Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica
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Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica
s Prefazione, Contenuto SIMOTION Sincronismo Sincronismo distribuito Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica Manuale di guida alle funzioni Edizione 05.2007 Sincronismo IPO - IPO_2 Camma elettronica Indice analitico I II III IV Avvertenze tecniche sulla sicurezza Il presente manuale contiene avvertenze tecniche relative alla sicurezza delle persone e alla prevenzione dei danni materiali che vanno assolutamente osservate. Le avvertenze per la sicurezza personale sono evidenziate da un triangolo di pericolo; quelle per i danni materiali non sono contrassegnate con un triangolo di pericolo. a seconda del grado di pericolo, esse vengono rappresentate nel modo seguente, in ordine decrescente: Pericolo questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche. Avvertenza il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi lesioni fisiche. Cautela con un triangolo di pericolo significa che la mancata osservanza delle misure precauzionali può causare lievi lesioni fisiche e danni materiali. Cautela senza triangolo di pericolo significa che la mancata osservanza delle misure precauzionali può causare danni materiali. Attenzione significa che la mancata osservanza della relativa nota può causare un risultato o uno stato indesiderato. Nel caso in cui subentrino più gradi di pericolo viene sempre indicata l'avvertenza di sicurezza con il grado di pericolo più elevato. Se in un avviso di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali. Personale qualificato L'apparecchiatura o il sistema deve essere installato e messo in servizio soltanto facendo riferimento alla presente documentazione. La messa in servizio e l'esercizio di un apparecchio/sistema devono essere effettuati solo da personale qualificato. Come personale qualificato ai sensi delle avvertenze tecniche di sicurezza contenute in questa documentazione si intende quello che dispone della qualifica per mettere in servizio, mettere a terra e contrassegnare, secondo gli standard della tecnica di sicurezza, apparecchiature, sistemi e circuiti elettrici. Uso conforme alle prescrizioni: Si prega di osservare quanto segue: Avvertenza L'apparecchio può essere utilizzato solo per i casi di impiego previsti nel catalogo e nella descrizione tecnica e solo in combinazione con apparecchi e componenti di altri produttori raccomandati o omologati dalla Siemens. Per consentire il funzionamento corretto e sicuro del prodotto occorre garantire un trasporto, un immagazzinaggio ed un montaggio eseguiti a regola d'arte, e provvedere ad un uso ed una manutenzione appropriati. Marchi Tutti le denominazioni contrassegnate con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Le restanti denominazioni utilizzate nella presente documentazione possono essere marchi il cui uso da parte di terzi per scopi propri può violare i diritti del proprietario. Copyright Siemens AG 2007 All Rights Reserved Esclusione di responsabilità Sono vietati la duplicazione, la cessione e l'uso improprio di questa pubblicazione, salvo in caso di esplicita autorizzazione. Le trasgressioni sono passibili di risarcimento dei danni. Tutti i diritti sono riservati, in particolare in caso di brevetti o modelli di utilità In questa documentazione abbiamo verificato che il contenuto tecnico corrisponda realmente all'hardware e al software descritti. Non potendo tuttavia escludere qualsiasi discordanza, non possiamo assumerci la responsabilità per la totale corrispondenza tra contenuti e hardware/software. Il contenuto della presente documentazione viene tuttavia verificato regolarmente e le correzioni o modifiche eventualmente necessarie sono contenute nelle edizioni successive. Siemens AG Automation & Drives Motion Control Systems Postfach 3180, D-91050 Erlangen GERMANIA Siemens Aktiengesellschaft © Siemens AG 2007 Con riserva di modifiche tecniche. SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica Prefazione La presente documentazione è parte integrante del pacchetto di documentazione Descrizione del sistema e delle funzioni. Campo di validità Questo manuale è valido per SIMOTION SCOUT versione V4.1: • SIMOTION SCOUT V4.1 (sistema di engineering della famiglia di prodotti SIMOTION), in combinazione con • nucleo SIMOTION V4.1, V4.0, V3.2, V3.1 o V3.0 • pacchetti tecnologici SIMOTION Cam, Cam_ext (nucleo V3.2 o superiore) e TControl nella versione compatibile con il rispettivo nucleo (fino al nucleo V3.0 anche i pacchetti tecnologici Gear, Position e Basic MC). Sezioni del manuale Le sezioni che seguono descrivono le finalità e le modalità d'uso del manuale. • Sincronismo (Parte I) Funzione di sincronismo, cioè del rapporto di sincronismo di un oggetto master con l'asse slave • Sincronismo distribuito (Parte II) Funzione di sincronismo distribuito, e cioè sincronismo su diversi controlli. • Sincronismo IPO - IPO_2 (Parte III) Funzione di sincronismo con oggetto master e asse slave in diversi clock di interpolazione (IPO o IPO_2). • Camma elettronica (Parte IV) Funzione dell'oggetto tecnologico camma elettronica • Indice analitico Indice analitico per il reperimento delle informazioni © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Prefazione-3 Prefazione Documentazione SIMOTION La panoramica della documentazione SIMOTION è riportata in una bibliografia separata. La bibliografia viene fornita con il CD "SIMOTION SCOUT". La documentazione SIMOTION si compone di 9 pacchetti, che comprendono circa 50 pubblicazioni SIMOTION e pubblicazioni relative ad altri argomenti (ad es. SINAMICS). Per la versione di prodotto SIMOTION V4.1 sono disponibili i seguenti pacchetti di documentazione: • SIMOTION Uso del sistema di engineering • SIMOTION Descrizione del sistema e delle funzioni • Diagnostica SIMOTION • SIMOTION programmazione • SIMOTION Programmazione – Riferimenti • SIMOTION C2xx • SIMOTION P350 • SIMOTION D4xx • Documentazione integrativa SIMOTION Hotline e indirizzi internet Per eventuali chiarimenti si prega di contattare la seguente hotline: A & D Technical Supports: Tel.: +49 (180) 50 50 222 Fax: +49 (180) 50 50 223 E-mail: [email protected] Internet: http://www.siemens.de/automation/support-request Per questioni riguardanti la documentazione (suggerimenti, correzioni) inviare un fax al seguente numero o un messaggio al seguente indirizzo di posta elettronica: Fax: +49 (9131) 98 63315 E-mail: [email protected] Prefazione-4 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Prefazione Indirizzo Internet Siemens È possibile ottenere informazioni aggiornate sui prodotti SIMOTION, sull'assistenza per i prodotti e sulle domande ricorrenti su Internet agli indirizzi: − Informazioni generali: http://www.siemens.de/simotion (tedesco) http://www.siemens.com/simotion (internazionale) − Assistenza per i prodotti: http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/10805436 Supporto aggiuntivo Organizziamo corsi mirati a semplificare l'approccio all'uso di SIMOTION. A questo scopo, rivolgersi al proprio Training Center regionale o al Training Center centrale di Norimberga (Germania), tel. +49 (911) 895 3202. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Prefazione-5 Prefazione Prefazione-6 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Contenuto Contenuto Parte I 1 Panoramica sincronismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1-15 1.1 2 Sincronismo Panoramica delle funzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1-16 Nozioni fondamentali sincronismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-23 2.1 Cambio elettronico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-24 2.2 Sincronismo velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-29 2.3 Sincronismo curve. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-30 2.4 2.4.1 2.4.2 Accoppiamento valore attuale/valore di riferimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-40 Accoppiamento valore attuale con estrapolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-41 Accoppiamento valore attuale con finestra di tolleranza . . . . . . . . . . . . . . . . 2-43 2.5 2.5.1 2.5.2 2.5.3 Sincronizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-44 Criterio di sincronizzazione/Posizione di sincronizzazione . . . . . . . . . . . . . . 2-46 Direzione di sincronizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-52 Posizione del campo di sincronizzazione rispetto alla posizione di sincronizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-53 Sincronizzazione tramite percorso valore master impostabile . . . . . . . . . . . 2-54 Profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili (riferimento temporale) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-56 Sincronizzazione anticipata con profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-57 Sincronizzazione ritardata con profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-59 Impostazioni per la valutazione del comportamento valore master durante la sincronizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-61 Osservazione della sincronizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-63 Visualizzazione della posizione di sincronismo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-66 Stato "sincrono" nella sincronizzazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-67 2.5.4 2.5.5 2.5.6 2.5.7 2.5.8 2.5.9 2.5.10 2.5.11 2.6 2.6.1 2.6.2 2.6.3 2.6.4 Disaccoppiamento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Criterio di disaccoppiamento/Posizione disaccoppiamento . . . . . . . . . . . . . Disaccoppiamento tramite percorso valore master impostabile . . . . . . . . . . Profilo di disaccoppiamento tramite parametri di dinamica impostabili . . . . Posizione del campo di sincronizzazione rispetto alla posizione di disaccoppiamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-68 2-69 2-70 2-70 2-71 2.7 Interazione della dinamica con i valori slave . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-72 2.8 2.8.1 2.8.2 2.8.3 Commutazione della sorgente dei valori master . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Commutazione valore master senza dinamica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Commutazione valore master con dinamica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Commutazione valore master con la sincronizzazione successiva (a partire da V4.1) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-75 2-75 2-76 2-77 2.9 Sincronismo sovrapposto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-78 2.10 Sorveglianze del sincronismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-82 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Contenuto-7 Contenuto 3 4 2.11 Modalità di simulazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-85 2.12 2.12.1 2.12.2 Esempi per processi di sincronizzazione che dipendono dalla posizione di partenza sull'asse del valore slave . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-86 Sincronizzazione tramite percorso valore master impostabile . . . . . . . . . . . 2-86 Profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili . . . . . . 2-88 2.13 2.13.1 2.13.2 2.13.3 Esempi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-92 Esempi di tipiche procedure di sincronizzazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-92 Esempio di offset e fattore di scala sull'oggetto sincrono . . . . . . . . . . . . . . 2-104 Esempio di offset come sovrapposizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2-107 2.14 2.14.1 2.14.2 2.14.3 2.14.4 2.14.5 Procedure speciali. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Nuova impostazione della posizione asse con sincronismo attivo . . . . . . . Mantenimento di un collegamento di sincronismo con _disableAxis() . . . . Sostituire il sincronismo di velocità con il sincronismo assoluto . . . . . . . . . Interrompere sincronismi attivi e in attesa. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Adattare la velocità di sincronizzazione alla velocità del valore master . . . 2-110 2-110 2-112 2-113 2-113 2-114 Progettazione del sincronismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3-115 3.1 Creazione di un asse con sincronismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3-116 3.2 Assegnazione dei valori master e delle camme elettroniche . . . . . . . . . . . 3-119 3.3 3.3.1 3.3.2 3.3.3 3.3.4 3.3.5 3.3.6 3.3.7 3.3.8 3.3.9 3.3.10 3.3.11 3.3.12 3.3.13 Parametrizzazione/preassegnazione del sincronismo . . . . . . . . . . . . . . . . Cambio elettronico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sincronismo velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sincronismo curve. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sincronizzazione cambio elettronico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sincronizzazione riduttore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Riferimento di posizione in fase di sincronizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . Disaccoppiamento riduttore. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Riferimento di posizione in fase di disaccoppiamento. . . . . . . . . . . . . . . . . Sincronizzazione sincronismo curve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sincronizzazione curva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Disaccoppiamento curva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Dinamica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Dinamica Master . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3.4 Impostare la procedura di sincronizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3-138 3.5 Configurazione sorveglianze del sincronismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3-140 3-121 3-122 3-123 3-124 3-126 3-128 3-129 3-130 3-130 3-131 3-133 3-134 3-135 3-137 Programmazione sincronismo/referenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4-141 4.1 4.1.1 4.1.2 4.1.3 Panoramica comandi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comandi per la lettura dei valori di funzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comandi per l'osservazione dei comandi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comandi per il reset di stati ed errori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4-142 4-145 4-146 4-147 4.2 4.2.1 4.2.2 4.2.3 Elaborazione comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Interazioni tra asse slave e oggetto sincrono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Elaborazione del comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Condizioni di transizione comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4-148 4-148 4-149 4-152 4.3 4.3.1 4.3.2 Trattamento degli errori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4-155 Reazione locale all'allarme . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4-155 Trattamento degli errori nel programma utente. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4-156 Contenuto-8 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Contenuto Parte II 5 Panoramica sincronismo distribuito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5-159 5.1 6 6.1.2 6.2 6.2.1 Condizioni marginali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6-164 Regole per la comunicazione/topologia con distribuzione tramite PROFIBUS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6-164 Regole per la comunicazione/topologia con distribuzione tramite PROFINET IO con IRT (a partire da V4.0) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6-170 6.2.4 Compensazioni del sincronismo distribuito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Compensazione sul lato valore master tramite ritardo emissione valore di riferimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Compensazione sul lato valore slave tramite estrapolazione valore master . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Combinazioni ammissibili per la compensazione dell'offset di clock nel sincronismo distribuito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Rilevamento offset di clock tramite comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6.3 6.3.1 6.3.2 Funzionamento assi con sincronismo distribuito. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6-179 Sorveglianza della funzionalità vitale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6-179 Stati operativi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6-181 6.2.2 6.2.3 8 Panoramica delle funzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5-160 Nozioni di base sincronismo distribuito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6-163 6.1 6.1.1 7 Sincronismo distribuito 6-171 6-174 6-176 6-177 6-178 Progettazione sincronismo distribuito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7-183 7.1 Creazione di apparecchi SIMOTION con SCOUT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7-184 7.2 Creazione di collegamento(i) con Config HW . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7-185 7.3 Creazione di collegamento(i) sincrono(i) SCOUT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7-187 7.4 Sincronizzazione delle interfacce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7-189 7.5 Creazione della configurazione del sincronismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7-190 7.6 Errori possibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7-191 Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8-193 8.1 Panoramica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8-194 8.2 Progettazione di rete con Config HW . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8-195 8.3 8.3.1 8.3.2 Progettazione della comunicazione PROFIBUS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8-198 Creazione e configurazione progetto oggetto master . . . . . . . . . . . . . . . . . 8-198 Creazione e configurazione progetto asse sincrono . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8-200 8.4 8.4.1 8.4.2 Comunicazione tramite PROFINET IO con IRTtop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8-203 Creazione e configurazione progetto oggetto master . . . . . . . . . . . . . . . . . 8-203 Creazione e configurazione progetto asse sincrono . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8-204 8.5 8.5.1 8.5.2 8.5.3 8.5.4 Oggetti sostituti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Tipi di oggetti sostituti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Creazione di oggetti sostituti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Configurazione di oggetti sostituti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Configurazione degli oggetti sostituti tramite SIMOTION Scripting. . . . . . . 8.6 Possibilità di interconnessione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8-208 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 8-205 8-205 8-206 8-207 8-207 Contenuto-9 Contenuto 8.7 Sincronizzazione dell'interfaccia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8-210 8.8 Commutazione alla sorgente valore master esterna. . . . . . . . . . . . . . . . . . 8-210 Parte III 9 Panoramica sincronismo IPO - IPO_2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9-213 9.1 10 11 10.1 Condizioni marginali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10-218 10.2 Funzionamento sincronismo IPO - IPO_2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10-220 Progettazione sincronismo IPO - IPO_2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11-223 Parte IV 14 15 Creazione sincronismo IPO - IPO_2 in SCOUT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11-224 Camma elettronica Panoramica camma elettronica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12-227 12.1 13 Panoramica delle funzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9-214 Nozioni fondamentali sincronismo IPO - IPO_2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10-217 11.1 12 Sincronismo IPO - IPO_2 Panoramica delle funzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12-228 Nozioni fondamentali camma elettronica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13-231 13.1 Definizione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13-232 13.2 Normalizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13-233 13.3 Fattore di scala e offset . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13-234 13.4 Interpolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13-236 13.5 Inversione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13-241 13.6 13.6.1 13.6.2 Leggi di movimento secondo VDI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13-243 Compiti di movimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13-243 Definizione di una camma elettronica per compiti di movimento con segmenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13-245 Progettazione delle camme elettroniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14-247 14.1 Creazione di camme elettroniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14-248 14.2 Definizione delle camme elettroniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14-249 14.3 Interconnessione delle camme elettroniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14-249 Programmazione camma elettronica/referenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15-251 15.1 15.1.1 15.1.2 15.1.3 15.1.4 Contenuto-10 Panoramica comandi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comandi per la definizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comandi per la lettura dei valori di funzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comandi per il reset di stati ed errori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comandi per l'osservazione dei comandi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15-252 15-253 15-255 15-256 15-256 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Contenuto 15.2 15.2.1 Elaborazione comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15-257 Modello di programmazione e svolgimento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15-257 15.3 Reazione locale all'allarme . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15-258 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Contenuto-11 Contenuto Contenuto-12 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Parte I Sincronismo Questo capitolo descrive la funzione della tecnologia sincronismo. Esso offre un'introduzione alla generazione e configurazione, oltre che informazioni sulle condizioni generali e sul funzionamento dell'oggetto tecnologico sincronismo. Argomenti Capitolo 1 Panoramica sincronismo 1-15 Capitolo 2 Nozioni fondamentali sincronismo 2-23 Capitolo 3 Progettazione del sincronismo 3-115 Capitolo 4 Programmazione sincronismo/referenze 4-141 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Panoramica sincronismo 1 Questo capitolo fornisce le nozioni fondamentali relative alla funzione e all'impiego della tecnologia sincronismo. Le funzioni di sincronismo acquistano sempre maggiore valore nella tecnica di automatismo. Il progresso della tecnica di controllo e regolazione e la disponibilità di sistemi sempre più efficienti fanno sì che sempre più spesso le soluzioni puramente meccaniche vengano sostituite da varianti "elettroniche". Le funzioni di sincronismo della tecnologia SIMOTION offrono la possibilità di sostituire collegamenti meccanici rigidi con la "tecnica di controllo" e quindi di aumentare la flessibilità e la semplicità di manutenzione delle soluzioni sviluppate. Argomenti 1.1 Panoramica delle funzioni © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 1-16 1-15 Panoramica sincronismo 1.1 Panoramica delle funzioni La funzionalità del sincronismo in SIMOTION viene messa a disposizione tramite l'oggetto sincrono. Da un oggetto master (master) viene generato un valore master, che viene elaborato dall'oggetto sincrono in base a determinati criteri (fattore di riduzione, fattore di scala, offset, camma elettronica) e assegnato all'asse slave (slave) come grandezza master. Modello meccanico Il modello meccanico per un rapporto di sincronismo è costituito ad esempio da un riduttore con una ruota motrice e ruota/ruote motrici. È possibile considerare il meccanismo di camma con camma meccanica e meccanica di campionamento come modello per il sincronismo di curve. Del modello fa parte anche una frizione per l'inserimento e la disinserzione al volo del movimento a seguire. Funzioni di sincronismo Possono essere realizzate le seguenti funzioni di sincronismo: • Tramite il cambio elettronico è possibile ottenere una funzione di trasmissione lineare sul percorso tecnico di controllo tra un valore master e un asse slave, come si potrebbe realizzare ad esempio in modo meccanico mediante un riduttore. A tale proposito, quale rapporto di trasformazione è possibile indicare un fattore di riduzione tramite il quale avviene la rappresentazione lineare della posizione dell'asse master sulla posizione dell'asse slave . 9DORUHVODYH $VVHPDVWHU $VVHVODYH 3RVL]LRQH GHOO DVVH PDVWHU 2IIVHW 9DORUHPDVWHU 3RVL]LRQH GHOO DVVH VODYH 5DSSRUWRGL VLQFURQLVPR Figura 1-1 Funzione di sincronismo cambio elettronico (esempio meccanico) • Tramite il sincronismo velocità viene realizzato un accoppiamento costante della velocità (a partire da V3.1). • Tramite il sincronismo curve è possibile ottenere in generale una funzione di trasmissione non lineare tra valore master e asse slave. Il valore slave si ottiene tramite la funzione di trasmissione definita nella camma elettronica a partire dal valore master. La camma elettronica viene definita tramite punti di supporto o funzioni matematiche e interpolata tra le impostazioni. 1-16 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Panoramica sincronismo 9DORUHVODYH $VVHVODYH $VVHPDVWHU 3RVL]LRQH GHOO DVVH PDVWHU 9DORUHPDVWHU 3RVL]LRQH GHOO DVVH VODYH 5DSSRUWRGL VLQFURQLVPR Figura 1-2 Funzione di sincronismo curve (esempio meccanico) Svolgimento di un sincronismo Il sincronismo di un asse slave a un valore master con le funzioni di sincronismo della tecnologia SIMOTION si può suddividere in tre fasi: • Sincronizzazione • Movimento sincronizzato • Disaccoppiamento Nell'ambito di queste fasi vi sono numerose possibilità per influire sulle funzioni di sincronismo. Sincronizzazione/Disaccoppiamento Il sincronismo al valore master per la sincronizzazione o il disaccoppiamento può essere definito in modo diverso a seconda dell'applicazione. Elementi determinanti sono: • Criterio di sincronizzazione/Posizione di sincronizzazione • Direzione di sincronizzazione • Posizione del campo di sincronizzazione rispetto alla posizione di sincronizzazione • Profilo di sincronizzazione Vedere Sincronizzazione (Capitolo 2.5) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 1-17 Panoramica sincronismo Oggetti Un rapporto di sincronismo esiste tra gli oggetti seguenti: • almeno un oggetto master (master), un oggetto tecnologico, che fornisce il valore master, ad es. un asse di posizionamento oppure un encoder esterno • un asse sincrono, che comprende: − un asse slave (slave) − uno o due oggetti sincroni − ed eventualmente una o più camme elettroniche Creando un asse con la tecnologia sincronismo viene creato automaticamente un oggetto sincrono come oggetto distinto. 2JJHWWR PDVWHU 5DSSRUWRGL VLQFURQLVPR $VVHVLQFURQR 2JJHWWR VLQFURQR $VVHVODYH Figura 1-3 Oggetti con il cambio elettronico 2JJHWWR PDVWHU 5DSSRUWRGL VLQFURQLVPR $VVHVLQFURQR 2JJHWWR VLQFURQR &DPPD HOHWWURQLFD $VVHVODYH Figura 1-4 1-18 Oggetti con il sincronismo curve © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Panoramica sincronismo Valore(i) master È possibile predefinire il valore master dei seguenti oggetti tecnologici: • Asse • Encoder esterno Con alcune limitazioni (non con il sincronismo distribuito e non con il sincronismo IPO-IPO_2) anche i seguenti oggetti tecnologici possono impostare il valore master: • Riduttore fisso • Oggetto addizione • Oggetto formula 2JJHWWR PDVWHU 2JJHWWR PDVWHU 2JJHWWR PDVWHU BVHW0DVWHU 2JJHWWR VLQFURQR $VVHVODYH Figura 1-5 Esempio oggetto sincrono con diversi valori master Un asse slave può venire interconnesso mediante un oggetto sincrono a diversi valori master, dei quali però in un momento determinato è possibile attivarne uno soltanto. La commutazione su un altro valore master può essere realizzata nel programma applicativo con il comando _setMaster(), vedere Commutazione della sorgente dei valori master (Capitolo 2.8) Per gli assi come sorgente valori master è possibile selezionare l'accoppiamento valore di riferimento o l'accoppiamento valore attuale con estrapolazione, per gli encoder esterni l'accoppiamento valore attuale / accoppiamento valore attuale con estrapolazione (a partire da V3.0), vedere Accoppiamento valore attuale/valore di riferimento (Capitolo 2.4) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 1-19 Panoramica sincronismo Interconnessione sincronismo ricorsivo Un'interconnessione sincronismo ricorsivo è presente se in un rapporto di sincronismo un asse sincrono può essere interconnesso direttamente o indirettamente come valore master mediante un altro oggetto tecnologico. In uno stesso momento un asse sincrono non può essere efficace sia come asse slave di un valore master sia come valore master per lo stesso asse. Le interconnessioni sincronismo ricorsivo si possono ottenere se ad es. occorre commutare un rapporto di sincronismo in caso di guasto. Vedere anche Trattamento degli errori nel programma utente (Capitolo 4.3.2) Unità I valori master e slave vengono accoppiati, senza conversione fisica, alla rispettiva unità parametrizzata. Se l'asse master è ad esempio un asse lineare, l'asse slave un asse rotante, allora l'unità di lunghezza corrisponde a un'unità angolare (con un rapporto di conversione di 1:1). Comportamento modulo Nell'oggetto sincrono viene tenuto conto dei diversi campi modulo dell'oggetto master e dell'asse slave. Sincronismo camme elettroniche con diverse camme elettroniche Allo stesso modo è possibile utilizzare diverse camme elettroniche in un sincronismo di curve. La commutazione su un'altra camma elettronica può essere realizzata in modo dinamico nel programma utente con il comando _enableCamming(). 2JJHWWR PDVWHU 2JJHWWR VLQFURQR &DPPD HOHWWURQLFD BHQDEOH&DPPLQJ $VVHVODYH &DPPD HOHWWURQLFD Figura 1-6 1-20 &DPPD HOHWWURQLFD Esempio sincronismo di curve con diverse camme elettroniche © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Panoramica sincronismo Regole per l'interconnessione Per l'interconnessione con sincronismo, valgono in breve le seguenti regole: • L'oggetto sincrono e l'asse slave si trovano sullo stesso sistema di runtime. • L'oggetto master e l'asse sincrono possono trovarsi su diversi sistemi di runtime. In tal caso si parla di sincronismo distribuito (Vedere il capitolo 5). • È possibile realizzare un sincronismo in modo tale che l'oggetto master e l'asse sincrono lavorino in diversi clock IPO (sincronismo IPO- IPO_2 Vedere il capitolo 9). • L'oggetto sincrono e l'asse slave vengono assegnati l'uno all'altro, in modo fisso, nella configurazione. • Con uno stesso asse slave è possibile interconnettere fino a due oggetti sincroni. • L'oggetto valore master può essere interconnesso con più oggetti sincroni. • L'oggetto sincrono può essere interconnesso con diversi valori master e camme elettroniche. • Una camma elettronica può essere interconnessa con più oggetti sincroni. Sincronismo sovrapposto Nel sincronismo sovrapposto è possibile interconnettere ad un asse slave due oggetti sincroni. I due sincronismi si sovrappongono (a partire da V3.0). &DPPD HOHWWURQLFD 2JJHWWR PDVWHU 2JJHWWR PDVWHU 2JJHWWR VLQFURQR 2JJHWWR VLQFURQR &DPPD HOHWWURQLFD $VVHVODYH Figura 1-7 Esempio di sincronismo sovrapposto Per ulteriori informazioni vedere Sincronismo sovrapposto (Capitolo 2.9) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 1-21 Panoramica sincronismo 1-22 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 2 Questo capitolo descrive la funzione della tecnologia sincronismo. Argomenti 2.1 Cambio elettronico 2-24 2.2 Sincronismo velocità 2-29 2.3 Sincronismo curve 2-30 2.4 Accoppiamento valore attuale/valore di riferimento 2-40 2.5 Sincronizzazione 2-44 2.6 Disaccoppiamento 2-68 2.7 Interazione della dinamica con i valori slave 2-72 2.8 Commutazione della sorgente dei valori master 2-75 2.9 Sincronismo sovrapposto 2-78 2.10 Sorveglianze del sincronismo 2-82 2.11 Modalità di simulazione 2-85 2.12 Esempi per processi di sincronizzazione che dipendono dalla posizione di partenza sull’asse del valore slave 2-84 2.13 Esempi 2-92 2.14 Procedure speciali © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-110 2-23 Nozioni fondamentali sincronismo 2.1 Cambio elettronico 9DORUHVODYH 2JJHWWR PDVWHU 9DORUHPDVWHUSRVL]LRQH )DWWRUHGLULGX]LRQH ,PSRVWD]LRQL 2IIVHW 2JJHWWR VLQFURQR $VVHVODYH Figura 2-1 6HOH]LRQHYDORUHPDVWHU )DWWRUHGLULGX]LRQH 2IIVHW 3URILORGLVLQFURQL]]D]LRQHH GLVDFFRSSLDPHQWR 9DORUHPDVWHU )XQ]LRQHGLWUDVPLVVLRQH /LPLWD]LRQLDOODPDVVLPDGLQDPLFDG DVVH 6RUYHJOLDQ]H Cambio elettronico Un cambio elettronico si caratterizza per una funzione di trasmissione lineare tra sorgente del valore master e asse slave. Valore slave = fattore di riduzione x valore master + offset Il fattore di riduzione può essere indicato come rapporto tra due numeri decimali (numeratore/denominatore), oppure come numero razionale. Inoltre si può considerare un offset nel punto zero (traslazione, spostamento). Con il parametro gearingType del comando _enableGearing() è possibile impostare il cambio elettronico assoluto o relativo. 