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LA STORIA RITORNA ecco dove trovarlo
abbigliamento donna abiti da cerimonia taglie comode Via S S. C Croce 2 S. Nicola La Strada DIRETTORE RESPONSABILE VINCENZO DI NUZZO PAST DIRECTOR NICOLA DI MONACO www.sabatononsolosport.com AUT. N. 794 DEL 14/02/2012 SABATO 4 GIUGNO 2016 - ANNO XXXII - N.23 GRATIS in edicola seguici su: La Casertana ora rischia di perdere i pezzi Tecnico e calciatori corteggiati da altri club. La società ancora ferma al palo Tutto fermo, immobile come una statua. La Casertana sta ancora decidendo il proprio futuro mentre le altre si stanno attrezzando e rinforzando. Il presidente Corvino aspetta di conoscere il nome del nuovo Sindaco anche se c’è il rischio di un ballottaggio e quindi sarebbe rinviato tut- to a fine mese. Bisognerà perciò accelerare le pratiche per l’iscrizione e iniziare a pensare al mercato. Ad oggi nessuno si è fatto avanti dunque l’attuale dirigenza non subirà variazioni. Ognuno al proprio posto con la speranza che possa essere un 2016-2017 pieno di soddisfazio- ni per tutti. Ma di programmi e ambizioni è troppo presto per parlarne poiché bisognerà prima vederci chiaro. Il clima che si respira tra i tifosi non è ottimistico. Alcuni sollecitano i presidenti a lasciare, altri li supplicano di continuare, altri ancora hanno invitato pubblicamente il direttore generale Pannone a lasciare. Un secondo gesto di sfiducia dopo quello di qualche mese fa a poche ore dal big match col Foggia che fa capire che qualcosa non quadra. Il nocciolo del tifo chiede a gran voce chiarezza e vuole aria di cambiamento. Quello che rischiano Il Dvd celebrativo della vittoria del campionato della Casertana LA STORIA RITORNA ecco dove trovarlo PIU’ COMUNICAZIONE Via Brunelleschi, 39 CASERTA EDICOLA PARCO DEL SOLE Corso Trieste CASERTA LA STORIA RITORNA EDICOLA Via Enrico Fermi S. Nicola la Strada EDICOLA Piazza Sant’Anna Caserta di avere molti calciatori. Detto dei vari Som, Capodaglio (che fa gola alla Juve Stabia del neo allenatore Fontana) e Negro, Jefferson, Tito, si è aggiunto nelle ultime ore Gragnaniello che in attesa di una chiamata dalla società potrebbe eseguire il suo ex allenatore Fontana a a Castellammare. Voci fondate o meno che stanno destando l’attenzione di tutti. Si è poi aggiunto mister Romaniello che ha avuto, nelle scorse settimane, prima un abboccamento con il Teramo (che però alla fine ha scelto Zauli) e di recente con il Monopoli. Il club pugliese ha apprezzato il lavoro dell’allenatore che si sta guardando intorno poiché certo non può attendere luglio per trovare una panchina. Insomma al momento è difficile decifrare come stanno realmente le cose. L’unica certezza che entro fine mese bisognerà preparare tutto l’incartamento necessario per l’iscrizione. NUOVI ARRIVI PRIMAVERA ESTATE 2016 I SALDI CONTINUANO ALL’INTERNO UNICA SEDE 2 4 GIUGNO 2016 4 GIUGNO 2016 3 L’AGENTE DI RAINONE Cinque Club vogliono il calciatore ma la prima opzione sono i falchetti Mentre a Casertana sta decidendo come organizzare il proprio futuro, le altre non stanno certo a guardare. Si infittiscono le voci di mercato che riguardano soprattutto le partenze. Il giocatore più richiesto in questo periodo è Pasquale Rainone. La scorsa settimana avemmo modo di sentire il suo procuratore Lino Perrelli che annunciò l’interessamento di almeno due club sul di- fensore napoletano. Ora le compagini che vorrebbero tesserare Rainone sono raddoppiate. Si tratta delle neopromosse Virtus Francavilla, Siracusa, ma anche Paganese, Fondi e ultima in ordine cronologico la Virtus Bassano. “Ci hanno chiamato più di una volta – conferma Alberto Zasso della Football Prince Management che con altri soci gestisce gli interessi di molti calciatori unitamente all’avvocato Perrelli. Prima di incontrare altri club è giusto sentire la Casertana. A noi fa piacere l’interessamento che si sta creando intorno a Pasquale perché sono ormai due stagioni che ha un rendimento importante e non ci meravigliamo che in tanti vogliano puntare su di lui. Con i rossoblù ci sentiremo nei prossimi giorni e poi prenderemo una decisione sul futuro”. IL TALENTO DI GINESTRA PER ZEMAN, L’AGENTE: VALUTEREMO LE OFFERTE, MA PRIMA C’E’ LA CASERTANA to del Lugano di Zeman che si è salvato nella massima serie svizzera e del neopromosso Losanna. In Italia due compagini di L’esperienza all’Abano Calcio per Marco Ginestra è stata indubbiamente positiva. Prima del problema al piede ha collezionato cinque presenze, due assist e una rete. L’attaccante di proprietà della Casertana ha avuto modo di misurarsi con una nuova realtà, con Karel Zeman che come il papà predilige una preparazione fisica molto forte insistendo tanto sui carichi di lavoro. Il rendimento del giovane bomber può essere considerato soddisfacente e non mancano certo gli estimatori per lui. Il procuratore Alberto Zasso della Football Prince Management commenta così i sei mesi in terra veneta: “Marco è cresciuto tanto in queste settimane anche sotto l’aspetto mentale che per un calciatore è fondamentale. Siamo contenti per come sono andate le cose, peccato solo per quell’infortunio al piede. Ora però ci concentriamo sul futuro e sulla sua prossima esperienza”. Tornerà alla Casertana che però deve metterlo sotto contratto per evitare di perderlo. Su di lui diversi club anche stranieri. “Non nascondiamo la soddisfazione per l’interessamen- Lega Pro ed una di B sono alla finestra per conoscere il futuro della Casertana e valutare un suo ingaggio”. Dunque il primo passo spetta ai falchetti che rischiano di lasciarsi sfuggire il talento attualmente ancora senza un contratto professionistico. 4 GIUGNO 2016 4 ESORDIO DELLA COPPA AMERICA DEL CENTENARIO: IN CAMPO STATI UNITI E COLOMBIA. A SEGUIRE, ALLE 23, COSTARICA PARAGUAY. DOMANI IN CAMPO IL BRASILE, MARTEDI’ “FORSE” ARGENTINA CILE Avventura Europea tutta da decifrare LUNEDI’, AL BENTEGODI DI VERONA, AMICHEVOLE ITALIA FINLANDIA. EUROPEI IN FRANCIA DAL 10 GIUGNO AL 10 LUGLIO. ESORDIO DELL’ITALIA CONTRO IL BELGIO A LIONE LUNEDI’ 13 GIUGNO, ALLE ORE 21. DIRETTA RAI SERVIZIO di NICOLA DI MONACO Un’Italia modesta e un commissario in proiezione premier: un biglietto da visita per niente esaltante per la “mission” degli azzurri in terra di Francia, obiettivo gli Europei di calcio. Questi i convocati dall’ormai coach del Chelsea, sine cura e a termine trainer degli azzurri. Portieri: Gianluigi Buffon, Federico Marchetti, Salvatore Sirigu. Difensori: Andrea Barzagli, Leonardo Bonucci, Giorgio Chiellini, Angelo Ogbonna. Esterni: Federico Bernardeschi, Antonio Candreva, Matteo Darmian, Mattia De Sciglio, Stefan El Shaarawy. Centrocampisti: Daniele De Rossi, Alessandro Florenzi, Emanuele Giaccherini, Thiago Motta, Marco Parolo, Stefano Sturaro. Attaccanti: Citadin Martins Eder, Ciro Immobile, Lorenzo Insigne, Graziano Pellè, Simone Zaza. Fatte salve le esclusioni per infortuni, delle quali non può certo essere ritenuto responsabile Antonio Conte, è da ritenere discu- ASSISTENZA 24 ORE SU 24 TUTTI I GIORNI DELL’ANNO POSTI LETTO CON CAMERE SINGOLE E DOPPIE tibile l’esclusione di Manolo Gabbiadini, miglior bomber italiano in circolazione nonostante l’utilizzo sincopato nel Napoli, e la contestuale convocazione di Martins Eder, irriconoscibile da gennaio in poi, quando ha lasciato la Sampdoria per l’Inter. Così come sembra assurda l’esclusione del miglior centrocampista espresso dal campionato, Jorginho, e la riesumazione di Sturaro della Juventus. Insomma, mezza Juve, spruzzi di colore presi all’estero con qualche foglia di fico di al- prossima apertura LOCALI AMPI E LUMINOSI ACCOGLIENTE SALA PER ATTIVITÀ RICREATIVE E DI SOCIALIZZAZIONE