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Ringraziamenti
I miei dovuti ringraziamenti non possono che cominciare con i miei genitori benché
questo momento di gioia non ripaga completamente tutti i sacrifici che hanno fatto per
mandarmi a scuola. Ringrazio mia mamma per avermi trasmesso l’amore per lo studio e
una educazione; mio papà per avermi indicato la via della scrupolosità e della generosità;
mia sorella perché grazie a lei ho capito che nella vita non basta scodinzolare, bisogna
anche abbaiare; Rolly, Tarta e Ruga per la loro silenziosa allegria. Non posso
dimenticare nemmeno i miei nonni, con cui ho condiviso tra i più bei momenti della mia
vita, in particolare Maria e Vasco, e il loro esempio di simpatia, generosità e sacrificio, e
Stellino, Teresa e Milena per avermi insegnato l’amore per i campi e la fede nella
preghiera. Pilastri.
Un grazie particolare va al professor Alberto Trevisani, che con i suoi consigli e il suo
entusiasmo ha fatto in modo che questa tesi riuscisse al meglio, e a Nicola de Rossi con il
suo pizzico di buon umore anche quando le cose non andavano per il verso giusto; l’ing.
Aldo dalla Via e Dario Richiedei, per avermi insegnato la poesia secondo la scienza. Un
augurio e un grazie di cuore vanno al Prof. Caracciolo, sempre pronto a estrarre
frammenti di saggezza dal suo pozzo di conoscenze. Illuminanti.
Voglio ricordare pure il professor Ezio Stagnaro, che ho avuto modo di conoscere non
solo per le sue doti professionali ma soprattutto per le sue qualità umane, insegnandomi
che i grandi traguardi si raggiungono solo in umiltà e silenzio. Ringrazio pure il
professore Daniel Yang che ha permesso di esprimere al meglio le mie capacità in una
università straniera; John Wooden per l’esempio dimostrato, incoraggiandomi a
diventare un modello per le persone e non un critico; i professori Vijay Gupta e Laurent
Pilon che mi hanno insegnato a porre le domande giuste nella Vita per poter crescere
nello spirito (“there are no stupid questions but just stupid answers”): non credo di aver
mai conosciuto persone più competenti di voi e mi auguro con tutto il cuore che nella
vostra vita abbiate il successo che meritate. Esempi.
Un pensiero è doveroso per Adriano, lezione vivente di dove finisce l’uomo e inizia la
fede; Cristian esempio del miglior uso possibile del tempo libero; Don Guido da cui ho
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imparato che Dio vuole i Santi e non dei Santini; Marco il Cyrano dei concetti profondi
con parole semplici; Simone sincero amico di avventure e ringrazio anche Vilma, Emilio,
Giovanni, Fabio, Grazia, Noria, Padre Enzo perché in questi anni mi hanno arricchito
nella fede e nella preghiera. Impavidi.
Ringrazio i miei amici del gruppo Pasqua, in particolare Andrea, Silvia, Lucia, Eliana,
Elisabetta, Valeria, Samuele, Davide, Maddy, Silvia, Fashion, fra’ Davis, fra’ Paolo e fra
Fabio’ che mi hanno sempre insegnato che non c’è grandezza senza semplicità, né vera
amicizia senza un sorriso sincero. Spontanei.
La Bass perché mi ha insegnato che l’Uomo non è un’isola ma è parte di un continente
chiamato Umanità; Anna Signorin per aver sempre raddoppiato le mie gioie anche solo
con uno sguardo o un sms; Mirco (& Seila) con la sua umile amicizia mi ha insegnato
che la vita e i sogni sono pagine di uno stesso libro. Riferimenti.
