Impianto di ventilazione: la casa respira da sola

minergie
Impianto di ventilazione:
la casa respira da sola
I moderni edifici provvisti di sistemi di aerazione garantiscono un clima abitativo o lavorativo confortevole, sano e aria sempre fresca nei locali; un enorme
vantaggio per l’utente, che però fatica ancora ad abituarsi all’idea che – grazie
a questo impianto – aprire le finestre per arieggiare la casa o l’ufficio non è più
necessario, anche se resta sempre possibile.
a cura di MINERGIE® Svizzera,
Agenzia Svizzera italiana
on l’applicazione di materiali isolanti alle
pareti e l’installazione di serramenti ermetici, i moderni edifici raggiungono l’obiet
l’obiettivo di ridurre il fabbisogno energetico nonchè
migliorare il benessere degli occupanti grazie
a temperature superficiali più elevate, rumori
provenienti dall'esterno ridotti e minori rischi di
formazione di muffe. L’ermeticità delle costruzioni moderne, tuttavia può influire negativamente
sulla salubrità dell’edificio in quanto, vengono a
mancare il naturale ricambio dell’aria all’interno
dei locali (che in passato avveniva attraverso
gli spifferi di serramenti poco performanti) e la
necessaria espulsione degli elementi inquinanti
domestici. È quindi possibile che non vengano
correttamente espulse o diluite l'umidità, sostanze e odori dovuti alla cottura di cibi, emissioni di
formaldeide, concentrazioni di gas radon e altre
sostanze chimiche emesse dalla costruzione
stessa.
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dal 1929
Lattonieri
Copertura tetti piani
◆ Impianti sanitari
◆ Piscine
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◆ Climatizzazioni
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I presupposti per un clima sano e confortevole
all’interno degli edifici vengono oggi costantemente monitorati e implementati, in particolare
nelle costruzioni Minergie. Gli edifici realizzati
secondo i requisiti di questo standard edilizio si
distinguono infatti dalle abitazioni convenzionali
non solo in termini di efficienza energetica, ma
anche in termini di benessere abitativo: oltre
ad essere ben isolato ed ermetico, l’edificio Minergie è fornito di un sistema di aerazione che
garantisce il ricambio dell’aria nei locali 24 ore
su 24.
Maggiori risparmi energetici, soprattutto
in inverno | L’impianto di aerazione controllata migliora il clima interno e, soprattutto nei
mesi invernali, consente di risparmiare energia
in quanto garantisce aria fresca e pulita giorno
e notte senza che l’utente senta la necessità di
aprire le finestre per arieggiare i locali, disperdendo prezioso calore.
Grazie al recuperatore di calore presente nella maggior parte degli impianti di aerazione, la
riduzione delle perdite di calore è particolarmente importante: il fabbisogno energetico per
riscaldare un edificio è circa del 10-15% inferiore
rispetto a quello di una costruzione senza ricambio automatico dell’aria. Il buon isolamento
termico degli edifici Minergie aiuta a contenere il
rischio di surriscaldamento in estate, così come
riduce le perdite termiche in inverno. Nonostante ciò nelle giornate estive torride, ogni edificio
tende a surriscaldarsi e nè la più recente tecnica
costruttiva nè un impianto di aerazione controllata possono evitarlo; per mantenere quindi una
temperatura interna gradevole l’abitazione deve
Coperture fisse
essere raffrescata di notte (aprendo le finestre
per garantire un ricircolo naturale dell’aria) e ombreggiata correttamente di giorno, abbassando
le tapparelle. L’aerazione controllata, è fondamentale sottolinearlo, non è un impianto di climatizzazione, ma ha la funzione di apportare
aria fresca e pulita nei locali.
Facile manutenzione e funzionamento
efficiente | Un sistema di aerazione controllata
funziona in modo semplice: l’aria fresca, dopo
essere passata attraverso il filtro e il recuperatore
di calore, viene immessa nei locali tramite delle
bocchette poste nel soggiorno e nelle camere
da letto. L’aria viziata viene invece estratta grazie
a delle bocchette poste nei bagni/WC e nella
cucina e, dopo essere nuovamente filtrata in
uscita e passata nel recuperatore di calore, viene
espulsa all’esterno dell’edificio1. Un sistema di
aerazione controllata progettato, installato e ge-
stito correttamente, richiede degli accorgimenti
minimi per la manutenzione: la sostituzione dei
filtri ogni 6-12 mesi (eseguibile autonomamente), un controllo tecnico dell’impianto ogni 3-5
anni e la pulizia da parte di una ditta specializzata dopo 10-15 anni. Inoltre, il suo consumo
elettrico è minimo e ampiamente compensato
annualmente dal risparmio sull’energia per il
riscaldamento, ottenuto grazie alla presenza del
recuperatore di calore.
