Area disciplinare igiene del territorio e dell`Ambiente Costruito
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Area disciplinare igiene del territorio e dell`Ambiente Costruito
per Area disciplinare igiene del territorio e dell'Ambiente Costruito Nel corso del 2014 verrà assicurata la continuità delle attività di controllo secondo le categorie selezionate. Si darà continuità inoltre al: piano di controllo di area vasta delle strutture sanitarie, che prevede un approccio integrato tra tutela della salute e sicurezza dei pazienti e quella dei lavoratori; piano di controllo nelle palestre, attraverso un’attività congiunta SIP Servizio di Medicina dello Sport, per verificare, su richiesta del Servizio di Medicina dello Sport, gli aspetti igienico-sanitari e quelli di medicina sportiva nelle palestre che rientrano nel percorso “Palestre Etiche/Palestre Sicure e attraverso un’attività di vigilanza del SIP nelle altre palestre; piano di controllo nelle scuole superiori, prevedendo interventi integrati con il Servizio di Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro. Piano di controllo delle strutture ricettive con l’utilizzo della check list AVEN per il controllo dell’applicazione della DGR 1115/2008 (Linee guida per la sorveglianza e il controllo della legionellosi). Al fine di armonizzare l'applicazione delle linee guida a livello provinciale saranno istituiti due gruppi di miglioramento : un gruppo con il compito di effettuare una analisi critica dei Documenti di Valutazione del Rischio Legionellosi, pervenuti al Servizio durante l'attività di vigilanza svolta nel 2013 e produrre quindi istruzioni operative ed un gruppo con il compito di produrre Istruzioni Operative in riferimento all'applicazione delle linee guida regionali nei casi di legionellosi Travel Associated. Si incrementeranno inoltre i controlli nelle farmacie attraverso una attività congiunta con il Servizio Farmaceutico Particolare attenzione continuerà ad essere dedicata alle tematiche di natura ambientale, considerata anche l’attenzione ad esse dedicata da parte della popolazione, Continuerà l’attività del gruppo tecnico composto da medici e tecnici della prevenzione per la gestione di tematiche ambientali complesse. Si applicherà il nuovo protocollo AVEN sulla gestione degli inconvenienti igienici. 20 Pag. 1 di 2 Schede di programmazione Anno 2014 Dipartimento Sanità Pubblica Servizio igiene Pubblica Igiene del Territorio e Ambiente Costruito del 05/02/2014 VIGILANZA 2014 Obiettivo Azioni Indicatori Risultati attesi (indicare anche la tipologia del controllo e strumenti utilizzati) Controllo in strutture a maggior rischio: 1. Strutture Termali 2. Impianti natatori 3. Attività di Estetica 4. Aziende Cosmesi 5. Scuole materne 6. Strutture sanitarie 7. Palestre 8.Strutture Ricettive Le attività di controllo sulle situazioni a rischio, previste da norme e da scelte rispetto ai criteri di priorità descritti per ciascun ambito, ricalcheranno le tipologie e le numerosità dello scorso anno Controllo e prosecuzione dell’attività di vigilanza anche ai fini della prevenzione della legionellosi con utilizzo della check-list validata in AVEN. Criteri di selezione delle aziende raggiungimento del 100% dei controlli programmati in ciascuna delle attività a rischio Prevenzione dei rischi per la salute della collettività Nuove attività Segnalazioni Rischio da utilizzo di attrezzature complesse Complessità della struttura Data ultimo controllo raggiungimento del 100% dei controlli programmati Prevenzione dei rischi per la salute della collettività Nuove attività Segnalazioni Complessità della struttura Data ultimo controllo Pag. 2 di 2 Dipartimento Sanità Pubblica Servizio igiene Pubblica Igiene del Territorio e Ambiente Costruito Schede di programmazione Anno 2014 del 05/02/2014 VIGILANZA INTEGRATA 2014 Obiettivo Azioni Servizi Coinvolti Indicatori sopralluogo SIP-Serv Farmaceutico raggiungimento del 100% dei controlli sopralluogo e prosecuzione dell’attività di vigilanza SIP-SPSAL-UOIA (attività dipartimentale) raggiungimento del 100% dei controlli Prevenzione dei rischi per la salute nelle scuole sopralluogo e prosecuzione dell’attività di vigilanza SIP-SPSAL-UOIA (attività dipartimentale) raggiungimento del 100% dei controlli Prevenzione dei rischi per la salute della collettività sopralluogo SIP-SPSAL (attività dipartimentale raggiungimento del 100% dei controlli richiesti Prevenzione dei rischi per la salute della collettività Attività su richiesta Prevenzione dei rischi per la salute della collettività Palestre che richiedono la classificazione di palestre etiche/palestre sicure Vigilanza su palestre già inserite nell’elenco di palestre etiche/palestre sicure (indicare anche la tipologia del controllo e strumenti utilizzati) 9. Farmacie 10. Scuole Superiori 11. Strutture Sanitarie a maggior complessità e/o maggior numero di addetti 12. Attività Commissione Gas Tossici 13. Palestre sopralluogo e prosecuzione dell’attività di vigilanza SIP-MEDICINA DELLO SPORT raggiungimento del 100% dei controlli richiesti Risultati attesi Criteri di selezione delle aziende Attività selezionate da servizio farmaceutico Presenza di laboratori Vetustà della struttura Segnalazioni Data ultimo controllo Attività complesse Nuove attività Segnalazioni Data ultimo controllo