TURBE DEL SISTEMA NERVOSO

XI
CORSO
AVVELENAMENTI
TURBE DEL SISTEMA
NERVOSO
COMA
EPILISSIA
ICTUS
MALORI IMPROVVISI
PERDITE DI SENSI
Monitori Cri pergine
TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
PERDITE DI COSCIENZA
COSCIENZA
:
Relazione tra individuo ed ambiente esterno
Danni più comuni :
 Scarsa ossigenazione cerebrale
 Alterata irrorazione cerebrale
 Scarsa nutrizione delle cellule
 Danni da agenti meccanici, fisici
 Danni da agenti chimici esogene/endogene
 Disturbi del SNC
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TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
PERDITE DI COSCIENZA
Vita di relazione:
Vita Vegetativa :
Sistema Nervoso Volontario
Sistema Nervoso Autonomo
L’ individuo deve avere entrambi – nel neonato
presente solo Vita Vegetativa
Perdita di coscienza si valuta :
Evoluzione
profondità
durata
Mancanza di coscienza (vigilanza)
COMA
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TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
ALTERAZIONE - ABOLIZIONE
STATO COSCIENZA
Valutazione - risposta visiva, verbale, motoria
cosciente
confuso
non cosciente
Ricorda
A - alert
V - verbal
P – pain
U – unresponde
S - sveglio
V - verbalizza
D – dolore
N – non risponde
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TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
IL COMA
LIEVE
no iniziativa verbale/motoria
apre occhi e bocca se stimolato
deglutizione presente
riflessi corneali/pupillari
PARZIALE
non risponde a sollecitazioni
deglutizione presente
respirazione russante
polso raro
possibile incontinenza
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TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
IL COMA
PROFONDO
• completa mancanza di risposta a stimoli
• deglutizione indebolita o assente
• gravi alterazioni vegetative (respiro, tachicardia,
ipertermia,…)
• globuli oculari immobili o con movimenti pendolari
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TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
CONTROLLO SECONDARIO
Colorito del viso – possibili cause di
anomalia
bianco
rosso
lipotimia,
sincope, collasso,…
ipertensione,
congestione cerebrale,
ictus, alcolismo,…
bianco terreo
infarto del miocardio
bluastro
asfissia, ipossia
giallo
malattia epatica
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TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
LIPOTIMIA
Senso di debolezza, obnubilamento, sensazione di
mancamento
Cause
ipotensione, scarsa ossigenazione
cerebrale, anemie, digiuno, calore
eccessivo,….
S. e S.
Sudore e pallore
polso debole – piccolo – lento,
nausea
senso di mancamento
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TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
SINCOPE
Stessi sintomi che per lipotimia ma più marcati
quadro di incoscienza più grave (ischemia)
Cause
caduta della pressione arteriosa,
cardiopatie, disturbi neurologici, ..
S. e S.
incoscienza,
sudore e pallore
pelle fredda
alterazione del polso fino all’arresto
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TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
INSUFFICIENZA
CARDIORESPIRATORIA
(In precedenza chiamata collasso cardiorespiratorio)
Cause
turbe del ritmo cardiaco
stati tossici o infettivi
importanti disidratazioni …
S. e S.
pallore, pelle fredda e umida
debolezza estrema
caduta pressione, ..
sintomi dello shock ma con evoluzione
positiva
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TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
PERDITE DI COSCIENZA
TRANSITORIE
Cosa fare :
 Controllo funzioni vitali e parametri
 Posizione anti shock
 Se incosciente BLS
N.B. sono stati di ipotensione, situazione di pallore
al viso, con difetto di ossigenazione al cervello.
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TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
ICTUS CEREBRALE
Lesione neurologica acuta:
Icuts emorragico
rottura di vaso cerebrale
conseguente ematoma intracranico e
compressione cerebrale
Icuts ischemico
ostruzione di un trombo /
embolo
T.I.A. Attacco ischemico transitorio
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TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
ICTUS CEREBRALE
Sintomi premonitori :
cefalea sonnolenza ronzii vertigini
confusione mentale vomito
Segni :
respiro lento,
polso pieno,
anisocoria,
afasia, incontinenza,
coma
Si può riscontrare paresi lato opposto
emiplegia
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TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
EPILESSIA
Affezione cerebrale con crisi convulsive
Cause :
fattori prenatali (infezioni placentari)
fattori perinatali (trauma da parto)
fattori post natali (traumi cranici
meningiti intossicazioni)
epilessie essenziali
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EPILESSIA
TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
GRANDE MALE
Fase prodromica “ aura epilettica”
La crisi, generalmente, evolve in tre fasi:
Fase tonica : 30 secondi - rigidità,
contrazione muscoli (trisma),
occhi deviati, apnea, cianosi
Fase clonica: 1-2 minuti - fase convulsiva,
scosse scoordinate e violente
Fase rilassamento: 5 minuti – cessano tutti i
movimenti (coma post-critico)
poi profonda spossatezza
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EPILESSIA
TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
PICCOLO MALE
Tipico dell’ infanzia
Brevi e piccole manifestazioni motorie
Sospensione della coscienza 2- 10 sec.
