Il Children Park di Expo Milano 2015 Un grande caleidoscopio di
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Il Children Park di Expo Milano 2015 Un grande caleidoscopio di
rechild news RECHILD 2/2013 DICEMBRE 2013 REGGIO CHILDREN S.R.L. VIA BLIGNY, 1/A C.P. 91 SUCCURSALE 2 42124 REGGIO EMILIA - ITALIA TEL. +39 0522 513752 FAX +39 0522 920414 EMAIL: [email protected] WEBSITE: www.reggiochildren.it INTERNATIONAL CENTER FOR THE DEFENCE AND PROMOTION OF THE RIGHTS AND POTENTIAL OF ALL CHILDREN C H I L D R E N RO U R E G G I O ND N E W S L E T T E R PLANET THE H EF UTU RE RING A Rechild 2/2013 - Dicembre 2013 Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia n. 1075 del 6/6/2002 Proprietario: Reggio Children s.r.l. - Direttore Responsabile: Sandra Piccinini Poste Italiane s.p.a.- Spedizione in abbonamento postale -70% DCB-Reggio Emilia Stampato da Nerocolore - Correggio (RE) REGGIO CHILDREN CENTRO INTERNAZIONALE PER LA DIFESA E LA PROMOZIONE DEI DIRITTI E DELLE POTENZIALITA’ DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE RI N G A R O Il Children Park di Expo Milano 2015 Un grande caleidoscopio di esperienze che divertono e fanno nascere domande D UN T The Children Park at Expo Milano 2015 A great kaleidoscope of entertaining question-raising experience a cura di / by Ufficio Comunicazione Expo Milano 2015 a cura di / by Ufficio Comunicazione Expo Milano 2015 NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA FEEDING THE PLANET, ENERGY FOR LIFE D F al 1° maggio al 31 ottobre 2015 Milano ospiterà l’Esposizione Universale dedicata a “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”: in un mondo in cui oltre un miliardo di persone soffre per la fame, o al contrario per l’obesità, e che nel 2050 sarà abitato da 9 miliardi di individui, i problemi legati all’alimentazione si impongono con urgenza. Expo Milano 2015 affronterà il tema dal punto di vista economico, scientifico, culturale e sociale, chiamando a raccolta intelligenze e competenze da tutto il mondo. rom 1 May to 31 October 2015 Milan will be hosting the Universal Exposition dedicated to the theme “Feeding the Planet, Energy for Life”. Over a billion people in the world suffer the effects of famine or obesity and with a world population of over nine billion projected for 2050 diet related issues have urgent status. Expo Milano 2015 will address this theme from the viewpoints of economics, science, culture and society, summoning intelligence and know how from around the world. I Paesi partecipanti saranno chiamati a proporre soluzioni concrete per rispondere ad alcune sfide decisive: assicurare il diritto a un’alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti; garantire la sostenibilità ambientale, sociale ed economica della filiera agroalimentare e salvaguardare la consapevolezza del gusto e della cultura del cibo. L’obiettivo di Expo Milano 2015 è dare al mondo le linee guida, ragionate e condivise, per vincere queste battaglie. Participating countries will be asked to offer concrete solutions as a response to certain critical challenges: guaranteeing the right to an adeguate, safe and healthy diet for all; guaranteeing economic, social and environmental sustainability in food and agriculture chains, and safeguarding awareness of taste and food culture. The aim of Expo Milano 2015 is to provide the world with guidelines that have been commonly agreed and considered to meet these challenges. I padiglioni sorgeranno su una superficie di circa un milione di metri quadrati, lungo l’asse di Rho-Fiera e di Malpensa: un’area strategica, collegata a due autostrade, a pochi chilometri dagli aeroporti di Linate e Malpensa, servita dalla linea ferroviaria ad alta velocità e dalla metropolitana. The Expo pavilions will cover a million square metres along Milan’s Rho-Trade Fair-Malpensa axis. This is a strategic area, connected by two motorways and just kilometres from Milan’s Linate and Malpensa airports, and can also be reached by high-speed railway and city metro. L’Esposizione e le migliaia di appuntamenti (eventi culturali e spettacoli), previsti per i sei mesi della manifestazione, porteranno a Milano più di 20 milioni di visitatori, oltre 130 Nazioni, rappresentanze delle organizzazioni internazionali, della società civile e delle aziende. Ad oggi (1° dicembre 2013) Expo Milano 2015 conta 139 adesioni ufficiali. Thousands of cultural events and shows are planned for the Exposition’s six month opening which will attract more than twenty million visitors to Milan including representatives of international organisations, communities and business. To date 139 official participants have signed up (1 December 2013). Il mondo delle Esposizioni Universali non trova uguali