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Quattro porte per incontrare Gesù
Celebriamo l’attesa del Natale Guido Novella Trovi i disegni e molto altro in Sussidi scaricabili www.dossiercatechista.it Quattro porte per incontrare Gesù Celebrazione in preparazione al Natale ritmata in quattro tappe, corrispondenti alle tematiche della Parola delle quattro domeniche d’Avvento dell’anno C. • In un paio di incontri catechistici precedenti i ragazzi riflettono sugli atteggiamenti suggeriti dalla Parola nella liturgia dell’Avvento: 1. Vegliare è… - 2. Preparare la strada è… - 3. Gioire è… - 4. Incontrare è… • Si preparino dei fogli di cartoncino bianco. • Il cartoncino più interno illustrerà la nascita di Gesù: fa da base. Su di esso gli altri cartoncini saranno fissati a mo’ di libro, in modo da poter aprire le varie pagine verso l’esterno: simboleggeranno quattro porte che si aprono. • Quando le singole porte saranno aperte: all’interno della porta sinistra ci sarà il testo della Parola di Dio, all’interno della porta destra aperta il disegno del brano biblico e sullo sfondo l’atteggiamento da assumere per prepararci al Natale: Vegliare è… - Preparare la strada è… - Gioire è… - Incontrare è… • All’inizio della celebrazione le porte appariranno chiuse, con la scritta: Incontrare Gesù. Introduzione: incontrare Gesù 1 Per costruire le 2 Si prendono poi 6 cartoncini bianchi e si piegano a metà. State attenti vegliate pregando... «porte» si parte da un cartoncino bianco che farà da base di dimensioni a piacere. 4 e fissati sul cartoncino base uno sopra all’altro, tre da una parte e tre dall’ altra. Si possono fissare con nastro adesivo trasparente. INCONTRARE 5 Quando le porte libro saranno chiuse sulla facciata si leggerà: INCONTRARE GESÙ. Aprendo le due porte appariranno il testo e i disegni del primo incontro, che sarà incorniciato con il colore marrone, il secondo con il colore nocciola, il terzo con il colore arancione, il quarto con il colore giallo, l’ultimo sarà bianco senza cornice. VEGLIARE È 3 Quando tutti i cartoncini saranno piegati dovranno essere accoppiati. GESù .............................. .............................. ............................. ............................. .............................. ................................. DISEGNO Per ogni celebrazione verrà illustrato il Vangelo corrispondente e verranno scritte le frasi del Vangelo proposte. Alla fine, aprendo le ultime porte si vedrà la rappresentazione della Natività. 11 Celebriamo l’attesa del Natale Canto: Rallegratevi, fratelli (CdP, 711). Celebrante: Ci stiamo preparando alla venuta di Gesù. Per accogliere la sua visita è importante prepararci al suo incontro. Le quattro settimane che ci separano al Natale sono quattro porte che noi possiamo aprire, vivendo un atteggiamento che ci aiuta a incontrare Gesù. Preghiamo insieme. Tutti: Anche quest’anno, Gesù, tu ci vuoi incontrare per aiutarci a crescere nella gioia e nell’impegno. Rendici attenti alla tua Parola per vivere quanto tu ci proponi. Mentre si legge il Vangelo si aprono le due porte e appare all’interno dell’anta sinistra la frase del Vangelo: State attenti. Vegliate pregando. All’interno dell’anta destra il disegno che illustra il Vangelo. Nello sfondo la frase con l’atteggiamento da assumere: Vegliare è… VEGLIARE È ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................ ................................................ ................................................ ................................................ ................................................ Rit. cantato: Vieni,o Signore, la terra ti attende. Alleluia! (CdP, 461). Dal Vangelo secondo Luca «State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano… e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso… Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di comparire davanti al Figlio dell’uomo» (Lc 21,34-36 passim). Il celebrante commenta brevemente. I ragazzi scrivono la parola (preparata dalla riflessione fatta nell’incontro catechistico) corrispondente all’atteggiamento del vegliare. Preghiera corale Aiutaci, Signore, a vincere la superficialità. Vogliamo attenderti con impegno e combattere il nostro difetto più grande. Vieni Gesù in noi, nei nostri genitori, nelle nostre famiglie. Rit. cantato: Vieni, stella del mattino (CdP 761). 2. Preparare la strada è… Mentre si legge il Vangelo si aprono le due porte e appare all’interno dell’anta sinistra la frase del Vangelo: Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! Ogni burrone sarà riempito, ogni monte e ogni colle sarà abbassato; le vie tortuose diverranno diritte e quelle impervie, spianate. All’interno dell’anta destra il disegno che illustra il Vangelo. 12 Voce di uno che grida nel deserto: preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri ! Ogni burrone sarà riempito, ogni monte e ogni colle sarà abbassato; le vie tortuose diverranno dritte e quelle impervie spianate. PREPARARE LA STRADA È ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................ ................................................ ................................................ ................................................ ................................................ Dal Vangelo secondo Luca 1. Vegliare è… State attenti vegliate pregando... Nello sfondo la frase con l’atteggiamento da assumere: Preparare la strada è… Dossier Catechista Dicembre 2012 Nell’anno quindicesimo dell’impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea. Erode tetràrca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetràrca dell’Iturèa e della Traconìtide, e Lisània tetràrca dell’Abilène, sotto i sommi sacerdoti Anna e Càifa, la parola di Dio venne su Giovanni, figlio di Zaccaria, nel deserto. Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com’è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaia: «Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! Ogni burrone sarà riempito, ogni monte e ogni colle sarà abbassato; le vie tortuose diverranno diritte e quelle impervie, spianate. Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!» (Lc 3,1-6). Il celebrante commenta brevemente. I ragazzi scrivono la parola (preparata dalla riflessione fatta nell’incontro catechistico) corrispondente all’atteggiamento del preparare la strada. Preghiera corale Gesù, vorremmo incontrarti correggendo le nostre strade. La strada della nostra disobbedienza, dei capricci, della svogliatezza. E tu ci inviti a percorrere la strada dell’impegno, dell’obbedienza, della preghiera, del perdono. Aiutaci a preparare la strada che ci porta a te. E vivremo nella gioia. Rit. cantato: Vieni, stella del mattino (CdP, 761). 3. Gioire è… Mentre si legge il Vangelo si aprono le due porte e appare all’interno dell’anta sinistra la frase della Parola: Siate sempre lieti nel Signore, ve lo ripeto: siate lieti. Il Signore è vicino! Non angustiatevi per nulla. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori. All’interno dell’anta destra il disegno che illustra il Vangelo. Nello sfondo la frase con l’atteggiamento da assumere: Gioire è… Siate sempre lieti nel Signore, ve lo ripeto: siate lieti. Il Signore è vicino ! Non angustiatevi per nulla. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori. GIOIRE È ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................ ................................................ ................................................ ................................................ ................................................ Trovi i disegni e molto altro in Sussidi scaricabili www.dossiercatechista.it Dalla Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi «Fratelli, siate sempre lieti nel Signore, ve lo ripeto: siate lieti. La vostra amabilità sia nota a tutti. Il Signore è vicino! Non angustiatevi per nulla, ma in ogni circostanza fate presenti a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche e ringraziamenti. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù» (Fil 4,4-7). Il celebrante commenta brevemente. I ragazzi scrivono la parola (preparata dalla riflessione fatta nell’incontro catechistico) corrispondente all’atteggiamento del gioire vero. Preghiera corale Donaci, Signore, la premura di Maria, che mette al primo posto l’aiuto alla cugina Elisabetta, prima ancora del lungo viaggio faticoso. Aiutaci a godere l’amicizia vera, donando ascolto, aiuto, perdono e attenzione ai nostri amici. Canto: Tutto il creato (CdP, 754). 5. Incontrare Gesù Durante il canto si aprono le due porte e appare all’interno delle porte e sullo sfondo l’immagine del presepio con Maria, Giuseppe e il Bambino. Preghiera corale Gesù, tu vuoi venire a noi per donarci la tua gioia, quella vera. Il tuo Vangelo è lieta notizia, annuncio che la santità, la nostra riuscita, è essere molto allegri. Ma la gioia autentica la godiamo nel seguire la strada che tu ci indichi, anche se esige fatica e impegno. Aiutaci a capire che solo questa è la strada della felicità. Aiutaci, Signore. Rit. cantato: Vieni, stella del mattino (CdP, 761). 4. incontrare è… Mentre si legge il Vangelo si aprono le due porte e appare all’interno dell’anta sinistra la frase del Vangelo: Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. All’interno dell’anta destra il disegno che illustra il Vangelo. Nello sfondo la frase con l’atteggiamento da assumere: Incontrare è… Maria si alzò e andò infretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. INCONTRARE È ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................ ................................................ ................................................ ................................................ ................................................ Dal Vangelo secondo Luca In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto» (Lc 1,39-45). Il celebrante commenta brevemente. I ragazzi scrivono la parola (preparata dalla riflessione fatta nell’incontro catechistico) corrispondente all’atteggiamento del vero incontro con una persona. Celebrante: Andare incontro a Gesù che vuole venire nella nostra vita, è aprire le porte della nostra vita per scoprire la presenza di Gesù nostro amico. Il cammino dell’attesa del Signore ci dice che per accogliere Gesù bisogna vegliare, preparare la strada, gioire, incontrare con la disponibilità di Maria. Sono le quattro porte che ci aprono all’incontro con Gesù. In questa attesa del Signore vogliamo lasciarci educare e accompagnare dalla Parola che viene proclamata. Con gioia e stupore ci accorgeremo che Gesù che attendiamo è già venuto dentro di noi. Invochiamo Gesù perché ci aiuti ad aprire le porte del suo incontro. Preghiera corale Gesù nostro amico e Salvatore, grazie perché ci doni la tua Parola, che ci indica la strada per aprirti le porte del tuo incontro. Noi vogliamo vegliare, stare desti per vedere la tua presenza nella nostra vita. Aiutaci a preparare la strada che ci dona la parola dell’incontro con te. Aiutaci a spalancare le porte della gioia vera, quella che nasce dalla nostra generosità e impegno a seguirti per la strada che tu ci indichi. Donaci capacità di incontro vero con le persone, accogliendo generosamente, con simpatia e cordialità, anche le persone che non ci sono simpatiche. Vieni, Gesù. Vieni tu che sempre vegli su di noi e ci accompagni per le vie della vita. Vieni, tu la strada della vita vera. Vieni, tu la gioia perfetta. Vieni, tu incontro vero, che dona la pace del cuore. Tu la porta della gioia. Vieni Gesù! Padre nostro Celebrante: Invochiamo Maria, la porta che ci apre all’incontro con Gesù: Ave Maria… Canto finale: Innalzate nei cieli (CdP, 453). 13