Vicenza Calcio SpA Al 30 Giugno 2015

Analisi,Riclassifiche e Commenti
al Bilancio della Società
Vicenza Calcio SpA
Al 30 Giugno 2015
Autore: Silvio Peruzzo
Data: 05/02/2016
Analisi, Riclassifiche e Commenti al Bilancio della Società Vicenza Calcio Spa al 30 Giugno 2015
Premessa
Sebbene le informazioni societarie siano nella disponibilità di qualsiasi cittadino (alcune in forma gratuita
mentre altre dietro il pagamento di piccoli importi), raramente il tifoso biancorosso ha avuto modo di leggere
sulla carta stampata, sul web oppure ascoltare alla Tv o radio locale notizie circa la salute economicofinanziaria della propria squadra del cuore, che non fossero dei meri redazionali oppure la pubblicazione,
previo opportune modifiche oppure omissis, di lavori altrui.
Ma mentre le gestioni di altre proprietà, ad esempio dell’Enic o della Famiglia Dalle Carbonare ad esempio)
sono state passate al setaccio e messe in piazza, a volte con finalità ben precise, l’attuale gestione ha sempre
goduto di un “particolare” trattamento che non trova nessuna giustificazione, soprattutto in relazione ai
pessimi e disastrosi risultati sportivi che l’attuale dirigenza ha saputo regalare ai tifosi biancorossi.
Non sono bastate infatti tre retrocessioni sul campo, decine di umiliazioni sportive che rimarranno scolpite
negli almanacchi calcistici oppure discutibili operazione societarie (l’affaire Isola ad esempio) perché si
facesse breccia in questo muro di gomma.
Ci sono stati giornalisti che sono saliti fino a Londra per porre a Daniel Levy (proprietario dell’Enic) mille
domande sul futuro e sui suoi progetti per la squadra biancorossa oppure sono andati a Milano ad incontrare
Stephen Julius della Stellican per sapere il motivo che l’aveva spinto a spendere quasi 20 miliardi di lire per
acquistare il Vicenza Calcio.
Ma nessuno mai ha suonato il campanello in Via Pizzolati n. 104 a Vicenza, sede la Finalfa Srl, socio
maggioritaro del Vicenza Calcio, il cui Presidente è Sergio Cassingena per chiedergli ad esempio chi sono i
soci di Finalfa SpA, che invece risultano celati (..perché..?) dietro lo schermo di società fiduciarie.
Il presente documento nasce come tentativo di rompere questo muro (consapevole) di omertà che si è
costruito attorno al Vicenza Calcio da quando è passato sotto la gestione Sisa e in particolar modo della
famiglia Cassingena, padre e figlio.
I dati esposti nelle tabelle oppure le parti dei documenti riportarti, sono estrapolati dai documenti ufficiali
disponibili presso tutte le sedi delle CCIAA italiane ed acquistabili da qualsiasi soggetto ne faccia richiesta al
costo di euro 2,50 anche a mezzo internet.
L’obiettivo di questo lavoro è da un lato di mettere a confronto l’ultimo bilancio della gestione Enic con gli
ultimi tre esercizi contabili (2013–2014-2015) per evidenziare se ci sono stati dei miglioramenti (o
peggioramenti) nelle poste contabili cercando di “estrapolare” dai documenti tutte quelle informazioni che
possono dare un quadro completo della situazione economico-patrimoniale presente e futura della società.
Essendo i debiti e crediti valori che non permettono arbitrarie letture, l’obiettivo finale è proprio quello di
togliere qualsiasi spazio alla libera interpretazione dei numeri evitando quindi che ci sia ancora chi, per altri
fini od interessi, presenti una situazione economico finanziaria ben diversa dalla realtà.
Nelle pagine successive quindi si troverà una “rilettura” dei bilanci del Vicenza Calcio e dei relativi allegati.
Le parti evidenziate in rosso rappresentano degli “estratti originali” dei documenti stessi.
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Relazione del Collegio dei Sindaci
Già per il bilancio del 2013 si era partito dalla lettura della “Relazione del Collegio all’assemblea dei Soci ai
sensi dell’art. 2429 del Codice Civile”. Ma mai come quest’anno è proprio quello che c’è scritto in questo
documento che dovrebbe far “tremare” i polsi al tifoso biancorosso.
Innanzitutto, che ruolo ha il Collegio Sindacale all’interno di una Società?
Il controllo del collegio sindacale è un controllo di legalità perché i sindaci verificano il rispetto della legge e
dello statuto e possono impugnare dinanzi al tribunale le delibere non conformi alla legge e allo statuto.
Inoltre essi verificano l’adeguatezza dell’organizzazione amministrativa e contabile e la corretta
amministrazione della società segnalando all’assemblea eventuali fatti rilevanti.
I sindaci possono denunciare al tribunale eventuali irregolarità riscontrate nella gestione; per completezza il
collegio sindacale rappresenta un costo (€. 30.000 nel 2015 n.d.r.) a carico della società Vicenza Calcio SpA.
Definito quindi il perimetro del ruolo di tale organo, nell’ultima pagina della relazione (che è allegata al
presente documento) si trova scritto:
“l’esposizione della società nei confronti dell’erario (in totale €. 6.423.483 di cui €. 4.7.967 relativi all’IVA
ed IRAP afferente gli esercizi 2010-2011-2012-2013 e oggetto di attuale rateizzazione) è però tale da
imporre dubbi significativi circa la sua capacità di operare in continuità aziendale. Risulta peraltro che la
società ha incaricato dei professionisti per la predisposizione e la presentazione di un piano di
ristrutturazione del debito ex art. 182-bis e ter della Legge Fallimentare, piano che dovrà incentrarsi
soprattutto su una modulazione di un piano di rientro del debito verso l’Agenzia delle entrate con un
orizzonte temporale superiore ai dieci anni, eventualmente con offerta di una garanzia sugli importi
rateizzati.
Dalle prime analisi emerge che il piano per essere attuato necessita, oltre che all’adesione dell’Agenzia
delle Entrate, di un apporto finanziario da parte dei soci, apporto destinato a far fronte sia alle esigenze di
cassa correnti sia a soddisfare gli impegni previsti dal piano concordatario”.
Per dare una spiegazione con meno tecnicismi, ecco quello che il Presidente del CDA, Avv. Polato, illustra
durante l’assemblea degli azionisti leggendo la Relazione di Gestione (pag. 16):
“La società ha conferito ad alcuni azioni il mandato per assisterla nella verifica, predisposizione e
presentazione di un piano di ristrutturazione del debito ex art. 182-bis della Legge Fallimentare. Nel
contempo la società ha conferito anche l’incarico di attestatore dello stesso piano. Il piano di
ristrutturazione dovrà necessariamente essere incentrato anzi tutto su una transazione fiscale con l’Agenzia
delle Entrate. La società risulta infatti una forte esposizione verso l’erario. I professionisti incaricati della
redazione del piano di ristrutturazione dopo una serie di incontri con l’ufficio riscossione dell’Agenzia delle
Entrate di Vicenza, e con la Direzione Regionale del Veneto dell’Agenzia delle Entrate, ritengono
percorribile esclusivamente la via dell’accordo di ristrutturazione, ed in particolare, l’Agenzia ha mostrato
un apertura per una durata superiore ai dieci anni.
