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“Abbiamo ripreso a lavorare da dove ci avevano fermato...”

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“Abbiamo ripreso a lavorare da dove ci avevano fermato...”
n. 11
Dicembre 2015
SEMESTRALE D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI RESANA
“Abbiamo ripreso a lavorare
da dove ci avevano fermato...”
Inizio demolizioni per recupero area industriale di Castelminio
L’Amministrazione comunale augura Buone Feste
Q
Il Sindaco
uando pensi di avere tutte le risposte, la vita ti cambia le domande.
Giorno dopo giorno vogliamo concretamente esserti vicino, per continuare
a trovare le soluzioni più adeguate ai
rischi che quotidianamente corriamo.
PROTEGGI le persone a cui più tieni, gli obiettivi che vuoi raggiungere i desideri a cui non vuoi rinunciare
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nel pomeriggio 15.30 - 19.00
Mentre il paese affonda,
Loris
mazzorato
Sindaco
cosa succede a Resana?
Sempre più spesso i media ci segnalano
i gravissimi problemi che il paese Italia
sta affrontando…
È, apparentemente, inspiegabile la lunghezza di questa crisi, dura da troppi anni.
Probabilmente ciò che stiamo vivendo non è più una crisi economica, ma è
qualche cosa di diverso.
Siamo nel mezzo di una gravissima crisi socio-culturale e a testimonianza di
ciò ci sono i continui casi di corruzione,
concussione, astensionismo, menefreghismo ecc. che vengono denunciati da
più fronti.
Ormai sembra che abbiamo fatto l’abitudine ad un sistema come il nostro: ci
lamentiamo e poi si votano i soliti partiti,
le solite persone. Così facendo non usciremo mai da questa spirale discendente che a breve impoverirà ancora di più
il nostro territorio, rapinandoci anche i
depositi bancari, come ad esempio nel
caso di alcune nostre banche popolari.
Noi come amministrazione ci stiamo
impegnando con risposte concrete, i
miei assessori, i miei consiglieri, staff
del Sindaco si fanno in quattro per essere sempre pronti a trovare soluzioni
e a dare risposte.
Ciò che siamo riusciti a sbloccare ha
dell’incredibile e ci viene invidiato da
molti:
• SP19 avvio del bando;
• Z.I. Latercementi Serena (dismissione di un’area degradata e insediamento di una nuova attività produttiva);
• ROTONDA AL GALLO (a breve l’avvio
dei lavori per il nuovo supermercato);
• FONDI PER LA SCUOLA (per la mes-
sa in sicurezza della scuola elementare di Resana)
• ILLUMINAZIONE PUBBLICA A LED;
• FOGNATURE Via Giorgione e Via Vittorio Veneto;
• ASFALTATURE strade e marciapiedi.
Qualcuno scrive e va in giro prendendosi i meriti del nostro lavoro! Siamo così orgogliosi di quanto stiamo facendo,
che glielo permettiamo!! C’è posto per
tutti, non siamo gelosi!!!
Queste persone sono proprio quelle che
disertano i consigli comunali, non votano per evitare di prendersi responsabilità, si astengono in attesa di vedere da
che parte tira il vento per poi pretendere il merito.
Ciò che sanno fare sono solo “lotte in
consiglio comunale” come affermano
anche loro, o atteggiarsi come in campagna elettorale!
Noi abbiamo ripreso a lavorare da dove ci avevano fermato, e con poche risorse a disposizione, credetemi, stiamo
facendo grandi cose.
Tutto quanto sopra elencato è il risultato di un duro lavoro di squadra e per
questo ringrazio il personale del Comune, gli LSU, il Segretario Comunale, i volontari, le associazioni che a vario titolo collaborano per una Resana migliore,
i miei assessori, i consiglieri e lo Staff
del Sindaco.
Spero solo che il Santo Natale porti tanta bontà ai nostri governanti che sono dentro ai palazzi romani e che capiscano che non si acquisisce un ruolo
di primo piano internazionale andando
a bombardare o fare guerre di prevenzione (come loro le chiamano) nei pae-
si oltre confine, ma si può essere protagonisti aiutando a costruire scuole,
pompe di irrigazione, insegnare a coltivarla terra…
I fatti successi a Parigi, che condanniamo a prescindere, dimostrano che l’odio
porta solo a violenza, devastazione e
perdite di preziose vite umane.
Riprendiamo il dialogo, il confronto e lasciamo da parte l’egoismo e condanniamo i poteri forti che privilegiano gli interessi di pochi a danno di molti.
Sono contro questa carneficina umana che poi scarica i problemi su milioni di individui indifesi i quali per sfuggire alla morte fuggono rifugiandosi nei
nostri paesi!
Dobbiamo avere la forza ed il coraggio di denunciare a gran voce queste
vergognose scelte, fatte solo per arricchire i signori della guerra, a danno del popolo.
Desidero formulare i miei migliori auguri di Buone Feste a tutti i Resanesi
residenti in comune o che vivono all’estero.
Voglio riservare un particolare augurio ai nostri anziani, ai malati, a quanti vivono situazioni di disagio dovuto alle più svariate motivazioni: dalla perdita
del lavoro alla solitudine dovuta al lutto,
nell’auspicio che il nuovo anno sia anche
e soprattutto per loro fonte di speranza e serenità.
Un semplice sorriso costa poco ma può
far splendere il sole a chi ci sta vicino.
Il Sindaco
Loris Mazzorato
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Il Sindaco
Caro Renzi...
Scuola elementare di Resana
quanta assurdità!
IL PARADOSSO DI ESTINGUERE
I MUTUI PAGANDO UN’ESOSA
PENALE
Caro Renzi,
impara da noi! Siamo un COMUNE MUTUI FREE!!! Con il Consiglio comunale del 10.11.2015 abbiamo deciso di azzerare i mutui del Comune, sfruttando la “finestra” che il caro premier, magnanimamente, ha aperto: ci permette
di utilizzare una piccola parte dei nostri
4.700.000,00 euro di avanzo che abbiamo presso la Cassa Depositi e Prestiti ma che non possiamo spendere, per la
regola del folle patto di stupidità (stabilità). Estinguiamo così anticipatamente i
mutui che abbiamo ancora in essere per
172.478,00 euro.
Il caro Renzi, che è stato anche Sindaco di
Messa a norma
una città che è piena di debiti, non contento ci applica una penale di ben 47.324,00
euro. Ricordate la Legge Bersani sull’estinzione anticipata dei mutui? Lo Stato è il primo che compie usura verso se
stesso!! Figuriamoci che considerazione
possa avere per i suoi concittadini. Premier, sei un grande! È paradossale che
Cassa Depositi e Prestiti gestisce i soldi delle tasse degli italiani ed il governo
centrale si comportino in questo modo.
Al caro Matteo e alla sua compagine politica dico solo che prendano ad esempio i comuni come il nostro, altro che fare pura propaganda, aumentando il debito pubblico, tagliando i servizi e aumentando la disoccupazione!!
Ricordo ai nostri politici romani che ci sono vari modi per gestire la cosa pubblica
all’italiana o alla Veneta!!
LAVORO DI GRUPPO PER
INDIVIDUARE UN SITO SALUTARE
A seguito dei corsi di radioestesia
organizzati dall’Associazione Realtà allo Specchio, è stato completato
da un gruppo di lavoro condotto dal
dott. Mario Dorigato uno studio sul
territorio del Comune di Resana per
individuare i siti dove è più probabile una vita salutare.
A breve verrà organizzato un incontro pubblico per divulgare i dati dello studio.
Marina Pietrobon
Raccolta memorie reduci
2a guerra mondiale
UN DVD PER RACCONTARE
LE STORIE DEI REDUCI DELLA
SECONDA GUERRA MONDIALE
L’Amministrazione Comunale di Resana ha voluto creare un DVD con le interviste di chi la guerra l’ha vissuta in
prima persona.
Abbiamo voluto essere vicini a chi ha
messo a repentaglio la propria vita per
“regalarci” un mondo libero e giusto.
Grazie alla collaborazione di Giorgio Vidal, responsabile della Filò Multivision
e a quanti hanno aderito al nostro invito, abbiamo raccolto le memorie dei re-
duci della 2a Guerra Mondiale residenti nel nostro Comune, di un cittadino onorario e di chi è stato costretto ad emigrare negli anni passati.
Qualcuno non ha potuto essere intervistato a causa delle delicate condizioni
di salute, tenendo conto poi che, a parte l’età, il ricordo è stato un momento
particolarmente emozionante e duro da
raccontare.
A breve dedicheremo una serata per
visionare con quanti lo desiderano un
film/documentario i cui protagonisti
sono stati i nostri resanesi.
Marina Pietrobon
INSERITO DALLA REGIONE
VENETO NEL PIANO ANNUALE
DI INTERVENTO PER L’EDILIZIA
SCOLASTICA
Ho segnalato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con nota prot. n.1991
del 24.02.2015 gli interventi di ristrutturazione da eseguire sugli edifici della scuola, della palestra e della mensa scolastica per la messa a norma e
consolidamento statico con adeguamento sismico chiedendo al Governo
la possibilità di eseguire questi interventi con mezzi propri di bilancio ma
beneficiando dell’esclusione delle relative spese per la verifica del rispetto del patto di stabilità.
Purtroppo l’elenco 2015 dei Comuni
beneficiari di tale esclusione non contemplava il Comune di Resana la cui
richiesta e successivi numerosi solleciti sono rimasti inevasi precludendo
di fatto a questo Comune la possibilità di eseguire l’intervento.
Per portare l’attenzione su questo
problema il sottoscritto ha ritenuto di
far sentire la propria voce attraverso
la stampa locale come forma di protesta ma anche come strumento di pressione al fine di forzare sull’ottenimento della possibilità di intervenire.
Pur rappresentando la realizzazione
dell’opera strutturale sopra descritta
un intervento necessario per la messa a norma ed il consolidamento statico degli edifici della scuola, della palestra e della mensa scolastica della
scuola primaria del capoluogo, il plesso non presenta rischi per la sicurezza degli alunni e degli insegnanti più
gravi di quelli presenti nella genera-
lità della altre scuole del territorio.
Il nuovo anno scolastico si è pertanto ritualmente aperto e l’amministrazione comunale ha continuato a monitorare l’azione del Governo e a valutare tutte le possibilità di intervento sul plesso.
Grazie alle nostre pressioni e ai numerosi solleciti messi in atto in varie
forme su vari piani istituzionali si è finalmente concretizzata con il decreto
01.09.2015 del MIUR pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.250 del 27.10.2015 la
possibilità per Resana di sistemare il
plesso scolastico, per di più sostanzialmente a costo zero.
Il Comune di Resana che aveva già inoltrato alla Regione Veneto la richiesta
di interventi strutturali da eseguirsi
sulla scuola elementare del capoluogo per complessivi euro 490.000,00
(includendo non solo i lavori di sistemazione sismica, ma anche lavori di
isolamento termico=cappotto, sostituzione serramenti, ampliamento atrio tettoia) è stata inserita dalla
regione Veneto nel piano annuale di
intervento per edilizia scolastica per
un importo di ben 450.000,00 euro.
Il piano regionale è stato inserito nel
decreto del MIUR pubblicato il 27 ottobre scorso e Resana potrà beneficiare del mutuo trentennale a carico dello
Stato che la Regione Veneto è stata
autorizzata a stipulare.
Si tratta di un contributo i cui oneri di
ammortamento (sia per la parte capitale sia per la parte interessi) sono a
carico della Stato.
Ringrazio il personale del Comune per
tutto il lavoro svolto.
Per noi è fondamentale garantire la
sicurezza degli edifici pubblici visto
che a frequentarli sono i nostri concittadini.
Come ho sempre evidenziato in campagna elettorale, noi non facciamo
promesse ma, in base alle risorse che
riusciamo a reperire, diamo la priorità al sociale, alle famiglie, alla scuola, agli anziani, alla sicurezza ed allo sport.
FRASSON
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IL VUOTO AMMINISTRATIVO
DEL PASSATO
DISPONIBILE LA CONNESSIONE
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WIFI IN OTTO PUNTI DEL PAESE
Guardiamo oltre
Cari cittadini, eccoci qui con il consueto
aggiornamento sulla situazione del nostro
territorio. Innanzitutto desidero farVi i
migliori auguri di Buone Feste da parte di
tutta la maggioranza per il nuovo anno, che
sia all’insegna della pace e del rispetto
reciproco. Detto ció, cercherò in queste
righe di riassumere questi ultimi mesi di
contornati di grande lavoro e novità.
