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Dimmi l`Italia - Fondazione Il Faro
Dimmi l'Italia Parole chiave per osservare e capire gli italiani Fondazione Il Faro di Susanna Agnelli Roma, 2013 Colophon Realizzato con il contributo di Dimmi l’Italia Fondazione Il Faro di Susanna Agnelli Roma, gennaio 2013 Ideazione: Mario Rotta per Garamond Srl Testi: Chiara Aranci, Giovanna Valla Fotografie: Rosia Ambro, Chiara Aranci, Carlo Columba, Peter Duwe, Tatiana Parmeeva, Georgie Pauwels, Luca Prasso, Mario Rotta La Fondazione Il Faro di Susanna Agnelli è un centro di orientamento e formazione professionale per giovani italiani e stranieri provenienti da situazioni di disagio socio-economico. Il Faro ha sede a Roma e in poco più di 10 anni di attività, ha realizzato oltre 200 corsi totalmente gratuiti per i suoi allievi, formando più di 2.500 nuovi artigiani, di cui il 60 per cento ha trovato lavoro entro pochi mesi dalla conclusione della formazione. Insegnare un mestiere in uno dei settori maggiormente richiesti dal mercato, favorire un percorso di crescita personale degli allievi, lavorare per costruire una società più coesa e aperta al dialogo. Sono questi gli obiettivi principali che la Fondazione continua a porsi con impegno, ogni giorno. Quest'opera è distribuita con licenza: Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia. 2 Dimmi l'Italia Dimmi l'Italia Che vuol dire oggi “essere italiani”? Al di là del freddo riconoscimento burocratico e delle definizioni giuridiche. Legate queste ultime, come si sa, a mille variabili del tutto contingenti. Ius soli, ius sanguinis... Questo piccolo libro vuole invece fare riferimento a un altro “ius”, che potremmo definire “ius cordis”. L’italianità insomma, come un fatto culturale, vissuto in prima persona. Perché oggi tanti giovani, magari egiziani sul passaporto, possono essere romanissimi nella realtà e quindi capaci di riconoscere al volo una battuta di un citatissimo film di Carlo Verdone. Molto più di quanto non saprebbero fare dei loro coetanei nati e vissuti a Bologna o a Palermo. La domanda che ci siamo posti quindi è: “Cosa ci accomuna in profondità e ci fa sentire davvero tutti parte di questo paese bello e nobile?”. E poi ancora: “Quali di questi aspetti potrebbero essere di non intuitiva comprensione per un cittadino da poco arrivato in Italia?”. La risposta è nelle vostre mani. Un mix condiviso di cultura, storia, tradizioni, vizi e speriamo virtù. Le schede, pensate per essere una sorta di appunti di viaggio, sono per questa ragione suddivise in quattro categorie, che fanno riferimento a percorsi di conoscenza via via sempre più approfonditi e “astratti”: da come si compone un menù tipico italiano agli archetipi propri dell’immaginario collettivo nazionale. L’impressione che speriamo emerga dal lavoro è che tutti - seppure in modo diverso - facciamo riferimento a un codice unico, che è quello dello stare insieme per il piacere di conoscersi e sentirsi parte, pur nelle differenze, di un’unica comunità. Sempre aperta all’accoglienza e all’incontro. Fondazione Il Faro di Susanna Agnelli 3 Dimmi l'Italia A chi serve questo libro Zaman, Abdul, David, Amir, Victoria, Besa… Sono solo alcuni dei tanti ragazzi che ogni anno frequentano i corsi di formazione del Faro. Giovani non italiani sulla carta, ma intenzionati a costruire il proprio futuro, o una parte di esso, proprio in Italia. E quindi interessati non solo a conquistare una professionalità, a padroneggiare un mestiere che consenta loro in breve tempo di rendersi autonomi, spesso per provvedere ai bisogni delle proprie famiglie. Ma anche, in quanto giovani, ad essere pienamente in relazione con la società in cui vivono. Capire al volo l’umorismo sotteso alle battute di un film, sapere cosa aspettarsi a tavola dopo la seconda portata, orientarsi nel ricchissimo paesaggio italiano. E ancora, riuscire a leggere le tante sensibilità che animano la terra dai mille campanili; comprendere in quali forme, gesti, ricorrenze, si esprimano sentimenti come l’amore, l’amicizia, il dolore. “Dimmi l’Italia” è pensato in primo luogo per loro, per questi ragazzi. E per tutte le persone che dell’Italia “vissuta” vogliono sapere di più, per realizzare con semplicità e in armonia la propria avventura, la vita, in questo Paese. 4 Dimmi l'Italia La mappa dei concetti essenziali La mappa è una rappresentazione grafica simbolica delle quattro grandi tracce scelte per raccontare l’Italia e i suoi abitanti. Comportamenti, Atteggiamenti, Sentimenti e Modelli culturali. Ciascun insieme contiene a sua volta delle parole chiave, vere e proprie tappe su cui soffermarsi per ampliare la propria conoscenza degli aspetti che costituiscono il “sentirsi italiano”. 5 Dimmi l'Italia Come si legge la mappa? Per dare immediatezza al lettore della mappa si è scelto di identificare ogni concetto/categoria con un colore. Le parole chiave di ogni categoria hanno lo stesso colore della categoria cui appartengono. Nello specifico: Comportamenti: il colore identificativo è l’azzurro; Atteggiamenti: il colore identificativo è il verde; Sentimenti: il colore identificativo è il rosso; Modelli Culturali: il colore identificativo è il giallo; Indice analitico delle parole chiave Amicizia è in: sentimenti Amore è in: sentimenti ➔ Arte è in: modelli culturali ➔ Bellezza è in: sentimenti ➔ Casa è in: comportamenti ➔ Chiesa è in: comportamenti ➔ Cinema è in: comportamenti ➔ Dimensione locale è in: atteggiamenti ➔ Famiglia è in: atteggiamenti ➔ Figli è in: sentimenti ➔ Immaginario è in: modelli culturali ➔ Legge è in: atteggiamenti ➔ Libertà è in: modelli culturali ➔ Luogo di lavoro è in: comportamenti ➔ Morte è in: sentimenti ➔ Negozio è in: comportamenti ➔ Pace è in: modelli culturali ➔ Paesaggio è in: modelli culturali ➔ Politica è in: atteggiamenti ➔ Popolo è in: modelli culturali ➔ Ristorante è in: comportamenti ➔ Sport è in: atteggiamenti ➔ Storia è in: modelli culturali ➔ Strada è in: comportamenti ➔ Tempo libero è in: atteggiamenti ➔ ➔ 6 a pagina 39 a pagina 41 a pagina 51 a pagina 43 a pagina 9 a pagina 11 a pagina 13 a pagina 25 a pagina 27 a pagina 45 a pagina 53 a pagina 29 a pagina 55 a pagina 15 a pagina 47 a pagina 17 a pagina 57 a pagina 59 a pagina 31 a pagina 61 a pagina 19 a pagina 33 a pagina 63 a pagina 21 a pagina 35 Comportamenti C Ch Ci L N R S come Casa come Chiesa come Cinema come Luogo di lavoro come Negozio come Ristorante come Strada SS Ch Ch CiCi LL CC NN RR 7 Comportamenti Che cosa si intende per comportamenti? Come si comporta un italiano al lavoro, per strada o al ristorante? Non c’è una definizione univoca ma con questa categoria si è voluto tratteggiare una comunanza di modi e stili di vita esteriori legati a situazioni più o meno quotidiane e diffuse. Le parole chiave sono: Casa, Chiesa, Cinema, Luogo di lavoro, Negozio, Ristorante, Strada. 8 La casa Image @ by Mario Rotta Le cose importanti da osservare APPARTAMENTI: abitazioni all'interno di palazzi. VILLETTE: singole o divise tra più famiglie. EDILIZIA POPOLARE: case costruite dallo Stato, a volte sono edifici molto grandi e poco ospitali. Nei palazzi esistono REGOLAMENTI CONDOMINIALI che vanno rispettati per una buona convivenza di vicinato. L'interno delle case è formato da: cucina, soggiorno, camere da letto e bagno, talvolta c'è una camera per lo studio e un ripostiglio. Alcune hanno un riscaldamento autonomo con un caldaia propria. Per cercare un appartamento puoi leggere gli annunci sui giornali o rivolgerti a un'agenzia immobiliare. Il costo delle case dipende dalla zona della città in cui si trovano, più sono vicine al centro solitamente più sono care. 9 La casa Per capire meglio COME SONO LE CASE In Italia trovi appartamenti in palazzi più o meno grandi, con giardini condominiali o senza, villette a schiera o singole con giardini di proprietà. Spesso i palazzi hanno anche un garage o posti auto nel cortile per i proprietari delle case. IL SENSO DELLA CASA La casa è per gli italiani il luogo “proprio” per eccellenza, dove la famiglia passa la maggior parte del tempo insieme. Chi entra chiede generalmente “Permesso?” e gli viene risposto “Avanti, prego, accomodatevi”. L'INTERNO DELLA CASA Gli italiani tengono con molta cura l'interno delle loro abitazioni, anche se