Tirato dai santi Medici - Parrocchia SS.mo Crocifisso
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Tirato dai santi Medici - Parrocchia SS.mo Crocifisso
I SEGNI DI DIO agenda pillole di saggezza GIUGNO/LUGLIO 2007 orario estivo SANTE MESSE Tirato dai santi Medici In questo numero vi proponiamo la testimonianza di un ragazzo, Agostino Caputo, che ha voluto condividere con tutta la comunità la gioia di una guarigione miracolosa che il nonno ha ricevuto dopo un incidente. E ha voluto dire il suo “grazie” a Dio e ai nostri patroni parrocchiali, i Ss. Medici Cosma e Damiano, attraverso queste parole che riportiamo: “Mio nonno è stato protagonista di un bruttissimo incidente. Portato subito in ospedale, gli è stata riscontrata la frattura di entrambe le gambe. Sembrava che Dio ci avesse abbandonati, perché sentirsi bloccare le gambe è come sentirsi bloccare la vita. Il giorno dopo i medici dell’ospedale dissero che il caso era urgente e che l’operazione era molto delicata; bisognava aspettare almeno ventiquattr’ore per fare in modo che arrivassero le protesi necessarie all’intervento. Durante la notte dell’attesa mio nonno ha un sogno, riguardante il suo incidente, dove vede due vortici: in uno vede Papa Woityla, la Madonna di Loreto e padre Pio, mentre nell’altro ci sono due uomini con l’aureola, gemelli, che lo tirano. Al sogno segue un risveglio agitato di mio nonno che accusa un forte dolore alle gambe. Prima dell’operazione i medici ritennero opportuno fare altre lastre e il risultato fu stupefacente: le ossa fratturate si stavano unendo da sole! Lo stupore dei medici fu tale che rifecero le lastre, ma il risultato fu lo stesso; i medici comunicarono a mio nonno che non era più necessaria un’operazione, ma una semplice ingessatura. Tutti a casa siamo convinti che mio nonno è stato miracolato, anche perché ci siamo subito affidati ai Santi Medici e tutte le lastre sono la chiara testimonianza del bene che Dio ha voluto a mio nonno e alla mia famiglia”. Quello del nonno di Agostino è solo uno di altri casi di segni miracolosi (o potremmo dire “inspiegabili”, per i più scettici) che hanno visto i santi Medici intercedere presso Dio per ridonare serenità a persone e famiglie che hanno patito la sofferenza. Perché, come ci ha detto padre Mansueto, DIO È SOLO AMORE. Ruggiero Dimonte dal lunedì al venerdì ore 8,30 - 19,00 sabato ore 19,00 domenica e festivi ore 8,30 - 19,00 - 20,30 7 giovedì Giovedì dei Santi Medici ore 19,30 Incontro dei futuri Associati S. Medici ore 20,00 Presentazione lavori pubblici del quartiere 9 sabato Giubileo della Concattedrale di Bisceglie 10 domenica Corpus Domini ore 10,00 1ª Confessione del gruppo di Lorenza e suor Luciana ore 19,00 Festa del Perdono Processione eucaristica cittadina 14 giovedì Giovedì dei Santi Medici ore 19,30 Assemblea Associati S. Medici 15 venerdì ore 15,30 Pellegrinaggio a Molfetta al quadro della Madonna di Pompei 17 domenica ore 10,00 1ª Confessione del gruppo di Maria Delvecchio e Maria Paolillo ore 20,30 Festa del Perdono 21 giovedì Giovedì dei Santi Medici 24 domenica ore 10,00 1ª Confessione del gruppo Anna Rizzi e Nicola Verroca ore 20,30 Festa del Perdono 27 mercoledì INIZIO ORATORIO ESTIVO 28 giovedì Giovedì dei Santi Medici “Fate incontrare amore e ragione”. “L’Italia di oggi è un terreno profondamente bisognoso e al contempo molto favorevole per la testimonianza cristiana. Non ripieghiamoci su noi stessi. (Papa Benedetto XVI) «Se non si ama la creazione che è visibile, come si potrà amare di un amore “reale” Dio che è invisibile? Perché nulla e più facile di un amore “immaginario”». (Simone Weil, “Quaderni”) Dopo il silenzio, ciò che più si avvicina a esprimere l’ineffabile è la musica. La musica rinforza la convinzione che la cosa più importante del mondo è proprio quella che non si può dire. (Edmond Jabès, poeta) La sapienza e la giustizia cominciarono ad abbandonare la terra allorquando i dotti, organizzati in sètte, cominciarono ad usare la loro dottrina a scopo di lucro. (Giordano Bruno, filosofo) LA NOSTRA REDAZIONE 1 domenica 20 luglio ore 10,00 1ª Confessione del gruppo di Giovanna e suor Luciana ore 20,30 Festa del Perdono Direttore responsabile: Ruggiero Rutigliano. Redazione: don Ruggiero