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disciplina tasse e contributi universitari 2015/16
Pag. |2 1. CALENDARIO DELLE SCADENZE _______________________________________________3 2. TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI – A.A.2015/2016 4 2.1 VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE 2.2 DETERMINAZIONE DELLE FASCE DI MERITO 2.2.1 STUDENTI CHE SI ISCRIVONO AL PRIMO ANNO 2.2.2. STUDENTI CHE SI ISCRIVONO AD ANNI SUCCESSIVI AL PRIMO 2.3 DETERMINAZIONE FASCE FINALI DI APPARTENENZA 2.4 RIPARTIZIONE DELL’IMPORTO FINALE IN TASSE E CONTRIBUTI 4 5 5 6 7 7 3. MODALITÀ E TERMINI PER L’IMMATRICOLAZIONE E L’ISCRIZIONE 3.1 3.2 3.3 STUDENTI CHE SI ISCRIVONO AL I ANNO STUDENTI CHE SI ISCRIVONO AD ANNI SUCCESSIVI AL PRIMO ISCRIZIONE A SINGOLE ATTIVITÀ FORMATIVE (CORSI SINGOLI) 4. ULTERIORI CONTRIBUTI UNIVERSITARI 5. SITUAZIONI PARTICOLARI _____________________________________________________11 5.1 5.2 5.3 5.4 5.5 5.6 5.7 5.8 5.9 5.10 TRASFERIMENTO ISCRIZIONI PER IL CONSEGUIMENTO DEL SECONDO TITOLO ACCADEMICO _______ _8 8 9 9 _______________________________ __10 AGEVOLAZIONI STUDENTI FUORI CORSO STUDENTI STRANIERI RINUNCIA AGLI STUDI CONGELAMENTO CARRIERA STUDENTI NON LAVORATORI STUDENTI LAVORATORI STUDENTI PART TIME 6. ESONERO TOTALE O PARZIALE DAL PAGAMENTO DI TASSE E CONTRIBUTI. AGEVOLAZIONI RICONOSCIUTE AGLI STUDENTI_________________________________ 11 11 11 12 12 12 13 13 13 13 _13 ESONERO TOTALE 13 ESENZIONI E AGEVOLAZIONI PER STUDENTI MERITEVOLI E PER FRATELLI/SORELLE GIÀ ISCRITTI A UN CORSO DI STUDIO DELL’ATENEO 14 6.3 ESONERO PARZIALE 15 6.3.1 RICOGNIZIONE 15 6.3.2 DECADENZA 16 6.3.3 SITUAZIONI DI DISABILITÀ 16 6.3.4 RIMBORSO PER GLI STUDENTI MERITEVOLI CHE SI LAUREANO ENTRO I TEMPI PREVISTI 16 6.3.5 ISCRIZIONE CON RISERVA DI LAUREA 16 6.3.6 AGEVOLAZIONI AI LAUREANDI 17 7. ISCRIZIONI AI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA 17 6.1 6.2 Pag. |3 CALENDARIO DELLE SCADENZE 3 AGOSTO 2015 Inizio iscrizioni A.A. 2015/2016 (lauree triennali, lauree magistrali e magistrali a ciclo unico) 30 OTTOBRE 2015 Termine ultimo per sostenere o concludere esami utili ai fini del calcolo dei crediti per la determinazione della fascia di merito per gli studenti che si iscrivono ad anni successivi al primo 5 NOVEMBRE 2015 Termine iscrizioni A.A.2015/2016 (lauree triennali, II anno lauree magistrali e magistrali a ciclo unico) 31 DICEMBRE 2015 Termine iscrizioni A.A.2015/2016 (I anno lauree magistrali) 31 MAGGIO 2016 Termine pagamento II rata Pag. |4 2. TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI – A.A. 2015/2016 L’ammontare delle tasse e dei contributi universitari è determinato in base a: valutazione delle condizioni economiche del nucleo familiare dello studente; merito dello studente. 2.1 VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE In conformità con l’art. 5 del D.P.C.M. 9 aprile 2001 riguardante l’ ”Uniformità di trattamento sul diritto agli studi universitari, ai sensi dell’art. 4 della legge 2 dicembre 1991, n. 390 ” e degli artt. 8, c. 3 e 9 del D. Lgs. 29 marzo 2012, n. 68 “Revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi universitari legalmente riconosciuti, in attuazione della delega prevista dall'articolo 5, comma 1, lettere a), secondo periodo, e d), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e secondo i principi e i criteri direttivi stabiliti al comma 3, lettera f), e al comma 6”, le condizioni economiche dello studente sono individuate sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE/ISEEU). L’ISEE/ISEEU è certificato dall’INPS o dai CAF, compilando la Dichiarazione Sostitutiva Unica (D.S.U.). L’ISEE/ISEEU valido ai fini del calcolo delle tasse e contributi universitari è riferito ai redditi del nucleo familiare dello studente relativi all’anno precedente. Non si tiene conto dei componenti della famiglia di origine, quando ricorre la condizione di studente indipendente. STUDENTE INDIPENDENTE. Lo studente è considerato indipendente quando sussistano contemporaneamente le due seguenti condizioni: a) residenza esterna all’unità abitativa del nucleo familiare, evidenziata dal certificato storicoanagrafico, da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della domanda di iscrizione e in locali non di proprietà di un componente della famiglia stessa; b) indicatore della condizione economica derivante esclusivamente da redditi da lavoro dipendente o assimilati fiscalmente dichiarati, da almeno due anni, non inferiori a € 6.500 con riferimento ad un nucleo familiare di una persona. In mancanza delle condizioni di cui sopra, ai fini della determinazione dell’ISEE/ISEEU, si fa riferimento alla famiglia convenzionale di origine. Il totale dei valori ISEE/ISEEU rappresenterà la condizione economica dello studente (v. art. 3, c. 2 bis, D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 109) DETERMINAZIONE DELLA FASCIA DI