, Cristina con: Andrea Riccardi, Armand Caracciolo modera: Giulio Osto Puìg i Tàrrech modera: Giacomo Perego con: Earl Lavender introduce: Francesco Fergnani h 19.00 SPETTACOLI Cinema Teatro Primavera MINUSCOLE - LA VALLE DELLE FORMICHE PERDUTE h 12.30 ANIMAZIONI h 18.00 SPETTACOLI h 15.30 CONVERSAZIONE Palazzo delle Opere Sodali ENERGIA DOLCE O FORZA BRUTA? MINUSCOLE - LA VALLE DELLE FORMICHE PERDUTE h 18.30 CONVERSAZIONE h 15.30 CONVERSAZIONE con: Lidia Maggi, Dario Vivian h 21.00 LECTIO MAGISTRALIS h 15.00 Oratorio del Gonfalone Oratorio del Gonfalone Piazza dei Signori FACCIAMO LA CUCINA DEL RISORTO IL CLIMA CI CAMBIA? 20DIDIALOGO... CAMMINANDO SUL FILO con: Francesco Gasparini. Alberto Velacon: Giovanni Cesare Pagazz! modera: Roberto Tommasi con: Safar Mazi’ h 21.00 h 21.00 SPETTACOLI h 15.30 ARTI VISIVE SPETTACOLI Tenda del Festival h 16.00 CONVERSAZIONE Museo Diocesano AAA CERCASI CUSTODE PER PICCOLO PIANETA Chiesa di San Gaetano Tempio di Santa Corona 'AMON - 'EMUN: IL RESPIRO DEL CREATO MEMORIA DELLA FEDE, CUSTODIA DEL FUTURO con: Carlo Presotto. Matteo Balbo con: Donatella Scaiola modera: Marcello Milani con: Fondazione Persona La Veja h 15.30 LECTIO MAGISTRALIS Masca Palazzo delle Opere Sociali h 21.30 MEDITAZIONE Chiesa dì San Gaetano UNA LUCE NELLA NOTTE DOMENICA 31 maggio LA COMUNITÀ DELLA CREAZIONE NELLA BIBBIA E OGGI con: Richard Bauckham modera: Simone Morandini MEDITAZIONE Chiesa di Santo Stefano MELCHISEDEK, RE DI PACE con: Michaeldavide Semeraro, Palazzo delle Opere Sociali CANTICO Tenda del Festival con: Lina Sastri IL PICCOLO PRINCIPE COMMENTATO CON LA BIBBIA h 11.00 CONVERSAZIONE Tenda del Festival ASCOLTANDO IL CREATO con: Maria Pia Veladiano, Silvano Petrosino modera: Alessandro Zaccuri h 11.00 CONVERSAZIONE Oratorio del Gonfalone SVEGLIATE IL MONDO! con: Alessandra Buzzetti, Laura Girotto h 12.30 ANIMAZIONI Tenda del Festival I SANTI E GLI ANIMALI con: Guidalberto Bormolini modera: Paolo Pegoraro con: Mario Parente SACRE SCRITTURE: LE PAROLE CHE SALVANO h 15.00 LECTIO MAGISTRALIS con: Guido Colombo, Luigi Nason. ARTI VISIVE Oratorio del Gonfalone Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari ESPLORARE LE ICONE RACCONTANO IL LIMITE con: Anna Zago. Marco Goldin, h 16.00 Renzo Pegoraro, Attilio Terrevoli, Ines Scarparolo, Alfredo De Rosa. Marco Visentin. Renata Ferrari modera: Nereo Zamperetti Cinema Teatro Primavera h 10.00 Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari SPETTACOLI MINUSCOLE - LA VALLE DELLE FORMICHE PERDUTE h 17.00 SPETTACOLI NATURA E PASSIONI ARTI VISIVE Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari Vittorio Robiati Bendaud modera: Giuseppe Altamore Palazzo Valmarana Braga IL SORRISO DELLA TENEREZZA con: Paolo Portoghesi h 18.00 CONVERSAZIONE h 15.00 CONVERSAZIONE Oratorio del Gonfalone Oratorio del Gonfalone CHIESE SOSTENIBILI NOI, MISSIONARI NELLA TERRA DI BOKO HARAM con: Paul Renner Claudio con: Fabio Mussi. Khaled Fouad Allam modera Anna Pozzi h 11.00 CONVERSAZIONE h 18.00 CONVERSAZIONE Chiesa Evangelica Metodista Chiesa di San Gaetano h 15.00 CONVERSAZIONE Tenda del Festival con: Lidia Maggi, Dario Vivian LA TERRA DELLA CREAZIONE E DELLA CREATURA con: I Musicali Affetti, Fabio Missaggia con: Gianantonio Urbani Prenditi cura del Festival Biblico. NOI COME CAINO MASCHIO E FEMMINA LI CREÒ con: Lilia Bonomi modera: Leopoldo Sandonà con: Claudio Rise modera: Simone Bruno 1s FEStlVAL t h 17.00 CONVERSAZIONE Oratorio del Gonfalone SAN FRANCESCO DI PAOLA, PROFETA DELL'ESSENZIALITÀ con: Daniele De Rosa, Demetrio Guzzardi. Giovanni Cozzolino h 17.00 CONVERSAZIONE Tenda del Festival SALVAGUARDIA DEL CREATO E SACRALITÀ DELLA TERRA con: Antonietta Potente modera: Dario Vivian h 17.30 CONVERSAZIONE Palazzo Valmarana Braga LA RIVELAZIONE DEL COSMO con: Marcello Ghilardi modera: Leopoldo Sandonà h 18.00 CONVERSAZIONE Palazzo delle Opere Sociali L'ULTIMA PERIFERIA con: Alessandro Omizzolo modera: Alessandra Buzzetti LA CANTICA DEL MARE con: Progetto Davka h 21.00 o SPETTACOLI Tempio di Santa Corona DIRITTO A RINASCERE con: Elisabetta Garilli. Gariili Sound Project h 21.00 SPETTACOLI CANZONI IN CUI CREDERE con: Patrizia Laquidara, Enrico De Angelis. Chiara Beltrame - in arte Cli, Antonio Stefani. Stefano Ferrio, Daniele Santimone La Card del Festival Il gruppo di volontari a supporto dell'organizzazione (accoglienza, segreteria, aiuto operativo, infopoint...) Donando 1 Q€ potrai ricevere una Card per partecipare ad eventi esclusivi e beneficiare di agevolazioni Ambasciatori del Festival Biblico 5X1000, basta una firma