Scuola Infermieri Principessa di Piemonte Croce Rossa Italiana
by user
Comments
Transcript
Scuola Infermieri Principessa di Piemonte Croce Rossa Italiana
CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Guida ai Prodotti della Scuola Rev.7 Pag.1/18 Scuola Infermieri Principessa di Piemonte Croce Rossa Italiana Bologna Il documento è valido dal ………19 Gennaio 2012…… STATO Firma di approvazione DATA 18 gennaio 2012 FIRMA Danilo Cenerelli CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Guida ai Prodotti della Scuola Rev.7 Pag.2/18 La Scuola Infermieri C.R.I. Principessa di Piemonte di Bologna si occupa di formazione infermieristica ai diversi livelli sin dal 1931, oggi è una Sezione Formativa del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università degli Studi di Bologna e come tale contribuisce alla formazione degli studenti infermieri in termini di acquisizione di contenuti disciplinari, competenze tecniche, relazionali e dei valori propri della professione e della C.R.I. Si occupa dell’organizzazione dell’attività didattica del Corso di Laurea in Infermieristica, della formazione disciplinare degli studenti infermieri e dell’organizzazione e attuazione di eventi formativi. La struttura organizzativa della Scuola prevede: Direttore/Coordinatore attività tecnico pratiche e di tirocinio: Danilo Cenerelli Vicedirettore: Barbara Bergami Coordinatori didattici / tutor : Sandra Scalorbi, Mara Brandoli, Antonella Pasquini, M. Pompea Sarli, Pietro Capodiferro, Francesco Burrai, Claudia Sitta. Funzionario di amministrazione: Marina Bersani Berselli Collaboratore socio- assistenziale: Tiziana Casadio Gestione web: Francesco Burrai La Scuola Infermieri C.R.I. Principessa di Piemonte è situata in Viale Ercolani n° 6, 40138, Bologna. Contatti: Telefono : 051/342618 – 051/6364623 Fax : 051/306476 Mail: [email protected] Danilo Barbara Sandra Mara M.Pompea Antonella Francesco Claudia Pietro Cenerelli Bergami Scalorbi Brandoli Sarli Pasquini Burrai Sitta Capodiferro [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Guida ai Prodotti della Scuola Rev.7 Pag.3/18 Orari di apertura della Scuola : Dalle ore 6.00 durante lo svolgimento del tirocinio, dalle ore 7.00 durante le altre attività didattiche. La Scuola chiude alle ore 20.00. Il sabato la Scuola chiude alle ore 14. La Direzione e le sale tutor sono aperte al pubblico dalle ore 8.30 alle 11 e dalle 14.30 alle 15.30 dal lunedì al venerdì. E’ possibile, oltre agli orari previsti, richiedere un appuntamento direttamente via mail. In alcuni periodi dell’anno, previa comunicazione, sono possibili leggere modifiche . IMMAGINE DEL FUTURO Il consolidamento e l’evoluzione delle funzioni possono essere raggiunti mediante i seguenti obiettivi generali: • • • • monitoraggio e miglioramento continuo dei prodotti/servizi erogati miglioramento del livello di appropriatezza dell’organizzazione fornendo opportunità di crescita che valorizzino ed evidenzino le competenze efficienza e contenimento dei costi integrazione e ricerca di sinergie con le istituzioni locali e nazionali CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Guida ai Prodotti della Scuola Rev.7 Pag.4/18 Orientamento all’ingresso - presentarsi alla portineria per avere informazioni. - il pannello orientativo posto nell’atrio fornisce informazioni generali sulla dislocazione dei locali. Per la vostra sicurezza, è attivo un sistema di videosorveglianza. Nella struttura si trovano planimetrie riportanti la dislocazione delle vie di esodo e dei mezzi di estinzione. CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Guida ai Prodotti della Scuola Rev.7 Pag.5/18 L’organizzazione dell’attività didattica del Corso di Laurea in Infermieristica Attualmente il Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università di Bologna è strutturato in tre Poli