Il Coisp grida noooo alla chiusura degli uffici di Polizia in Liguria
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Il Coisp grida noooo alla chiusura degli uffici di Polizia in Liguria
Segreteria Regionale Liguria Via Ronzello, n.2 – 17100 Savona tel. +39 3389725388 [email protected] –www.coisplevante.it- www.coisp.it COISP · COORDINAMENTO PER L’INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA Prot. 69/SR/14 Genova , li 22 Marzo 2014 Rassegna stampa del 22 Marzo 2014 IL COISP GRIDA NOOOOO ALLA CHIUSURA DEGLI UFFICI DELLA POLIZIA DI STATO IN LIGURIA Tagli alla Polizia, il COISP in piazza: "Abbasseranno i livelli di sicurezza" Giornata spezzina per segretario Matteo Bianchi: "Risparmi irrisori per i cittadini, i nostri uffici in affitto gratuito". La Spezia - Sale la protesta del sindacato di Polizia COISP, che giovedì ha presenziato alla Spezia innumerevoli incontri e momenti di dibattito attuati per sensibilizzare i cittadini e la politica locale, sull’ennesima scure che il Ministero dell’Interno vuole calare sulla sicurezza, "che senza ombra di dubbio garantirà ai cittadini uno standard di legalità minore rispetto ad oggi”. Inizia così l’intervento del degretario regionale COISP Matteo Bianchi, in merito alla prevista riorganizzazione degli uffici di Polizia che vedrà la Liguria decurtata di almeno venti presidi della Polizia di Stato. Prima un presidio in Piazza Verdi, davanti agli uffici della Polizia Postale destinati alla chiusura, insieme alle sigle sindacali del SIULP, SIlp per la CGIL e lo Scudo. "E’ stata molto apprezzabile la vicinanza dimostrata da moltissimi cittadini che ci hanno espresso le loro preoccupazioni e la loro totale adesione, anche ad iniziative correlate che intenderemo eventualmente adottare, quali manifestazioni di piazza, petizioni online e quant’altro possa essere utile per fare ragionare chi , come al solito, ha pensato bene di fare della sicurezza una questione ragionieristica e non tecnica, cioè basata sulle realtà e peculiarità dei vari territori", ha detto Bianchi. Nel primo pomeriggio i sindacalisti si sono spostati in Consiglio comunale accompagnati dal consigliere Maurizio Ferraioli per assistere una seduta straordinaria sull’argomento della riorganizzazione degli uffici di Polizia. Il COISP ha fatto presente con decisione cosa queste chiusure porteranno in termini di sicurezza alla città della Spezia e il reale non risparmio da parte dei contribuenti. "Moltissime strutture del capoluogo dell’estremo levante Ligure sono in locazione gratuita concesse allo Stato da enti terzi, anche grazie a particolari convenzioni ministeriali", ha ricordato Bianchi. La giornata è terminata con l’incontro di una delegazione con il sindaco Federici e l’assessore alla Sicurezza. Smentiamo le voci che circolavano in merito ad un beneficio, sia per i cittadini e che lo stesso personale della Polizia di Stato, che può portare questa chiusura. E' l’ennesima pugnalata alle spalle, da parte dei nostri governanti ai poliziotti, ai cittadini, alla politica locale e al nostro Paese”. ”Ovviamente il COISP non si ferma qui. Lunedì una nostra delegazione sarà presso la Regione Liguria, per cercare di sensibilizzare anche i nostri governatori regionali sulla gravità ed assurdità di detta scelta e sulle negative ripercussioni su tutto il territorio regionale. La nostra presenza in Regione, non è affatto casuale ma è stata concertata grazie al fattivo interessamento dei consiglieri regionali Matteo Rosso e Scajola e di quelli comunali per Genova Stefano Baleari e per la Spezia Maria Grazia Frijia, che era presente anche nella I Commissione del Consiglio Comunale della Spezia di giovedì, e ha dimostrato moltissima sensibilità sulla questione. Auspichiamo che questa nostra forte presa di posizione possa servire a tutti per non abbassare per l’ennesima volta il livello di sicurezza del nostro Paese”. Tagli alle forze di polizia, il