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Il mercato dei vini italiani e veneti in Germania

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Il mercato dei vini italiani e veneti in Germania
Il mercato dei vini italiani e veneti in Germania
A cura di Serena Szathvary e Samuele Trestini
C.I.R.V.E. – Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Viticoltura ed Enologia, Università degli Studi di
Padova
i
ii
Sommario
1. Dati Generali .........................................................................................4
1.1
Inquadramento territoriale ed economico.............................................................................. 4
1.2
Interscambio commerciale .................................................................................................... 5
2. La Germania e il vino ............................................................................5
2.1
Introduzione........................................................................................................................... 6
2.2
Zone di coltivazione e produzione ........................................................................................ 6
2.3
Classificazione dei vini in Germania..................................................................................... 8
3. Il mercato del vino in Germania ..........................................................10
3.1
Produzione nazionale .......................................................................................................... 10
3.2
Esportazione di vino verso la Germania.............................................................................. 11
3.2.1
Esportazioni vini veneti in Germania .............................................................................. 13
3.2.2
Analisi dei competitors .................................................................................................... 20
3.3
La domanda di vino in Germania ........................................................................................ 24
3.3.1
La tendenza della domanda ............................................................................................. 24
3.3.2
Il profilo del consumatore ................................................................................................ 24
4. Canali di vendita .................................................................................25
4.1
Andamento mercato nei canali on-trade e off-trade ............................................................ 25
4.2
Nuovi canali di vendita........................................................................................................ 27
5. Accesso al mercato ..............................................................................28
6. Bibliografia .........................................................................................30
7. Appendice tabelle citate nel testo ........................................................32
3
1. Dati Generali
1.1
Inquadramento territoriale ed economico
Forma di stato: Repubblica Federale
Anno di adesione all’UE: Membro fondatore (1952)
Capitale: Berlino
Superficie: 357 050 km²
Popolazione: 80,996,685 (luglio 2014)
Lingua: tedesco
Valuta: Membro della zona euro dal 1999 (€)
Il territorio tedesco è delimitato a nord dalle coste del Mare del Nord e del Mar Baltico, ad ovest in
buona parte dal corso del fiume Reno, ad est dai fiumi Oder e Neisse e la parte meridionale,
caratterizzata dalla presenza di una vasta pianura (bassopiano germanico), è delimitata dalle Alpi. La
parte meridionale del Paese è attraversato da alcuni fiumi importanti quali il Reno, il Danubio e l’Elba.
La Germania è una Repubblica federale (16 stati federali di cui 13 regionali e 3 urbani: Berlino,
Brema ed Amburgo). A livello nazionale gli organi legislativi sono rappresentati dal Parlamento,
suddiviso in due camere (Bundestag – membri eletti ogni 4 anni a suffragio universale - e Bundesrat
– composto da 69 rappresentanti dei 16 Stati). Al Cancelliere, che assumo un ruolo simile al
Presidente del Consiglio italiano, ed al suo Governo spettano il potere esecutivo. Risulta essere lo
stato più popoloso dell’Unione Europea, con circa 82 milioni di abitanti, con una crescita annua
negativa (-0.1%) (tabella 1). La popolazione si concentra soprattutto nei grandi agglomerati urbani
dei Länder occidentali (Ruhr – Francoforte e Berlino), mentre nelle conurbazioni orientali invece vive
solo un quinto della popolazione.
L’economia tedesca è la quarta potenza economica del mondo dopo USA, Cina e Giappone ed è
membro del G8, il gruppo dei paesi più industrializzati del mondo.
La Germania è la maggiore economia dell’Unione Europea, con un PIL del Paese che rappresenta il
21% di quello dell’Europa 28 ed un reddito medio pro-capite di oltre 31.000 euro. Secondo le stime
del Fondo Monetario Internazionale, per il PIL è attesa una crescita del 1,4% nel 2014 e del 1,5% nel
2015.
Sebbene negli ultimi anni l’economia tedesca abbia risentito della crisi legata all’Eurozona ed al
limitato sviluppo dell’economia globale, nel 2012 e nel 2013 è stata registrata una crescita economica,
rispettivamente dello 0,7% e dello 0,4%, nella quale i consumi interni (+0,9% quelli delle famiglie e
+1,1% quelli pubblici) hanno assunto un ruolo fondamentale. Il mercato del lavoro presenta un
andamento positivo, nel 2013 sono stati creati 233.000 nuovi posti di lavoro, con un aumento
dell’occupazione dello 0,6% in relazione all’anno precedente.
Nel 2012 il mercato tedesco dei vini ha raggiunto un valore di 2,70 miliardi di euro, con un aumento
in valore del 2,8% rispetto al 2011 e del 10,8% rispetto al 2009. La produzione interna, i cui volumi
degli ultimi anni sono riportati nella tabella 2, ha raggiunto un valore di 1,25 miliardi di euro, le
importazioni 2,43 miliardi di euro e le esportazioni 0,98 miliardi di euro (ITA, Italian Trade Agency,
2014).
4
1.2
Interscambio commerciale
La Germania è il primo partner commerciale dell’Italia: nel 2013 gli scambi tra i due Paesi hanno
raggiunto un valore pari a circa 101 miliardi di euro. Diversamente l’Italia è il settimo mercato di
sbocco dei prodotti tedeschi ed il quinto Paese fornitore (tabella 2), per il quale assumono valori
importanti sia gli scambi commerciali che gli investimenti e le collaborazioni industriali. Nei primi
mesi del 2014 le esportazioni italiane in Germania sono aumentate del 3,4% rispetto allo stesso
periodo dell’anno precedente (ITA, Italian Trade Agency, 2014). Con riferimento al mercato
vitivinicolo è interessante osservare che l’Italia, oltre ad essere uno dei principali produttori di vino
ed il primo esportatore mondiale di vino in volume con una quota, nel 2013, del 30,5% davanti a
Spagna (29,7%) e Francia (18,6%), risulta essere anche il primo partner commerciale della Germania
(tabella 3). All’interno del paese il Veneto occupa una posizione di rilievo con valori di produzione
che nell’anno 2013 si assestano intorno a 9 milioni di ettolitri (figura 1). In termini di rapporti con i
mercati esteri la regione, con i suoi 6 milioni di ettolitri di prodotto esportato nel 2013, manifesta una
propensione all’esportazione superiore alla media nazionale. Infatti il Veneto esporta il 67% della
propria produzione contro il 44% della media nazionale. Di conseguenza, il 30% del vino italiano nel
mondo proviene dalla regione Veneto (tabella 4).
Figura 1: Produzione italiana di vino per regione, esclusi i mosti - 1000 hl
Fonte: Elaborazione dati ISTAT
Passando ad un’analisi del valore del vino esportato, i rapporti di forza in una visione europea
cambiano sensibilmente. Nello stesso anno, 2013, la Francia detiene il primato con una quota del 30%
del valore totale del vino esportato, seguita dall’Italia (19%) e dalla Spagna (10%) (tabella 5).
2. La Germania e il vino
5
2.1
Introduzione
La viticoltura tedesca venne introdotta dai romani intorno al I secolo a.C. e già a quell’epoca i vigneti
erano concentrati per la maggior parte sulla riva sinistra del fiume Reno e lungo il corso del fiume
Mosella, dove il clima era più adatto. Lungo il corso della storia i tedeschi sono stati promotori della
coltivazione della vite e della cultura del buon vino nonostante tre eventi ne abbiano ostacolato lo
sviluppo: nel 1500 la Guerra dei trent’anni, nel 1800 l’arrivo in Europa della Fillossera e in ultima
fase la due Guerre mondiali. A partire dal 1950 la Germania inizia a promuovere la diffusione e lo
sviluppo dei vigneti puntando sulle produzioni di qualità. Oggi in Germania, infatti, si producono
alcuni tra i migliori vini bianchi del mondo, fini ed eleganti, prodotti con uve Riesling che trovano in
queste zone la loro miglior espressione. Diversamente la produzione di uve rosse in Germania
presenta una minore diffusione in ragione delle condizioni climatiche che caratterizzano questo paese,
che difficilmente permettono di raggiungere la piena maturazione.
La produzione tedesca si identifica dunque con la uve maggiormente coltivate, ovvero a bacca bianca
(Riesling, Müller-Thurgau, Silvaner, ed i vari ibridi che ne derivano) ed alcune a bacca rossa
(Spatburgunder. Dornfelder e Portugiser). Di interesse infine, si incontra la produzione degli
spumanti, chiamati “sekt”, generalmente prodotti con il metodo Charmat/Martinotti.
2.2
Zone di coltivazione e produzione
In Germania la vite viene coltivata prevalentemente lungo il corso dei fiumi Reno e Mosella. In
figura 2 possiamo osservare le 13 differenti aree di coltivazione caratterizzate da condizioni
pedoclimatiche differenti che si diversificano per esposizione e clima e quindi anche per tipologia di
vitigni coltivati (tabella 1a).
6
Tabella 1a: Zone di produzione, tipologia di uve coltivate e caratteristiche vino prodotto
Nome
Superficie
coltivata
(ha)
Posizione
Ahr
563
sud di Bonn
Baden
15.822
sud ovest
Franken
6.125
centro sud
Hessische
Bergstrasse
450
Germania
occidentale
Mittelrhein
469
Mosel-SaarRuwer
8.776
Nahe
4.187
Riesling, Müller Thurgau,
Dornfelder, Spӓtburgunder
Pfalz
23.567
Riesling, Dornfelder, Müller
Thurgau, Portugieser,
Spätburgunder, Grauburgunder
Rheingau
3.166
Rheinhessen
26.582
Saale Unstrut
765
Ex Germania
dell’est
Müller Thurgau, Weissburgunder,
Riesling, Sylvaner
Sachsen
499
Ex Germania
dell’est
Württemberg
11.373
Sud ovest
Müller Thurgau, Riesling,
Weissburgunder
Trollinger, Riesling,
Lemberger,Schwarzriesling,
Spätburgunder
Tipologia vitigno
Spӓtburgunder, Riesling,
Früburgunder
Spӓtburgunder, Müller Thurgau,
Grauburgunder, Weissburgunder,
Riesling, Gutedel
Müller Thurgau, Sylvaner,
Bacchus,
Riesling, Spӓtburgunder,
Grauburgunder
Riesling, Spӓtburgunder, Müller
Thurgau
Germania
occidentale
Ovest di
Wiesbaden
Riesling, Müller Thurgau, Elbling,
Riesling, Spätburgunder
Riesling, Müller Thurgau,
Dornfelder, Sylvaner, Portugieser,
Spätburgunder, Grauburgunder
Fonte: Deutsches Weininstitut, 2014
7
Caratteristiche
In miglioramento,
variabilità di terroir e
microclima
Un’unica QbA, si
sfruttano i terreni lungo il
fiume
territoriocon pendii e
poco soleggiato,
produzione Qualitatswein
Terreni molto vari da cui
derivano vini srutturati e
complessi (secchi e dolci)
Clima caldo che si
traduce in vini ricchi e
strutturati,
Vini fruttati, potenti e
poco minerali
Media qualità. Oggi si
inizia ad investire sulla
qualità dei vitigni a bacca
bianca. Produzione
Eiswein
Distretto vinicolo che si
trova alla stessa altitudine
dell’Alaska meridionale
Vini di carattere, secchi e
di notevole qualità
Vini bianchi di buona
qualità e vini rossi in
crescita
Figura 2: Aree di coltivazione della vite in Germania
Fonte: Deutsches Weininstitut
2.3
Classificazione dei vini in Germania
Il sistema di qualità Tedesco è regolamentato da un'apposita legge del 1971 – modificata nel 1994
con lo scopo di renderla conforme alle direttive dell'Unione Europea – che prevede 4 fondamentali
livelli qualitativi. Partendo dal livello più basso troviamo:




Tafelwein, vino da tavola, deve aver un tasso alcolico naturale almeno del 5% prima dello
zuccheraggio, non è soggetto a prove di qualità;
Landwein, vino con indicazione di provenienza tedesca, tasso alcolico naturale almeno del
5.5% ed un residuo zuccherino di non più di 18 grammi per litro, quindi un vino relativamente
secco;
QbA, “Qualitätswein bestimmter Anbaugebiete”, ovvero vino di qualità da zone vinicole
denominate;
QmP, “Qualitätswein mit Prädikat”, è il livello più alto e comprende i vini ottenuti con uve
provenienti da vitigni autorizzati e situati in determinate zone (distretti), sottoposti a test
qualitativi con conseguente rilascio del numero di identificazione.