Didattici con diverse Sezioni Formative, alla Sezione Formativa Bologna 1 CRI – Policlinico S. Orsola Malpighi afferiscono circa 450 studenti. Polo didattico Scientifico Bologna Sezioni formative Bologna 1 CRI – Policlinico S.Orsola-Malpighi (presidente prof. Mauro Gargiulo) (coordinatore* dott. Danilo Cenerelli) Bologna 2 Azienda Usl di Bologna (coordinatore* dott. Rosaeugenia Pesci) Imola (coordinatore* dott. Orietta Valentini) Ravenna (coordinatore* dott. Ivan Rubbi) Ravenna (presidente prof. Gianandrea Pasquinelli) Forlì (coordinatore* dott. Sandra Montalti) Cotignola (coordinatore* dott. Beatrice Sansavini) Rimini (coordinatore* dott. Donatella Zanchini) Rimini (presidente prof. Elisabetta Caramelli) Cesena (coordinatore* dott. Sandra Montalti) *Coordinatore delle attività tecnico pratiche e di tirocinio Il CdL in Infermieristica dell’Università degli Studi di Bologna garantisce agli studenti durante il percorso formativo, l’acquisizione delle competenze professionali previste dal D.M.739/94, “Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere ” che ne definisce il ruolo e le funzioni. Il raggiungimento delle suddette competenze si concretizza mediante una formazione teorico–pratica, che, oltre alle conoscenze e al conseguimento di abilità tecniche e relazionali, favorisce l’acquisizione di comportamenti propri della professione nelle situazioni assistenziali più diverse (Codice Deontologico dell’Infermiere gennaio 2009). L’organizzazione dell’attività didattica viene effettuata sulla base del Piano degli Studi e consiste, nel reperimento/prenotazione delle aule e nella pianificazione del calendario, delle lezioni e degli appelli, oltre alla pianificazione di tutte le altre attività (tirocinio clinico, laboratori, seminari, visite guidate). Guida ai Prodotti della Scuola CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Rev.7 Pag.6/18 Accedendo al sito http://www.medicina.unibo.it in primo piano cliccare i siti dei corsi di studio della Facoltà di Medicina e Chirurgia per ottenere tutte le informazioni sul corso di Laurea Per informazioni rispetto alla carriera scolastica, pratiche amministrative, scadenze, rilascio di certificazioni rivolgersi a: Segreteria studenti Università degli Studi di Bologna Facoltà di medicina e Chirurgia Via Massarenti, 9 Pad. Murri telefono 051/2094601/2/3/4 Orario di sportello: lun - mart - merc - ven ore 9 -11 mart - giov 14.30 – 15.30 mail: segmed @ unibo.it Il Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università di Bologna partecipa al progetto Erasmus. Tale progetto ha permesso di instaurare rapporti diretti con i CdL in Infermierstica delle Università di Barcellona, Murcia, Alicante (Spagna), Lione (Francia), Haugesund (Norvegia), Lisbona (Portogallo), Brason (Romania), Bruxelles (Belgio) consentendo a molti studenti del Corso di fare importanti esperienze di tirocinio all’estero e a studenti provenienti dalle diverse università europee di frequentare tirocini o altre attività presso il CdL. ANNO STUDENTI IN ENTRATA DA STUDENTI IN USCITA PER 2005 2 2 Spagna Norvegia 1 1 2 Spagna Belgio Norvegia (Haugesund) 2006 3 2 Romania Spagna 1 1 Norvegia (Haugesund) Spagna (Mursia) 2007 1 2 Spagna Norvegia 1 1 1 1 Francia Belgio (Bruxelles) Norvegia (Haugesund) Spagna 7 1 2 Spagna Belgio Norvegia 1 2 1 1 2 Spagna (Alicante) Portogallo Francia (Lione) Romania (Brasov) Norvegia (Haugesund) 2008 Guida ai Prodotti della Scuola CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna 2 Romania 2 2 1 Spagna Brasile (Overseas) 1 1 Spagna (Alicante) Spagna (Barcellona) Portogallo (Lisbona) Norvegia (Haugesund) 2 2 Spagna Romania 4 2 Spagna (Alicante e Barcellona) Portogallo (Caparica) 2 2 2 33 Belgio (Bruxelles) Norvegia (Haugesund) Spagna (Alicante) 2009 2010 2011 totale Nuove attivazioni Attivazioni in divenire Rev.7 Pag.7/18 31 