REDDITO EQUIVALENTE Sulla base della certificazione ISEE/ISEEU si procede a determinare l’appartenenza dello studente ad una fascia di reddito tra le otto di seguito indicate: Tabella 1 Fasce di reddito (ISEE/ISEEU) fino a 10.600,00 8 da 10.600,01 a 16.000,00 7 da 16.000,01 a 23.900,00 6 da 23.900,01 a 35.000,00 5 da 35.000,01 a 50.000,00 4 da 50.000,01 a 70.000,00 3 da 70.000,01 a 90.000,00 2 oltre 90.000,00 1 Pag. |5 Stante l’obbligo generalizzato per gli utenti di presentare la richiesta dell’ISEE all’INPS per qualunque prestazione sociale agevolata, lo studente che non presenta tale richiesta per l’accesso alle prestazioni per il diritto allo studio universitario, sarà automaticamente collocato nella fascia di reddito più elevata. L’Università effettua controlli sugli attestati ISEE/ISEEU attraverso il collegamento con le banche dati dell’INPS. Gli studenti, i cui attestati non risultino coerenti con le banche dati, dovranno corrispondere all’Università una somma tripla rispetto alla differenza tra l’importo della fascia contributiva massima e l’importo corrisposto. Inoltre saranno esclusi per il futuro da qualsiasi borsa, beneficio o riduzione concessa dall’Università, anche se connessa con le provvidenze per il diritto allo studio, fatta salva in ogni caso l'applicazione delle sanzioni di cui all'articolo 38, comma 3, del decretolegge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, nonché delle norme penali per i fatti costituenti reato.” 2.2 DETERMINAZIONE DELLE FASCE DI MERITO 2.2.1 STUDENTI CHE SI ISCRIVONO AL PRIMO ANNO La distribuzione del merito per gli studenti che si iscrivono alle lauree triennali, magistrali o magistrale ciclo unico è ripartita in 5 fasce calcolate considerando il voto di diploma: Tabella 2 Voto Diploma 98-100 93-97 81-92 73-80 60-72 Fascia 5 4 3 2 1 La distribuzione del merito per gli studenti che si iscrivono al primo anno del corso di laurea di II livello (magistrali) è ripartita in 5 fasce calcolate considerando il voto di laurea triennale: Tabella 3 Voto Laurea 108-110 e 110 e lode 102-107 89-101 80-88 66-79 Fascia 5 4 3 2 1 Pag. |6 2.2.2. STUDENTI CHE SI ISCRIVONO AD ANNI SUCCESSIVI AL PRIMO La fascia di merito di appartenenza per gli studenti che si iscrivono ad anni successivi al primo viene determinata in base al numero dei crediti formativi relativi al superamento di esami interi, conseguiti entro il 30 ottobre 2015 e alla media riportata negli esami stessi espressa in trentesimi. Si calcola la media di tutti gli esami sostenuti e si determina un coefficiente moltiplicativo nella maniera seguente: Tabella 4 Media esami sostenuti Coefficiente Tra 18,00/30 e 22,99/30 0,50 Tra 23,00/30 e 26,99/30 0,75 Tra 27,00/30 e 30,00/30 1,00 Le idoneità sono conteggiate come esami superati, ma non concorrono alla determinazione della media così come le lodi non concorrono al calcolo della media. Moltiplicando il totale dei crediti conseguiti per il coefficiente ricavato dalla media si ottiene il valore che, arrotondato (±0,5), restituisce il valore S da utilizzare per stabilire l’appartenenza ad una fascia di merito. Tabella 5: Lauree I livello (triennali) Fascia II anno S >= 40 5 30<=S<40 4 20<=S<30 3 10<=S<20 2 S <10 1 Tabella 6: Lauree II livello (biennale) Fascia 5 4 3 2 1 III anno S >= 100 90<=S<100 80<=S<90 70<=S<80 S <70 II anno S >= 40 30<= S<40 20<= S<30 10<= S<20 S <10 Tabella 7: Laurea magistrale a ciclo unico (Giurisprudenza) Fascia 5 4 3 2 1 II anno S >= 40 30<=S<40 20<=S<30 10<=S<20 S <10 III anno S >= 100 90<=S<100 80<=S< 90 70<=S< 80 S <70 IV anno S>=160 150<=S<160 140<=S<150 130<=S<140 S<130 V anno S>=220 210<=S<220 200<=S<210 190<=S<200 S<190 Pag. |7 2.3 DETERMINAZIONE FASCE FINALI DI APPARTENENZA Dalla combinazione delle fasce di merito e di reddito si ricava la fascia finale di appartenenza e, conseguentemente, l’importo totale da corrispondere per tasse e contributi universitari, mediante la griglia e la tabella di seguito riportate. Tabella 8: Fascia finale di appartenenza MERITO REDDITO 5 9 9 8 7 6 5 4 3 8 7 6 5 4 3 2 1 4 9 8 7 6 5 4 3 2 3 8 7 6 5 3 2 2 1 2 7 6 5 4 2 2 1 1 1 6 5 4 3 2 1 1 1 La FASCIA FINALE 9 è stata introdotta per individuare coloro che hanno diritto alla restituzione anche della prima rata (escluse tasse regionali e bollo virtuale). 