Caporusso, Federica Benedini, Rosa ACQUALAND Daloiso, Ruggiero Delicio, Rosangela Dimonte, Ruggiero Dimonte, Silvia Giannella, Francesca Leone, Anna Rita Pedico, Ilaria Porcella, Intenzione mensile dell’Apostolato della preghiera: perché la Chiesa nel Nord dell’Africa testimoni, con la sua presenza e la sua azione, l’amore di Dio verso ogni individuo e ogni popolo. Angela Rizzi, Ruggiero Rutigliano, Valentina Scardigno. Hanno collaborato: Alfredo Negro, Massimo Serio. progetto grafico e stampa EDITRICE ROTAS - BARLETTA impresa edile CAPORUSSO SALVATORE H a ir S tylist UNAI STUDIO SERVIZI di Corcella Mariangela Alessandra Maria Rosaria Valentino Via Pastrengo, 83 70051 BARLETTA cell. 339.6259804 ab. 0883.525043 Agente Generale Corso Garibaldi, 73 - BARLETTA AMMINISTRAZIONE - CONSULENZA n gel a L o m bar d i A Via G. Pascoli, 3/a 70051 Barletta 328.7513665 GESTIONE di BENI IMMOBILI per CONTO di TERZI Via Musti, 31 - Tel. 0883.510211 - BARLETTA e-mail: [email protected] visita il nostro sito www.crocifissobarletta.it oppure scrivici a… [email protected] anno III 20 n° giugno 2007 Mensile della parrocchia SS. Crocifisso - Barletta Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - CNS BA Arriva una nuova… SFIDA Da un po’ di tempo in parrocchia è presente una nuova associazione che opera a Barletta e offre la sua opera per aiutare i disabili e le loro famiglie. Questa nuova associazione si chiama SFIDA (Sindacato Famiglie Italiane Diverse Abilità) ed opera grazie all’impegno del segretario del sindacato della provincia BAT, Pasquale Spinazzola, e all’aiuto di Floriana Fiorentino, volontaria presso la nostra parrocchia. Grazie al sig. Spinazzola possiamo fornirvi qualche indicazione in più riguardo a SFIDA. Nasce da rappresentanti di 5 regioni italiane, Puglia, Lombardia, Abruzzo, Veneto, Sardegna, l’esigenza di un sindacato per le famiglie dei disabili. Due mesi dopo altre 11 regioni (Liguria, Toscana, Basilicata, Piemonte, Lazio, Marche, Emilia Romagna, Molise, Campania, Calabria e Sicilia) vi entrano a far parte. Quando in una famiglia arriva la disabilità ad uno dei suoi componenti è l’intero nucleo familiare che vive in situazione di handicap; è difficile accettare la disabilità, ma è necessario farlo. Le persone disabili e le loro famiglie, fino ad ora, si sono riunite in associazioni di volontariato che molto hanno fatto e molto faranno per i disabili. Riteniamo, dice Pasquale Spinazzola, tuttavia, che nel terzo millennio oltre alle associazioni di volontariato ci sia bisogno di un’organizzazione sindacale per disabili e famiglie. Noi chiediamo, continua il segretario, l’uguaglianza dei diritti nella difficoltà. Il sindacato ha creato diverse segreterie provinciali, indicando Barletta come sede della segreteria provinciale Bat. Una serie di iniziative sono state già attuate a favore delle famiglie in condizioni di non autosufficienza. Tra queste elenchiamo: · Compilazione e consegna domande Bando Regionale Puglia denominato “Progetto Sax-B”; · Compilazione e consegna domande Bando Regionale “Assegno di cura per famiglie non autosufficienti”; · Consulenza telefonica e on-line su argomenti strettamente inerenti il mondo dei disabili. Inoltre è in corso presso la nostra parrocchia il Check-up delle agevolazioni per disabili, che vede un esperto impegnato nella individuazione di eventuali agevolazioni di cui non si usufruisce ancora. Il comune di Barletta, ricorda Floriana Fiorentino (volontaria per la segreteria), ha stanziato dei fondi da elargire attraverso assegni periodici della durata di un anno a seguito della pubblicazione di una graduatoria. Infine, il segretario di SFIDA ricorda come questa iniziativa sia possibile grazie alla sensibilità di don Rino, che permette al sindacato di operare utilizzando le strutture parrocchiali per le varie iniziative. Ruggiero Dimonte IL SENSO DELL’ESTATE D al 29 agosto al 2 settembre si terrà a Loreto l’agorà dei giovani italiani. Questo “grande evento” (così è stato definito dal governo italiano) è stato possibile grazie al protocollo d’intesa firmato dall’arcivescovo di Ancona Edoardo Menichelli e dal sindaco di Ancona Fabio Sturani nel mese di Dicembre. Questa “festa” è frutto del Convegno ecclesiale di Verona; infatti questo primo anno