Ringrazio ancora i miei amici quasi d’infanzia Francesca e Lino per la loro burbanzosa
simpatia, Giulia per le sue partite al cardiopalmo (ora siete proprio da serie A!!!), la
Scandola Family come autentico esempio di famiglia da imitare (cane incluso), Ferruccio
per la Laura e non solo, Paolo per il suo pH, Andrea per aver veleggiato sempre nella
parte più alta del pensiero umano; Annarita per averci provato quando io non ci stavo e
non esserci stata quando io ci ho provato; i compagni di squadra del Montebello Basket
per averci messo una buona parola con “la Rossa”; mamma Grisù per avermi adottato e
per avermi presentato la Giusy, la Vivian per la gratuita pubblicità del mio cognome che
ora ricambio, Elena per le torte e il sorbetto all’acqua bollente; Alessandra, la mia
tennista preferita, per la ‘r’ seducente e la mamma eccezionale; Gigi per la trottola, Faso
e Marta per i dieci euro che mi devono, Fino e Loredana per le battute, Cuma per i
mercatini e lo spagnolo, Trenitalia per i ritardi e tutti i miei amici compaesani perché
grazie alla loro simpatia “Roma caput mundi, ma Montebello secundi”. Autentici.
Ringrazio i miei compagni informatici: Paolo sempre pronto a darmi una mano senza un
perché, un sorriso quando serve e un’abbraccio prima delle partenze o degli addii; Erica
per aver stressato Paolo, il Palme per l’animazione e spirito donnaiolo, Michele per
l’orologio rotto e i pestaggi ricevuti, Alessio per la casa in montagna che non ha,
Francesco per la casa che mi regalerà, Yuri per la barca finanziata dall’Università di
Padova, Laura per la puntualità nelle mail, Adriano per le leggi di Murphy. Insostituibili.
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Ringrazio Nicola, Veronica, Paolo, Sabrina, Daniela, Simona, gli altri Animatori
dell’ACR e tutti i bambini e ragazzi che ho avuto l’onore di animare in questi anni,
illuminandomi con sguardi innocenti, e in particolare Denis e Jessica per aver testato i
limiti della mia pazienza. Indomabili.
Non posso tralasciare Michela, Agostino, Eugenio, Danilo (live from ‘Bar Castelo’),
Eugenio, Chiara, Virgilio, Francesca, Rugiada e gli altri seguaci di vendemmia e zanzega
che continueranno a dare il loro contributo al Paradiso della tenuta Menti. Equilibristi.
Ringrazio Claudio, Gian, Claudio, Gigi, Rol, Dina, Lucia, Manuela, Grazia, Amelia,
Diego, Paolo, Giorgio, Roberta, Paolo, Baga e la mia amata ‘Cecilia’ del Gruppo
Teatrale “La Torre” di Chiampo perché con loro ho imparato che la mia Vita è come un
canovaccio: posso prevederne la storia ma le pagine non sono ancora state scritte; mi
auguro di scrivere con voi pagine sempre più belle! Maestri.
Non smetterò mai di ringraziare nemmeno i miei amici di Los Angeles con cui ho avuto
modo di condividere quei fantastici momenti della mia vita. In particolare Micah, che in
10 mesi di appartamento alla UCLA ha pazientemente sopportato me, i miei
americanismi e tutte le mie amiche, e Pablo, compagno e amico di avventure, libro
sempre aperto sull’arte di trattare le ragazze americane. Un abbraccio a Lauren che mi ha
considerato come un membro di famiglia nel Thanksgiving Day e nel magnifico Natale
passato assieme. Un sorriso va anche a Gary (hey hai ancora la mia tavola da surf!!) e
James che hanno danno sfogo alla mia pazzia del Coast-To-Coast permettendomi di
vedere l’America in tutti i suoi aspetti (multe incluse). Ringrazio inoltre la cassiera
dell’Ohio; ‘la turca’ Semiha, con cui ho mi sono scatenato in Salsa&Merengue; Miwa,
Pam, Keyron e Nicholas con cui ho condiviso lo Utah, il Grand Canyon e i deserti
dell’Arizona e Lisa, Maria, Chaterine, Kate, Christy, Catarina, Ji Hye, John, Leila,
Mariana, Mathilde, Lucia, Federica e Roberta per l’affetto dimostrato. Cream of the crop.
Vorrei inoltre ringraziare tutti gli altri zii, amici e cugini, come Laura (per aver dato da
mangiare alle galline quando non avevano fame), Stefano e Fabio (per essere stati dei
cresimandi modello), Anna, Francesca, Matteo, Marcella, Sabrina, Debora, Giada,
Stefania, Valentina, Chiara, Cristina, Marianna, Morena, Barbara, Anna, i compagni
delle superiori, le mie ex e tutte le persone che anche solo per un istante mi hanno
regalato delle emozioni e mi hanno scaldato il cuore.
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