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La Nazione - Ancinnovazione
• 12 LA PAGINA DEI LETTORI LA FOTO DEL GIORNO IL GIORNO - Il Resto del Carlino - LA NAZIONE Lettere al Direttore Le lettere rigorosamente firmate (max 15 righe) vanno indirizzate a La Nazione viale Giovine Italia 17, 50122 Firenze - fax 055 2343646 o all’indirizzo mail: [email protected] risponde MAURO TEDESCHINI Direttore de La Nazione Caccia al colpevole: è stata la DC a lasciarci questo enorme debito? Ambulanze in pista all’autodromo del Mugello, dove si è svolto «Sicurezza in emergenza», il corso delle Misericordie d’Italia rivolto agli autisti delle ambulanze. I test su bagnato e asciutto La tiratura del 29-11-2011 è stata di 452.837 copie PER LA PRIMA volta nella mia vita (ho 65 anni) sento il bisogno di congratularmi per un articolo: mi riferisco al fondo di domenica sulle colpe dei giornali. Certi governi del passato hanno consentito che il Paese vivesse al di sopra delle proprie possibilità e adesso ne paghiamo lo scotto: fu vera gloria quella della Dc, che ci governò per 50 anni non lesinando, per mantenere il consenso, baby-pensioni, invalidità a iosa e posti nel pubblico in abbondanza? Giovanni Landucci, Lucca ARO LANDUCCI, io che di anni ne ho quasi 56 penso che la storia non si possa tagliare con l’accetta, dividendo tra buoni e cattivi. La Dc, in particolare, ha avuto grandi meriti e colpe altrettanto importanti. Da una parte ha assicurato la ricostruzione e la governabilità di un Paese uscito distrutto dalla seconda guerra mondiale, portandolo ad essere una delle maggiori potenze economiche del pianeta. Il tutto in un sistema di democrazia e libero mercato, cosa che negli anni della Guerra Fredda non era affatto scontata. Dall’altra, però, la gestione delle finanze pubbliche è stata disastrosa: Giulio Andreotti pensava che alla nascente Unione Europea ognuno avrebbe apportato anche i suoi debiti e che quindi la rettitudine tedesca fosse una stupida precauzione. Non è andata esattamente così... [email protected] C Comprare i Bot per amor di patria Licenziamenti facili Le ire dei sindacati Governo tecnico ultima spiaggia · · · Negli anni ’30 il Governo chiese due volte, in momenti di crisi, un aiuto al popolo: con la richiesta d’oro (donazione della fede nuziale) e con la raccolta del ferro (inferriate di finestre e giardini). Ora potrebbero chiederci l’acquisto di ‘Bot pro Italia’, da 50 e 100 euro acquistabili alle Poste. Aldo Allegra, Viareggio · · · Nella lettera d’intenti presentata dal governo Berlusconi, la possibilità per le aziende di licenziare se in crisi, ha scatenato le ire dei sindacati, che hanno annunciato scioperi. Nei Paesi con sindacati responsabili il tasso di disoccupazione è minore. Qui, i sindacati politicizzati remano contro. Patrizio Pesce, Livorno · · · Gran parte dei nostri politici sparirebbero se andassimo a elezioni anticipate. E invece, graziati dalla crisi, se ne stanno ben saldi al loro posto. Onestamente non so se i nuovi ‘tecnici’ riusciranno dell’impresa: non mi resta che augurarmelo, pensando all’alternativa. Gianni Melotti, Breno (Bs) Gli animali non sono giocattoli Se torna l’ici sì alla patrimoniale E’ il momento di abbattere i costi · · · È usanza di molti comuni italiani, organizzare sagre, feste, spettacoli e giochi dove gli animali si esibiscono. Ma l’esibizione triste di falchi, poiane, e perfino di barbagianni, gufi, civette, tipici volatili notturni, costretti a volare nella luce del sole, rappresenta dal punto di vista etologico un’offesa alla dignità e alla natura dei rapaci, che simboleggiano la determinazione, la forza, la libertà. Dare spazio a tali