In Germania il vino viene poi classificato in base al densità del mosto (in gradi Oechsle1), ed alla
designazione regionale. Il peso minimo del mosto, che varia in base alla regione, deve essere
compreso tra i 50 e i 72 gradi Oechsle.
1
La scala Oechsle è una scala idrometrica che misura la densità del mosto di uva, che è un indicatore dell'adeguatezza
e del contenuto zuccherino nella vinificazione. Il grado di Oechsle (°Oe) è definito come l' aumento del peso di 1000
8
I vini appartenenti alle ultime due categorie, QbA e QmP, che interessano circa il 95% del vino
prodotto, devono provenire da una delle 13 zone di denominazione della Germania. Per i vini QbA è
permessa l’aggiunta di zucchero al mosto non ancora fermentato con lo scopo di produrre più alcol.
Diversamente i vini QmP, che rappresentano il maggior livello di qualità della produzione tedesca,
devono avere un tasso alcolico minimo di 8,6% (pari a 67° Oechsle) e non è ammessa l’aggiunta di
zucchero. I vini QmP vengono classificati in base al grado di maturazione dell’uva al momento della
vendemmia in 6 classi differenti (tabella 2a).
Tabella 2a: Classificazione vini QmP in Germania
Nome
Peso mosto (gradi Oechsle)
Kabinett
Spätlese
Periodo raccolta
Normale periodo di
vendemmia
Tardiva
da 67 a 82
da 76 a 95
Molto tardiva – solo
nelle annate migliori e
climaticamente
favorevoli
Molto tardiva – acini
attaccati da Botrytis
Cinerea
Inverno inoltrato (T<7°C)
Molto tardiva – uve
appassite attaccate da
Botrytis Cinerea
Auslese
da 83 a 100
Beerenauslese
da 110 a 128
Eiswein
da 110 a 128
Trockenbeerenauslese
da 150 a 154
Caratteristica vino
Leggero, poco alcolico e
secco.
Intenso e strutturato, secco
o abboccato, talvolta acido
Nobile
La muffa nobile conferisce
ricchezza aromatica, corpo
e struttura
Molto zuccherato con
aromi intensi, equilibrato
Alta qualità, dolce, con
aromi complessi e
potenziale invecchiamento
di decenni
Fonte: Deutsches Weininstitut
È previsto inoltre l’utilizzo di termini specifici per indicare particolari caratteristiche dei vini:
 Trocken - per un vino secco, con un contenuto in zuccheri residui inferiore a 9 g/l;
 Halbtrocken - per un vino semisecco con un contenuto in zuccheri residui minore di 18 g/l;
 Sekt - vino spumante di qualità prodotto con uve non particolarmente mature. Acquisisce le
denominazioni di Deutscher Sekt se prodotto con il 100% di uve tedesche e Sekt bA se
prodotto con uve provenienti da una sola delle regioni vinicole della Germania.
millilitri di mosto a partire da 1 grammo . Un litro di mosto con 75 °Oe pesa così 1075 grammi . Un mosto con 100 °Oe
ha un contenuto di alcool potenziale (in volume) di 12.5%, poichè 10 mL di alcool etilico pesano 7,89 grammi .
9
3. Il mercato del vino in Germania
3.1




Produzione nazionale
circa 18.700 viticoltori (Deutscher Wein-Institut 2014).
circa 102.000 ettari vitati (in espansione) (OIV, 2011).
circa 9.000.000 ettolitri di vino prodotto in un anno.
il vitigno più coltivato è il Riesling (22% ca.), seguito da Müller Thurgau (33%) e
Spätburgunder (Pinot Nero) (11%).
La superficie vitata in Germania si aggira intorno a 102 mila ettari totali dei quali 66 mila (65%)
dedicati alla coltivazione di uve bianche e 36 mila (35%) dedicati alla coltivazione di uve rosse
(tabella 6).
Secondo i dati pubblicati dal Deutscher Wein Institut, il volume totale di vino prodotto in Germania
nel 2013 è stato di 8,4 milioni di ettolitri, valore di poco inferiore a quello dell’anno precedente (7%) ma in linea con la media delle produzioni del triennio precedente (2010-2012) Tale livello di
produzione è di molto inferiore alla produzione dei maggiori produttori europei: Italia, Francia e
Spagna (tabella 7). Secondo il Deutsches Wein Institut (2013) la superficie vitata in Germania sta
lentamente crescendo, contrariamente alla tendenza dei maggiori produttori. Nello specifico tra i vini
bianchi la produzione si sta spostando da alcune varietà importanti come il Muller Thurgau ed il
Sylvaner verso il vitigno Riesling. La produzione dei vini bianchi raggiunge nello stesso anno volumi
pari a 5,1 milioni di ettolitri, mentre quella dei vini rossi raggiunge i 3,2 milioni di ettolitri, in
tendenziale diminuzione.
Tra il 2012 ed il 2013, si registra un decremento della produzione sia dei vini da tavola (-38%) che
dei vini QmP (-43%), con una produzione nell’anno 2013 pari a 1,7 milioni di ettolitri. Nello stesso
periodo la tipologia QbA registra un aumento del 16%, raggiungendo i 6,4 milioni di ettolitri
(tabella 8). Dopo Francia, Italia e Spagna, la Germania è il più importante paese europeo in termini
di produzione ed esportazione sia in volume che in valore (tabella 7, 9 e 10). Il vino originario di
questo paese viene venduto in più di 100 nazioni ed il primo mercato dei vini tedeschi è quello dei
Paesi Bassi, seguito da Regno Unito e Stati Uniti (tabella 12)
10
3.2
Esportazione di vino verso la Germania
Per l’analisi dell’andamento delle esportazioni di vino verso la Germania è stato seguito lo schema
riportato in seguito nel quale sono presentati i diversi codici doganali (HS) considerati nella ricerca.
Codice doganale
2204
220410
22041093
Vini di uve fresche, compresi i vini arricchiti d'alcole; mosti di uva
Vini spumanti di uve fresche
“Vini spumanti di uve fresche a Denominazione D'origine Protetta (Dop)
(escl. Asti spumante e Champagne).
220421
Vini Di Uve Fresche, Incl. I Vini Arricchiti Di Alcole, E Mosti Di Uva La Cui
Fermentazione Stata Impedita O Fermata Con L'Aggiunta Di Alcole "Mistelle"
Presentati In Recipienti Di Contenuto Netto =< 2 L
22042128
Vini Bianchi Prodotti In Veneto, In Recipienti Di Capacitó <= 2 Litri E Con
Titolo Alcolometrico Effettivo Inferiore O Uguale A 15 % Vol, A
Denominazione D'Origine Protetta (Dop) (Escl. Vini Spumantie Vini
Frizzanti)
22042168
Vini Prodotti In Veneto, In Recipienti Di Capacitó <= 2 Litri E Con Titolo
Alcolometrico Effettivo Inferiore O Uguale A 15 % Vol, A Denominazione
D'Origine Protetta (Dop) (Escl. Vini Spumanti, Vini Frizzanti E Vini Bianchi)
220429
Vini Di Uve Fresche, Incl. I Vini Arricchiti Di Alcole, E I Mosti Di Uva La
Cui Fermentazione Þ Stata Impedita O Fermata Con L'Aggiunta Di Alcole
"Mistelle" Presentati In Recipienti Di Contenuto Netto > 2 L
Fonte: Global Trade Atlas, GTA
Nella graduatoria globale dei paesi importatori di vino, la Germania si colloca al primo posto per i
volumi importati ed al terzo posto per il valore che nel 2013 ha raggiunto i 2,6 miliardi di euro (tabella
12 e 13). Dal lato delle esportazioni, l’Italia è il primo fornitore di vino della Germania con il 38%
dei volumi importati dal paese per un valore complessivo nell’anno 2013 di 1,0 miliardi di euro. In
termini dinamici, nell’ultimo triennio (2010-13), si nota una riduzione dei volumi esportati (-14%) a
fronte di un aumento del valore complessivo ad essi associato (+20%) (tabella 14 e 15). Tale risultato
appare peggiore rispetto all’evoluzione generale delle esportazioni di tutti i paesi verso la Germania
(-1,7% in volume) situazione che porta l’Italia a perdere spazio in questo mercato.
L’andamento generale dei prezzi del vino esportato in Germania manifesta una tendenziale crescita
con un aumento del 23,2% dal 2010 al 2013 e dell’8,3% nell’ultimo anno osservato. Nello stesso
periodo i vini esportati dall’Italia registrano una crescita del prezzo medio rispettivamente del 39,7%
(2010-13) e dell’10,9% (2012-13) (tabella 16). Questa importante variazione del prezzo per il
prodotto di provenienza nazionale permette, nonostante le riduzioni dei volumi esportati, di sostenere
il valore complessivo delle esportazioni di vino verso la Germania. Tale risultato si conferma per tutte
le tipologie di vino con aumenti di prezzo che vanno da 19,9% per i vini spumanti, 23,3% per quelli
imbottigliati fermi fino ad arrivare ad un aumento del 109,8% per i vini sfusi. In riferimento ai volumi
esportati la riduzione maggiore risulta essere quella del vino sfuso con un calo dei volumi del 17,2%,
seguito dai vini spumanti (-15,5%) e dal vino fermo imbottigliato (-8,3%). Limitando l’analisi alle
esportazioni dei vini spumanti dall’Italia verso la Germania, nel periodo 2010-2013, si osserva una
diminuzione dei volumi, a fronte di un aumento contenuto dei prezzi (+19,9%), appena sufficiente a
garantire la stabilità dei valori esportati (+1,4%) (tabella 17).