2.4 RIPARTIZIONE DELL’IMPORTO Tabella 9 FASCIA FINALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 TASSE E 1 CONTRIBUTI 2015/16 1.507,84 1.329,02 1.225,92 1.097,59 934,53 807,24 626,32 350,70 3/7 TASSE 646,22 569,58 525,39 470,39 400,51 345,96 268,42 199,58* 4/7 TASSA CONTRIBUTI REGIONALE 861,62 759,44 700,53 627,19 534,02 461,28 357,89 151,12 BOLLO VIRTUALE 140,00 140,00 140,00 140,00 140,00 140,00 140,00 140,00 rimborso prima rata escluso Laziodisu e bollo virtuale * rata minima determinata con DM 25 marzo 2015, n. 190 1 Al netto di tassa regionale e bollo virtuale 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 TOTALE TASSE E CONTRIBUTI I RATA II RATA (I E II RATA)* 1.663,84 1.485,02 1.381,92 1.253,59 1.090,53 963,24 782,32 507,00 507,00 1.156,84 507,00 978,02 507,00 874,92 507,00 746,59 507,00 583,53 507,00 456,24 507,00 275,32 507,00 --------351,00 Pag. |8 3. MODALITÀ E TERMINI PER L’IMMATRICOLAZIONE E L’ISCRIZIONE 3.1 STUDENTI CHE SI ISCRIVONO AL I ANNO Entro il 5 novembre 2015, gli studenti che si immatricolano al I anno delle lauree triennali e delle lauree magistrali a ciclo unico, ed entro il 31 dicembre 2015, gli studenti che si iscrivono al I anno delle lauree magistrali, devono effettuare l’iscrizione, tramite il Portale dello Studente, compilando la domanda di immatricolazione/iscrizione online, senza dover consegnare alla Segreteria Studenti la copia cartacea della domanda. La procedura si concluderà con il deposito della firma elettronica dello studente presso la Segreteria Studenti. STUDENTI STRANIERI Oltre a seguire la procedura di immatricolazione sul web, gli studenti stranieri dovranno presentare alla Segreteria Studenti i seguenti documenti: titolo finale originale degli studi secondari o un certificato sostitutivo. Se il titolo è stato conseguito all'estero deve essere tradotto, legalizzato e munito di dichiarazione di valore, rilasciata dalla rappresentanza diplomatico-consolare italiana del Paese al cui ordinamento appartiene la scuola che ha rilasciato il titolo; certificato attestante il superamento dell’eventuale prova di idoneità se prevista per l’accesso all’Università del Paese di provenienza; carta di soggiorno o permesso di soggiorno in corso di validità (per i cittadini non comunitari soggiornanti in Italia) visto rilasciato dall’Ambasciata italiana (per i cittadini non comunitari provenienti dall’estero). Gli studenti stranieri devono essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore conseguito dopo almeno 12 anni di scolarità complessiva, che consenta l’accesso in loco (presso le Università del Paese che ha rilasciato il titolo) ad un corso analogo a quello richiesto in Italia. Le disposizioni per l’iscrizione degli studenti stranieri per l’a.a. 2015/16 sono contenute nella nota MIUR del 16 aprile 2015 prot. 6589 pubblicata nel sito del Ministero stesso e dell’Ateneo. L’ISEE/ISEEU per l’accesso alle prestazioni per il diritto allo studio universitario è certificato dall’INPS o dai CAF, compilando la Dichiarazione Sostitutiva Unica (D.S.U.). In assenza lo studente sarà automaticamente collocato nella fascia di reddito più elevata (cfr.§2.1) Entro il 31 maggio 2016 occorre effettuare il pagamento della II rata, tramite il MAV che lo studente potrà scaricare attraverso il Portale dello studente. Sono esonerati dal pagamento della seconda rata gli studenti risultati vincitori o idonei alla borsa di studio LAZIODISU e gli altri studenti che hanno titolo all’esonero totale. Per l’importo della II rata vedere la tabella 9. NOTA BENE La data di pagamento della prima rata determina l’effettiva data di iscrizione dello studente all’anno accademico in corso. Il perfezionamento dell’immatricolazione al primo anno delle lauree triennali e delle lauree magistrali a ciclo unico è comunque subordinato all’effettuazione del test di verifica, ai sensi dell’art. 6 del DM 270/04. L’esito del test non preclude la possibilità di iscriversi ai corsi di laurea, ma serve a predisporre attività di sostegno per gli studenti che presentino carenze di preparazione, in modo da rendere più proficua la frequenza ai singoli corsi. Il calendario dei test è pubblicato nel sito di Ateneo. Pag. |9 L’iscrizione alla laurea magistrale è subordinata alla verifica possesso dei requisiti curriculari e al superamento della prova di ingresso. I corsi di studio ad accesso programmato sono quelli in cui l’immatricolazione/iscrizione è possibile solo in seguito al superamento di un test di ammissione. La procedura da seguire per l’immatricolazione è riportata nei bandi di ammissione, pubblicati nel sito di Ateneo e nei siti dei corsi di studio corrispondenti. I corsi a numero programmato di questa Università sono i seguenti: - laurea in Ingegneria industriale, Classe L-9 - LM a ciclo unico in Conservazione e restauro dei beni culturali, Classe LMR/02 Per accedere ai benefici di Laziodisu è necessario che l’iscrizione degli studenti sia perfezionata entro la data indicata dall’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario (www.laziodisu.it > adisu viterbo) 3.2 STUDENTI CHE SI ISCRIVONO AD ANNI SUCCESSIVI AL PRIMO Entro il 5 novembre 2015 gli studenti devono effettuare l’iscrizione, tramite il Portale dello Studente, compilando la domanda di iscrizione online, senza dover consegnare alla Segreteria Studenti la copia cartacea della domanda. L’ISEE/ISEEU per l’accesso alle prestazioni per il diritto allo studio universitario è certificato dall’INPS o dai CAF, compilando la Dichiarazione