State pensando di implementare Office 365, Google Apps
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Beyond the Network… State pensando di implementare Office 365, Google Apps, Salesforce o qualsiasi SaaS? Ecco cosa significa per la vostra rete WAN Basta con le scarse prestazioni grazie all’upgrade della VPN in CRN (Cloud-Ready Network) www.ipanematech.com WHITE PAPER Subtitle 1 Introduzione I manager IT si trovano oggi sempre più spesso di fronte a una delle due situazioni: la parte business dell’azienda pianifica l’implementazione di applicazioni SaaS che la VPN dovrà poi supportare, oppure le applicazioni SaaS già installate compromettono le prestazioni delle altre applicazioni business. Gartner è convinto che entro la fine del 2013, almeno il 60% delle aziende subirà problemi di prestazioni lente o 1 discontinue a seguito delle applicazioni esternalizzate, a causa di un’architettura di rete inadatta . Ciò avviene perché le reti VPN e gli strumenti usati per gestirle sono ottimizzati per le applicazioni private tradizionali che risiedono nei data center, non per quelle virtualizzate nei cloud. Ad esempio, le applicazioni di collaborazione SaaS, come Google Apps, Microsoft BPOS/Office 365 e IBM LotusLive, consumano su rete molta più capacità di banda trasmissiva rispetto a molte applicazioni tradizionali. Il passaggio da una collaborazione tradizionale on-premise alla alternativa SaaS ha profondamente impattato il flusso di traffico sulla WAN. Allo scopo di evitare problemi di prestazioni e garantire un riscontro ottimale per l’utente finale, i manager IT devono rendere le loro VPN “cloud ready.” Una cloud-ready network (CRN) è una rete che fornisce una totale visibilità delle prestazioni applicative e il controllo totale sia sulle applicazioni SaaS che su quelle on-premise. Idealmente, è meglio agire a priori dalla prima implementazione SaaS in modo da gestire l’impatto SaaS sulla VPN in fase pilota per tutto il rollout aziendale, però l’upgrading della VPN verso una CRN può avvenire in qualsiasi momento e con varie fasi a seconda del livello di adozione di cloud e a seconda che si opti o meno per una cambiamento di architettura della VPN. Questo documento si rivolge ai manager IT la cui azienda: desidera migrare una o diverse applicazioni in SaaS senza subire problemi di prestazioni applicative. sta già usando SaaS e deve risolvere dei problemi di prestazioni che si sono via via evidenziati. potrebbe voler o non voler cambiare l’architettura VPN in una rete ibrida MPLS + internet per supportare meglio le applicazioni basate su cloud. sta probabilmente già eseguendo applicazioni su rete ibrida e desidera ottimizzare l’architettura per sfruttare al meglio i vantaggi della larghezza di banda internet e MPLS. Il presente documento offre delle valide indicazioni su : L’impatto sulla VPN dovuto a applicazioni SaaS: le applicazioni SaaS non sono tutte create allo stesso modo; le soluzioni di legacy WAN non performano altrettanto bene per SaaS; come garantire le prestazioni SaaS e come accertarsi che le SaaS non degradino le prestazioni applicative per gli utilizzatori delle applicazioni aziendali. Opzioni di infrastruttura: come aggiornare la rete VPN in CRN a seconda del livello di adozione cloud in atto e in che modo la soluzione di Ipanema Autonomic Network System™ (ANS™) prepara la rete per il cloud allo scopo di consentire all’azienda di adottare totalmente delle applicazioni SaaS e sfruttare tutte le prestazioni, time-to-value e vantaggi di costo. Gestione delle prestazioni: come un Applications Performance Dashboard è in grado di provare le prestazioni applicative SaaS e di legacy durante e dopo l’implementazione SaaS; e come un approccio di WAN Governance sulla gestione della rete possa aiutare a mantenere le prestazioni applicative e garantire la continuità del business mentre vengono adottate le applicazioni SaaS. Grazie alla comprensione dei problemi, le opzioni di strumenti e infrastrutture e grazie alla migrazione dalla gestione tradizionale di rete verso un approccio WAN Governance, i manager IT possono affermare: Sì, la rete sprona all’adozione del cloud, non la frena. Sì, le mie applicazioni private funzionano ancora bene, addirittura meglio di prima. Sì, la transizione verso un sistema cloud può avvenire senza discontinuità,nell’architettura di rete senza interruzioni e senza alcun degrado nelle prestazioni, anzi, migliorandole significativamente 1 2 Bjarne Munch, “Is Your Network Design the Weak Link in Cloud Computing?” Gartner, 27 August 2010 WHITE PAPER Cloud-Ready Network per SaaS INDICE 1. Adozione di collaborazione cloud e impatto sulla WAN ...................................................................................... 