e venne ad abitare in mezzo a noi - Parrocchia San Nicolao della Flue

Informatore della Parrocchia S.Nicolao della Flüe
Anno 10, Numero 85 - Dicembre 2007
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E VENNE AD ABITARE IN MEZZO A NOI
Le settimane del tempo di Avvento stanno
correndo veloci e tra poco ci troveremo
ancora a vivere nascita del Signore Gesù, il
suo Natale.
L’impressione di questi giorni, ancora una
volta, è quella di una grande agitazione, di una
grande frenesia per preparare e organizzare
molte cose in occasione del Natale, a volte
persino tensione e ansia perché arriva il
Natale, ma quello che sfugge, quello che
sembra venga quasi dimenticato, è il
significato del Natale, il suo vero valore.
Già dallo scorso anno il nostro Vescovo, il
Cardinale Dionigi Tettamanzi, ci aveva
ricordato, attraverso la sua lettera pastorale,
una cosa fondamentale della nostra fede che
si collega molto bene al Natale, diceva:
l’amore di Dio è in mezzo a noi.
Qualunque cosa stiamo vivendo, qualunque
problema dobbiamo affrontare, qualunque
decisione dobbiamo prendere, qualunque
sofferenza abbiamo nel cuore …. ebbene Dio
non ci lascia da soli, non rimane né
indifferente, né lontano, ma si fa vicino,
talmente vicino da diventare nostro “vicino di
casa”, decide di cambiare casa per abitare in
mezzo alle nostre case, in mezzo a noi. Così
infatti ci dice l’evangelista Giovanni: «Il Verbo
di Dio si fece carne e venne ad abitare in
mezzo a noi».
E’ così che non solo lo possiamo sentire
vicino a noi, ma possiamo addirittura cercarlo,
incontrarlo, bussare alla sua porta e chiedere
di essere accolti in casa sua, portargli tutte le
nostre fatiche e tutte quelle del mondo.
Perché allora corriamo come se tutto
dipendesse da noi? Perché allora invece di
fermarci un istante continuiamo ad affrontare
ogni cosa come una specie di battaglia o di
sfida dove dobbiamo vincere a tutti costi,
contro non si sa quale avversario o nemico?
Forse perché dobbiamo ritrovare questo
messaggio importantissimo che il Natale ci
vuole comunicare, cioè che abitando in mezzo
a noi, Gesù ci porta l’amore di Dio. Ci
ricorda cioè che tutti noi, dal più piccolo al
più grande, siamo amati e preziosi per Dio,
che nessuno è dimenticato, soprattutto chi è
malato, chi si sente solo o sta soffrendo nel
corpo o nello spirito, che in questo bambino
che nasce scopriamo che Dio è diventato
come uno di noi attraverso Gesù e per questo
ci capisce bene, capisce i nostri problemi e sa
quali sono le nostre gioie e viene nel mondo
per poter rimanere accanto a ciascuno di noi,
essere vicino ad ogni creatura.
Ma per fare questo Dio ha bisogno anche di
noi: perché ogni persona possa sentire l’amore
di Dio e la sua vicinanza dobbiamo prestare a
Dio il nostro cuore, le nostre mani e il nostro
sorriso. Così le nostre mani possono diventare
in questo Natale le mani di Dio, il nostro
cuore e il nostro sorriso quelli di Dio.
Come ha fatto Gesù, un uomo come noi,
figlio di Maria e figlio di Dio che venendo ad
abitare in mezzo a noi, lui per primo, ci ha
rivelato il cuore di Dio, le mani di Dio, il
sorriso di Dio in un piccolo bambino. Allora
sì che il Natale diventa una festa straordinaria!
Buon Natale del Signore a tutti
don Marco
NOTIZIE DAL CONSIGLIO PASTORALE
Il giorno 11 dicembre si sono riuniti i Consigli Parrocchiali: Pastorale e quello per gli Affari Economici, con
un unico ordine del giorno: “L’attenzione agli adulti e…a tutti coloro che si avvicinano alla Parrocchia”.
