Antefatti - E` Solo cadere Con Stile - Testi 1 Antefatti

Antefatti - E’ Solo cadere Con Stile - Testi
Track List
Bella Vita
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bella
a gennaio uscirà
il tuo nuovo calendario
già fam osa ma chissà
hai dato il culo a un produttore
E' Questo Il Tuo Naso?
Bella Vita
Tutti I Miei Trofei
Prendimi
Il Collo Più Lungo Della Giugla
Andrea
Capita Che
80 Anni
La Mia Wilson
Alla Mia Età
Finiranno I Nipoti Prima O Poi
Sulla Pelle
Il Mercatino Dell’ Usato (Ghost Track)
E' questo il tuo naso?
buona sera a tutti
noi siam o gli antefatti
abbiamo un nome di merda
ma cognomi interessanti
il nostro trio fatto di tenori e falsetti
sta preparando anche dei balletti
ed ad ogni nostro passo nasce un fiore
o mio dio, e' un pisciacane....
non faccio rap ne rock ne raggae
il mio sogno è cantare
con Cristina D'Avena mentre collassa in botta
intonando le sigle dei cartoni di una volta
se guardo ai miei miti del presente e del passato
scoprirai che c'è Magnotta, Mosconi e Giurato
e quello che faccio non lo faccio come un gioco
lo faccio con passione, forse mai sarà un lavoro
se canto una canzone posso dire "troia"
ma la censura per l'Italia e' boia
non ho i contenuti adatti
non e' musica da radio per ragazzi
ti dico sti cazzi me ne sbatto infatti
non vorrei sentirmi diverso
guardandomi allo specchio non potrei
non potrei
mai cantare indossando una maschera
fingendo un sorriso di plastica
non potrei, non potrei...
incapace di cambiamento, di rinnegare ciò che sento
non potrei adesso
prevedo un futuro incerto
non potrei
venghino signori al circo delle falsità
udite udite e sedetevi qua'
e c'è la donna, tutta rifatta, capelli tinti, zigomi a palla
e di qua' c'è la bambina
quasi anoressica poverina
fa cosi per somigliare a Barbie
fa cosi per somigliare ai grandi
Pirandello lo diceva
abbiamo tutti delle maschere
il carnevale non è a Febbraio
il carnevale dura tutto l'anno
tu che sai come gira il mondo
tu che hai capito come si fa
usando un po di tatto
ti sfili il reggipetto
cervello piccolo
e un bel culetto
questo ti basta per aver successo
in un mondo dove tutto sembra fatato
anche le fate hanno le tette a balconcino
in un mondo dove tutto sembra fatato
come dice mamma "e' tutto un brutto giro"
vendi il calendario
a tutto lo scarpone
ma che soddisfazione
sapere che
mezza Italia
si fa le seghe con te
Tutti i miei trofei
ad 8 anni ero un bambino allegro e spensierato
senza sapere cosa sarei stato
ma si sa la paranoia
arriva con l'età
l'inquinamento mi risparmia solo il fiato
essendo cresciuto in muri fatti d'amianto
fumo una Marlboro fatta di sensazioni
prima di perdermi in me stesso
in una vita casa chiesa ed oratorio
io sono l'angelo del purgatorio
sono quello di mezzo senza infamia e senza lode
non sono l'eccezione
ma lascio gioe e pensieri
affogare in due Campari
con la testa vuota e libera
questa è l'arma dei perdenti
lasciando scorrere gli eventi
nascondendo orgoglio e dignità
ma non farò mai come facevo prima
lo giuro su me stesso e la mia vita
non perderò in un bicchiere d'acqua
ciò che per me vale un mare
e non farò come la volpe e l'uva
di giudicare chi davanti a me si trova
combattere per vincere
ma saprò perdere
ad 8 anni ero un bambino allegro e spensierato
senza sapere cosa sarei stato
ma si sa la paranoia
arriva con l'età
ma viviamo tutti un po' come Fantozzi
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Antefatti - E’ Solo cadere Con Stile - Testi
il ragioniere che è in balia delle sorti
lavorando tutto il giorno come un cane
e quando sei in vacanza c'è il diluvio universale
e la mia città non e' famosa per i parchi
ma per l'inceneritore più grande di tutti
e un giorno avrò gli occhi catarifrangenti e respirerò a
stenti
ma lascio gioe e pensieri
affogare in due Campari
con la testa vuota e libera
questa è l'arma dei perdenti
accontentandosi degli avanzi
di una vita persa con dignità
Prendimi
piacere mi presento sono un tipo strano, si
ho gli occhi allucinati come ogni venerdì
per parlarti mi serve una gomma
ho il fiato che racconta la sbronza di vodka e di gin
sono un cavaliere senza cavallo
un gentil uomo che non sa far meglio
