Direttiva ATEX 94/9/CE Luoghi con Pericoli di Esplosione
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Direttiva ATEX 94/9/CE Luoghi con Pericoli di Esplosione
ATEX Direttiva ATEX 94/9/CE Luoghi con Pericoli di Esplosione Nuovi requisiti di sicurezza per le apparecchiature ed i sistemi nelle Aree potenzialmente esplosive Norgren: Soluzioni ATEX 02 I ATEX SOLUZIONI ATEX Norgren: Il tuo Partner per la massima Protezione dalle Esplosioni Norgren è stata la "linea guida" per molti anni nella protezione dal rischio di esplosioni. In Norgren la protezione delle attrezzature e del personale riveste la massima importanza; per questo motivo abbiamo collaborato con lo sviluppo delle legislazioni e delle specifiche tecniche per assicurare un elevato livello di sicurezza. Con lo scopo di avere un unico standard di sicurezza attraverso le differenti legislazioni della Comunità Europea, le regolamentazioni relative agli ambienti potenzialmente esplosivi sono state armonizzate nel 1975 con la Direttiva 76/117/EEC. Nel 1994 é stata redatta dalla Comunità Europea la nuova normativa 94/9/EC. La Direttiva è largamente conosciuta come “ATEX” - derivando dal nome originale “ATmosphère EXplosible”. Dal 1 Luglio 2003 è rimasta in vigore solo la Direttiva ATEX. Ciò significa che le certificazioni ottenute precedentemente perdono di valore. Solo i dispositivi e le apparecchiature certificate ATEX hanno valore all'interno del mercato. La Direttiva ATEX 94/9/EC espande le linee guida precedenti, includendo i dispositivi non elettrici come gli attuatori pneumatici per i quali oggi é richiesta la certificazione. A causa di questi cambiamenti le Aziende sono costrette a rivalutare una serie di dispositivi non certificati prima. Norgren offre una vasta gamma di prodotti certificati ATEX e sta espandendo tale approvazione nella propria gamma sempre di più. Non importa quale zona EX sia richiesta per il tuo business, Norgren ti aiuterà a trovare il giusto prodotto e ti supporterà con la corretta documentazione e certificati di conformità disponibili sul sito www.norgren.com/atex/. In aggiunta alla Direttiva 94/9/EC, relativa ai requisiti delle attrezzature e dei sistemi di protezione (e che talvolta si riferisce alla normativa ATEX 100A o 95), esiste un'altra direttiva: la 1999/92/ECs. Qualche volta il riferimento è alla normativa ATEX 118A o 137, relative all'installazione. ATEX I 03 COSA CAMBIA CON ATEX? I punti più importanti sono: La definizione delle categorie dei prodotti e la loro operatività nelle aree pericolose richieste (Zone) Le definizione del livello Ex richiesto per le polveri (In precedenza era identificato da Direttive nazionali); A ciò viene anche associato la definizione delle zone (in precedenza identificate come zona 10 e 11). I dispositivi non elettrici vengono inclusi all'interno della direttiva La creazione di un documento per la definizione del livello di sicurezza del Luogo di Lavoro e degli operatori La definizione di una analisi del rischio di esplosioni. La produzione di una Dichiarazione di Conformità e l'affissione di una marcatura CE sul prodotto - in base alla categoria - di un EC Type Examination Certificate (precedentemente Certificato di Conformità) da parte di un Ente Certificatore per tutti i prodotti elettrici La Certificazione di Qualità del costruttore(DIN EN ISO 9001 non è sufficiente). La fornitura di un manuale di installazione e manutenzione. Come avviene un'esplosione? Nelle atmosfere esplosive (zone Ex) sono richiesti requisiti