10 - Eco dello Studente

Gazzetta dello studente
2 Aprile 2012
N. 10
Pagina 4
Gazzetta dello studente
Oroscopo
Ariete farete cose molto comode che poi scoprirete che non funzioneranno
Toro avrete molte cose da confermare
Gemelli avrete molti dubbi, però sarete più da un lato che dall’ altro.
Vergine parlerete e discuterete con molte persone
Leone correrete molto ma non perché avrete fretta ma perché vi verrà
normale.
Cancro sentirete il bisogno di sistemare con maggiore cura le vostre cose.
Bilancia cercherete di capire cose ovvie, ma all’ apparenza complicate.
Scorpione scoprirete cose che non avevate immaginato nemmeno
lontanamente.
Sagittario ammirerete l’ ordine e la perfezione.
Pesci sarete molto rilassati , ma allo stesso tempo stanchi e pieni di cose
da fare.
Acquario avrete un immensa voglia di andare in vacanza.
Capricorno avrete molte visite.
Mario Edoardo Simmaco
www.ecodellostudente.it email: [email protected]
2 Aprile 2012
N. 10
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L’ orso bianco
Per il colore bianco del suo pelo morbido, l’ orso bianco sembra una
gigantesca palla di neve. Possiede un eccellente olfatto molto sviluppato e
grossi artigli.
È un grande predatore e, quando caccia, ha molta pazienza: riesca ad
aspettare la preda per molte ore.
L’ orso bianco mangia le foche perché hanno molto grasso, però, in questo
periodo dell’anno il calore si sta facendo sentire soprattutto nel Artico dove
vive l’orso polare e perciò i ghiacci si frantumano, e gli orsi non riescono a
passare da una lastra di ghiaccio al altra, così non riescono a cacciare le
foche.
Calcio e sport
Le mamme orse riescono a fare raramente tre cuccioli alla volta ma la
maggior parte di loro non riescono a vivere due anni.
Milan – Roma
I turisti vanno là con l’aereo e per fare fotografie ravvicinate usano la big carry
e queste spaventano l’orso bianco.
La Roma ha perso con il Milan 2-1
Notizie in più
Gli orsi quando si vogliono rinfrescare si strofinano il corpo sulla neve.
Meteo
Lunedì 2 Sole con le nuvole
Venerdì 6 Pioggia
Martedì 3 Pioggia
Sabato 7 Pioggia con il sole
Mercoledì 4 Temporale
Domenica 8 Pioggia con il sole
Le mamme orse mangiano i rifiuti , e quando i cuccioli vengono allattati,
vengono avvelenati.
Carlo Maria Manieri
per colpa di Kier che prima ha
fatto un fallo di mano ed era rigore
per il Milan, e perché Ibra ha fatto
un
pallonetto
a
STEKELEMBURG, la palla stava
andando verso la testa di Kiker ,
lui penzava che se andava a colpire
di testa, Ibra colpiva prima di lui
perché è alto quasi 2 metri, allora
ha fatto colpire di testa la palla a
Ibra, lui pensava di prenderla, ma
alla fine non ci riuscì.
Guglielmo Alessandrini
Internet avvelena una donna
Giovedì 5 Sole con le nuvole
Decimo numero della
In una clinica privata è morta una donna.
Gazzetta dello Studente
Lei era andata con altre due amiche in questa clinica dove il dottore le ha
somministrato un medicinale per il suo problema, identico medicinale l’ha E’ stata raggiunta la prima
tappa di un lungo viaggio.
somministrato alle altre due donne.
Segue a pagina 3
Redazione:
Giovanni Trivisonno, Sebastiano Ciurli,
Carlo Maria Manieri, Guglielmo Alessandrini, Mario Edoardo Simmaco
La Redazione è felice per aver
raggiunto questa meta.
Appuntamento al
ventesimo numero!!
Gazzetta dello studente
2 Aprile 2012
N. 10
Pagina 2
Animal & Co
Gazzetta dello studente
2 Aprile 2012
N. 10
Pagina 3
Invenzioni & scoperte
Il tucano
La mongolfiera, la nonna del dirigibile
Questo uccello così particolare vive nel sud America e si riconosce dal becco giallo e colossale.
Che per fortuna è molto leggero: altrimenti come avrebbe fatto a portarselo dietro senza sbilanciarsi?
Il corpo del tucano è ricoperto da piume nere, perche la parte della gola è bianca e la pelle intorno a gli occhi gialla.
