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Droga, dopo gli arresti trema la “Pavia bene”
http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia in edicola 7 giorni su 7 PAVESE FONDATO NEL 1994 ANNO XX - N. 46 (948) - SETTIMANALE INDIPENDENTE - 2 dicembre 2013 - EURO 1,20 - TEL. 0382539595 - FAX 038220130 - www.giornaleilpuntopavese.com Droga, dopo gli arresti trema la “Pavia bene” Settimana scorsa il blitz della Finanza: cinque arresti e ventotto interrogatori di garanzia • Calcio, pag. 31 • PAVIA OltrepoVoghera vola nel derby Lo avevamo anticipato qualche settimana fa: lo spaccio di droga a Pavia è ancora troppo diffuso, soprattutto fra gli adolescenti. Si parla di 150 adolescenti coinvolti in un giro di droga senza precedenti nella nostra città. A scoprire lo strano traffico sono stati gli agenti della Guardia di Finanza di Pavia che con l’Operazione “Nuova Spes” hanno tratto in arresto 5 persone. Per altre 7 (tutti i loro nomi in pagina) sono scattati gli obblighi di dimora. E dopo gli arresti in Procura sono proseguiti gli interrogatori anche dei “clienti” degli spacciatori. Ben 28 sono stati infatti sentiti dal magistrato Erminio Rizzi. Non si escludono clamorosi sviluppi nelle prossime settimane. PAG. 10 Grazie ad una doppietta di Di Gennaro l’OltrepoVoghera si aggiudica il derby contro il Vigevano. Adesso gli oltrepadani sono sempre più soli in vetta alla classifica con un +6 sulla seconda. Stasera a Bergamo in Lega Pro il posticipo tra l’Albinoleffe e il Pavia • Volley, pag. 43 • Virtus Mortara ko improvviso Giornata nefasta per la Virtus Mortara che ha perde sia nel campionato di Prima divisione che in quello di Seconda, in entrambi i casi al tie • Pavia, pagina 8 • • Provincia, pag. 6 • • Pavia, pagina 9 • Verso le primarie, il Pd Forza Italia, la rinascita pavese si fida del partito in solo di Renzi tutta la provincia Renzi, un uomo in grado di rinnovare il Pd. Il sindaco di Firenze è stato più volte definito in questo modo dai mass media. La maggior parte degli esponenti pavesi del Pd sembra essere pienamente d’accordo con questa affermazione. . break. In terza divisione invece vola il Casorate che va sempre più su in classifica, mentre lo Zibido allunga su Binasco, fermo ai box. Autotrasporti, la crisi del settore Il settore dell’autotrasporto è uno di quei settori che maggiormente ha risentito della crisi negli ultimi anni, e anche in provincia di Il Centrodestra come siamo stati finora abituati a concepirlo è ormai un ricordo. La nuova Forza Italia 2.0 si pone neonata all’opposizione del tanto vituperato governo Letta. Secondo i principali esponenti pavesi dello schieramento politico non ci sono dubbi: una divisione simile era inevitabile. • Vigevano, pag. 20 • Multiservizi, altri 900mila euro Venerdi prossimo in consiglio comunale a Vigevano verranno discusse anche le misure che porteranno al versamento di Casteggio • Pagina 29 • Broni • Pagina 28 • Stradella • Pagina 27 • Il Sindaco Callegari snobba Albani Ok al progetto “Distretto del commercio” Oltre 400 famiglie in difficoltà La settimana scorsa il consigliere comunale di Casteggio Ettore Albani aveva apertamente contestato l’amministrazione comunale, retta dal sindaco Callegari, rea secondo lui di poca trasparenza. Oggi lo stesso sindaco snobba il consigliere: «Non meriterebbe neanche una risposta». E’ di pochi giorni fa la notizia dell’approvazione del progetto presentato dal Distretto del Commercio della Via Emilia: «Da cinque anni partecipiamo ai bandi di concorso e da altrettanti anni i nostri progetti vengono finanziati- commenta Antonio Riviezzi, Assessore al Commercio del Comune di Broni». L’appello dell’associazione Pane quotidiano: «In zona le famiglie sono sempre più povere e rispetto al passato aumentano i casi delle famiglie italiane sull’orlo della povertà. Quando abbiamo iniziato nel 2000 erano appena 36 le famiglie in difficoltà. Oggi simao a quasi 400». Mancano latte, zucchero, formaggi e olio. Pavia i problemi sono sempre più grandi. Ne abbiamo parlato con Maurizio Carvani, delegato al settori autotrasporti del Cna pavese. altri 900mila euro nelle casse dell’Azienda Multiservizi ducale. Soldi che serviranno per coprire i buchi di bilancio. ALL’INTERNO PAGINA DI TAGLIANDI La Torrefazione di Iacopetta Rita Via XXVI Aprile n. 87 27047 Stradella • PV Tel. 0385.090704 • REALIZZAZIONE DI IMPIANTI ELETTRICI CIVILI E INDUSTRIALI • IMPIANTI TV E SATELLITARI • RIPARAZIONI IN GENERE DISPONIBILE PER EMERGENZE MARCIGNAGO (PV) Via Umberto I, 78/L Tel. 339.2905592 • [email protected] regalo Confezioni ti personalizza e ch an i iz al i at n n i io st az ce ot % sulle pren sconti del 10 • • • • • • • • • • Spumante Brut Cerruti Moscato dolce Cerruti Panettone artigianale Scatola cioccolatini Lindt co Torrone Artigianale Confettura di mele Borgo de’ Medici Sacchetto Cuneesi Teiera + 2 tazzoni Scatola Thè Cantucci Borgo de’ Medici DOMENICA Dal lunedì al sabato pranzi di lavoro a 10 Euro PRANZO TURISTICO Antipasti LI tre primi a scelta CENE AZIENDA to nalizza con menù perso ro a partire da 25 Eu tre secondi a scelta Dolce • Vino • Acqua • Caffè Tutto a 25 Euro 3 2 dicembre 2013 NotiziedalMondo L’incidente è avvenuto nel Bronx, 5 carrozze del convoglio sono finite fuori dalle rotaie Deraglia treno a New York, almeno 4 morti Sono circa una sessantina i feriti, non ci sarebbero italiani coinvolti Manifestazioni e scontri a Kiev NEW YORK Un treno della linea ferroviaria Metro North è deragliato domenica mattina nel Bronx, uno dei borough di New York, a nord di Manhattan. Come confermato dalla Polizia, l'incidente è avvenuto alle 7.20, le 13.20 in Italia. Secondo il New York Police Department le vittime sono almeno quattro, mentre i feriti sono circa una cinquantina. I feriti sono stati trasportati nei vicini ospedali. "Non sono ancora chiare le cause dell'incidente, ma è già stata avviata un'inchiesta", come ha detto alla stampa il governatore Andrew Cuomo. «La fortuna è stata che a quell'ora, di domenica, il treno non era molto affollato. Non era orario di punta», ha detto Marjorie Anders, portavoce della Metropolitan Transportation Authority, che si occupa dei trasporti metropolitani. E' possibile che il treno viaggiasse a velocità sostenuta. Come ha fatto sapere il Fire Department di New York, sul luogo dell'incidente sono al lavoro 130 vigili del fuoco. La Mta, che si occupa dei trasporti metropolitani, ha fatto sapere che l'incidente è avvenuto Ucraina, 100mila in piazza per l’Ue La polizia reagisce caricando i manifestanti, decine di feriti KIEV L’immagine dell’incidente riprese dalla Tv americana vicino alla stazione di Spuyten Duyvil, sotto il Henry Hudson Bridge, e che cinque delle sette carrozze del convoglio sono finite fuori dalle rotaie. Il treno della linea Hudson, durante la settimana utilizzato dai pendolari che lavorano a New York, era partito da Poughkeepsie alle 5.54 (le 11.54 in Italia) e viag- Non sono ancora chiare le cause dell'incidente, ma è già stata avviata un'inchiesta giava verso Manhattan, in direzione di Grand Central Terminal, dove sarebbe dovuto arrivare alle 7.43, le 13.43 in Italia. Inizialmente una testimone, Rebecca Schwartz, aveva riferito di avere visto "alcune carrozze" finire in acqua (in quel tratto la linea ferroviaria costeggia il fiume Hudson, che separa lo stato di New York dal New Jersey), ma le foto diffuse dalle stazioni televisive e circolate sui social network mostrano che nessuna carrozza è in acqua e solo una è arrivata a un passo dall'argine. Il traffico sulla Hudson Line è stato sospeso e non è al momento chiaro quando potrà riprendere: «Per il momento la priorità è soccorrere i feriti», ha detto Cuomo. NEWS TASCABILI PAVESE Direzione e redazione Corso Cavour, 20 Palazzo Politeama - 2° piano 27100 Pavia Tel. 0382.539595 [email protected] www.giornaleilpuntopavese.com Autorizzazione del Tribunale di Pavia n. 432 del 28/6/1994 Amministrazione FV Srl Via Catone 23 20158 Milano [email protected] Editore FV Srl ROC nº 3173 vol. 48 foglio 369 del 20/10/94 Direttore Responsabile Daniele Mari [email protected] Redazione sportiva [email protected] Pubblicità [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] Roberto Verbena 340.5908476 Marco Verbena 340.6092305 Luigi Verbena 347.2592659 Redazione [email protected] Stampa Tipre S.r.L. Borsano di Busto Arsizio (VA) Tariffe pubblicitarie ordinarie Pubblicità a modulo: Commerciale € 20 - Ricerca personale € 30 - Finanziaria, legale, propaganda - € 60 - Spettacoli € 15 Tariffe economici (per parola) Necrologie € 1,5 - Partecipazioni € 3 - Foto € 20 - Supplemento colore 30% Associato all’Unione Stampa Periodica Italiana La tiratura de Il Punto è denunciata al Garante per la radiodiffusione e l’editoria ai sensi della legge 23 dicembre 1996 nº 650 INDONESIA Terremoti su isole Sumatra e Molucche Due forti scosse di terremoto sono state registrate stamane in Indonesia, nella stessa zona dello tsunami del 2004. La prima di magnitudo 6.3 è stata registrata alle 10:24 ora locale (le 2:24 in Italia) al largo delle isole Barat Daya, nel sud dell'arcipe- lago orientale indonesiano delle Molucche. La seconda, di magnitudo 6.2, è stata registrata qualche ora più tardi sull'isola di Sumatra. Al momento non ci sarebbero notizie di vittime, né sarebbe scattato alcun allarme tsunami. AUSTRALIA Surfista 19enne attaccato e ucciso da uno squalo Un giovane,Zac Young, australiano, di appena 19 anni è stato attaccato da uno squalo che lo ha assalito ed ucciso ad appena 100 metri dalla riva. Faceva surf con 4 amici a Campbell's Beach, i quali hanno cercato di aiutarlo combattendo l'animale e mettendo a repentaglio anche la loro vita. Non c'è stato nulla da fare il feroce squalo ha attaccato alle gambe del giovane che dopo l'attacco è stato riportato a riva dagli amici che hanno provato a fare rianimazione senza buon esito. Inutili sono stati i soccorsi. NAMIBIA Ritrovato in Namibia l’aereo angolano scomparso Sono stati ritrovati in Namibia i resti dell’aereo della compagnia nazionale mozambicana scomparsa in volo ieri con 33 persone a bordo. La carlinga carbonizzata è stata avvistata in una zona paludosa e difficilmente accessibile nel parco di Bwabwata. Le cause dell’incidente sono state inizialmente imputate al maltempo. Il velivolo era partito venerdì mattina da Maputo, in Mozambico, ed era diretto nella capitale angolana Luanda. Tra i passeggeri, anche 5 portoghesi e un francese. La compagnia mozambicana LAM figura nella lista nera europea dal 2011. Più di 100.000 manifestanti ucraini favorevoli all’Unione europea in piazza a Kiev, sfidando il divieto del governo che ha proibito i cortei in centro. Il presidente ucraino, Viktor Yanukovich, ha detto che farà "tutto il possibile per avvicinare il paese all'Unione europea". Le sue parole arrivano mentre a Kiev e in altre città del Paese oltre 350 mila persone stanno protestando contro la decisione del governo di congelare la firma di un accordo di associazione con l'Ue. Gli scontri sono violenti. Per sgomberare i manifestanti davanti al palazzo presidenziale di via Bankovskaya sono intervenuti i Berkut, le teste di cuoio. Cariche e manganellate anche ai giornalisti, ai quali sono state distrutte le telecamere. Centinaia di manifestanti feriti e circa 100 poliziotti. Gli attivisti del partito nazionalista di opposizione Svoboda (libertà) hanno preso possesso del municipio di Kiev. Hanno rotto i vetri e Egitto, proteste pro-Morsi a Il Cairo IL CAIRO Tornano gli scontri al Cairo. Le forze dell’ordine egiziane stanno usando gas lacrimogeni a piazza Tahrir per disperdere centinaia di manifestanti pro Morsi che hanno marciato sul luogo simbolo della rivoluzione egiziana. Blindati dell’esercito egiziano si sono schierati per bloccare le vie di accesso alla piazza dove le forze dell’ordine hanno lanciato lacrimogeni per disperdere centinaia di attivisti. L’aria è densa di gas e molti manifestanti hanno trovato riparo nei pressi del Teatro dell’Opera. Già sabato le forze di sicurezza egiziane avevano sparato raffiche di gas lacrimogeni nel centro del Cairo, contro i dimostranti che protestano contro i 24 arresti effettuati secondo la nuova legge che reprime le manifestazioni di piazza.Le stazioni televisive private del Paese hanno trasmesso le immagini della polizia in assetto antisommossa, schierata con scudi ed elmetti, che in una fitta nube di gas affrontavano i dimostranti che lanciavano pietre contro di loro. Il traffico nel centro della capitale è interrotto, i negozi sono chiusi e gli abitanti sono fuggiti dalla zona di Abdeen, teatro dei disordini Disordini in piazza a Kiev sono entrati. Lo ha reso noto il loro leader, Oleg Tiagnibok da un palco improvvisato in piazza Maidan, cuore della protesta pro Ue. "Dislocheremo temporaneamente il nostro quartier generale nell'edificio, poi lo trasferiremo in via Bankovskaya" ha dichiarato. In precedenza gli attivisti avevano occupato la sede dei sindacati. Il ministro dell’Interno ucraino, Vitaly Zakharchenko, ha avvertito che se ci saranno disordini di massa le forze di sicurezza reagiranno: «Non siamo la Tunisia o la Libia», ha spiegato alludendo alle rivolte arabe che hanno deposto i regimi dei due Paesi nordafricani. FEMEN - Intanto giovani attiviste del gruppo femminista «Femen» hanno protestato a seno nudo all’interno del territorio della Pecherska Lavra - un antico monastero medievale dalle cupole dorate che è uno dei simboli di Kiev chiedendo la destituzione del presidente Viktor Ianukovich. INCIDENTE PER LA STAR DI “FAST AND FURIOUS” Muore l’attore Paul Walker Paul Walker, uno degli attori protagonisti della serie di film d'azione 'Fast and Furious', è morto ieri a Los Angeles in un incidente d'auto. Lo ha reso noto il suo staff su Facebook. «È con il cuore davvero a pezzi che dobbiamo confermare che Paul Walker è morto in un tragico incidente d'auto. Era in una vettura guidata da un amico ed entrambi hanno perso la vita», si legge nel post pubblicato sul profilo Fb dell'attore. Walker, 40 anni, ha conosciuto la gloria interpretando il ruolo di Brian ÒConnor, un agente infiltrato nel mondo delle automobilistiche, nei film della saga di successo 'Fast and Furious'. Ha interpretato cinque dei sei film della serie, al fianco di Vin Diesel e Michelle Rodriguez. Secondo i media statunitensi, l'auto su cui viaggiava l'attore avrebbe colpito l'albero e preso fuoco. Notizie dall’ Italia 2 dicembre 2013 4 Il leader del Nuovo Centro Destra attacca il candidato alla primarie del Pd. Anche Cuperlo lo bacchetta Alfano: «Se Renzi vuole la sedia di Letta lo dica» Il sindaco di Firenze risponde: «Penso al nostro Paese, non alle poltrone» Il premier: «Viviamo un tempo dominato dall’estremismo» ROMA Il governo Letta va anvanti con una maggioranza più ristretta ma, come ha detto Alfano, "piùchiara". L'incognita, ora, si chiama Matteo Renzi, favorito alla corsa alla leadreship nel Pd. «Se Renzi, dopo essersi seduto sulla sedia di segretario del Pd, ha l’obiettivo di prendere la sedia di Renzi è sufficiente che lo dica on chiarezza senza girarci intorno come si faceva con la vecchia politica». Lo dice il leader del Nuovo Centrodestra, Angelino Alfano, intervistato dal Tg2. «Noi siamo centrodestra, siamo il nuovo centrodestra, e abbiamo compiuto questa scelta per tutelare gli interessi, rispondere ai bisogni, interpretare le aspira- timana dalle primarie deve alzioni del popolo italiano» zare i toni per portare i suoi a scrive Alfano in un messaggio votare». inviato ai Popolari Liberali in «Finalmente - aggiunge - tra occasione del loro settimo una settimana finisce anche il convegno nacongresso del zionale. E il Pd, tutti dobIl ministro Lupi: ministro delle biamo assu«Nessuno ha paura delle Infrastrutture merci le nostre elezioni. Ci dispiace solo Maurizio Lupi responsabilità. per l’Italia» gli fa eco Da Vogliamo una Sky Tg24: «Se crisi al buio? Renzi ha il problema di sosti- Ha ragione Renzi: il governo tuire Letta a marzo del 2014, si misura sui fatti ma se vuole nessuno ha paura delle ele- sostituire Letta lo dica, è zioni. Ci dispiace per l’italia, un’aspirazione legittima e nesma è un altro ragionamento. suno ha paura delle elezioni. Capisco Renzi, che a una set- Ci dispiace solo per l’Italia». Il maltempo non dà tregua: allerta in tutto il centro-sud Venti gelidi e pioggia battente per tutta la settimana ROMA Il matempo torna a minacciare la Penisola e a fare vittima, come è successo oggi a Roma, dove a perdere la vita è stato un uomo di 41 anni. Ma non è finita qui: ci saranno altri due giorni di piogge e temporali al Sud; da mercoledì bel tempo su tutta Italia, ma freddo e neve mettono a rischio anche il quadro meteo dell'Immacolata. Si apre dunque nel segno del maltempo il mese di dicembre, con forte vento e pioggia. Le condizioni di diffuso, persistente e spiccato maltempo continueranno domani su Calabria, Sicilia, Basilicata e Puglia, avverte la Protezione civile, e i fenomeni daranno luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. La tendenza vede un miglioramento del tempo al Centro martedì e mercoledì al Sud, precisa il meteorologo Flavio Galbiati di Epson-meteo.org. Martedì saranno ancora possibili rovesci in Sicilia e Calabria. Nel resto del Sud, Sardegna e Medio Adriatico, nuvole alternate al sole; prevalenza di sole sul versante tirrenico. Mercoledì il tempo migliorerà anche in Calabria e Sicilia. Venti in attenuazione e temperature massime in lieve aumento mentre i rasserenamenti faranno calare le minime al Centronord. Tra martedì e giovedì clima particolarmente mite in montagna e in collina al Nord con temperature ben al di sopra delle medie. Lo zero termico si porterà a 3000 metri. Ma è a rischio-gelo anche il prossimo fine settimana. Un nucleo di aria gelida di origine artica, secondo Epson-Meteo.org, porterebbe a una forte diminuzione delle temperature e venti intensi settentrionali. Nel weekend dell'Immacolata, segnalano da 3bmeteo.com, «è molto probabile il ritorno di freddo e neve sul Mediterraneo. Il tempo potrebbe tornare a peggiorare soprattutto sulle regioni adriatiche e, ancora una volta, al Sud con rovesci di neve fino in collina se non a tratti fino in pianura. Avremo un tracollo termico sottolineano anche di oltre 10/12 C e gran freddo su tutta la Penisola». Letta presente alla cerimonia in Sinagoga con Netanyahu ROMA Angelino Alfano attacca Matteo Renzi La replica di Matteo Renzi ad ropee». Alfano che lo accusa di voler Il dibattito si infiamma ancor far cadere il Governo Letta ar- di più quando Gianni Cuperlo riva in serata: «Alfano mi interviene a “in Mezzora” crichiede se voglio il posto di ticando Matteo Renzi: «Renzi offre un assist Letta - dice a Berlusconi: Renzi a un coCuperlo: «Preoccupa che chi vuole che mizio alla Ca' il candidato segretario il governo Foscari a Venedel pd faccia da sponda vada a casa è il zia - noi non a Berlusconi» leader storico pensiamo alle del centro depoltrone, ma al bene del Paese. Noi vogliamo stra e preoccupa che il candifare le cose che non si fanno dato segretario del pd faccia da 20 anni. O nel 2014 por- da sponda a Berlusconi. Non tiamo a casa qualche risultato dobbiamo mettere in campo oppure Berlusconi e Grillo ci proposte che dividono il pardistruggono a partire dalle eu- tito». Brucia fabbrica cinese, 7 morti e 2 ustionati Enrico Letta è preoccupato: «Viviamo un tempo di crisi economica e sociale che alimenta la paura e che a sua volta aumenta le spinte all’estremismo, all’odio, all’intolleranza. Spinte che in Italia stanno crescendo in modo preoccupante», Queste le parole che il Premier Enrico Letta ha detto durante la visita di ieri alla sinagoga di Roma insieme al primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu. Letta pur non citandolo mai sembrava far riferimento alle parole di Beppe Grillo al V Day di Genova. «Resisteremo sempre alle spinte della violenza, prima verbale e poi fisica, dell’intolleranza, della xenofobia e del razzismo che in Italia stanno crescendo in maniera preoccupante», ha continuato il premier. «Non ci sono altre due città come Gerusalemme e Roma che hanno questo legame nella nostra cultura» è stato invece il commenta alla gior- Il primo ministro Enrico Letta nata del premier israeliano Benyamin Netanyahu. «È un grande onore poter parlare davanti due primi ministri importanti», ha detto Riccardo Pacifici, presidente della Comunità Ebraica di Roma. Netanyahu è arrivato ieri nella capitale con una folta delegazione dei suoi ministri per una due giorni che domani lo vedrà impegnato nel vertice italo-israeliano a Villa Madama. V-day, Grillo dalla sua Genova chiede L’impeachment per Giorgio Napolitano Guerra dei numeri sulle presenze in piazza, ovazione per Dario Fo PRATO Sono sette i morti accertati nel rogo della fabbrica di Prato dove un incendio e' divampato intorno alle sei e trenta del mattino in una fabbrica gestita da cittadini cinesi al Macrolotto 1, vicino a via Toscana. Quattro sono certamente di sesso machile, aggiungono le stesse fonti, mentre delle altre vittime non e' possibile identificare il sesso a causa delle condizioni dei corpi. La condizione dei due feriti durante l'incendio della fabbrica di Prato e' stabile. Lo fanno sapere fonti mediche consultate telefonicamente. I due uomini, in stato di intossicazione da monossido, sono ricoverati da questa mattina in rianimazione all'Ospedale della citta' toscana. «L'incendio al momento e' sotto controllo, stiamo spegnendo gli ultimi focolai e stiamo lavorando per rimuovere le macerie per accertare che non ci siano altre persone e le operazioni andranno avanti per tutto il pomeriggio - dice il portavoce dei Vigili del Fuoco, Stefano Giannelli e' impossibile dire se ci siano altre persone, dobbiamo verificare». GENOVA E’ iniziata con la musica il vDay di Genova, il terzo dopo quelli del 2007 e 2008 di Bologna e Torino, ma il primo da quando i 5 stelle sono entrati in Parlamento. Non è ben chiaro quante persone fossero in piazza, c'è chi parla di 40.000, Mentana dice 150.000, mentre Grillo su Twitter parla addirittura di 200.000. Sta di fatto che i grillini, amareggiati e stupiti hanno ripetuto più volte "eravamo in tanti, ma pensavo fossimo di più". L'evento clou è stato ovviamente l'intervento di Grillo, che ha attaccato Napolitano, i politici in generale e ha chiesto un referendum sull'euro. «Non c’è più niente da sfasciare, diamo l’estrema unzione a dei cadaveri della politica che si aggirano», scandisce ai microfoni di Sky Beppe Grillo prima di salire sul palco. Poi l'attacco al governo: «Sono mesi che parlano di Imu, Ici, Iuc e altro ma ormai si sono persi. Non sanno più neppure loro di cosa parlano. Sono degli zombi. Non non vogliamo piu’ neppure in- Beppe Grillo in piazza a Genova veire su di loro». Grillo ricorda l’ex presidente della Repubblica Sandro Pertini: «E' stato l’ultimo a parlare qui in piazza della Vittoria a Genova. Se fosse vivo verrebbe qui a parlare anche lui. pulista insieme a voi. E siamo populisti arrabbiati». E così attacca Letta - «Letta ha fatto tutta la vita il nipote di suo zio i sindacati - sono esattamente come i partiti, bisogna andare oltre" - ma sorattutto il capo dello Stato: «E’ p r o n t o l’impeachment per Napolitano. Rimarrai da solo, la tradirai da solo l’Italia, dobbiamo rifare il Paese». L’ultimo presidente a parlare qui è stato Pertini. Se fosse vivo verrebbe a parlare anche oggi Pertini parlò qui contro il governo Tambroni» ha ricordato Grillo. «Sono fiero di essere un po- AttualitàProvinciale Anche in provincia di Pavia questo settore risente delle attuali condizioni economiche del Paese Autotrasporto in crisi, meno merci più logistica Carvani: «Tanti i problemi a cominciare dalla “concorrenza sleale” di alcune aziende dell’Est» hanno reagito le imprese pavesi? «Guardi noi per primi ci siamo resi conto già Che la legge di stabilità non nel 2005 che la crisi era dietro piace a nessuno è cosa risa- l’angolo. Le merci che traputa, così come è risaputo che sportavamo erano già iniziate ogni associazione di categoria a calare e le aziende iniziasta facendo di tutto per far vano a soffrire. Con la globaemergere le difficoltà alla lizzazione e la quale andranno incontro i liberalizzazione delle merci si propri iscritti con l’eventuale è dato poi modo anche alla liapprovazione definitiva di beralizzazione del mercato questo documento. Questa del lavoro che ha portato tante volta a protestare sono gli au- aziende a valersi di contratti totrasportatori che per il 9 di- lavorativi con autotrasportacembre avevano anche indetto tori dell’est Europa che notouno sciopero generale, che riamente costano quasi la adesso dopo l’incontro con il metà rispetto ad un lavoratore ministro Lupi è stato sospeso. italiano. Questo ha influito Il settore dell’autotrasporto è negativamente sulle imprese uno di quei settori che mag- anche qui in provincia di giormente ha risentito della Pavia». crisi negli ultimi anni, e anche Pensa che si possa parlare in provincia di Pavia i pro- dunque di “concorrenza blemi sono sempre più sleale” pensando anche al grandi. Ne abminor costo biamo parlato della benzina «E’ dal 2005 che il nostro con Maurizio in determinati setore risente della Carvani, delepaesi? «La diminuizione delle merci gato al settori c o n c o r r e n za in circolazione» autotrasporti sleale non sta del Cna patanto nel costo vese. «I problemi per il nostro della benzina. Quella è più settore sono tanti - afferma - che altro una favoletta. Anche ed elencarli tutti sarebbe una perchè le aziende italiane da vera impresa». Certo è che la cinque anni possono detrarre congiuntura economica del- il costo delle accise e portare l’ultimo periodo forse ha quindi questa voce di costo a addirittura accentuato i zero. La concorrenza sleale, problemi del settore. Come come dicevo prima, sta nei PAVIA News pubblicate in settimana sul nostro portale WEB seguici tutti i giorni su: www.giornaleilpuntopavese.com PAVIA Maurizio Carvani contratti di lavoro che alcune aziende fanno ai lavoratori albanesi, rumeni e via dicendo. D’altra parte se un autotrasportatore italiano tra stipendio base, trasferte e contributi arriva a costare anche 3500 euro all’azienda, un autotrasportatore dell’Est al massimo arriva sui 2200. Questo è senza dubbio uno svantaggio per le imprese italiane». Ci sono poi dei regolamenti europei, sulle ore continuative di guida, che in molti non rispettano. Sono i controlli che sono insufficienti o altro? «I controlli devo dire il vero PROVINCIA Fusioni comuni, c’è l’ok Garante dei detenuti, bando ancora aperto per Cornale e Bastida A buon fine anche Pieve del Cairo e Gambarana Furto nella notte alla Pasticceria Vigoni Un altro furto in pieno centro a Pavia. E con questo fanno quattro in quattro giorni. La scorsa notte alcuni malviventi si sono introdotti forzando la porta del retro, nella pasticceria Vigoni in viale Libertà, e hanno portato via i pochi contanti che erano presenti in cassa. «Questa mattina – af- ferma il responsabile della pasticceria – il personale che stava aprendo il locale si è accorto che la porta del retro era sfondata. I ladri hanno forzato prima la grata di protezione e poi hanno sfondato la porta. Hanno portato via solo i soldi del fondo cassa, per fortuna». (pubblicata il 28/11/2013 ore 16.11) PAVIA Ancora due furti in appartamento in città Nel pomeriggio di ieri ignoti si sono introdotti in un appartamento, momentaneamente incustodito, sito nella zona del campo sportivo CONI, in cui si sono impossessati: di un orologio marca Rolex, di alcuni monili in oro e della somma contante pari a circa 2.000,00 ⇔. Gli agenti della Squadra Vo- ci sono. Le ore massime di guida in una settimana sono 60 in tutta Europa. Semmai i l problema anche qui sta nella possibilità di “taroccare” e manipolare il disco rigido del Tir. Ma qui entriamo in un campo che poco ha a che fare con la correttezza anche delle aziende. Nel 2010, a seguito di un incidente, una sentenza ha riconosciuto colpevole di omicidio colposo non solo il guidatore del Tir ma anche il titolare dell’impresa che aveva avallato la manipolazione del disco orario del camion». Veniamo a Pavia. Quali le maggiori difficoltà PAVIA I referendum per la fusione dei comuni hanno coinvolto tra sabato scorso e ieri pomeriggio quattro paesi della nostra provincia. A buon fine entrambe le votazioni. Le unioni tra Pieve del Cairo e Gambarana (vedi pag. 22) e quella tra Cornale e Bastida de Dossi sono adesso realtà. Tra Cornale e Bastida il referendum ha dato un responso quasi plebiscitario con 357 voti favorevoli e solo 54 sfavorevoli. Il nome scelto per il nuovo comune dovrebbe essere Cornale e Bastida che nei due comuni ha raccolto la preferenza totale di 202 persone. I due comuni condivideranno così la linea amministrativa dei prossimi anni. Un unione che consentirà in futuro di ottenere preziosi benefici dalla Regione e dallo Stato in termini soprattutto economici. D.M. lante, intervenuti sul posto su richiesta del proprietario rientrato a casa, hanno appurato che gli autori si erano arrampicati, utilizzando un canale pluviale, sino al balcone posto al 2° piano, da dove, dopo aver forzato una porta finestra, sono riusciti ad entrare nell’appartamento. Le agenzie di viaggi empori del turismo (pubblicata il 27/11/2013 ore 14.51) Si sarebbe sparato da solo il cacciatore morto stanno cercando di ricostruire gli ultimi istanti dell'incidente avvenuto domenica pomeriggio a Carrobiolo, frazione del comune di Menconico. A guidare le indagini ancora in corso è il Pubblico ministero di Pavia, Roberto Valli. (pubblicata il 26/11/2013 ore 14.56) È ancora in pubblicazione, sul sito della Provincia di Pavia, l’avviso pubblico relativo alla presentazione di candidature per la nomina del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Provincia di Pavia. Le candidature per la figura del Garante dei diritti dei detenuti, redatte in carta semplice o sul modello scaricabile dal sito della Provincia di Pavia (www.provincia.pv.it) devono essere presentate entro le ore 12 del giorno 11 dicembre ’13. Le candidature dovranno essere corredate da un dettagliato curriculum e contenere la dichiarazione specifica di non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative alla carica. Per l’incarico non è prevista alcuna indennità, salvo il rimborso delle spese sostenute. Francesco Brendolise, Assessore alle Politiche Sociali spiega quale è il ruolo fondamentale di un Garante. «Il Garante vuole essere un tramite tra chi vive l’esperienza del carcere e la società civile per vincere il pregiudizio e per dare ai detenuti la speranza di potersi costruire una vita nuova. Si tratta di una figura fondamentale per aiutare chi vive in regime di detenzione a percepirsi come cittadino, a sentirsi parte di una società che un domani lo potrà accogliere. Ecco perché un grande impegno del Garante sarà anche di sensibilizzare gli organi competenti e la società civile sulle condizioni del sistema penitenziario e sull’esigenza di strutturare un sistema più attento alla persona dove la pena abbia veramente una finalità rieducativa, perché questo avrà dei risvolti positivi anche per la società in termini di sicurezza». POLITICHE PROVINCIALI MENCONICO Secondo la ricostruzione fatta dall'amico Timis Radu, unico testimone dell'accaduto, il 34 enne Dinu Timis Balazas si sarebbe sparato accidentalmente da solo mentre stava sistemando in auto il suo fucile da caccia. A questa ipotesi lavorano i carabinieri di Voghera che per le aziende della nostra vincia di Pavia sono 1267, ma provincia? «Le difficoltà sul di queste solo 927 sono imterritorio sono comunque fi- prese con veicoli intestati. glie delle difficoltà nazionali. Ciò vuol dire che tante imIn generale la diminuizione prese pur restando in “vita” delle merci e di conseguenza non lavorano più e non trala diminuizione dei mezzi in sportano più». circolazione ha mandato in A tutto questo si aggiunge crisi tante aziende che o anche il disastroso stato hanno chiuso o hanno drasti- delle strade della provincia. camente ridotto i loro mezzi Quali le difficoltà per gli auin circolazione. E poi c’è da totrasportatori che si trosegnalare come il maggior vano a dover guidare per espandersi delle vendite on tali strade? «E’ vero. Ci sono line ha fatto aumentare espo- alcune strade che sono davnenzialmente il settore della vero difficoltose per i camion logistica che opera poi sul ter- da percorrere. La Provincia ritorio con furgoni e mezzi con i pochi soldi che si ritrova non pesanti. Sono centinaia fa magari quello che può. Ma ormai i piccoli autocarri o fur- più volte abbiamo segnalato goni che trasportano ogni la possibilità di declassare algiorno e in qualsiasi ora cune strade e renderle comupoche quantità di merce men- nali in modo tale da farle tre le aziende che trasporta- gestire direttamente ai covano tonnellate e tonnellate di muni. E poi di sicuro ci sono altri tratti che merci non ci si dovranno sono pratica«In tutta la provincia di per forza allarmente più. Pavia servono strade più gare e renderli Questo poi ha larghe, più sicure e più veloci, ne portato anche più veloci» va anche della ad avere troppi sicurezza straveicoli commerciali sulle strade, il che dale di tutti. Non si può pengenera più traffico ele città ri- sare che basta un autovelox sultano intasate. Non capisco col quale gli enti locali cercome gli amministratori locali cano solo di far cassa. Per la non si pongano il problema. E sicurezza stradale c’è bisogno poi pensi che le imprese di strade sicure e funzioiscritte all’Albo autotrasporto nanti». D.M. merci per conto terzi in pro- I comuni di Bastida de Dossi e di Cornale saranno uniti A seguito dell’entrata in vigore della Legge n. 214 del 2011 e della Legge n. 27 del 2012, che hanno introdotto importanti novità a garanzia della libera iniziativa economica, Regione Lombardia ritiene possibile per le agenzie di viaggio e turismo lo svolgimento di specificate ulteriori attività aggiuntive in aggiunta a quelle già previste dalla Legge Regionale 15/2007, art. 81, comma 4. «Uno dei problemi del settore turistico italiano – ricorda Emanuela Marchiafava, assessore al Turismo della Provincia di Pavia - sono le grandi barriere all'ingresso per i nuovi operatori. Tutte le statistiche evidenziano come sia opportuno e necessario favorire la creazione di nuovi soggetti, o lo sviluppo di imprese già esistenti, che possano attivarsi nella promozione del turismo. Per farlo è indispensabile limitare al massimo i vincoli burocratici che impediscono ai singoli soggetti di creare offerta». Pavia&Pavese Sabato scorso il convegno dei “Neorepubblicani” con Flavio Tosi e Mariastella Gelmini Patrioti verso la terza repubblica Pesato: «Bisogna ritornare a fare politica sul territorio per costruire un partito forte» pubblica ha avuto una classe dirigente politica da destra a sinistra che tra lo scegliere e il sopravvirvere ha sempre è solo pensato al sopravvivere. Ora è arrivato il momento di fare delle scelte. Ad esempio quello di andare in Europa dalla Merkel a dire basta, perchè la sovranità italiana non è barattabile con nulla. La politica di Monti, la politica di Letta è troppo filotedesca. Dobbiamo marciare su Francoforte e non più su Roma. Oggi con estrema serenità cominciamo a dire che è necessario ripartire dai territori con la creazione di un vero partito radicato nel territorio. E’ il momento che tutto il nord con un partito forte e radicato sul territorio prenda in mano il futuro del nostro Paese». Dopo Pesato è il turno di un’applauditissima Mariastella Gelmini. «Vi ringrazio - dice l’ex ministro - per avermi dato qui l’opportunità di questo confronto in una settimana dove sono successe molte cose. Concordo con tutti voi: c’è bisogno di un partito forte e radicato sul territorio, ad esempio Forza Italia non può essere il partito della televisione e basta, e sul fatto che in Europa dobbiamo finalmente andare a battere i pugni sul tavolo e far ricordare ai tedeschi che noi italiani siamo tra i fondatori dell’Europa e ci devono rispettare. Anche per questo Forza Italia si è posta ora all’opposizione del governo Letta troppo piegato alle volontà della Merkel». Chiude il dibattito Flavio Tosi. «La seconda repubblica sta volgendo al termine e noi dobbiamo guardare avanti alla terza repubblica. Ma per guardare al futuro dobbiamo anche fare autocritica. Noi in ventanni di governo non siamo riusciti a portare a termine le riforme che avevamo promesso. e li abbiamo sbagliato. Ora dobbianmo ripartire alla grande perchè il Governo Letta così come è non dura. E dobbiamo puntare su alcune cose normali se non vogliamo fare la fine della Grecia. Innanzitutto per puntare sulla crescita l’unico modo è ridurre le tasse e per farlo bisogna tagliare la spesa pubblica. E come ha detto prima Mariastella, prendersi la responsabilità di decisioni anche impopolari ma di cui il Paese ha bisogno. E poi bisogna assolutamente attuare il Federalismo fiscale. Bisogna anche decidere cosa fare con i 3800000 dipendenti pubblici. E in ultimo le pensioni. Non è possibile che ci siano ancora pensionati d’oro da 5mila euro al mese nette». Prima di finire il suo intervento Tosi punta il dito su chi ha strumentalizzato la malattia di Bossi per la guida della Lega, e infine «Auspico per tutto il centrodestra le Primarie che possono servire per una leadership nuova e condivisa che ci riporti a vincere la elezioni». DANIELE MARI “Io stacco!” In mostra le tele di Davide Ferro Da giovedì partiti i corsi di scultura di Ar.Vi.Ma. PAVIA PAVIA PAVIA Sabato sera ricco di fervore politico a Pavia in occasione del “Terzo Tempo” convegno organizzato dalla rete Patrioti che ha visto