atti a prevenire l'innesco di un'esplosione. Le atmosfere pericolose possono crearsi in caso di combinazione (ossigeno) d’aria con gas infiammabili, vapori o polveri. Le atmosfere esplosive con gas, vapori e nebbie si trovano: Impianti Chimici Serbatoi Raffinerie Impianti trattamento acque Aeroporti Scariche Impianti Meccanici Impianti di Verniciatura Impianti portuali ... e molte altre aree dove i dispositivi vengono installati Le atmosfere esplosive con polveri si trovano: Impianti Chimici Impianti Meccanici Impianti di Verniciatura Impianti per la macinazione del Grano Cementifici Impianti portuali Aziende Alimentari Impianti Lavorazione Legno Impianti Granulati Plastici Fonti di Innesco Superifici ad alta temperatura Fiamme e Gas caldi Accensioni generate Meccanicamente Scariche generate Elettricamente Generazione Elettrostatica Compressione Adiabatica Radiazioni Elettromagnetiche Radiazioni Ionizzanti Reazioni Chimiche Ultrasuoni Flash 04 I ATEX Quale dispositivo può essere utilizzato? - Zona-Ex e Categorie La Tabella 1 evidenzia come le zone vengono divise tra gas e polveri, ed in base alla probabilità di rischio presente. La categoria definisce anche il livello di protezione assegnato. Dalla tabella si noti come in una particolare zona è possibile utilizzare un determinato livello di protezione. Ovviamente dispositivi di una categoria più elevata possono essere utilizzati in ambienti dove il rischio è inferiore. Tabella 1 Atmosfera/ambiente Rischio Gas, Vapori continuo o per lunghi periodi o frequente Gas, Vapori occasionale e misto Gas, Vapori occasionale, e misto per brevi periodi Polveri continuo per lunghi periodi o frequente Polveri occasionale Polveri occasionale, per brevi periodi Zona 0 1 2 20 21 Categoria Apparecchiatura II 1 G livello di sicurezza molto elevato (sicuro anche in caso di due guasti indipendenti) II 2 G elevato livello di sicurezza (sicuro anche in caso di guasto) II 3 G normale livello di sicurezza (sicuro durante il normale funzionamento) II 1 D Livello di sicurezza molto elevato (sicuro anche in caso di due guasti indipendenti) II 2 D elevato livello di sicurezza (dispositivo sicuro durante il normale funzionamento) 22 polveri conduttive II 2 D Polveri non conduttive II 3 D Elevato livello di sicurezza normale livello di sicurezza ATEX I 05 Come possono essere evitate le esplosioni? La cosa più importante è evitare che si creino delle atmosfere potenzialmente esplosive. Se ciò non è possibile, devono essere evitate le potenziali sorgenti di innesco. Categorie di protezione delle fonti di innesco Per i dispositivi elettrici da utilizzare con GAS e vapori devono essere previsti metodi di protezione particolari e rientrare nelle Protezione di tabella2. Molte metodologie di protezione possono essere combinate tra loro in un unico dispositivo. I metodi di protezione per le Polveri si concentrano principalmente sulla tipologia di isolamento delle custodie (Protezione IP). I principi ed i requisiti per i dispositivi non elettrici per l'utilizzo nelle aree pericolose sono descritte nelle norme 13463-1. Le misure che possono essere prese per escludere le sorgenti di innesco dipendono dalla categoria di utilizzo del prodotto. Devono anche essere considerate le tipologie di leghe utilizzate, le cariche elettrostatiche che possono generarsi e i possibili archi elettrici imputabili a attriti e similari. Tabella 2 Classe di Protezione Identificazione può essere utilizzata in zona Sicurezza Aumentata EEx e 1 Soppressione archi