non ne sono proprietari. Spesso negli appartamenti puoi trovare piante o fiori, quadri e tappeti. Tutto è pensato per rendere il più accogliente possibile l'ambiente, in previsione anche di visite di parenti, amici e conoscenti: quando un amico viene per la prima volta a casa è buona tradizione mostrargli l’appartamento dove viviamo. CASA DI PROPRIETÀ O IN AFFITTO La casa può essere di proprietà o in affitto e sulla proprietà spesso è sottoscritto un mutuo, cioè un prestito che la persona che compra casa stipula con una banca e che ripaga negli anni. Sulla casa gli italiani pagano una tassa, detta IMU, in relazione alla grandezza e al suo valore; questa tassa viene pagata dal proprietario. Molti italiani hanno una casa di proprietà. Per loro significa poter dire di avere sempre “un tetto sopra la testa”, una sicurezza che è alla base dell'esistenza, considerato l'investimento ancor oggi più importante. Ma non dimenticare: Famiglia Bellezza Popolo 10 La chiesa Image @ by Luca Prasso Le cose importanti da osservare La Chiesa è il luogo di ritrovo della comunità cristiana. In Italia la maggioranza dei cristiani è cattolica, per cui anche le chiese sono per la maggior parte di rito latino. CATTOLICESIMO PAPA CITTÀ DEL VATICANO BASILICA DI SAN PIETRO PATRIMONIO ARTISTICO 11 La chiesa Per capire meglio UN LUOGO DI RIFERIMENTO In Italia, in ogni centro abitato c’è almeno una piazza. Molte piazze sono nate attorno a una chiesa, ancora oggi punto di riferimento per la vita di molti italiani e per la comunità dei credenti. In chiesa si festeggia l’ingresso nella cristianità attraverso il battesimo, si celebra il matrimonio o il funerale. È il posto dove incontrare il parroco, figura centrale per la vita di una comunità, dove i ragazzi trovano lo spazio per fare sport o passare del tempo insieme, un punto di incontro per il quartiere e dove le persone in difficoltà possono cercare un aiuto. Una chiesa si può trovare nei punti più sperduti del paese, nei quartieri più difficili delle grandi città, nei centri storici, ricche di monumenti e affreschi preziosi. LA MESSA PER I CATTOLICI L’appuntamento della messa domenicale è quello più sentito, più partecipato e raccoglie in chiesa la comunità locale di fedeli. Nei piccoli paesi la messa della domenica è l’occasione più importante di incontro. In Italia la religione dominante è quella cattolica anche se con l’arrivo di tanti stranieri c’è sempre più spazio per altre preghiere. I cattolici credono nella parola di Cristo e riconoscono il Papa come loro capo. LO STATO DI CITTÀ DEL VATICANO A Roma c'è il piccolo stato di Città del Vaticano, la cui immagine più nota è sicuramente la Basilica di San Pietro, meta di pellegrinaggio e attrazione turistica. Ogni domenica a mezzogiorno il Papa si affaccia dalla finestra di un edificio a lato della Basilica: dopo un breve discorso e dopo aver recitato la preghiera dell'Angelus, dona la benedizione a chi si trova in piazza San Pietro e a chi lo segue in diretta televisiva in ogni parte del mondo. Con il passare del tempo il numero di fedeli si è ridotto: sono calate le nascite, la società italiana ha abbandonato molte abitudini e tradizioni religiose, i matrimoni misti e le migrazioni hanno portato nuove forme di credo. Ma non dimenticare: Famiglia, Tempo libero Amore Arte 12 Il cinema Image @ by Mario Rotta Le cose importanti da osservare Il cinema italiano ha trovato grande spazio all'estero e ha segnato l'immaginario delle generazioni nate nel dopoguerra. I nostri grandi registi del passato hanno definito un'epoca della storia del cinema. REGISTI ATTORI e ATTRICI SALA – MULTISALA – SALA D'ESSAI ARENE POLTRONE LOCANDINE 13 Il cinema Per capire meglio ORGOGLIO ITALIANO Dopo la seconda guerra mondiale e quando ancora la televisione non era un oggetto comune nelle case degli italiani, il cinema ha rappresentato sia una possibilità di svago che una forma di orgoglio della cultura italiana. Presto è diventato un momento di condivisione di culture diverse e oggi è ancora un immancabile appuntamento per molti italiani. E il Festival del Cinema di Venezia, quello di Torino e l'ultimo nato di Roma, ne sono preziose testimonianze. Sono tanti i nomi di attori e attrici, registi italiani entrati nella storia del cinema, chiamata anche “Settima arte”. Sophia Loren e Vittorio De Sica, Marcello Mastroianni e Vittorio Gassman, sono solo alcuni dei nomi che hanno fatto grande il cinema italiano. I CINEMA Oggi le sale cinematografiche distribuite nel territorio sono di diverso tipo: quelle con un'unica sala, dove si proietta un unico film per un periodo in media di due o, al massimo, tre settimane, e le cosiddette multisala, che hanno invece a disposizione più sale per la proiezione di diversi film. Questo tipo di sale sono molto amate dai giovani: sono fornite di ampi spazi per mangiare e bere qualcosa e per trascorrere il tempo libero. Insomma non solo cinema ma anche luogo per passare tempo con i propri amici e/o fidanzati! I cinema d'essai sono nati per diffondere un cinema non commerciale, quello più generalmente detto “d'autore”, ma oggi propongono invece film usciti dalla grande catena di distribuzione o specifiche rassegne a tema. D'estate, nei paesi come nelle città, sorgono le arene: luoghi all'aperto, generalmente in giardini o spazi pubblici. Qui viene allestito uno schermo con dei posti a sedere per la proiezione di un film, permettendo al pubblico di godere oltre che della pellicola anche del clima piacevole di una serata estiva. Ma non dimenticare: Tempo libero Amicizia Immaginario 14 Il luogo di lavoro Image @ by Rosia Ambro Le cose importanti da osservare Il CAPO: la persona responsabile dell'ufficio o del reparto. I COLLEGHI: le persone con le quali lavori. Il BADGE: tessera magnetica che viene data per registrare l'entrata e l'uscita dai luoghi di lavoro. I CONTRATTI DI LAVORO: possono essere a tempo indeterminato o determinato, tempo pieno o part-time. Esistono pure i “contratti in nero” (quelli non registrati e che sono illegali). La PAUSA CAFFÈ La MENSA AZIENDALE: il luogo dell'azienda messo a disposizione per i pasti. Gli ANNUNCI DI LAVORO: le offerte di lavoro vengono segnalate sui giornali, su Internet o presso le Agenzie per il Lavoro o nei Centri per l'Impiego. 15 Il luogo di lavoro Per capire meglio IL LAVORO “L'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro.” Così recita l'articolo 1 della nostra Costituzione che sancisce il diritto di tutti i cittadini ad avere un lavoro. Il lavoro in Italia può essere autonomo o dipendente. Viene comunque regolato dallo statuto dei lavoratori, altrimenti si chiama “lavoro in nero” e questo viene punito dalle leggi italiane in quanto esce da ogni tipo di tutela per il lavoratore e dal controllo fiscale dello stato. DOVE SI LAVORA E CON CHI In Italia si lavora negli uffici pubblici o privati, nelle fabbriche, nei negozi o nelle botteghe artigianali (come officine o laboratori). Generalmente c'è sempre un responsabile o “capo” per ogni reparto o ufficio. All'interno del luogo di lavoro ci può essere la rappresentanza sindacale, che è l'organizzazione a difesa dei diritti dei lavoratori alla quale rivolgersi se si hanno problemi con il capo o con i colleghi. Tutti i luoghi di lavoro devono essere adeguati alle norme di sicurezza stabilite dalla legge, che tutelano la salute e l'incolumità dei lavoratori. Generalmente i rapporti sono molto cordiali e spesso i colleghi diventano anche degli amici con cui passare anche le ore dopo il lavoro. PAUSA CAFFÈ Un momento importante di aggregazione sul lavoro è la pausa che si svolge davanti alla macchinetta automatica del caffè o al bar, che si trova all'interno o nei pressi del luogo di lavoro. La prima pausa caffè avviene spesso anche già la mattina presto prima di cominciare a lavorare, altre possono seguire a metà mattina, dopo il pranzo o nel pomeriggio. Qui i colleghi si ritrovano per un momento di relax e chiacchierano fra di loro. Ma non dimenticare: Legge Amicizia Popolo 16 Il negozio Image @ by Mario Rotta Le cose importanti da osservare GRANDI MAGAZZINI o SUPERMERCATI: ci si serve da soli e poi ci si mette in fila davanti alle casse per pagare. NEGOZI: c'è una persona che sta dietro il bancone e serve i clienti. I clienti sono disposti in modo confuso ma tutti sanno bene chi sia “prima” e “dopo” nella fila. ELIMINA CODE: apparecchio che distribuisce ai clienti numeri stampati su carta in ordine progressivo. Gli stessi numeri appaiono su un display permettendo così di servire i clienti nella giusta successione. VETRINE: espongono merce con i prezzi e le occasioni CARTE FEDELTÀ: sono carte del grande magazzino o supermercato che permettono di accumulare punti facendo la spesa. Raggiunto un certo numero di punti si ha diritto a regali o sconti sulla spesa. 