come protagonisti diversi esponenti politici di tutto il centrodestra locale e nazionale. Un incontro in cui non sono mancati spunti e approfondimenti sulle tematiche calde degli ultimi tempi in Italia e soprattutto nel nord Italia. A fare gli onori di casa nella sala dell’Annunciata, è stato l’ex consigliere regionale Vittorio Pesato, “deus ex machina” della manifestazione. A presentare i primi interventi ci ha invece pensato l’assessore regionale del Veneto all'Istruzione e al Lavoro, nonchè promotrice della Rete Patrioti in tutto il nordest, Elena Donazzan. «Terzo Tempo è il luogo dove intendiamo dar voce a tutte le persone - ha detto la Donazzan- che condividono gli stessi valori e la stessa voglia di guardare al futuro». Dopo di lei sono intervenuti Andrea DelMastro, assessore ai lavori pubblici del comune di Biella; Andrea Paparo, assessore al lavoro a Piacenza; Roberto Russo assessore provinciale di Cuneo; l’europarlamentare Fabrizio Bertot e il consigliere regionale Angelo Ciocca. «Questa è una di quelle giornate dice Ciocca - dove la politica si riconcilia con le idee concrete per il futuro. Dobbiamo tornare a pensare alla politica come un servizio che si rende alla comunità. Il Governo sta uccidendo le nostre aziende e con la Legge di Stabilità non fa altro che rastrellare ancora risorse. E’ di ieri la notizia che per la Lombardia nel 2014 ci saranno 300 milioni di euro Da sinistra: Mariastella Gelmini, Flavio Tosi e Vittorio Pesato di trasferimenti in meno. Una cifra enorme che giustificherebbe anche un nostro aumento di tassazione. E invece noi in Regione stiamo comunque procedendo al taglio delle tasse per i nostri cittadini. Andremo a ritoccare i Ticket sanitari e il bollo delle auto ad esempio. Questo perchè se da Roma non si interessano della vita quotidiana dei nostri cittadini noi politici “locali” dobbiamo ritornare a parlare sul territorio con i nostri concittadini». Il dibattito prosegue e si infiamma con l’arrivo sul palco dell’ex ministro Mariastella Gelmini e del sindaco di Verona Flavio Tosi, presentati da un vulcanico Pesato. «La sigla “Neorepubblicani” è qui per dire che bisogna aprire una nuova stagione politica che ci porti verso la terza repubblica. Oggi sono intervenute personalità di tutto il centro destra: Forza Italia, Fratelli d’Italia, ex An, Lega che condividono alcuni valori. Bene oggi è arrivato il momento per tutti noi di avere ancora più coraggio. Questo non significa di fare la guerra contro i giovani, ma bisogna iniziare a dire che la seconda re- Asl, presentato il nuovo fascicolo sanitario online Ogni cittadino potrà controllare il proprio profilo sul web PVIA Nasce una nuova modalità di accesso on-line al proprio fascicolo sanitario. Regione Lombardia ha infatti progettato un servizio di gestione per l’accesso semplificato ai servizi socio-sanitari, realizzato da Lombardia Informatica, che consente ai cittadini di visualizzare i dati nel pieno rispetto della sicurezza e della privacy. A ogni utente verrà fornito un codice “usa e getta”. Come fare per ottenerlo? Occorre richiedere la propria password presso gli sportelli abilitati, portando con sé la propria carta dei servizi e fornendo il proprio numero di cellulare. Verrà dunque consegnato al cittadino un modulo contenente la prima metà della password, mentre la seconda metà arriverà attraverso un sms al momento dell’accesso. A disposizione di chi usufruisce del servizio, inoltre, vi sarà la possibilità di attivare il servizio “Notifica dei referti”, che consente di ricevere un sms quando il referto desiderato è disponibile per la con- sultazione in rete. Mercoledì 27 novembre il direttore generale dell’Asl di Pavia Alessandro Mauri ha incontrato i giornalisti presso la sala Conferenze della struttura di viale Indipendenza, al fine di illustrare proprio i nuovi sviluppi della Carta Regionale dei Servizi, attraverso una dimostrazione pratica del rilascio delle credenziali di accesso. Presenti alla conferenza stampa anche il direttore sanitario Guido Fontana e Monica Pilleddu di Lombardia Informatica. «L’informazione che è circolata ultimamente sulla necessità di rifare le carte Sis è completamente falsa – ha sottolineato Mauri – le attuali verranno sostituite alla scadenza. Non sono stati sprecati milioni di euro: tutto ciò che è stato fatto è ancora in funzione. E’ l’impalcatura infermieristica stessa a consentire delle novità. Seguendo questa procedura, risparmiamo notevolmente sulla carta. Auspichiamo che, in futuro, sia possibile accedere al portale da qualsiasi postazione, tablet compresi». S.B. La locandina della mostra IO stacco! E’ titolo di una nuova mostra del progetto Art we Love che ci accoglie nello spazio di architettura Vanzini in via Defendente Sacchi 13 ubicato all’interno di Casa Negri della Torre una dimora del VXII sec. La mostra è curata dagli architetti pavesi Annalisa Ferraris e Luisa Vanzini ed accoglie 20 tele di Davide Ferro: una sequenza colorata di opere che ci raccontano di persone e personaggi, che fanno e hanno fatto la storia. In questa mostra ci si perde una galleria di simboli/icona e in personaggi della “porta accanto” che esprimono i riti e le quotidianità o i mestieri e comunque la vita di tutti i giorni. Le opere di Ferro vivono di una forza suggestiva ed allegra, ogni personaggio sembra vivere nel quadro che abita e al contempo sembra volersi “staccare” ma solo con la testa. Da giovedì 28 Novembre, preso la Scuola Civica d'Arte di Pavia, Ar.Vi.Ma. Prende avvio il corso di scultura, tenuto dal professor Cristian Pironato fino a Maggio. La prima parte delle lezioni sarà dedicata alla copia dal vero “fase progettuale di un lavoro” rinfrescando le basi del disegno. Il programma pur essendo un percorso unico, sarà composto da due parti, la prima è dedicata al bassorilievo partendo sempre dal disegno per procedere con la creta “fase progettuale” concludendosi con lo stampaggio in gesso e vedendo le varie tecniche e fasi. La seconda parte del programma sarà dadicata al tuttotondo, partendo sempre dalla copia dal vero (modello/modella) per arrivare al bozzetto in creta, imparando ocme si imposta un lavoro dalla costruzione corretta dell'armatura, all'ultimazione del lavoro con eventuale stampo in gesso o cottura della creta, illustrando le varie tecniche connesse. Fraschini: «Riconoscere i diritti delle coppie di fatto» Il consigliere pronto alla battaglia in seno al Comune PAVIA Diritti delle coppie di fatto: giusto riconoscerli? In un Paese moderno come l’Italia, alle soglie del 2014, la risposta dovrebbe sorgere spontanea. Eppure il Comune di Pavia sembra nutrire qualche riserva. A battersi per il riconoscimento di questi diritti è il consigliere Niccolò Fraschini, reduce dal successo della conferenza da lui organizzata presso Santa Maria Gualtieri, finalizzata a dibattere su questa tematica con la cittadinanza. «Ho presentato una delibera a settembre in Consiglio Comunale in materia di coppie di fatto – racconta Fraschini – di concerto con il sindaco Alessandro Cattaneo ho deciso di aspettare ad aprire un dibattito simile in città. Dopo di che c’è stata la conferenza presso Santa Maria Gualtieri, che ha avuto un grande successo: la sala era gremita. Siamo dunque arrivati in commissione Affari Generali e, con mia grande sorpresa, non è stato il Centrodestra a opporsi, bensì il Pd. Prendendo a pretesto altre delibere mai esaminate come quella relativa alla reintroduzione dei quartieri di Pavia, si è optato per un ulteriore rinvio di qualche settimana». Niccolò Fraschini «Da un partito che si batte per i diritti civili – prosegue Fraschini - mi sarei aspettato una reazione entusiasta. I numeri, se loro non si fossero opposti, ci sarebbero stati visto che, a dichiararsi contrario, è stato solo il Pdl: i voti a favore sarebbero stati 16, i contrari 13. E’ stata un’occasione persa, sarà difficile che circostanze così favorevoli si verifichino nuovamente. Una delibera analoga è stata presentata e accettata in Comune a Milano: non capisco perché la nostra città mostri delle riserve su ciò che Milano ha invece accolto con entusiasmo». La delibera in questione provocherebbe una serie di cambiamenti sostanziali per le coppie di fatto, come per esempio il diritto di essere ammessi in graduatoria per le case popolari, non come singolo ma come coppia. Quale sarà la prossima mossa di Pavia in proposito? S.B. VIVIPAVIA Come avvicinare cittadini e Comune “ViviPavia” è il nome scelto dalla neo fondata associazione pavese che ha come obiettivo quello di facilitare il dialogo tra il cittadino e la pubblica amministrazione, favorendo il confronto grazie all’organizzazione di incontri e dibattiti per far fronte alle esigenze concrete della città e dar luce ai progressi civici e culturali raggiunti. Nata nella scorsa estate dall’impegno di Luciano Lepri, Guido Gasale, Antonio Romolo (vice presidenti), l’Associazione ViviPavia è stata fortemente voluta dalla sua presidentessa Elisabetta Fedegari. «Come presidente mi porrò direttamente quale controllore dell’operato delle istituzioni in merito alle richieste avanzate tramite noi». Raccogliere richieste e segnalazioni attraverso una sorta di ‘sportello al cittadino’ è scopo dell’associazione. Il 4 dicembre prossimo, in collaborazione con altre realtà associative del territorio, al Polo Tecnologico si terrà un convegno dal titolo ‘Pubblico&Privato collaborazioni di successo a vantaggio del cittadino’ (ore 21.00). Lente d’ ingrandimento 2 dicembre 2013 8 La maggioranza degli esponenti democrat a sostegno del sindaco di Firenze in vista delle primarie dell’8 dicembre Il Pd pavese si fida solo di Renzi Bosone: «E’ l’unico che guarda al futuro». Lasagna: «Le larghe intese non sono eterne» PAVIA Renzi, un uomo in grado di rinnovare il Pd. Il sindaco di Firenze è stato più volte definito in questo modo dai mass media. La maggior parte degli esponenti pavesi del Pd sembra essere pienamente d’accordo con questa affermazione. «Sostengo Matteo Renzi – dichiara il presidente della Provincia Daniele Bosone - l’ho sostenuto da subito, già dalle primarie, perché in questi anni di partito guidato da Bersani c’è stata una chiusura eccessiva, una fase antistorica che ci ha portato a perdere le elezioni. Quindi, credo serva assolutamente cambiare direzione di marcia, e l’unico che dà la garanzia che ci sia un nuovo progetto di Pd che non guarda al passato, ma al futuro è Renzi». «Sostengo Renzi perché credo che sia il leader più coerente con la fase storica che stiamo vivendo – sostiene il deputato Alan Ferrari – con lui riusciremo a capire il futuro del partito. Trovarci all’interno di un congresso storico come questo non è facile. Ancor meno semplice è emanare delle leggi con il Parlamento in queste condizioni. Il Pd deve cambiare, anche se occorre capire in quale modo. Noi pensiamo a una legge elettorale con doppio turno, ma attualmente non ci sono i numeri. Da parte di Grillo e di Berlusconi non vi è stato interesse». «Renzi propone elementi di novità e di ricchezza per la comunità nazionale – pensa il segretario provinciale Alberto Lasagna – il Pd ha pagato finora il prezzo del governo delle larghe intese, con la com- plicata situazione che ne deriva. Esiste di fatto un tripolarismo fra soggetti politici molto distanti fra loro. Questa è una fase transitoria che deve dare risposte alla nazione. Ci siamo trovati davanti a una situazione per la quale nessuno era attrezzato; ora andiamo verso la fase delle risposte concrete, con riforme impellenti. Il governo delle larghe intese non può durare in eterno: vedremo cosa accadrà dal 9 dicembre in poi». «Mi schiero con Renzi perché credo che debba essere portato in fondo il processo di rinnovamento culturale della politica, in termini di programmi e di comunicazione – argomenta il consigliere regionale Giuseppe Villani – la Regione stessa per cui mi impegno a rappresentare il Pd mi spinge a questa scelta, sulla base di un’attenta analisi dei profondi cambiamenti dello stato sociale italiano in questi anni. Abbiamo bisogno di un partito che sappia dare delle risposte, soprattutto sul lavoro». Ma vi sono anche pareri contrastanti. «La mia preferenza va in assoluto a Civati – spiega Fabio Castagna, capogruppo Pd in Consiglio Comunale – è uno dei parlamentari che si è esposto in prima persona, opponendosi a chi ha votato contro il governo Prodi. Cuperlo sostiene di volere un partito di Sinistra, Renzi di volere il rinnovamento, Civati li esige entrambi». «Prima di tutto è necessario assicurare la stabilità dei conti del Paese – prosegue Castagna - attraverso leggi nuove e non leggi qualsiasi. Gli elettori devono essere messi in condizione di sapere chi governerà l’Italia la sera stessa degli scrutini». «Mi A Voghera e in Oltrepò si esige un rinnovamento Garofoli: «Le primarie tracceranno la linea da seguire» VOGHERA A Voghera, come nelle altre zone del pavese, il Pd avverte un’enorme esigenza di rinnovamento. Da quale candidato scaturirà questo rinnovamento, però, non è del tutto chiaro. Abbiamo riflettuto sulla situazione attuale insieme al segretario Pd di Voghera Enzo Garofoli e ai consigliere di Torrazza Coste Ennio Tundis. «Il Pd negli ultimi mesi ha sofferto di questo clima congressuale, che in realtà si protrae dalle elezioni politiche dello scorso febbraio – riflette Garofoli – la base non è una zavorra, ma subisce gli scossoni di quelle che sono state le scelte della Seconda Repubblica. Io nutro la forte speranza che queste primarie traccino la barra da seguire. La legge elettorale non è una colpa da attribuire esclusivamente al Pd: si sono verificati altri fattori che hanno ingessato il lavoro del Governo. Letta ha fatto, come si suol dire, “il lavoro sporco che qualcuno doveva pur fare”: si è preso carico di una situazione difficile e di questo gli va riconosciuto il merito. Certo, si poteva fare di meglio e di più, ma bisognerebbe vedere come si sarebbero comportati altri al posto suo». «Il governo delle larghe intese non mi piace – prosegue Garofoli - ma era inevitabile. Detto Fare il segretario cittadino, di questi tempi, non è facile. Ho scelto chi votare l’8 dicembre, ma evito di renderlo pub- blico in quanto vorrei risparmiarmi di essere messo in croce da chi non voterò. Gianni Cuperlo è un analista fine e capace, che però ha delle frequentazioni politiche e personali che non mi sono vicine. Matteo Renzi è il nuovo, o presunto tale, per cui gode di un maggiore appeal e andrà incontro a più voti, soprattutto da parte di coloro che non militano nel partito». «Il governo Letta è un governo di numeri che in Italia mancavano – sottolinea Tundis – che è stato costituito per il bene del Paese. Il fatto che Silvio Berlusconi sia decaduto non costituisce un problema: la sua figura non doveva comparire già da tempo, il nostro Paese dovrebbe avere un Governo che vada oltre quanto rappresentato da Berlusconi già in precedenza. Noi avevamo la risposta nel 2012, dando a Matteo Renzi le possibilità che meritava, ma non abbiamo voluto fornirla. A mio avviso, indipendentemente da Berlusconi, in primavera si andrà a votare». «All’Italia occorrono troppi cambiamenti che non si stanno verificando – prosegue Tundis Serve un Governo che abbia coraggio. In questo senso sia Renzi che Cuperlo riescono a portare energia nuova al nostro Paese. Devono essere messi alla prova, ma con questi numeri nessuno può cambiare le cose. Occorre l’aiuto di tutti coloro che sostengono di disinteressarsi alla politica,anche se nei fatti non è così». S.B. Giuseppe Villani Chiara Scuvera Fabio Castagna E’ sicuramente un leader che ha intuito, coraggio ed energia fisica Sto con Cuperlo e auspico che la Sinistra torni Sinistra La mia preferenza va in assoluto a Pippo Civati schiero con Cuperlo perché bilancia una concezione di sinistra che è mancata in questi anni – dichiara il deputato Chiara Scuvera – la vera causa della sconfitta del Pd non è la poca comunicazione, come dice Renzi, ma che siamo stati subalterni alla destra, senza seguire idee di sinistra. Il Pd deve stare con i più deboli ed essere in prima linea per aiutare chi soffre. Auspico che la Sinistra torni Sinistra. Sono appena trascorsi mesi difficili, in cui il Pd ha retto il Paese, con mancanze di alcuni partiti e la totale assenza di proposte da parte del Movimento Cinque Stelle. Chiediamo che il governo non abbia più alibi, lo Ius Soli e la correzione del bicameralismo perfetto». «Gianni Cuperlo ha dato un chiaro indirizzo al Pd – argomenta il consigliere provinciale Giacomo Galazzo – ha messo in atto valori quali equilibrio, lavoro, uguaglianza, sui quali il Pd deve basarsi nei prossimi anni. C’è stato troppo caos ultimamente: nessuno avrebbe voluto trovarsi nella situazione attuale. Ci eravamo immaginati di vincere le elezioni in modo più netto». Come si evince da queste prime risposte, il governo delle larghe intese non piace a nessuno, ovviamente. Ma non sem- brano sussistere altre ipotesi concretamente realizzabili. «Le larghe intese di oggi non sono come si era immaginato – spiega Ferrari - cioè un governo politico che fuori ha chi sta più a sinistra e più a destra, ma nasce da condizioni politiche differenti. Non credo si andrà a votare in primavera, proprio perché l’attuale governo deve dimostrare di avere delle basi solide. Ha più senso mantenere questo governo oggi rispetto all’andare al voto, ma quest’ultimo deve ottenere qualche risultato incisivo: se non riesce a farlo nei prossimi mesi, sarà difficile non tornare alle urne. Occorre ritrovare un approccio comune di misurazione, rigoroso ma non superficiale». «La prima cosa che queste larghe intese, per la verità sempre meno larghe, devono fare è la nuova legge elettorale – argomenta Bosone - tra tutte le riforme istituzionali credo sia la più urgente. Sulle altre riforme non mi pare ci sia un accaloramento delle persone che sono, invece, al momento, concentrate sulla crisi economica. Mi concentrerei poi sulla crescita del Paese, su come favorire la crescita interna, altrimenti rischiamo di avere un Pil in crescita, ma senza che la disoccupazione diminuisca». «Se le larghe intese rispondono alle domande che ho posto precedentemente e alle vere priorità del Paese possono durare fino al 2015 – prosegue Bosone - Se, invece, ci si impantana in diatribe politiche che non mi sembrano ancora finite forse è meglio che si vada a votare». «Le larghe intese non possono essere la prospettiva del Pd – ribadisce Galazzo - ma sono la realtà attuale. In questa fase il Pd deve incalzare il governo al sostegno del lavoro e dei giovani. Occorre maggior sicurezza e stabilità: tutte le istituzioni, altrimenti, rischiano di essere delegittimate». «Il governo delle larghe intese ha ragione di esistere se compie delle azioni – spiega Villani e deve durare il tempo necessario a compierle. Penso a rinnovare l’economia, a creare nuovi posti di lavoro legati all’innovazione e alla green economy. O il governo Letta “picchia duro” su questi argomenti, o non ha ragione di proseguire». SERENA BARONCHELLI In Lomellina nonostante le polemiche degli ultimi giorni sono tutti per il sindaco «Matteo per il cambiamento» Unico indeciso Valter Ricci: «Ancora non so se scelgo Cuperlo o Renzi» VIGEVANO Se a Pavia Matteo Renzi sembra incontrare il favore della maggioranza degli iscritti al Partito Democratico, a Vigevano e in Lomellina raccoglie la pressoché totalità dei voti. «Io sono una renziana della prima ora – spiega Daniela Tartaglia – lo seguo da quando era sindaco di Firenze. Perché lo voto? Perché l’attuale Pd non ha saputo mantenere le promesse fatte ai cittadini. Credo in lui e credo che possa mettere in atto quanto il Pd si propone da sempre». «E’ opportuno evitare di disperdere energie su altre scelte, come ha dichiarato Gianni Pittella – sostiene il consigliere comunale Carlo Alberto Motta – pertanto mi schiero con Renzi. Non sono d’accordo sulla visione negativa del Pd che i cittadini hanno ultimamente. Il Pd ha scelto di tenere in piedi il Paese in un momento in cui la sensibilità degli elettori non può essere delusa. L’Italia è instabile. Occorre dare stabilità, anche attraverso una scelta di difficile digestione come l’alleanza con la parte responsabile del Pdl. Il Movimento 5 Stelle si è preso le sue responsabilità». «Dal 2010 sono schierato con Matteo Renzi e condivido pienamente il suo pensiero – ricorda l’architetto Giorgio Lazzaro – la delusione per i recenti accadimenti all’interno del Pd è cocente per tutti i militanti: il Barbara Verza partito aveva promesso di vincere e non ha vinto. Non è in grado di cambiare concretamente, quindi si allea con il Centrodestra e ha paura del Movimento Cinque Stelle: è un partito molto fragile. Occorre un leader che prenda in mano la situazione, chiedendo maggiore fiducia per riuscire a cambiare l’Italia, soprattutto per quanto concerne la riforma elettorale, la riduzione delle province e l’abolizione del Senato». «Da sempre ho sostenuto Matteo Renzi – dichiara il consigliere comunale vigevanese Barbara Verza - Io sostengo una sinistra Vincente che scommette su scuola, cultura, lavoro, donne e aziende. Non posso votare per Cuperlo, che rappresenta una Sinistra perdente. Renzi ha dimostrato, da sindaco in grado di governare qual è, che conosce le vere problematiche della gente». Schieramento più netto rispetto alla città di Pavia, invece, per quanto ri- Valter Ricci Giorgio Lazzaro guarda la critica al governo delle larghe intese. «Personalmente non sono mai stata per le larghe intese – sottolinea Daniela Tartaglia - non ho mai creduto alla scusa del “bene dell’Italia”. Sono per una maggioranza assoluta». «Non mi piace il governo delle larghe intese – si associa Motta - un governo responsabile è diverso. Non sono per il voto immediato. Renzi deve riorganizzare il partito, è questo il nostro primo interesse. E’ il governo che deve servire il Paese, non il contrario». «Se il governo Letta farà quanto richiesto dal Pd si potrà andare avanti fino al termine naturale del mandato – ipotizza Lazzaro - altrimenti sono per le elezioni anticipate». Unica voce fuori dal coro, quella del segretario Valter Ricci. «Non ho ancora deciso se votare per Renzi o per Cuperlo – dichiara – di certo occorre un cambiamento. Nelle grandi alleanze, purtroppo, bisogna sottostare al volere del tuo vicino. Non avendo vinto le elezioni e dovendo dare vita a un governo di responsabilità, si è persa di vista la situazione e non sono state attuate le scelte che i cittadini si aspettavano. La soluzione non è dietro l’angolo: andare alle elezioni senza una nuova legge significa tornare indietro, ma francamente non vedo alternative. Solo una nuova maggioranza può cambiare la situazione in questo frangente. «Dopo la decadenza di Silvio Berlusconi il governo delle larghe intese non c'è più – riflette Barbara Verza - Questo governo, che fin dall'inizio non ho voluto, non può continuare cosi, facendo finta che tutto sia uguale. Urgono riforme sulla legge elettorale, sul conflitto di interessi, sull’abolizione delle province. Mai più larghe intese: dobbiamo al più presto riformare il Porcellum. Cosi non possiamo continuare». 9 2 dicembre 2013 Lente d’ ingrandimento I forzisti pavesi si schierano con il Cavaliere e giudicano positivamente la scelta di andare all’opposizione del Governo «Berlusconi resta il leader del centrodestra» Abelli: «Unica mia paura è che Forza Italia possa schierarsi troppo a destra» PAVIA Il Centrodestra come siamo stati finora abituati a concepirlo è ormai un ricordo. La nuova Forza Italia 2.0 si pone neonata all’opposizione del tanto vituperato governo Letta. Secondo i principali esponenti pavesi dello schieramento politico non ci sono dubbi: una divisione simile era inevitabile. «Forza Italia ha fatto bene a uscire dal governo – esordisce il sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo – vero è che stiamo vivendo un momento di difficoltà, ma si deve riuscire a dare una svolta alla politica economica, tagliando la spesa pubblica e liberalizzando l’economia; altrimenti meglio non “tirare a campare”. «Il primo interesse del centrodestra è il taglio della spesa pubblica e l’abbassamento delle tasse – esordisce il consigliere regionale Vittorio Pesato – il governo Letta mostra in questo senso una forte incompetenza e idiosincrasia». «La contrapposizione esiste – riconosce Carlo Alberto Conti – ed è legittimo che ci sia». «Ritengo che fosse obbligata la scelta della nuova Forza Italia – spiega Dante Labate - sia per i motivi legati alla decadenza di Berlusconi sia per ciò che il governo sta facendo. La situazione socio-economico italiana è gravissima ed è necessario porre in essere azioni che al momento il governo Letta non sta facendo vedere. Gli Italiani sono stanchi di essere governati dai poteri economici è giunto il momento che la politica si riappropri del proprio ruolo». «Era prevedibile – riconosce Carlo Alberto Belloni – perché è la stessa motivazione per la quale si è verificata la scissione, nonché il motivo stesso per cui è nata Forza Italia. Aspetto a esprimermi sulla mia condivisione finché capirò le motivazione che ci hanno portato all’opposizione». Un giudizio prematuro? «Credo che sia presto per dare un giudizio su questa contrapposizione – obietta Giancarlo Abelli – è ovvio che la nascita di Forza Italia con questa connotazione comporti una posizione negativa da parte del governo. A tutto questo si aggiunge una legge di stabilità non soddisfacente». «Secondo me occorre discutere sui provvedimenti di volta in volta e decidere se appoggiarli o meno – suggerisce Graziano Leonardelli – se il governo Letta emana un giusto provvedimento, a cosa serve schierarglisi contro per forza?». Inevitabile chiedere a tutti loro un commento sulla decadenza di Silvio Berlusconi, votata lo scorso mercoledì. «La decadenza di Berlusconi? Il solito film della Sinistra italiana che non ha propositi politici ma delegittima i leader altrui non riuscendo a fare altrimenti» la definisce Vittorio Pesato. «Sono indignato dalla votazione su Silvio Berlusconi – polemizza Conti - la ritengo un vero e proprio colpo di Stato, l’estraniamento di un leader senza approdo su indizi discutibili. La magistratura vuole sostituirsi alla politica: è gravissimo. Ma attenzione: hanno colpito il leader di Forza Italia, non il suo popolo. Siamo ancora più agguerriti, con tanto entusiasmo e con piena fiducia in Berlusconi». «La decadenza di Berlusconi sarebbe avvenuta ugualmente anche senza le vergognose forzature che il PD ha Alessandro Cattaneo Carlo Alberto Conti Dante Labate Si deve riuscire a dare una svolta alla politica economica Siamo ancora più agguerriti e con tanto entusiasmo Credo in FI e NCD insieme per continuare a governare la città messo in atto, avallate dal Presidente del Senato – sintetizza Labate - Certo è che se la Sinistra pensava di fare fuori Berlusconi ha sbagliato di grosso, al momento rimane l’unico vero leader del Centrodestra e credo che queste vicende faranno salire il suo indice di gradimento». «Berlusconi è stato perseguitato – sostiene Abelli - Ha subito tutti i processi giudiziari da quando è in politica, da imprenditore mai uno: non credo alle coincidenze». «La decadenza di Berlusconi è frutto della legge Severino – spiega Leonardelli che purtroppo è stata approvata in Parlamento. Sinceramente io avrei scelto la soluzione prospettata da Casini, cioè far slittare i termini della decadenza». «Non attribuirei la decadenza di Berlusconi a un fatto prevalentemente giudiziario – riflette Belloni - va inquadrata come un aspetto politico. Oggi è il “capo dell’opposizione”, ma in realtà è ancora alla guida del Centrodestra in quanto legittimato dal voto degli Italiani. Onestamente non ho capito l’insistenza sull’accelerazione nel controllo della retroattività della legge Severino. Al di là del ruolo specifico, il Centrodestra riconosce ancora la leadership di Berlusconi». Una situazione tanto imprevista quanto caotica po- trebbe avere delle serie ripercussioni sul Centrodestra locale, soprattutto a pochi mesi dalle elezioni amministrative. «E’ innegabile che gli equilibri siano cambiati – presume Conti - non sarà un terremoto ma una redistribuzione di incarichi, è più che naturale». «E’ chiaro che la scissione del Pdl ha provocato e provocherà degli equilibri diversi rispetto a quelli attuali – riflette Labate - Anche il congresso del Pd provocherà ulteriori disequilibri. Certamente la coalizione del Centrodestra sarà la stessa con Fi e Ncd insieme per continuare a governare la città. Quello che mi preoccupa è che le frizioni I maggiori esponenti di FI in Lomellina concordano con la linea del Cavaliere «Opposizione è la giusta decisione» Ruggero Invernizzi: «Non si può appoggiare un governo di questo genere» VIGEVANO Ruggero Invernizzi non è solo un esponente della primissima ora di Forza Italia. È l’attuale presidente di Agorà, l’associazione cultural-politica che sostiene la politica del centro-destra in provincia di Pavia. Dario Invernizzi è l’ultimo candidato alla Camera ad aver sfiorato l’elezione diretta, mentre Gianpietro Pacinotti è il vicesegretario vicario provinciale. Di fatto regge il partito dopo che Carlo Nola è passato prima a Fratelli d’Italia e poi ha abbandonato la politica. A questi tre esponenti abbiamo chiesto un commento sull’attuale situazione politica romana. Il governo Letta non piace. Non piace in Lomellina e non piace in molte altre parti d’Italia. «La scelta di andare all’opposizione è corretta – debutta Ruggero Invernizzi – perché il presupposto per cui è nata la separazione con il Nuovo Centro Destra sta nel fatto che non si può appoggiare un governo di questo genere». Un po’ meno tetragono è Dario Invernizzi. «In parte condivido l’uscita dal governo – dice – perché il ritorno a Forza Italia ha comportato uno strappo: d’altronde, Ber- Dario Invernizzi Giampietro Pacinotti Di certo Berlusconi non è decaduto politicamente A livello locale si deve guardare alle persone e non ai simboli lusconi aveva organizzato questo esecutivo e ora si comporta in modo coerente, vista la ricaduta sulle nostre tasche di quanto deciso da Letta. Il momento è critico, però, e quindi forse doveva essere valutata ogni possibilità». La scissione è legata alla logica di governo anche per Pacinotti che però chiude serafico: «Io rimango dove sono sempre stato: in Forza Italia. Non ac- cetto per questo di essere definito “falco”». La decadenza di Silvio Berlusconi è divenuta realtà, chiudendo forse un lungo ventennio politico. Ma i nostri interlocutori non credono che il Cavaliere sia così in disgrazia. «Il leader del centrodestra è ora fuori dal Parlamento. Ritengo che non si puo’ togliere di mezzo un esponente politico importante così, sfrut- tando la Magistratura politicante», dice Ruggero Invernizzi. «È un tentativo disperato di un complesso di poteri di eliminare – gli fa eco Dario Invernizzi - il leader del centrodestra dopo non esserci riusciti con le regolari elezioni. Di certo Berlusconi non è decaduto politicamente». Sullo stesso ritornello anche Pacinotti: «Farà politica comunque, anche se non da parlamentare. In ogni caso sarà utile pensare a medio termine a una successione». Forza Italia e Ncd si separano. Quale ricaduta è possibile aspettarsi per le elezioni su scala locale? «Dopo quanto accaduto mercoledì tutto può succedere. Le ripercussioni – conclude Ruggero Invernizzi di questo nuovo assetto politico nazionale sono già visibili nel centrosinistra. Non escludo che presto ci siano persone che rientreranno in Forza Italia». Meno certezze da Dario Invernizzi («Sono argomenti ancora da affrontare. Prima occorre pensare ai programmi e al partito, poi penseremo alle alleanze») e da Gianpietro Pacinotti («Non lo so… ritengo che a livello locale si deve guardare alle persone e non ai simboli politici»). OLIVIERO DELLERBA createsi in questi anni di governo tra alcuni soggetti politici possano incidere sulla compattezza della stessa coalizione, ma sono certo che saremo in grado di trovare sulla base di una nuova progettualità e nuovi obiettivi l’unità per avere ancora una volta un nostro sindaco» «Sì – ammette Belloni – si cominciano già a vedere segnali di ripercussioni locali rispetto a quanto accaduto a livello nazionale. Anche qui, però, seppur con alcune differenze logiche, si creerà una coalizione che vedrà al suo interno un insieme di posizioni che concorderanno sulle idee di base, soprattutto in quelle città come Pavia, dove c’è un mandato in scadenza e un sindaco di Centrodestra come Cattaneo pronto a ricandidarsi». Non tutti, però, la pensano così. «Il dirigismo di palazzo non viene percepito dagli elettori pavesi, che chiedono meno tasse e più sicurezza – sostiene Pesato - Occorre confrontarsi sui programmi, non sulle attività personali». «Non credo possa accadere – riflette Abelli - a livello locale ci sono stati atteggiamenti che non condivido, come il voler per forza creare gruppi all’interno del Consiglio Comunale o attaccare tutti gli esponenti di Forza Italia in Consiglio Provinciale, staremo a vedere. La collocazione del Centrodestra è a Centrodestra; l’unica mia paura è che Forza Italia possa schierarsi troppo a destra». «Il centrodestra, seppur frastagliato, è unito e non ci saranno divisioni – garantisce Leonardelli - Si sono espressi tutti a favore di questa prospettiva. D’altronde lo stesso Berlusconi non ha attaccato Angelino Alfano». S.B. Voghera, Barbieri critico con le posizioni nazionali Alpeggiani passa invece col Nuovo Centro Destra VOGHERA La scissione nel centrodestra, i problemi giudiziari di Berlusconi e il futuro di Forza Italia e Nuovo Centro Destra non sembrano interessare alcuni esponenti vogheresi e dell’Oltrepò. «Sono questioni che si sviluppano a Roma - afferma il sindaco di Voghera Carlo Barbieri Noi qui restiamo abbastanza esclusi dalle decisioni. Ne possiamo solo prendere atto e continuare a lavorare». Certo è che con le diatribe e le scissioni all’interno del Pdl le carte in tavola possono cambiare anche a livello locale, ma Barbieri anche su questo punto resta scettico e distante. «Come amministratori locali noi possiamo solo limitare i danni sulle decisioni che vengono prese dal Governo. Siamo l’avamposto delle scelte di Roma e dobbiamo pensare al nostro territorio. Le scissioni, le contrapposizioni all’interno degli schieramenti e le diatribe politiche non sono certo il problema dei nostri cittadini. Poi basta pensare che nel nostro consiglio comunale ancora il gruppo è unico ed è quello del Pdl. Anche perchè nessuno è stato chiamato per un congresso o un consiglio nazionale. Da sindaco non posso pensare alle spaccature. Io devo cercare di fare una sintesi unitaria tra tutti i consiglieri del mio schieramento. Devo capire più di loro dove sono e con chi sono per governare al meglio la città». A Voghera chi ha già fatto la propria scelta è il consigliere provinciale Giampiero Rocca. «Io sostengo Forza Italia e ora con gli altri mie colleghi, ex Pdl, in Provincia abbiamo creato il nuovo gruppo FI. A Voghera credo però concordo con il sindaco Barbieri. Bisogna tenere ben salda in mente l’azione amministrativa della città senza troppe divisioni. Siamo da sempre a contatto con il territorioe con i nostri cittadini e continueremo a farlo». Chi fino a qualche tempo fa premeva e sperava per l’unità di tutto il centrodestra è Giovanni Alpeggiani, da sempre tra gli esponenti di spicco del Pdl dell’Oltrepò, e che oggi si schiera con la linea dell’assessore regionale Mario Melazzini, quindi con il Nuovo Centro Destra. «La situazione del paese è complicata - dichiara Alpeggiani - c’è una confusione totale per una mancanza di idee politiche di alto livello. Credo che l’esperienza del governo debba proseguire per cercare di rassicurare i cittadini e i mercati». Proprio per questo Alpeggiani è pronto ad aderire al Ncd di Alfano: «Condivido l’esperienza politica con il mio amico Melazzini e credo che proseguirò con lui in questo percorso. In politica condivido la chiarezza come punto fondamentale di una buona politica. Forza Italia si pone oggi all’opposizione del Governo Letta, ma in realtà non doveva proprio farne parte dall’inizio. Ritengo poi che l’adesione di alcuni esponenti del Pdl a Forza Italia sia dettata più da aspettative personali che da ideologie politiche, e questo credo sia sbagliato anche per le ripercussioni che potrebbe generare a livello locale». Cronaca Pavia 2 dicembre 2013 10 L’Operazione “Nuova Spes” della Guardia di Finanza ha portato 5 persone all’arresto e altre 7 all’obbligo di dimora Spaccio, 28 interrogatori dopo gli arresti Si parla di 150 adolescenti coinvolti in un giro di droga senza precedenti nella nostra città PAVIA Lo avevamo anticipato qualche settimana fa: lo spaccio di droga a Pavia è ancora troppo diffuso, soprattutto fra gli adolescenti. Si parla di 150 adolescenti coinvolti in un giro di droga senza precedenti nella nostra città. A scoprire lo strano traffico sono stati gli agenti della Guardia di Finanza di Pavia che, dopo un anno di indagini, hanno arrestato cinque persone; ai sei studenti che si occupavano solo del “fumo” solo l’obbligo di dimora. In carcere Adil El Harnane, un marocchino di 27 anni, residente a Pieve Albignola, Azizi Abdulgani, anche lui marocchino, residente a Certosa. L’elenco prosegue con Carmine Mercogliano, 40 anni, con abitazione in viale Campari e Adel El Hamdani, marocchino che abita a Molino dei Torti, in provincia di Alessandria. L’elenco si conclude con Vera Roger Goyzueta, 37 anni, boliviano. L’obbligo di dimora è stato applicato dal Gip nei confronti di Michele Bonizzoni, 24 anni, residente in viale Lungoticino Sforza, ad Andrea Manzoni, 