nelle pur diversificate e ricche offerte ludico-culturali che il nostro mondo è in grado di offrire: vetrina di innovazione tecnica e tecnologica fino al secolo scorso, arricchita da una forte componente emozionale in epoca recente. Expo Milano 2015 ha scelto di privilegiare i contenuti rispetto al contenitore, rinunciando a infrastrutture monumentali, ma privilegiando la semplicità elegante propria del Paese ospitante. La piattaforma tematica è la vera forza di un’Esposizione Universale concepita nel pieno della più grave crisi economico-sociale del secondo dopoguerra, e che si è posta l’obiettivo di declinare, in modo approfondito e scientificamente rigoroso un tema complesso e di interesse globale. La strategia di sviluppo del tema di Expo Milano 2015 mira a connotare tutte le dimensioni dell’Evento in chiave esperienziale ed educativa. Uno degli obiettivi è quello di contribuire alla diffusione dei saperi e delle conoscenze legate al tema tramite i progetti, il sito espositivo, gli eventi di intrattenimento, il programma scientifico e culturale. La dimensione esperienziale del tema genererà pertanto una conoscenza approfondita, che i Partecipanti porteranno con sé oltre l’Evento. In questo contesto è evidente che i bambini dovranno trovare nella manifestazione un’opportunità unica di conoscenza, di incontro e di esperienza. Per questo si è deciso di costruire una proposta interessante e facilmente fruibile per la scuola e la famiglia, di dare attenzione ad un pubblico di visitatori importante non solo numericamente, ma perché è proprio dai bambini di oggi e dalla loro capacità di interpretare i grandi temi che dipende il futuro del pianeta. Even in a world of rich and diverse opportunities for culture and leisure the Universal Expo is unrivalled. Until the last century the Expo showcased technical and technological innovation but in more recent times the emotional factor has grown. It has been decided to prioritise contents rather than “containers” for Expo Milano 2015; to forego monumental infrastructures in favour of the elegant simplicity that characterises the hosting country. The theme is the real platform and strength of this Universal Expo, developed at the height of the worst economic and social recession in post-war years with the objective of in-depth, rigorous scientific examination of a complex global topic. The development strategy behind the theme of Expo Milano 2015 aims to give an experiential and educational dimension to every facet of the event. One objective is a contribution to raising awareness and knowledge on the Expo theme using projects, the site itself, entertainment events and a science and culture programme. The experiential dimension will generate a deeper understanding that participants will take away with them. Clearly in this context children should have unique opportunities at the Expo for knowing, meeting and experiencing. For this reason it has been decided to create an interesting, easily accessible area for families and schools, engaging with an important sector of the public not only in terms of number but because the future of the planet depends on today’s children and their ability to analyse important themes. Reggio Children, con la sua importante esperienza e l’approccio pedagogico è una risorsa preziosa ed un partner di eccellenza per progettare una Esposizione Universale che sappia essere accogliente e formativa: la collaborazione ha dato origine al progetto Children Park, un’area di gioco e scoperta dedicata ai bambini nel sito espositivo. With its significant pedagogical approach and experience Reggio Children is a precious resource, and a partner-in-excellence in creating a Universal Exposition that is welcoming and educational: their contribution has generated the Children Park project – an area of play and discovery dedicated to children on the Expo site. © Expo Milano 2015 CHILDREN PARK ring around the planet, ring around the future Matteo Gatto, the architect responsible for Expo 2015’s thematic areas considers it vital to include a specific proposal for an important part of the public: The “Children Park” in the north of the site is entirely dedicated to children and families, and not only offers adequate facilities and services, it also offers play and knowledge. The challenge is to get the children interested and to have fun while they explore the complex theme of life and sustainability on Earth using different approaches and languages (physical, sensory, relational, cultural). Since children will be producers and consumers of food in the future this area is the Expo’s real testing ground: this is where the concept of immaterial legacy immediately becomes concrete. The theme of food resources