Saragozza Porto Berna Anche alcuni docenti infermieri di università estere sono venuti in visita presso le Sezioni Formative del CdL e presso le sedi di tirocinio creando momenti di scambio molto importanti tra le diverse realtà formative. Inoltre alcuni studenti del Corso di Laurea hanno potuto usufruire di borse di studio per tesi all’estero ad Alicante (Spagna) e Tucson, Arizona (USA). Per avere informazioni rispetto alle modalità di partecipazione al progetto è possibile rivolgersi ai tutor/coordinatori didattici o consultare il sito web dell’Università degli studi di Bologna (www.unibo.it) Guida ai Prodotti della Scuola CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Rev.7 Pag.8/18 Il processo formativo disciplinare in ogni Sezione Formativa si articola nell’insegnamento della disciplina infermieristica, nell’attività di laboratorio, nel tutorato clinico ed individuale e nel tirocinio. Tali processi, fra loro correlati, sono finalizzati ad individuare, realizzare e garantire le condizioni di apprendimento tali da facilitare e guidare lo studente nel raggiungimento degli obiettivi formativi. Ti ro Tu to ci nio rato Processo formativo disciplinare Labo Insegna mento rato ri o Inf di sc. Durante lo svolgimento delle attività formative lo studente è tenuto a: - tenere un comportamento civile e dignitoso negli ambienti dedicati alla didattica (aule, corridoi, laboratori) rispettando arredi e sussidi didattici messi a disposizione - non consumare nelle aule cibi e bevande - rispettare gli orari delle attività programmate - frequentare regolarmente le attività formative programmate - indossare un abbigliamento adeguato al contesto CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Guida ai Prodotti della Scuola Rev.7 Pag.9/18 Presso la Scuola Infermieri CRI, l’insegnamento della disciplina infermieristica, è svolto da docenti infermieri, che propongono agli studenti i contenuti della disciplina stessa. I contenuti dei programmi di Infermieristica sono costantemente aggiornati e proposti anche con metodologie di apprendimento attive che favoriscono il coinvolgimento degli studenti. Tali contenuti sono condivisi con i docenti infermieri delle altre sezioni formative. Le lezioni della disciplina infermieristica si svolgono presso le aule didattiche della Scuola CRI dotate di sistema di videoproiezione in giorni dedicati (1° anno: giovedì, 2° anno: lunedì, 3° anno: mercoledì) Gli obiettivi didattici, i programmi e la bibliografia consigliata, vengono presentati dai docenti in aula e sono reperibili nel link insegnamenti del sito web. Le tematiche affrontate nel corso dell’insegnamento dedicano particolare importanza alle innovazioni disciplinari, scientifiche e tecnologiche con particolare attenzione agli aspetti deontologici della professione. I docenti sono disponibili a ricevere gli studenti per approfondimenti, consulenze, orientamenti per l’elaborazione di tesi presso gli uffici dei coordinatori didattici/tutor previo appuntamento. Sono inoltre previsti in collegamento e/o approfondimento con le tematiche affrontate in aula seminari e visite guidate. Seminari proposti 1° anno: D.Lgs 81/2008 misure di prevenzione e sicurezza nei locali della Scuola 2° anno: Gestione delle stomie (colon e urostomie), Dialisi, Orientamento alla preparazione tesi, Cure primarie 3° anno: Bendaggi ed apparecchi gessati, Responsabilità infermieristica nell’esercizio professionale, Cure palliative e hospice, Risk management, Tossico dipendenza e SERT Visite guidate 1° anno Museo dell’assistenza infermieristica 3° anno Istituto di Riabilitazione di Montecatone Comunità di recupero per tossicodipendenti di San Patrignano con centro medico sanitario annesso. CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Guida ai Prodotti della Scuola Rev.7 Pag.10/18 L’attività di laboratorio