Innanzitutto abbiamo ricordato i cent’anni
della prima guerra mondiale, attraverso gli
incontri svoltisi nell’arco del 2015 in collaborazione con le associazioni del Comune,
sempre grati per l’alto valore culturale, e
attraverso la ristrutturazione dell’ospedale di guerra sito nel centro di Castelminio.
Stampante 3D donata
6
Rimaniamo sempre in tema di ristrutturazioni, anzi di riqualificazioni, con la tanto
dibattuta scelta di questa amministrazione
di voler insediare nella zona industriale a
Castelminio un nuovo stabilimento di trasformazione carta.
Ci sono stati dibattiti, richieste di incontri
per presunti problemi ambientali. Questioni che saranno rese pubbliche a rilievi ed
esami effettuati, infatti riteniamo che senza dati certi sulla qualità del sito, è inutile
generare allarmismo per meri scopi politici.
Altro aspetto impor tante è l’impatto
ambientale definito da alcuni come l’ennesimo “ecomostro”. Purtroppo anche qui si
sono susseguite polemiche, plastici e
quant’altro senza neanche aver visionato il
rendering del progetto.
Ribadiamo ancora una volta che il progetto
sarà svolto con il massimo valore tecnologico e ambientale, saranno messe in primo
piano piantumazioni e quanto servirà per
mitigare e accompagnare armoniosamente l’intero complesso con il territorio circostante. Tecnologia non solo per le aziende,
ma anche per le famiglie e per i giovani.
Come ribadito nelle edizioni precedenti
stiamo lavorando anche sotto l’aspetto delle infrastrutture tecnologiche del territorio, infatti ci siamo resi conto che l’esistenza dell’ADSL non era stata pubblicizzata;
nell’articolo dedicato troverete tutte le
informazioni per dotarvi di connessione
ADSL o VDSL.
Continua anche la collaborazione con il
Prof. Pauletto dell’IPSIA G. GALILEI con il
progetto nuovi makers per i nostri ragazzi
di terza media e grazie al contributo di
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MICHELE
BUSATO
Capogruppo
di Maggioranza
Nel territorio comunale
natalizio agli studenti dell’istituto professionale con la donazione di una stampante
in 3D. Confidiamo che i nostri giovani resanesi possano contribuire al progresso grazie anche a questi strumenti.
Tecnologia anche per illuminare, con la
sostituzione delle vecchie lampadine con
tecnologie a LED, che prevedono un sensibile risparmio a una lampada normale e
una maggiore illuminazione.
Illuminiamo anche i bilanci comunali con
un oculata visione delle intere spese e una
progettualità messa a tavolino tra noi e il
personale del municipio.
Grazie inoltre alla finestra sul patto di stabilità concessa dal governo, abbiamo ritenuto opportuno e doveroso destinare queste risorse per estinguere i mutui nostri e
delle parrocchie, collegare Resana con
Castelfranco attraverso una pista ciclabile a ridosso delle sorgenti del fiume Dese.
Con lungimiranza abbiamo aumentato il
patrimonio comunale con l’acquisizione di
un terreno tra i due centri sportivi di San
Marco e Castelminio.
Siamo sempre pronti ad ascoltare qualsiasi critica e proposta per migliorare il nostro
territorio, ma ovviamente questo va a scontrarsi con la politica e con la” lotta” da parte di questa opposizione la quale prepara
un’arringa incentrata sulla derisione e sul
non confronto con la conseguente perdita
di tempo da parte di questi amministratori
con ancora molte idee e voglia di fare. Dicono che non abbiamo progettualità e visione
di insieme… bèh a nostro dire stiamo colmando le lacune che il passato o no ha volutamente svolto, vedremo alle prossime
elezioni se avremmo avuto visione ,sarete
voi a decidere se questa giunta meriterà di
sedere ancora in consiglio.
Via Castellana, 100/B
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L’amministrazione comunale di Resana ha già dato un primo segnale per
quanto riguarda la questione internet,
avendo avuto accesso a un bando regionale denominato “Veneto FREE WIFI”.
Dal 31 agosto scorso, infatti, sono stati attivati gli hot spot wi-fi che gratuitamente forniscono il servizio nei siti
elencati:
• Piazza e centro di San Marco;
• Piazza centrale di Castelminio;
• piazza G. Paolo II di Castelminio;
• Piazza Alcide de Gasperi a Resana;
• Centro polifunzionale Resana;
• Impianti sportivi di Resana;
• Impianti sportivi di Castelminio;
• Palestra scuola media di Resana.
Il wi-fi é gratuito per tutti i device che
supportano connessione wi-fi, e per
accedervi si devono seguire le istruzioni impartite. Sul sito comunale alla
voce dedicata è stata creata una cartina dei punti dove sono attivi gli hotspot.
GIORNATA ECOLOGIA - TENIAMOCI
STRETTO IL NOSTRO TERRITORIO
Il comune di Resana, In collaborazione con la proloco, Legambiente e
le associazioni ambientalistiche
della Castellana, hanno organizzato
per il 18 ottobre la giornata ecologica nel territorio resanese.
Nell’ambito del progetto “adotta un
fiume”, semplici cittadini muniti di
guanti, pettorine, pinze e sacchi si
sono divisi per squadre per raccogliere nel territorio tutti i rifiuti che
incivili gettano senza ritegno. Sono
stati raccolti una grossa quantità di
rifiuti che spaziano dalla bottiglia di
plastica ai pneumatici.
Purtroppo constatiamo che nonostante la raccolta differenziata e i
centri di raccolta, ci sono ancora
persone che senza troppi scrupoli
gettano i propri rifiuti nell’ambiente
dove viviamo.
Fieri della partecipazione anche
l’ass. Businaro, il vicesindaco Stecca e il capogruppo Busato che non
hanno avuto paura di sporcarsi le
mani. “Siete i primi amministratori
di Resana che vedo a questa manifestazione” dichiara un cittadino.
Istruzioni sull’accesso
agli hot spot wi-fi
7
Sport
Resana continua ad illuminarsi
Alexandra Botezat
PROSEGUE L’ATTIVITÀ DI
SOSTITUZIONE DELLA
PUBBLICA ILLUMINAZIONE
CON LAMPADE A LED
GLI ATLETI RESANESI
CONTINUANO A FARCI
SOGNARE, QUESTA VOLTA È
TOCCATO AD ALEXANDRA!
all’insegna del risparmio energetico
Molto spesso per arrivare a grandi risultati ci vuole sacrificio ed è proprio
questo che abbiamo richiesto ai nostri
cittadini quando, nel tempo, abbiamo
parzializzato l’illuminazione pubblica.
Con il risparmio ottenuto da questa razionalizzazione, in termini di bolletta energetica, siamo riusciti ad avviare i
lavori di sostituzione delle armature
stradali (punti luce) più vetuste dell’illuminazione pubblica, riuscendo ad
accendere più punti luce e a consumare meno energia elettrica, grazie alle
nuove lampade a LED.
Di lavoro ce n’è ancora molto da fare, in
questa seconda parte dell’anno la sostituzione ha interessato alcune via del
territorio: Via Castellari, Via delle Pedane, Via Europa.
Sicuramente, non è stato facile per
qualcuno accettare la nostra scelta
di tenere spenti, per un periodo limitato, alcuni punti luce del paese, ma
questo tipo di intervento ha consentito
la realizzazione dei lavori che stiamo
eseguendo e che proseguiranno anche
l’anno prossimo.
L’intento di questa Amministrazione è
di sostituire il maggior numero di punti luce con lampade a Led al fine di offrire un’illuminazione migliore oltre
che a contribuire ad un risparmio di
risorse, senza dimenticare che questa operazione è finalizzata al contenimento dell’inquinamento luminoso.
Entro la fine di quest’anno si illumineranno, altresì, di luce “nuova” Via de-
gli Alpini, Via dei Marta, Via Domenico
Sartor, via Massari. Mentre Via Santa
Brigida, priva fino ad oggi dell’illuminazione pubblica, sarà totalmente illuminata, grazie al nuovo impianto dotato
di luci a LED, che consentirà ai fruitori
della pista ciclopedonale, che va da via
Cà Zane e fino ai confini con Torreselle, di usufruirne in massima sicurezza,
in quanto finalmente suddetta pista sarà totalmente illuminata.
La frazione di San Marco, nello specifico, via Cadorna e Via Montegrappa, vedranno la luce… a Led entro la fine del
2015, con la sostituzione di tutti i vecchi punti luce.
Valter Stecca
Claudio De Marchi
GRANDI ATLETI E GRANDI ALLENATORI
Resana, tra i suoi concittadini, non
annovera solo grandi atleti ma anche grandi allenatori.
È il caso di Sergio Ambrosi, allenatore di ragazzi con sindrome di down
presso l’ASPEA di Padova, che ha
preparato i quattro atleti, Giulia Pertile, Michele Zugno, Roberto Casarin e Stefano Lucato, che hanno disputato i campionati mondiali di atletica leggera IAADS a Bloemfontein in Sud Africa dal 22 al 28 novembre scorso, conquistando ben 8
medaglie d’oro, 4 d’argento e 2 record
del mondo.
Un successo strepitoso conseguito
con anni di impegno, sacrificio e tanta
determinazione sia da parte dell’allenatore sia da parte degli atleti.
• Francesco Favaretto campione
nazionale di corsa su strada cat.
juniores
• Claudio Trevisan campione nazionale di corsa su strada e campione regionale sui 10.000 metri
cat. m 50
• Fabio Beraldo campione nazionale di corsa su strada cat. m 35
Campionessa mondiale
Alexandra Botezat, è nata a Braila in
Romania il 3 Agosto 1998, ed è una nostra concittadina dal 2004.
Ha frequentato le scuole a Resana per
poi scegliere il liceo linguistico Giorgione, come istituto superiore.
Nel 2010 ha iniziato a giocare a volley
con il Giorgione Pallavolo nel campionato under 16, in qualità di centrale, con gli allenatori Anna Toniato e Paolo Carotta. Dall’anno seguente ha giocato nelle categorie di Under
16, under 18, Prima Divisione, serie C
e nella massima categoria di B1 con la
Bruel Volley Bassano, allenata da Atanas Malinov.
Nell’annata 2013/2014 insieme alla Bruel Volley ha vinto il campionato regionale sia dell’under 16 sia
dell’under 18 e ha partecipato alle Finali Nazionali di entrambe le categorie, classificandosi al quarto posto a
Modena con l’under 16 e al secondo
posto a Salerno con l’under 18.
Nello stesso anno arrivano le grandi soddisfazioni, la convocazione in
nazionale, che l’ha vista protagonista
durante l’estate, con la squadra nazionale di under 16, al conseguimento del Torneo WEVZA (8 Nazioni) a fine Luglio guidata da Marco Mencarelli e Alessandro Spanakis classificandosi al primo posto battendo la Germania in finale.
Dal 2014 gioca al Club Italia a Milano,
città in cui si è trasferita anche con
gli studi, con cui ha militato nel cam-
Valter
stecca
Vice Sindaco
e Assessore
allo Sport,
alle Politiche Giovanili,
agli Eventi/
Manifestazioni
pionato di A2. Grazie al lavoro tecnico
svolto è stata convocata con la squadra nazionale di under 18 sempre guidata da Mencarelli in preparazione al
campionato mondiale in Perù. La prima tappa della preparazione è stata
la partecipazione al torneo WEVZA in
Francia che è stata vinta per la seconda volta consecutiva. La preparazione è continuata in Argentina dove sono state disputate cinque amichevoli.
Infine il 7 Agosto è iniziato il campionato mondiale, dopo quattro partite
vinte consecutivamente, la nazionale italiana si è classificata prima nel
suo girone, giocando i quarti di finale
contro la Serbia, la semifinale contro
la Turchia e la finale contro gli Stati Uniti vincendo con un netto 3 a 0 e diventando così campionesse del mondo under 18.
Attualmente, Alexandra Botezat gioca
in A1 sempre con il Club Italia, guidato dagli allenatori Marco Bonitta, Cristiano Lucchi e Michele Fanni.
La “nostra” grande Alexandra il 30
novembre u.s. durante la storica manifestazione organizzata dal Panathlon Club di Castelfranco Veneto, che
ogni due anni premia le eccellenze dello sport giovanile castellano, è stata
premiata presso il teatro Accademico
di Castelfranco Veneto con il Giorgione d’Oro, per gli importanti traguardi conseguiti.