2-24 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Cambio elettronico assoluto Nel cambio elettronico assoluto (gearingType=ABSOLUTE) il sincronismo avviene in modo assoluto relativamente al punto zero di valore master e slave, tenendo conto del fattore di riduzione. $VVHPDVWHU $VVHVODYH $WWLYDUHVLQFURQLVPR Figura 2-2 $VVHPDVWHU $VVHVODYH $VVHPDVWHU &RPSHQVDUHGLIIHUHQ]DGL SRVL]LRQHWUDPLWHDVVHVODYH DGHVFRQDVVHPDVWHU YHUWLFDOH $VVHVODYH 5DSSRUWRGLVLQFURQLVPR DVVROXWRDWWLYR Svolgimento del processo di sincronizzazione con cambio elettronico assoluto (esempio semplificato) Viene calcolato un determinato offset (traslazione) del valore slave. Questo offset è uguale a zero, tranne che se per l'impostazione del criterio di sincronizzazione ON_MASTER_AND_SLAVE_POSITION (vedere pagina 2-47) o IMMEDIATELY_AND_SLAVE_POSITION (vedere pagina 2-49) nel parametro syncPositionSlave viene predefinito un offset. 9DORUHVODYH 9DORUHVODYH )XQ]LRQHGLWUDVPLVVLRQH )XQ]LRQHGLWUDVPLVVLRQH 3RVL]LRQHGL VLQFURQL]]D]LRQH 3RVL]LRQHGL VLQFURQL]]D]LRQH 3RVL]LRQHGL VLQFURQL]]D]LRQH Figura 2-3 9DORUHPDVWHU 2IIVHW 3RVL]LRQHGL VLQFURQL]]D]LRQH 9DORUHPDVWHU Cambio elettronico assoluto senza (a sinistra) o con (a destra) indicazione della posizione del valore slave Le differenze di posizione sul lato del valore slave emergono con la sincronizzazione. Le impostazioni modulo vengono prese in considerazione. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-25 Nozioni fondamentali sincronismo Cambio elettronico relativo Con il cambio elettronico relativo (gearingType=RELATIVE) il sincronismo avviene in modo relativo alla posizione di sincronizzazione nel lato valore master e nel lato valore slave. 1HVVXQPRYLPHQWR GLFRPSHQVD]LRQH GHOO DVVHVODYH $VVHPDVWHU $VVHVODYH $VVHPDVWHU $WWLYDUHVLQFURQLVPR Figura 2-4 $VVHVODYH 5DSSRUWRGLVLQFURQLVPR UHODWLYRDWWLYR Svolgimento del processo di sincronizzazione con cambio elettronico relativo (esempio semplificato) L'offset nella funzione di trasmissione si ottiene in modo implicito: • per la programmazione senza offset predefinito: dalla posizione attuale dell'asse slave all'inizio della sincronizzazione e da un offset che viene definito in modo implicito durante la sincronizzazione, se si raggiunge la velocità (e accelerazione) risultante dal fattore di trasmissione • per la programmazione con offset predefinito: tramite l'impostazione del criterio di sincronizzazione ON_MASTER_AND_SLAVE_POSITION (vedere pagina 2-47) o IMMEDIATELY_AND_SLAVE_POSITION (vedere pagina 2-49) dalla posizione attuale dell'asse slave all'inizio della sincronizzazione e dall'offset programmato in syncPositionSlave. 9DORUHVODYH 9DORUHVODYH )XQ]LRQHGLWUDVPLVVLRQH )XQ]LRQHGLWUDVPLVVLRQH 3RVL]LRQHGL VLQFURQL]]D]LRQH 3RVL]LRQHGL VLQFURQL]]D]LRQH Figura 2-5 2IIVHW 3RVL]LRQHGL VLQFURQL]]D]LRQH 9DORUHPDVWHU 3RVL]LRQHGL VLQFURQL]]D]LRQH 9DORUH PDVWHU Cambio elettronico relativo senza (a sinistra) o con (a destra) offset A partire dallo stato "sincrono" anche un cambio elettronico relativo è sincrono rispetto a una posizione, cioè a partire da questo momento l'offset nella funzione di trasmissione rimane costante. 2-26 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Fattore di riduzione La funzione di trasmissione del cambio elettronico tra valore master e valore slave viene definita tramite il fattore di riduzione (il rapporto di trasmissione del riduttore). Il fattore di riduzione corrisponde quindi all'aumento della funzione di trasmissione. Può essere indicato mediante il parametro gearingMode del comando _enableGearing() come frazione oppure come numero a virgola mobile. • come frazione (gearingMode=GEARING_WITH_FRACTION) Il fattore di riduzione come frazione (differenza valore slave / differenza valore master) viene definito mediante i seguenti parametri funzionali: − gearingRatioType: Tipo di immissione del fattore di riduzione (direttamente oppure mediante valori sostitutivi) − gearingNumerator: Valore per l'immissione diretta del numeratore del fattore di riduzione − gearingDenominator: Valore per l'immissione diretta del numeratore del fattore di riduzione • come virgola mobile (gearingMode=GEARING_WITH_RATIO) Il fattore di riduzione come virgola mobile viene definito mediante i seguenti parametri funzionali: − gearingRatioType: Tipo di immissione del fattore di riduzione (direttamente oppure mediante valori sostitutivi) − gearingRatio: Valore per l'immissione diretta del fattore di riduzione come virgola mobile Svantaggio: Con fattori di riduzione come ad es. 1/3 ≈ 0,333 subentrano errori di arrotondamento! Negli assi modulo è necessario tener conto di un effetto a lungo termine. Se gli assi master e slave sono progettati come assi modulo, il rapporto di riduzione deve essere preferibilmente immesso come rapporto numeratore/denominatore al fine di garantire una stabilità a lungo termine del sincronismo. Se ciò non è possibile, si dovrebbe utilizzare un valore LREAL con le rispettive posizioni dopo la virgola. Direzione del cambio elettronico Con il parametro direction del comando _enableGearing() è possibile impostare il fattore di riduzione in direzione concorde oppure in direzione discorde (corrisponde al fattore di riduzione negativo). • Con POSITIVE il movimento avviene in direzione concorde, ciò significa che gli assi si muovono nella stessa direzione. • Con NEGATIVE il movimento avviene in direzione disconcorde, ciò significa che gli assi si muovono in direzione opposta. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-27 Nozioni fondamentali sincronismo • Con CURRENT viene mantenuta la direzione dei valori slave attuali, insieme alla direzione del valore master si ottiene un accoppiamento concorde o discorde, che viene poi mantenuto per tutta la durata di esecuzione del comando (ciò significa che al variare della direzione del valore master, varia anche la direzione slave). • Con REVERSE il movimento viene effettuato con direzione inversa all'attuale direzione dei valori slave. Se all'attivazione del comando i valori slave sono fermi, viene eseguita la seguente conversione: CURRENT diventa POSITIVE, REVERSE diventa NEGATIVE. Modifica dell'offset Con il parametro activationMode del comando _setGearingOffset() si definisce quando diventa attivo l'offset. (a partire da V3.1). Tale commutazione vale: • per il sincronismo successivo e tutti quelli seguenti, se è impostato DEFAULT_VALUE • solo per il sincronismo corrente, se è stato impostato ACTUAL_VALUE • per il sincronismo corrente e tutti quelli seguenti, se è stato impostato ACTUAL_AND_DEFAULT_VALUE Note: • Se il processo di sincronizzazione di _enableGearing() non è ancora attivo, l'offset indicato viene eseguito senza procedura di compensazione; esso viene dunque calcolato direttamente. • Se _setGearingOffset() viene programmato sui valori attuali durante il processo di sincronizzazione, l'offset diventa efficace soltanto dopo la prima sincronizzazione. Viene eseguito un movimento di compensazione. Spostare l'offset come sovrapposizione Con il parametro dynamicReference del comando _setGearingOffset() è possibile definire se i parametri di dinamica si riferiscono al movimento complessivo o al movimento differenziale (a partire da V3.2). • TOTAL_MOVE: I parametri di dinamica si riferiscono al movimento complessivo. (Impostazione predefinita) La procedura di transizione viene determinata completamente con i valori di offset e i parametri di dinamica. • OFFSET_MOVE: I parametri di dinamica si riferiscono al movimento differenziale. La procedura di transizione viene definita in base all'attuale definizione di sincronismo come movimento sovrapposto con i valori di dinamica indicati. Nota: Con una velocità valore master costante i raccordi dinamici hanno un andamento simile e si differenziano soltanto per la diversa efficacia dei parametri di dinamica. Vedere Esempio di offset come sovrapposizione (Capitolo 2.13.3) 2-28 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 2.2 Sincronismo velocità 9HORFLWÑGHOYDORUHVODYH 2JJHWWR PDVWHU 9HORFLWÑGHOYDORUHPDVWHU ,PSRVWD]LRQL 2JJHWWR VLQFURQR $VVHVODYH Figura 2-6 6HOH]LRQHYDORUHPDVWHU )DWWRUHGLULGX]LRQH 9HORFLWÑGHOYDORUHPDVWHU /LPLWD]LRQLDOODPDVVLPDGLQDPLFDG DVVH 6RUYHJOLDQ]H Sincronismo velocità A differenza del sincronismo curve e del cambio elettronico il sincronismo di velocità (a partire da V3.1) si riferisce non alla posizione di un asse, ma alla sua velocità. Viene calcolato un valore di riferimento velocità per l'asse slave. Dopo l'attivazione si passa immediatamente alla velocità di sincronismo con l'accelerazione indicata. Viene realizzata una funzione di trasmissione lineare. Il rapporto di trasmissione può essere indicato come numero virgola mobile positivo. Con il parametro direction del comando _enableVelocityGearing() è possibile impostare il fattore di riduzione in direzione concorde, oppure in direzione discorde (corrisponde al fattore di riduzione negativo). • POSITIVE significa in direzione concorde, ciò significa che gli assi si muovono nella stessa direzione. • NEGATIVE significa in direzione discorde, ciò significa che gli assi si muovono in direzione contraria. Vedere anche Sostituire il sincronismo di velocità con il sincronismo assoluto (Capitolo 2.14.3) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-29 Nozioni fondamentali sincronismo 2.3 Sincronismo curve 2JJHWWR PDVWHU &DPPD HOHWWURQLFD 9DORUHPDVWHU SRVL]LRQH 9DORUHVODYH ,PSRVWD]LRQL 6HOH]LRQHYDORUHPDVWHU 6HOH]LRQHFDPPHHOHWWURQLFKH )DWWRULGLVFDOD2IIVHW 3URILORGLVLQFURQL]]D]LRQHH GLVDFFRSSLDPHQWR 2JJHWWR VLQFURQR $VVHVODYH Figura 2-7 9DORUHPDVWHU )XQ]LRQHGLWUDVPLVVLRQH /LPLWD]LRQLDOODPDVVLPDGLQDPLFDG DVVH 6RUYHJOLDQ]H Sincronismo curve Nel sincronismo curve viene realizzata una funzione di trasmissione non lineare tra la posizione valore master e la posizione asse slave con l'ausilio di una camma elettronica. Valore slave = KS (valore master + offset valore master) + offset valore slave KS: camma elettronica (funzione di trasmissione) Vedere Camma elettronica (Capitolo IV), Definizione (Capitolo 13.1) 9DORUHVODYH &DPPDHOHWWURQLFD \ I[ [ 9DORUHPDVWHU Figura 2-8 Esempio di funzione di trasmissione nel sincronismo curve Una camma elettronica può essere impiegata in modo assoluto o relativo sia nel campo di definizione (valori master) che nel campo di valori (valori slave). L'impostazione per i valori master avviene nel parametro masterMode, per i valori slave nel parametro slaveMode del comando _enableCamming(). 2-30 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo La figura mette a confronto il rapporto tra valore master e valore slave alle seguenti condizioni generali: • stessa camma elettronica: qui con campo di definizione {0.0; 300.0} e campo di valori {0.0; 100.0} • stesso valore iniziale asse slave: qui 150 mm • stesso valore iniziale asse master: qui 450 mm (il valore master ha la proprietà modulo 0 - 1000 mm) $YYLR YDORUHVODYH $YYLRYDORUHPDVWHU 6LQFURQLVPRFXUYHDVVROXWRODWRYDORUHPDVWHUUHODWLYRODWRYDORUHVODYH 6LQFURQLVPRFXUYHUHODWLYRODWRYDORUHPDVWHUUHODWLYRODWRYDORUHVODYH 6LQFURQLVPRFXUYHDVVROXWRODWRYDORUHPDVWHUDVVROXWRODWRYDORUHVODYH 6LQFURQLVPRFXUYHUHODWLYRODWRYDORUHPDVWHUDVVROXWRODWRYDORUHVODYH Figura 2-9 Combinazioni possibili del sincronismo curve assoluto/relativo lato valore master/slave Sincronismo curve assoluto lato valore slave Il sincronismo curve assoluto lato valore slave viene impostato in slaveMode:=ABSOLUTE. Per il sincronismo curve assoluto lato valore slave i valori slave vengono applicati direttamente dal campo di valori della camma elettronica. L'offset lato valore slave è uguale a zero, tranne che se per l'impostazione del criterio di sincronizzazione ON_MASTER_AND_SLAVE_POSITION (vedere pagina 2-47) o IMMEDIATELY_AND_SLAVE_POSITION (vedere pagina 2-49) nel parametro syncPositionSlave viene predefinito un offset. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-31 Nozioni fondamentali sincronismo Sincronismo curve relativo lato valore slave Il sincronismo curve relativo lato valore slave viene impostato in slaveMode:=RELATIVE. Nel sincronismo curve relativo lato valore slave il valore iniziale della camma elettronica viene spostato nella posizione valore slave all'inizio della sincronizzazione. L'offset lato valore slave si ottiene • nella programmazione senza offset predefinito dalla traslazione del valore iniziale camma elettronica nella posizione valore slave all'inizio del processo di sincronizzazione; • nella programmazione con offset predefinito tramite l'impostazione del criterio di sincronizzazione ON_MASTER_AND_SLAVE_POSITION (vedere pagina 2-47) oppure IMMEDIATELY_AND_SLAVE_POSITION (vedere pagina 2-49) dalla traslazione del valore iniziale camma elettronica nella posizione valore slave all'inizio del processo di sincronizzazione e in aggiunta dall'offset programmato nel parametro syncPositionSlave. A partire dallo stato "sincrono" l'offset lato valore slave nella funzione di trasmissione rimane costante. Sincronismo curve assoluto lato valore master Il sincronismo curve assoluto lato valore master viene impostato in mastereMode:=ABSOLUTE. Con il sincronismo assoluto lato valore master i valori master vengono assegnati direttamente al campo di definizione della camma elettronica. La posizione di sincronizzazione lato valore master può essere il punto iniziale della camma elettronica oppure un punto qualsiasi nel campo di definizione della camma elettronica. L'offset lato valore master è uguale a zero. Il parametro camStartPositionMaster non viene interpretato. Sincronismo curve relativo lato valore master Il sincronismo curve relativo lato valore master viene impostato in mastereMode:=RELATIVE. Nel sincronismo curve relativo lato valore master la posizione di sincronizzazione lato valore master della posizione indicata nel parametro camStartPositionMaster all'interno del campo di definizione viene assegnata alla camma elettronica. L'offset lato valore master si ottiene dalla differenza della posizione di sincronizzazione lato valore master e dal valore indicato nel parametro camStartPositionMaster. Se la posizione indicata in camStartPositionMaster non si trova all'interno del campo di definizione della camma elettronica, viene emesso l'allarme "40017 Il punto di inizio della camma elettronica si trova fuori dal campo di definizione". A partire dallo stato "sincrono" l'offset lato valore slave nella funzione di trasmissione rimane costante. 2-32 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Applicazione non ciclica/ciclica di un camma elettronica Con il parametro cammingMode del comando _enableCamming() l'applicazione di una camma elettronica può essere impostata come applicazione non ciclica o ciclica. 9DORUHVODYH &DPPDHOHWWURQLFD 9DORUHPDVWHU Figura 2-10 Applicazione non ciclica di un camma elettronica • Non ciclica (NOCYCLIC) significa che la camma elettronica viene applicata una volta soltanto. Una volta raggiunto il punto di partenza e/o finale della camma elettronica, essa viene terminata. In caso di nuovo spostamento del campo valori master nella stessa direzione o anche di spostamento del campo valori master nella direzione opposta, in seguito a inversione, la camma elettronica non viene riapplicata. 9DORUHVODYH &DPPDHOHWWURQLFD 9DORUHPDVWHU Figura 2-11 Applicazione ciclica di un camma elettronica • Con l'applicazione ciclica (CYCLIC) di una camma elettronica, il campo di definizione della camma viene rappresentato ciclicamente in base ai valori master. In caso di inversione dei valori master, la camma elettronica viene proseguita in forma ciclica anche tramite il punto di inizio originario. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-33 Nozioni fondamentali sincronismo Applicazione ciclica della camma elettronica con sincronismo curve assoluto lato valore slave 9DORUHVODYH &DPPD HOHWWURQLFD 9DORUHPDVWHU Figura 2-12 Applicazione ciclica assoluta di una camma elettronica con lo stesso valore iniziale e finale nel lato valore slave • Se i valori di funzione della camma elettronica sono gli stessi all'inizio e alla fine del campo di definizione, il movimento può proseguire in modo continuo. Si ottiene un movimento periodico. 9DORUHVODYH &DPPD HOHWWURQLFD 9DORUHPDVWHU Figura 2-13 Applicazione ciclica assoluta di una camma elettronica con diverso valore iniziale e finale nel lato valore slave • Se i valori di funzione della camma elettronica nonsono gli stessi all'inizio e alla fine del campo di definizione, si ottiene una discontinuità nella posizione. Essa viene limitata sull'asse slave ai valori massimi di dinamica. 2-34 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Applicazione ciclica di una camma elettronica con sincronismo curve relativo lato valore slave 9DORUHVODYH &DPPD HOHWWURQLFD 9DORUHPDVWHU Figura 2-14 Applicazione ciclica relativa di una camma elettronica con lo stesso valore iniziale e finale nel lato valore slave. • Se i valori di funzione della camma elettronica sono gli stessi all'inizio e alla fine del campo di definizione, anche in questo caso si ottiene un movimento periodico. 9DORUHVODYH &DPPDHOHWWURQLFD 9DORUHPDVWHU Figura 2-15 Applicazione ciclica relativa di una camma elettronica con valore iniziale e finale diversi nel lato valore slave • Se i valori di funzione della camma elettronica nonsono gli stessi all'inizio e alla fine del campo di definizione, il nuovo punto di partenza per l'assegnazione dei valori slave è il punto finale nel campo di valori della camma elettronica. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-35 Nozioni fondamentali sincronismo Applicazione concorde/discorde della camma elettronica L'applicazione di una camma elettronica può essere impostata, con il parametro direction del comando _enableCamming(), come concorde oppure discorde. 9DORUHVODYH &DPPDHOHWWURQLFD 9DORUHPDVWHU Figura 2-16 Applicazione concorde della camma elettronica (POSITIVE) • POSITIVE significa concorde. Valori master crescenti corrispondono a valori crescenti nel campo di definizione della camma elettronica e viceversa. 9DORUHVODYH &DPPDHOHWWURQLFD 9DORUHPDVWHU Figura 2-17 Applicazione discorde della camma elettronica (NEGATIVE) • NEGATIVE significa discorde. I valori master decrescenti corrispondono a valori crescenti nel campo di definizione della camma elettronica e viceversa. La camma elettronica viene riprodotta specularmente al centro del proprio campo di definizione. Esempio applicativo: In fase di arresto in base al profilo definito dall'utente, si desidera utilizzare la stessa curva della fase di avvio, ma in direzione contraria. Correzione dei movimenti sincronismo curve Modificando Fattore di scala e offset il valore master e slave è possibile correggere i movimenti di sincronismo. Vi sono inoltre altre possibilità: • offset e fattore di scala sulla camma elettronica stessa • movimenti sovrapposti dell'asse slave • impostazione al volo del sorgente di valori master e dell'asse slave 2-36 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Fattore di scala e offset Con il sincronismo di curve è possibile definire sull'oggetto tecnologico un fattore di scala e un offset sia sul lato valore master, sia sul lato valore slave. Il valore slave si ricava dal valore master in base alla seguente formula: 9DORUHPDVWHU2IIVHWYDORUHPDVWHU 9DORUHVODYH )DWWRUHGLVFDODYDORUHVODYHRIIVHWYDORUHV )DWWRUHGLVFDODYDORUHPDVWHU Figura 2-18 Formula per il fattore di scala e l'offset sul sincronismo curve Vedere anche Esempio di offset e fattore di scala sull'oggetto sincrono (Capitolo 2.13.2). Fattore di scala/offset della camma elettronica Oltre al fattore di scala/offset sull'oggetto tecnologico è possibile realizzare un fattore di scala/offset anche sulla camma elettronica. È così possibile adattare individualmente la camma elettronica al campo di definizione e a quello di valori. Vedere Fattore di scala e offset (Capitolo 13.3) Modifica del fattore di scala e dell'offset Con il comando _setCammingScale oppure _setCammingOffset() è possibile commutare tra fattore di scala e offset all'interno di un sincronismo di curve ciclico attivo. Il parametro activationMode determina quando essi diventano efficaci: • per il sincronismo successivo e tutti quelli seguenti, se è impostato DEFAULT_VALUE • solo per il sincronismo corrente, se è stato impostato ACTUAL_VALUE • per il sincronismo corrente e tutti quelli seguenti, se è impostato ACTUAL_AND_DEFAULT_VALUE. Note: • Se il processo di sincronizzazione dell'_enableCamming() non è ancora attivo, il fattore di scala attuale / l'offset attuale viene eseguito senza procedura di compensazione; esso viene dunque calcolato direttamente. • Se durante la procedura di sincronizzazione _setCammingScale()/_setCammingOffsetv viene programmato su nuovi valori con l'impostazione ACTUAL_VALUE, il valore di scala / l'offset diventa efficace soltanto dopo la procedura di sincronizzazione. Viene eseguito un movimento di compensazione. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-37 Nozioni fondamentali sincronismo Efficacia del fattore di scala e dell'offset L'efficacia di un nuovo fattore di scala e/o di un nuovo offset può essere programmata con il parametro scaleSpecification/offsetSpecification dei comandi _setCammingScale() e _setCammingOffset(). • immediatamente (IMMEDIATELY) • per l'applicazione ciclica di una camma elettronica con l'inizio di un nuovo ciclo (NEXT_CAM_CYCLE) Nota: Se un comando _setCammingScale()/_setCammingOffset(), che è ancora nel movimento di compensazione, viene interrotto da un altro comando _setCammingScale() oppure _setCammingOffset() con NEXT_CAM_CYCLE, il movimento di compensazione viene interrotto e può verificarsi un salto nei valori di riferimento. Il nuovo comando diventa attivo con l'inizio del nuovo ciclo di camme elettroniche. Esempi 9DORUHVODYH &DPPD HOHWWURQLFD 9DORUHPDVWHU XQQXRYRBHQDEOH&DPPLQJGLYHQWDDWWLYR LQYLDUHFRPDQGRBVHW&DPPLQJ6FDOH Figura 2-19 Esempio di commutazione fattore di scala con sincronismo ciclico, impostazione activationMode = DEFAULT_VALUE con efficacia scaleSpecification = NEXT_CAM_CYCLE 9DORUHVODYH &DPPD HOHWWURQLFD 9DORUHPDVWHU XQQXRYRBHQDEOH&DPPLQJGLYHQWDDWWLYR LQYLDUHFRPDQGRBVHW&DPPLQJ6FDOH Figura 2-20 2-38 Esempio di commutazione fattore di scala con sincronismo ciclico, impostazione activationMode = DEFAULT_VALUE con efficacia scaleSpecification = IMMEDIATELY © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 9DORUHVODYH &DPPD HOHWWURQLFD 9DORUHPDVWHU XQQXRYRBHQDEOH&DPPLQJGLYHQWDDWWLYR LQYLDUHFRPDQGRBVHW&DPPLQJ6FDOH Figura 2-21 Esempio di commutazione fattore di scala e offset nel sincronismo ciclico, impostazione ACTUAL_AND_DEFAULT_VALUE con efficacia IMMEDIATELY Spostare il fattore di scala/l'offset come sovrapposizione Con il parametro dynamicReference del comando _setCammingScale() oppure _setGearingOffset() è possibile definire se i parametri di dinamica si riferiscono al movimento complessivo o al movimento differenziale (a partire dalla V3.2). Vedere Spostare l'offset come sovrapposizione a pagina 2-28 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-39 Nozioni fondamentali sincronismo 2.4 Accoppiamento valore attuale/valore di riferimento Panoramica Se si utilizza un'asse quale oggetto valore master, nel sincronismo è possibile impostarlo nella configurazione: • Accoppiamento valore di riferimento: il valore di riferimento dell'asse viene impiegato quale valore master per l'asse slave. Ciò rappresenta un vantaggio se i valori di riferimento vengono predefiniti sia per l'asse master che per l'asse slave del controllo e il comportamento reciproco degli assi deve essere sincrono. In generale si consiglia l'accoppiamento valore di riferimento per la qualità del segnale. • Accoppiamento valore attuale con estrapolazione (dalla V3.0): Il valore attuale dell'asse viene impiegato quale valore master per l'asse slave. È possibile estrapolare il valore attuale per compensare i ritardi tramite registrazione valore attuale, elaborazione valore attuale e valore master nel controllo e comportamento dinamico dell'asse slave. Con l'asse virtuale i valori attuali sono identici ai valori di riferimento, è quindi possibile impostare un valore di riferimento estrapolato. Se si utilizza un encoder esterno quale oggetto valore master, nel sincronismo è possibile impostarlo nella configurazione: • Accoppiamento valore attuale: Il valore attuale dell'encoder esterno viene impiegato quale valore master per l'asse slave. • Accoppiamento valore attuale con estrapolazione (dalla V3.0): È possibile estrapolare il valore attuale per compensare i ritardi tramite registrazione valore attuale, elaborazione valore attuale e valore master nel controllo e comportamento dinamico dell'asse slave. Con accoppiamento valore attuale è possibile indicare una finestra di tolleranza relativamente al comportamento del valore attuale (Vedere il capitolo 2.4.2). 2-40 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 2.4.1 Accoppiamento valore attuale con estrapolazione $FFRSSLDPHQWRYDORUHPDVWHUYDORUHDWWXDOH DVVHRHQFRGHUHVWHUQRFRQHVWUDSROD]LRQHYDORUHDWWXDOH DWW Figura 2-22 &RPPXWD ]LRQH YDORUH PDVWHU FRQ GLQDPLFD (VWUDSROD ]LRQH )LOWUL DWW $VVHVODYH 2JJHWWRVLQFURQR 6LQFURQL] ]D]LRQH 'LVDFFRS SLDPHQWR FRQ GLQDPLFD 3ULQFLSLR GHO VLQFUR QLVPR /LPLWD]LRQL (PLVVLRQH Principio dell'accoppiamento valore attuale (panoramica) In un raggruppamento di sincronismo all'interno di un controllo il sincronismo avviene tenendo conto della posizione, della velocità e dell'accelerazione del valore master; in un sincronismo distribuito tra il valore master distribuito e l'oggetto sincrono vengono trasmesse la posizione e la velocità del valore master; nell'oggetto sincrono viene definita l'accelerazione tramite la differenziazione. Se come valore master ci si appoggia al valore attuale di un encoder è utile estrapolare il valore attuale misurato per il sincronismo per compensare i tempi morti che scaturiscono dalla registrazione dei valori attuali all'interno dell'impianto, ad es. tramite la comunicazione bus e i tempi di elaborazione a opera del sistema. L'estrapolazione viene impostata sull'asse master e/o sull'encoder esterno. &ORFNGLUHJROD]LRQH &ORFN,32R,32B 7\SH2I$[LV([WUDSRODWLRQ ([WUDSRODWLRQ7LPH 69H[WUDSRODWLRQ'DWD ILOWHUHG3RVLWLRQ )LOWUL 7\SH2I$[LV ([WUDSRODWLRQ )LOWHU 6LVWHPD [ YDORUH DWWXDOH DWWLYR Y 69H[WUDSRODWLRQ'DWD ILOWHUHG9HORFLW\ )LOWUL 7\SH2I$[LV 6PRRWKLQJ)LOWHU Figura 2-23 Y 77 (VWUDSR OD]LRQH FRQ YHULILFDGL SODXVLELOLWÑ 7\SH2I$[LV ([WUDSRODWLRQ 3RVLWLRQ)LOWHU )LOWUL ([WUDSRODWLRQ7LPH! ([WUDSRODWLRQ7LPH 69H[WUDSRODWLRQ 'DWDSRVLWLRQ [ 77 aYHORFLW\ aDFFHOHUDWLRQ Y 77 7\SH2I$[LV ([WUDSRODWLRQ 7\SH2I$[LV ([WUDSRODWLRQ H[WUDSRODWHG 7ROHUDQFH5DQJH 9HORFLW\6ZLWFK ,VWHUHVLQRQDWWLYD ,VWHUHVLDWWLYD 69 $VVH (QFHVW SRVLWLRQLQJ6WDWHDFWXDO3RVLWLRQ PRWLRQ6WDWHSRVLWLRQ $VVH (QFHVW PRWLRQ6WDWH'DWDDFWXDO9HORFLW\ PRWLRQ6WDWHYHORFLW\ $VVH PRWLRQ6WDWH'DWDDFWXDO$FFHOHUDWLRQ PRWLRQ6WDWHDFFHOHUDWLRQ (QFHVW $FFRSSDYDODWWVHQ]DHVWUDSROD]LRQH 2JJHWWRWHFQRORJLFRDVVH2JJHWWRWHFQRORJLFRHQFRGHUHVWHUQR $FFRSSYDORUHUHDOHFRQHVWUDSROD]LRQH Il CD Utilities & Applications nella directory 4_TOOLS contiene un programma che supporta il calcolo dei tempi di estrapolazione. 2JJHWWRWHFQRORJLFRDVVH HGHQFRGHUHVWHUQR 2JJHWWRVLQFURQR &ORFN,32R,32B 69 FXUUHQW0DVWHU'DWD YDOXH aGHULYHG9DOXH a VHFRQG'HULYHG9DOXH )XQ ]LRQH GL VLQ FURQLV PR VRORFRQRJJHWWRWHFQRORJLFR HQFRGHUHVWHUQR 2JJHWWRVLQFURQR &ORFN,32R,32B 69 FXUUHQW0DVWHU'DWD YDOXH )XQ ]LRQH GL aGHULYHG9DOXH VLQ FURQLV a VHFRQG'HULYHG9DOXH PR 699DULDELOHGLVLVWHPD Accoppiamento valore attuale con estrapolazione oggetto tecnologico asse oppure oggetto tecnologico encoder esterno © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-41 Nozioni fondamentali sincronismo Filtraggio della posizione attuale Il valore attuale della posizione per il sincronismo può essere filtrato separatamente tramite un elemento PT2 per l'estrapolazione (dalla versione V4.1). Il filtro per il valore di posizione dell'asse viene impostato tramite il dato di configurazione typeOfAxis.extrapolation.positionFilter.T1 e ~.T2. Il filtro agisce sulla posizione reale per l'estrapolazione. La velocità per l'estrapolazione viene assunta dal sistema del valore reale dell'asse oppure dell'encoder esterno prima dell'esecuzione del filtro di livellamento (typeOfAxis.smoothingFilter). Filtraggio della velocità attuale L'estrapolazione della posizione viene effettuata sulla base del valore della velocità rilevato o filtrato • TypeofAxis.Extrapolation.filter.timeConstant: tempo in cui avviene la formazione del valore medio e/o costante del tempo in fase di filtraggio • TypeofAxis.Extrapolation.extrapolationTime: indicazione del tempo per l'estrapolazione Con l'indicazione 0.0 non avviene l'estrapolazione È possibile sorvegliare i valori estrapolati (posizione e velocità) (Variabile di sistema extrapolationData). L'estrapolazione compensa i ritardi locali, che subentrano nel caso in cui si utilizzi il valore attuale anziché quello di riferimento. Selettore per il valore master velocità per l'estrapolazione valore master Tramite il dato di configurazione TypeofAxis.Extrapolation.extrapolatedVelocitySwitch è possibile ottenere il valore master velocità dal valore master posizione estrapolato tramite differenziazione oppure, a scelta, utilizzare il valore master velocità estrapolato per il sincronismo. Indicatore I valori estrapolati e filtrati vengono visualizzati nelle variabili di sistema che seguono: • extrapolationData.position • extrapolationData.velocity • extrapolationData.filteredPosition • extrapolationData.filteredVelocity • extrapolationData.acceleration 2-42 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Riduzione tempi di reazione/tempi morti Tramite l'impostazione Execution.executionLevel:=SERVO nell'oggetto valore master, ad es. oggetto tecnologico encoder esterno, nell'oggetto tecnologico oggetto sincrono e asse slave è possibile eseguire il componente di sistema IPO da valore master, sincronismo e asse nel servo secondo la registrazione del valore attuale. Per ulteriori informazioni vedere il manuale delle funzioni Oggetti tecnologici Motion Control asse elettrico/idraulico, encoder esterno "Esecuzione del movimento/Interpolatore" 2.4.2 Accoppiamento valore attuale con finestra di tolleranza Se il valore master viene sovrapposto da segnali di disturbo ad alta frequenza per i quali non è possibile realizzare il sincronismo, ciò può portare al superamento dei limiti dinamici o a un breve cambiamento di direzione del valore master. Nel dato di configurazione typeOfAxis.extrapolation.toleranceRange è possibile impostare sull'asse master o sull'encoder esterno una finestra di tolleranza relativa alla posizione attuale (a partire da V3.1), per evitare ad es. che in presenza di un valore master con interferenze ad altra frequenza vengano superati i limiti dinamici dell'asse slave o si verifichino cambi di direzione in fase di sincronizzazione. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-43 Nozioni fondamentali sincronismo 2.5 Sincronizzazione Affinché l'asse slave possa seguire il valore master in base alla funzione di trasmissione corrispondente, per prima cosa è necessario sincronizzare l'asse slave al valore master. Il tipo di sincronizzazione viene determinato da numerosi parametri/impostazioni predefinibili: • Criterio di sincronizzazione/Posizione di sincronizzazione (Capitolo 2.5.1), conformemente all'impostazione definita nel parametro synchronizingMode; la posizione di sincronizzazione lato valore master e/o la posizione di sincronizzazione lato valore slave vengono immesse direttamente oppure si desumono dal criterio di sincronizzazione ed ev. dalla funzione di trasmissione; • Direzione di sincronizzazione (Capitolo 2.5.2), la direzione del movimento dei valori slave durante la sincronizzazione, impostabile nel parametro synchronizingDirection • Posizione del campo di sincronizzazione rispetto alla posizione di sincronizzazione (Capitolo 2.5.3): sincronizzazione anticipata, ritardata o simmetrica, impostabile nel parametro syncPositionReference • Riferimento del profilo di sincronizzazione, impostabile nel parametro syncProfileReference − Sincronizzazione tramite percorso valore master impostabile (Capitolo 2.5.4) La lunghezza di sincronizzazione tramite il valore master viene indicata nel comando di sincronizzazione. − Profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili (riferimento temporale) (Capitolo 2.5.5) I parametri di dinamica vengono indicati nel comando di sincronizzazione. 9DORUHVODYH 3RVL]LRQH 3URILORGLVLQFURQL]] 9DORUHPDVWHU WUDPLWHYDORUHPDVWHU LPSRVWDELOH WUDPLWHSDUDPHWURGL GLQDPLFDLPSRVWDELOH 7HPSR &DPSRGL VLQFURQL]]D]LRQH GDOODSRVL]LRQH VLPPHWULFR SULPDGHOODSRVL]LRQH &ULWHULRGLVLQFURQL]]D]LRQH SRVL]LRQHYDORUHPDVWHUHRSRVL]LRQHDVVHVODYH Figura 2-24 2-44 Parametri per la sincronizzazione © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Tabella 2-1 Proprietà delle diverse possibilità di sincronizzazione Proprietà Sincronizzazione tramite percorso valore master impostabile Profilo di sincronizza- Profilo di sincronizzazione tramite parame- zione tramite parametri di dinamica tri di dinamica impostabili, sincroniz- impostabili, sincronizzazione anticipata zazione ritardata Proprietà di dinamica • profilo di sincronizzazione con velocità costante sì sì • profilo di sincronizzazione con accelerazione costante no con impostazione profilo con impostazione profilo di velocità SMOOTH di velocità SMOOTH • rispetto dei parametri dinamici (senza limitazioni lato asse slave) no in caso di valore master sì con velocità costante, in caso contrario sovrapposizione della dinamica valore master • dinamica adattabile alla dinamica valore master indirettamente l'utente può influenzare la dinamica tramite la lunghezza di sincronizzazione sì con l'impostazione dynamicAdaption con l'impostazione dynamicAdaption sì Idoneità per valore master fisso • in caso di arresto dell'asse slave con limitazioni con limitazioni l'asse slave deve già trovarsi nella posizione di sincronismo, ad es. in caso di cambio elettronico relativo l'asse slave deve già trovarsi nella posizione di sincronismo, ad es. in caso di cambio elettronico relativo • con asse slave spostato no no sì Idoneità per valore master con velocità costante • in caso di arresto dell'asse slave sì sì sì • con asse slave spostato sì sì sì Idoneità per valore master con velocità non costante • asse master con accelerazione/ritardo costante sì sì con limitazioni sovrapposizione della dinamica valore master sovrapposizione della dinamica valore master con look-ahead ampliato e/o dinamica della sincronizzazione >> dinamica valore master • dinamica valore master variabile e/o segnale valore master disturbato/attenuato sì con limitazioni no sovrapposizione della dinamica valore master sovrapposizione della dinamica valore master Eccezione: dinamica della sincronizzazione >> dinamica valore master © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-45 Nozioni fondamentali sincronismo Tabella 2-1 Proprietà delle diverse possibilità di sincronizzazione, Fortsetzung Proprietà Sincronizzazione tramite percorso valore master impostabile Profilo di sincronizza- Profilo di sincronizzazione tramite parame- zione tramite parametri di dinamica tri di dinamica impostabili, sincroniz- impostabili, sincronizzazione anticipata zazione ritardata Proprietà della sincronicità • raggiungimento della sin- sì cronicità dopo l'avvio Eccezione: il valore della sincronizzazione master cambia la direzione di movimento sì con limitazioni Eccezione: il valore master cambia la direzione di movimento non con dinamica valore master > dinamica risultante della sincronizzazione e/o dinamica valore master variabile, ved. sopra • indicazione della posizione di sincronismo dopo l'avvio della sincronizzazione possibile no 2.5.1 possibile Criterio di sincronizzazione/Posizione di sincronizzazione Il criterio di sincronizzazione può essere impostato nella sincronizzazione, tramite il parametro synchronizingMode del comando _enableGearing() / _enableCamming() e/o _disableGearing() / _disableCamming(), nei modi seguenti. La sincronizzazione può avvenire tramite più campi modulo del valore master e/o del valore slave. Sincronizzazione alla posizione valore master attuale senza indicazione di un offset lato valore slave Il criterio di sincronizzazione e la posizione di sincronizzazione lato valore master rappresentano la posizione valore master attuale. Il criterio di sincronizzazione viene impostato con synchronizingMode:=IMMEDIATELY. Il parametro syncPositionMaster non ha alcun effetto. Non viene predefinito alcun offset lato valore slave, il parametro syncPositionSlave non è efficace. Per il sincronismo curve relativo lato valore master è efficace il parametro camStartPosition. La sincronizzazione inizia immediatamente. La sincronizzazione è ritardata. Il parametro syncPositionReference non ha alcun effetto. 2-46 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 9DORUHVODYH $VVLVLQFURQL 9DORUHPDVWHU &RPDQGRGLDYYLR $YYLDVLQFURQL]]D]LRQH 7HPSR Figura 2-25 Esempio sincronizzazione - immediatamente efficace, sincronizzazione ritardata, assoluta e senza offset, trasmissione 1:1 Sincronizzazione alla posizione valore master attuale con indicazione di un offset lato valore slave Il criterio di sincronizzazione è la posizione valore master attuale e viene definito un offset lato valore slave. Il criterio di sincronizzazione viene impostato con synchronizingMode:=IMMEDIATELY_AND_SLAVE_POSITION. La posizione di sincronizzazione lato valore master rappresenta la posizione valore master attuale. Il parametro syncPositionMaster non ha alcun effetto. L'offset lato valore slave viene definito nel parametro syncPositionSlave Per il sincronismo curve relativo lato valore master è efficace il parametro camStartPosition. La sincronizzazione inizia immediatamente. La sincronizzazione è ritardata. Il parametro syncPositionReference non ha alcun effetto. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-47 Nozioni fondamentali sincronismo 9DORUHVODYH $VVLVLQFURQL 9DORUHPDVWHU &RPDQGRGLDYYLR $YYLDVLQFURQL]]D]LRQH 2IIVHW 7HPSR Figura 2-26 Esempio sincronizzazione - immediatamente efficace, sincronizzazione ritardata, assoluta e con offset nella posizione asse slave, trasmissione 1:1 Sincronizzazione alla posizione valore master predefinita senza indicazione di un offset lato valore slave Il criterio di sincronizzazione è la posizione valore master predefinita. Il criterio di sincronizzazione viene impostato con synchronizingMode:=ON_MASTER_POSITION. La posizione di sincronizzazione lato valore master viene impostata nel parametro syncPositionMaster. Non viene predefinito alcun offset lato valore slave, il parametro syncPositionSlave non è efficace. Per il sincronismo curve relativo lato valore master è efficace il parametro camStartPosition. Nel parametro syncPositionReference viene definito se deve aver luogo una sincronizzazione ritardata e simmetrica (solo per sincronizzazione sul percorso valore master impostabile) oppure una sincronizzazione ritardata. In merito all'inizio della sincronizzazione, vedere Posizione del campo di sincronizzazione rispetto alla posizione di sincronizzazione (Capitolo 2.5.3) 2-48 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 9DORUHVODYH $VVLVLQFURQL &RPDQGRGLDYYLR $YYLR VLQFURQL]]D]LRQH 9DORUHPDVWHU 2IIVHW V\QF3RVLWLRQ0DVWHU SRVYDORUHPDVWHU 7HPSR Figura 2-27 Esempio sincronizzazione - indicazione valore master posizione di sincronizzazione, sincronizzazione ritardata, assoluta, trasmissione 1:1 Sincronizzazione alla posizione valore master predefinita con indicazione di un offset lato valore slave Il criterio di sincronizzazione è la posizione valore master predefinita.con Il criterio di sincronizzazione viene impostato con synchronizingMode:=ON_MASTER_AND_SLAVE_POSITION. La posizione di sincronizzazione lato valore master viene impostata nel parametro syncPositionMaster. Per il sincronismo curve relativo lato valore master è efficace il parametro camStartPosition. L'offset lato valore slave viene definito nel parametro syncPositionSlave. Nel parametro syncPositionReference viene definito se deve aver luogo una sincronizzazione ritardata e simmetrica (solo per sincronizzazione sul percorso valore master impostabile) oppure una sincronizzazione ritardata. In merito all'inizio della sincronizzazione, vedere Posizione del campo di sincronizzazione rispetto alla posizione di sincronizzazione (Capitolo 2.5.3) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-49 Nozioni fondamentali sincronismo 9DORUHVODYH $VVLVLQFURQL 9DORUHPDVWHU &RPDQGRGLDYYLR $YYLR VLQFURQL]]D]LRQH 2IIVHW V\QF3RVLWLRQ0DVWHU SRVL]LRQHYDORUHPDVWHU 7HPSR Figura 2-28 Esempio sincronizzazione - indicazione posizione di sincronizzazione valore master e offset asse slave, sincronizzazione ritardata, assoluta, trasmissione 1:1 Sincronizzazione alla posizione asse slave predefinita Il criterio di sincronizzazione è la posizione valore slave predefinita. Il criterio di sincronizzazione viene impostato con synchronizingMode:=ON_SLAVE_POSITION. La posizione di sincronizzazione lato valore slave viene definita nel parametro syncPositionSlave. Non è disponibile alcun offset lato valore slave. La posizione di sincronizzazione lato valore master si ottiene dall'applicazione della funzione di trasmissione inversa sulla posizione di sincronizzazione lato valore slave. Per il sincronismo curve relativo lato valore master è efficace il parametro camStartPosition. Il parametro syncPositionMaster non ha alcun effetto. La sincronizzazione inizia se nell'asse slave la posizione di sincronizzazione definita nel parametro syncPositionSlave viene raggiunta con un movimento iniziato in altro modo. 2-50 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 9DORUHVODYH $VVLVLQFURQL &RPDQGRGLDYYLR $YYLR VLQFURQL]]D]LRQH 9DORUHPDVWHU V\QF3RVLWLRQ6ODYH ODWRYDORUHVODYH SRVL]LRQHGL VLQFURQL]]D]LRQH 7HPSR Figura 2-29 Esempio sincronizzazione - indicazione posizione di sincronizzazione asse slave, sincronizzazione ritardata, assoluta, trasmissione 1:1 Sincronizzazione alla fine dell'attuale ciclo di sincronismo curve Il criterio di sincronizzazione è costituito dalla posizione del valore master alla fine dell'attuale ciclo di sincronismo curve. Questa impostazione può essere parametrizzata solo in combinazione con sincronismo curve relativo lato valore master e con sincronismo camma elettronica già attivo. Il criterio di sincronizzazione viene impostato con synchronizingMode:=AT_THE_END_OF_CAM_CYCLE. La posizione di sincronizzazione è la posizione valore master alla fine dell'attuale sincronismo curve. Il parametro syncPositionMaster non ha alcun effetto. Per il sincronismo curve relativo lato valore master è efficace il parametro camStartPosition. Non può essere predefinito alcun offset lato valore slave, il parametro syncPositionSlave non è efficace. Nel parametro syncPositionReference viene definito se deve aver luogo una sincronizzazione ritardata e simmetrica (solo per sincronizzazione sul percorso valore master impostabile) oppure una sincronizzazione ritardata. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-51 Nozioni fondamentali sincronismo 2.5.2 Direzione di sincronizzazione Nel parametro synchronizingDirection dei comando di sincronismo è possibile specificare la direzione del movimento durante la sincronizzazione. Se viene definita una direzione di sincronizzazione specifica, durante la sincronizzazione lo spostamento avviene solo in questa direzione. Mediante il parametro synchronizingDirection nei comandi _enableGearing(), _disableGearing(), _enableCamming() e _disableCamming() è possibile indicare la direzione di sincronizzazione dell'asse slave in fase di sincronizzazione (a partire da V3.1). Questa funzione è rilevante ad es. per gli assi nei quali è possibile una sincronizzazione in entrambe le direzioni. Per gli assi con blocco di decelerazione vedere il manuale delle funzioni Oggetti tecnologici Motion Control asse elettrico/idraulico, encoder esterno "Limitazione grandezze di regolazione (blocco di decelerazione)" La sincronizzazione con indicazione della direzione può essere impostata nel modo seguente. • Mantenere il comportamento di sistema esistente (SYSTEM_DEFINED): Corrisponde all'impostazione percorso più breve, viene tuttavia mantenuta la direzione di movimento con l'asse mosso. • Mantenere la direzione dell'asse slave (SAME_DIRECTION): L'attuale direzione di movimento dell'asse slave viene mantenuta durante la fase di sincronizzazione. − Nella sincronizzazione con fermo valore master viene mantenuta la direzione di movimento dell'asse slave. − Nella sincronizzazione sia con fermo valore master che con fermo asse slave la sincronizzazione avviene in direzione positiva. • Impostazione POSITIVE_DIRECTION: Viene predefinita una direzione di sincronizzazione positiva. • Impostazione NEGATIVE_DIRECTION: Viene predefinita una direzione di sincronizzazione negativa. • Impostazione SHORTEST_WAY: Sincronizzazione sul percorso più breve indipendentemente dalla direzione di movimento che ne risulta in fase di sincronizzazione. Con questa impostazione esiste comunque la possibilità di inversione di direzione durante il processo di sincronizzazione. 2-52 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 2.5.3 Posizione del campo di sincronizzazione rispetto alla posizione di sincronizzazione La posizione del campo di sincronizzazione rispetto alla posizione di sincronizzazione può essere impostata con il parametro syncPositionReference del comando _enableGearing() e/o _enableCamming(): • Sincronizzare prima della posizione di sincronizzazione definita: sincronizzazione anticipata (syncPositionReference:=BE_SYNCHRONOUS_AT_POSITION) − Il punto finale della sincronizzazione viene definito tramite il criterio di sincronizzazione. − Il punto iniziale della sincronizzazione si ottiene con la sincronizzazione sul percorso valore master impostabile dalla lunghezza di sincronizzazione predefinita e viene calcolato dal sistema relativamente ai parametri di dinamica in base ai valori di dinamica predefiniti e al comportamento del valore master. • Sincronizzare dalla posizione di sincronizzazione definita: sincronizzazione ritardata (syncPositionReference:=SYNCHRONIZE_WHEN_POSITION_REACHED) − Il punto di partenza della sincronizzazione è stato definito in modo diretto o implicito (tramite la posizione dell'asse slave). − Il punto finale della sincronizzazione si ottiene con la sincronizzazione sul percorso valore master impostabile dalla lunghezza di sincronizzazione predefinita e viene determinato dal sistema relativamente ai parametri di dinamica in base ai parametri di dinamica e al comportamento del valore master. • Sincronizzare in modo simmetrico alla posizione di sincronizzazione predefinita (syncPositionReference:=SYNCHRONIZE_SYMMETRIC) − Con la sincronizzazione sul percorso valore master impostabile il punto iniziale e quello finale della sincronizzazione si ricavano dalle posizioni valore master conformemente alla lunghezza di sincronizzazione definita. − Nella sincronizzazione riferita al profilo, tramite i parametri di dinamica impostabili (RELATE_SYNC_PROFILE_TO_TIME) non è possibile la sincronizzazione con l'indicazione SYNCHRONIZE_SYMMETRIC. Il comando viene respinto con l'allarme TO "30001: parametro non ammesso". La sincronizzazione inizia alle condizioni seguenti: • per la sincronizzazione ritardata: al raggiungimento della posizione di sincronizzazione lato valore master o lato valore slave • per la sincronizzazione simmetrica: quando il valore master raggiunge la posizione di sincronizzazione ridotta della metà della lunghezza di sincronizzazione nella direzione del movimento del valore master • per la sincronizzazione anticipata: al raggiungimento della posizione di sincronizzazione lato valore master ridotta della lunghezza di sincronizzazione nella direzione del movimento © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-53 Nozioni fondamentali sincronismo Note: • In caso di sincronizzazione ritardata e sincronismo assoluto occorre determinare anche l'asse slave da spostare in base alla funzione di trasmissione dal proseguimento del valore master. Se possibile si dovrebbe quindi impiegare la sincronizzazione anticipata. • Con il criterio di sincronizzazione synchronizingMode:=IMMEDIATELY o IMMEDIATELY_AND_SLAVE_POSITION è presente in forma implicita la sincronizzazione ritardata. 2.5.4 Sincronizzazione tramite percorso valore master impostabile Per la sincronizzazione tramite percorso valore master impostabile viene calcolato un profilo di sincronizzazione tramite una lunghezza del percorso del valore master impostabile, partendo dal valore master. L'impostazione avviene tramite il parametro syncProfileReference:= RELATE_SYNC_PROFILE_TO_LEADING_VALUE. La lunghezza del percorso del valore master viene definita nel parametro syncLength. In questo modo nell'indicazione del valore di riferimento si ottiene sempre la sincronicità. La dinamica della sincronizzazione dipende dal profilo calcolato tramite il valore master e dalla modifica del valore master. I valori di dinamica indicati nel comando non sono efficaci. Lunghezza di sincronizzazione Il processo di sincronizzazione ha luogo finché il valore master si trova all'interno di questa lunghezza definita. I valori di dinamica non vengono presi in considerazione. Il profilo viene calcolato in base alla velocità del valore master. (Vedere Tipo profilo di sincronizzazione a pagina 2-55) 2-54 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Tramite la lunghezza di sincronizzazione del valore master definita nel parametro syncLength con i comandi _enableGearing() e/o _enableCamming() viene definito il campo di sincronizzazione. 3RVL]LRQH 9DORUHVODYH 3RVL]LRQHGLVLQFURQLVPR 9DORUHPDVWHU /XQJKH]]DGL VLQFURQL]]D]LRQH V\QF/HQJWK &DPSRGL VLQFURQL]]D]LRQH Figura 2-30 7HPSR Lunghezza di sincronizzazione per la sincronizzazione tramite percorso valore master impostabile All'arresto della sorgente valore master e dell'asse slave e se è già soddisfatto il criterio di sincronizzazione, lo stato 'sincrono' viene settato immediatamente. In tal caso viene emesso il messaggio "50006 Attivazione/disattivazione del sincronismo eseguito direttamente". Tipo profilo di sincronizzazione Tramite il dato di configurazione syncingMotion.velocityMode viene impostato il tipo di profilo di sincronizzazione con riferimento al valore master: • Nell'impostazione CONTINUOUS (preassegnazione) il profilo di sincronizzazione viene calcolato sul lato della velocità e della posizione, ma non su quello dell'accelerazione. Il valore slave viene sincronizzato tramite un profilo polinomio con il valore master. La velocità e l'accelerazione dell'asse slave risultanti dalla sincronizzazione dipendono quindi dalla lunghezza di sincronizzazione e dalla dinamica del valore master durante la sincronizzazione. • Nell'impostazione NON_CONTINUOUS il profilo di sincronizzazione viene calcolato tramite la lunghezza di sincronizzazione predefinita solo in riferimento alla posizione nel comportamento dell'asse slave. Il valore slave viene sincronizzato tramite un profilo lineare con il valore master. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-55 Nozioni fondamentali sincronismo 2.5.5 Profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili (riferimento temporale) Utilizzando questo profilo, in base ai parametri di dinamica definiti e alla dinamica valore master presente all'inizio del profilo viene calcolato un profilo di sincronizzazione, riferito al valore master nella sincronizzazione anticipata e al tempo nella sincronizzazione ritardata. L'impostazione avviene tramite il parametro syncProfileReference:= RELATE_SYNC_PROFILE_TO_TIME. La dinamica per la sincronizzazione viene indicata nei parametri di dinamica nei comandi di sincronismo. Tramite il parametro velocityProfile è possibile impostare un profilo di velocità sul lato della velocità (TRAPEZOIDAL) oppure (SMOOTH) sul lato dell'accelerazione. Per la sincronizzazione con profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica e impostazione sul lato dell'accelerazione, in caso di eventuale inversione della sincronizzazione nel punto di inversione l'accelerazione è zero. Il profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica è applicabile: • con sincronizzazione anticipata (Vedere il capitolo 2.5.6) • con sincronizzazione ritardata (Vedere il capitolo 2.5.7) La sincronizzazione simmetrica non è possibile. Vedere anche Posizione del campo di sincronizzazione rispetto alla posizione di sincronizzazione (Capitolo 2.5.3) Applicazione Un profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica è adatto soprattutto per: • sincronizzazione ottimizzata dal punto di vista temporale, in base alle indicazioni di dinamica Adattamento alla dinamica del valore master (sincronizzazione anticipata e ritardata) Se le attuali grandezze dinamiche del valore master sono maggiori dei parametri dinamici del comando di sincronizzazione, è possibile adattare i parametri ai parametri dinamici. (a partire da V3.1) Un adattamento della dinamica di sincronizzazione alla dinamica temporale si può parametrizzare nell'oggetto sincrono in Impostazioni (syncingMotion.synchronizingAdaption). Se l'adattamento della dinamica non è attivo, la dinamica di sincronizzazione non viene più adattata alla dinamica temporale necessaria. La conseguenza può essere che, in caso di sincronizzazione ritardata, l'asse sincrono non riesca a sincronizzarsi con l'asse master. Nella sincronizzazione anticipata in determinate circostanze il movimento di sincronizzazione non viene avviato. 2-56 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo L'aumento dei valori dinamici preimpostati ammesso per l'adattamento di una differenza di percorso rimanente viene determinato dal fattore di aumento (syncingMotion.overdriveFactor) in Impostazioni. Il fattore di aumento fa riferimento alla dinamica del valore master. Con un aumento del 100% la dinamica della sincronizzazione viene adattata alla dinamica attuale del valore master, tenendo conto della trasmissione. Con un overDriveFactor >100% impostato ed efficace, lo stato "sincrono" può essere ripristinato se durante la sincronizzazione il valore master si trova in fase di accelerazione o decelerazione. Nel caso in cui avvenga un aumento, viene emesso l' allarme 40012 "Limitazioni dinamiche (tipo: ...) violate" sull'oggetto sincrono. Utilizzo: Se la velocità di sincronizzazione viene scelta bassa, l'adattamento è impostato e viene selezionato il relativo fattore di aumento, è possibile adattare la velocità di sincronizzazione dell'asse slave alla velocità del valore master (Vedere il capitolo 2.14.5). Dinamica in funzione della direzione Con syncingMotion.directionDynamic è possibile impostare un effetto dei valori di dinamica programmati dipendente o indipendente dalla direzione. (preassegnazione: NO) Vedere il manuale delle funzioni Oggetti tecnologici Motion Control asse elettrico/idraulico, encoder esterno, "Limitazioni della dinamica" 2.5.6 Sincronizzazione anticipata con profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica 3RVL]LRQH $VVHVODYH $VVHPDVWHU 9HORFLWÑ 3RVGLVLQFURQL]]D]LRQH 3RVL]LRQHGLVLQFURQLVPR $VVHVODYH $VVHPDVWHU 7HPSR 6LQFURQL]]D]LRQHDQWLFLSDWD ILQRDOODSRVL]LRQH Figura 2-31 7HPSR Esempio di sincronizzazione anticipata (cambio elettronico con fattore di riduzione 2:1, sincronizzazione asse slave da condizione di fermo) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-57 Nozioni fondamentali sincronismo Solo con profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili nella sincronizzazione anticipata viene creato un profilo di sincronizzazione tenendo conto della velocità valore master attuale, della posizione attuale e della dinamica dell'asse slave, nonché dei valori di dinamica definiti nel comando per la sincronizzazione. Il profilo di sincronizzazione viene quindi fatto partire rispetto al valore master. Anche in caso di modifica della dinamica valore master il profilo di sincronizzazione non viene ricalcolato. Una modifica della velocità valore master risulta quindi visibile, sovrapposta, nel processo di sincronizzazione. Anche con l'impostazione look ahead ampliato l'accelerazione del valore master non viene presa in considerazione nel profilo di sincronizzazione. Inizio della sincronizzazione Il processo di sincronizzazione si avvia: • nell'istante calcolato dal sistema a partire dal quale, con i parametri di dinamica indicati e una velocità del valore master invariata la sincronizzazione avviene in modo ottimale dal punto di vista temporale • immediatamente, se non è possibile calcolare un tempo di sincronizzazione ottimale e raggiungere la posizione di sincronizzazione (ad es. con valore master statico) Applicazione La sincronizzazione anticipata è opportuna nei casi seguenti: • se nella posizione di sincronismo indicata deve verificarsi una condizione di sincronicità e la posizione di sincronismo è impostabile semplicemente in considerazione nel processo di sincronizzazione necessario per l'applicazione. • se ci si deve attendere variazioni di dinamica del valore master durante la sincronizzazione, delle quali tenere conto nel profilo di sincronizzazione, ma da non rinforzare tramite estrapolazione. Osservazioni • L'effetto del profilo di velocità (SMOOTH, TRAPEZOID) è quello previsto dalla programmazione. • Il dato di configurazione syncingMotion.smoothAbsoluteSynchronization per la sincronizzazione anticipata non è rilevante. • L'impostazione look-ahead ampliato non ha alcun effetto sulla sincronizzazione anticipata. • Se nella sincronizzazione anticipata, nella velocità valore master attuale e nel profilo di sincronizzazione risultante il tempo per il raggiungimento della posizione di sincronizzazione da parte del valore master non è sufficiente per la sincronizzazione stessa, questa non ha luogo. Lo stato si può leggere nelle variabili di sistema. Eccezione: Modulo valore master; in tal caso si attende la posizione di sincronizzazione più prossima. 2-58 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 2.5.7 Sincronizzazione ritardata con profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica 3RVL]LRQH $VVHVODYH $VVHPDVWHU 9HORFLWÑ 3RVL]LRQHGLVLQFURQL]]D]LRQH $VVHVODYH $VVHPDVWHU 6LQFURQL]]D]LRQHULWDUGDWD GDOODSRVL]LRQH Figura 2-32 7HPSR 7HPSR Esempio di sincronizzazione ritardata (cambio elettronico con fattore di riduzione 2:1, sincronizzazione asse slave da condizione di fermo) Nella sincronizzazione ritardata il processo di sincronizzazione inizia al raggiungimento del criterio di sincronizzazione. Prendendo in considerazione la velocità valore master attuale e i valori di dinamica predefiniti viene calcolato ed eseguito dal sistema un profilo di sincronizzazione su base temporale, in modo da raggiungere la sincronicità il più rapidamente possibile. L'accelerazione valore master attuale viene considerata per il calcolo del profilo di sincronizzazione solo per l'impostazione con look-ahead ampliato. (Vedere Sincronizzazione ritardata con look-ahead ampliato a pagina 2-61) In caso di ricalcolo a causa di modifica del valore master maggiore del valore massimo consentito si procede in funzione della velocità presente, mentre con look-ahead ampliato anche dell'accelerazione presente, in modo che con valori master di dinamica variabili si possano ottenere notevoli differenze nel movimento dell'asse slave. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-59 Nozioni fondamentali sincronismo Applicazione La sincronizzazione ritardata è opportuna nei casi seguenti: • Se la posizione asse master attuale deve essere impiegata direttamente come posizione di sincronizzazione. • Se non ci si devono aspettare variazioni alla dinamica del valore master durante la sincronizzazione. • Se per altri motivi la sincronizzazione deve avvenire solo in base alla posizione di sincronizzazione. A seconda della posizione del valore slave rispetto alla posizione di sincronismo si possono ottenere notevoli movimenti di dinamica del valore slave, dal momento che nel rispetto dei valori limite di dinamica e in considerazione del comportamento della dinamica valore master: − occorre creare una sincronicità − in caso di variazioni di dinamica del valore master devono essere recuperate le modifiche di posizione (attese) del valore master. Osservazioni La sincronizzazione ritardata non è adatta in caso di velocità e accelerazione del valore master non costanti, cioè se l'accelerazione/il ritardo variano continuamente. Sincronizzazione costante Sincronizzazione ritardata assoluta con considerazione dello strappo Con il dato di configurazione syncingMotion.smoothAbsoluteSynchronization è possibile definire se con la sincronizzazione ritardata viene supportato anche un profilo di velocità costante (da V3.2). Il processo di sincronizzazione non viene calcolato tenendo conto della variabilità della velocità valore master. • La considerazione dello strappo con sincronizzazione assoluta può essere impostata mediante syncingMotionInfo.smoothAbsoluteSynchronization:=YES. • Con l'impostazione NO (preassegnazione) nella sincronizzazione assoluta e con il profilo della velocità SMOOTH non viene considerato lo strappo. 2-60 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Sincronizzazione ritardata con look-ahead ampliato Con la sincronizzazione con look-ahead ampliato viene offerta la possibilità di considerare in fase di sincronizzazione un'accelerazione/ un ritardo costante del valore master. • Con la sincronizzazione con look-ahead standard nel calcolo di sincronizzazione vengono considerate la posizione e la velocità. • Con la sincronizzazione con look-ahead ampliato nel calcolo di sincronizzazione viene considerata/o un'accelerazione/un ritardo (a partire da V3.2). Mediante il parametro synchronizeWithLookAhead del comando _enableGearing() viene attivata la funzione. Tramite la variabile di sistema userdefault.gearingSettings.synchronizeWithLookAhead è possibile preimpostare sull'oggetto sincrono il look-ahead ampliato (a partire dalla versione V4.0). 2.5.8 Impostazioni per la valutazione del comportamento valore master durante la sincronizzazione • Tolleranza di un'inversione del valore master durante la sincronizzazione: Per impedire l'interruzione della procedura di sincronizzazione all'inversione di direzione del valore master, è possibile definire nell'oggetto sincrono con il dato di configurazione syncingMotion.masterReversionTolerance un'inversione massima del valore master (a partire da V4.0). È sensato definire una tolleranza soprattutto con il sincronismo distribuito, dove a causa del fruscio del valore master può verificarsi una inversione del valore master causata dall'estrapolazione. • Tolleranza di modifiche della velocità del valore master durante la sincronizzazione: La tolleranza delle modifiche della velocità del valore master può essere impostata nel dato di configurazione syncingMotion.maximumOfMasterChange (preassegnazione: 20%). Se nella sincronizzazione con profilo di sincronizzazione tramite il percorso valore master la modifica della velocità del valore master durante la sincronizzazione è più netta di quella parametrizzata nel dato di configurazione, viene emesso un messaggio di errore e il profilo di sincronizzazione viene ricalcolato. Se nella sincronizzazione con profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica e sincronizzazione anticipata la modifica della velocità del valore master durante la sincronizzazione è più netta di quella parametrizzata nel dato di configurazione, viene emesso un messaggio di errore e il profilo viene ricalcolato. Nella sincronizzazione con profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica e sincronizzazione ritardata il dato di configurazione non è efficace e in caso di modifica della velocità del valore master la reazione è immediata. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-61 Nozioni fondamentali sincronismo 3RVL]LRQH 9DORUHPDVWHU 9DORUHVODYH 7HPSR 9HORFLWÑGHILQLWD GHOO DVVHVODYH 9HORFLWÑ V\QFLQJ0RWLRQ PD[LPXP2I0DVWHU&KDQJH 9HORFLWÑDWWXDOH GHOO DVVHVODYH 9DORUHPDVWHU 9DORUHVODYH 7HPSR Figura 2-33 Esempio per syncingMotion.maximumOfMasterChange con sincronizzazione anticipata in caso di profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili. Nel profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili, i parametri di dinamica vengono per prima cosa ridotti del valore fissato nel dato di configurazione syncingMotion.maximumOfMasterChange. L'asse slave viene quindi accelerato con l'accelerazione ridotta in base alla velocità ridotta, per poter trattenere riserve e concludere in sicurezza il processo di sincronizzazione nella posizione indicata. Se varia la velocità del valore master, variano in modo analogo anche i valori dinamici del processo di sincronizzazione. Al superamento della tolleranza parametrizzata viene emesso il seguente messaggio di errore "50009 La modifica del comportamento dinamico del master comporta una violazione della dinamica durante la sincronizzazione e il disaccoppiamento". Se si inverte la direzione del valore master durante la procedura di sincronizzazione, quest'ultima viene interrotta con il messaggio di errore "50007 Errore durante l'attivazione/disattivazione del sincronismo", tranne che con sincronizzazione o disaccoppiamento immediati a partire da un punto di riferimento definito se yncProfileReference=RELATE_SYNC_PROFILE_TO_TIME con synchronizingMode=IMMEDIATELY oppure syncProfileReference= RELATE_SYNC_PROFILE_TO_TIME con synchronizingMode=SYNCHRONIZE_WHEN_POSITION_REACHED. Con la sincronizzazione ritardata il dato di configurazione syncingMotion.maximumOfMasterChange non ha alcun effetto, ovvero la reazione è costante. 2-62 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 2.5.9 Osservazione della sincronizzazione 3RVL]LRQH 2JJHWWRVLQFURQR! FXUUHQW6\QF3RVLWLRQVODYH 2JJHWWRVLQFURQR! FXUUHQW6\QF3RVLWLRQPDVWHU 9DORUHPDVWHU 9DORUHVODYH 7HPSR ,QL]LRGHOODVLQFURQL]]D]LRQH 2JJHWWRVLQFURQR!VWDWH *($5,1* 2JJHWWRVLQFURQR!V\QF6WDWH 12 $VVHVODYH!V\QF0RQLWRULQJV\QF6WDWH 12 $VVHVODYH!V\QF0RQLWRULQJIROORZLQJ0RWLRQ6WDWH %$6,&B027,21B$&7,9( Figura 2-34 3RVL]LRQHGLVLQFURQL]]D]LRQH 2JJHWWRVLQFURQR!VWDWH *($5,1* 2JJHWWRVLQFURQR!V\QF6WDWH <(6 $VVHVODYH!V\QF0RQLWRULQJV\QF6WDWH <(6 $VVHVODYH!V\QF0RQLWRULQJIROORZLQJ0RWLRQ6WDWH %$6,&B027,21B$&7,9( Variabili di sistema per la sincronizzazione. Stato della sincronizzazione sull'oggetto sincrono. • La variabile di sistema state sull'oggetto sincrono indica se è attivo un sincronismo: − Con state:=CAMMING è attivo un sincronismo di curve. − Con state:=GEARING è attivo un cambio elettronico. − Con state:=VELOCITY_GEARING è attivo un sincronismo di velocità. − Con state:=INACTIVE non sono attive funzioni sull'oggetto sincrono. Con l'inizio della procedura di sincronizzazione la variabile di sistema viene settata sul rispettivo valore e alla fine viene nuovamente resettata. • La variabile di sistema syncStatesull'oggetto sincrono mostra se il valore slave calcolato sull'oggetto sincrono è sincrono rispetto al valore master, per quanto riguarda il valore di riferimento. − Se il valore master e slave sull'oggetto sincrono sono sincroni, questa variabile viene settata sullo stato YES. Il valore master (currentMasterData.value) presente nell'oggetto sincrono e il valore slave (currentSlaveData.value) emesso nell'oggetto sincrono sono quindi sincroni. − L'inizio della sincronizzazione o una qualsiasi altra perdita della sincronizzazione causa il reset delle variabili sul valore NO. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-63 Nozioni fondamentali sincronismo Eventuali limitazioni del valore slave superato dovute all'asse slave a seguito della limitazione ai massimi valori dinamici e una non sincronicità ad essa legata dell'asse master e dell'asse slave non si riflettono nello stato della variabile syncState nell'oggetto sincrono. Vedere il manuale delle funzioni Oggetti tecnologici Motion Control asse elettrico/idraulico, encoder esterno, "Sorveglianze / Limitazioni" • La rispettiva posizione di sincronizzazione del valore master e slave, cioè la posizione movimento sincrono a partire dall'asse master e slave, sono disponibili sull'oggetto sincrono nella variabile di sistema currentSyncPosition. Vedere Visualizzazione della posizione di sincronismo (Capitolo 2.5.10). • Lo stato della sincronizzazione può essere interrogato sull'oggetto sincrono tramite la variabile di sistema synchronizingState (dalla versione V3.2). − WAITING_FOR_SYNC_POSITION: Attesa posizione di sincronizzazione valore master − WAITING_FOR_CHANGE_OF_MASTER_DIRECTION: Attesa inversione di direzione valore master − SYNCHRONIZING_NOT_POSSIBLE: Non è consentita la sincronizzazione. − SYNCHRONIZING: Sincronizzazione in corso − INACTIVE: La fase di sincronizzazione non è attiva − WAITING_FOR_MERGE: Comando di sincronizzazione avviato ma non ancora attivo • Lo stato di elaborazione del comando attivo per l'attivazione/disattivazione viene descritto nelle variabili di sistema enableCommand e disableCommand. − Con INACTIVE non è programmato nessun comando. − Con WAITING_FOR_START il comando viene elaborato all'interno della generazione del valore slave e attende che si presenti il criterio di sincronizzazione. − Con ACTIVE viene eseguita la sincronizzazione e/o il sincronismo è presente. − In presenza di due comandi all'interno della generazione del valore slave, le due variabili di sistema possono assumere un valore diverso da INACTIVE. Se entrambi sono istruzioni enable viene visualizzato lo stato del comando attuale (lo stato del comando che segue è sempre WAITING_FOR_START). • I parametri di comando attivi e i parametri per la sincronizzazione vengono raccolti nella struttura delle variabili di sistema effectiveData dove sono leggibili. 2-64 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Stato di sincronizzazione sull'asse slave • La variabile syncMonitoring.syncState sull'asse slave indica lo stato del sincronismo sul lato valore di riferimento. In fase di sincronizzazione e disaccoppiamento è syncState:=NO. • La variabile syncMonitoring.followingMotionState sull'asse slave indica lo stato dei movimenti sincroni: − INACTIVE: non è attivo nessun movimento di sincronismo − BASIC_MOTION_ACTIVE: il sincronismo è attivo come movimento principale − SUPERIMPOSED_MOTION_ACTIVE: il sincronismo è attivo come movimento sovrapposto − BASIC_AND_SUPERIMPOSED_MOTION_ACTIVE: il sincronismo è attivo come movimento principale e sovrapposto © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-65 Nozioni fondamentali sincronismo 2.5.10 Visualizzazione della posizione di sincronismo Le variabili di sistema currentSyncPosition sull'oggetto sincrono indicano l'ultima posizione di sincronismo calcolata. • currentSyncPosition.master: Posizione di sincronismo del valore master • currentSyncPosition.slave: Posizione di sincronismo dell'asse slave Questi valori sono validi sono se contemporaneamente è valido 'syncState = YES'. Posizione iniziale della camma elettronica sull'asse Il valore master e il valore slave all'inizio della camma elettronica dell'attuale sincronismo di curve vengono visualizzati nelle variabili di sistema (a partire da V4.0). I valori vengono visualizzati anche quando il punto di partenza del sincronismo si trova all'interno della camma elettronica. • currentSyncPosition.camMasterMatchPosition: Valore master all'inizio della camma elettronica • currentSyncPosition.camSlaveMatchPosition: Valore slave all'inizio della camma elettronica • currentSyncPosition.distanceCamMasterMatchPosition: Posizione relativa attuale nella camma elettronica (distanza dall'inizio della camma elettronica) Utilizzo: Calcolo di posizioni asse corrispondenti anche con sincronismo curve, ad es. una posizione di disaccoppiamento. Anche con il sincronismo relativo la posizione dell'asse deve essere indicata in modo assoluto riferita all'asse. Con queste variabili di sistema è ad esempio possibile determinare esattamente la posizione della camma elettronica rispetto all'asse anche con il sincronismo di curve relativo. 9DORUHVODYH 3RVL]LRQH FDP6ODYH0DWFK3RVLWLRQ 9DORUHPDVWHU FDP0DVWHU0DWFK3RVLWLRQ GLVWDQFH&DP0DVWHU0DWFK3RVLWLRQ Figura 2-35 2-66 Visualizzazione delle posizioni valore master e valore slave nella variabile di sistema currentSyncPosition © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Riproduzione della posizione con assi modulo con cambio elettronico Con la variabile di sistema currentSyncPosition.slavePositionAtMasterModuloStart la posizione dell'asse slave può essere letta sul punto iniziale modulo del valore master (a partire da V4.0). • currentSyncPosition.slavePositionAtMasterModuloStart: Posizione asse slave sul punto iniziale modulo del valore master Se sul valore master non è attivo alcun modulo, viene visualizzato currentSyncPosition.slave. 3RVL]LRQHYDORUHPDVWHU 360° 1 2 3 4 3RVL]LRQHYDORUHVODYH 7HPSR 360° VODYH3RVLWLRQ$W0DVWHU 0RGXOR6WDUW 2 4, 1 3 7HPSR Figura 2-36 Differenza di posizione a causa di diversi punti iniziali modulo Applicazione: con il rapporto di trasmissione e le lunghezze modulo noti è possibile chiudere sull'assegnazione valore master e valore slave anche se la lunghezza modulo del valore slave non corrisponde alla lunghezza modulo del valore master. 2.5.11 Stato "sincrono" nella sincronizzazione • Nella sincronizzazione tramite percorso valore master impostabile lo stato "sincrono" viene raggiunto alla fine del percorso di sincronizzazione. • Nella sincronizzazione con profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili e sincronizzazione anticipata, lo stato "sincrono" viene conseguito al raggiungimento della posizione di sincronizzazione (qui identica alla posizione di sincronismo). La sincronicità è presente nel punto di sincronismo a livello di posizione, velocità e accelerazione (solo con profilo di velocità SMOOTH). • Nella sincronizzazione con profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili e sincronizzazione ritardata lo stato "sincrono" viene raggiunto quando, in base alla funzione di trasmissione, è presente una sincronicità a livello di posizione, velocità e accelerazione (solo con profilo SMOOTH e syncingMotion.smoothAbsoluteSynchronization:=YES). Con il cambio elettronico relativo senza offset durante la sincronizzazione la posizione non viene valutata. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-67 Nozioni fondamentali sincronismo 2.6 Disaccoppiamento Con disaccoppiamento si intende la fine del sincronismo. Il disaccoppiamento viene determinato da numerosi parametri/impostazioni predefinibili: • il Criterio di disaccoppiamento/Posizione disaccoppiamento (Capitolo 2.6.1) • la Posizione del campo di sincronizzazione rispetto alla posizione di disaccoppiamento (Capitolo 2.6.4) • il profilo di disaccoppiamento − Disaccoppiamento tramite percorso valore master impostabile (Capitolo 2.6.2) La lunghezza di sincronizzazione viene indicata nel comando di disaccoppiamento. − Profilo di disaccoppiamento tramite parametri di dinamica impostabili (Capitolo 2.6.3) I parametri di dinamica vengono indicati nel comando di disaccoppiamento. 2-68 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 2.6.1 Criterio di disaccoppiamento/Posizione disaccoppiamento Il criterio/la posizione di disaccoppiamento viene definito/a in syncOffMode. • Disaccoppiamento nella posizione attuale del valore master, disaccoppiamento immediato Il disaccoppiamento nella posizione attuale del valore master viene impostato in syncOffMode:=IMMEDIATELY. Il disaccoppiamento può essere solo ritardato. L'impostazione nel parametro syncOffPositionReference non è efficace. Il parametro syncOffPositionMaster non ha alcun effetto. Il parametro syncOffPositionSlave non ha alcun effetto. • Disaccoppiamento in una posizione predefinita del valore master Il disaccoppiamento in una posizione predefinita del valore master viene impostato in syncOffMode:=ON_MASTER_POSITION. Tramite il parametro syncOffPositionReference è possibile impostare un disaccoppiamento anticipato, simmetrico (solo con disaccoppiamento tramite percorso valore master) e ritardato. La posizione di disaccoppiamento nel lato valore master viene impostata nel parametro syncOffPositionMaster. Il parametro syncOffPositionSlave non ha alcun effetto. • Disaccoppiamento in una posizione predefinita del valore slave Il disaccoppiamento in una posizione predefinita del valore slave viene impostato in syncOffMode:=ON_SLAVE_POSITION. Tramite il parametro syncOffPositionReference è possibile impostare un disaccoppiamento anticipato, simmetrico (solo con disaccoppiamento tramite percorso valore master) e ritardato. La posizione di disaccoppiamento lato valore slave viene definita nel parametro syncOffPositionSlave. Il parametro syncOffPositionMaster non ha alcun effetto. • Disaccoppiamento alla fine del ciclo delle camme elettroniche Il disaccoppiamento alla fine del ciclo delle camme elettroniche viene impostato in syncOffMode:=AT_THE_END_OF_CAM_CYCLE. Il parametro syncOffPositionMaster non ha alcun effetto. Il parametro syncOffPositionSlave non ha alcun effetto. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-69 Nozioni fondamentali sincronismo 2.6.2 Disaccoppiamento tramite percorso valore master impostabile Il disaccoppiamento tramite percorso valore master impostabile viene definito nel parametro syncProfileReference:=RELATE_SYNC_PROFILE_TO_LEADING_VALUE. I valori slave vengono portati sulla velocità zero, mentre il valore master percorre la lunghezza di disaccoppiamento. La lunghezza di disaccoppiamento viene definita nel parametro syncOffLength. Vedere anche Sincronizzazione tramite percorso valore master impostabile (Capitolo 2.5.4). 2.6.3 Profilo di disaccoppiamento tramite parametri di dinamica impostabili Il disaccoppiamento tramite parametri di dinamica impostabili viene definito nel parametro syncProfileReference:=RELATE_SYNC_PROFILE_TO_TIME. I valori slave vengono portati sulla velocità zero in base al criterio di disaccoppiamento indicato con i valori di dinamica definiti nel comando di disaccoppiamento. Vedere anche Profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili (riferimento temporale) (Capitolo 2.5.5). 2-70 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 2.6.4 Posizione del campo di sincronizzazione rispetto alla posizione di disaccoppiamento La posizione del campo di sincronizzazione rispetto alla posizione di disaccoppiamento può essere specificata meglio con il parametro syncPositionReference del comando _disableGearing() e/o _disableCamming(): • Disaccoppiamento prima della posizione di disaccoppiamento indicata Il disaccoppiamento prima della posizione di disaccoppiamento indicata viene impostato con il parametro syncOffPositionReference:=AXIS_STOPPED_AT_POSITION. Nella posizione di disaccoppiamento il valore slave viene viene portato sulla velocità zero. • Disaccoppiamento dalla posizione di disaccoppiamento indicata Il disaccoppiamento a partire dalla posizione di disaccoppiamento indicata viene impostato con il parametro syncOffPositionreference:= BEGIN_TO_STOP_WHEN_POSITION_REACHED. A partire dalla posizione di disaccoppiamento il valore slave viene viene portato sulla velocità zero. • Disaccoppiamento simmetrico alla posizione di sincronizzazione indicata Il disaccoppiamento simmetrico alla posizione di disaccoppiamento indicata viene impostato con il parametro syncOffPositionreference:= STOP_SYMMETRIC_WITH_POSITION. Il valore slave viene viene portato sulla velocità zero simmetricamente alla posizione di disaccoppiamento. L'impostazione non è possibile con profilo di disaccoppiamento tramite parametri di dinamica. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-71 Nozioni fondamentali sincronismo 2.7 Interazione della dinamica con i valori slave La dinamica dei valori slave si ottiene: • dalla dinamica del valore master • dalla dinamica di una commutazione valore master eventualmente in atto durante il movimento • dalla dinamica della sincronizzazione • dalla dinamica tramite la funzione di trasmissione • eventualmente dalla dinamica tramite spostamento di offset e modifiche del fattore di scala • dalla limitazione della dinamica del valore slave ai valori massimi sull'asse slave Le indicazioni di dinamica dell'oggetto sincrono si riferiscono ai valori slave calcolati sull'oggetto sincrono durante la sincronizzazione. I limiti di dinamica dell'asse slave non vengono presi in considerazione dall'oggetto sincrono. Per evitare indicazioni di dinamica troppo elevate nei valori slave: • i valori slave calcolati dal valore master tramite la funzione di trasmissione non devono superare i limiti di dinamica • le indicazioni di dinamica per la sincronizzazione e la commutazione del valore master non devono superare i limiti di dinamica Sull'asse slave i valori di dinamica risultanti vengono limitati ai valori massimi secondo la configurazione asse. Il grafico seguente mostra i singoli parametri di dinamica efficaci con il sincronismo. 9DORUHPDVWHU &DPPD HOHWWURQLFD 2JJHWWR PDVWHU )DWWRUHGLULGX]LRQH )XQ]LRQHGL WUDVPLVVLRQH 2JJHWWRVLQFURQR 2JJHWWR PDVWHU Q 'LQDPLFD SHUODFRPPXWD]LRQH YDORUHPDVWHU 'LQDPLFDSHUOD VLQFURQL]]D]LRQH $VVHVODYH /LPLWD]LRQHDL YDORULPDVVLPL 'LQDPLFDGHOYDORUHPDVWHU Figura 2-37 2-72 Dinamica in fase di sincronismo © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Legenda: 1. La dinamica del valore master viene data dal movimento. 2. La dinamica della commutazione valore master può essere preassegnata mediante il comando _setMaster(). Vedere Commutazione della sorgente dei valori master (Capitolo 2.8) 3. Disaccoppiamento/sincronizzazione e correzioni: − senza indicazioni dinamiche in fase di sincronizzazione tramite percorso valore master impostabile (RELATE_SYNC_PROFILE_TO_LEADING_VALUE) − profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili (riferimento temporale) (RELATE_SYNC_PROFILE_TO_TIME) I valori di dinamica/le limitazioni sull'oggetto sincrono valgono con il cambio elettronico oppure con il sincronismo curve solo durante la sincronizzazione / il disaccoppiamento e con lo spostamento di correzioni, ma non nello stato "sincrono". Vedere Sincronizzazione (Capitolo 2.5), Disaccoppiamento (Capitolo 2.6) 4. Mediante l'oggetto sincrono e il fattore di riduzione oppure la camma elettronica viene definita l'indicazione di dinamica per l'asse slave. Nello stato 'sincrono' sull'oggetto sincrono non avviene alcuna limitazione di dinamica. 5. Sull'asse slave i valori di riferimento slave vengono limitati alla dinamica assiale massima. Dati di configurazione: TypeOfAxis.MaxAcceleration/MaxVelocity/MaxJerk Variabili di sistema: plusLimitsOfDynamics/minusLimitsOfDynamics Viene di volta in volta considerato il valore minimo dei limiti. Vedere il manuale delle funzioni Oggetti tecnologici Motion Control asse elettrico/idraulico, encoder esterno, "Limitazioni della dinamica" Lo strappo assiale massimo viene considerato per la sorveglianza ed eventualmente la limitazione dei valori di riferimento sincronismo solo se la sorveglianza del sincronismo è stata attivata con considerazione dello strappo. L'impostazione relativa alla sorveglianza del sincronismo non ha ripercussioni sui valori di riferimento sincronismo generati; ciò vale ad es. anche per il processo di sincronizzazione. Vedere Sorveglianze del sincronismo (Capitolo 2.10) Viene emesso l'allarme "40202 La dinamica del valore di riferimento sincronismo non può essere rispettata" se i valori di riferimento slave calcolati dal sincronismo sono superiori ai limiti assiali attivi per quanto riguarda velocità e accelerazione. Se a causa di questo o in presenza di valori slave sincronismo non costanti a livello dinamico (causati ad es. da salti dei valori master) i valori slave vengono limitati, si verifica un errore del valore di riferimento nei valori slave. Vedere Sorveglianze del sincronismo (Capitolo 2.10) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-73 Nozioni fondamentali sincronismo Lo strappo massimo nell'asse può essere superato durante la sincronizzazione e il disaccoppiamento se lo strappo impostato nei parametri di sincronizzazione nell'oggetto sincrono è maggiore dello strappo massimo nell'asse. Per impedire che ciò accada è possibile ad es. progettare una reazione di allarme. 2-74 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 2.8 Commutazione della sorgente dei valori master Se ad un asse sincrono è assegnato più di un valore master, è possibile effettuare le selezione o la commutazione sull'oggetto sincrono con il comando _setMaster(). Se un oggetto sincrono è assegnato a più valori master, all'avviamento viene scelta internamente un sorgente valore master qualsiasi. Nel programma applicativo deve essere definito il sorgente valore master corretto. Il sorgente dei valori master può essere commutato "al volo". All'attivazione i valori master vengono riferiti al sistema delle unità dell'attuale sorgente di valori master. Un sincronismo relativo e/o assoluto condiziona la procedura di transizione. Con il parametro transientBehavior del comando _setMaster() è possibile impostare la traslazione del valore master con o senza dinamica (a partire da V3.2). • DIRECT: senza dinamica (preimpostazione) • WITH_DYNAMICS: con dinamica • WITH_NEXT_SYNCHRONIZING: con la sincronizzazione successiva (a partire da V4.1) 2.8.1 Commutazione valore master senza dinamica Il comportamento transitorio durante la commutazione della sorgente di valori master è diverso nel sincronismo assoluto e in quello relativo. • Nel sincronismo relativo una differenza supplementare del valore slave subentra soltanto con valori master dinamici diversi, in relazione a velocità, accelerazione. • Nel sincronismo assoluto può subentrare una transizione discontinua del valore master. Le discontinuità dei valori slave vengono limitate sull'asse slave ai massimi parametri dinamici dell'asse. Eventualmente viene generato un movimento di compensazione. Vengono tenute in considerazione le diverse impostazioni modulo delle sorgenti di valori master. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-75 Nozioni fondamentali sincronismo 2.8.2 Commutazione valore master con dinamica I parametri dinamici: Il profilo di velocità, la velocità, l'accelerazione ed ev. lo strappo possono essere indicati direttamente sul comando _setMaster(). Essi si riferiscono alla dinamica di transizione del sorgente valore master. La variabile di sistema setMasterCommand indica lo stato del movimento _setMaster()sull'oggetto sincrono. Nota: Se con il comando _setMaster() avviene una commutazione del valore master, durante la procedura di transizione l'uscita dell'oggetto sincrono non è sincrona rispetto al nuovo valore master. Le variabili di sistema per la sincronizzazione (Vedere il capitolo 2.5.9) restano invariate. Il comportamento di transizione del valore master non ha alcun effetto sul cambio elettronico / sincronismo di curve attivo. Osservare che con la commutazione del valore master non avviene una nuova procedura di sincronizzazione, ciò significa che la variabile di sistema syncState (sull'oggetto sincrono) indica YES. Per garantire la sincronizzazione del valore di riferimento è necessario osservare le variabili di sistema setMasterCommand e syncState. )XQ]LRQHGLWUDVPLVVLRQH )DWWRUHGLVFDODRIIVHW &DOFRORGLVLQFURQL]]D]LRQHH GLVDFFRSSLDPHQWRFRUUH]LRQL 9DORULPDVWHU BVHW0DVWHU &DOFRORGHOUDSSRUWRGL WUDVPLVVLRQH GLQDPLFD 2JJHWWRVLQFURQR 9DORUHPDVWHU &XUUHQW0DVWHU'DWD Figura 2-38 9DORUHVODYH &XUUHQW6ODYH'DWD Comportamento di transizione e valore master in fase di commutazione del valore master con dinamica Il comportamento di transizione al nuovo valore master viene calcolato in modo distinto da sincronizzazione e disaccoppiamento e utilizzato fino alla fine della procedura di compensazione come valore master per la sorveglianza del valore di riferimento e la valutazione dello stato di sincronizzazione syncState, synchronizingState. Dal confronto di questo valore con il valore di uscita dell'oggetto sincrono vengono impostate le variabili syncState e synchronizingState: syncState=YES e synchronizingState=INACTIVE. La differenza del valore di riferimento differenceCommandValue resta zero nonostante la commutazione. 2-76 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 2.8.3 Commutazione valore master con la sincronizzazione successiva (a partire da V4.1) La commutazione del valore master diventa efficace unitamente al successivo comando di sincronizzazione _enableCamming()/_enableGearing(), se tutte le indicazioni si riferiscono al nuovo valore master. I valori di dinamica nel comando _setMaster() non sono efficaci, poiché durante la sincronizzazione hanno effetto i valori di dinamica del comando di sincronizzazione. La variabile di sistema stateSetMasterCommand mostra che: • la commutazione del valore master non è attiva (INACTIVE) • la commutazione del valore master è attiva e avviene direttamente (TRANSIENT_BEHAVIOR_DIRECT) • la commutazione del valore master è attiva e avviene con i valori di dinamica (TRANSIENT_BEHAVIOR_WITH_DYNAMICS) • la commutazione del valore master è attiva e avviene con la sincronizzazione successiva (TRANSIENT_BEHAVIOR_WITH_NEXT_SYNC) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-77 Nozioni fondamentali sincronismo 2.9 Sincronismo sovrapposto Creando un altro oggetto sincrono è possibile sovrapporre due sincronismi ad un asse (da V3.0). /2 /2 /2 /2 */2 .6 */2 .6 .6 .6 )$ /22JJHWWRPDVWHU */22JJHWWRVLQFURQRGLEDVH */22JJHWWRVLQFURQRGLEDVHVRYUDSSRVWR .6&DPPDHOHWWURQLFD )$$VVHVODYH Figura 2-39 Schema di un sincronismo sovrapposto Il primo sincronismo viene definito sincronismo di base, il secondo sincronismo sovrapposto. Gli oggetti sincroni vengo definiti come oggetto sincrono di base e oggetto sincrono sovrapposto. Sull'oggetto sincrono è possibile impostare se il sincronismo è efficace come movimento principale (effetto come con il sincronismo non sovrapposto) oppure come movimento sovrapposto (dato di configurazione syncingMotion. motionImpact:=STANDARD/SUPERIMPOSED_MOTION). È possibile interconnettere ad un asse al massimo un oggetto sincrono di base e in aggiunta un oggetto sincrono sovrapposto sullo stesso asse. Creazione di assi con sincronismo sovrapposto In un <Asse_n> può essere inserito (al massimo), dalla navigazione di progetto, un altro oggetto sincrono < Asse_n_SINCRONISMO_1>, che è poi sovrapposto; ciò significa che il dato di configurazione motionImpact viene preimpostato su SUPERIMPOSED_MOTION. 1. Selezionare l'asse nella navigazione di progetto. 2. Selezionare la voce del menu contestuale Esperti >sincronismo sovrapposto. 2-78 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Figura 2-40 Rappresentazione di un sincronismo sovrapposto nella navigazione di progetto La configurazione e la preassegnazione vengono effettuate allo stesso modo sia per l'oggetto sincrono sovrapposto che per l'oggetto sincrono base. Programmazione Sull'oggetto sincrono sovrapposto è possibile utilizzare tutte le funzioni note dall'oggetto sincrono di base (ad es._enableGearing(), _disableGearing(), ecc.). Non sono possibili relazioni trasversali tra gli oggetti tecnologici. Sincronismo sovrapposto assoluto o relativo Con il sincronismo sovrapposto valgono per il modo assoluto e relativo le stesse caratteristiche del sincronismo di base, fatta eccezione per il fatto che le coordinate si riferiscono alle coordinate sovrapposte sull'asse slave. Coordinate Con l'oggetto sincrono base i dati di sincronizzazione si riferiscono alla posizione dell'asse slave: • le coordinate somma con mergeMode= IMMEDIATELY e decodingConfig.transferSuperimposedPosition <> TRANSFER_RESET • le coordinate base in tutti gli altri casi L'oggetto sincrono sovrapposto fa riferimento alle coordinate sovrapposte nelle indicazioni relative alla posizione dell'asse slave. &RRUGLQDWHGL VRPPD Figura 2-41 &RRUGLQDWHGL EDVH &RRUGLQDWH VRYUDSSRVWH Coordinate con sincronismo sovrapposto Ogni oggetto sincrono ha proprie coordinate, come per un movimento sovrapposto. Nell'asse slave vengono aggiunti i valori slave calcolati negli oggetti sincroni. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-79 Nozioni fondamentali sincronismo Se ad es. il sincronismo di base e il sincronismo sovrapposto hanno entrambi lo stesso valore master e vengono mossi nel cambio elettronico assoluto con rapporto 1:1, allora l'asse slave ha il valore di posizione doppio rispetto all'asse master, dopo che entrambi gli oggetti sincroni sono sincroni. Comportamento del sincronismo sovrapposto rispetto al movimento principale Un sincronismo sovrapposto si comporta rispetto al movimento principale dell'asse (movimento oppure sincronismo) come un movimento di posizionamento sovrapposto. Nel dato di configurazione decodingConfig.transferSuperimposedPosition dell'asse sincrono viene impostato quando i movimenti sovrapposti debbano essere applicati, e quindi anche dissociati, dal movimento principale. In relazione a tale impostazione, con mergeMode= IMMEDIATELY nel movimento principale viene dissociato anche il movimento sovrapposto Su un asse è possibile, in un determinato istante, un solo movimento sovrapposto, ad es. movimento di posizionamento sovrapposto oppure sincronismo sovrapposto. Un sincronismo sovrapposto può essere attivo senza che contemporaneamente sia attivo un movimento principale. Vedere anche movimento sovrapposto con asse, manuale delle funzioni Oggetti tecnologici Motion Control asse elettrico/idraulico, encoder esterno Osservazione I valori d'uscita di un oggetto sincrono (e con essi anche la quota di movimento del sincronismo sovrapposto per l'asse) sono leggibili nella variabile di sistema currentSlaveData dell'oggetto sincrono. Tabella 2-2 Coordinate dell'asse slave con sincronismo sovrapposto Variabile di sistema Descrizione Coordinata sommatoria: positioningState. commandPosition Posizione di riferimento (totale) motionStateData. commandVelocity Velocità di riferimento (totale) commandAcceleration Velocità di riferimento (totale) position Posizione nelle coordinate base velocity Velocità nelle coordinate base acceleration Accelerazione nelle coordinate base finale Posizione nelle coordinate sovrapposte velocity Velocità nelle coordinate sovrapposte acceleration Accelerazione nelle coordinate sovrapposte Coordinate di base: basicMotion. Coordinate sovrapposte: superimposedMotion. 2-80 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo La variabile di sistema syncMonitoring sull'asse slave mostra lo stato del movimento sincrono (a partire da V3.0): • followingMotionState = − INACTIVE: non è attivo nessun movimento di sincronismo − BASIC_MOTION_ACTIVE: è attivo il sincronismo standard − SUPERIMPOSED_MOTION_ACTIVE: è attivo un sincronismo sovrapposto − BASIC_AND_SUPERIMPOSED_MOTION_ACTIVE: sono attivi un sincronismo standard e un sincronismo sovrapposto Compensazioni con sincronismo distribuito Le compensazioni nel sincronismo distribuito sono utilizzabili/efficaci anche con il sincronismo sovrapposto. Vedere Compensazioni del sincronismo distribuito (Capitolo 6.2) Sorveglianze del sincronismo / Stati Se sono attivi il sincronismo di base e il sincronismo sovrapposto, lo stato sincrono (syncMonitoring.syncState) viene impostato soltanto quando tutti i sincronismi sono sincroni. Esempio: Viene avviato un sincronismo. A sincronizzazione avvenuta il sincronismo ottiene lo stato "sincrono". Viene quindi avviato un secondo sincronismo. Lo stato "sincrono" scompare per la durata della sincronizzazione e viene impostato una volta avvenuta la sincronizzazione del secondo sincronismo. Le variabili e le sorveglianze dell'asse fanno riferimento al sincronismo globale. Le segnalazioni d'errore (errore di sincronismo sull'asse sincrono) vengono segnalate a tutti gli oggetti sincroni interconnessi. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-81 Nozioni fondamentali sincronismo 2.10 Sorveglianze del sincronismo I valori slave calcolati dall'oggetto sincrono (currentSlaveData) ed ev. altri valori di riferimento negli assi vengono limitati sull'asse slave ai valori dinamici limite. Lo scostamento dei valori slave che si ottiene con la limitazione viene sorvegliato. Sull'asse sono attivi gli attuali limiti massimi per velocità, accelerazione (e strappo) dell'asse. Vedere il manuale delle funzioni Oggetti tecnologici Motion Control asse elettrico/idraulico, encoder esterno, "Limitazioni della dinamica" Le variabili di sistemasyncMonitoring sull'asse slave visualizzano le sorveglianze valore di riferimento e valore attuale: • differenceCommandValue mostra la differenza tra il valore di riferimento generato nell'oggetto sincrono e il valore di riferimento eseguibile sull'asse tenendo in considerazione i limiti dinamici. • differenceActualValue visualizza la differenza tra valore di riferimento sincronismo (currentSlaveData) e relativo valore attuale asse. • limitCommandValue mostra che la differenza tra il valore slave calcolato e il valore di riferimento eseguibile supera la tolleranza ammessa. Errore valore di riferimento Nell'asse i valori slave calcolati dal sincronismo vengono limitati ai valori dinamici massimi degli assi. Ciò può determinare la modifica dei valori di riferimento negli assi. La differenza eventualmente riscontrata tra valore slave calcolato dell'oggetto sincrono (currentSlaveData) e valore di riferimento eseguibile viene mostrata nell'asse slave syncMonitoring.differenceCommandValue. Lo stato di sincronizzazione syncMonitoring.syncState nell'asse slave viene impostato nell'oggetto sincrono in base a syncState. Eccezione: Sincronismo sovrapposto (Capitolo 2.9) Per interrogare se l'asse slave è sincrono sul lato valore di riferimento è necessario eseguire il seguente confronto: (<Asse slave>.syncMonitoring.syncState = YES) AND (<Asse slave>.syncMonitoring.differenceCommandValue = 0) Errore valore attuale Mediante la variabile di sistema syncMonitoring.differenceActualValue è possibile interrogare sull'asse slave la differenza tra valore slave calcolato dal sincronismo (currentSlaveData) e valore attuale asse, almeno che non sia presente un movimento sovrapposto (Vedere il capitolo 2.9). Per un valore attuale riferito all'azionamento ved. Osservazione della sincronizzazione (Capitolo 2.5.9) 2-82 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Sorveglianza sincronismo velocità La variabile di sistema syncMonitoring sull'asse slave mostra anche lo stato del sincronismo di velocità (a partire da V3.1): • differenceCommandVelocity: Differenza di velocità nel lato valore di riferimento tra il valore di riferimento della velocità calcolato nell'oggetto sincrono (currentSlaveData) e la velocità eseguibile nell'asse slave (valido solo per sincronismo di velocità). • differenceActualVelocity: Differenza di velocità nel lato valore attuale tra il valore di riferimento della velocità calcolato nell'oggetto sincrono (currentSlaveData) e la velocità eseguibile nell'asse slave (valido solo per sincronismo di velocità). Configurazione La sorveglianza del sincronismo viene impostata nell'asse slave in Sorveglianze - Sorveglianze del sincronismo (dato di configurazione GearingPosTolerance). Limitazione e sorveglianza dell'errore valore di riferimento: • Con l'impostazione enableCommandValue := INACTIVE: − la limitazione dinamica del valore di riferimento avviene senza strappo − l'errore valore di riferimento ottenuto non viene sorvegliato • Con l'impostazione enableCommandValue := ACTIVE_WITHOUT_JERK: − la limitazione dinamica del valore di riferimento avviene senza strappo − l'errore valore di riferimento ottenuto viene sorvegliato • Con l'impostazione enableCommandValue := ACTIVE_WITH_JERK: − la limitazione dinamica del valore di riferimento avviene con strappo − l'errore valore di riferimento ottenuto viene sorvegliato Nota: nel sincronismo distribuito con estrapolazione nell'asse slave l'impostazione sorveglianza valore di riferimento con strappo non è significativa. La sorveglianza dello scostamento valore attuale viene impostata in GearingPosTolerance.enableActualValue. La sorveglianza del sincronismo impostata viene attivata una volta avvenuta la sincronizzazione (syncState = YES). Vedere il manuale delle funzioni Oggetti tecnologici Motion Control asse elettrico/idraulico, encoder esterno, "Limitazioni della dinamica" © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-83 Nozioni fondamentali sincronismo Trattamento di errori Al superamento della tolleranza di sincronismo l'asse slave imposta l'allarme tecnologico "40201 Tolleranza di sincronismo nell'asse slave superata". Nel dato di configurazione TypeOfAxis.GearingPosTolerance.enableErrorReporting viene impostato se indicare un messaggio d'allarme aggiuntivo nella sorgente valore master. Dopo il superamento della tolleranza è possibile distinguere tra lo scostamento del valore di riferimento slave calcolato e del valore attuale asse slave calcolato. L'asse master imposta quindi l'errore " 40110 Generato errore sullo slave nel sincronismo (numero errore: ...)". Nota Se si verifica un errore nell'asse slave, a seguito del quale il sincronismo attivo si interrompe (ad es. in caso di superamento errore d'inseguimento), all'asse master non viene trasmessa alcuna impostazione e non vi viene impostato alcun errore. SRVLWLRQLQJ6WDWHDFWXDO3RVLWLRQ FXUUHQW6ODYH'DWDYDOXH EDVLF0RWLRQSRVLWLRQ 9DORUHPDVWHU $FFRSS YDOGL ULIHULPWR $FFRSS YDORUH DWWXDOH $QRPDOLH /LPLWD]LRQH GLQDPLFD 2JJHWWR VLQFURQR 9DORUHVODYH FDOFRODWR 'LQDPLFD DVVH 9DORUH DWWXDOH 6RUYHJOLDQ]D YDORUHGL ULIHULPHQWR $UUHVWRDVVHPDVWHU 6RUYHJOLDQ]D YDORUHDWWXDOH 7ROOHUDQ]D VXSHUDWD 7ROOHUDQ]D VXSHUDWD V\QF0RQLWRULQJGLIIHUHQFH&RPPDQG9DOXH V\QF0RQLWRULQJGLIIHUHQFH$FWXDO9DOXH Figura 2-42 Relazione delle sorveglianze del sincronismo Vedere Trattamento degli errori nel programma utente a pagina 4-156 2-84 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 2.11 Modalità di simulazione Un sincronismo può essere impostato in Simulazione; ciò significa che i valori vengono calcolati sull'oggetto sincrono ma non emessi sull'asse slave. L'attivazione e la disattivazione della simulazione di sincronismo è possibile in qualsiasi stato privo di errori. La variabile di sistema simulation [ACTIVE/INACTIVE] fornisce informazioni sullo stato di simulazione dell'asse. Utilizzo: Mantenimento di un collegamento di sincronismo con _disableAxis() (Capitolo 2.14.2) Comandi per la modalità di simulazione • Il comando _enableFollowingObjectSimulation( imposta il sincronismo nella modalità di simulazione. I valori di sincronismo vengono calcolati ma non emessi sull'asse slave. Ciò può essere eseguito in qualsiasi momento. Gli stati asse vengono comunque considerati durante la generazione del valore slave. • Il comando _disableFollowingObjectSimulation() resetta il rapporto di sincronismo dalla modalità di simulazione. I valori di sincronismo vengono riemessi nell'asse slave. Con una eventuale differenza tra il valore di riferimento calcolato sul sincronismo e il valore di riferimento presente sull'asse, o se ha avuto luogo un movimento sovrapposto, avviene soltanto una limitazione dinamica con i valori massimi dell'asse slave. Dato di configurazione per la modalità di simulazione Tramite il dato di configurazione disableSynchronousOperation è possibile impostare se il sincronismo rimane attivo nell'asse anche in caso di rimozione delle abilitazioni. • Con NO (preassegnazione) il sincronismo viene interrotto anche nella modalità di simulazione se le abilitazioni nell'asse slave sono state ritirate. • Con YES il sincronismo nella modalità di simulazione non viene interrotto se le abilitazioni nell'asse slave sono state ritirate durante la modalità di simulazione dell'oggetto sincrono. I comandi di sincronismo eventualmente presenti nell'esecuzione vengono mantenuti. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-85 Nozioni fondamentali sincronismo 2.12 Esempi per processi di sincronizzazione che dipendono dalla posizione di partenza sull'asse del valore slave Considerazione delle procedure di sincronizzazione La posizione di partenza dell'asse slave rispetto alla posizione di sincronismo determina essenzialmente, oltre al comportamento dell'asse master, l'andamento del profilo di sincronizzazione. 2.12.1 Sincronizzazione tramite percorso valore master impostabile Influenza della posizione di partenza dell'asse slave Esempio: • Cambio assoluto 1:1 senza offset • Velocità costante valore master • Valore slave all'inizio della sincronizzazione in condizione di fermo • Sincronizzazione tramite percorso valore master • Tipo di profilo velocità CONTINUOUS alla sincronizzazione 2-86 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo $VVLVLQFURQL 3RVL]LRQH 5LIHULPHQWRSRVL]LRQH6LQFURQL]]D]LRQHSULPDGHOODSRVGLVLQFURQLVPR 3RVL]LRQHGLVLQFURQLVPR /XQJKH]]DGLVLQFURQL]] 7HPSR 9HORFLWÑ 7HPSR /HJHQGD Figura 2-43 $VVHPDVWHUFRQYHORFLWÑFRVWDQWH 3RVL]LRQHGLSDUWHQ]DDVVHVODYHXJXDOHDSRVL]LRQHGLVLQFURQLVPR 3RVL]LRQHGLSDUWHQ]DDVVHVODYHYLFLQRDSRVL]LRQHGLVLQFURQLVPR 'LVWDQ]DWUDODSRVL]LRQHGLSDUWHQ]DGHOO DVVHVODYHHODSRVL]LRQHGLVLQFURQLVPRSDULDOODPHWÑGHOOD OXQJKH]]DGLVLQFURQL]]D]LRQH 'LVWDQ]DWUDODSRVL]LRQHGLSDUWHQ]DGHOO DVVHVODYHHODSRVL]LRQHGLVLQFURQLVPRVXSHULRUHDOODPHWÑG OXQJKH]]DGLVLQFURQL]]D]LRQH 'LVWDQ]DWUDODSRVL]LRQHGLSDUWHQ]DGHOO DVVHVODYHHODSRVL]LRQHGLVLQFURQLVPRSDULDOODOXQJKH]]DG VLQFURQL]]D]LRQH Sincronizzazione tramite percorso valore master impostabile © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-87 Nozioni fondamentali sincronismo Mentre gli andamenti della posizione dei singoli processi di sincronizzazione non si differenziano più di tanto, gli andamenti della velocità sono notevolmente diversi: • Per avere un'accelerazione nella posizione di sincronismo alla velocità di sincronizzazione, è necessario per prima cosa uno spostamento nella direzione opposta e quindi un'inversione (2). • Si può accelerare direttamente alla velocità di sincronizzazione e alla posizione di sincronismo; la differenza di posizione da ricavare è minima (3). • Avviene un'accelerazione uniforme alla velocità di sincronizzazione nella posizione di sincronismo (4). • È possibile accelerare direttamente alla velocità di sincronizzazione nella posizione di sincronismo. Se la differenza di posizione da ricavare è maggiore, nella sincronizzazione una velocità maggiore di quella di sincronizzazione e quindi un'inversione di velocità non sono comunque necessarie (5). • Per ricavare la differenza di posizione è necessaria una velocità maggiore di quella di sincronizzazione e quindi un'inversione di velocità (6). Suggerimento per la sincronizzazione riferita al valore master Suggerimento per la sincronizzazione tramite percorso valore master con cambio 1:1 e sincronizzazione dallo stato di fermo: • posizione di partenza dell'asse slave rimossa dalla posizione di sincronismo di una lunghezza pari alla metà di quella di sincronizzazione, • campo di sincronizzazione simmetrico alla posizione di sincronismo. 2.12.2 Profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili Influenza della posizione di partenza dell'asse slave con sincronizzazione anticipata Esempio: • Cambio assoluto 1:1 senza offset • Velocità costante valore master • Asse slave all'inizio della sincronizzazione in condizione di fermo • Profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica • Tipo di profilo velocità TRAPEZOID alla sincronizzazione 2-88 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 3RVL]LRQH 3RVL]LRQHGL SDUWHQ]D GHOOಫDVVH VODYH 3RVL]LRQHGL VLQFURQLVPR 7HPSR 9HORFLWÑ 9HORFLWÑPD[LQEDVHDL SDUDPHWULGLGLQDPLFD /LQHDYHORFLWÑQXOOD 7HPSR /HJHQGD $VVHPDVWHUFRQYHORFLWÑFRVWDQWH /DSRVL]LRQHGLSDUWHQ]DGHOO DVVHVODYHÙFRVÝGLVWDQWHGDOODSRVL]LRQHGLVLQFURQLVPRFKHRFFRUUH GHWHUPLQDUHXQDGLIIHUHQ]DGLSRVL]LRQH /DSRVL]LRQHGLSDUWHQ]DGHOO DVVHVODYHÙFRVÝGLVWDQWHGDOODSRVL]LRQHGLVLQFURQLVPRFKHFRQ O DFFHOD]LRQHLPSRVWDWDYLHQHLPPHGLDWDPHQWHUDJJLXQWDODYHORFLWÑGLVLQFURQL]]D]LRQHQHOOD SRVL]LRQHGLVLQFURQLVPR 3RVL]LRQHGLSDUWHQ]DGHOO DVVHVODYHGRSRODSRVL]LRQHGLVLQFURQLVPR Figura 2-44 Profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili sincronizzazione anticipata © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-89 Nozioni fondamentali sincronismo Nella sincronizzazione anticipata tramite parametri di dinamica la sincronizzazione inizia in modo diverso a seconda della posizione di partenza dell'asse slave: • L'asse slave può ev. accelerare direttamente alla velocità di sincronizzazione e nella posizione di sincronismo (2). • Se la posizione di partenza dell'asse slave si trova sotto a questo punto, occorre inoltre ricavare una differenza di posizione con i valori di dinamica definiti (3). • Se la posizione di partenza si trova sopra a questo punto, è necessaria un'inversione, cioè lo spostamento in direzione opposta, per attraversare il punto di sincronismo con la velocità di sincronizzazione richiesta (4). Influenza della posizione di partenza dell'asse slave con sincronizzazione ritardata La posizione di partenza dell'asse slave rispetto alla posizione di sincronismo determina essenzialmente, oltre al comportamento dell'asse master, l'andamento del profilo di sincronizzazione ritardata. Esempio: • Cambio assoluto 1:1 senza offset • Velocità costante valore master • Asse slave all'inizio della sincronizzazione in condizione di fermo • Profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica • Tipo di profilo velocità TRAPEZOID alla sincronizzazione Con questo tipo di sincronizzazione relativa alla dinamica viene definita una posizione del valore master, a partire dalla quale viene attivato il processo di sicronizzazione tra valore master e asse slave. Lo stesso processo di sincronizzazione viene quindi eseguito in base ai valori di dinamica impostati. 2-90 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 3RVL]LRQH 3RVL]LRQHGL SDUWHQ]D GHOOಫDVVH VODYH 7HPSR 9HORFLWÑ 9HORFLWÑPD[LQEDVHDL SDUDPHWULGLGLQDPLFD /LQHDYHORFLWÑQXOOD 7HPSR /HJHQGD Figura 2-45 $VVHPDVWHUFRQYHORFLWÑFRVWDQWH / DVVHVODYHDFFHOHUDGLUHWWDPHQWHVXSRVL]LRQHHYHORFLWÑGLVLQFURQLVPR / DVVHVODYHGHYHFRPSHQVDUHODGLIIHUHQ]DGLSRVL]LRQH / DVVHVODYHGHYHFRPSLHUHXQ LQYHUVLRQHSHUFRPSHQVDUHODGLIIHUHQ]DGLSRVL]LRQH Profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili sincronizzazione ritardata Nella sincronizzazione ritardata tramite parametri di dinamica lo stato "sincrono" viene raggiunto in momenti diversi a seconda della posizione di partenza dell'asse slave. In base alla posizione di partenza dell'asse slave: • L'asse slave può ev. accelerare direttamente alla velocità di sincronizzazione e nella posizione di sincronismo (2). • Se la posizione di partenza dell'asse slave si trova sotto a questo punto, occorre inoltre ricavare una differenza di posizione con i valori di dinamica definiti (3). • Se la posizione di partenza dell'asse slave si trova sopra a questo punto, è necessaria un'inversione, cioè lo spostamento in direzione opposta, per attraversare il punto di sincronismo con la velocità di sincronizzazione richiesta (4). © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-91 Nozioni fondamentali sincronismo 2.13 Esempi 2.13.1 Esempi di tipiche procedure di sincronizzazione Vengono qui riportati alcuni esempi delle procedure di sincronizzazione con il cambio elettronico e della relativa parametrizzazione nei comandi MCC e ST. • Sincronizzazione relativa con riferimento al percorso del valore master • Sincronizzazione assoluta con riferimento al percorso del valore master • Sincronizzazione relativa con riferimento a percorso del valore master e offset • Sincronizzazione assoluta con parametri di dinamica, sincronizzazione ritardata • Sincronizzazione assoluta con parametri di dinamica, sincronizzazione anticipata Nota: Non vengono elencati i parametri funzionali irrilevanti per gli esempi dei richiami delle funzioni. I parametri necessari vengono immessi direttamente. Sincronizzazione relativa con riferimento al percorso del valore master L'asse master si muove con una velocità pari a 100 mm/s. L'asse slave è fermo nella posizione 0 mm. La sincronizzazione viene avviata immediatamente e dopo 20 mm deve essere presente una sincronicità relativa tra asse master e asse slave. Programmazione ST retval := _enablegearing( followingobject := <OGGETTO SINCRONO>, direction := POSITIVE, gearingtype := RELATIVE, gearingmode := GEARING_WITH_FRACTION, gearingnumerator := 1, gearingdenominator := 1, synchronizingmode := IMMEDIATELY, syncprofilereference := RELATE_SYNC_PROFILE_TO_LEADING_VALUE, synclengthtype := DIRECT, synclength := 20.0); Programmazione MMC Parametro: 2-92 Rapporto di trasmissione: 1:1 Punto di riferimento: Cambio elettronico riferito alla posizione di partenza © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Sincronizzazione: Riferimento di sincronizzazione: Asse master Inizio della sincronizzazione: Sincronizzare immediatamente Lunghezza di sincronizzazione: 20 mm 1 4 2 3 1: Inizio della sincronizzazione 2: Posizione asse master 3: Posizione asse slave 4: Stato di sincronizzazione Figura 2-46 Posizione asse master e asse slave 1 4 2 3 1: Inizio della sincronizzazione 2: Velocità asse master 3: Velocità asse slave 4: Stato di sincronizzazione Figura 2-47 Velocità asse master e asse slave © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-93 Nozioni fondamentali sincronismo Sincronizzazione assoluta con riferimento al percorso del valore master L'asse master si muove con una velocità pari a 100 mm/s. L'asse slave è fermo nella posizione 50 mm. La sincronizzazione avviene entro 20 mm, cosicché con una posizione dell'asse master di 80 mm è presente sincronicità assoluta tra asse master e asse slave. Programmazione ST retval := _enablegearing( followingobject := <OGGETTO SINCRONO>, direction := POSITIVE, gearingtype := ABSOLUTE, gearingmode := GEARING_WITH_FRACTION, gearingRatioType := DIRECT, gearingnumerator := 1, gearingdenominator := 1, synchronizingmode := ON_MASTER_POSITION, syncpositionreference := BE_SYNCHRONOUS_AT_POSITION, syncprofilereference := RELATE_SYNC_PROFILE_TO_LEADING_VALUE, synclengthtype := DIRECT, synclength := 20.0, syncpositionmastertype := DIRECT, syncpositionmaster := 80.0); Programmazione MMC Parametro: Rapporto di trasmissione: 1:1 Punto di riferimento: Cambio elettronico riferito al punto zero dell'asse Riferimento di sincronizzazione: Asse master Inizio della sincronizzazione: su posizione dell'asse master Punto di riferimento della posizione asse master: Sincronizzare prima della posizione di sincronizzazione Lunghezza di sincronizzazione: 20 mm Posizione dell'asse master: 80 mm Sincronizzazione: 2-94 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 1 4 2 3 1: Inizio della sincronizzazione 2: Posizione asse master 3: Posizione asse slave 4: Stato di sincronizzazione Figura 2-48 Posizione asse master e asse slave 1 4 3 2 1: Inizio della sincronizzazione 2: Velocità asse master 3: Velocità asse slave 4: Stato di sincronizzazione Figura 2-49 Velocità asse master e asse slave © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-95 Nozioni fondamentali sincronismo Sincronizzazione relativa con riferimento a percorso del valore master e offset L'asse master si muove con una velocità pari a 100 mm/s. L'asse slave è ferma nella posizione 0 mm. Iniziando da una posizione dell'asse master di 100 mm, l'asse slave viene sincronizzata in modo relativo entro 40 mm con l'asse master. Una volta raggiunta la sincronicità, la posizione dell'asse slave si ricava dalla posizione d'avvio della sincronizzazione e dall'offset di 30 mm. Programmazione ST retval := _enablegearing( followingobject := <OGGETTO SINCRONO>, direction := POSITIVE, gearingtype := RELATIVE, gearingmode := GEARING_WITH_FRACTION, gearingnumerator := 1, gearingdenominator := 1, synchronizingmode := ON_MASTER_AND_SLAVE_POSITION, syncpositionreference := SYNCHRONIZE_WHEN_POSITION_REACHED, syncprofilereference := RELATE_SYNC_PROFILE_TO_LEADING_VALUE, synclengthtype := DIRECT, synclength := 40,0, syncpositionmastertype := DIRECT, syncpositionmaster := 100,0, syncpositionslavetype := DIRECT, syncpositionslave := 30.0); Programmazione MMC Parametro: Rapporto di trasmissione: 1:1 Punto di riferimento: Cambio elettronico riferito alla posizione di partenza Riferimento di sincronizzazione: Asse master Inizio della sincronizzazione: su posizione dell'asse master con offset Offset :30 mm Sincronizzazione: Punto di riferimento della posizione Sincronizzare dalla posizione di sincroasse master: nizzazione 2-96 Lunghezza di sincronizzazione: 40 mm Posizione dell'asse master: 100 mm © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 1 4 2 3 1: Inizio della sincronizzazione 2: Posizione asse master 3: Posizione asse slave 4: Stato di sincronizzazione Figura 2-50 Posizione asse master e asse slave 1 4 2 3 1: Inizio della sincronizzazione 2: Velocità asse master 3: Velocità asse slave 4: Stato di sincronizzazione Figura 2-51 Velocità asse master e asse slave © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-97 Nozioni fondamentali sincronismo Sincronizzazione assoluta con parametri di dinamica, sincronizzazione ritardata L'asse master si muove con una velocità pari a 100 mm/s. L'asse slave è ferma nella posizione 50 mm. La sincronizzazione avviene tramite i parametri di dinamicità indicati (velocità = 300 mm/s e accelerazione = 1000 mm/s2) a partire dalla posizione dell'asse master 300 mm, cosicché tra asse master e asse slave viene raggiunta la sincronizzazione assoluta. Nota: A seconda dell'offset preimpostato, l'asse slave deve effettuare eventualmente un movimento all'indietro. Programmazione ST retval := _enablegearing( followingobject := <OGGETTO SINCRONO>, direction := POSITIVE, gearingtype := ABSOLUTE, gearingmode := GEARING_WITH_FRACTION, gearingnumerator := 1, gearingdenominator := 1, synchronizingmode := ON_MASTER_POSITION, syncpositionreference := SYNCHRONIZE_WHEN_POSITION_REACHED, syncprofilereference := RELATE_SYNC_PROFILE_TO_TIME, syncpositionmastertype := DIRECT, syncpositionmaster := 300,0, velocitytype := DIRECT, velocity := 300.0, positiveacceltype := DIRECT, positiveaccel := 1000.0, negativeacceltype := DIRECT, negativeaccel := 1000.0, positiveaccelstartjerktype := DIRECT positiveaccelstartjerk := 10000.0, positiveaccelendjerktype := DIRECT, positiveaccelendjerk := 10000.0, negativeaccelstartjerktype := DIRECT, negativeaccelstartjerk := 10000.0, negativeaccelendjerktype := DIRECT, negativeaccelendjerk := 10000.0, velocityprofile := SMOOTH); 2-98 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Programmazione MMC Parametro: Rapporto di trasmissione: 1:1 Punto di riferimento: Cambio elettronico riferito al punto zero dell'asse Riferimento di sincronizzazione: Tempo Inizio della sincronizzazione: su posizione dell'asse master Punto di riferimento della posizione asse master: Sincronizzare dalla posizione di sincronizzazione Posizione dell'asse master: 300 mm Velocità: 300 mm/s Ritardo: 1000 mm/s² Strappo: 10000 mm/ s³ Profilo di velocità: Fisso Sincronizzazione: Dinamica: Nota: Per un movimento con un profilo di velocità costante, sull'oggetto sincrono dovrebbe essere impostata l'abilitazione della sincronizzazione con limitazione allo strappo syncingMotion.smoothAbsoluteSynchronization:=YES con rapporti di sincronizzazione assoluti. 1 4 2 3 1: Inizio della sincronizzazione 2: Posizione asse master 3: Posizione asse slave 4: Stato di sincronizzazione Figura 2-52 Posizione asse master e asse slave © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-99 Nozioni fondamentali sincronismo 1 4 3 2 1: Inizio della sincronizzazione 2: Velocità asse master 3: Velocità asse slave 4: Stato di sincronizzazione Figura 2-53 Velocità asse master e asse slave 1 4 3 2 1: Inizio della sincronizzazione 2: Accelerazione asse master 3: Accelerazione asse slave 4: Stato di sincronizzazione Figura 2-54 2-100 Accelerazione asse master e asse slave © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Sincronizzazione assoluta con parametri di dinamica, sincronizzazione anticipata L'asse master si muove con una velocità pari a 100 mm/s. L'asse slave è ferma nella posizione 50 mm. La sincronizzazione avviene tramite i parametri di dinamica indicati (velocità = 300 mm/s e accelerazione = 1000 mm/s2) in modo tale che con una posizione dell'asse master di 300 mm è presente una sincronizzazione assoluta tra asse master e asse slave. Per una procedura di sincronizzazione sull'oggetto sincrono è ammessa una variazione massima della velocità del valore master pari al 20% (syncingMotion.maximumOfMasterChange). Programmazione ST retval := _enablegearing( followingobject := <OGGETTO SINCRONO>, direction := POSITIVE, gearingtype := ABSOLUTE, gearingmode := GEARING_WITH_FRACTION, gearingnumerator := 1, gearingdenominator := 1, synchronizingmode := ON_MASTER_POSITION, syncpositionreference := BE_SYNCHRONOUS_AT_POSITION, syncprofilereference := RELATE_SYNC_PROFILE_TO_TIME, syncpositionmastertype := DIRECT, syncpositionmaster := 300,0, velocitytype := DIRECT, velocity := 300.0, positiveacceltype := DIRECT, positiveaccel := 1000.0, negativeacceltype := DIRECT, negativeaccel := 1000.0, velocityprofile := TRAPEZOIDAL); © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-101 Nozioni fondamentali sincronismo Programmazione MMC Parametro: Rapporto di trasmissione: 1:1 Punto di riferimento: Cambio elettronico riferito al punto zero dell'asse Riferimento di sincronizzazione: Tempo Inizio della sincronizzazione: su posizione dell'asse master Punto di riferimento della posizione asse master: Sincronizzare prima della posizione di sincronizzazione Posizione dell'asse master: 300 mm Velocità: 300 mm/s Ritardo: 1000 mm/s² Profilo di velocità: Trapezio Sincronizzazione: Dinamica: 1 4 2 3 1: Inizio della sincronizzazione 2: Posizione asse master 3: Posizione asse slave 4: Stato di sincronizzazione Figura 2-55 2-102 Posizione asse master e asse slave © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 1 4 3 2 1: Inizio della sincronizzazione 2: Velocità asse master 3: Velocità asse slave 4: Stato di sincronizzazione Figura 2-56 Velocità asse master e asse slave 1 4 3 2 1: Inizio della sincronizzazione 2: Accelerazione asse master 3: Accelerazione asse slave 4: Stato di sincronizzazione Figura 2-57 Accelerazione asse master e asse slave © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-103 Nozioni fondamentali sincronismo 2.13.2 Esempio di offset e fattore di scala sull'oggetto sincrono Un asse master fornisce i valori di posizione in un campo di 360° e con una traslazione di fase di 60°, ciò significa 60 ... 420°. L'asse slave deve muovere in un campo 40 ... 220°. Campo di definizione della camma elettronica: 0...100 Campo valori della camma elettronica: 0...100 Il campo di definizione e dei valori della camma elettronica può essere adattato nel modo seguente al settore rappresentativo desiderato con il sincronismo di curve con offset e fattore di scala (vedere la figura 2-18): Fattore di scala Offset Valore master 360 / 100 = 3,6 60 Valore slave (220 - 40) / 100 = 1,8 40 2 1 1: Funzione non scalata, non traslata 2: Funzione scalata, traslata Figura 2-58 2-104 Esempio fattore di scala e offset di una camma elettronica © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo Nel seguente esempio di programmazione i comandi di offset e fattore di scala diventano efficaci sull'oggetto sincrono una volta attivato il sincronismo di curve. Programmazione ST (*fattore di scala lato valore master*) retval:= _setCammingScale( followingObject := <OGGETTO SINCRONO>, scalingRange := MASTER_RANGE, scaleValue := 3.6, activationMode := DEFAULT_VALUE ); (*fattore di scala lato valore slave*) retval:= _setCammingScale( followingObject := <OGGETTO SINCRONO>, scalingRange := SLAVE_RANGE, scaleValue := 1,8, activationMode := DEFAULT_VALUE ); (*fattore di scala lato valore master*) retval:= _setCammingOffset( followingObject := <OGGETTO SINCRONO>, offsetRange:= MASTER_RANGE, offsetMode:= ABSOLUTE, offsetValue:= 60.0, activationMode := DEFAULT_VALUE ); (*offset lato valore slave*) retval:= _setCammingOffset( followingObject := <OGGETTO SINCRONO>, offsetRange:= SLAVE_RANGE, offsetMode:= ABSOLUTE, offsetValue:= 40,0, activationMode := DEFAULT_VALUE ); © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-105 Nozioni fondamentali sincronismo Programmazione MMC <Impostazione fattore di scala sul sincronismo camme>: lato valore master Parametro: Intervallo: Campo valori master Offset: 3.6 Effetto: Sui comandi seguenti <Impostazione fattore di scala sul sincronismo camme>: lato valore slave Parametro: Intervallo: Campo valori slave Offset: 1.8 Effetto: Sui comandi seguenti <Impostazione offset sul sincronismo camme>: lato valore master Parametro: Intervallo: Campo valori master Offset: 60.0 Modo: Assoluto Effetto: Sui comandi seguenti <Impostazione offset sul sincronismo camme>: lato valore slave Parametro: 2-106 Intervallo: Campo valori slave Offset: 40.0 Modo: Assoluto Effetto: Sui comandi seguenti © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 2.13.3 Esempio di offset come sovrapposizione L'esempio che segue illustra entrambe le procedure di correzione dinamica del parametro dynamicReference nella loro diversa efficacia in base a un valore master che si accelera. Esempio: Asse master e asse slave sono assolutamente sincroni con un sincronismo di 1:1, accelerano di 100 mm/s². L'offset di -50 mm sul lato master viene realizzato tramite _setGearingOffset() con una velocità di correzione programmata pari a 300 mm/s e una accelerazione di correzione di 3000 mm/s² per mezzo di un profilo di velocità accelerato. Programmazione ST retval := _setGearingOffset( followingObject := <OGGETTO SINCRONO>, offsetRange:= MASTER_RANGE, offsetMode := RELATIVE, offsetValue:= -50,0, velocityType := DIRECT, velocity := 300.0, positiveAccelType := DIRECT, positiveAccel := 3000.0, negativeAccelType := DIRECT, negativeAccel := 3000.0, velocityProfile := TRAPEZOIDAL, activationMode := ACTUAL_VALUE, dynamicReference := TOTAL_MOVE / OFFSET_MOVE); Nota: Con una velocità valore master costante i raccordi dinamici hanno in linea di principio un andamento identico e si differenziano soltanto per la diversa efficacia dei parametri di dinamica. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-107 Nozioni fondamentali sincronismo 2 1 1: Posizione asse master 2: Posizione dell'asse slave Figura 2-59 Posizione asse master e asse slave con dynamicReference:= TOTAL_MOVE 2 1 1: Velocità asse master 2: Velocità dell'asse slave Figura 2-60 2-108 Velocità asse master e asse slave con dynamicReference:= TOTAL_MOVE © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 2 1 1: Posizione asse master 2: Posizione dell'asse slave Figura 2-61 Posizione asse master e asse slave con dynamicReference:= OFFSET_MOVE 2 1 1: Posizione asse master 2: Posizione dell'asse slave Figura 2-62 Velocità asse master e asse slave con dynamicReference:= OFFSET_MOVE © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-109 Nozioni fondamentali sincronismo 2.14 Procedure speciali 2.14.1 Nuova impostazione della posizione asse con sincronismo attivo Per la nuova impostazione di una posizione asse ad es. tramite _redefinePosition() o _homing() esistono le possibiltà seguenti: • Alla nuova impostazione della posizione asse master si verifica un salto nel valore master. L'asse slave esegue quindi un movimento di compensazione e, successivamente, si muove di nuovo in modo sincrono all'asse master (Figura 2-63). Se la tolleranza di posizione > alla tolleranza di sincronismo, viene emesso l'errore 40201 "Tolleranza di sincronismo nell'asse slave superata". • Alla nuova impostazione della posizione asse slave non si verifica alcun salto nel valore master. − Con il sincronismo assoluto l'asse slave non è più sincrono nella posizione e quindi esegue un movimento di compensazione (Figura 2-64). − Con il sincronismo relativo l'asse slave non effettua alcun movimento di compensazione poiché non è necessaria la sincronicità di posizione (Figura 2-65). Esempi: 3 2 1 1: Posizione asse master 2: Posizione asse slave 3: Stato di sincronizzazione Figura 2-63 2-110 Nuova impostazione della posizione dell'asse master (cambio elettronico assoluto o relativo) ⇒ L'asse slave esegue un movimento di compensazione © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 3 1 2 1: Posizione asse master 2: Posizione asse slave 3: Stato di sincronizzazione Figura 2-64 Nuova impostazione della posizione dell'asse slave con cambio elettronico assoluto ⇒ L'asse slave esegue un movimento di compensazione 3 1 2 1: Posizione asse master 2: Posizione asse slave 3: Stato di sincronizzazione Figura 2-65 Nuova impostazione della posizione dell'asse slave con cambio elettronico relativo ⇒ L'asse slave esegue un movimento di compensazione © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-111 Nozioni fondamentali sincronismo 2.14.2 Mantenimento di un collegamento di sincronismo con _disableAxis() Se togliendo ad es. le abilitazioni o con una risposta ad errore, l'asse slave non è più in grado di realizzare i valori di riferimento sincronismo generati, viene attivato un collegamento di sincronismo. Il mantenimento del collegamento di sincronismo è possibile combinando il sincronismo nella modalità di simulazione e impostando il dato di configurazione DecodingConfig.disableSynchronousOperation=YES sull'oggetto sincrono. Vedere Modalità di simulazione (Capitolo 2.11) Il collegamento di sincronismo resta attivo; fanno eccezione i seguenti casi: • Riavvio dell'asse slave (_restartAxis()) • Valori attuali non validi sull'asse slave. Terminando la modalità di simulazione i valori di riferimento sincronismo attuali vengono ripresi immediatamente come valori di riferimento asse. Esclusione e reinserimento di un asse in un raggruppamento d'assi sincroni (Esempio: Apertura e chiusura delle porte di protezione) Estrazione dell'asse dal raggruppamento di assi sincroni: 1. Fermare l'asse master. 