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I volumi di immissione e aspirazione sono determinati in modo da creare un flusso d’aria che
dal soggiorno e dalle camere da letto arriva ai
locali più fortemente contaminati da odori, per
poi venire espulsa, lasciando spazio alla nuova
aria in entrata.
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Non posso più aprire le finestre
se installo un impianto di aerazione controllata?
I committenti fanno spesso questa domanda. Ovviamente le finestre si
possono sempre aprire, ma non è più necessario farlo allo scopo di
cambiare l’aria in casa. L’impianto di aerazione controllata recupera il
calore dell’aria viziata in uscita dall’edificio e lo riutilizza cedendolo all’aria
fredda in entrata. In questo modo, il calore presente nel quantitativo
di aria che siamo abituati a far uscire dalla finestra per arieggiare gli
ambienti, viene recuperato al 70-80%.
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ISO 9001:2008
AJAEU/11/12511
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na qualità dell’aria, senza disagi. Dal momento
che con un impianto di aerazione controllata un
continuo ricambio d’aria nei locali è garantito, ne
consegue che aprire le finestre per arieggiare
non è più necessario, ma non è sicuramente
proibito farlo.
Un luogo comune da sfatare | I vantaggi di
un sistema di aerazione controllata sono davvero molti e contribuiscono in modo preponderante a garantire un elevato comfort abitativo.
Grazie al ricambio automatico dell’aria, non vi
è la percezione di aria viziata nei locali, mentre
l’effetto benefico dell’aria fresca sulla nostra salute è ampliamente riscontrabile. Ciononostante, l’installazione di un impianto di aerazione è
visto ancora oggi con scetticismo. Ciò a causa
di luoghi comuni che faticano a desistere: molti
temono che l’impianto di aerazione controllata
sia rumoroso, richiede molta attenzione a livello
di manutenzione e soprattutto che non consenta di aprire le finestre. Al contrario, se tutto
è correttamente progettato (la posizione delle
bocchette, la dimensione delle condotte e le
portate d’aria, ecc.) ci si accorge solo della buo-
I vantaggi dell’aerazione controllata
1 L’impianto assicura un’alta qualità dell’aria in modo
costante e silenzioso, senza creare correnti d’aria
2 Le concentrazioni di CO2 e di altre sostanze nocive
rimangono a livelli minimi
3 Garanzia di respirare sempre aria fresca negli ambienti,
anche in edifici situati in prossimità di strade
4 Le perdite di calore per ventilazione diminuiscono fino
al 70 % e il fabbisogno di calore dell’edificio diminuisce
di conseguenza (così come le spese per il riscaldamento)
5 Il consumo elettrico dell’impianto è minimo in relazione
al risparmio energetico che garantisce grazie al recuperatore
di calore
6 Le finestre si possono aprire, ma non è più una necessità
affinché i locali siano arieggiati. Soprattutto nei mesi invernali, si evita di raffreddare locali interi per ricambiare l’aria
Gli utenti che abitano in edifici Minergie dove
è presente un sistema di aerazione controllata
aprono raramente le finestre, proprio perchévista l’ottima qualità dell’aria interna- non ne
sentono la necessità. In estate è anche possibile
spegnere l’impianto di aerazione sempre che
non vi sia la necessità di proteggersi dai pollini
con uno specifico filtraggio dell’aria in entrata. In
questo caso si rende però necessario arieggiare
giornalmente l’edificio aprendo le finestre almeno 3-5 volte, preferibilmente nelle ore meno
calde della giornata. Sarebbe opportuno evitare
invece un’apertura prolungata delle finestre (anche a ribalta) nella stagione fredda, sfruttando al
meglio l’impianto di aerazione controllata e ottenere importanti risparmi, sia energetici che sui
costi annuali per il riscaldamento. E perché no,
sentirsi anche degli utenti attenti all’ambiente.
Per maggiori informazioni:
www.minergie.ch
© Riproduzione riservata
Respirare aria salubre
Trascorriamo in media il 90% della nostra vita all’interno degli
edifici e ogni giorno riempiamo i nostri polmoni con mezzo litro
di aria per ben 17’000 volte. Per sentirsi bene, è necessario che
l’aria respirata sia fresca; così come non mangiamo pietanze
scadute o beviamo acqua stagnante, non dovremmo nemmeno respirare aria di pessima qualità. Si parla di aria interna di
qualità quando questa è priva di contaminazioni (CO2, sostanze
nocive), raggiunge una temperatura di 20-22°C in inverno e
circa 26°C in estate e presenta un’umidità relativa ideale, che
si aggira attorno al 30-50%, a dipendenza della stagione. Per
mantenere una buona qualità dell’aria all’interno di un locale e
non superare il limite ideale di concentrazione di CO2, è necessario arieggiare attivamente ogni 2 ore aprendo le finestre. Un
impianto di aerazione controllata, verifica automaticamente che
questo valore non venga mai superato e che nei locali l’aria sia
sempre fresca.
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