Un gruppo di persone che aderiscono al progetto con una donazione a partire da 500C. Per chi crede nel Festival Codice Fiscale 90032020043 Centro Culturale San Paolo Onlus Libera donazione al Festival La tua offerta con bonifico bancario o versamento alle Poste causale "Donazione Festival Biblico 2015" IT39 T 05034 11806 000000002000 Banco Popolare IT77 C 05336 11801 000046293368 Banca Friuladria IT32 D 07601 10200 000065496655 Banco Posta al Centro Culturale San Paolo Onlus (detraibile fiscalmente) W> BIBLICO W SPETTACOLI Amici del Festival Biblico Fallo tuo e partecipa. % L’UOMO E IL CREATO con: Luca Mazzinghi modera: Andrea Varliero Tenda del Festival Garrone, Dorothee Mack, Francesco Poli modera: Domenico Molo VANGELO h 16.30 LECTtO MAGISTRALIS Chiesa di San Gaetano Tenda del Festival con: Lidia Maggi, Dario Vivian h 10.00 introduce: Ampelio Crema modera: Enzo Romeo h 18.30 Palazzo delle Opere Sociali MEDITAZIONE h 11.00 Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari con: Enzo Romeo modera: Paolo Pegoraro SPERANZA con: Lidia Maggi, Dario Vivian PREGHIERA DALLA CREAZIONE Tenda del Festival con: Sammy Basso ARTI VISIVE giugno ARTI VISIVE ABUSARE O CUSTODIRE IL CREATO? QUANDO IL CORPO CHE ABITO MI È NEMICO LE ICONE RACCONTANO h 17.30 CONVERSAZIONE h 11.00 Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari h 18.00 CONVERSAZIONE h 16.00 CONVERSAZIONE CONVEGNO Tempio di Santa Corona h 9.00 Associazione Presenza Donna h 9.30 VOLTI DELLA CREAZIONE SPETTACOLI LUNEDÌ 1 ARTI VISIVE Chiesa di Santo Stefano h 15.30 CONVERSAZIONE h 9.00 h 21.00 h 10.00 LE ICONE RACCONTANO Tenda del Festival con: Luca Mercalli modera: Antonio Carnevale con: Antonella Fraccaro con: Simone Morandini, Vittorio Robiati Bendaud,Bruno ‘Abd alHaqq Ismail Guiderdoni modera: Ignazio Ingrao L'UOMO NEL DESERTO LA PAROLA Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari Cinema Teatro Primavera SPETTACOLI MEDITAZIONE AMBIENTE DEL DIALOGO Tenda del Festival Palazzo delle Opere Sociali con: Luigino Bruni modera Stefano Salis h 21.00 Tenda del Festival h 15.30 CONVERSAZIONE CUSTODIA E FRATERNITÀ Chiesa di San Carlo SE GUARDO IL TUO CIELO con: Alice Di Lauro h 21.00 LECTIO MAGISTRALE Tenda del Festival ARTI VISIVE Museo Diocesano Informazioni e contatti www.festivalbiblico.it 334 1477761 ///0444 937499 [email protected] Speciale XI Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Trento 21 maggio - 2 giugno 2015 Custodire il Creato, coltivare, l’Umano Il presidente di Aleteia Jesus Colìna parla del grande evento che si svolgerà a Padova il 25 maggio Esperti da tutto il mondo per una Chiesa 2.0 Lunedì 25 maggio i maggiori esperti a livello mondiale di Bibbia, web e comunicazione si confronteranno all’interno del convegno “Annunciare la Parola nel 2025”, tra gli eventi più attesi nel programma padovano del Festival Biblico 2015. Abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci in anteprima proprio con una delle voci del convegno, Jesús Colina, presidente e direttore editoriale di Aleteia, network cattolico mondiale d’informazione e di approfondimento, tradotto in sei lingue, nato per rispondere a un problema che si va facendo sempre più evidente: anche se ogni mese circa 55 milioni di ricerche su Google riguardano Dio, 25 milioni Gesù e 37 milioni la Chiesa, sui motori di ricerca le fonti cattoliche non sempre compaiono nelle prime schermate. Da qui l’idea di dar vita a uno strumento capace di colmare la lacuna e di offrire riferimenti sui “Annunciare la Parola nel 2025 - Prospettive di esperti internazionali di Bibbia, web e comunicazione” è il titolo dell’appuntamento in programma lunedì 25 maggio, alle 18, nella sala studio teologico della Basilica di Sant’Antonio. Dopo l’introduzione del vescovo di Padova mons. Antonio Mattiazzo, interverranno Paul Tighe, segretario del Pontificio consiglio per le comunicazioni sociali, Eric Salobir, promotore generale dei domenicani per i media, Ruth Morris, manager della comunicazione dei Gesuiti del Regno Unito, Roderick Vonhögen, fondatore di Star Quest Production Network e Jesús Colina, presidente e direttore editoriale di Aleteia. La “ricetta” del presidente: «Prima di parlare ascoltiamo i bisogni delle persone» temi ricercati, anche suscitando e animando discussione e dialogo su problemi di attualità. In che modo la dimensione dell’evangelizzazione è connessa a quella dell’annuncio? «L’annuncio è un passo dell’evangelizzazione: significa lanciare il messaggio che Gesù salva, che Cristo cambia la nostra vita per l’eternità. Ma non ci si può fermare