Sostitutiva Unica (D.S.U.).In assenza lo studente sarà automaticamente collocato nella fascia di reddito più elevata. Entro il 31 maggio 2016 occorre effettuare il pagamento della II rata, tramite il MAV che lo studente potrà scaricare attraverso il Portale dello studente. Sono esonerati dal pagamento della seconda rata gli studenti risultati vincitori o idonei alla borsa di studio LAZIODISU e gli altri studenti che hanno titolo all’esonero totale. Per l’importo della II rata vedere tabella 9. NOTA BENE La data di pagamento della prima rata determina l’effettiva data di iscrizione dello studente all’anno accademico in corso. Per accedere ai benefici di Laziodisu è necessario che l’iscrizione degli studenti sia perfezionata entro la data indicata dall’Azienda regionale per il diritto allo studio (http://www.laziodisu.it). 3.3 ISCRIZIONE A SINGOLE ATTIVITÀ FORMATIVE (CORSI SINGOLI) Per esigenze curriculari, concorsuali, di aggiornamento e di riqualificazione professionale è possibile, per chi sia in possesso di un titolo di studio rilasciato al termine degli studi secondari superiori e/o universitari, iscriversi ad una o più attività formative fra quelle impartite dalle varie strutture didattiche dell’Ateneo, nel rispetto delle disposizioni del Regolamento didattico di Ateneo, senza obbligo di iscriversi al Corso di studi che rilascia il titolo accademico. P a g . | 10 L'iscrizione ai corsi singoli si effettua entro i seguenti termini: per i corsi del 1° semestre, entro il termine stabilito per l’immatricolazione ai corsi di studio; per i corsi del 2° semestre, entro il 1° marzo; Eventuali deroghe ai termini sopra indicati potranno essere previste per esigenze connesse all’accesso alle lauree magistrali e alle classi di concorso per l’abilitazione all’insegnamento. Lo studente iscritto a singole attività formative potrà ottenere il certificato attestante l'acquisizione dei crediti formativi universitari. I crediti acquisiti con il superamento degli esami relativi a singole attività formative potranno essere riconosciuti allo studente che si iscriverà successivamente a un corso di studio dell’Università, secondo i criteri stabiliti dalla competente struttura didattica. Il Consiglio di Dipartimento fissa un numero massimo di corsi singoli cui è consentito iscriversi nel corso di un medesimo anno accademico. 4. ULTERIORI CONTRIBUTI UNIVERSITARI Iscrizione corsi singoli per studenti iscritti * Iscrizione corsi singoli per studenti non iscritti** Duplicato libretto di iscrizione Ritardo pagamento I e II rata tasse entro gg. 30 dalla scadenza Ritardo pagamento I e II rata tasse oltre gg. 30 dalla scadenza Trasferimento presso altri atenei Equipollenza titoli di studio Contributo per il rilascio del diploma del titolo di studio *** Duplicato titolo di studio 52,00 € 152,00 € 10,00 € 50,00 € 100,00 € 100,00 € 260,00 € da 35,00 a 60,00 € 20,00 € NOTE * Gli studenti che abbiano necessità di iscriversi a corsi singoli legati ai settori scientificodisciplinari in cui devono recuperare CFU e sostenere i relativi esami prima della prova di ingresso ai corsi di laurea magistrale dell’Università della Tuscia, sono esonerati da versamento del contributo di iscrizione. ** Gli studenti che abbiano conseguito il diploma di laurea Vecchio Ordinamento o la Laurea Specialistica/Magistrale presso l’Università degli Studi della Tuscia e che debbano integrare il proprio percorso formativo con crediti formativi ai fini dell’accesso ai bandi per l’ammissione al Tirocinio Formativo Attivo (TFA), sono tenuti al versamento di un contributo di € 52,00 per l’iscrizione ai corsi singoli presso l’Ateneo; nel caso di successiva mancata iscrizione al Test di accesso al TFA gli studenti saranno tenuti al pagamento del contributo in misura intera pari a € 152,00. *** Il contributo per il rilascio del diploma viene determinato in base alla fascia finale reddito/merito calcolata sull’ultima iscrizione utile. Deve essere corrisposto all’atto della presentazione della domanda di laurea dagli studenti che abbiano una media inferiore a 106/110 in base alle seguenti fasce: non dovuta per la fascia 9, € 35,00 per le fasce 7 e 8; € 40,00 per le fasce 5 e 6; € 50,00 per le fasce 3 e 4; € 60,00 per le fasce 1 e 2. Gli studenti con voto di laurea di partenza pari o superiore a 106/110 che conseguano la laurea con votazione inferiore a 110/110 sono tenuti al pagamento del contributo nella misura corrispondente alla fascia finale reddito/merito sopra indicata all’atto del ritiro del diploma. Gli studenti che conseguano la laurea con votazione 110/110 e lode e 110/110 sono esonerati dal pagamento del contributo. P a g . | 11 5. SITUAZIONI PARTICOLARI 5.1 TRASFERIMENTO DA ALTRO ATENEO Gli studenti di altra università devono avviare la pratica di congedo presso l’Ateneo di provenienza per continuare gli studi su corsi attivi presso l’Università degli Studi