L’attività di laboratorio (dei gesti,della relazione, dell’educazione, metodologico) è un importante elemento che concorre alla formazione di base del futuro infermiere consentendo allo studente di acquisire con gradualità e sistematicità alcune abilità attraverso la comprensione, la verifica, l’utilizzo e la contestualizzazione nella pratica clinica (in situazione protetta) delle conoscenze teoriche, facilitando lo sviluppo di abilità tecniche, intellettive e relazionali, in preparazione e a integrazione del tirocinio clinico. Si svolge in aule dotate di attrezzature e presidi. Le attività sono organizzate e gestite dai tutor–coordinatori didattici. Nella bacheca studenti viene affissa il calendario e la pianificazione delle attività. Per le attività di laboratorio lo studente viene ammesso all’attività di laboratorio previo superamento di un pre-test specifico inerente l’attività da svolgere. L’attività di tirocinio Il tirocinio rappresenta un momento fondamentale nel percorso formativo professionalizzante in quanto permette di integrare le conoscenze teoriche con l’assistenza clinica sperimentandosi anche come membri di una comunità professionale utilizzando tutte le opportunità formative di apprendimento che i servizi offrono. Lo studente quindi costruisce, attraverso una riflessione sul ruolo e le funzioni dell’infermiere nella realtà clinica, la propria identità professionale. Il tirocinio viene pianificato in base all’anno di corso ed è finalizzato all’acquisizione di competenze tecniche, relazionali, educative nell’ambito dell’assistenza infermieristica, oltre che dei CFU previsti dal Regolamento Didattico del CdL. Il percorso di tirocinio dello studente viene programmato mediante l’individuazione delle sedi, l’elaborazione di mappe/percorsi di tirocinio annuali, i crediti formativi da acquisire, la stesura degli orari, gli obiettivi definiti in relazione all’anno di corso e alla specificità della sede. In ogni sede di tirocinio sono identificati come referenti del percorso formativo almeno un infermiere guida di tirocinio/tutor clinico, altri infermieri che seguono lo studente e il responsabile infermieristico del servizio (Coordinatore infermieristico). CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Guida ai Prodotti della Scuola Rev.7 Pag.11/18 Il coordinatore didattico, referente d’area, effettua durante lo svolgimento del tirocinio, incontri programmati periodici e al bisogno con i referenti di tirocinio allo scopo di monitorare il percorso di apprendimento dello studente. Tutti gli studenti svolgono almeno un’esperienza di tirocinio nelle seguenti aree: medica/geriatrica, chirurgica, pediatria, critica e emergenza urgenza, territoriale, specialistica e un tirocinio preferenziale al 3° anno. La valutazione del raggiungimento degli obiettivi di tirocinio viene effettuata a metà del percorso (valutazione formativa) e al termine del tirocinio (valutazione certificativa). I referenti clinici del tirocinio della struttura coinvolta, esprimono una valutazione in merito al raggiungimento degli obiettivi da parte di ogni studente utilizzando l’apposita scheda di valutazione. Le valutazioni formative e certificative sono illustrate e motivate allo studente che ne prende visione. Lo studente previa acquisizione dei CFU previsti per quell’anno di corso e delle valutazione parziali positive dei singoli tirocini è ammesso all’esame annuale di tirocinio dove può dimostrare la capacità di applicare i contenuti teorici appresi nell’assistenza; il suo esito è espresso in trentesimi. Per la valutazione finale la Commissione considera anche le valutazioni certificative ottenute nei diversi servizi sede di tirocinio. Prima dell’inserimento in tirocinio lo studente deve acquisire informazioni relativamente al percorso di tirocinio, agli obiettivi da raggiungere, all’orario, alle