A tal proposito la data di riferimento del piano sarà quella del 30 settembre 2015 poiché, nel terzo trimestre
2015, si sono verificati incassi (…forse si riferisce alla vendita Andrea Cocco al Pescara ?) e pagamenti tali
da modificare significativamente la situazione al 30 giugno 2015.
Il piano di ristrutturazione sarà basato su queste linee guida:
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Ø accordo con Agenzia delle Entrate per la sottoscrizione di una transazione fiscale con pagamento
del debito alla data di riferimento in un lasso temporale superiore ai dieci anni; si proporrà una
dilazione compresa tra i 15/20 anni, consapevoli che venti anni sono un arco temporale difficilmente
accettabile dall’agenzia; per facilitare l’emissione di un parere favorevole alla proposta verrà
offerta una garanzia parziale sugli importi rateizzati
Ø suddivisione dei fornitori fra quelli strategici e quelli non-strategici
Per la riuscita del piano è necessario che l’Agenzia delle Entrate aderisca alla proposta
Dalle prime analisi emerge che il piano per essere attuato necessita, oltre all’adesione dell’Agenzia delle
entrate, di un apporto finanziario da parte dei soci, apporto destinato a far fronte sia alle esigenze correnti
sia a soddisfare gli impegni previsti dal piano concordatario.
Ma cosa è questo art. 182 che viene citato dal Collegio Sindacale e che il Vicenza Calcio SpA sta cercando
di farsi autorizzare ? Ecco i testi della legge:
Art. 182-bis
Accordi di ristrutturazione dei debiti
L’imprenditore in stato di crisi può domandare, depositando la documentazione di cui all'articolo 161,
l’omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti stipulato con i creditori rappresentanti almeno il
sessanta per cento dei crediti, unitamente ad una relazione redatta da un professionista in possesso dei
requisiti di cui all'art. 67, terzo comma, lettera d) sull'attuabilità dell'accordo stesso, con particolare
riferimento alla sua idoneità ad assicurare il regolare pagamento dei creditori estranei.
L'accordo è pubblicato nel registro delle imprese e acquista efficacia dal giorno della sua pubblicazione.
Dalla data della pubblicazione e per sessanta giorni i creditori per titolo e causa anteriore a tale data non
possono iniziare o proseguire azioni cautelari o esecutive sul patrimonio del debitore. Si applica l'art. 168
secondo comma.
Entro trenta giorni dalla pubblicazione i creditori e ogni altro interessato possono proporre opposizione. Il
tribunale, decise le opposizioni, procede all'omologazione in camera di consiglio con decreto motivato.
Il decreto del tribunale è reclamabile alla corte di appello ai sensi dell’ articolo 183, in quanto applicabile,
entro quindici giorni dalla sua pubblicazione nel registro delle imprese.
Art. 182-ter
Transazione fiscale
Con il piano di cui all’articolo 160 il debitore può proporre il pagamento, anche parziale, dei tributi
amministrati dalle agenzie fiscali e dei relativi accessori, limitatamente alla quota di debito avente natura
chirografaria anche se non iscritti a ruolo, ad eccezione dei tributi costituenti risorse proprie dell’Unione
europea. La proposta può prevedere la dilazione del pagamento. Se il credito tributario è assistito da
privilegio, la percentuale, i tempi di pagamento e le eventuali garanzie non possono essere inferiori a quelli
offerti ai creditori che hanno un grado di privilegio inferiore o a quelli che hanno una posizione giuridica ed
interessi economici omogenei a quelli delle agenzie fiscali; se il credito tributario ha natura chirografaria, il
trattamento non può essere differenziato rispetto a quello degli altri creditori chirografari.
…......
Il debitore può effettuare la proposta di cui al primo comma anche nell’ambito delle trattative che
precedono la stipula dell’accordo di ristrutturazione di cui all’articolo 182-bis. La proposta di transazione
fiscale è depositata presso gli uffici indicati al secondo comma, che procedono alla trasmissione e alla
liquidazione ivi previste. Nei successivi trenta giorni l’assenso alla proposta di transazione è espresso
relativamente ai tributi non iscritti a ruolo, ovvero non ancora consegnati al concessionario del servizio
nazionale della riscossione alla data di presentazione della domanda, con atto del direttore dell’ufficio, su
conforme parere della competente direzione regionale, e relativamente ai tributi iscritti a ruolo e già
consegnati al concessionario del servizio nazionale della riscossione alla data di presentazione della
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domanda, con atto del concessionario su indicazione del direttore dell’ufficio, previo conforme parere della
competente direzione generale. L’assenso così espresso equivale a sottoscrizione dell’accordo di
ristrutturazione. (1)
Alla fine cosa significa tutto questo?
Il Vicenza Calcio ha un debito con l’erario scaduto pari a €. 4.798.967 che è stato rateizzato e che viene
pagato regolarmente, come si legge nella relazione di gestione. Ma questa scadenza trimestrale, assieme alle
spese di ordinaria amministrazione, grava pesantemente sull’equilibrio finanziario della società.
Ecco che quindi il Vicenza Calcio, come ultima possibilità di ritrovare l’equilibrio finanziario, stia cercando
di definire un nuovo piano di rateizzazione con l’Agenzia delle Entrate e contemporaneamente trovare un
accordo transitivo con i fornitori ai quali proporrà una somma (che sarà una percentuale del credito da loro
vantato) per ottenere lo stralcio del debito; ma affinchè ciò succeda, i Sindaci sottolineano come sia
necessario predisporre una fideiussione che garantisca (parte o totalità) del debito verso l’Erario.
L’allarme lanciato dai Sindaci è che, perché tutto vada a buon fine, è assolutamente necessario che vengano
messe a disposizione risorse fresche. Quante?
Se tra debiti verso l’erario e debiti verso fornitori, la cifra complessiva al 30 giugno 2015 è pari a quasi 9
milioni di euro, è ipotizzabile serviranno parecchi milioni di euro per riuscire ad accontentare tutti.
C’è da chiedersi chi sarà il soggetto che sborserà questa considerevole somma e predisporre la fideiussione?
Sarà il socio maggioritario attuale Finalfa Srl, che però da mesi si chiama fuori dalla gestione economico
finanziaria della Società? Oppure Vi.Fin SpA che detiene un’opzione per acquisire il pacchetto
maggioritario, esercitabile entro il 31 dicembre 2016, ma che finora, a leggere quanto scritto nei documenti
del bilancio, ha finanziato il club berico previo lo sconto pro soluto dei crediti vantati verso la Lega Calcio ?
Infine è da sottolineare come siano passati appena tre anni quando il medesimo Collegio Sindacale (….e i
medesimi tre Sindaci…) al punto 13 della Relazione del Collegio Sindacale allegata al bilancio al 30 giugno
2012 scriveva “…dall’attività di Vigilanza e controllo non sono emersi fatti significati suscettibili di
segnalazione o di menzione nella presente relazione.”