COLLABORAZIONI QUALIFICATE SANITARIE E SOCIO ASSISTENZIALI per informazioni 334 3090486 la terza età non deve essere un problema tri club italiani. Onesti professionisti dei piedi, ma niente più. In aggiunta va sottolineato l’uso improprio che Conte fa in campo di Lorenzo Insigne. Anche la bocciatura di Bonaventura lascia interdetti. Si poteva fare di più e di meglio, nonostante tutto. E’ una squadra, quella messa su da Conte, che può garantire al massimo di restare sulla linea di galleggiamento, non certo di competere con gli altri squadroni d’Europa, Spagna, Inghilterra, Germania, Francia, su tutti. La verifica, come sempre, spetta al campo. Un girone non certo facile quello degli azzurri, a partire dall’esordio con il Belgio, lunedì 13 giugno, ore 21, a Lione. A seguire, venerdì 17, ore 15, avversaria la Svezia. Terzo incontro, mercoledì 22, alle ore 21, con l’Irlanda. Conte invita il tifo azzurro a sognare e si dice convinto di poter arrivare fino in fondo. La speranza, si sa, è sempre l’ultima a morire. Meno male che si cautela, parlando di sogni. Sulle sue intenzioni ne sapremo qualcosa di più, lunedì, 6 giugno, dopo l’incontro amichevole con la Finlandia. Nell’occasione, dopo 27 anni, la nazionale torna al Bentegodi di Verona. Rai a tutto campo a partire dal 10 giugno, con la partita d’esordio, fino alla finale di Parigi, che avrà luogo il 10 luglio. Intanto, oltre Atlantico, partita d’esordio della Coppa America del Centenario. In campo Stati Uniti e Colombia. A seguire Costa Rica contro Paraguay. Alle quattro di domani, domenica, in campo il Brasile. Alle ore 4 di martedì 7 giugno dovrebbe avere luogo Argentina Cile, ma il condizionale è doveroso, tenuto conto del braccio di ferro tra la Federcalcio e il Governo Argentino. L’Afa, la Federcalcio argentina appunto, protesta per l’ingerenza del Ministero di Grazia e Giustizia nelle elezioni interne della federazione ed è arrivata a minacciare il ritiro della “albiceleste” dalla Coppa straordinaria. Le conseguenze sarebbero gravissime, sotto il profilo sportivo e anche disciplinare. La mediazione in corso dovrebbe scongiurare la minaccia. L’Argentina di Messi e di Higuain è la grande favorita del torneo ed è impensabile un suo ritiro dalla competizione. Grande calcio, in Europa e al di là dell’Atlantico, ma nel Belpaese sono anche iniziate le manovre campali del calciomercato. Spesso si tratta solo di bufale, ma molto bolle in pentola. Si annunciano molti cambi di panchine e tanti movimenti in entrata e in uscita dagli organici delle società che disputeranno la prossima stagione di A. Ci sarà l’esordio assoluto in A del Crotone calcio, dopo l’esordio a sorpresa quest’anno del Carpi e del Frosinone, finito purtroppo con il ritorno in serie B. Riuscirà la simpatica squadra calabrese con il nuovo tecnico – si parla di Oddo, ma è caldo anche il nome di Zeman -, là dove Castori e Stellone, pur lottando fino alla fine, non sono riusciti a riconfermare in serie le due formazioni? Grandi novità nel futuro dell’Inter. Tohir resta Presidente per un altro anno, ma intanto il pacchetto azionario passa nella disponibilità di un gruppo cinese. Si lima l’intesa, il coach Mancini in attesa degli eventi. 4 GIUGNO 2016 5 CATEGORIA 2002/Torneo Bruno Palluzzi In finale contro l’Aprilia vogliamo alzare la Coppa Bella prova di forza quella della categoria 2002 al Torneo Bruno Palluzzi. Abbiamo dominato il nostro girone di qualificazione classifican- Periodico edito da Associazione Culturale “SABATO NON SOLO SPORTIVO” Sabato non solo Sportivo, nacque come Sac nel 1985. L’idea del nome fu di Pierino Fusco, fondatore di RADIO CASERTA NUOVA. La collaborazione è aperta a tutti i lettori. Articoli, lettere e manoscritti anche se non pubblicati non saranno restituiti e non impegnano in nessun modo l’amministrazione. Direttore Responsabile: ENZO DI NUZZO Past Diretcor: NICOLA DI MONACO / Capo Redattore: LUIGI RUSSO Redazione: Armando Serpe, Mario Fantaccione, Sabino Novaco, Salvatore Masullo, Pino Pasquariello, Fabrizio De Luca, Enzo Toscano, Nello Cucciniello, Nunzio De Pinto, Giuseppe Stellato, Domenico Birnardo, Gianni Leuci Fotoreporter Pietro Junior Zampella Ciro Santangelo Impaginazione e stampa Più Comunicazione Via Brunelleschi, 39 Caserta - Tel. 0823.325335 [email protected] Le e-mail dovranno rispettare le seguenti regole: Nell’oggetto dovrà essere riportato l’argomento trattato pena la non pubblicazione, all’interno una breve descrizione dell’argomento e i recapiti di colui che invia. Gli articoli dovranno essere allegati a parte. Accettiamo file allegati in formato: doc, txt, jpg, rtf, tif, pdf. La pubblicazione degli articoli anche se inviati correttamente non vincola la redazione alla pubblicazione. Si accettano i file fino alle ore 00,00 del giovedì precedente all’uscita del sabato. Il mancato ricevimento delle e-mail può dipendere dalla rete internet per cui non ci rende responsabili. doci al primo posto. In semifinale abbiamo affrontato la quotatissima Unicusano Fondi e siamo riusciti a batterla con il risultato di due a zero. E’ stata una bella partita dove i ragazzi si sono ben distinti meritando la vittoria. Adesso in finale incontreremo l’AC. Aprilia, un’altra grande società che nel mondo del calcio giovanile ha sempre riscosso grandi successi. Noi siamo pronti e proveremo, cercheremo di portarci a “casa” questo trofeo prestigioso e da aggiungere agli altri, numerosi trofei nella bacheca della Boys. 4 GIUGNO 2016 6 CATEGORIA 2003/Torneo Nazionale Gigi Maturi Qualificati al secondo turno ma non vogliamo fermarci Anche i 2003 i mister Silvestro sono impegnati nella partecipazione al Torneo Nazionale Gigi Maturi. Siamo stati la prima formazione a scendere in campo. Abbiamo iniziato con un pari e poi c’è stata la splendida vittoria per tre a zero contro il Reccia Sporting. Adesso siamo arrivati al secondo turno di qualificazione in questo prestigioso torneo ed abbiamo tutta la voglia di continuare ad andare avanti. Fin qui i ragazzi hanno confermato la crescita ed i progressi fatti fin qui. Vogliamo continuare a fare bene in questa competizione, ne abbiamo le capacità e ne abbiamo la voglia. Lo dobbiamo alla Boys, lo dobbiamo a noi stessi. 4 GIUGNO 2016 7 CATEGORIA 2004/Torneo Nazionale Gigi Maturi Primi nel nostro girone arriveremo fino in fondo Bene anche i 2004 alla partecipazione al Torneo Gigi Maturi. Siamo stati bravi nel nostro girone di qualificazione. Ci siamo classificati al primo posto frutto di due pareggi contro il Terzo Tempo ed i romani del Tor di Quinto. Bella vittoria, sofferta ma meritata contro il Napoli City. L’uno a zero è il frutto di una gara combattuta e tirata fino all’ultimo secondo. Adesso siamo nei sedicesimi di finali e siamo pronti a dar battaglia a tutti. Ci piace questo clima, non conosciamo i nostri avversari, il loro modo di giocare, ma siamo consapevoli dei nostri mezzi e qualunque squadra si frapponga tra noi ed il traguardo dovrà sudare le poverbiali sette camicie per avere la meglio. 4 GIUGNO 2016 8 CATEGORIA 2006/Memorial Carlo Vindice Boys: Sconfitta di rigore Restano i tanti complimenti Peccato per i 2006 che escono dal Memorial Carlo Vindice di Casalnuovo. Ci siamo classificati al primo posto nel nostro girone e vinta la nostra semifinale per due a zero. In finale purtroppo ci siamo dovuti arrendere alla lotteria dei calci di rigore. Un vero peccato perché meritavamo altra sorte. Resta la bella prova offerta dai ragazzi che non hanno mai mollato e sono sempre stati competitivi e tonici in ogni gara, resta la soddisfazione di aver disputato un bel torneo e di aver ricevuto tantissimi complimenti dai tanti addetti ai lavori presenti alla manifestazione. Adesso vogliamo continuare a stupire e cercare di vincere anche qualche torneo. 