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Adozione a distanza - Claudia per l`Etiopia
1) Cosa è l’Adozione a Distanza ? L’Adozione a Distanza rappresenta una delle forme di solidarietà molto diffusa. É un tipo di supporto più incisivo ed efficace di un aiuto occasionale che permette a un bambino di continuare a vivere nella propria comunità di appartenenza. “L’adottante” si impegna, a distanza, ad accompagnarlo nella crescita garantendogli l’accesso ai beni e servizi essenziali; il tuo contributo assicura il diritto alla vita, alla salute e all’istruzione e costituisce quindi un gesto concreto e costante contro il degrado umano e sociale, l’abbandono, lo sfruttamento sessuale e lavorativo, la povertà. 2) Come è destinato il mio contributo ? I bambini adottati a distanza ricevono, accedendo ai nostri villaggi (circa 50 distribuiti su tutto il territorio etiope, in Eritrea e Sudan) un’alimentazione equilibrata, l’assistenza sanitaria, istruzione primaria e formazione. 3) Quanto costa aiutare un bambino ? Con circa 50 centesimi al giorno, 15 Euro mensili, assicuri al bambino una risposta immediata ai bisogni più urgenti e permetti di concentrare altre risorse che ci pervengono, su interventi a lungo termine, atti a sradicare le cause profonde che ostacolano uno sviluppo duraturo dell’intera comunità in cui vive. 4) Chi può sottoscrivere un’Adozione a Distanza ? L’adozione può essere sottoscritta Adozione a distanza Sull’adozione a distanza riceviamo molte domande. Rispondiamo alle più frequenti. Domande e risposte sia dal singolo che da un gruppo: numerose infatti sono anche le adesioni di scuole, associazioni, gruppi di colleghi, amici, ecc.. 5) Come devo fare per sottoscrivere un’Adozione a Distanza ? É sufficiente compilare il modulo di adesione fornito dai nostri collaboratori o spedito dall’ufficio. Sul modulo vanno riportati con chiarezza e in stampatello leggibile, i dati dell’intestatario dell’adozione e il recapito. Riceverai la fotografia del bambino o bambina che ti è stato abbinato e l’opuscolo informativo in cui troverai tutte le informazioni e le modalità di versamento della quota. I versamenti possono essere effettuati con la cadenza che più è comoda (mensile, bimensile, semestrale o annuale), noi raccomandiamo la regolarità e se possibile consigliamo, se si opta per il versamento postale, la cadenza annuale perchè meno onerosa. La compilazione del modulo di adesione non è un semplice atto formale, è il documento dal quale i nostri impiegati desumono i tuoi dati, li inseriscono nel sistema informatico dell’Associazione e li comunicano ai villaggi di Etiopia, Eritrea e Sudan. Soltanto la corretta trascrizione garantisce l’arrivo delle lettere informative dai bambini. É dunque importante che la compilazione del modulo venga effettuata con cura ed in maniera leggibile. Ti ricordiamo inoltre, qualora cambiassi residenza, o variasse il n° civico o il c.a.p., di comunicarci la variazione: - telefonando (0323 497320) oppure inviando un fax all’ufficio (0323 583062) - inviando una E-mail all’indirizzo adozione.distanza@centroaiutietio pia.it indicando all’oggetto “CAMBIO DI INDIRIZZO” 6) Chi gestisce i villaggi ? La maggior parte dei villaggi sono gestiti dal Vescovo della Diocesi di Indibir, Reverendo Musiè, altri dai padri missionari dell’Ordine Minore dei frati Cappuccini, mentre Kobbo, Dessiè e Indibir sono seguiti dalle Suore Orsoline. Soltanto le adozioni che fanno capo al Villaggio Madonna della Vita, sito in Addis Abeba, sono coordinate da nostro personale. 