all’annuncio. L’evangelizzazione richiede l’incontro con Gesù e con coloro che seguono Gesù». Una testimonianza che ora si fa anche digitale… «Dobbiamo accettare il fatto che non vi siano più una vita reale e una virtuale separate tra loro. Forse era così vent’anni fa, ma con i cellulari, ormai, tutto è collegato. I “millennials” organizzano la loro serata su Whatsapp, si incontrano, poi la serata prosegue sul web. Questo vale anche per la Chiesa e l’evangelizzazione. Lo ha detto Papa Francesco: la Chiesa deve essere compagna di strada delle persone dove si trovano. Anche su Internet». L’utilizzo di questi mezzi come può cambiare lo stile dell’annuncio? «Una ricerca di un giornalista francese, quattro anni fa, dimostrava come in Francia i protestanti, che sono una minoranza, Il profilo Twiter di Papa Francesco potessero disporre di un raggio di azione e di una capacità di diffusione maggiore rispetto ai cattolici. Il motivo era semplice: dalla ricerca si capiva come i protestanti ascoltano, i cattolici parlano. Ora la Chiesa non è più l’unica voce, ma una voce tra le tante. Per questo è fondamentale farsi presente nella vita delle persone, accompagnarle e ascoltarle. Con Google sappiamo cosa la gente cerca, con i trending topics di Twitter sappiamo di cosa parla: ascoltare ci permette di creare nuove relazioni. Il web 2.0 è basato sulla relazione: una Chiesa 2.0 è possibile se apre alla relazione, una relazione basata sulla condivisione della notizia che siamo tutti figli di Dio». Come si annuncerà la Parola nel 2025? «Bisognerà tornare allo stile dei primi cristiani, che hanno annunciato la fede a un mondo che non la conosceva. C’è bisogno di ridire la fede usando un linguaggio comprensibile anche per persone che non hanno mai letto la Bibbia. Il secondo punto è annunciare un cristianesimo incarnato. Una risposta di vita. E la vita non è fatta solo di preghiera e liturgia. Vita è anche una partita di calcio, è sapere come uscire dalla depressione, come trovare l’amore, come prepararsi alla morte. Dobbiamo incarnare il cristianesimo nell’umanità, toccando l’emozione, oltre che la ragione. Con l’avvento di Facebook e dei social media siamo diventati tutti dei “mezzi d’informazione” per gli altri con la nostra identità digitale. Questo cosa può comportare per i singoli cristiani? «I cristiani possono essere ancor di più testimoni, con la coerenza tra ciò in cui credono e ciò che manifestano con la loro vita. Alcuni mesi fa, tantissimi hanno utilizzato come foto indicativa della loro presenza sul web la lettera araba con cui venivano marchiate le case dei cristiani perseguitati in Iraq. È stato un modo bellissimo per farsi vicini alla sofferenza dei loro fratelli». Andrea Canton Il 23 maggio a Padova Il cantico di frate sole in scena al Pio X Tra gli appuntamenti proposti dal Festival Biblico a Padova imperdibile lo spettacolo-evento “Il Cantico del Pianeta”, un musical che vede coinvolti oltre 100 giovani della diocesi. Al centro dello spettacolo, così attinente al tema del Festival “Custodire il Creato, coltivare l’Umano”, la grande attualità del Cantico di Frate Sole di San Francesco d’Assisi, una delle più importanti lodi al Signore ispirata dalal contemplazione della natura. In musica, dunque, anche la sensibilità espressa da Expo Milano 2015. Il musical, in programma sabato 23 maggio, alle 21, al Multisala Pio X rilegge, in chiave contemporanea, la figura di San Francesco d’Assisi e invita a riflettere sul tema della custodia del creato. Per farlo, lo spettacolo, che è anche un progetto di for mazione ambientale ideato e curato dall’ Ufficio Comunicazioni sociali della Diocesi di Padova, propone la contemplazione attraverso musica e arte dei quattro elementi: aria, terra, fuoco e acqua. Prima dell’evento sarà possibile degustare, in piazza Duomo, alcuni piatti della tradizione biblica nello stand gastronomico “La Bibbia in cucina”. L’ingresso è a pagamento: biglietto unico 6 euro: prevendita consigliata presso il botteghino dell’MPX Multisala Pio X. Tutte le informazioni su: www.ilcanticodelpianeta.it. FESTIVAL BIBLICO, PER UNA COMUNITÀ DI IDEE E DI PERSONE AIM Custodire il Creato, coltivare, l’Umano Speciale XII Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Trento 21 maggio - 2 giugno 2015 Fondatore del Sermig di Torino Ernesto Olivero Sporchiamoci le mani di fronte alla povertà «L’ingiustizia più evidente di oggi è la mancanza di lavoro per tutti» «Il Ser mig è prima di tutto un’opera di Dio, una vocazione che porta con sé uno stile di vita». Non poteva esserci una