L’incontro è stato introdotto da una preghiera iniziale, guidata dal Parroco Don Marco, avente per tema
proprio l’accoglienza e l’ospitalità. I consiglieri si sono quindi interrogati sulla capacità di “accogliere” sia a
livello personale che come comunità. L’accoglienza è uno stile improntato a trattare l’altro come fratello.
L’ospitalità è accogliere Dio che ci visita attraverso colui che viene a bussare alla nostra porta; è
un’occasione per comunicare la fede, una benedizione per noi e per colui che la riceve da noi.
I consiglieri hanno valutato con favore l’opportunità di accoglienza offerta anche attraverso gli ambienti
parrocchiali, primo fra tutti il giardino risistemato, unita ovviamente all’accoglienza personale, caratteristica
di una comunità ispirata ai valori del Vangelo.
Ci sono altri lavori in progetto per migliorare l’accoglienza: abbattimento delle barriere architettoniche,
sistemazione dell’atrio, ecc. Su questi interventi ci faranno pervenire ulteriori informazioni i tecnici.
I VENERDI’ DI AVVENTO - Guidati dallo Spirito
L’Avvento, che sta ormai volgendo al termine, è stato scandito quest’anno dagli incontri del Venerdì sera,
durante i quali don Marco, don Bernardo e don Augusto ci hanno guidato in una lectio divina sui primi due
capitoli degli Atti degli Apostoli.
Durante gli incontri abbiamo davvero potuto trovare il “deserto in città”: in poco più di un’ora ci è stata
offerta l’occasione per dedicarci completamente al raccoglimento, all’ascolto attento della Parola, alla
preghiera individuale e comunitaria con la recita della Compieta, all’adorazione del Santissimo.
Sono stati momenti coinvolgenti, che mi hanno lasciato - come penso a tutti coloro che hanno partecipato
- il desiderio di continuare a cercare, ogni giorno, un momento di “deserto” e di ascolto della Parola.
Anche la concreta modalità di realizzazione degli incontri è stata particolarmente felice: l’alternanza fra
don Marco, don Bernardo e don Augusto nel guidare le riflessioni ci ha permesso di apprezzarne le
diverse sensibilità e ha reso questa esperienza più ricca e vicina al cuore di tutti. La preghiera individuale
insieme a quella in comune, infine, ci ha permesso di avvertire, una volta di più, il senso di essere
“comunità”, insieme in questo tempo di attesa.
Anna
Con gioia ho partecipato agli incontri che hanno segnato il cammino dell’Avvento.
Mi è piaciuto tanto il clima di preghiera che ci è stato offerto a partire dall’ingresso, quando ci siamo
sentiti accolti da un canto meditativo di sotto fondo. I vari passi degli Atti degli Apostoli hanno
sottolineato con forza una grande verità: il Signore cammina al nostro fianco anche nei momenti più
difficili, quando sorgono in noi incertezze, dubbi, sconforto. Mi è parso molto interessante meditare sul
fatto che lo Spirito mi raggiunge e raggiunge tutta la comunità quando è giunto il tempo di Dio, non
quando pretendo di metterlo in conto come risultato di una mia ricerca. E questo Spirito è “fuoco” e
“luce”: è capace di sconvolgere i miei piani e di illuminare un cammino nuovo, insperato, ancora possibile,
nonostante il peso e la fatica degli anni che avanzano. La Parola di Dio diventa allora origine, roccia sulla
quale posso poggiare e sperare e il mio ascolto diventa stupore.
E’ stato davvero prezioso il momento di preghiera proposto dopo l’ascolto della Parola, momento
scoperto con una forte valenza comunitaria. Tutti, infatti, abbiamo pregato sentendoci “un cuor solo”,
perché la luce chiesta veniva invocata per tutti e per ciascuno.