7) Posso versare di più rispetto alla Adozione a distanza quota prestabilita ? La quota dell’adozione a distanza è destinata al mantenimento dei singoli bambini beneficiari. Ogni centesimo in più è utilizzato per forme di aiuto comunitario alimentare e sanitario, per portare a livelli di vita accettabile tutti, evitando di creare situazioni di privilegio che minerebbero l’integrità del gruppo stesso. 8) É possibile inviare denaro ? Sconsigliamo anche l’invio diretto di denaro: se desiderate fare un’offerta destinatela ad uno dei nostri progetti. Questi sono tesi a migliorare le condizioni di vita delle popolazioni dei villaggi da noi assistiti, mediante la costruzione di pozzi, refettori, scuole, ambulatori, ecc.. 9) É possibile inviare lettere e/o pacchi ? Contribuire alla crescita di un bambino, grazie all’iniziativa dell’Adozione a Distanza, rappresenta un gesto di solidarietà umana e cristiana e non dà alcun diritto sul minore: i bambini cui è destinata l’Adozione a Distanza non sono orfani e non possiamo creare illusioni o presentarci come “genitori adottivi”. Sconsigliamo l’invio di pacchi dono sia per i costi legati allo sdoganamento, sia per evitare gelosie o sovrapposizioni tra i benefattori e i genitori e tra bambino e bambino. Il sostenitore può scrivere al bambino “adottato” solo dopo aver ricevuto la prima corrispondenza dall’Etiopia indicando, all’esterno sulla busta e all’inizio della lettera, il numero di adozione e il nome del villaggio. La lettera va indirizzata alla sede dell’Associazione che provvederà ad inoltrarla ai coordinatori. La risposta si farà attendere o potrebbe non arrivare mai: bisogna 2 Domande e risposte Addis Abeba, Villaggio Madonna della Vita: genitori in fila in attesa di ricevere il buono dell’adozione a distanza. infatti tener presente la necessità di tradurre le lettere in Amarico, gravando di un lavoro extra i responsabili dei villaggi. Al contrario, sono ben accette fotografie (nel mostrarti, ricorda che loro sono poverissimi), disegni e cartoline. 10) Per quanto tempo ci si deve impegnare ? Affinché il tuo sostegno sia efficace, è indispensabile che sia continuativo nel tempo per non creare disillusioni. Ovviamente l’adozione non è in alcun modo vincolante: Il sostegno potrà essere interrotto in ogni momento, chiediamo soltanto di comunicarcelo tempestivamente; potremo così cercare un nuovo sostenitore e garantire la costanza dell’aiuto. 11) Cosa si riceve come adottante ? All’atto dell’avvio dell’adozione riceverai la fotografia del bambino o bambina che ti è stato abbinato e, successivamente, ma non prima di un’anno, direttamente dai villaggi, riceverai una o due volte l’anno, una lettera e talvolta una fotografia recente del bambino. Non aspettarti molto, la nostra associazione si basa essenzialmente sul volontariato, non disponiamo di schiere di impiegati adibiti alla traduzione e invio delle notizie, né in Italia, né tantomeno nei villaggi in Etiopia. Si tratta di una precisa scelta, affinchè il tuo contributo possa essere destinato prevalentemente al soddisfacimento dei bisogni dei bambini. Da alcune regioni, estremamente povere o non facilmente raggiungibili, l’invio di notizie ai sostenitori potrebbe risultare problematico e dunque le lettere potrebbero tardare; ci auguriamo che questo non faccia venire meno la tua affezione e non penalizzi ulteriormente i bambini. Crediamo sia importante anche abituarsi a fare del bene senza aspettarci nulla in cambio. Due volte l’anno riceverai il nostro notiziario, “Etiopia Chiama”, per informarti sull’andamento dei diversi progetti realizzati dal Centro Aiuti per l’Etiopia e comunicandoci il tuo indirizzo E-mail, riceverai le nostre newsletter “CA@news” che hanno finalità esclusivamente informativa circa progetti, attività, appelli per emergenze particolari e resoconti sull’esito di raccolte fondi o iniziative avviate. Attraverso le newsletter Adozione a distanza trasmetteremo comunicati e inviti alle feste o manifestazioni organizzate dai nostri gruppi famiglia locali. Per chi lo desidera, contattando la nostra sede, vi è la possibilità di visitare i villaggi sostenuti con l’adozione a distanza. 