37 anni, con abitazione in viale Bligny e a Paolo Loda, 26 anni, abitante a Cava Manara. L’elenco prosegue con Luca Parziale, 24 anni, residente ad Albuzzano e suo fratello Alfredo. L’ultimo dell’elenco è Domenico Giorgi, 27 anni, domiciliato a Voghera. Questi ultimi non potranno allontanarsi dalle loro abitazioni dalle 20 alle 7 del mattino, al fine di scongiurare il pericolo della reiterazione di reato. Sono stati effettuati a questo proposito 28 interrogatori di garanzia davanti al giudice Erminio Rizzi. L’interrogatorio di garanzia rappresenta la prima occasione per gli imputati di potersi difendere, e di poter abbandonare gli arresti domiciliari per accompagnare i bambini a scuola o per qualsiasi altra esigenza. Il termine entro il quale dev’essere celebrato l’interrogatorio di garanzia è di cinque giorni, per quanto concerne la custodia cautelare. Per quanto riguarda, invece, l’obbligo di dimora è di dieci giorni dall’applicazione della misura. Sono stati identificati circa 150 clienti tra cui figli di professionisti, in particolare diversi medici: questi ultimi verranno segnalati alla Prefettura come consumatori di sostanze stupefacenti. Nel corso dell’operazione, i finanzieri hanno sequestrato circa dieci chili di diversi tipi di droga: co- caina, hashish, marijuana e anche Lsd. Lo spaccio, in alcuni casi, è stato provato anche all’interno dell’Università e in un piccolo appartamento di viale Bligny in uso ad Andrea Manzoni. I finanzieri hanno iniziato le indagini circa due anni fa, a seguito di un controllo con i cani antidroga effettuato davanti a una scuola superiore cittadina. In quella occasione avevano scoperto alcuni ragazzi che spacciavano piccole dosi di fumo e avevano cercato di risalire ai consumatori. Gli investigatori delle Fiamme Gialle erano pertanto risaliti ad alcuni nomi e, nonostante i pochi indizi, sono riusciti a scoprire una vera organizzazione, dedita soprattutto allo spaccio di marijuana negli ambienti universitari. L’inchiesta è proseguita, coordinata dalla procura della Repubblica di Pavia diretta da Gustavo Cioppa, con pedinamenti e intercettazioni, fino agli arresti eseguiti la scorsa settimana. «Sulla base di appostamenti, pedinamenti e intercettazioni telefoniche – spiega Savio – non è stato trovato nulla di riconducibile al mio cliente. Non sussiste alcun tipo di elemento concreto che possa dimostrare la sua non estraneità ai fatti». SERENA BARONCHELLI UNITÀ DI PAVIA: SAN MARTINO SICCOMARIO Via Turati, 30 - tel. 0382 559606 L’avvocato punta all’assoluzione per utilizzo personale di gruppo Minori arrestati per droga Quattro ragazzi nati tra il 1994 e il 1997 finiscono ai domiciliari PAVIA Droga e minori. Un connubio sempre più saldo a Pavia. Se pensiamo che uno dei quattro ragazzi coinvolti nella vicenda ha solo 16 anni, ci rendiamo conto di quanto la situazione sia ormai grave. La situazione non è delle più originali: le Forze dell’Ordine sorprendono alcuni giovani in possesso di sostanze stupefacenti. In questo caso, però, si tratta di adolescenti nati fra il 1994 e il 1997: se è poco per parlare di allarme sociale, di certo si può utilizzare la parola “emergenza”. A essere coinvolti nei fatti, accaduti il 25 novembre scorso, sono M. O., G. e D. P. ed E. S., tutti residenti a Pavia. I Carabinieri di Casorate Primo hanno fermato un’utilitaria guidata da M.O. e hanno rinvenuto un sacchetto in cellophane trasparente, contenente 117 grammi di “erba”, nascosto fra i piedi di Giovanni, nonché un ulteriore sacchetto contenente 27 grammi di marijuana occultato all’interno degli slip di di un altro ragazzo. Ritenendo che i due potessero occultare all’interno della propria abitazione ulteriore sostanza stupefacente, alle 19,45 dello stesso giorno, i Carabinieri di Pavia hanno provveduto a una perquisizione domiciliare. In questa sede sono stati rinvenuti 0,75 g di marijuana, contenuti in un involucro di carta stagnola, vicino al letto. Nell’armadio a disposizione dei due sono stati ritrovati, inoltre, una bustina in cellophane contenente quattro semi della stessa sostanza e un bilancino elettronico di precisione. D.P. è stato dunque arrestato in quanto sorpreso in Programma Prevenzione € 45 Prima visita, igiene dentale panoramica (su indicazione medica) Bramante s.c. Direttore Sanitario: dott. Antonio Vercesi FINANZIAMENTI A TASSO “0” Iscrizione Ordine dei Medici N° 03756 e Odontoiatri N° 00857 fino a 18 mesi, importo illimitato (TAN e TAEG “0”) ----------------------------------------------------------------- flagranza di reato; è stato inoltre disposto il rito per direttissima per il giorno successivo. Il 28 novembre tutti e quattro i ragazzi sono stati scarcerati, nonostante il Pubblico Ministero avesse richiesto per loro gli arresti domiciliari. «Sono molto soddisfatto - ha dichiarato l’avvocato Antonio Savio, che difende tre degli accusati punterò all’assoluzione sulla base dell’utilizzo personale di gruppo». Venerdì scorso si è svolto inoltre un interrogatorio a D.P. presso il centro di prima accoglienza del carcere minorile Beccaria di Milano, in presenza del giudice penale minorile. Quest’ultimo ha disposto che il ragazzo venga domiciliato presso una comunità di Garlasco, in quanto minorenne problematico da tempo dedito al consumo di hashish. S.B. I ragazzi tra i 16 e i 18 anni, gli studenti e i lavoratori fuori sede debbono obbligatoriamente registrarsi online per poter esercitare il diritto di voto. Per tutti la registrazione si potrà effettuare fino alle ore 12 del 6 dicembre 2013 sul sito www.primariepd2013.it 12 2 dicembre 2013 Cronaca Pavese In gioco la gestione associata di alcune funzioni così come previsto dalla legge La partnership mancata per 66 residenti I Comuni di Inverno, Gerenzago e S. Cristina chiedono a Maroni una deroga S. CRISTINA E BISSONE Per soli 66 residenti non si può rischiare di non varare quell’unione tra piccole realtà contemplata peraltro dalla celeberrima legge sulla “ Spending review” e sposata anche a livello regionale. Eppure, tecnicamente, i comuni di S. Cristina e Bissone, Gerenzago ed Inverno e Monteleone non potrebbero attivare il processo che prevede una gestione unitaria di alcune importanti funzioni poiché all’appello dei 5.000 abitanti previsti mancherebbero 66 unità. In realtà nei tre comuni oggi vivono complessivamente più di 5.000 persone ma la legge, che come al solito ci mette lo zampino, prende a Una veduta di Santa Cristina e Bissone riferimento la data del 31 ottobre 2012 quando S. Cri- ministrazioni coinvolte stessa legislazione lombarda stina contava 2081 abitanti, hanno chiesto al governatore in materia a prevedere che “ Inverno e Monteleone 1424 della Lombardia, Roberto in caso di documentata ime Gerenzago Maroni, di po- possibilità nel consegui1429. Totale tersi avvalere mento dei limiti demografici Al 31 ottobre 2012 i tre 4934. Un sofdi una deroga la regione può consentire comuni si sono fermati a fio dunque. E a quel limite deroghe, su richiesta moti4934 residenti, sfiorando per evitare che demografico. vata dei comuni interessati. la soglia dei 5mila il matrimonio E sicuramente Il provvedimento di deroga a tre possa la regione ac- è adottato dalla giunta renaufragare per una “ qui- coglierà l’istanza delle loca- gionale”. Per l’anno che sta squilia”, i sindaci delle am- lità pavesi, anche perché è la per andare in archivio, dato che l’obbligo di gestire uni- lità. Per i tre comuni che tariamente le prime tre fun- hanno condiviso determizioni basilari scattava già nate linee programmatiche, dal 1 gennaio, le tre ammi- sarebbe stato semplice metnistrazioni hanno potuto tersi al riparo da questa procedere sulla base delle “seccatura” burocratica alindicazioni date del Prefetto largando la partnership ad di Pavia, Peg Strano Mate- altri municipi contermini; verifiche alla ria. E così, disponibilità l’ambito di Ora per far partire la sono anche pianificazione gestione congiunta di state condotte della Protealcune funzioni si a dire il vero, zione Civile, attende l’ok della ma con esito alcune funRegione negativo in zioni catastali e la progettazione e gestione quanto le amministrazioni del sistema locale dei ser- contattate avevano già avvizi sociali, hanno avviato viato percorsi associativi alun percorso unitario, fina- ternativi. lizzato a migliorare i servizi Per fortuna la deroga attesa ed ottimizzare le risorse dalla regione spazzerà via economiche, finanziarie, ogni dubbio. Tanto più che i umane e strumentali dispo- tre comuni stanno definendo nibili. Una strada obbligata il progetto di gestione assoper i piccoli comuni alle ciata delle restanti funzioni, prese con varie difficoltà nel ovvero: organizzazione gegestire autonomamente i nerale dell’amministrazione, servizi, sia per la moltepli- gestione finanziaria e contacità ed eterogeneità dei bile; del trasporto pubblico comunale; compiti da Una strada obbligata per pianificazione svolgere che i piccoli comuni alle urbanistica ed per le creprese con varie difficoltà edilizia; capiscenti diffinel gestire tolo rsu; edilicoltà nel autonomamente i servizi zia scolastica; recupero di ripolizia munisorse finanziarie capaci di soddisfare cipale. GIANLUCA STROPPA l’offerta di servizi di qua- ANNUNCI ECONOMICI Ecco le risorse per il tetto della scuola media PIEVE PORTO MORONE L’amministrazione guidata da Angelo Cobianchi è riuscita a scovare i 5.000 euro necessari ad assicurare gli interventi di sistemazione della copertura della scuola secondaria di 1° grado, individuati da una perizia. Il comune recupererà i residui di un vecchio mutuo richiesto quattro anni fa alla Cassa Depositi e Prestiti per finanziare i lavori di installazione di un impianto fotovoltaico presso la palestra comunale di viale Caduti. Il prestito allora interamente concesso per l’importo di 145.350 euro, non è stato utilizzato integralmente ma per circa l’80%, avanzando, a seguito di ribasso d’asta, una economia di spesa pari a 26.850 euro. 1/5 della somma capita a fagiolo per sistemare la copertura della scuola secondaria di 1° grado di via Rovescalina e per beneficiarne l’amministrazione ha inviato richiesta di devoluzione del mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti. COME PUBBLICARE IL VOSTRO ANNUNCIO Compila, ritaglia e spedisci a: Il Punto - Corso Cavour, 20 - 27100 Pavia Auto&Moto MERCEDES-BENZ A 180 CDI, diesel, anno 08/2012, 15.000 km, consumo 5,0 l / 100 km, potenza 80 kw / 109 cv, colore grigio metallizzato, prezzo € 15.700 (Iva deducibile) SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] SMART FORTWO SMART 1000 MHD COUPÉ PULSE, benzina, anno 10/2012, 20.000 km, consumo 4,2 l / 100 km, potenza 52 kw / 71 cv, colore bianco, prezzo € 9.200 SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] LANCIA YPSILON 1.2 DIVA, benzina, anno 03/2011, 45.000 km, consumo 4,9 l / 100 km, potenza 51 kw / 69 cv, colore grigio/bronzo metallizzato, prezzo € 8.200 SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] FIAT 500L 1.3 MULTIJET EASY, diesel, anno 09/2013, 1 km, consumo 4,2 l / 100 km, potenza 62 kw / 84 cv, colore bianco/tetto nero metallizzato, prezzo € 18.500 (Iva deducibile) SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] VOLKSWAGEN GOLF 1.6 TDI DPF BLUEMOTION, diesel, anno 09/2013, 1 km, consumo 3,8 l / 100 km, potenza 77 kw / 105 cv, colore grigio metallizzato, prezzo € 21.500 (Iva deducibile) SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] VOLKSWAGEN TIGUAN 2.0 TDI SPORT& STYLE, diesel, anni 07/2013, 1 km, consumo 5,3 l / 100 km, potenza 81 kw / 100 cv, colore argento metallizzato, prezzo € 26.800 SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] Immobili Vendo e Affitto Stradella vendo: appartamento posto al terzo piano (ultimo) di una palazzina ben tenuta. 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Barrate la casella dell’inserzione che avete scelto 1 modulo (43x23 mm) 2 moduli (43x46 mm) 3 moduli (43x69 mm) per i pagamenti contattare il numero: 0382 539595 14 2 dicembre 2013 Cronaca Pavese Nuovo bando per volontari di età compresa tra 29 e 75 anni, da impiegare nell’ambito della sicurezza, dell’ambiente e dei servizi Siziano, 11 posti per la “Leva Civica volontaria” Un lavoro di 18 ore settimanali per un rimborso spese quantificato in 350 euro mensili SIZIANO Comincia a Siziano il “ reclutamento” della “ Leva Civica” 2014. E sono undici i posti a disposizione di persone che hanno perso il lavoro, sono in mobilità o in cassa integrazione, ma anche di anziani e casalinghe che dispongono di tempo e vogliono rendersi utili alla comunità. Intascando anche, mensilmente e per un anno, un piccolo contributo. Con la crisi che ha investito il mondo del lavoro determinando l’aumento della fascia di povertà, con gravi ripercussioni in ordine alla possibilità per le famiglie di far fronte alle spese primarie, l’amministrazione di Massimiliano Brambilla intende favorire forme di partecipazione per le persone considerate a rischio di emarginazione sociale. Le attività socialmente utili consentono, infatti, di raggiungere molteplici obiettivi, tra cui anche la possibilità per le persone di non essere escluse dal ciclo produttivo e dal contesto sociale e di integrazione; Comune di Siziano per gli anziani, ad esempio, il pensionamento implica anche il passaggio da una funzione attiva e produttiva ad un’altra più marginale, con possibile insorgenza di problematiche di carattere psicologico e sociale. Con l’ultimazione dei progetti 2013 è stato indetto il nuovo bando per selezionare undici volontari, di età compresa tra 29 e 75 anni, da impiegare nell’ambito della sicurezza, dell’ambiente e dei servizi scolastici, educativi e sociali. Normalmente l’impegno sarà di 18 ore settimanali per un rimborso spese quantificato in 350 euro mensili. Questi, in sintesi i campi di intervento: Progetto “ Oggi ti accompagno Io” per l’attività di trasporto ed accompagnamento di minori, anziani e disabili da e per centri di cura o altri enti o strutture, oltre all’accompagnamento di minori sullo scuolabus comunale ( 1 posto). Progetto “ Un aiuto in più” per l’ausilio e il supporto nell’ambito della sorveglianza di strutture comunali e della collaborazione per la resa di servizi sociali ed educativi, quali il pasto per gli anziani e i centri estivi comunali ed il trasporto e l’accompagnamento scolastico degli alunni ( 5 posti). Progetto “Custode dei parchi e del territorio cittadino” per l’attività di apertura/chiusura, sorveglianza e piccola manutenzione di aree verdi e parchi comunali, nonché di vigilanza all’uscita delle scuole e supporto al corpo di vigilanza per il controllo del territorio e il disbrigo di semplici pratiche amministrative ( 5 posti). GIANLUCA STROPPA La rubrica del veterinario Gatto ipoallergenico: transgenico o naturale? dottor Angelo Rinaldi • [email protected] • www.veterinaripavia.it Il desiderare di possedere un animale a tutti i costi, spesso porta la scienza a creare degli esseri geneticamente modificati. A ogni domanda del consumatore le multinazionali cercano di offrire un "prodotto" che soddisfi le esigenze di mercato, anche se non è moralmente accettabile. Tipico esempio sono i gatti geneticamente modificati per le persone allergiche ai peli di gatto. I gatti rappresentano la seconda più importante causa di allergie ambientali non stagionali, dopo gli acari. Si stima che questo problema riguardi quasi il 10% della popolazione umana (se si considerano i soggetti asmatici, per esempio, il 30% ha una reazione allergica al pelo del gatto). In differenti studi allergologici si è evidenziato che la responsabile delle allergie al pelo di gatto è la proteina Fel d 1. Nel 1979 Ohman di Boston isolò il maggiore allergene "Fel d 1" (Felis domesticus) capace di provocare reazione allergica nell'85% dei pazienti sensibili. Il tasso di produzione della proteina Fel d1 è controllata dal testosterone, in particolare viene emesso dalle ghiandole sebacce, salivari e anali; il muso ne è particolarmente ricco. Nel gatto sterilizzato la quantità di questa proteina è notevolmente ridotta. A seguito di queste ricerche tendenti a risolvere il problema dell'allergia al pelo di gatto, è in arrivo un felino geneticamente manipolato. Nei laboratori della Transgenic Pets, una piccola società di Syracuse, New York, gli scienziati sono al lavoro per creare un felino geneticamente modificato, che non provochi allergie a chi lo possiede. Il gatto anallergico risulterà dall'azione combinata di ingegneria genetica e clonazione. Contro questa iniziativa, puramente commerciale, si sono levate critiche non solo nel mondo degli animalisti. Tra le tante anche quella di Maria Alfaro, che ha vivacemente contestato l'idea, definendola: "il frutto di una mente malata". Meno radicale, invece, il giudizio di Carol Barbee, presidente dell'associazione americana degli amici dei gatti, secondo cui "per molte persone sarebbe una svolta, a patto che le modifiche genetiche non nuocciano all'animale". Da queste ultime dichiarazioni a dir poco sconcertanti, appare chiaro come gli animali vengano posti allo stesso piano degli oggetti e che non si tenga conto della bioetica animale. Potrebbe risultare comprensibile il dramma di una persona che ama i gatti e che improvvisamente si accorge di esserne allergico, ma non si capisce il perché della “creazione” di questi gatti transgenici, visto che è stato provato scientificamente che in natura esiste un gatto (il “Gatto Siberiano”) con una pro- duzione molto esigua della proteina Fel d 1 responsabile delle allergie. Se la scienza rinvia, nel suo esercizio, a problemi di etica, uno dei nodi cruciali da cui trae origine la bioetica - tra il fattibile e il faciendum, tra possibilità tecnica e liceità etica -, a “noi” non deve importare in quanto è solo una pura disquisizione filosofica, e quindi non è di nostra competenza o lo è per pochi amanti della materia. Quello che a noi comuni mortali deve destare l’interesse è invece l’aspetto morale degli animali biogeneticamente modificati, in quanto non può sussistere un animale costruito in laboratorio per un puro vezzo di qualche "bizzoso" che, oltre ad essere immorale, è senza dubbio un atteggiamento pretestuoso per arrivare a clonare l’essere umano perfetto... Sentenza ai posteri. Belgioioso, in zona via Roma parte la riqualificazione Verranno piantati venticinque nuovi alberi BELGIOIOSO L’amministrazione comunale del sindaco Fabio Zucca inizierà domani la piantumazione dei nuovi alberi che andranno a riqualificare tutta la zona di Via Roma. L’intervento è dovuto all’abbattimento dei precedenti Tigli romani, che dopo 70 anni lasciano così il posto alle nuove Pyrus Calleriana. Il progetto per la riqualifica di questa parte di città non ha mancato di suscitare polemiche che il sindaco Zucca smorza subito. «Purtroppo dei 30 Tigli che inizialmente erano presenti lungo Via Roma ne erano rimasti in vita solo otto. Dopo un’analisi attenta abbiamo verificato che di quelli anche altri 4 erano sul punto di morire e dunque abbiamo deciso I nuovi alberi che verranno piantati di abbatterli per far posto a nuovi alberi che renderanno ancor più bella la strada. Il nostro progetto di riqualificazione di Via Roma parte proprio da questi nuovi 25 arbusti. Le polemiche le ritengo abbastanza sterili. Parlando con i cittadini mi sono sentito confortato dai loro giudizi positivi». D.M. Casorate, definito l’utilizzo del servizio di car sharing Individuati gli orari per la richiesta dell’utenza CASORATE PRIMO L’amministrazione casoratese interviene per regolamentare il servizio di “ car sharing” di cui si è dotata. Dopo aver partecipato al bando per l’assegnazione di contributi agli enti pubblici per progetti di mobilità sostenibile e a basso consumo energetico, regione Lombardia, promotrice della suddetta iniziativa, ha provveduto alla consegna dell’autovettura da utilizzare per il car sharing. Alla municipalità è riconosciuta la facoltà di consentire l’accesso e l’utilizzo del veicolo al pubblico, al di fuori degli orari di ufficio indicati e concordati nel pacchetto e nel luogo in cui è posto il veicolo stesso. Così il comune tanto per cominciare si è attivato per individuare un nuovo stallo di sosta dell’auto, video sorve- gliato ed in prossimità degli uffici comunali, riscontrandolo in via Anselmo Dall’Orto, al civico 15. La piazzola car sharing di color giallo, segnalata dall’opportuna segnaletica tanto orizzontale quanto verticale, prende il posto di uno dei due stalli per carrozzelle; di conseguenza, è stato localizzato e perimetrato un nuovo posteggio riservato per disabili nell’adiacente via Europa Unita, al posto di quello soppresso in via Dall’Orto. Infine è stata approvata la tabella riportante gli orari di accesso e utilizzo del veicolo al pubblico, allorché non servirà all’attività degli uffici comunali: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 00.00 alle 7.00 e dalle 15.00 alle 24.00; martedì e giovedì dalle ore 00.00 alle 7.00 e dalle 19.30 alle 24.00; sabato e domenica per l’intero arco delle 24 ore. BASCAPÈ Intesa per la raccolta vestiti usati Ci vuole un tema legato alla solidarietà sociale per mettere d’accordo, una volta tanto, maggioranza ed opposizione. È la convenzione proposta dalla onlus di Pregnana Milanese “Humana People to People”, organizzazione impegnata ormai da diversi anni nel sostegno di progetti di sviluppo nei paesi del terzo mondo. La richiesta del sodalizio è molto semplice: posizionare sul territorio comunale, un contenitore per la raccolta di indumenti ed accessori usati che poi saranno inviati alle popolazioni del Terzo Mondo. Un’iniziativa che sottende anche un obiettivo di tutela dell’ambiente evitando, a quanti intendessero disfarsi di un capo di vestiario, la malsana idea di disfarsene abbandonandolo sul ciglio di una strada oppure in un fosso. 16 2 dicembre 2013 Cronaca Pavese Un migliaio di firme dai cittadini per chiederne una proroga all’amministrazione comunale Prosegue la sperimentazione del mercato di Giovenzano Fu istituito l’autunno scorso e in un anno ha raccolto il positivo riscontro dell’utenza Fuori dall’associazione VELLEZZO BELLINI È davvero piaciuto, e non poco, il mercato a cadenza domenicale istituito alla frazione di Giovenzano. Al punto tale che l’amministrazione retta dal sindaco Mario Mossini, incentivato anche da una petizione popolare a sostegno, ha deciso di prolungare a tutto il mese di settembre 2014, la sperimentazione. Il mercato dei venditori ambulanti fu istituito l’autunno scorso e in un anno ha raccolto il positivo riscontro dell’utenza, favorevole al mercato domenicale tanto da arrivare a raccogliere un migliaio di firme affinché la piacevole abitudine continuasse. E in comune non se lo sono fatto dire un’altra volta, anche perché la realizzazione del mercato era un obiettivo da perseguire sia in un’ottica di sviluppo del territorio che di generale riqualificazione delle frazioni vellezzesi. Senza scordare la promozione delle attività economiche e la fornitura di maggiori servizi ai cittadini che hanno l’opportu- Vidigulfo esce dal P.i.p. Il recesso comunicato al comune capofila di Pavia VIDIGULFO Il municipio di Vellezzo Bellini nità per nuove occasioni di incontro e di condivisione di spazi comuni. Fino al 30 settembre 2014 ( almeno) si replicherà; l’appuntamento rimane per le mattinate domenicali con interruzione da concordare nel mese di agosto o in occasione di eventi particolari. L’area prescelta resta quella di piazza Italia che ospiterà le bancarelle alternandosi a via Marconi nel capoluogo. Ora si aprono i termini per l’assegnazione dei posteggi che avverrà in base all’ordine cronologico di presentazione delle do- mande. Le categorie merceologiche ammesse sono: frutta e verdura ( tre posteggi), salumi e formaggi, prodotti agricoli, calzature, abbigliamento uomo/ donna, intimo, pelletteria, accessori abbigliamento, merceria, casalinghi, biancheria per la casa, giocattoli, prodotti etnici, bigiotteria ( due posteggi), prodotti ittici, rosticceria, dolciumi, prodotti tipici alimentari, piante e fiori, abbigliamento bambino, prodotti per animali ( un posteggio). GIANLUCA STROPPA Vidigulfo non farà più parte dell’associazione P.I.P. A deliberarlo, con un voto che ha visto astenersi solo gli ex assessori Mario Mortaruolo e Dario De Poli, in consiglio comunale. L’organismo, che riunisce i comuni di Pavia, Ceranova, Certosa, Linarolo, Giussago, Marzano, Mezzana Rabattone, Roncaro, Sannazzaro de’ Burgundi, S. Alessio con Vialone, S. Martino Siccomario, Travacò Siccomario, Torre d’Isola, Trivolzio, Vellezzo Bellini, e Zerbolò, ha diversi scopi. Tra questi, attuare e promuovere iniziative di studio, ricerca, consulenza e coordinamento nei settori urbanistico, edilizio ed idro- Il Comune di Vidigulfo geologico, per l’insediamento di attività produttive e commerciali, di edilizia residenziale, economica e popolare, collegamenti intercomunali e problemi relativi al pendolarismo, salvaguardia e tutela dell’integrità dell’acqua, dell’aria, del suolo e sottosuolo, potenziamento delle bellezze naturali, paesistiche e dei beni di interesse storico/artistico, attività culturali, sportive e del tempo libero, servizi alle persone. E ancora provvedere alla vigilanza zoofila, zootecnica, ecologica venatoria e pescatoria. La scelta del comune di chiamarsi fuori, dopo undici anni di adesione alla convenzione, deriva dal fatto che attualmente il comune si avvale della collaborazione dell’Associazione Nazionale Carabinieri ( sezione di Pavia) per assicurare un servizio di controllo del territorio durante le feste ed il mercato settimanale della domenica, a fronte di un contributo economico versato al sodalizio. G.S. VOTA IL TUO SINDACO IDEALE Montebello: Gandini allunga A Sartirana tagliandi e nuove mission per Prevedoni Gorone Le classiiche comune per comune BAGNARIA Afro Silvio Caleffi Gianluigi Bedini BELGIOIOSO Fabio Zucca Daniela Cabrini 82 voti Ruggero Gandini 10 voti Fabrizio Gandini Pietro Marchetti FRanco Raineri 55 voti Giuliana Tacconi BEREGUARDO MORTARA Roberto Battagin 22 voti Fabio Rubini 1 voto 1 voto 1 voto 1 voto 1 voto 1 voto OLEVANO LOMELLINA 38 voti Enzo Padovani 10 voti 30 voti PAVIA CASTEGGIO Carlo Belloni 256 voti Lorenzo Callegari 40 voti Alessandro Cattaneo 84 voti Pietro Carella 1 voto Carlo Nola 80 voti Ettore Filippi 42 voti CILAVEGNA Daniele Bosone 40 voti Alan Ugazio 2 voti Niccolò Fraschini 34 voti Dante Labate 22 voti CODEVILLA Sergio Contrini 8 voti Giovanni Cristiani 160 voti Vittorio Pesato 8 voti Maurizio Niutta 2 voti CURA CARPIGNANO Marco Malinverni 7 voti RIVANAZZANO TERME Afro Silvio Caleffi 38 voti FERRERA ERBOGNO 10 voti Giovanni Fassina 18 voti Romano Ferrari LARDIRAGO SAN MARTINO SICCOMARIO 2 voti 2 voti Vittorio Barella SARTIRANA LOMELLINA GODIASCO SALICE TERME 84 voti Anna Corbi 24 voti Ernesto Prevedoni Gorone STRADELLA GROPELLO CAIROLI 74 voti Giuseppe Chiari 16 voti Piergiorgio Maggi Maurizio Visponetti 44 voti Antonia Meraldi 8 voti MIRADOLO TERME Fabio Ardemagnio 40 voti TORRAZZA COSTE Carlo Colnaghi 10 voti Ennio Tundis 1.114 voti MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA TRAVACO’ SICCOMARIO Gabriele Gandini 2.989 voti 40 voti Sergio Barbieri 1.469 voti Ermanno Bonazzi Roberto Gramegna 8 voti TRIVOLZIO Elisabetta Pozzi 6 voti 16 voti Luisa Cavezzale 3 voti Paolo Bremi Fiorenza Molinari Massocchi 2 voti VOGHERA Giordano Arpesella 1 voto 2 voti Niccolò Raineri 1 voto Emanuela Pastore Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì succes- COMUNE N. VOTI PRIORITÀ Montebello della Battaglia 2.989 costruzione palestra Sergio Barbieri Montebello della Battaglia 1.469 sicurezza, manutenzione verde pubblico, sistemazione cimitero, manutenzione fossi, siepi e strade, aiuto alle associazioni culturali, centro aggregazione giovani, manutenzione reticolo idrico unione, uscita del giornale Montebello Notizie, wi-fi, raccolta differenziata, raccolta di pile, lattine e farmaci scaduti, videosorveglianza Comune, chiesa e cimitero, sistemazione di via del Cortile, incontro amministrazione-cittadini almeno ogni sei mesi, incremento volontari Auser e biblioteca, sistemazione via Maresco, via della Croce e strada Borrone, stazione barometrica, acquisto defibrillatore, nuovi bidoni rsu, mantenimento soggiorno climatico per anziani, viabilità, centralina Arpa, piscina Ennio Tundis Torrazza Coste 1.114 innovazione, costruzione supermercato, pizzeria in centro, sicurezza, viabilità, servizi sociali efficenti per bambini (2ª sezione asilo nido, scuola) e anziani (casa di riposo), parco giochi, giardini, scuola di ballo, seconda farmacia, agenzia viaggi e assicurazioni, negozi, piscina comunale, tagli ai privilegi e ai costi della politica, pista ciclabile, wi-fi e spazi per i giovani, dialogo cittadini-sindaco, centro sportivo, raccolta differenziata, servizio di linea, riqualificazione pesa pubblica, cimitero ordinato Carlo Belloni Pavia 256 creare nuove opportunità df lavoro per i giovani meritevoli, via gli autobus inquinanti dalle zone pedonali Giovanni Cristiani Codevilla 160 giovani, territorio, centro anziani, raccolra differenziata, ambiente, occupazione, centro sportivo, sicurezza, attivazione biblioteca, manutenzione cimitero, piazzola ecologica, manutenzione strade, solidarietà. centro volontariato, centro aggregazione, centro polivalente, recupero Società Operaia, pulizia fossi Alessandro Cattaneo Pavia 84 completare il programma, sistemare pavè di corso Cavour e strada Nuova, dissociarsi da Berlusconi e creare lista civica Ernesto Prevedoni Gorone Sartirana Lomellina 84 più ordine e pulizia nei vialetti del cimitero, contrasto l’inglobamento del Sartirana calcio nella Medese, pista ciclabile, sì all’autostrada, lavoro per i giovani, sicurezza, promozione della cultura locale Afro Silvio Caleffi Bagnaria 82 risposte al 100% alle esigenze della popolazione Carlo Nola Pavia 80 sicurezza, spazi per i giovani Piergiorgio Maggi Stradella 74 welfare, sicurezza Fabio Zucca Belgioioso 55 tangenziale, castello, ospedale Maurizio Visponetti Stradella 44 turismo-promozione aziende vitivinicole, sicurezza Ettore Filippi Pavia 42 sicurezza Lorenzo Callegari Casteggio 40 sì alle vele in largo Colombo stop a tasse e balzelli per gli abitanti del paese 10 voti BRONI Giancarlo Abelli Antonio Riviezzi Luigi Cella SINDACO Gabriele Gandini sivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - corso Cavour n. 20 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Fabio Ardemagni Miradolo Terme 40 Ermanno Bonazzi Travacò Siccomario 40 auditorium e sicurezza Daniele Bosone Pavia 40 valorizzare il patrimonio storico artistico Giancarlo Abelli Broni 38 bonifica ex Fibronit Afro Silvio Caleffi Rivanazzano Terme 38 sicurezza, disciplina stradale, coinvolgimento della popolazione trasparenza nella pubblica amministrazione, lotta all’illegalità, limitazione spesa pubblica Niccolò Fraschini Pavia 34 Antonio Riviezzi Broni 30 turismo e cultura Anna Corbi Godiasco Salice Terme 24 più iniziative culturali nel periodo estivo in piazza a Godiasco Dante Labate Pavia 22 sicurezza, più attenzione al turismo Roberto Battagin Bereguardo 22 sistemare una volta per tutte il ponte di barche Giovanni Fassina Ferrera Erbognone 18 sviluppo turistico attraverso la valorizzazione delle cascine Giuseppe Chiari Gropello Cairoli 16 più attenzione verso le società sportive Paolo Bremi Trivolzio 16 più sicurezza in paese Gianluigi Bedini Bagnaria 10 più attenzione agli anziani Carlo Colnaghi Miradolo Terme 10 lotta agli sprechi di denaro pubblico Fabio Rubini Mortara 10 mettere fine alla sciagurata guida leghista, bilancio ripristino linea Fs Alessandria-Milano Enzo Padovani Olevano Lomellina 10 Romano Ferrari Rivanazzano Terme 10 Sergio Contrini Pavia 8 Vittorio Pesato Pavia 8 Antonia Meraldi Stradella 8 Roberto Gramegna Montebello della Battaglia 8 dare al paese un sindaco preparato con spiccato senso civico e con conoscenza dei diritti umani, pista di atletica, gattile Marco Malinverni Cura Carpignano 7 costruzione cavalcavia sopra la tangenziale, pista ciclabile da Cura a Pavia, autovelox tratto Cura-Prado valorizzare turismo e cultura Elisabetta Pozzi Montebello della Battaglia 6 teatro Luisa Cavezzale Montebello della Battaglia 3 gattile Alan Ugazio Cilavegna 2 Luigi Cella Lardirago 2 Fiorenza Molinari Massocchi Montebello della Battaglia 2 Maurizio Niutta Pavia 2 Vittorio Barella San Martino Siccomario 2 Emanuela Pastore Voghera 2 assistenza domiciliare agli anziani via il campo rom all’ingresso del paese Pietro Carella Casteggio 1 Giordano Arpesella Montebello della Battaglia 1 rivalutazione Genestrello Niccolò Raineri Montebello della Battaglia 1 rinnovamento centro sportivo Daniela Cabrini Montebello della Battaglia 1 Ruggero Gandini Montebello della Battaglia 1 Fabrizio Gandini Montebello della Battaglia 1 Pietro Marchetti Montebello della Battaglia 1 Franco Raineri Montebello della Battaglia 1 Giuliana Tacconi Montebello della Battaglia 1 COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... 131202 131202 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: trovi le schede anche nelle pagine di cronaca COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Premi Premi VOTA IL TUO SINDACO IDEALE COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... 131202 131202 Continua a colpi di schede la gara per la fascia tricolore “ad honorem” nei 190 Comuni della provincia COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. 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E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Premi 131202 131202 Premi COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. 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Modalità di partecipazione Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. 