4 GIUGNO 2016 9 CATEGORIA 2009-2010/Campionato finito ma continua la preparazione Pronti a partecipare ai tornei Adesso viene il divertimento Il campionato dei 20092010 è finito ma i tecnici Pisciotta e rossi continuano a tenere sedute di allenamento. Stiamo continuano a lavorare divertendoci con questi ragazzi, adesso in questo mese di giugno parteciperemo a tantissimi tornei dove vogliamo continuare a divertirci. Questo è stato lo spirito che ci ha accompagnato durante tutta la stagione ed è il modo giusto secondo noi, per poter insegnare calcio a questi ragazzi di questa fascia di età. Lo abbiamo fatto sempre e vogliamo continuare a farlo, l’entusiasmo di questi bambini è contagioso, lo testimonia il fatto che sia i genitori che tanti ci hanno seguito in ogni nostra gara. E’ stato bello, ma vogliamo farlo diventare meraviglioso. 4 GIUGNO 2016 10 IL TECNICO DELLA CASERTANA, NICOLA ROMANIELLO, GIUDICA IL SIAMO STATI LA VERA SOR I CALCIATORI SONO STAT GRAGNANIELLO: Raffaele anche quest’anno si è espresso a livelli importanti rivelandosi uno dei portieri migliori della categoria. Ha dato prova della sua affidabilità chiudendo in tante circostanze la porta agli avversari e dimostrandosi spesso un punto di riferimento per i compagni e l’ uomo in più nella fase di possesso palla. MAIELLARO: sapeva che era difficile battere la concorrenza di gragnaniello. Ma ha avuto la sua opportunita e ha dato una grande risposta sul campo dimostrando malgrado la sua giovane eta di dare sicurezza e affidabilita. IDDA: Riccardo è un giocatore che ha grandi potenzialità atletiche, capace di ricoprire più ruoli nel reparto di competenza, sicuro e affidabile ,per buona parte del campionato si è dimostrato un baluardo della difesa . Da capitano ha risentito in maniera eccessiva le critiche nel nostro momento peggiore ma sicuramente è stato in positivo uno degli artefici di questo campionato. RAINONE: Ho la percezione che a pasquale non si dia la giusta considerazione delle sue potenzialità. Ha avuto la possibilità di giocare con continuità e ha dimostrato di avere grosse qualità e un costante rendimento alto per tutto l’intero arco del campionato . Credo che possa ripetere negli anni la sua esaltante stagione e confermarsi nella categoria per smentire gli increduli. MUROLO: E’ uno dei giocatori più rappresentativi e carismatici della squadra. Anche lui come i compagni di reparto ha avuto una flessione ma ha anche dimostrato che quando è nelle condizioni psico-fisiche ottimali non ce n’è per nessuno . Sicuramente ha dato un grosso contributo a questo splendido campionato. POTENZA: Anche lui è uno degli uomini più rappresentativi della squadra e con una grandissima esperienza dovuta al passato da giocatore in massima serie. Dal punto di vista tattico ha importanti letture di gioco e nella fase di possesso funge da playmaker del pacchetto arretrato. BONIFAZI: E’ un giocatore che per potenzialità fisiche e tecniche meriterebbe altri palcoscenici. Ha grande personalità ma tante volte fa errori dettati dalla giovane età e dall’eccessiva sicurezza e questo atteggiamento non gli giova in termini di affidabilità. Sono sicuro che se riesce a migliorare questo aspetto può ambire anche alla massima serie. PEZZELLA: Ha aspettato il suo momento allenandosi con professionalità, dimostrando a volte il suo disappunto, dettato dalla voglia di giocare ma quando è stato chiamato in causa ha risposto sempre presente. Ha dato il suo contributo in termini di esperienza sia in campo che all’interno dello spogliatoio. TITO: Credo che sia stata la sua migliore stagione nei campionati professionistici. Nel girone d’andata ha padroneggiato sulla fascia di competenza e avrebbe potuto farlo anche nella seconda parte della stagione ma su questo mi permetto di dire che deve migliorare sotto l’aspetto caratteriale . ha ampi margini di miglioramento e lui stesso deve capirlo che non può permettersi di essere superficiale. SOM: non era facile per lui trovare spazio in squadra anche perche sia tito che pezzella stavano facendo bene e lui veniva da un lungo periodo di inattivita. Deve migliorare sull’aspetto caratteriale ma ha grandi qualita tecniche e fisiche. MANGIACASALE: E’ stata una scommessa pro- porlo in un ruolo inedito per lui. Fabio non ha mai giocato quinto di centrocampo, più abituato a ricoprire il ruolo d’esterno d’attacco. E’ stato protagonista di un campionato sopra le righe, instancabile pendolino, perenne spina nel fianco delle difese avversarie ha saputo ottimizzare al meglio quella che poteva essere una sua mancanza in fase difensiva attraverso spirito di abnegazione e grande sacrificio. Spero che possa riprendersi presto dall’infortunio perché merita di giocare un’altra stagione a questi livelli. FINIZIO: Anche lui ,che è abituato a giocare in una difesa a quattro, è stato una piacevole sorpresa. sicuramente ha doti diverse rispetto a Mangiacasale che è più offensivo ma ha dato prova di affidabilità quando ha avuto la possibilità di essere impiegato, dimostrando grande professionalità. CAPODAGLIO: Credo che dopo questa stagione possa considerarsi tra i migliori playmaker della lega pro nel nostro girone .le sue qualità vengono fuori se la squadra inizia la manovra dal basso e lui funge da catalizzatore di gioco, cuce con cura tutte le trame di gioco e più palloni tocca più si esalta. Grande visione periferica e qualità tecniche di altra categoria. il rendimento della squa- dra è calato dopo il suo infortunio e soprattutto ne ha risentito la qualità di gioco del collettivo. MANCOSU: Credo che nei tre di centrocampo sia la posizione ideale di partenza, ma marco rappresenta un giocatore universale che sa smarcarsi al tempo giusto e nello spazio giusto per poi illuminare con una delle sue giocate i compagni. Giocatore completo ,dotato di una grande accelerazione, capace di saltare l’uomo e andare al tiro, è stato uno dei leader e trascinatore della squadra e quando ce n’è stato bisogno ha messo il coltello tra i denti senza risparmiarsi. AGYEI: quasi scaricato 4 GIUGNO 2016 11 L CAMPIONATO DEI SUOI CALCIATORI NELLA STAGIONE 2015-2016 RPRESA DEL CAMPIONATO TI TUTTI PROTAGONISTI numeri prima di ogni altra cosa ma credo che sia l’attaccante che ogni allenatore vorrebbe avere. Ha movimenti e colpi da attaccante di categoria superiore. ALFAGEME: è un giocatore che ha doti fisiche e atletiche straordinarie per questo potrebbe giocare in qualsiasi posizione del campo . quest’anno ha battuto il suo record personale di reti realizzate ma sono convinto che se lavora sull’aspetto mentale puo anche raddoppiare il numero di gol realizzati. NEGRO: per lui è stato un campionato condizionato da tanti problemi fisici che hanno limitato la classe di un giocatore con qualita tecniche importanti. Solo 8 gol per lui ma credo che se avesse avuto una certa continuita avrebbe fatto fare il salto di qualita alla squadra. JEFFERSON: credo che anche per lui valga lo stesso discorso fatte per matute. Se avesse iniziato il campionato con noi avrebbe sicuramente fatto un campionato diverso da ma il ragazzo ha qualita tecniche e fisiche per fare un campionato da protagonista. GIANNONE: sapeva che avrebbe trovato una grandissima concorrenza in attacco ma ha voluto mettersi in gioco lo stesso. Non era facile per lui soprattutto perche il sistema di gioco non esaltava le sue qualita, ma posso affermare che ha qualita tecniche da categoria superiore. CASERTANA 2015-2016 dal benevento, qui a caserta probabilmente ha trovato la dimensione giusta per dare il meglio di se. È un giovane da grandi prospettive che gioca come un