della Tuscia. Saranno tenuti al pagamento delle tasse e dei contributi universitari dovuti a questa Università, calcolati sulla base delle regole della presente disciplina. Gli studenti provenienti per trasferimento dai corsi di studio delle Università statali e legalmente riconosciute, degli istituti universitari e degli istituti superiori di grado universitario, con sede legale nella regione del Lazio, sono esonerati dal pagamento della tassa regionale qualora risulti dal foglio di congedo che detta tassa è stata già pagata dallo studente per l’anno accademico di riferimento. Come stabilito con nota MIUR prot. n. 908/02 del 18 marzo 2002, in caso di trasferimento da altra Università, lo studente non è tenuto a pagare nuovamente la tassa di iscrizione comprensiva della prima rata dei contributi, qualora l’abbia già versata all’Ateneo di provenienza al momento della presentazione della relativa domanda, entro i previsti termini di scadenza. AD ALTRO ATENEO Lo studente regolarmente iscritto ai corsi di laurea e laurea magistrale di questa Università può trasferirsi ad altro Ateneo, presentando apposita domanda alla Segreteria Studenti entro i termini stabiliti annualmente dall'Ateneo e comunque entro i tempi e con le modalità previsti anche dall'Ateneo presso cui intende trasferirsi. In caso di trasferimento ad altra Università lo studente è tenuto comunque a corrispondere l’importo delle tasse dovute fino all’ultimo anno accademico di iscrizione o ricognizione utile. 5.2 ISCRIZIONI PER IL CONSEGUIMENTO DEL SECONDO TITOLO ACCADEMICO Vanno in fascia di merito 1 le seguenti categorie di studenti: studenti in possesso della laurea regolata dall’ordinamento previgente al D.M. n.509/99 (vecchi ordinamenti) in quanto iscritti per il conseguimento di un secondo titolo accademico; i laureati di primo livello che si iscrivono ad un’altra laurea di primo livello o alla laurea magistrale a ciclo unico; i laureati di secondo livello che si iscrivono ad un’altra laurea di primo livello, di secondo livello o laurea magistrale a ciclo unico. 5.3 AGEVOLAZIONI Hanno diritto alle agevolazioni di merito (cfr §2) le seguenti categorie di studenti: coloro che sono in possesso di un Diploma universitario e chiedono l’iscrizione ad una laurea di primo livello; coloro che sono in possesso della laurea di primo livello e del Diploma universitario e si iscrivono per la prima volta ad una laurea di secondo livello. P a g . | 12 5.4 STUDENTI FUORI CORSO Gli studenti che si iscrivono per la prima volta fuori corso, sono considerati come gli iscritti dell’ultimo anno di corso. 5.5 STUDENTI STRANIERI Gli studenti stranieri sono equiparati agli studenti italiani per la determinazione delle fasce di merito e di reddito. Ai fini della determinazione del valore ISEE/ISEEU, i redditi percepiti ed i patrimoni posseduti all’estero e non inseriti nella dichiarazione dei redditi in Italia devono essere documentati mediante idonee dichiarazioni, tradotte e legalizzate, rilasciate dalla rappresentanza diplomatica o consolare estera del paese dove i redditi sono percepiti o, in alternativa, dalla rappresentanza diplomatica o consolare italiana competente nel territorio dove i redditi sono percepiti. I valori devono essere indicati in moneta locale. Gli studenti stranieri borsisti del Governo italiano sono esonerati dal pagamento delle tasse e dei contributi universitari. 5.6 RINUNCIA AGLI STUDI La volontà di rinuncia agli studi si manifesta con una domanda scritta presentata alla Segreteria Studenti. La rinuncia non dà diritto al rimborso delle tasse versate e estingue la carriera universitaria, con conseguente perdita degli esami sostenuti. Per rinunciare agli studi e ottenere eventuali certificati della carriera pregressa è necessario essere in regola con il versamento delle tasse e contributi universitari dovuti fino all’ultimo anno di iscrizione. Tale obbligo viene meno o è parzialmente ridotto nei seguenti casi per gli studenti iscritti all’a.a. 2015/16: gli studenti che rinunciano agli studi prima della scadenza della 2^ rata e hanno sostenuto esami solo nel primo semestre dell’anno accademico, non sono tenuti a versare la seconda rata; gli studenti che rinunciano agli studi in corso d’anno e che non hanno sostenuto esami per l’anno accademico di ultima iscrizione, sono esonerati dal versamento della 2^ rata, a condizione che la rinuncia sia presentata entro i termini di scadenza della stessa; gli studenti che rinunciano agli studi in corso d'anno, oltre il termine di scadenza della 2^ rata, sono tenuti a versare una somma pari alla metà dell’ammontare della 2^ rata di iscrizione. La rinuncia non pregiudica la possibilità di immatricolarsi nuovamente allo stesso corso, a condizione che sia ancora attivo, o a un diverso corso di laurea dell’Ateneo, facendosi riconoscere eventuali crediti acquisiti nella precedente carriera dal Consiglio di corso