and how they are distributed around the planet runs through the entire Expo event. Because of its universal nature Expo Milano 2015 is an opportunity to give children the perception they are participating actors in issues that involve us all.” L e Aree Tematiche sono cinque spazi del sito Expo Milano 2015 curati dall’Organizzatore, in cui viene sviluppato il tema dell’Evento “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” mediante percorsi espositivi, installazioni artistiche, elementi attrattivi. L’architetto Matteo Gatto è responsabile per Expo 2015 delle aree tematiche tra le quali ha ritenuto indispensabile inserire una proposta specifica per un pubblico considerato importante: “Il Children Park a nord del Sito è un’area interamente dedicata ai bambini e alle famiglie che offre non solo servizi e strutture adeguate, ma anche una proposta di gioco e di conoscenza. La scommessa è riuscire a interessare e divertire i bambini nell’esplorare il tema complesso della vita e della sostenibilità del Pianeta con approcci e linguaggi diversi (fisico, sensoriale, relazionale, culturale). Poiché i bambini saranno i produttori e consumatori del cibo del futuro, quest’area sarà il vero banco di prova dell’Expo: qui il concetto di legacy immateriale si fa immediatamente concreto. Il tema delle risorse alimentari e della loro distribuzione sul Pianeta è trasversale rispetto a tutto l’Evento: Expo Milano 2015, per il suo carattere di universalità, costituisce l’opportunità per dare ai bambini la percezione di essere attori partecipi di questioni che riguardano tutti”. Sabina Cantarelli who curated the project developed together with Reggio Children says, “the task of conceiving an idea for such an exceptional context, an event involving almost every country in the world and the participation of a variegated public with different expectations is highly stimulating. Finding a language that makes it possible to express meaningful values for everyone is not easy, but in this respect children are potentially the best public Sabina Cantarelli ha curato il progetto sviluppato insieme a Reggio Children: “Il compito di ideare una proposta per un contesto così eccezionale come quello di una manifestazione che coinvolge quasi tutti i Paesi del Mondo, che vedrà la partecipazione di un pubblico molto differenziato e con aspettative diverse, è molto stimolante. Trovare un linguaggio che consenta di esprimere valori significativi per tutti non è facile, ma i bambini sono, da questo punto di vista, il pubblico che potenzialmente meglio risponde alle sollecitazioni con disponibilità creativa e immediata adesione: lavorare con il team di Reggio Children, che proprio sui linguaggi e sulla relazione ha messo da sempre grande attenzione, ha reso questo compito molto più facile”. Il Children Park sarà il luogo per trasmettere ai bambini e alle loro famiglie un messaggio forte in un contesto simbolicamente ed emotivamente significativo, ma sarà anche luogo di relax e sosta, reso piacevole da una forte presenza di componenti naturali o organiche. È progettato come un percorso lineare di esperienze, attività e servizi che hanno come focus la relazione, l’apprendimento, l’intrattenimento e il piacere di sostare in un luogo accogliente e attrezzato. Immersi in un paesaggio dove si intrecciano naturale e artificiale, realtà e immaginazione, i visitatori del Children Park – scolaresche, bambini da 3 a 10 anni e le loro famiglie – hanno a disposizione molteplici situazioni e modalità di accesso, in un grande caleidoscopio polisensoriale di esperienze. “Feeding the Planet, Energy for Life” è il tema interpretato dal gruppo di lavoro attraverso l’individuazione di elementi chiave quali l’acqua, l’aria, la terra, l’energia, il mondo vegetale e il mondo animale. La focalizzazione dell’attenzione su questi elementi e la valorizzazione di un approccio ludico e sensoriale hanno consentito di trovare un fil rouge tra momenti di gioco che restano molto diversificati e che privilegiano alternative modalità di interazione e di relazione mettendo in campo abilità e conoscenze diverse. La metafora del girotondo come gesto che porta ad abbracciare il Pianeta è stato tradotto nel concept: “ring around the planet, ring around the future”, esseri umani, piante, animali: esseri viventi, ognuno in relazione con l’altro, ognuno corresponsabile del destino dell’altro. to respond to stimulus with creative willingness and immediate participation. Working with Reggio Children – who have always placed great importance on languages and relations – has made this task much easier.” The Children Park will be a place conveying a strong message to children and their families in a setting that is symbolically and emotionally