Chissà cosa li ha spinti quest’anno a dipingere uno scenario completamente diverso sebbene i debiti verso i
fornitori e l’erario siano rimasti pressoché i medesimi, passando da €. 8.624.170 al 30 giugno del 2012 a €.
9.693.471 del 30 giugno 2015, cosi come i debiti totali che sono passati da €. 16.882.779 al 30 giugno del
2012 a €. 18.434.098 del 30 giugno 2015.
Eppure, sarebbero proprio loro che, ogni anno e a norma di legge, “verificano l'adeguatezza
dell'organizzazione amministrativa e contabile e la corretta amministrazione della società segnalando
all'assemblea eventuali fatti rilevanti”.
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Situazione Debitoria
In questi anni il tifoso vicentino ha ascoltato e letto talmente tanti numeri sull’ammontare dei debiti del
Vicenza Calcio che alla fine, per disperazione, probabilmente ha preferito lasciar perdere.
Il Cav. Sergio Cassingena ha dichiarato in Tv che i debiti ereditati dalla gestione Enic erano di gran lunga
superiori a quelli generati sotto la sua gestione; sebbene non abbia mai voluto spiegare tale affermazione,
citando un misterioso patto di riservatezza di durata eterna, i bilanci ufficiali certificano una realtà
completamente diversa caratterizzata dal più che raddoppio dei debiti e dall’impoverimento degli attivi
societari (vendita di Isola ad esempio).
E’ accaduto anche che l’Amministratore Delegato, un paio di anni fa, in diretta radiofonica abbia sostenuto
che i debiti fossero “appena” 6 milioni ed un Presidente che in diretta Tv ha sostenuto che i debiti erano
pochi e che non sono comunque quelli iscritti a bilancio (…certificato…).
Non possiamo dimenticare anche “qualificati” conduttori e opinionisti televisivi secondo i quali, dopo averne
fatto parola con il proprio commercialista, i debiti erano “bassi” mentre “autorevoli” giornalisti si sono fatti
fare dei corsi di economia prima di prendere in mano il bilancio per poi scrivere, sul quotidiano più
importante della provincia, che la massa debitoria era “normale” e che non era il caso di creare allarmismo.
Viceversa, quando si parla di numeri, e in particolare dei valori iscritti in un Bilancio ufficiale per di più
certificato da una Società di Revisione, esiste solo una posta che non può essere messa in discussione. E
questa posta è rappresentata proprio dai debiti. Perché?
Il Bilancio di una società e diviso tra attivo e passivo le voci più importanti dell’attivo sono i Crediti e il
Valore dei magazzino mentre per quanto concerne il passivo sono i debiti.
Il magazzino, o nel caso delle società calcistiche il valore del parco giocatori non sempre coincide con il
reale valore realizzabile; al 30 giugno vale €. 13.085.417 e non comprendeva Raicevic ma ad esempio
Francesco Urso (valutato 2 milioni di euro) oppure Kevin Magri (valutato 1,5 milioni di euro) oppure Pietro
Magnani (valutato 2 milioni di euro).
I crediti rappresentano una posta “quasi” certa; ma la piena certezza la si ottiene quando si incassa
effettivamente tutto il credito. Ma a volte ne puoi incassare anche solo una parte, oppure nulla. Tutto è in
relazione alla salute finanziaria del proprio creditore.
Per quanto concerne i debiti, nessun imprenditore iscriverà mai a bilancio più debiti di quelli esistenti; anzi è
più facile che si configuri la situazione completamente opposta ossia di iscrivere meno debiti dei reali per
dipingere una situazione molto più solida della esistente.
E i debiti del Vicenza Calcio, al 30 giugno 2015, al netto di quelli verso le altre società calcistiche per
operazioni di compravendita giocatori, sono pari a €. 18.434.098. Nel dettaglio:
Ø
Ø
Ø
Ø
Ø
Ø
Verso le Banche
Verso Fornitori
Verso Erario
Verso il personale
Altri Debiti
Verso Finanziatori
€.
€.
€.
€.
€.
€.
•
TOTALE
€. 18.434.098
1.013.885
3.269.988
6.960.240
1.959.448
2.585.537
2.645.000
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Se si analizza la dinamica della struttura dei debiti (Tabella n. 6), la prima cosa che salta all’occhio è che in 2
anni il debito verso le banche (storicamente per quello che si può sapere essere verso la Banca Popolare di
Vicenza) scende da €. 3.933.733 al 30 giugno 2013, a €. 2.511.524 al 30 giugno 2014 fino ad appena
€.1.013.885 al 30 giugno 2015.
Tale dinamica potrebbe trovare spiegazione con la volontà di ridurre l’esposizione della Banca Popolare nei
confronti del Vicenza Calcio.
Negli anni l’Istituto di Credito cittadino ha permesso alla società biancorossa di scontare i crediti vantati
verso la Lega Calcio derivanti dal calciomercato o dalla mutualità.
E’ quindi evidente che la necessità di continuare a smobilizzare tale crediti contrapposta alla (probabile)
volontà da parte del mondo bancario di ridurre l’esposizione verso il Vicenza Calcio SpA, ha probabilmente
aperto le porte alla Vi.Fin. SpA Almeno a quanto si legge dal Bilancio al 30 giugno.
Infatti, nella parte dove si descrivono le varie poste del passivo, in riferimento al debito verso finanziatori, si
legge che tale posta di bilancio (debiti verso finanziatori) “si riferisce prevalentemente al debito che la
Società ha contratto nei confronti del socio Vi.Fin. S.p.A. a seguito della cessione Pro Soluto, di crediti
futuri pari a Euro 1.630.000 emergente nei confronti della lega Nazionale Professionisti Serie B, per
mutualità dovuta dalla medesima Lega per la stagione sportiva 2015-2016. Il suddetto credito è stato ceduto
al prezzo complessivo di Euro 1.595.000, ed ha garantito il pagamento degli stipendi e dei contributi scaduti
della società relativi alle mensilità di marzo ed aprile 2015, unitamente alle rate scadenti nel mese di giugno
20, riferite alle cartelle esattoriali afferenti IVA e IRAP.”
A bilancio, il debito verso Altri finanziatori risulta essere pari a €. 2.645.000. Se l’importo oggetto
dell’operazione di sconto risulta essere pari a €. 1.630.000, la parte residua, circa un milione di euro,
corrisponde al finanziamento erogato a metà febbraio 2015 e che ha permesso di ottenere un’opzione di
acquisto del pacchetto di maggioranza nelle mani di Finalfa SpA esercitabile entro dicembre 2016.
Probabilmente, tutte le volte che si legge che Vi.Fin. SpA “aiuta” il Vicenza Calcio SpA ad onorare le
proprie scadenze (non ultima proprio in queste ore) è riferibile a nuove operazioni di sconto Pro Soluto che
un tempo erano effettuate presso la Banca Popolare Vicenza e adesso vengono effettuate, dietro il pagamento
di un corrispettivo.
Quindi anche il ruolo di Vi.Fin. SpA sembra essere, sempre a quanto si legge nel bilancio, non tanto di un
“benefattore” a fondo perduto, ma piuttosto di un intermediario finanziario che sta coprendo il vuoto del
mondo bancario nelle attività di smobilizzo dei crediti verso la Lega Calcio e all’impossibilità del socio di
maggioranza di far fronte agli impegni finanziari.