veterano. Con la sua Forza e dinamicità, dava al centrocampo la compattezza giusta. È stato un peccato averlo perso per lungo tempo ma nel complesso anche lui ha dato un notevole contributo alla causa. MATUTE: lo hanno erroneamente definito come il possibile sostituto di mancosu e la scelta di scendere di categoria ha creato grosse aspettative in lui come pure il periodo di flessione della squadra è coinciso con il suo inserimento in squadra e il suo rendimento è stato un po altalenante. Ma posso assicurare che lui è un grandissimo professionista, leale , serio , che si è sempre in maniera positiva con staff e compagni di squadra. Se fosse partito dall’inizio probabilmente il suo campionato avrebbe preso un’altra piega. MARANO: E’ un giocatore molto generoso con una discreta tecnica e dotato di grande forza .fa della corsa la sua arma migliore che sfrutta molto bene nella fase di non possesso dove è sempre presente nella fase di interdizione e nella fase di possesso con corse a divergere e ottimi tempi di inserimento in area di rigore. A volte l’ eccesso di foga non lo fa ragionare in maniera lucida e si intestardisce in dribbling inutili. Se lavora su questo puo ambire ad altre categorie. DE MARCO: deve assolutamente togliersi l’etichetta di giovane da dosso. Deve prendere padronanza dei propri mezzi e avere più sicurezza. puo crescere tantissimo perche in questa categoria puo starci benissimo. quando è stato chiamato in causa ha dato il suo contributo ma puo fare molto di piu. DE ANGELIS: nonostante la sua eta ha vissuto a caserta una seconda giovinezza. per lui parlano i RUOLO PORTIERI: GRAGNANIELLO MAIELLARO DIFENSORI: IDDA RAINONE TITO MUROLO PEZZELLA D'ALTERIO POTENZA BONIFAZI SOM CENTROCAMPISTI: MANGIACASALE MANCOSU CAPODAGLIO AGYEI FINIZIO MATUTE GIANNONE DE MARCO RAJCIC MARANO KUSETA ATTACCANTI: DE ANGELIS ALFAGEME NEGRO JEFFERSON CIOTOLA DIAKITE’ DE FILIPPO VARSI CANALINI PRESENZE MINUTI GOL 34 0 3060 0 -35 0 31 26 24 23 19 10 8 8 4 2761 2333 2020 2062 984 882 698 564 181 0 0 0 0 0 0 0 1 0 29 27 27 24 16 12 12 12 10 9 0 2323 2277 2261 1954 414 973 606 584 596 491 0 1 5 1 2 0 2 3 0 0 1 0 32 27 19 11 9 7 1 1 0 2595 1525 1148 603 115 442 18 5 0 13 10 8 3 0 0 0 0 0 4 GIUGNO 2016 12 25 anni fa la promozione in Serie B, E’ una domenica di 25 anni fa. 2 giugno ’91, data storica e indimenticabile per i tifosi della Casertana. Al Pinto arriva il Monopoli. Servono due punti per essere matematicamente in serie B. E’ stata una cavalcata lunga, la rincorsa ha portato il traguardo vicinissimo, serve l’ultimo sforzo. Si gioca alle 16 ma due ore prima quindicimila persone (le cronache dell’epoca parlano di tredicimila ma ne sono molti di più) sono già assiepate sugli spalti. Fa caldo, l’ansia e la tensione si avvertono. Ma nello stesso tempo la consapevolezza che si sta per raggiungere qualcosa di straordinario. Suppa, Serra, Campilongo. Pugliesi annichiliti, la B si concretizza. Lacrime in campo e sugli spalti. Caserta è tornata tra i grandi del calcio. E’ un anniversario da ricordare e raccontare. L’abbiamo già fatto nel dvd “1991-2016 la storia ritorna’ ma è bene riportare anche qualche battuta di quei fantastici protagonisti. “Quando si parla di Casertana mi vengono i brividi – dice Marco Serra – perché la Casertana ha rappresentato un momento bellissimo della mia carriera. Tutta quella gente allo stadio, il calore del tifo ti spingeva oltre ogni difficoltà. Fu qualcosa di meraviglioso”. Pino Cristiano non ha dimenticato l’entusiasmo di quella stag- ione: “A Caserta sono legato da ricordi indelebili che non potrò mai dimenticare. Vincemmo perché eravamo un gruppo unito e formato da grandi calciatori. Dopo un girone di andata pieno di alti e bassi ci riprendemmo alla grande e chiudemmo in testa al girone anche davanti al Palermo. Qualcosa di veramente straordinario. A distanza di 25 anni sembra ieri che festeggiavamo in giro per la città imbandierata”. Roberto Rovani fu protagonista nella prima parte del campionato. Sei gol prima di un infortunio che lo tenne fuori fino alla primavera: “Non so se eravamo davvero i più forti del girone. Sta di fatto che riuscimmo a rimontare ottodieci punti al Palermo dalla fine del girone di andata quando la vittoria valeva ancora due punti. Il merito fu soprattutto della società che a novembre con i risultati che non arrivavano avrebbe potuto stravolgere tutta la rosa e invece decisero di andare avanti. Io sarei potuto andare in B al Brescia e invece il presidente Cuccaro mi volle tenere a tutti i costi. Fu una scelta giusta perché continuai a segnare prima dell’infortunio. Un anno indimenticabile in cui ogni cosa andò al posto giusto e poi con quel tifo magico fu davvero tutto più bello”. Nel racconto di Andrea Manzo traspare un velo di nostalgia e anche di tristezza nel ricordare i tempi andati. “E’ stato un onore far parte di quella squadra composta da uomini e calciatori eccezionali. Il presidente Cuccaro, il ds Grillo, il dottor Bove fecero qualcosa di inimmaginabile dopo le prime giornate. Non persero mai la speranza ed ebbero ragione. Loro ci credevano e ci credemmo anche noi col passare delle giornate. Il nostro segreto? Dire il gruppo è scontato, ma fu veramente così. Eravamo una famiglia e a quei compagni resterò legato fino alla fine”. E’ il turno di Giordano, recordman in rossoblù: “Caserta ho sempre detto che è stata casa mia. In quella stagione riuscimmo a regalare e regalarci gioie straordinarie. Vincemmo perché eravamo uniti e probabilmente anche i più forti. C’erano tutti gli ingredienti per fare bene nonostante una partenza piena di problemi. Subimmo soltanto due reti nel girone di ritorno, credo sia un record ancora imbattuto. La dice lunga sulla tenuta della squadra”. Non dimentica il bagno di folla Fabio Petruzzi: “Quando festeggiammo in giro per la città avevamo difficoltà a muoverci per le persone che c’erano. Riuscimmo ad affollare il Pinto quasi ogni domenica. Eravamo davvero forti”. Poi un retroscena: “All’inizio non giocavo e volevo smettere col calcio. Poi una domenica Manzo era squalificato e il mister avanzò un mio compagno a centrocampo facendomi giocare dall’inizio. Da quel momento diventai titolare. Nella vita e nel calcio ci vuole anche un pizzico di fortuna e da quel momento per me iniziò una nuova carriera”. Caserta e la Casertana furono una vetrina per Pasquale Suppa che anni dopo avrebbe vinto col Piacenza e Perugia giocando anche in massima serie. “Tutto il settore giovanile con quella maglia, l’esordio in prima squadra, i gol, la promozione, l’esordio in B. Sono ricordi incancellabili. A Caserta devo molto perché mi ha dato l’opportunità di crescere e farmi notare. Quel gol al Monopoli spalancò le porte della promozione. Ma ne segnai anche un altro qualche settimana prima col Palermo, forse ancora più importante. Fu un anno d’oro per noi. Ricordo le partite, le vittorie, un pubblico pazzo di gioia. Sono trascorsi 25 anni ma sembra davvero ieri”. Record di oltre 900 minuti di imbattibilità per Luca Bucci che come Petruzzi ebbe un avvio in salita. “Con l’arrivo di mister Lombardi – racconta – giocai titolare. Debuttai a Catania, vincemmo e da quel momento il tecnico mi diede fiducia. Fu il mio primo campionato lontano da casa, ero giovane e vincere fu straordinario. Col Monopoli c’erano persone arrampicate sui pali 4 GIUGNO 2016 13 , IL RACCONTO DEI PROTAGONISTI Terreno viscido, grande tensione in campo perché era una partita delicata per entrambe. Alla fine mi ritrovai in una mischia a colpire il pallone in area che rotolò lentamente in gol. Per me fu una grande soddisfazione e forse anche il segnale che stavamo per compiere un’impresa memorabile. Dopo ho giocato