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Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Premi 131202 131202 Premi COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Premi Premi Vigevano&Lomellina Deciso il siluramento di tre funzionari. Attesi i decreti che revocano le loro nomine Lo strano autunno del municipio ducale Tra provvedimenti interni e le continue indagini della Guardia di Finanza Mentre Vigevano protesta Pavia ordina la chiusura VIGEVANO Il segreto di Pulcinella, o quasi. È almeno un paio di mesi che si vocifera di modifiche nell’organigramma dei funzionari comunali, con situazioni difficili da capire e spiegare. Ora escono anche i nomi: otto erano le posizioni apicali previste dalla macchina comunale (Mariadelaide Delfino, Politiche della famiglia ed educative, Affari generali, Polizia locale; Pietro Di Troia, Sistema integrato dei controlli interni; Laura Genzini, Servizi alla Città e Urbanistica; Clara Mascherpa, Lavori Pubblici; Daniela Sacchi, Finanziario, Tributi e Patrimonio; Daniela Volpe, Politiche sociali; Maria Angela Giglia, Risorse Umane e Trattamento Economico e interim Valorizzazione Culturale; Maria Luisa Cavanna, Progetti Speciali) e sono solo cinque quelli confermati (Delfino, Genzini, Di Troia, Sacchi e Maschera, quest’ultima ha un contratto a tempo determinato). In tre casi verranno revocate (anche se in un caso il provvedimento è pronto da un mese) le nomine avvenute nel 2012 per Daniela Volpe e Maria Luisa Cavanna, a cavallo tra 2012 e 2013 per Maria Angela Giglia. Tribunale, fine attività entro il 19 dicembre VIGEVANO Pietro Di Troia Un provvedimento di autotutela che si è reso necessario per una deliberazione delle Corte Costituzionale in materia di incarichi fiduciari. In pratica, la suprema corte ha indicato come ci debbano essere precise regole da seguire e che non è possibile agire sulla base della pura discrezionalità nell’assegnazione di incarichi apicali. Ora, l’autotutela ben venga, ma il pronunciamento della Corte Costituzionale è del 2007, mentre gli atti che verranno annullati sono assai più recenti. L’impressione è che il nuovo segretario comunale Giacomo Rossi abbia voluto sistemare una situazione (sicu- Il municipio di Vigevano ramente non a lui ascrivibile) alquanto pasticciata e di cui si conosceva i limiti da tempo. Resta sulla vicenda la scarsa trasparenza tipica di una parte dell’attuale attività municipale: un comune come Vigevano dovrebbe avere disponibile sull’albo pretorio online tutti gli atti, non solo alcuni come avviene ora. Per esempio, non siamo riusciti a trovare i decreti di nomina dei funzionari così come non ci sono le determinazioni dirigenziali che spesso nascondono parecchie insidie. Ma qual è la situazione attuale dell’ente: le visite della Guardia di Finanza si ripetono con ca- denza preoccupante tra Edilizia Privata e Segreteria Generale. Cosa cercano? Atti che non sono molto chiari. Al punto che i bene informati parlano di una visita anche da parte di un nucleo specializzato delle Fiamme Gialle proveniente da Roma. Le indagini comunque dovrebbero essere a buon punto, visto che i soliti bene informati indicano la metà di dicembre come termine delle attività. Ci sarà un provvedimento? Questo diventa difficile ipotizzarlo. Di certo ci sono mesi e mesi di indagini: un gran lavoro che non può rivelarsi inutile. OLIVIERO DELLERBA Una mobilitazione inutile. Mentre la città viene scossa dal suo torpore anche grazie all’ottima idea di Stefano Chiodaroli, a Pavia si sta celebrando il funerale del tribunale di Vigevano. Il presidente del palazzo di giustizia pavese Giampiero Serangeli ha infatti firmato un ordine di servizio che contiene la data di fine dell’attività di tribunali vigevanese e vogherese (19 dicembre) e della procura di Abbiategrasso (4 gennaio). L’ordine di servizio annulla così la disposizione che dava ancora sei mesi di speranza a quanti si stanno operando per salvare il palazzo di Giustizia di Vigevano. La motivazione addotta è nella consegna di quaranta uffici dedicati al tribunale pavese in piazzetta Garavaglia, ma ovviamente il colpo di grazia agli uffici vigevanesi è servito. Tutto questo avviene, come dicevamo, mentre è massima la partecipazione dei vigevanesi alle sorti degli spazi giudiziari di via San Pio V. Lo spettacolo di cabaret che Chiodaroli ha voluto per fare massa critica ha visto la partecipazione di un migliaio di persone. Molti di questi hanno poi sfilato sino in piazza Lavezzari dove, dai brevi interventi, è emerso un territorio preoccupato e infuriato. La patata bollente orai è a Roma, dove però sembra di capire che si pensi a qualsiasi cosa tranne che al problema: anche il partito di maggioranza relativa è sommerso nei veti incrociati e non sa se appoggiare il territorio (oltre a Vigevano lottano anche Pinerolo, Rossano, Lucera, Alba, Bassano del Grappa, Chiavari e Sanremo) o continuare a difendere una riforma che presta il fianco a mille critiche. Intanto il tempo passa e come sempre “aiuta” la riforma e la cervelloticità di alcune scelte. La “dead line” ormai è fissata a prima di Natale. Vedremo se qualcuno a Montecitorio e a Palazzo Madama vorrà fare il proprio dovere per un territorio che ha fame di giustizia. Venerdì in aula nuovi stanziamenti per i buchi dell’azienda Multiservizi, altri 900mila euro La relazione del presidente Broich chiarisce la situazione VIGEVANO Quasi un’esecuzione politica. Il consiglio comunale di venerdì sera (serata inusuale per Vigevano) passerà alla storia soprattutto per la discussione sull’ennesimo aggiustamento dei conti legato all’Azienda Multiservizi. Altri novecentomila euro che vengono bruciati per sistemare i conti dell’ufficio di via Bramante 4, sperando che siano gli ultimi. Una situazione che è drammatica e che finalmente dà ragione a quanti (noi compresi) da oltre un anno strabuzzano gli occhi su quanto esce dalla Multiservizi. Pettegolezzi, forse. Ma ormai quasi certezze. A questo punto ci piacerebbe anche sapere le ragioni dello strano ostruzionismo che è occorso a quanti hanno cercato di accedere ad atti pubblici rilevanti sulla Multiservizi: noi stessi abbiamo sbattuto contro un muro di gomma quando abbiamo avuto voglia di saperne di più e di procurarci alcune lettere relative all’azienda. In ogni caso in consiglio comunale il nuovo presidente Guido Broich non ha fatto altro che elencare le motivazioni che lo hanno indotto a richiedere ancora una volta l’aiuto comunale: si è speso troppo e non sempre nel miglior modo possibile. Ed è stato strano assistere a un consiglio comunale guidato (quasi) da un monocolore leghista in cui si prenda le distanze da L’edificio dell’istituto De Rodolfi, sede dell’azienda Multiservizi ducale un altro presidente: a Laura Gallante (ma non solo a lei) saranno quindi fischiate alquanto le orecchie. Oltretutto, come dicevamo, per giudicare servivano i numeri: cifre che solo venerdì il nuovo presidente ha declinato e che dimostrano come sia indispensabile intervenire per altri novecentomila euro (l’importo totale del 2013 è di oltre due milioni di euro) per sanare la contabilità ordinaria di via Bramante. Da ricordare come sia già stato riconosciuto e saldato un debito fuori bilancio di 666.000 euro per i conti del 2012. Broich ha comunque spiegato che con buona volontà e capacità è possibile limare parecchio per evitare altri bilanci in rosso, nonostante la Multiservizi sia caricata di molti oneri e poche entrate. Un po’ quello che tutte le forze politiche (tranne la Lega Nord) avevano detto a gran voce nel consiglio comunale del riconoscimento del debito fuori bilancio. Da lì in poi c’erano state le dimissioni di Laura Gallante e poi l’addio anche del direttore generale Luigi Leone. Sia ben chiaro, nessuna accusa nei loro confronti è emersa. Solamente l’impressione che alla Multiservizi da un certo momento in poi qualcosa non abbia più funzionato correttamente: che dire della lettera dai toni quasi intimidatori con cui l’utenza dei servizi domiciliari veniva avvisata dell’eliminazione della fascia di gratuità? GA L ATE (VA ) R A L via Buonarroti 10 tel. 0331.791564 OFFERTE VALIDE SINO AD ESAURIMENTO SCORTE OFFERTE VALIDE SINO AL 16 DICEMBRE GOURMET GOLD TUTTI I GUSTI da € 0,65 super offerta € 0,49 CESAR VASCHETTA 150 gr tutti i gusti € 6,70 € 4,90 da € 1,03 offerta € 0,79 KIRA ADULT REGULAR 12,5 kg da € 14,90 offerta € 11,90 ...E TANTE ALTRE OFFERTE... Mortara&Lomellina Inaugurato martedì il nuovo parquet al PalaGuglieri, con lavori conclusi in tempi rapidi Dall’As Mortara il regalo di Natale al Comune Rimane il debito per chiudere il mutuo per la ristrutturazione della piscina Chiuse ieri sera le urne per l’unione dei comuni MORTARA Ormai in consiglio comunale si finisce soprattutto con parlare di numeri. Numeri che poi sono soldi, i sempre minori fondi presenti nelle casse comunali. Come è noto, l’assestamento del bilancio mortarese è andato a buon fine nei giorni scorsi, grazie al cospicuo versamento da parte di AsMortara (650.000 euro). Proprio dall’azienda presieduta da Simone Ciaramella sono arrivati nel corso dell’anno fondi importanti per mantenere Mortara all’interno del Patto di Stabilità per il 2013. Ma ora arriva come un ciclone il pasticcio della piscina. Come è noto Ex.Ol non ha versato nelle casse del Credito Sportivo la parte finale del mutuo per la ristrutturazione della piscina comunale, spostando così il debito sulle spalle del garante dell’operazione: il Comune di Mortara. L’attività dell’impianto natatorio è ripresa in modo soddisfacente con il nuovo gestore, ma l’entità del buco rimasto da pagare è notevole: un milione e quattrocentomila euro, che peseranno come un macigno sulle casse comunali nel 2014, anche se si sta tentando una transazione per cercare di evitare un ulteriore bagno di sangue per Mortara. Nuovo municipio tra Pieve del Cairo e Gambarana PIEVE DEL CAIRO L’abbazia di Sant’Albino QUI PALAGUGLIERI - Un ottimo lavoro, sia come resa che come tempistica, quello andato in scena al PalaGuglieri. Il parquet del palazzo dello sport è stato rinnovato quasi a tempo di record (costo centottantamila euro) e rappresenta anche l’unica opera che la giunta comunale è riuscita a realizzare nel 2013, dopo lo sforamento dal Patto di Stabilità. Nel quadro dell’intervento, ormai necessario, arriverà anche un nuovo tabellone elettronico. Il campo di gioco è stato spostato di circa un metro rispetto alle tribune ed è ora stato reso compatibile anche con l’attività delle so- Il municipio di Mortara cietà di pattinaggio. Per il Battaglia Mortara (squadra di basket a più alto livello in provincia di Pavia) si è trattato quindi solo di dover giocare fuori una gara (quella di sabato scorso con Montecatini, disputatasi a Vigevano). LE ALTRE OPERE PUBBLICHE - Un altro cantiere da duecentomila euro è stato approvato in giunta pochi giorni fa e riguarda un vecchio progetto (datato agosto 2012) per il completamento delle nuove cucina e mensa scolastica e redatto dal BBPStudio di Vigevano. Il cantiere dovrebbe essere finito per il prossimo settembre. Come è noto nel Cantiere per sostituire un giunto ammalorato 2014 verranno realizzati progetti importanti. Nel dettaglio: la riqualificazione del cortile della scuola elementare (centomila euro), la manutenzione del tetto di Palazzo Cambieri (duecentomila euro) e delle strade cittadine (altri duecentomila euro); infine la nuova rotatoria in porta Milano (trecentomila euro). Mancano invece solo alcuni metri al completamento della nuova strada che permetterà di accedere agevolmente all’abbazia di Sant’Albino, visto che il partner privato ha pressoché concluso quanto era di propria competenza. OLIVIERO DELLERBA Si sono chiuse ieri sera alle 20 le urne a Pieve del Cairo e Gambarana per il doppio referendum sull’Unione dei Comuni, che ha coinvolto oltre duemila aventi diritto al voto. Come è noto, ormai sono sempre di più i piccoli paesi che non riescono a garantire un numero accettabile di servizi ai propri cittadini: l’istituto dell’Unione dei Comuni (previsto da alcuni anni dal legislatore ma sfruttato sinora veramente poche volte e quasi sempre in Lombardia e Trentino - Alto Adige) permette alle amministrazione di aggregare le forze e di ottenere preziosi benefit dalla Regione e dallo Stato. Il doppio referendum si è reso necessario per ratificare la scelta del consiglio comunale pievese, mentre quello di Gambarana è servito per conoscere la posizione dei 235 residenti e sarà vincolante. L’Unione dei Comuni permetterà di avere un finanziamento regionale e la sospensione del Patto di Stabilità per due anni. In ogni caso la collaborazione tra i due enti è già quasi totale. Il nuovo organismo, il comune unitario, avrà anche un nome scelto dai cittadini. Le tre ipotesi presenti sulla scheda sono “Pieve del Cairo e Gambarana”, “Pieve Gambarana” e “Pieve Cairo Gambarana”. L’ente avrà sovranità su 2.331 abitanti e rappresenterà il primo tentativo serio in Lomellina di ridurre il numero dei comuni: d’altronde in Provincia di Pavia ben 83 paesi hanno meno di mille residenti. Se nelle zone collinari e montane è impossibile unificare gli enti senza creare grossi disagi, specie agli anziani, in pianura ci sono decisamente meno problemi a unire le forze, creando risparmi e fornendo migliori servizi alla popolazione. Oltre che in Lomellina si è votato in altri cinquanta comuni della nostra regione. Documento contabile approvato solo venerdì sera Chiuso il ponte della Gerola Anche Cassolnovo ha il bilancio Problemi nei collegamenti tra la Lomellina e l’Oltrepò MEZZANA BIGLI Dieci giorni di stop, a partire da mercoledì scorso, per il ponte della Gerola, il collegamento su strada tra Lomellina e Oltrepo più frequentato. Una serie di verifiche hanno permesso, infatti, alla Provincia di accertare la precarietà di alcuni giunti di collegamento dello stesso ponte. Il collegamento è utile per la provinciale 206 ed è da sempre la via privilegiata per arrivare a Voghera e in Oltrepo da Vigevano, Mortara e dal resto della Lomellina. Sino a venerdì, quindi, il traffico sul ponte è vietato per ogni categoria di veicoli. In questi giorni, oltre alla sostituzione del giunto ammalo- rato, saranno verificati anche tutti gli altri possibili punti critici della struttura che risale ai primi anni dello scorso secolo. I percorsi alternativi prevedono l’autostrada dei Fiori (entrando a Gropello Cairoli e uscendo a Casei Gerola) oppure il ponte di Pieve del Cairo (ex statale 211) o quello di Bastida Pancarana sulla statale dei Giovi. 131202 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. La prima convocazione di mercoledì era andata deserta CASSOLNOVO Alla fine anche Cassolnovo ce l’ha fatta. Il bilancio di previsione è stato approvato venerdì scorso, un giorno prima del limite fissato dallo Stato in maniera inconcepibile per questo esercizio commerciale. In settimana era mancato il numero legale nella prima convocazione, quella prevista per mercoledì sera: tra gli assenti spiccava anche il sindaco Alessandro Ramponi, insieme ai consiglieri di maggioranza Beniamino Ferrari, Mattia Delfrate, Angelo Cornalba, Melissa Malandra, Carla Ceriotti, Vincenzo Bazzigaluppi Giancarlo Ruffo, Estenio Barca e Cesare Marise. Un’assenza tattica, quella di quasi tutta la maggioranza (presenti solo sette consiglieri comunali in tutto, tra cui il presidente Carlo Costanzo) e probabilmente studiata proprio per rinserrare le file di una maggioranza in cui qualche dissenso è presente. Su questo punto c’è stata particolare battaglia tra il capogruppo dell’opposizione Domenico Decembrini e il primo cittadino Ramponi. Il chiarimento è stato importante al punto che dalla minoranza non si sono neanche sollevate le classiche domande sul rispetto del Patto di Stabilità. Cassolnovo ha centrato anche questo obiettivo. «Siamo stati delle formichine – dice Il municipio di Cassolnovo Alessandro Ramponi – Siamo riusciti a garantire i servizi alla nostra popolazione senza sforare dai parametri imposti dallo Stato. Non è un caso che la polemica è stata sulle assenze di mercoledì sera e non sui meccanismi di bilancio. Sono stati attacchi solo di natura politica da parte di Decembrini». Non deve essere stato facile, ma resta il vantaggio di aver riunito in un unico atto (il bilancio di previsione votato così tardi, con undici mesi andati) anche gli assestamenti di solito previsti a dicembre. «È un assurdo – spiega ancora Ramponi – arrivare a un bilancio provvisionale approvato così tardi e che finirà con l’as- somigliare molto al consuntivo». Nonostante che per la fine dell’esercizio commerciale manchi solo un mese, Cassolnovo non rinuncia a qualche piccolo lavoro pubblico: partirà a giorni per la sistemazione di aiuole e marciapiedi in viale delle Rimembranze. Non manca un passaggio anche sulla Tares, croce per tutti i comuni e i cittadini italiani: Cassolnovo aveva deciso di suddividere il pagamento in quattro scadenze. Ne manca sola una, che è quella di dicembre e che contiene la sovrattassa di trenta centesimi al metro quadrato destinata direttamente alle casse statali. O.D. Garlasco&Lomellina Nel consiglio di giovedì via libera anche alle scadenze Tares, la prima il 16 dicembre Via il muro, strada sicura a San Biagio Dopo trent’anni verrà sistemato uno dei punti più pericolosi delle strade di Garlasco Per il comune di Vigevano i “prevelox” sono a norma GARLASCO Una curva da raddrizzare. Dopo trenta anni di protesta, giovedì sera il consiglio comunale di Garlasco ha finalmente dato il via libera al progetto di sicurezza stradale che riguarda via Ticino, alla frazione di San Biagio. «Il progetto prevede la messa in sicurezza della parte di strada che va giù dalla discesa – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Santagostino – Verrà smussato un muro che costeggia la provinciale proprio nei pressi di una curva pericolosa, con la strada che finalmente sarà più scorrevole e meno pericolosa. Non è finita qui, visto che verrà creato anche un marciapiede che da via Cantone risalirà sino in centro alla frazione». Il muro da smussare è oltretutto suddiviso in due proprietà e neanche in maniera uguale ed è residuo di un edificio che non esiste più. I proprietari riceveranno complessivamente dodicimila euro di indennizzo (diecimila e duemila) e i lavori partiranno nei prossimi mesi. La zona, infatti, ha ora una curva cieca che è pericolosa ed è stata teatro di diversi incidenti: la sua razionalizzazione renderà il traffico più sicuro anche se più veloce. Come detto, il provvedimento è ri- 07.00 09.55 10.15 10.30 11.20 11.30 13.00 13.30 13.50 14.00 16.00 16.25 16.50 17.40 18.05 18.45 19.00 19.35 19.45 20.15 20.30 21.10 23.00 23.40 00.05 00.20 07.00 09.55 10.25 11.20 11.30 13.00 13.30 13.50 14.00 16.00 16.25 16.50 17.40 18.10 18.25 18.45 19.00 19.35 19.45 20.15 20.30 21.10 21.50 22.00 22.30 23.00 23.40 00.05 00.20 07.00 09.55 10.25 11.20 11.30 13.00 13.30 13.50 14.10 Tante proteste, ma l’amministrazione va avanti VIGEVANO Il sindaco Pietro Farina chiesto da tantissimi anni dagli abitanti della popolosa frazione di Garlasco, ma ha visto un’accelerata solo negli ultimi due anni, proprio in funzione dei vari incidenti stradali. Nel consiglio comunale di giovedì si è parlato dell’ultimo assestamento di bilancio, influenzato dalle decisione in materia di Tares (Garlasco ha previsto due rate - una entro il 16 dicembre; l’altra il 17 febbraio – per evitare di sovrapporre le scadenze con quelle dell’Imu) e una piccola modifica al regolamento al commercio su aree pubbliche. Tornando alla Tares, Garlasco ha dovuto met- PROGRAMMI DI LUNEDÌ 2 DICEMBRE 2013 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TG CONFARTIGIANATO F.B.I. telefilm TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti PRIMA SERATA LIVE attualità VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla EPOCA CHE STORIA rubrica D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PRIMA SERATA LIVE attualità con Francesco De Luca PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete CHARLESTON sitcom PROGRAMMI DI MARTEDÌ 3 DICEMBRE 2013 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla F.B.I. telefilm TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti PRIMA SERATA LIVE attualità VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla MULTISALA trailers cinematografici PAVIA ITALIA SPECIALE D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DA CHE PULPITO attualità con don Francesco Cervio TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti TERRE PAVESI magazine PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete CHARLESTON sitcom PROGRAMMI DI MERCOLEDÌ 4 DICEMBRE 2013 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla F.B.I. telefilm TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti TERRE PAVESI magazine Il municipio di Garlasco tere a bilancio come entrata una cifra nettamente superiore a quella del 2012: nel dibattito è spiccata una cifra (215.000 euro) che rappresenta la sovrattassa dovuta allo Stato e che deve essere versata dai Comuni entro fine anno. Soldi che i garlaschesi (l’aliquota maggiore va a colpire i supermercati) verseranno nella prima rata. Il sindaco Pietro Farina ha ringraziato i tecnici comunali del settore finanziario per il tour de force a cui sono stati sottoposti, con i continui cambiamenti dell’imposta. «Hanno dovuto lavorare in maniera in- 14.40 15.10 15.45 16.00 16.25 16.50 17.40 18.10 18.45 19.00 19.35 19.45 20.15 20.30 21.10 23.00 23.40 00.05 00.20 07.00 09.55 10.25 11.20 11.30 13.00 13.30 13.50 14.00 16.00 16.25 16.50 17.40 18.10 18.45 19.00 19.35 19.45 20.15 20.30 21.10 23.00 23.40 00.05 00.20 07.00 09.55 10.25 11.20 11.30 13.00 13.30 13.50 14.00 14.30 16.00 16.25 16.50 17.40 18.10 18.25 18.45 19.00 19.30 19.40 20.00 tensa per 15 giorni – ha detto in aula il primo cittadino – in quanto fino al 5-6 novembre non eravamo in grado di poter fare un minimo di considerazione su come impostare il lavoro per la Tares. Ritengo che così non sia possibile fare alcuna programmazione seria». Va da sé che nel 2014 l’imposta non ci sarà più e quindi il lavoro svolto diventa inutilizzabile. Il nuovo regolamento (la vecchia stesura era del 28 giugno scorso) è stato approvato con nove voti favorevoli e tre contrari, quelli dell’opposizione. OLIVIERO DELLERBA PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica DA CHE PULPITO attualità MULTISALA trailers cinematografici VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TERRE PAVESI magazine D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione POLTRONA IN PLATEA rassegna cinematografica PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete CHARLESTON sitcom PROGRAMMI DI GIOVEDÌ 5 DICEMBRE 2013 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla F.B.I. telefilm TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti POLTRONA IN PLATEA rassegna cinematografica VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione LA RADIO A COLORI: QUATTRO CHIACCHIERE CON… musicale PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete CHARLESTON sitcom PROGRAMMI DI VENERDÌ 6 DICEMBRE 2013 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla F.B.I. telefilm TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti EPOCA CHE STORIA rubrica SU E GIU’ DA UN PALCO musicale VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla GRANDANGOLO attualità MULTISALA trailers cinematografici D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TG CONFARTIGIANATO DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti Che si chiamino velok o prevelox cambia probabilmente poco: la levata di scudi della cittadinanza (soprattutto tramite i social network) dopo l’installazione delle 17 colonnine arancione è stata quasi totale. Difficile scovare messaggi favorevoli su Facebook, anzi. Ovviamente, in mezzo alle varie proteste ci sono anche posizioni errate e ingiustificate: per esempio, per il momento non è stata data alcuna multa perché il sistema funziona solo in una modalità complessa (altrimenti le sanzioni sarebbero facilmente annullabili): in pratica devono essere evidenziati, caricati (solo uno) con un apparecchio fotografico e soprattutto presenziati da un agente. Il progetto sicurezza è costato per ora ventottomila euro, in parte provenienti dal Pirellone. In una conferenza stampa che ha coinvolto quasi mezzo municipio sono state spiegate alcune delle scelte 20.15 20.30 21.10 23.00 23.35 23.40 23.55 00.05 00.20 07.00 07.40 08.10 08.40 09.00 11.30 13.00 13.10 13.30 13.40 14.15 16.00 16.25 16.50 17.40 19.15 19.25 19.30 20.45 21.10 22.45 23.15 24.00 01.30 07.00 09.00 10.45 13.00 13.30 14.20 14.30 16.15 16.50 17.45 18.00 18.30 19.00 19.30 21.20 22.30 23.45 00.30 dell’amministrazione. I punti di installazione sono stati scelti privilegiando quelli che sono maggiormente scenario di incidenti stradali. Tutto regolare, secondo il municipio, anche sul posizionamento: sarà tutto a norma, ma lo spazio per il passaggio dei pedoni di alcune categorie da proteggere (disabili e mamme con carrozzine) sembra davvero esiguo. Una fila di precisazioni che arriva in attesa di veder partire i lavori per la messa in sicurezza di decine di attraversamenti pedonali, inseriti nel resto del piano e presentati a suo tempo in pompa magna. Per il momento, da segnalare un intervento semplice ma efficace (a dimostrazione che a volte non c’è bisogno di interventi particolari) in viale Montegrappa di fronte allo stadio “Dante Merlo”: la sostituzione di una cartellone di un passo pedonale e l’installazione di una luce più potente hanno aumentato la sicurezza in un punto dove molti bambini e ragazzi si recano quotidianamente. D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PRIMA SERATA - LIVE attualità con Claudio Micalizio PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TG CONFARTIGIANATO DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla MULTISALA trailers cinematografici D-SPENSER curiosità dalla rete CHARLESTON sitcom PROGRAMMI DI SABATO 7 DICEMBRE 2013 PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica TERRE PAVESI magazine DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla IL MEGLIO DE… LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio LA RADIO A COLORI: QUATTRO CHIACCHIERE CON… varietà musicale con Ricky Renna TEMPO LIBERO appuntamenti DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TG CONFARTIGIANATO DA CHE PULPITO attualità con Don Francesco Cervio PRIMA SERATA - LIVE attualità VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm PRIMA SERATA - LIVE attualità GRANDANGOLO attualità TEMPO LIBERO rubrica D-SPENSER EXTRALARGE curiosità dalla rete NOTTE VINTAGE CLUB Videoclip e pellicole anni 70-80 L’HAREM film commedia con Gastone Moschin, Carroll Baker CHARLESTON telefilm F.B.I. telefilm SAINT TROPEZ SAINT TROPEZ film commedia Con Jerry Calà e Alba Parietti NOTTE VINTAGE CLUB Videoclip e pellicole anni 70-80 PROGRAMMI DI DOMENICA 8 DICEMBRE 2013 PRIMA SERATA - LIVE attualità con Claudio Micalizio LA RADIO A COLORI… DOMENICA varietà con Marco Clerici ORCHESTRANDO LIVE le serate dal vivo delle migliori orchestre TERRE PAVESI magazine a cura di Coldiretti DILLO@TELEPAVIA EXTRALARGE varietà con Alessio Molla TG CONFARTIGIANATO LA RADIO A COLORI: QUATTRO CHIACCHIERE CON… varietà musicale con Ricky Renna DA CHE PULPITO attualità con don Francesco Cervio F.B.I. telefilm MULTISALA trailers cinematografici EPOCA CHE STORIA rubrica PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica TERRE PAVESI magazine a cura di Coldiretti PRIMA SERATA - LIVE attualità - replica DILLO@TELEPAVIA EXTRALARGE varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 TELEPAVIA NOTTE Voghera&Oltrepò Nicola De Cardenas (Confindustria): la crisi continua, anche se ci sono alcuni segnali positivi I dati dell’ultimo trimestre indicano un peggioramento In Oltrepò la situazione è migliore rispetto ad altre realtà, ma bisogna fare di più VOGHERA “I primi sei mesi del 2013 lasciavano ben sperare, ma gli ultimi dati relativi allo scorso trimestre rilevano un peggioramento” queste le parole con cui esordisce Nicola De Cardenas, Vice Presidente di Confindustria Pavia e referente per l’Oltrepò, che prosegue: “Sono circa 120 le aziende associate per un totale di oltre 5.000 lavoratori: sicuramente l’Oltrepò rispetto ad altre realtà gode di uno stato di salute migliore; penso ad esempio alla Lomellina ed al Pavese, questo anche grazie alla presenza di realtà importanti e ben strutturate che non hanno subito il contraccolpo della crisi. In generale ad essere in stallo è il mercato interno: anche le aziende di medie dimensioni che esportano riescono comunque a sopravvivere in un momento così difficile”. Quali sono i maggiori problemi? “Innanzitutto la pressione fiscale ed il carico burocratico; ma anche l’incertezza politica non aiuta. Mentre altrove si iniziano a vedere i primi segnali di apertura, in Italia la ripresa stenta. Credo che la strada da percorrere sia quella della semplificazione a livello burocratico, della riduzione delle tasse sulle imprese e sul lavoro, ma soprattutto il taglio del cuneo fiscale. Nicola De Cardenas L’impresa è l’ossatura economica su cui poggia un Paese: i servizi sono necessari, ma basta un mero calcolo matematico per capire che a livello occupazionale il rapporto è di 1 a 3 a vantaggio dell’industria. Ciò significa che un’azienda che nasce e si sviluppa funge da traino per l’intera economia; anche l’indotto andrà infatti a beneficiarne. Lo slogan dell’ultimo incontro di Confindustria era No impresa, no lavoro: ad oggi la disoccupazione giovanile rappresenta un vero dramma: se non si interviene i numeri, già spaventosi, non potranno che crescere nei prossimi anni. Anche a livello generale auspico che vi sia una maggiore consapevolezza sociale; è necessario che cambi anche la mentalità”. Si sente spesso parlare di delocalizzazione delle imprese; per quella che è la sua esperienza anche le aziende locali pensano di intraprendere questa strada? “Diciamo che l’imprenditore italiano è costretto a destreggiarsi all’interno di un sistema inefficiente e sicuramente la tentazione è forte. Vi sono quelli che si informano, ma, al momento, nessuna delocalizzazione. Oltre ai problemi sopracitati vi è anche un problema legato anche alle infrastrutture, spesso insufficienti”. Rispetto ad altre realtà, sembra che in Italia manchi un dialogo tra Università ed Impresa: concorda? “In passato sicuramente si: ora stiamo assistendo ad un’inversione di tendenza e questo non può che agevolare sia le imprese, ma anche i giovani: solo integrandoli all’interno del sistema si può arrestare quella che viene definita la “fuga dei cervelli”: al pari delle imprese, anche i giovani sono una risorsa indispensabile per il futuro di questo Paese”. Come giudica l’operato di Giorgio Squinzi, Presidente di Confindustria? “Direi in modo positivo: credo che la sua sia una presidenza molto attiva: il problema è sempre l’interlocutore”. MARTINA PASOTTI di Emanuele Bottiroli Mercoledì 4 dicembre alle 18.30 l’Oltrepò Pavese della vite e del vino parteciperà alla Triennale di Milano, in sala Agorà, alla presentazione del libro fotografico dal titolo “Sparkling Italy”, edito da Electa e nato dall’estro di uno dei più noti fotografi italiani, Giò Martorana; co-autore Marco Ghiotto. Martorana è nato a Palermo nel 1960. Nel 1980 ha iniziato l'attività come corrispondente ufficiale dell'agenzia Gamma di Parigi. Fotografo fra i più versatili divide l'attività professionale tra la fotografia di moda, il reportage, la pubblicità e il ritratto. I suoi servizi sono stati pubblicati sulle più prestigiose riviste italiane e straniere. Tra i molti riconoscimenti, nel 1999 per l'attività svolta nel campo della fotografia ritrattistica gli è stato assegnato il premio Unesco. Nell’ultimo anno il suo obiettivo si è posato sul vino, visto come identità più che come alimento o materia da sommelier. Tra le pagine del libro di Martorana ancora fresco di stampa è grande protagonista anche l’Ol- trepò Pavese Metodo Classico a Denominazione d’Origine Controllata e Garantita, in particolare il Cruasé, marchio che identifica e norma la versione rosé. Il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, chiamando a raccolta un testimonial d’eccezione e una penna di classe come quella di Mino Milani, ha voluto cogliere l’opportunità di far entrare una delle prime aree vitate d’Italia, con una storia spumantistica ed enologica da raccontare al mondo, in un’opera suggestiva che racconta per immagini e brevi flash il vino come arte, cultura, identità, territorio e soprattutto tratto imprescindibile dello stile italiano. Si tratta di un’opera davvero unica nel suo genere, che ancor prima di essere diffusa sul territorio nazionale sta già facendo molto parlare di sé a livello mondiale. Il titolo in Inglese non è casuale visto che il target è universale: l’italian style era e resta il primo volano dell’export, in ogni settore, ciò che porta il mondo a invidiare ancora questa piccola e grande Italia. ANFFAS LOMBARDIA Il vogherese Gatti entra nel consiglio direttivo L'Anffas Onlus Voghera segna ancora un punto a suo favore: l'attuale consigliere Stefano Gatti è stato eletto nel consiglio direttivo di Anffas Lombardia. Ex sindacalista in pensione, padre di una ragazza disabile, da sempre, proprio per amore della figlia, si è dedicato al mondo della disabilità. Negli anni '90 è stato promotore e fondatore dell’Anffas Voghera e già nel 1999 è stato eletto primo presidente dell'associazione. Ormai da parecchi anni sta portando avanti molteplici battaglie a favore e a sostegno delle persone con disabilità, che nel 2003, grazie alla sensibilità e collaborazione del Comune di Voghera, hanno portato all'apertura dell'attuale C.D.D. (Centro Diurno Disabili). Una bella notizia per l'Anffas Onlus Voghera che intanto organizza la cena di Natale, sabato 7 dicembre, presso il centro Auser di Voghera a partire dalle ore 20. Il costo è di 25 euro. E’ presidente di Confapi Casasco cittadino onorario Conferito il prestigioso titolo al professore rivanazzanese RIVANAZZANO TERME Tutti i giovedì e venerdì cena trippa merluzzo con polenta Menù alla carta Per le società sportive pizza • dolce • 1 bevanda in omaggio chiuso il lunedì sera Il 28 novembre a Rivanazzano Terme nel corso del consiglio comunale si è votato a favore del conferimento della cittadinanza onoraria per il prof. Maurizio Casasco. Parla Romano Ferrari Sindaco di Rivanazzano Terme: «Maurizio Casasco è nato a Rivanazzano ha vissuto a lungo nel nostro paese e, anche se la sua brillantissima carriera lo ha portato a vivere in altri luoghi, si considera a tutti gli effetti un rivanazzanese e continua a mantenere legami strettissimi con la nostra cittadina». La figura di Maurizio Casasco è unica in quanto siamo di fronte ad un personaggio importantissimo che ha riscosso fama e successi di ogni genere, tutt'ora riveste incarichi importantissimi:è Presidente nazionale Confapi (Confederazione della piccola e media industria) e Vicepresidente Europeo della Confederazione Europea delle piccole e medie industrie (Ceapme). Presidente di Apindustria Brescia e di CDs diagnostica strumentale s.r.l., oltre ad altri numerosi incarichi in ambito produttivo. Inoltre è Presidente nazionale della Federazione Medico Sportiva Italiana e Vice Presidente della Federazione Europea di Medicina dello Sport, componente del Consiglio Nazionale del Comitato Olimpico Italiano del Coni. Presidente della Commissione Medica Internazionale e Presidente della Commis- Maurizio Casasco sione antidoping, Professore a contratto presso le Università di Brescia e Pavia, Direttore della rivista di Medicina dello Sport, oltre a di- versi altri incarichi. Maurizio Casasco vanta anche un prestigioso curriculum in ambito sportivo: ha rivestito il ruolo di Amministratore Delegato, Direttore Generale, Manager di società di calcio professionistiche quali Torino, Fiorentina, Genoa, Monza e Brescia. «Ma soprattutto -continua Ferrari- Maurizio Casasco è e si sente a tutti gli effetti un rivanazzanese ed è un rivanazzanese importante e che porta lustro alla nostra località nel mondo intero. Siamo orgogliosi ed onorati di avergli conferito la cittadinanza onoraria nel consiglio comunale». Stradella&Oltrepò L’Associazione Pane quotidiano lancia l’appello: in zona famiglie sempre più povere Oltre 400 le famiglie in difficoltà: crescono gli italiani Mancano latte, zucchero, formaggi, olio, biscotti e scatolame STRADELLA Quando si sente parlare di persone indigenti, il pensiero vola lontano, come se quella realtà altra non appartenesse al quotidiano di ciascuno di noi; negli ultimi anni questo concetto assoluto si è molto relativizzato: spesso le persone in difficoltà vivono tra noi, nascoste dal pudore o da un’apparenza fatta di dignità e decoro, nonostante le avversità. Si sente spesso parlare di “nuovi poveri” ma questa categoria astratta diventa concreta quando impatta con la realtà: non si tratta di una categoria sociale, le nuove forme di povertà sono trasversali e colpiscono tutti, giovani e vecchi, uomini e donne, italiani e stranieri. Il Centro Caritativo Pane Quotidiano di Stradella opera dal 2000 e nasce dalla volontà di Don Bruno Bottallo. “Quando abbiamo iniziato, distribuivamo generi di prima necessità a 36 famiglie circa; negli ultimi anni il numero di persone che si rivolgono a noi è cresciuto in modo esponenziale: attualmente sono 400 le famiglie in difficoltà; significa che il nostro aiuto va ad oltre mille persone che non riescono non solo ad arrivare a fine mese, ma non possono permettersi nemmeno di fare la spesaspiega Marisa, una degli oltre 30 volontari, che prosegue: il nostro aiuto non si limita al Comune di Stradella, ma si estende anche a quelli limitrofi: Arena Po, Portal- L’attività degli operatori del Centro Caritativo Pane Quotidiano si estende sino ai piccoli centri della Valle Versa bera, Santa Maria della Versa e tutti i piccoli centri della Valle Versa”. Chi sono le persone che richiedono aiuto? “Inizialmente si trattava quasi esclusivamente di stranieri: ad oggi la situazione è radicalmente cambiata, ed in peggio. I nuclei familiari stranieri sono sicuramente i destinatari principali; diciamo che il 60% sono cittadini stranieri, ma il 40% delle richieste provengono da italiani” Di chi si tratta? “Molti sono gli anziani per cui la pensione non è sufficiente, ma tra gli italiani vi sono anche diversi giovani: si tratta per lo pù di persone che, con la crisi, • FOTONOTIZIA • Reflui nel torrente Versa: segnalata un’azienda hanno perso il lavoro: in questo caso il problema principale non è tanto il cibo, quanto la casa. Molte volte si rivolgono a noi dopo uno sfratto o perchè impossibilitati a sostenere le spese di un canone d’affitto e, con difficoltà, cerchiamo di trovare una soluzione al problema. Vi sono poi genitori separati: non solo papà, ma anche mamme abbandonate a se stesse con i figli a carico”. Oltre al cibo raccogliete anche gli indumenti? “Esattamente, ma, al momento quelli non mancano. A mancare sono i generi di prima necessità come ad esempio latte, scatolame (tonno in particolare), zucchero, biscotti, formaggio ed olio. Fortunatamente possiamo contare sul sostegno e l’aiuto indispensabile dei cittadini, ma non solo. Negli anni si è venuta a creare una rete di sostegno che include anche i commercianti al dettaglio che, regolarmente, ci fanno dono di quei prodotti come pane, frutta e verdura che poi vengono distribuiti durante la settimana. Sono circa 120 le borse di alimenti a breve scadenza che vengono distribuite due volte a settimana. Tutto ciò è possibile grazie ai volontari: attualmente siamo circa una trenitina: molti i pensionati, ma anche tanti giovani. Spesso si tratta di ragazzi inoccupati o con lavori precari che decidono di dedicare un po’ nel loro tempo e delle loro energie per aiutare il prossimo. Credo che anche a livello umano sia un’esperienza unica, difficile sicuramente, in quanto vedono ed in qualche modo vivono, anche se indirettamente, la realtà senza filtri, ma comunque appagante dal punto di vista umano.”