Già durante il mio primo mandato, avevo detto che Resana avrebbe gioito per
i grandi atleti presenti nel nostro territorio… il tempo mi ha dato sia ragione che grandi soddisfazioni.
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Sport
Pattinaggio:
Il CSMResana2010… una grande famiglia
UN’ANNATA SPECIALE, RICCA
DI TRAGUARDI RAGGIUNTI,
ALCUNI INASPETTATI
UN RISULTATO RAGGIUNTO
GRAZIE ALLA PASSIONE
E ALL’ATTACCAMENTO
ALLA SOCIETÀ
sorprese e soddisfazioni
Anche il 2015 sarà un’annata da ricordare negli annali dello SKATING CLUB
SAN MARCO… la stagione sportiva che
si è conclusa il 19 dicembre con il consueto spettacolo di Natale è stata ricca di soddisfazioni, conferme e sorprese. Conferme da parte delle atlete più esperte che come gli altri anni
hanno dimostrato costanza nelle prestazioni raggiungendo traguardi importanti, sorprese arrivate dagli atleti più giovani e dalle specialità appena
intraprese che hanno visto Giulia Pozzobon medaglia d’oro nazionale AICS
nella specialità del quartetto, e sorpresa maggiore arrivata dai giovanissimi Sofia Bertollo e Thomas Beghetto campioni regionali FIHP e campioni
italiani ACSI nella categoria esordienti coppie artistico. Sicuramente da lodare e da menzionare sono tutti i giovani atleti che quest’anno ai campionati nazionali a Riccione sono riusciti ad
ottenere una medaglia portando così
la nostra società al terzo posto a livello nazionale e questi sono: Sebastiano
Pasinato, Elena Wang, Eleonora Soffiato, Aurora Hysa, Thomas Beghetto
Promossi in seconda categoria
Il CSMRESANA2010 prosegue la sua
scalata al successo!
La vittoria conseguita nella finale contro
il Salvarosa ha permesso alla prima
squadra di giocare il campionato in II categoria… e la gioia non si è ancora placata! Felicissimo, ancora oggi, il presidente Carlo Zanini, che ha vissuto la riconferma in seconda categoria della sua società sportiva, obiettivo tanto sperato e per il quale tanto si è lavorato. E tutto questo è stato possibile grazie ai dirigenti, sempre pronti e disponibili, tenaci
e determinati, ma soprattutto grazie alla grande capacità dei giocatori, che
hanno disputato un meraviglioso campionato, impegnandosi fino alla fine dimostrando un attaccamento alla società davvero contagioso. Per arrivare a
questo traguardo l’impegno è stato costante; si è operato, scegliendo di ripartire dalle fondamenta della squadra, facendo crescere sportivamente un gruppo di ragazzi molto validi e promettenti
che non hanno deluso le aspettative di
chi in loro aveva visto i cavalli vincenti.
La forza del CSMRESANA2010 sta
tutta nella passione… nella passione
delle persone che credo in questa società, che la vogliono vedere crescere
per il gusto di aver coltivato giovani atleti a cui mai sono stati corrisposti esosi compensi, come accade in altre squadre del circondario, perché tutti in questa sana società lavorano ed incarnano i veri valori dello sport: sana aggregazione, spirito di squadra, giuste
(tutti medaglia d’oro), Anna Bragagnolo (medaglia d’argento), Marconato Aysha, Giulia Daminato (medaglia di bronzo). Da Settembre si stanno cimentando nelle loro prime esperienze le nuove leve, ossia bambini e
bambine, alcune addirittura di appena 3 anni, a dimostrazione che questa
attività nel comune di Resana è sempre un forte richiamo per chi ha voglia di intraprendere uno sport come
il pattinaggio che porta ad uno sviluppo completo ed armonico del bambino,
in un ambiente accogliente e familiare come può essere la grande famiglia
dello SKATING CLUB SAN MARCO della quale sono orgogliosa di fare parte.
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motivazioni e grande disponibilità soprattutto quando questi ragazzi hanno bisogno di essere spronati, supportati ed ascoltati, perché solo così si può dire di “fare squadra” dando
la possibilità di giocare a tutti, senza
mai penalizzare chi non è il Pelè dei
nostri giorni.
Il CSMRESANA2010, tra l’altro, è l’unica
società sportiva i cui atleti sono quasi
tutti resanesi e questo per la nostra comunità è motivo di orgoglio e di vanto.
La società negli anni è cresciuta ed i numeri, infatti, parlano da soli. Ci sono ben
38 dirigenti che seguono le varie categorie, partendo dai primi calci (2 squadre),
passando per i pulcini (3 squadre), esordienti, giovanissimi, allievi e juniores (1
squadra) per terminare con la 1° squadra, coadiuvati da 11 allenatori, 1 massaggiatore, 3 custodi dei campi da calcio
e 3 custodi degli spogliatoi, 2 segretari e
2 autisti, ma il vero cuore pulsante sono
i ben 186 giocatori che fanno di questa
società una grande famiglia, dove ognuno è protagonista.
Bravi ragazzi, continuate così a dimostrazione che lo sport sano può essere praticato, soprattutto quando alle
spalle c’è un team di persone capaci, competenti e rispettose dei propri atleti.
COPPA TREVISO PER LA SAMARCANDA VOLLEY RESANESE
Grande entusiasmo per le ragazze
della Prima Divisione, che dopo aver
vinto tutte le partite nel girone, compreso la semifinale contro il San
Vendemiano, Domenica 29 Novembre 2015 con un secco 3 a 0 sulle avversarie del Bremas Volley, si sono
aggiudicate la COPPA TREVISO.
Anche se la stagione è appena iniziata (Settembre) le giocatrici sono partite con l’entusiasmo e la voglia di
raggiungere grandi risultati.
Le squadre impegnate nel campionato in corso sono:
Prima Divisione , Seconda Divisione,
Terza Divisione, Under 18, Under 16,
Under 14, Under 13, Under 12, Under
11, Minivolley, questo significa 120
atleti iscritti, 10 allenatori e 15 dirigenti… questi sono i componenti della Samarcanda Volley Resanese.
La Samarcanda-Provenzale Volley Resanese vincitrice
della Coppa Treviso domenica 29.11.2015
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Pubblica Istruzione
Cultura
Scuola: basta classi pollaio
Libri, mostre, film e conferenze…
RISOLTO IL PROBLEMA GRAZIE
AD UN FRONTE COMUNE
TRA SINDACO, ASSESSORI,
DIRIGENTI E GENITORI
UN RICCO CALENDARIO DI
EVENTI CHE PROPONGONO
SPUNTI DI RIFLESSIONE
PER I CITTADINI
Più insegnanti alla scuola primaria di Resana
l’autunno-inverno culturale di Resana
Nella Scuola Primaria di Resana una
classe prima era decisamente troppo numerosa e i bambini si erano trovati letteralmente stipati in un’aula in
cui perfino gli insegnanti stentavano a
potersi muovere tra i banchi.
Per effetto di tale problema, sono iniziati accesi confronti tra i genitori,
l’Istituto Comprensivo di Resana e il
Comune che insieme hanno tentato di
trovare una soluzione, anche ammettendo i vari limiti e difficoltà. Gli insegnanti, dal canto loro, hanno evidenziato che un numero notevole di bambini comporta anche una complessità
maggiore nel seguire l’apprendimento di tutti e nel gestire il gruppo classe.
Davanti al no dell’Amministrazione comunale all’ipotesi dell’abbattimento dei muri (i problemi si risolvono solo attingendo alle casse comunali?), si è formato un FRONTE COMUNE
TRA SINDACO, ASSESSORI, DIRIGENTE E GENITORI, che ha battuto con forza e caparbietà la via del Provveditorato, senza demordere dopo le prime
risposte negative da parte di questi,
giustificate dalla mancanza di organico da poter assegnare a Resana.
Ecco, quindi, che prima dell’avvio del
nuovo anno scolastico è giunta la tanto attesa notizia: l’attuale classe seconda ha un più nutrito corpo docente che permette agli alunni di essere seguiti in due gruppi classe per la
maggior parte delle materie, potendo
così trovare sede in due aule dalle dimensioni idonee.
Merito della Legge “Buona Scuola”?
Merito della sinergia e della tenacia
del fronte comune genitori-ScuolaAmministrazione comunale? Una cosa è certa: mai più iscrizioni scolastiche a Resana senza aver ben presente l’ampiezza delle aule!
LEARN ENGLISH - Imparare
l’inglese giocando e divertendosi
al Centro Culturale
A Resana come negli U.S.A.!
“Five little monkeys jumping on the
bed, one fell off and bumped his head. Mama called the doctor and the
doctor said:“No more monkeys jumping on the bed!”. È questo il verso di
una canzoncina che si poteva udire
lo scorso mese di luglio nel nostro
Centro Culturale, dove si è svolto il
primo workshop di inglese interamente gratuito rivolto a bambini e
ragazzi dai 7 ai 13 anni.
Si tratta di un’iniziativa che ha ri-
scosso un grande successo e che si è
potuta realizzare grazie alla disponibilità e generosità della sig.ra Roberta Pietrobon e delle sue due figlie: Anna Sofia ed Elena.
Roberta e le sue figlie vivono negli Stati Uniti ma tornano a Resana durante le vacanze estive in visita ai parenti. Sulla scorta di quanto sono già abituate a fare in America, dove chi può
mette a disposizione della collettività
il proprio tempo e le proprie energie
e capacità, hanno pensato bene di organizzare un laboratorio di inglese in
perfetto stile americano (a dire il vero la tecnologia a disposizione non è
stata proprio la stessa…) per appassionare alla lingua i ragazzi di Resana attraverso giochi, lavoretti, canzoni, scenette, storie e progetti. L’entusiasmo è stato grande e contagioso per
i circa 20/30 ragazzi coinvolti e per i loro genitori. Thank you very much, Roberta! Tu e le tue figlie siete state un
esempio di vitalità, tenacia ed assoluta generosità al servizio della comunità di Resana. Vi aspettiamo anche la
prossima estate e… chissà che anche
altri possano prendere spunto da voi
per mettere a disposizione i propri talenti!!! L’esperienza verrà ripetuta anche durante le vacanze di Natale.
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Sono riprese, dopo la pausa estiva, le
attività culturali che l’amministrazione
comunale è lieta di promuovere e mettere a disposizione dei cittadini di Resana con l’auspicio di suscitare sempre più
interesse, curiosità e partecipazione.
• L’11 settembre Fulvio Luna Romero,
scrittore di noir orgogliosamente made in Treviso, ha presentato il suo romanzo giallo “Nancy morì d’autunno”,
dialogando col pubblico in una vivace
conversazione sui mali ma anche sulle eccellenze e passioni che caratterizzano il nostro territorio.
• Dal 18 settembre al 3 ottobre il Centro Culturale ha ospitato “Dalla mia
vita alla vostra”, la mostra sulla vita
di Don Luigi Giussani, il fondatore di
Comunione e Liberazione, allestita e
curata dagli Amici del Don Gius di Resana.
• “La strada bella” e “Il pensiero, i discorsi, la fede”, due proiezioni inserite nel programma della mostra su Don
Giussani, sempre al Centro Culturale
il 22 e il 30 settembre.
• Il 25 settembre Luciano Gasparini,
ha tenuto una serata in memoria della contattata Maria Morganti, fondatrice dell’associazione socio-culturale “La Corona”.
• Il 27 settembre Ailuros - Teatro delle
nebbie ha messo in scena lo spettacolo “In fabula” presso l’Agriturismo
“Dal Moro” e all’interno del progetto
“Adotta un fiume”.
• Il 18 ottobre “Domenica di storie”, apertura straordinaria della biblioteca
con racconti del Gruppo Lettori Volontari per i più piccoli.
• Il 30 ottobre Ugo Dinello, giornalista e
scrittore ha presentato il libro “Mafia
a Nord-Est”, in una serata che ha visto
la partecipazione anche del prof. Enzo
Guidotto, presidente dell’ “Osservatorio Veneto sul fenomeno mafioso”.
• Domenica 8 novembre è stata rappresentata all’Auditorium delle Scuole Media “Tosca”, l’opera di Puccini, a
cura di Novelle Culture.
• Il 3 dicembre “Nel centenario della grande guerra”, serata storica al
Centro Culturale a cura del Gruppo
Alpini Resana e Domenico Alberti.
• Dal 6 al 27 dicembre al Centro Culturale è visitabile la tradizionale “Mostra degli Artisti Resanesi” che ospita le opere di ben 16 espositori del nostro Comune.
