Venerdì 30/11 ore 22.00: "Finchè morte non ci separi"

Venerdì 30/11 ore 22.00: "Finchè morte non ci separi"
Scritto da La Redazione
Mercoledì 28 Novembre 2012 12:33 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 28 Novembre 2012 12:39
VENERDI’ 30 NOVEMBRE ALLE ORE 22.00
IN PRIMA VISIONE TV SU ESPN CLASSIC: "FINCHE’ MORTE NON CI SEPARI"
IL FILM-DOCUMENTARIO CHE CELEBRA I 100 ANNI DI STORIA DEL TORINO
Cento anni di storia rivissuti tutto d’un fiato. Venerdì 30 novembre alle ore 22.00, alla vigilia del
derby con la Juventus, ESPN Classic (canale 216 di Sky) propone, in prima visione tv, «Finchè
morte non ci separi», il film-documentario che ripercorre la storia del Torino. Attraverso le
testimonianze di tifosi più o meno celebri, l’epopea della società granata viene tratteggiata dalla
fondazione, avvenuta il 3 dicembre del 1906, fino alla stagione 2006, culminata con la
promozione in serie A. Ampio spazio è ovviamente dedicato al Grande Torino, capace di
vincere 5 campionati consecutivi a partire dal 1942 e di centrare, nel 1943, prima squadra a
riuscirci, l’accoppiata scudetto e Coppa Italia. Una squadra imbattibile, guidata in campo
dall’estro di Valentino Mazzola, padre di Sandro e Ferruccio, in grado di portare
contemporaneamente in campo ben 10 giocatori con la maglia della Nazionale Azzurra. Un
ciclo di vittorie interrotto però drammaticamente il 4 maggio del 1949, quando l’aereo che
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trasportava la squadra, di ritorno da una amichevole disputata a Lisbona, a causa delle avverse
condizioni meteo e di un guasto all’altimetro, andò a schiantarsi contro il muraglione posteriore
della Basilica di Superga. In quell’incidente persero la vita tutti i giocatori del Grande Torino,
oltre ai dirigenti, ai tecnici e ai giornalisti al seguito.
Finchè morte non ci separi, venerdì 30 novembre alle ore 22.00 (in prima visione tv su ESPN
Classic)
http://www.espnclassic.com/it/espi/espn-news-updates/espn-italian-news/italiano-cinema-finche
-morte-non-ci-separi/
SINOSSI:
Il documentario analizza le vicende calcistiche della squadra da sempre antagonista
della Juventus a Torino, città del nord Italia. Attraverso le parole degli intervistati
(scrittori, ex-calciatori, tifosi).
Durante un campionato particolare e irripetibile : quello della stagione
calcistica 2006-2007. L'anno del Centenario del Torino football club, ma anche la
stagione in cui il Toro ha giocato il campionato di calcio in serie A, mentre la Juventus
veniva retrocessa in serie B (per la prima volta) e subiva la revoca di 2 scudetti per
illeciti sportivi.
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Nessuna squadra al mondo ha mai rappresentato per il calcio tutto ciò che è riuscito al
Grande Torino.
L'Italia in quegli anni era reduce da una guerra perduta, era poca la credibilità
internazionale e furono le gesta di campioni sportivi a rimettere l'Italia all'onore del
mondo: Bartali e Coppi nel ciclismo, la Ferrari, ma soprattutto il Grande Torino. I record
sportivi di quella squadra sono ancora oggi imbattuti e vengono tramandati da
generazioni di tifosi.
Dopo quell'incidente aereo però, tutto è cambiato e i risultati alterni della squadra sono
continuati fino ad oggi, con molte retrocessioni in serie B, un unico scudetto vinto nel
1976, fallimenti societari, innumerevoli allenatori ed una eterna disputa con la rivale
Juventus.
Perchè? Secondo i tifosi, molte colpe sono da addebitare proprio all'altra squadra, i cui
proprietari hanno, con la Fiat, controllato la vita sociale, economica e politica della città
di Torno per decenni. Il Toro dava fastidio, in qualche modo doveva sparire.
Dopo il centenario raccontato nel documentario, il Torino Football Club retrocede in B e
ritornerà, dopo 3 anni, in A col prossimo campionato, il 2012-2013: tra pochi mesi.
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DATI TECNICI:
premi vinti: premio miglior regia Sportfilmfestival Palermo 2008; Menzione d'onore
"Sport Movies & TV 2009" International FICTS Festival Milano 2009.
Location: Torino, Piemonte
Periodo riprese: Ottobre 2006 – Settembre 2007
Tra gli intervistati:
Sauro Tomà: giocatore del Grande Torino.
Susanna Egri: danzatrice; figlia di Egri Erbstein, preparatore tecnico del Grande Torino.
Gian Luca Favetto: scrittore e giornalista.
Gian Paolo Ormezzano: giornalista sportivo ed ex direttore del quotidiano sportivo
Tuttosport.
Manlio Collino: scrittore e opinionista.
Sergio Berardo: musicista occitano, cantante dei Lou Dalfin.
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