definizione migliore dell’arsenale della pace di Torino, non poteva esserci anche perché a darla è il suo stesso fondatore, Ernesto Olivero. «Dio ci ha condotti a diventare una famiglia dalla porta aperta 24 ore su 24 all’altro, perché nell’altro vede un figlio di Dio, vede Gesù». Concretamente, come poter oggi aiutare chi è veramente povero? «Nel nostro Arsenale della Speranza, che a San Paolo del Brasile accoglie ogni notte 1250 uomini di strada, ci diciamo sempre che il primo passo è aiutare queste persone a “togliersi la strada da dentro”. Si tratta di tornare a “investire” su chi attraversa un momento di difficoltà passandogli il messaggio che per noi la sua vita ha un valore e che dentro di lui esistono ancora potenzialità da investire e le Il 24 maggio a Rovigo Ricordare e abitare la Terra del Santo go, l’intera città scomparirebbe in poco più di mezza giornata! Com’è possibile accettare questa realtà? Il Sermig è nato proprio dal dirci: “Non è giusto, noi vogliamo fare qualcosa”. Se Expo 2015 farà da cassa di risonanza al grido di disperazione dei poveri e all’impegno di chi crede nella giustizia, se aiuterà qualcuno a prendere coscienza del dramma quotidiano del sottosviluppo e della mancanza di cibo in alcune aree del Sud del mondo, se contribuirà a cambiare il nostro stile di vita… non sarà stato inutile. Ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte, anche se poi occorre creare delle sinergie ampie». Settimio Rigolin capacità necessarie a rimettersi in piedi. All’interno di questo quadro generale, l’ingiustizia più evidente di oggi è senza dubbio la mancanza di lavoro per tutti. Il lavoro dà dignità alla persona. Non poter lavorare la mortifica e abbruttisce, la rende facile preda della criminalità organizzata, non solo nelle zone più povere d’Italia, ma anche nella grandi città del nord». Come interpretare le parole di Gesù “I poveri li avrete sempre con voi”? «A volte investiamo tutte le nostre risorse per sollevare poveri che non hanno nessuna inten- dal 1924 imp impresa resa dii costruzioni a Vicenza Vicenza Palazzo Baggio Giustiniani G - Vicenza Vicenza Sede: 36100 VICENZA - Cors Corso so Palladio, 42 - Contrà Loschi, 4 E-mail: [email protected] - Tel. Tel. e 0444 04 444 323401 (r.a.) (r..a.) - Fax 0444 323576 zione di cambiare vita. Sono “professionisti della povertà” e vogliono restare tali. Le parole del Signore sono rivolte a noi, per dirci che bisogna vivere la quotidianità dell’incontro con Lui cambiando noi stessi, senza pretendere di trasformare il povero. Lasciando che tanti poveri del nostro tempo ci mettano alla prova per vedere se davvero abbiamo scelto Cristo e la sua Parola». Expo 2015, i poveri potranno far sentire la loro voce? «Ogni giorno 100.000 persone muoiono per fame nel mondo: se questo accadesse a Rovi- Ernesto Olivero, è un laico, sposato. Abbandona il lavoro per dedicare la vita ai poveri. Nel 1964 fonda insieme alla moglie Maria Cerrato, il Sermig. Inizia cosi, nel silenzio, il suo impegno accanto ai poveri, agli emarginati della città di Torino. Da questa esperienza nasce poi la Fraternità della Speranza che aiuta gli uomini di oggi ad incontrare Dio. Sarà ospite del Festival biblico di Rovigo il 23 maggio nell’incontro intitolato “Ricordare, abitare, nutrire” che si svolgerà in cattedrale durante la veglia di Pentecoste. Domenica 24 maggio alle 15.30 al Palazzo Roncale (concesso per l’occasione dalla Fondazione Cariparo) in Piazza Vittorio Emanuele II a Rovigo Conversazione con Matteo Tosi, attore televisivo, teatrale e cinematografico, e Josef El Kouri, medico siriano, sull’attuale situazione sociale, culturale e religiosa in Terra Santa, tra conflitto e convivenza. Titolo dell’incontro a cura dell’Associazione pro Terra Sancta in collaborazione con l’Ufficio Catechistico Diocesano “Ricordare, abitare e nutrire in Terra Santa - Terra della memoria, del paradosso e della convivenza”. Modera il biblista Andrea Varliero. L’Associazione pro Terra Sancta è l’organizzazione non governativa senza fine di lucro al servizio della Custodia di Terra Santa, con sede a Gerusalemme, Roma e Milano. Il Presidente di Associazione pro Terra Sancta è il Custode di Terra Santa, fra Pierbattista Pizzaballa. Sarà un’occasione speciale per evidenziare l’amore e la vicinanza per questa Terra e le comunità che la abitano. Ancora Palazzo Roncale alle 16.30, sempre domenica 24 maggio, ospiterà la conversazione, promossa dalla Ciesa evangelica battista, con la teologa Lidia Maggi sul tema “Eva e le sue sorelle”. L’incontro sarà introdotto da Luciana