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Comunicato Stampa della sede Nazionale

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Comunicato Stampa della sede Nazionale
CAGLIARI, DISABILI MALTRATTATI. AIAS NAZIONALE: “MASSIMA INDIGNAZIONE
PER QUANTO ACCADUTO A DECIMONANNU. CI COSTITUIREMO PARTE CIVILE NEL
PROCESSO”.
I vertici dell'AIAS Nazionale sabato 20 febbraio saranno a Cagliari per una Giunta
straordinaria dell'Associazione.
Il Presidente nazionale, Nicitra: “Solidarietà ai pazienti e ai loro familiari. Tolleranza
zero verso i dipendenti coinvolti, che saranno licenziati”
“Siamo profondamente indignati per i gravissimi fatti emersi a Cagliari, che
coinvolgono i dipendenti del Centro AIAS di Decimomannu. Le immagini che abbiamo
visto ci hanno scioccato e sconvolgono i tantissimi operatori e volontari delle Sezioni
AIAS che in tutta Italia si prendono cura con dedizione e con rispetto delle persone
disabili. Proprio ai pazienti che sono stati vittime di maltrattamenti fisici e
mortificazioni e alle loro famiglie vogliamo esprimere la nostra solidarietà e
specificare che saremo intransigenti: chiunque fra gli operatori delle oltre 100 Sezioni
AIAS adotti comportamenti di questo genere, riprovevoli e inaccettabili, sarà
licenziato in tronco. Siamo in contatto con gli organismi direttivi dell'AIAS di Cagliari,
che stanno predisponendo i preavvisi di licenziamento nei confronti degli operatori
accusati di maltrattamenti. Esprimiamo massima fiducia negli inquirenti e nella
magistratura e ci auguriamo che le persone ritenute colpevoli possano subire le pene
più severe”.
Lo afferma il Presidente nazionale dell'AIAS, Salvatore Nicitra, intervenendo in merito
all'inchiesta della Procura di Cagliari sui casi di maltrattamenti nei riguardi dei disabili
del Centro AIAS di Decimomannu.
“La Giunta nazionale dell'AIAS ha già disposto un'ispezione interna per accertare e
chiarire le responsabilità. Affronteremo la questione immediatamente e sabato 20
febbraio saremo a Cagliari per una riunione straordinaria della Giunta nazionale
AIAS”. “Questa vicenda ci ha colpito particolarmente, perché ha leso la dignità dei
disabili e perché rischia di gettare un'ombra sull'intera comunità delle AIAS – conclude
Nicitra – Per questo dico sin da ora che come AIAS nazionale ci costituiremo parte
civile nel processo”.
16 febbraio 2016
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