meaningful. It is also a place where they can relax and rest, a pleasant place filled with natural, organic presences. It is designed as a linear journey of experience with activities and facilities focusing on relations, learning, entertainment and the pleasure of pausing in a welcoming, well-equipped place. Visitors to the Children Park – groups of school children, children aged 3-10 years and their families – will be immersed in a landscape where natural and artificial, reality and imagination weave together, with multiple situations and access modes in a great poly-sensorial kaleidoscope of experience. CHILDREN PARK “Feeding the Planet, Energy for Life” is the theme the work group interpreted, identifying the key elements of water, air, earth, energy, plants and animals. Focusing attention on these elements and working with a playful sensorial approach they were able to find a red thread connecting diversified areas of play that all prioritise alternative modes of interaction and relation, and the use of different abilities and knowledge. The ring-of-roses metaphor becomes a way of embracing the Earth: ring around the planet, ring around the future. Human beings, plants, and animals, all living creatures related to each other, all responsible for each other’s destiny. ring around the planet,ring around the future T he “Thematic Areas” are five spaces on the Expo Milano 2015 site curated by the organisers, in which the theme of the event “Feeding the Planet, Energy for Life” will be developed through exhibition journeys, art installations and other attractions. 2 3 RO U RING A ND PLANET THE H EF UTU RE Ring around Rings / La piazza nel Parco RI N G A R O U ND T Un posto accogliente per incontrarsi, ascoltare un concerto, assistere a spettacoli e proiezioni sui temi di Expo 2015. A welcoming place for meeting, listening to concerts and watching performances and films on Expo 2015 themes. Ring around Life / Dal micro al macro cosmo Salendo su grandi bilance, i bambini confrontano il proprio peso con quello di alimenti di origine animale e vegetale, scoprendo relazioni e intrecci tra le diverse alimentazioni di tutti gli esseri viventi. Climbing onto giant scales children compare their weight with that of foodstuffs from the animal and vegetable worlds discovering interweaving relations between the diets of all living things. Ring around Trees / Il pulsare della vita Uno spazio interattivo che vede cooprotagonisti bambini e alberi: in una specie di osmosi, le diverse identità si intrecciano, acquistando nuova vita. An interactive space where children and trees are both protagonists: different identities interweave and take on new life in a sort of osmosis. Ring around Water / Goccia a goccia Ogni bambino ha pochi minuti a disposizione per raccogliere le gocce che scendono dall’alto: insieme ad altri bambini le versa in un contenitore che – con un effetto spettacolare – distribuisce l’acqua raccolta per dare vita a fiori e a piante. Each child has a few minutes to collect drops of water falling from above. Together with other children these are poured into a container which re-distributes the collected water to spectacular effect, creating flowers and plants. Ring around Noses / Campane aromatiche I bambini attivano campane che emettono essenze profumate di piante aromatiche e creano un microluogo olfattivo. I bambini, collaborando tra loro, cercano di riconoscere la pianta aromatica tra quelle che crescono nell’aiuola posta vicina alla campana. Children activate bell jars which give off the scents of herbs and aromatic plants creating a micro scented place. Collaborating and working together children try to recognise which plant in the nearby flowerbed corresponds to which scent. Ring around Energy / Energia a pedali Una grande orchestra a pedali: tricicli, bici, tandem che, messi in azione dai bambini, producono una sinfonia sonora e visiva. A large pedal orchestra: tricycles, bicycles, tandems are activated by children to produce a symphony of sound and vision. Ring around the Future / Pesca di messaggi planetari I bambini pescano palline galleggianti – piccoli mappamondi – che racchiudono messaggi per il Pianeta scritti da altri bambini. Una catena di messsaggi planetari e universali. Children fish for floating balls, tiny world globes enclosing messages for the Earth written by other children. A chain of messages for Earth and the universe. Album / Diario di viaggio Il viaggio dei bambini è accompagnato da un Album ricco di approfondimenti e sorprese. The children’s journey, in the company of an Album full of in-depth investigation and surprises. Ring around Play / Orto gigante Giochi di movimento e momenti di riposo in uno spettacolare e