11
Figura 3: Indice del valore, volume e prezzo delle esportazioni di vino italiano sul mercato tedesco
(2005=100)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati Global Trade Atlas, GTA
Figura 4: Indice del valore delle esportazioni di vino italiano sul mercato tedesco per tipologia
(2005=100)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati Global Trade Atlas, GTA
12
Figura 5: Indice del volume delle esportazioni di vino italiano sul mercato tedesco per tipologia
(2005=100)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati Global Trade Atlas, GTA
Figura 6: Indice del prezzo del vino italiano esportato in Germania per tipologia (2005=100)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati Global Trade Atlas, GTA
3.2.1 Esportazioni vini veneti in Germania
Il Veneto è la regione italiana che primeggia in fatto di export di vino, contribuendo per il 30% circa
ai volumi totali di vino italiano esportato (tabella 5). Il principale partner commerciale del Veneto è
la Germania, con una quota del 28% sul totale dei volumi esportati, seguita da Regno Unito (18%) e
Stati Uniti (13%) (tabella 18). Esaminando l’andamento delle esportazioni di vino dal Veneto verso
la Germania nel triennio 2010-2013 si nota un calo dei volumi esportati (-6%), ma una crescita del
valore complessivo ad essi associato (21%) (tabella 19), grazie all’aumento del prezzo medio
d’esportazione. Quest’ultimo, pur essendo cresciuto negli ultimi anni, resta inferiore a quello di alcuni
13
importanti competitors sul mercato internazionale, tra cui la Francia, ma superiore a quello dei vini
spagnoli e sudafricani.
Focalizzando l’attenzione sulle diverse tipologie di vino esportato dal Veneto in Germania è possibile
osservare come la quota maggiore in volume sia rappresentata dal vino fermo imbottigliato (56%),
seguita dal vino sfuso (38,2%) e dagli spumanti (6,1%) (figura 7). Confrontando questi dati con quelli
relativi alle esportazioni della regione verso tutti i paesi, emerge come, verso la Germania, vi sia una
minore propensione all’esportazione di vini imbottigliati fermi e spumanti e di conseguenza una
maggiore intensità nell’esportazione dei vini sfusi (tabella 20). Infatti la Germania rappresenta la
principale destinazione per il prodotto sfuso esportato dal Veneto, 50,8% in volume e 38,5% in valore
(figura 8), sebbene questo mercato valorizzi tale prodotto ad un prezzo inferiore alla media degli altri
Paesi partner. Per quanto riguarda la categoria dei vini spumanti, esportati dal Veneto in Germania,
nell’ultimo anno osservato (2012-2013), si evidenzia un calo importante delle vendite sia in volume
(-26%) che in valore (-11%), nonostante l’aumento del prezzo medio (+20%). Diversamente, per la
categoria del vino sfuso nell’arco di tempo analizzato si osserva una riduzione dei volumi venduti (19%) con un aumento più che proporzionale dei prezzi medi di vendita del 31% determinando una
crescita del valore scambiato del 5% (2012-2013). Osservando le variazioni percentuali presentate in
tabella 20 va rilevato come la tipologia maggiormente scambiata con il mercato tedesco, ovvero il
vino imbottigliato fermo, risulti essere quella più stabile, presentando nell’ultimo anno un calo
contenuto del volume (-3,8%) e una moderata crescita del valore (+3,2%).
Figura 7: Tipologie di vino esportate dal Veneto verso la Germania - quote in volume ed in valore
Fonte: Nostre elaborazioni su dati ISTAT
14
Figura 8: Importanza del mercato tedesco sul totale delle esportazioni del Veneto per tipologia – quote
in volume e valore
Fonte: Nostre elaborazioni su dati ISTAT
A contribuire maggiormente ai volumi di vino (2204) esportati dal Veneto verso la Germania sono le
province di Verona (55,0%) e di Treviso (25%); a seguire le altre province, Padova (12,6%), Vicenza
(4,3%) e Venezia (3,1%) (figura 9). La situazione diventa più complessa se si osserva la composizione
e l’andamento delle esportazioni dalle diverse province per ciascuna tipologia di prodotto (sfuso,
imbottigliato fermo e spumante), rispetto alla media delle esportazioni regionali per la singola
tipologia ed alla totalità di prodotto esportato in Germania dalla singola provincia.
Figure 9: Contributo delle diverse provincie nell’esportazione di vino dal Veneto verso la Germania
(% in volume)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati ISTAT
15
VINI IMBOTTIGLIATI FERMI: il vino imbottigliato fermo rappresenta il 55,7% delle esportazioni
di vino veneto verso la Germania, pari a 937 mila ettolitri (tabella 20). Le due province che
contribuiscono maggiormente al raggiungimento di tale valore sono Verona (57,9) e Treviso (29,9%)
(figura 10). In ambito provinciale si osserva un’elevata intensità nell’esportazione di questa tipologia
di prodotto per le province di Venezia (82,2%), Treviso (66,6%), Verona (58,6%) e Vicenza (54,1%)
(figura 13). Va considerato come Venezia e Vicenza contribuiscano in modo marginale all’export di
vini fermi imbottigliati della regione, con una quota rispettivamente del 4,6% e 4,1% (figura 10). In
termini assoluti, a fronte di una sostanziale stabilità dei volumi scambiati dalla regione, si osserva
un’espansione nel caso della provincia di Venezia (+13,7%) ed una diminuzione per le province di
Vicenza (-17,5%) e Padova (-17,5%) (tabella 21, 22 e 23). L’andamento dei volumi si accompagna,
generalmente, ad un aumento del valore scambiato dovuto al miglior posizionamento in termini di
prezzo del prodotto regionale. Fa eccezione la provincia di Padova, dove il leggero aumento dei prezzi
è insufficiente a garantire una stabilità nel tempo dei valori scambiati (-9,9%). Inoltre, Padova è
l’ultima provincia in termini di volume di vino imbottigliato fermo esportato verso la Germania,
contribuendo solo per il 3,5% al totale regionale. Questa tipologia di vino incide per il 15,4% del
volume complessivo delle esportazioni della provincia (figura 13), una quota decisamente inferiore
rispetto al dato medio regionale (55,7%).
Figure 10: Contributo delle diverse provincie nell’esportazione di vino imbottigliato fermo dal
Veneto verso la Germania (% in volume)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati ISTAT
VINI SPUMANTI: il vino spumante rappresenta il 6,1% delle esportazioni venete di vino verso la
Germania, con volumi nell’anno 2013 pari a 103 mila ettolitri (tabella 20). Il 71,8% dei vini spumanti
esportati dal Veneto in Germania proviene dalla provincia di Treviso, confermando la sua particolare
vocazione per questa tipologia (17,5% dei volumi totali esportati dalla provincia) (tabella 25). A
significativa distanza dalla provincia di Treviso seguono le provincie di Verona (12,1% delle
esportazioni regionali di spumanti verso la Germania), la provincia di Vicenza (10,3%) e la provincia
di Venezia (3,8%) (figura 11). Sul totale delle esportazioni per provincia questa tipologia risulta
essere quella meno rilevante tra quelle analizzate con una quota del 14,8% per Vicenza, 7,4% per
Venezia, 1,3% per Verona e 0,9% per Padova (figura 13). Le esportazioni regionali di vini spumanti
16
in volume, nel corso dell’ultimo anno analizzato, mostra una pesante riduzione (-25,8%)
interrompendo una serie positiva di crescita che durava dal 2009 (tabella 20). Le principali province
esportatrici, Treviso, Verona e Vicenza seguono la dinamica generale, mentre le province di Venezia
e Padova evidenziano una chiara controtendenza rispetto alla flessione generale osservata.
Figure 11: Contributo delle diverse provincie nell’esportazione di vino spumante dal Veneto verso la
Germania (% in volume)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati ISTAT
VINI SFUSI: la quota regionale in volume di vino sfuso esportato verso la Germania è del 38%, pari
a 642 mila ettolitri (tabella 23). Le province che contribuiscono in maggior misura a tale risultato
sono Verona (57,6%) e Padova (27,7%) (figura 12). Per quest’ultima provincia i vini sfusi risultano
essere quelli maggiormente esportati con una quota sul totale provinciale esportato dell’83,6%
(tabella 21). Per Verona i vini sfusi non sono la tipologia più esportata ma coprono comunque una
quota notevole (40,0%) del totale provinciale (tabella 24). La provincia di Treviso non esporta molto
vino sfuso (10,4% del totale provinciale) e contribuisce per il 16% circa alle esportazioni regionali di
questa tipologia. Questa provincia, infatti, pur essendo rilevante dal punto di vista produttivo, è in
grado di collocare in Germania principalmente vino imbottigliato. Da Vicenza proviene il 3,5% del
totale dei vini sfusi esportati in Germania dalla regione, quota non molto elevata ma che assume
importanza se osservata in un’ottica provinciale: infatti la tipologia vino sfuso sul totale delle
esportazioni vicentine verso il mercato tedesco copre una quota del 31% (figura 13). Ultima la
provincia di Venezia il cui contributo alle esportazioni di vino sfuso è molto basso, pari allo 0,8%
delle esportazioni regionali e al 10,2% dei volumi totali esportati dalla provincia.
17
Figura 12: Contributo delle diverse provincie nell’esportazione di vino sfuso dal Veneto verso la
Germania (% in volume)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati ISTAT
Durante l’arco temporale osservato, emerge, per alcune province, una bassa capacità di valorizzare il
prodotto mediante l’imbottigliamento e quindi la necessità di valutare una strategia di riqualificazione
del prodotto nel mercato estero. Altre province, pur non presentando valori critici come per esempio
nel caso di Padova, mettono comunque in evidenza una difficoltà nel posizionamento del prodotto
rinunciando in parte all’acquisizione del valore aggiunto legato all’imbottigliamento. È il caso della
provincia di Verona che, pur rappresentando il principale esportatore di vino verso la Germania, ha
visto crescere progressivamente negli ultimi anni (2005-13) la quota di vino sfuso esportato (+21,0%)
(tabella 24). Una tendenza inversa, invece, è espressa dalla provincia di Vicenza, con una riduzione
dell’78,5% dei volumi di vino sfuso esportati verso la Germania nello periodo (2005-13) (tabella 22).
18
Figure 13: Quote in volume delle esportazioni delle province del Veneto per tipologia di vino
Fonte: Nostre elaborazioni su dati ISTAT
19
3.2.2 Analisi dei competitors
Il mercato tedesco si presenta molto competitivo, sia in termini di prezzo che di qualità del prodotto.
Secondo alcune indagini la Germania è considerata il paese che, in termini relativi, spende meno per
l’agroalimentare. Tale aspetto è confermato anche dalla comunicazione commerciale, orientata più al
risparmio che non alla qualità ed al ruolo salutistico dell’alimentazione come invece accade in Italia.
In questo mercato i vini italiani si trovano a dover competere in particolare con quelli provenienti
dalla Francia e dalla Spagna. Infatti, il 40,0% dei vini importato dalla Germania proviene dall’Italia,
il 20,3% dalla Spagna ed il 17,9% dalla Francia (figura 14).