4 2. Le soluzioni WAN convenzionali non sono adatte alle SaaS ................................................................................ 5 3. Adozione cloud: situazione attuale ...................................................................................................................... 6 4. CRN con gateway Internet centrali e Application Visibility, QoS & Control avanzati........................................... 7 5. CRN MPLS con in-MPLS Internet e ottimizzazione WAN in tutte le sedi periferiche ........................................... 9 6. CRN con rete unificata ibrida MPLS + Internet ..................................................................................................... 9 7. Problema di gestione: il Cloud rende prioritaria l’esigenza di WAN Governance ..............................................10 8. L’azienda è cloud-ready, ma la rete? ..................................................................................................................10 Informazioni su questa pubblicazione Ipanema ha creato questa pubblicazione principalmente a scopo didattico per le grandi imprese che stanno adottando una nuova applicazione SaaS o sostituendo il software on-premise con un’applicazione SaaS. Il contenuto di questa pubblicazione serve a formare e informare i manager IT sull’impatto delle applicazioni SaaS sulla rete VPN aziendale e su come far evolvere la rete VPN in una “cloud-ready network” per evitare o risolvere problemi di prestazioni applicative. WHITE PAPER Cloud-Ready Network per SaaS 3 1. Adozione di collaborazione cloud e impatto sulla WAN Comprensione dei requisiti di risorse di rete dell’utente finale. Gli stakeholder aziendali pressano attualmente i manager IT ad adottare applicazioni SaaS basate su cloud con la promessa di riduzione dei costi IT e il miglioramento del riscontro dell’utente. Alcuni di loro hanno già effettuato la migrazione delle prime applicazioni su SaaS e sono sorpresi dai costi addizionali, cicli di progetto estesi e/o prestazioni applicative al di sotto delle aspettative. il Cloud computing agita la promessa di un’erogazione applicativa semplificata ma spesso a costo di una complessità di rete addizionale decisamente sottovalutata. Ottimizzazione della rete per conferire un eccellente riscontro all’utente finale, non solo per le applicazioni SaaS ma per tutte. “Mentre il cloud computing, la virtualizzazione, la mobilità, le comunicazioni e i video unificati conferiscono maggiore traffico applicativo su rete, il concepimento tradizionale di rete sarà un ostacolo sempre maggiore alle attività aziendali,” afferma Bjarne Munch, un analista Gartner.2 I requisiti di larghezza di banda per le applicazioni SaaS variano molto. Applicazioni di collaborazione come Google Apps, Microsoft BPOS/Office 365 e IBM LotusLive hanno un impatto ben maggiore sul traffico di rete rispetto alle altre applicazioni SaaS. (vedere “Impatto della collaborazione SaaS sulla WAN”). La collaborazione consuma più larghezza di banda per utente, coinvolge più utenti e implica un’estensione a più dipendenti. La larghezza di banda per le SaaS non è l’unico problema di rete. Anche il flusso del traffico sulla WAN può variare drasticamente con l’uso di applicazioni SaaS. Il traffico collaborativo non scorre più da un data center alle succursali ma da uno, alcuni o molti gateway internet verso le succursali. Questo documento tratta della preparazione della rete alla collaborazione SaaS, la discussione riguarda qualsiasi applicazione basata su cloud con impatto rilevante sulla WAN, compresi SaaS, IaaS o PaaS. Evoluzione della VPN in CRN Quando le applicazioni SaaS vengono inserite in un’azienda, il manager IT deve distribuirle su tutta la rete aziendale. Questo comporta: Anticipazione accurata dell’impatto sulla rete. Il