A questo proposito è curioso anche la terminologia usata dai Sindaci nelle loro relazioni allegate ai bilanci
del 2014 e 2015.
Nel 2014 si scriveva che ”…il bilancio d’esercizio è stato redatto nella prospettiva di continuità aziendale,
considerata appropriata anche sulla base del fatto che socio di maggioranza, Finalfa Srl, ha mantenuto il
proprio impegno a sostenere finanziariamente e matrimonialmente la società..”
Quest’anno si scrive invece che “…il presente bilancio d’esercizio è stato redatto nella prospettiva di
continuità aziendale, considerata appropriata dagli amministratori; in particolare il collegio prende atto
dell’impegno finanziario dei soci i quali nel corso della stagione sportiva e in data successiva alla redazione
del bilancio, hanno dotato la società di mezzi per adempire al pagamento degli stipendi e dei contributi …..”
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Cosa cambia? Semplicemente che sparisce la parola “..Finalfa Srl..” e viene sostituita dalla più generica
“..soci…”.
Che significato dare a questa piccola distinzione…? Il Bilancio della società calcistica e nemmeno la visura
camerale ci supporta per ulteriori considerazioni in merito.
Comunque, indipendentemente dal ruolo di Vi.Fin. SpA, da chi sta mettendo soldi per garantire la
“continuità aziendale”, i debiti complessivi della società biancorossa iscritti a Bilancio e certificati dalla
Società di Revisione e dagli stessi Sindaci sono pari a €. 18.434.098 e articolati come indicato nella Tabella
n. 6 allegata.
E questo rappresenta l’unico dato su cui fare mille considerazioni.
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Cause Legali
A leggere la relazione allegata al bilancio al 30 giugno 2015, il numero di cause legali sono
significativamente aumentate.
Fermo restando alcune che da anni si trascinano, ma di poco conto, nella relazione si trovano iscritte , alcune
delle quali di particolare interesse:
Ø Vicenza Calcio/Giancarlo Camolese : Il Vicenza Calcio è stato citato a giudizio dall’ex allenatore a
seguito di un debito di €. 52.727,52;
Ø Vicenza Calcio/ Helyos SpA: Il Vicenza Calcio è stato citato a giudizio dalla ditta Helyos al
pagamento di €. 232.150,65;
Ø Vicenza Calcio / Bongiolo: E’ stata fatta opposizione ad un decreto ingiuntivo di €. 52.000 e si è in
attea della fissazione dell’udienza;
Ø Vicenza Calcio / Marino Molon: L’ex Presidente del Vicenza Calcio avanza una richiesta di
pagamento di €. 155.353,86 relativa al 1991. Nella relazione è però indicato che il rischio di
soccombenza per il Vicenza Calcio è remoto;
Ø Vicenza Calcio / Sporting Club Isola Srl: La società dell’ex presidente Miola ha chiesto
l’accertamento dell’intervenuta risoluzione di un contratto preliminare di compravendita ed il
pagamento di indennità di occupazione per un ammontare pari a €. 300.000. Viene evidenziato come
il rischio di soccombenza per il Vicenza Calcio sia possibile.
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Centro Sportivo di Isola
Anche quest’anno, con maggiore enfasi rispetto gli anni precedenti, viene evidenziato come la Società
Sporting Isola Srl, proprietaria degli immobili del Centro Sportivo di Isola, rivendica la stipula del rogito di
quanto concordato con la società Vicenza Calcio Spa e relativo all’acquisto della struttura (originariamente
concordato nel 2010). Da quella data, il Vicenza Calcio ha continuato a versare mensilmente una somma
(attualmente pari a €. 8.500) corrisposta a titolo di acconto quale caparra confirmatoria.
Alla data del bilancio, 30 giugno 2015, risultano versati €. 857.500 e l’importo concordato di acquisto è pari
a €. 1.500.470,08. Alla luce di questo, è indubbio che sul Vicenza Calcio, e sul possibile futuro acquirente,
gravano ulteriori oneri pari a €. 642,970,08 legati al riscatto della struttura.
Tale onere s’intreccia con il pluriennale contratto di affitto stipulato con la River (che grava sui conti
societari per circa €. 600.000 annui tra canone d’affitto e manutenzioni) e che quindi, giocoforza, obbliga un
possibile acquirente a non poter scindere l’acquisto della società sportiva dall’utilizzo della struttura. In
merito a quanto scritto sopra, nella relazione degli Amministratori viene scritto quanto segue:
“In relazione al Centro Tecnico Sportivo si segnala l’urgenza di definire l’acquisizione dello Sporting Club
Isola Srl degli immobili del centro stesso.
Sporting Club Isola Srl ha ripetutamente sollecitato, ad oggi bonariamente, la necessità di addivenire al
rogito”
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Commenti ai Risultati di Bilancio
Valori Patrimoniali
Ø I debiti netti (al netto dei crediti commerciali e della gestione caratteristica) sono pari a €.15.430.586,
in aumento rispetto al 2013 del 6% e del 30% rispetto il 2014;
Ø La perdita registrata è stata pari a €. 724.014 ben superiore a quella che era stata prevista a budget,
pari ad un sostanziale pareggio;
Ø Gli indici di indebitamento confermano l’incapacità del Vicenza Calcio Spa a far fronte ai propri
debiti senza il supporto esterno;
Ø Tutte le componenti significative di debito (banche, fornitori, erario, personale sportivo e dipendenti)
sono aumentati rispetto lo scorso anno. Mentre lo scorso anno queste voci erano pari a 14.7 milioni
di euro, il bilancio al 30 giugno 2015 indica debiti complessivi per 18,5 milioni di euro, con un
incremento pari al 26%.
Valori Economici
Ø I ricavi caratteristici della gestione sportiva non sono confrontabili con l’anno precedente, in quanto
il Vicenza Calcio Spa ha partecipato a due categorie diverse. Se confrontati con la stagione sportiva
2012/2013 essi calano da 18,6 milioni di € a 17.9 milioni di €.;
Ø Le plusvalenze da Calciomercato permettono di migliorare sensibilmente il risultato d’esercizio,
mantenendo lo stesso trend degli anni precedenti;
Ø Da sottolineare la fortissima incidenza del costo del personale, pari a 8 milioni di euro e di poco
inferiore all’ultima stagione di serie B. I dati di bilancio smentiscono quanto dichiarato più volte
relativamente al taglio degli ingaggi.
Ø Significativo è il costo della struttura societaria amministrativa, pari a quasi 1 milione di euro e
probabilmente ai massimi livelli di tutte le società professionistiche di serie B.
Altre informazioni dettagliate sull’andamento societario sono difficili da estrarre, alla luce dell’estrema
sinteticità con i quali sono redatti tali documenti.
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Conclusione
Quest’anno, per la prima volta, il Collegio Sindacale, ossia quell’organo che svolge un controllo di legalità
verificando il rispetto della legge e dello statuto che può impugnare dinanzi al tribunale le delibere non
conformi alla legge e allo statuto, descrive il tentativo di ricorso a specifiche norme della legge tributaria al
fine di garantire la continuità aziendale.