Stecchi. Ingresso libero fino ad esaurimento dei 99 posti disponibili. Information and Communication Technology Speciale Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Trento 21 maggio - 2 giugno 2015 XIII Custodire il Creato, coltivare, l’Umano A Trento il Festival comincerà il 21 maggio Non c’è qualità della vita senza qualità dell’ambiente Il Festival a Trento comincerà giovedì 21 maggio alle 18 al Centro Ecumenico Bernardo Clesio con la presentazione dei recenti libri di Maria Teresa Pontara Pederiva, docente di Scienze e giornalista e don Andrea Decarli, docente di teologia dogmatica. Il tema del Festival è Custodire il Creato, coltivare l’Umano e i due libri intrecciano esattamente questi due aspetti dell’unica attenzione che lega l’uomo e la natura. Ne parliamo con uno dei due ospiti, don Andrea Decarli. Come si intrecciano questi due temi, professore, nei libri e nella realtà? «Custodire il creato è sostenere la dignità e la qualità della vita umana. Non ci può essere qualità di vita senza qualità dell’ambiente concreto in cui si svolge la vita di ognuno di noi. Ma vale anche il contrario: non è solo la terra che va coltivata, ma anche l’essere umano. Non ci può essere cura del mondo senza custodire anche l’umano». E che cos’è allora questo umano che dovremmo coltivare? «È l’orizzonte all’interno del quale cresciamo e stabiliamo le nostre relazioni. La fede è proprio la custodia di questo, di relazioni che possano rendere umana la vita. Tanto verso Dio quanto verso il prossimo la relazione richiede la fiducia, come elemento portante di ogni possibile incontro. E la fiducia va coltivata». Una domanda che ci porta lontano da Trento: e l’Expo di Milano? Sarà solo cibo o anche umanità? «Le intenzioni sembrano buone «Custodire il creato è sostenere la qualità della vita umana» e serie, almeno ascoltando quanto detto finora e leggendo la Carta di Milano. Spero che anche nelle nostre comunità ecclesiali approfitteremo dell’occasione per approfondire il legame che unisce la fisicità del cibo con la relazione all’altro e a Dio». Leonardo Paris Un castello nel cuore è il titolo dello spettacolo teatrale di Pamela Villoresi che andrà in scena sabato 23 maggio alle 20.45 presso il Teatro del Collegio Arcivescovile. L’opera è dedicata a Santa Teresa d’Avila e intende avvicinare il pubblico a una grandissima donna della spiritualità cristiana ma anche della forza di rinnovamento della Chiesa, una mistica le cui parole suonano ancora oggi di sorprendente forza e attualità. Pamela Villoresi, attrice di teatro e cinema, ha lavorato con nomi del calibro di Strehler e Bellocchio. Il sogno di interpretare Teresa nasce vent’anni fa, durante una visita ad Avila, scoprendo la figura di una donna forte e solare. www.fondazionecattolica.it www w..fondaziionecattolica.it L’uomo custode del creato nel film del De Pace Fidei La serata di venerdì vedrà, sempre al centro Bernardo Clesio, la presentazione del docufilm L’uomo custode del Creato, realizzato dall’Istituto De Pace Fidei di Bressanone. Il Trentino e l’Alto Adige sono da sempre all’avanguardia sulle tematiche ecologiche. «La sfida - spiega don Paul Renner che curerà la presentazione del film - è nata leggendo la Caritas in Veritate di Benedetto XVI, da cui emerge per la prima volta così chiaramente l’attenzione per la tematica ambientale - uno dei temi fondanti dell’Istituto De Pace Fidei. Sulla falsariga dell’Enciclica abbiamo approfondito i tre temi fondamentali della salvaguardia della natura, del ruolo educativo che la comunità cristiana può avere in questo, e della responsabilità verso le generazioni future». Negli incontri si parlerà anche del Vescovo Karl Golser, un vero profeta della salvaguardia del creato. «È stato un grande promotore della consapevolezza riguardo questo tema - continua Renner -, nonché il primo direttore dell’Istituto Giustizia e Pace dal 1994. Ha studiato a fondo questo tema, anche nel rapporto con altre religioni». L.P. A Trento Al via un grande progetto culturale La Diocesi di Trento è impegnata in un ambizioso progetto che vedrà l’apertura, nel 2015-2016, di un importante Polo Culturale, che ospiterà Biblioteca, Archivio e sale per incontri. È un momento importante per una terra, quella trentina, che ha deciso di puntare in modo deciso sulla cultura - basti pensare al successo del Festival dell’Economia o all’apertura del Muse, museo di scienze naturali. In quest’ottica si inserisce anche l’inizio della collaborazione con il Festival Biblico, la voglia cioè di rivolgersi al di fuori delle proprie mura