Grande becco utile
Il pel del tucano gli permette di raggiungere il cibo sulla cima di rametti sottili che non potrebbero sopportare il peso del
suo corpo.
Cosa mangia?
Che buffo! Prende il cibo con la punta del becco poi butta la testa indietro e ingoia il boccone al volo.
Volare fu il sogno dell’uomo da sempre. E da sempre i nostri scienziati
affrontavano il tema del volo.
Alcuni provarono mettendo delle ali sopra le braccia e lanciandosi da un
precipizio; ma sono tutti finiti al cimitero; perché la forza umana non è
capace di far volare l’ uomo. Così si provò e si riprovò senza aver avuto nessun risultato.
Un giorno una mente geniale partorì la MONGOLFIERA che vola grazie all’agitazione termica.
Quando alle molecole di aria viene dato calore esse si agitano girando per tutto il pallone a una
velocità regolata dalla quantità di calore rilasciato. Così le mongolfiere fecero furore, però
l’entusiasmo incominciò a calare molto velocemente per la scarsa manovrabilità e per la velocità
ridotta. Così le mongolfiere vennero sostituite dai dirigibili. Essi erano più veloci e maneggevoli
perché oltre ad avere il pallone avevano anche in motore.
Però anche i dirigibili finirono presto perché ne esplose uno e morirono tante persone. Un altro il
dirigibile Italia cadde sorvolando il Polo Nord.
Adesso si usano solo per fare pubblicità alle varie marche di prodotti.
Mario Edoardo Simmaco
Carlo Maria Manieri
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La vita di Ozzing
Capitolo II
Ozzing scopre la Pelabus
Ozzing cresceva sempre più e giorno per giorno aveva sempre più
bisogno di scoprire e di conoscere posti nuovi.
Scese dalle collina dove abitava e ai suoi piedi trovò la spiaggia. A lui
quel posto era sconosciuto visto che non essendo mai sceso da
quella collina.
Osservava toccava la sabbia con occhi meravigliati e stupiti.
Si chiedeva quale fosse l’ origine di quella strana polvere di sasso. Poi Ozzing voltò lo sguardo e vide una
nave dove a bordo c’erano solo due uomini. Così volle andare a vedere; mise un piede nell’acqua sperando
si sorreggesse ma scoprì che affondava. Poi gli venne il lampo di nuotare, così fece.
Arrivato ai piedi dalla grande nave si fece tirare cima per salire.
A bordo come ho già detto c’erano solo due uomini uno lo guardò, guardò la sua capigliatura bionda e
composta da pochi capelli. Poi vide il suo volto felice, felice di aver quasi finito di scoprire chi erano quegli
uomini a bordo di quella nave.
Poi vide la sua maglietta di pelle di orso,a maniche corte, visto che era estate. Come di un lampo alzò gli
occhi e guardò in faccia il ragazzo e gli chiese:
“Quale buon vento ti porta a bordo della mia nave, caro ragazzo”
“La voglia di scoprire, signore” rispose Ozzing
“ Mi piacciono molto i ragazzi che vogliono scoprire,complimenti” disse Ozzing
“ Grazie signore; le volevo chiedere cosa state facendo?”
“Stiamo riparando il motore della Pelabus, curiosone” rispose il capitano Wid, il capitano della nave.
Così il capitano e Ozzing si salutarono e il nostro curiosone tornò a casa, ma non racconto niente delle belle
esperienze vissute.
Mario Edoardo Simmaco
Internet avvelena una donna
Segue dalla prima
Una di queste tre donne è morta e le altre due stanno molto male. Ma perché la prima donna è morta?
Perché il farmaco che le è stato somministrato era nocivo; esso era stato comprato in una farmacia on-line
dove uno su 100 farmaci è tossico.
Questo commercio rende 100 volte più di quello della droga.
Comunque il medico che ha somministrato questi farmaci si difende dicendo che il medicinale che lui ha
dato alla signora era etichettato con l’etichetta del farmaco giusto.
Questo medico non è l’unico purtroppo a comprare farmaci su internet.
Questo commercio frutta a chi vende farmaci non buoni, ma non frutta alle persone che possono anche
morire.
Ma ai commercianti di farmaci on-line importa solo del denaro.
Ma sapete perché questi farmaci sono tossici? Perché usano prodotti non di qualità e non vengono
controllati rispettando la legge.
Quindi vi do un consiglio, andate sempre nelle farmacie con 4 mura e un tetto e non il quelle ficcate dentro
un computer.
Mario Edoardo Simmaco