elettrici EEx nA 2 Incapsulamento pressurizzato EEx d 1 Incapsulamento in sabbia EEx q 1 Dispositivi di commutazione incorporati EEx nC 2 A sicurezza intrinseca (requisiti speciali) EEx ia 0 Sicurezza intrinseca EEx ib 1 Dispositivi a basso assorbimento EEx nL 2 Incapsulamento EEx m 1 Immersione in Olio EEx o 1 Pressurizzazione EEx p 1 Pressurizzazione semplificata EEx nP 2 Custodia anti-vapore EEx nR 2 Principio di sicurezza nessun arco, scarica elettrica o superficie ad alta temperatura controlla un’esplosione interna ed estingue la fiamma limita l’energia delle scariche e la temperatura della superficie separa la fonte di innesco dall’atmosfera potenzialmente esplosiva 06 I ATEX Gruppi Mentre i dispositivi per gli utilizzi in miniera sono identificati come gruppo I, i dispositivi per le tutte le altre applicazioni di superficie sono identificati come Gruppo II e si suddividono con le lettere A, B e C, e successivamente per il tipo di protezione da utilizzare all'interno dell'atmosfera. Quella maggiormente pericolosa è la zona IIC e in ordine decrescente la Zona IIB e IIA Classe di temperatura Tutti i dispositivi si differenziano secondo la temperatura massima superficiale raggiunta. Questa deve essere sempre al di sotto della minima temperatura di autoaccensione dell'atmosfera in esame. I GAS sono divisi in classi di temperatura "T" (vedi tabella 3) e il componente è marcato in modo analogo. Un dispositivo dotato di una classe di temperatura superiore copre i requisiti di un dispositivo con una classe di temperatura più bassa. Quindi la EEx...IIC T6 copre tutte le temperature richieste. Per le polveri la temperatura massima superficiale è definita in °C. Tabella 3 Esplosione gruppi T1 Max.superficiale 450°C temperatura II A Acetone Ammoniaca Benzene Acido Acetico Etano Acetato etilico Cloruro di etile Metanolo Naftalina Fenolo Propano II B Gas urbani (gas illuminanti) II C Idrogeno Classi di Temperatura T2 300 °C T3 200 °C T4 135 °C T5 100 °C T6 85°C i-Acetato Amilico Gasolio Acetaldeide n-Butano Diesel Benzene n-Alcol butilico Oli da riscaldamento n-Esano Etilene Ossido di Etilene Acetilene Idrogeno disolfuro Etiletere Carbonio disolfuro ATEX I 07 Come si identifica un dispositivo Ex? La marcatura Ex per una elettrovalvola Norgren avviene come sotto evidenziato. La bobina può essere utilizzata in Zona 1 e 2 (GAS, parte superiore dell'illustrazione) e 21 e 22 (Polveri parte inferiore) (eventualmente consultare il certificato di Test CE Fig. 2). I dispositivi non elettrici devono essere in ugual modo certificati con la relativa classe di protezione dai gas e polveri. E' necessario specificare anche la tipologia di protezione richiesta e la temperatura superficiale superficiale massima raggiunta dal dispositivo. Tutte le informazioni necessarie a garantire la sicurezza devono essere contenute nel relativo manuale di installazione e manutenzione. II 2 G EEx md IIC T4 0123 N° identificativo del "corpo notificato" Per la certificazione QM Classe di Temperatura (T4 = 135 °C) Gruppo Esplosivo con suddivisione C Dovuto all’incapsulamento pressurizzato Tipo di protezione (combinazione di incapsulamento ed incapsulamento pressurizzato) Protezione Ex conferme agli standard europei Atmosfere Ex (G = Gas, D = Polveri) Categoria Gruppo esplosivo Grado di protezione IEC 60529 Temperatura massima di superficie II 2 D IP66 T 120° C 0123 08 I ATEX Quali certificati sono richiesti? Deve essere fornita una dichiarazione di Conformità da parte del Costruttore. La