Figura 11: Composizione delle importazioni di vino della Germania per paese di origine (% in
volume)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati Global Trade Atlas, GTA
Questi primi tre attori mettono a disposizione il 78,2% dei volumi di vino di importazione presente
in Germania. La differenza principale tra l’export di vino in Germania di questi tre paesi concorrenti
consiste nel prezzo medio di vendita. Nel 2013 la Germania ha importato dall’Italia e dalla Spagna
vini con prezzi medi al litro abbastanza simili (tabella 26 e 28), rispettivamente 1,73 €/l dall’Italia e
1,59 €/l dalla Spagna; diversamente, le importazioni di vino di provenienza francese, sempre nello
stesso anno, si collocano ad un livello di prezzo quasi doppio rispetto a quello dei vini italiani e
spagnoli (tabella 27). La differenza più evidente è osservabile nella categoria dei vini spumanti,
esportati dall’Italia e dalla Spagna ad un prezzo medio rispettivamente di 3,59 €/l e 2,17 €/l, mentre
la Francia si colloca ad un prezzo medio molto più elevato (10,76 €/l) (figura 18). I prezzi medi
d’esportazione per i vini imbottigliati fermi ed i vini sfusi di questi tre paesi, se osservati nell’anno in
analisi 2013, presentano differenze meno marcate (figura 17). Osservando l’andamento dei prezzi in
un arco temporale esteso (2010-13), si evidenzia una tendenziale crescita del prezzo medio sia per
l’intera categoria vino (2204) (figura 15) che per le singole tipologie prese in esame. In questo
scenario l’Italia risulta essere il paese che meglio ricalca la tendenza generale, con un aumento dei
prezzi per tutte le tipologie esportate, in particolar modo per il vino sfuso (+109,8%) e per il vino
spumante (+19,9%) (figura 15 e 18). La Francia, invece, si differenzia dalla tendenza generale per
quanto riguarda i vini sfusi che presentano solo modesti aumenti di prezzo (+28,7%) rispetto alla
media (61,7%) (tabella 29). La Spagna, infine, manifesta un andamento dei prezzi contrastante per le
diverse tipologie: a fronte di un eccezionale aumento del prezzo del vino sfuso (+129,3%) si osserva
20
una significativa riduzione del prezzo delle altre tipologie (imbottigliato -5,6% e spumante -8,9%)
(tabella 28).
Figure 15: Indice del prezzo medio di esportazione verso la Germania del vino nel suo complesso
(HS=2204) per i diversi paesi di origine(2005=100)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati Global Trade Atlas, GTA
Figure 16: Andamento del prezzo di esportazione del vino sfuso in Germania per i diversi paesi di
origine (€/litro)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati Global Trade Atlas, GTA
21
Figure 17: Andamento del prezzo medio di esportazione del vino imbottigliato fermo in Germania
per i diversi paesi di origine (€/litro)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati Global Trade Atlas, GTA
Figure 18: Andamento del prezzo medio di esportazione del vino spumante in Germania per i diversi
paesi di origine (€/litro)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati Global Trade Atlas, GTA
Per quanto riguarda i paesi di provenienza delle diverse tipologie di vino e la loro importanza in
termini di volumi esportati in Germania, il 43,9% dei vini fermi imbottigliati proviene dall’Italia, il
19,6% dalla Francia ed il 27,0% dalla Spagna. Per i vini spumanti, invece, il 46,8% del volume
proviene dalla Spagna, il 27,5% dall’Italia ed il 23,3% dalla Francia (figura 19). Quest’ultima quota
risulta, tra i tre Paesi competitors in Germania, la più bassa, ma se osserviamo la quota del valore ad
esso associata, calcolata sul valore totale dei vini spumanti importati dalla Germania, risulta molto
elevata (53,8%), in relazione sia ad un più alto prezzo medio al litro che alla presenza dei vini
Champagne nella categoria. Per i vini sfusi il 38,5% del volume totale è di provenienza italiana con
22
un valore associato che negli ultimi anni (2010-2013) è notevolmente cresciuto (+73,6%)
(tabella 26).
Figure 19: Importanza dei diversi competitor sul mercato tedesco per tipologie di vino esportato – (%
in volume)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati Global Trade Atlas, GTA
23
3.3
La domanda di vino in Germania
3.3.1 La tendenza della domanda
La grande migrazione italiana verso la Germania di cinquant’anni fa viene considerata oggi alla base
del successo del nostro vino all’interno di questo Paese. Secondo alcuni produttori italiani che
esportano il loro prodotto in Germania il consumatore tedesco conosce bene il prodotto “vino”,
ragione che non rende necessario un approccio educativo in merito. La richiesta del consumatore
tedesco oggi va verso vini equilibrati, freschi e dalle gradazioni alcoliche non elevate. A livello di
scelta del prodotto ad avere la meglio sono i vini di qualità. Questa preferenza del consumatore si
riflette sull’andamento delle vendite/acquisti che vedono nel 2013 un 68% di scelta per i vini di qualità
QbA e solo il 21% per i vini da tavola. Per i vini bianchi la tendenza della domanda rispecchia
l’importanza associata a produzioni di aziende locali che in Germania producono vini bianchi di
ottima qualità. Diversamente, per i vini rossi la preferenza va verso quelli importati rispetto alla
produzione nazionale ed in particolare per quelli provenienti dall’Italia e dalla Francia. Per i vini
frizzanti la tipologia più consumata in Germania resta il “Sekt”, spumante tedesco di discreta qualità.
In questa categoria i brand maggiormente conosciuti sono tedeschi, come il Fürst von Metternich ed
il Rotkäppchen, ma conosciuto risulta anche il Prosecco, presenza che sottolinea l’affinità del Paese
con i vini italiani (Euromonitor, 2014).
Per quanto riguarda il consumo nell’ultimo anno in analisi (2013) quello totale del vino si è rivelato
essere pari a 20,5 milioni di ettolitri, mentre quello pro-capite, è stato di circa 25,5 litri/anno
(tabella 30). Altre fonti riportano valori di consumo totale e pro-capite di poco differenti riportando
anche una suddivisione dei consumi per diversa tipologia di vino (tabella 31 e 32). Osservando le
diverse tipologie, i vini fermi risultano quelli consumati in quantità maggiore (83%) con una
preferenza nella categoria per quelli rossi (50%). La ripartizione del consumo nell’anno 2013 è stata:
41% vino bianco, 50% vino rosso, 9% rosè, per la categoria dei vini spumanti 2% vino Champagne
e 98% altri vini frizzanti.
3.3.2 Il profilo del consumatore
Secondo alcune indagini i consumatori tedeschi quando scelgono il vino sono legati alla tradizione
intesa come “tipicità”. I vini locali vengono considerati di buona qualità, motivo per il quale il
consumatore preferisce acquistare il vino locale (piccoli marchi regionali) piuttosto che quello di
importazione (internazionale) percepito, a volte, come industriale e quindi “artificiale”. I
consumatori, oltre a fidarsi dei prodotti locali in termini di qualità, vogliono sostenere i produttori
regionali. Sebbene una percentuale crescente dei consumatori tedeschi dichiari di essere disposta a
pagare un prezzo più alto per un vino di qualità, spesso risulta essere più attenta alla convenienza del
prodotto, motivo per cui i produttori, i distributori ed i responsabili dei punti vendita ricercano anche
packaging alternativi più economici che non incidano troppo sul prezzo di vendita del prodotto. Per
il 49% dei consumatori è il prezzo ad influire in maniera decisiva sull’acquisto, mentre il 38%
privilegia la varietà e la qualità dei prodotti (ITA, 2014). Per quanto riguarda le tipologie di vino
preferite dai consumatori tedeschi, l’USDA sottolinea come la preferenza per i vini semi-secchi e
secchi sia in costante crescita. Nello specifico il Deutsches Weininstitut riporta che il 53% dei
consumatori prediligono un vino bianco, il 37% un vino rosso e solo il 10% un vino rosato.
24
In Germania il vino è consumato da entrambi i generi, sia maschile che femminile. Nel caso del vino
rosato e di alcuni spumanti, i consumatori di sesso femminile rappresentano il target di consumo
privilegiato. In termini di età il vino è preferito da adulti ed anziani, mentre i giovani preferiscono
altre tipologie di bevande alcoliche per loro più popolari rispetto al vino.
4. Canali di vendita
4.1
Andamento mercato nei canali on-trade e off-trade
La distribuzione delle vendite di vino in Germania risulta moto diffusa. I vini sono disponibili in tutte
le diverse realtà di vendita: dal negozio specializzato, al ristorante, al discount. La rivendita
specializzata si trova a competere, quindi, non solo con altre rivendite similari, ma anche con tutte le
altre situazioni in cui il vino può essere acquistato. L’ampia disponibilità di vino permette al
consumatore di poter scegliere il punto vendita migliore in funzione dell’occasione che lo spinge
all’acquisto. Ecco quindi che, visto l’aumento della concorrenza sul mercato al dettaglio del vino in
Germania, la distribuzione del prodotto si trova in una situazione di continua evoluzione. Attualmente
in Germania sono presenti 12 catene specializzate nella vendita di vino al dettaglio e 600 outlets.
Alcune di queste realtà operano a livello locale, altre anche a livello nazionale. Rilevante anche la
presenza di alcuni shop-on-line che, offrendo un vasto assortimento di prodotto con un buon rapporto
qualità-prezzo, entrano a far parte della rete di concorrenti contribuendo talvolta alla riduzione del
prezzo di alcuni prodotti che diversamente potrebbero essere venduti a prezzi superiori. Nonostante
questo, le piccole realtà specializzate e le piccole cantine continuano ad esistere. Queste
rappresentano un’importante canale distributivo per i vini di alta qualità (valore superiore a 5 €/lt)
focalizzando la loro politica di vendita sul valore e non sulla quantità.
In Germania il mercato del vino è principalmente concentrato sul canale di vendita off-trade2, che
rappresenta l’82% delle vendite locali nel 2013; diversamente, l’on-trade3 ricopre solo il 18% delle
vendite (tabella 33).
Dal 2010 al 2013 i volumi delle vendite nel canale off-trade hanno mostrato un andamento
leggermente decrescente (-4,3%), sebbene alcuni canali risultino privilegiati come per esempio l’ecommerce (+10,1%). Il canale off-trade comprende la Gdo, nella quale avvengono il 67,9% delle
vendite di vino, i punti vendita minori (18,3%), i negozi specializzati, come per esempio le enoteche,
(3,1%) e le modalità di vendita non legate ad un punto vendita, come quella porta a porta o on-line
(10,7%) (tabella 34).
Per i canali che si avvalgono di punti vendita, la quota maggiore delle vendite avviene nella Gdo
(76,0%) con un andamento decrescente negli ultimi anni (-3,4%). Le riduzioni maggiori si registrano
a carico dei Supermercati (-5,3%) e dei Discount (-3,5%); va osservato come questa ultima tipologia
veicoli il 69,7% dei volumi offerti dalla Gdo, aspetto che caratterizza fortemente l’offerta off-trade
del vino in Germania. Infine, la riduzione più importante si osserva nei punti vendita specializzati (13,9%) che nel 2013 raccoglie il 3,5% delle vendite (figura 20).
2
3
Canale di vendita in cui il consumo del prodotto non avviene nel luogo di acquisto (es. vendita a libero servizio)
Canale di vendita in cui il consumo del prodotto avviene nel luogo di acquisto (es. ristorazione)
25
Figure 20: Indice dei volumi delle vendite di vino (2204) commercializzati nel canale off -trade per
tipologia di punto vendita
Fonte: Nostre elaborazioni su dati Euromonitor
Passando ad una analisi per tipologia, i vini fermi rappresentano in entrambi i canali, off-trade e ontrade, la quota maggiore delle vendite. Nell’ambito di questa tipologia, i vini rossi sono quelli
maggiormente venduti (50,4% nell’off-trade e 48,2% nell’on-trade), seguiti dai vini bianchi (40,6%
nell’off-trade e 41,6% nell’on-trade) e dai vini rosati (tabella 35 e 36). Nel canale off-trade le vendite
di vini spumanti sono rimaste abbastanza stabili, con una crescita nel periodo 2010-2013 dello 0,9%;
diversamente le vendite delle diverse tipologie di vini fermi hanno subito una leggera decrescita (5,4%), maggiormente sentita per i vini rossi (-8,1%). Le vendite on-trade, che negli anni 2010-2013
hanno presentato complessivamente una decrescita del 5,4%, risultano stabili per i vini spumanti.