per molti anni in B segnando tanto, ma la Casertana resterà a vita nel mio cuore. Quel 2 giugno mi ha segnato perché uscire dagli spogliatoi per il riscaldamento e vedere tutte quelle persone che ti incitavano e come noi avevano la tensione alle stelle con il traguardo a portata di mano non ha prezzo. E me le porterò dentro finché vivrò”. Deus ex machina di quel ’90’91 fu il presidentissimo Enzo Cuccaro. Ha gli occhi lucidi quando si parla della sua Casertana, di quei calciatori che ha sempre considerato come figli. “Sono rimasto legato a tutti indistintamente. Mi hanno regalato gioie enormi e sarò per sempre della luce per non perdere l’appuntamento con la storia. Quelle sono immagini che hanno messo ormai le radici nella mia mente”. Restando nel reparto difensivo, Gennaro Monaco non ha dubbi: “Eravamo più forti di quel Palermo che forse aveva giocatori di qualità, ma non la nostra amalgama. Noi eravamo amici anche fuori dal campo. Soprattutto fuori. Trascorrevamo molto tempo insieme e alla fine i risultati si sono visti. Ho girato molto l’Italia e uomini straordinari come Cuccaro, Bove e Grillo ne ho visti pochi. Il mio ricordo è legato a loro, a quella passione che ci trascinava. A quel tifo senza rivali, quindicimila persone a sostenerci, il boato, gioia incredibile. Caserta ha meritato di avere una squadra e una società come quella”. Il bomber Campilongo torna spesso in città e i suoi sono ricordi sempre vivi: “La famiglia Cuccaro, il quartier generale Reggia Palace Hotel. Tanto amore per la Casertana alla fine non poteva non portare in serie B. Ricordo le difficoltà iniziali, la sconfitta di Monopoli ci fece toccare il fondo. Poi pian piano ci rialzammo e iniziammo a vincere. Era- vamo imprendibili, consapevoli di poter regalare al territorio un sogno che inseguivano da decenni. Il 2 giugno di ogni anno è sempre una data un po’ speciale perché l’impresa di quell’anno non si dimentica”. Luccicano gli occhi a Teodoro Piccinno, imprendibile sulla fascia e precisissimo nelle sue lunghe rimesse laterali: “Arrivai a Caserta con la voglia di salire in B. Dopo il primo tentativo ci riuscimmo e ricordo lo spettacolo sia in campo che fuori. Festeggiammo per giorni, una città letteralmente impazzita. Sono passati venticinque anni, ma io non posso dimenticare le strade imbandierate, la statua di Vanvitelli con drappi rossoblù. Tutto faceva parlare di noi, qualche giorno prima la Phonola vinse lo scudetto e fu di buon auspicio per la nostra promozione. Era una rosa fortissima, uno spogliatoio molto unito formato da uomini veri. Calciatori che poi hanno fatto strada giocando in grandi club, alcuni anche in nazionale”. Segnò un gol fondamentale col Catanzaro all’88 e Raffaele Cerbone ricorda ogni dettaglio: “L’incontro non si sbloccava. grato a tutti coloro che contribuirono al raggiungimento di quella meta. Avrei voluto fare anche di più per la Casertana, ma non me ne fu data l’opportunità. Il calcioscommesse, lo spareggio di Ascoli, il fallimento. Avremmo meritato una storia diversa. La svolta? A Monopoli perché perdemmo e ci allontanammo dai primi posti. Sembrava impensabile vincere il campionato, ma dopo aver messo ordine nello spogliatoio ripartimmo. La domenica successiva battemmo la Ternana e iniziò il grande cammino verso la B. Credevo talmente tanto nelle qualità di quei ragazzi che decisi di stipulare un’assicurazione con i Lloyd di Londra. E alla fine tutti gli sforzi e investimenti vennero ripagati”. Il direttore sportivo Grillo ebbe la felice intuizione di scegliere Adriano Lombardi dopo il ko interno contro il Perugia. “Eravamo amici da tempo – racconta – e quella domenica di settembre era in tribuna con la sua compagna per assistere all’incontro. Non c’era nulla di premeditato, semplice casualità. Il giorno dopo lo chiamai proponendogli di allenare la squadra. Lui l’aveva vista qualche ora prima e accettò subito. Iniziò così l’era Lombardi che culminò il 2 giugno 1991. Battemmo il Monopoli davanti a quindicimila persone, ma forse anche di più. La città impazzì letteralmente e fummo considerati veri e propri eroi. Con Cuccaro e Bove eravamo una cosa sola. Le cena al Reggia Palace, le lunghe riunioni, sempre a contatto con i tifosi. C’era una fiducia ed entusiasmo incredibile anche se il girone di andata lo giocammo sottotono. Ci mettemmo un po’ per inserire i giovani che avrebbero avuto una carriera importante. I vari Manzo, Campilongo, Serra e Giordano fecero da chioccia e raggiungemmo la cadetteria con un turno d’anticipo. Giocavamo a memoria offrendo anche un bel calcio. Se la mia carriera è stata importante lo devo soprattutto alla Casertana e alla famiglia Cuccaro”. 4 GIUGNO 2016 14 Nonostante gli sforzi di alcuni tifosi la situazione resta critica. Nei play-off finalissima tra Milano e Reggio Emilia. In serie A2, Scafati a un passo della finale. Juvecaserta, pochi giorni per il salvataggio della società Passa il tempo ma la situazione non si sblocca. Prosegue la mobilitazione di una parte dei tifosi ma i risultati non sono sufficienti a dare una scossa anche se va apprezzato lo spirito di iniziativa e coloro che hanno versato qualsiasi cifra. Servono molti quattrini per disputare il massimo campionato e al momento il quadro è tutt’altro che positivo. Iavazzi ha preso parte alla conferenza stampa dell’associazione promotrice della raccolta fondi “Io sto con la Juvecaserta”, rimanendo sulla sua posizione di fine campionato. Pur elogiando l’iniziativa dei tifosi, l’attuale proprietario della società non intende rimetterci un milione e mezzo di euro (questo il passivo di bilancio stagionale) per disputare il campionato, sebbene sia disposto a restare in società con una quota minoritaria da valutare. Il quindici giugno scade il termine per effettuare la fidejussione bancaria di 250mila euro per l’iscrizione al massimo campionato e non si vede nulla all’orizzonte. E’vero che ci sarebbero un’altra decina di giorni ulteriori per perfezionare l’operazione ma se non spunta qualcosa di concreto, non c’è speranza. Non si è parlato neanche di un piano B, ovvero un’eventuale iscrizione in serie A2 (vedi Roma nella passata stagione) quantificandone i costi e ovviamente verificandone la fattibilità. Ovviamente auspichiamo un colpo di scena, con l’arrivo di un salvatore della patria, di un socio importante o di un grande sponsor che possa stimolare Iavazzi ad andare avanti ma al momento ci sono solo speranze, ipotesi e niente più. In città sono apparsi striscioni e manifesti per richiamare l’attenzione della classe politica e imprenditoriale ma senza risultati. Intanto i play-off sono giunti all’atto conclusivo con la sfida tra Olimpia Milano e Reggio Emilia. Milano ha sconfitto la coriacea Reyer Venezia in sei gare, ribaltando un preoccupante 1-2 dopo tre gare. Ancora più incerta la sfida tra emiliani e irpini giunta alla settima partita. In gara quattro la squad- ra di Sacripanti ha dato una lezione di basket infliggendo agli avversari un passivo di oltre quaranta punti ma poi c’è stata la reazione del team di Menetti che ha conquistato la finalissima con Milano. Purtroppo in finale non potremo assistere al “derby” tra i fratelli Gentile. Mentre Alessandro è rientrato proprio nei play-off tra i milanesi, Stefano è stato messo ko da un infortunio al polpaccio. Gli esami specialistici a cui si è sottoposto all’indomani della vittoria in gara-7 contro Avellino hanno evidenziato una lesione muscolare di secon- Sabato 4 giugno inaugurazione della rassegna teatrale R…Estate a San Nicola Sarà inaugurata questa sera la rassegna teatrale R… Estate a San Nicola presso l’ Arena comunale Ferdinando II di San Nicola la Strada con la partecipazione