• L’11 dicembre Valter Caon, poliedrico artista resanese, ha presentato “Il
Gioco”, rappresentazione di teatro,
musica e pittura al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto.
• Dal 19 dicembre al 31 gennaio 2016 è
aperta a San Marco la “22a Mostra Internazionale dei Presepi”, completamente rinnovata, con quasi 100 presepi disposti su circa 300 mq, il tutto magistralmente curato dal Gruppo Culturale San Marco. Inaugurazione domenica 13 dicembre: ore 16.00 Concerto natalizio in Chiesa a San Marco
col “Coro Edelweiss ANA, Montegrappa” e ore 17.00 apertura della Mostra.
Luisella
PELLIZZER
Assessore
alle Attività
Economico-Produttive,
alla Pubblica Istruzione,
alla Cultura
GRANDE SUCCESSO
PER LA “TOSCA”
Sold out per la “Tosca”, la celeberrima opera di Giacomo Puccini, rappresentata in un sunto l’8 novembre
scorso nell’Auditorium della Scuola
Media di Resana.
Tripudio di applausi per Mario Cavaradossi, interpretato dal tenore
Michele Manfrè, che torna a Resana dopo il successo a “Tu si que vales”, il noto talent show di Canale
5. Applausi scroscianti a Elisabetta
Battaglia (Tosca), Pier Zordan (il barone Scarpia), Alessandro Colombo
(Angelotti e il carceriere), Giancarlo Bergamo (il Sagrestano e Sciarrone) e Maurizio Barbaro (Spoletta).
Davvero all’altezza l’ensemble d’archi “Venice Opera House”, diretta dal
Maestro Federico Brunello.
Insomma, una grande soddisfazione per colei che ha curato la conduzione ed il preciso commento
dell’opera pucciniana, la sig.ra Valeria Caldato di “Novelle Culture”,
nonché di tutti coloro, tra cui l’arch.
Capolongo e molti altri, che hanno
contribuito alla messa in scena di un
melodramma capace di coinvolgere
i moltissimi spettatori resanesi nella dimensione eroica e tragica delle vicende di due amanti che tentano
di difendere strenuamente dei valori per cui vale la pena arrivare sino
al supremo sacrificio di sé: l’ideale
politico e la fedeltà amorosa.
13
Cultura
Insieme per valorizzare il bacino del fiume Marzenego
Obiettivi comuni per riqualificare il corso d’acqua che nasce a Resana
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Il 14 ottobre si è riunita a Noale l’Assemblea di bacino che ha prestato il
consenso alla firma del Contratto di
Fiume Marzenego, un atto volontario
di impegno condiviso da diversi soggetti pubblici e privati, a vario titolo
interessati al corso d’acqua che nasce
a Resana (Via Fratta) e scorre lento
in direzione sud-est per circa 45 km
sino a sfociare in laguna, nei pressi
dell’aeroporto di Tessera. Il Consorzio
di bonifica “Acque Risorgive”, università, comuni - tra cui Resana - e associazioni si sono, pertanto, assunti precisi
impegni volti a raggiungere gli obiettivi di riqualificazione ambientale, paesaggistica e di rigenerazione socioeconomica del Marzenego.
Il percorso è costituito dal rispetto del
documento programmatico che comprende 62 azioni volte alla riqualificazione del suo bacino idrografico, che
interessa un territorio esteso per quasi 6.400 ettari densamente urbanizzati. I firmatari si sono, quindi, impegnati ad aggiornare il quadro conoscitivo
del bacino medesimo, ad aggiornare
i piani delle acque - e Resana ha già
provveduto - a rendere maggiormente fruibili le oasi naturalistiche e a dare
attuazione ad alcune buone pratiche:
dall’eliminazione dei manufatti che interrompono la continuità arginale alla promozione di accordi tra frontisti
per consentire il transito sugli argini.
Nel piano di azione del contratto di fiume trovano spazio anche progetti pilota per monitorare l’ambiente nonché
per incentivare la conoscenza del fiume attraverso iniziative culturali e didattiche. In merito, si segnala che questa Amministrazione sta promuovendo il Progetto “Adotta un fiume” volto a sensibilizzare adulti e bambini sui
temi ambientali legati al nostro territorio con la promozione di molteplici
iniziative.
All’interno di questo progetto sono
stati stanziati € 40.000 per la realizzazione della nuova segnaletica che
andrà a indicare i corsi d’acqua e i principali punti di interesse naturalistico
- paesaggistico e storico - culturale,
anche con apposite bacheche descrittive.
INTITOLAZIONE
PIAZZA ORIANA FALLACI
Resa testimonianza pubblica
ad una grande giornalista
Martedì 22 settembre in occasione
del 9° Anniversario della scomparsa
di Oriana Fallaci, l’Assessorato alla
Cultura ed alle Pari Opportunità del
Comune di Resana, ha voluto intitolare la piazzetta antistante la scuola
primaria di Castelminio-San Marco
alla scrittrice, rendendo così testimonianza pubblica ad una grande giornalista, una donna che ha combattuto per
le proprie idee con coraggio e determinazione; inviata di guerra ha contribuito ad aprire a tante donne le porte di un lavoro considerato da uomini. Ha dimostrato coerenza, sincerità e
passione politica, amore per la libertà
intesa “non come egoismo bensì come
libertà ragionata, vissuta come disciplina cioè come rispetto degli altri”. Il
suo obiettivo non era ottenere il consenso e l’approvazione della gente: il
suo obiettivo era scuotere le coscienze, aprire un dibattito, far insorgere
il dubbio e il senso critico, obbligando noi tutti a fare i conti con le grandi
questioni del nostro tempo, da lei filtrate attraverso l’esperienza vissuta.
Un ringraziamento particolare ai relatori tra i quali Valeria Caldato, Presidente dell’Associazione Novelle Culture e ad Armando Manocchia, Presidente Associazione “Una via per Oriana”.
L’intitolazione si è conclusa ricordando
una frase celebre e quanto mai attuale
della scrittrice “La libertà è un dovere, prima che un diritto è un dovere”.
dal 1983
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15
Cultura
Attività Economico - Produttive
Beni comuni e legalità ambientale a Resana
Al via Unipass:
I Beni comuni sono patrimonio di tutti i Cittadini del Comune di Resana!
Il concetto del Bene Comune in ambito filosofico-religioso, è stato posto da Tommaso
d’Aquino nella Summa Theologiae, scritta
tra il 1265 e il 1274, esprimendosi, rispetto
all’essenza della legge, che questa “non è
che una prescrizione della ragione, in ordine al bene comune, promulgata dal soggetto alla guida della comunità” (I pars, q.
90, a. 4), affermando che il bene comune
è anche il fine comune. (...) Per tanto tutta la legge si riferisce al bene comune”.
(...) “Se l’autorità fallisce questa missione, perde non soltanto il diritto di comandare, ma la ragion d’essere”.
BOOM ECONOMICO E LEGALITÀ AMBIENTALE
Generalmente noi tutti andiamo orgogliosi
dei benefici arrecati dal boom economico
che ha interessato Resana a partire dagli
anni ‘60, ma se soppesiamo anche i danni
e gli inconvenienti introdotti da uno sviluppo economico che da noi è stato incontrollato e caotico viene spontaneo chiederci se
le nostre autorità - a differenza di quelle di
tanti altri paesi europei più civili - “non abbiano perso il diritto di comandare e la ragione di essere autorità!”.
Gli storici concordano nell’addebitare i
danni inferti all’ambiente da uno sviluppo
selvaggio e irrazionale allo scarso rispetto
delle leggi dello Stato e al fatto di aver considerato il nostro territorio come una risorsa illimitata, a nostro esclusivo beneficio.
Da parte loro politici ed amministratori,
che queste leggi avrebbero dovuto far rispettare, hanno chiuso gli occhi di fronte
a illegalità di ogni genere, praticando un
“diffuso voto di scambio”. Il risultato è che
abbiamo seriamente compromesso l’habitat tramandatoci dai nostri padri.
Dagli anni ‘70 al 2000 anche il Comune di
Resana ha svenduto ai privati un immenso patrimonio di BENI COMUNI, di proprietà dei cittadini: un insieme di strade, fossi, canali, servitù di passaggio ben documentato dalle mappe del Catasto Austriaco del 1841 e del Catasto Italiano del 1941.
16
Come immaginiamo le sorgenti del Fiume
Dese e pista ciclopedonale per Castelfranco
Veneto
Dimenticandosi di essere da secoli il proprietario di tanti nostri beni, il Comune li
ha tacitamente lasciati in uso ai privati.
È dunque da accogliere con favore l’impegno che l’attuale Amministrazione comunale intende profondere per la salvaguardia di sorgenti, fossi, canali e strade storiche del Comune di Resana, come del resto
richiedeva un nostro progetto rimasto fermo nei cassetti del Comune da più di 10 anni. Si tratta di un segnale di cambiamento
importante, che prelude ad una inversione di rotta in materia di legalità ambientale, anche se non sarà facile cambiare la
mentalità di alcuni cittadini troppo “ingordi” e di altri troppo remissivi, dato che con
la loro omertosa passività hanno consentito l’appropriazione indebita di tanta parte delle proprietà comunali.
Bisogna chiudere una volta per tutte con
“il voto di scambio”, che negli ultimi 40 anni ha fortemente depauperato e rovinato
i BENI COMUNI esistenti nel territorio comunale!
PROGETTI ADOTTA UN FIUME
Come Associazione Cason De Pometo
quindi stiamo portando avanti con il Comune di Resana il progetto ADOTTA UN FIUME
che è già in fase operativa.
Ecco il nostro slogan: “Ogni luogo ha una
sua “memoria”, ma se non ha un nome e
quindi una sua dignità, non può essere né
riconosciuto, né difeso, né amato”.
Si tratta dunque di dare un nome alle sorgenti, ai fossi, ai corsi d’acqua di Resana,
Castelminio e San Marco, per valorizzarli
adeguatamente e salvaguardarli da comportamenti poco virtuosi o addirittura illegali di alcuni nostri concittadini. A questo
scopo verranno installati dei pali con tabelle segnaletiche, mentre apposite bacheche valorizzeranno i più significativi
luoghi storici e paesaggistici.
PIANO COMUNALE DELLE ACQUE
In coerenza con questo progetto, il Comune
di Resana ha adottato il PIANO COMUNALE
DELLE ACQUE, importante strumento per
catalogare e documentare lo stato attuale
di corsi d’acqua, fossi, fiumi, laghetti presenti nel nostro territorio.
Per completare questo progetto, noi vorremmo recuperare da chi conserva una
buona memoria storica del nostro territorio - e ci riferiamo in primo luogo agli anziani - l’antica toponomastica locale, cioè
l’insieme dei vecchi nomi di fossi, “fontanassi” (fontanili), sorgenti prima che se
ne perda definitivamente il ricordo.
Si possono contattare:
• Per Resana Cell. 348 2229196
(Felice Campagnaro).
• Per San Marco Cell. 348 5629446 (Roberto Mason).
• Per Castelminio Cell. 345 6238767
(Marco Mason).
APPROVATI IN CONSIGLIO COMUNALE
Venerdì 27 novembre sera sono stati approvati dal Consiglio comunale alcuni importanti progetti per salvare una parte importante della nostra identità ripristinando la legalità ambientale. Fra questi la riesumazione delle sorgenti del Dese, la
riapertura dopo 30 anni della Antica Via
Aurelia lungo il Musonello (tutti e due tornati interamente come patrimonio del Comune di Resana). Poi il Comune di Resana
è entrato in possesso di un pezzo di strada
in via Gallinelle e ha risolto un contenzioso
con dei privati in via Brigola.
Si tratta di un primo risultato importante
per noi, per i nostri figli e per i nostri nipoti, che ci permetterà di andare dal centro di Resana al centro di Castelfranco incolumi (!) in bicicletta o a piedi, o passare
da Via Boschi a Via Gallinelle senza essere
guardati male, così come in Via Brigola...
Anche i resanesi residenti di Via Piagnon
potranno, dopo 40 anni e 3 raccolte di firme, raggiungere il centro del paese in bicicletta, senza essere obbligati a usare
l’automobile!!