A volte molto frequenti
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DISTURBI METABOLICI
TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
Gli zuccheri sono una indispensabile fonte di energia
Nel sangue sono presenti come glucosio
Tasso glucosio 80-110mg/dl.
Insulina ha la funzione di far “penetrare” lo zucchero
nelle cellule; è prodotta dal Pancreas
Squilibri per eccesso o difetto causano malori fino al
coma iperglicemico
coma ipoglicemico
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COMA IPERGLICEMICO
TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
Eccesso di glucosio nel sangue
Filtrato nelle urine si formano sostanza tossiche di
natura acida ( acetone).
Le cellule senza carburante usano i grassi di riserva
con alterazione del metabolismo ed
intossicazione del sangue
S&S:
Alito acetonico, pelle asciutta, bocca
secca e sete intensa, cefalea, nausea,
confusione mentale perdita di coscienza
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TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO
COMA IPOGLICEMICO
Mancato apporto di glucosio con alterazioni funzioni
cervello
S&S
cefalea , aggressività, pelle fredda e
sudata, produzione saliva , debolezza,
fame, confusione mentale
Differenze:
coma iperglicemico
pelle secca rossa e calda
alito acetonico
coma profondo (tossico)
coma ipoglicemico
pelle pallida fredda/umida
alito non acetonico
coma lieve
Monitori Cri Pergine
XI CORSO
TOSSICOODIPENDENZE
DEFINIZIONE
TOSSICODIPENDENZA
“Una persona che come risultato di
somministrazioni
ripetute
è
diventata
dipendente dagli effetti di una sostanza. Ha
desiderio incontrollato di continuare ad
assumerla e mostra una marcata tendenza ad
aumentare la dose “
(Rosenberg 1969)
Monitori Cri pergine
Droga = Drug
Qualsiasi sostanza chimica naturale o sintetica in
grado di modificare le funzioni di un organismo.
XI CORSO
TOSSICOODIPENDENZE
DEFINIZIONE
Abuso non è tossicodipendenza :
Occasionale
-
rituale
compulsivo
OMS farmacodipendenza
Stato di intossicazione periodica o cronica che
costituisce danno o pericolo per il soggetto o il suo
ambiente ….
Monitori Cri pergine
Farmacodipendenza :
XI CORSO
TOSSICOODIPENDENZE
DEFINIZIONE
Desiderio invincibile
Bisogno irrefrenabile
Tendenza ad aumentare “ tolleranza”
Stato di dipendenza psichica/fisica
Sindrome da astinenza
Droghe legali / illegali dipende dall’uso.
Monitori Cri pergine
 Analgesico
metadone)
-
oppiacei
(morfina,
eroina,
 Allucinogeni (Lsd e derivati)
 Psicostimolanti (anfetamine , cocaina)
XI CORSO
TOSSICOODIPENDENZE
ALCUNE SOSTANZE
 Sedativi ipnotici
sonniferi)
(ansiolitici,
tranquillanti
 Alcol etilico
 Sostanze chimiche (collanti benzina solventi)
 Canapa, marihuana, hashish
 Tabacco
 Caffeici o similari
Monitori Cri pergine
Le vie:
XI
Digestiva
Inalatoria (gas vapori tossici)
Percutanea (antiparassitari agricoli)
Iniettiva (veleni di animali, farmaci)
La tossicità di una sostanza dipende da:
CORSO
AVVELENAMENTI
AVVELENAMENTI
La via di penetrazione
La dose assunta
Età, stato di salute, sensibilità soggettiva
Monitori Cri pergine
XI
Alimenti tossici :
cibi infetti e sporchi,
cibi avariati,
cibi velenosi ( es funghi)
Alimenti con tossine microbiche (botulino)
Farmaci
CORSO
AVVELENAMENTI
AVVELENAMENTI DA INGESTIONE
Antiparassitari, insetticidi
Solventi detersivi sostanze caustiche
Monitori Cri pergine
XI
Segni e Sintomi :
Gastrici :
– dolori addominali, nausea, vomito
Nervosi :
– vertigini, prostrazione perdita di