degli istituti scolastici della città. Presenterà la serata la bravissima attrice Sannicolese Rosa Amoruso ed è prevista la presenza del noto cantante Peppe Rienzo. Diversi gli appuntamenti teatrali nel cartellone della manifestazione che allieteranno l’ estate dei cittadini Sannicolesi… Il primo appuntamento è quello di Sabato 11 giugno con la compagnia il Sipario con la commedia GENNARO BELVEDERE TESTIMONE CIECO di Gaetano Di Maio…. Domenica 12 Giugno l’associazione Fratelli de Rege presenta VIENI AVANTI CRETINO con GIOVANNI ALLOCCA ed ENZO VARONE. Venerdì 1 luglio la compagnia I GUITTI presenta EDUARDO… ideato e diretto da GIOVANNI COMPAGNONE Sabato 9 luglio la compagnia ARCOBALENO presenta la commedia IL SETTIMO SI RIPOSÖ. Domenica 17 luglio la compagnia SUL PALCO PER CASO presenta ACCADE A NAPOLI …. FORSE NEL 45 di FRANCESCO NAVARRA . Domenica 24 luglio la compagnia SARA MAIETTA presenta ULTIMA NOTTE D’ESTATE di ANTONIO DI NOTA. Sabato 30 luglio i VARI… ETÀ presentano due atti unici … SIK SIK L’ARTEFICE MAGICO e PERICOLOSAMENTE La cittadinanza è invitata a partecipare… ANTONIO MIELE do grado al polpaccio della gamba destra e i tempi di recupero gli impediranno di prendere parte alla finale. La Grissin Bon ha agito preventivamente sul mercato ingaggiando, pochi giorni prima dell’inizio dei playoff, il play Derek Needham, ottimamente inserito in gruppo. In serie A2, siamo giunti alle semifinali playoff con una situazione di parità tra Treviso e Bologna e Scafati in vantaggio per 2-0 si Brescia. Questa ci sarà gara tre con la possibilita per Scafati di conquistare la finalissima. Pino Pasquariello FERRAMENTA IDRAULICA ELETTRICITÀ COLORI SERVIZIO TINTOMETRICO PARATI GESSOLINO DUPLICAZIONI CHIAVI ARREDO GIARDINO PET Kit scaffale Miscelatori € 22.90 € 22.90 Cartongesso Premiscelati Cementi/Rasanti In più troverai SERVIZIO TINTOMETRICO vasto assortimento Semilavabile Lt. 14 Lavabile Lt. 14 Tempera Lt. 14 di prodotti decorativi e una vasta scelta di Parati € 15.00 € 18.00 € 10.00 OFFERTA CONDIZIONATORI COMPRESO MONTAGGIO 09000 BTU € 0420,00 12000 BTU € 0470,00 18000 BTU € 0790,00 24000 BTU € 1.110,00 show room: Viale Italia ang. Via Bronzetti San Nicola la Strada (Ce) Tel. 0823 458582 - [email protected] 4 GIUGNO 2016 15 Eccezionale successo dell’evento organizzato da Coni e Comune in tre piazze diventate campi di gioco Piedimonte Matese: Cinquemila persone alla Giornata dello Sport L’apertura dell’Oratorio San Domenico- La premiazione dei campioni dinanzi alla statua del Corridore del CilaSpettacolare colpo d’occhio della fiera dei prodotti tipici allestita dalla Coldiretti Cinquemila persone hanno partecipato a Piedimonte Matese alla festa provinciale organizzata dal Coni e dal Comune per la XIII Giornata Nazionale dello Sport, partita all’insegna dello slogan “Pronti a volare” con riferimento alla vicina trasferta degli azzurri in Brasile per i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. La kermesse si è aperta in un luogo simbolo, le sorgenti del Torano, dove il Sindaco Vincenzo Cappello e il Delegato Coni Michele De Simone hanno salutato, dopo l’esecuzione dell’inno italiano e di quello olimpico, i circa mille tra atleti e dirigenti partecipanti alla manifestazione che hanno sfilato, preceduti dalle majorettes della Scuola Media di Dragoni, nel centro storico, attraversando le tre piazze di riferimento (piazza Roma, piazza De Benedictis e piazza Cappello) accompagnati da suoni, colori, effetti speciali, tra gli applausi di centinaia di spettatori. La dichiarazione di apertura della Giornata è stata effettuata presso la suggestiva cassa armonica al culmine di piazza Roma ad opera del Sindaco Vincenzo Cappello e del Delegato Coni Michele De Simone, affiancati dagli assessori allo sport Costantino Leuci e alla pubblica istruzione Danila Perri, il presidente della Camera di Commercio Tommaso De Simone, il direttore della Coldiretti Angelo Milo, il coordinatore del Gal Andrea Pietro Cappella, il presidente della Comunità Montana Fabrizio Pepe, il coordinatore tecnico del Coni Giuseppe Bonacci, il delegato Cip-Coni Giuliano Petrungaro, la fiduciaria Coni per il Matese Maria Antonietta Antonucci. Spettacolare il colpo d’occhio delle tre piazze: quella principale, in leggero declivio come una “rambla”, con decine di gazebo multicolori dei produttori di “Campagna Amica” di Coldiretti, di Federazioni, Enti di Promozione e Società Sportive e, inoltre, la scacchiera gigante, la micropista di atletica leggera, il tatami per le discipline orientali (jujitsu, judo, karate), la pedana per la ginnastica ritmica, le auto da rallye in esposizione a cura dell’AciCsai rappresentato da Donato Santoro; piazza Cappello con i campi da tennis e da pallatamburello e il tracciato ricavato con i brilli per le emozionanti esibizioni dei go kart; infine piazza De Benedictis con le pedane per la scherma e gli affollatissimi campi di basket e pallavolo nel nuovissimo Oratorio San Domenico aperto per la prima volta nell’occasione. Il Sindaco Cappello e il Delegato Coni De Simone si sono poi spostati alla piscina comunale dove la Società Aqua ha presentato il team dei nuotatori di interesse nazionale e la visita è stata opportuna anche per un sopralluogo al vicino Palazzetto dello Sport dove sono in corso i lavori di ultimazione dell’atteso restyling di rinnovata agibilità. La giornata si è conclusa con la suggestiva premiazione dinanzi alla statua del Corridore del Cila, scelto come simbolo della festa, degli atleti piedimontesi meritevoli di riconoscimento, tra cui l’olimpionico di pugilato Vittorio Jahyn Parrinello, la campionessa mondiale di boxe Angela Carini, formatasi nella palestra della Matesina guidata dal maestro Geppino Corbo, ed ora al Gruppo Fiamme Oro di Marcianise con il tecnico Antonio Brillantino, il pallavolista Mario Scappaticcio in serie A a Perugia e ora a Siena, e tanti altri. E dopo tanto sport e l’assaggio dei prodotti locali (la Coldiretti ha distribuito ciliege, latte e acqua a tutti i parte- Via Tiglio, 75 Casertavecchia (Caserta) Tel. 0823 371158 - 339 8280026 - 393 2235196 [email protected] www.ristorantelatorredeifalchi.it Per ogni tuo ricevimento vieni a trovarci nella cornice medioevale del Borgo di Casertavecchia Ogni festa, un evento indimenticabile. cipanti), spazio anche alla cultura con la visita del prestigioso Museo Civico “Marrocco”, di alcune monumentali chiese e, soprattutto, delle fantastiche sorgenti del Torano con la straordinaria apertura delle condotte nelle viscere della montagna, grazie alla disponibilità dei tecnici dell’Acquedotto Campano. 