. Le scorte di viveri sono sufficienti a soddisfare la domanda? “Al momento riusciamo a sostenere la domanda anche grazie all’intervento dei privati. Noi riceviamo le scorte dal Banco Alimentari di Novi Ligure, facendo parte della Diocesi di Tortona. Il prossimo 31 dicembre scadrà il progetto AGEA, quello che Il numero di nuclei in difficoltà è aumentato nel corso degli anni in maniera esponenziale Al Teatro Sociale domenica rivive la magia di Singin’ in the rain A teatro tra musica e musical Giovedì in scena Fedele alla Linea, film-dialogo con Giovanni Lindo Ferretti STRADELLA MONTECALVO VERSIGGIA Gli uomini del Corpo Forestale di Zavattarello durante il controllo del territorio la scorsa settimana hanno riscontrato l'inquinamento del torrente Versa in comune di Montecalvo Versiggia. Gli uomini al comando dell'ispettore capo Arturo Gigliotti hanno immediatamente avviato delle verifiche che hanno permesso di risalire all'autore del misfatto. Si tratta di un'azienda vitivinicola del posto che scaricava nella fognatura comunale, che a sua volta defluisce nel Versa, senza essere in possesso di au- torizzazione allo scarico dei reflui industriali. E' pertanto scattata una segnalazione alla Procura di Pavia. Sempre durante i controlli si è individuata una ditta che effettua trattamenti fitosanitari di prodotti che appartengono alla classe di quelli “tossici e nocivi” senza essere in possesso del prescritto tesserino che abilita a questo tipo di trattamenti fitosanitari in campagna. Per la ditta che agiva da anni è scattata una sanzione amministrativa, insieme alle aziende che hanno usufruito dei servizi della ditta per i loro trattamenti. ci permetteva la continuità del servizio. Ad oggi non sappiamo ancora cosa succederà nel 2014, ma ci auguriamo che le donazioni continueranno. Al momento l’unica cosa certa è che verranno distruibuiti gli alimenti raccolti lo scorso sabato in occasione della Giornata del Banco Alimentare: mi auguro comunque che per il prossimo anno si trovi una soluzione. Le domande sono in continuo aumento e, da sole, le Istituzioni, non possono molto. Proprio per rispondere al fabbisogno sociale anche la nostra Associazione intrattiene importanti collaborazioni non solo con le sopracitate amministrazioni, con cui tra l’altro abbiamo ottimi rapporti, ma anche e soprattutto con altre associazioni di volontariato, prima fra tutte la croce rossa. Il volontario ha un privilegio: non solo vediamo e in qualche modo viviamo, anche se indirettamente, una realtà fatta di disagio, precarietà e povertà, ma abbiamo anche modo di vedere quell’umanità che spesso non viene raccontata, quella che non fa notizia. Nonostante le difficoltà che accomunano un po’ tutti è bello riscoprire nell’altro la generosità e l’attenzione per il prossimo. I nostri volontari non sono tali per gloria, preferiscono l’anonimato del lavoro al riconoscimento. Credo che attività come queste abbiano un duplice valore: non solo sono di supporto ai destinatari dell’aiuto, ma lasciano qualcosa anche a chi si impegna in questo senso”. M.P. Giovedì 5 dicembre a partire dalle ore 21,00 per la rassegna “Cinema in Teatro” al Teatro Sociale andrà in scena Fedele alla Linea il film-dialogo con Giovanni Lindo Ferretti, cantautore e scrittore, anima delle band di culto CCCP Fedeli alla linea, C.S.I. e PGR. Alla boa dei sessant'anni, il controverso artista emiliano si concede alla discreta macchina da presa di Germano Maccioni, consegnando il quadro intimo-personale quanto artistico del proprio cammino: dall'infanzia alla vocazione musicale, dall'ideologia politica alla ritrovata fede nella religione cattolica durante la maturità. La forma colloquiale di Fedele alla linea, ritratto che ha il pregio di non trasformarsi mai in un santino, è la forza di un documentario totalmente affidato al ritmo ipnotico e alle parole di un narratore di prima classe. A colpire più della mano registica è la particolarità di una esposizione quieta e serena, la frontalità, reale e metaforica, di un discorso tenuto lontano da qualsiasi intenzione predicatoria. L'attaccamento alle montagne d'origine, Cerreto Alpi nell'Appennino reggiano, l'amore per i costumi del luogo, il percorso musicale o il racconto delle malattie avute e Fedele alla Linea Singin’ in the rain sconfitte riempono lo schermo, plasmando l'intero spazio filmico. In due parole, l'itinerario di Ferretti, probabilmente un unicum nel panorama della musica italiana, mette nero su bianco il desiderio di un ritorno a casa, di un vero e proprio "nostos" che ha come porti finali il focolare e la fede: «Senza famiglia e chiesa non si vive». Maccioni restituisce il ritratto di un mondo che è sul punto di morire, di un luogo lontano da una modernità che non fa rima con progresso: «Prima erano poveri e liberi, adesso sono poveri e schiavi» conclude Ferretti, riferendosi agli abitanti del borgo che hanno deciso di trasferirsi in città per l'illusione di un'emancipa- zione. A quanto girato dal regista si amalgamano con armonia immagini dei CCCP Fedeli alla linea nella Berlino degli anni Ottanta, scatti dei primi concerti concessi da Umberto Negri, contributi inediti filmati da Benedetto Valdesalici, ex-psichiatra che negli anni Ottanta seguiva la band, e alcuni estratti da Tempi moderni di Luca Gasparini e 45° parallelo di Davide Ferrario. Ma al Teatro sociale c’è spazio anche per i classici: domenica 8 dicembre, ore 21,00 sarà il musical ad essere protagonista: Cantando sotto la pioggia-singin' in the rain. La nuova produzione della Compagnia Corrado Abbati, che debutterà a novembre 2013, è l’allesti- mento, in esclusiva per l’Italia, di Cantando sotto la pioggia (Singin’ in the Rain), il celebre musical di Broadway reso famoso dal film diretto nel 1952 da Stanley Donen e Gene Kelly e interpretato da Gene Kelly, Debbie Reynolds e Donald O’Connor. Le musiche sono di Nacio Herb Brown, tra le canzoni più celebri che il pubblico potrà ascoltare in versione italiana, You Are My Lucky Star, Good Morning e la stessa Singin’in the Rain. Giudicato dalla critica più autorevole come il miglior musical di tutti i tempi, Cantando sotto la pioggia è diventato il titolo-simbolo del teatro musicale americano. Una divertentissima parodia del frenetico rinnovamento di Hollywood quando, alla fine degli anni ’20, la produzione cinematografica passa dalla tecnica del film muto a quella del sonoro. Nella storia si intrecciano indimenticabili melodie, tip-tap, balletti acrobatici, comicità e il famosissimo numero ballato e cantato sotto la pioggia. La vicenda ha il suo apice nel numero musicale in cui il personaggio principale, Don Lockwood, nel pieno della felicità di un artista che ha trovato l’amore, sente che “il sole splende nel suo cuore” e chiudendo l’ombrello, inizia a cantare e ballare sotto la pioggia scrosciante... Broni&Oltrepò Antonio Riviezzi: “I progetti saranno coerenti con quelli promossi da Gal e Provincia” Distretto del Commercio: approvato il progetto Al via una serie di iniziative volte ad incrementare l’afflusso turistico BRONI E’ di pochi giorni fa la notizia dell’approvazione del progetto presentato dal Distretto del Commercio della Via Emilia: “Da cinque anni partecipiamo ai bandi di concorso e da altrettanti anni i nostri progetti vengono finanziati - commenta Antonio Riviezzi, Assessore al Commercio del Comune di Broni, che spiega: “ i Distretti del Commercio vengono promossi dalla Regione Lombardia nel 2008. L'idea che si pone alla base dei Distretti Commerciali è quella di individuare aree che presentano caratteristiche omogenee per le quali soggetti pubblici e soggetti privati propongono interventi di gestione integrata nell'interesse comune dello sviluppo economico, sociale, culturale e di valorizzazione ambientale del contesto urbano e territoriale di riferimento. Il commercio rappresenta, infatti, uno dei settori più importanti nello sviluppo economico di un territorio, nonché uno degli elementi trainanti per il miglioramento della qualità della vita nei centri abitati e per l'aumento dell'appeal turistico di un'area agli occhi di fruitori esterni ad essa. In quest'ottica, un ruolo fondamentale è rivestito dai negozi di vicinato: molto spesso prevaricati dalla grande distribuzione, con- tribuiscono a rappresentare l'anima, l'identità di un luogo, offrendo un'attenzione al cliente spesso non garantita dai grossi centri commerciali, destinati a un maggior numero di utenti e per questo meno portati a un rapporto "familiare" con il consumatore. Diviene così necessario valorizzare queste realtà, far in modo che trovino la giusta sinergia per promuovere un territorio nella propria ricchezza e nelle proprie peculiarità. E sotto questa spinta ha preso forma anche il "Distretto del Commercio della Via Emilia" che vede il Comune di Broni come capofila e che comprende anche quelli di Stradella, Redavalle, Cigognola, Albaredo Campospinoso, Corvino San Quirico e Casteggio. Oltre ai sopracitati comuni sono state coinvolte anche le Associazioni di Categoria come ad esempio Ascom, Confesercenti e la Camera di Commercio di Pavia, proprio per rendere ancora più efficaci gli interventi. Credo che sia un’arma indispensabile, soprattutto in questo momento di difficile congiuntura economica: dall’inizio del 2013 in Lombardia sono 10.000 le attività commerciali che hanno chiuso e il Distretto offre risorse indispensabili ad un settore per il quale le singole Amministrazioni comunali da sole non possono far nulla. Grazie al Distretto è stato possibile finan- Antonio Riviezzi, assessore al commercio di Broni ziare progetti importanti; a Broni ad esempio abbiamo costruito il parcheggio in Via Giordano Bruno, un’area situata a pochi passi dal centro storico e, quindi, dalle attività commerciali. Per entrare ulteriormente nel merito, grazie al Distretto i commercianti hanno potuto usufruire di fondi per la riqualificazione esterna delle attività commerciali; limitatamente al Comune di Broni, posso dirle che oltre 30 esercenti hanno usufruito di questi fondi. Credo che sia fondamentale comunicare l’esistenza del Distretto del Commercio della Via Emilia; ritengo infatti che sia uno strumento importante nelle mani dei commercianti. Questa amministrazione ha da sempre creduto nel progetto, ed i risultati ci danno ragione”. A quanto ammontano i finan- ziamenti ottenuti e per cosa verranno utilizzati? “Al momento non conosciamo ancora l’ammontare complessivo della cifra che verrà elargita. Questo, a differenza dei bandi precedenti, non riguardava direttamente il commercio al dettaglio, ma piuttosto la promozione turistica del territorio e la valorizzazione delle tipicità. Chiaramente ciò che verrà realizzato dipenderà in parte dalla cifra che avremo a disposizione, ma le idee non mancano. Proprio per le caratteristiche del bando abbiamo coinvolto nel progetto anche La Strada del Vino e dei Sapori, il Distretto del Vino ed il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese. Inevitabile che il pensiero rimandi ad Expo 2015: in ogni caso quanto realizzato sarà in linea, ma soprattutto coerente con i progetti promossi dal Gal (Fondazione per lo Sviluppo dell'Oltrepo Pavese) e dalla Provincia di Pavia. Sicuramente tra le idee la creazione di una sorta di road map del gusto e non solo: una sorta di guida turistica che comprenda anche i sapori della nostra terra; crediamo però che sia fondamentale incrementare ed incentivare il turismo: l’idea è quella di proporre iniziative anche al di fuori del nostro contesto, proprio per permettere ad un pubblico sempre più ampio di scoprire questa terra. Un maggiore afflusso turistico avrebbe infatti ripercussioni positive sull’intero sistema economico, commercio al dettaglio compreso. Chiaramente ci serviremo anche degli Infopoint e la promozione non Dall’inizio del 2013 in Lombardia 10mila attività commerciali hanno chiuso Castana, Canneto Pavese e Montescano potrà prescindere dalla creazione di eventi e manifestazioni studiate ad hoc”. Spesso unioni di questo tipo esauriscono la loro funzione solo sulla carta: in cosa si distingue a suo avviso il Distretto del Commercio della Via Emilia? “Innanzitutto la consapevolezza che molto di quanto fatto è stato reso possibile proprio dall’esistenza del Distretto; in secondo luogo ritengo che ragionare per confini sia limitativo: i problemi di Broni sono comuni all’intera area ed è solo unendo le forze e gli sforzi che possiamo sostenere, per quanto di nostra pertinenza, il commercio. Nel 2011 il Distretto ha ottenuto la certificazione europea TOCEMA, condizione indispensabile per partecipare ai bandi: dal 2008 sono molti i Distretti nati e finiti in poco tempo nel nulla: il nostro è un progetto di ampio respiro che prescinde dai bandi, lo difinirei piuttosto un percorso condiviso e consapevole. Per una volta gli amministratori locali hanno dato prova di essere in grado di superare abitudini radicate, i confini fisici, ma anche mentali per perseguire un obiettivo comune. Il mio giudizio non può quindi che essere positivo: credo che esperienze di questo tipo aiutino anche a ripensare il territorio e agire quindi di conseguenza”. MARTINA PASOTTI L’associazione è nata nel 2005 Strozzati dai tagli: meno 75% Dalla parte delle donne Ma l’Unione dei Comuni di Prima Collina ottimizza le risorse Sportello mamma: uno sguardo oltre la maternità PRIMA COLLINA BRONI Nata nel 2001, l’Unione dei Comuni di Prima Collina ha, di fatto, anticipato i diktat che la crisi economica ha finito con l’imporre. Tre i Comuni che compongono l’unione: Castana, Canneto Pavese e Montescano per un totale di 2.500 abitanti circa spalmati su una superficie che si aggira attorno ai 14 chilometri quadrati: “L’unione ci permette di ottimizzare le risorse e, di conseguenza, mantenere e potenziare i servizi. Con la crisi si è rivelata una risorsa fondamentale: a partire dal 2014 anche le Unioni dovrebbero essere incluse nel patto di stabilità; mi auguro che le cose cambino; già nel 2013 abbiamo avuto un taglio delle risorse pari al 75%: entrare nel patto di stabilità aggraverebbe ulteriormente la situazione. Se da un lato il Governo centrale a parole incentiva le unioni, nei fatti non vi sono molti margini di manovra ed è sempre più difficile anche per noi, fare i conti con questa crisi che nel 2013 è esplosa in tutta la sua gravità. Attualmente abbiamo tutti i servizi in comune, fatta eccezione per i tributi e l’ufficio anagrafe. Grazie allo sforzo condiviso siamo riusciti ad assicurare almeno le scuole; dall’asilo nido sino alle scuole medie; offrire servizi è fondamentale affinchè non si assista alla diaspora dei cittadini e perchè i nostri non diventino cumuni fantasma- commenta Francesca Panizzari, Primo Il termine “mamma” suona come un’estensione naturale del termine “donna” e, se è vero che le mamme sono donne, non sempre ad una donna corrisponde una madre, o almeno, non quell’immagine stereotipata con cui si è soliti pensare alla maternità. Oltre ad un grembo fisico, vi è infatti un grembo psichico, un “organismo” fragile e delicato: “L’associazione Sportello Mamma nasce nel 2005- esordisce la presidente dell’Associazione Alessandra Uboldi, che prosegue: nasce per prevenire la depressione nella donna ed in particolare nel post-partum, al fine di garantire stabilità e serenità alla famiglia, di cui la madre è inevitabilmente l’arco portante. Offriamo consulenza gratuita alle donne che si rivolgono a noi: per farlo ci avvaliamo di due psichiatre. attraverso le psichiatre, non offriamo però una semplice consulenza, come è quella legale, ma un percorso psicoterapeutico intero, che dura più o meno tempo, a secondo delle esigenze esternate dalla mamma o riscontrate dalle professioniste. Siamo nate per occuparci del problema che affligge le mamme dopo il parto, ma l’evoluzione della associazione è stata molto na- Da sinistra Francesca Panizzari, Maria Pia Bardoneschi e Gianpiero Roggero Cittadino del Comune di Canneto Pavese, che prosegue: tra gli scopi perseguiti dall’Unione anche quello di tutela e valorizzazione del territorio. Le nostre sono aree ad alto rischio di dissesto idrogeologico e la cura è indispensabile al fine della prevenzione. Anche il PGT (Piano di Governo del Territorio) è stato fatto in Unione, proprio per dare un senso unitario. Attualmente non vi sono particolari criticità, anche se, per quanto riguarda i collegamenti, le strade provinciali necessiterebbero di un importante intervento, ma, per quello, non possiamo nulla se non segnalare il problema”. Ha parlato di cura e valorizzazione del territorio: immagino che anche la valorizzazione sia frutto di una visione d’insieme “Esattamente; dallo scorso anno abbiamo organizzato una manifestazione: la Mangiabevalenta. Si tratta di un percorso, o, meglio, di una passeggiata enogastronomica che attraversa i tre comuni: un modo per scoprire e riscoprire il territorio all’insegna della lentezza, attraverso tutti i sensi insomma. Mi auguro che questa manifestazione, che ha riscosso molto entusiasmo, abbia un seguito e possa diventare un appuntamento fisso. Ovviamente è impossibile non citare l’Ecomuseo, nato nel 2008, proprio per rappresentare il territorio a 360 gradi: in questo spazio convivono infatti in armonia tutte le anime di cui la nostra terra si compone”. Dei tre Sindaci componenti dell’Unione, due sono donne: oltre a lei, Maria Pia Bardoneschi, Sindaco di Castana e neo Presidente dell’Unione e Giampiero Roggero, Primo Cittadino di Montescano. “Proprio così: la prossima primavera ci saranno le elezioni, e, mi auguro, a prescindere dai nomi che usciranno dalle urne, che i futuri Sindaci possano continuare il lavoro di questi anni e, perchè no, tagli permettendo, fare ancora meglio”. M.P. turale, perché, occupandoci della mamma, è venuto spontaneo occuparci di tutto ciò che per lei costituisce un problema: salute, prevenzione, accompagnamento presso le strutture pubbliche o gli ospedali, rapporti con la scuola ed oggi sempre di più necessità concrete, quali vestiario e cibo: negli ultimi anni il numero di donne che si rivolge all’associazione è esponenzialmente cresciuto: attualmente sono circa 90 le famiglie di cui ci occupiamo; oltre ad un aiuto di tipo psicologico ci viene richiesto un aiuto concreto: ci facciamo carico delle spese per quanto riguarda latte artificiale, pannolini, raccogliamo vestitini per i più piccoli; proviamo insomma a riempire quel vuoto che le Istituzioni non riescono a colmare. Sino all’anno scorso pagavamo anche i medicinali che il servizio sanitario non passava, ma dal 2013, per problemi economici, non possiamo più farlo”. Se dovesse riassumere in un’immagine la donna che si rivolge a voi quale userebbe? “Impossibile ricondurre ad un’unica immagine: le situazioni nelle quali interveniamo sono molteplici; non solo italiane, ma anche molte straniere. Le assicuro che in questo non c’è differenza e che la condizione femminile è trasversale: anzi, spesso incon- trare la differenza aiuta a superare lo stereotipo. In generale la società è cambiata e, con questa, anche l’esperienza della maternità come fatto sociale. Oggi la donna è necessariamente mamma e lavoratrice: la mamma per essere serena ha bisogno di essere capita, primo dal partner, poi anche dalla mamma e dalla suocera, le quali talvolta invece non danno importanza ai disagi di cui soffre la mamma.” Quali sono le maggiori difficoltà? “Innanzitutto riconoscere il problema, spesso infatti la depressione non viene riconosciuta nemmeno dagli affetti, e poi, non c’è dubbio, anche i problemi economici non aiutano. Collaboriamo da anni sia con le istituzioni, sia con l’ospedale al fine di offrire un’assistenza immediata. E’ fondamentale in questi casi essere tempestivi nell’intervento”. Ha parlato di evoluzione naturale dell’associazione, ovvero? “Attraverso la nostra associazione offriamo anche assistenza legale: la donna in seno alla società è sfortunatamente ancora il soggetto più debole: a testimoniarlo il numero di vittime di violenza, anche e soprattutto in famiglia, ma anche le difficoltà che la donna deve affrontare in caso di separazione”. M.P. Casteggio&Oltrepò Lorenzo Callegari risponde agli attacchi mossi dal consigliere Ettore Albani «Poca trasparenza? La nostra è una casa di vetro» «Le accuse di Albani? Credo non valga nemmeno la pena rispondere» CASTEGGIO La politica urlata, quella tipica dei salotti televisivi, ci ha abituato ad un continuo scontro dialettico in cui i confini tra giusto ed ingiusto sembrano fondersi e confondersi, in cui i termini stessi finiscono con l’assumere i toni dell’assoluto ed il verbo, talvolta, prevarica il fatto. Vi è poi la politica dei fatti, che vive nel silenzio del lavoro e che non si ciba delle critiche e dei veleni che giungono mezzo stampa. Si dice che a volte il silenzio s ia la migliore delle risposte possibili; una linea probabilmente condivisa anche dall’attuale Primo Cittadino di Casteggio Lorenzo Callegari, almeno a giudicare dalla sua reazione alle parole di Ettore Albani. La scorsa settimana, infatti, il consigliere di minoranza Ettore Albani si era scagliato contro l’attuale amministrazione cittadina muovendo accuse pesanti che quasi naturalmente coinvolgevano anche il sopracitato Lorenzo Callegari. Una polemica che voleva essere impersonale e limitarsi esclusivamente alle politiche promosse dall’amministrazione, ma che, inevitabilemente, si riflette anche Lorenzo Callegari Ettore Albani sul maggiore esponente di questa amministrazione, il Sindaco appunto. Il Consigliere Ettore Albani non ha risparmiato critiche all’operato dell’attuale amministrazione? “Guardi, non credo che valga nemmeno la pena dare adito a certe parole: credo che si commentino da sole. Ciò che accade a Casteggio avviene è sotto gli occhi di tutti e non intendo replicare a quanto sostenuto da Albani.” Tra le accuse mosse quelle di una mancata trasparenza (Albani, nell’intervista pubblicata la scorsa settimana aveva accusato Non ho bisogno di difendermi: i cittadini mi conoscono bene, e non soltanto come sindaco l’amministrazione Callegari di essere poco trasparente, soprattutto in relazione ai rapporti con la cooperativa Clastidium Lavora). “Posso dirle che la nostra è una casa di vetro. Ripeto: le accuse mosse dal consigliere Ettore Albani non hanno alcun valore: non intendo addentrarmi in quella che si configura come una polemica sterile, fine a se stessa. Non ritengo necessario confrontarmi e difendermi da certe accuse: dico solo che ogni documento richiesto gli è stato dato, proprio per trasparenza, ed inoltre non sempre è presente alle riunioni. Albani ha come mantra un paio di punti e nulla più (immaginiamo che tra questi vi sia la valorizzazione del Pistornile, elencata tra le sue priorità. n.d.r.)”. Dalle sue parole quindi si evince la chiara volontà di non entrare nel merito della discussione “Esattamente: capisco che la polemica sia da sempre un artificio utilizzato per suscitare clamore, ma non intendo cavalcare questa onda. I cittadini di Casteggio mi conoscono da anni, non solo come Sindaco, e non ho davvero bisogno di difendermi da tutto questo”. M.P. • FOTONOTIZIA • I negozianti accendono le luci di Natale CASTEGGIO E luce fu... perchè che Natale sarebbe senza le classiche luci cittadine? Passi la crisi, passi che Babbo Natale continua ad esistere solo nei sogni dei bambini, ma almeno lasciateci le luci! Spesso contestate, talvolta derise, le classiche luminarie natalizie fanno comunque parte della ritualità del Natale, dove l’eleganza lascia spesso spazio al kitsch o, comunque, alla fantasia. Non devono aver avuto dubbi i commercianti di Casteggio quando, venuti a conoscenza della decisione dell’Ammini- strazione comunale di Casteggio di rinunciare alle luci, hanno deciso di mobilitarsi ed illuminare il prossimo Natale, già osurato dalla crisi economica. “Hanno partecipato circa il 70% degli esercenti- commenta una delle commercianti di Via Emilia, che prosegue: abbiamo versato una quota di 70 euro a testa e finalmente possiamo dire: è Natale!”. Oltre alla centralissima Via Emilia, le vie illuminate sono Via Roma, e anche il Viale che conduce alla stazione ferroviaria. Di competenza comunale resta invece l’albero natalizio nella piazza principale. Cinzia Gazzaniga ripercorre gli anni del suo mandato a pochi mesi dalle nuove elezioni amministrative Pinarolo Po: quando il potere è donna La conservazione dei servizi e l’edilizia popolare tra i successi. Rimpianti? La situazione del castello PINAROLO PO Non esistono sui dizionari e nemmeno per la lingua italiana, ma sono una realtà in forte crescita; sono i Sindaco donna, un appellativo che ha quasi il sapore di un essere mitologico a cavallo tra l’istituzione e la fantascienza. Tra queste Cin- zia Gazzaniga, prima cittadina del Comune di Pinarolo Po da oltre 4 anni. Primo sindaco a donna per Pinarolo Po? “Proprio così; a dispetto dei luoghi comuni la diffidenza nei miei confronti l’ho incrociata molto di più al di fuori dei confini comunali, non di certo tra i miei concittadini. Diciamo che è stato un percorso impegnativo, direi in salita. Sono al primo mandato ed avevo alle spalle l’eredità pesante di Giuseppe Villani, una vera istituzione per Pinarolo Po. Per questo comune ha fatto tanto e continua a farlo anche ora che è Consigliere Regionale. A tutto questo si è aggiunta la crisi economica il cui inizio ha coinciso con l’elezione a Sindaco”. 131202 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Se dovesse ripercorrere con la memoria il suo mandato cosa rivendicherebbe con orgoglio e cosa invece rimpiange di non aver fatto? “Diciamo che il fatto di essere riusciti a mantenere i servizi, nonostante i tagli, è già di per sé motivo di orgoglio. A Pinarolo ci sono le scuole di tutti i tre gradi, c’è la palestra, lo scuolabus, la piscina, ma anche il servizio di assistenza domiciliare rivolto alle persone anziane. Per onestà intellettuale, bisogna però ammettere che l’apporto delle associazioni di volontariato è fondamentale; fortunatamente tra le persone esiste ancora la solidarietà. Tra i successi di questi anni impossibile non menzionare l’edilizia popolare: i lavori sono iniziati sotto l’amministrazione Villani, ma nel 2011 abbiamo ultimato e consegnato sei appartamenti: si tratta di monolocali e bilocali destinati agli anziani, con servizio di portierato sociale annesso. E’ stato possibile realizzare il tutto grazie alla generosità di due persone: il Dott. Igino Morini che ha donato al Comune un vecchio cascinale e di una benefattrice di Voghera che, a titolo benefico, ha versato 900.000 euro nelle casse comunali. Nella struttura, oltre agli appartamenti, sono stati ricavati due ulteriori spazi: una sede per le associazioni e l’ambulatorio comunale, prima in una struttura in affitto”. Rimpianti nessuno? “Diciamo Cinzia Gazzaniga che di grandi rimpianti non ne ho: c’è un cruccio, ma è un rimpianto che accomuna tutte le amministrazioni che mi hanno preceduta. Si tratta del castello: in molti hanno provato a sbloccare la situazione, ma la proprietà non ha mai sentito da quell’orecchio”. Se per un momento accantonassimo la parola crisi e lei potesse disporre di molte risorse in termini finanziari, cosa farebbe? “Suonerà retorico, ma lo sguardo non può che rivolgersi al sociale. Nel 2009 il Comune aiutava 2 famiglie, oggi sono invece 12 i nuclei famigliari in difficoltà e, a dispetto dei luoghi comuni, si tratta per la maggiorparte di italiani”. Sono molti gli stranieri residenti a Pinarolo? “Una buona percentuale, provenienti da di- versi Paesi, ma comunque perfettamente integrati; questo anche grazie ai progetti di sostegno linguistico che, comunque, aiutano a creare comunità”. Nessun desiderio di realizzare grandi opere quindi? “Direi di no; a Pinarolo abbiamo tutte le strutture necessarie e direi che tutte, nessuna esclusa, versano in buone condizioni. Per quanto riguarda le scuole, ad esempio, ogni anno ci occupiamo della manutenzione ordinaria e straordinaria. Nel 2013 ad esempio abbiamo sistemato la palestra, ovviamente a fatica, ma comunque siamo riusciti nell’intento”. A breve si tornerà alle urne; pensa di ricandidarsi? “Perchè no! Diciamo che io mi rendo disponibile, ma comunque sono parte di un gruppo cui faccio riferimento, per cui la mia eventuale ricandidatura sarà frutto di una decisione condivisa. Ciò che è certo è che la prossima amministrazione dovrà rinunciare a 2 degli attuali 4 assessori: diciamo che di sicuro la crisi stimola la fantasia anche a livello amministrativo”. Impossibile non farle la domanda: crede che dovrebbero esserci più donne in politica? “In termini assoluti, a prescindere dal sesso, credo che in politica dovrebbero esserci più persone competenti, capaci e meritevoli.... ma questa è un’altra storia”. MARTINA PASOTTI Cultura Società 30 2 dicembre 2013 L’artista pavese Cristian Malandra esporrà questa settimana le sue opere all’Orea Malià L'Arte di CHRIZ alla conquista di Milano In due parole i suoi dipinti si possono definire semplicemente: PoP ArZ IL LIBRO Ouverture d’attrazione 126 ricette per amanti Un uomo chiamato Gioànn… aneddoti breriani della buona cucina PAVIA 31ª PUNTATA Mercoledì 4 dicembre 2013 dalle ore 19 CHRIZ presenterà una serie di opere in acrilico e grafiche nella location di Orea Malià di via Panfilo Castaldi 42 a Milano. Lo stile contaminato e apparentemente scollegato delle sue opere sono un vero e proprio viaggio all'interno della testa dell'artista. L'Arte di CHRIZ non ha uno stile delineato ma è comunque riconoscibile e unica. “Non segue una linea precisa... sbanda e barcolla come una donna che ha bevuto troppo”. Christian Malandra, in arte appunto ChriZ, inizia a disegnare fin da piccolo ma solo da adulto si rende contodelle sue potenzialità artistiche enormi. Nasce infatti ad Alessandria nel 1976 e, intorno ai 35 anni, si accorge che forse ciò che crea potrebbe interessare, incuriosire… forse addirittura piacere. Da un nome a quello che fa, definendo la sua arte infatti usale parole: PoP ArZ. A volte è fumetto,a volte è grafica,a volte è pittura e a volte qualcos'altro. Welcome to the Chriz World. Un appuntamento da non perdere dunque per conoscere al meglio l’estro e il talento di quest’artista pavese che sta entusiasmando tutto il mondo dell’arte Pop Cristian Joe Malandra, in arte Crhiz Un’opera di Crhiz e futurista del panorama non solo regionale ma addi- 1 rittura italiano. di LINO VENERONI Antipasti di pesce, Antipasti di verdura, Torte salate terrine e patè, Stuzzichini e finger food sono le quattro sezioni che compongono il nuovo libro di Gabriella Draghi e Lele Baiardi OUVERTURE D’ATTRAZIONE edito da Guardamagna. 126 ricette che tentano gli amanti della buona cucina ma anche i principianti ed i palati più raffinati. Il libro,come già i due precedenti pubblicati dagli autori, DOLCI TENTAZIONI e PRIMI PIATTI TENTATORI, non è solo una raccolta di ricette ma un viaggio, attraverso personaggi, racconti, citazioni e curiosità, nel mondo dell’antipasto e del finger food, sempre più alla moda in tema di feste, aperitivi e buffet. L’opera è corredata dalle splendide immagini della fotografa Michela Monelli.Il libro è stato presentato il 16 novembre nella splendida cornice delle cantine Marchese Adorno di Retorbido ed è stata una gradita sorpresa, per il folto pubblico che ha partecipato, l’allestimento di un grandioso buffet con le ricette tratte dall’opera. IL DUELLO Per cinque lunghi e spensierati anni, ahimè passati in un batter di ciglia, nelle superiori di Stradella Alda Brusoni è stata una mia deliziosa compagna di scuola. Ce n’erano altre di giovani emergenti fanciulle, e le ricordo tutte, graziose, belle, studiose, gentili, talvolta maliziosamente civettuole ma inconquistabili. Così si usava in quei bei tempi dove rispetto e comportamento erano la regola fondamentale imposta dalle famiglie e dalla società che, a grandi passi, stava conquistando il benessere e inventando il made in Italy. Alda, quando entrava in ballo il campanilismo, senza mezzi termini asseriva che il suo San Zenone Po era, storicamente e nel presente, il paese dei geni e ci zittiva tutti quanti citando il personaggio culturale più popolare ed amato di quegli anni: Gianni Brera! Nemmeno gli stradellini, che vantavano Agostino Depretis e Mariano Dallapè, o noi bronesi che avevamo Paolo Baffi quale governatore della Banca d’Italia riuscivamo a tenerle testa. L’ho rivista dopo circa un quarto di secolo a braccetto, in Piazza Grande a Pavia, con suo marito, Peppino Zambianchi, proprietario della Tenuta Rebecchino di Vellezzo Bellini, uno dei più prestigiosi e innovativi imprenditori agricoli del Pavese: guarda il caso, pure lui originario di San Zenone Po. Da quel momento non ci siamo più persi di vista e, anche se solo occasionalmente per gli impegni di lavoro che mi tenevano forzatamente lontano dall’amata Pavia, abbiamo mantenuto un gradevole rapporto d’amicizia. Più che ovvio, quindi, che nella mia minuziosa ricerca di aneddoti goliardici su gioànnbrerafucarlo, rammentandole allegramente la sua passata superbia, mi sia rivolto anche a lei. di Andrea Borghi FABRIZIO LANA C apace di essere esperto tanto di scienza quanto di arte, la sua caratteristica principale è forse la sensibilità. Lui, infatti, bravo poeta, è capace di “sentire” la voce dell’arte e di aiutarla a raggiungere gli altri. Lo fa con le sue parole, in versi o cantate. Borghigiano fino al midollo, ha fatto del dialetto la sua lingua lirica, elevandolo a lingua “dei sentimenti”, come direbbe lo scrittore Lino Veneroni. Personaggio eclettico, riesce abilmente a destreggiarsi in mezzo ai tanti inviti che Madama Arte gli insinua nella mente e nell’anima. Certo, anche nel cuore. Ma quello è già regno di Margherita, sua regina e sua musa. Tra Madama Arte e Margherita non c’è gelosia, forse solo qualche sguardo da lontano. Tutte e due lo lasciano lavorare e lo sostengono, a modo loro, con le loro carezze o coi loro sussurri pungenti. Lo lasciano lì, vicino a loro, a domare il reattore nucleare del L.E.N.A. o chino in un angolo a sognare, pensare e scrivere i suoi versi. Autore di opere letterarie in vernacolo e in lingua italiana, ha pubblicato quattro volumi di poesie: “L sas e la buscàia” (2005), “Parol in muiment” (2006), “Dedicato a….” (2007), “Sulle ali della libertà” (2008). Dieci sue opere sono state scelte per la stesura dell’Opuscolo a schede “Le lunarie”, prodotto da “Sportello Donna” di Pavia, progetto che vede la donna protagonista. D.M. PAVIA Un suo testo, “Dietro un velo di fumo, suggella il libro“Un uomo chiamato Gioànn, aneddoti breriani” e un altro, “Sogni”, è presente nel volume “Un sogno chiamato fortuna”, entrambi di Lino Veneroni. Alcuni suoi componimenti sono inseriti nei libri pubblicati dal Circolo “La Barcéla” (“La Barcéla … tra acqua e cél”, e “La Barcéla tra acqua e cél, … l’incanto continua”) per celebrare il decimo e il ventesimo anniversario di questa Associazione Persona intelligente, semplice e saggia, dice: “Mi hanno chiamato a buttar giù la versione dialettale “pavese” del testo di “Imagine” di J. Lennon”. Glielo aveva chiesto l’ Università di Pavia, in particolare i professori Giuseppe Polimeni e Angelo Stella che, eminenti dialettologi, hanno “pescato” la persona giusta da affiancare ai maggiori poeti dialettali di tutta Italia. La sua versione infatti figura nel libro “E che il mondo sia una cosa sola. I dialetti danno voce a John Lennon” dove le parole della celebre canzone inglese vengono proposte in 14 dialetti italiani. Anche Pinocchio, con la benedizione della Fata Turchina e del Grillo Parlante, non ha saputo fare a meno di lui. È di prossima uscita infatti il capolavoro di Collodi in dialetto pavese. O forse borghigiano… ma ciò che conta è che la pubblicazione è finalizzata a recuperare fondi da destinare al reparto di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico San Matteo di Pavia e sostenuto da “Biblions” e dalla “Bonetta”, col patrocinio della Fondazione Collodi. Fabrizio Lana ha partecipato a numerosi concorsi di poesia, molti dei quali lo hanno visto vincitore. Capace di distinguersi, ha un valore aggiunto: una immensa umanità che lo porta a dirottare le sue parole in immagini poetiche silenziose ed eloquenti. Appunto, voce dell’arte. Una voce che Lana usa davvero in modo completo, sia sulla carta, sia sulle note (è anche un bravo tenore), sia nella recitazione delle sue poesie. Sempre a memoria, mai leggendole. Del resto si sa, le cose dell’arte restano per sempre in chi le vive davvero. «Come sai, io, ero molto più giovane di lui e quello che so di Brera l’ho recepito dai miei famigliari, amici e compaesani. Nulla di particolarmente curioso. Il mio Peppino, però, penso potrà sicuramente fornirti peculiarità assai interessanti.» A San Zenone, nel 1943, malgrado la guerra, la vita scorreva tranquilla e anche se gli abitanti erano costretti a tirare la cinghia la situazione non era né drammatica, né precaria, come a Pavia e, peggio ancora, nella grande Milano. Tutte le occasioni erano buone per cercare di illudersi e poiché nelle fertili campagne della Bassa Pavese, almeno per il mangiare, non c’erano soverchi problemi, specialmente tra i giovani c’era molta aggregazione. Paolo Giuseppe Zambianchi, che in paese chiamavano Peppino, essendo nato nel 1924 e quindi più giovane di cinque anni di Gianni Brera, venne chiamato a svolgere il Servizio Militare in Fanteria a Novara. Un paio di giorni prima di partire i suoi genitori, come d’uso in quel gioioso paese, per festeggiare l’evento, invitarono alla cena d’addio 15 giovani suoi amici pressappoco della sua età, tra i quali Riccardo Marchesi, Rosino Brambilla, Enzo Marchesi, Albino e Gianni Brera che, da poco terminata la sua ferma militare col grado di capitano, era tornato come sfollato nel suo paese natìo... Teatro Fraschini Biglietteria tel.0382 371214 f ra s ch i n i @ c o mu n e. p v. i t w w w. t e at ro f ra s ch i n i . i t Stagione Lirica Lunedì 9 dicembre ore 20,30 • Mercoledì 11 dicembre ore 20,30 L’OLANDESE VOLANTE (DER FLIEGENDE HOLLÄNDER) Opera in tre atti di Richard Wagner su libretto proprio, dai Ricordi del signor von Schnabelewopski di H.Heine direttore: Roman Brogli-Sacher • regia: Federico Grazzini •••••••••••••• Stagione Danza Giovedì 12 dicembre ore 21 ZORBA IL GRECO GY R BALLET - musica: Mikis Theodorakis • coreografia: Gyula Harangozó direttore artistico: János Kiss •••••••••••••• Stagione Prosa Venerdì 13 dicembre ore 21 • Sabato 14 dicembre ore 21 Domenica 15 dicembre ore 16 IL VIZIETTO - LA CAGE AUX FOLLES musical di Jerry Herman e Harvey Fierstein tratto dalla commedia di Jean Poiret traduzione, adattamento e regia Massimo Romeo Piparo Sport Vigevano si deve arrendere. Batoste per Pro Vigevano e Villanterio Di Gennaro bis, Oltrepovoghera in estasi SANT’ANGELO-PRO VIGEVANO P r o Vi g e v a n o LA SITUAZIONE a 14 giornata Arconatese-Magenta Bustese-Vergiatese OLTREPOVOGHERA-VIGEVANO Sant'Angelo-PROVIGEVANO Sestese-Atl.SanGiuliano Trezzano-Legnano UnionVilla-Solbiasommese Verbano-VILLANTERIO ha riposato: Fenegro 0-0 2-3 2-0 5-0 2-1 1-2 