L’andamento negativo riguarda, come per il canale off-trade, i vini fermi (-7,1%), con una
diminuzione del 9,1% per i vini rossi e del 5,2% per i rosè e per i vini bianchi (figura 21).
26
Figura 21: Variazione delle vendite delle diverse tipologie di vino nel canale on-trade e off-trade
(2010-2013)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati Euromonitor
4.2
Nuovi canali di vendita
Ad oggi la quota maggiore di vino venduta acquistato dai consumatori finali è distribuito attraverso
la GDO, canale al quale spesso per le piccole aziende è difficile accede per motivi logisticoorganizzativi. Queste aziende tendono quindi a privilegiare il canale Ho.re.ca., che comprende
enoteche, bar e ristoranti, presso il quale i produttori riescono a comunicare meglio le proprie strategie
di differenziazione. Questo sistema distributivo prevede però un’organizzazione delle vendite spesso
complessa, composta da persone, professionisti e agenti che propongono e promuovono il prodotto
dovendo superare degli ostacoli collegati agli alti costi fissi legati alla costruzione di una rete di
vendita. Un’ottima alternativa a questo approccio è quella di affidarsi ad uno o più distributori,
individuati con attenzione, che posizionano il prodotto sul mercato prendendo in carico tutti gli aspetti
logistico-commerciali. Le piccole aziende spesso scelgono questa soluzione per evitare i costi
connessi alle “strutture” e alle “collaborazioni”. L’impegno è comunque richiesto, i distributori
devono essere seguiti e motivati, in particolar modo se la collaborazione è internazionale. Inoltre,
viene meno la capacità di controllo e talvolta anche l’efficacia della comunicazione delle
caratteristiche del prodotto.
Le difficoltà che si trovano nei canali di vendita tradizionali, quindi, sono numerose e portano il
produttore a ricercare nuove soluzioni distributive, come la vendita on line, la vendita durante eventi
promozionali o la vendita appoggiata a piattaforme disponibili sul web.
Come osservato nell’ultima analisi, infatti, i canali di distribuzione e vendita classici segnano il passo
rispetto a nuovi canali, tra i quali il più importante è e-commerce. Secondo indagini effettuate da
Winexpo/Wine Intelligence le vendite di vino attraverso i nuovi canali godono di una serie di
vantaggi, tra cui:
 Una miglior segmentazione e descrizione delle offerte per una scelta basata sulle occasioni di
consumo, aiutando il consumatore ad evitare di scegliere un prodotto sbagliato.
27

La fidelizzazione del cliente, le moderne tecnologie (internet, smartphone, etc.) permettono
un dialogo diretto ed indiretto con il cliente ed un’eventuale raccolta di feedback
 Grazie a strategie di nicchia rivolte a target particolari, tanti operatori si creano una clientela
fissa e affezionata anche internazionale.
Il processo di avvicinamento ai nuovi canali di vendita però è risultato fino a qualche anno fa ancora
lento: i produttori hanno incontrato complesse normative che regolano il commercio dei vini nei
diversi paesi importatori, e talvolta la loro conoscenza delle “piattaforme commerciali on-line” è
molto scarsa. Vendere vino on-line è comunque una delle soluzioni migliori per creare una
connessione con i propri clienti senza necessariamente avere un punto vendita tradizionale. Ma
l’aspetto forse più rilevante è la possibilità di costruire un’analisi del proprio mercato utilizzando i
flussi dei dati che la tecnologia web permette di registrare. Studiare il cliente tipo, creare offerte
personalizzate in base alle esigenze della propria clientela ed in particolare studiare un prezzo per il
prodotto più vantaggioso rispetto a quello proposto da un negozio tradizionale vista la mancanza di
alcuni costi fissi.
5. Accesso al mercato
L’accesso al mercato tedesco è regolamentato dalla normativa comunitaria che garantisce la libera
circolazione delle merci prodotte conformemente rispetto alla normativa dell’Unione.
Tasse e accise
Le tasse a cui è soggetto il vino entrando nel territorio della federazione sono le seguenti:
Vini tranquilli e vini spumanti: 19% di IVA (Umsatzsteuer)
Vini spumanti in bottiglia da 0,75 e vini in bottiglie con tappo a fungo sono soggetti al pagamento di
una tassa di € 136/hl, cioè € 1,02/bottiglia (Schaumweinsteuer).
Queste tasse sono esigibili nel paese membro di destinazione e vengono quindi pagate
dall’importatore.
Le capacità dei recipienti ammesse:
-
vini da mensa (da tavola e DOC/DOCG): Capacità CEE: 0,10 - 0,25 - 0,375 - 0,50 - 0,75-1
- 1,5 - 3 – 5 – 6 – 8 – 9 – 10 litri.
vini spumanti: 0,125 - 0,2 - 0,375 - 0,75 - 1,5 - 3 – 4 – 5 – 6 –9 litri.
Documenti di accompagnamento
28
Secondo le indicazione dell’ICE, i documenti che devono accompagnare i prodotti soggetti ad accisa
sono:
Fattura (in quattro copie) con: numero di accisa e di partita IVA del mittente, numero di accisa e di
partita IVA del destinatario, denominazione del prodotto, numero delle confezioni/bottiglie per
cartone, gradazione alcolica in % vol., contenuto del recipiente espresso in g. o kg./litri o cl.;
Documento T2 emesso dalla casa di spedizione, solo per il transito per la Svizzera;
Documento DAA, Partita IVA e Codice accisa del destinatario.
L’autorità doganale tedesca si riserva il diritto di effettuare prelevamenti a campione da sottoporre al
controllo degli istituti ufficiali di analisi; in condizioni di normalità è sottoposto al controllo un
campione pari al 5% della partita. Non ha importanza il fatto che il prodotto sia confezionato o sfuso.
Per l’esportazione di prodotti soggetti ad accisa è previsto il "documento amministrativo di
accompagnamento (DAA)". Se il vino non è accompagnato dal "documento amministrativo di
accompagnamento" (aziende con una produzione inferiore a 1000 hl di vino sono esentate
dell’obbligo di utilizzare il documento DAA), sulla fattura commerciale dovranno essere indicati:
1. Mittente (ditta, indirizzo, Partita IVA, n. Accisa)
2. Destinatario (ditta, indirizzo, Partita IVA, n. Accisa)
3. Numero della fattura
4. Numero del libro uscite vini del mittente
5. Volume delle bottiglie
6. Numero totale delle bottiglie e numero di bottiglie per cartone
7. Tipo di vino (Vino DOC oppure Vino da tavola; vino rosso, bianco, rosato)
8. Contenuto in alcole del vino in % vol.
Nel caso che una di tale indicazione sia mancante, tutta la spedizione sarà sottoposta a prelevamenti
a campione per controlli da parte degli istituti ufficiali di analisi.
Aspetto molto importante è quello relativo all'etichettatura, materia regolamentata in sede UE dal
Reg. 1169/2011, che, superando il Decreto Legislativo 27 gennaio 1992, n. 109 (applicazione delle
direttive n. 89/395/CEE e n. 89/396/CEE), armonizza a livello comunitario le menzioni obbligatorie.
L’applicazione di menzioni obbligatorie aggiuntive stabilite a livello nazionale sono ad oggi in
discussione ma non sono ancora oggetto di applicazione.
29
6. Bibliografia
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WineMonitor, Nomisma: http://www.winemonitor.it/it/
31
7. Appendice: tabelle citate nel testo
Tabella 1: Principali indicatori macroeconomici della Germania
2011
2013
2014
81,8
80,5
80,8
80,9
2.609.900
2.666.400
2.735.800
2.785.044
3,3
0,8
0,4
1,8
31906
33123
nd
nd
Popolazione (mln)
PIL Nominale (mln €)
2012
Variazione del PIL reale (%)
PIL pro-capite (€)
7,9
7,6
6,9
nd
Disoccupazione (%)
Fonte: Ufficio Federale di Statistica (DESTATIS), Ministero federale dell’Economia e dell’Energia. Bundesbank, OECD
Tabella 2: Commercio estero tedesco generale – 2011-2013 (mln €)
Paesi destinatari
2011
2012
2013
Francia
101.444 Francia
104.476 Francia
USA
73.775 USA
86.831 USA
Paesi Bassi
69.422 Regno Unito
72.162 Regno Unito
Italia (sesta)
62.043 Italia (settima)
56.000 Italia (settima)
Paesi fornitori
2011
2012
2013
Cina
79.528 Francia
86.600 Francia
Paesi Bassi
81.804 USA
77.313 USA
Francia
65.948 Regno Unito
64.759 Regno Unito
Italia (quinta)
47.843 Italia (settima)
49.200 Italia (settima)
Fonte: Nostre elaborazioni su dati GTA e DESTATIS elaborati dall’agenzia ICE
99.134
88.179
71.186
52.954
80.508
73.339
63.530
48.425
Tabella 3: Volume delle esportazioni dei principali paesi dell’Unione Europea