coscienza o al contrario agitazione delirio
CORSO
AVVELENAMENTI
AVVELENAMENTI DA INGESTIONE
Circolatori :
– rosso o in stato di shock, brividi e
sudore
Monitori Cri pergine
XI
CORSO
AVVELENAMENTI
AVVELENAMENTI DA INGESTIONE
Monitori Cri pergine
XI
RICORDA :
•Mai bevande alcoliche
•No latte a casaccio (favorisce assorbimento di
alcune sostanze – solventi insetticidi
antiparassitari)
MAI FAR VOMITARE UN INCOSCIENTE
CORSO
AVVELENAMENTI
AVVELENAMENTI DA INGESTIONE
Attenzione ai bambini - PREVENZIONE
Monitori Cri pergine
LO SCHOCK
XI CORSO
LO SHOCK
Insieme di sintomi che sopraggiungono
quando l'organismo subisce un
aggressione acuta, un insulto grave
Incapacità del sistema cardiocircolatorio
di apportare una quantità sufficiente di
sangue ai tessuti vitali
Monitori Cri pergine
XI CORSO
PRESSIONE ARTERIOSA
Si verifica con una caduta della
pressione arteriosa del sangue in tempi
più o meno brevi
LO SCHOCK
FATTORI REGOLATORI DELLA P.A. :
•Contrazione cardiaca
•Volume del sangue circolante
•Diametro dei vasi
Monitori Cri pergine
LO SCHOCK
XI CORSO
DIMINUZIONE LIQUIDI
Shock Ipovolemico
–
Non è coinvolto solo il sangue, ma
anche gli altri liquidi
Cause :
 Emorragie imponenti
 Ustioni gravi
 Disidratazione
 Poliuria
Monitori Cri pergine
LO SCHOCK
XI CORSO
DIAMETRO DEI VASI
Shock Neurogeno
– Cause : Traumi del tronco
Traumi cranici
Anestesia
Shock Anafilattico
Causa:
Introduzione nell'organismo di una
sostanza estranea ad esso
Monitori Cri pergine
LO SCHOCK
XI CORSO
POMPA CARDIACA
Shock Cardiogeno
– Cause :
Patologie cardiache
Ostruzione acuta del circolo
(embolia Polmonare)
Folgorazione
Monitori Cri pergine
LO SCHOCK
XI CORSO
SINTOMI DELLO SCHOCK








Pallore al viso
Sudorazione fredda (pelle umida al tatto)
La persona ha freddo
Nausea, vomito, vertigini
Sete intensa
Polso piccolo e frequente
Respiro superficiale ed affannoso
Oliguria fino ad anuria
Monitori Cri pergine
XI CORSO
QUALI SEGNI ?



Agitazione e irrequietezza
Torpore oppure prostrazione
Apatia, indifferenza
LO SCHOCK
Evoluzione può portare al coma
I sintomi si possono manifestare tutti o solo
alcuni
Possono comparire subito o a distanza
di tempo
Monitori Cri pergine
LO SCHOCK
XI CORSO
LO SHOCK
Regola fondamentale è prevedere e
Prevenire
Ogni ferito e traumatizzato grave è un
possibile portatore di shock
È uno
stato patologico grave e progressivo
Può portare ad una
situazione irreversibile ed inarrestabile
Monitori Cri pergine
LO SCHOCK
XI CORSO
LO SHOCK – cosa fare?
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Stendere l'infortunato
Posizione antishock o Posizione di
Trendelemburg
Rimuovere se possibile la causa scatenante
Se la persona è incosciente P.L.S.
Prevenire la dispersione di calore
Non applicare fonti di calore esterne
Non dare da bere alcoolici
Non dare da bere caffè
Soccorso psicologico
Controllare i parametri vitali (B.L.S.)
Monitori Cri pergine
XI CORSO
LO SHOCK
Posizione antishock :
– Supina con le gambe sollevate di 30° circa
LO SCHOCK
– Supina su un piano inclinato di 30° circa
Queste posizioni aiutano il ritorno di sangue venoso
al cuore
Monitori Cri pergine
LO SCHOCK
XI CORSO
LO SHOCK
Quando non applicare la posizione antishock :
Supino con arti non sollevati:
– Traumi cranici, toracici
– Fratture gravi agli arti inferiori
Posizione semiseduta :
– Dispnoici (patologie respiratorie)
– Viso congesto
– Sospetto infarto
Monitori Cri pergine
Monitori Cri Pergine
TURBE SISTEMA NERVOSO
XI CORSO