pastorale 2006/2007 è dedicato all’ascolto del mondo giovanile. Esso costituisce una prima dimensione della missione, ossia portare la Chiesa fuori dai propri spazi, per instaurare nuove relazioni con i giovani: è un invito ad aprirsi all’ascolto e alla condivisione sul terreno della speranza desiderata,cercata e vissuta negli ambiti della vita quotidiana. L’agorà dei giovani è un percorso di tre anni, scandito da alcuni eventi,nazionali e internazionali, attraverso cui la chiesa vuole rendere i giovani sempre più protagonisti della propria missione; i giovani rappresentano la speranza della Chiesa e sono una risorsa fondamentale per la comunicazione del Vangelo nel mondo di oggi. Il tema di questo primo anno, ”come io vi ho amati”, collega il farsi incontro della Chiesa ai giovani al mistero del farsi incontro di Dio all’umanità, in Gesù Cristo. Lo Spirito di LA STADERA Mensile di informazione e formazione della Parrocchia SS. Crocifisso - Barletta Anno III - n.20 giugno 2007 Registrazione n. 4 del 5/2/2007 presso il Tribunale di Trani Direttore responsabile: Ruggiero Rutigliano Direzione, redazione e amministrazione: Parrocchia SS. Crocifisso Via Zanardelli, 33 - 70051 Barletta e pace, salvaguardia del creato ha organizzato una serie di incontri tesi ad una formazione socio – politica destinata a tutti i cittadini facenti parte della nostra Arcidiocesi. 300mila giovani italiani dal PAPA verità guida l’ascolto, rivelando la presenza di Cristo in mezzo ai giovani e conducendo la Chiesa a “discernere il vero presente dal nuovo”. Per questa grande festa arriveranno a Loreto centinaia di migliaia di ragazzi che saranno accolti in trentadue diocesi, tra cui tutte quelle delle Marche, secondo un piano di ospitalità predisposto dalla Conferenza Episcopale italiana. La maggior parte saranno sistemati in famiglie, parrocchie, ma i comuni metteranno a disposizione anche delle strutture, quali palestre o altri spazi. Questo grande evento sarà suddiviso in due momenti: i giorni dell’accoglienza (29-31 Agosto), le cui giornate saranno caratterizzate da alcune dinamiche consolidate (ospitalità nelle famiglie, eventi di festa e conoscenza del territorio), ma anche da iniziative collegate al primo anno dell’agorà dei giovani italiani;poi vi sarà l’evento principale del primo anno dell’agorà, ossia l’incontro nazionale dei giovani che si terrà a Loreto (1-2 settembre). Il primo giorno è dedicato al cammino verso Loreto: tutti i gruppi si spostano a piedi verso la spianata di Montorso. Il pellegrinaggio sarà animato in vario modo, così che diventi un vero cammino di fede. Poi, nella spianata vi sarà l’incontro con Benedetto XVI, la riflessione, la festa. L’ultimo giorno sarà dedicato alla preghiera e culminerà con la celebrazione dell’ Eucarestia al termine della quale il Papa consegnerà ai giovani il mandato per la missione. Il gesto che concluderà questa festa vuole ricordare a tutti noi che il valore della missionarietà costituisce la dimensione fondamentale della vita e dell’azione di un cristiano e di una comunità. Dalla nostra parrocchia saranno presenti una ventina di giovani. Vi racconteremo tutto. Tempo di riflessione, l’estate rappresenta per ciascuno di noi un’occasione in più per distogliere la nostra attenzione dalla solita routine e incanalarla in attività a noi culturalmente e spiritualmente gradite. Il tempo estivo non deve essere sprecato in goliardie o atteggiamenti di mera pigrizia; anzi, esso potrebbe definirsi “tempo di crescita”, poiché, non essendo soffocati dalla noiosa quotidianità, potremmo dedicare un po’ di tempo a noi stessi e a Dio. Già, noi stessi... Quando è stata l’ultima volta che abbiamo fatto qualcosa per noi, per la parte più nascosta di noi, per la parte che governa il nostro cuore, la nostra anima? Quando è stata l’ultima volta che ci siamo fermati a riflettere sui doni che abbiamo ricevuto, sull’amore che Lui ogni istante ci dona sulla bellezza del creato? Quando è stata l’ultima volta che abbiamo osservato un tramonto e ci siamo emozionati per la bellezza di cui il Signore ci fa partecipi e ci ha fatto partecipi? Pensandoci bene la frenesia che travolge la nostra esistenza tende a farci dimenticare che oltre al nostro corpo anche il nostro spirito ha