sovradimensionato orto, tutto da esplorare. Movement and play or time for a rest in a spectacular oversized vegetable garden waiting to be explored. A chain of messages for Earth and universe. CHILDREN PARK / IL PROGETTO CULTURALE L Il futuro si può immaginare CHILDREN PARK / THE CULTURAL PROJECT Giulia, 5 anni T You can imagine the future Giulia, 5 years old a scommessa del Children Park – la cui ideazione e progettazione è stata affidata all’Istituzione Scuole e Nidi d’infanzia del Comune di Reggio Emilia e a Reggio Children – è quella di riuscire ad interessare e a divertire i bambini nell’esplorare il tema della vita e della sostenibilità del Pianeta con approcci e linguaggi diversi senza consegnare loro risposte necessariamente univoche. Attraverso 8 installazioni interattive e accompagnati da una comunicazione per immagini, potranno apprendere il valore dell’Acqua, entrare in una relazione empatica con gli Alberi, viaggiare nel regno vegetale dal Macro al Microcosmo, ascoltare le voci degli Animali che abitano virtualmente il giardino, sperimentare gli effetti dell’Energia, sviluppare le proprie capacità olfattive annusando aromi e spezie, scrivere e lanciare messaggi per il Pianeta. E come in ogni giardino che si rispetti si potrà correre e saltare – ma solo qui sarà possibile cavalcare melanzane giganti e scivolare su foglie di lattuga! – e, ancora, passeggiare ai bordi dello specchio d’acqua, ascoltare un concerto, conoscere nuovi amici di altri Paesi, riposare o fare un picnic all’ombra. Il viaggio sarà accompagnato da un Album, consegnato all’ingresso, che consentirà ai bambini di approfondire alcuni dei temi incontrati nel Parco e al contempo di scoprire nuove sorprese. he challenge of the Children Park, a theme area conceived and designed by the Istituzione of Preschools and Infant-toddler Centres of the Municipality of Reggio Emilia, and Reggio Children, is to get children interested and have fun while exploring the theme of life and sustainability on Earth using different approaches and languages: physical, sensorial, relational, cultural without necessarily giving them categorical responses. Through eight interactive installations and image-based communication children will be able to learn the value of Water, establish empathetic relations with Trees, travel from the Microcosm to the Macrocosm of the vegetable kingdom, listen to the voices of Animals living virtually in the garden, experiment with the effects of Energy, develop their sense of smell with spices and aromas, write and launch messages for Planet Earth. And like every garden worthy of the name they can run and jump in it (only here they can clamber on giant eggplants and slide down lettuce leaves too!) walk round the banks of a pond, listen to music, meet friends from other countries, take a rest or have a picnic in the shade. At the beginning of their journey children will be given an Album, for a deeper understanding of themes they will encounter in the Park and for discovering new surprises. L’approccio progettuale si basa sull’incontro tra le caratteristiche del luogo e le strategie di conoscenza, di relazione e sperimentazione proprie dei bambini. Il progetto intreccia strettamente pedagogia, comunicazione, architettura, design dei materiali e design dei servizi: un intreccio accurato per non tradire l’immagine di bambino e del messaggio che si intende dare. Un paesaggio curato e bello, in cui l’estetica dei luoghi e la cultura dell’infanzia possano costruire una relazione efficace e visibile. L’approccio estetico è per i bambini un approccio conoscitivo, una chiave per leggere la realtà e per interpretarla. The design approach is based on the encounter between the special character of the place itself and children’s strategies for knowledge, relations and experiment. The project is a close weave of pedagogy, communication, architecture, material design and facility design: a painstaking weave which holds faith with the image of children and message we want to convey. The landscape is beautiful and cared for, a landscape in which an aesthetic of place and the culture of childhood can build an effective and visible relationship. For children an aesthetic approach is an approach to knowledge, a key for understanding and interpreting reality. La relazione tra le persone, l’interdipendenza, la partecipazione e la collaborazione costituiscono la trama principale con la quale si costruisce il tempo trascorso nel Parco e il fulcro che potenzia ogni esperienza disseminata nel giardino. S’intende consegnare ai bambini e alle famiglie la percezione che solo la conoscenza degli altri, la relazione e la partecipazione con ciò che abbiamo attorno può aiutare ad affrontare i problemi