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Socrate - guida allo studio del testo
Socrate Guida allo studio del manuale Il problema delle fonti - Come conosciamo la vita e il pensiero di Socrate? - Cosa sappiamo di lui attraverso Aristofane? - Cosa sappiamo di lui attraverso Senofonte? Socrate secondo Platone - Qual era l’obiettivo fondamentale degli scritti degli allievi su Socrate? Cosa comportava tale obiettivo? - In quale quadro nasce la rappresentazione di Socrate offerta da Platone? Come lo descrive? Che valore ha tale rappresentazione? - Nei dialoghi platonici cosa viene posto da Socrate al centro della propria indagine? Chi sono gli interlocutori di Socrate? - Come appare Socrate nel Simposio rispetto alla politica? Ne deriva che fosse contrario all’ordine politico di Atene? Perché? - Quale altro significato della distanza di Socrate dalla vita politica è possibile scorgere nei dialoghi di Platone? In quale luogo preferiva svolgere la sua attività? Come si svolge la ricerca in esso? Rispetto a cosa non è in antitesi questa ricerca in uno spazio privato? - In cosa la rappresentazione di Platone contrasta quella di Aristofane? Quale tecnica di indagine impiega Socrate con gli interlocutori? Quale forma letteraria sarà preferita di conseguenza dai suoi discepoli? - Qual è secondo Platone l’obiettivo principale della missione di Socrate? Quale ne è lo scopo? Sapere di non sapere - Perché per raggiungere questo obiettivo egli conversa con altri e non interroga il cosmo o se stesso? - Cosa ne consegue? - Interrogando gli altri di cosa si rende conto? Da qui quale conclusione paradossale scaturisce? - Attraverso cosa Socrate cerca di rivelare ai suoi interlocutori la loro ignoranza? In cosa consiste tale atteggiamento? Il metodo di indagine di Socrate - Qual è la domanda tipica della ricerca socratica? - Quali caratteri assume quindi l’indagine socratica in questo modo? - Cosa significa infatti porre domande di questo genere? - Come si dimostrano gli interlocutori di Socrate di fronte a questo tipo di domande? A cosa è dovuta questa incapacità? - Qual è la via per smascherare l’ignoranza degli interlocutori? Qual è la funzione negativa del metodo? Come si può reagire di fronte alla confutazione? - Qual è la situazione che risulta dalla confutazione? - A cosa assomiglia tale metodo nella sua funzione positiva? Che cosa permette? Il sapere e la virtù - Verso quale ammissione Socrate si ostina a far convergere i propri interlocutori? Questa affermazione è il nocciolo di quale tesi? - Qual è la conseguenza di questa tesi? Perché? Cosa significa questa affermazione? - Qual è l’obiettivo di questa posizione etica? Ma cosa permette di effettuare il corretto calcolo degli stessi piaceri? E qual è l’unico sapere in cui tutte le virtù si compendiano? - Qual è l’ulteriore conseguenza che ne scaturisce? (Intellettualismo etico) - In cosa consiste quindi il prendersi cura della propria anima e il miglioramento di sé? - In questo modo cosa il filosofo può affrontare senza timore?