Siamo infine particolarmente orgogliosi di far parte di quelle Associazioni che
hanno suggerito al Sindaco di riesumare
- nel senso letterale di “disseppellire” le sorgenti del “nostro fiume Dese”. Anche
questa iniziativa contribuisce al recupero
dell’identità storica, ambientale e culturale del nostro Comune…
PROGETTI FUTURI DA CONDIVIDERE PER
DARE UN “VALORE AGGIUNTO E CONDIVISO” AL NOSTRO TERRITORIO
Come Associazione siamo disponibili a
un confronto aperto con tutti i cittadini
sulle cose da fare per il futuro del nostro
Comune, a cominciare da un modo nuovo di concepire il benessere ambientale, la vivibilità del territorio, il consumo
di suolo, la sicurezza idrogeologica, la
mobilità per la salute, le piste ciclopedonali, la mobilità turistica intercomunale, l’accoglienza turistica e la ricettività... Salute e Ambiente non sono di
sinistra o di destra, né prerogativa di
questo o quel Sindaco e tanto meno di
pochi cittadini, i più influenti per soldi o amicizie. Sono valori assoluti, alla
cui salvaguardia devono contribuire
tutti i cittadini del Comune di Resana
che vogliono dare un futuro sereno ai
loro figli e ai loro nipoti.
Associazione Cason de Pometo
il nuovo sportello telematico per le pratiche SUAP e SUE
DISPONIBILE UN PORTALE PER
PRESENTARE LE DOMANDE
IN MODO TELEMATICO
La Legge 114/2014 prevede che le Amministrazioni comunali debbano dotarsi di un piano di informatizzazione
delle procedure per la presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni, procedure alle quali accedere
in via principale tramite autenticazione con il “Sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale di cittadini
e imprese” in corso di realizzazione da
parte del Governo.
In particolare, dal 1° ottobre 2015 le
pratiche inerenti lo Sportello Unico
per le Attività Produttive (SUAP) e lo
Sportello Unico per l’Edilizia (SUE) devono essere presentate in via telematica.
Resana non si è fatta trovare impreparata.
Dal 1° ottobre, infatti, è stato attivato anche dal nostro Comune di Resana
il nuovo portale internet UNIPASS (Unico Polifunzionale Associato) cui fare riferimento per la compilazione e
gestione delle pratiche, dando così attuazione da subito al processo graduale di transizione sul Web del rapporto
dell’utenza con l’Amministrazione comunale.
L’indirizzo internet di questa piattaforma informatica, realizzata grazie alla sinergia tra il Consorzio Bin Piave
di Treviso, l’Associazione dei Comuni
della Marca Trevigiana e il Centro Studi
Amministrativi della Marca Trevigiana, è: https://portale.unipass.gov.it.
L’ufficio Attività Produttive del nostro
Comune di Resana è e resta a disposizione dei cittadini e delle imprese per
rendere ogni utile informazione ed essere di supporto in questo nuovo processo.
NEGOZIANTI, PUBBLICI ESERCIZI,
ACCONCIATORI ED ESTETISTI DI
RESANA SI RITROVANO
PER PENSARE AL NATALE
L’assessorato alle attività produttive
ha convocato presso il Centro Culturale negozianti, pubblici esercizi, acconciatori ed estetisti del Comune e i rappresentanti delle loro associazioni di
categoria per… pensare insieme al Natale. Si sa che il periodo natalizio porta con sé maggiori acquisti ma cosa fare per attrarre clienti nelle “botteghe”
di Resana, Castelminio e San Marco?
Dopo l’iniziale “titubanza” nel condividere problemi, rivelatisi assolutamente comuni, e nello sperare che insieme qualcosa si possa fare, le idee sono
arrivate e l’entusiasmo pure. La parola d’ordine che ha trovato l’accordo di
tutti i presenti è stata: luci! Luci di Natale, luminarie lungo le vie principali
del paese, questo è ciò che i negozianti hanno manifestato di volere in primis
e che l’Amministrazione comunale si è
impegnata a realizzare.
“Resana s’illumina di nuovo”, questo
lo slogan coniato dai commercianti per
il Natale 2015 che vede il nostro paese sfavillante come non lo era più stato negli ultimi anni. Le luci lungo le vie
e sugli alberi, simboleggiano prima di
tutto la speranza riassunta nel messaggio natalizio - la nascita di Gesù, vera luce - ma auspichiamo davvero che
possano essere a Resana anche un richiamo per i cittadini e per tutti i passanti a entrare nei nostri negozi, a cercare qui i pensieri da donare ai propri cari.
Michielon s.n.c.
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Sab: 08:45 - 12:30
Domenica chiuso
17
Urbanistica
ROBERTA PATT
Assessore all’Urbanistica,
all’Edilizia Privata, ai Lavori
Pubblici, all’Ecologia,
all’Ambiente, alle Politiche
per il Risparmio energetico,
al Verde pubblico, ai Trasporti,
alla Viabilità, al CED
Stato avanzamento lavori
Tra pianificazioni e realizzazioni
PUNTO PER PUNTO LO STATO
DELL’ARTE SUI PIANI REDATTI
DAL COMUNE E SUGLI ULTIMI
INTERVENTI ESEGUITI
STATO AVANZAMENTO LAVORI
PIANO DEGLI INTERVENTI
La delibera del Consiglio comunale n.
32 del 22.10.2014 ha esaminato il documento programmatico preliminare alla redazione del Piano degli Interventi,
attraverso il quale sono stati fissati gli
obiettivi della pianificazione operativa.
La volontà dell’Amministrazione è
stata di dare gli strumenti ai cittadini affinché potessero avere una visione complessiva, per quanto possibile,
della trasformazione del territorio. Le
manifestazioni di interesse presentate
sono state nel totale 62.
Si passa quindi alla fase successiva di
stesura della Variante Generale per
rendere attuabili i singoli interventi
possibili. A tal fine gli uffici comunali
convocheranno a breve i cittadini che
hanno presentato la documentazione
prevista, per un colloquio specifico e
si darà avvio alla Variante Generale.
Ne approfitto per ricordare che il PI
ha un periodo di validità limitato nel
tempo (cinque anni) e si raccorda con
il bilancio pluriennale del Comune, con
il programma triennale delle opere
pubbliche e con gli altri strumenti comunali settoriali previsti da leggi statali e regionali, coordinando e subordinando la realizzazione di nuovi insediamenti alle fattibilità delle infrastrutture e delle opere di urbanizzazione.
PIANO DELLE ACQUE
Come avrete modo di verificare è stato
redatto dagli uffici comunali, in collaborazione con uno studio di ingegneria
idraulica, il Piano delle Acque che rappresenta uno strumento di sicurezza idraulica.
È stato ricostruito tutto il reticolo idrografico della zona, anche attraverso la ricostruzione di mappe degli anni
settanta, questo perché con gli eventi meteorici brevi ma di grande intensità hanno messo a dura prova il nostro territorio. Un reticolo idrografico
naturale in cui non vi è stata molta cura, quindi la manutenzione e il potenziamento delle capacità di drenaggio
e accumulo sono state troppo sottovalutate.
In particolare nelle aree urbane, ma
soprattutto nelle zone agricole, la funzione capillare di drenaggio della rete di piccoli corsi d’acqua, di fossati e
condotte di acque bianche e nere non
è stata monitorata e non si sono previsti gli effetti di eventi meteorici di particolare intensità.
L’Amministrazione ha quindi concordato nel redigere appunto il “Piano comunale delle Acque” che quindi è uno
strumento che permette di agire e di
verificare puntualmente da dove derivano i disagi, imputando gli stessi ad
una origine ben precisa.
Il Piano delle Acque ha formulato infine delle linee guida per una corretta e civile manutenzione del territorio
in ambito idraulico. Colgo l’occasione per ricordare che nel Comune vige il Regolamento di Polizia Idraulica che definisce gli obblighi a cui sono
soggetti i privati in materia di manu-
tenzione, esercizio e pulizia della rete idrografica minore non in gestione
ad enti pubblici, al fine di assicurare il
soddisfacente e regolare deflusso delle acque.
I rilievi, che per la rete secondaria sono ultimati, constano nella verifica in
campagna di circa 2.100 fossati, nel
rilievo di circa 1.200 fossi (sezione tipo, manutenzione, regolarità sezione,
eventuali occlusioni, tombinamenti parziali, documentazione fotografica), di circa 300 tombinamenti (diametro o sezione della tubazione, materiale, percentuale di ostruzione, documentazione fotografica).
La documentazione fotografica consta di circa 5.300 foto di cui 5.000 georeferenziate.
I corsi d’acqua principali risultano rilevati con tecnologia gps, (risulteranno determinati non meno di 2.000 punti), che rileva oltre che la posizione la
quota ortometrica della sezione, elemento fondamentale per una corretta
gestione dei flussi idraulici.
Terminato il piano, i cittadini avranno
a disposizione, gratuitamente, la visione dell’intero territorio comunale
integrato con i dati rilevati, che potrà
essere effettuata, oltre che con il software Q-GIS, con la versione compatibile di GOOGLE EARTH, di più semplice fruibilità. Entrambe le piattaforme informatiche sono ad oggi disponibili gratuitamente in rete.
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REALIZZAZIONE DELLA VARIANTE
ALLA S.P.19 “DI VEDELAGO” PRIMO
STRALCIO
L’appalto della progettazione esecutiva e dei lavori di realizzazione della
Variante alla S.P.19 “di Vedelago” nel
nostro Comune è in fase di aggiudicazione. Hanno presentato l’offerta sei
ditte e l’importo totale dei lavori è di
6.168.249 euro per i quali la quota parte del Comune di Resana si attesta su
627.100 euro.
Il tracciato è stato già picchettato quasi
interamente e si prevede l’inizio dei lavori per la primavera del 2016.
ROTOCART
I lavori di dismissione dell’area occupata dalla ex “Latercementi Serena” sono iniziati. Dopo lo sgombero e
le verifiche tecniche del caso, avranno inizio i lavori di nuova edificazione
da pare della società Rotocart S.p.A.
Il progetto prevede l’insediamento di
un’attività produttiva di trasformazione della carta, senza nessuna incidenza sull’ambiente.
Al fine di rendere attuabile il progetto,
più volte visionato dagli organi competenti, è stata concessa deroga all’altezza di parte del fabbricato per motivazioni tecniche di gestione del magazzino.
DAL MESE DI OTTOBRE LA SCUOLA
PRIMARIA DI RESANA È PIÙ ACCESSIBILE
L’Amministrazione comunale è orgogliosa di informare i cittadini che è
stata installata una nuova piattaforma elevatrice nella scuola primaria
di Resana, realizzata su progettazione
dell’Ufficio lavori pubblici del Comune
per migliorare la fruibilità di questo edificio che alla mattina accoglie alunni
con difficoltà di deambulazione.
L’intervento permette di accedere agevolmente dal piano terra al piano primo, ove si trovano aule adibite a laboratori, che altrimenti non sarebbero stati fruibili.
Si tratta di un’opera progettata per
abbattere le barriere architettoniche
ancora presenti, quindi conforme al
D.P.R. n. 495 del 24/07/1996. È un impianto tecnologicamente avanzato, a
ridotto consumo energetico, adatto al
trasporto di persone in piedi o su carrozzina, dotato di manovra a bordo ed ai
piani serviti di tipo automatico.
Il progetto era stato programmato fin dai primi mesi di insediamento
dell’Amministrazione, che pur con ridotte risorse economiche ha valutato
l’intervento di primaria importanza per
la comunità.
Mappatura territorio inserita nel piano delle acque.
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LAVORI DI RIPRISTINO
SORGENTE FIUME DESE
Nell’ottica di recuperare alcune importanti risorse naturali del nostro comune, l’Amministrazione ha ritenuto di dover ripristinare la sorgente del fiume
Dese dando la dovuta importanza, sia
al sito che al percorso del suddetto fiume. Sembrava quindi importante creare anche un percorso protetto che permettesse il collegamento ciclopedonale tra Resana e Castelfranco. Questo
progetto è stato possibile anche perché il Demanio ci ha concesso la possibilità di esercitare il diritto di prelazione nell’acquisizione dell’area lungo
l’argine del Dese.
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A Resana non c’e l’Adsl? Eccola qua!
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ECCO LA MAPPA CON LE ZONE
COPERTE DAL SERVIZIO FIBRA
ATTIVA FORNITO DA TELECOM
ED ASCO TLC
LE CONTRADDIZIONI DI UNO
STATO CHE LIBERALIZZA IL
GIOCO D’AZZARDO E CHIEDE
AD ALTRI DI LIMITARLO
Presto in arrivo anche a San Marco e Castelminio
L’Amministrazione desidera fare chiarezza sul servizio Internet nel territorio comunale. Infatti, riteniamo importante informare la cittadinanza che
l’Adsl a Resana c’è già da tempo! Ebbene si, l’Adsl a Resana é disponibile
dal 2011, solo che il messaggio non é
arrivato ai cittadini.