manager IT deve considerare: Come garantire le prestazioni SaaS. Come accertarsi che le SaaS non vadano a degradare le altre applicazioni legacy. Come fare in modo che le SaaS orffrano un buon riscontro per l’utente. Come concepire una rete ottimizzata adatta alla situazione, al budget e alle scadenze? Il manager IT deve prendere le decisioni senza il livello di visibilità necessario, senza conoscere le variazioni di traffico e l’aumento di uso della banda passante. Le decisioni assunte sono caute (e onerose), come l’aggiornamento della larghezza di banda nelle succursali per arginare i rischi di prestazioni applicative scarse. Però implementando il progetto SaaS su tutta l’impresa insorgono i problemi applicativi che rendono necessarie altre ricerche e modifiche tattiche. Quindi i progetti di integrazione SaaS, inizialmente considerati semplici, economici e rapidi si rivelano presto difficili, onerosi e lenti da implementare. I vantaggi di costo del passaggio a SaaS sono facilmente neutralizzati dal maggiore carico e le crescenti spese per la gestione della rete. Impatto della collaborazione SaaS sulla WAN Dato che il traffico standard di email da un data center alle succursali occupa tipicamente il 30% del traffico WAN, per fare un paragone, consideriamo che richieda una larghezza di banda di 2.96 Kbits/sec per utente con Outlook e Microsoft Exchange 2010. Invece, il traffico di email basato su browser dai gateway Internet alle succursali con un accesso web di Exchange 2010 richiederebbe 6.79 Kbits/sec per utente, aumentando la competizione tra le applicazioni WAN. Poiché la collaborazione SaaS va oltre le semplici email e prevede la collaborazione nei documenti, librerie di documenti compresi i video, i requisiti di banda sono triplicati, rendendo necessario un upgrade di rete. Previsione di modelli di uso dell’applicazione. 2 Bjarne Munch, David A. Willis, “The Enterprise Network of the Future Will Be Hyperconverged,” Gartner, 18 November 2010 4 WHITE PAPER Cloud-Ready Network per SaaS 2. Le soluzioni WAN convenzionali non sono adatte alle SaaS applicativo per le risorse di rete MPLS e si addice meno alle prestazioni SaaS, per svariate ragioni: L’adozione di SaaS richiede una perfetta visibilità sul mix di traffico globale e sul riscontro dell’utente durante ogni fase d’implementazione (vedere “Un cruscotto di controllo di prestazioni per attenuare i rischi di distribuzione”). SaaS richiede anche strumenti avanzati di QoS & Control per adeguare dinamicamente le risorse di rete allocate ad ogni utente delle applicazioni pubbliche o private. Infine, mentre si usa disinvoltamente una architettura di rete ibrida MPLS + Internet, occorre ovviare alle limitazioni di routing tradizionale (PBR), che sono ben inefficienti per garantire sia una prestazione SaaS e sfruttare i vantaggi di Internet come rete business. Si basa su erronei presupposti di uso di indirizzi IP e numeri di porte: molte applicazioni possono usare la porta 80 HTTP che comprende SAP, SharePoint, Facebook, Skype, etc; alcune possono essere critiche per le attività aziendali, altre no. Con le implementazioni MPLS standard viene assegnato a tutte lo stesso livello di priorità. Oltre questi requisiti di funzionalità, l’approccio storico alla gestione di rete – con soluzioni di punti separati per favorire la Visibilità di Applicazioni, QoS & Control, e selezione di percorso per il traffico di applicazioni – aggiunge ulteriore complessità al progetto. Per effettuare il rollout di collaborazione SaaS o altri progetti basati su cloud in modo efficace, è necessaria una soluzione più integrata e automatizzata. (vedere “Soluzione allin-one per garantire le prestazioni applicative”) . Non soddisfa esigenze di rete in tempo reale: Con CoS è necessaria una valutazione di larghezza di banda per applicazione in ogni sito. Questo oltre a essere difficile da ottenere, è anche un processo che deve essere ripetuto ogni volta che viene aggiornata un’applicazione, che si implementa un’applicazione o un sito e ogni volta che c’è un incremento o diminuzione di utenti su un sito. CoS è una soluzione statica mentre le risorse di rete sono dinamiche. I parametri CoS non potranno mai risultare adeguati alla situazione in corso e di conseguenza la garanzia