ecclesiali, per intercettare e incontrare le domande e la sensibilità degli uomini e delle donne del nostro tempo, anche quando sono lontani dalla comunità ecclesiale. Lo scopo è quello di prendere quanto di meglio si possiede per proporlo a coloro che non lo conoscono o che potrebbero riscoprirlo. In questa prima edizione ci sarà un deciso coinvolgimento delle arti. Dal cinema, con la partecipazione di Religion Today, alla musica, con un percorso Suoni nella Creazione attraverso le sonorità delle diverse tradizioni cristiane con una riflessione lungo i sette giorni della creazione, proposto dall’Ensemble Concilum, attraversando il teatro, grazie alla collaborazione con i Carmelitani e il Teatro Stabile di Innovazione Arté. Custodire il Creato, coltivare, l’Umano A Vicenza a Parco Querini il 30 maggio dalle 10 alle 18 Speciale XIV Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Trento 21 maggio - 2 giugno 2015 Card, ambasciatori, idee diverse, un unico scopo Festa della famiglia Il sostegno concreto La vita, Sotto un ombrello Tanti i modi per partecipare di colori Alla conclusione ci sarà un flash mob di ombrelli colorati, evento che si vivrà anche a Trento Esserci attivamente significa anche contribuire a una proposta a forte impatto spirituale Tutti sotto un ombrello di colori! è la parola d’ordine che quest’anno risuonerà a Parco Querini per la grande e attesa festa delle Famiglie del Festival Biblico che si terrà sabato 30 maggio a partire dalle 10. “Sotto un ombrello di colori! Io, tu, noi per proteggere il mondo e i suoi abitanti” è lo slogan e il titolo della festa 2015 dove, grandi e piccini potranno decorare un ombrello con colori e fantasia e portarlo a casa, dopo averlo aperto insieme a tutti i partecipanti in un fantasioso flash mob collettivo che chiuderà la giornata alle ore 18. L’idea nasce perché, come racconta la Bibbia, non solo Dio ha sempre fatto da ombrello al suo popolo, ma anche il creato e la natura hanno “fatto da ombrello” alla storia dell’uomo con Dio. Tanti gli esempi all’interno del Libro di Libri: Dio parla ad Abramo sotto un ombrello di stelle, la grotta di Betlemme è come un ombrello che protegge Gesù Bambino e, ancora, il buio fece da ombrello su tutta la terra alla morte di Gesù. Tante le iniziative collaterali durante la gior nata. Tra gli appuntamenti, dalle 15 alle 18, i laboratori Cre Art animati da Sostenere il Festival Biblico significa appartenere alla comunità che lo vive e, per questo, aderire non solo come spettatori. Ecco perché, l’Area della Partecipazione, così come è denominato il settore che per il Festival cura i rapporti con le imprese, istituzioni e persone, è un laboratorio di pensiero capace di elaborare pratiche di condivisione che diano fertilità all’appartenenza e pieno sviluppo ai valori del Festival. Partecipare attivamente al bene del Festival coincide con la scelta di sostenere una proposta ad impatto spirituale attraverso vari modi. Un’immagine della Festa 2014 Assogevi Onlus. Alle 15.30, Pino Costalunga racconterà la figura di San Francesco ai più piccolini. Alle 17 arriva ‘Due Alberi’, lo Spettacolo-laboratorio teatrale e musicale per famiglie di e con Elisabetta Garilli con il Garilli Sond Project. Tratto dal racconto di Alessandro Sanna, lo spettacolo rappresenta un momento di riflessione sulla migrazione e la conoscenza attraverso il viaggio. Gran finale alle ore 18 con il flash mob di ombrelli colorati. Un evento, questo, che anche la città di Trento proporrà in occasione del Festival Biblico. L’evento è organizzato in collaborazione con Banca Popolare di Verona e Aliper. Per prenotare il proprio ombrello da colorare (fino a esaurimento scorte) si può scrivere a: [email protected]. Per l’ombrello e i colori è richiesto un contributo di 5 euro. General Contractor Contracttor - Project Financing Financing Facility Facility Management Managementt - Progettazione integrata integrata Tecnologici e Realizzazione Opere Civili,, Impianti Tecnologici e Speciali Ricerca e Sviluppo Svilupppo Energie alternative alternative Industrie, Viale delle Industrie e, 8 - 45100 Rovigo (RO) www.guerrato.it .guerrato.it Teel. 0425.473111 - [email protected] info@ @guerrato.it - www Tel. #Card2015 Con la sottoscrizione della card 2015, si crea un legame con la rassegna e con chi ne fa parte: è una scelta di amicizia e condivisione. Con una donazione a partire da 10 € sarà possibile ‘prendersi cura’ in maniera diretta di quello che è un progetto culturale per la collettività. I possessori della card potranno partecipare a eventi