Mai finora nessuno aveva prospettato una simile situazione e chi lo aveva fatto era stato tacciato o deriso.
Con maggior enfasi rispetto agli anni passati, i sindaci lanciano pesantissimi segnali sulla situazione attuale
finanziaria e sulla capacità futura di continuare l’attività aziendale.
La fotografia della società Vicenza Calcio, come evidenziato nella tabella 6 allegata, è di una società con 6,9
milioni di debiti con l’Erario, di 3,6 milioni di debiti con gli Istituti Bancari e finanziatori, 3,3 milioni di euro
verso i fornitori e quasi 4,6 milioni tra personale ed altri debiti.
Complessivamente sono 18,4 milioni di euro di debiti ai quali andrebbero scontati i 3 milioni di crediti
vantati che determinano un saldo pari a 15,4 milioni di debiti netti.
Ormai è evidente che il Vicenza Calcio Spa è una società che riesce a perseguire la propria finalità
esclusivamente per mezzo dei versamenti fatti dai propri soci e da prestiti mentre le plusvalenze “contabili”
del calciomercato (quasi 20 milioni negli ultimi 3 anni) riescono solamente ad attenuare le perdite (pari a 8,2
milioni dal 2013 al 2015).
E’ fondamentale il raggiungimento dell’accordo con l’Agenzia delle Entrate e con i fornitori perché ci siano i
presupposti per la continuità aziendale; ma questa possibilità passa esclusivamente per mezzo di una
importante iniezione di capitali, sia nella forma di denaro fresco che fideiussioni. E a scriverlo sono gli stessi
sindaci quando sostengono che “…il piano per essere attuato necessita, oltre all’adesione dell’Agenzia delle
Entrate, di un apporto finanziario da parte dei soci….”
Forse il futuro del Vicenza Calcio sta scritto proprio tra le righe della Relazione dei Sindaci, dove sembra
palese la loro volontà di mettere per iscritto, alla luce di tutta la documentazione consultata e valutata, quello
che per loro è il futuro prossimo della gloriosa società.
Scrivere che “L’esposizione della società….è però tale da imporre dubbi significativi circa la sua capacità
di operare in continuità aziendale.” Si può tradurre, in un linguaggio più comprensibile al tifoso
biancorosso, che senza una consistente, importante ma soprattutto vera ricapitalizzazione, si è probabilmente
destinati ad un amaro e tragico destino.
E la cosa che più fa soffrire il VERO tifoso Biancorosso è la totale indifferenza di tutti coloro che a vario
titolo potevano o forse possono fare in modo che non si arrivi ad un scenario simile.
Analisi, Riclassifiche e Commenti al Bilancio della Società Vicenza Calcio Spa al 30 Giugno 2015
Stato Patrimoniale
Dati Ufficiali e Relative Riclassifiche
Analisi, Riclassifiche e Commenti al Bilancio della Società Vicenza Calcio Spa al 30 Giugno 2015
Vicenza Calcio Spa
ATTIVITA'
30-giu-04
A) CREDITI VERSO I SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI
B) IMMOBILIZZAZIONI
I -Immobilizzazioni immateriali
1) Costi impianto ed ampliamento
3) Diritti di brevetto ind. E di utilizz. Opere ing.
4) Concessioni, licenze, marchi e simili
4) Capitalizzazione costi vivaio
8) Diritti pluriennali alle prestazioni calciatori
- giocatori professionisti
- giocatori non professionisti
9) Altre immobilizzazioni
-
7.513.162
30.293
144.230
TOTALE IMMOBILIZZ. IMMATERIALI
30-giu-13
-
-
30-giu-15
-
12.408.366
-
1.261
213.960
10.771.180
32.340
99.204
3.933.895
425.307
13.085.417
12.690
93.630
7.687.685
12.410.327
11.117.946
17.550.939
II - Immobilizzazioni materiali
1) Terreni e fabbricati
2) Impianti e macchinario
3) Attrezzature industr. E comm.
4) Altri beni
1.854.048
22.902
39.668
106.093
125
435.059
86.920
295.535
81.849
152.093
57.323
TOTALE IMMOBILIZZ. MATERIALI
2.022.711
522.104
377.384
209.416
3.226.432
1.000
2.401.000
-
600.000
1.000,00
1.000,00
2.909
8.100
23.757
-
17.538
-
22.438
-
III - Immobilizzazioni finanziarie
1) Partecipazioni in :
c) altre imprese
- Compart. Ex art. 102 NOIF
- Altre
2) Crediti :
d) verso altri
- scadenti entro l'esercizio successivo
- scadenti oltre l'esercizio successivo
TOTALE IMMOBILIZZ. FINANZIARIE
1.961
30-giu-14
3.238.441
2.424.757
618.538
23.438
12.948.837
15.357.188
12.113.868
17.783.793
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I - Rimanenze
4) Prodotti finiti e merci
39.241
4.622
4.622
4.622
TOTALE RIMANENZE
39.241
4.622
4.622
4.622
4.257.873
250.000
-
12.722.026
2.070.000
213.353
-
10.054.784
230.000
213.353
-
1.604.537
213.353
-
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI
II - Crediti :
1) Verso Clienti
- scadenti entro l'esercizio successivo
- scadenti oltre l'esercizio successivo
4) Crediti Tributari
4 ter) Crediti per imposte Anticipate
- scadenti oltre l'esercizio successivo
5) Verso Enti settore specifico
- scadenti entro l'esercizio successivo
- scadenti oltre l'esercizio successivo
6) Verso altri
- scadenti entro l'esercizio successivo
- scadenti oltre l'esercizio successivo
TOTALE CREDITI
-
-
-
5.947.730
500.000
913.594
-
3.219.004
-
1.108.666
-
1.185.622
-
5.421.467
18.224.383
11.606.803
9.451.242
III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
5) Altri titoli
-
-
-
-
TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE
-
-
-
-
IV - Disponibilità liquide
1) Depositi bancari e postali
3) Denaro e valori in cassa
24.438
2.971
27.802
4.094
18.670
6.808
20.900
3.281
TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE
27.409
31.896
25.478
24.181
5.488.117
18.260.901
11.636.903
9.480.045
D) RATEI E RISCONTI
a) Ratei attivi
b) Risconti attivi
29.813
60.849
53.096
1.828
TOTALE RATEI E RISCONTI
29.813
60.849
53.096
1.828
18.466.767
33.678.938
23.803.866
27.265.667
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE
TOTALE ATTIVO
PASSIVITA'
Vicenza Calcio Spa