17 Il negozio Per capire meglio TIPI DI NEGOZI IN ITALIA Esistono supermercati o grandi magazzini o semplici negozi che vendono un solo tipo di merce. Oggi sono molto diffusi i centri commerciali, soprattutto nelle periferie delle città. Questi sono dotati di grandi parcheggi e all'interno puoi trovare oltre a un grande supermercato anche tanti negozi. In questi centri si prende il carrello e ci si serve da soli. Dentro ci sono anche aree attrezzate per i bambini con personale a loro dedicato. I genitori possono lasciare lì i figli e fare la spesa con tranquillità. Spesso i supermercati fanno offerte commerciali molto convenienti. I NEGOZI PIÙ PICCOLI Nel centro città e nella prima periferia, esistono poi negozi più piccoli. Questi possono essere di generi alimentari (come macellerie, panetterie, fruttivendoli ecc...) o di altri generi (scarpe, abiti, ferramenta ecc...). In questi non c'è il carrello, ma la gente viene servita direttamente dal personale al bancone. Questi esercizi commerciali spesso hanno una clientela abituale che conoscono da tempo: abitano nei dintorni, e a questi a volte fanno degli sconti e li trattano con maggior riguardo. Alcuni panettieri, per esempio, usano la cortesia di metter via il pane per i clienti fissi e affezionati. I negozi del centro città spesso sono i più cari e i più noti. In Italia c'è l'abitudine di andare in centro anche solo per vedere le vetrine. I SALDI Tutti i negozi di abbigliamento in gennaio/febbraio e in luglio/agosto di solito fanno periodi di “saldi”, nei quali la merce della stagione che sta finendo viene messa in vendita con grandi sconti. Questo permette ai negozianti di svuotare i magazzini dalle rimanenze e alla clientela di fare ottimi affari. Ma non dimenticare: Famiglia Amicizia Immaginario 18 Il ristorante Image @ by Rosia Ambro Le cose importanti da osservare È sicuramente il ristorante uno dei luoghi dove gli italiani amano ritrovarsi. Pizzerie, osterie, taverne, ristoranti, bistrot, tavola calda, bar con aperitivi e fast food. L'offerta dove poter mangiare con calma o più velocemente, spendendo poco o tanto, è ampia. TAVOLI e SEDIE LUCI e CANDELE TOVAGLIE MENÙ IL MODO IN CUI È APPARECCHIATA LA TAVOLA 19 Il ristorante Per capire meglio "BUON APPETITO!" E "CIN CIN" Quando ascolterete queste battute è molto probabile che siate seduti in un ristorante, prima di iniziare un pasto. La prima è un'espressione usata per augurarsi di godere insieme il cibo e la buona compagnia. La seconda è un brindisi: un augurio che si scambia guardando negli occhi il nostro commensale, mentre si fanno toccare leggermente i bicchieri pieni di vino. Per un pranzo di lavoro, per incontrarsi con un amico, per festeggiare un compleanno, per qualsiasi ricorrenza, per trascorrere una serata in compagnia, non c'è dubbio: gli italiani scelgono il ristorante. È proprio a questo luogo che ogni italiano lega almeno un ricordo importante della sua vita, dalla cena di fine anno di scuola al giorno del matrimonio e molti altri ancora. A TAVOLA SI MANGIA! Generalmente un pasto completo è composto da: un prosecco per l'aperitivo, un antipasto (affettati, paté vari), un primo (una pasta, un risotto), un secondo (di carne o di pesce), un contorno (una verdura), un dolce, un digestivo (un superalcolico che aiuti a digerire il pasto) e un caffè (indispensabile per riprendersi dalla sonnolenza della digestione). Immancabile a ogni buon pasto è il vino. Ma pasti di questo tipo si svolgono per importanti celebrazioni; nella vita di tutti giorni, invece, la scelta è tra un primo o un secondo, a cui segue un contorno. IN TUTTA ITALIA Al nord, al sud e al centro l'offerta di cibo è molto varia e i piatti locali sono diversi: ognuno offre le prelibatezze del luogo con un proprio gusto e creatività. Ma il modo di assaporare la buona tavola, quello rimane comune ovunque ci si trovi nel "Bel Paese". Ogni mamma ha insegnato al proprio figlio come comportarsi a tavola: no ai gomiti sul tavolo, sì alle spalle dritte e vietato parlare con la bocca piena di cibo. Piccole ma solide regole: perché comportarsi bene a tavola è sinonimo di buona educazione! Ma non dimenticare: Tempo libero, Dimensione locale Amicizia, Figli Popolo, Immaginario 20 La strada Image @ by Rosia Ambro Le cose importanti da osservare VICOLO: strada stretta spesso nei centri delle città. VIALE: strada alberata o a più corsie. PIAZZE: luoghi ampi e accoglienti, spesso diventano luogo di incontro. GIARDINI PUBBLICI: spazi aperti a tutti per passeggiare, riposare o far giocare i bambini in aree a loro dedicate. CARTELLONI PUBBLICITARI: presenti in ogni angolo della città, reclamizzano prodotti o iniziative culturali. CASSONETTI e CESTINI DEI RIFIUTI: possono essere neri (per rifiuti generici) o colorati (carta, plastica, vetro). 21 La strada Per capire meglio ZONA PEDONALE Aree vietate alle automobili per proteggere i centri storici dal traffico e dallo smog. Sono le zone più frequentate dai cittadini per passeggiare, incontrarsi e fare shopping. STRADE GRANDI Fuori dai centri storici ci sono vie grandi, percorse da macchine, motorini e mezzi pubblici (autobus, tram e taxi). Spesso sono molto trafficate e rumorose e a volte inquinate. Nelle ore di punta ci sono lunghe file di automobili ferme ai semafori. In alcune vie trovi corsie preferenziali dedicate ai mezzi pubblici. A volte ci sono le piste ciclabili per chi si muove in bicicletta. Spesso per le strade si sentono le sirene delle macchine della polizia o dell'ambulanza. È obbligatorio lasciar passare tutti i mezzi di soccorso perché si muovono in casi di necessità e di urgenza. CODICE DELLA STRADA In Italia ci sono leggi e regole su come guidare e sulla velocità da tenere. Per chi non le rispetta sono previste le multe (fatte dai vigili urbani), più o meno care a seconda della violazione al codice della strada. AUTOSTRADE E RACCORDI Inoltre ci sono le strade esterne alle città come il raccordo anulare (a Roma), le tangenziali (soprattutto nelle grandi città) che evitano all'automobilista di attraversare i centri urbani. Sono segnalate con scritte bianche su cartelli verdi, come le autostrade che attraversano tutta l'Italia e che sono a pagamento. Queste strade sono molto trafficate nei weekend o durante le vacanze quando molti automobilisti si mettono in viaggio contemporaneamente. Ma non dimenticare: Tempo libero, Legge Amicizia Popolo 22 Atteggiamenti D F L P S T come Dimensione locale come Famiglia come Legge come Politica come Sport come Tempo libero TT LL PP FF DD 23 SS Atteggiamenti Che cosa si intende per atteggiamenti? La categoria atteggiamenti comprende concetti per i quali bisogna fare riferimento a norme, regole e consuetudini. In ogni situazione presentata nelle parole chiave non possiamo agire in modo istintivo, ma dobbiamo sempre tener presente il complesso di regole che armonizzano la nostra società. Le parole chiave sono: Dimensione locale, Famiglia, Legge, Politica, Sport, Tempo libero. 