Di seguito vi segnaliamo le vie che possono usufruire della connessione Adsl
da parte di ASCO TLC.
Per verificare la fattibilità, invitiamo i
cittadini che ne fossero interessati a
chiamare o visitare il sito dei Provider (Telecom Italia e/o ASCO TLC) che
provvederanno a verificare la connettività della vostra linea telefonica e saranno disponibili ad illustrarvi le offerte economiche.
Per maggior chiarezza, i provider che
forniscono connessione ADSL sono:
1. Telecom, che ha terminato la posa di
fibra in zona Boscalto (che comprende la zona industriale, via Fratta e via
Bolimbaghi), un tratto tra via Castella,
Vittorio Veneto e Massari per le quali,
a breve, verranno attivate le linee. Inoltre é stato completato l’anello in fibra
ottica che collega la sede del palazzo
Comunale con le scuole di Resana.
Visitate www.telecomitalia.com
2. ASCO TLC che dal 2011 ha posato fibra
ottica e che serve le seguenti vie:
• VIA ALCIDE DE GASPERI
• VIA ALESSANDRO MANZONI
• VIA ANTICA LOREGGIA
• VIA BASSA
• VIA BOLIMBAGHI
• VIA BOSCALTO
• VIA BRENTANELLA
• VIA BRIGOLA
• VIA CA’ ZANE
• VIA CARAVAGGIO
Posa fibra ottica in via Castellana e tratto via Massari
• VIA CASTELLANA
• VIA CASTELLARI
• VIA CERCHIARA
• VIA CORIOLO
• VIA DEI GELSI
• VIA DEI SANTINON
• VIA DELLE FONTANE
• VIA DELLE PEDANE
• VIA DESE
• VIA EUROPA
• VIA FOSSETTA
• VIA FOSSONI
• VIA FRATTA
• VIA GIACOMO PUCCINI
• VIA GIOACCHINO ROSSI
• VIA GIORGIO MASSARI
• VIA GIORGIONE
• VIA GIUSEPPE VERDI
• VIA MARTIRI DELLA LIBERTÀ
• VIA MUSON
• VIA PERAROLO
• VIA PIAGNON
• VIA PIAVE
• VIA PRAI
• VIA ROMA
• VIA STORTINA
• VIA TRIESTE
• VIA VENEZIA
• VIA VINCENZO BELLINI
• VIA VITTORIO VENETO.
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Per quanto riguarda le frazioni di San Marco e Castelminio, grazie all’Ass. Patt che
siede in Amministrazione di ASCO TLC (azienda della quale il nostro Comune ha una quota parte), stiamo studiando la possibilità di portare una connessione di ultima
generazione con tecnologia FTTC (fiber to
the cabinet) che permetta a tutti di usufruire del servizio di connessione “veloce” in
tutto il Comune e quindi a tutti coloro che
non risiedono nelle vie sopra indicate.
Lotto, superenalotto, 10eLotto, gratta e
vinci, sale scommesse e videolottery ecco un breve elenco di “giochi” (legali) che
lo Stato ci propone per mettere alla prova la nostra fortuna/astuzia, introitando
un sacco di soldi come tassa volontaria.
Fortuna che sempre più spesso viene
cercata per risolvere il vero problema
che i nostri governanti fanno finta che
non ci sia: il lavoro. Diritto sancito dalla
costituzione che viene messo in secondo
piano a favore del dio denaro tanto ambito per far fronte a debiti e capricci.
La dea bendata però non sempre si fa viva, molto spesso rendendo schiave quelle
persone che la cercano più per disperazione che per ingordigia, creando così una
nuova epidemia chiamata LUDOPATIA.
Ora, ammesso che lo stato ci crea queste possibilità, starebbe a noi saperle governare gestendole come un gioco messo a disposizione e non come scopo di arricchimento che, sappiate bene, alla fine
arricchisce solo chi gestisce questi giochi, a discapito di chi, cercando la chimera della vincita facile, gioca anche i propri
risparmi impoverendosi e indebitandosi.
Come risultato di questo “imbroglio” lo
Stato ha non solo creato dei costi sociali,
ma impone a Regioni, Province e Comuni, di normare e limitare quegli esercizi
che vedono persone investire e pagare le
proprie tasse, creando anche alcuni po-
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sti di lavoro, limitando quella liberalizzazione creata dallo stesso Stato centrale.
Ecco dunque che Resana, tramite l’Amministrazione, fa presente le parole di
Don Armando Zappolini: “Per spegnere
un incendio petrolifero è inutile versare
acqua, sarà meglio chiudere le valvole del
pozzo. E così per indebolire l’efficacia aggressiva del gioco d’azzardo, cominciamo
a vietarne la pubblicità. Avremo centrato
un obbiettivo prioritario nella più ampia
strategia tesa a stanare i politici che non
vogliono una legge quadro anti-azzardo”.
Si evidenzia inoltre che, sebbene la Provincia abbia chiesto alle Amministrazioni di adottare iniziative in contrasto del
gioco d’azzardo, Resana ha limitato tali
adempimenti, ritenendo ipocrite le scelte di legalizzare e normare tale attività
che deve, come è, rimanere di competenza Statale, non solo per rispetto della gerarchia normativa, ma soprattutto in attesa di una effettiva dimostrazione di interesse per i cittadini, introducendo regole nuove che saremmo lieti di applicare,
approvando in Giunta delle linee di guida
inerenti agli orari di funzionamento delle
macchinette mangia soldi.
IV NOVEMBRE - IL MERITATO DECORO
AL MONUMENTO
In occasione della commemorazione del
IV Novembre, giornata dell’unità Nazionale, l’Amministrazione comunale di Resana ha voluto restituire il giusto decoro
al monumento dei Caduti sito a Resana,
di fronte al Centro Culturale. L’intervento ha richiesto parecchi giorni di lavoro, per far riemergere il candido colore
del marmo annebbiato, negli ultimi anni,
dall’inquinamento. Vogliamo, nell’occasione, ringraziare il nostro caro concittadino, che ha prestato il suo tempo e la
sua “arte” per ridare dignità ad un simbolo che ricorda i nostri soldati caduti
durante i due conflitti mondiali.
Giuseppe Villa
Da cittadino posso solo prendere atto delle controversie dell’Italia ovvero: prima
lo Stato autorizza la liberalizzazione delle attività inerenti le scommesse (fisiche
e on-line) e di conseguenza gli orari di apertura, poi lo stesso Stato chiede a qualcun altro di limitare dette attività... si saranno accorti che qualcosa non va?
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21
Sociale
Ottobre mese in rosa
Centro estivo comunale 2015
Lilt for Women
ANCHE RESANA HA ADERITO
ALLA CAMPAGNA PROMOSSA
DALLA LILT PER LA PREVENZONE
DEL TUMORE AL SENO
Puntuale come sempre anche quest’anno è ritornata “LILT FOR WOMEN - CAMPAGNA NASTRO ROSA” della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, avente
come slogan “Fai prevenzione: proteg-
gilo anche tu!”.
L’iniziativa, come consuetudine, ha lo
scopo di sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza
vitale della prevenzione e della diagnosi
precoce dei tumori alla mammella.
È anche per tali ragioni che la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, con
la “campagna Nastro Rosa”, cura e promuove la cultura della prevenzione co-
Il Circo per scoprire sè stessi
me metodo di vita, affinché tutte le donne si sottopongano a visite senologiche
periodiche, consigliando loro - a partire
dai 40 anni di età - di effettuare regolari
controlli diagnostici clinico-strumentali.
Oggi, la guaribilità del cancro del seno si
è attestata intorno all’80-85%.
Ad inizio ottobre, quindi, anche sul territorio resanese hanno fatto capolino tanti piccoli nastri rosa, per lanciare un invito alla prevenzione del cancro al seno
ed un messaggio di speranza certa per
tutte le donne.
Grazie alla sensibilità mostrata dall’Assessore al Sociale del Comune di Resana, Patrizia Businaro, tale gesto simbolico aiuterà la LILT a proteggere la salute dei cittadini, divulgando la cultura della prevenzione nel nostro territorio e non
solo, infatti, nel primo venerdì di ottobre
tante donne si sono avvicinate al camper
itinerante della LILT, posizionato in piazza Giorgione a Castelfranco Veneto, per
sottoporsi ad una visita gratuita promossa dall’équipe medica presente, affinchè
la prevenzione diventi uno stile di vita.
Rita Santi
La Marca occidentale
Funzioni aggregate: migliore qualità, minori costi
22
Nel 2016, per volontà dei cinque Comuni: Vedelago, Resana, Riese Pio X, Loria
e Castello di Godego, nascerà l’Unione
della Marca Occidentale, un nuovo soggetto giuridico, con l’obiettivo di gestire
in forma associata alcune funzioni, puntando soprattutto al risparmio e ad una
maggiore qualità dei servizi erogati, costruendo una più efficace ed integrata
politica di sviluppo territoriale. L’Unione nasce in primis per migliorare l’attività amministrativa dei territori, razionalizzandone la gestione, ottimizzando
gli effetti e riducendone i costi. L’idea di
base è che alcuni servizi principali vengano gestiti assieme dai cinque comuni,
al fine di contenerne le spese ed offrendo al contempo maggiore qualità.
L’Unione darà, inoltre, anche maggiori opportunità e maggior peso politico al nostro territorio, in chiave locale, nazionale ed europea. I confini della
Marca Occidentale formeranno un’area
da 53.621 abitanti sparsi in 158,76 chilometri quadrati, quella che nascerà sarà un’area coesa e proiettata al futuro,
oltre che efficiente. Si sta lavorando affinchè si possano avere più vantaggi, in
quanto Unione, e quindi anche ricevere
in modo più agevolato maggiori fondi e
finanziamenti da Bruxelles, da trasformare in progetti concreti per le nostre
comunità. Basti pensare che nel prossimo futuro le ormai poche risorse distribuite dallo Stato agli enti locali, saranno assegnate ai comuni che hanno scelto la strada dell’Unione.
È indubbio che questo nuovo percorso
porterà enormi potenzialità e al contempo significative responsabilità per
noi amministratori ma con l’Unione finisce l’era dei campanilismi e si apre una nuova fase, con una visione comune,
in cui solo attraverso una maggiore cooperazione tra le amministrazioni si potrà tentare di arginare le molte difficoltà
generate da una politica nazionale che,
tra vincoli, sottrazioni di autonomia e risorse, ha messo in ginocchio i comuni italiani.
La nascita della Marca Occidentale è una sfida importante per noi Amministra-
tori ma che vogliamo sostenere affinchè
questo percorso in salita possa poi tradursi in un significativo miglioramento
delle condizioni di vita delle nostre comunità oltre che ad offrire nuove speranze e maggiore benessere ai nostri
concittadini.
Infine voglio ricordare colui che ha progettato lo stemma della Marca Occidentale, il Vice Sindaco di Castello di Godego,
Roberto Morosin, scomparso prematuramente il mese scorso.
RIVISTA LA FORMULA
DEL CENTRO ESITVO PER
SODDISFARE LE ESIGENZE
DELLE FAMIGLIE
In concomitanza dell’inizio dell’estate,
sinonimo di ultimi giorni di scuola, molte famiglie devono decidere a chi affidare i propri figli mentre entrambi i genitori
saranno impegnati al lavoro. La scelta non
è sempre facile, i genitori vogliono lasciare
i propri figli in una struttura sicura, dove
sia presente personale qualificato pronto
a coinvolgere i bambini nelle varie attività
ludico-didattiche.
L’Amministrazione comunale di Resana,
per dare una risposta concreta alle esigenze delle famiglie, che i ritmi di lavoro
incalzanti hanno reso sempre più rilevanti, ha, come ogni anno, avviato il centro estivo, rivedendone la formula e rendendolo così ancora più funzionale.
Da quest’anno, infatti, si è potuto sceglie-
re il periodo di permanenza dei bambini
al centro estivo.
Un gruppo esiguo di bambini, infatti, hanno
frequentato la fascia antimeridiana mentre la maggioranza dei partecipanti ha
trascorso all’interno della struttura anche il pomeriggio, utilizzando così il servizio mensa, novità importante di questa
edizione.
Il filo conduttore delle varie attività svolte
è stato “Il Circo”.
Il Circo come luogo dove scoprire se stessi,
le proprie abilità e potenzialità attraverso
un clima di allegria e spensieratezza che
solo questo ambiente sa dare.