io non ti porto a ballare, andiamo a fumare
fino al sorger del sole con la testa in pallone
prendimi
sarò una scatola chiusa
prendimi
senza nessuna pretesa
scartami
forse c'è la sorpresa
prendimi che fra cento mila sbagli ho un sogno credimi
e sognare rende saggi e rende liberi senza dimenticare
prendimi e se il gioco ne vale il prezzo allora credimi
senza viaggi ne barriere, senza tanti eroi perché
un minuto perso adesso
sarà un futuro rimpianto
sarà la birra che mi scorre dentro la pancia
sarai te che mi emozioni cosi in fretta
io ti tengo stretta odoro la tua maglietta
un profumo che non mi scorderò
un cavaliere senza testa
spengo il cervello quanto basta
io sono duro al di fuori ma morbido dentro
e quando me ne andrò ti mancherò di certo
col cervello scoperto e un dito nella piaga
assoggettati a una cultura americana
con bacon e pancetta fast food fai tutto in fretta
ricordando i bei tempi della lambretta
e torneremo a una visione neorealista
tra le ceneri di una terza guerra
fatta di capitali e non ci saranno ideali
solo sponsor colorati con bandiere di stati
andiam o sulla luna e ci scordiamo le impronte
ci si era raccomandati di non lasciare le traccie
uno sponsor della Nike sul sentiero lunare
c'è qualcosa di strano provaci a pensare
e ci credo, quando dicono che il peggio dovrà arrivare
quando anche voi farete spesa nei discount
perché a proteggerci
non ci saranno angeli
ma super eroi che giocano in borsa
che hanno le mani in pasta
e se prima avevo un sogno
adesso è solo un incubo
ci crediamo diversi e siamo tutti uguali
il sabato sera nei bar centrali
non abbiamo i soldi per pagarci l'affitto
ma intanto ci prendiamo aperitivo e prosecco
sogniam o una vita come la California
con la gnocca in macchina e lo stereo a palla
ma siamo ragazzi cresciuti in provincia
con seri problemi di pronuncia
con un collo più lungo vedrei meglio tutto quanto
in una giungla cittadina dove il prete tocca il pacco
ma i grandi predatori sono io nostri signori
noi siamo rimasti figli dei fiori
Andrea
Andrea era un ragazzo come tanti
amava il calcio e gli amici importanti
quattordici anni lui si innamoro'
qualche anno dopo lei lo lascio
e non e' facile
restare immobile
in questa vita un ragazzo come tanti
si sente fragile
piacere mi presento ho tanti difetti
ma vivo ancora come i vecchi tempi
ogni domenica giuro di metter la testa a posto
poi il venerdì si capovolge tutto
spero che tu mi capisca
non voglio entrare nel tuo album di famiglia
io voglio starne fuori ma entrando dentro
e non me ne andrò
Andrea era un ragazzo come tanti
quattordici anni la sua prima sigaretta
diciannove anni un suo amico si bucava
qualche anno dopo anche Andrea provava
e una famiglia che non ascoltava
sedici anni lui beveva whiskey non correva rischi ma col
braccio bucato
qualche cosa e' cambiato
Il collo più lungo della giungla
Capita che
nei balconi non avremo più ginestre
saremo tutti con le sbarre alle finestre
avremo un tv hd con digitale terrestre
4000 canali con gli spot integrati
capita che
e' troppo forte o debole
l'anello mancante di gioia e di felicità
e di una vita che va
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solo contro corrente
capita che
si inciampa rincorrendo un sogno
e rialzandoti scopri che non e' più come prima
non e' più come prima
ma la speranza c'è
sentire
dolore
fa parte del gioco
capire
che il mondo
va avanti
anche senza di noi
e anche senza di voi
80 anni
donna di 25 anni
senza carriera davanti
ti sposi un'ottantenne pieno di milioni ed un'eredità
e sorridi davanti
quando fai sesso stringi i denti
consapevole del fatto
che presto finirà
ma lo diceva anche la vecchia con il fazzoletto in testa
i soldi non fanno la felicità
La Mia Wilson
ho perso la testa
come un naufrago che se ne va
in un mare pieno di pesci
e che non sa pescar
e a volte ci penso un po
è come un brivido che passa e che va
questa notte penso a te
penso a te, a te
penso a te
io che di certezze non ne ho
in una vita che e' un rebus
un rompicapo
in questo in bilico
e tu mi guardi agli occhi vedi che
l'unica certezza qui sei te
in una vita
sempre uguale
Alla Mia Età
al funerale fingi pianti
e consoli un po i parenti