spettacoli nelle nostre località induce ancora a sottrarre nuove creature alla natura per la quale sono state create, deportandole dai luoghi nativi, o riproducendole anche artificialmente in cattività, per costringerle alla detenzione dietro sbarre di ferro. Massimo Castellari via mail · · · Non capisco le affermazioni di alcuni politici secondi i quali una tassa di qualche migliaio di euro nei confronti dei possessori di grandi patrimoni immobiliari possa deprimere la crescita o indurre la fuga di capitali, mentre l’ici può tranquillamente colpire il ceto cittadino. Giorgio Bompani, Pistoia · · · Ci avevano detto che disagio e crisi in Italia erano colpa di Berlusconi: andato via lui le cose sono migliorate. Ci avevano detto che la politica avrebbe fatto tagli, e hanno ritoccato i vitalizi. Ora vanno dimezzate le spese di presidenza della Repubblica, del consiglio, dei parlamentari. Cesare Laschi, Siena IL SONDAGGIO Caos nelle Asl toscane per ottenere la certificazione dell’esenzione dai ticket. Ancora una prova non felice per la sanità. Dì la tua su www.lanazione/toscana Commenta l’articolo su www.lanazione.it/toscana Esprimi la tua opinione indicando il tuo nome e la località dalla quale ci scrivi MERCOLEDÌ 30 NOVEMBRE 2011 TOSCANA IDEA RISPARMIO di PINO MIGLINO IN UFFICIO SULL’AUTO DI GRUPPO [SEGUE DALLA PRIMA] (...)spesso sporchi, sempre affollati, sui mezzi pubblici viaggia una dose non trascurabile dello stress che avvelena le giornate. Va forse peggio all’esercito sterminato di un milione e 706 mila pendolari che scelgono l’automobile, spiegando (22,1%) che il mezzo privato accorcia i tempi di percorrenza, che (14,7%) dà più libertà negli orari o che (12,4%) offre più comfort e privacy. In realtà i coscritti della macchina si rovinano il fegato in code interminabili, nella ricerca del parcheggio e sicuramente spendono di più per il carburante rispetto all’abbonamento ferroviario. Ma il bisogno ha aguzzato l’ingegno sui compulsivi del volante. C’è una emergenza ambientale provocata dallo smog e c’è una emergenza economica che sta falcidiando i portafogli. Ed ecco l’idea: il «car pooling», l’auto divisa fra più pendolari che fanno, all’incirca, lo stesso tragitto. I conti sono semplici: se su una stessa macchina si sposteranno quattro persone, il traffico e l’inquinamento nelle ore di punta si abbatterà di tre volte. E sempre di tre volte sarà tagliata la spesa al distributore. A lanciare il «car pooling» è l’Ancitel Toscana (l’agenzia che da oltre venti anni supporta i Comuni nell’innovazione) in collaborazione con WebDey, azienda fiorentina, leader in Italia per questo servizio. Come funziona il «car pooling»? I comuni disporranno di un sito internet: www.autoincomune.it/comune più il nome della città. A questo indirizzo chi chiede un passaggio, o chi lo offre, manda una mail indicando il percorso desiderato. I pendolari verranno messi in contatto senza spendere un euro. A parte i vantaggi per l’atmosfera e per le le tasche, sembra che l’auto di gruppo rafforzi il senso di comunità e faccia diminuire gli incidenti. E c’è da giurare che faccia nascere amicizie e, può capitare, faccia trovare l’anima gemella. In Toscana, Umbria e prov. La Spezia in abbinamento facoltativo con La seconda guerra mondiale DVD € 11,19 - Raccoglitore schede cucina italiana € 8,10 - Schede cucina italiana € 6,20 - Guida al Digitale Terrestre € 7,10 - Pane e pasta fatti in casa € 6,10 - Freddie Mercury Dvd € 11,00 - L’arte della pasticceria € 7,00 - Lunario 2012 € 7,00 - Festeggiamo il Natale € 10,10. Poste italiane s.p.a. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n˚ 46) 45% - art. 1, comma 1 DCB Firenze 1