delle prestazioni aaplicative è impossibile. CoS MPLS: controllo insufficiente per gli ambienti dinamici di rete odierni. Incapace di considerare la natura del traffico “any-to-any”: Le WAN odierne devono supportare dei data center multipli, gateway Internet multipli, networking branchto-branch, etc. con CoS si gestisce la competizione tra i flussi in locale, ma non quella sui punti finali dove si può avere competizione di risorse di traffico multiple per le risorse di rete di destinazione. La soluzione CoS MPLS– un approccio statico, che richiede manodopera e insufficiente per QoS & Control – non risponde ai requisiti di flusso Un cruscotto di controllo prestazioni per attenuare i rischi di distribuzione Come i software on-premise, la collaborazione SaaS viene distribuita su varie fasi con implementazione pilota e rollout aziendale fasato. Ad ogni fase delal distribuzione, insorgono dei rischi dovuti alla crescente competizione sulle risorse di rete. Grazie a un Applications Performance Dashboard, che controlli la rete e l’impatto dell’utente finale durante ogni fase del progetto, si aiuta a garantire un funzionamento accettabile per tutte le applicazioni oppure ad individuare in che punto occorre aumentare le dimensioni della larghezza di banda. Soluzione all-in-one per garantire le prestazioni applicative Autonomic Networking System (ANS) di Ipanema consente di abbinare QoS & Control, Application Visibility, WAN Optimization e Dynamic WAN Selection (Hybrid Network Unification) in un’unica soluzione all-in-one. Con ANS, è possibile gestire tutte le sfide di prestazioni applicative grazie a un approccio olistico sulla rete globale. La soluzione ANS rende automatici i task che le organizzazioni IT non possono eseguire con approcci tradizionali. Orchestrando il traffico di rete in tempo reale, ANS gestisce la complessità del cloud ibrido e garantisce le prestazioni applicative per le applicazioni pubbliche e private. La soluzione ANS non solo aiuta a garantire le prestazioni SaaS durante e dopo l’implementazione, ma ottimizza anche il riscontro dell’utente finale per tutte le applicazioni sulla WAN e la rende più vantaggiosa economicamente. WHITE PAPER Cloud-Ready Network per SaaS 5 Policy-Based Routing (PBR): approccio complesso e obsoleto che limita i vantaggi di rete ibrida. Se si utilizza o si progetta di utilizzare una rete ibrida MPLS + Internet VPN, occorre una selezione di percorso avanzata per i flussi applicativi creati per le reti ibride, non PBR. Troppo spesso, la complessità operativa e le scarse prestazioni di PBR sono talmente pesanti da annullare i vantaggi di una rete ibrida. PBR è progettato per bilanciare i pacchetti su reti multiple, però introduce una serie di inconvenienti maggiori quando è usato in ambienti moderni: Complessità operativa: PBR richiede una configurazione per router e competenze ingegneristiche specifiche che sono scomode e fonte di errori. Con la diminuzione dei costi della larghezza di banda (maggior impiego di larghezza di banda meno onerosa), i costi di gestione aumentano (maggiore complessità di rete e maggior carico di lavoro). Natura statica: le applicazioni di routing basate sul numero di porta di una o un’altra rete non prendono in conto i carichi sui link o il routing basato sulla qualità del link. Impossibilità di basare le decisioni su visibilità applicative di livello 7: Tutte le applicazioni che usano la Porta 80 devono usare o MPLS oppure Internet, non entrambi, quindi il routing delle applicazioni critiche per il business e quelle meno importanti avviene con lo stesso livello di priorità. Decisioni locali basate su informazioni locali: Man mano che il traffico VPN s’intreccia, si rende necessaria l’allocazione di risorse basata su decisioni di rete globale per evitare che si verifichino spiacevoli congestioni indesiderate. Fondamentalmente PBR è una tecnologia legacy che s’integra male con altri strumenti importanti di gestione WAN, tra cui Applications Visibility, QoS & Control, e ottimizzazione WAN. (Vedere pg.5 “Soluzione all-in-one per garantire le prestazioni applicative”). 