che il Pianeta deve risolvere. Un messaggio forte, un contesto simbolicamente ed emotivamente significativo. Relations between people, interdependency, participation and collaboration are the important warp and weft for weaving time spent in the Park, a fulcrum giving leverage to all the experiences scattered through the garden. We want to give children and families the sense that only knowledge of others, our relations with what is around us and our participation in it can help us to tackle the problems planet Earth must resolve. A strong message, in a symbolically and emotionally significant setting. CHILDREN PARK / L’ARCHITETTURA I l Children Park è un giardino lineare, un bosco che ospita un percorso con otto punti attrattori, luoghi all’aria aperta costituiti da piattaforme e coperture attrezzate a sostegno delle attività per i bambini. Le coperture e la passerella sono sospese a grandi alberi artificiali alti 12 metri e sono formate da elementi a forma di rocchetto, intrecci lignei di 12 / 15 m di diametro, che creano un luogo protetto dalla pioggia e ombreggiato, sotto cui organizzare gli exhibit, giochi e laboratori. L’idea base è creare un frammento di natura addomesticata dove si intrecciano naturale e artificiale, confrontandosi non solo con il linguaggio della natura progettata tipica del giardino storico italiano, ma anche con quello della natura seriale tipico della agricoltura. L’obiettivo è quindi di non costruire architetture, edifici, ma luoghi: alcuni delimitati dalle pavimentazioni e dalle copertura, altri chiusi, comunque protetti dalle intemperie e dai raggi del sole. I luoghi sono individuati tramite superfici traforate, che usano un linguaggio organico e vegetale, con una trama e una grana materica, come se fossero formati da piante vive o fossili di vegetale. Una pensilina, sempre sospesa, con la trama organica della struttura di una foglia, collega i rocchetti in un percorso. Il progetto prevede uno spazio coperto nella piazza, un momento di ingaggio dove viene distribuito l’Album che guida l’esperienza e si sviluppa accompagnato da una collina con bosco ripariale lungo tutto il percorso, con piante di accento a fianco del canale; i piccoli edifici di servizio sono rivestiti di legno, mimetici con il paesaggio, a trama irregolare. Da lontano gli otto rocchetti, colorati a sfumare sulla sommità, illuminati di sera, sono come canditi sospesi in un bosco continuo e suggeriscono un percorso che riporterà nella piazza centrale. We do not want to teach children lessons on sustainability in this Park; what we have in mind is creating and building contexts to sustain children’s curiosity, their capacity for wonder and for seeking out alliances and “sympathy” with their natural and artificial surroundings, something that belongs to all children. Non vogliamo fare nel Parco lezioni di sostenibilità ai bambini; pensiamo invece a creare e costruire contesti, sostenendo quella curiosità, quella capacità di stupirsi e di cercare alleanze e “simpatie” con l’ambiente, naturale e artificiale, che li circonda, propria di tutti i bambini e bambine. CHILDREN PARK / THE ARCHITECTURE T The entire Expo Milano 2015 can launch a message of planetary participation. The Children Park must embrace the message and re-interpret it in a playful, captivating way. L’intero contesto di Expo 2015 può lanciare un messaggio di partecipazione planetaria che il Children Park deve sapere accogliere e reinterpretare in modo ludico e coinvolgente. he Children Park is a linear garden, a forest housing eight points of attraction, outdoor places made up of a platform and covering with equipment to support children’s activities. The coverings and connecting footbridge are suspended from large twelve-metre-tall artificial trees, and are made of giant twelve-to-fifteen metre wide bobbin-shaped elements in woven wooden that create places sheltered from rain and sun where exhibits, play and workshops can be organised. CHILDREN PARK LA COMUNICAZIONE / THE COMMUNICATION D a sempre nell’esperienza di Reggio Children la ricerca della qualità nella comunicazione grafica è elemento imprescindibile e inseparabile dalla diffusione dei contenuti: si cerca di accordare il lessico della comunicazione visiva al sorprendente universo espressivo infantile, considerato elemento vitale e fondante, ben distante dai tanti luoghi comuni e banalizzanti in cui spesso la cultura dominante tende a relegarlo. La modalità con cui Reggio Children dà forma alla documentazione e alla comunicazione dei pensieri e delle grafiche dei bambini è coerente con una profonda vocazione all’ascolto dell’infanzia e del suo universo creativo e con le linee guida di una pedagogia – il Reggio Emilia Approach – che si nutre di arte, letteratura, ricerca e di fecondi intrecci con discipline, linguaggi e competenze diverse A partire da queste premesse, la comunicazione del progetto Children Park si fonda sull’uso di immagini provenienti dall’universo espressivo infantile, privilegiando un linguaggio iconico, accessibile a diverse età e culturalmente trasversale. 