modalità di valutazione, alla gestione del libretto/diario delle attività teorico– pratiche e di tirocinio, alle modalità di tutorato clinico e alla gestione del report delle presenze e alle norme comportamentali da adottare durante tale attività. L’Ordinamento Didattico Universitario stabilisce che la frequenza alle attività di tirocinio sia obbligatoria e ne deve essere documentata la presenza. A tale scopo è stato predisposto un report per documentare la frequenza di tirocinio R02/P07 “foglio delle presenze” scaricabile dal sito della Scuola Infermieri CRI (www.scuolacribologna.org). Tale report va compilato e controfirmato giornalmente dall’infermiere e non in maniera cumulativa. Al termine del tirocinio tale report va riconsegnato ai Coordinatori didattici/tutor d’anno entro e non oltre le 72 ore successive il termine del tirocinio. Su tale documento non sono ammesse cancellature o altre alterazioni. Lo smarrimento del foglio delle presenze comporta la non registrazione delle ore effettuate; in quanto si ricorda che tale report è un documento che ha valore legale ed è l’unico che attesti lo svolgimento delle attività di tirocinio clinico. Il tirocinio è articolato in turni dal lunedì al sabato, a partire dal secondo semestre del secondo anno di corso, sono previste alcune esperienze di tirocinio notturno. CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Guida ai Prodotti della Scuola Rev.7 Pag.12/18 Durante l’attività di tirocinio lo studente è tenuto: - a prepararsi sui contenuti teorici relativi all’area di tirocinio in cui verrà inserito in accordo con gli obiettivi e le specificità della sede di tirocinio - ad agire entro i limiti del ruolo dello studente e della progressiva autonomia operativa appresa - a mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene informazioni e dati appresi nell’ambito del tirocinio e seguire le norme deontologiche - a riferire le attività effettuate in modo sincero, puntuale e preciso - ad accettare le responsabilità delle proprie azioni a collaborare in modo attivo e propositivo per migliorare il proprio percorso formativo - a promuovere l’immagine della professione ed essere modello di “promozione della salute attraverso il comportamento, le azioni, le espressioni e le modalità di comunicazione verbale e non verbale” - a rispettare l’orario predisposto recandosi in tirocinio puntuale rispetto l’orario indicato per presenziare alla trasmissione delle informazioni tra un turno e l’altro degli infermieri - ad aggiornare quotidianamente con l’infermiere di riferimento il “libretto– diario delle attività tecnico pratiche e di tirocinio” che deve essere presentato in sede di esame di tirocinio e riconsegnato al termine del triennio - ad ritirare e consegnare la valutazione finale di tirocinio entro una settimana dal termine del tirocinio a osservare le indicazioni presenti nel Foglio informativo di tirocinio Rispetto agli orari e turni di tirocinio fissati sono permesse variazioni su richiesta scritta per motivi straordinari da concordare con il referente d’area/coordinatore didattico. Le assenze non programmate vanno tempestivamente comunicate alla Scuola CRI/Sezione Formativa Bo1 (entro le ore 8,00 per il turno di mattina e le ore 12,00 per il turno di pomeriggio) e i coordinatori didattici/referenti d’area provvederanno ad avvertire la sede di tirocinio. Quando si comunica l’assenza è necessario riferire il proprio nome, il servizio in cui si effettua il tirocinio, la durata . Solo per il tirocinio nell’area territoriale, servizio 118 lo studente deve avvertire anche la sede di tirocinio. CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Guida ai Prodotti della Scuola Rev.7 Pag.13/18 Le assenze verranno recuperate secondo le modalità stabilite con il Coordinatore delle Attività Tecnico Pratiche e di Tirocinio