3. Adozione cloud: situazione attuale Le grandi aziende operano con vari applicativi centrali (core) che risiedono nei data center privati. Il passaggio a SaaS è improbabile a breve tempo (o medio) perché risultano troppo personalizzati o a carattere troppo sensibile. Diventando standard gli strumenti di collaborazione SaaS con email, presenza e portali e l’offerta più ricca e più convincente finanziariamente, è probabile che una delle prime mosse d’impatto verso SaaS sarà 6 effettuata con uno strumento di collaborazione come Google Apps, Office 365 o LotusLive. Questa iniziativa creerà una rete ibrida de facto con un mix di applicazioni pubbliche e private che produrrà un’inevitabile competizione per le risorse di rete. Seguiranno poi altre applicazioni cloud che faranno risentire maggiormente la necessità di evolvere la VPN in una rete CRN dotata delle necessarie capacità di gestione. “Nei due anni che hanno seguito la nostra migrazione da Lotus Notes a Google Apps, abbiamo assistito a una spettacolare crescita della larghezza di banda dovuta all’adozione dei nuovi strumenti del portafoglio Google Enterprise da parte degli utenti,” afferma Alain Meuro, Direttore delle infrastrutture IT presso Valeo, uno dei maggiori fornitori mondiali del settore automobilistico con circa 52.000 utenti di rete. Lotus Notes GoogleApps Maggior uso Exchange Office 365 • Siti collaborativi SMTP/POP LotusLive • Uso di video… Prima Dopo Studio migratorio Avvio con un primo gruppo Migrazioen progressiva caselle mail In seguito Crescita d’uso pianificata o meno Adozione di collaborazione SaaS adoption lifecycle Poiché ogni azienda è diversa, le strategie IT sul cambiamento o meno dell’architettura di rete per la collaborazione SaaS varia di conseguenza. Non è necessariamente imperativo modificare l’architettura per rendere la propria rete “cloudready”. Tutte le aziende, tuttavia, devono implementare un set minimo di funzionalità per evitare l’insorgere di problemi di prestazioni applicative durante e dopo l’implementazione SaaS, oppure per risolvere problemi risultanti da una precedente distribuzione SaaS. Le aziende che usano architettura di rete ibrida (MPLS + Internet) dovranno ricorrere a funzionalità supplementari per ottimizzare la loro rete “cloud-ready network” (CRN). NOTA: Se si sta procedendo alla modifica dell’architettura di rete con l’adozione delle applicazioni SaaS, il passaggio alla rete ibrida è fortemente raccomandato. WHITE PAPER Cloud-Ready Network per SaaS CRN MPLS: rete cloud-ready sfruttando l’esistente architettura MPLS. Una CRN MPLS si addice ad ogni azienda che sfrutta una rete VPN MPLS tradizionale e considera l’uso o già usa un’applicazione SaaS. Obiettivi: migliorare la Application Visibility, QoS & Control Garantire prestazioni di collaborazione SaaS su tutta la WAN. Accertarsi che la collaborazione SaaS non sia a discapito delle prestazioni delle altre applicazioni critiche per l’azienda già erogate sulla WAN. Provare che la collaborazione SaaS presenta le prestazioni attese durante le varie fasi di implementazione e rollout aziendale e non vada a impattare altre applicazioni critiche per le aziende mediante l’uso di un Application Performance Dashboard. Passare dalla gestione della rete alla “WAN Governance” per pianificare e potenziare la rete a seconda delle esigenze di business. CRN ibrida: ottimizzazione della rete per il cloud e sfruttamento totale di architettura Internet + MPLS. Quanto segue è rivolto alle aziende che usano o intendono usare un’architettura ibrida MPLS + Internet. Consente l’uso di risorse MPLS e Internet in modo ottimale, sfruttando eventualmente breakout internet locali per le applicazioni SaaS. Obiettivi: massimizzare l’efficienza MPLS + Internet Sfruttare pienamente Internet come rete business, collaborazione SaaS e le applicazioni esistenti sulla rete durante e dopo l’implementazione SaaS. RITORNO SUGLI INVESTIMENTI: Con ANS, si sfruttano le funzionalità totali della rete. Una rete che presenta il 70% dei picchi della larghezza di banda su soluzioni on-premise richiede un aggiornamento per prevenire qualsiasi rischio alle prestazioni applicative critiche per l’azienda. D’altro canto, una rete dotata di ANS può essere totalmente utilizzata senza alcun rischio per le prestazioni applicative aziendali. In molti casi, ANS si ripaga da sola perche elimina il ricorso ad aggiornamenti di link di rete per ovviare a un aumento di traffico derivante dalla migrazione a SaaS. Il costo tipico di una soluzione ANS con appliance solo nelle ubicazioni chiave, di 0,5€ per utente per mese (ammortizzata su tre anni), è marginale se paragonato al costo della collaborazione SaaS (da 4€ a 25€ per utente per mese) ed è presto compensato dal fatto che l’esigenza di attualizzazione della rete sarà minima o inesistente per tre anni. Datacenter #1 Datacenter #2 SAP Sharepoint MPLS XaaS Internet Gateway Internet Moltiplicare la larghezza di banda (in media per 3), Minimizzare i costi di rete totali. 