A) PATRIMONIO NETTO
I - Capitale
II - Riserva da sovraprezzo azioni
III - Riserve di rivalutazione
a) Ris. Riv L. 02/12/75 n. 576
IV Riserva legale
V Riserva per az. Proprie in portafoglio
VI Riserve statutarie
VII Altre riserve
VIII Utili (perdita) portati a nuovo
IX Utile (perdita) d'esercizio
TOTALE PATRIMONIO NETTO
30-giu-04
30-giu-13
30-giu-14
30-giu-15
4.700.000
5.241
397.531
3.479.306
(2.464.150)
1.755.988
30.139
363.810
2.102.077
(2.892.661)
1.755.988
30.139
363.810
3.786.346
(4.673.583)
1.755.988
30.139
363.810
5.364.466
(4.673.583)
(724.013)
6.117.928
1.359.353
1.262.700
2.116.807
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
1) Fondo per trattamento di quiescenza e obblighi simili
2) Fondo per imposte,anche differite
3) Altri fondi
-
-
-
-
TOTALE FONDI RISCHI
-
-
-
-
310.050
43.773
46.158
48.761
2.785.052
3.933.753
2.511.524
1.013.885
1.128.646
27.355
597.709
150.297
3.677.931
1.602.976
403.500
4.003.560
6.190.085
415.438
3.544.514
20.000
3.157.548
6.747.023
405.314
1.833.104
2.645.000
3.269.988
6.423.483
536.757
4.544.985
3.400.500
600.000
1.413.823
530.000
9.274.462
1.110.000
7.105.496
115.000
4.427.846
1.000.000
11.913.789
32.275.812
22.495.008
23.861.944
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
D) DEBITI
2) Debiti verso soci per finanziamenti
3) Debiti verso banche
4) Debiti verso altri finanziatori
- scadenti entro l'esercizio successivo
- scadenti oltre l'esercizio successivo
6) Debiti verso fornitori
10) Debiti verso controllante
11) Debiti tributari
12) Debiti verso Ist. Previdenza
13) Altri debiti
- scadenti entro l'esercizio successivo
- scadenti oltre l'esercizio successivo
14) Debiti per compartecipazioni ex art. 102 bis NOIF
16) Debiti verso società calcistiche italiane ed estere
- scadenti entro l'esercizio successivo
- scadenti oltre l'esercizio successivo
TOTALE DEBITI
-
E) RATEI E RISCONTI
a) Ratei passivi
b) Risconti passivi
125.000
-
-
1.238.156
TOTALE RATEI E RISCONTI
125.000
-
-
1.238.156
TOTALE PASSIVITA'
18.466.767
33.678.938
23.803.866
27.265.667
ATTIVO - Confronto Schema di Bilancio e Nota Gestionale
Valore CONTABILE Giocatori
Tabella 1 - Valori Iscritti a Bilancio
I -Immobilizzazioni immateriali
- giocatori professionisti
II - Immobilizzazioni materiali
c) altre imprese
- Compart. Ex art. 102 NOIF
14) Debiti per compartecipazioni ex art. 102 bis NOIF
VALORE PATRIMONIO GIOCATORI
Tabella 2 - Valore di Iscrizione a Bilancio dei
Calciatori
Sgambato Mario
Malivojevic
Corticchia Nicolò
D'Elia Salvatore
Coser Achille
Pinardi Alex
Filippi Mattia
Bianconi Mirco
Oliveira
Kerezovic Stefan
Paiolo Alberto
Tonin Alberto
Urso Francesco
Gentili Matteo
Rizzo Luigi
Bianchi Davide
Magri Kevin
Giulianelli Patrik
Alberighi Mattia
Magnani Pietro
Lavarone Lorenzo
Vio Raffaele
Napoli
Parma
Juventus
Juventus
Novara
Novara
Cesena
Juventus
Udinese
Chievo
Chievo
Chievo
Cesena
Atalanta
Juventus
Chievo
Chievo
Cesena
Cesena
Cesena
Varese
Pescara
30-giu-04
30-giu-13
30-giu-14
30-giu-15
7.513.162
12.408.366
10.771.180
13.085.417
3.226.432
2.401.000
600.000
(1.602.976)
(3.916.500)
(600.000)
0
9.136.618
10.892.866
10.771.180
13.085.417
05-lug-05
06-lug-05
Durata
Contratto
3
5
5
4
3
3
5
3
2
5
5
5
5
4
3
4
4
5
5
5
4
-
2015
1.100.000
1.200.000
600.000
400.000
1.000.000
1.000.000
900.000
1.200.000
10.000
750.000
750.000
300.000
2.000.000
500
600.000
800.000
1.500.000
800.000
850.000
2.000.000
500.000
750.000
CREDITI
Tabella 3 - Crediti - Classificazione come da Bilancio
1) Verso Clienti
- scadenti entro l'esercizio successivo
- scadenti oltre l'esercizio successivo
4) Verso controllate
5) Verso altri
- scadenti entro l'esercizio successivo
- scadenti oltre l'esercizio successivo
TOTALE CREDITI
Tabella 4 - Crediti - Riclass. secondo nota gestionale
II - Crediti :
2) Per contratti di sponsorizzazione e pubblicità
3) Altri crediti diversi (Lega..Assicurazioni..diversi)
4) Crediti per fatture da emettere
4 bis) Crediti tributari
5) Fondo Svalutazione crediti
TOTALE CREDITI (legati gestione caratteristica)
30-giu-04
4.257.873
250.000
913.594
5.421.467
30-giu-04
818.889
1.769.683
1) Verso altre società Calcistiche
1 Bis) Fondo Svalutazione Crediti Specifico Vs S. Calcistiche
TOTALE CREDITI
30-giu-14
30-giu-15
12.722.026
2.070.000
213.353
3.219.004
10.054.784
230.000
213.353
1.108.666
7.552.267
500.000
213.353
1.185.622
18.224.383
11.606.803
9.451.242
30-giu-13
30-giu-14
30-giu-15
(856.089)
1.876.285
2.245.121
431.698
213.353
(857.815)
1.710.556
1.328.120
388.362
213.353
(857.815)
1.604.537
1.389.290
654.147
213.353
(857.815)
1.732.483
3.908.642
2.782.575
3.003.512
1.400.000
250.000
1.732.483
5.308.642
3.032.575
3.003.512
3.688.984
-
12.915.741
-
8.574.228
-
6.447.730
-
5.421.467
18.224.383
11.606.803
9.451.242
6) Crediti Vs Controllante
TOTALE CREDITI (al netto di quelli vs società Calcistiche)
30-giu-13
-
DEBITI
Tabella 5 - Debiti - Classificazione come da Bilancio
D) DEBITI
2) Debiti verso soci per finanziamenti
3) Debiti verso banche
4) Debiti verso altri finanziatori
6) Debiti verso fornitori
10) Debiti verso controllante
11) Debiti tributari
12) Debiti verso Ist. Previdenza
13) Altri debiti
14) Debiti per compartecipazioni ex art. 102 bis NOIF
16) Debiti verso Enti - Settore specifico
TOTALE DEBITI
Tabella 6 - Debiti - Riclass. secondo nota gestionale
D) DEBITI
3) Debiti verso banche
6) Debiti verso fornitori
11) Debiti tributari
12) Debiti verso Ist. Previdenza
13) Altri debiti
Debiti vs/personale: allenatori, giocatori, dipendenti
Altri debiti
4) Debiti verso altri finanziatori
10) Debiti verso controllante
TOTALE DEBITI VS TERZI (solo gestione caratteristica)
2) Debiti verso soci per finanziamenti
30-giu-04
30-giu-13