bisogno di nutrirsi, di crescere, di vivere; anche il nostro spirito ha bisogno di sentirsi “bello”, ma purtroppo non vi è cosmetico per lui, per coprire le sue “imperfezioni”; l’unica cosa che può veramente farci tornare “belli” è dedicare un po’ di tempo a Lui e concentrarci su cosa sia veramente importante. Quest’estate sotto l’ombrellone, invece di pensare a chi ha il costume più bello, fermiamoci e ammiriamo ciò che ci circonda, o per esempio leggiamo un bel libro o godiamoci la visione di un interessante film. Per i primi ve ne vorrei suggerire qualcuno: - BENEDETTO XVI, Gesù di Nazareth, Rizzoli; - MELETTI Jenner, Il medico del mondo, Mondo Libri; - ORWELL George, La fattoria degli animali, Mondadori; - PELOSI-BUONO, Bioetica Religioni Missioni, EMI; - LARRAÑAGA Ignacio, Nostro fratello di Assisi. Storia di una esperienza di Dio, Messaggero; - RUGGIERO PESCHECHERA, Quante sono le stelle del cielo, Piemme. Certo queste sono solo alcune delle letture che possono dar nutrimento al nostro spirito; ovviamente se si è in compagnia perché non vedere un bel film? Suggerisco: Questa “scuola diocesana”, dal motto significativo “l’arte di costruire il futuro”, ha - Centochiodi, regia di Ermanno Olmi; - 7 km da Gerusalemme, regia di Claudio Malaponti; - L’ottavo giorno, regia di Pascal Van Dormael; - Le chiavi di casa, regia di Gianni Amelio; - Love+hate, regia di Dominic Savage. Un coinvolgimento nell’attività parrocchiale può concretizzarsi nell’oratorio che ogni estate si organizza, sviluppando tematiche con film, drammatizzazioni, con corsi e giochi per ragazzi dai 7 ai 14 anni, animati dai catechisti e giovani/issimi. Se vogliamo, invece, impegnarci in prima persona, possiamo vivere un Campo di formazione missionaria nel Movimento Giovanile a Loreto dal 23 al 27 Luglio 2007 dal tema “Gli occhi di tutti stavano fissi sopra di Lui”. Oppure vivere sulla nostra pelle l’esperienza dell’annuncio meraviglioso del Vangelo di Cristo in terra d’Africa: o in Togo o in Benin, dal 2 al 22 Agosto 2007. Sicuramente l’estate è il periodo più bello; fa caldo, il sole splende, il cielo è sereno, noi siamo più rilassati… Allora perché sprecare il tempo più produttivo solo per noi stessi? una durata triennale; suo scopo è quello di educare alla partecipazione sociale e politica secondo i valori della Costituzione e della Chiesa, cercando di rivalutare il significato della politica come una “pratica di valori” piuttosto che come “sistema di regole”. Gli incontri si sono tenuti presso la parrocchia di san Paolo a Barletta, riscontrando un discreto successo viste le numerose adesioni; molto numerosa è stata la presenza di giovani, non solo barlettani ma anche delle città limitrofe, a testimonianza del fatto che la politica e il sociale non sono temi che lasciano indifferenti i ragazzi, ma che vengono sentiti come parte integrante e formativa della vita di una persona. È stato bello vedere come non solo i ragazzi, ma anche gli adulti (professionisti, politici, operai, insegnanti, sacerdoti) abbiano partecipato attivamente a questa iniziativa, rinunziando a idee e pregiudizi che si erano creati precedentemente ponendo in atto l’obiettivo principale che la commissione diocesana ha richiesto: mettersi in discussione. Nelle dodici relazioni si sono alternati altrettanti relatori: sacerdoti, docenti universitari, un magistrato, membri di associazioni di varia natura, che hanno trattato il tema politico sotto vari aspetti (teologico morale, sociologico, filosofico, storico, giuridico) tenendo come punto di riferimento la domanda principale di questo primo anno: perché partecipare? Dal prossimo autunno si presenterà la stessa occasione; la formazione politica e sociale è un impegno che la Chiesa, e quindi la diocesi, deve tener vivo per conservare i valori che, oggi come non mai, vengono messi sempre più in discussione. Ruggiero Dimonte l’arte di costruire il futuro Valentina Scardigno pag Impaginazione e stampa: Editrice Rotas - Barletta I di Valentina Scardigno n questo anno la Commissione diocesana problemi sociali e lavoro, giustizia 3 pag 4 BARLETTA Sede e punto vendita: Via Vecchia Andria, 19 Tel. 0883.521542 Punto vendita: Via G. Di Scanno, 21/A Tel. 0883.531142 www.falconevini.it [email protected]