4. CRN con gateway Internet centrali e Application Visibility, QoS & Control avanzati La soluzione ANS di Ipanema apporta una totale Application Visibility e QoS & Control coordinato e dinamico senza dover modificare l’architettura di rete. Rendere la rete cloud-ready può rivelarsi semplice come distribuire alcuni dispositivi ANS in ubicazione chiave, come i data center privati e ubicazioni gateway Internet. ANS supera le limitazioni CoS MPLS (descritte precedentemente nella Sezione 2) per garantire le prestazioni della WHITE PAPER Cloud-Ready Network per SaaS Succursale Rette CRN MPLS con gateway Internet centrale e appliance solo in ubicazione chiave 7 You set the objectives Ad ogni fase del QoS and Control dinamico controllato da Application Performance Objectives per utente. Al posto di CoS, in cui i parametri QoS devono essere valutati manualmente per applicazione, per sito, il servizio ANS fornisce un controllo dinamico, automatico, con livello di sessione per Applications Performance Objectives. La classificazione di livello applicativo, Layer 7, con ANS risulta estremamente importante per SaaS, poiché si basa su HTTP e condivide la stessa Porta 80,come molte altre applicazioni. Grazie a ANS, è possibile impostare gli Application Performance Objectives per utente e per ogni applicazione una volta per tutte, secondo un criterio di criticità per il business, e il sistema adegua dinamicamente l’utilizzo delle risorse disponibili in tempo reale per tutte le applicazioni in base agli obiettivi business predeterminati. progetto si possono monitorare le prestazioni delle applicazioni critiche per il business Prima Rollout sicuro delle applicazioni SaaS Dopo In seguito Aggiornamento WAN basato su prestazioni di fatto • Aggiornamento banda passante in base a raccomandazioni OPPURE • Passaggio a rete ibrida unificata MPLS + Internet Impostazione di obiettivi La CRN supporta tutto il ciclo di vita di adozione SaaS Un approccio globale l’iperconvergenza di rete per dominare I servizi CoS MPLS non sono in grado di gestire la natura del traffico “any-to-any”. Il controllo globale della rete ANS prende in conto tutte le risorse di rete, i requisiti di ogni applicazione e il comportamento istantaneo di ogni utente in rete. Il controllo si basa sulle azioni QoS che sono coordinate tra le appliance sull’intera rete. Contrariamente ai CoS MPLS, ANS esegue la gestione dei flussi non solo all’ingresso della rete ma anche sugli end-point, in cui siti multipli competono per le risorse. 8 Adeguamento dinamico ANS Applications Performance Dashboard velocizza la ricognizione e attenuamento dei problemi prestazionali in tempo reale Tale controllo per utente è importante perché si aderisce a una collaborazione SaaS basata su un numero di utenti e sulle esigenze di tali utenti. ANS adegua le risorse di rete automaticamente invece di dover dividere la rete manualmente. Non occorre effettuare interventi manuali per adeguare i parametri della rete alle variazioni degli utenti o all’uso delle applicazioni. ANS presenta un cruscotto visualizzabile in vari formati, compreso l’iPhone, per monitorare in tempo reale le prestazioni di tutte le applicazioni presenti sulla rete. Il cruscotto conferisce una visione olistica di uso e prestazioni con un KPI Application Quality Score (AQS) per ogni risorsa, utile per identificare immediatamente i problemi e adeguare la dimensione della larghezza di banda secondo le esigenze. WHITE PAPER Cloud-Ready Network per SaaS 5. CRN MPLS con in-MPLS Internet e ottimizzazione WAN in tutte le sedi periferiche in molti casi, criteri di costi e prestazioni. La gestione di una rete ibrida con prestazioni ottimali, tuttavia, richiede un approccio differente dal