I ragazzi hanno avuto l’opportunità di vivere un’esperienza che li ha condotti in una
realtà diversa da quella quotidiana percorrendo i binari della fantasia, della creatività, del sogno e del gioco. Sono stati attivati per l’occasione vari laboratori: motorio,
grafico, letture animate, studio assistito.
I bambini hanno potuto usufruire del-
PATRIZIA
BUSINARO
Assessore
ai Servizi Sociali,
alla Sanità,
alle Scuole materne,
alle Politiche
per gli Anziani
e disabili
la competenza degli educatori qualificati,
praticando sport, condividendo le attività e
sperimentando la convivenza con i loro coetanei in assoluta armonia.
I centri estivi, oggigiorno, rappresentano molto più che un semplice luogo dove i bambini possano giocare nel periodo delle vacanze: durante le giornate di
permanenza al centro i bambini sono stati
seguiti da animatori competenti che hanno organizzato attività educative, laboratori creativi e attività sportive strutturate, pensate appositamente per ogni specifica fascia d’età.
L’Associazione “Anziani e pensionati S.
Francesco” di Resana si è resa disponibile per il trasporto dei ragazzi durante le
varie uscite, tra cui quella a Castelfranco
Veneto, dove i bambini dei due centri estivi si sono incontrati per trascorrere insieme alcune giornate condividendo le attività, tra cui l’immancabile partita a calcio!
Giornata mondiale sui diritti umani
Necessario l’impegno di tutti
Anche quest’anno, giovedì 10 dicembre alle
ore 20.30 presso il Centro Culturale di Resana è stata celebrata la Giornata Mondiale dei Diritti Umani, con la collaborazione
dell’Associazione Gioventù per i diritti umani internazionale. Il 10 dicembre 1948
l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite proclamava la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Per la prima volta nella storia dell’umanità era stato prodotto un
documento che riguardava tutte le persone del mondo, senza distinzioni; per la pri-
ma volta veniva scritta l’esistenza dei diritti di cui ogni essere umano deve poter godere per la sola ragione di essere al mondo. Eppure, a distanza di anni, la Dichiarazione è ancora disattesa, perché ancora
troppo sconosciuta. Il Comune di Resana
ha ritenuto opportuno commemorare tale giornata affinchè ciascuno prenda coscienza della propria dignità di essere umano, portatore di tali diritti. Bisogna far
conoscere la dichiarazione dei diritti umani, partendo in primis dalle scuole, dove si
formano le generazioni future, ricordando
loro che ogni persona deve assumere opinioni ed atteggiamenti che conducono a rispettare se stesso e gli altri, a prescindere da qualsiasi distinzione di razza, religione o cultura. Nell’occasione è stato conferito un riconoscimento al gruppo musicale “Human Rights acustic band” diretto
dal mestro Tonellato, per il costante impegno profuso nel diffondere l’importanza del rispetto della dichiarazione universale dei diritti umani.
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23
Sociale
Famiglie in rete
25 Novembre
Occasione di crescita per la comunità
CONTINUA IL PROGETTO CHE
PUNTA A CREARE UNA RETE
DI LEGAMI E SOLIDARIETÀ
TRA LE FAMIGLIE
Già dal 2010, nel territorio di Resana,
l’Amministrazione comunale, Assessorato alle politiche sociali - Ufficio servizi
sociali e il Consultorio Familiare dell’Azienda ULSS 8 Asolo, hanno promosso
e dato avvio al “PROGETTO FAMIGLIE
IN RETE”.
Deliberato dalla Regione Veneto ( DGR
3827 dell’11 Novembre 2007), questo
progetto ha inizialmente preso il nome
del provvedimento “Piano Infanzia Adolescenza e Famiglia” (P.I.A.F.), con il
quale la Giunta Regionale ha inteso continuare a “riconoscere la priorità degli
interventi rivolti ai soggetti in crescita e
alle loro famiglie, nonché a sostenere e
rilanciare un processo di collaborazione
e integrazione degli interventi e dei servizi rivolti all’infanzia, all’adolescenza e
alla famiglia”.
Diverse sono le aree di intervento su cui
il Piano Infanzia Adolescenza e Famiglia
ha voluto focalizzare l’attenzione favorendo iniziative e progettualità.
Il Progetto P.I.A.F., denominato poi FAMIGLIE IN RETE, è appunto una di queste
aree e la sua finalità continua ad essere il consolidamento del “sistema di reti di famiglie, reti di solidarietà per l’infanzia e l’adolescenza” attraverso azioni di “promozione e sostegno del capitale sociale familiare per l’animazione
e lo sviluppo di un tessuto sociale comunitario” .
Più concretamente, il Progetto Famiglie
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne
in Rete vuole sollecitare le persone che
abitano in una comunità a mobilitare e
rendere efficaci e visibili le risorse presenti nel territorio per favorire la creazione di reti di solidarietà stabili che si
configurino quali reti per la normalità,
mediante interventi integrati e condivisi
con i servizi pubblici.
Nasce, quindi, dall’idea che i cittadini
stessi possono contribuire a creare benessere nel loro contesto di vita, contrastando fenomeni di marginalizzazione che possono colpire la persona singola o la famiglia. Nella comunità locale
ci sono, infatti, famiglie che sono ricche
di relazioni e altre, che per diversi motivi, non hanno una rete di parenti, amici o
conoscenti intorno a loro e, proprio per
questa ragione, di fronte a certi eventi
della vita, sono più vulnerabili e fragili.
Partendo da questa considerazione, il
Progetto Famiglie in Rete, in un’ottica
preventiva, ha l’obiettivo di ri-costruire e ri-tessere i legami e le relazioni tra i cittadini che appartengono allo
stesso contesto sociale. La convinzione di fondo è che le persone e le famiglie che vivono un benessere relazionale possono essere d’aiuto e di sostegno
ad altre, persone e famiglie, che stanno attraversando, invece, un momento
di disagio, mediante forme di accoglienza, che mettono al centro il minore con
la sua famiglia.
Come si concretizza, di fatto, il Progetto Famiglie in rete?
Le persone/le famiglie, che decidono di
far parte del Progetto, si incontrano una volta al mese insieme con l’Assistente Sociale del Comune e con l’Educatore
del Consultorio Familiare per discutere
intorno ai temi dell’accoglienza, e poi, a
seconda della disponibilità di ciascuno,
possono ad esempio:
• offrire il proprio appoggio e conforto
in situazioni particolari e delicate quali la malattia, il lutto, la separazione
coniugale…;
• accogliere un bambino in casa propria
per qualche pomeriggio alla settimana;
• accompagnare un bambino ad attività
extra-scolastiche o ad altri appuntamenti;
• accogliere un bambino per qualche
giorno alla settimana durante le ferie
estive o in particolari periodi dell’anno (Natale, Pasqua…).
Essere “Famiglia in Rete” significa, in altri termini, dare un po’ del proprio tempo per costruire rapporti significativi attraverso i quali le persone, le famiglie e
la comunità possono crescere e attivare
atteggiamenti e fatti positivi, nella certezza che coltivando il benessere di chi
mi è più vicino, contribuisco al mio benessere e a quello della mia famiglia.
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organizzazioni e media a sensibilizzare la società su questo tema, coinvolgendo non solo le donne ma soprattutto gli uomini. Il 25 novembre ricorda il terribile assassinio delle tre sorelle Mirabal avvenuto durante il regime domenicano di Rafael Leonidas
Trujillo nel 1960.
In Italia purtroppo i dati sul femminicidio continuano ad essere allarman-
ti, dai 124 del 2012 si è passati a quasi 177 casi nel 2013 e gli ultimi dati
statistici dell’anno 2014 confermano
il trend aggiornandolo a una media di
una vittima ogni 3 giorni.
Al fine di dare molta più importanza ad
azioni preventive e cercare ogni occasione per creare momenti di condivisione e sensibilizzazione contro il fenomeno del femminicidio, auspicando
che si riesca sempre più ad arginarlo,
questa Amministrazione ha scelto di
organizzare una fiaccolata silenziosa
lo scorso 25 novembre p.v., proprio in
occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, quale manifestazione simbolica, dove la luce delle candele rappresenta le vittime del femminicidio ed al contempo la speranza
che questo fenomeno si attenui fino a
sparire del tutto.
La fiaccolata ha raccolto una buona adesione di partecipanti. Dopo un breve
intervento iniziale delle autorità presenti, tra cui per il comune di Riese
Pio X l’assessore al bilancio e Personale Anna Maria Giacomelli, per il
comune di Loria l’assessore ai servizi sociali-Pari Opportunità Alessia
Andreola e per il comune di Vedelago il consigliere per le pari opportunità Denise Braccio.
La manifestazione ha preso avvio partendo dal Centro Culturale, sulla cui scalinata, per l’occasione, sono state adagiate, delle scarpe rosse, a ricordo di tutte quelle donne vittime di
violenza.
Il percorso ha toccato alcune vie principali di Resana: Via Castellana, Via
Castellari, Via Martiri della Libertà,
Via Vittorio Veneto per terminare la
fiaccolata agli impianti sportivi di Resana, dove i partecipanti hanno potuto scambiare le proprie riflessioni riscaldati da una gustosa cioccolata calda, preparata grazie alla disponibilità di Pietro Baldassa e assaporando qualche buon dolcetto offerto
dalla Pasticceria Zizzola, sensibile a
questo tipo di iniziative.
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Ente pubblico, cittadini ed aziende
costruiscono assieme il futuro
Anche quest’anno, grazie alla generosità di molti nostri
concittadini, abbiamo potuto realizzare opere, ristrutturazioni o regalare un sorriso a chi versa, purtroppo, in una
situazione socio-economica delicata.
In questo particolare momento di criticità economica
anche la pubblica amministrazione si trova costretta a
subire pesanti tagli di trasferimenti e quindi a dover far
fronte con sempre minori risorse agli innumerevoli interventi che quotidianamente si rendono necessari o addirittura urgenti.
Ma l’attenzione e la sensibilità di alcune aziende locali e
non e di alcuni cittadini volenterosi, ed artisti nel proprio
settore, sono risultate particolarmente gradite e utili a
questo Comune!
Ora come non mai, l’interazione tra il pubblico ed il privato diventa imprescindibile, affinchè dove non può arrivare
l’uno riesca a supplire l’altro.
L’Amministrazione comunale conta molto su questo modus
operandi che ha già portato i suoi buoni frutti e sicuramente porterà a breve ad altri risultati di eccellenza, perché
gli interventi richiesti ai cittadini si tradurranno in benefici
per l’intera nostra comunità.
Auspichiamo vivamente che anche in futuro questa parti-
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colare sensibilità e disponibilità verso la comunità locale, che stiamo man mano riscontrando nel nostro tessuto
sociale, possa dare ancora i suoi buoni frutti!
Ancora grazie e Buone Feste a tutti!
COMUNE DI RESANA Provincia di Treviso L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RESANA Dicembre 2015
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N I P ER RE
CITTADINI
PER RESANA
NA
CI T
DI
SA
Articolo non pervenuto
TA
Minoranza
Nonostante i vari solleciti non è pervenuto alcun articolo dal gruppo “Cittadini per Resana”.
Abbiamo scelto così di dedicare questo spazio all’evento straordinario iniziato nel mese di dicembre e che si accompagnerà per tutto il prossimo anno: il GIUBILEO.
Il Giubileo
della Misericordia
L’8 dicembre u.s. con l’apertura della Porta Santa della
Basilica di San Pietro, a 50 anni esatti dalla chiusura del
Concilio Ecumenico Vaticano II, si è aperto il Giubileo Straordinario voluto fortemente da Papa Francesco.
Il Pontefice ha spiegato il significato di questo evento “Nessuno può essere escluso dalla misericordia di Dio; tutti conoscono la strada per accedervi e la Chiesa è la casa che
tutti accoglie e nessuno rifiuta. Le sue porte permangono
spalancate, perché quanti sono toccati dalla grazia possano trovare la certezza del perdono. Più è grande il peccato - ha sottolineato il Papa - e maggiore dev’essere l’amore che la Chiesa esprime verso coloro che si convertono”.