di studio, che ne verificherà la non obsolescenza. La rinuncia agli studi comporta il pagamento delle tasse arretrate qualora lo studente si iscriva nuovamente ad un nuovo corso di laurea nell’anno accademico successivo, chiedendo il riconoscimento dei CFU conseguiti oggetto di rinuncia nella carriera. Nel caso in cui lo studente si iscriva ad un corso di laurea dopo aver rinunciato ad una precedente carriera da almeno un anno accademico, sarà tenuto al pagamento di un diritto fisso annuo così stabilito: 150 € annui fino ad un massimo complessivo di 750 €. In caso di rinuncia a un corso di studio ad accesso programmato, lo studente perde il diritto a ricongiungere o riattivare la carriera universitaria per il medesimo corso, salvo il caso in cui si collochi in posizione utile nel relativo concorso di ammissione. P a g . | 13 5.7 CONGELAMENTO CARRIERA È previsto il congelamento, cioè l’interruzione temporanea della carriera dello studente, nei seguenti casi: proseguimento degli studi all’estero; iscrizione presso gli Istituti di Formazione Militare fino al completamento dei relativi corsi; frequenza di Corsi di Dottorato di ricerca (o altri corsi di specializzazione universitaria); iscrizione ad altri corsi, nei casi in cui sia prevista l’incompatibilità. All’atto della presentazione della domanda di congelamento lo studente deve essere in regola con le tasse e non può più compiere alcun atto di carriera fino alla nuova iscrizione. Per gli anni di congelamento, nei casi sopra descritti, lo studente è esonerato dal pagamento delle relative tasse universitarie. 5.8 STUDENTI NON LAVORATORI Dal secondo anno fuori corso incluso, gli studenti non lavoratori sono assegnati alla fascia di merito 1. 5.9 STUDENTI LAVORATORI Gli studenti lavoratori iscritti al secondo anno fuori corso sono considerati come gli iscritti in corso all’ultimo anno di corso, ma collocati nella fascia di merito immediatamente inferiore. Agli studenti lavoratori fuori corso sono riconosciuti i benefici di cui sopra per un numero di anni fuori corso non superiore alla durata legale del corso di studi. Al termine di questo periodo sono assegnati alla classe di merito 1. 5.10STUDENTI A TEMPO PARZIALE Consulta nel sito www.unitus.itil Regolamento per l’iscrizione a tempo parziale (DM 22/10/2004, n. 270). È prevista la corresponsione dell’80% delle tasse e contributi universitari, oltre alla tassa regionale e l’imposta di bollo. 6. ESONERO TOTALE O PARZIALE DAL PAGAMENTO DI TASSE E CONTRIBUTI. AGEVOLAZIONI RICONOSCIUTE AGLI STUDENTI 6.1 ESONERO TOTALE Ai sensi dell’art. 9 del D.Lgs. 29 marzo 2012, n. 68 questo Ateneo esonera totalmente dalla tassa di iscrizione e dai contributi universitari: a) gli studenti beneficiari delle borse di studio e dei prestiti d’onore concessi dalle regioni e dalle province autonome; b) gli studenti risultati idonei al conseguimento delle borse di studio concesse dalle regioni e dalle province autonome che per scarsità di risorse non siano risultati beneficiari di tale provvidenza; P a g . | 14 c) gli studenti con riconoscimento di handicap ai sensi dell’art. 3, c. 1 della legge 104/1992 o con un’invalidità riconosciuta pari o superiore al sessantasei per cento (66%). d) li studenti stranieri beneficiari di borsa di studio del Governo italiano nell’ambito dei programmi di cooperazione allo sviluppo e degli accordi intergovernativi culturali e scientifici e relativi periodici programmi esecutivi. Negli anni accademici successivi al primo, l’esonero è condizionato al rinnovo della borsa di studio da parte del Ministero degli affari esteri. e) gli studenti costretti a interrompere gli studi a causa di infermità gravi e prolungate debitamente certificate. Non potranno compiere alcun atto di carriera nel periodo di interruzione degli studi. 6.2 - ESENZIONI E AGEVOLAZIONI PER STUDENTI MERITEVOLI E PER FRATELLI/SORELLE GIÀ ISCRITTI A UN CORSO DI STUDIO DELL’ATENEO Le esenzioni e le agevolazioni sono riservate agli studenti che si immatricolano ai corsi di laurea triennale e di laurea magistrale a ciclo unico, che sono risultati più meritevoli in occasione del conseguimento del diploma di maturità nell’anno scolastico 2014/15. I requisiti per ottenere i benefici sono i seguenti: esonero dalle tasse e contributi universitarie per coloro che hanno conseguito l’esame di maturità con votazione 100/100 e lode; riduzione del 50% delle tasse per coloro che hanno conseguito l’esame di maturità con votazione 100/100; riduzione del 20% delle tasse per coloro che hanno conseguito l’esame di maturità con una votazione tra 97/100 e 99/100; riduzione del 15% delle tasse per coloro che hanno conseguito l’esame di maturità con una votazione tra 95/100 e 96/100. Tale beneficio si applica solo in occasione dell’immatricolazione al primo anno di corso. Gli studenti sono comunque tenuti al versamento della tassa regionale per il diritto allo