ma pensi già ai contanti
che ti ha lasciato qua
e se questo amore
allora scappo via
e se questo amore
allora non ci sto
e penso poi ad i miei nonni
fra rughe e capelli bianchi
anche con la dentiera loro si baciano ancora
sono loro i veri eroi
perché al tempo di guerra l'amore esisteva ancora
fra la paura, la fame e una vita passata insieme
col coraggio d'allora e la costanza di oggi
sono loro i veri eroi
donna di 25 anni
senza carriera davanti
ti sposi un'ottantenne pieno di milioni ed un'eredità
fingi l'amore eterno e grande
lui ti regala un diam ante
firmando un testamento tra le tue ginocchia
morirà
sei brava a fare questo
essendo scaltra come un gatto
il tuo uomo non ti piace a letto
ma col portafogli aperto
ho sempre visto la velina
sposata al calciatore
mai con un muratore ma chissà
se sarà colpa del business dei miliardi
di questa falsa realtà
certe notti la macchina e' calda
che ti riscalda
certo che quella di Ligabue scotta
perché ha tutti gli optional in lista
e un Porche Cayenne
si ma con l'autista
la musica è in crisi questo e matematico
non ne risento io senza contratto discografico
non mettiamo da parte la creatività
siamo l'esempio di una m oda che non va'
non ho mai avuto al disopra un produttore
non ho mai avuto ancora questo onore
faccio tutto da solo e non mi lamento
e i CD dopo i concerti sono gli unici che vendo
i miei testi parlano di sbronze
e sono trash dalla testa alle palle
dammi solo un minuto, solo un minuto
dammi solo un minuto, solo un minuto
dammi solo un minuto per farmi sognare
al di fuori del commerciale
voglio sentire i Mitsfits su Radio Deejay
voglio cambiare i dischi della hit parade
le stazioni di tutta la radio
suonano testi d'amore
solo per farti piangere
quando lei non ti vuole più
i menestrelli italiani
cantano testi d'amore
mentre il mondo
va a puttane
Tiziano Ferro alla sua età
piange come un bambino di seconda media
in fame chimica mangio Pavesini
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e per me non e' mai ora della Pausini
con queste critiche non mi voglio gasare
non sono io quello che è bravo a cantare
ma a un paese libero voglio parlare
e voglio digli
quanta pena mi fate
voi che vi ascoltate Marco Masini
per piangere appena vi siete lasciati
è masochismo anche questo
ascoltare la musica per sentirvi peggio
prendo una moltov
e una bombola spray
oggi faccio un attentato
all'ufficio siae
se suona un deejay ci sarà il pienone
si sente il bum bum delle discoteche
le luci sflesciate, le droghe sintetiche, le donne spogliate
vanno di moda
ma nonostante tanti colpi bassi
noi siam rimasti sempre gli stessi
e non cambieremo mai
come un marchio sulla pelle indelebile
ciò che scorre nel mio sangue, mi fa vivere
e se la strada è in salita
tranquilli tanto per me
non è una fatica mai
passano le mode
e passano le correnti
passano le stagioni
e intanto scorrono gli anni
passa tutto e prima poi se ne andrà
come con l'alta marea
ma ciò che sto facendo voglio che non finirà
Finiranno i nipoti prima o poi
noi, arrancando verso un futuro incerto
noi, generazione che non andrà in pensione mai
con un contratto a progetto per tutta la vita
noi, sarem o quelli che ne risentiranno poi
della crisi economica e del mestiere
dall'operaio all'imprenditore
e chissà che ne sarà della famiglia
con 1000 euro lordi al mese
per l'affitto troppo alto i genitori si scannano
e i figli spacciano
e chissà che ne sarà della famiglia
con 1000 euro lordi al mese
e per questo che ti dicon di studiare
almeno da laureato forse non farò il cameriere
noi, dipendenti dal tabacco come dal petrolio
noi, generazione che non andrà in pensione mai
con pochi soldi in tasca e vincolati in banca
noi, sarem o quelli che ne risentiranno poi
della crisi economica e del mestiere
dall'operaio all'imprenditore
se potessi avere
mille euro al mese
se potessi avere
mille euro al mese
Sulla Pelle
io ho pravo a guardarmi dentro
e sai non c' ho visto niente in fondo
solo tanta cenere
come un fuoco che bruciava
ciò che più non mi serviva
e che non mi servirà
se il dolore piano cresce
io divento un po' più forte
e questa volta non piangerò
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