Comments
Description
Transcript
Charles Rennie Mackintosh (1868
LA GRAN BRETAGNA: MACKINTOSH Charles Rennie Mackintosh (1868-1928) rimane uno degli esponenti maggiori dell’art nouveau inglese. L’Inghilterra che aveva dato il via a questi movimenti innovatori, rimane ben presto esclusa dall’espandersi del fenomeno Art Nouveau a causa di un rigurgito di tradizionalismo. Lontano dai maggiori centri, a Glasgow, si forma un gruppo di artisti che si possono collocare nel contesto della rivoluzione stilistica in atto in Europa. ing. Luca Springhetti ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI “A. POZZO” 31 LA GRAN BRETAGNA: MACKINTOSH La linea di Mackintosh, molto personale, è da considerarsi più vicina alla scuola di Vienna che si sviluppò intorno a Josef Hoffman e Otto Wagner, piuttosto che all'Art Nouveau belga di cui detestava gli eccesi decorativi. Riesce ad elaborare uno stile geometrico originale, basato su linee rette e forme geometriche elementari escludendo il ricorso alle forme concave e convesse dei francesi e belgi. ing. Luca Springhetti ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI “A. POZZO” 32 LA GRAN BRETAGNA: MACKINTOSH Mackintosh espresse un'architettura che combina materiali tradizionali, come la pietra e il mattone, con materiali allora nuovi, come il cemento armato e l’acciaio. La sua impronta si ritrova in tre tipi di architettura: quella degli edifici pubblici, quella delle case private e quella delle sale da tè (la maggior parte delle quali si trovano nella città di Glasgow). Creò anche mobili originalissimi. ing. Luca Springhetti ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI “A. POZZO” 33 La facciata principale verso nord, in granito grigio locale, è caratterizzata da timpani e torrette sporgenti, che le conferiscono un carattere neogotico. La massa muraria è alleggerita dalle grandi finestre in ferro e vetro delle aule da disegno. MACKINTOSH – Scuola d’arte a Glasgow (1898-1909). ing. Luca Springhetti ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI “A. POZZO” 34 The “Lighthouse" Facciata Nord della “Scotland Street School” a Glasgow - Scozia. MACKINTOSH – The Lighthouse e la Scotland Street School. ing. Luca Springhetti ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI “A. POZZO” 35 Hill House, realizzata per l’editore Walter Blackie. Viene ideata nella tradizionale pianta scozzese a L, che contrasta con gli interni, dove ogni particolare, fluente ed armonioso, è progettato in base alle esigenze di ogni inquilino dell’abitazione. Proprio per la camera da letto di Walter Blackie, Mackintosh disegna la Ladderback Chair (ovvero, sedia dallo schienale a scala). MACKINTOSH – Hill house (1902-1903). ing. Luca Springhetti ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI “A. POZZO” 36 La struttura in legno di frassino scuro, contrasta con il muro che rimane bianco; l’altezza della sedia, che sembra eccessiva, vuole in realtà far risaltare le caratteristiche spaziali della camera; il lungo schienale è modulato da asticelle, che ad una certa altezza vengono intrecciate con altre piccole aste, creando un motivo a listelli ortogonali, che caratterizza la produzione di Mackintosh. La Ladderback Chair è esemplificativa della linea di design seguita dai mobili e dagli elementi d’arredo creati da Charles Rennie Mackintosh. In particolare dai primi anni del ‘900, Mackintosh realizza mobili in noce ebanizzato, che presentano sobrietà e raffinatezza, ma allo stesso tempo sono semplici e funzionali e caratterizzati da linee pulite ed essenziali. SEDIA HILL HOUSE MACKINTOSH ing. Luca Springhetti ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI “A. POZZO” 37 MACKINTOSH ing. Luca Springhetti SEDIA HILL HOUSE ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI “A. POZZO” 38 Argyle side chair Argyle arm chair INTERNO DELLA PROPRIA ABITAZIONE MACKINTOSH ing. Luca Springhetti ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI “A. POZZO” 39 Low Ingram chair Willow chair Ingram chair MACKINTOSH ing. Luca Springhetti ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI “A. POZZO” 40 D.S. 1” Table Willow 2 chair Nittshill Arm chair MACKINTOSH ing. Luca Springhetti ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI “A. POZZO” 41 Fotografia dell'originale "Willow tea room“ - Glasgow "Willow tea room“ (si affaccia sulla via dei Salici (Willows)) di cui Mackintosh progetta la struttura e l’arredo. L’ingresso è situato al piano terra (che originariamente ospitava due sale da tè): attraverso il negozio "Henderson The Jewellers" si accede al ristorante-bar decorato in rosa e grigio, the gallery, e alla sala da tè al primo piano con decorazioni viola e argento, the room de luxe. MACKINTOSH ing. Luca Springhetti ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI “A. POZZO” 42 Specchio decorato nella room de luxe della "Willow tea room". MACKINTOSH ing. Luca Springhetti ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI “A. POZZO” 43