studio (€ 140,00) e dell’imposta di bollo virtuale (€ 16,00). Inoltre è prevista un'ulteriore agevolazione (c.d. bonus fratelli-sorelle) riservata agli studenti che si immatricolano ai corsi di laurea triennale e di laurea magistrale a ciclo unico, che hanno già un fratello o una sorella iscritto a un corso di studio dell’Ateneo. E' possibile presentare la domanda per ottenere l'agevolazione dopo aver pagato la prima rata per il nuovo anno accademico. La riduzione dell’importo delle tasse e dei contributi universitari si applica sia al nuovo iscritto, sia ai suoi fratelli/sorelle che siano in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi universitari per l’a.a. 2015/16. La riduzione avrà effetto dall’a.a. 2015/2016 e non sarà retroattiva. Il beneficio sarà calcolato in base al numero dei fratelli/sorelle iscritti: n. 1 fratello/sorella - riduzione del10%; n. 2 fratelli/sorelle - riduzione del 20%; n. 3 o più fratelli/sorelle - riduzione del 30%; iscrizione contemporanea di due fratelli/sorelle che non hanno già altri iscritti - riduzione del 10% ciascuno. L’agevolazione è applicata per tutti gli anni accademici in cui risultino contemporaneamente iscritti ai corsi di studio. Per usufruire del bonus è necessario che lo studente che si è immatricolato inoltri la richiesta on line, indicando i fratelli/sorelle beneficiari dello stesso, tramite il Portale dello Studente, entro il 05/11/2015. Il bonus consisterà in una riduzione dell'intero importo delle tasse (prima e seconda rata). P a g . | 15 Gli studenti riceveranno gli esiti relativi alle domande sulla propria casella di posta elettronica istituzionale. Anche in questo caso gli studenti sono tenuti al versamento della tassa regionale per il diritto allo studio (€ 140,00) e dell’imposta di bollo (€ 16,00). Infine è prevista la riduzione del 10% dell’importo relativo alla prima rata di iscrizione, al netto della tassa regionale e dell’imposta di bollo virtuale, per tutti gli studenti (matricole e iscritti) che corrispondano il pagamento della stessa entro e non oltre il 30 settembre 2015; la riduzione sarà detratta dall’importo relativo alla seconda rata di iscrizione. Sono previste le seguenti agevolazioni per gli studenti che hanno già conseguito un titolo di studio universitario: - riduzione del 20% delle tasse e dei contributi universitari a favore degli studenti che, completato il corso triennale, si iscrivono a un corso di laurea magistrale continuando il proprio percorso formativo all’Università degli Studi della Tuscia; la riduzione è estesa agli studenti che, in possesso di titolo di studio conseguito all’estero, si iscrivono a un corso di laurea magistrale presso l’Ateneo; - riduzione del 10% della seconda rata delle tasse universitarie agli studenti che si iscrivono a un nuovo corso di laurea dello stesso livello dopo essersi già laureati presso l’Università degli Studi della Tuscia. Tali riduzioni hanno effetto dall’a.a. 2015/2016 e non sono retroattive. Gli studenti sono comunque tenuti al versamento della tassa regionale per il diritto allo studio (€ 140,00) e dell’imposta di bollo virtuale (€ 16,00). La riduzione sarà applicata in occasione del calcolo dell’importo della seconda rata di iscrizione. I predetti benefici si cumulano con quelli già previsti per la determinazione della fascia finale per il pagamento delle tasse. 6.3 ESONERO PARZIALE 6.3.1 RICOGNIZIONE Gli studenti che intendano ricongiungere la propria carriera dopo un periodo di interruzione degli studi, per gli anni accademici in cui non siano risultati iscritti, sono tenuti al pagamento di un diritto fisso annuo così stabilito: interruzione di un anno accademico: 3/7 delle tasse dell’anno accademico precedente con la possibilità di compiere atti di carriera scolastica; interruzione di due anni accademici: 3/7 delle tasse per entrambi gli anni accademici se si vogliono compiere atti di carriera scolastica nella restante parte dell’ultimo anno accademico di interruzione; 150 + 150 euro se non si vogliono compiere atti di carriera; interruzione di tre o più anni accademici: 150 euro annui fino ad un massimo complessivo di 750 euro per ricongiungere tutti gli anni di interruzione. Nel caso in cui lo studente, che ha interrotto gli studi da almeno tre anni, intenda compiere atti di carriera nella restante parte dell’ultimo anno accademico di interruzione si procederà come segue: per gli anni di interruzione precedenti l’ultimo 150 euro all’anno; per l’ultimo anno dovrà pagare i 3/7 delle tasse dovute e potrà effettuare atti di carriera solamente a decorrere dalla data del pagamento. Gli studenti per l’anno di svolgimento del servizio civile, le studentesse per l’anno di nascita di ciascun figlio e gli studenti che siano costretti ad interrompere gli studi a causa di infermità gravi e prolungate debitamente certificate possono interrompere la propria carriera per un anno P a g . | 16 usufruendo del beneficio dell’interruzione minima pagando 150 euro. Gli studenti che abbiano interrotto gli studi e siano in possesso di un reddito ISEE/ISEEU fino a 35.000 euro, corrispondente alla fascia di reddito 5 della presente Disciplina, potranno riprendere gli studi e ricongiungere la propria carriera beneficiando dell’abbattimento del 40% del diritto fisso annuo (€ 150,00). Il periodo di interruzione non è preso in considerazione ai fini della valutazione del merito di cui al presente regolamento per gli anni successivi al primo. Per il primo anno di iscrizione dopo l’interruzione gli studenti sono collocati in prima fascia di merito. 