2-4 6-0 Prossimo turno Atl.SanGiuliano-Arconatese Fenegro-Sant'Angelo Legnano-UnionVilla Magenta-Verbano PROVIGEVANO-Trezzano Solbiasommese-OLTREPOVOGHERA VIGEVANO-Sestese VILLANTERIO-Bustese riposa: Vergiatese Classifica p.ti OLTREPOVOGHERA 35 Legnano 29 Trezzano 28 Verbano 25 Sestese 21 VIGEVANO 20 Vergiatese 19 Arconatese 19 Sant'Angelo 17 Magenta 16 Solbiasommese 16 PROVIGEVANO 14 Bustese 14 Fenegro 14 Atl.SanGiuliano 9 VILLANTERIO 5 UnionVilla 4 partite G V 13 11 13 9 13 8 13 7 13 6 13 5 14 4 13 5 13 4 14 4 13 4 13 4 13 3 13 4 13 2 14 1 13 0 N P 2 0 2 2 4 1 4 2 3 4 5 3 7 3 4 4 5 4 4 6 4 5 2 7 5 5 2 7 3 8 2 11 4 9 1ª promossa in Serie D - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 13ª alla 16ª ai play-out - 17ª retrocessa in Promozione 5-0 Sant’Angelo: Lucini, Ferrari, Colombi, Fazio, Angiolini, Orlandini, Vignati, Novellino, Cisse, Mangiarotti, Lillo. All. Chierico. Pro Vigevano: Garavaglia, Trasciani, Marangon, Butticè, Chianello, Sisto, Zimbardi (65’ Migliavacca), De Carli (75’ Sacchi), Elefante (40’ Esposto), Dainese, Portaluppi. All. Lavenia. Arbitro: Zanellati di Seregno. Una brutta sconfitta per i locali della ProVigevano che subiscono una cinquina da parte del Sant’Angelo. Sicuramente le condizioni atmosferiche hanno contribuito alla prestazione dei ragazzi di mister Lavenia. “E’ stato difficile valutare gli errori in campo, dichiara Lavenia, poichè c’era una scarsa visibilità e dalla panchina era possibile vedere solo alcune azioni, o meglio quelle più vicine. Ma in dieci minuti abbiamo subito quattro gol, quindi è stata una pessima prestazione”. Domenica prossima la Pro Vigevano giocherà in casa contro la seconda in classifica generale Trezzano. VERBANO-VILLANTERIO 6-0 Verbano: Raccagni, Verde, Amelotti, Rota, Bratto, Sasso (72’ Hyso), Raimondo (64’ Bertocchi), De Filippis, Pizzini, Espinal, Ingribelli (72’ Ricupati). All. Di Marco. Villanterio: Di Chiazza, Sconfietti, Gariboldi, Mercuri, Radaelli D., Bisiacchi (57’ Elia), Radaelli A. (76’ Tedeschi), Bellani, Vieri, Finizza, Moraschini (76’ Buscaglia). All. Lombardo. Arbitro: Marabini di Milano. Marcatori: 7’ 24’ Pizzini (Ve), 32’ Raimondo (Ve), 62’ Espinal (Ve), 64’ Amelotti (Ve), 78’ Ricupati (Ve). Il Villanterio si presenta alla difficile trasferta di Besozzo molto rimaneggiato a causa degli ultimi tagli in rosa e delle squalifiche. In porta esordisce, senza sfigurare Di Chiazza, prodotto del vivaio giallo nero. A parte il primo quarto d’ora di sostanziale equilibrio, viene disputata una gara senza storia, con i padroni di casa nettamente superiori agli avversari che non mancano nell’impegno. OLTREPOVOGHERA-VIGEVANO 2-0 OltrepoVoghera: Gaione, Cigagna (67’ Mauri), Celori (75’ Versuraro), Vercesi (85’ Moltini), Balestra, Di Placido, Coccu, Fautario, Panigada, D'Aniello, Di Gennaro. All. Visca. Vigevano: Beretta, Di Mauro (60’ Buratti), Costescu (86’ Graziano), Baraldini, Viganò, Coppini, Provasio, Salusti (88’ Lentini), Giallonardo, Leto Colombo, Azzalin. All. Dighera. Arbitro: Dell'Oca di Como. Marcatori: 40' e 94’ rig. Di Gennaro (O). Doppietta di Di Gennaro. L'OltrepoVoghera fa suo anche il derby con il Vigevano, dopo quelli già vinti con Pro Vigevano e Villanterio. Diventano così 11 i successi stagionali, 6 quelli casalinghi che lanciano la formazione di mister Visca sempre più in testa alla classifica a quota 35, a più sei sul Legnano (secondo) dopo aver superato in trasferta il Trezzano (2-1) e lo stesso Trezzano che scende al terzo posto con un ritardo di 7 lunghezze. Un gol per tempo bastano alla formazione rossonera che fallisce anche diverse occasioni per raggiungere il 2-0. Cosa che avviene solo allo scadere del 4' minuto di recupero. Di Gennaro, in rete al 40' del primo tempo, raddoppia su rigore (49') concesso per fallo su Panigada lanciato a rete. Nella ripresa, va detto, che il Vigevano (che non aveva mai perso sino ad ora in trasferta) ha provato in tutti modi a raggiungere il pareggio, evitato solo da alcune grandi parate di Gaione. Ma a una squadra che punta a vincere un campionato, serve anche un gran portiere. Nel primo tempo il Vigevano parte in pressing. L'OltrepoVoghera affonda sulle fasce e sfiora due volte la segnatura con Panigada. Poi trova il gol con Di Gennaro (40'). Il Vigevano replica con Giallonardo e Leto Colombo. Ducali in pressing che chiudono ogni varco. Non è facile per la formazione di Visca passare. Ma al 40' ci è riuscita. Anche il terreno di gioco, pur sgombro di neve, è un po' allentato e non facilita certo la manovra d'attacco della squadra rossonera. Nella ripresa neppure dopo un minuto Di Gennaro fallisce il 2-0 e sul suo cross in area, anche Coccu lo imiti. A quel punto la squadra rossonera arretra troppo il baricentro, sugli attacchi del Vigevan che cerca il tutto per tutto alla ricerca del pari, evitato da alcuni ottimi interventi di Gaione. In contropiede l'OltrepoVoghera cerca il 2-0 quando usufruisce di un calcio di rigore. Colpaccio di Bornascozeccone. Ferrera rifila un tris a Lomello Accademia Pavese senza freni CORBETTAVITTUONE-ACC. PAVESE 0-2 CorbettaVittuone: Perrone, Patruno, Corazza, Valle (52’ Spirito), Becchi, Benardi, Villa (58’ Muscarella), Pochini, Caracciolo V., Garattini, Moustafà. All. Ferrari Arnaldo. Acc. Pavese: Sangiorgio, Parlato, Cozzi (52’ Nicoletta), Turiaccopo, Negro, Dragoni (83’ Spampinato), Mezzadri, Baldini, Caputo (58’ Trabatti), Gaudio, Linchimeta. All. Nordi Omar. Arbitro: Calvi di Monza. Marcatori: 7’ Mezzadri (A), 30’ Gaudi (A). Si è assistito ad un primo tempo molto combattuto, sbloccato solamente da due punizioni. La prima punizione è indiretta ed innesca un ottimo schema dal quale nasce la rete di Mezzadri dopo soli sette minuti di gioco; il secondo gol invece arriva su punizione diretta calciata da Gaudi che batte Perrone. Nel secondo tempo esce il Corbetta Vittuone che, non dandosi per vinto nonostante il doppio svantaggio, prende l’iniziativa e crea diverse occasioni da gol. L’Accademia però tiene duro e mantiene il risultato grazie ad un’ottima organizzazione difensiva e d un’ammirabile solidità a centrocampo. La formazione di casa sbatte così contro il muro avversario senza riuscire a sfondare ed il gol non arriva. Rimane, di conseguenza, il rammarico di non aver concretizzato il buon gioco. FERRERA-LOMELLO Ferrera: Barbuto, Maccagnan, Cani L., Cuccu, Magli, Ottone, Buzio, Cani A., Santarlasci, Tondi, Furini. All. Pochetti. Lomello: Irrera, Borra, Picco, Roncoletta, Grandi, Bergamini, Finizio, Ventrice (75’ Mancin), Primavera (78’ Gandolfi), Fall, Frattini. All. Bonino. Arbitro: Farah di Milano. Marcatori: 15’ e 52’ Tondi (F). Il risultato è perentorio e meritato. Il primo gol nasce da un tiro deviato da Tondi che segna al quindicesimo minuto di gioco e porta in vantaggio i padroni di casa. Il primo tempo termina sul risultato di 1-0 e nella ripresa gli ospiti colpiscono la traversa con Finizio. Proprio nel momento migliore per arrivare al pareggio, la difesa del Lomello commette un’ingenuità e Tondi raddoppia siglando la doppietta personale. Arriva anche il terzo gol che premia il Ferrera per l’atteggiamento più grintoso messo in mostra durante l’intera partita e vince così con merito. Il Lomello lamenta tre assenze pesanti che dovrebbero per fortuna rientrare domenica prossima. Da martedì si riapre il calcio mercato: Rientrano Pistocchi e Scuro dalle squalifiche, insieme ad eventuali nuovi arrivi, daranno man forte per evitare di concludere la stagione in bassa classifica. 131202 VIGHIGNOLO-BORNASCOZECCONE Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 3-0 0-1 Vighignolo: Soffiantini, Mazzo D., Santoli, Mazzo S., Sgomento (65’ Frocella T.), Dalisi, Salducco, Ceccato, Forcella R., Uchoa, Rustichini. All. Invernizzi. Bornascozeccone: Verzanini, Sacchi, Parisi, Lozio, Lafianza, De Simone, Necchi (85’ Colombi), De Martino, Sozzi, Baldini, Balzaretti. All. Fiocchi. Arbitro: Salah di Gallarate. Marcatori: 12’ Lafianza (B). Al dodicesimo minuto di gioco, Lafianza, è bravo a sfruttare una respinta del portiere avversario, su tiro di Balzaretti, e a ribadire in rete portando in vantaggio gli ospiti. Trovandosi in vantaggio dopo pochi minuti e giocando anche in trasferta, il Bornascozeccone, si chiude per difendere il vantaggio e riparte con alcuni pericolosi contropiedi. L’iniziativa è spesso nei piedi dei padroni di casa che ricercano disperatamente il pareggio che però non arriva. Importante successo ottenuto in trasferta per il Bornascozeccone che, con i tre punti portati a casa, si avvicina alla zona alta della classifica ampliando i suoi orizzonti per il futuro del campionato. Il Vighignolo si vede anche scavalcato in classifica dai diretti avversari che ottengono così un successo che vale ancora di più. LA SITUAZIONE a 13 giornata BRESSANA-Settimo M. Corbetta-SIZIANO CorbettaVittuone-ACC.PAVESE FERRERA-LOMELLO GARLASCO-CesanoBoscone Sedriano-Assago Vermezzo-Bareggio Vighignolo-BORNASCO n.d. 4-0 0-2 3-0 n.d. 2-3 0-1 0-1 Prossimo turno ACC.PAVESE-Vermezzo Assago-CorbettaVittuone Bareggio-Corbetta BORNASCOZECCONE-Sedriano CesanoBoscone-Vighignolo GARLASCO-LOMELLO Settimo M.-FERRERA SIZIANO-BRESSANA Classifica p.ti ACC.PAVESE 30 Corbetta 25 FERRERA 25 Bareggio 23 BRESSANA 21 BORNASCOZ. 20 Vighignolo 19 Assago 18 Settimo M. 16 SIZIANO 15 Sedriano 15 LOMELLO 12 Vermezzo 10 CorbettaVittuone 10 CesanoBoscone 10 GARLASCO 8 partite G 13 13 13 13 12 13 13 13 12 13 13 13 13 13 12 12 V 9 8 7 6 6 5 6 5 4 3 3 3 2 2 3 1 N 3 1 4 5 3 5 1 3 4 6 6 3 4 4 1 5 P 1 4 2 2 3 3 6 5 4 4 4 7 7 7 8 6 Prima promossa in Eccellenza- Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - 14ª e 15ª ai play-out - Ultima retrocessa in Prima Categoria GARLASCO-CESANO BOSCONE n.d. La partita Garlasco contro Cesano Boscone è stata rinviata per impraticabilità di campo. Dopo il sopralluogo del direttore di gara Calzavara di Varese e dei capitani è arrivata la decisione finale di rinviare la sfida a data da destinarsi. BRESSANA-SETTIMO MILANESE n.d. Con la prima neve arrivano anche le prime sospensioni in campionato. E così il direttore di gara Marchese di Lodi e i capitani delle compagini Bressana e Settimo Milanese, dopo aver accertato che le condizioni del campo non erano ottimali per poter disputare la partita, hanno comunicato il rinvio della partita a data da destinare. SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 32 2 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Vince il maltempo. Lomellina batte Rozzano e resta in scia a Valleambrosia Una giornata quasi tutta da rifare VALLEAMBROSIA-ATL. DEL PO 3-1 Sporting Valleambrosia: Zogaib, Elia, Brighina, Garavaglia, Adami, Ardizzoni, Guerra, Pruneti, Carusi, Finelli, Del Frate. All. Draghi. Atletica del Po 2000: Oliva, Maierna, Ritondale, Gagliardi, Bortos V., Orsi (65’ Pizzoni), Bortos C., Bottoni, Pacella, Rossi (80’ Chini), Piccioni (70’ Tonali). All. Belloni. Arbitro: Piatti di Como. Marcatori: 60’ rig. Pacella (A), 65’ Brighina (V), 70’ Elia (V), 95’ Ardizzoni (V). Espulsi: 90’ Pacella (A). Partita da ricordare quella giocata in questa tredicesima giornata di campionato tra le rivali Sporting Valleambrosia e Atletica del Po 2000, non tanto per il risultato che, come da un pò di giornate a questa parte ha visto ancora i padroni di casa dominare sugli ospiti, ma perchè è stata l’unica partita del girone ad essere giocata con un clima quasi primaverile, in un dicembre dai campi tutti innevati. Il primo tempo regolamentare vede gli ospiti dell’Atletica del Po dominare nettamente il gioco, ma si deve aspettare la ripresa per vedere il primo gol, su rigore, firmato da Pacella. Dopo poco si svegliano i padroi di casa e insacano la rete di Oliva per ben tre volte. Meglio tardi che mai. RIVANAZZANESE-NORD VOGHERA n.d. Arbitro: Maffi di Abbiategrasso. Date le condizioni proibitive del campo, prima dell’inizio della partita, si è resa necessaria un’inspezione del terreno di gioco da parte del direttore di gara Maffi e dei due capitani di Rivanazzanese e Nord Voghera. Con tale ispezione, si è riscontrata la pericolosità per i giocatori nel disputare il match. Per uesto motivo, unanimamente i capitani e l’arbitro hanno deciso di non disputare la paritata, rimandandola a data da definirsi. Si aspetta quindi la decisione della federazione relativamente alla nuova data. VARZI-TORREVILLESE n.d. Arbitro: Barca di Lomellina. Ancora prima che la partita avesse inizio, il direttore di gara Barca e i due capitani delle squadre che si sarebbero dovute affrontare in questa tredicesima giornata di campionato, Varzi e Torrevillese, si sono visti costretti ad effettuare un sopralluogo del campo da gioco e dichiarare unanimamente l’impossibilità di disputare il match a causa dell’impraticabilità del campo. Si aspetta ora la decisione della federazione relativamente alla nuova data. VISTARINO-BASTIDA LA SITUAZIONE 2-1 Vistarino: Gussoni, Folcato, Maiocchi, Cappelli, Campari M., Sala, Castellaneta (60’ Cogoli), Barbieri, Vitali (90’ Campo), Centofanti, Baldini (82’ Intorcia). All. Forin. Bastida: Zuccotti, Ghioni, Comes, Merli (80’ Trovamala), Garlaschi, Pozzi, Falvella, Lanati, Gjonikaj, Buzzi, Rozzi. All. Castellazzi. Arbitro: Manzini di Voghera. Marcatori: 20’ Baldini (V), 30’ rig. Falvella (B), 75’ Campari M. (V). Partita dai tanti colpi di scena, campo pesante e poca visibilità, quella che ha visto affrontarsi Vistarino e Bastida, a cominciare da un primo rigore, al quindicesimo minuto del primo tempo regolamentare, calciato dall’intraprendente Falvella che, però, questa volta ha molto poco di intraprendente. Palla fuori e amarezza in bocca. Gol mancato, gol subito, e dopo appena cinque minuti il Vistarino passa in vantaggio con un gol firmato da Baldini. Al venticinquesimo ci prova Castellaneta a riportare il risultato in parità ma la palla finisce di poco fuori. Allora, un secondo rigore per gli ospiti, calciato ancora da Falvella, questa volta va a segno. Dopo poco Vitali ha la palla per il vantaggio ma calcia fuori da buona posizione. E’ invece di Campari M. il definitivo gol del due a uno. a 13 giornata CASTEGGIO-CERTOSA n.d. GROPELLO-CASSOLESE n.d. LOMELLINA-Rozzano 3-0 RIVANAZZANESE-NORDVOGHERA n.d. Valleambrosia-ATL. DEL PO 3-1 VARZI-TORREVILLESE n.d. VISTARINO-BASTIDA 2-1 ZAVATTARELLO-SanBiagio n.d CLASSIFICA MARCATORI 10 reti: Amaro (Varzi); 9 reti: Gjonikaj (Bastida); 7 reti: Rossi C. (Atletica del Po), Falvella (Bastida), Asprone (Gropello), Damiano (Lomellina); 6 reti: Grasso (Lomellina), Petrolà (Rozzano); 5 reti: Marchesotti (Rivanazzanese), Carusi (Valleambrosia), Gabba (Nord Voghera) e altri 4. PER SEGNALAZIONI: [email protected] LOMELLINA-ROZZANO 3-0 Lomellina Calcio: Lorenzon, Galli (85’ Saraci), Casalone, Fava, Cardinali, Zampella, Ferrati, Baratto, Damiano, Grasso (77’ Dodaj), Zanellati (15’ Pasino). All. Giacomotti. Rozzano Calcio: Rovera, Fluca (82’ Filippone), Nobili (65’ Issaui), Tucci (52’ Zagaria), Salamone, Cibelli, Pobiati, Busconi, Lombardi, Ducoli, Petrolà. All. Gasparotto. Arbitro: Giannotti di Saronno. Marcatori: 15’ Damiano (L), 55’ Grasso (L), 60’ Baratto (L). La partita che ha visto affrontarsi Lomellinna Calcio e Rozzano Calcio è stata una delle pochissime ad essere disputata in questa tredicesima giornata di campionato. Il primo tempo regolamentare vede protagonista soprattutto la squadra di casa che, con Damiano, già al quindicesimo minuto mette a dura prova le capacità di Rovera. Battuto. Per vedere il secondo gol del match si deve aspettare il decimo minuto della ripresa con Grasso che insacca su punizione spiazzando la difesa degli ospiti. Neanche il tempo di togliere l’amaro dalla bocca che, un infelice rinvio dello sfortunato Rovera colpisce l’attaccante avversario, Baratto, che non ci pensa due volte e firma il definitivo tre a zero, mettendo così k.o. il Rozzano Calcio. Solo verso la fine del match gli ospiti tentano un recupero ma nulla di fatto. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA LORENZON (Lomellina) ELIA (Valleambrosia) GARAVAGLIA (Valleambrosia) BRIGHINA (Valleambrosia) CAMPARI M. (Vistarino) ARDIZZONI (Valleambrosia) BARATTO (Lomellina) FALVELLA (Bastida) DAMIANO (Lomellina) GRASSO (Lomellina) BALDINI (Vistarino) All. GIACOMOTTI (Lomellina) Prossimo turno ATL. DEL PO-VARZI BASTIDA-Valleambrosia CASSOLESE-CASTEGGIO CERTOSA-RIVANAZZANESE LOMELLINA-SanBiagio NORDVOGHERA-VISTARINO Rozzano-GROPELLO TORREVILLESE-ZAVATTARELLO Classifica p.ti Valleambrosia 26 LOMELLINA 23 NORDVOGHERA 20 Rozzano 19 ATL. DEL PO 19 VARZI 18 TORREVILLESE 18 BASTIDA 18 SanBiagio 17 VISTARINO 17 CERTOSA 15 GROPELLO 15 RIVANAZZANESE 14 ZAVATTARELLO 10 CASSOLESE 10 CASTEGGIO 8 partite G 13 13 12 13 13 12 12 13 12 13 12 12 12 12 12 12 V 7 6 6 6 5 5 4 4 5 4 4 4 4 2 2 1 N 5 5 2 1 4 3 6 6 2 5 3 3 2 4 4 5 1 2 4 6 4 4 2 3 5 4 5 5 6 6 6 6 Prima promossa in Promozione - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai play-out Ultima retrocessa in Seconda Categoria ZAVATTARELLO-SAN BIAGIO n.d. Un comunicato della federazione pervenuto in data 30 novembre via e-mail ad entrambe le società che si sarebbero dovute affrontare in questa tredicesima giornata di campionato, Zavattarello e San Biagio, dichiarava, causa neve ghiacciata sul campo da gioco, la partita rinviata a mercoledì dicembre con inversione di campo. CASTEGGIO-CERTOSA n.d. Arbitro: Nistor di Lomellina. La partita che si sarebbe dovuta giocare sul campo del Casteggio, e che vedeva affrontarsi le avversarie Casteggio e Certosa Marcignago, è stata rimandata a causa delle condizioni proibitive del campo che risultava essere ghiacciato e, quindi, pericoloso per gli stessi giocatori. Per questo motivo, il direttore di gara Nistor e i due capitani delle squadre hanno riscontrato l’impossibilità di disputare il match. Si aspetta quindi la decisione della federazione relativamente alla nuova data. GROPELLO-CASSOLESE 2-1 Gropello San Giorgio: Boso, Castelli, Raimondo, Sambugaro, Giuffrè, Aroan, Mosca, Martinotti M., Asprone, mazza, Garau. All. Martinotti C. Cassolese: Simonato, Fantato, Bragante, Gabba, Maietti, Baldi, Zago, El Faria, Scalisi (43’ Siguenza), Ghezzi, Ouattara. All. Scuderi. Arbitro: Imberti di Abbiategrasso. Marcatori: 5’ Mazza (G), 8’ Ouattara (C), 45’ Asprone (G). Inizia con grande grinta la partita che vede protagonisti, in questa tredicesima giornata di campionato, Gropello San Giorgio e Cassolese. Dopo appena cinque minuti di gioco Mazza in contropiede si porta la palla sul destro e con l’esterno spiazza Simonato per l’uno a zero. Tre minuti più tardi uno spettacolare assist di Baldi ppermette a Ouattara di segnare il gol del pareggio. A tu per tu con il portiere, appena prima di infortunarsi, Scalisi sbaglia clamorosamente. Appena prima della pausa, ci pensa Asprone con un diagonale tremendo a piazzare la palla sul secondo palo. Troppo lontano per Simonato. Nella ripresa, le condizioni della visibilità sono diventate tali da costringere il direttore di gara Imberti a sospendere la partita. Tutto da rifare. www.giornaleilpuntopavese.com in un click Leggi tutto per Abbonamento trimestrale P 1,20€ Abbonamento semestrale 13€ Abbonamento annuale 25€ 45€ http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 33 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 2 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Locate perde il secondo posto. Mottese espugna Giussago Gambolò rimonta due gol al Binasco OZZERO-VALENTINO MAZZOLA 0-3 Ozzero: Boscarato, Caravà, Contini, Pirotta, Colace (77’ Cane), Tarantola, Molinaro (63’ Belluzzi), Vicentini, Lucchese, Alabastri, Saffiotti (85’ Conte). All. Calabrese. Valentino Mazzola: D’Ambrosio, Carbone, Carullo, Comparone, Mesiano, Gaeta, Pozzati (81’ Penna), Mazzone, Landini (24’ Barletta), D’Ausilio, Salvatore (70’ Galati). All. Grandini. Arbitro: Giacalone di Lomellina. Marcatori: 40’ D’Ausilio (V), 45’ Pozzati (V), 65’ rig. Comparone (V). Espulsi: 30’ Gaeta (V). Vince nuovamente il Valentino Mazzola, questa domenica fuori casa contro l’Ozzero. Parte meglio l’Ozzero, che fino alla mezz’ora del primo tempo tiene meglio il gioco ed, in ben due occasioni, mette in pericolo la porta del Valentino Mazzola, con Lucchese e Vicentini. Il Valentino Mazzola, però, non si lascia intimidire e, quasi allo scadere del primo parziale, segna il primo dei tre gol messi a segno questa domenica con D’Ausilio, bravo ad approfittare di un momento di confusione della difesa avversaria. Poco dopo, sempre approfittanto di un momento di disattenzione dell’Ozzero, il Valentino Mazzola raddoppia con Pozzati. L’Ozzero non demorde ma, nonostante gli avversari giochino con un uomo in meno in campo, non riesce a rimediare. ROSATESE-LOCATE 2-1 Rosatese: Carreri, Pessina, Bertoni (62’ Fiori), Cereda, Ravioli, Tonoli, Topolino (78’ Gaudenzi), Ferrante, Esmeal (60’ De Monte), Tedesi, Tortora. All. Dicecca. Locate: Paoletti, Pezzali, Gambero, Martini, Pugnaghi, Manfredini, Carpi (77’ Lella), Moro (62’ Careri), Cecchi, Bertino, Adjibi (67’ Galullo). All. Clerici. Arbitro: Ottoveggio di Pavia. Marcatori: 4’ Tortora (R), 27’ Carpi (L), 56’ Cereda (R). Espulsi: Pessina (R). Bella vittoria per la Rosatese che, questa domenica, sconfigge sul campo da gioco una delle squadre più pericolose di questo campionato: il Locate. Ed è proprio la Rosatese a portarsi per prima in vantaggio, pochi minuti dopo il fischio d’inizio del Direttore di Gara, grazie al gol di Tortora che esegue un tiro da fuori area ed insacca la porta avversaria. Il Locate non si lascia intimorire e comincia subito a cercare il gol del pareggio, trovandolo, alla mezz’ora del primo parziale, con Carpi, su punizione su deviazione dalla barriera. Trovandosi in parità, le due squadre puntano a realizzare il gol del vantaggio. A spuntarla è la Rosatese, grazie a Cereda, il quale, su calcio d’angolo, tira di testa e realizza il secondo gol della propria squadra. GIUSSAGO-MOTTESE LA SITUAZIONE 1-2 Giussago: Castoldi, Cavalli, Reali, Malagò, Spallino, Favini (72’ Serpella), Spagnuolo, Agosti, Pizzolante, Secondi, Pastore (79’ Wake Wake). All. Boschetti. Mottese: Di Giovanni, De Amici, Di Gaeta, Cucchi A., Viganò, Cervelli, Ticozzi, Franchi, Marra, Cossiga (79’ Caserini), Cucchi M. (90’ Reina). All. Conti. Arbitro: Necchi di Abbiategrasso. Marcatori: 30’ e 85’ Cucchi M. (M), 90’ rig. Secondi (G). Giussago sconfitto in casa dalla Mottese che porta a casa tre punti importanti. Nonostante un buon gioco, il Giussago comincia a risentire di rimaneggiamenti della squadra per infortuni e squalifiche che condizionano l’umore della stessa. Alla mezz’ora del primo parziale la Mottese si porta in vantaggio con Cucchi M., autore questa domenica di una bella doppietta e bravo, in quest’occasione, ad anticipare il difensore del Giussago e ad insaccare. A seguire, diverse azioni per entrambe le formazioni ma nessuna di esse si trasforma in un gol. Quasi allo scadere del secondo parziale, la Mottese raddoppia con Cucchi M. che, trovandosi solo davanti al portiere, segna. Nonostante la partita sia praticamente terminata, il Giussago non perde le speranze e riesce, perlomeno, ad accorciare le distanze grazie ad un rigore provocato dal tocco di mano di un difensore della Mottese. a 13 giornata BEREGUARDO-RONCARO GAMBOLÒ-Binasco GIUSSAGO-Mottese Lacchiarella-Devils LANDRIANO-CASORATE Ozzero-ValentinoMazzola Rosatese-Locate Zibido-CERANOVA CLASSIFICA MARCATORI 11 reti: Pozzati (Valentino Mazzola); 9 reti: Esposito (Valentino Mazzola); 8 reti: Ognissanti (Devils); 7 reti: Grandi (Bereguardo); 6 reti: Evoli (Ceranova), Locati (Ozzero), Santomassimo (Locate), Tedesi (Rosatese); 5 reti: Carnevale (Gambolò) ed altri sei. PER SEGNALAZIONI: [email protected] GAMBOLÒ-BINASCO Gambolò: Vidali, Vicino, Sfenopo, Nirchio, Bellanzon, Trevisan (50’ Carnevale), Bacaj, Todaro (65’ De Martini), Gatti, Baiguera, Infantino. All. Albertini. Binasco: Veggiani, Manco, Porro, Gentile, Bettinelli, Grossi, Necchi, Flore, Pelosi, Vitaliano (60’ Viti). All. Maggi. Arbitro: Bacenetti di Abbiategrasso. Marcatori: 1’ Necchi (B), 32’ Vitaliano (B), 75’ De Martini (G), 85’ Carnevale (G). Espulsi: 57’ Flore (B), 64’ Viti (B). Pochi secondi dopo il calcio d’inizio si porta in vantaggio il Binasco con Necchi che si impossessa della palla e segna. Comincia subito la ricerca del pareggio da parte del Gambolò, il cui buon gioco viene interrotto dal secondo gol del Binasco, realizzato da Vitaliano, bravo ad inserirsi dopo un’azione che ha coinvolto Pelosi e Vidali. Durante il secondo parziale il Gambolò cerca costantemente di recuperare, forte dell’espulsione di due uomini del Binasco. Il gioco si protrae sino alla mezz’ora del secondo tempo quando, il Gambolò, riesce ad accorciare le distanze con De Martini che scarta due avversari e segna. Il tanto sospirato gol del pareggio lo realizzerà dieci minuti più tardi Carnevale, su cross di De Martini. BEREGUARDO-RONCARO 131202 VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 1-0 Bereguardo: Liberali, Maldifassi, Quattrini, Giuliani, Marioncini (48’ Repossi), Moretti, Cafà (68’ Boudo), Giordano, Vaghi (75’ Mihali), Portalupi, Grandi. All. Orbetelli. Roncaro: Schivalocchi, Careddu, Ferrari, Raimondi, Cavuoto S., Boscolo, Cavuoto M. (75’ Saglio), Buzzi (28’ Maini), Sozzani, Bertaia, Chierichetti. All. Conti. Arbitro: Perilli di Abbiategrasso. Marcatori: 70’ Giordano (B). Parte bene il Roncaro che sin da subito riesce a creare diverse occasioni interessanti anche se nessuna di esse giunge a buon fine. Bertaia, per primo, su lancio della difesa sfiora il gol ma calcia alto; poco dopo, invece, è la volta di Chierichetti che, riceve palla da Cavuoto M. ma non riesce a concretizzare. Il Bereguardo si impensierisce e comincia ad attaccare, prima con Cafà, che però calcia fuori e poi, in due occasioni, con Giuliani. Il secondo parziale è giocato tutto a centrocampo, con poche occasioni per entrambe le formazioni. Per il Roncaro ci prova nuovamente Chierichetti ma Liberali para. Alla mezz’ora del secondo parziale, Grandi tira alla destra del portiere ma quest’ultimo devia il lancio che, però, viene intercettato da Giordano il quale, realizza l’unico gol della giornata. Il Roncaro non dispera e cerca disperatamente il gol del pareggio, sfiorandolo con Sozzani. ZIBIDO-CERANOVA Sondaggio 2-2 n.d. A causa delle sfavorevoli condizioni meteorologiche e considerata la presenza di una porzione di campo coperta dalla neve, il direttore di gara ha deciso di non far disputare la partita rinviandola a data da destinarsi. SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK a i v a p o t n u p l i e l a n r o i g / m o c . k o o b http://www.face 1-0 2-2 1-2 4-2 0-2 0-3 2-1 n.d. Prossimo turno Binasco-Lacchiarella CASORATE-GIUSSAGO CERANOVA-Rosatese Devils-LANDRIANO GAMBOLO'-RONCARO Locate-Ozzero Mottese-Zibido ValentinoMazzola-BEREGUARDO Classifica p.ti ValentinoMazzola 32 CASORATE 24 Locate 23 Zibido 22 BEREGUARDO 22 GIUSSAGO 21 Rosatese 21 Lacchiarella 20 Mottese 19 RONCARO 18 GAMBOLO' 16 Ozzero 13 Binasco 12 LANDRIANO 8 Devils 7 CERANOVA 6 partite G V 13 10 13 7 13 6 12 7 13 6 13 6 13 6 13 6 13 5 13 5 13 4 13 3 13 2 13 2 13 2 12 1 N P 2 1 3 3 5 2 1 4 4 3 3 4 3 4 2 5 4 4 3 5 4 5 4 6 6 5 2 9 1 10 3 8 Prima promossa in Prima Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai playout - Ultima retrocessa in Terza Categoria LANDRIANO-CASORATE 0-2 Landriano: Siclari, Pappano (62’ Russu), Orsenigo, Taffarello (71’ Maverna), Lacetera, Procopio, Patrini, Cavenago, Abbiati, Salvo (46’ Testa). All. Colombi. Casorate: Quintile, Cavalieri (79’ Rossignoli), Mollaschi, Piegari, Bosisio (46’ Morari), Picciarini, Ortensi, Fiumarelli, Squaco, Plachesi (35’ Leone), Capaci. All. Bestetti. Arbitro: Mirabelli di Pavia. Marcatori: 5’ Mollaschi (C), Squaco 55’ (C). Giocata tutta azione su azione, la partita si conclude con la vittoria del Casorate, ospite, questa domenica, di un Landriano non completamente in forma. Casorate che promette bene sin dai primi minuti di gioco con il gol di Mollaschi, che insacca riuscendo ad approfittare di una scivolata del portiere avversario. Il vantaggio immediato del Casorate mette in crisi la squadra di casa, che trova difficoltà a creare azioni pericolose. Poco dopo l’inizio del secondo parziale il Casorate raddoppia, questa volta con Squaco che, su calcio d’angolo, segna di testa. A questo punto il Landriano si impensierisce e comincia a premere non riuscendo, tuttavia, ad accorciare le distanze in nessuna occasione e lasciando agli avversari tre punti che sarebbero stati indubbiamente utili a risollevare la situazione in classifica. LACCHIARELLA-DEVILS 4-2 Lacchiarella: Pipitone, Vigo, Murelli, Lauriola (46’ Papparella), Garoli, Sabattoli, Grecchi (77’ Bottazzi), Cannata, Mondini (65’ Diterlizi), Baldo, Lazzari. All. Bruno. Devils: Sorasio, Bersani, Garlaschelli, Monteforte, Giustiniano, Spera, Ognissanti, Astore, Lauro, Marchisone, Colacito. All. Alberti. Arbitro: Soresina di Lomellina. Marcatori: 10’ Baldo (L), 20’ Grecchi (L), 65’ Ognissanti (D), 75’ Lazzari (L), 81’ Diterlizi (L), 85’ Colacito (D). A dieci minuti dall’inizio della partita il Lacchiarella è già in vantaggio grazie alla rete di Baldo che intercetta un tiro da fuori area e segna alla sinistra del portiere, seguito a ruota dal compagno di squadra Grecchi, bravo ad insaccare superando, con un pallonetto, il portiere avversario. I Devils recuperano poco dopo l’inizio del secondo parziale con Ognissanti che intercetta un palla persa da Vigo e, con un tiro rasoterra, segna. Il Lacchiarella, però, non perde il ritmo e segna il terzo gol con Lazzari, in contropiede. Trascorrono alcuni istanti e a segnare, nuovamente per il Lacchiarella, è Diterlizi che, solo davanti al portiere, insacca rasoterra nell’angolino alla sinistra di quest’ultimo. Nonostante la partita sia quasi terminata, i Devils continuano a giocare bene e segnano il secondo gol grazie a Colacito che, approfittando di una svista degli avversari, segna centralmente. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA DI GIOVANNI (Mottese) PUGNAGHI (Locate) CARBONE (V. Mazzola) PROCOPIO (Landriano) GARLASCHELLI (Devils) CEREDA (Rosatese) GRECCHI (Lacchiarella) MAINI (Roncaro) PELOSI (Binasco) LEONE (Casorate) GRANDI (Bereguardo) All. BESTETTI (Casorate) http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 34 2 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Vincono le prime due e il maltempo fa da padrone Robbio torna subito alla vittoria ROBBIO-ZINASCO 3-1 Robbio: Ferri, Cirdio (70’ Castelli), Romanini (80’ Formentini), Reali, Ravarelli, Kouasi, Montalenti, Marchesin, Soncìn, Canella (60’ Borotti), Santini. All. Pasuino. Zinasco: Prevedini, Paròn A., Ruggero, Lodi, Biasibetti, Ramella, Cuzzone (82’ Salemme), Dallera (69’ Darnagda), Re (66’ Vicini), Paròn M., Valenti. All. Prevedini. Arbitro: Dileo di Abbiategrasso. Marcatori: 20’ e 80’ Montalenti (R), 30’ Ramella (Z), 75’ Santini (R). Il Robbio dopo la sconfitta di domenica scorsa torna alla vittoria ottenendo così il dodicesimo successo in tredici gare. Per quanto la partita sia sempre nelle mani della squadra di casa, il primo tempo si rivela, in realtà, abbastanza equilibrato perchè alla mezz’ora Ramella risponde al gol che Montalenti aveva segnato appena dieci minuti prima. Nel secondo tempo, invece, il Robbio schiaccia lo Zinasco nella propria metà campo: i gol di Santini e la doppietta personale di Montalenti fissano il risultato sul definitivo 3-1. Oltre alle tre reti segnate, il Robbio è stato in grado di rendersi pericoloso in diverse occasioni di gioco, soprattutto con il migliore in campo Montalenti, che mirava alla tripletta. CILAVEGNA-STRADELLA 0-3 Cilavegna: Ambrosi, Ramponi, Minutillo, De Marchi, Cannata, Verderame, Belotti, Calamosca, Labò, Testa, Moro. All. Ruzzoli. Stradella: Marcolìn, Antonucci, Truddaiu, Tommasi, Kokai, Paredes (65’ Caroprese), Lombardi (75’ Milani), Novelli (70’ Miai), Bernini, Casella, Livelli. All. Di Sacco. Arbitro: Bacchetta di Lomellina. Marcatori: 8’ e 65’ Paredes (S), 55’ Livelli (S). Il Cilavegna, in coda alla classifica ospita lo Stradella al secondo posto della graduatoria. Pur giocando in trasferta, lo Stradella npon potecìva perdere l’occasione di portare a casa i tre punti. La partita si mette subito bene per gli ospiti che passano in vantaggio dopo soli otto minuti di gioco con Paredes. Nel corso del primo tempom lo Stradella si limita a gestire la palla senza mai subire l’iniziativa avversaria. Nella ripresa, invece, la compagine ospite preme sull’acceleratore e nel giro di dieci minuti triplica il proprio risultato prima con Livelli e poi con Paredes che realizza una doppietta personale. La formazione padrone di casa è in ginocchio e non riesce ad opporre una valida resistenza ad uno staripante Stradella. Per il Cilavegna continuano le difficoltà nel riuscire a portare a casa dei risultati utili. DORNO-BELGIOIOSO LA SITUAZIONE 2-0 Dorno: Pizzasegale, Popovici, Rosa, Lazzaroni L., Dridi (7’ Lepre), Baratti, Uasim (75’ Doi), Timpanaro, Borlone, Laino, Lazzaroni W. All. Farina. Belgioioso: Nicolini, Fradigrada, Dalessandro, Boneschi, Lazzari, Lo Porto,De Amici, Bottoni (90’ Avranescu), Mastropietro, De Franceschi (80’ Giorgione), Santella (70’ Serialdo). All. Balestra. Arbitro: Lodi di Abbiategrasso. Marcatori: 30’ Lazzaroni L. (D), 70’ Doi (L). Ottima prestazione del Dorno che si impone sul proprio campo con un secco due a zero. La formazione padrona di casa alza il ritmo già dalla prime battute della gara e al trentesimo, con Lazzaroni, trova la via del gol. Il Risultato resta fisso sull’uno a zero sino alla fine del primo tempo. Durante la seconda frazione di gioco, il match sembra riprendere lo stesso andazzo del primo tempo con entrambe le compagini che si danno battaglia a centrocampo. Al settantesimo però arriva la svolta ed è ancora la padrona di casa a trarne vantaggio con il gol di Doi che sigla il due a zero e mette in cassaforte la partita. Il Dorno si avvicina così alla diretta rivale odierna, grazie a questa vittoria può così guardare con maggiore speranza alla zona play-off. a 13 giornata CASTELLETTO-LINAROLO CILAVEGNA-STRADELLA DONBOSCO-MORTARA DORNO-BELGIOIOSO FRASCATORRE-VALLE LOM. PORTALBERESE-CAVESE ROBBIO-ZINASCO VILLANOVA-ALBUZZANO CLASSIFICA MARCATORI 11 Reti: Mastropietro (Belgioioso); 9 reti: Sorce (Portalberese); 8 reti: Viola (Albuzzano), Elfièr (Valle Lomellina), Lucchini (Albuzzano), De Amici (Belgioioso), Castoldi (Or. Don Bosco); 7 reti: Santini (Robbio); 6 reti: Laino (Dorno). PER SEGNALAZIONI: [email protected] ORATORIO DON BOSCO-MORTARA 0-1 Oratorio Don Bosco: Grosso, Cellè, Erba, Mantovani, Diegoli, Travaini, Milanesi, Galli, Moroni, Castoldi, Di Miceli. All. Marchesi Mortara: Sturaro, Cannavacciuolo, Fiocca, Nasello, Gaggianesi, Falco, Mullanu L., Rollo (80’ Rollo), Tedesco (85’ Procca), Viola (75’ Dos Santos), Vidali. All. Ferraresi. Arbitro: Testa di Lomellina. Marcatori: 7’ Cannavacciuolo (M). Il Mortara esce vittorioso dalla battaglia disputatasi oggi sul campo dell’Oratorio Don Bosco. Grazie a questa vittoria, la compagine di mister Ferraresi allunga in classifica la formazione padrona di casa che distanziava di un solo punto. Già al settimo minuto il Mortara si porta in vantaggio con il difensore Cannavacciulo, che si improvvisa goleador. Da questo momento, l’Oratorio Don Bosco cerca disperatanmente il gol del pareggio che grazie ad una solida difesa e ad un’ottima organizzazione a centrocampo non arriva. Grande prova di carattere del Mortara che va a conquistare tre punti che valgono oro su un campo ostile e contro una squadra di pari valore. Nessun merito va tolto all’ Oratorio Don Bosco che per tutta la durata della partita ha cercato di agguantare il tanto sperato pareggio che però resta con l’amaro in bocca. PORTALBERESE-CAVESE 2-0 Portalberese: Cagnoni, Rapetti, Mastelloni, Bailo, Lima, Lavalle, Fontana, Marrazzo (70’ Albini), Orlando, Sorce, Bergomi. All. Marrazzo. Cavese: Stamera, Pasotti, Cortella, Ongaro, Buscone, Lova, Crescenti (70’ Guida), Baroncelli, Okudu (70’ Suella), Casagrande, Gouaze. All. Pasotti. Arbitro: Montagna di Voghera. Marcatori: 25’ Sorce (P), 80’ Bergomi (P). Giocando in casa e contro la penultima in classifica, la Portalberese non poteva farsi sfuggire l’occasione di conquistare tre punti preziosi per poter puntare alle zone alte della classifica. Nonostante la differenza sul piano tecnico, la Cavese è riuscita a dare più problemi del previsto alla formazione padrona di casa che, malgrado le difficoltà, riesce a mantenere il sangue freddo con una difesa compatta mentre a soli dieci minuti dalla fine della partita riesce a piazzare la seconda zampata vincente con Bergomi che distrugge le speranze della compagine ospite, la quale rimane penultima in classifica nonostante le buone prestazioni messe in mostra fino ad ora. Per la Portalberese, invece, sembra spianarsi la strada verso i play-off che garantirebbero la possibilità di accedere alla prima categoria. n.d. 0-3 0-1 2-0 n.d. 2-0 3-1 n.d. Prossimo turno ALBUZZANO-ROBBIO BELGIOIOSO-VILLANOVA CAVESE-DORNO FRASCATORRE-LINAROLO MORTARA-PORTALBERESE STRADELLA-DONBOSCO VALLE LOMELLINA-CILAVEGNA ZINASCO-CASTELLETTO Classifica p.ti ROBBIO 36 STRADELLA 28 VALLE.LOM. 24 ALBUZZANO 22 BELGIOIOSO 21 PORTALBERESE 20 DORNO 19 MORTARA 18 LINAROLO 16 CASTELLETTO 16 DONBOSCO 14 ZINASCO 11 FRASCATORRE 11 VILLANOVA 10 CAVESE 10 CILAVEGNA 5 partite G V 13 12 13 9 12 7 12 6 13 6 13 6 13 6 13 5 12 4 12 4 13 4 13 3 12 2 12 2 13 2 13 1 N P 0 1 1 3 3 2 4 2 3 4 2 5 1 6 3 5 4 4 4 4 2 7 2 8 5 5 4 6 4 7 2 10 Prima promossa in Prima Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai playout - Ultima retrocessa in Terza Categoria CASTELLETTO-LINAROLO n.d. La partita non si è disputata a causa del malptempo. Sarà rinviata a data da destinarsi, in base alle decisioni che verranno prese dalla Federazione. FRASCATORRE-VALLE LOMELLINA n.d. I Capitani, i Dirigenti e l’Arbitro concordano sull’impraticabilità del campo e, a causa delle cattive condizioni meteorologiche, stabilisco l’annullamento della gara odierna. VILLANOVA-ALBUZZANO n.d. Il maltempo annulla le normali condizioni gioco per un regolare svolgimento della partita che, di conseguenza, viene rinviata a data ancora da destinarsi. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA STURARO (Mortara) CANNAVACCIUOLO (Mortara) LAZZARONI L. (Dorno) TOMMASI (Stradella) PAREDES (Stradella) MANSEO (Robbio) MULLANU L. (Mortara) RAMELLA (Zinasco) DOI (Dorno) SORCE (Portalberese) BERGOMI (Portalberese) All. DI SACCO (Stradella) VOTA IL MIGLIORE - 2ª edizione A PAGINA 39 PAGINA INTERA DI TAGLIANDI http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 35 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 2 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Castelnovetto e Bremese tornano a vincere, bene Confienza Sfida tra le seconde rimandata 1-3 Pro Cassolo: Contato, Vitiello, Piscitello, Bubba, Giurato, Zoppini, Giordano (63’ Arioli), Cotta, Del Frate, De Riggi (81’ Castiglia), Pastore (63’ Mazzon). All. Testaro. Basiglio: Zaccuri, Basilicata, Zanimacchia F., Guagliardi, Simonetti, Ferraroli (46’ Luini), Peneff, Bassi, Salem (61’ Borelli), Zanimacchia D., Maggioni (76’ D’Andrea). All. Passerini. Arbitro: Berardino di Lomellina. Marcatori: 1’, 66’ Maggioni (B), 8’ Salem (B), 9’ Cotta (P). Fischio d’inizio e rete. Vantaggio fulmineo da parte del Basiglio che approfittando di un errore grossolano della difesa avversaria, si porta in vantaggio già al primo minuto. Difesa della compagine di casa che non riesce a reggere il pressing, non riuscendo a coordinarsi e a fermare l’avanzata avversaria lasciando troppi spazi poi ben utilizzati dagli avversari che raddoppiano a soli otto minuti dall’inizio. Pro Cassolo che abbandona tattiche difensive a favore dell’attacco riuscendo ad accorciare le distanze subito dopo il gol subìto grazie a Cotta. Ma la differenza tra le frazioni in campo si nota molto di più dalla metà del primo tempo, in cui il Basiglio controlla la partita senza troppi sforzi, e il Pro Cassolo non riesce a rendersi offensivo. Nella ripresa Zoppini sfiora la traversa da un calcio di punizione, ma a chiudere la partita ci pensa Maggioni siglando la doppietta. REAL TORRE-SUPERGA n.d. Real Torre: Cavanna, Chu, Pischedda, Sacchi, Anastasi, Bonapace, D’Ambrosio, Lucconi, Pè, Russo, Renati, All. Repossi. Superga: Trino, Belloni, Zito, Di Benedetto, Giorgianni, Baratto, Grano, Sandrini, Guastella, Calabrese, Carnevale. All. Argenton. Arbitro: Luciano di Lomellina. Marcatori: 18’ Calabrese (S), 23’ Pè (R), 40’ Sandrini (S). Scontro per il secondo posto in classifica che viene rimandato per questioni atmosferiche avverse al cinquantesimo minuto di gioco. Partita che vede gli ospiti del Superga andare in vantaggio poco prima del ventesimo con Calabrese, ma il Real Torre riesce a recuperare poco dopo con Pè. La partita viene giocata con nebbia, ma nonostante tutto le compagini in campo danno il meglio di loro rendendo i primi quarantacinque minuti di gioco molto combattuti. Prima dell’intervallo è ancora una volta la compagine ospite a portarsi in vantaggio con Sandrini per una distrazione nelle file difensive avversarie. Ripresa la gara, sia i capitani che il direttore di gara hanno stabilito che era impossibile continuare data la scarsa visibilità, e di conseguenza la partita è stata sospesa con probabile recupero domenica 22 dicembre. Il Superga vede quindi sfumare la propria vittoria e si troverà a dover fare altrettando bene nel recupero. GUDO-TROMELLESE LA SITUAZIONE 2-0 Gudo: Calegari, Giampaolo, Cirigliano, Bianchi, Testori, Rozzi (60’ Ottoni), Zappia, Vitiello (65’ Corsini), Paladino (89’ Rainer), Fattori (50’ Roccotiello), Vilchez. All. Gabr. Tromellese: Iaquinta, Valinotto, Zanetti, Faggioni, Sarna, Zanetti P., Toso, Rozza, Puma, Bregantin, Squicciarini (46’ Bacaj). All. Ferrante. Arbitro: Zaffignani di Lomellina. Marcatori: 25’ Vilchez (G), 88’ Corsini (G). Espulsi: 55’ Bacaj (T). Sfida di quest’oggi nella zona bassa della classifica, che vede uscirne vincitore il Gudo avanzando così di qualche posizione nella stessa. Primo tempo poco entusiasmante con poche occasioni da entrambe le parti, utilizzate anche in malo modo, solo Vilchez si distingue riuscendo a insaccare dalla distanza sorprendendo il portiere avversario. Nella seconda metà della partita il gioco si fa più vivace, con la Tromellese che riesce a creare buone occasioni in attacco anche giocando in dieci, ma Calegari è bravo a fermarle facendo rimanere i propri in vantaggio. Vicini al fischio finale dell’arbitro, Paladino si porta in area sfruttando un contropiede, servendo Corsini calcia da sotto porta che mette al sicuro il risultato, e decreta la fine della partita. CALCIO LEGA PRO Pavia in campo stasera a Bergamo Dopo il buon pomeriggio interno contro la Cremonese, il Pavia torna in campo questa sera (ore 20) sul campo dell'Albinoleffe. Lo spostamento della partita è dovuto alla disputa, ieri pomeriggio, del match di serie A fra Atalanta e Roma allo stadio Azzurri d'Italia, lo stesso impianto teatro oggi della sfida con gli orobici di mister Armando Madonna. La squadra di Alessio Pala va alla ricerca del primo colpo in trasferta, anche perchè il team orobico fra le mura amiche è stato fin qui piuttosto deludente: un successo alla prima uscita (3-1 al Sudtirol) e poi un pareggio e tre sconfitte. Per riuscire nell’impresa gli azzurri dovranno difendersi bene e con ordine, ma poi dovranno anche essere capaci di pungere in avanti più di quanto siano stati capaci di fare sino a questo momento. Nelle file pavesi, oltre ai lungodegenti, Carotti, Lussardi e Pirovano, mancherà anche Manzoni, fermato per un turno dal giudice sportivo dopo l'espulsione rimediata nelle fasi finali della gara di domenica scorsa contro i grigiorossi. L’incontro tra Albinoleffe e Pavia sarà diretto dall’arbitro Luca Candeo di Este, coadiuvato dagli assistenti Alfonso D'Apice di Parma e Salvatore Claudi Delfina di Cesena. partite a 11 giornata Classifica p.ti G V BREMESE-ZERBOLO' 5-3 Basiglio 31 11 10 CONFIENZA-Abbiatense 2-0 REALTORRE 22 10 7 GRAVELLONESE-CASTELNOVETTO 0-3 SUPERGA 22 9 7 Gudo-TROMELLESE 2-0 CONFIENZA 19 10 6 PROCASSOLO-Basiglio REALTORRE-SUPERGA ha riposato: ALAGNA CLASSIFICA MARCATORI Prossimo turno Abbiatense-BREMESE 11 reti: Cremonesi (Alagna) 10 reti: Petrarulo D.(Confienza), Russo (Bremese) 7 reti: Grano (Superga), Renati (Real Torre), De Riggi (Pro Cassolo), Maggioni (Basiglio), Barbieri (Castelnovetto) 6 reti: Guastella (Superga), De Angeli (Basiglio), Di Michele (Pro Cassolo). 2-0 Confienza: Ardigò, Natalizzi, Petrarulo L., Gibbin, Legori, Olivato, Casadei, Zublena, Petrarulo D., Uccellino, Bazzano. All. Zublena. Abbiatense: Valenti, Bettoni, Caresani, Baraggioli (80’ Buttero), Cala, Solinas (65’ Silipo), Mikolla (75’ Leone), Rushaj, Raineri, Laineri, Piccolo. All. De Ciechi. Arbitro: Hounkponou di Lomellina. Marcatori: 30’ Gibin (C), 80’ Petrarulo (C). Abbiatense che non riesce ad entrare in partita e a reggere il confronto con il Confienza. Padroni di casa che invece, anche non creando molte azioni, riescono a sfruttare bene le giocate in modo da portarsi in vantaggio e a non subire troppo il pressing avversario. Confienza che si porta in vantaggio alla metà del primo tempo, con un tiro dalla distanza di Gibin che illude il portiere Valenti, riesce a metterci la mano ma non è abbastanza per fermare il tiro. Compagine ospite che si espone molto in cerca del pareggio spostando il baricentro verso l’attacco per rendersi più offensivi, ma incorrono così a loro discapito nella tattica del contropiede che porta i casalinghi al raddoppio con Petrarulo. Seconda parte della partita poco intensa, con poche occasioni e con il Confienza che si accontenta del risultato, e l’ Abbiatense che pur volendo non riesce a ribaltare la situazione. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA BERTOLINI (Bremese) QUATTRINI (Zerbolò) PENEFF (Basiglio) COTTA (Pro Cassolo) RUSSO (Bremese) BARBIERI (Castelnovetto) PROTTI (Bremese) All. RESENTE (Castelnovetto) LEGA PRO PRIMA DIVISIONE - GIRONE A 12a giornata Albinoleffe-PAVIA Como-Venezia Cremonese-Carrarese ProPatria-Entella ProVercelli-Vicenza Reggiana-Lumezzane SanMarino-Feralpisalò Savona-Sudtirol oggi 2-0 2-2 1-1 1-1 2-2 0-3 3-1 Prossimo turno Carrarese-Albinoleffe Entella-Savona Feralpisalò-ProPatria Lumezzane-Como PAVIA-Reggiana Sudtirol-ProVercelli Venezia-SanMarino Vicenza-Cremonese Classifica Entella ProVercelli Savona Cremonese Vicenza Como Venezia Feralpisalò Albinoleffe Lumezzane Sudtirol Carrarese Reggiana ProPatria SanMarino PAVIA p.ti 28 26 22 20 18 18 17 15 14 13 12 12 12 11 10 7 SUPERGA-Gudo TROMELLESE-GRAVELLONESE ZERBOLO'-PROCASSOLO 2 1 1 1 3 3 4 3 3 3 4 11 10 3 2 5 11 10 3 2 5 PROCASSOLO 10 10 2 4 4 GRAVELLONESE 10 10 3 1 6 BREMESE 2 2 6 8 10 TROMELLESE 7 10 1 4 5 ZERBOLO' 5 10 1 2 7 Prima promossa in Seconda Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off GRAVELLONESE-CASTELNOVETTO 0-3 Gravellonese: Novaresi, Cardile, Amici D. (72’ Zamolo), Mariani, Casari, Amici Davide, Oldani (79’ Fulle), Marabesi (57’ Tornelli), Calligaris, Baccosi, Sant’Arcangelo (86’ De Paula). All. Fontana. Castelnovetto: Vettorello, Fraietta, Bracchi, Guadagni, Callero, Timpanaro (61’ Carruba) (80’ Galbiati), Ferraris (57’ Colonna), Comoglio, Natale (75’ Pizzimenti), Barbieri, Chiesa. All. Resente. Arbitro: Culaj di Lomellina. Marcatori: 10’, 25’ Barbieri (C), 40’ Comoglio (C). Castelnovetto impeccabile oggi, che riesce a impostare la partita nel migliore dei modi per portare a casa i tre punti. Primo vantaggio che arriva poco dopo il fischio d’inizio, con Barbieri che calciando una punizione dal limite dell’area, batte il portiere avversario che suo malgrado non riesce ad arrivarci. Ospiti che continuano ad attaccare un Gravellonese in confusione e incapace di reagire, siglando il raddoppio e la doppietta di Barbieri deviando di testa un traversone. Al quarantesimo arriva la terza rete grazie a Comoglio, mettendo il risultato al sicuro, e potendo far goicare ora i propri ad un ritmo più basso. Nel secondo tempo poche occasioni eclatanti, che vede prevalentemente i casalinghi in cerca di una rimonta disperata scontrarsi con un muro difensivo ospite impenetrabile che difende egregiamente il risultato conquistato. 5-3 Bremese: Trivellari, Berti, Cerri, Canevari, Bertolini, Vassallo, Milesi, Soldati, Russo, De Lucia, Protti. All. Russo. Zerbolò: Gambini, Innocenti, Boscani, Apicella, Graziani D. (60’ Ramponi), Quattrini, Micheli, Borsato, Premoli (80’ Chiavassa), Balliu, Graziani C. All. Protti. Arbitro: Santagata di Lomellina. Marcatori: 9’ Protti (B), 18’ Apicella (Z), 30’ Graziani C. (Z), 33’, 83’ Russo (B), 45’ Micheli (Z), 75’ Milesi (B), 88’ De Lucia (B). Prima frazione di gioco che vede le squadre in campo tendenzialmente in equilibrio con un testa a testa di azioni pericolose e gol. Bremese che passa in vantaggio con Protti ed inceve lo Zerbolò che recupera con Apicella per poi portarsi in vantaggio a sua volta con Graziani. Ma ancora una volta arriva il pareggio di Russo e il vantaggio ospite con Micheli, una vera e propia lotta tra le ultime in classifica per riuscire a guadagnarsi i tre punti. Nella seconda frazione di gioco lo Zerbolò domina il campo per i primi venti minuti, ma non riesce suo malgrado a continuare l’avanzata. I padroni di casa invece ripredono il controllo della partita al settantacinquesimo con Milesi che riporta il pari, per poi dominare negli ultimi dieci minuti riuscendo a segnare altri due gol, facendo sfumare le speranze avversarie e conquistando tre punti fondamentali per loro. PETRARULO (Confienza) GUAGLIARDI (Basiglio) CASTELNOVETTO-CONFIENZA 0 1 Abbiatense BREMESE-ZERBOLÒ CALEGARI (Gudo) GIAMPAOLO (Gudo) Basiglio-ALAGNA P 1 Gudo riposa: REALTORRE PER SEGNALAZIONI: [email protected] CONFIENZA-ABBIATENSE 1-3 ALAGNA 13 10 sosp. CASTELNOVETTO 12 10 N 131202 PRO CASSOLO-BASIGLIO partite G 12 12 12 12 12 12 12 12 11 12 12 12 12 12 12 11 V 8 7 7 6 6 5 5 3 4 3 3 3 3 3 3 1 N 4 5 1 2 4 3 2 6 2 4 3 3 3 3 1 4 P 0 0 4 4 2 4 5 3 5 5 6 6 6 6 8 6 1ª promossa in serie B - Dalla 2ª alla 9ª ai play-off. Penalizzazioni: Vicenza -4; Pro Patria -1 Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 36 2 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Tre punti e punteggi tennistici anche per Oversiziano e Folgore Frigirola strapazza Athletic LA SITUAZIONE 2-2 Carpignanese: Armentano, Cesarini, Chieppi, Pezza, Janni, Marfuggi, Foletti, Barbieri, Cataldo, Mausol (88’ Mastrorocco), Daccò. All. Dondi. Bascapè: Annoni, Ferrara, Cozzolino, Goria, Ottolini, Gasti, Mantoan, Ciano, Delia, Taha (88’ Businello), Ambrosetti. All. Ciano. Arbitro: Sandrini di Pavia. Marcatori: 4’ Taha (B), 6’ e 35’ Daccò (C), 9’ Delia (B). Espulsi: 61’ Goria (B). Nello scontro diretto al vertice, su un campo al limite della praticabilità e della visibilità, Carpignanese e Bascapè si dividono la posta in palio. Tutte le emozioni nel primo tempo: dopo pochi minuti dall’inizio della gara, Taha, lasciato solo, insacca di testa un cross proveniente da sinistra per l’1-0. Sul successivo calcio d’inizio, Daccò trova l’immediato pareggio: al termine di un’azione manovrata che porta Pezza al tiro, la palla giunge sui piedi del numero 11 che di sinistro mette in gol sul secondo palo. Poco dopo il Bascapè trova il nuovo vantaggio: Taha, approfittando di un disimpegno errato della difesa biancoverde, sbaglia davanti al portiere ma piomba Delia che ribadisce in rete. Dopo un paio di occasioni per Pezza e Janni, i padroni di casa trovano il definitivo pareggio ancora con Daccò che, dopo una conclusione di Cataldo parata dal portiere, in mischia butta dentro il 2-2. La ripresa è un monologo dei padroni di casa, tuttavia il risultato non cambia più. OVERSIZIANO-CORTEOLONESE 6-0 Oversiziano: Montani (79’ Bolzoni), Guazzo, Gallotti, Broglia (69’ Puleo), Magazzino, Bandera, Migliavacca (75’ Golban), Cozzetto, Savino (78’ Damasco), Iorillo, Orizzonte (76’ Marrulli). All. Ceravolo. Corteolonese: Chiarella (24’ Pisano), Acerbi, Galli (77’ Aretusi), Maffi, Daccò, Fracassi (81’ Avanzo), Gjini, Sipic, Ghisolfi (84’ Cermenati), Milkev, Balzarelli (46’ Ritondale). All. Genta. Arbitro: Pecchielan di Pavia. Marcatori: 5’ e 67’ Migliavacca (O), 11’, 16’ e 58’ Savino (O), 22’ Cozzetto (O). L’Oversiziano approfitta del pari del Bascapè con la Carpignanese per portarsi al secondo posto solitario a un solo punto dala capolista: tutto facile per i grigioarancio, che alla mezz’ora del primo tempo sono già 4-0 e in pieno controllo della partita. Al 5’ è il solito Migliavacca a sbloccare il risultato, con un colpo di testa su cross di Savino. Poco dopo proprio Savino, con una micidiale doppietta in pochi minuti (approfittando di una respinta corta del portiere avversario all’11’ e indovinando l’incrocio dei pali su calcio di punizione al 16’) mette già al sicuro la partita. Al 22’ arriva il poker di Cozzetto con un tiro cross dalla destra che assume una traiettoria a rientrare e beffa il portiere. Nella ripresa Savino, al 58’ con un diagonale, e Migliavacca, al 67’ con un’azione personale, fissano il risultato sul 6-0 finale. FRIGIROLA-ATHLETIC PAVIA Bascapè CLASSIFICA MARCATORI 17 reti: Migliavacca (Oversiziano); 14 reti: Daccò (Carpignanese); 13 reti: Taha (Bascapè); 9 reti: Savino (Oversiziano); 8 reti: Peroncini D. (Folgore), Rizzi (Aquilotti); 7 reti: Daccò (Corteolonese). PER SEGNALAZIONI: [email protected] FOLGORE-CARPIANESE LA TOP 11 DELLA SETTIMANA 8-0 MASSAROTTI (Borgarello) A causa della fitta nebbia e del non perfetto stato del terreno di gioco, il direttore di gara Holovatyi ha scelto di non far disputare la partita e di rinviarla a data da destinarsi. SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK a i v a p o t n u p l i e l a n r o i g / m o c . k o o b http://www.face MARTINI (Vallone) CAPRINO (Folgore) PEZZA (Carpignanese) BONESSI (Frigirola) TAHA (Bascapè) SAVINO (Oversiziano) AMARO (Frigirola) NECCHI (Borgarello) PAPPARELLA (Frigirola) MIGLIAVACCA (Oversiziano) All. FABBRI (Frigirola) 131202 n.d. 6-0 Folgore: Maraschi, Del Corno, Caprino, Belli, Lucconi, Peroncini R. (83’ Cardea), Lo Bartolo, Dagrada (67’ Bossi), Peroncini D. (79’ Puce), Fugazza (46’ Mirando), Valenti (55’ Preda). All. Missora. Carpianese: Pati, Prina, Crotti, Finelli (71’ Sacchi), Anelli, Cairoli, D’Astolfo (86’ Nadali), Faranda, De Fiores, Sbrozzi, Belfiore (57’ Gualtieri). All. Gualtieri. Arbitro: Fustilla di Pavia. Marcatori: 8’ Valenti (F), 20’ e 82’ Lo Bartolo (F), 48’ Del Corno (F), 59’ Peroncini R. (F), 70’ Peroncini D. (F). La Folgore schianta la Carpianese e sale al terzo posto in compagnia di Carpignanese e Frigirola. La match è senza storia, con gli ospiti in grado di arrivare solo due volte alla conclusione in tutta la partita. La prima frazione termina sul 2-0: all’8’ Valenti mette in rete un cross dalla destra di Riccardo Peroncini, mentre al 20’ Lo Bartolo raddoppia con un tiro cross dal limite destro dell’area di rigore che si insacca beffardamente all’incrocio dei pali. Nella ripresa, al 48’, Del Corno, dopo aver percorso tutta la fascia sinistra, giunto al limite dell’area scambia con Daniele Peroncini e sigla il 3-0. Al 59’ azione fotocopia della precedente, con rete di Riccardo Peroncini per il 4-0. Al 70’ Daniele Peroncini riceve palla al limite dell’area di rigore e con un velenoso pallonetto fa 5-0. Il 6-0 finale è ancora di Lo Bartolo all’82’. Frigirola: Poffa, Marazzi, Mussi (84’ Antoniello), Boera D., Pozzi (85’ Grugni), Preti, Amaro, Bonessi (75’ Callea), Lunghi (80’ Bertola), Boera S., Papparella (66’ Del Giudice). All. Fabbri. Athletic Pavia: Zanella G. (48’ Giacalone), Bova, Gambino, Seccia, Iacob, Guastoni, Cacitti, Montalbano (67’ Greco), Keller (46’ Di Este), Zanella S. (61’ Salvucci), Abreu (51’ Bisceglia). All. Bruzzano. Arbitro: D’Angelo di Pavia. Marcatori: 22’ e 65’ Papparella (F), 24’ e 82’ Preti (F), 30’ Boera D. (F), 44’ Amaro (F), 77’ Lunghi (F), 88’ Del Giudice (F). La Frigirola, al termine di una partita emozionante, porta a casa il derby contro l’Athletic con un prepotente 8-0 e si porta al terzo posto in compagnia di Carpignanese e Folgore. Al 22’ Papparella apre la pioggia di gol con un colpo di testa su calcio d’angolo e al 24’ Preti raddoppia realizzando al volo su cross di Amaro. Al 30’ Davide Boera di testa su corner aumenta il vantaggio per i neroverdi e al 44’ Amaro con un diagonale chiude la prima frazione sul 4-0. Nella ripresa la Frigirola continua a dilagare: al 65’ è nuovamente Papparella a trovare il gol su assist di Stefano Boera. Al 77’ Lunghi, servito ancora da Stefano Boera, salta difesa e portiere e deposita nella porta vuota. I gol di Preti all’82’, con un tiro nell’angolino su assist di Callea, e di Del Giudice all’88’, di testa su cross di Bertola, chiudono il match. AQUILOTTI-GUINZANO partite a 11 giornata Classifica p.ti AQUILOTTI-GUINZANO n.d. BASCAPE' 28 CARPIGNANESE-BASCAPE' 2-2 OVERSIZIANO 27 FOLGORE-Carpianese 6-0 FOLGORE 23 FRIGIROLA-ATHLETIC PAVIA 8-0 CARPIGNANESE 23 23 OVERSIZIANO-CORTEOLONESE 6-0 FRIGIROLA 21 S.ALESSANDRO-VALLONE 0-2 GUINZANO SIZIANESE-BORGARELLO 1-3 BORGARELLO 19 CORTEOLONESE 14 Prossimo turno AQUILOTTI 12 ATHLETIC PAVIA-AQUILOTTI VALLONE 10 BASCAPE'-FRIGIROLA SIZIANESE 7 BORGARELLO-CARPIGNANESE S.ALESSANDRO 6 Carpianese-SIZIANESE 3 CORTEOLONESE-S.ALESSANDRO Carpianese ATHLETIC PAVIA 1 FOLGORE-VALLONE GUINZANO-OVERSIZIANO G 11 11 11 11 11 10 11 11 10 11 11 11 11 11 V 9 9 7 7 7 6 6 4 3 3 1 2 1 0 N P 1 1 0 2 2 2 2 2 2 2 3 1 1 4 2 5 3 4 1 7 4 6 0 9 0 10 1 10 Prima promossa in Seconda Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off SANT’ALESSANDRO-VALLONE 0-2 Sant’Alessandro: Contu, Fiumara (25’ Myftari), Sigaudo, Gaddi, Iorio, Imò, Bisoni (55’ Castillo), Bramucci (67’ Lombardi), Nieddu (78’ Solazzo), Bergamini, Abbassi. All. Ciceri. Vallone: Magnani, Belliero, Tramarin, Martini, Costantino, Ferrari, Campanella (66’ Gilardoni), Ilario, Modesti, La Forenza, Raffaeli (84’ Grecchi). All. Merlini. Arbitro: Didio di Pavia. Marcatori: 30’ rig. Martini (V), 85’ La Forenza (V). Il Sant’Alessandro, in crisi nera e giunto ormai alla settima sconfitta di fila, cede in casa al Vallone, che continua la propria serie positiva iniziata la settimana scorsa con la Carpianese e ritrova un buon numero di tifosi a seguirlo in trasferta. La partita, equilibrata a livello di gioco ma avara di occasioni da gol, si sblocca al 30’: Campanella, al termine di una percussione sulla sinistra, rientra in area di rigore e viene steso da Bramucci; il conseguente calcio di rigore viene trasformato da Martini, che spiazza il portiere. Nella ripresa il Sant’Alessandro cerca in tutti i modi di pareggiare i conti, ma Bergamini in un’occasione coglie il palo di destro dal limite dell’area e in un’altra manda di poco alto di testa. All’85’, con i biancoverdi sbilanciatissimi e vulnerabili al contropiede avversario, Martini lancia lungo La Forenza, che taglia da destra, si accentra e sigla il definitivo 2-0, chiudendo il match. SIZIANESE-BORGARELLO 1-3 Sizianese: Casoni, Bello, Brandinali, Longhitano, Savoldi, Di Marco (46’ Belgiovine), Mantovan, Ducoli (75’ Civardi), Pandolfi, Ventura, Ghini (46’ Maraschiello). All. Beretta. Borgarello: Mulè (35st Massarotti), La Salvia, Nakchi Sa., Rao Lo Feudo, Carò (40st Tavazzani), Nakchi Su., Necchi (41st Marano), Bellagente, Cervi (25st Cimbalo), Invernizzi, Falzini (20st Donnarumma). All. De Benedetti. Arbitro: Araldi di Pavia. Marcatori: 5’, 40’ e 87’ Necchi (B), 50’ Maraschiello (S). Espulsi: 66’ La Salvia (B). A Siziano il Borgarello torna alla vittoria ai danni dei padroni di casa e resta ancorato al gruppone di testa. La prima marcatura arriva poco dopo il fischio d’inizio: Necchi in mischia raccoglie un lancio dalla destra di Cervi e insacca la rete del vantaggio. Sul finire della frazione Necchi si ripete: avanza centralmente sulla trequarti avversaria, poi scambia al limite dell’area con Invernizzi e scaglia il pallone alle spalle del portiere. Nella ripresa, la Sizianese accorcia le distanze con Maraschiello che, entrato in possesso della palla, salta due avversari e lascia partire un bolide dai venticinque metri che si infila nel sette. I padroni di casa, nonostante le numerose occasioni non riescono a trovare il pari e, prima della fine, arriva la tripletta di Necchi, che, in contropiede su assist del proprio portiere, segna con un pallonetto. 131202 CARPIGNANESE-BASCAPÈ Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 37 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 2 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Pari tra Vellezzo e Travacò. Rinviate per maltempo cinque gare Vitali manda in orbita Lungavilla REAL VIDIGULFO-LUNGAVILLA LA SITUAZIONE 0-1 Real Vidigulfo: Marchesi, Ferrari, Morandi, Lombardi, Timpanaro, Tamani, Laneve, Guerciotti, Franchi, Rossi, Xhelaj. All. Pellegrini. Lungavilla: Truffi, Villani, Bruni, Odelli, Massoni, Gramegna, Troisi, Sanelli, Lovagni, Vitali, Molero. All. Colli. Arbitro: Colli di Lomellina. Marcatori: 70’ Vitali (L). Il Lungavilla vince lo scontro al vertice della classifica contro il Real Vidigulfo e allunga ulteriormente sulle immediate inseguitrici. Le due squadre, pur impegnandosi al massimo per fare risultato e portare a casa la vittoria, complice le non buone condizioni atmosferiche e del terreno di gioco, non offrono una gran prestazione. Durante il primo tempo, nessuna delle due contendenti riesce a trovare l’occasione giusta per portarsi in vantaggio e la prima frazione si conclude così a reti inviolate. Al rientro dagli spogliatoi, le due squadre tornano in campo più agguerrite: intorno alla mezz’ora di gioco, l’episodio decisivo:Vitali, direttamente da calcio di punizione, lascia partire un bolide su cui il portiere, forse ingannato dalla strana traiettoria della conclusione, non riesce a intervenire efficacemente, portando in vantaggio la squadra ospite. Con la vittoria di oggi, il Lungavilla consolida il suo primato solitario in graduatoria. SILVANO PIETRA-MARCIGNAGO CLASSIFICA MARCATORI 11 reti: Troisi (Lungavilla). 9 reti: Zucca (Vellezzo). 6 reti: Albanini (Nizza), Tamani (Real Vidigulfo), Volpini (Nizza). 5 reti: Pizzelli (Travacò) e altri 7. 4 reti: Pugliano (Montebello) e altri 4. 3 reti: Lomonaco (Silvano Pietra) e altri 8. PER SEGNALAZIONI: [email protected] LA TOP 11 DELLA SETTIMANA n.d. GIBBINI (Vellezzo) Arbitro: Mascarello di Voghera. La partita tra Silvano Pietra e Marcignago non è stata disputata a causa delle condizioni del campo, compromesse dalla neve. La decisione è stata presa di comune accordo e la partita rimandata a data da stabilire dalla Federazione. MEAZZA (Vellezzo) ODELLI (Lungavilla) n.d. MERCURIO (Vellezzo) Arbitro: Bolognesi di Voghera. La neve ha reso impraticabile il campo da gioco. Il direttore di gara ed i capitani di Montebello e Mezzana Corti hanno quindi deciso di rimandare la partita a data da destinarsi. n.d. Arbitro: Borutti di Voghera. La partita tra Nizza e San Martino è stata rimandata a data da concordare, a causa della neve che ha compromesso le condizioni del terreno di gioco, rendendo impossibile disputare la partita. RETORBIDO-BRONI n.d. Arbitro: Gardella di Voghera. Il direttore di gara ed i capitani di Retorbido e Broni, dopo aver effettuato il sopralluogo del campo, hanno deciso di comune accordo di rimandare la partita a data da destinarsi a causa delle cattive condizioni atmosferiche. CASEI-CARBONARA VITALI (Lungavilla) n.d. Arbitro: Lardini di Voghera. Dopo l’ispezione del campo effettuata dal direttore di gara e dai capitani di Casei e Carbonara, è stato deciso di non disputare la partita a causa della neve. La data del recupero sarà comunicata dalla Federazione. COGNI (Travacò) LANEVE (Real Vidigulfo) LAZZARIN (Travacò) ZUCCA (Vellezzo) All. COLLI (Lungavilla) 131202 NIZZA-SAN MARTINO PIZZELLI (Travacò) TAMANI (Real Vidigulfo) 11 giornata Classifica p.ti CASEI-CARBONARA n.d. LUNGAVILLA 28 MONTEBELLO-MEZZANA n.d. REALVIDIGULFO 22 NIZZA-SANMARTINO n.d. RETORBIDO 22 17 REALVIDIGULFO-LUNGAVILLA 0-1 NIZZA RETORBIDO-BRONI n.d. MONTEBELLO 17 15 SILVANOPIETRA-MARCIGNAGO n.d. BRONI SILVANOPIETRA 14 VELLEZZO-TRAVACO' 2-2 SANMARTINO 14 Prossimo turno VELLEZZO 14 BRONI-SILVANOPIETRA CASEI 11 CARBONARA-RETORBIDO MARCIGNAGO 11 LUNGAVILLA-CASEI TRAVACO' 8 MARCIGNAGO-VELLEZZO MEZZANA 5 MEZZANA-REALVIDIGULFO CARBONARA 1 NIZZA-TRAVACO' SANMARTINO-MONTEBELLO G 11 11 10 10 10 10 10 10 11 10 10 11 10 10 V 9 7 7 5 4 4 4 4 3 3 3 2 0 0 N P 1 1 1 2 5 3 2 2 5 2 2 2 5 1 1 3 2 3 1 3 4 4 3 5 5 7 5 9 Prima promossa in Seconda Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off VELLEZZO-TRAVACÒ 2-2 Vellezzo: Gibbini, Scognavilla, Carugati, Meazza, Facchiano, Scano, Zahid, Carnevali, Mercurio, Zucca, Crespiatico (46’ Gacs). All. Lagrotta. Travacò: Brocchetta, Cogni, Salzano (30’ Bordone), Specchierla, Francalanza, Lazzarin, Pizzelli (50’ Bossoni), Boncompagni, Agnelli (70’ Ronconi), Pace (60’ Valmir), Pascal. All. Torri. Arbitro: Rossi di Voghera. Marcatori: 15’ e 30’ Pizzelli (T), 50’ e 75’ Zucca (V). Il Travacò guadagna un punto che muove la classifica sul campo del Vellezzo. Al 15’ è Pizzelli a sbloccare il match in favore degli ospiti con un bel calcio di punizione. Un quarto d’ora più tardi il Travacò raddoppia ancora con Pizzelli, bravo a finalizzare l’azione sviluppatasi sull’asse Specchierla-Pace. Al 40’ ancora ospiti vicini al gol, con un calcio di punizione di Agnelli disinnescato dal portiere avversario. Nella ripresa, al 50’Zucca accorcia le distanze per i padroni di casa, con una conclusione deviata in modo del tutto involontario da un difensore ospite. Al 75’ il Vellezzo raggiunge il pareggio, ancora con Zucca, grazie ad un contestatissimo calcio di rigore concesso per presunto intervento falloso di Gacs. Nei minuti finali Gibbini si conferma in giornata, parando una punizione a Bossoni. 131202 MONTEBELLO-MEZZANA CORTI partite a Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ www.giornaleilpuntopavese.com in un click Leggi tutto per Abbonamento trimestrale 1,20€ Abbonamento semestrale 13€ Abbonamento annuale 25€ 45€ Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione Raineri allunga il passo con altre 1.239 schede La pallavolista Ferrari entra nel club dei mille Il podio di questa settimana Nicolò Raineri (Montebello Calcio) Terza Categoria • difensore Matteo Zerbinati (Torrevillese Calcio) 6.741 Giovanissimi • portiere 5.669 voti voti Deborah Pascale (Cus Pavia Volley) 2ª Divisione • centrale 5.345 voti La classifica generale 6.741 45 12 voti voti voti Stefano Pugliano (Montebello) 14 voti voti voti Andrea Mantegazzi (San Martino) Troisi (Lungavilla) Giampi (Broni) Zucca (Vellezzo) 41 28 26 20 voti voti voti voti 36 voti 950 voti Angelo Colli (Lungavilla) Pierangelo Torri (Audax Travacò) Montagna (Broni) Giuseppe Lagrotta (Vellezzo) Marco Rangon (Montebello) 56 52 22 15 11 voti voti voti voti voti Roberto Callegari (Zinasco) 14 voti Marco Viscione (Castelletto) Marco Lodi (Zinasco) 268 14 voti voti Giacomazzi (Sannazzaro) 14 voti Manuel Cobianchi (Portalberese) Viola (Albuzzano) Sorce (Portalberese) 166 64 22 voti voti voti Lo Sardo (Lungavilla) 14 voti Carlo Pavesi (Valle Lomellina) Giorgio Pasquino (Robbio) 130 26 voti voti 5.669 voti Marco Burrone (Alagna) Pischedda (Real Torre) Fanello (Bremese) 230 28 14 voti voti voti 105 voti 101 voti Mario Boffino (Superga) Angelo Russo (Bremese) 38 11 voti voti 93 voti Annoni (Bascapè) Luca Fietti (Vallone) 28 22 voti voti 501 208 voti voti Lorenzo D’Anzieri (San Martino) 70 voti Fabio Pezza (Carpignanese) Carlo Gaddi (Sant’Alessandro) 178 6 voti voti Lorenzo Pallaroni (Torrevillese) 12 voti Bergamini (Sant’Alessandro) Bisoni (Sant’Alessandro) 22 14 voti voti 167 11 voti voti Ilaria Rebecchi (Cus Pavia) 28 voti 5.345 14 voti voti 9 voti Franco Raineri (Montebello) Marchesi (Real Vidigulfo) Mezzio (Montebello) 71 14 14 voti voti voti 56 42 voti voti Alessio Andanese (Casei) Imparato (San Martino) 21 11 voti voti 1.413 voti Rivanazzanese 122 voti Paolo Monastero (Rivanazzanese) 226 voti Claudio Scarzanella (Torrevillese) 102 voti Tino Rebecchi (Torrevillese) Gianluca Chiellini (Rivanazzanese) 28 20 Castoldi (Giussago) Massimo Boschetti (Giussago) Gianluca Dondi (Carpignanese) Diego Fabbri (Frigirola) San Martino Modalità di partecipazione Il Punto promuove per il secondo anno il sondaggio “Vota il Migliore”. Tutti i lunedì in ogni pagina della cronaca sportiva troverete i coupon per votare lo sportivo preferito della nostra provincia. Ogni scheda vale 1 voto: si può votare un dirigente, un mister, un atleta oppure un club. E’ possibile esprimere una sola preferenza specificando il ruolo (per esempio nel calcio: dirigente, mister, portiere, difensore, centrocampista, attaccante; nel volley: dirigente, coach, palleggiatore, centrale, laterale, opposto, libero; nel basket: dirigente, coach, play, guardia, ala, centro). Da settembre ogni settimana pubblicheremo le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede saranno pubblicate nell’uscita di lunedì 18 maggio 2014. Saranno considerate valide tutte le schede pervenute entro le ore 19 di venerdì 30 maggio 2014. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. La grande sfida ricomincia: vinca il migliore! Entro la fine di giugno 2014 i primi classificati (atleti di ciascun ruolo - allenatori - dirigenti club) di ogni disciplina e categoria che avranno totalizzato almeno 500 voti riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Ai tre più votati dell’intero sondaggio andranno inoltre i fantastici premi consistenti in viaggi e weekend in tre capitali europee. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna dei riconoscimenti saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Nicolò Raineri (Montebello) Karif Poncina (Montebello) Metani (Nizza) Matteo Zerbinati (Torrevillese) : Filippo Pallaroni (Orione Voghera) Leonardo Pallaroni (Orione Voghera) Matteo Quaglini (Torrevillese) Alessandro Cucchi (San Martino) Christian Compagnoni (San Martino) Deborah Pascale (Cus Pavia) Jessica Patola (Sannazzaro) Mariangela Delvecchio (Binasco) Giuseppe Rosa (Zibido) Michela Ferrari (Siziano) I PREMI PER I PRIMI TRE PIÙ VOTATI 1° 2° 3° viaggio di una settimana per due persone a Berlino weekend per due persone a Parigi weekend per due persone a Londra http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” VOTA IL MIGLIORE - 2ª edizione LA NUOVA COMPETIZIONE PROSEGUE: Sondaggio 131202 131202 131202 POSSONO PARTECIPARE TUTTE LE DISCIPLINE SPORTIVE DI OGNI CATEGORIA Sondaggio Sondaggio VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club 2ª edizione dirigente dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Sondaggio club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 131202 131202 131202 allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ club 2ª edizione Sondaggio Sondaggio VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club 2ª edizione dirigente dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Sondaggio club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 131202 131202 131202 allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ club 2ª edizione Sondaggio Sondaggio VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club 2ª edizione dirigente dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Sondaggio club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 131202 131202 131202 allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ club 2ª edizione Sondaggio Sondaggio VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio Decima puntata 2 dicembre 2013 40 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Niente prima squadra e stretta collaborazione con altre realtà del territorio Scala Pavia ricomincia dai bambini Questa rivoluzione della Scala Pavia è stata resa possibile anche grazie al contributo e all’apporto professionale di altre società del panorama pavese che, accantonata la tradizionale rivalità di campanile, hanno deciso di contribuire attivamente a questo nuovo progetto. Dal canto suo, la Scala Pavia ricambia mettendo a disposizione la propria struttura ad altre realtà sportive, quali gli amatori della Moggi Cattaneo, la prima squadra del Borgarello e diverse formazioni studentesche tra cui quelle dei collegi Fraccaro, Cardano, Spallanzani e Cairoli. Fondata da Giuseppe Giampà e Rosario Milo nel 2010, la nuova Scala Pavia vive tre anni duri ma agonisticamente soddisfacenti, con la prima squadra che si qualifica ai play-off per il passaggio in Seconda Categoria. Diverse vicissitudini portano poi alla decisione di ricominciare ancora da zero. La Nuova stagione calcistica, nuova Scala Pavia. Questa la decisione presa e l’avventura intrapresa da Luciano Ardenghi, presidente della Scala Pavia, e dai suoi collaboratori. Una decisione certamente sofferta ma allo stesso tempo necessaria per dare nuovo corso allo sport in un quartiere particolare come quello della Scala a Pavia. Si riparte, quindi, da zero, con il solo settore giovanile: l’organico, infatti, è costituito da Scuola Calcio, Pulcini ed Esordienti, senza team di altre categorie. L’obiettivo è quello di crescere ed educare con lo sport i piccoli tesserati portandoli poi, una volta pronti, a costituire la futura prima squadra. Oltre alle compagini, è stata rimaneggiata tutta l’organizzazione del club. Presidente è diventato appunto Luciano Ardenghi, segretaria la figlia Valentina, mentre a Giovanni Milo è stata affidata la carica di vice presidente e ad Adriano Dapiaggi quella di direttore sportivo. Ci sono infine diversi collaboratori, tra cui: Davide Capra, Claudio Perotti, Corrado Macis, Giacomo Ramundo e Gabriele Rovelli. speranza è quella di riuscire a creare un punto di riferimento per i bambini e i giovani di un quartiere, quello della Scala, afflitto da diversi problemi. Creare un vivaio di atleti potrebbe sicuramente essere un contributo attivo a un quartiere che, nonostante le difficoltà, si rimbocca le maniche e cerca di migliorarsi. L’importante, dice Ardenghi, è veder giocare i bambini, far sì che si divertano lontani dal mero agonismo sportivo. Una società in costante trasformazione, quindi, che promette sorprese: c’è grande attesa, infatti, per l’arrivo a gennaio di un importante direttore generale, con diversi anni di esperienza alle spalle. La cosa più bella è vedere i ragazzi giocare, divertirsi e fare sana attività sportiva La compagine dei Pulcini Misti della Scala Pavia SCALA PAVIA PULCINI MISTI Raffaele Gatto Riccardo Ginefra Saverio Cuofano ALLENATORE Stefano Ravelli Giacomo Ramundo DIRIGENTE PULCINI MISTI Fondatori: Giuseppe Giampà e Rosario Milo Presidente: Luciano Ardenghi Vice Presidente: Giovanni Milo Segretario: Valentina Ardenghi Collaboratori: Davide Capra Claudio Perotti (preparatore portieri) Corrado Macis (Dirigente Pulcini) Giacomo Ramundo Gabriele Rovelli (Dirigente Pulcini) Giovanni Massolini PULCINI MISTI Gabriele Schettino PULCINI MISTI Federico Normanno PULCINI MISTI PULCINI MISTI Nicolò Ramundo PULCINI MISTI PULCINI MISTI Diego Geronimo Mastroni PULCINI MISTI NUOVA SCALA PAVIA PULCINI MISTI ORGANIGRAMMA DEL CLUB Corrado Macis VOTA IL MIGLIORE - 2ª edizione A PAGINA 39 PAGINA INTERA DI TAGLIANDI http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 41 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 