e con il tutor/coordinatore didattico. Durante lo svolgimento del tirocinio gli studenti sono tenuti ad osservare le seguenti regole : - non usare profumi forti - tenere unghie corte e pulite prive di smalto - non indossare anelli , bracciali, piercing e orecchini pendenti e grandi - conservare i capelli raccolti ed eventuali barba e baffi curati - evitare trucchi troppo marcati/appariscenti - rispettare le misure igieniche (lavaggio delle mani, igiene personale e della divisa) - non indossare maglie di lana o cotone a manica lunga sotto la casacca della divisa - rispettare le misure di sicurezza: dispositivi di protezione individuale (camici, guanti, mascherine, ecc.) ed idonei comportamenti attenendosi alle indicazioni dell’R40 in caso di infortunio - non utilizzare mezzi propri per recarsi in divisa dallo spogliatoio alla sede di tirocinio Per consentire lo svolgimento del tirocinio, prima dell’inizio di tale attività, lo studente ritira le divise (ad esclusione delle calzature) e la chiave dell’armadietto presso la Scuola Infermieri CRI. La divisa, indossata solo durante l’attività di tirocinio, deve essere mantenuta in ordine e completa nel rispetto dell’immagine e del significato della professione. Nell’acquisto delle calzature lo studente deve rispettare le indicazioni previste dalla normativa Dlg.vo 81/2008 e successive modifiche che prevede i seguenti requisiti: - assorbimento di energia nella zona del tallone UNI EN ISO 20344 - antistaticità UNI EN ISO 20334 - antiscivolosità UNI EN ISO 13287 - essere chiuse - tomaia non forata sulla parte superiore - leggerezza - traspirazione ottimale La marcatura “CE” attesta che la calzatura soddisfa i requisiti essenziali della Direttiva Europea 89/686/CEE, relativa ai dispositivi di protezione individuale (DPI): ergonomia, innocuità, comfort, solidità. CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Guida ai Prodotti della Scuola Rev.7 Pag.14/18 La chiave dell’armadietto presso la Sezione formativa dovrà essere riconsegnata alla fine del percorso triennale, entro e non oltre la settimana successiva. In caso contrario (se non comunicato) l’armadietto verrà liberato dagli oggetti personali: tale disposizione verrà applicata anche nel corso del triennio, nei casi di mancanza di frequenza o interruzione del Corso se, entro il termine di una settimana, non saranno restituite le chiavi. Qualora venga assegnato un armadietto presso una sede di tirocinio (ad esempio c/o Istituto Ortopedici Rizzoli) seguire le indicazioni fornite dal coordinatore didattico/referente d’area per la gestione. Coordinatori didattici/referenti area : Area Area Area Area Area Area Area Area Area Area Emergenza: Antonella Pasquini Medico–geriatrica: Mara Brandoli specialistica cardio- respiratoria: Pietro Capodiferro Chirurgica: Claudia Sitta Pediatrica: Antonella Pasquini Chirurgica Sala Operatoria: M. Pompea Sarli Onco - nefrologica Francesco Burrai Critica: Pietro Capodiferro Psichiatrica: Antonella Pasquini Preventiva e di comunità: Sandra Scalorbi Il tutorato (clinico ed individuale) è un’attività pianificata svolta presso la Scuola CRI dai coordinatori didattici/tutor. Il tutorato clinico ha come finalità quella di evidenziare il ragionamento che porta a compiere le azioni e di ricondurre l’esperienza ai contenuti teorici favorendo l’acquisizione e lo sviluppo di capacità riflessive e di analisi critica, l’integrazione tra teoria e pratica, l’autoapprendimento, l’analisi delle criticità e la ricerca di soluzioni fornendo un supporto e un orientamento durante l’intero percorso formativo. Il tutorato clinico è finalizzato all’ acquisizione e sviluppo di capacità riflessive, ragionamento diagnostico e di analisi critica, all’integrazione fra teoria e pratica, all’autoapprendimento. I tutor/coordinatori didattici, svolgono attività di tutorato