12) Ho avviato l’adozione a distanza da alcuni mesi, ho subito ricevuto la fotografia del bambino, ma non ho mai ricevuto sue notizie, I versamenti li ho sempre effettuati, cosa succede? Salvo casi eccezionali, la prima lettera non arriva mai prima di un anno (vedi risposta successiva). Intanto potresti chiedere un controllo dei tuoi dati personali e dell’indirizzo. Mettiti in contatto con la nostra sede e verifica che non vi siano errori di trascrizione. In futuro ricordati di comunicarci l’eventuale cambio di residenza o semplici variazioni del n° civico o del c.a.p.. 13) Ho sottoscritto una adozione a distanza da circa un anno ed ho regolarmente effettuato i versamenti, ma ancora non mi è arrivata nessuna notizia del bambino. Che cosa succede ? L’avvio di un’adozione comporta per noi una serie di passaggi e tempi tecnici talvolta inevitabilmente lunghi che ti sintetiziamo. Quando riceviamo i dati della tua adesione, li trascriviamo nel nostro data base e li aggiungiamo all’elenco da inviare ai frati. Soltanto ogni due/tre mesi inviamo ai responsabili dei villaggi l’elenco dei nuovi adottanti con i loro indirizzi e le foto dei bambini a loro abbinati. Ai villaggi dove arriva il servizio postale, la corrispondenza è inviata direttamente, mentre per 3 Domande e risposte Emdeber: i bambini consumano il pasto offerto loro con l’adozione a distanza. gli altri, viene spedita o al Villaggio Madonna della vita o presso la Parrocchia di San Francesco, dove i frati si trovano mensilmente (sempre che la condizione delle strade lo permetta) per l’incontro della loro congregazione. In questa occasione, oltre a ricevere l’elenco dei nuovi adottati e/o consegnare la corrispondenza, acquistano gli alimenti e quanto occorre per la vita del villaggio. Qualche mese prima della Pasqua e del Natale, dal nostro ufficio di Fondotoce, inviamo ai villaggi tutti gli indirizzi degli adottanti con il codice del bambino stampati su etichette adesive. In prossimità delle festività, i missionari fanno scrivere le letterine ai bambini, mentre per i più piccoli vi provvedono loro aiutati da giovani che lavorano al villaggio. Sono poi ancora i frati, aiutati da persone che conoscono l’italiano, a tradurre tutte le lettere; puoi immaginare il tempo che occorre per tradurne 200, 500 o più (al Villaggio Madonna della Vita sono circa 15.000). Quando i frati decidono di effettuare le riprese fotografiche ai bambini, queste devono poi essere sviluppate e stampate in città (1 o 2 mesi). Le foto sono successiamente abbinate a ciascuna lettera e finalmente questa viene spedita all’adottante. Se i dati del vostro abbinamento arrivano ai frati dopo la spedizione periodica potrebbe succedere che la corrispondenza del vostro bambino vi arrivi dopo altri 6, 12 mesi che vanno a sommarsi ai precedenti; così la tanto attesa prima lettera può arrivare anche dopo più di un anno. Comprenderai bene che il primo impegno dei missionari è la conduzione della vita del villaggio e il miglioramento delle condizioni di salute dei bambini; così, carestie e malattie possono costringere i missionari a dover fronteggiare situazioni drammatiche che si possono protrarre per mesi e, ovviamente, la corrispondenza passa in secondo piano. Purtroppo la dislocazione dei villaggi, le condizioni di vita ed i mezzi a disposizione, fanno sì che i tempi siano sicuramente superiori alle attese degli adottanti. 