esclusivi come gli ‘Aperitivi Biblici’, fruire di una riduzione sugli appuntamenti del Festival che prevedono quote di ingresso, agevolazioni e sconti in negozi, librerie, mostre, musei e cinema, grazie alla collaborazione con la sale Acec, e anche abbonamenti a quotidiani e periodici. Novità dell’XI edizione, è la possibilità di visitare il circuito dei Musei Civici della Città di Vicenza grazie a un biglietto cumulativo dal costo di 10 € (anziché 15) che consente di attraversare i 9 complessi museali: è una promozione valida dal 21 maggio sino al 2 giugno. Ambasciatori Sono le persone che scelgono di sentirsi parte in modo particolare del Festival Biblico attraverso una donazione e rappresentando le istanze del Festival. Partner Imprese/enti/istituzioni che aderiscono al Festival condividendone i valori. Tutto questo si costruisce a partire da una relazione di coerenza tra gli scopi statutari, le intenzionalità economiche e sociali delle imprese e degli enti promotori. Amici del Festival #volontari È il gruppo di persone che offrono il proprio tempo. Questo “servizio” può riguardare la fase di progettazione del Festival e/o il servizio nei giorni della manifestazione. In questo modo, ogni persona potrà donare le proprie competenze per la buona riuscita del Festival Biblico. 5X1000 Per sostenere il festival, inoltre, si può anche donare il proprio 5X1000 al Centro Culturale San Paolo (Codice Fiscale 90032020043 Centro Culturale San Paolo Onlus). la vite, il vino Il vino come trait-d’union tra tradizione del territorio, sapore della terra, senso eucaristico e di condivisione e, soprattutto, come messaggio sociale di inclusione comunitaria. Quest’anno, l’immancabile vino del Festival onora come non mai il tema della XI edizione, mettendo insieme l’esaltazione del creato e la coltivazione dell’umano per un progetto nuovo che unisce ben 3 realtà del territorio. Agli Infopoint di tutte le sedi del Festival, infatti, a partire dal 21 maggio (e per Vicenza il weekend successivo) sarà possibile acquistare una bottiglia davvero speciale, con le coloratissime etichette esclusive realizzate dai ragazzi diversamente abili dell’Azienda Agricola La Costa e della Fattoria Sociale Il Pomodoro. Il vino è interamente offerto dalla Cantina dei Colli Vicentini per il progetto il cui ricavato andrà a finanziare per metà l’inclusione sociale e lavorativa dei ragazzi e per metà il progetto culturale del Festival Biblico. A Vicenza, inoltre, nei giorni del Festival, gli ospiti de ‘La Costa’ e de ‘Il Pomodoro’ scenderanno anche loro in piazza per vivere la rassegna e disegnare e creare le etichette in compagnia e in tempo reale negli stand allestiti in piazza Duomo e non solo. Speciale Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Trento 21 maggio - 2 giugno 2015 XV Custodire il Creato, coltivare, l’Umano Una convivenza comunitaria dal 28 maggio al 2 giugno A Vicenza, Padova e Rovigo Esplorificio7 Vivere il Festival da giovani La proposta prevede l’attivazione di sette percorsi di libertà e verità, cammini di ricerca Vivere i giorni del Festival Biblico con degli occhiali del tutto particolari, quelli che aprono la mente ad una vera e propria sfida di senso fatta di esperienza, responsabilità, vita di comunità, pellegrinaggio “urbano”, ma anche tanto tanto divertimento. Esplorificio7 promette tutto questo e chiama giovani da tutta la regione per dar vita a una convivenza comunitaria nei giorni del festival, dal 28 maggio al 2 giugno, e per l’esplorazione dei “7 Percorsi del Pellegrino” spinti dal tema del Festival, “Custodire il Creato, coltivare l’Umano”. Il luogo dell’ospitalità sarà il Centro Culturale San Paolo a Vicenza, che si trasformerà in un Ostello della Gioventù dal quale partiranno i percorsi, e dove i giovani rientre- ranno, la sera, per fraternizzare, scambiarsi idee e lasciare testimonianza. La proposta del pellegrinaggio prevede l’attivazione di sette percorsi di libertà e verità, cammini di ricerca che partono da interrogativi che muovono. Ogni cammino sarà caratterizzato da una domanda, un colore, una figura biblica di riferimento e la sua storia, e sarà formato da eventi, azioni e luoghi da partecipare, realizzare, visitare. Ad ogni giovane “pellegrino” verranno inoltre proposte azioni concrete come attività di volontariato, incontri personali, flash-mob, spritz letterari. I percorsi porteranno anche alla scoperta e alla visita di posti significativi quali per esempio i luoghi delle associazioni del territorio, spazi della natura, luoghi di culto o di interesse artisticoreligioso