PBR, tradizionale che è ancora la tecnologia più diffusa. In alcuni casi, le aziende hanno deciso di esternalizzare la gestione dei gateway internet ai provider MPLS. Il traffico Internet entra direttamente nella succursale senza che nessuna appliance possa controllare i flussi ai gateway. Tale situazione comporta il controllo del traffico Internet mediante un’appliance distribuita all’interno di ogni succursale. La presenza dell’appliance consentirà altre funzionalità ANS come la WAN Optimization. Oltre ai vantaggi esposti nel paragrafo precedente, le aziende riceveranno altri vantaggi come funzionalità di WAN estese mediante l’eliminazione di ridondanze e risposta ridotta per le applicazioni di legacy, che consumano la banda e le applicazioni delay-sensitive. Come descritto nella Sezione 2, la complessità operativa e le scarse prestazioni dei PBR convenzionali sono di gestione talmente pesante da annullare i benefici di aggiornamento dell’architettura in rete ibrida MPLS + Internet. ANS inceve distribuisce dei dispositivi speciali nelle succursali per implementare Dynamic WAN Selection, che automatizza la selezione del percorso per il flusso applicativo in modo da far funzionare MPLS e Internet come una sola rete. Il servizio ANS Dynamic WAN Selection: Sfrutta pienamente business, Internet come rete Moltiplica la larghezza di banda disponibile (in media per 3), Datacenter #1 Datacenter #2 XaaS Sharepoint Internet Gateway SAP MPLS Internet Minimizza i costi globali di rete. RITORNO SUGLI INVESTIMENTI: Le aziende che hanno scelto di passare a una rete ibrida controllata con ANS di solito decidono di non aggiornare la larghezza di banda MPLS in favore di una larghezza di banda Internet meno costosa. Includendo il prezzo della soluzione ANS distribuita, tipicamente da 1 a 2 € per utente e per mese, per la maggior parte delle aziende si assiste a una riduzione del 20% del costo globale di rete, aumento della larghezza di banda disponibile triplicato e una preparazione adeguata per un aumento di traffico nei successivi 3/5 anni. Succursale Approccio “verifica e reagisci” in reale Rete MPLS Cloud Ready con gateway in-MPLS Internet e ottimizzazione WAN in succursali 6. CRN con rete unificata ibrida MPLS + Internet Durante l’evoluzione dell’IT verso un mix di applicazioni cloud private, pubbliche e basate su internet, la modifica dell’architettura di rete può aiutare a sfruttare pienamente la forza di MPLS e Internet. Una rete ibrida MPLS + Internet soddisfa, WHITE PAPER Cloud-Ready Network per SaaS PBR richiede continue riconfigurazioni di router di rete quando si aggiungono o modificano, applicazioni, siti e utenti. ANS Dynamic WAN Selection implementa un controllo automatico per applicazione e per utente con approccio “verifica e reagisci” in tempo reale sull’istradamento del traffico. Totale uso della larghezza di banda Internet PBR basa il routing applicativo sui numeri di porte a prescindere dai carichi di linea o le prestazioni di percorso. ANS Dynamic WAN Selection è in grado di usare la larghezza di banda Internet per il traffico critico per l’azienda quando le prestazioni di internet lo consentono. 9 Integrazione tecnica e logica di componenti necessari per la WAN odierna PBR è una tecnologia di legacy che non s’integra bene con gli altri strumenti WAN moderni. ANS Dynamic WAN Selection combina Application Visibility, QoS & Control, e WAN Optimization in una soluzione all-in-one per l’istradamento del traffico in tempo reale basandosi su Application Performance Objectives. Datacenter #1 Datacenter #2 SAP Sharepoint XaaS 7. Problema di gestione: il Cloud rende prioritaria l’esigenza di WAN Governance L’adozione del Cloud aggiunge complessità alla gestione della rete. Le applicazioni Cloud come la collaborazione SaaS suscitano molti dei soliti problemi come le licenze software, ma ogni progetto di implementazione IT può avere un più ampio impatto perché si appoggia alla WAN. Allineando la rete con obiettivi di business e prestazioni applicative, WAN Governance consente di controllare tale complessità e l’impatto sulla rete. WAN Governance improves the IT Governance you already have in place by providing: WAN Governance migliora la IT Governance già stanziata fornendo: Internet MPLS Un approccio olistico