30-giu-14
30-giu-15
2.785.052
1.128.646
27.355
597.709
150.297
3.677.931
1.602.976
1.943.823
3.933.753
403.500
4.003.560
6.190.085
415.438
3.544.514
3.400.500
10.384.462
2.511.524
20.000
3.157.548
6.747.023
405.314
1.833.104
600.000
7.220.496
1.013.885
2.645.000
3.269.988
6.423.483
536.757
4.544.985
5.427.846
11.913.789
32.275.812
22.495.008
23.861.944
30-giu-04
30-giu-13
30-giu-14
30-giu-15
2.785.052
1.128.646
597.709
150.297
3.933.753
4.003.560
6.190.085
415.438
2.511.524
3.157.548
6.747.023
405.314
1.013.885
3.269.988
6.423.483
536.757
2.849.215
828.716
27.355
2.228.313
1.316.201
403.500
-
763.898
1.069.206
20.000
-
1.959.448
2.585.537
2.645.000
-
8.366.990
18.490.850
14.674.512
18.434.098
-
-
-
TOTALE DEBITI VS TERZI (escluso società calcistiche)
8.366.990
18.490.850
14) Debiti per compartecipazioni ex art. 102 bis NOIF
16) Debiti verso società calcistiche italiane ed estere
1.602.976
1.943.823
3.400.500
10.384.462
3.546.799
13.784.962
7.820.496
5.427.846
11.913.789
32.275.812
22.495.008
23.861.944
TOTALE DEBITI VS SOCIETA' CALCISTICHE
TOTALE COMPLESSIVO DEBITI
14.674.512
-
600.000
7.220.496
18.434.098
0
5.427.846
Saldi Vs Altre Società Calcistiche
Tabella 7 - Debiti Vs altre Società Calcistiche
Crediti Vs Società Calcistiche
Debiti Vs Società Calcistiche
SALDO VS SOCIETA' CALCISTICHE
30-giu-04
30-giu-14
30-giu-15
3.688.984
(3.546.799)
30-giu-13
12.915.741
(13.784.962)
8.574.228
(7.820.496)
6.447.730
(5.427.846)
142.185
(869.221)
753.732
1.019.884
Situazione Debitoria Complessiva
Tabella 8 - Situazione Debitoria Complessiva
TOTALE CREDITI (Solo Gestione Caratteristica)
30-giu-04
30-giu-13
30-giu-14
30-giu-15
1.732.483
3.908.642
2.782.575
3.003.512
TOTALE DEBITI VS TERZI (escluso società calcistiche)
(8.366.990)
(18.490.850)
(14.674.512)
(18.434.098)
TOTALE COMPLESSIVO DEBITI (escluso Società Calcistiche)
(6.634.507)
(14.582.208)
(11.891.937)
(15.430.586)
142.185
1.400.000
(869.221)
250.000
753.732
1.019.884
(6.492.322)
(14.051.429)
(10.888.205)
(14.410.702)
SALDO CREDITI/DEBITI VERSO SOCI
SALDO VS SOCIETA' CALCISTICHE
TOTALE COMPLESSIVO DEBITI
INDICI BILANCIO
Tabella 9 - Indici di Bilancio
Quoziente di Indebitamento Complessivo
Quoziente di Indebitamento Finanziario
30-giu-04
2,00
30-giu-13
30-giu-14
30-giu-15
23,78
15,85
10,15
3,17
1,98
1,72
Conto Economico
Dati Ufficiali e Relative Riclassifiche
Analisi, Riclassifiche e Commenti al Bilancio della Società Vicenza Calcio Spa al 30 Giugno 2015
Conto Economico
Valori Iscritti a Bilancio
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
5) Altri Ricavi e proventi
ricavi cessione temporanea giocatori
Contributi in conto esercizio
Sponsorizzazioni e diritti vari
Altri ricavi
TOTALE VALORE DELL PRODUZIONE
30-giu-04
30-giu-13
30-giu-14
30-giu-15
1.415.850
674.571
382.576
267.450
1.165.732
264.184
25.000
900.000
738.892
16.282.933
18.621.396
25.000
30.000
949.387
252.915
6.143.139
8.761.291
9.581.529
10.256.555
16.410.900
17.870.816
(1.156.955)
(2.693.885)
(538.996)
(656.203)
(1.255.291)
(455.892)
(831.583)
(1.445.287)
(579.916)
(7.314.174)
(1.338.574)
(33.595)
(206.227)
(18.655)
(8.911.225)
(4.418.560)
(895.186)
(32.767)
(143.718)
(16.867)
(5.507.098)
(6.596.948)
(1.223.661)
(35.251)
(175.313)
(21.344)
(8.052.517)
(3.036.115)
(48.487)
(153.957)
(5.614.469)
(173.891)
(5.527.359)
(175.957)
(3.839.919)
(175.398)
(3.238.559)
(5.788.360)
(5.703.316)
(200.073)
(4.215.390)
11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo
(7.516)
12) Accantonamento per rischi
13) Altri accantonamenti
14) Oneri diversi di gestione
(1.055.425)
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE
(16.830.457)
(3.164)
(2.682.623)
(21.775.208)
(1.704.476)
(15.282.276)
(3.047.346)
(18.172.038)
(3.153.812)
(5.025.721)
(301.222)
1.222.000
2.205.250
600.000
10.244
2.130
78
50
(289.238)
(4.751.921)
(904.410)
(284.065)
(1.649.500)
(8.683)
(250.396)
(600.000)
38.775
(1.260.780)
319.720
263.080
(211.571)
0
0
0
0
5.513.046
2.207.775
200.931
100.668
91.922
(354.463)
(84.791)
(38.203)
(2.188)
(7.083)
7.281.567
162.728
98.480
84.840
(2.048.379)
(2.671.364)
(4.664.161)
(427.954)
(415.771)
(221.297)
(9.422)
(296.060)
(2.464.150)
(2.892.661)
(4.673.583)
(724.014)
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
7) Per servizi
8) Per godimento di beni di terzi
9) Per il personale
a) salari e stipendi
b) oneri sociali
c) trattamento di fine rapporto
d) trattamento di quiescenza e simili
e) altri costi
TOTALE COSTI PER IL PERSONALE
AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI
a) Ammortamento delle Immobilizzazioni immateriali
b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
c) altra svalutazioni delle immobilizzazioni
d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante
TOTALE AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI
Differenza tra valore e costi della produzione
(484.926)
(2.236.433)
(242.002)
(8.522.677)
(795.031)
(57.377)
(160.079)
(30.432)
(9.565.596)
(8.069.166)
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
15) Proventi da partecipazioni
da compartecipazioni ex art. 102 bis NOIF
Altri
16) Altri proventi finanziari
Proventi diversi dai precedenti
17) Interessi e oltri oneri finanziari
Altri
da compartecipazioni ex art. 102 bis NOIF
17 bis) Utile e perdite su cambi
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
20) Proventi
Plusvalenze da alienazioni
Altri
21) Oneri
Minusvalenze da alienazioni
Altri
TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
Imposte
UTILE O PERDITA D'ESERCIZIO
3.770.135
RICLASSIFICA DEI RICAVI
Valori Iscritti a Bilancio
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
5) Altri Ricavi e proventi
ricavi cessione temporanea giocatori