Il cuore dell’evento è il passaggio attraverso le 4 porte
sante presenti nelle Basiliche Papali: San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le mura. Anticamente, presso gli ebrei, il Giubileo era un
anno dichiarato santo che cadeva ogni 50 anni, nel quale si
doveva restituire l’uguaglianza a tutti i figli d’Israele, offrendo nuove possibilità alle famiglie che avevano perso le
loro proprietà e perfino la libertà personale. Ai ricchi, invece, l’anno giubilare ricordava che sarebbe venuto il tempo in cui gli schiavi israeliti, divenuti nuovamente uguali a
loro, avrebbero potuto rivendicare i loro diritti. La Chiesa, in questo momento di grandi cambiamenti epocali, è
chiamata a offrire più fortemente i segni della presenza
e della vicinanza di Dio. Questo non è il tempo per la distrazione, ma al contrario per rimanere vigili e risvegliare
in noi la capacità di guardare all’essenziale. È il tempo per
la Chiesa di ritrovare il senso della missione che il Signore
le ha affidato il giorno di Pasqua: essere segno e strumento della misericordia del Padre.
Oggi più che mai, visto anche questo grande evento cristiano che ci accompagnerà per tutto il prossimo anno, la
classe politica deve rimettere al centro della propria attenzione l’essere umano.
Le tante guerre che si stanno combattendo in alcuni stati del mondo, gli attacchi terroristici accorsi negli ultimi mesi devono far riflettere i grandi del mondo, affinchè trovino un forte accordo per mettere la parola fine a
queste atrocità. Il messaggio di pace e misericordia lanciato dal Papa sia accolto soprattutto da chi detiene il potere per far finire queste barbarie.
Noi nel nostro piccolo continuiamo a portare avanti le
nostre tradizioni, la nostra cultura, i nostri valori senza
paure. Riproponiamo il presepe nelle nostre case, nelle scuole, nei negozi, non dobbiamo avere timore di mostrare i simboli della nostra cristianità, oggi più che mai,
visto soprattutto il messaggio di Papa Francesco ed il suo auspicio per questo Giubileo straordinario.
Patrizia Businaro
22a Mostra Internazionale dei Presepi
Un evento che non delude mai le aspettative
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Per il nostro Comune e in special modo per San Marco,
la conferma di come la mostra internazionale dei presepi non abbia mai subito una battuta d’arresto e che puntualmente riapre i battenti è l’accoglienza, in un’atmosfera suggestiva, dei numerosi visitatori presenti ogni anno.
22ª MOSTRA INTERNAZIONALE DEI PRESEPI
presso il Monumento ai Caduti (ex Asilo) a San Marco di
Resana.
La Mostra dei Presepi rimarrà aperta dal 19 dicembre
2015 al 31 gennaio 2016.
Al confine tra arte, artigianato e tradizione, la bella iniziativa, promossa dal gruppo Culturale San Marco, coadiuvati dall’impareggiabile maestro presepista Alfonso Pozzobon, vuole continuare a sorprenderci e noi siamo pronti a
lasciarci piacevolmente stupire dalla 22a edizione di questa mostra.
L’amministrazione ringrazia i presepisti, tutti i volontari
che hanno prestato il proprio tempo per la realizzazione
di questa mostra che è diventata pregio per il nostro territorio.
- ORARIO DI APERTURA Tutti i giorni: 10.00 - 12.00 / 14.30 - 18.00
(dal 19 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016)
Sabato 9, 16, 23, 30 gennaio 2016
Domenica 10, 17, 24, 31 gennaio 2016
dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.00
Per scolaresche e comitive, telefonare ai numeri
cell. 349.8912843 - tel. 0423.784847 - 0423.784752
Creare una cultura di unità
RESANA
SI MUOVE
e di confronto
Cari concittadini,
la scadenza concessa al nostro gruppo per presentare questo articolo era fissata al 16 Novembre.
Era l’indomani della strage di Parigi e per questo motivo
abbiamo deciso di modificare, in parte, l’articolo che inizialmente avevamo pensato per rivolgerVi il nostro augurio di fine anno.
Questo poco spazio ci era prezioso per consentirci di riportarVi quanto il nostro gruppo tenta di esprimere ad ogni Consiglio comunale.
Molti sono i problemi sui quali, noi di “Resana Si Muove”,
cerchiamo di concentrarci il più possibile: il lavoro, le attività produttive, il commercio, la viabilità, la scuola, l’edilizia pubblica e privata, le aree verdi e la necessità di piste ciclabili.
Ogni qualvolta viene presa una decisione in merito a questi o altri temi, tentiamo di onorare il nostro ruolo di consiglieri proponendo le soluzioni migliori per il nostro paese,
cercando di indurre la maggioranza a correggere i propri
errori, spesso causati, a nostro avviso, da mancanza di volontà di confronto e da assenza di progettualità.
Riteniamo che ogni scelta assunta dall’Amministrazione
dovrebbe tenere ben conto sia degli effetti positivi immediati, sia delle eventuali possibili conseguenze negative, che
un buon amministratore deve essere capace di prevedere.
Ad esempio, avevamo tentato di suggerire un maggior studio relativamente al progetto di nuova riqualificazione
dell’area industriale di Castelminio, tenendo conto anche
dell’impatto ambientale e del traffico, pur tentando di favorire il più possibile il progetto. Grazie alla nostra insistenza,
tuttavia, il Comune di Resana ha almeno inserito una clausola che gli consente di portare nelle proprie casse un contributo straordinario che la maggioranza, non solo non aveva previsto, ma non si era neanche posta il dubbio in merito alla possibilità di applicarla.
La maggior parte dei cittadini, purtroppo, non prende parte ai Consigli comunali e pertanto non può rendersi conto
direttamente che a Resana, da parte di questa maggioranza, manca una costruttiva volontà di confrontarsi serenamente di fronte a temi che riguardano l’intera comunità e
che consentirebbe certamente di ottenere migliori risultati.
Pochi argomenti vengono affrontati con un serio dibattito o
confronto, che spesso potrebbero essere sufficienti ad assumere decisioni migliori.
Non riscontriamo poi una sufficiente progettualità, che consentirebbe di investire più oculatamente le risorse a disposizione. Manca qualsiasi forma di programmazione.
In alcuni casi, fortunatamente, riteniamo di essere riusciti
a suggerire alla maggioranza di modificare le proprie decisioni, e tutto ciò per portare qualcosa di buono al paese:
questa è la nostra missione e continueremo a fare la nostra parte in tal senso.
Rimaniamo a disposizione di tutti i cittadini che volessero
approfondire alcune tematiche o che necessitassero di un
confronto, e invitiamo chiunque fosse interessato a contattarci.
Vogliamo però dedicare parte di questo spazio anche a un
altro scopo.
A fronte dei recenti gravissimi fatti di Parigi, infatti, ci è
sembrato giusto rivedere le priorità del contenuto del nostro messaggio, e pertanto ne approfittiamo per invitare
tutti noi al coraggio e all’unità.
Al coraggio, perché la follia del terrorismo non deve impaurirci e non deve impedirci di guardare positivamente
al futuro.
All’unità, perché solo reagendo in modo unito il mondo civilizzato può combattere la violenza di una minoranza di persone accecate dall’odio e prive di senso di umanità.
Riteniamo che quanto accaduto a Parigi debba farci capire, ancora di più, che puntare l’indice sulle differenze tra
le persone, anziché sulle comunanze, genera odio, che finisce col trasformarsi in violenza.
Per tale ragione riteniamo che tutte le istituzioni dovrebbero impegnarsi a diffondere una cultura di unità e di rispetto della persona che, solamente, possono sconfiggere
mentalità ottuse che puntano solamente alla distruzione.
Il problema più evidente del nostro continente è la mancanza di una efficace e uniforme politica estera comunitaria.
Riteniamo che l’Europa debba difendersi dall’attacco degli
estremismi e che possa fare ciò solamente facendo crescere negli europei l’orgoglio di essere parte di un continente
ricco di culture e tradizioni diverse, ma che trovano un comune denominatore nel rispetto della persona e nel senso di civiltà e uguaglianza, che evidentemente manca in altre parti del mondo.
Anche per insistere nell’affermare questo messaggio, continueremo le nostre lotte in Consiglio comunale.
Con questi propositi Vi auguriamo un buon 2016 ricco di
serenità.
Per tutto il gruppo Resana Si Muove - I consiglieri
Matteo Bosa - Luciano Celeghin - Giovanna Sabbadin
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Servizi al Cittadino
Dona il 5x1000 al tuo Comune: C.F. 81000610261
Orari e numeri telefonici del Comune
Centralino Tel. 0423 717311 - [email protected]
UFFICIO ANAGRAFE/STATO CIVILE
Tel. 0423 717317
[email protected]
dal LUNEDÌ al VENERDÌ
SABATO
CHIUSO IL GIOVEDÌ
0 9.00 - 13.30
09.00 - 11.30
segreteria a. f./segr. sindaco
Tel. 0423 717316
[email protected]
DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
SABATO
CHIUSO IL GIOVEDÌ
0 9.00 - 13.30
09.00 - 12.30
TRIBUTI
Tel. 0423 717324 • 717331
[email protected]
DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
SABATO
CHIUSO IL GIOVEDÌ e SABATO
09.00 - 13.30
09.00 - 12.30
UFFICIO SCUOLA
Tel. 0423 717331
[email protected]
VENERDÌ E sabato
09.00 - 12.30
CHIUSO IL GIOVEDÌ
Anche presso la Biblioteca in orario di apertura
RAGIONERIA
Tel. 0423 717353
[email protected]
dal LUNEDÌ al VENERDÌ
CHIUSO IL GIOVEDÌ E IL SABATO
09.00 - 13.30
LAVORI PUBBLICI
Tel. 0423 717327
[email protected]
lunedì - MARTEDÌ - VENERDÌ
MERCOLEDÌ
SABATO
CHIUSO IL GIOVEDÌ
11.00 - 13.30
09.00 - 13.30
10.00 - 12.30
ASSISTENZA SOCIALE
Tel. 0423 717341
MERCOLEDÌ E venerdì
SABATO
CHIUSO LUN., MAR. E GIO.
09.00 - 13.30
09.00 - 12.30
UFFICIO TECNICO
Tel. 0423 717359
martedì e MERCOLEDÌ
SABATO
CHIUSO LUN., GIO. E VEN.
09.00 - 13.30
09.00 - 12.30
SPORTELLO UNICO
Tel. 0423 717336
martedì e MERCOLEDÌ
SABATO
CHIUSO IL LUN., GIO. E VEN.
09.00 - 13.30
09.00 - 12.30
BIBLIOTECA
lun. - mer. - ven.
MArtedì
giovedì E sabato
14.30 - 18.30
14.30 - 20.00
09.00 - 12.00
lun. - mer. - ven.
MArtedì
mer. - GIO. - SAB.
15.30 - 19.00
15.30 - 20.00
09.00 - 12.00
Orario invernale
Tel. 0423 717351
[email protected]
Orario estivo
Via Castellana, 37 a Resana (TV)
LUNEDÌ
MARTEDÌ E VENERDÌ
15.00 - 18.00
9.00 - 12.30
Gli Ecosportelli osserveranno giorni
di apertura ridotti dall’1 al 5 gennaio,
dal 2 al 27 agosto, dal 22 al 31 dicembre. Per verificare è possibile contattare il numero verde 800.07.66.11
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Un grazie di cuore da parte dell’Amministrazione comunale e dell’editore, agli operatori
economici che hanno permesso la realizzazione di questo periodico a “costo zero” per il
comune di Resana.
Orari di ricevimento SINDACO e ASSESSORI COMUNALI
[email protected]
lunedì solo per app. 09.00 - 11.00
sabato solo per app. 10.00 - 12.30
lunedì
09.00 - 11.00
sabato
10.00 - 12.30
lunedì
09.00 - 11.00
sabato
10.00 - 12.30
lunedì
09.00 - 11.00
sabato solo per app. 10.00 - 12.30
Assessore Luisella Pellizzer
sabato
Sindaco Loris Mazzorato
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Vice Sindaco Valter Stecca
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Assessore Patrizia Businaro
[email protected]
Assessore Roberta Patt
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LUNEDÌ 9.00 - 12.00
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SABATO 9.00 - 12.00
14.30 -17.30
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Orario estivo
LUNEDÌ 9.00 - 12.00
MERCOLEDÌ
SABATO 9.00 - 12.00
15.30 -18.30
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Periodico del Comune di Resana - Dicembre 2015
Registr. Trib. di TV Nr. 130 del 15/12/2009
direttore responsabile
Martina Berno
PROPRIETARIO
Comune di Resana, via Castellana, 2
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Redazione
Sindaco e Assessori del comune di Resana
Responsabile di redazione:
Valter Stecca, Patrizia Businaro
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finito di stampare: Dicembre 2015
Il Sindaco del Comune di Resana, al fine di consentire a tutte
le attività di poter essere visibili a rotazione su questo notiziario, invita i titolari delle stesse
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