specifiche per aree cliniche specialistiche utilizzando metodologie attive come discussione di casi e PBL durante l’attività di tirocinio dello studente. Gli incontri di tutorato clinico sono riportati sugli orari di tirocinio. CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Guida ai Prodotti della Scuola Rev.7 Pag.15/18 Il tutorato individuale è finalizzato all’orientamento personalizzato rispetto al percorso di studio, all’individuazione di criticità e alla ricerca di soluzioni. Gli incontri di tutorato individuale si svolgono su appuntamento o al momento in caso di necessità. Servizi offerti agli studenti Presso la Scuola CRI/Sezione Formativa Bo1 sono a disposizione degli studenti i seguenti servizi: ¾ ¾ ¾ ¾ ¾ biblioteca/emeroteca servizio guardaroba aule studio auletta anatomia segreteria Biblioteca/ emeroteca Il ritiro di testi, riviste, tesi , avviene presso le aule studio della Scuola in orari prestabiliti (8.30–11/14.30–15.30). I testi devono essere restituiti entro le ore 16.45 ai tutor A tale servizio possono accedere anche utenti esterni dietro presentazione documento. La biblioteca/emeroteca della Scuola aggiornata periodicamente è dotata di n° 2227 volumi, n° 6 collane, n° 18 abbonamenti a riviste, n° 410 tesi Corso di Laurea in Infermieristica, n°158 tesi Scuola Diretta a Fini Speciali per Dirigenti e Docenti in Scienze Infermieristiche, n°39 elaborati finale Corso Master I° livello “Assistenza infermieristica in area chirurgica sala operatoria”, n°5 tesi Corso di laurea Specialistica in Scienze infermieristiche e osteriche. Su richiesta viene fornita una consulenza/orientamento rispetto agli argomenti individuati/da individuare. I testi consultabili sono catalogati in: • scienze umane n°510 (antropologia , pedagogia, psicologia, legislazione sociale, principi amministrativi, economia sanitaria, aspetti giuridici, etica ) CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna • • • • • • • • Guida ai Prodotti della Scuola Rev.7 Pag.16/18 discipline igienico – preventive n°176 (igiene, microbiologia, statistica, informatica, educazione sanitaria ) scienze mediche n°327 (patologia medica, patologia chirurgica,pediatria e puericultura, farmacologia,ortopedia, neurologia, cardiologia,otorino, stomatologia, geriatria e gerontologia, ostetricia e ginecologia, riabilitazione, anestesia e rianimazione, dermatologia, immunologia, oculistica, psichiatria, medicina e chirurgia d’urgenza scienze dell’alimentazione, nefrologia, oncologia ) scienze biologiche n°130 (fisica, chimica, anatomia, istologia,biologia,genetica, patologia generale ) scienze infermieristiche n°495 (infermieristica generale, infermieristica clinica, teorie del nursing, storia dell’assistenza) management n°130 (management infermieristico, organizzazione dell’assistenza infermieristica ) dizionari medici n°5 collane infermieristiche n°5 e di anatomia n°1 (collana di scienze infermieristica Universo, collana assistenza infermieristica Masson, quaderni dell’infermiere Masson, collana photobook Piccin, Nursing USES), (Collana di Anatomia e Fisiologia Netter ) varie n° 467 (narrativa, narrativa e testi in lingua inglese, dizionari in lingua inglese ed italiana, atti di convegno) Le riviste disponibili sono: - Scenario, il nursing della sopravvivenza fino al 2010 NEU infermieristico Nursing oggi fino al 2010 Management infermieristico fino al 2010 Rivista di Cure palliative fino al 2010 Rivista di diritto delle professioni sanitarie fino al 2009 Quaderni di sanita’ pubblica fino al 2010 Professioni infermieristiche L’infermiere Tendenze nuove fino al 2010 sospeso da 1 anno Sole sanità Assistenza infermieristica e ricerca Alzheimer italia Salute e società Leadership & management International Nursing Perspectives CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Guida ai Prodotti della