Rosanna
Ho apprezzato molto il modo in cui sono stati pensati gli incontri del venerdì nel corso dell’avvento di
quest’anno, in quanto uniscono da un lato l’ascolto della Parola di Dio, aiutati dalle parole dei nostri
sacerdoti, alla possibilità di una “sosta” silenziosa davanti all’Eucarestia, per far scendere nel cuore le
parole che ci hanno colpito e stare in compagnia di Gesù; dall’altro il canto e la preghiera della compieta,
che fanno sentire viva la dimensione comunitaria. Anche l’ambiente, con la disposizione delle luci, le icone
e le candele, ha contribuito a creare un clima di raccoglimento.
Sono diversi gli spunti di riflessione che questi incontri mi hanno offerto; ne sottolineo in particolare tre,
che mi hanno aiutato nella vita di tutti i giorni: la preghiera e l’abbandono fiducioso come “strumenti” per
vivere le situazioni della nostra vita; il fatto che, se ci allontaniamo dal Signore e dalla strada che Lui ci
indica, sperimentiamo la morte nel nostro cuore, e quindi è bene per noi rimanere legati a Lui; e
l'importanza della Parola di Dio, che ci aiuta a non fermarci alle apparenze, ma ad avere uno sguardo
profondo sulla nostra vita.
Ilaria
GRUPPO di SPIRITUALITA’ FAMILIARE
Il 9 dicembre si è tenuta la seconda riunione di quest’anno; abbiamo cominciato a parlare con
Don Marco di progetti per il 2008. E’ molto piaciuto a noi tutti l’invito del Parroco “ad aiutarsi,
come persone credenti, a leggere il nostro vissuto, la nostra storia di coppia e di famiglia alla luce
della Parola e a scoprire la Parola che il Signore ha in serbo sulle nostre esperienze”, ribaltando
quindi il metodo dei percorsi seguiti negli anni precedenti (da tutti vissuti come una splendida
esperienza cristiana e umana, pur riconoscendo la necessità di fare passi in un’altra direzione);
partire da noi, dal nostro vissuto, per leggerlo alla luce della Parola, e condividerlo, quindi, con gli
amici.
Tutte le coppie presenti hanno offerto in condivisione quanto vissuto in diversi anni di
matrimonio, quali situazioni sono servite per tenere vivo il legame coniugale e quali, invece, ne
hanno evidenziato un momento di crisi; per scoprire, giorno dopo giorno, che abbiamo bisogno
di sapere che esistiamo per qualcuno e uscire, così, dalla nostra solitudine. Senza mai dare nulla
per scontato, ma chiedendoci sempre: quale bisogno esprime in questo momento mio marito, mia
moglie, e come me lo sta manifestando, affinchè io possa rispondergli/le ed essere presente?
E’ stato perciò quasi ovvio, arrivando a parlare di programmi futuri, individuare un tema che possa
coinvolgere tutte le coppie di sposi e consenta una conoscenza e un confronto a più voci: scegliere di
continuare a costruire la nostra relazione coniugale (sulla traccia della preghiera dal salmo 126/127):
“La manutenzione della coppia: anche a noi serve il tagliando?”. Cercheremo di organizzare un
incontro aperto per la Festa della Famiglia a Gennaio 2008 e ne indicheremo a suo tempo le modalità.
Per adesso di cuore a tutte le coppie e le famiglie UN BUON NATALE!!
DELFINO: TANTE PROPOSTE PER L'ANNO NUOVO
Concluso lo scorso anno con una serie di spettacoli interessanti, anche se non tutti premiati da
un pubblico numeroso, vi vogliamo ora proporre i prossimi appuntamenti.
Il 7 Gennaio riprende CinemaCaffè; per 5 lunedì presentiamo una serie di bei film di recente
programmazione:
7 gennaio: HAIRSPRAY
14 gennaio: LA RAGAZZA DEL LAGO
21 gennaio: MICHAEL CLAYTON
28 gennaio: GIORNI E NUVOLE
4 febbraio: THE BOURNE ULTIMATUM.