2 dicembre 2013 Decima puntata sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Vincenzo Megna ESORDIENTI Gabriele Macis Elia Massolini ALLENATORE ESORDIENTI ESORDIENTI ESORDIENTI Pietro Reali Michael Cantaluppi Davide Rota DIRIGENTE Davide Istrioni Annamaria Megna ESORDIENTI ESORDIENTI ESORDIENTI ESORDIENTI SCALA PAVIA ESORDIENTI Davide Capra Andrea Dapiaggi Jacopo Malattia ESORDIENTI ESORDIENTI Andi Kapa Mattia Poggi Josuè Gobbi ALLENATORE ESORDIENTI ESORDIENTI ESORDIENTI SCALA PAVIA PICCOLI AMICI Nicolas Milo Luciano Ardenghi www.giornaleilpuntopavese.com in un click Leggi tutto per Abbonamento trimestrale 1,20€ Abbonamento semestrale 13€ Abbonamento annuale 25€ 45€ http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 42 2 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Csi Pavia - Scarsa visibiltà, ma si gioca ugualmente: Izzo porta avanti gli oltrepadani, Furfaro impatta Un pareggio velato dalla nebbia Partita giocata alla pari, non fosse altro per la scarsa visibilità che c’era in campo e che ha danneggiato entrambe le squadre. Le compagini non si spiegano il motivo per cui il direttore di gara abbia deciso di non rinviare la partita giocata nel campo dell’oratorio, dal momento che nel campo comunale poco distante dal loro alla fine del primo tempo veniva sospesa la partita di Pima categoria girone I Gropello-Cassolese, a causa della fitta nebbia. Una decisione irremovibile nonostante le ripetute richieste da parte dei giocatori di sospendere il macht. La sfida si è quindi disputata ed è finita alla pari. Nel primo tempo i giocatori concentrano il gioco a centro campo. Nella ripresa, invece, le due squadre tentano di creare il gioco e al 55’ arriva il gol di Izzo su punizione che porta in vantaggio il Rivanazzano, ma la risposta arriva fulminea al 65’ con Furfaro che pareggia i conti con un colpo di testa. Un’azione impossibile da descrivere, poichè allenatori e dirigenti, dalla panchina, non sono riusciti a vedere niente. GROPELLO-RIVANAZZANO 1-1 CSI PAVIA 11 GIRONE B Gropello: Lazzarin, Tavella, Zivardi, Parobbio, Lentini S., Zanelli, Dossena, Rolla, Furfaro, Minervino, Rendina (50’ Bianchimartina). All. Lazzarin. (Allenatore Pereda squalificato) Rivanazzano: Mezio, Di Giovanni F., Mazzocco, Bottini, Ciappaglione, Izzo, De Paoli, Paese, Pace, Di Giovanni G. , Angulo. All. Sparpaglione. Marcatori: 55’ Izzo (R), 65’ Furfaro (G). Ammonito: Bianchimartina (G), Izzo (R), Faiola (R). CSI PAVIA OPEN 11 - GIRONE A Classifica p.ti 0-1 REALCASEI 24 SANNAZZARO 22 TENNIS.PAVIA 21 MOGGICATTANEO 19 CARPIGNANESE 16 PANTERAROSA 14 Prossimo turno S.PIETRO 12 CUP-GHIAIE CUP 9 PANTERAROSA-TEMPOCAFE' GHIAIE 7 REALCASEI-TENNIS PAVIA Rozzano-MOGGICATTANEO Rozzano 5 S.PIETRO-CARPIGNANESE TEMPOCAFE' 1 riposa: SANNAZZARO Prime quattro ai playoff Recupero TENNIS PAVIA-REALCASEI CSI PAVIA OPEN 11 - GIRONE B partite V G 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 7 7 6 5 4 4 3 2 1 1 0 N 3 1 3 4 4 2 3 3 4 2 1 0 2 1 1 2 4 4 5 5 7 9 CSI PAVIA OPEN 7 - GIRONE A a 11 giornata CALDERARI-PARASACCO 4-2 LANDRIANO B-LANDRIANO A 4-1 Parchetto-S.ROCCO 4-3 Pasturago-TRIVOLZIO 2-9 Rainbow-TROVO 3-3 Vernate-CASORATE 4-2 Prossimo turno CALDERARI-LANDRIANO B PARASACCO-S.ROCCO Parchetto-TROVO Pasturago-LANDRIANO.A Rainbow-CASORATE Vernate-TRIVOLZIO Classifica TRIVOLZIO PARASACCO CALDERARI Vernate LANDRIANO.B Parchetto CASORATE Rainbow TROVO S.ROCCO Pasturago LANDRIANO.A p.ti 31 25 23 21 19 19 16 14 12 4 3 3 V 11 10 11 8 11 7 11 6 11 6 11 6 11 5 11 4 11 3 11 1 11 1 11 1 Cavagnera (Csi Pavia11 girone B) N a P 1 0 1 2 2 2 3 2 1 4 1 4 1 5 2 5 3 5 1 9 0 10 0 10 Prime quattro ai playoff - Quinta ai playoff se la migliore dei tre gironi 11 giornata ATL.MIRADOLO-CARAVAGGIO 4-2 JUNIOR K2-SEMIANA 3-6 LINAROLO-SPORTING 0-6 RONCARO-RIVERTICINO 3-4 S.MARTINO-MIRADOLESE 3-3 VALLE LOMELLINA-COUNTRY 4-1 Prossimo turno JUNIOR K2-SPORTING LINAROLO-COUNTRY ALBUZZANO MIRADOLESE-RONCARO OSM CARAVAGGIO-SEMIANA S.MARTINO-RIVERTICINO VALLE LOMELLINA-MIRADOLESE Classifica p.ti MIRADOLESE 29 SPORTING 26 S.MARTINO 24 SEMIANA 22 RONCARO 18 JUNIOR.K2 15 OSM.CARAVAGGIO 14 VALLE.LOMELLINA 12 RIVERTICINO 12 LINAROLO 9 C. ALBUZZANO 6 ATL.MIRADOLO 6 V 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 9 8 7 7 6 5 4 4 4 3 2 2 Classifica p.ti SPARTAK.PINAROLO 29 FILIGHERA 23 CASANOVA 21 LONATESE 20 LUNGAVILLA 19 GERENZAGO 18 VALVERSA 18 CAVAGNERA 16 TRAVACO' 15 GROPELLO 12 NEGRUZZO 11 PADUS 11 RIVANAZZANO 10 PENAROL 8 MEZZANINO 8 partite V G 12 12 12 11 12 12 11 11 12 13 12 12 12 11 11 9 6 6 6 5 4 5 4 4 3 3 3 2 1 2 N P 2 5 3 2 4 6 3 4 3 3 2 2 4 5 2 1 1 3 3 3 2 3 3 5 7 7 7 6 5 7 Prime quattro ai playoff CSI PAVIA OPEN 7 - GIRONE C partite G 2-2 3-2 1-1 n.d. n.d. 0-3 n.d. Prossimo turno CASANOVA-PADUS CAVAGNERA-PENAROL LONATESE-LUNGAVILLA MEZZANINO-FILIGHERA RIVANAZZANO-NEGRUZZO SPARTAK PINAROLO-VALVERSA TRAVACO'-GERENZAGO riposa: GROPELLO CSI PAVIA OPEN 7 - GIRONE B partite G 12a giornata FILIGHERA-CASANOVA GERENZAGO-LUNGAVILLA GROPELLO-RIVANAZZANO NEGRUZZO-CAVAGNERA PENAROL-LONATESE TRAVACO'-SPARTAK VALVERSA-MEZZANINO ha riposato: PADUS P N 2 2 3 1 0 0 2 0 0 0 0 0 P 0 1 1 3 5 6 5 7 7 8 9 9 Prime quattro ai playoff - Quinta ai playoff se la migliore dei tre gironi 11a giornata ARNABOLDI-BRONI7 2-4 CARDINALMAFFI-BARBIANELLO 5-3 S.GIUSEPPE-SBOCCOROSSO 7-5 S.ZENONE-INVERNO 1-1 ZAVAVERDE-OL.TORRE n.d. ZERBO-ROMAGNESE 1-2 Prossimo turno ARNABOLDI-BARBIANELLO MAFFI-ROMAGNESE OL.TORRE-BRONI7 S.ZENONE-SBOCCOROSSO ZAVAVERDE-S.GIUSEPPE ZERBO-INVERNO Classifica INVERNO ROMAGNESE S.ZENONE MAFFI SBOCCOROSSO ZERBO S.GIUSEPPE BARBIANELLO ARNABOLDI BRONI7 ZAVAVERDE OL.TORRE p.ti 28 20 20 19 18 16 15 14 13 12 8 3 partite G 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 10 10 V 9 6 6 6 6 5 4 4 4 3 2 1 N P 1 2 2 1 0 1 3 2 1 3 2 0 1 3 3 4 5 5 4 5 6 5 6 9 Prime quattro ai playoff - Quinta ai playoff se la migliore dei tre gironi Csi Vige no - Il maltempo di sabato scorso ha indotto il comitato ducale a decretare lo stop Vi r t u s Z e m e ( C s i Vi g e v a n o 1 1 g i r o n e A ) Campi non battuti questa domenica nel vigevanese: a causa delle condizioni meteorologiche avverse degli ultimi giorni, infatti, si è deciso di interrompere il campionato amatori Csi Vigevano. Tale decisione coinvolge in primo luogo le squadre afferenti al suddetto campionato, nei gironi A e B, che vedono temporaneamente congelata la propria situazione in classifica. Tra le partite più attese del girone A, c’è quella che vede affrontarsi sul campo da gioco il San Giorgio, attualmente prima parimerito con il Fantasy, e lo Zeme, che dista dalla vetta di soli tre punti. Altrettanta aspettativa c’è per Sartirana-Il Borgo che, allo stato attuale, occupano, rispettivamente, il quinto ed il quarto posto della medesima classifica. Diverse partite del girone B suscitano altrettanto interesse. Tra queste, Gifra-Lomello, partita che mette a confronto due squadre ad un solo punto di distanza l’una dall’altra e che certamente si daranno del filo da torcere per raggiungere il secondo posto in classifica e Scaldasole-Olevano, partita altrettanto attesa considerata la parità di punteggio in classifica delle due squadre interessate. CSI VIGEVANO OPEN 11 - SERIE A CSI VIGEVANO OPEN 11 - SERIE B 9a giornata CANDIA-ROSASCO n.d. FANTASY-CIVITA n.d. LEGIONARI-CASSOLNOVO n.d. PICCOLINI-ALBONESE n.d. SANGIORGIO-ZEME n.d. SARTIRANA-IL BORGO n.d. SPARTAK VIGEVANO-PARONA n.d. Prossimo turno ALBONESE-FANTASY CIVITA-LEGIONARI IL BORGO-SANGIORGIO PARONA-CANDIA SARTIRANA-ROSASCO SPARTAK VIGEVANO-CASSOLNOVO ZEME-PICCOLINI Classifica p.ti SANGIORGIO 22 FANTASY 22 ZEME 19 IL.BORGO 18 SARTIRANA 15 LEGIONARI 13 CIVITA 13 ROSASCO 12 PICCOLINI 10 SPARTAK.VIGEVANO 5 CASSOLNOVO 4 PARONA 3 CANDIA 2 ALBONESE 1 partite G 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 V 7 7 6 5 5 4 4 3 3 1 1 1 0 0 N 1 1 1 3 0 1 1 3 1 2 1 0 2 1 P 0 0 1 0 3 3 3 2 4 5 6 7 6 7 1ª campionessa Csi Vigevano - 13ª e 14ª retrocesse in Serie B 9a giornata AM.VIGEVANO-SCALDASOLE GIFRA-LOMELLO OLEVANO-Bugo OTTOBIANO-BELCREDA PIEVESE-CERGNAGO REALFERRERA-DUCALI VIGOR VIGEVANO-BREMESE n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. Prossimo turno BELCREDA-GIFRA BREMESE-OTTOBIANO Bugo-VIGOR VIGEVANO CERGNAGO-REALFERRERA DUCALI-AM.VIGEVANO PIEVESE-LOMELLO SCALDASOLE-OLEVANO Classifica p.ti REALFERRERA 21 CERGNAGO 18 LOMELLO 16 DUCALI 16 GIFRA 15 PIEVESE 13 OTTOBIANO 13 AM.VIGEVANO 10 BREMESE 9 Bugo 7 SCALDASOLE 6 BELCREDA 6 OLEVANO 6 VIGOR.VIGEVANO 1 Sondaggio partite G 7 8 8 7 8 7 8 8 8 8 7 8 8 8 1ª e 2ª promosse in Serie A V 7 6 5 5 4 4 4 3 3 2 2 2 2 0 N 0 0 1 1 3 1 1 1 0 1 0 0 0 1 131202 Neve e gelo, salta tutto il programma P 0 2 2 1 1 2 3 4 5 5 5 6 6 7 VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 43 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Volley 2 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Mortara frena e lascia campo libero a San Genesio e Lungavilla Stradella: colpaccio e primato Cus Pavia STRADELLA-GARLASCO -18, -17, 17-, -12 Adolescere Voghera 3-1 Stradella: Codecà, Chiapponi, Marzani M., Riccardi, Maggi, Spiaggi, Cassani, Marzani D., Di Giacomo, Pasqualini, Zambrino, Fiorino, Fumagalli, Maccagni, Mangiarotti, Fiamberti. All. Sacchi-Riccardi. Garlasco: Negri, Vanzelli, Vidale, Taglietti, Sassi G., Menozzi, Mawed, Valisi, Gilardi, Sassi S., Bertuzzi. All. Cozzi-Mattioli. Cade il Garlasco proprio contro la sua diretta rivale e perde il primo posto in classifica a vantaggio di un convintissimo Stradella. Tanti gli errori da parte della compagine ospite e il palleggiatore gioca sottotono, con il palleggiatore non in condizione l’arma più potente del Garlasco, l’attacco, viene resa inoffensiva e la giornata per abbassare il ritmo non era decisamente questa. Prestazione condizionata anche dagli infortuni che lasciano la squadra ospite con una formazione rimaneggiata. Male la ricezione che non sembra essere una garanzia come l’attacco, con la scarsa prestazione difensiva si completa la lista di una giornata sfortunata. La signora Silvia Strigazzi, però, promette nonostante la perdita del primato, già dalla prossima giornata il Gralasco riprenderà il suo ritmo e metterà il fiato sul collo allo Stradella. Nessun merito va tolto alla formazione padrona di casa che per vincere non ha sbagliato quasi niente. GIFRA-CUS PAVIA 19-25, 23-25, 26-24, 25-16, 15-4 3-2 Gifra: Naj, Radaelli, Teodori, Silvia, Del Signore, Santin, rossi, Sartorello, Ambrosino, Bonacossa, Dulio, Gallese, Olgiati, Pavanello, Triaca, Gatti. All. Maffei-Chiesa. CUS Pavia: Barbera, Guani, Gandini, Tiboni, Bertoletti, Legnani, Cozzi, Bottani, Calonghi, Oddi, Galliera, Franchi, Brandolini, Giordano, Fornasari, Piva. All. Collurage-Veronesi. Vittoria sul filo del rasoio per la Real mutua Gigra che nonostante la brutta prestazione riesce ad imporsi su un buo Cus Pavia. Compagine ospite che malgrado la sconfitta riceve i complimenti del coach locale. Complimenti che arrivano per la capacità della squadra ospite di approfittare di tutti gli errori della formazione padrona di casa. A discapito degli errori però, verso la metà del terzo set le ragazze della Reale Mutua hanno una reazione d’orgoglio e partono al contrattacco e mantenendo i nervi saldi riescono a vincere il terzo set e a tornare in partita. Match che cambia faccia perchè la formazione padrona di casa, galvanizzata dalla vittoria precedente, comincia a macinare gioco e manda la compagine ospite in confusione con una grande prestazione anche nel quarto e quinto set che assicurano la vittoria alle ragazze locali. Tanti complimenti per le ragazze del Cus ma altrettanti vanno alla squadra del Gifra che non si è arresa. MORTARA VIRTUS-FLORENS 20-25, 21-25, 25-19, 25-21, 16-14 2-3 Mortara Virtus: Gatti, Gallo, Rigoli, Mercorillo, Anzani, Colombo, Lupo, Bordin, Guariento, Stroppa, Lasagna.All. Colombo - Baldiraghi. Florens: Romano, Ferri, Bessekon, Bertani, Manazza, Felequi, Bettonte, Esposito, Bottaro, Ferrari, Zaverio, Jecai, Montagna, Giolo, Chiodini. All. Gatti. Il coach della Florens la definisce una partita dalle tante emozioni quella giocata tra Mortara Virtus e Florens perchè nessuno si aspettava che la florens stesse così bene contro il Mortara, decisa la prestazione della formazione ospite che nei primi due set mette in campo un gioco da grande squadra e manda in tilt le ragazze padrone di casa che non si aspettavano una squadra così determintata. Dal secondo set, però, le ragazze della Florens perdono cattiveria e sembrano accontentarsi del punto rimediato dimenticando le reali possibilità di strappare quella che sarebbe stata una meritata vittoria. Dal terzo set la compagine di casa capisce percepisce la rilassatezza delle ospiti e cambia ritmo e puntuale arriva la vittoria, la Florens non reagisce ed all’alba del quarto set quasi si capisce che arriverà il pareggio che non si fa attendere. Tutto da decidere al tie breack e le ospiti, quando ormai erano convinte di perdere, rimediano una brillante vittoria. ADOLESCERE-BINASCO 29-27, 25-16, 25-21 3-0 Adolescere: Barbieri, Gallo, lugano, Nascimbene, Sterpetti, Battaglia, Beretta, Bernardi, Zelaschi, Basha, Gonella, Rebasti, Barzi, Bignotti, Niero, Violante. All. Gazzaniga. Binasco: Fontana, Merinos, Meschi, Albertini, Barni, Scotti, Mantovani, Vai, Molaschi, Di Carlo, Sacchi. All. Invernizzi- Mandarano. Grande vittoria colta dall’Adolescere che vince e convince. Il Binasco va in crisi e l’Adolescere non fa sconti, anche perchè grazie al turno di riposoche coinvolge San Genesio e Lungavilla con questa vittoria la cenerentola Adolescere conquista il terzo posto solitario. Unico set tosto della partita è il primo, che vede le due squadre fronteggiarsi ad armi pari in un duello che sembra quasi non voglia terminare. Malgrado i tentativi le ragazze del Binasco non riescono a portare a casa un primo set alla propria portata e non avrà altre occasioni di vittoria per tutto il resto della partita. Intatti, già al secondo set, la formazione padrona di casa, diventa anche padrona del campo e, spinta dall’entusiasmo della vittoria precedente, riesce ad abbattere facilmente le difese della compagine ospite, chiudendo così il secondo sigillo. Al terzo set arriva un’accenno di reazione da parte delle ragazze ospiti, inutile, perchè la vittoria va alle locali. LA SITUAZIONE 7a giornata MORTARA V.-FLORENS Classifica 2-3 STRADELLA PALL. PAVIA-LUNGAVILLA 29 gen GARLASCO ADOLESCERE-BINASCO 3-0 ADOLESCERE CASTEGGIO-CERTOSA 1-3 LUNGAVILLA STRADELLA-GARLASCO 3-1 SAN GENESIO GIFRA-CUS PAVIA 3-2 MORTARA VIRTUS MEZZANA-SAN GENESIO 10 dic Prossimo turno MORTARA V.-PALL. PAVIA LUNGAVILLA-ADOLESCERE BINASCO-CASTEGGIO CERTOSA-MEZZANA CUS PAVIA-GARLASCO SAN GENESIO-STRADELLA FLORENS-GIFRA GIFRA CASTEGGIO FLORENS CERTOSA CUS PAVIA MEZZANA BINASCO PALL. PAVIA p.ti 18 15 14 13 12 12 12 8 8 8 7 5 2 0 partite G 7 7 7 6 6 7 7 7 7 6 7 6 5 5 V P 6 5 5 5 4 4 4 3 3 2 2 2 0 0 1 2 2 1 2 3 3 4 4 4 5 4 5 5 Prima promossa in Serie D - Seconda ai playoff - Ultime quattro retrocesse in Seconda Divisione CASTEGGIO-CERTOSA 25-20, 24-26, 14-25, 18-25 1-3 Casteggio: Crivelli, Bozzetto, Castignola, Ferrari, Morini, Provera, Papavero, Vicini, Fellegara, Fraschini, Molinelli, Lodi, Perduca, Cignoli, Fortunati. All. Barosselli-Ravaglia. Certosa: Missora, Pisati, Chinaglia, Carini, Zanoli, Caminiti, Pilotto, Maggi, Franchi, Chiesa, Cermenati, Mezzadra. All. MilanesiBarisone. Il Casteggio dimentica completamente la prestazione messa in campo la scorsa settimana contro il Garlasco e mette la vittoria nelle mani di un sorpreso Certosa. Forse l’alba di un calo fisico per le ragazze di Baroselli-Ravaglia che malgrado la buona prestazione messa in campo durante il primo set non riesce più a ripetersi e rimedia una pesante sconfitta sul suo campo. Come detto, al primo set sembra rivedere il Casteggio della scorsa settimana che, anche se con qualche piccola difficoltà conquista in scioltezza la vittoria. Nel secondo set però il Certosa accelera e la formazione padrona di casa frena e con grande sforzo le ragazze certosine portano a casa la vittoria del secondo set. Al terzo set arriva un’inchiodata atomica da parte della compagine di casa che cade miseramente sotto i colpi di un’ormai esaltato Certosa. ragazze ospiti che sentono il profumo della vittoria e il calo delle ragazze locali e colgono l’attimo. VOTA IL MIGLIORE - 2ª edizione POSSONO PARTECIPARE TUTTE LE DISCIPLINE SPORTIVE DI OGNI CATEGORIA http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Volley 44 2 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” New Eagles Zibido tallona la capolista. Cus Pavia ok Gifra allunga, cade Tromello Volley Gropello 3-0 Gifra A: Schianca, Rubino, Colognese, Ghione, Marcheggiani, Baisini, Moro, Vigone, Pacini, Boccia, Conti, Boldu, Chignoli, Meschia, Colombo. All. Forti. Tromello: Spina, Negri, Mancuso, Curti, Pisani, Crivellari, Torti, Greco, Fabrizio, Casu, Gardino, Facchini, Caprara, Lanza, Salamone. Il big match di questa settima giornata va alla Gifra che piega in tre set un Tromello mai domo. Bella gara disputata su un discreto ritmo da entrambe le squadre che hanno fatto vedere sul campo davvero cose egrege. La Gifra però ha messo sul parquet quel qualcosa in più rispetto alle avversarie che ha fatto pendere l’ago della bilancia a proprio favore. Con questo netto successo le vigevanesi restano ben salde al comando della classifica aumentando il distacco dalla diretta inseguitrice, +3, che è ora lo Zibido. Soddisfazione per coach Forti per la prestazione di tutte le sue atlete che hanno dimostrato di essere forse più squadra rispetto al Tromello. CASORATE-SANNAZZARO 25-5, 25-20, 25-23 2-3 Adolescere: Concaro S., Mazzocca, Carena, Vadurro, Mouaichim, Turini, Concaro E., Baroscelli, Torti, Curone, Sacchi, Civini. All. Pavione. Gropello: Pizzoccaro, Monti, Moisescu, Prim, Camaroli, Coldesina, Faravelli, Garganese, Gusperti, Trovò, Scalabrin, Codegone, Villani, Sala, Crepaldi, Ferrari. All. Sturini. Il Gropello vince contro l’Adolescere, ma che fatica. Una gara tiratissima quella disputata ieri con le due squadra a “darsele” di sana ragione per cinque lunghi set. Parte bene l’Adolescere che riesce a conquistare il primo parziale. Le ragazze ospiti di coach Sturini non ci stanno e nel secondo e terzo set mettono in campo la concentrazione giusta per portarsi sul 2-1. Nel quarto quando tutto sembra essere già segnato ecco venir fuori ancora l’Adolescere che porta Gropello al Tie break. Qui nonostante la determinazione con la quale l’Adolescere gioca, il sestetto ospite riesce a far suo set e incontro. 2-3 28-26; 21-25; 17-25; 25-23; 7-15 Siziano: Sorrentino, Gilca, Tissi, Argiolas, Flauto, La Fortezza, Valtorta, Visentin, Testa, Caravaglia, Rota, Silvestri, Virgoli. All. De Luca. Zibido New Eagles: Belloli, Milazzo, Pavesi, Spiga, Trovato, Bellantoni, Caraci, Martinelli, Milone, Intropi, Milone An. ,Berri, Colombi, Galli, Cassini. All: Parsinari Prima partita per il nuovo allenatore Claudio De Luca, che approfitta dell’occasione per conoscere le sue nuove atlete. Gara giocata abbastanza alla pari, che è andata oltre le aspettative per il Siziano, che ha avuto un calo nel 3 set, dove - a causa dei cambi dettati dall'esigenza del nuovo coach di provare tutte le atlete a referto - la squadra è andata in confusione. Siziano si mangia le mani anche per come ha disputato il tie-break giocato fino al cambio di campo sull’8 a 6 per le avversarie e perso poi per 15 -7. «Da migliorare la tecnica individuale - ha afermato a fine gara il nuovo tecnico De Luca - e il gioco di squadra, ma il potenziale è buono e le ragazze hanno dimostrato di avere grinta e voglia di fare. Alla fine portiamo a casa un importante punto sia per l’umore della squadra che per la classifica. Speriamo sia di buon auspicio per il futuro» SAN MARTINO-GARLASCO 3-0 Casorate: Cursaro, Zanella, Pigozzi, Strada, Cavallotti, Moretti, Scicolone, Jane, Franchi, Ferrario, Maggio, Draghi,Di Giovanni, Luisiani. Sannazzaro: Sozzi, Fariseo, Lovazzani, Scalzotto, Conti, Patola, Ndoye, Patola J, Garofalo, Comotti, Meraldi, Codazzi, Dellera. All: Isabelli-Barbieri Gara da due volti nonostante il successo per il Casorate, che nonostante tutto in tre set si sbarazza del Sannazaro. Primo set senza storia, così come si evince dal parziale pazzesco di 25-5. Sembra girare tutto bene per la squadra di casa che però improvisamente nel corso del secondo parziale si addormenta. Un calo di concentrazione pericoloso che ha avvicinato di molto il Sannazzaro. Nel terzo parziale le ragazze di casa vanno addirittura sotto nel punteggio fino al 11-17. C’è voluta poi una grande reazione collettiva per rimettere a posto le cose con un parziale di 6-0. Sul finale di gara poi alcuni errori di troppo del Sannazzaro hanno regalato i tre punti al Casorate che reagisce così alla brutta sconfitta patita contro il Tromello. ADOLESCERE-GROPELLO SIZIANO-ZIBIDO 25-19, 25-18, 25-16 LA SITUAZIONE 7a giornata SAN MARTINO-GARLASCO Classifica 3-0 GIFRA A 3-0 ZIBIDO p.ti partite G V P 16 6 5 1 13 5 5 0 CUS PAVIA A-PRO MORTARA 3-0 TROMELLO SIZIANO-ZIBIDO 2-3 CASORATE 12 4 4 0 12 4 4 0 GIFRA A-TROMELLO 3-0 SAN MARTINO 2-3 CUS PAVIA A 12 5 4 1 9 6 3 3 RIVANAZZANO 8 4 3 1 CASORATE-SANNAZZARO ADOLESCERE-GROPELLO ha riposato: RIVANAZZANO Prossimo turno SAN MARTINO-CASORATE SANNAZZARO-CUS PAVIA A GROPELLO 5 7 2 5 SANNAZZARO 4 5 1 4 SIZIANO 4 5 1 4 PRO MORTARA 3 4 1 3 GROPELLO-RIVANAZZANO ADOLESCERE 1 5 0 5 GARLASCO-GIFRA A GARLASCO A 0 4 0 4 PRO MORTARA-SIZIANO ZIBIDO-ADOLESCERE riposa: TROMELLO Prime due ai playoff - Ultime tre retrocesse in Terza Divisione CUS PAVIA A-PRO MORTARA 3-0 25-18, 25-21, 25-12 3-0 San Martino: Rovati, Zocchi, Vagnini, Donno, Beretta, Mangodi, Firpo, Ferrari, Andreotti, Broglia, Ricciarelli, Rosso, Marchesi, Rossi Garlasco: Pastiglione, Caneva, Romano, Darif, De Angelis, Petrucci, Belladori, Rizzi, Lionello, Marrandino, Fornari, Crotti, Mongiardo. All: Rossi Borghesano Cus Pavia A: Biscaro, Cusa M., Marchetti, Milani M., MilaniL., Dolcini, Pascale, Salaroli, Zanotti, Cusa F., Pavanello, Rebecchi, Dragna, Migliavacca. All. Del Bò. Pro Mortara: Rosa, Micci, Varese, Biffignandi, Sorrentino, La Vita, Barbieri, D’Auria, Campaci, Negri, Prina, Larioli, Perissinotto, Abbiati. All: Furlano Tutto facile per il San Martino che in tre set ha la meglio sulle giovani del Garlasco. Una vittoria che da morale alle ragazze di casa ma soprattutto punti importanti per la classifica. Con questo netto successo infatti San martino si porta a quota 12 agganciando in graduatoria il Tromello fermato a Vigevano. Tre set senza particolare storia con il sestetto locale sempre avanti sin dai primi palloni giocati. Quasi nulla la reazione del Garlasco che non è mai riuscito ad impensierire più di tanto il San Martino. Ritorna al successo il Cus Pavia di coach Del Bo che grazie ad una super prestazione riesce a piegare le più esperte ragazze del Pro Mortara. Primo set senza particolari spunti con le due squadre a giocar bene su ogni pallone, ma con il Cus che mette in campo molta più grinta delle avversarie. Nel secondo parziale si attende la reazione delle mortaresi che non tarda ad arrivare. Si gioca infatti punto a punto fino agli istanti finali del set dove le pavesi mettono in campo la determinazione giusta per portare a casa il set. nel terzo parziale non c’è storia. Il Cus parte fortissimo e con un parziale di 101 segna le sorti del set che termina con un 25-12 e dell’incontro. 131202 25-14, 26-24, 25-22 131202 GIFRA A-TROMELLO New Eagles Zibido San Giacomo Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 45 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Volley 2 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” La capolista inciampa a Lungavilla, Garlasco adesso è a -1 Mortara, che brutto tie break! Cus Pavia B LUNGAVILLA-MORTARA VIRTUS 25-17, 25-15, 23-25, 15-25, 15-6 Gymnasium Broni 3-2 Lungavilla: De Carli, Alaimo, Gubernati, Cozzi, Baiguera, Piaggi, Zanolin, Franzosi, Domenichella, Raschioni, Nobile, Dancelli, Rossi, Dicorato, Giovanetti. Mortara: Pietraroia, Gatti, Borchin, Torrisi, Lupo, Zaccone, De Vincenzi, Colombo L, Colombo R., Lasagna, Marchesin, Barbaglia. All: Baldiraghi Primo stop dell’anno per la Virtus Mortara che inciampa al tie break in quel di Lungavilla. Il sestetto di casa sfodera una super prestazione per fermare la capolista sfiorando nel terzo set addirittura l’impresa di vincere per 3-0. Mortara dal canto suo con le unghie riesce ad ottenere almeno un punticino che la mantiene in vetta alla classifica anche se il fiato sul collo del Garlasco inizia a farsi sentire. Per il Lungavilla da segnalare la grande prestazione di Gubernati, che ha giocato centrale, e della pallegiatrice Dicorato. Quest’ultima è stata brava nella distribuzione dei palloni giocati servendo le proprie compagne sempre puntualmente. Per il Mortara dunque brutto ed inaspettato ko che mette ora a serio repentaglio il primo posto in graduatoria. GARLASCO B-CASTEGGIO 25-16, 25-11, 25-10 FLORENS-GAMBOLÒ Florens: Bonas, Previderè, Vaiani, Cossu, Naturale, Ferro, Previde Massara, Zeccara, Magistrali, Ienzo, Tosi, Bodei, Bracchi, Capè, Malenchini, Vigone. Gambolò: Colombo, Péigozzo, Scotto, Siani, Ottoneo, Guzzo Tallarico, Biglieri, Manzo, Fonte, Maccagnola, De Lucia, gentile, Rovati, Zucca. All: Davide Mariani Con il quarto successo in stagione il Gambolò agguanta in classifica il Mede e non molla nella corsa verso in playoff. contro la Florens troppo ampio il divario in campo e così il sestetto ospite non ha penato molto per portare a casa i tre punti. Buona la prestazione di tutte le giocatrici di coach Mariani che vede crescere sempe di più il gioco della sua squadra. Troppo “fallose” invece le ragazze della Florens che peccano di grosse ingenuità dovute anche alla loro giovane età, anche se più concentrazione in alcuni frangenti di gioco non guasterebbe. CUS PAVIA B-GIFRA B Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ SCRIVIA-BRONI Cus Pavia B: Carabbio, Genta, Viola, Zacconi, Greppi, Pavanello, Marchesoni, Moroni, Arcucci, Capelli, Meraldi, Codazzi, Russo, Tigre. All. Del Bo. Gifra B: Rossi C., Galbiati, Zucchi, Rossi L., Tohdingui, Gattinara, Asmolovic, Felloni, Clerici, Ghia, De Filippo, Graziotin, Sartino, Savino Due tra le squadre più giovani del campionato hanno dato vita ad una bella ed emozionante partita con scambi davvero piacevoli anche per lo spettacolo. Partono bene le ragazze vigevanesi della Gifra che mettono in difficoltà il sestetto di Del Bo che però vende cara la pelle fino al 20-25. Nel secondo set la voglia del Cus si vede e la Gifra fa più fatica a portare a casa il set. Nel terzo set il Cus capisce che le vigevanesi sono alle corde e riesce a portarsi avanti e concludere il parziale in proprio favore per 25-19. Nell’ultimo set il match è sempre più avvincente ma le ragazze di del Bo sul più bello commettono alcuni errori fatali di concentrazione e di ingenuità lasciando così i tre punti alla Gifra. Classifica p.ti partite G V P 3-0 MORTARA V. 25 gen GARLASCO B 16 6 5 1 15 5 5 0 1-3 MEDE 0-3 GAMBOLÒ 12 4 4 0 12 5 4 1 CUS PAVIA B-GIFRA B FLORENS-GAMBOLÒ LUNGAVILLA-MORTARA V. 3-2 GIFRA B SANMAURENSE-CARBONARA 0-3 LUNGAVILLA 12 6 4 2 11 6 4 2 CARBONARA 8 5 3 2 FLORENS 6 5 2 3 SCRIVIA 6 4 2 2 ha riposato: MEDE Prossimo turno GARLASCO B-SCRIVIA BRONI-CUS PAVIA B CASTEGGIO 4 5 2 3 BRONI 3 5 1 4 CARBONARA-MORTARA V. CUS PAVIA B 2 5 1 4 CASTEGGIO-SANMAURENSE SANMAURENSE 1 4 0 4 GIFRA B-FLORENS GAMBOLÒ-MEDE Prime due ai playoff - Ultime tre retrocesse in Terza Divisione SANMAURENSE-CARBONARA 1-3 20-25, 23-25, 25-19, 22-25 20-25, 19-25, 19-25 0-3 Sanmaurense: Agnoletti, Guidetti, Ferretti, Martinetti, Bagarotti, Schimperna, Denicoli, Vecchio, Bianchi, Manzoli, Cianci, Tornielli, Pasotti, Pasetti, Pagliani, Bolccalari, Chiesa, Ricci, Tarditi. All. Malinverni-Vecchi. Carbonara: Barbieri, Ostè, Maiolino, Manazza, Maraschi, Pregnolato, Ciprian, Sabbi, Marconi All. Fontana La Sanmaurense del duo Miliverni Vecchi proprio non riesce a vincere. Contro il Carbonara nonostante una buona gara il sestetto di casa non riesce a non commettere errori che alla fin sono risultati fatali. I tre set sono stati quasi un monologo delle ragazze ospiti che sono riuscite a vincere la loro terza partita in questo torneo e a portarsi così a quota 8 in classifica. Una vittoria che fa morale per le ragazze di coach Fontana che in classifica scavalcano siala Florens, sconfitta dal Gambolò, sia lo Scrivia che però viaggia con una partita in meno 131202 131202 131202 Solito copione per il Garlasco che ormai vede ad un passo il primo posto nel girone. Le ragazze di Silvia Strigazzi dimostrano ancora una volta di essere troppo superiori alle loro avversarie e in tre set facili facili si sbarazzano anche del Casteggio. A questo punto Garlasco è la più seria favorita, così come pronostico iniziale voleva, alla vittoria finale del girone ma anche al salto di categoria. Non sembra infatti che le altre formazioni del torneo di seconda divisione possano fermare questa corazzata guidata con sapienza ed esperienza dalla Strigazzi. 7a giornata GARLASCO B-CASTEGGIO riposa: LUNGAVILLA 3-0 Garlasco: Picone, Strigazzi, Pezzone, Perez, Bordoni, Luise, Andreello, Lepri, Taglietti, Pitasi, Ronconi, Pezzoni VStrigazzi S, Vaiana. All: Strigazzi Silvia Casteggio: Mandri, Lai, Arpa, Rocchelli, Melia, Biolcati, Rossi, Baldiraghi, Terzi, Calò R, Calò V, Algeri. All: CastelliBaroselli 0-3 LA SITUAZIONE Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Volley 2 dicembre 2013 46 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Zibido non frena e stacca Binasco, Dorno sale in terza posizione Casorate nei piani alti della classifica Virtus Binasco Virtus Gambolò CUS PAVIA-ZIBIDO LA SITUAZIONE 7a giornata SAN MARTINO-FLORENS BINASCO-PALL. PAVIA Classifica 3-2 ZIBIDO 15 gen BINASCO DORNO-MORTARA V. CUS PAVIA-ZIBIDO GAMBOLÒ-CASORATE 1-3 ha riposato: CASSOLESE Prossimo turno SAN MARTINO-BINASCO G V 7 7 0 15 6 5 1 13 6 4 1 CUS PAVIA 12 6 4 2 CILAVEGNA 12 6 4 2 PALL. PAVIA 10 6 3 3 CASORATE 10 6 3 3 SANMAURENSE 7 5 2 3 PALL. PAVIA-DORNO CASSOLESE 6 5 2 3 MORTARA V.-CUS PAVIA SAN MARTINO 5 5 2 3 ZIBIDO-GAMBOLÒ GAMBOLÒ 3 6 1 5 CASSOLESE-CILAVEGNA MORTARA VIRTUS 2 7 1 6 CASORATE-SANMAURENSE FLORENS 2 7 0 7 riposa: FLORENS Prima promossa in Seconda Divisione DORNO-MORTARA VIRTUS 25-22, 20-25, 22-25, 22-25 1-3 SANMAURENSE-CILAVEGNA 17-25, 25-21, 23-25, 25-16, 17-15 3-2 P 20 3-0 DORNO 1-3 SANMAURENSE-CILAVEGNA 3-2 p.ti partite 3-0 Dorno: Vai, Raia, Bonfiglio, Mantovani, Carnevale, Roku, Rusu, Romeo, Ascè, Galdangelo, Dellera, Bisio, Bordoni. All. Raia M.Raia N. Mortara: Poni, Torrisi, Torchia, Tagliani, Barbaglia, Rivolta, Di Gironimo, Furgato, Lazzarin, Botta, All. Colombo-Baldiraghi. Nonostante i risultati parziali non siano pervenuti, si può immaginare che la vittoria del Dorno non abbia incontrato grosse difficoltà contro un Mortara ormai in piena crisi che non riesce a conquistare vittorie convincenti. Poco da dire su una partita che non regala grandi emozioni dato che tutti si aspettavano una vittoria da parte della compagine dornese che prende i suoi tre punti con una prestazione forse non esaltante. In chiave classifica cambia il discorso, perchè il Mortara Virtus sprofonda e il Dorno agguanta i tre punti e si porta a ridosso del Binasco, forse solo perchè in questo turno riposa. Niente da dire sulla partita dato che non sono pervenute informazioni utili alla stesura dell’articolo, continua dunque il discorso classifica che vede la Florens agganciare la formazione del Mortara ed ora militano entrambe all’ultimo posto della classifica e la buona notizia sembra essere il passo falso del Gambolò contro il Casorate che non riesce a staccare i diretti rivali e resta solo un punto più sù. Cus Pavia: Pisani, Sacchi, Cattaneo, Dieni, Gatti, Bandirali, Scarioni, Repossi, Conca, Moroni, Civitarese. Allenatore Maurizio Paragnani. Zibido San Giacomo: Ciccotosto, Mazza, Falchi, Milone, Cassini, Dalla Vecchia, Rosa, Bargigia, Bietti, Gaia Cadamosti, Rosa, Cappellari, Toffanello. All. Giuseppe Rosa. L’intramontabile Zibido colpisce ancora e stavolta a farne le spese è uno sfortunato Cus Paviache frena la sua corsa a causa dello scontro con l’indiscussa capolista. Buona squadra il Cus Pavia ma giunti a questo punto pare proprio che la corazzatissima armata del San Giacomo non abbia più rivali. Le ragazze della compagine ospite si sentivano quasi obbligate a vincere, dato il turno di riposo del Binasco, così facendo hanno aumentato il distacco. Parte bene la formazione di casa che al primo set sorprende la compagine ospite e porta meritatamente a casa il primo set. Nonostante lo spavento il sangue freddo dello Zibido è ormai noto e dal secondo set in poi le ragazze ospiti hanno tirato fuori la solita classe colpendo e affondando le locali. Nonostante la grande resistenza messa in campo dalla squadra padrona di casa le ospiti riescono a vincere una battaglia che è durata fino alla fine della partita. GAMBOLÒ-CASORATE 13-25, 25-21, 22-25, 17-25 1-3 Gambolò: Dell’Acqua, Muntoni, Vignardi, Luce, Travisan C., Denti, Martinello, Bianchi, Dosio, Travisan M., Gioanola, Malandrino, Yvonne, Bertani, Carnevale. All. Siani-Zerbi. Casorate: Mallia, Francolino, Raimondo, De Ponti, Mazzaglia, Lessio, Rossi, Tana, Rocca, Faciocchi, Albertini, Fassina, Paulillo. All. Mariangela Delvecchio. Sconfitta del Gambolò, ma la partita, a sprazzi, è stata anche combattuta e per la formazione padrona di casa è arrivata la vittoria solo nel secondo set. Fiani Marta, dirigente del Gambolò, afferma che durante la partità ci sono stati degli alti e bassi da parte di entrambe le formazioni. Compagine ospite che comunque conferma il suo stato di grazia e continua a macinare vittorie, ripentendo partita dopo partita il messaggio lanciato alle rivali qualche settimana fa. Ragazze del Casorate che volano gara dopo gara verso i piani alti della classifica tra i posti che contano e il duro lavoro di Mariangela Delvecchio mostra i suoi frutti sia sul Casorate che sul Binasco, che in questo turno riposa. L’unica frenata della formazione ospite arriva al secondo set quando la squadra sembra essere leggermente casalata sul piano mentale dopo la straripante vittoria del primo set, che evidentemente, ha fatto montare la testa alle ragazze del casorate. Sanmaurense: Paron, Oggianu, Lorenzetti, Rondini, Cortinovis, Arenghi, Garofalo, Ricagno, Galipò, Totaro, Cattaruzza, Simoncello,Pagnucco, Arioli, Lovagnini. All. Malinverni, Rampini. Cilavegna: Botticini, Conte, Geddo, De Monte, Trento, Bombonato, De Monte E., Mazzocca. All.Pizzi Una aspra battaglia su campo di una grintosa Sanmaurense che riesce a sfangarla contro un determinato Cilavegna. Nonostante la sonfitta al primo set la formazione padrona di casa non si arrende e passa immediatamente al contrattacco nel secondo set e riporta velocemente la partita in parità.nel terzo set, però, la compagine ospite riesce ancora una volta a spaventare le ragazze di casa con un’ottima prestazione, grazie alla quale torna nuovamente in vantaggio. La ragazze della Sanmaurense non ci stanno e al quarto set scendono in campo con un’altro piglio e scaricando una prestazione degna di nota riesce a vincere il quarto set tornado ancora una volta in parità. Tutto da decidere al quinto set e nessuna delle due squadre ha voglia di perdere, infatti, si va ad oltranza e nonostante il coraggio messo in campo dalle ragazze della formazione ospite la squadra della Sanmaurense riescono comunque a portare a casa una vittoria bella e coraggiosa conquistata con un grande dispendio di energie. SAN MARTINO-FLORENS 25-21, 25-21, 17-25, 26-28, 15-3 3-2 San Martino: Pezzulla, Carratello, Bonetti, Lorini, Brerra, Lorini, Barili, Cattaneo, Tromanesi, Rabaioli. All. Zucchetti. Florens: Fortunati, Caccia, Viario, Bucci, Gecaj, Galiani, Cecchi, Di Ciuccio, Vaona, Mattiuzzo, Guardamagna, Mogavino, Stornatne. All. Anna Montani. Anche a San Martino è nata un’avvincente battaglia che ha visto come protagonisti la squadra del San Martino e quella della Florens. Partita che offre lampi di gioco una volta da una parte e una volta dall’altra, infatti, per i primi due set il San Martino è riuscito a superare la degna resistenza della compagine ospite portando a casa i primi due sigilli. Quando ormai sembrano chiuse le danze arriva la reazione delle ragazze della Florens che al terzo set riescono a rientrare in partita con una prestazione brillante. Al quarto set arriva la legnata per la formazione padrona di casa che perde la battaglia del quarto set con una coraggiosissima Florens con il risultato che va oltre quello regolamentare. Fortunatamente per le ragazze di San Martino il quarto set ha completamente prosciugato le energie della compagine ospite che al tie breack non ha più niente da dare e non riesce in nessun modo ad opporre resistenza contro una più fresa formazione locale che porta a casa una sofferta vittoria. VOTA IL MIGLIORE - 2ª edizione A PAGINA 39 PAGINA INTERA DI TAGLIANDI A tutta la Gentile Clientela Auguri di Buone Feste Menù di Natale ANTIPASTI Salame coppa e pancetta di cantina Torta di verdure salata Cannolo di bresaola al brie Insalata russa casalinga Grissoni al Crudo di Parma Cotechino cotto caldo con lenticchie PRIMI Tradizionali ravioli allo stufato del Savini Caramelle di magro in salsa rosa SECONDI Tacchinella farcita di Natale con patate dorate e insalata mista con radicchio d’inverno DESSERT Macedonia di frutta fresca con gelato Pandoro scomposto con crema pasticcera CAFFÈ E LIQUORINO VINI BIANCHI E ROSSI DOC EURO 30,00 BEVANDE COMPRESE E’ gradita la prenotazione al numero 0385.85168