Contributi in conto esercizio
Sponsorizzazioni e diritti vari
Altri ricavi
TOTALE VALORE DELL PRODUZIONE
Riclassificazione secondo nota
30-giu-04
30-giu-13
674.571
382.576
267.450
1.165.732
264.184
25.000
900.000
738.892
16.282.933
18.621.396
25.000
30.000
949.387
252.915
6.143.139
8.761.291
9.581.529
10.256.555
16.410.900
17.870.816
30-giu-04
30-giu-13
8.761.291
Plusvalenze derivante da cessione diritti prest. Calciatori
TOTALE VALORE DELL PRODUZIONE
30-giu-15
1.415.850
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
1.415.850
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
5) Altri Ricavi e proventi
Ricavi da cessione temporanea diritti alle prestazioni calciatori
Contributi Lega
949.387
Sponsor Principale
Partners Commerciali
1.249.315
Altri proventi pubblicitari
119.410
Proventi televisivi
4.251.150
Indenizzi e rimborsi assicurativi
364.237
Altri proventi vari
411.942
VALORE PRODUZIONE GESTIONE CARATTERISTICA
30-giu-14
8.761.291
30-giu-14
30-giu-15
674.571
382.576
267.450
1.165.732
264.184
25.000
900.000
300.000
3.710.391
3.836.255
57.738
1.057.808
25.000
100.000
3.222.609
73.360
47.503
1.014.224
30.000
300.000
3.710.391
3.836.255
57.738
446.883
10.561.763
5.132.722
9.811.183
8.059.633
5.123.833
8.059.633
18.621.396
10.256.555
17.870.816
ANALISI PLUSVALENZE
30-giu-04
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
5) Altri Ricavi e proventi (escluso plusvalenze vendita calciatori)
30-giu-13
9.887.192
1.165.732
264.184
8.381.267
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
(484.926)
7) Per servizi
(2.236.433)
8) Per godimento di beni di terzi
(242.002)
9) Per il personale
(9.565.596)
10) Ammortamenti e Svalutazioni
(3.238.559)
11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo (7.516)
12) Accantonamento per rischi
13) Altri accantonamenti
14) Oneri diversi di gestione
(1.055.425)
(1.156.955)
(2.693.885)
(538.996)
(8.911.225)
(5.788.360)
(3.164)
(1.167.723)
(656.202)
(1.255.291)
(455.892)
(5.507.099)
(5.703.316)
(1.604.420)
(831.582)
(1.445.287)
(579.916)
(8.052.518)
(4.215.390)
(3.032.046)
SALDO GESTIONE CARATTERISTICA
(8.069.166)
(9.698.545)
(10.049.498)
(8.345.555)
5.507.046
6.544.733
5.023.777
8.044.333
(2.562.120)
(3.153.812)
(5.025.721)
(301.222)
SALDO
674.571
7.345.441
30-giu-15
382.576
267.450
4.482.696
Valore Plusvalenze - Minusvalenze derivante da cessioni
1.415.850
30-giu-14
RICLASSIFICA COSTI PRODUZIONE
Valori Iscritti a Bilancio
30-giu-04
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
(484.926)
7) Per servizi
(2.236.433)
8) Per godimento di beni di terzi
(242.002)
9) Per il personale
(9.565.596)
10) Ammortamenti e Svalutazioni
(3.238.559)
11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo (7.516)
12) Accantonamento per rischi
13) Altri accantonamenti
14) Oneri diversi di gestione
(1.055.425)
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE
Riclassificazione secondo nota
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Materiale Tecnico
Manutenzione Campi
Manutenzione ISOLA
Altro
30-giu-13
30-giu-14
30-giu-15
(1.156.955)
(2.693.885)
(538.996)
(8.911.225)
(5.788.360)
(3.164)
(2.682.623)
(656.203)
(1.255.291)
(455.892)
(5.507.098)
(5.703.316)
(1.704.476)
(831.583)
(1.445.287)
(579.916)
(8.052.517)
(4.215.390)
(3.047.346)
(16.830.457)
(21.775.208)
(15.282.276)
(18.172.038)
30-giu-04
30-giu-13
30-giu-14
30-giu-15
(220.564)
(181.899)
(82.463)
(482.987)
(365.623)
(174.652)
(133.693)
(257.972)
(203.561)
(110.374)
(84.296)
(377.463)
(261.461)
(79.212)
(113.447)
(230.932)
(499.570)
(161.291)
(102.113)
(289.544)
(150.208)
(472.158)
(330.617)
(313.796)
(245.383)
(179.392)
(183.497)
(198.981)
(59.974)
(173.409)
(861.501)
(477.952)
(128.328)
(202.381)
(90.278)
(123.335)
(99.656)
(167.062)
(153.033)
(291.218)
(322.641)
(92.928)
(117.273)
(109.992)
(203.069)
(31.768)
(109.500)
(100.734)
(71.781)
(360.000)
(107.215)
(36.357)
(360.000)
(59.535)
(43.594)
(360.000)
(176.322)
9) Per il personale
Tesserati
Altri Dipendenti
(8.651.003)
(914.593)
(7.881.118)
(1.030.107)
(4.533.755)
(973.344)
(7.075.001)
(977.517)
10) Ammortamenti e Svalutazioni
Ammortamento Calciatori
Altri ammortamenti
(3.036.115)
(202.444)
(5.614.469)
(173.891)
(5.527.359)
(175.957)
(3.839.919)
(375.471)
11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo (7.516)
12) Accantonamento per rischi
13) Altri accantonamenti
14) Oneri diversi di gestione
Costi Gestione Lega Nazionale
(361.496)
Spese Servizio Sicurezza
(72.665)
Percentuale squadra ospite
(200.905)
Percentuale
Percentuale
su diritti
su diritti
televisivi
televisivi
(63.000)
Commissioni e Oneri Finanziari
Altri oneri di gestione
(357.359)
Minusvalenze derivante da cessione diritti prest. Calciatori
(3.164)
-
7) Per servizi
Allenamenti, ritiri e costi trasferte
Costo settore giovanile, osservati, squadre sovvenzionate
Spese sanitarie
Spese Amministrative
Compensi lavoro autonomo
emolumenti amministratori
Pubblicità
Costi accessori campagna trasferimenti
Altri costi per servizi
8) Per godimento di beni di terzi
Affitti
Affitto ISOLA
Affitto Stadio Menti
Altri canoni
TOTALE VALORE DELL PRODUZIONE
(16.830.457)
-
(186.138)
(121.280)
(291.966)
-
(197.495)
(258.433)
(3.118)
(12.398)
(192.053)
(64.785)
(166.479)
(166.479)
(53.708)
(68.824)
(639.853)
(1.514.900)
(1.007.989)
(327.195)
(100.056)
(383.315)
(2.262.065)
(15.300)
(21.775.208)
(15.282.276)
(18.172.038)
Relazione del Collegio
Sindacale
Documento Allegato al Bilancio
del 30 Giugno 2015
Analisi, Riclassifiche e Commenti al Bilancio della Società Vicenza Calcio Spa al 30 Giugno 2015
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Capitolo 5 - RELAZIONE SINDACI
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