dichiarazione di Conformità spiega come i costruttori hanno rispettato i requisiti di Sicurezza. La Marcatura CE viene pertanto allegata al prodotto.. Per le attrezzature elettriche in Categoria 1 e 2 è richiesto un Certificato di Test emesso da un apposito Ente Certificatore. Uno degli Enti e il PTB (Physikalisch Technische Bundesanstalt). Questo certificato è obbligatorio anche per i dispositivi non elettrici. Ad ogni modo, se l'analisi del rischio evidenzia che non esistono sorgenti di innesco, il prodotto non ricade sotto la direttiva ATEX. In questo caso la marcatura CE e il certificato di Conformità non sono richiesti. Ciò potrebbe essere applicato a dispositivi puramente pneumatici, quali dispositivi fonoassorbenti, manometri, ecc. Fig. 1 Dichiarazione di conformità CE per elettrovalvole Fig. 2 CE Certificato Test Tipo per una serie di elettrovalvole Fig. 3 Certificato di Qualità Assurance Syste Prevenire le Esplosioni con i prodotti Norgren approvati ATEX Norgren offre al mercato una vasta gamma di prodotti dedicati all'utilizzo nelle categorie 2 e 3 in ambienti potenzialmente esplosivi contenenti Gas o Polveri: Elettrovalvole, Valvole (Protezioni EEx m, EEx me, EEx md, EEx d, EEx ia, EEx nA) Pressostati (Protezioni EEx de, EEx nAC) Valvole e Attuatori (Protezioni EEx c) ATEX I 09 PRODOTTI NORGREN ATEX » VALVOLE PROPORZIONALI/ IP CONVERTER VALOLE DI CONTROLLO DIREZIONALE 01 02 01 VALVOLE DI CONTROLLO DIREZIONALI Categoria II 3 G, zona 2 II 3 D, zona 22 Modello 40200 40300 V60 - 63... VS18/VS26 VM serie ISO*STAR SXE serie MIDI*STAR SXE serie Categoria II 2 G, zona 1, 2 II 2 D, zona 22 Modello ISO*STAR SXE serie SXP serie MIDI*STAR SXE serie SXP serie Mini ISO 02 VALVOLE PROPORZIONALI /IP CONVERTER Categoria II 3 G, zona 2 II 3 D, zona 22 Modello VP 21... VP 23... VP 60... Categoria II 1 G, zona 0 Modello 100 Categoria II 1 G, zona 0 II 2 G, zona 1 II 3 G, zona 2 Modello 122 140 Categoria II 1 G, zona 0 II 3 G, zona 2 Modello 422 Per ulteriori informazioni consultare il selettore dei prodotti ATEX disponibile a richiesta presso il nostro Servizio Tecnico 010 I ATEX PRODOTTI NORGREN ATEX » VALVOLE DI CONTROLLO FLUIDI 03 03 VALVOLE DI CONTROLLO FLUIDI Categoria Categoria II 2 G, zona 1, 2 II 2 G, zona 1, 2 II 2 D, zona 21, 22 II 2 D, zona 21, 22 Valvola Modello Bobina Modello 0290x 15200 83340 148x 21000 84320 168x 21023 84340 2003 21025 85100 205x 23200 85200 42xx 24000 85700 46xx 24010 91000 8036-8045 24011 95000 8186-8195 24100 95100 8336-8345 25000 96000 8436-8445 25003 97100 8900-8909 26220 97100 (Namur) 8920-8929 26230 97105 9136-9145 26360 97105 (Namur) 9186-9195 70300 98015 9336-9345 80100 98015 (Namur) 9350-9360 80200 98025 9540-9564 82080 98025 (Namur) 82360 Categoria 82370 II 2 G, zone 1, 2 82400 Bobina Modello 82530 144x 82540 157x 82560 208x 82730 3039 82860 306x 82960 84660 Categoria 84680 II 3 G, zona 2 85000 II 3 D, zona 22 85040 Bobina Modello 85140 3046, 3047 85300 3213 - 3219 82470 3713 - 3719, 83050 3813 - 3819, 83580 8026, 8176, 8326, 8426, 9116, 9176, 9326, 9426, 9526 PRESSOSTATI 04 04 PRESSOSTATI Categoria II 2 G, zona 1, 2 II 2 D, zona 21, 22 Modello 20D serie 184.... 