Paese
2005
2006
2007
Italia
16.095 18.302 18.827
Spagna
14.184 13.868 15.421
Francia
14.085 14.718 14.594
Germania
2.903 3.201 3.548
Portogallo 2.629 3.026 3.706
Altri Paesi 4.928 4.821 5.356
Europa 28 54.823 57.937 61.452
Fonte: Nostre elaborazioni su dati GTA
Migliaia di hl
2008
18.067
24.064
13.115
3.670
3.048
5.112
67.076
2009
19.519
14.911
12.089
3.564
2.550
4.887
57.519
2010
21.482
17.489
13.531
3.936
2.666
5.539
64.642
32
2011
23.238
22.569
14.191
4.151
3.079
5.363
72.590
2012
21.227
21.236
14.966
3.973
3.363
5.583
70.348
2013
20.254
18.468
14.573
4.026
3.023
5.809
66.154
Var
2010-2013
-6%
6%
8%
2%
13%
5%
2%
Quota %
2013
31
28
22
6
5
9
100
Tabella 4: Esportazioni di vino dall’Italia e dal Veneto verso tutte le destinazioni
Volume (1000 hl)
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
ITALIA
16.095 18.302
18.827
18.067
19.519
21.482
23.238
21.227
20.254
Veneto
4.664
5.061
4.962
4.997
5.428
6.512
6.027
6.055
25
28
28
30
4.751
29
26
27
27
26
% Veneto
Fonte: Nostre elaborazioni su stime dati ISTAT e GTA
Tabella 5: Quota di mercato dei principali esportatori mondiali di vino
Paesi
Quota
2010
%
6.333
30
Francia
3.918
19
Italia
1.899
9
Spagna
Australia
1.479
7
Cile
1.170
6
880
4
Germania
Altri
5.258
25
Totale
20.936
100
Fonte: Nostre elaborazioni su dati GTA
2011
7.175
4.405
2.219
1.427
1.221
982
5.896
23.324
Valore (mln €)
Quota
2012
%
31
7.822
19
4.695
10
2.457
6
1.524
5
1.399
4
984
25
6.505
100
25.387
Quota
%
31
18
10
6
6
4
26
100
2013
7.794
5.041
2.636
1.339
1.422
1.022
6.642
25.896
Quota
%
30
19
10
5
5
4
26
100
Tabella 6: Superficie vitata in Germania - 2012-2013
2012
Quota %
2013
100
102.425
Totale superficie coltivata a vigneto (ha) 102.172
Varietà bianche (ha)
65.589
64
66.112
Varietà rosse (ha)
36.583
36
36.313
Fonte: Fonte: Statistiches Bundesamt – Federal Sratistical Office (Destatis)
Tabella 7: Produzioni di vino nei principali paesi (ml hl)
2000
2010
2011
2012
2013
Var
2010-13
Italia
51,6
48,5
42,8
43,8
44,9
-7%
Spagna
41,7
65,4
33,4
31,1
42,7
-35%
Francia
57,5
44,3
50,8
41,1
42
-5%
Germania
9,8
6,9
9,1
9
8,4
22%
201,5
156,4
156,9
146
162,2
4%
267
256
277
5%
EU
Mondo
280
264
Fonte: Deutsches Weininstitut, 2014
33
Quota %
100
65
35
Tabella 8: Produzione vino in Germania 2008-2013 (1000 hl)
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Var. %
2012-13
9.991
9.228
6.906
9.132
9.012
8.409
-7%
vino da tavola
603
353
128
309
519
323
-38%
Qualitatswein
7.050
5.209
5.164
6.075
5.500
6.382
16%
Pradikatswein
2.338
3.665
1.614
2.748
2.994
1.704
-43%
6.113
5.464
4.093
5.412
5.482
5.141
-6%
vino da tavola
49
3
105
264
306
211
-31%
Qualitatswein
3.741
2.350
2.664
3.015
2.822
3.553
26%
Pradikatswein
1.880
2.845
1.324
2.133
2.354
1.377
-41%
3.878
3.764
2.814
3.720
3.530
3.268
-7%
vino da tavola
110
84
23
45
212
112
-47%
Qualitatswein
3.310
2.860
2.500
3.060
2.678
2.829
6%
29
615
640
327
-49%
Totale
Vini bianchi
Vini rossi
458
82
Pradikatswein
Fonte: Deutsches Weininstitut, 2013
34
Tabella 9: Classifica dei principali esportatori mondiali di vino in valore
Valore (mln €)
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Francia
5.668,122
6.269,655
6.814,335
6.827,755
5.534,790
6.333,468
7.175,009
7.822,014
7.793,658
Italia
3.000,129
3.227,382
3.541,832
3.672,885
3.510,904
3.917,579
4.404,700
4.695,435
5.040,969
Spagna
1.543,713
1.587,049
1.810,334
1.946,773
1.884,708
1.898,614
2.218,629
2.457,366
2.636,330
Australia
1.698,820
1.654,230
1.816,870
1.443,166
1.303,941
1.478,539
1.426,683
1.523,687
1.339,130
Cile
712,045
767,000
914,995
943,604
987,583
1.169,535
1.220,546
1.399,457
1.422,376
Germania
557,235
648,389
748,124
787,540
752,327
879,651
982,064
983,594
1.022,302
664,303
660,856
656,769
628,178
835,166
968,376
1.077,750
1.174,709
Stati Uniti
500,621
Fonte: Elaborazione dati GTA
Tabella 10: Classifica dei principali esportatori mondiali di vino in volume
Volume (1000 hl)
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Italia
16.094,53 18.302,47 18.826,50 18.066,82 19.518,94 21.481,50 23.237,88 21.227,28 20.254,43
Spagna
14.184,25 13.868,04 15.420,93 24.064,35 14.910,96 17.489,36 22.568,97 21.236,05 18.468,03
Francia
14.084,69 14.717,82 14.594,48 13.114,77 12.088,85 13.530,60 14.191,49 14.966,22 14.523,10
Australia
6.954,22
7.611,74
7.815,69
7.010,76
7.719,84
7.993,80
7.205,18
7.348,55
7.114,93
Cile
4.211,30
5.419,70
6.113,09
5.907,43
6.945,85
7.332,46
6.665,63
7.516,52
8.839,58
Stati Uniti
3.485,23
3.773,96
4.236,62
4.646,82
3.980,79
3.976,45
4.168,42
4.005,92
4.149,53
Germania 2.902,95 3.201,43
Fonte: Elaborazione dati GTA
3.547,94
3.670,39
3.563,99
3.935,93
4.150,79
3.972,55
4.026,41
35
Tabella 11: Principali destinazioni dei vini tedeschi - valore
Valore ( mln €)
Paese
85
101
117
132
133
139
146
Quota %
2013
14
158
154
119
119
135
139
143
14
112
393
748
103
430
788
94
423
752
113
515
880
113
600
982
102
604
984
96
637
1022
9
62
100
2005 2006 2007 2008 2009 2010
Paesi Bassi
68
75
Regno
141 137
Unito
Stati Uniti
80
103
Altri
268 333
Mondo
557 648
Fonte: Elaborazione dati GTA
2011
2012 2013
Tabella 12: Paesi importatori di vino (2204) nel mercato mondiale- Volume
Volumi (1000 hl)
Paese
Germania
Regno
Unito
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
13.347 13.806 14.599 14.140 14.627 14.831 16.186 15.374 15.274
11.762 11.320 11.704 11.537 11.865 12.880 13.311 12.780 11.840
Var %
2010-2013
3%
-8%
Stati Uniti
7.125
7.829
8.450
8.317
9.268
9.385
10.163 11.676 10.970
17%
Francia
5.548
5.382
5.315
5.747
5.857
5.958
6.798
5.923
5.283
-11%
Russia
5.689
5.537
6.536
5.802
4.332
5.309
4.991
4.901
4.977
-6%
536
1.155
1.487
1.650
1.730
2.862
3.655
3.940
3.766
32%
30.050 31.711 34.738 35.605 34.995 36.938 39.857 40.515 41.891
13%
74.057 76.740 82.828 82.798 82.674 88.163 94.962 95.109 94.002
Mondo
Fonte: Elaborazione dati GTA
7%
Cina
Altri Paesi
Tabella 13: Paesi importatori di vino (2204) nel mercato mondiale - Valore
Valore (mln euro)
Paese
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Var %
2010-2013
Stati Uniti
Regno
Unito
3.021
3.299
3.363
3.165
2.848
3.202
3.462
3.938
3.947
23%
3.327
3.335
3.664
3.500
3.101
3.257
3.440
3.901
3.625
11%
Germania
1.919
1.985
2.038
2.154
2.072
2.092
2.379
2.429
2.596
24%
Canada
846
1.004
1.077
1.065
1.052
1.284
1.374
1.540
1.523
19%
Cina
61
110
188
260
325
604
1.038
1.230
1.171
94%
Giappone
829
928
910
925
771
890
961
1.225
1.184
33%
Altri Paesi
6.587
7.031
8.385
8.861
7.999
9.068
10.075 10.789 11.273
24%
16.589 17.691 19.626 19.931 18.168 20.398 22.729 25.053 25.319
Mondo
Fonte: Elaborazione dati GTA
24%
36
Tabella 14: Esportazioni di vino verso la Germania, per Paese – Valore (vino: 2204)
Valore importazioni (mln euro)
Paese
Italia
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Quota % Var % 2010-2013
711 723 761 797 817 850 920 958 1.020
38
20%
Francia
606
600
634
668
623
641
703
707
742
28
16%
Spagna
300
274
291
336
287
309
340
365
407
15
32%
Sudafrica
52
45
58
60
60
75
78
73
84
3
13%
Austria
44
45
59
64
71
72
72
76
78
3
8%
Cile
52
42
52
44
46
55
52
49
59
2
6%
Stati Uniti
21
33
34
33
32
34
39
43
83
3
142%
Altri
257
222
214
205
183
186
195
210
217
8
17%
100
21%
2.041 1.984 2.103 2.209 2.119 2.223 2.397 2.481 2.691
Mondo
Fonte: Elaborazione dati GTA
Tabella 15: Esportazioni di vino verso la Germania, per Paese – Volume (vino: 2204)
Volumi importazioni (1000 hl)
Paese
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Quota %
Italia
5.691
6.493
6.333
5.946
6.695
6.890
7.017
6.168
5.923
40,2
Var % 20102013
-14,0%
Francia
2.183
2.088
2.443
2.578
2.352
2.538
3.098
3.243
2.991
20,3
17,8%
Spagna
2.457
2.430
2.490
2.320
2.284
2.469
2.592
2.589
2.628
17,8
6,4%
Sudafrica
444
382
553
676
717
729
783
719
951
6,5
30,4%
Austria
466
400
591
475
461
537
414
348
584
4,0
8,6%
Cile
398
354
401
433
502
451
327
344
343
2,3
-24,0%
Stati Uniti
246
235
350
345
322
222
263
243
322
2,2
44,7%
Altri
1.557
1.346
1.319
1.170
1.118
1.155
1.060
1.052
990
6,7
-14,3%
100,0
-1,7%
Mondo 13.441 13.728 14.479 13.944 14.452 14.993 15.554 14.706 14.731
Fonte: Elaborazione dati GTA
Tabella 16: Prezzo unitario del vino esportato verso la Germania per Paese di provenienza
(vino: 2204)
Prezzo medio (€/l)
Paese
1,72
Var %
2012-13
10,9%
Var %
2010-13
39,7%