24 La dimensione locale Image @ by Peter Duwe Le cose importanti da osservare In Italia ci sono grandi differenze tra nord e sud. Le REGIONI italiane hanno stili, abitudini e modi di vivere molto diversi fra loro. Questo è dovuto alla storia e alla loro conformazione geografica. CITTÀ e CAMPAGNA CAMPANILISMO: attaccamento alla propria città, con la difesa di propri usi e costumi spesso in rivalità coi centri vicini. CARATTERISTICHE SPECIFICHE: nord - centro - sud DIALETTI DIFFERENZE CULTURALI 25 La dimensione locale Per capire meglio NORD-SUD: “MOGLIE E BUOI DEI PAESI TUOI” Con questa espressione si vuole sottolineare che la “donna” e gli “affari” devono appartenere alla zona in cui vivi. Questo detto rende l'idea della diffidenza che c'è sempre stata fra gli italiani di regioni diverse. Sebbene sia un’unica nazione, l’Italia, comprende tante realtà diverse tra loro, tante piccole “Italie”, l’una vicina all’altra. La caratteristica del paesaggio italiano e la storia hanno condizionato molto anche le popolazioni delle diverse regioni del Paese. A TAVOLA Le tante culture che esistono nel Paese si riflettono anche nella cucina e nella gastronomia, l'arte culinaria che fa invidia al mondo. Troverai pietanze diversissime e molto varie in tutta l'Italia. IL TEMPO La differenza di clima è molto forte fra nord e sud, dove il tempo è decisamente più mite. Difficilmente italiano che viene dal sud potrà sentirsi a casa fra le “nebbie” e il freddo invernale del nord. I DIALETTI La lingua italiana ha diversi accenti e dialetti che, se parlati in maniera stretta, rendono difficile la comprensione fra gli stessi italiani di diverse regioni. Esiste un partito in Italia, la Lega Nord, che sostiene la “secessione”, vorrebbe cioè dividere il nord dal sud del Paese, più povero e meno industrializzato. Ma non dimenticare: Ristorante Bellezza Paesaggio 26 La famiglia Image @ by Tatiana Parmeeva Le cose importanti da osservare La famiglia è il nucleo originario della nostra società. Nasciamo dentro una famiglia e subito diventiamo parte di una società, prima protetti dai nostri genitori e poi con la maggiore età (18 anni) come soggetti autonomi e indipendenti. GENITORI FIGLI PARENTI SOCIETÀ 27 La famiglia Per capire meglio LA FAMIGLIA OGGI Se fino agli anni '50 le famiglie erano composte da numerosi figli, genitori, nonni e tutti insieme vivevano sotto lo stesso tetto, oggi non è più così. In media sono due i bambini per famiglia e i nonni, seppur presenti e talvolta presenze insostituibili nella vita quotidiana, vivono in un'abitazione diversa. È all'ora di cena che la famiglia si ritrova riunita intorno al tavolo: si mangia insieme e finalmente genitori e figli parlano tra di loro. LA GIORNATA Durante il giorno la famiglia è separata per motivi diversi: i piccoli a scuola e i genitori al lavoro. In genere è la mamma ad occuparsi della casa e dei figli, ritagliando tempi al lavoro o ricorrendo anche all'aiuto di persone esterne: per badare ai bambini o per la pulizia della casa. Il padre è spesso via per tutto il giorno. Il fine settimana diventa il momento per stare più tempo insieme: per una visita ai nonni o per una gita all'aperto quando c'è il sole. LE NUOVE FAMIGLIE In Italia c'è ancora un senso forte della famiglia, anche se il numero delle separazioni e dei divorzi (ammesso dal 1970) è aumentato negli ultimi anni. Sono nate per questo motivo le “famiglie allargate”: coppie sposate con figli si separano e successivamente creano nuovi legami con altri compagni/e. Da queste nuove unioni possono nascere altri figli, che se non nati all'interno di un nuovo matrimonio, vengono chiamati figli di coppie di fatto o figli di secondo letto. Ma se un matrimonio finisce, il legame dei genitori con i propri figli rimane forte e ognuno di loro farà a gara per assicurarsi la loro compagnia nel giorno delle tradizionali feste come il Natale o la Pasqua. Eh già, agli italiani piace festeggiare e le feste religiose sono quelle più sentite da trascorrere rigorosamente in famiglia mangiando un dolce tipico come il panettone o la colomba! Ma non dimenticare: Casa Amore, Figli Popolo, Paesaggio 28 La legge Image @ by Mario Rotta Le cose importanti da osservare È un universo infinito quello delle leggi in Italia. Tante, troppe, che si traducono spesso in una burocrazia complicata, come pure in processi che durano anni. COSTITUZIONE: legge fondamentale dello Stato italiano. DIRITTO: insieme di leggi che regolano la vita dello Stato, si divide in molti settori specifici. TRIBUNALE: luogo dove si svolgono i processi o per dare una condanna a chi ha commesso un reato o per risolvere liti (divorzi, liti condominiali, eredità). AVVOCATO: è il difensore di parte in tribunale. 29 La legge Per capire meglio LA NOSTRA SOCIETÀ E LA LEGGE Per sposarci dobbiamo seguire le indicazioni dettate dalla legge, per iscrivere un figlio a scuola, per guidare, per lavorare, per votare, per essere eletti in Parlamento, per portare il cane a passeggio. Ogni singola attività che conduciamo è regolata dalla legge. Questa parola può indicare sia una regola di comportamento sia un testo giuridico. IN TRIBUNALE La legge deve essere rispettata altrimenti sanzioni, proporzionate alla violazione della legge, ricadranno su di noi! Si andrà in tribunale e si avrà un processo per cui l'imputato, colui che ha presumibilmente violato la legge, dovrà provare la sua innocenza, e chi lo accusa la sua colpevolezza. È il giudice che, ascoltate le parti e valutate le prove, deciderà sulla colpevolezza o meno dell'imputato. In Italia la legge è suddivisa in due grossi rami: il diritto pubblico (che regola i rapporti tra gli organi dello stato o tra lo stato e i cittadini) e il diritto privato (a cui spetta il rapporto tra privati cittadini). LA COSTITUZIONE La Costituzione è la legge fondamentale dello Stato Italiano: è entrata in vigore il 1° Gennaio del 1948. Nel testo vengono elencati i principi fondamentali, i diritti e doveri dei cittadini, gli organi dello Stato (Parlamento, Presidente della Repubblica, Governo, la Pubblica Amministrazione, la Magistratura, la Corte Costituzionale) e i loro compiti. Il compito di elaborare le leggi spetta al Parlamento (composto da Senato e Camera dei Deputati), eletto dal popolo; ma in casi di necessità e urgenza può intervenire direttamente il Governo (composto dal Presidente del Consiglio e dal Consiglio dei Ministri). Anche i cittadini hanno la possibilità di proporre una legge attraverso la raccolta di 50.000 firme. Alla Magistratura spetta il compito di applicare la legge. Al Governo quello di dettare le linee guida della politica italiana. Ma non dimenticare: Strada Figli Libertà, Popolo 30 La politica Image @ by Mario Rotta Le cose importanti da osservare La Politica che appassiona, annoia, coinvolge, che regala soddisfazioni o che le nega. È un argomento che unisce e divide, ma che se fatta con onestà e convinzione crea le fondamenta per uno Stato solido. ELEZIONI VOTO DESTRA: con questa parola oggi si fa riferimento alle posizioni politiche conservatrici. SINISTRA: con questa parola si fa riferimento alle posizioni politiche progressiste, ispirate al principio di uguaglianza. CENTRO: la posizione politica di coloro che si pongono al centro tra destra e sinistra. PARTITO POLITICO 31 La politica Per capire meglio GLI ITALIANI E LA POLITICA Chi vincerà le prossime elezioni? Ci sarà un aumento delle tasse? Sono giuste le parole del presidente della Repubblica? Sui giornali, in televisione, nei posti di lavoro, al bar, la politica è uno dei temi di cui si parla di più nel nostro Paese. Per molti italiani, essere vicini a un partito o a una idea politica significa quasi tifare un uomo politico o il suo movimento. Anche per questo i toni delle discussioni sono spesso molto accesi. LE CORRENTI POLITICHE In generale si fa una distinzione tra essere “di destra”, essere “di sinistra” o anche di “centro”. Decidere a quale fronte appartenere, dipende il più delle volte dal leader che si sceglie. Questa divisione, grosso modo, si ritrova in molti aspetti della vita italiana: si definiscono di “destra”, di “sinistra” o di “centro” i giornali, le televisioni, ma anche i modi di pensare e di vedere la realtà. E le divisioni si possono trovare anche all’interno di una stessa famiglia: una figlia che vota un partito di destra, un padre che ne vota uno di sinistra. COSA SI DISCUTE La discussione politica si può concentrare su tanti aspetti particolari: su quanto è morale il comportamento di un politico, come viene amministrata una città, su quali scelte si devono fare per dare lavoro ai giovani, per far andare avanti l’economia, per garantire l’informazione, l’assistenza medica e la giustizia. Da diversi anni un tema molto discusso è quello della corruzione e dell’uso che si fa dei soldi pubblici. I processi che si aprono contro questo o quel politico sono spesso argomento di continue discussioni tra i vari sostenitori. Tra tante divisioni, spicca però il presidente della Repubblica, figura “super partes”, indipendente dai partiti e di garanzia della