Scuola Rev.7 Pag.17/18 Auletta anatomia Presso la Scuola è disponibile uno spazio pensato e realizzato appositamente per supportare l’insegnamento teorico, contiene modelli anatomici (scheletro completo e ossa varie, tavole anatomiche, busto con organi, modello anatomico di occhio, orecchio e cuore). L’auletta è disponibile nei pomeriggi liberi da lezioni dalle ore 14 alle ore 16.50. Ogni pomeriggio potranno accedere due gruppi (ore 14-15.20 e 15.30-16.50) di massimo otto studenti muniti di libri e appunti personali Ogni gruppo avrà un responsabile che dovrà fornire le proprie generalità e l’elenco nominativo del gruppo studenti e dei relativi numeri di matricola. Dovrà inoltre ritirare le chiavi dell’aula alle ore 14 o alle 15.20 per poi riconsegnarle alle ore 15.30 o alle ore16.50 Gli studenti sono pregati di utilizzare il materiale messo a disposizione al fine di migliorare l’apprendimento senza danneggiarlo. Eventuali danni procurati al materiale messo a disposizione sarà a carico del gruppo in aula in quel momento. I moduli sui cui indicare i dati richiesti possono essere ritirati presso la sala tutor. Servizio guardaroba Durante i periodi di tirocinio le divise usate dovranno essere depositate presso gli appositi contenitori grigi situati nel seminterrato della Scuola CRI. Le divise pulite dovranno essere ritirate dal guardaroba situato al seminterrato con le seguenti modalità indicate presso lo stesso. Servizio mensa Gli studenti nei giorni di svolgimento dell’attività di tirocinio presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico S.Orsola-Malpighi possono accedere al servizio mensa Sant’Orsola (di fronte Pad. Murri). Indicativamente la mensa è chiusa nel periodo estivo dall’ultima settimana di luglio e per tutto il mese di agosto. L’orario di apertura della mensa è il seguente: 11,50 – 14,30; il costo è di € 1,03 a pasto. Gli studenti possono accedervi dal lunedì al venerdì. La vendita dei buoni pasti, agli aventi diritto, è effettuata il martedì ed il giovedì dalle ore 8,30 alle ore 11,30 presso la Segreteria dell’ Economato Pad. 3, 1° Piano Via Albertoni. CROCE ROSSA ITALIANA Scuola Infermieri Professionali Principessa di Piemonte Bologna Guida ai Prodotti della Scuola Rev.7 Pag.18/18 Il costo del blocchetto,da 20 buoni cadauno è di € 20,60. E’ a disposizione degli studenti una saletta ristorazione per la consumazione dei propri pasti utilizzabile dal lunedì al venerdì. Segreteria Scuola CRI Il servizio di segreteria è a disposizione dei clienti/studenti dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00–12.00/12.30–16.00 e il venerdì dalle ore 8.00 alle 14.00. Il servizio rilascia certificazioni relative a: infortuni per gli studenti del corso di Laurea in Infermieristica Il funzionamento della Scuola e l’erogazione dei servizi/prodotti sono garantiti dai seguenti processi : ¾ Amministrazione patrimonio e del personale ¾ Approvvigionamento beni e servizi ¾ Gestione aule Organizzazione e attuazione di eventi formativi La Scuola organizza e attua eventi formativi in collaborazione con le Aziende ed altri enti. Segnalazioni I Clienti della Scuola Infermieri C.R.I. Principessa di Piemonte di Bologna possono in qualsiasi momento sporgere reclamo, segnalare l’esistenza di problemi connessi alle attività dello stesso, all’erogazione del servizio oppure presentare commenti di qualsiasi genere, anche di tipo positivo (elogi). I reclami possono essere effettuati utilizzando il modulo di registrazione reclami, (R02/P03) reperibile presso la Direzione o scaricabile dal sito della Scuola (www.scuolacribologna.org) in forma scritta e firmata presso la Direzione dal lunedì al venerdì nella fascia oraria dalle 8 alle 17 . E’ possibile inoltre formulare suggerimenti o elogi utilizzando l’apposito modulo(R03/P03) reperibile allo stesso modo del modulo reclami.