1,36
20,9%
11,7%
2,73
2,82
3,4%
8,8%
0,99
1,02
0,89
-12,9%
-13,7%
1,03
1,25
1,42
1,01
-29,0%
-2,4%
1,41
1,60
2,21
2,21
2,28
3,3%
42,4%
0,96
1,00
1,55
1,46
1,78
2,59
45,6%
67,3%
1,62
1,75
1,64
1,61
1,84
1,99
2,19
10,1%
36,1%
1,45
1,58
1,47
1,48
1,54
1,69
1,83
8,3%
23,2%
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Italia
1,25
1,11
1,20
1,34
1,22
1,23
1,31
1,55
Spagna
1,37
1,31
1,19
1,30
1,22
1,22
1,10
1,13
Francia
2,46
2,47
2,55
2,88
2,73
2,60
2,71
Sudafrica
1,16
1,17
1,04
0,89
0,83
1,03
Cile
1,11
1,06
0,87
0,93
1,01
Austria
1,11
1,27
1,48
1,49
Stati Uniti
0,84
1,41
0,98
Altri
1,65
1,65
Mondo
1,52
1,45
Fonte: Elaborazione dati GTA
37
Tabella 17: Esportazione di vino dall'Italia verso la Germania per tipologia
Var % Var %
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2012-13 2010-13
705
716
755
794
812
844
916
954
1.016
6,5%
20,4%
Sfuso
86
108
119
131
128
120
146
167
208
24,5%
73,6%
Imbottigliato
561
547
568
590
603
634
670
690
717
3,9%
13,1%
Spumante
57
61
68
74
82
90
100
97
91
-6,2%
1,4%
5.594 6.403 6.237 5.900 6.602 6.768 6.942 6.111 5.864
-4,0%
-13,4%
Sfuso 2.513 3.390 3.166 2.919 3.387 3.587 3.746 3.075 2.969
-3,5%
-17,2%
Imbottigliato 2.829 2.769 2.803 2.707 2.919 2.881 2.864 2.732 2.642
-3,3%
-8,3%
Valore totale (mln euro)
Volume totale (1000 hl)
Spumante
252
244
267
274
296
299
332
304
253
-16,8%
-15,5%
Prezzo Unitario (euro/litro) 1,26
1,12
1,21
1,35
1,23
1,25
1,32
1,56
1,73
11,0%
39,0%
Sfuso 0,34
0,32
0,38
0,45
0,38
0,33
0,39
0,54
0,70
29,0%
109,8%
Imbottigliato 1,98
1,98
2,03
2,18
2,06
2,20
2,34
2,53
2,71
7,4%
23,3%
Spumante 2,28
Fonte: Elaborazione dati GTA
2,50
2,54
2,71
2,76
2,99
3,01
3,18
3,59
12,7%
19,9%
Tabella 18: Esportazione vini veneti verso tutte le destinazioni - Volume
Volume (1000 hl)
Germania
2005 2006 2007 2008
2009
2010
2011
2012
2013
Quota
%
Var %
2010-2013
1.924 1.799 1.795 1.662
1.806
1.796
2.034 1.908
1.682
28
-6%
Regno Unito
Stati Uniti
d'America
551
598
691
709
666
724
890
994
1.116
18
54%
466
504
518
548
511
605
690
724
776
13
28%
Canada
199
224
222
217
215
249
246
255
259
4
4%
Austria
192
142
141
135
146
218
299
260
258
4
18%
Svizzera
196
197
200
197
225
221
230
233
221
4
0%
1.137 1.286 1.494 1.494
1.427
1.616
2.123 1.654
1.743
29
8%
Totale
4.664 4.751 5.061 4.962
Fonte: Elaborazione dati ISTAT
4.997
5.428
6.512 6.027
6.055
100
12%
Altri
Tabella 19: Esportazione vini veneti verso tutte le destinazioni - Valore
Valore (mln euro)
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
246
Germania
Stati Uniti d'America
160
Regno Unito
104
Canada
65
Svizzera
47
Altri
213
Totale complessivo
836
Fonte: Elaborazione dati ISTAT
246
168
112
82
51
243
902
253
168
129
83
57
290
980
2012
2013 Quota %
262 274 271 311
324
329
181 161 191 222
245
269
139 122 125 151
184
239
85
78
106 105
115
113
62
69
74
80
91
96
322 323 391 462
483
541
1.051 1.027 1.158 1.332 1.443 1.587
38
21%
17%
15%
7%
6%
34%
100%
Var %
2010-2013
21%
41%
91%
7%
30%
38%
37%
Tabella 20: Esportazione dei vini veneti verso la Germania e verso il mondo - valore, volume e prezzo medio
Valore totale ( mln euro)
246
246
253
262
274
271
311
324
329
100,0%
Var %
2012-13
1,5%
Imbottigliato
194
193
192
202
211
205
226
232
239
72,8%
3,2%
Sfuso
30
27
33
32
34
32
41
46
49
14,9%
5,4%
Spumante
22
25
29
28
30
34
44
46
41
12,3%
-11,2%
1.922 1.798 1.793 1.662 1.806 1.794 2.033 1.908 1.682 100,0%
-11,8%
1.160 1.139 1.080 1.033 1.043
Verso la Germania
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Quota%
Volume totale (1000 hl)
Imbottigliato
948
998
974
937
55,7%
-3,8%
Sfuso
689
573
621
552
679
746
898
796
642
38,2%
-19,3%
Spumante
72
87
92
77
84
101
137
138
103
6,1%
-25,8%
Prezzo Unitario (€/litro)
1,28
1,37
1,41
1,58
1,52
1,51
1,53
1,70
1,95
15,1%
Imbottigliato
1,67
1,70
1,78
1,96
2,02
2,16
2,26
2,38
2,55
7,2%
Sfuso
0,43
0,47
0,53
0,58
0,50
0,43
0,46
0,58
0,76
30,6%
Spumante
3,04
2,93
3,12
3,60
3,53
3,39
3,23
3,30
3,95
19,6%
Valore totale ( mln euro)
836
902
980
1.051 1.027 1.158 1.332 1.443 1.587 100,0%
Imbottigliato
707
758
798
853
815
902
Sfuso
59
59
71
72
72
81
107
105
Spumante
70
85
110
125
138
172
214
268
Verso tutti i paesi
70,6%
4,8%
127
8,0%
21,3%
338
21,3%
26,3%
4.659 4.745 5.054 4.958 4.987 5.414 6.493 6.020 6.049 100,0%
0,5%
Imbottigliato
3.297 3.370 3.451 3.500 3.394 3.523 3.913 3.923 3.856
63,7%
-1,7%
Sfuso
1.130 1.080 1.253 1.057 1.184 1.379 1.968 1.372 1.266
20,9%
-7,7%
15,3%
27,9%
Volume totale (1000 hl)
1.006 1.069 1.120
10,0%
Spumante
232
295
350
400
410
511
612
725
928
Prezzo Unitario (€/litro)
1,79
1,90
1,94
2,12
2,06
2,14
2,05
2,40
2,62
9,4%
Imbottigliato
2,14
2,25
2,31
2,44
2,40
2,56
2,57
2,73
2,90
6,6%
Sfuso
0,52
0,55
0,57
0,68
0,61
0,58
0,55
0,76
1,01
31,5%
Spumante
3,00
2,86
3,14
3,11
3,36
3,36
3,50
3,69
3,64
-1,3%
Fonte: Elaborazione dati ISTA
39
Tabella 21: Andamento delle esportazioni verso la Germania della provincia di Padova 2005-2013
Padova
100,0%
Var %
2010-13
23,0%
Var %
2005-13
31,6%
7.909.340
41,9%
-9,9%
20,9%
8.663.467
10.374.895
55,0%
66,7%
37,5%
465.386
496.426
590.232
3,1%
70,3%
130,9%
22.415.936
20.227.928
19.129.741
21.272.210
100,0%
-5,1%
-21,3%
3.271.358
3.976.975
4.175.750
3.504.897
3.281.460
15,4%
-17,5%
0,3%
23.666.616
18.317.307
15.898.246
15.464.823
17.794.177
83,6%
-2,9%
-24,8%
99.379
121.653
153.932
160.021
196.573
0,9%
61,6%
97,8%
Var %
2005-13
52,3%
2005
2010
2011
2012
2013
Quota %
14.340.929
15.344.682
16.681.304
17.742.365
18.874.467
Imbottigliato
6.539.430
8.774.731
9.560.699
8.582.472
Sfuso
7.545.922
6.223.317
6.655.219
255.577
346.634
27.037.354
Imbottigliato
Sfuso
Valore totale (euro)
Spumante
Volume totale (lt)
Spumante
Fonte: Elaborazione dati ISTAT
Tabella 22: Andamento delle esportazioni verso la Germania della provincia di Vicenza 2005-2013
Vicenza
2005
2010
2011
2012
2013
Quota %
11.174.936
16.483.514
17.177.244
15.992.705
17.021.609
100,0%
Var %
2010-13
3,3%
Imbottigliato
5.765.561
10.490.393
10.484.206
10.385.429
10.795.016
63,4%
2,9%
87,2%
Sfuso
3.694.103
1.521.507
1.757.851
1.603.085
1.982.192
11,6%
30,3%
-46,3%
Spumante
1.715.272
4.471.614
4.935.187
4.004.191
4.244.401
24,9%
-5,1%
147,4%
Valore totale (euro)
14.151.746
8.868.099
8.528.921
7.100.980
7.160.436
100,0%
-19,3%
-49,4%
Imbottigliato
3.329.927
4.693.746
4.313.842
4.060.817
3.873.758
54,1%
-17,5%
16,3%
Sfuso
10.354.443
2.916.494
2.875.239
2.013.507
2.224.815
31,1%
-23,7%
-78,5%
467.377
1.257.859
1.339.840
1.026.656
1.061.863
14,8%
-15,6%
127,2%
Volume totale (lt)
Spumante
Fonte: Elaborazione dati ISTAT
40
Tabella 23: Andamento delle esportazioni verso la Germania della provincia di Venezia 2005-2013
Venezia
100,0%
Var %
2010-13
34,5%
Var %
2005-13
19,8%
11.471.370
86,6%
30,2%
17,5%
472.973
569.858
4,3%
119,8%
-25,2%
946.367
963.004
1.212.186
9,1%
54,3%
122,8%
4.270.981
4.202.976
4.429.242
5.252.354
100,0%
23,0%
-18,4%
5.078.470
3.810.934
3.626.884
3.841.007
4.331.845
82,5%
13,7%
-14,7%
1.201.597
277.817
361.782
386.421
533.930
10,2%
92,2%
-55,6%
155.563
182.230
214.311
201.814
386.579
7,4%
112,1%
148,5%
Var %
2005-13
32,3%
2005
2010
2011
2012
2013
Quota %
11.066.947
9.857.316
9.998.579
11.281.048
13.253.414
9.760.867
8.812.254
8.690.990
9.845.071
Sfuso
761.977
259.293
361.222
Spumante
544.102
785.769
6.435.631
Imbottigliato
Sfuso
Valore totale (euro)
Imbottigliato
Volume totale (lt)
Spumante
Fonte: Elaborazione dati ISTAT
Tabella 24: Andamento delle esportazioni verso la Germania della provincia di Verona 2005-2013
Verona
2005
2010
2011
2012
2013
Quota %
131.741.443
136.929.172
154.770.278
167.968.610
174.327.955
100,0%
Var %
2010-13
27,3%
Imbottigliato
115.712.299
115.378.648
124.227.135
129.219.892
140.409.361
80,5%
21,7%
21,3%
Sfuso
14.388.633
19.846.254
25.793.152
32.304.492
29.944.657
17,2%
50,9%
108,1%
Spumante
1.640.511
1.704.270
4.749.991
6.444.226
3.973.937
2,3%
133,2%
142,2%
107.305.384
99.460.901
117.417.196
119.461.821
92.461.987
100,0%
-7,0%
-13,8%
Imbottigliato
75.614.422
53.809.771
57.042.134
56.489.884
54.216.650
58,6%
0,8%
-28,3%
Sfuso
30.473.591
44.758.525
57.363.525
59.083.471
36.998.935
40,0%
-17,3%
21,4%
Spumante
1.217.371
892.605
3.011.537
3.888.466
1.246.402
1,3%
39,6%
2,4%
Valore totale (euro)
Volume totale (lt)
Fonte: Elaborazione dati ISTAT
41