Costituzione. Ma non dimenticare: Strada Amore Libertà, Popolo 32 Lo sport Image @ by Rosia Ambro Le cose importanti da osservare Sport principali in Italia: CALCIO: la serie A / la serie B / lo Scudetto. AUTOMOBILISMO: la Ferrari. BASKET NUOTO PALLAVOLO SPORTIVO PROFESSIONISTA e/o AMATORIALE ASSOCIAZIONI SPORTIVE LUOGHI DELLO SPORT: stadio, palazzetto, piscina, palestra. Il TIFO La SQUADRA 33 Lo sport Per capire meglio MALATO DI CALCIO Il maschio italiano ha una malattia e si chiama “calcio”. Tutti gli uomini italiani (con rare eccezioni) hanno giocato a calcio da bambini, almeno nei campetti verdi vicino a casa o sulla strada, e hanno una squadra del cuore, che amano in modo totale. LE PARTITE La domenica è la giornata del calcio: nel pomeriggio le partite allo stadio e la sera i programmi sportivi in tv con interviste e commenti (c'è una canzone proprio su questo tema: “La partita di pallone” cantata da Rita Pavone). Il lunedì mattina, nei bar, gli uomini spesso parlano della partita del giorno prima: si sentono tutti esperti di calcio, tutti allenatori e dicono di sapere cosa va fatto e cosa serve alla loro squadra del cuore. Ci sono bar che pagano un abbonamento alla televisione privata, proprietaria dei diritti televisivi su molte partite di calcio. In questo modo, gli appassionati, sprovvisti dell’abbonamento, possono lo stesso godersi lo spettacolo della partita desiderata. LA SQUADRA DEL CUORE I maschi italiani “malati di calcio” non ammettono critiche alle loro squadre, amano la loro squadra a prescindere che giochi bene o male, la amano e la ameranno sempre. Il calcio viene quasi prima di tutto: se, ad esempio, il mercoledì sono previste partite di calcio internazionali, è facile che gli appassionati non prendano altri impegni e rimangano concentrati sull’avvenimento sportivo. IL GIOCO Ogni uomo, che fin da piccolo ha giocato a calcio, ha sognato in cuor suo di diventare un campione del pallone, e ancora oggi possiamo vedere persone, non più giovani, correre dietro a una palla, come bambini. È il loro sogno, il loro gioco, cui non rinunceranno mai. Ma non dimenticare: Strada Amore Immaginario 34 Il tempo libero Image @ by Georgie Pauwels Le cose importanti da osservare Quando parliamo di tempo libero in Italia parliamo del weekend o del dopo cena. Sono questi i momenti che gli italiani amano passare con gli amici, per divertirsi insieme. I luoghi più comuni dove gli italiani passano il tempo libero sono: DISCOTECA BAR/PUB Facendo GITE e SPORT Ascoltando MUSICA IMPEGNO / VOLONTARIATO CINEMA / TEATRO / EVENTI CULTURALI 35 Il tempo libero Per capire meglio DOVE PASSARE IL TEMPO LIBERO Molti ragazzi si danno appuntamento la sera sul tardi, verso le 22.00, per andare in qualche locale a bere e poi a ballare. Un posto molto frequentato è la discoteca, che generalmente chiude molto tardi. I giovani, dopo essere usciti da un locale, si fermano spesso in qualche bar o panetteria per mangiare i cornetti appena sfornati, prima di tornare a casa. APERITIVO Si tratta di un momento di incontro molto comune: gli amici si ritrovano la sera, prima di cena, nei bar per bere un bicchiere di vino o un aperitivo, mangiando piccoli panini, pizzette e patatine. APPUNTAMENTI CULTURALI Altre persone la sera o la domenica vanno al cinema, a teatro o partecipano a eventi culturali di loro interesse: ci sono conferenze, fiere, manifestazioni di tutti i generi cui si può accedere spesso anche gratuitamente. IMPEGNO Sempre più italiani utilizzano il tempo libero facendo attività di volontariato presso associazioni umanitarie, o associazioni animaliste, oppure nelle parrocchie per l'animazione dei ragazzi. Altri si dedicano alle fasce più deboli della società aiutando anziani, malati, disabili o poveri. QUANDO E COME STANNO INSIEME GLI ITALIANI Molto del tempo libero è passato con gli amici, organizzando“qualcosa” insieme. Per esempio si fanno delle gite fuori città. Spesso gli italiani si ritrovano in casa, per cenare insieme. E' un modo semplice per stare con gli amici, ridere e parlare e trascorrere una bella serata. Ma non dimenticare: Ristorante Amicizia Paesaggio 36 Sentimenti A Am B F M come Amicizia come Amore come Bellezza come Figli come Morte AA BB FF MM Am Am 37 Sentimenti Che cosa si intende per sentimenti? In questo gruppo troviamo parole che esprimono aspetti della vita legati alle emozioni. Attraverso le parole chiave si è voluto raccontare il modo di sentire degli italiani e descrivere come vivono queste situazioni. Le parole chiave sono: Amicizia, Amore, Bellezza, Figli, Morte. 38 L'amicizia Image @ by Rosia Ambro Le cose importanti da osservare Gli AMICI in Italia sono molto importanti. Ogni momento è buono per stare in COMPAGNIA. Si vedono spesso gruppi di amici al bar, che si incontrano anche solo per un caffè. Con gli amici si esce, ci si diverte, si parla. Agli amici si chiede aiuto nel momento del bisogno. FARE AMICIZIA: l'italiano parla e fa amicizia molto facilmente. La parola “amico” è molto usata anche per definire semplici conoscenti. TENERE I CONTATTI: telefonare è il modo preferito degli italiani per tenersi in contatto con gli amici. Oggi poi con Internet gli amici si incontrano e si parlano molto attraverso i social network. CONTATTO FISICO: gli italiani si abbracciano e si baciano quando incontrano un amico, soprattutto tra le donne è molto diffuso. 39 L'amicizia Per capire meglio FARE AMICIZIA In Italia è facilissimo conoscere persone nuove e fare amicizia, perché gli italiani sono abituati a conversare, a parlare anche con gli sconosciuti, sui treni, nelle sale d'aspetto, nei luoghi di lavoro. E dalla semplice conoscenza può nascere un’amicizia. L'amico o l'amica del cuore però è di solito uno, è la persona con la quale ci si confida su tutto, che sa tutto di noi, alla quale si telefona per ogni piccolo problema o per raccontare qualcosa che ci è successo. CHIEDERE UN FAVORE Chiedere un favore a un amico è una cosa molto comune in Italia, spesso l'italiano usa l'amicizia anche per chiedere dei piaceri a persone delle Istituzioni, per risolvere o sveltire una pratica. Non è certo una buona prassi, ma l’italiano vi ricorre spesso anche per sveltire la tradizionale lentezza della pubblica amministrazione e della burocrazia italiana. CONTATTI Anche nella gestualità verso gli amici, gli italiani sono molto “aperti”, baciarsi ed abbracciarsi nei saluti è molto comune. Il contatto fisico è spontaneo e senza malizia. Oggi ci si tiene molto in contatto con Internet. Si comunica attraverso i social network come Facebook, Twitter o altri simili. Anche nella letteratura italiana, nella musica l'amicizia è sempre stata raccontata come elemento importante e imprescindibile nella vita di ciascuno di noi. Il tradimento di un amico viene ritenuto un'offesa quasi imperdonabile, è una delusione che si ricorda sempre e che fa soffrire moltissimo. Ma non dimenticare: Casa Tempo libero Popolo 40 L'amore Image @ by Luca Prasso Le cose importanti da osservare L’amore in Italia, come in tutti i Paesi del mondo, è il sentimento che ci avvicina agli altri, che ci fa lottare per rimanere insieme a chi amiamo, che ci fa svegliare ogni mattina più consapevoli. La sua declinazione è molteplice. AMORE PER GLI ALTRI: aiuto disinteressato per qualcuno che ha bisogno. AMORE PER GLI ANIMALI: cani, gatti, animali domestici. Ad esempio: la “gattara”, generalmente una donna anziana e sola che riversa il suo affetto sui gatti randagi, portandogli del cibo. AMORE PER LA PROPRIA DONNA/UOMO: rapporto fra uomo e donna in Italia. AMORE PER LA PATRIA: il sentimento degli italiani che amano il proprio Paese. AMORE CRISTIANO 41 L'amore Per capire meglio NELLA LETTERATURA L'amore è stato celebrato nella letteratura, nella musica e in tutte le forme artistiche fin dai tempi più antichi come valore supremo. Soprattutto è l'amore fra l'uomo e la donna l'elemento più rappresentato: Dante Alighieri (1265-1321), il più grande poeta della letteratura italiana, ha celebrato nella sua opera l'amore per una giovane, Beatrice, diventata quasi un simbolo dell’idea stessa di amore. Un altro grande scrittore, Alessandro Manzoni, nell'800 raccontò la storia di Renzo e Lucia ne “I Promessi Sposi”, un romanzo che celebra il trionfo di un amore contrastato. Si possono ricordare