sindacato Coisp: “Si favorisce l’illegalità e la diffusione dei reati Savona. “Negli scorsi giorni avevamo lanciato un preoccupante grido d’allarme sulla volontà del Ministero dell’Interno di razionalizzare gli uffici della Polizia di Stato su tutto il territorio Nazionale, ivi compresa la nostra Regione ed il savonese, la quale in termini numerici dovrebbe pagare un dazio troppo importante in termini di sicurezza per i cittadini”. Esordisce così Matteo Bianchi Segretario Regionale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, in merito alla ormai nota chiusura di moltissimi uffici della Polizia di Stato. “La Liguria è la regione che a livello di percentuale sarà una tra le prime per numero di chiusure d’uffici della Polizia di Stato; infatti si verrebbe a verificare la chiusura di ben 20 Uffici di Polizia, il declassamento di 2 e l’accorpamento di una sede. L’unica nota positiva da registrare in questo contesto, emerge dal fatto che il nostro allarme lanciato nei giorni scorsi, a quanto pare, fortunatamente, non sia rimasto inascoltato da parte della Politica Ligure. Infatti in questi ultimi giorni abbiamo ricevuto moltissime telefonate ed attestati di stima da parte di primi cittadini dei comuni liguri, incontri pubblici e privati nelle più svariate sedi che hanno permesso al Coisp in primis di spiegare con dovizia cosa porterà in concreto la minacciata chiusura degli uffici di Polizia sul nostro territorio in termini di insicurezza per i cittadini”. “Auspichiamo che anche il presidente della Regione possa ascoltarci, e già da oggi possiamo dire che quando tutto questo sarà tutto finito, il Coisp non esiterà a denunciare pubblicamente quei politici , che nonostante fossero stati portati a conoscenza di quanto a breve si sarebbe verificato sul proprio territorio, hanno reagito facendo le classiche “orecchie da mercante” , infischiandosene , riservandosi poi, magari tra qualche tempo, di uscire con qualche dichiarazione pubblica volta a denunciare l’insicurezza del loro comune o del territorio in generale”. COISP alla Spezia per scongiurare la chiusura di moltissimi uffici di Polizia sul territorio Provinciale LA SPEZIA - “Giovedì alla Spezia, il COISP ha presenziato innumerevoli incontri e momenti di dibattito attuati per sensibilizzare i cittadini e la politica locale, sull’ennesima scure che il Ministero dell’Interno vuole calare sulla sicurezza , e che senza ombra di dubbio garantirà ai cittadini uno standard di legalità minore rispetto ad oggi.” Inizia così l’intervento del Segretario Regionale COISP Matteo Bianchi , in merito alla prevista riorganizzazione degli uffici di Polizia che vedrà la Liguria decurtata di almeno 20 presidi della Polizia di Stato: “La giornata è iniziata alle ore 10 con un nostro presidio in Piazza Verdi, d’innanzi agli Uffici della Polizia Postale (interessati anch’essi dalla chiusura) , unitamente alle sigle sindacali del SIULP , SIlp per la CGIL e lo Scudo. E’ stata molto apprezzabile la vicinanza dimostrata da moltissimi cittadini che ci hanno espresso le loro preoccupazioni e la loro totale adesione, anche ad iniziative correlate che intenderemo eventualmente adottare , quali manifestazioni di Piazza, petizioni online e quant’altro possa essere utile per fare ragionare chi , come al solito , ha pensato bene di fare della sicurezza una questione ragionieristica e non tecnica, cioè basata sulle realtà e peculiarità dei vari territori. ”Continua ancora BIANCHI”: Alla 14:15, abbiamo presenziato, grazie alla fattiva collaborazione e capacità dimostrata dal Consigliere Comunale del Partito Democratico Maurizio Ferraioli, ad una seduta straordinaria della I Commissione del Consiglio Comunale, monotematica sull’argomento della riorganizzazione degli uffici di Polizia , nella quale il COISP ha esplicato ai presenti, ossia i componenti politici di detta Commissione , con decisione e precisione cosa queste chiusure scellerate