Tabella 25: Andamento delle esportazioni verso la Germania della provincia di Treviso 2005-2013
Treviso
100,0%
Var %
2010-13
14,5%
Var %
2005-13
36,1%
68.689.804
65,2%
12,0%
21,7%
3.417.863
6.103.072
5,8%
55,9%
92,9%
33.198.229
33.723.249
30.507.571
29,0%
14,1%
71,5%
44.406.423
52.900.548
40.663.604
42.048.025
100,0%
-5,3%
13,0%
28.717.945
28.479.237
30.607.518
29.461.056
27.992.144
66,6%
-1,7%
-2,5%
Sfuso
3.210.399
8.328.254
13.286.507
2.654.056
6.683.969
15,9%
-19,7%
108,2%
Spumante
5.276.731
7.598.931
9.006.523
8.548.493
7.371.912
17,5%
-3,0%
39,7%
2005
2010
2011
2012
2013
Quota %
77.386.281
91.994.429
112.345.440
110.930.715
105.300.447
Imbottigliato
56.432.843
61.338.831
72.692.136
73.789.603
Sfuso
3.163.704
3.914.403
6.455.075
Spumante
17.789.734
26.741.195
37.205.075
Imbottigliato
Valore totale (euro)
Volume totale (lt)
Fonte: Elaborazione dati ISTAT
42
Tabella 26: Esportazioni dall'Italia verso la Germania per tipologia di vino
2005
2010
2011
2012
2013
705
844
916
954
1.016
Var %
2010-13
20,4%
Sfuso
86
120
146
167
208
73,6%
Imbottigliato
561
634
670
690
717
13,1%
Spumante
57
90
100
97
91
1,4%
5.594
6.768
6.942
6.111
5.864
-13,4%
Sfuso
2.513
3.587
3.746
3.075
2.969
-17,2%
Imbottigliato
2.829
2.881
2.864
2.732
2.642
-8,3%
252
299
332
304
253
-15,5%
1,26
1,25
1,32
1,56
1,73
39,0%
Sfuso
0,34
0,33
0,39
0,54
0,70
109,8%
Imbottigliato
1,98
2,20
2,34
2,53
2,71
23,3%
Spumante
Fonte: Elaborazione dati GTA
2,28
2,99
3,01
3,18
3,59
19,9%
ITALIA
Valore totale (mln euro)
Volume totale (100 hl)
Spumante
Prezzo medio (€/litro)
Tabella 27: Esportazioni dalla Francia verso la Germania per tipologia di vino
2005
2010
2011
2012
2013
606
641
703
707
742
Var %
2010-13
15,7%
Sfuso
51
68
85
89
109
60,5%
Imbottigliato
384
358
371
390
402
12,2%
Spumante
171
215
246
228
231
7,4%
2.457
2.469
2.592
2.589
2.628
6,4%
691
989
1.138
1.167
1.233
24,7%
1.598
1.271
1.226
1.213
1.180
-7,1%
168
209
227
209
214
2,6%
2,46
2,60
2,71
2,73
2,82
8,7%
Sfuso
0,74
0,69
0,75
0,76
0,88
28,7%
Imbottigliato
2,40
2,82
3,03
3,22
3,41
20,9%
Spumante
Fonte:Elaborazione dati GTA
10,16
10,28
10,82
10,91
10,76
4,7%
FRANCIA
Valore totale (mln euro)
Volume totale (100 hl)
Sfuso
Imbottigliato
Spumante
Prezzo medio (€/litro)
43
Tabella 28: Esportazioni dalla Spagna verso la Germania per tipologia di vino
2005
2010
2011
2012
2013
299
308
336
362
405
Var %
2010-13
31,3%
Sfuso
33
40
53
77
95
140,9%
Imbottigliato
151
178
192
196
216
21,3%
Spumante
114
91
91
89
93
3,1%
2.176
2.518
3.059
3.206
2.973
18,1%
700
876
969
936
920
5,1%
1.017
1.262
1.655
1.831
1.622
28,6%
459
381
435
439
431
13,1%
1,37
1,23
1,10
1,13
1,36
11,2%
Sfuso
0,48
0,45
0,55
0,83
1,04
129,3%
Imbottigliato
1,49
1,41
1,16
1,07
1,33
-5,6%
Spumante
Fonte: Elaborazione dati GTA
2,49
2,38
2,09
2,03
2,17
-8,9%
SPAGNA
Valore totale (mln euro)
Volume totale (100 hl)
Sfuso
Imbottigliato
Spumante
Prezzo medio (€/litro)
Tabella 29: Esportazioni dal mondo verso la Germania per tipologia di vino
MONDO
Valore totale (mln euro)
Sfuso
2005
2010
2011
2012
2013
2.034
2.217
2.389
2.475
2.685
Var %
2010-13
21,1%
246
340
403
453
558
64,3%
1.437
1.472
1.537
1.597
1.698
15,4%
350
405
449
425
428
5,7%
13.328
14.850
15.436
14.611
14.654
-1,3%
Sfuso
5.514
7.596
8.130
7.533
7.720
1,6%
Imbottigliato
6.902
6.342
6.290
6.102
6.014
-5,2%
912
912
1.016
976
920
0,9%
1,53
1,49
1,55
1,69
1,83
22,8%
Sfuso
0,45
0,45
0,50
0,60
0,72
61,7%
Imbottigliato
2,08
2,32
2,44
2,62
2,82
21,7%
Spumante
Fonte: Elaborazione dati GTA
3,84
4,44
4,42
4,35
4,65
4,7%
Imbottigliato
Spumante
Volume totale (100 hl)
Spumante
Prezzo medio (euro/litro)
44
Tabella 30: Consumo totale di vino in Germania 2005-2013
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
19.590 20.210 20.152 20.135 19.907 20.422 20.017 20.174 20.557
Consumo pro-capite (l) 23,74 24,52 24,48 24,49 24,27 24,95 24,47 24,87 25,52
Fonte: Elaborazione dati EUROSTAT
Consumo (1000 hl)
Tabella 31: Consumo totale di vino in Germania (1000 hl) per tipologia
2005
2006
17.228 17.339
bianco 6.928 7.021
rosso 8.944 8.873
rosato 1.356 1.445
3.089 3.068
Vini frizzanti
74
73
Champagne
3.015
2.995
altri vini frizzanti
20.317 20.407
Totale
Fonte: Elaborazione dati Euromonitor
Vini fermi
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
17.352
7.047
8.882
1.423
3.102
73
3.029
20.454
17.231
6.878
8.927
1.426
3.182
73
3.110
20.413
17.096
6.826
8.832
1.438
3.320
68
3.251
20.416
16.927
6.700
8.710
1.517
3.361
71
3.290
20.288
16.473
6.647
8.322
1.504
3.436
77
3.359
19.909
16.083
6.546
8.072
1.465
3.414
71
3.343
19.497
15.968
6.503
7.988
1.477
3.381
70
3.311
19.349
% sul
tot
83
17
% per
tipologia
100%
41%
50%
9%
100%
2%
98%
100
Tabella 32: Consumo di vino pro-capite di vino in Germania (litri) - per tipologia
2005
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
20,90 21,00 21,10
8,50
8,60
bianco 8,40
rosso 10,80 10,80 10,80
1,80
1,70
rosato 1,60
3,70
3,70
3,80
Vini frizzanti
0,10
0,10
Champagne 0,10
3,60
3,70
altri vini frizzanti 3,70
24,60 24,70 24,90
Totale
Fonte: Elaborazione dati Euromonitor
21,00
8,40
10,90
1,70
3,90
0,10
3,80
24,90
20,80
8,30
10,80
1,80
4,00
0,10
4,00
24,80
20,70
8,20
10,60
1,90
4,10
0,10
4,00
24,80
20,20
8,10
10,20
1,80
4,20
0,10
4,10
24,40
19,70
8,00
9,90
1,80
4,20
0,10
4,10
23,90
19,50
7,90
9,80
1,80
4,10
0,10
4,00
23,60
Vini fermi
2006
45
% sul
tot
83
17
100
% per
tipologia
100%
41%
50%
9%
100%
2%
98%
Tabella 33: Vendite totali di vino in Germania per canale di distribuzione - off trade e on trade –
volumi 1000 hl
Quota Variaz
% 2013 2010-13
17.162 17.317 17.378 17.349 17.370 17.292 16.987 16.665 16.551
82
-4,3%
3.982 3.948 3.950 3.906 3.892 3.876 3.761 3.722 3.685
18
-4,9%
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Vino - off trade
Vino - on-trade
Vino - Volume
21.145 21.265 21.328 21.255 21.262 21.168 20.748 20.388 20.236
totale
Fonte: Elaborazione dati Euromonitor
100
-4,4%
Tabella 34: Andamento delle vendite in volume (1000 hl) nelle diverse tipologie di punto vendita
Variaz
2013 201013
14.780 -4,4%
11.238 -3,4%
7.829 -3,5%
1.490 -0,7%
1.920 -5,3%
3.021 -6,1%
1.341 -14,8%
1.680
2,3%
521 -13,9%
521 -13,9%
2005
2010
2011
2012
Store-Based Retailing
GDO
Discount
Ipermercato
Supermercato
Punti vendita minori
Small Grocery Retailers
Other Grocery Retailers
Punti vendita specializzati
Alimenti bevande tabacco
15.600
11.481
7.586
1.627
2.268
3.501
1.665
1.836
618
618
15.459
11.638
8.110
1.500
2.027
3.216
1.574
1.643
605
605
15.144
11.534
8.018
1.495
2.021
3.049
1.427
1.622
561
561
14.874
11.274
7.833
1.483
1.958
3.066
1.375
1.692
533
533
Non-Store Retailing
Vendita porta a porta
Vendita per corrispondenza
E-commerce
1.562
532
944
86
1.833
553
934
346
1.843
561
909
374
1.792
533
883
375
1.771
530
861
381
Totale
17.162
Fonte: Elaborazione dati Euromonitor
17.292
16.987
16.665
16.551
-3,4%
-4,3%
-7,8%
10,1%
% per categoria
89,3% 100,0%
76,0% 100,0%
69,7%
13,3%
17,1%
20,4% 100,0%
44,4%
55,6%
3,5% 100,0%
100,1%
10,7% 100,0%
29,9%
48,6%
21,5%
-4,3% 100,0%
Tabella 35: Vendite di vino nel canale off-trade per tipologia – volumi (1000 hl)
2005
2010
14.378 14.230
Vini fermi
Rossi
7.532 7.381
Rosati
1.092 1.249
Bianchi
5.755 5.600
2.230 2.473
Vini spumanti
Champagne
16
16
Altri vini frizzanti
2.214 2.457
Volume totale off-trade 16.608 16.703
Fonte: Elaborazione dati Euromonitor
2011
2012
2013
13.874
7.067
1.240
5.567
2.535
17
2.518
16.409
13.546
6.851
1.208
5.487
2.524
16
2.508
16.070
13.462
6.781
1.222
5.460
2.495
16
2.479
15.957
46
Var %
2010-13
-5,4%
-8,1%
-2,2%
-2,5%
0,9%
0,0%
0,9%
-4,5%
% per tipologia
84,4%
15,6%
100,0%
100,0%
50,4%
9,1%
40,6%
100,0%
0,6%
99,4%
Tabella 36: Vendite di vino nel canale on-trade per tipologia (1000 hl)
2005
Vini fermi
2.850
Rossi
1.413
Rosati
264
Bianchi
1.173
Vini spumanti
859
Champagne
58
Altri vini frizzanti
801
Volume totale off-trade
3.709
Fonte: Elaborazione dati Euromonitor
2010
2011
2012
2013
2.697
1.329
269
1.100
887
55
832
3.584
2.599
1.255
264
1.080
900
60
840
3.499
2.538
1.221
257
1.060
890
55
835
3.428
2.506
1.208
255
1.043
886
55
832
3.392
47
Var %
% per tipologia
2010-13
-7,1%
73,9%
100,0%
-9,1%
48,2%
-5,2%
10,2%
-5,2%
41,6%
-0,1%
26,1%
100,0%
0,0%
6,2%
0,0%
93,9%
-5,4% 100,0%
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