FOIV VENETO, AL VIA LA FORMAZIONE PER POTER ESSERE IN
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FOIV VENETO, AL VIA LA FORMAZIONE PER POTER ESSERE IN
Comunicato Stampa Nelle sedi degli Ordini di Venezia e Treviso 64 ore di docenza per imparare a mettere la propria professionalità al servizio della comunità nelle emergenze. FOIV VENETO, AL VIA LA FORMAZIONE PER POTER ESSERE IN PRIMA LINEA A FIANCO DELLA PROTEZIONE CIVILE Parte domani il corso sulla gestione tecnica dell’emergenza sismica, rilievo del danno e dell’agibilità, indispensabile per essere coinvolti in future operazioni emergenziali promosse dalla Protezione Civile. Venezia, 05/02/2016 - Prende il via sabato 6 febbraio, il corso sulla gestione tecnica dell’emergenza sismica, rilievo del danno e dell’agibilità organizzato da FOIV Veneto in collaborazione con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. Gian Pietro Napol, Presidente FOIV Veneto, ricorda che “FOIV Veneto ha lavorato e sta lavorando molto per vedere attuato a livello regionale l’Accordo Quadro del 24 marzo 2011 tra il Dipartimento della Protezione Civile e il Consiglio Nazionale. La collaborazione tra gli ingegneri veneti e la Protezione Civile peraltro è già stata sancita dal protocollo regionale (sia quello generale d’intesa che quello operativo finalizzato proprio alla formazione dei tecnici) che segue a quello Quadro stilato tra CNI e Dipartimento Protezione Civile Nazionale: una dimostrazione concreta di come ancora una volta gli ingegneri siano in prima linea per dare un contributo importante alla società civile. Stiamo infatti parlando di un corso di formazione obbligatorio per poter poi operare da volontari a fianco della Protezione Civile per fare le primissime valutazioni di agibilità post-sisma. Soltanto dopo essersi formati adeguatamente infatti gli ingegneri veneti potranno entrare a far parte dei volontari tecnici della Protezione Civile, con cui hanno già collaborato dando prova della loro competente disponibilità nei giorni successivi ai terribili eventi dell’Abruzzo e dell’Emilia che ancora oggi ricordiamo”. Il corso della durata di 64 ore (dal 6 febbraio al 13 aprile) si terrà nelle sedi degli Ordini di Venezia e Treviso ed è rivolto agli ingegneri che vogliono rendersi disponibili ad intervenire in situazioni di emergenza. Il percorso formativo proposto infatti è stato riconosciuto dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) all’interno della programmazione formativa 2016 (con il www.foiv.it [email protected] [email protected] c/o VEGA Parco scientifico tecnologico di Venezia Edificio Pegaso - via delle Industrie, 15 30175 Venezia Marghera Tel. 041.509.3400 Fax 041.509.3605 Pag. 1 a 2 riconoscimento dei Crediti Formativi Professionali), e proprio perché conforme all’accordo programmatico stipulato tra il Dipartimento di Protezione Civile e il Consiglio Nazionale degli Ingegneri (24 marzo 2011), rappresenterà la conditio sine qua non per essere coinvolti in future operazioni emergenziali promosse dalla stessa Protezione Civile. Al termine del corso è previsto un test finale di valutazione che, una volta superato, permetterà ai partecipanti di essere iscritti negli elenchi regionali dei tecnici volontari per le emergenze post-sisma, ed anche negli elenchi del Nucleo Tecnico Nazionale (NTN) e, di conseguenza, di essere chiamati ad intervenire nelle operazioni emergenziali promosse dalla Protezione Civile per effettuare le valutazioni di agibilità degli edifici danneggiati. www.foiv.it [email protected] [email protected] c/o VEGA Parco scientifico tecnologico di Venezia Edificio Pegaso - via delle Industrie, 15 30175 Venezia Marghera Tel. 041.509.3400 Fax 041.509.3605 Pag. 2 a 2