6.3.2 DECADENZA Gli studenti che sono decaduti per non aver rinnovato l’iscrizione per 8 anni accademici oppure per non aver sostenuto esami per lo stesso numero di anni, possono chiedere l’iscrizione entro i termini previsti per l’anno in corso, sanando la situazione pregressa previa procedura di valutazione culturale e amministrativa della carriera da parte del Consiglio di Corso di Studio con particolare attenzione alla verifica della non avvenuta obsolescenza dei contenuti degli esami superati e mediante il pagamento di un contributo, calcolato a norma del precedente art. 6.3.1. 6.3.3 SITUAZIONI DI DISABILITÀ Gli studenti in situazione di handicap con invalidità compresa tra il 40 per cento incluso ed il 66 per cento escluso è previsto l’esonero del pagamento del 50% dei contributi universitari dovuti. L’esonero ed il rimborso si riferiscono solo ai contributi universitari, fatto salvo il pagamento dell’importo minimo di tasse. 6.3.4 RIMBORSO PER GLI STUDENTI MERITEVOLI CHE SI LAUREANO ENTRO I TEMPI PREVISTI Gli studenti che concludano gli studi entro i termini previsti dai rispettivi ordinamenti: hanno diritto al rimborso, a richiesta, del 30% dei contributi versati nell’ultimo anno di iscrizione. La predetta disposizione non si applica agli studenti iscritti a corsi in convenzione che prevedono la determinazione forfettaria dell’importo delle tasse e contributi. 6.3.5 ISCRIZIONE CON RISERVA DI LAUREA I laureandi dei corsi di laurea triennale e magistrale non sono tenuti al pagamento delle tasse per l’a.a. 2015/2016 se conseguono il titolo entro l’ultima sessione di laurea (29 febbraio 2016) valida per l’a.a. 2014/2015, in base alle regole vigenti nel precedente anno accademico. A tale scopo presentano la domanda di iscrizione con riserva presso la Segreteria Studenti, nel termine previsto dall’art. 3.1, comma 1 della presente disciplina (5 novembre 2015). Lo studente potrà presentare domanda di iscrizione con riserva solo nel caso in cui abbia sostenuto il 90% degli esami previsti nel percorso formativo. Se lo studente non conseguirà il titolo entro la data del 29 febbraio 2016, sarà tenuto a sciogliere la riserva iscrivendosi all’anno accademico in corso, entro quella stessa data. Nel caso in cui lo studente non perfezioni l’iscrizione nei termini stabiliti sarà tenuto al versamento della mora . Lo studente potrà sostenere l’esame di laurea se in regola con il pagamento totale delle tasse. Pertanto se la data dell’esame di laurea precede la scadenza prevista per la seconda rata delle tasse, lo studente è comunque tenuto ad effettuare il pagamento dell’ammontare totale delle tasse e P a g . | 17 contributi previsti prima della discussione della tesi. 6.3.6 AGEVOLAZIONI AI LAUREANDI Gli studenti che conseguiranno la laurea/laurea magistrale entro il 31 maggio 2016 beneficiano dell’abbattimento del 40% dell’importo da versare per la seconda rata di tasse e contributi universitari a.a. 2015/16, sulla base della valutazione delle condizioni economiche e di merito dello studente. 7. ISCRIZIONI AI CORSI DI DOTTORATO I dottorandi iscritti ai cicli dei corsi di Dottorato di Ricerca dell’ordinamento ex D.M. 45/2013, che non beneficiano della borsa di studio, sono tenuti al versamento della contribuzione secondo gli importi, distinti per fasce di reddito, stabiliti dalla disciplina delle tasse e dei contributi universitari in vigore per l’anno accademico 2015/2016. I titolari di borsa di studio (o forma di finanziamento equivalente) sono esonerati dal versamento delle tasse universitarie ma dovranno versare l’importo complessivo di € 156,00, di cui € 140,00 a titolo di Tassa Regionale per il Diritto allo Studio e € 16,00 per imposta di bollo assolta in modo virtuale. Sono esonerati, inoltre, dal versamento dei contributi per l’accesso e la frequenza dei corsi: i vincitori di borsa di studio regionale (Laziodisu Viterbo); i dottorandi con riconoscimento di handicap ai sensi dell’art. 3, c. 1 della legge 104/1992 o con un’invalidità riconosciuta pari o superiore al sessantasei per cento (66%); i titolari di borsa di studio del Governo italiano (nel caso di studenti stranieri. Il bando annuale è consultabile sul sito del Ministero degli Affari Esteri, www.esteri.it).