6 R esearch into the quality of visual communication has always been an inseparable and essential part of Reggio Children’s long experience of communicating contents: seeking to tune the lexicon of visual communication to the surprising universe of children’s expression which is considered to be a vital and centrally important element, far removed from the several common and banalizing places in which it is often relegated by the dominant culture.. The ways in which Reggio Children gives shape to documenting and communicating children’s thoughts and work in drawing is consistent with a deep vocation for listening to childhood and its creative universe, and with the guidelines of a pedagogy nourished with art, literature, research and fertile weaving with diverse disciplines, languages and competencies – the Reggio Emilia Approach. Starting from these premises, the language of communication for the Children Park project is based on the use of imagery from the expressive universe of children, giving privileged place to an iconic and cross-cultural language that is accessible to different age groups. Vista dei rocchetti immersi nel verde ripariale lungo il canale / View of the bobbins immersed in the linear garden along the canal The idea behind the project is to create a fragment of domesticated nature in which the natural and artificial weave together, not only confronting the language of nature-by-design typical of historic Italian gardens but that of the serial nature typical of agriculture. The aim therefore is not the construction of architecture and buildings, but of places, some traced out by floor surfaces and coverings, other enclosed, all sheltered from inclement weather and the heat of the sun. These places can be identified by their openwork surfaces which use the organic language of the vegetable-world and have a material weave and texture, as if shaped from living plants or vegetable fossils. A canopy, again suspended, with the organic weave and structure of a leaf, connects the bobbins into a trail. The project includes a covered space in the piazza, a starting point for distributing the Album that goes with the experience, and develops into a hill and sheltered forest running along the whole trial, with accents of plants along the canal. The small utility buildings are wood-clad and camouflage into the landscape with irregular textures. From a distance the eight bobbins, their colours fading in intensity upwards, lighting up in the evening, are like candied fruits suspended in a continuous forest and suggesting a journey that takes us back to the central piazza. Vista dell’exhibit “Campane aromatiche” / View of the “Ring around Noses - Aromatic Bells” exhibit 7 COMUNE DI REGGIO EMILIA – EXPO 2015 REGGIO EMILIA MUNICIPALITY – EXPO 2015 Un’intesa per le eccellenze locali A protocol of understanding for local excellences L’accordo, firmato nel novembre 2012 al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia dal Sindaco, Graziano Delrio, e dall’amministratore delegato di Expo 2015 spa, Giuseppe Sala, è finalizzato alla collaborazione per l’organizzazione di eventi collegati all’Esposizione Universale sino a tutto il 2015, all’interno di una più complessiva valorizzazione delle competenze distintive della città: Educazione, Agroalimentare, Green economy e Meccatronica. The agreement signed in November 2012 at the Loris Malaguzzi International Centre by Mayor Graziano Delrio and the CEO of Expo 2015 Ltd Giuseppe Sala centres on collaborative work in organizing events related to the Universal Exposition until 2015 as part of a broader re-evaluation of the city’s distinctive competencies: education, food and agriculture, green economy and electromechanics. Nel protocollo si è ritenuto strategico promuovere in particolare le due grandi strutture della stazione Mediopadana e del Centro Internazionale Loris Malaguzzi come fulcro delle attività locali legate ad Expo Milano 2015: la prima come porta di accesso privilegiata al sito espositivo per l’area Mediopadana, compresa tra Milano e Bologna, il secondo come una delle mete aggiuntive che verranno proposte ai visitatori dell’Esposizione Universale di Milano. Il Centro Internazionale Loris Malaguzzi, infatti, per affinità tematiche con Expo Milano 2015, potrà ospitare eventi ed iniziative in sinergia con i temi di Expo. Nel 2012, inoltre, è stato istituito