alla visibilità globale, controllo e ottimizzazione delle prestazioni applicative, opposto alle soluzioni convenzionali che operano come agenti indipendenti Continuità e controllo del business man mano che si adottano applicazioni SaaS Succursale Prestazioni applicative garantite per qualsiasi architettura di rete Funzionalità di rete per assorbire i requisiti aziendali in vista di agilità, flessibilità e crescita Soluzioni Next-generation per implementare e gestire una rete cloud-ready CRN con rete unificata ibrida MPLS + Internet Valeo si lancia nel Cloud e massimizza il valore Valeo, uno dei maggiori fornitori mondiali di componenti, sistemi integrati e moduli automobilistici per la riduzione delle emissioni di CO2, ha effettuato il rollout di una rete ibrida con MPLS + Intern per la migrazione dalle applicazioni convenzionali di email e collaborazione su Google Apps. La rete di Valeo supporta circa 160 siti in tutto il mondo, 52.000 utenti e l’erogazione di applicazioni come ERP e CATIA. Usando ANS di Ipanema per gestire dinamicamente le prestazioni applicative della rete ibrida, Valeo ha distribuito con successo Google Apps con una totale Applications Visibility, QoS & Control e Dynamic WAN Selection. “Con Ipanema, abbiamo diviso per tre i costi di trasferimento di ogni Gbyte di larghezza di banda sulla nostra rete globale,” dice Alain Meurou, Manager di infrastrutture e rete presso Valeo. 10 Usando la WAN Governance, l’azienda può: Capire la natura del traffico applicativo Controllare ed ottimizzare il traffico Garantire le prestazioni applicative Migliorare la qualità e il riscontro dell’utente Semplificare le operazioni di rete Controllare i costi di rete e realizzare risparmi 8. L’azienda è cloud-ready, ma la rete? Le reti ibride sono il futuro delle VPN. Mentre l’adozione all’ingrosso di cloud pubblici e persino privati non è realistico in una grande impresa, le applicazioni SaaS, come Google Apps, Office 365 or LotusLive per la collaborazione, creeranno una rete ibrida de facto ed aumenteranno ingentemente la competizione per le risorse di rete. Seguiranno probabilmente ancora più WHITE PAPER Cloud-Ready Network per SaaS applicazioni cloud, che accentueranno la necessità di far evolvere il VPN in CRN con le adeguate funzionalità di gestione. Usando ANS Ipanema, le aziende distribuiscono applicazioni basate su cloud in modo più sicuro, più rapido, e a costo inferiore – garantendo la continuità del business, le prestazioni applicative ottimali e un eccellente riscontro per l’utente finale. ANS reduce la complessità delle applicazioni cloud e reti ibride, consentendo ai manager IT di poter affermare: Sì, la rete può applicazioni cloud supportare le nuove Sì, le applicazioni di legacy funzionano ancora, e ancora meglio di prima Sì, possiamo trasferire progressivamente le applicazioni su cloud Letture correlate Ipanema, “Farewell VPN: The rise of cloudready networks,” May 2011 Ipanema, “Cloud-ready networks - WAN Governance for cloud computing,” November 2010 Gartner, “Magic Quadrant for WAN Optimization Controllers,” December 2010 Dr. Jim Metzler, “The 2010 Cloud Networking Report,” November 2010 WAN Governance Blog, http://www.wangovernance.com Gartner, “Is Your Network Design the Weak Link in Cloud Computing?” August 2010 WHITE PAPER Cloud-Ready Network per SaaS 11 INFORMAZIONI SU IPANEMA TECHNOLOGIES Il sistema Ipanema permette a qualunque grande impresa di ottimizzare e avere il completo controllo di tutte le sue reti, compresi i cloud privati, i cloud pubblici o un mix di entrambi . Inoltre, il sistema uniforma le prestazioni sulle reti più diverse, adattandosi automaticamente a tutto ciò che avviene e garantendo il controllo costante delle applicazioni critiche. Si tratta dell'unico sistema che offre una piattaforma centrale per la gestione e il reporting in grado di scalare in base alle esigenze dei fornitori di servizi e delle grandi imprese . Per maggiori informazioni www.ipanematech.com Copyright © 2011, Ipanema Technologies - Tutti i diritti riservati. Ipanema e il logo Ipanema sono marchi registrati di Ipanema Technologies. Altri marchi registrati e nomi di prodotto citati in questo documento sono di propietà dei rispettivi proprietari.. www.ipanematech.com Beyond the Network...