14) Cosa succederebbe al mio bambino se mi dimenticassi di inviare la quota ? È il nostro ufficio che tiene Adozione a distanza costantemente monitorata la copertura delle quote di adozione. Mensilmente, un tabulato ci mostra la situazione di ogni bambino e ci evidenzia gli “scoperti”, ovvero le mensilità non versate. I bambini che sono stati accolti all’interno dei nostri villaggi, anche in caso di interruzione dei versamenti, continuano a ricevere il loro sostentamento e la quota viene integrata dall’associazione grazie alle offerte che ci pervengono senza specifica destinazione. Nel frattempo l’adottante spesso si ricorda di effettuare il versamento e copre così l’arretrato. 15) E se decido di sospendere ? Se decidi di sospendere l’adozione a distanza, sarà sufficiente scrivere o telefonare alla sede dell’Associazione che provvederà a rimettere in adozione il bambino. Il periodo di “abbandono” verrà finanziariamente coperto con le offerte libere che ci pervengono nel frattempo cercheremo di trovare un nuovo sostenitore che continui l’aiuto. Se invece non ci telefoni, dopo 18 mesi di interruzione dei versamenti, si riterrà concluso il rapporto di sostegno a distanza. Anche in questo caso, ma solo allora, cercheremo un nuovo adottante. 16) Fino al raggiungimento di che età continua l’adozione a distanza ? Non c’è un limite di età preciso, indicativamente il sostegno può continuare fino a quando il ragazzo o la ragazza non sono autosufficienti. Sono i responsabili dei villaggi a verificare, di volta in volta, la necessità o meno per un ragazzo o ragazza di continuare ad avere accesso a questa forma di aiuto, 4 Domande e risposte Emdeber: i bambini consumano il pasto offerto loro con l’adozione a distanza. nonostante abbia già superato la fase più critica dello siluppo. 17) È capitato che qualche bambino adottato muoia ? È dimostrato che il sostentamento dell’adozione a distanza fornisce ai bambini l’indispensabile fabbisogno calorico e proteico giornaliero che permette loro di avere una maggiore speranza di vita. Ciò malgrado, in Etiopia la mortalità infantile è ancora molto elevata e può capitare che anche un bambino sostenuto a distanza muoia. In questo caso l’ufficio provvede ad informare l’adottante dell’accaduto, offrendo la possibilità di proseguire l’adozione con un altro bambino. 18) Come posso effettuare i versamenti ? I versamenti vanno effettuati possibilmente con una certa regolarità, con la cadenza che si preferisce: mensile, trimestrale, semestrale o annuale. Le modalità per effettuarli sono le seguenti; utilizzate la più comoda per voi: - Vaglia Postale intestato a Centro Aiuti per l’Etiopia; - Versamento su C.C. Postale N° 11730280; - Versamento su C/C bancario Banca Intesa San Paolo di Mergozzo N° 1664172; - Bonifico bancario: Beneficiario: Centro Aiuti per l’Etiopia Indirizzo: Via Quarantadue Martiri, 189 - 28924 Verbania Fondotoce (VB) Banca: Banca Intesa San Paolo Codice IBAN dell’Associazione: IT48 E030 6945 5100 0000 1664 172 (il Codice IBAN sostituisce il n. di conto ed i codici ABI e CAB) - direttamente presso la sede aperta dal lunedì al venerdì 9:00÷12:30 e 14:00÷18:30 Per facilitarci la registrazione delle offerte, indicare in ogni caso la causale: OFFERTA per adozione n. . . . . . . . . villaggio . . . . . . . . periodo ....... 