il Tavolo Area Nord, di cui fanno parte, oltre al Comune di Reggio Emilia, Reggio Children, Iren, Industriali Reggio Emilia, Club Digitale, Club Meccatronica, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Crpa - Centro ricerche produzioni animali, Rei - Reggio Emilia Innovazione. Con questi si è dato vita a un protocollo per la creazione di un comitato promotore di Expo Milano 2015, come strumento per valorizzare le eccellenze del territorio, con il coinvolgimento delle più importanti realtà del territorio pubbliche, private e del privato sociale, le istituzioni educative/culturali e le imprese. “Una straordinaria e irripetibile opportunità di valorizzare, promuovere e rendere ulteriormente visibili a livello internazionale le nostre eccellenze, identità produttive, scientifiche, economiche, culturali e turistiche”, spiega Graziano Delrio, Sindaco di Reggio Emilia sino a giugno 2013, attualmente Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie. Aggiunge Giuseppe Sala: “In questo contesto di coinvolgimento delle eccellenze italiane Reggio Emilia, anche per la sua posizione strategica, non può mancare ad Expo 2015”. The protocol considers promotion of the Mediopadana railway station and the Loris Malaguzzi International Centre as particularly strategic: two large structures that local Expo-related activity will hinge on: the first as a privileged gateway for accessing the Expo site for the Mediopadana area between Bologna and Milan, the second as an additional venue offered to visitors to Milan’s Universal Exposition. In fact thematic areas at the Loris Malaguzzi International Centre have affinities with those of Expo Milano 2015 and the Centre will host events and initiatives in synergy with Expo themes. In 2012 the Area Nord Round Table was established. Members include Reggio Emilia municipality, Reggio Children, Iren, Industriali Reggio Emilia, Club Digitale, Club Meccatronica, University of Modena and Reggio Emilia, the Animal Production Research Centre and Rei - Reggio Emilia Innovazione. Together a protocol was established for creating an Expo Milano 2015 promoting committee, a tool for giving value to excellencies in the local area, and to involve the most important public, private and private social sectors in the local area, together with educational and cultural institutions and companies. “An extraordinary and unrepeatable opportunity for valuing, promoting and giving international visibility to local excellencies with productive, scientific, economic, cultural or tourism identity” explained Graziano Delrio, mayor of Reggio Emilia until June 2013, currently Minister of Regional Affairs and Autonomy. And Giuseppe Sala adds, “In this context of involving Italian excellences, Reggio Emilia, also considering its strategic position, must be present at Expo Milano 2015”. curatore / curator coordinamento / co-ordination progetto pedagogico / pedagogical project grafica e comunicazione / graphic design and communication design e architettura / architecture and design design dei servizi / facility design Sabina Cantarelli Reggio Children Reggio Children Reggio Children ZPZ Partners Stefano Maffei Tutti i diritti riservati All rights reserved I disegni sono dei bambini e delle bambine delle scuole comunali dell’infanzia di Reggio Emilia / Drawings by children of the Municipal Preschools of Reggio Emilia T Le informazioni e i dati riportati nel presente numero di Rechild sono aggiornati al 1° Dicembre 2013. All facts and information are correct at the time of going to press. Rechild 1 December 2013 D Art directors: Rolando Baldini, Vania Vecchi Progetto grafico e impaginazione Graphic design and paging up: Rolando Baldini, Mali Yea Traduzione / Translation: Jane McCall RE UTU EF H RI N G A R O U N Gruppo di progetto Project Group Il numero è stato curato da This issue edited by: Ufficio Comunicazione e Stampa Reggio Children, Gruppo di Progetto Children Park, Ufficio Comunicazione e Ufficio Aree Tematiche Expo Milano 2015 In collaborazione con / In collaboration with: Staff di Reggio Children e di Scuole e Nidi d’infanzia - Istituzione del Comune di Reggio Emilia Staff at Reggio Children and at Preschools and Infant-toddler Centers - Istituzione of the Municipality of Reggio Emilia ND Il Sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio e l’A.D. di Expo 2015 Giuseppe Sala firmano l’intesa, 27 Novembre 2012 Reggio Emilia Mayor Graziano Delrio and the CEO of Expo 2015 Ltd Giuseppe Sala sign the protocol, November 27 2012 PLANET THE RING A RO U ® Rechild è scaricabile dal sito / Rechild can be downloaded from the Reggio Children website www.reggiochildren.it La Stazione AV Mediopadana / The Mediopadana Station / Photo by Carlo Vannini