185.... Categoria II 3 G, zona 2 II 3 D, zona 22 Modello 18D serie 088..80 088..81 Moduli FIELDBUS I/O 05 05 Moduli FIELDBUS I/O Categoria II 3 G, zona 2 II 3 D, zona 22 Modello FD 67 serie Per ulteriori informazioni consultare il selettore dei prodotti ATEX disponibile a richiesta presso il nostro Servizio Tecnico PRODOTTI NORGREN ATEX » ATEX I 011 ATTUATORI INTERRUTTORI 01 02 01 ATTUATORI 02 SWITCH (Ad Azionamento Magnetico) Categoria Categoria II 2 G, zona 1, 2 II 2 G, zona 1, 2 II 2 D, zona 21, 22 II 2 D, zona 21, 22 Modello Modello M/46000/M/EX RA/8000/M/EX M/46100/M/EX RM/192000/M/EX M/46200/M/EX RM/8000/M/EX M/61200/M/EX RM/92000/M/EX PRA/182000/M/EX RT/57200/M/EX PVA/182000/EX# # (versione non magnetica) » Categoria II 3 D, zona 22 Modello M/50/EXP/5V PRODOTTI PER IL TRATTAMENTO DELL'ARIA RACCORDI 03 04 03 PRODOTTI PER IL TRATTAMENTO DELL'ARIA 04 RACCORDI Categoria II 2 G, zona 1, 2 II 2 D, zona 21, 22 Modello 1002 11-004, 11-008, 11-018, 11-204, 11-808, 11-818, 11-908, 11-918 20AG, 20AL 40AC 61A2, 61B2 B07, F07, R07, V07 B38, R38 Categoria II 2 G, zona 1, 2 II 2 D, zona 21, 22 Modello B64, F64, P64, R64, T64, V64 B68, F68, P68, R68, T68, V68 B72, F72, R72, T72, V72 B73, F73, R73, T73, V73 B74, F74, R74, T74, V74 F17, R17 F18, R18 F22, R22 F39 F47 R05, V05 Modello Valvole a Sfera Pistole di soffiaggio BSP Compressione Pneufit Pneufit C Push-on Attacchi rapidi Silenziatori Acciaio Inox PIF (S0 Serie) Tubi Weldfit Per ulteriori informazioni consultare il selettore dei prodotti ATEX disponibile a richiesta presso il nostro Servizio Tecnico AUSTRALIA Tel: +61 3 921 30 800 Fax: +61 3 921 30 890 [email protected] FINLANDIA Tel: +358 95 712 140 Fax: +358 95 712 1440 arki@imi–norgren.fi ITALIA Tel: +39 039 60 631 Fax: +39 039 60 63 301 [email protected] REPUBBLICA CECA Tel: +420 465 612 879 Fax: +420 465 612 908 [email protected] UNGHERIA Tel: +36 1 284 9000 Fax: +36 1 284 8980 [email protected] AUSTRIA Tel: +43 22 36 63 520 Fax: +43 22 36 63 520 20 [email protected] FRANCIA Tel: +33 1 60 05 92 12 Fax: +33 1 60 06 08 52 [email protected] MALESIA Tel: +60 3 5121 9255 Fax: +60 3 5121 2889 [email protected] SINGAPORE Tel: +65 6862 1811 Fax: +65 6862 1916/17 [email protected] USA Tel: +1 303 794 2611 Fax: +1 303 795 9487 [email protected] BELGIO E LUSSEMBURGO Tel: +32 2 376 60 20 Fax: +32 2 376 26 34 [email protected] GERMANIA Tel: +49 2802 49–0 Fax: +49 2802 49356 [email protected] MESSICO Tel: +52 55 5565 7521 Fax: +52 55 5565 7072 [email protected] SLOVENIA Tel: +386 4 531 7550 Fax: +386 4 531 7555 [email protected] BRASILE Tel: +55 11 5698 4000 Fax: +55 11 5698 4001 [email protected] GIAPPONE Tel: +81 6 6876 8913 Fax: +81 6 6876 8929 Japan@imi–norgren.com NORVEGIA Tel: +47 67 90 82 01 Fax: +47 67 97 06 24 [email protected] SPAGNA Tel: +34 93 748 9800 Fax: +34 93 783 0838 [email protected] CANADA Tel: +1 905 625 4060 Fax: +1 905 625 9501/8273 [email protected] HONG KONG Tel: +852 2492 7608 Fax: +852 2498 5878 [email protected] NUOVA ZELANDA Tel: +64 9 579 0189 Fax: +64 9 526 3398 [email protected] SVEZIA Tel: +46 40 59 51 00 Fax: +46 40 49 50 90 [email protected] CINA Tel: +86 21 64 85 69 09 Fax: +86 21 64 95 60 42 [email protected] INDIA Tel: +91 11 2681 7933 Fax: +91 11 2681 7932 [email protected] PAESI BASSI Tel: +31 20 6822751 Fax: +31 20 6820983 [email protected] SVIZZERA Tel: +41 71 973 82 00 Fax: +41 71 973 82 01 [email protected] DANIMARCA Tel: +45 44 91 41 66 Fax: +45 44 91 15 60 [email protected] IRLANDA Tel: +353 1 8300 288 Fax: +353 1 8300 082 [email protected] POLONIA Tel: +48 22 871 7880 Fax: +48 22 871 7881 [email protected] REGNO UNITO Tel: +44 1543 265 000 Fax: +44 1543 265 811 [email protected] Rete di vendita per una assistenza globale www.norgren.com Il Logo ’Norgren’ ed 'IMI’ sono marchi registrati © IMI Norgren Limited 2004. 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