19) Ho sempre versato la quota dell’adozione mensilmente, posso cambiare la cadenza dei versamenti ? I versamenti possono essere effettuati con la cadenza che preferisci e la puoi variare secondo le tue necessità. Ti ricordiamo che il versamento mensile fatto tramite bollettino Adozione a distanza postale, costa 12 Euro all’anno, è possibile risparmiare effettuando il versamento della quota annualmente, semestralmente o almeno, trimestralmente ciò produrrebbe un risparmio da 8,00 a 11,00 Euro (quasi una quota mensile). Chi è abituato a versare il contributo mensilmente, perchè meno impegnativo, potrebbe continuare ad accantonare la quota in un piccolo salvadanaio risparmiando così l’euro del bollettino postale. 20) Sostengo una bambina da alcuni anni ed ho sempre ricevuto con una certa regolarità sue notizie, ma dall’ultima volta è più di un anno che non ricevo più nulla. Come mai ? Oltre a problemi contingenti quali carestie, epidemie, siccità o allagamenti che costringono i frati a trascurare il lavoro d’ufficio, uno dei motivi per cui talvolta non arriva la corrispondenza del bambino, è legato al fatto che molti si scordano di comunicarci variazioni nell’indirizzo (n° civico o c.a.p.), talvolta addirittura il cambio di residenza. Ti chiediamo quindi di segnalarci ogni minima variazione nei tuoi dati in uno dei seguenti modi: - telefonando (0323 497320) oppure inviando un fax all’ufficio (0323 583062) - inviando una E-mail all’indirizzo adozione.distanza@centroaiutietio Kulit: bambini in fila per la preghiera. 5 Domande e risposte Fatevi promotori presso i vostri parenti ed amici, aiutateci ad incrementare il numero di adozioni a distanza. Per nuove adozioni richiedete il modulo alla nostra sede: Centro Aiuti per l’Etiopia -Associazione ONLUSVia quarantadue martiri, 189 28924 Verbania Fondotoce (VB) Tel. 0323/497320 Fax 0323/583062 E-mail: [email protected] sito web: http://www.centroaiutietiopia.it essere richiesti: - telefonando alla sede (0323 497320) - inviando un fax (0323 583062) - inviando una e-mail all’indirizzo adozione.distanza@centroaiutie tiopia.it, indicando cognome e nome dell’intestatario dell’adozione, nome del villaggio e numero dell’adozione - scrivendo, nello spazio della cusale dell’ultimo bollettino: “INVIARE BOLLETTINI”. É anche possibile utilizzare bollettini di C.C. in bianco forniti dagli uffici postali, intestandoli a “CENTRO AIUTI PER L’ETIOPIA ONLUS” C/C postale 11730280, indicando sempre nome del villaggio, codice dell’adozione, dati dell’intestatario. pia.it indicando all’oggetto: “CAMBIO DI INDIRIZZO”. Se non è il tuo caso, solleciteremo al villaggio l’invio di notizie. 22) Cosa devo scrivere nella causale del versamento ? Nella causale va riportato il numero dell’adozione e il nome del villaggio in cui è assistito il bambino, ciò ci permetterà di accreditare con sicurezza la quota al villaggio ed al bambino beneficiario del versamento. Se effettui i versamenti utilizzando i bollettini di C/C postale, se ne hai necessità, nella causale puoi anche aggiungere la scritta “Inviare bollettini” e provvederemo a spedirteli. 21) Ho terminato i bollettini di C.C. postale, cosa devo fare ? I bollettini postali intestati possono 23) I versamenti devono sempre essere intestati alla stessa persona ? Si, è bene che i versamenti siano Kulit: bambini delle elementari. Kulit: il salone per la mensa. Adozione a distanza sempre effettuati a nome della persona, o dell’Ente, o Associazione che ha sottoscritto l’adozione; ciò ci permetterà di registrare più facilmente l’avvenuto versamento. 