anche le “serenate”, canzoni cantate sotto il balcone della propria amata, nei tempi passati. AMORE ROMANTICO Ancora oggi nelle coppie l'uomo e la donna si dedicano canzoni, si regalano cene a lume di candela, si scambiano doni in occasione degli anniversari. La gelosia è legata all'idea dell'amore nella coppia, perché il sentimento è vissuto in modo esclusivo. ALTRI TIPI DI AMORE Un sentimento molto forte è quello che lega gli italiani agli animali da compagnia, come i cani e i gatti. Ci sono persone che dedicano agli animali tutto il loro tempo libero, con grande impegno. Caratteristica in Italia è la figura della “gattara”, una persona che sfama i gatti randagi per non lasciarli senza cure e magari li accoglie in casa. Ma l'amore più intenso in Italia è quello per i figli. Ogni italiano si sacrificherebbe per i figli, farebbe rinunce e darebbe la propria vita per la loro felicità. Ma non dimenticare: Strada Famiglia Immaginario 42 La bellezza Image @ by Mario Rotta Le cose importanti da osservare Bellezza e bellezze! In Italia la bellezza è un patrimonio che ritroviamo nella natura del nostro territorio, nell'arte ma anche in quella simpatia affabile, nella spontaneità e nel fascino degli uomini e delle donne. PAESAGGIO PATRIMONIO ARTISTICO MUSICA UOMINI e DONNE CLIMA 43 La bellezza Per capire meglio IL “BEL PAESE” La bellezza deve appagare almeno uno dei cinque tradizionali sensi. Forse proprio per questo l'Italia ha l'appellativo di "Bel Paese": qui infatti vista, udito, gusto, olfatto e tatto trovano soddisfazione in misura non comune. Abbiamo un clima mite e invidiabile durante tutto l'anno, uomini e donne dal fascino mediterraneo, una tradizione gastronomica varia e creativa che ci distingue da molti altri Paesi. Abbiamo un patrimonio artistico e culturale unico, ad esempio la musica lirica composta dai nostri musicisti. In Italia sono moltissime le risorse della natura, come il mare, la montagna, la campagna, la collina, i laghi. Abbiamo inoltre una moda e un design al top nelle classifiche mondiali. TROPPA BELLEZZA? E se abbiamo molto da scegliere tra le cose belle, spesso però le sottovalutiamo e non le tuteliamo. Ci sembra tutto normale, tutto così scontato, quando per molte altre nazioni non è così. E a questo nostro "difetto" si contrappone però la simpatia innata, lo spirito geniale, la semplicità, la creatività degli italiani ma anche la bellezza delle nostre donne e dei nostri uomini, dai tratti regolari e dagli occhi luminosi. “CIAO BELLA” "Ciao bella", un saluto abituale e affettuoso tra amici, ha assunto una fama internazionale fino ad essere stampato sulle magliette souvenir. Ma attenzione a non confondere "Ciao bella" con "Bella ciao", titolo di una canzone simbolo della resistenza antifascista durante la seconda guerra mondiale, oramai adottata da molti movimenti della resistenza in diversi paesi del mondo! Ma non dimenticare: Ristorante Tempo libero Popolo, Arte, Paesaggio 44 I figli Image @ by Carlo Columba Le cose importanti da osservare I figli sono sempre al “centro” della vita familiare, su di loro e sulle loro esigenze ruotano le priorità e le attenzioni della famiglia. NUMERO DI FIGLI RAPPORTO CON I GENITORI FIGLI VIZIATI EDUCAZIONE 45 I figli Per capire meglio NUMERO DI FIGLI La famiglia italiana è composta da madre, padre e in media due figli. Sono rare le coppie senza prole. Tuttavia la tendenza è quella di fare sempre meno figli, non solo per le difficoltà economiche ma anche pratiche: una madre che lavora si trova di fronte a grandi difficoltà nell’accudire i figli se non ha i nonni o una babysitter che la aiutano. La legge prevede per la donna un periodo di astensione dal lavoro in caso di maternità. Gli asili nido pubblici sono pochi e con pochi posti disponibili. AUTONOMIA DEI FIGLI I figli in Italia difficilmente escono da casa a 18 anni, spesso restano a vivere con i genitori anche se studiano all'università o lavorano. Questo per motivi economici: è difficile trovare una sistemazione a buon mercato dove vivere da soli, ma anche per comodità. Sono molti i ragazzi, anche di 30 anni, che abitano con i genitori. Spesso in Italia i figli lasciano la casa dei genitori solo quando si sposano o vanno a vivere con un'altra persona. SCELTE DEI FIGLI Molti figli scelgono di seguire i percorsi professionali dei genitori: saranno con ogni probabilità avvocati se il padre è avvocato, imprenditori se il padre ha un’azienda. I genitori sono sempre presenti nella loro vita, commentano o influenzano le loro scelte anche quando sono adulti. Generalmente però i figli sono lasciati liberi di scegliere secondo le loro inclinazioni; hanno presto le chiavi di casa per una loro indipendenza e l'educazione è molto “libera”. Vengono comunque sempre “seguiti” e consigliati dai genitori. Ma non dimenticare: Casa Tempo libero, Famiglia, Legge Libertà 46 La morte Image @ by Chiara Aranci Le cose importanti da osservare La morte è un momento che fa parte della vita. A volte ci sorprende perché arriva improvvisa o prematura, lasciandoci sgomenti. FUNERALE - FIORI NECROLOGIO - VEGLIA FUNEBRE OBITORIO - CIMITERO - CREMAZIONE ANNIVERSARIO - MESSA IN SUFFRAGIO DONAZIONE ORGANI TESTAMENTO 47 La morte Per capire meglio L'ULTIMO SALUTO La morte è l'evento a cui l'uomo arriva sempre impreparato. Non ci si abitua mai, neanche da adulti o da anziani. Scuote l'intimo, anche se con la maturità cambia l'approccio al lutto. In Italia, paese a maggioranza cattolica, l'estremo saluto a una persona deceduta si fa con la cerimonia religiosa del funerale. Una messa celebrata dal sacerdote, cui partecipano i familiari e gli amici del defunto. Durante la cerimonia non mancano di solito i fiori, ma molte famiglie preferiscono chiedere agli amici del defunto, invece dei fiori, un contributo per opere di beneficenza. Dopo la funzione religiosa, un corteo più ristretto, costituito dai familiari e dagli amici intimi della persona cara, si reca al cimitero. Lì si procederà alla sepoltura o alla cremazione. Due modi distinti che ci separano per sempre dalla persona cara. L'annuncio della morte può essere dato, soprattutto nelle grandi città, attraverso la pubblicazione di un avviso su un giornale, detto “necrologio”. Nei paesi invece si usa ancora affiggere sui muri un manifesto funebre, con il nome della persona defunta. In entrambi i casi si rende noto il giorno, il luogo e l'ora dei funerali. UN ULTIMO GESTO D'ALTRUISMO Se la morte coglie all'improvviso una persona che gode di buona salute, i familiari, per conto del defunto se ha lasciato espresse volontà in tal senso o su loro iniziativa, potranno decidere di procedere con la donazione degli organi per salvare altre vite umane. È un gesto di grande solidarietà verso il prossimo, ma non ancora ampiamente diffuso. LE ULTIME VOLONTÀ Il testamento è un documento scritto con il quale una persona definisce come si dovrò disporre dei propri beni dopo la morte. Con questo atto si esprimono le proprie volontà e si indica a chi e in che modo andranno distribuiti i beni posseduti. Ma non dimenticare: Chiesa Famiglia Popolo 48 Modelli Culturali A I L P Pa Po S come Arte come Immaginario come Libertà come Pace come Paesaggio come Popolo come Storia LL Pa Pa PP II AA SS Po Po 49 Modelli Culturali Che cosa si intende per modelli culturali? Attraverso la categoria dei modelli culturali si è voluto indicare tratti generali e universalmente noti del patrimonio culturale e storico italiano. Un patrimonio che ha fatto di noi il “Bel Paese”. Le parole chiave sono: Arte, Immaginario, Libertà, Pace, Paesaggio, Popolo, Storia. 