2. Attivare il sincronismo in funzionamento di simulazione. 3. Il dato di configurazione DecodingConfig.disableSynchronousOperation dell'oggetto sincrono deve essere impostato su SÌ. In questo modo con _disableAxis() non viene disconnesso il collegamento di sincronismo. 4. Dopo che è avvenuto un movimento sovrapposto (ad es. in fase di correzione): − Salvare la posizione della coordinata sovrapposta in una variabile utente. − Eseguire _redefinePosition della coordinata 2 sulla posizione assoluta 0. 5. Sopprimere le abilitazioni regolatore (_disableAxis()). Gli azionamenti vengono disinseriti. L'asse passa in funzionamento a seguire / "control" viene cancellato sugli assi. Reinserire l'asse nel raggruppamento assi sincroni: 1. Le abilitazioni regolatore vengono attivate. 2. Con _redefinePosition trasferire la posizione attuale salvata come posizione assoluta alla coordinata 2. 3. Attivare nuovamente l'asse / azionamento con _enableAxis(). 4. Il sincronismo viene disinserito dalla simulazione. Se i valori di riferimento dell'oggetto sincrono e i valori di riferimento dell'asse non coincidono, avviene un movimento di compensazione. 2-112 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo 2.14.3 Sostituire il sincronismo di velocità con il sincronismo assoluto Un sincronismo di velocità non può essere sostituito direttamente da un sincronismo assoluto. Subito dopo può essere eseguito soltanto un sincronismo relativo. Se si tenta di eseguire un sincronismo assoluto subito dopo un sincronismo di velocità, viene emesso il seguente allarme tecnologico: 50110: "Non è ammesso il richiamo di un sincronismo di posizione assoluto dopo un sincronismo di velocità." (da V3.2). Procedura: • Attivare per almeno un clock IPO un sincronismo relativo regolato in posizione. (mergeMode = IMMEDIATELY e successivamente un waitTime con Time = 0 sec) 2.14.4 Interrompere sincronismi attivi e in attesa Se è attivo un sincronismo di curve o un cambio elettronico e un altro sincronismo di curve o cambio elettronico è stato inviato per la sincronizzazione, con il primo comando _disableCamming()/_disableGearing() viene terminato il sincronismo da sincronizzare e con il secondo comando _disableCamming()/_disableGearing() il sincronismo attivo. In alternativa a partire dalla versione V4.1 i comandi di sincronismo possono essere interrotti tramite il commandId relativo al comando. Con _cancelFollowingObjectCommand() è possibile interrompere un comando di sincronismo immettendo il commandId nel parametro commandToBeCancelled. Il comando di sincronismo viene così rimosso dal buffer comandi. In questo modo è possibile interrompere un comando in attesa per la sincronizzazione, ad es. se nell'applicazione viene rilevato che non deve essere effettuata alcuna inversione di sincronizzazione. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 2-113 Nozioni fondamentali sincronismo 2.14.5 Adattare la velocità di sincronizzazione alla velocità del valore master Per adattare con la sincronizzazione assoluta la velocità di sincronizzazione alla velocità del valore master, procedere nel modo seguente: 1. Impostare inizialmente una velocità di sincronizzazione minore di quella che si otterrà. 2. Impostare l'adattamento. 3. Impostare un fattore di superamento corrispondente. Vedere Adattamento alla dinamica del valore master (sincronizzazione anticipata e ritardata) a pagina 2-56 In questo modo è possibile adattare la velocità di sincronizzazione dell'asse slave alla velocità del valore master. Se la velocità di sincronizzazione deve essere limitata, ridurre di conseguenza il fattore di superamento. Per ulteriori informazioni vedere Sincronizzazione (Capitolo 2.5) 2-114 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione del sincronismo 3 Questa sezione descrive la creazione e la configurazione di assi con sincronismo nel SIMOTION SCOUT. Si presuppone che siano già stati creati assi master o encoder esterni e camme elettroniche. Argomenti 3.1 Creazione di un asse con sincronismo 3-116 3.2 Assegnazione dei valori master e delle camme elettroniche 3-119 3.3 Parametrizzazione/preassegnazione del sincronismo 3-121 3.4 Impostare la procedura di sincronizzazione 3-138 3.5 Configurazione sorveglianze del sincronismo 3-140 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 3-115 Progettazione del sincronismo 3.1 Creazione di un asse con sincronismo 1. Per creare in SCOUT un TO asse con sincronismo, fare doppio clic nella navigazione di progetto in ASSI su Inserimento asse. È inoltre possibile copiare negli appunti un TO asse esistente e incollarlo con un altro nome. 2. In fase di creazione di un asse, attivare la tecnologia sincronismo. Viene creato automaticamente un oggetto sincrono. Figura 3-1 Inserimento di un asse con sincronismo Nota Quando si definisce un TO asse per la tecnologia di sincronismo, l'oggetto sincrono viene inserito insieme all'oggetto tecnologico asse. L'oggetto sincrono viene sempre assegnato all'oggetto tecnologico asse. In questo modo la definizione dell'oggetto sincrono avviene automaticamente e non può essere modificata. Successivamente non è possibile trasformare un asse di posizionamento o un asse a velocità impostata in un asse sincrono. Non è possibile aggiungere un oggetto sincrono. Tramite Esperti è possibile aggiungere all'asse sincrono soltanto un sincronismo sovrapposto (Vedere il capitolo 2.9). 3-116 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione del sincronismo Visualizzazione nella navigazione di progetto L'oggetto sincrono viene generato in modo automatico con la creazione di un asse sincrono e mostrato nella navigazione di progetto sotto tale asse sincrono. Come nome dell'oggetto viene utilizzato automaticamente il nome dell'asse con l'aggiunta di _SINCRONISMO. Qui è possibile definire i rapporti di sincronismo ammessi per l'asse sincrono e parametrizzare le preassegnazioni per l'accoppiamento di sincronismo a un asse master. Asse master (ad es. asse di posizionamento) Definizione dei valori massimi per velocità, accelerazione e strappo dell'asse Asse slave (asse sincrono) Definizione dei valori massimi per velocità, accelerazione e strappo dell'asse Oggetto sincrono Definizione dei rapporti di sincronismo Parametrizzazione dei rapporti di sincronismo Figura 3-2 Visualizzazione di un asse con sincronismo nella navigazione di progetto © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 3-117 Progettazione del sincronismo L'assegnazione dei valori master e delle camme elettroniche viene simboleggiata nella navigazione di progetto dalle connessioni: • nell'oggetto sincrono: collegamenti ai valori master (assi, encoder esterno, oggetti additivi, oggetti formali e riduttori fissi) e alle camme elettroniche. • negli oggetti tecnologici utilizzati: connessione all'oggetto sincrono • sotto i valori master (assi, encoder esterno, oggetti additivi, oggetti formali e riduttori fissi): connessione all'oggetto sincrono Sincronismo sovrapposto Se occorre inoltre creare un rapporto di sincronismo sovrapposto a un ulteriore valore master, tramite il menu contestuale all'asse slave (Esperti > sincronismo sovrapposto) è possibile creare un ulteriore oggetto sincrono sotto l'asse slave (Vedere il capitolo 2.9). Il rapporto di sincronismo normale e quello di sincronismo sovrapposto influiscono andando ad aggiungersi all'asse slave tramite i due valori master. 3-118 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione del sincronismo 3.2 Assegnazione dei valori master e delle camme elettroniche Se è stato creato un asse con sincronismo, è necessario definire la configurazione del sincronismo, ciò significa che è necessario scegliere i valori master da utilizzare ed assegnare ev. una camma elettronica. Nota Senza assegnazione del valore master non è possibile il sincronismo. Senza assegnazione della camma elettronica non è possibile il sincronismo curve. Definizione della configurazione del sincronismo • Fare doppio clic, nella navigazione di progetto, su Configurazione sotto l'oggetto <Nome asse >_SINCRONISMO. Figura 3-3 Selezione dei valori master e delle camme elettroniche © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 3-119 Progettazione del sincronismo In questa finestra si assegnano all'asse slave i valori master e le camme elettroniche. Campo/pulsante Significato/istruzione Asse slave Qui viene visualizzato il nome dell'asse slave (asse sincrono). Valori master possibili (asse master) Qui vengono elencati i valori master, disponibili nel progetto, che possono essere assegnati all'asse slave. È possibile predefinire il valore master dei seguenti oggetti tecnologici: • Asse (asse reale o virtuale) • Encoder esterno • Riduttore fisso • Oggetto addizione • Oggetto formula Dal valore master viene calcolato il valore slave in base alla condizione di sincronismo definita (per es. sincronismo curve) e assegnato all'asse slave come valore guida. Se vi sono più valori master assegnati, tramite la programmazione in SIMOTION SCOUT (per es. con MCC) definire quale valore master deve essere utilizzato correntemente. Camme elettroniche possibili Vengono visualizzate le camme elettroniche già create nel progetto. È possibile assegnare all'oggetto tecnologico camme elettroniche per il sincronismo curve. Se vi sono più valori master assegnati, tramite la programmazione in SIMOTION SCOUT (ad es. con MCC) è necessario definire quale camma elettronica deve essere utilizzata attualmente. 1. Assegnare all'asse con sincronismo i valori master desiderati. Selezionare il valore master da utilizzare nel programma applicativo (_setMaster()). 2. Assegnare all'asse con sincronismo lecamme elettroniche desiderate. Selezionare la camma elettronica da utilizzare nel programma applicativo (_enableCamming()). 3. Con gli assi reali o con gli encoder esterni selezionare tra Accoppiamento valore di riferimento e accoppiamento valore attuale per gli assi oppure tra accoppiamento valore attuale e accoppiamento valore attuale con estrapolazione con encoder esterni. Per maggiori informazioni consultare Accoppiamento valore attuale/valore di riferimento (Capitolo 2.4) Figura 3-4 Selezione del tipo di accoppiamento Nel chiudere la finestra, la configurazione viene registrata e salvata automaticamente. 3-120 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione del sincronismo 3.3 Parametrizzazione/preassegnazione del sincronismo • Fare doppio clic, nella navigazione di progetto, su Preassegnazione sotto l'oggetto <Nome asse>_SINCRONISMO. Nella finestra Preassegnazione vengono definiti i valori sostitutivi per il richiamo delle funzioni di sincronismo (_enableGearing(), _enableVelocityGearing() e _enableCamming() o _disableGearing(), _disableVelocityGearing() e _disableCamming()). I valori sostitutivi vengono valutati soltanto se nei rispettivi richiami delle funzioni non sono state effettuate impostazioni speciali per la sincronizzazione e il disaccoppiamento (ST e KOP/UP oppure MCC). È possibile impostare i parametri per le seguenti funzioni: • Cambio elettronico (Capitolo 3.3.1) • Sincronismo velocità (Capitolo 3.3.2) • Sincronismo curve (Capitolo 3.3.3) • Sincronizzazione cambio elettronico (Capitolo 3.3.4) • Sincronizzazione sincronismo curve (Capitolo 3.3.9) • Dinamica (Capitolo 3.3.12) • Dinamica Master (Capitolo 3.3.13) Nota Per la preassegnazione vengono offerte tutte le schede. Vengono valutati solo i parametri che vengono utilizzati per la rispettiva funzione. Ulteriori informazioni... • Per ulteriori informazioni sulla funzione vedere Capitolo 1 e Capitolo 2. • Per ulteriori informazioni sulla programmazione, vedere Capitolo 4. • Il significato dei parametri della finestra di dialogo e i campi di valori ammissibili sono riportati nelle Liste di riferimento SIMOTION. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 3-121 Progettazione del sincronismo 3.3.1 Cambio elettronico Un cambio elettronico si caratterizza per l'accoppiamento costante tra sorgente del valore master e asse(i) slave. Questo accoppiamento (fattore di riduzione) può essere indicato come rapporto di due numeri decimali (numeratore/denominatore) oppure come numero a virgola mobile. Figura 3-5 Oggetto sincrono: preassegnazione Cambio elettronico Nella scheda Cambio elettronico selezionare la direzione, il sincronismo assoluto o relativo e il fattore di riduzione. Queste impostazioni sono rilevanti soltanto se viene utilizzato il modo operativo cambio elettronico. È possibile impostare i seguenti parametri: Campo/pulsante Significato/istruzione Direzione Definire qui la direzione del cambio elettronico. Tipo di riduttore Selezionare qui il tipo di cambio elettronico (assoluto o relativo). Modalità del fattore di riduzione Qui si definisce la modalità fattore di riduzione. In relazione alla modalità selezionata (fattore di riduzione come numero a virgola mobile o fattore di riduzione come rapporto numeratore-denominatore) vengono visualizzati altri parametri. Rapporto di trasmissione È qui possibile inserire il fattore di riduzione come numero a virgola mobile. Contatori È qui possibile inserire il numeratore del fattore di riduzione come rapporto numeratore-denominatore. Denominatore È qui possibile inserire il denominatore del fattore di riduzione come rapporto numeratore-denominatore. Sincronizzazione con look-ahead È qui possibile impostare se in fase di sincronizzazione si deve tener conto di una accelerazione costante / ritardo del valore master. Per ulteriori informazioni vedere Cambio elettronico (Capitolo 2.1) 3-122 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione del sincronismo 3.3.2 Sincronismo velocità A differenza del sincronismo curve e del cambio elettronico, il sincronismo di velocità si riferisce non alla posizione di un asse ma alla sua velocità con accoppiamento costante tra sorgente valore master e asse slave. Con il sincronismo di velocità su un asse impostato come asse regolato in posizione (asse sincrono) viene attivato non un sincronismo regolato in posizione ma un sincronismo di velocità con la velocità di un asse master. Valori master possono essere: • La velocità di un asse master impostato come asse regolato in posizione • La velocità di un encoder esterno Figura 3-6 Oggetto sincrono: preassegnazione Sincronismo di velocità Nella scheda Sincronismo di velocità viene impostata la Direzione e il Rapporto di trasmissione. Queste impostazioni sono rilevanti soltanto se viene utilizzato il modo operativo sincronismo velocità. È possibile impostare i seguenti parametri: Campo/pulsante Significato/istruzione Direzione Definire qui la direzione del sincronismo velocità. Rapporto di trasmissione Inserire qui il rapporto di accoppiamento per il sincronismo di velocità come numero a virgola mobile. Per ulteriori informazioni vedere Sincronismo velocità (Capitolo 2.2) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 3-123 Progettazione del sincronismo 3.3.3 Sincronismo curve Un sincronismo curve si caratterizza per l'accoppiamento variabile tra sorgente del valore master e asse(i) slave. L'accoppiamento viene descritto da una camma elettronica (funzione di trasmissione). È possibile un fattore di scala e una traslazione (offset) del sincronismo curve sia sul lato sorgente del valore master che su quello dell'asse / degli assi slave. È così possibile adattare individualmente la camma elettronica al campo di definizione e a quello di valori. Figura 3-7 Oggetto sincrono: preassegnazione Sincronismo curve Nella scheda di registro sincronismo curve viene impostato il fattore di scala e l'offset dell'asse master e di quello slave. L'impostazione di fattore di scala e offset può essere effettuata sulla camma elettronica oppure mediante _setCammingScale() o _setCammingOffset(). Selezionare la direzione, sincronismo assoluto o relativo per il valore master e quello slave e la modalità camme elettroniche. Queste impostazioni sono rilevanti soltanto se viene utilizzato il modo operativo sincronismo camma. È possibile impostare i seguenti parametri: Campo/pulsante Significato/istruzione Asse master Fattore di scala Qui viene visualizzato il fattore di scala del valore master. Traslazione Qui viene visualizzato l'offset del valore master. Asse slave Fattore di scala 3-124 Qui viene visualizzato il fattore di scala dell'asse slave. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione del sincronismo Campo/pulsante Significato/istruzione Traslazione Qui viene visualizzato l'offset dell'asse slave. Direzione sincronismo camma Definire qui la direzione in cui viene spostata la camma. Modalità Master Definire qui la modalità in cui il valore slave sposta la camma (assoluta o relativa). Modalità Slave Definire qui la modalità in cui l'asse slave sposta la camma (assoluta o relativa). Modalità camme elettroniche Definire qui il tipo di elaborazione per la camma (ciclico o non ciclico). Punto di partenza nella camma elettronica con sincronismo camme elettroniche relativo Con il riferimento valore master relativo viene qui impostato il riferimento dei valori master tramite l'indicazione di una posizione iniziale (camStartPositionMaster) nella camma elettronica. Questa posizione è sempre assoluta, riferita al campo di definizione della camma elettronica. Per ulteriori informazioni vedere Sincronismo curve (Capitolo 2.3) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 3-125 Progettazione del sincronismo 3.3.4 Sincronizzazione cambio elettronico Figura 3-8 Oggetto sincrono: preassegnazione Sincronizzazione riduttore Nella scheda di registro Sincronizzazione riduttore vengono impostati i parametri per sincronizzazione e disaccoppiamento. Queste impostazioni sono rilevanti soltanto se viene utilizzato il modo operativo cambio elettronico. È possibile impostare i seguenti parametri: Campo/pulsante Sincronizzazione Significato/istruzione Definire qui quando la sincronizzazione dell'asse slave deve essere eseguita sul valore master. Per ulteriori informazioni vedere Sincronizzazione riduttore (Capitolo 3.3.5) Riferimento di posizione Definire qui la posizione del profilo di sincronizzazione per la posizione di sincronizzazione. Per ulteriori informazioni vedere Riferimento di posizione in fase di sincronizzazione (Capitolo 3.3.6) Direzione di sincronizzazione 3-126 Qui si definisce la Direzione di sincronizzazione (Capitolo 2.5.2). © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione del sincronismo Campo/pulsante Significato/istruzione Val. master di sincronizz. Qui va inserita la posizione di sincronizzazione per il valore master. Asse slave di sincronizz. Qui va inserita la posizione di sincronizzazione per l'asse slave. Disaccoppiamento Definire qui quando il disaccoppiamento dell'asse slave deve essere eseguito sul valore master. Per ulteriori informazioni vedere Disaccoppiamento riduttore (Capitolo 3.3.7) Riferimento di posizione Definire qui la posizione del profilo di disaccoppiamento per la posizione di disaccoppiamento. Per ulteriori informazioni vedere Riferimento di posizione in fase di disaccoppiamento (Capitolo 3.3.8) Disaccopp. Valore master Qui va inserita la posizione di disaccoppiamento per il valore master. Disaccopp. Asse slave Qui va inserita la posizione di disaccoppiamento per l'asse slave. Per ulteriori informazioni vedere Sincronizzazione (Capitolo 2.5) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 3-127 Progettazione del sincronismo 3.3.5 Sincronizzazione riduttore Nell'elenco di selezione Sincronizzazione nella scheda Sincronizzazione riduttore è possibile impostare la condizione di sincronizzazione. Impostazione Attivo immediatamente Significato Il processo di sincronizzazione diventa efficace immediatamente. Il punto di partenza viene ricavato dalla posizione dell'attuale valore master. Le impostazioni in Asse master di sincronizz. e Asse slave di sincronizz. non vengono valutate. Indicazione della posiL'impostazione è opportuna soltanto con accoppiamento zione di sincronizzazione valore master. dell'asse master La sincronizzazione viene definita in relazione alla posizione del valore master. La posizione di sincronizzazione viene indicata in Val. master di sincronizz.. L'impostazione in Asse slave di sincronizz. non viene valutata. Indicazione della posiL'impostazione è opportuna soltanto con asse slave assozione di sincronizzazione luto. dell'asse slave Il criterio di sincronizzazione viene definito in relazione alla posizione dell'asse slave. La posizione di sincronizzazione viene indicata in Val. slave di sincronizz.. L'impostazione in Asse master di sincronizz. non viene valutata. Indicazione della posizione di sincronizzazione dell'asse master e dell'asse slave L'impostazione è opportuna soltanto con asse master e asse slave assoluto. La sincronizzazione viene definita in relazione alla posizione del valore master. La posizione di sincronizzazione viene indicata in Val. master di sincronizz.. Inoltre, mediante l'impostazione in Asse slave di sincronizz. viene generato un offset sull'asse slave. Ciò significa che l'asse slave si sincronizza non sulla posizione slave programmata ma sulla posizione Asse slave di sincronizz. più valore di posizione assoluto dell'asse slave. Ultima impostazione programmata Impostazione dell'ultimo comando attivo Per ulteriori informazioni vedere Criterio di sincronizzazione/Posizione di sincronizzazione (Capitolo 2.5.1) 3-128 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione del sincronismo 3.3.6 Riferimento di posizione in fase di sincronizzazione Nell'elenco Riferimento di posizione viene impostata la modalità di sincronizzazione: Impostazione Significato Sincronizzare dalla posi- Sulla posizione di sincronizzazione viene avviata la sincrozione di sincronizzazione nizzazione. Dopo la lunghezza di sincronizzazione che risulta dai dati di dinamica l'asse slave si muove in modo sincrono. Sincronizzare prima La sincronizzazione avviene in modo tale che sulla posidella posizione di sincro- zione di sincronizzazione l'asse slave si muove in modo nizzazione sincrono al valore master. Se l'asse slave è fermo, allora esso viene accelerato a monte della posizione di sincronizzazione in modo tale che a partire dalla posizione di sincronizzazione esso si muova in modo sincrono al valore master. La posizione nella quale l'asse viene accelerato è rappresentata dalla posizione di sincronizzazione meno la lunghezza di sincronizzazione. Sincronizzare simmetricamente rispetto alla posizione di sincronizzazione La sincronizzazione avviene in modo che la posizione di sincronizzazione si trovi esattamente al centro dalla lunghezza di sincronizzazione. Un asse slave fermo viene accelerato già a monte della posizione di sincronizzazione e si muove in modo sincrono al valore master soltanto per una mezza lunghezza di sincronizzazione a valle della posizione di sincronizzazione. Ultima impostazione pro- Impostazione dell'ultimo comando attivo grammata Per ulteriori informazioni vedere Posizione del campo di sincronizzazione rispetto alla posizione di sincronizzazione (Capitolo 2.5.3) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 3-129 Progettazione del sincronismo 3.3.7 Disaccoppiamento riduttore Nell'elenco Disaccoppiamento nella scheda Sincronizzazione riduttore è possibile impostare la posizione nella quale deve iniziare il disaccoppiamento. Impostazione Significato Attivo immediatamente Il processo di disaccoppiamento diventa efficace immediatamente. Indicazione della posizione di disaccoppiamento dell'asse master Il disaccoppiamento viene realizzato a partire dal valore Valore master di disaccopp.. Indicazione della posizione di disaccoppiamento dell'asse slave Il disaccoppiamento viene realizzato a partire dal valore Asse slave di disaccopp.dell'asse slave. L'impostazione in Asse slave di disaccopp. non viene valutata. L'impostazione in Asse master di disaccopp. non viene valutata. Ultima impostazione pro- Impostazione dell'ultimo comando attivo grammata Per ulteriori informazioni vedere Criterio di disaccoppiamento/Posizione disaccoppiamento (Capitolo 2.6.1) 3.3.8 Riferimento di posizione in fase di disaccoppiamento Nell'elenco Riferimento di posizione viene impostata la modalità di disaccoppiamento. Impostazione Significato Arrestare dalla posizione Sulla posizione di disaccoppiamento viene avviato il disacdi disaccoppiamento coppiamento. Dopo la lunghezza di disaccoppiamento che risulta dai dati di dinamica il disaccoppiamento è concluso. Arrestare prima della posizione di disaccoppiamento Il disaccoppiamento avviene in modo tale che esso si concluda sulla posizione di sincronizzazione. Arrestare simmetricamente rispetto alla posizione di disaccoppiamento Il disaccoppiamento avviene in modo che la posizione di disaccoppiamento si trovi esattamente al centro dalla lunghezza di disaccoppiamento. La posizione nella quale viene avviato il disaccoppiamento è rappresentata dalla posizione di disaccoppiamento meno la lunghezza di disaccoppiamento. Per ulteriori informazioni vedere Posizione del campo di sincronizzazione rispetto alla posizione di disaccoppiamento (Capitolo 2.6.4) 3-130 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione del sincronismo 3.3.9 Sincronizzazione sincronismo curve Figura 3-9 Oggetto sincrono: preassegnazione Sincronizzazione curva Nella scheda di registro Sincronizzazione curva vengono impostati i parametri per sincronizzazione e disaccoppiamento. Queste impostazioni sono rilevanti soltanto se viene utilizzato il modo operativo sincronismo camma. È possibile impostare i seguenti parametri: Campo/pulsante Sincronizzazione Significato/istruzione Definire qui quando la sincronizzazione dell'asse slave deve essere eseguita sul valore master. Per ulteriori informazioni vedere Sincronizzazione curva (Capitolo 3.3.10) Riferimento di posizione Definire qui la posizione del profilo di sincronizzazione per la posizione di sincronizzazione. Per ulteriori informazioni vedere Riferimento di posizione in fase di sincronizzazione (Capitolo 3.3.6) Direzione di sincronizzazione Qui si definisce la Direzione di sincronizzazione (Capitolo 2.5.2). © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 3-131 Progettazione del sincronismo Campo/pulsante Significato/istruzione Val. master di sincronizz. Qui va inserita la posizione di sincronizzazione per il valore master. Asse slave di sincronizz. Qui va inserita la posizione di sincronizzazione per l'asse slave. Disaccoppiamento Definire qui quando il disaccoppiamento dell'asse slave deve essere eseguito sul valore master. Per ulteriori informazioni vedere Disaccoppiamento curva (Capitolo 3.3.11) Riferimento di posizione Definire qui la posizione del profilo di disaccoppiamento per la posizione di disaccoppiamento. Per ulteriori informazioni vedere Riferimento di posizione in fase di disaccoppiamento (Capitolo 3.3.8) Disaccop. Valore master Qui va inserita la posizione di disaccoppiamento per il valore master. Disaccop. Asse slave Qui va inserita la posizione di disaccoppiamento per l'asse slave. Per ulteriori informazioni vedere Sincronizzazione (Capitolo 2.5) 3-132 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione del sincronismo 3.3.10 Sincronizzazione curva Nell'elenco di selezione Sincronizzazione nella scheda Sincronizzazione curva è possibile impostare la condizione di sincronizzazione. È possibile impostare i seguenti parametri: Impostazione Attivo immediatamente Significato Il processo di sincronizzazione diventa efficace immediatamente. Il punto di partenza viene ricavato dalla posizione dell'attuale valore master. Le impostazioni in Asse master di sincronizz. e Asse slave di sincronizz. non vengono valutate. Indicazione della posiL'impostazione è opportuna soltanto con accoppiamento zione di sincronizzazione valore master. dell'asse master La sincronizzazione viene definita in relazione alla posizione del valore master. La posizione di sincronizzazione viene indicata in Val. master di sincronizz.. L'impostazione in Asse slave di sincronizz. non viene valutata. Raccordo al termine della camma elettronica attiva L'impostazione è opportuna soltanto con accoppiamento valore master relativo. Il criterio di sincronizzazione è costituito dalla posizione del valore master alla fine dell'attuale ciclo di camma elettronica. L'impostazione in Asse slave di sincronizz. non viene valutata. Indicazione della posizione di sincronizzazione dell'asse master e dell'asse slave L'impostazione è opportuna soltanto con asse master e asse slave assoluto. La sincronizzazione viene definita in relazione alla posizione del valore master. La posizione di sincronizzazione viene indicata in Val. master di sincronizz.. Inoltre, mediante l'impostazione in Asse slave di sincronizz. viene generato un offset sull'asse slave. Ciò significa che l'asse slave si sincronizza non sulla posizione slave programmata (ad es. mediante camma elettronica) ma sulla posizione Asse slave di sincronizz. più valore di posizione assoluto dell'asse slave. Ultima impostazione programmata Impostazione dell'ultimo comando attivo Per ulteriori informazioni vedere Criterio di sincronizzazione/Posizione di sincronizzazione (Capitolo 2.5.1) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 3-133 Progettazione del sincronismo 3.3.11 Disaccoppiamento curva Nell'elenco Disaccoppiamento nella scheda Sincronizzazione curva è possibile impostare la posizione nella quale deve iniziare il disaccoppiamento. Impostazione Attivo immediatamente Significato Il processo di disaccoppiamento diventa efficace immediatamente. Sulla posizione dell'asse Il disaccoppiamento viene realizzato a partire dal valore master Valore master di disaccopp.. L'impostazione in Asse slave di disaccopp. non viene valutata. Sulla posizione dell'asse Il disaccoppiamento viene realizzato a partire dal valore slave Asse slave di disaccopp.dell'asse slave. L'impostazione in Asse master di disaccopp. non viene valutata. Fine del ciclo camma elettronica Il disaccoppiamento ha luogo alla fine dell'attuale ciclo di camma elettronica. Ultima impostazione programmata Impostazione dell'ultimo comando attivo Per ulteriori informazioni vedere Criterio di disaccoppiamento/Posizione disaccoppiamento (Capitolo 2.6.1) 3-134 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione del sincronismo 3.3.12 Dinamica Figura 3-10 Oggetto sincrono: Preassegnazione Dinamica Nella scheda di registro Dinamica vengono realizzate impostazioni di base per la sincronizzazione e il disaccoppiamento. È possibile realizzare le seguenti impostazioni del profilo: • Sincronizzazione riferita alla lunghezza Vedere Sincronizzazione tramite percorso valore master impostabile (Capitolo 2.5.4) • Sincronizzazione riferita al tempo Vedere Profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili (riferimento temporale) (Capitolo 2.5.5) I parametri della dinamica vengono utilizzati per: • Sincronizzazione riferita al tempo • Movimenti di compensazione nell'oggetto sincrono Campo/pulsante Impostazione del profilo Significato/istruzione Qui si definisce il riferimento del profilo di sincronizzazione. Sincronizzazione riferita all'asse master Sincron. Lunghezza Immettere qui la lunghezza del percorso per la sincronizzazione. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 3-135 Progettazione del sincronismo Campo/pulsante Disaccop. Lunghezza Significato/istruzione Immettere qui la lunghezza del percorso per il disaccoppiamento. Sincronizzazione riferita al tempo Profilo di velocità Selezionare qui il profilo di velocità Velocità Inserire qui la velocità massima Accelerazione Inserire qui l'accelerazione massima. Decelerazione Inserire qui il ritardo massimo. Strappo Immettere qui lo strappo massimo. La lunghezza di sincronizzazione e disaccoppiamento viene valutata soltanto con il profilo di sincronizzazione riferito all'asse master. Profilo di velocità, velocità, accelerazione, ritardo e strappo vengono valutati soltanto con il profilo di sincronizzazione riferito al tempo. Per ulteriori informazioni vedere Sincronizzazione (Capitolo 2.5) 3-136 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione del sincronismo 3.3.13 Dinamica Master Figura 3-11 Oggetto sincrono: Preassegnazione Dinamica master Nella scheda di registro Dinamica master vengono realizzate le impostazioni per la dinamica della commutazione valore master. Campo/pulsante Significato/istruzione Commutazione master con valori dinamici Profilo di velocità Selezionare qui il profilo di velocità Velocità Inserire qui la velocità massima Accelerazione Inserire qui l'accelerazione massima. Decelerazione Inserire qui il ritardo massimo. Strappo Immettere qui lo strappo massimo. Per ulteriori informazioni vedere Commutazione della sorgente dei valori master (Capitolo 2.8) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 3-137 Progettazione del sincronismo 3.4 Impostare la procedura di sincronizzazione Alcune impostazioni per la sincronizzazione possono essere definite sull'oggetto sincrono. • Nella navigazione di progetto fare doppio clic nell'oggetto sincrono su Impostazioni. Figura 3-12 Impostazioni sull'oggetto sincrono Questa finestra consente di definire i parametri per la sincronizzazione. Campo/pulsante Parametri di dinamica riferiti alla direzione sull'oggetto sincrono Significato/istruzione Effetto dipendente o indipendente dalla direzione dei valori di dinamica programmati (syncingMotion.directionDynamic) (la preassegnazione avviene conformemente all'impostazione sull'asse in typeOfAxis.decodingConfig.directionDynamic) Ammessa la sincronizzazione assoluta con considerazione dello strappo: Nella sincronizzazione assoluta con Sì viene considerato lo strappo. Con l'impostazione No nonostante il profilo di velocità selezionato = SMOOTH non viene considerato lo strappo impostato. Il movimento avviene con forma trapezoidale. Tenere presente che questa impostazione vale sono per la sincronizzazione ritardata. (syncingMotion.smoothAbsoluteSynchronization) Modifica dei valori di dinamica in fase di sincronizzazione Adattamento alla dinamica nella posizione di sincronismo (syncingMotion.synchronizingAdaption) Se viene impostato "sì", sono disponibili i seguenti parametri: 3-138 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione del sincronismo Campo/pulsante Fattore di aumento per i valori dinamici Significato/istruzione Fattore di aumento per i valori dinamici adattati per l'adattamento di una differenza di percorso rimanente (syncingMotion.overdriveFactor) Indicazione in percentuale (%) Riferimento alla velocità valore master attuale all'inizio della sincronizzazione Tolleranza con inversione di direzione master Finestra di tolleranza per l'interruzione della procedura di sincronizzazione con inversione di direzione dei valori master (syncingMotion.masterReversionTolerance) Indicazione della posizione nell'unità utente dei valori master Variazione di velocità del master ammissibile senza nuova impostazione in fase di sincronizzazione Variazione massima ammissibile della velocità del valore master (syncingMotion.maximumOfMasterChange) Si riferisce alla velocità valore master attuale all'inizio della sincronizzazione Indicazione in percentuale (%) Per ulteriori informazioni vedere Interazione della dinamica con i valori slave (Capitolo 2.7) e Sincronizzazione (Capitolo 2.5) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 3-139 Progettazione del sincronismo 3.5 Configurazione sorveglianze del sincronismo Sull'asse sincrono è possibile configurare le sorveglianze di sincronismo tra valore master/oggetto slave e asse slave. 1. Nella navigazione di progetto fare doppio clic nell'oggetto asse su Sorveglianze. 2. Impostare i parametri necessari nella scheda Sincronismo. Figura 3-13 Sorveglianze di un asse sincrono Qui si definisce la sorveglianza del sincronismo dell'asse slave. Campo/pulsante Attiva sorveglianza valore di riferimento Significato/istruzione Qui è possibile attivare la sorveglianza del valore di riferimento dell'asse slave. (TypeOfAxis.GearingPosTolerance.enableCommandValue) Tolleranza del valore di riferimento Qui si imposta la tolleranza del valore di riferimento quando è attiva la relativa sorveglianza. (TypeOfAxis.GearingPosTolerance.commandValueTolerance) Attiva sorveglianza valore attuale Qui è possibile attivare la sorveglianza del valore attuale dell'asse slave. (TypeOfAxis.GearingPosTolerance.enableActualValue) Tolleranza del valore attuale Qui si imposta la tolleranza del valore attuale quando è attiva la relativa sorveglianza. (TypeOfAxis.GearingPosTolerance.actualValueTolerance) Segnala errori dell'asse master Specificare qui se l'errore deve essere segnalato all'asse master. (TypeOfAxis.GearingPosTolerance.enableErrorReporting) Per ulteriori informazioni vedere Sorveglianze del sincronismo (Capitolo 2.10) e Trattamento degli errori (Capitolo 4.3) 3-140 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Programmazione sincronismo/referenze 4 Questo capitolo riporta una panoramica dei comandi dell'oggetto tecnologico Sincronismo e informazioni relative alla reazione locale all'allarme. Una lista completa dei comandi e della relativa sintassi, delle variabili di sistema e dei messaggi d'errore è riportata nelle Liste di riferimento SIMOTION. Argomenti 4.1 Panoramica comandi 4-142 4.2 Elaborazione comando 4-148 4.3 Trattamento degli errori 4-155 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 4-141 Programmazione sincronismo/referenze 4.1 Panoramica comandi Comandi ST Tabella 4-1 Comandi ST nell'oggetto sincrono Tipo di comando/comando Descrizione Informazione e conversione Comandi per la lettura dei valori di funzione (Capitolo 4.1.1) _getMasterValue() Il comando _getMasterValue() fornisce il valore master su una posizione valore slave indicata. _getSlaveValue() Il comando _getSlaveValue() fornisce il valore slave su una posizione valore master indicata. _setMaster() Con il comando _setMaster() è possibile assegnare a un oggetto sincrono una nuova sorgente di valori master. Vedere Commutazione della sorgente dei valori master (Capitolo 2.8) Osservazione dei comandi Comandi per l'osservazione dei comandi (Capitolo 4.1.2) _getStateOfFollowingObjectCommand() Con il comando _getStateOfFollowingObjectCommand() viene letto lo stato di un comando di sincronismo nella descrizione. _getMotionStateOfFollowingObjectCommand() Il comando _getMotionStateOfFollowingObjectCommand() resetta una struttura con lo stato di un comando di sincronismo. Deve poi essere letto anche lo stato di un comando di sincronismo. _bufferFollowingObjectCommandId() Il comando _bufferFollowingObjectCommandId() consente di memorizzare il commandId e il relativo stato di comando tramite il tempo di esecuzione del comando. Il parametro commandId definisce per quale comando salvare lo stato. Il numero massimo di stati di comandi memorizzabili viene specificato tramite il dato di configurazione decodingConfig. numberOfMaxBufferedCommandId. _removeBufferedFollowingObjectCommandId() 4-142 Il comando _removeBufferedFollowingObjectCommandId() termina la memorizzazione di commandId e del relativo stato di comando tramite il tempo di esecuzione del comando. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Programmazione sincronismo/referenze Tabella 4-1 Comandi ST nell'oggetto sincrono, Fortsetzung Tipo di comando/comando _cancelFollowingObjectCommand() Descrizione Con l'ausilio di _cancelFollowingObjectCommand() è possibile interrompere un comando di sincronismo immettendo il commandId nel parametro commandToBeCancelled (dalla versione V4.1). Movimento _enableGearing() Il comando _enableGearing() crea il cambio elettronico con un fattore di trasmissione costante. Vedere Cambio elettronico (Capitolo 2.1) _disableGearing() Il comando _disableGearing() conclude il cambio elettronico con un fattore di trasmissione costante. _enableVelocityGearing() Il comando _enableVelocityGearing() crea il sincronismo di velocità con un accoppiamento costante. Vedere Sincronismo velocità (Capitolo 2.2) _disableVelocityGearing() Il comando _disableVelocityGearing() termina il sincronismo di velocità con un accoppiamento costante. _enableCamming() Il comando _enableCamming() crea il sincronismo curve con un fattore di trasmissione variabile. Vedere Sincronismo curve (Capitolo 2.3) _disableCamming() Il comando _disableCamming() conclude il sincronismo curve con un fattore di trasmissione variabile. Correzione e sovrapposizione _setGearingOffset() Il comando _setGearingOffset() trasla il cambio elettronico con riferimento al valore master o slave (a partire dalla versione V3.1). Vedere Modifica dell'offset a pagina 2-28 _setCammingScale() Il comando _setCammingScale scala il sincronismo curve con riferimento al valore master o slave. Vedere Fattore di scala e offset a pagina 2-37 _setCammingOffset() Il comando _setCammingOffset() trasla il sincronismo curve con riferimento al valore master o slave. Vedere Fattore di scala e offset a pagina 2-37 Handling di oggetti e allarmi Comandi per il reset di stati ed errori (Capitolo 4.1.3) _resetFollowingObject() Il comando _resetFollowingObject() resetta l'oggetto sincrono; ciò significa che il rapporto di sincronismo viene interrotto e gli errori presenti vengono cancellati. _resetFollowingObjectError() Il comando _resetFollowingObjectError() conferma e resetta gli errori dell'oggetto sincrono. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 4-143 Programmazione sincronismo/referenze Tabella 4-1 Comandi ST nell'oggetto sincrono, Fortsetzung Tipo di comando/comando Descrizione _resetFollowingObjectErrorState() Il comando _resetFollowingObjectErrorState() conferma e resetta lo stato di errore dell'oggetto sincrono. _getFollowingObjectErrorNumberState() Il comando _getFollowingObjectErrorNumberState() serve a leggere lo stato di un errore specifico Simulation Modalità di simulazione (Capitolo 2.11) _enableFollowingObjectSimulation() Il comando _enableFollowingObjectSimulation() imposta il sincronismo nella modalità di simulazione. _disableFollowingObjectSimulation() Il comando _disableFollowingObjectSimulation() resetta il rapporto di sincronismo dalla modalità di simulazione. Comandi PLCopen Sul sincronismo incidono i comandi multiasse di PLCopen. Questi comandi sono concepiti per l'uso in programmi/task ciclici e consentono una programmazione Motion Control in ottica PLC. Possono essere preferibilmente impiegati nel linguaggio di programmazione KOP/FUP. I comandi sono certificati in base a "PLCopen Compliance Procedure for Motion Control Library V1.1". Tabella 4-2 Comandi PLCopen per sincronismo Comando Descrizione _MC_CamIn Sostituzione della camma elettronica con sincronizzazione; contiene in forma implicita: _MC_CamOut Sostituzione della camma elettronica con disaccoppiamento _MC_GearIn Sincronizzazione sincronismo _MC_GearOut Disaccoppiamento sincronismo _MC_Phasing Spostamento delle fasi Ulteriori informazioni sono contenute nel manuale delle funzioni Principi di base PLCopen 4-144 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Programmazione sincronismo/referenze 4.1.1 Comandi per la lettura dei valori di funzione Per la lettura a coppia delle posizioni dei valori master e/o slave sono disponibili dei comandi che calcolano i valori e forniscono, come valori di ritorno: • Il comando _getSlaveValue() fornisce il valore slave su una posizione valore master indicata. Quando più valori master hanno lo stesso valore slave, è possibile indicare un valore di prossimità per il valore master − Con slavePositionType:=CURRENT viene resettato il valore attuale. − Con slavePositionType:=CURRENT viene resettato il valore di prossimità indicato in slavePosition. • Il comando _getMasterValue() fornisce il valore master su una posizione valore slave indicata. Quando più valori slave possono avere lo stesso valore master, è possibile indicare un valore di prossimità per il valore slave. − Con masterPositionType:=CURRENT viene resettato il valore attuale. − Con masterPositionType:=DIRECT viene resettato il valore di prossimità indicato in masterPosition. I comandi forniscono la posizione corretta soltanto se è attivo un rapporto di sincronismo ed esso è sincronizzato. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 4-145 Programmazione sincronismo/referenze 4.1.2 Comandi per l'osservazione dei comandi • Il comando _getStateOfFollowingObjectCommand() resetta lo stato di elaborazione di un comando di sincronismo: − ACTIVE: Il comando è in fase di elaborazione. − NOT_EXISTENT: Il comando è terminato o il commandID è sconosciuto. − WAITING: Il comando è decodificato, l'esecuzione non è ancora iniziata. − WAITING_FOR_SYNC_START: Il comando aspetta l'avvio sincrono. • Il comando_getMotionStateOfFollowingObjectCommand() resetta una struttura con lo stato di elaborazione di un comando. − functionResult indica il codice errore. − motionCommandIdState fornisce l'attuale fase del movimento del comando richiesto. − abortId indica la causa di interruzione del comando. La causa di interruzione viene indicata con l'allarme 30002 "Comando interrotto (motivo: <abortId>, tipo di comando: ...)" . Vedere anche il manuale delle funzioni Oggetti tecnologici Motion Control asse elettrico/idraulico, encoder esterno "Lettura della fase attuale del movimento" • Con l'ausilio di _bufferFollowingObjectCommandId() lo stato del comando può essere interrogato anche una volta terminato o interrotto il comando. • Con l'ausilio di _removeBufferedFollowingObjectCommandId() si dovrebbe cancellare esplicitamente il comando dalla gestione comandi degli oggetti tecnologici, una volta terminata la valutazione. Il numero di comandi Motion, che il MotionBuffer può registrare, può essere definito con il dato di configurazione followingObjectType.DecodingConfigInfo.numberOfMaxbufferedCommandId. Lo svolgimento dei comandi programmati è leggibile dalle variabili di sistema. Vedere Osservazione della sincronizzazione (Capitolo 2.5.9) Interruzione/annullamento comando di sincronismo Con il comando _cancelFollowingObjectCommand() è possibile interrompere un comando di sincronismo immettendo il commandId nel parametro commandToBeCancelled (a partire dalla versione V4.1). Il comando di sincronismo viene così rimosso dal buffer comandi ed eventualmente anche da IPO. Il movimento sincrono viene interrotto con la reazione locale FOLLOWING_OBJECT_DISABLE. Vedere anche _cancelAxisCommand()/_cancelExternalEncoderCommand() per asse TO/encoder esterno Vedere il manuale delle funzioni Oggetti tecnologici Motion Control asse elettrico/idraulico, encoder esterno, "Interruzione/annullamento comando asse" 4-146 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Programmazione sincronismo/referenze 4.1.3 Comandi per il reset di stati ed errori • Il comando _resetFollowingObject() resetta l'oggetto sincrono; ciò significa che viene interrotto un rapporto di sincronismo attivo e gli errori presenti vengono cancellati. Il comando può essere elaborato in presenza di reazioni agli errori (ad es. DECODE_STOP). Vengono annullati tutti i comandi attivi e quelli in attesa nel buffer comandi. I valori di preassegnazione modificati vengono resettati tramite il parametro userDefaultData=:=ACTIVATE_CONFIGURATION_DATA. L'interruzione di comando tramite reimpostazione della funzione di sincronismo non causa nessun pericolo. Tramite il parametro deleteSynchronizingCommandsOnly (dalla versione V3.2) è possibile eliminare in modo mirato i comandi in attesa e quelli attivi senza dover resettare l'intero TO. • Il comando _resetFollowingObjectError() conferma e resetta gli errori dell'oggetto sincrono. Il comando può essere elaborato in presenza di reazioni agli errori (ad es. DECODE_STOP). È possibile indicare l'istruzione di reset di un errore specifico o di tutti gli errori. La risposta all'errore varia in base alla reazione con priorità massima degli errori ancora presenti. Per gli errori che non possono essere confermati in questa fase, il comando viene concluso con un'acknowledge negativa. Se è possibile azzerare tutti gli errori, la risposta all'errore cambia in NONE. • Il comando _getFollowingObjectErrorNumberState() serve a leggere lo stato di un errore specifico © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 4-147 Programmazione sincronismo/referenze 4.2 Elaborazione comando 4.2.1 Interazioni tra asse slave e oggetto sincrono L'oggetto sincrono e il TO asse si condizionano reciprocamente sia per quanto riguarda i rispettivi stati operativi che l'efficacia dei comandi. Così, errori e allarmi nel TO asse hanno ripercussioni immediate sulla funzionalità sincronismo. Se ad esempio un allarme tecnologico causa una reazione di arresto dell'asse slave, allora viene arrestato anche il movimento sincrono. Nel caso in cui l'errore si presenti soltanto sull'oggetto sincrono, è ancora possibile posizionare l'asse slave ma non è possibile eseguire il sincronismo. Le seguenti reazione dell'oggetto tecnologico TO asse, leggibili nella variabile di sistema errorReaction, condizionano l'oggetto sincrono: • MOTION_STOP L'arresto del movimento porta alla frenatura del movimento sincrono con i valori massimi. • MOTION_EMERGENCY_ABORT porta alla frenatura del movimento sincrono con i valori massimi. • MOTION_EMERGENCY_ABORT porta alla frenatura del movimento sincrono con i valori massimi. • FEEDBACK_EMERGENCY_STOP Rampa frenatura d'emergenza sull'uscita valore di riferimento (IPO) • OPEN_POSITION_CONTROL Valore di riferimento velocità uguale a zero • RELEASE_DISABLE Rimozione abilitazione regolatore Con tutte le reazioni indicate il sincronismo viene interrotto. Nota Gli errori sull'oggetto sincrono non hanno alcuna ripercussione sulle abilitazioni/ reazioni agli errori dell'asse slave. Nota Se il dato di configurazione disableSynchronousOperation è impostato su SÌ e sull'oggetto sincrono è attiva la simulazione, alla reazione di arresto oppure all'esecuzione del comando _disableAxis() la funzione di sincronismo non viene interrotta. La funzione di sincronismo viene interrotta con l'allarme "20005 tipo apparecchio:..., indirizzo log:... guasto", se non è disponibile nessun valore reale, ad es. al riavvio di un asse. 4-148 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Programmazione sincronismo/referenze 4.2.2 Elaborazione del comando Proseguimento comando Nei comandi viene indicato un criterio per il proseguimento del comando. Se viene soddisfatta la condizione per il proseguimento del comando, viene eseguito il comando successivo presente nel programma utente. L'indicazione di una condizione per il proseguimento del comando influisce sul momento dell'esecuzione del comando successivo. Condizioni per il proseguimento del comando nell'oggetto sincrono La condizione per il proseguimento del comando viene impostata nel parametro del comando nextCommand. Tabella 4-3 Condizioni per il proseguimento di comandi dell'oggetto sincrono Condizioni per il proseguimento al comando successivo Momento di proseguimento IMMEDIATELY dopo aver inviato il comando WHEN_BUFFER_READY una volta avvenuta la registrazione nel buffer comandi AT_MOTION_START una volta sostituito il comando nell'interpolatore WHEN_ACCELERATION_DONE una volta conclusa la fase di accelerazione AT_DECELERATION_START una volta iniziata la fase di frenatura WHEN_INTERPOLATION_DONE una volta terminata l'interpolazione del valore di riferimento per questo comando WHEN_AXIS_SYNCHRONIZED alla sincronizzazione con il valore master WHEN_MOTION_DONE alla fine della generazione del movimento Suddivisione in gruppi dei comandi e buffer comandi Ogni oggetto sincrono è dotato di due buffer comandi specializzati per ogni comando che possa essere letto per ogni clock IPO. Questi buffer comandi sono il buffer per comandi di sincronismo e il buffer per comandi efficaci parallelamente. Il comportamento del buffer corrisponde al comportamento dell'asse. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 4-149 Programmazione sincronismo/referenze I comandi vengono suddivisi in gruppi: • Gruppo 1: Comandi di sincronismo Fanno parte di questo gruppo i comandi: _enableGearing(), _disableGearing(), _enableVelocityGearing(), _disableVelocityGearing(), _enableCamming() e _disableCamming() A seconda del comportamento di transizione, sono possibili comandi nuovi da immettere a buffer pieno: − essere restituiti con un errore (nextCommand = IMMEDIATELY e mergeMode = SEQUENTIAL), − attendere che il buffer si liberi (nextCommand≠IMMEDIATELY e mergeMode = SEQUENTIAL) oppure − cancellare il comando presente nel buffer (mergeMode = IMMEDIATELY). • Gruppo 2: Comandi efficaci parallelamente: comandi che si cancellano reciprocamente dal buffer comandi. Questi comandi vengono eseguiti nell'IPO. In presenza di più di un comando efficace parallelamente viene eseguito soltanto l'ultimo comando, poiché i comandi si sovrascrivono reciprocamente. In tal caso viene emesso l'allarme tecnologico 30002 "Comando interrotto (motivo: ..., tipo di comando: ...)" . Fanno parte di questo gruppo i comandi: _setGearingOffset(), _setCammingScale(), _setCammingOffset(), _enableFollowingObjectSimulation(), _disableFollowingObjectSimulation() e _setMaster() • Gruppo 3: comandi eseguiti direttamente senza registrazione nel buffer comandi I comandi di questo gruppo si interrompono reciprocamente. Fanno parte di questo gruppo: _getSlaveValue(), _getMasterValue(), _resetFollowingObjectError(), _getStateOfFollowingObjectCommand(), _getMotionStateOfFollowingObjectCommand(), _bufferFollowingObjectCommandID(), _removeBufferFollowingObjectCommandId(), _resetFollowingObject(), _resetFollowingObjectConfigDataBuffer(), _getFollowingObjectErrorNumberState() 4-150 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Programmazione sincronismo/referenze Elaborazione di comandi sequenziali nel clock IPO In ogni clock di interpolazione vengono letti i comandi dal buffer comandi, se è presente la relativa abilitazione. All'interno della generazione del valore slave possono essere attivi contemporaneamente fino a due comandi di sincronismo (_enableGearing(), _disableGearing(), _enableVelocityGearing(), _disableVelocityGearing(), _enableCamming(), _disableCamming()) che vengono elaborati nell'IPO. SEQUENTIAL NEXT_MOTION Comandi di movimento IMMEDIATELY Comandi buffer efficaci parallelamente Figura 4-1 Buffer comandi di movimento Interpolatore Comando successivo Comando attuale Buffer ed elaborazione comandi di comandi sequenziali Comportamento in relazione alla programmazione di un comando di movimento: • Non è attivo alcun comando di movimento: un comando _enable...() viene elaborato come comando attuale nell'interpolatore in un primo momento come in attesa; un comando _disable...() viene interrotto immediatamente. Se il criterio di sincronizzazione viene soddisfatto, il comando in attesa cambia il proprio stato in attivo (da sincronizzare/sincrono). • Se un comando di movimento è in attesa o attivo, il nuovo comando di movimento viene elaborato come comando successivo nell'interpolatore in un primo momento come in attesa. In caso di comando _disable...() questo viene interrotto immediatamente se il comando attuale non è un comando _disable...() complementare. Se il comando successivo diventa attivo, quello attuale viene interrotto. Il comando successivo viene quindi elaborato come comando attuale. • Se due comandi di movimento sono attivi o in attesa, con mergeMode:=SEQUENTIAL e mergeMode:= NEXT_MOTION la lettura del nuovo comando non è possibile finché almeno un comando non viene interrotto o terminato. Con mergeMode:= IMMEDIATELY il comando finora considerato successivo viene interrotto e sostituito da quello nuovo. Eccezione: Se il nuovo comando è un comando _disable...() complementare al comando successivo, anche quello nuovo viene interrotto direttamente e solo il comando attuale risulta ancora in attesa/attivo. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 4-151 Programmazione sincronismo/referenze Comportamento in relazione alla programmazione di un comando efficace parallelamente: • _setCammingScale()/_setCammingOffset()/_setGearingOffset() hanno effetto con activationMode:= ACTUAL_VALUE o activationMode:= ACTUAL_AND_DEFAULT_VALUE sull'attuale comando (_enable...()-). Se nessun comando è attivo oppure non corrisponde alla correzione da apportare, il comando efficace parallelamente viene interrotto. • I comandi per la modalità di simulazione e la nuova impostazione della sorgente valore master attuale hanno effetto in generale. 4.2.3 Condizioni di transizione comando Il comportamento di transizione viene impostato sui comandi nel parametro mergeMode. Il comportamento di transizione condiziona l'esecuzione dei comandi presenti sull'oggetto tecnologico. Un comando attivo può dunque condizionare l'esecuzione di un comando di un altro task. Il mergeMode nei comandi dell'oggetto sincrono determina anche il comportamento dei comandi rispetto all'asse slave. • Un comando inviato con mergeMode = IMMEDIATELY cancella il buffer dei comandi e sovrascrive l'IPO (comando successivo). Viene concluso il comando attuale. Viene dissociato il comando successivo. • Un comando inviato con mergeMode = NEXT_MOTION viene eseguito una volta terminato il comando attivo e cancellati i comandi presenti. Esso sovrascrive il buffer comandi. • Un comando inviato con mergeMode = SEQUENTIAL viene eseguito una volta terminato il comando attivo e il movimento. Esso viene scritto nel buffer comandi vuoto, con il buffer di comandi non vuoto il comando attende. 4-152 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Programmazione sincronismo/referenze Interazioni asse - oggetto sincrono Tabella 4-4 Comportamento di transizione nei comandi dell'oggetto sincrono Comportamento di transizione movimento di sincronismo IMMEDIATELY Effetto Viene interrotto il comando attivo. Il punto di partenza per il valore slave del sincronismo è il valore di riferimento dell'asse. Se è attivo il movimento di sincronismo, viene sovrascritta la funzione di sincronismo programmata per seconda e/o non ancora attiva. Se è già efficace una funzione di sincronismo, essa resta efficace. Viene dissociata una funzione di movimento attiva sull'asse sincrono. Sono così possibili movimenti paralleli tra movimento, posizionamento e sincronismo. SEQUENTIAL, NEXT_MOTION Se sull'asse slave è attivo un movimento principale, viene attesa la fine di tale movimento. Il punto di partenza è il valore di riferimento asse attuale del movimento principale o, in presenza di più comandi, il valore slave generato internamente. Se è attivo il movimento di sincronismo la funzione di sincronismo viene messa in attesa fino a quando non viene conclusa e/o interrotta una funzione di sincronismo attiva. Ciò presuppone l'impostazione nextCommand=WHEN_BUFFER_READY. Con l'impostazione nextCommand=IMMEDIATELY il comando non viene eseguito e ritorna indietro, con un'informazione d'errore, nel valore di ritorno. La funzione di sincronismo viene agganciata a una funzione di movimento attiva sull'asse sincrono. Una funzione di sincronismo efficace ma non ancora attiva può essere cancellata con - il comando _disable...() con mergeMode=IMMEDIATELY e - criterio di sincronizzazione =IMMEDIATELY oppure - con il comando _resetFollowingObject(). © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 4-153 Programmazione sincronismo/referenze Tabella 4-5 Comportamento di transizione nei comandi dell'asse Comportamento di transizione movimento asse Effetto sull'oggetto sincrono IMMEDIATELY Vengono interrotti tutti i movimenti di sincronismo. Se è attivo il movimento asse, il comando di movimento di sincronismo programmato sequenzialmente viene bloccato fino alla fine del movimento asse. SEQUENTIAL, NEXT_MOTION Se sull'asse slave è attivo un movimento di sincronismo, viene attesa la fine di tale movimento. Se è attivo il movimento principale, il comando di sincronismo programmato sequenzialmente viene bloccato fino alla fine del movimento asse. Se sull'oggetto sincrono e sull'asse sono presenti contemporaneamente più comandi di movimento all'interno di un clock di interpolazione vale la seguente particolarità: • con mergeMode(asse)=SEQUENTIAL viene eseguito il comando di sincronismo, • con mergeMode(asse)=IMMEDIATELY il comando asse. 4-154 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Programmazione sincronismo/referenze 4.3 Trattamento degli errori 4.3.1 Reazione locale all'allarme Le reazioni locali agli allarmi vengono preassegnate dal sistema. Sono possibili le seguenti reazioni: • NONE Nessuna reazione • DECODE_STOP Interruzione della preparazione del comando, l'attuale funzione di sincronismo resta attiva. • FOLLOWING_OBJECT_DISABLE Interruzione della preparazione del comando, interruzione dell'attuale funzione di sincronismo. Un errore può essere resettato con _resetFollowingObject oppure _resetFollowingObjectError() Nota Le reazioni di stop vengono elencate in ordine crescente. Nella Configurazione allarmi dell'oggetto tecnologico è possibile impostare reazioni globali agli allarmi ed inoltre si può rendere indispensabile un Power On. Per ulteriori informazioni vedere il manuale delle funzioni Motion Control Funzioni base, "Configurazione allarmi tecnologici" © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 4-155 Programmazione sincronismo/referenze 4.3.2 Trattamento degli errori nel programma utente $ODUP *HQHUDWRHUURUHVXOOR VODYHQHOVLQFURQLVPR 5HD]LRQHWUDDVVLPDVWHUWUDPLWH SURJUDPPDXWHQWH /2 'DWRGLFRQILJXUD]LRQH *HDULQJ3RV7ROHUDQFH HQDEOH(UURU5HSRUWLQJ 6HJQDODHUURUH $ODUP *HQHUDWRHUURUHVXOOR VODYHQHOVLQFURQLVPR /2 $EEDVVDUHDVVHVODYHLQUDPSDDVVH PDVWHU */2 $ODUP 7ROOHUDQ]D VLQFURQLVPR VXSHUDWD */2 */2 )$ )$ (UURUHVLQFURQLVPR )$ )$ 5HD]LRQHDOO HUURUH &ROOHJDPHQWRGL VLQFURQLVPR Figura 4-2 */2 /22JJHWWRPDVWHU */22JJHWWRVLQFURQR )$$VVHVODYH Risposta all'errore nel programma utente nel sincronismo distribuito Il punto di partenza è dato da un errore di sincronismo nell'asse slave (superata la tolleranza di sincronismo). Viene segnalato l'allarme 40201 "Tolleranza di sincronismo nell'asse slave superata". L'asse slave va in STOP. L'asse master / l'encoder esterno reagisce con un errore. Viene segnalato l'allarme 40110 "Generato errore sullo slave nel sincronismo (numero errore: ...)". L'oggetto master va in STOP. • Anche gli assi sincroni locali vanno in STOP. • Tuttavia gli assi sincroni distribuiti continuano a seguire il valore di riferimento master se nel programma utente non sono stati adottati provvedimenti in modo che essi reagiscano adeguatamente a tale risposta all'errore! Vedere Sorveglianze del sincronismo a pagina 2-82 4-156 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Parte II Sincronismo distribuito Questo capitolo descrive le funzioni del sincronismo distribuito (a partire da V3.0). Esso offre un'introduzione al funzionamento e riporta informazioni relative alle condizioni tecnologiche generali e al funzionamento del sincronismo distribuito. Si apprende come creare una configurazione con sincronismo distribuito e come configurare. Argomenti Capitolo 5 Panoramica sincronismo distribuito 5-159 Capitolo 6 Nozioni di base sincronismo distribuito 6-163 Capitolo 7 Progettazione sincronismo distribuito 7-183 Capitolo 8 Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 8-191 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Panoramica sincronismo distribuito 5 Questo capitolo fornisce le nozioni fondamentali relative alla funzione e all'impiego del sincronismo distribuito. Argomenti 5.1 Panoramica delle funzioni © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 5-160 5-159 Panoramica sincronismo distribuito 5.1 Panoramica delle funzioni La funzionalità sincronismo distribuito consente di creare su diversi controlli una sorgente di valori master e un asse sincrono. In un progetto è possibile formare gruppi di funzione e quindi costruire una macchina in modo modulare. Gli assi sincroni non si devono più trovare in uno stesso controllo ma possono essere distribuiti in più controlli. Accoppiamento di bus isocrono (sincrono di clock) L'accoppiamento tra l'asse master (oppure l'encoder esterno) e l'asse slave viene realizzato tramite un accoppiamento di bus isocrono tra i controlli con PROFIBUS DP oppure PROFINET IO con IRT. 0DVWHU352),%86 2JJHWWR PDVWHU 6LQFURQLV PRORFDOH 6LQFURQLVPR GLVWULEXLWR 2JJHWWR VLQFURQR $VVHVODYH 6ODYH352),%86 &DPPD HOHWWURQLFD Figura 5-1 (QFRGHU HVWHUQR 6LQFURQLVPR GLVWULEXLWR 6ODYH352),%86 2JJHWWR VLQFURQR 2JJHWWR VLQFURQR $VVHVODYH $VVHVODYH Sincronismo distribuito sull'esempio di PROFIBUS-DP Sincronizzazione delle interfacce bus Con le applicazioni distribuite tramite PROFIBUS con sincronismo di clock oppure PROFINET IO con IRT, le interfacce DP/PN devono essere sincronizzate tra loro. Per ulteriori informazioni in merito consultare il manuale delle funzioni Motion Control funzioni di base per le macchine modulari e il manuale di progettazione comunicazione. Applicazione Con il sincronismo distribuito è possibile creare nel progetto gruppi di funzioni e costruire modularmente una macchina. Gli assi sincroni non vanno più regolati con uno stesso controllo ma distribuiti su più unità. 