Come ormai è abitudine è una occasione per vedere film interessanti e incontrarsi e stare
insieme.
Domenica 13 gennaio pomeriggio un appuntamento simpatico dedicato a tutti ma con una
attenzione speciale per gli over 60; la Compagnia il Nodo, che già lo scorso anno è stata con
successo nel nostro teatro, rappresenterà OTELLO E JAGO, CORDAMI E SPAGO Commedia simpatica e divertente. Attori bravi. Una domenica speciale e diversa.
Domenica 20 gennaio invece la proposta si rivolge ai bambini; dopo l'interessante spettacolo
del 1/12 una nuova compagnia, i 4Gatti (www.4gatti.it), ci proporranno un nuovo spettacolo il
cui titolo è ancora in via di definizione per venire incontro alle nostre richieste. Potrebbe essere
"Il Fantasma di Canterville" ma saremo presto più precisi. Quello che Vi garantiamo già fin
d'ora è tanto divertimento e tanto coinvolgimento. Anche chi non ha mai portato i propri figli a
teatro provi. E' una esperienza emozionante.
Il 26 gennaio è la Festa della Pace; il 27 è la Festa della famiglia in quei giorni il nostro teatro
è a disposizione della comunità per iniziative e incontri. Il programma dettagliato verrà
comunicato a suo tempo
Ci vediamo al Delfino
LE CELEBRAZIONI PER IL NATALE
da Lunedì 17
alle ore 16.45
Novena di Natale (sono invitati i bambini, ma anche
i genitori, i ragazzi, i giovani, gli adulti)
Giovedì 20
ore 9
Celebrazione comunitaria della Penitenza con
presenza dei sacerdoti dell’Unità Pastorale per le
confessioni.
Venerdì 21
ore 21
Celebrazione Penitenziale come conclusione
dell’itinerario di Avvento sugli Atti degli Apostoli
(con presenza dei sacerdoti dell’UPF per le
confessioni)
Venerdì 21
ore 9.30-11
ore 15.30-18
Sabato 22
ore 10-12
ore 15.30-18
Domenica 23
ore 15-18
Lunedì 24
ore 10-12
ore 15.30-19
Lunedì 24
Vigilia S. Natale
Disponibilità di sacerdoti in chiesa per le confessioni
non c’è la Messa delle 18
ore 23.15
Veglia
ore 24
S. Messa della natività
S. Natale
ore 8; 10; 11.30; 18
Ss. Messe
S. Stefano
ore 10; 11.30; 18
Ss. Messe (sospesa la messa delle ore 8)
Lunedì 31
ore 18
s.Messa prefestiva con canto del Te Deum di
ringraziamento
Martedì 1 gennaio
Giornata Mondiale
della pace
ore 8; 10; 11.30; 18
Ss.Messe con canto del Veni Creator (invocazione
dello Spirito Santo per l’anno nuovo)
Si ricorda che è disponibile in chiesa la lettera del Cardinale Tettamanzi “I Giorni di Gerusalemme” e che,
durante le visite alle famiglie in occasione del Natale, i sacerdoti e le religiose non prendono le buste con le
offerte, che si potranno mettere nelle apposite cassette in chiesa.
hanno ricevuto il battesimo
Sofia
Francesco Christian
Martina
Alice
Palmerini
Nituleac
Vinco
Vinco
Per comunicare con la Parrocchia:
don Marco Bove
tel. 02 714646
don Augusto Bonora tel. 02 714646
don Bernardo Gallazzi tel. 02 7385395
rev.de Suore
tel. 02 70100279
Sito Internet:
www.sannicolao.it
hanno celebrato il loro matrimonio
Carlo Cognolato e Annalisa Canzi (a Cernusco)
sono tornati alla Casa del Padre
Luigi
Guido
Gabriella
Adele
Sofia
Muscillo
Vareschi
Sgarbi ved. Marzorati
Lanfranconi ved. Meroni
Di Tullio