50 L'arte Image @ by Georgie Pauwels Le cose importanti da osservare Arte è tutto quello che l'uomo riesce a creare con la propria ispirazione e con il proprio studio. È una forma di espressione della creatività umana, che si applica in ogni campo. L'Italia è universalmente riconosciuta come il Paese col patrimonio artistico più ricco e vario. MONUMENTI - DIPINTI - SCULTURE POESIA - MUSICA - DANZA PIAZZE - FONTANE CINEMA CITTÀ D'ARTE 51 L'arte Per capire meglio ARTE IN OGNI COSA Ogni scultura, ogni poesia che studiamo a scuola, ogni mostra che andiamo a vedere. E ancora, ogni passeggiata nel centro storico di una città italiana, ogni balletto a teatro o film che guardiamo, ogni musica che ascoltiamo: sono tutte forme di arte. L'Italia è un paese fortunato da questo punto di vista: ha a disposizione un patrimonio artistico ammirato da tutto il mondo e proprio per questo è meta di tantissimi turisti. I GRANDI NOMI ITALIANI Grandi maestri della pittura come Giotto, Raffaello, Caravaggio, celebri artisti dell'architettura e della scultura come Bernini e Borromini e geni come Michelangelo: sono tutti nati in Italia. Qui hanno lavorato regalandoci opere che hanno fatto unico il nostro Paese. Anche per quello che riguarda la musica e la poesia, si possono citare nomi che hanno superato i confini italiani. Dante Alighieri, il sommo poeta, è il padre della lingua italiana. La sua opera, la “Divina Commedia” è considerata uno dei grandi capolavori della letteratura mondiale. Nella musica classica Giuseppe Verdi, Antonio Vivaldi e Giacomo Puccini sono solo alcuni tra i grandi compositori italiani. E l'espressione “genio italiano” raccoglie tutti questi molteplici aspetti. LE ANTICHE CIVILTÀ Le più importanti civiltà dell’età antica sono senz’altro quella greca e quella romana, che nel nostro territorio hanno lasciato tracce incredibili: anfiteatri, edifici, strade, colonne, archi e altri monumenti del passato. Roma, la capitale italiana, è sicuramente la città simbolo del nostro patrimonio artistico. Qui le tracce della civiltà antica si confondono con quelle delle età successive. Il risultato? Una città straordinaria, che regala continue sorprese ai suoi abitanti e ai visitatori: una magia che la rende tra i luoghi più belli del mondo. Ma non dimenticare: Chiesa, Strada Tempo libero, Dimensione locale Bellezza 52 L'immaginario Image @ by Rosia Ambro Le cose importanti da osservare L’immaginario sociale di un paese è fatto di eventi e personaggi che hanno avuto un ruolo, talvolta involontario, nel modellare la storia recente e che concorrono a formare quell'insieme di simboli, narrazioni e nomi che plasma la memoria di un paese. COME CI VEDIAMO COME CI VEDONO GLI ALTRI VIZI e VIRTÙ LETTERATURA CULTURA MUSICA 53 L'immaginario Per capire meglio FAVOLE E LETTERATURA Dalla conoscenza condivisa dei testi letterari nasce un patrimonio che ci accompagna ogni giorno, creando un forte sentimento di identità nazionale. Le favole raccontate ai bambini (come il celebre “Pinocchio” di Collodi) e le opere degli autori classici si riflettono ancora oggi anche nel linguaggio comune. LA TELEVISIONE Con l'arrivo della televisione l'immaginario collettivo italiano si è arricchito di nuovi protagonisti e riferimenti. Per esempio, negli anni ’70, il “Carosello”, un programma serale di soli spot pubblicitari che è riuscito a entrare nelle abitudini quotidiane di molte famiglie: per i bambini la sua fine era il segnale della buonanotte. LA CANZONE La canzone italiana ha unito intere generazioni, permettendo alle persone di ritrovarsi in testi e autori comuni. La canzone popolare ha fatto parte a pieno titolo degli ultimi cinquant’anni della storia italiana, accompagnata da voci come quella di Modugno, Mina, Battisti o ancora di Celentano, Morandi, Ramazzotti. Non a caso il Festival di San Remo, che si svolge nel mese di febbraio, è uno dei maggiori eventi nazionali: una gara canora fra cantanti diventata a tutti gli effetti la celebrazione della musica del nostro Paese. Per gli italiani è tradizione seguirlo e commentarlo giorno dopo giorno. A TAVOLA Anche la buona tavola unisce le persone che si riconoscono in un “gusto” made in Italy. Nell'immaginario di ogni italiano c'è sempre un piatto particolare capace di risvegliare ricordi dell’infanzia o delle proprie radici. Ma non dimenticare: Ristorante Dimensione locale Popolo 54 La libertà Image @ by Mario Rotta Le cose importanti da osservare La libertà è alla base del nostro stato democratico. Anche se talvolta non ci sembra di esserlo, siamo cittadini di uno stato libero. Uno Stato ha delle regole necessarie alla convivenza e il rispetto di queste è fondamentale per la libertà di tutti. Libertà di decidere, di fare, di continuare gli studi dopo la scuola dell'obbligo, di votare, di scegliere la propria religione, di sposarsi, di scegliersi un amico, di far parte di un partito, di scegliersi una professione o un mestiere. In Italia non ci sono vincoli in questo senso, ma è necessario il rispetto delle regole poste alla base della convivenza. 55 La libertà Per capire meglio LIBERTÀ IN TUTTE LE FORME Parlare, scrivere, comunicare le proprie idee senza temere che altri possano impedirlo. Seguire le proprie convinzioni e metterle in pratica. Spostarsi sul territorio e frequentare le persone che vogliamo, nel rispetto delle regole della convivenza. Se chiedete a un italiano cosa è la libertà, potrete sentire risposte come queste. O potrete sentire anche chi dice che libertà è fare ciò che più ci piace e vogliamo fare, o non dover rispondere a molte delle leggi fissate dallo Stato. O che è la possibilità di agire limitata solo dal rispetto di chi ti è vicino. Che nessuno può essere toccato, perquisito e anche curato senza il proprio consenso. LA LIBERTÀ E LE LEGGI E troverete anche quelli che vi diranno che in Italia non c'è vera libertà: che troppe leggi impediscono ai cittadini di vivere serenamente, troppe tasse impediscono di avviare iniziative economiche, che sui giornali e sulle televisioni non c'è spazio per pensieri diversi da quelli della maggioranza. O che i grandi partiti, la religione ufficiale, o il potere in generale controllano il paese più di quello che sembra. Segno comunque che gli italiani sono sempre attenti a questo concetto. LA LIBERTÀ NELLA COSTITUZIONE La parola "libertà" è scritta ben 13 volte nella Costituzione, scritta per dimenticare il periodo del fascismo. E la parola "libero", negli ultimi tempi è divenuta importante anche per chi voleva vendere qualcosa: "Libero" è il nome di un giornale, è stato il nome di una compagnia telefonica, e di un popolare portale Internet. Ma non dimenticare: Strada Legge Amore 56 La pace Image @ by Mario Rotta Le cose importanti da osservare Pace. È forse il valore che subisce costantemente più minacce. Ripudiando la guerra l'Italia si fa ferma sostenitrice del valore della pace, anche al costo di utilizzare contingenti militari in luoghi dove la pace è lontana. BANDIERA DELLA PACE MOVIMENTI PER LA PACE ARTICOLO 11 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA MANIFESTAZIONI MARCIA DELLA PACE 57 La pace Per capire meglio IL SOGNO DELLA PACE Alla fine della seconda guerra mondiale l'Italia era un Paese distrutto, che contava i suoi morti e i danni lasciati in eredità dal conflitto. Nella ricostruzione democratica del Paese, i governanti dell'epoca si convinsero totalmente dell'inutilità del conflitto armato. Durante i lavori della preparazione della carta costituzionale venne votato un articolo, in cui appare evidente la ripugnanza dello Stato italiano per la guerra. LA PACE NELLA COSTITUZIONE L'articolo 11 della Costituzione italiana recita al principio: "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali". In altre parole l'Italia non può attaccare un altro Paese ne può ricorrere alla guerra per risolvere problemi di tipo politico. Negli anni '60, quando il mondo era attraversato da diversi conflitti, quando la minaccia della guerra fredda sembrava potesse esplodere, in Italia si svilupparono movimenti che facevano della pace il valore assoluto da difendere a tutti costi. LA LUNGA MARCIA DELLA PACE La bandiera, che sventola i sette colori dell'arcobaleno con la scritta PACE, divenne il simbolo universale delle lotte pacifiste. La prima marcia della Pace, manifestazione dei pacifisti italiani, ebbe luogo tra Perugia e Assisi nel 1961. Da allora migliaia di bandiere arcobaleno sfilano lungo il percorso della marcia quasi ogni anno, per dire no alla guerra e sì alla pace. Per difenderla ed esserne costantemente costruttori. Eppure, da trent'anni l'Italia è impegnata con le proprie forze militari in operazioni di pace all'estero. Una contraddizione dei nostri governi o un impegno dell'Italia nel quadro delle alleanze geopolitiche internazionali? Sono tante le risposte possibili, la scelta spetta alle singole coscienze di ognuno di noi. Ma non dimenticare: Chiesa Legge, Politica Amore 58 Il paesaggio Image @ by Mario