porteranno in termini di sicurezza alla città della Spezia e il reale non risparmio da parte dei contribuenti , in quanto moltissime strutture del capoluogo dell’estremo levante Ligure sono in locazione gratuita concesse allo Stato da enti terzi, anche grazie a particolari convenzioni Ministeriali.”Sempre Bianchi:”La giornata è terminata con l’incontro di una nostra delegazione con il Sindaco della Spezia Federici e l’Assessore comunale alla sicurezza; anche in questa sede la nostra delegazione ha spiegato con dovizia tutti i particolari e retroscena di questa paventata riorganizzazione degli Uffici di Polizia , andando a smentire quelle voci che circolavano in merito ad un beneficio , sia per i cittadini e che lo stesso personale della Polizia di Stato , che può portare questa chiusura , andando ad evidenziare , senza mezzi termini che quello che sta accadendo oggi , noi la consideriamo l’ennesima pugnalata alle spalle , da parte dei nostri Governanti “romani” , ai poliziotti , ai cittadini, alla politica locale ed alla democrazia del nostro paese.” Conclude Bianchi: ”Ovviamente il COISP non si può fermare qui, infatti lunedì prossimo , una nostra delegazione sarà presso gli Uffici della Regione Liguria, per cercare di sensibilizzare anche i nostri Governatori Regionali, sulla gravità ed assurdità di detta scelta e sulle negative ripercussioni su tutto il territorio Regionale. La nostra presenza in Regione , non è affatto casuale ma è stata concertata e voluta fortemente dal partito Forza Italia, che a livello regionale si adoperato ed interessato per cercare di arginare questo progetto dando la massima disponibilità per qualsiasi nostra iniziativa , come appunto l’incontro in Regione , per il quale vi è stato il fattivo interessamento dei Consiglieri Regionali Matteo Rosso e Scajola e di quelli comunali per Genova Stefano Baleari e per La Spezia Maria Grazia Frijia, la quale era presente anche nella I Commissione del Consiglio Comunale della Spezia di giovedì, ed ha evidenziato un’ottima preparazione in materia di Sicurezza , dimostrando moltissima sensibilità sulla questione. Auspichiamo che questa nostra forte presa di posizione possa servire a tutti per non abbassare per l’ennesima volta il livello di sicurezza del nostro Paese.” Auditi in Commissione Sicurezza i rappresentanti sindacali provinciali della Polizia di Stato LA SPEZIA - Oggi 20 marzo 2014, a seguito di un ordine del giorno presentato dal consigliere PD Maurizio Ferraioli, sono stati auditi in Commissione Sicurezza i rappresentanti sindacali provinciali della Polizia di Stato, per approfondire le tematiche riguardanti gli accorpamenti di numerosi uffici della Polizia di Stato e riguardanti anche il nostro territorio. I rappresentanti sindacali, Bianchi/Coisp, Cidale/Silp, Pescetto/Siulp, Cariola/Sap, Betta/UGL Polizia, Scocca/Uil, hanno esposto la situazione e la loro preoccupazione per tale riorganizzazione. In particolar modo nel nostro territorio, la chiusura totale della Squadra Nautica, l'accentramento della Polizia Postale ai soli capoluoghi di regione ed alle sedi di Corte d'Appello,la chiusura di numerosi Commissariati ed alcuni uffici della Polizia Ferroviaria, il demansionamento del CNES (Polo di eccellenza), la chiusura della Polizia di frontiera. Una situazione che ha trovato l'interesse di tutti i commissari consiglieri e che farà scaturire un documento condiviso da presentare al consiglio comunale del 31 marzo 2014. Documento nel quale saranno rappresentate le serie preoccupazioni emerse da tale riorganizzazione degli uffici. Il documento verrà indirizzato al signor Prefetto ed al signor Questore della Spezia a livello locale ed al Ministero degli Interni. Nel documento, con lo scopo di sensibilizzare anche gli altri comuni della nostra provincia, sarà richiesto di diramarlo a tutti i Comuni della nostra Provincia affinché analoga sollecitazione sia inviata dagli stessi.