4 GIUGNO 2016 16 SAGGIO CON SUGGESTIVA : ESIBIZIONE DEGLI ALUNNI DELLA DE AMICIS-DA VINCI DI CASERTA Ha avuto luogo mercoledì scorso il saggio finale relativo al corso musicale della istituto comprenivo De Amicis-Da Vinci di Caserta. In particolare gli alunni della 3 C, corso musicale, si sono esibiti nel saggio musicale conclusivo del loro percorso di studio. La serata ha avuto inizio con l’esibizione delle alunne e degli alunni della media, sezione 3 C, che si sono singolarmente esibiti proponendo brani quasi tutti molto sug- gestivi, ovviamente utilizzando lo strumento utilizzato nel corso dei tre anni di studio. La manifestazione si e’ svolta seguendo il rituale del ballo delle debuttanti: le alunne si sono presentate in scena in soffici abiti bian- chi scendendo le scale della scuola al braccio dei rispettivi papa’ ed accolte dai loro compagni di classe, per l’occasione dei veri e propri cavalieri in rigoroso abito scuro e papillon. E poi via subito con un elegantissimo valzer per poi cedere il passo ad uno scatenatissimo rock and roll. Ospite d’onore della manifestazione e’ stato il chitarrista jazz Pro Condorelli che ha raccontato come anche per lui la passione per la musica e per la chitarra sia iniziata proprio alla loro età. Un saggio musicale di grande successo, va detto, anche, e soprattutto, grazie al lavoro svolto dai professori di strumento: prof.essa Grardina Rainone (violino), Francesco Chiacchio (chitarra), Carlo Feola ( pianoforte), Caterina Bernardo (pianoforte), Ludovico D’ignazio (flauto), Cecilia D’iorio ( Violino ), Tommaso De Sisto (Flauto) con la Collaborazione della Professoressa Colella e La Sig. na Mariateresa Tartaglione per le coreografie dei balli; e soprattutto grazie alla preparazione, alla simpatia, alla costanza, alla versatilità delle alunne e degli alunni della 3c della scuola media Leonardo Da Vinci: Valeria e Mariana Bauleo, Fernando Dell’Arciprete, Alessandro Basile, Sara Sole, Luca Puccio, Christian Riello, Mario Dello Stritto, Gaetano Cappiello, Rafael Iorio, Giuseppe Merola,Tiziano Luciano, Teresa De Cristofaro, Giorgia Fusco, Maria Luisa Leardi, Rosaria Bologna, Adele Chiercha, Michelangela Poreo, Roberta Zampella, Eleonora Mazzaro, Davide Palladino, Paola Stassano, Giuliana Marotta, Giammaria Pozza, Giovanna Schiavo. Un gran bel saggio, dunque, con grandi insegnanti e degnissimi allievi. Auguri di un futuro di cuore e passione in un mondo di grande suggestione come quello della musica. A Cultura in musica NON RESTERÀ PIETRA SU PIETRA cronaca di un massacro raccontata da Mimmo Vastano Cultura in musica sempre più culturale, ma anche sempre più informativo, il programma del venerdì di Radiocasertanuova. Venerdì 27 maggio, la conduttrice Laura Ferrante e l’ospite d’eccezione Stefania Guiotto, hanno ospitato Domenico Vastano, responsabile del settore teatro della proloco Real Sito San Leucio di cui è presidente Donato Tartaglione, col quale hanno passato un’ora e mezza a parlare di storia. Un pezzo di storia diventato una piece teatrale grazie proprio a Vastano e la maestria con la quale è stato scritto e diretto da Fausto Bellone giovane e brillante regista e attore di teatro casertano che sta riscuotendo sempre più successo con la sua compagnia “Non solo Sipario”. Lo spettacolo, in un atto unico, intitolato “Non resterà pietra su pietra”, racconta la storia del massacro di Pontelandolfo e Casalduni, due piccoli paesi del beneventano, e di quella che fu una strage di rappresaglia compiuta dal Regio Esercito italiano ai danni della popolazione civile dei due comuni il 14 agosto 1861. “La decisione di eseguire la rappresaglia fu presa in seguito al precedente massacro di 45 militari dell’esercito unitario (un ufficiale, quaranta bersaglieri e quattro carabinieri), catturati alcuni giorni prima da alcuni “briganti” e contadini del posto senza aiuto da parte di civili. I due piccoli centri – ha raccontato Vastano - vennero dati alle fiamme e quasi rasi al suolo, lasciando circa 3.000 persone senza dimora. Il numero di vittime è tuttora incerto, ma indicato dalla maggior parte della letteratura come compreso fra il centinaio e il migliaio”. “Mi sono imbattuto in questa storia un giorno, quando mi recai per lavoro a Pontelandolfo, prima non la conoscevo – ha confessato Vastano – ed ho subito pensato di farla rivivere come rappresentazione teatrale, per portarla ai posteri per non dimenticare”. Un pezzo di storia a Cultura in musica, condita da brani eccellenti scelti dal regista Manuel e raccontato con grande commozione. Una storia altamente drammatica, che si è volutamente dimenticata, perché si tratta di un fatto vergognoso che pesa sulla coscienza lombarda. Un programma ricco di cultura e storia che ha interessato tanti ascoltatori. Laura Ferrante 4 GIUGNO 2016 CELEBRATA IN PIAZZA LA FESTA DELLA REPUBBLICA Giovedì scorso, a partire dalle ore 9.00, è stato celebrato in Piazza Municipio il 70° anniversario della nascita della Repubblica Italiana. Presenti autorità civili e militari, consiglieri comunali ed esponenti della giunta ed una rappresentanza degli istituti scolastici cittadini. Il sindaco Vito Marotta ha anche deposto una corona in onore ai Caduti sannicolesi, in prossimità del locale Monumento. “Ai sannicolesi solidali ed ai migranti, a volte vittime di chi pone al primo posto solo i guadagni, ho inteso dedicare la celebrazione odierna - ha dichirato il primo cittadino per una San Nicola che dopo 70 anni si ritrova a celebrare la Repubblica e a ricordare i propri Caduti, nella consapevolezza che la solidarietà resta un punto di forza e non certo di debolezza”. 17 IN PIAZZA ANCHE I RAGAZZI DELLA MEDIA DE FILIPPO Nel corso della cerimonia commemorativa per i 70 anni della Repubblica, in prossimità del locale Monumento ai Caduti, si sono esibiti gli studenti che fanno parte della banda musicale della scuola media De Filippo. A guidarli e dirigerli l’insegnante De Luca. I ragazzi della Mazzini che hanno anche, di recente, vinto due primi premi al concorso musicale di Ailano, si sono esibiti in brani famosi che sono stati molto apprezzati dai cittadini e dalle autorità intervenute. VIA FERILLI E VIA DONIZETTI, COMUNE PRONTO AD INTERVENIRE Via Donizetti e Via Ferilli hanno subito seri danni in seguito a delle perdite di ac- qua che hanno provocato il cedimento di parte delle due strade. Per via Donizetti si è trattato di chiamare in casa la ditta che effettuò dei lavori qualche anno addietro, con l’iter relativo che è stato già da qualche tempo avviato. Per via Fellini sarebbe trascorso troppo tempo per chiamare in causa chi effettuò a suo tempo i lavori per la realizzazione della strada ed il Comune si appresta ad intervenire. Innanzitutto si sta cominciando a scavare per comprendere in quale misura ha ceduto la rete fognaria sottostante e se anche le tubature del gas hanno subito dei danni. Presto, quindi, per quantificare i danni che, in ogni caso, dovrebbero ammontare a diverse decine di migliaia di euro. Una ulteriore tegola per una amministrazione che, anche a causa di svariati problemi di bilancio , di soldi ha potuto vederne davvero pochi fino a questo momento. RIFUGIATI, PROTESTANO I RESIDENTI DI UN CONDOMINIO DI VIALE CARLO III VITO MAROTTA: “IO SONO IL SINDACO DEI SANNICOLESI” Nei gironi scorsi un nutrito gruppo di cittadini sannicolesi sono scesi in strada per protestare pubblicamente contro l’arrivo, nel proprio condominio, di decine di cittadini extracomunitari. La protesta ha anche portato al blocco della circolazione lungo Viale Carlo III. Si tratta di un condominio situato proprio lungo il vialone, alle spalle del distributore Agip. Ben 16 appartamenti, di proprietà di una società dell’alto casertano, sono stati messi a disposizione, dietro partecipazione a regolare bando della prefettura, di cittadini extracomunitari. Pe il momento ne sono giunti in 70 ma si arriverà fino a 116. I proprietari dei restanti appartamenti, una trentina, lamentano danni ai cancelli di ingresso, condizioni igienico sanitarie non eccellenti ed altri disagi. Sull’argomento è anche intervenuto il sindaco Vito Marotta. “Vanno bandite, certamente - ha dichiarato -, la retorica vuota e le proposte di circostanza che non abbiano possibilità di realizzazione. La nostra Città, da sempre, e la mia Amministrazione hanno favorito l’accoglienza e l’integrazione con azioni concrete e in raccordo costante, per esempio, con la comunità senegalese. Oggi, invece, per la nostra Città, pur ospitando già un numero elevato di immigrati, siamo costretti, nostro malgrado, a parlare di scelte che passano sulla nostra testa, bandi di gara emanati in assenza di un preventiva minima comunicazione o raccordo con il Sindaco, coabitazione forzata in Condominio con famiglie sannicolesi in condizioni non accettabili che peggiorano la vita quotidiana di chi vi abita. Non è giusto e non è condivisibile non tenere conto delle legittime preoccupazioni di chi, con tanti sacrifici, ha acquistato casa o paga regolarmente un fitto, ed oggi è costretto a subire una coa- bitazione forzata nel medesimo condominio. Di fronte alla delicatezza di questo momento, purtroppo la legge non fornisce ai Sindaci strumenti per agire a tutela dei propri concittadini. Devono, quindi, intervenire in fretta le Istituzioni competenti (sarebbero già stati contattati i vertici della Regione ndr). L’accoglienza e l’integrazione sono un’altra cosa! Pur comprendendo la complessità del problema e le ragioni di tutti, ritengo quanto mai opportuno - ha concluso Marotta -, in questa circostanza, sottolineare che io sono il Sindaco dei Sannicolesi!”