Rotta Le cose importanti da osservare Il paesaggio italiano offre panorami diversissimi ed è una vera ricchezza di questo Paese. MARE: coste, spiagge. MONTAGNA COLLINA LAGHI CITTÀ, PAESI e BORGHI TUTELA DEL PAESAGGIO 59 Il paesaggio Per capire meglio IL NORD Qui si trovano le Alpi, una catena montuosa che ripara l'Italia dai venti freddi del nord Europa, regalandole in generale un clima mite. Appena sotto le Alpi ci sono i laghi più importanti d'Italia (Maggiore, di Como, d'Iseo, il Garda), che rendono affascinante il paesaggio, perché situati fra le montagne e contornati da borghi e paesi incantevoli. La pianura padana, poi, si estende piatta e uniforme fino alla catena montuosa degli Appennini. Si tratta della pianura più estesa del Paese, attraversata dal fiume più lungo d’Italia, il Po. IL CENTRO Gli Appennini attraversano la dorsale della penisola, creando scorci di territorio spettacolari, con boschi, laghi e incantevoli paesaggi. Nelle zone collinari si trovano tanti piccoli borghi, spesso di origine antica. IL MARE E LE COSTE Anche le coste italiane presentano una varietà notevole: ci sono coste sabbiose, lunghe e larghe, e coste rocciose, ad esempio verso la Liguria e la Puglia. Il mare, soprattutto quello delle grandi isole, è considerato tra i più belli del mondo. IL SUD E LE ISOLE La Sicilia e la Sardegna sono le due più grandi isole italiane, considerate gioielli della natura per il loro fascino e la loro bellezza. Per preservare e valorizzare un tale patrimonio è necessario tutelare le risorse del paesaggio, troppo spesso rovinato da situazioni di degrado, dall’abusivismo edilizio e dall’inquinamento. Ma non dimenticare: Strada Tempo libero Bellezza 60 Il popolo Image @ by Chiara Aranci Le cose importanti da osservare Il popolo è la gente per strada. Tutta. È chi non ha una casa, chi abita nelle case popolari, chi negli appartamenti, chi nelle ville. Tutte queste persone hanno in comune una lingua e una nazionalità: quella italiana. ITALIA PERSONE LINGUA - CITTADINANZA - TERRITORIO USI E COSTUMI - TRADIZIONI 61 Il popolo Per capire meglio ITALIANI: UN POPOLO GIOVANE E ANTICO Il popolo italiano è formato da cittadini che abitano in Italia, a cui sono legati dalla comune cittadinanza. L'Italia è diventato uno Stato autonomo nel 1861. Siamo uno stato giovane, con poco più di 150 anni di storia. Ma l'Italia e i popoli che abitavano la penisola a forma di stivale sono molto più antichi. È proprio la comunanza di lingua, tradizioni, usi e costumi in un uno stesso territorio che definisce l'identità di un popolo. LE LOTTE Per definire i confini del proprio stato, la popolazione italiana ha combattuto guerre contro l'occupazione straniera nel corso dell'800. L'Italia è nata come monarchia (i Savoia) nel 1861, e solo dopo la fine della seconda guerra mondiale, nel 1946, è diventata una Repubblica. Le battaglie contro la dominazione straniera, per costruire uno Stato Italiano, hanno contribuito a diffondere il sentimento di appartenenza a un solo popolo nel Paese. Un sentimento composto da tante realtà locali orgogliose del proprio patrimonio culturale e ambientale. LA SOFFERENZA DELLE MIGRAZIONI Per tutto il '900 milioni gli italiani lasciarono il Paese alla ricerca di un futuro migliore. Oggi, invece, l'Italia è terra d'immigrazione: non dovremmo dimenticare il sacrificio dei nostri antenati ma, memori del passato, accogliere chi cerca una speranza. Anche per questo gli italiani hanno imparato ad apprezzare valori semplici e fondamentali della vita, come la sicurezza del lavoro e quello della famiglia, la libertà, l'amore per la pace e per una buona qualità della vita. Da nord a sud, isole comprese, parliamo la stessa lingua, studiamo a scuola la stessa cultura, a casa spesso mangiamo tutti la pasta e guardiamo la stessa televisione. Magari parliamo con qualche diversità nel dialetto, ma l'amore per quello che è tipicamente riconosciuto come “la dolce vita” accomuna tutti gli italiani. . Ma non dimenticare: Strada Legge, Politica, Dimensione locale Bellezza 62 La storia Image @ by Mario Rotta Le cose importanti da osservare CIVILTÀ ANTICHE L'UNITÀ D'ITALIA e il RISORGIMENTO Il FASCISMO e la LIBERAZIONE REPUBBLICA ITALIANA 63 La storia Per capire meglio L’Italia ha una storia antichissima. Affacciato sul Mediterraneo, il Paese ha partecipato alla nascita e allo sviluppo delle più antiche civiltà. I ROMANI L'impero romano, con la sua organizzazione socio-politica, ha lasciato un segno profondo nella cultura occidentale. Nell'arte, nei monumenti, nel diritto, i Romani hanno costruito una civiltà le cui fondamenta sono ancora oggi alla base della vita di milioni di persone. L'UNITÀ D'ITALIA L'Italia come Stato unitario esiste solo dal 1861, quando i moti risorgimentali portarono all'unificazione dei tanti stati indipendenti presenti nel territorio. Grazie all'impegno di figure come Garibaldi e Cavour si realizzò l'unificazione, con grandi entusiasmi ma non senza difficoltà. L’Italia ancora oggi risente di problemi che affondano le loro radici nel passato, ma che non sono mai stati davvero affrontati e risolti. IL FASCISMO Il fascismo, movimento politico fondato da Benito Mussolini giunse al potere in Italia nel 1922. Si tratta di una delle pagine più controverse della storia italiana. Il Paese, alleato con la Germania di Hitler, fu trascinato nella Seconda guerra mondiale (1939-1945). La Resistenza, organizzata dai Partigiani (combattenti e non che scelsero di opporsi al fascismo) insieme alle forze alleate, liberò infine l’Italia dalla dittatura. La fine della guerra significò la rinascita delle istituzioni democratiche e il ritorno alla libertà. LA REPUBBLICA ITALIANA Nasce dopo la seconda guerra mondiale, nel 1946, attraverso un referendum in cui per la prima volta poterono votare anche le donne. Ma non dimenticare: Strada Politica Pace 64 Dimmi l'Italia Per riassumere (e per andare oltre) Questo piccolo libro è stato pensato e strutturato per essere pratico e semplice da utilizzare. La grafica che abbiamo scelto si basa su pochi stimoli visivi molto essenziali, come i colori che indicano le categorie in cui sono state raggruppate le parole chiave, le mappe simboliche (che rappresentano una parte di una città reale ma evocano una qualsiasi altra città italiana) e le immagini fotografiche che illustrano i vari concetti. Alle immagini, in particolare, spetta un ruolo molto importante: quello di evocare gli scenari (complessi) con cui ci si deve confrontare per osservare e capire gli italiani. Sono state raccolte in rete, grazie al contributo spontaneo di fotografi professionisti e amatoriali di tutto il mondo; e in rete - nell'ambiente Web che accompagna e integra questa pubblicazione - ne saranno pubblicate molte altre, sia degli stessi fotografi che hanno contribuito fino a questo momento, sia di chiunque voglia aggiungere la propria “visione” sul nostro paese e il nostro modo di vivere. Sempre in rete, inoltre, sarà possibile per tutti aggiungere commenti e integrazioni alle schede di tutte le parole chiave: è un invito alla socializzazione di storie ed esperienze, un modo per andare oltre questo stesso libro, che non è altro che il punto di partenza per approfondire il rapporto tra noi e gli altri, ovvero, in una sola parola, la comprensione reciproca dei significati che ciascuno di noi attribuisce alla vita. Il libro, dunque, non è che un elemento di un più ampio insieme di informazioni, che da questo momento in poi si svilupperà, grazie alle tecnologie, in una dimensione sociale che è già stata definita “società della conoscenza”, dove ciascuno può partecipare alla costruzione di quel bene comune particolarmente importante che consiste nel conoscere e nel conoscersi. Roma, gennaio 2013, Garamond Editoria e Formazione Garamond è una casa editrice che si concentra sul tema dell'uso didattico delle tecnologie multimediali e dell’innovazione nei processi di insegnamento e apprendimento. Per ulteriori informazioni: http://www.garamond.it 65 Risorse ulteriori Per altre immagini, altre storie e altre informazioni utili (anche di carattere pratico) si rimanda all'ambiente Web che è stato allestito appositamente all'indirizzo: http://www.dimmilitalia.it/blog/ Dimmi l’Italia Fondazione Il Faro di Susanna Agnelli Roma, 2013