in città e in provincia. Insomma, un’esperienza da non perdere! Per informazioni su Esplorificio: www.esplorificio7.it [email protected] www.festivalbiblico.it Da sinistra, Giovanni Selmo, Stefania Gazzea e Anna Zanellato, tre giovani dello staff Esplorificio7 Stemplast di Vezza Vezzaro aro Adriano & C. s.n.c. Via S.L. Murialdo 29 9 - 36030 Villaverla (VI) Tel: 0445.856339 9 - Fax: 0445.856193 [email protected] [email protected] www.stemplast.it ›› REALTÀ REALLTÀ VICENTINE VICENTINE PER IL FESTIVAL FESTIV VAL A BIBLICO BIBLICO Capolavori d’arte Tre mostre da non perdere L’XI edizione del Festival offre anche dei percorsi suggestivi attraverso l’arte A Vicenza al Museo Diocesano “I doni della gigantessa - I custodi del Creato siamo noi” fino al 21 giugno. La mostra inedita della Fondazione Štěpán Zavřel di Sarmede curata da Monica Monachesi si compone delle illustrazioni originali di ben 11 libri che raccontano attraverso l’emozione del disegno il tema del Festival Biblico ‘Custodire il Creato, coltivare l’Umano’. La mostra comprende anche sei illustrazioni su altrettanti miti cosmogonici della collana ‘Le immagini della fantasia’ di Franco Cosimo Panini Editore, una serie di incisioni sul tema, realizzate da Marina Marcolin e i due capolavori dell’animazione di Frédérick Back Tout Rien e L’uomo che piantava gli alberi. Tanti anche gli eventi collaterali, come i laboratori didattici per bambini e le visite guidate. Per informazioni e prenotazioni: [email protected] - tel. 0444 937499 - 0444 1540019. A Padova al Museo Diocesano ‘Donatello svelato - Capolavori a confronto’ fino al 26 luglio. Occasione unica e sicuramente storica, per osservare l’uno accanto all’altro i tre Crocifissi, capolavori del grande Donatello: quello della Chiesa padovana di Santa Maria dei Servi, “svelato” dal restauro affidato alla Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici del Friuli Venezia Giulia nel laboratorio di Udine, e i celebri Crocifissi della Basilica di Sant’Antonio a Padova e di Santa Croce a Firenze. Per informazioni Museo Diocesano tel. 049 8761924 / 049 652855. www.museodiocesanopadova.it. A Rovigo a Palazzo Roverella ‘Il demone della modernità. Pittori visionari all’alba del secolo breve’ fino al 14 giugno. La mostra mette in scena l’irruzione di una modernità tempestosa, che rinnova i linguaggi dell’arte, infrange gli schemi rigidi della classicità, le tradizionali connessioni e relazioni spaziotemporali, introduce il movimento, le sonorità estreme, le contaminazioni tra i generi. L’esposizione presenta opere che uniscono la suggestione del simbolo e la libertà visionaria e utopistica dell’ideale, facendo compiere al visitatore un percorso teso tra scoperte di un’arte esclusiva e misteriosa e la rappresentazione drammatica, talvolta sommessa, della follia della guerra. A raccontare nelle loro opere queste emozioni sono grandi artisti europei e italiani: James Ensor, Paul Klee, Franz Von Stuck, Leo Putz, Odillon Redon, Arnold Böcklin, M. Kostantinas Ciurlionis, Max Klinger, Karl Wilhelm Diefenbach, Gustav Moreau, Mario De Maria, Guido Cadorin, Alberto Martini. Per informazioni: 0425-460093 (Palazzo Roverella). Premiazione il 2 giugno Una canzone in cui credere Nato due anni fa con la voglia di scommettere sui giovani e sulla musica di qualità, è giunto alla sua terza edizione “Una Canzone In Cui Credere - Premio FriulAdria”, il contest musicale dedicato a cantautori emergenti, band e gruppi tra i 18 e i 35 anni, ideato da Radio ViGiova e promosso dal Festival Biblico in collaborazione con FriulAdria. Un evento che unisce artisti da tutta Italia che hanno voglia di “dire la loro” sui temi più importanti proposti dalla rassegna sulle Sacre Scritture. Quest’anno ai giovani musicisti si chiede di riflettere sul tema dell’ecologia, tra Creato e cura dell’altro. Per l’edizione 2015 è possibile iscriversi direttamente sul sito www.unacanzoneincuicredere.it e presentare il brano entro venerdì 31 luglio. In attesa di scoprire il nuovo vincitore, Chiara Beltrame, in arte Cli, vincitrice 2014 e reduce da The Voice of Italy, verrà premiata in una grande serata-evento, martedì 2 giugno alle 21.00, nella Tenda del Festival in Piazza del Duomo a Vicenza. “Eppure il vento soffia ancora...” sarà una grande festa della musica a cui parteciperanno, tra gli altri, la cantautrice Patrizia Laquidara, madrina del contest, e il grande Enrico De Angelis, giornalista e direttore artistico del Premio Tenco. Per informazioni: [email protected]. Pagina facebook www.facebook.com/unacanzoneincuicredere.