24) I versamenti effettuati al Centro Aiuti per l’Etiopia per le adozioni a distanza sono deducibili ? Il Centro Aiuti per l’Etiopia è un’organizzazione di volontariato ONLUS di diritto, pertanto tutte le offerte devolute alla nostra associazione sono deducibili ai sensi e per gli effetti dell’art. 14 comma 1 del D.L. 35/05 convertito in legge n. 80 del 14/05/2005, oppure detraibili per le persone fisiche ai sensi dell’art. 15, comma 1 lettera ibis del D.P.R. 917/86 e deducibili ai sensi art. 100, comma 2, lettera h del D.P.R. 917/1986 per le imprese. Per poter usufruire delle agevolazioni fiscali è necessario conservare i seguenti documenti di versamento: - la ricevuta del versamento, se effettuato con bollettino postale - le note contabili o estratto conto bancario, in caso di bonifico - in caso di versamenti con assegno, la fotocopia dello stesso. Si tratta di attestazioni sufficienti alle deduzioni e detrazioni secondo le norme richiamate. Ai fini della deducibilità è opportuno che l’intestatario dell’adozione coincida con la persona che intende scalare il versamento. 25) Sono sfiduciata, le lettere della mia bambina mi arrivano raramente e le notizie sono frammentarie. Da qualche tempo verso il contributo per dovere, ma non ci credo più. Purtroppo, ogni anno circa 2.000 - 2.500 adozioni si interrompono; normalmente gli abbandoni più 6 Domande e risposte Centro Aiuti per l’Etiopa Via Quarantadue Martiri, 189 28924 Verbania Fondotoce (VB) Tel. 0323/497320 – Fax 0323/583062 E-mail: [email protected] adozione.distanza@centroaiutiet iopia.it sito web: www.centroaiutietiopia.it Aperto dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 18:30 frequenti si verificano dopo un anno, massimo due, dall’avvio dell’adozione. Queste rinunce, se non ci vengono comunicate, comportano uno “scoperto” di circa 18 mesi, trascorsi i quali avviamo la ricerca di un nuovo adottante. Si tratta solitamente di persone poco motivate all’origine che si dimenticano di effettuare i versamenti, o che ritengono di non doversi impegnare oltre. Molti però sono anche i casi di persone che, come lei, si aspettavano un contatto più assiduo e diretto con il bambino/a abbinato/a. Comprenderai bene che il primo impegno dei missionari è la conduzione della vita del villaggio e il miglioramento delle condizioni di salute dei bambini; così, carestie e malattie possono costringere i missionari a dover fronteggiare situazioni drammatiche che si possono protrarre per mesi e, ovviamente, la corrispondenza passa in secondo piano. La nostra associazione si basa essenzialmente sul volontariato, si tratta di una precisa scelta, affinchè il tuo contributo possa essere destinato prevalentemente al soddisfacimento dei bisogni dei bambini. Crediamo sia importante anche abituarsi a fare del bene senza aspettarci nulla in cambio. Certo questo richiede fiducia e conoscenza dell’associazione a cui si affida il proprio denaro, per tale motivo ci siamo dotati di alcuni mezzi di comunicazione, mediante i quali cerchiamo di rendere trasparente il nostro operato ed informiamo costantemente sullo stato dei progetti che sosteniamo con le offerte che ci pervengono; così, a cadenza semestrale ti inviamo il giornalino, quando vi è una necessità ti raggiungiamo con le newsletter (se ci hai comunicato il tuo indirizzo E-mail), disponiamo di un sito di facile lettura e consultazione e di un forum al quale puoi accedere partecipando alle discussioni. A molto serve anche la conoscenza diretta, per questo i nostri gruppi famiglia organizzano ogni anno feste o incontri nel corso dei quali è possibile incontrare e conoscere i volontari che collaborano con l’associazione. A questi raduni, troverai sicuramente molti altri che come te sostengono un bambino a distanza e potrai parlare con loro di questa scelta di solidarietà. (vedi anche le risposte 12, 13 e 20 che sono in parte correlate)