. RIFIUTI PER STRADA IN 2 GIUGNO NONOSTANTE L’AVVISO DEL COMUNE Niente da fare, non esiste possibilità di fermare chi, al di là di ordinanze ed obblighi vari, intende fare di testa propria. E così in occasione della festa della Repubblica San Nicola si è ritrovata con tonnellate di rifiuti per strada, plastica essenzialmente, nonostante la cittadinanza fosse stata avvisata che il giorno dopo i rifiuti non sarebbero stati raccolti. Certamente ci saranno anche stati cittadini che lo hanno fatto in buona fede, ma resta il dato di fatto che in tanti continuano a depositare rifiuti fuori posto nonostante che, di recente, siano anche state elevate delle contestazioni. Forse è arrivato il momento di intensificare il servizio di controllo anche nelle ore serali per far comprendere a chi pensa di poter fare i propri comodi che non è il più caso. ERBA ALTA FUORI SCUOLA VIA MILANO La nuova società che si è aggiudicata l’appalto per la cura del verde pubblico è già entrata in azione da qualche settimana ed i situati si vedono sia lungo viale Carlo III che in alcune scuole cittadine. Il problema resta all’esterno della scuola di via Milano, poiché ad intervenire, nello specifico, dovranno essere i proprietari dei terreni esterni alla scuola, sui quali l’erba ha raggiunto altezze considerevoli. 4 GIUGNO 2016 18 FESTA DEL GIGLIO: UN ANTICO SCENARIO TRA ARTE, FEDE E POESIA Una tradizione centenaria, oltre un secolo ricco di storia e momenti di pura favola, anni contornati da immagini indimenticabili di sacralità e devozione, uno scenario antico dove si fondono assieme arte,fede e passione, è tutto quello ed altro ancora cui assisteremo in occasione della amatissima Festa del Giglio, in onore di S.Antimo Martire patrono di Recale, che avrà luogo come ogni anno nell’omonimo paese con cadenza la prima domenica di Giugno; mesi e mesi interi di preparazione, attese e fremiti che alla fine sfociano in uno spettacolo che lascia spazio alla commozione e al puro stupore quando si vede sfilare questo imponente obelisco sorretto dalle spalle dei devoti accollatori nella processione che accompagna il Santo Patrono per le strade della cittadina di Recale. Il Giglio, come narrano libri e voci tramandate nel corso dei decenni scorsi, ritrova la sua origine allor quando era usanza dei primi cristiani cospargere di fiori, e particolarmente di gigli, la strada che doveva percorrere un loro trionfatore, nel ritornare da una sua missione o dall’esilio: così come nella sua vita, Sant’Antimo, quando fece il suo trionfale ritorno dall’Asia a Roma, la strada che egli percorse fu coperta di gigli da tutti i suoi seguaci, che lo andarono ad attendere al suo sbarco ad Ostia, per accompagnarlo poi fino a Roma. Nel corso degli anni quelle vecchie usanze lasciarono spazio ad altri rituali: oltre a cospargere le strade di fiori, i gigli venivano apposti all’apice di aste di legno portate dai fedeli, e ancora in seguito quei fiori facevano da ornamento a veri e propri altari realizzati in legno; oggi giorno quegli altari hanno lasciato spazio ad una maestosa “macchina da spalla”, alta circa 25 metri alla base della quale viene apposta la statua di S.Antimo; signifativa importanza assumono il coraggio, nonché la profonda fede e devozione degli accollatori che attendono un intero anno per poter sorreggere sulle loro spalle il Giglio, che equivale a sostenere, per quanto relativo possa essere, la vita di un Santo per un’intera giornata, fino al tramonto. Da riconoscere, dietro le quinte, l’ottimo lavoro svolto dal Comitato S.Antimo, composto dal Presidente don Franco Catrame, il direttore Michele Maria, il segre- antico panificio Fusco pane casareccio a lievitazione naturale IL TUO PANE QUOTIDIANO Caserta, Via Acquaviva Tel. 3475990748 tario Corrado Squeglia, il tesoriere Antimo Fiorillo, e i preziosi collaboratori Antonio Vendemia, Giuseppe Pezzella, Alfonso Greco, Giovanni Papa, Geremia Papa, Felice di Cristofaro, Antonio Farina. Augurando a tutti voi lettori una piacevole festa, vi diamo appuntamento domenica 5 Giugno 2016 per la maestosa processione del Giglio che inizierà alle ore 9 con partenza dalla Chiesa di S.Maria Assunta; non mancano appuntamenti serali nelle giornate di giovedi 2 Giugno 2016 con uno spettacolo di musica classica del 900 napoletano che avrà luogo sul sagrato della Chiesa di S.Maria Assunta, venerdi 3 giugno con la commedia interpretata dai ragazzi dell’oratorio S.Antimo, nella serata della domenica presso l’area Parcheggio sito in via Roma con ospiti come Simone Schettino e le giovani voci di Marika e Francesco di Amici, sabato 4 giugno alle ore 20.30 con la solenne processione rappresentante la “liberazione di S.Antimo” , lunedi 6 giugno 2016 con lo spettacolo di fine festa che avrà inizio alle ore 21.00 presso l’area parcheggio sito in via Roma con ospite d’onore Monica Sarnelli. A tutti voi, Buona Festa dal Comitato S.Antimo!!! 4 GIUGNO 2016 19 S.c.a.r.l. ISTITUTO DI VIGILANZA “LAVORO E GIUSTIZIA” S.c.a.r.l. Viale Carlo III, 3 - 81100 Caserta / Centralino: 0823 213501 Centrale Operativa 0823 355768 Fax 0823 326574 www.lavoroegiustizia.it email: [email protected] 20 4 GIUGNO 2016 Cari sannicolese e non, ho saputo che i miei “ragazzi”, Enzo Di Nuzzo e Luigi Russo stanno organizzando una festa per i 40 anni di Radio Caserta Nuova. Una festa alla quale mi sarebbe tanto piaciuto partecipare, ma il destino ha voluto che non fossi con voi in quel giorno. Il 26 giugno, festeggerete, festeggeremo il quarantennale, ho visto che state provando a riunire tutti i vecchi e nuovi conduttori e quanti hanno contribuito alla crescita della nostra emittente. Ho anche appreso della proposta inoltrata all’Amministrazione comunale di intitolarmi una piazzetta alla mia memoria per tutte le manifestazioni da me iniziate in quegli anni e che ancora oggi sono portate avanti dall’amico Enzo Di Nuzzo: il Pierino d’Oro, la Mascherina sannicolese e tante altre. Questo mi rende felice e contento perchè ho visto che chi mi ha conosciuto non mi ha dimenticato e nonostante siano passati 24 anni dal giorno della mia morte, ancora adesso vengo ricordato in ogni manifestazione. Posso solo dirvi grazie amici miei, da quassù il mio cuore e la mia anima, il 26 giugno sarà con voi ed è giusto festeggiare con una giornata di festa, di canzoni, di spensieratezza, il mio desiderio che il vostro progetto riesca in tutto, che partecipino davvero quelli che mi hanno conosciuto non solo nel mio ricordo ma anche per ripagare i miei amici degli sforzi fatti per la radio in questi Quaranta anni. il vostro Pierino Fusco Al nostro nuovo concept store di Caserta Piazza Sant’Anna, ti aspetta una selezione esclusiva dei migliori marchi per fare di casa tua uno spazio unico per bellezza ed eleganza. www.esagonosrl.com Concept store Caserta Piazza Sant’Anna 15a/16a Tel. 0823 325155