5-160 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Panoramica sincronismo distribuito Funzionamento/compensazioni Con il sincronismo distribuito è possibile che i clock interpolatore dell'oggetto master e dell'asse slave siano sfasati. Inoltre a seguito della comunicazione necessaria, subentra uno scostamento nel calcolo dei segnali interdipendenti (sorgente di valori master e asse slave remoto). L'offset di clock può essere compensato con i seguenti provvedimenti: • Compensazione sul lato valore master tramite ritardo emissione valore di riferimento • Compensazione sul lato valore slave tramite estrapolazione valore master Vedere Compensazioni del sincronismo distribuito (Capitolo 6.2) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 5-161 Panoramica sincronismo distribuito 5-162 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni di base sincronismo distribuito 6 Questo capitolo descrive le condizioni generali relative alla creazione di un sincronismo distribuito, le caratteristiche, il funzionamento e il trattamento degli errori. Argomenti 6.1 Condizioni marginali 6-164 6.2 Compensazioni del sincronismo distribuito 6-171 6.3 Funzionamento assi con sincronismo distribuito 6-179 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 6-163 Nozioni di base sincronismo distribuito 6.1 Condizioni marginali Gli oggetti con sincronismo distribuito non possono essere creati liberamente, ma devono rispettare determinate regole. La sezione che segue illustra le possibilità e le limitazioni legate al sincronismo distribuito. 6.1.1 Regole per la comunicazione/topologia con distribuzione tramite PROFIBUS Le regole che seguono valgono per la topologia PROFIBUS con sincronismo distribuito: • il sincronismo distribuito è possibile soltanto tramite una comunicazione master-slave equidistante. • l'asse master oppure l'encoder esterno deve trovarsi nel master PROFIBUS, l'asse slave distribuito si trova quindi nello slave PROFIBUS. Sono possibili altri sincronismi locali sul controllo master • il sincronismo distribuito può essere creato soltanto su un livello PROFIBUS. Non è dunque possibile un sincronismo distribuito a cascata. • il clock IPO e il clock regolatore di posizione possono essere diversi nelle varie apparecchiature SIMOTION. • il clock DP deve essere identico nelle varie apparecchiature SIMOTION facenti parte del sincronismo distribuito. Eccezione: Vedere Rapporto di clock con SIMOTION D4xx a pagina 6-169 Trasferimento dati con sincronismo distribuito tramite PROFIBUS Per ogni collegamento sincrono e clock vengono trasmessi complessivamente 24 byte tramite PROFIBUS (collegamento bidirezionale per i dati del sincronismo). Per ogni collegamento master-slave, è possibile trasmettere, per ciclo DP, soltanto una determinata quantità dati, pari ad un massimo di 244 byte nelle due direzioni. Sono così possibili max. 10 collegamenti con rispettivamente 24 byte. Inoltre la quantità dati nel master PROFIBUS è limitata, per interfaccia PROFIBUS, a 1 kbyte per gli ingressi e a 1 kbyte per le uscite indipendentemente dal numero di apparecchiature collegate, ciò significa che teoricamente sono possibili 40 collegamenti. Rispettare inoltre gli altri dati da trasmettere: • accoppiamento all'azionamento • accoppiamento alla periferia • dati utente Viene così limitato il numero di collegamenti possibili con il sincronismo distribuito. 6-164 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni di base sincronismo distribuito È possibile effettuare un'ottimizzazione. Ad es. al posto di più accoppiamenti distribuiti ad un asse master (relativo o virtuale) è possibile collegare un asse virtuale alla CPU slave, che serve più assi slave. &38PDVWHU /2 &386ODYH */2 */2 )$ */2 */2 )$ */2 */2 )$ Y/$ */2 )$ Y/$ */2 )$ Y/$ */2 )$ /22JJHWWRPDVWHU */22JJHWWRVLQFURQR Y/$$VVHPDVWHUYLUWXDOH )$$VVHVODYH Figura 6-1 5DSSRUWRGLWUDVPLVVLRQH/$Y/$ Esempio di ottimizzazione dei collegamenti tramite assi master virtuali su CPU slave. Con assi master virtuali, su ogni CPU slave, è possibile fare funzionare in modo "autarchico" raggruppamenti di assi dei singoli moduli macchine (ad es. con la messa in servizio di singoli moduli). Rapporto master-slave 6ODYH352),%86 0DVWHU352),%86 2JJHWWR PDVWHU 2JJHWWR PDVWHU 6ODYH352),%86 2JJHWWR VLQFURQR Figura 6-2 $VVHVODYH 0DVWHU352),%86 2JJHWWR VLQFURQR $VVHVODYH Rapporto master-slave nel sincronismo distribuito © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 6-165 Nozioni di base sincronismo distribuito Relazione asse-oggetto sincrono L'oggetto sincrono ed ev. la camma elettronica devono trovarsi insieme all'asse slave sul controllo slave. Il sorgente valore master (asse e/o encoder esterno) si trova sul controllo master. 0DVWHU352),%86 2JJHWWR PDVWHU 6ODYH352),%86 &DPPD HOHWWURQLFD 2JJHWWR VLQFURQR $VVHVODYH Figura 6-3 Asse slave e oggetto sincrono sullo stesso controllo Cascata Un sincronismo distribuito può essere collegato ad un sincronismo locale ausiliario sul controllo slave. 0DVWHU352),%86 2JJHWWR PDVWHU 6LQFURQLVPR GLVWULEXLWR 2JJHWWR VLQFURQR 6ODYH352),%86 $VVHVODYH 2JJHWWR VLQFURQR Figura 6-4 6-166 6LQFURQLVPR ORFDOH $VVHVODYH Sincronismo distribuito in cascata con sincronismo locale ausiliario © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni di base sincronismo distribuito Non è comunque possibile collegare in cascata, uno dopo l'altro, due sincronismi distribuiti, ciò significa che l'asse slave del sincronismo distribuito 1 non può fungere da asse master di sincronismo distribuito 2. Ciò vale anche quando viene utilizzata a tal fine la seconda interfaccia PROFIBUS configurata come master. 2JJHWWR PDVWHU 0DVWHU 6ODYH 2JJHWWR VLQFURQR $VVHVODYH 0DVWHU 6ODYH 2JJHWWR VLQFURQR Figura 6-5 $VVHVODYH Distribuzione soltanto su un livello PROFIBUS Retroazione assente Non è consentito creare un sincronismo distribuito e apparecchio 1 verso apparecchio 2 e viceversa. Ciò vale anche quando vengono utilizzate a tal fine le due interfacce PROFIBUS appositamente configurate. 2JJHWWR PDVWHU 2JJHWWR VLQFURQR 0DVWHU 6ODYH 6ODYH 0DVWHU 2JJHWWR VLQFURQR $VVHVODYH Figura 6-6 $VVHVODYH Retroazione assente nel sincronismo distribuito © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 6-167 Nozioni di base sincronismo distribuito Esempio di assegnazione gerarchica con interfacce PROFIBUS equidistanti e sincrone Riassumendo è possibile elencare le seguenti condizioni per il sincronismo distribuito: per tutte le connessioni PROFIBUS è necessario che: • vengano impostati gli stessi clock DP Eccezione: Vedere Rapporto di clock con SIMOTION D4xx a pagina 6-169 • vengano impostati clock equidistanti • CPU master e CPU slave siano sincronizzati, nel caso in cui in una apparecchiatura vengano utilizzati master e slave. • il sincronismo distribuito è possibile soltanto su un segmento bus comune. • Numero di slave possibili: Vedere Trasferimento dati con sincronismo distribuito tramite PROFIBUS a pagina 6-164 /$ &ROOHJDPHQWRGL VLQFURQLVPR 0DVWHU 0DVWHU 352),%86 352),%86 YLHWDWR 6ODYH */2 6ODYH */2 */2 /$ /$ )$ )$ )$ 0DVWHU YLHWDWR 352),%86 Figura 6-7 6-168 352),%86 6ODYH 6ODYH /$$VVHPDVWHU */22JJHWWRVLQFURQR )$$VVHVODYH 0DVWHU */2 */2 */2 )$ )$ )$ &ORFN'3XJXDOLHTXLGLVWDQWLHVLQFURQL]]DWL Topologia Profibus: Assegnazione gerarchica con interfacce Profibus equidistanti e sincrone © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni di base sincronismo distribuito Rapporto di clock con SIMOTION D4xx A partire dalla V3.2 SP1 è possibile il sincronismo distribuito con rapporto di clock tra entrambe le interfacce DP esterne (DP1/DP2) e l'interfaccia DP interna con SIMOTION D4xx. Se il valore master cambia molto lentamente o se l'interfaccia DP esterna richiede un tempo di ciclo superiore a quello dell'interfaccia DP interna, è opportuno sganciare il clock DP interno rapido dal clock DP esterno più lento. '3LQW PV 6HUYR PV 6,027,21&3' FRPHPDVWHU'3 66PDVWHU %XV'3EXVYDORUHPDVWHUFORFN'3 PV 6ODYHVLQFURQLVPR 352),%86 '3 352),%86 '3 FORFN'3 '3LQW 66PDVWHU 66VODYH '3LQW PV 6HUYR PV $]LRQDPHQWR LQW 6,027,21' FRPHVODYH' 0 Figura 6-8 Rapporto di clock con SIMOTION D4xx Ciò è possibile con le seguenti condizioni generali: • Un'interfaccia DP esterna del D4x5 viene utilizzata come interfaccia slave sincrona al clock. Solo in questo caso può venire impostato un rapporto di clock a numero intero tra l'interfaccia slave DP esterna equidistante e l'interfaccia interna. • Per SERVO, IPO e IPO_2 possono essere impostati tutti i clock consentiti. L'asse master e l'asse slave possono funzionare in diversi livelli IPO. Il clock IPO dell'oggetto sincrono deve essere comunque impostato in modo identico al clock dell'interfaccia slave DP esterna equidistante (altrimenti compare il messaggio d'errore "50205 Non è possibile determinare l'offset"). • Inoltre la seconda interfaccia DP esterna può funzionare come master equidistante (il primo è lo slave equidistante), ad es. per il funzionamento di azionamenti esterni. In tal caso il clock deve essere obbligatoriamente identico al clock DP interno. • La seconda interfaccia DP esterna può continuare a funzionare come interfaccia "non equidistante libera". Ciò non influisce sulle impostazioni di clock. • I clock delle interfacce DP esterne devono essere impostate nella Config HW. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 6-169 Nozioni di base sincronismo distribuito 6.1.2 Regole per la comunicazione/topologia con distribuzione tramite PROFINET IO con IRT (a partire da V4.0) Il sincronismo distribuito tra apparecchi SIMOTION tramite PROFINET IO con IRT si avvale del traffico trasversale controller-controller di PROFINET IO per lo scambio di dati del sincronismo. Differenze rispetto a PROFIBUS Rispetto al sincronismo distribuito con PROFIBUS (Capitolo 6.1.1) vi sono le seguenti differenze: • L'oggetto master e l'asse slave/oggetto sincrono possono trovarsi su qualsiasi controller. (Con PROFINET IO con IRT non vi è nessun master di comunicazione e nessuno slave di comunicazione come con PROFIBUS). • I sincronismi distribuiti in cascata sono possibili su più di un livello. 6-170 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni di base sincronismo distribuito 6.2 Compensazioni del sincronismo distribuito Nell'accoppiamento di sincronismo distribuito, a seguito della distribuzione e della comunicazione necessaria, subentra uno scostamento nel calcolo dei segnali interdipendenti tra sorgente di valori master e asse slave remoto. Questo può essere compensato con il supporto del sistema. Nel sistema sono disponibili le seguenti compensazioni: • una compensazione sul lato valore master tramite ritardo uscita valore di riferimento sui componenti, che mettono a disposizione il valore master del sincronismo distribuito. • una compensazione sul lato valore slave tramite estrapolazione valore master sui componenti, che contiene gli oggetti slave remoti. Le compensazioni vengono visualizzate tramite le variabili di sistema distributedMotion. • Il ritardo d'emissione viene visualizzato sull'asse master. • Il ritardo del valore master viene visualizzato sull'oggetto sincrono. • L'offset del clock viene visualizzato sull'oggetto sincrono. Il requisito fondamentale per la compensazione mediante estrapolazione del valore master è Sorveglianza della funzionalità vitale (Capitolo 6.3.1). 2JJHWWR PDVWHU ,PSRVWD]LRQH0RGRGLFRPSHQVD]LRQHGLVWULEXWHG0RWLRQ ULWDUGRYDORUHPDVWHUHVWUDSROD]LRQHYDORUHPDVWHUVXOO RJJHWWRVODYH 9LVXDOL]]D]LRQHGHOULWDUGRXVFLWDYDORUHGLULIHULPHQWRLQ GLVWULEXWHG0RWLRQGHOD\2I&RPPDQG9DOXH2XWSXW 2JJHWWR VLQFURQR 5LWDUGRYDORULVODYHVXOO DVVHVODYH 9LVXDOL]]D]LRQHGHOULWDUGRGHOYDORUHPDVWHU VXOO RJJHWWRVLQFURQRLQGLVWULEXWHG0RWLRQ WLPH'HOD\7R&RPPDQG9DOXH&DOFXODWLRQ $VVHVODYH 'LVWULEX]LRQH 2JJHWWR VLQFURQR $VVHVODYH Figura 6-9 9LVXDOL]]D]LRQHGHOULWDUGRGHOYDORUHPDVWHUVXOO RJJHWWRVLQFURQR LQGLVWULEXWHG0RWLRQWLPH'HOD\7R&RPPDQG9DOXH&DOFXODWLRQ 9LVXDOL]]D]LRQHGHOO RIIVHWGHOFORFNWUDPDVWHUHVODYHLQ GLVWULEXWHG0RWLRQRIIVHW9DOXH 1HVVXQULWDUGRG XVFLWDQHVVXQRIIVHWGHOFORFN 9LHQHYLVXDOL]]DWR Panoramica compensazioni del sincronismo distribuito © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 6-171 Nozioni di base sincronismo distribuito Applicazioni ed effetti • Un'attivazione del ritardo uscita valore di riferimento sul lato valore master è opportuna qualora sia rilevante in primo luogo ad es. la sincronicità del sincronismo distribuito e meno la reazione rapida ad eventi locali sul lato valore master. • Un'attivazione della compensazione sul lato slave, tramite estrapolazione del valore master, senza ritardo emissione valore di riferimento, è opportuna qualora sia necessario emettere senza ritardo i valori master e slave sul lato master, ad es., a causa di tempi di reazione più brevi e qualora sul lato slave sia tollerabile un errore slave o di sincronicità, dovuto alla maggiore ampiezza dell'estrapolazione. 3RVL]LRQH $YYLR $VVHPDVWHU $VVHPDVWHU VHQ]DFRPSHQVD]LRQH $VVHVODYH 2IIVHWGHOFORFNDVVHPDVWHUDVVHVODYH 7HPSR Figura 6-10 Sincronismo distribuito senza ritardo di uscita valore di riferimento sul lato asse master e senza compensazione sul lato valore slave 3RVL]LRQH $YYLR $VVHPDVWHU $VVHPDVWHU $VVHVODYH 2IIVHWGHOFORFNDVVHPDVWHUDVVHVODYH 7HPSR Figura 6-11 6-172 Estrapolazione valore master sul lato valore slave senza ritardo di uscita del valore di riferimento © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni di base sincronismo distribuito 3RVL]LRQH $VVHPDVWHUFRQULWDUGRHPLVVLRQH YDORUHGLULIHULPHQWR $VVHVODYH 5LWDUGRGLXVFLWDYDORUHGLULIHULPHQWRVXOO DVVHPDVWHU 7HPSR Figura 6-12 Ritardo di uscita valore di riferimento sul lato valore master Attivazione • Attivando il ritardo di uscita sul lato valore master, l'emissione del segnale viene ritardata, sul lato master, dei clock IPO rilevati ed viene eventualmente compensato, tramite interpolazione sul lato valore slave, lo sfasamento IPO che ne risulta. • Attivando l'estrapolazione del valore master sul lato slave senza ritardo d'emissione sul lato valore master viene compensato, per quanto possibile tramite l'estrapolazione del valore master sul lato valore slave, l'intero offset di clock tra calcolo del valore master e calcolo del valore slave. Campo di validità • Il ritardo di uscita del valore di riferimento sul lato valore master vale − per i valori di riferimento calcolati direttamente sull'asse master, ritardati sull'asse prima della trasmissione al servo, − per i valori di riferimento calcolati dagli oggetti sincroni locali, l'oggetto sincrono trasmette all'asse, in modo ritardato, i valori di riferimento calcolati. • La compensazione sul lato valore slave tramite interpolazione/estrapolazione − viene eseguita sul valore master dell'oggetto sincrono interconnesso in modo remoto. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 6-173 Nozioni di base sincronismo distribuito 6.2.1 Compensazione sul lato valore master tramite ritardo emissione valore di riferimento La compensazione sul lato valore master tramite ritardo di uscita del valore di riferimento del sincronismo distribuito viene attivata per l'oggetto master. La compensazione sul lato valore master porta a • l'emissione ritardata di n clock Ipo, sul servo / regolazione di posizione dell'asse, dei valori di riferimento calcolati per il proprio asse • l'uscita ritardata di n clock IPO, sull'asse sincrono interconnesso, dei valori di riferimento di un oggetto sincrono locale interconnesso con l'asse master o con l'encoder esterno. Il numero dei clock IPO viene calcolato in base all'offset massimo di clock, su tutti i rapporti di sincronismo distribuito, rispetto al sorgente valore master. Viene calcolato il numero intero dei clock IPO che contiene il ritardo complessivo. Nel caso in cui la compensazione lato valore master tramite ritardo di uscita del valore di riferimento sia disattivata, l'uscita dei valori di riferimento sull'asse e la trasmissione e valutazione del valore master sull'oggetto sincrono locale avviene senza ritardo. Attivazione della compensazione sul lato valore master tramite ritardo d'uscita del valore di riferimento La compensazione sul lato valore master tramite ritardo di uscita del valore di riferimento viene attivata e disattivata sull'asse master oppure sull'encoder esterno nel dato di configurazione (TypeOfAxis.)distributedMotion.enableDelayOfCommandValueOutput. • NO: La compensazione lato valore master è disattivata. Il master emette immediatamente il valore di riferimento. Lo slave esegue l'estrapolazione. • YES: La compensazione lato valore master è attivata. Ritardo di uscita valore di riferimento sul lato valore master, avvio simultaneo e nessuna sovrapposizione (l'asse slave locale viene avviato in modo ritardato.) Svantaggio di YES: è difficilmente possibile una reazione ad un evento sul master. Se attivo, un ritardo di uscita del valore di riferimento sull'asse è sempre efficace. 6-174 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni di base sincronismo distribuito Rilevamento offset di clock L'offset di clock massimo può essere rilevato automaticamente dal sistema una volta avvenuto il passaggio da STOP/STOPU a RUN. Inoltre il rilevamento offset di clock è in funzione dopo un riavvio di uno degli assi interessati e/o degli encoder esterni e dopo un'interruzione di collegamento/ un collegamento ripristinato. Lo stato di rilevamento dell'offset di clock viene visualizzato sull'asse master e sull'oggetto sincrono distribuito remoto nella variabile di sistema distributedMotion.stateOfOffsetCalculation. Se con lo stato INVALID non è stato ancora eseguito il rilevamento dell'offset di clock, non è possibile rilevare l'offset di clock. L'asse master / l'encoder esterno emette l'allarme tecnologico "40304 Non è possibile determinare l'offset". Condizione indispensabile per la compensazione sul lato valore master o slave è l'attivazione del rilevamento offset nel dato di configurazione (TypeOfAxis.)distributedMotion.enableOffsetCompensation sull'asse master o sull'encoder esterno. Ritardo emissione valore di riferimento Il valore del ritardo di uscita del valore di riferimento può essere letto sull'asse master tramite la variabile di sistemadistributedMotion.delayOfCommandValueOutput. Sull'oggetto tecnologico dell'asse slave remoto il tempo viene visualizzato nella variabile di sistema distributedMotion.timeDelayToCommandValueCalculation. Lo stato del ritardo di uscita del valore di riferimento viene visualizzato sull'asse master/encoder esterno e sull'oggetto sincrono remoto, nella variabile di sistema distributedMotion.stateOfDelayValue. • Con INVALID come stato, il ritardo emissione valore di riferimento non è attivo. • Con VALID come stato il ritardo di emissione del valore di riferimento è attivo. Il ritardo ammesso per l'emissione del valore di riferimento è pari a max. 10 clock di interpolazione. Se il ritardo è maggiore, sull'asse valore master / encoder esterno viene emesso l'allarme "40124 Non è possibile compensare l'offset" e l'allarme "40125 Ritardo emissione valore di riferimento disattivato sul lato master". Se un asse sincrono interconnesso localmente è il valore master per un sincronismo distribuito, sul primo valore master e sull'asse sincrono locale dovrebbero essere effettuate le stesse impostazioni oppure le stesse compensazioni efficaci sul lato valore master. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 6-175 Nozioni di base sincronismo distribuito 6.2.2 Compensazione sul lato valore slave tramite estrapolazione valore master Se non è attiva la compensazione sul lato valore master tramite ritardo uscita valore di riferimento, la compensazione sul lato valore slave causa l'estrapolazione lineare tramite i due valori master ricevuti per ultimi, per compensare l'offset di clock. Nel caso in cui manchino i valori master l'estrapolazione viene realizzata tramite i due valori master ricevuti per ultimi. Attivazione compensazione sul lato valore slave tramite estrapolazione valore master La compensazione sul lato valore slave (interpolazione/estrapolazione) viene impostata nel dato di configurazione (TypeOfAxis.)distributedMotion.enableOffsetCompensation sull'asse master/ sull'encoder esterno. In caso di modifica di tale dato di configurazione viene attivato il rilevamento offset. Visualizzazione del tempo di ritardo d'uscita del valore di riferimento sul lato valore master Il tempo di ritardo di uscita del valore di riferimento sul lato valore master viene visualizzato sull'oggetto sincrono nella variabile di sistema distributedMotion.timeDelayToCommandValueCalculation. Questo intervallo di tempo è generalmente maggiore dell'offset rilevato in tutti i sincronismi remoti. distributedMotion.timeDelayToCommandValueCalculation sull'oggetto sincrono remoto corrisponde alle variabili di sistema distributedMotion.delayOfCommandValueOutput del relativo oggetto valore master. Stato di rilevamento della compensazione sul lato valore slave Lo stato di rilevamento della compensazione sul lato valore slave viene visualizzato sull'oggetto sincrono e sulla sorgente valore slave / asse master tramite la variabile di sistema distributedMotion.stateOfOffsetCalculation. Rilevamento offset di clock L'offset di clock massimo può essere rilevato automaticamente dal sistema una volta avvenuto il passaggio da STOP/STOPU a RUN. Inoltre il rilevamento offset di clock è in funzione dopo un riavvio di uno degli assi interessati e/o degli encoder esterni e dopo un'interruzione di collegamento/ un collegamento ripristinato. Lo stato di rilevamento dell'offset di clock viene visualizzato sull'oggetto sincrono e sul sorgente valore master tramite la variabile di sistema distributedMotion.stateOfDelayValue. Se un comando, inviato all'oggetto sincrono durante il rilevamento dell'offset di clock, non è ancora concluso viene emesso l'allarme tecnologico "50204 rilevamento offset attivo". Se non è possibile rilevare l'offset di clock, allora l'oggetto sincrono emette l'allarme tecnologico "50205 Non è possibile determinare l'offset". 6-176 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni di base sincronismo distribuito Offset di clock tra calcolo valore master e calcolo valore slave L'offset di clock tra calcolo valore master e calcolo valore slave viene visualizzato sull'oggetto sincrono tramite la variabile di sistema distributedMotion.offsetValue. La visualizzazione dell'offset di clock non dipende dal ritardo di emissione sul lato valore master. Nota: • tutte le variabili di sistema del sorgente di valori master visualizzano lo stato e/o il relativo valore di tutti gli assi slave interconnessi. • tutte le variabili di sistema dell'oggetto sincrono visualizzano lo stato e/o il relativo valore per l'interconnessione all'attuale sorgente di valori master. 6.2.3 Combinazioni ammissibili per la compensazione dell'offset di clock nel sincronismo distribuito Le impostazioni di compensazione vengono realizzate sul lato valore master (sul controllo master) mediante i dati di configurazione (TypeOfAxis.)distributedMotion.enableDelayOfCommandValueOutput e (TypeOfAxis.)distributedMotion.enableOffsetCompensation. Sono possibili le seguenti combinazioni: enableDelay OfCommand ValueOutput Impostazioni ammissibili per le compensazioni sul lato valore master e sul lato valore slave (impostazione sul lato valore master / sull'encoder esterno) enableOffset Compensation Tabella 6-1 NO NO Non è inserita nessuna compensazione. NO YES Non ammesso! Non è ammesso un ritardo di uscita sul lato valore master senza interpolazione sull'asse slave remoto YES NO Estrapolazione lineare nell'asse slave tramite gli ultimi due valori master, in base all'offset di clock YES YES Ritardo emissione dei valori master nell'asse slave, interpolazione lineare nell'asse slave dei valori di riferimento master trasferiti sulla base dell'offset di clock e fase © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 6-177 Nozioni di base sincronismo distribuito 6.2.4 Rilevamento offset di clock tramite comando Il rilevamento offset di clock può essere attivato anche in modo esplicito (a partire dalla versione V4.1), ad es. aggiungendo un asse con principi di macchina modulari. L'offset di clock può essere rilevato tramite il comando _enableDistributedMotionDelayValueCalculation() nell'asse master. Il comando ha effetto sul valore master e per tutte le cascate subordinate, per le quali si applica tale valore master. L'avvio del rilevamento offset di clock determina l'interruzione dei comandi di sincronismo attivi. Se nel livello superiore sono presenti più valori master, il comando deve essere richiamato per ogni oggetto. Nota: • Impostare una compensazione sul lato valore master. • È possibile impostare un'estrapolazione sul lato slave. 6-178 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni di base sincronismo distribuito 6.3 Funzionamento assi con sincronismo distribuito Questa sezione fornisce le informazioni relative alle particolarità del funzionamento con sincronismo distribuito. 6.3.1 Sorveglianza della funzionalità vitale L'asse master e/o l'encoder esterno e l'oggetto sincrono remoto si scambiano segni di vita, per garantire che l'applicazione funzioni ancora perfettamente sul rispettivo lato opposto. Un guasto sul bus (ad es. ripetizione di telegramma), ad esempio, può pregiudicare il sincronismo distribuito. Una sorveglianza della funzionalità vitale viene realizzata in forma di contatore della funzionalità vitale sull'asse master oppure sull'encoder esterno e oggetto sincrono per ogni sincronismo distribuito. Viene eseguito per così dire un "confronto orologi". La trasmissione del segno di vita va dall'oggetto sincrono all'asse master /all'encoder esterno e viceversa (sorveglianza segno di vita bidirezionale). I contatori della funzionalità vitale vengono incrementati del clock IPO sul lato sorgente, il valore attuale viene trasmesso al relativo partner e quindi confrontato con un valore previsto. Se i valori dei contatori della funzionalità vitale sono diversi, viene attivata una risposta all'errore. La sorveglianza della funzionalità vitale è attiva soltanto se entrambi gli apparecchi SIMOTION si trovano nello stato operativo RUN. Assenza limite La funzionalità vitale può essere assente per n numero di volte parametrizzabile, senza che vi sia una risposta all'errore. Ciò viene impostato tramite il dato di configurazione (TypeOfAxis.)DistributedMotion.numberOfLifeSignFailures (preassegnazione: 1). L'assenza limite può essere impostata sull'asse master oppure sull'encoder esterno e sugli assi slave. Estrapolazione in caso di assenza In caso di mancanza di una funzionalità vitale (e con essa anche del valore master) senza risposta all'errore (n > 0) viene estrapolato l'ultimo valore di riferimento master disponibile. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 6-179 Nozioni di base sincronismo distribuito Risposta ad errore In caso di assenza della funzionalità vitale per un numero di volte superiore al numero n parametrizzato vi è una risposta all'errore. L'errore funzionalità vitale viene segnalato all'asse slave e all'asse master / encoder esterno. La reazione agli errori avviene in entrambi: • Asse master / Encoder esterno: 40301 Perdita di collegamento slave al controllo decentralizzato nel sincronismo distribuito • Oggetto sincrono: 50201 Interruzione del collegamento con il master sul controllo assegnato nel sincronismo distribuito Attivazione / disattivazione della sorveglianza funzionalità vitale La sorveglianza funzionalità vitale può essere attivata e/o disattivata sull'asse master /encoder esterno e sull'oggetto sincrono tramite il dato di configurazione (TypeOfAxis.)distributedMotion.enableLifeSignMonitoring (preassegnazione: YES). Segnalazione di stato La sorveglianza della funzionalità vitale deve essere attivata o disattivata in tutti gli oggetti interessati. In caso contrario, sull'asse master / encoder esterno e/o oggetto sincrono un allarme tecnologico segnala una sola volta che la sorveglianza della funzionalità vitale è disattivata. • Asse master / Encoder esterno: 40302 Disattivata la sorveglianza della funzionalità vitale verso lo slave nel sincronismo distribuito • Oggetto sincrono: 50202 Disattivata la sorveglianza della funzionalità vitale verso il master nel sincronismo distribuito Tramite la variabile di sistema distributedMotion.lifeSignError è possibile interrogare sull'asse master / encoder esterno e sull'oggetto sincrono se è venuta meno la funzionalità vitale. Con la sorveglianza della funzionalità vitale attiva, le parametrizzazioni in (TypeOfAxis.)DistributedMotion.numberOfLifeSignFailures dei guasti tollerati per la funzionalità vitale devono essere identiche. 6-180 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni di base sincronismo distribuito 6.3.2 Stati operativi Prestare attenzione al fatto che per il funzionamento di un sincronismo distribuito è assolutamente necessario che CPU master e CPU slave si trovino nello stato operativo RUN. Soltanto se entrambi si trovano nello stato operativo RUN, viene realizzato automaticamente il collegamento per il sincronismo distribuito. Interazione con la sorveglianza della funzionalità vitale Se è stata disattivata la sorveglianza della funzionalità vitale ((TypeOfAxis.)distributedMotion.enableLifeSignMonitoring = No), nella fase di passaggio da RUN a STOP/STOPU, la CPU master segnala un allarme tecnologico (errore della funzionalità vitale 50201) a tutte le CPU slave collegate. Stato della sincronizzazione Le seguenti variabili di sistema riferite all'apparecchio sullo slave mostrano lo stato di sincronizzazione: • StateofDPinterfaceSynchonization: rilevante soltanto se DP di PROFIBUS equidistante • StateofDPslaveSynchonization: rilevante soltanto se DP di PROFIBUS non equidistante Inversione di direzione del valore master in fase di sincronizzazione Nel dato di configurazione syncingMotion.masterReversionTolerance è possibile definire sull'oggetto sincrono un'inversione massima del valore master (a partire dalla V4.0). È sensato definire una tolleranza soprattutto con il sincronismo distribuito, dove a causa del fruscio del valore master con l'accoppiamento del valore reale può verificarsi una inversione del valore master causata dall'estrapolazione. Vedere Accoppiamento valore attuale con finestra di tolleranza (Capitolo 2.4.2) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 6-181 Nozioni di base sincronismo distribuito Trattamento degli errori Con il sincronismo distribuito viene segnalato sull'asse master esclusivamente l'errore "Tolleranza del sincronismo superata" dell'asse slave. Se l'asse slave non può sincronizzare, ciò non viene segnalato all'oggetto master! La trasmissione dell'errore deve essere configurato: mediante Wizard sorveglianza sincronismo dell'asse slave oppure mediante i dati di configurazione TypeofAxis.GearingPosTolerance.enableErrorReporting. Non vengono segnalati altri errori. È consigliabile inviare al master anche gli errori 4xxxx mediante il bus. In Config HW dello I-Slave, oltre alla configurazione eseguita dal sistema può essere aggiunto un byte. Ogni errore dell'asse slave può essere segnalato all'asse master con l'ausilio di una soluzione applicativa. Figura 6-13 Configurazione di un byte d'errore per la segnalazione all'asse master Vedere Trattamento degli errori nel programma utente a pagina 4-156 6-182 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione sincronismo distribuito 7 Questa sezione illustra come creare, configurare e inserire nel sistema apparecchiature e oggetti con sincronismo distribuito. Si presuppone che siano già stati creati assi master o encoder esterni e camme elettroniche. Un progetto esemplificativo del sincronismo distribuito è riportato alla voce FAQ in SIMOTION Utilities & Applications CD Argomenti 7.1 Creazione di apparecchi SIMOTION con SCOUT 7-184 7.2 Creazione di collegamento(i) con Config HW 7-185 7.3 Creazione di collegamento(i) sincrono(i) SCOUT 7-187 7.4 Sincronizzazione delle interfacce 7-189 7.5 Creazione della configurazione del sincronismo 7-190 7.6 Errori possibili 7-191 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 7-183 Progettazione sincronismo distribuito 7.1 Creazione di apparecchi SIMOTION con SCOUT CPU master e CPU slave Creare innanzitutto in un progetto almeno due apparecchiature SIMOTION con l'ausilio di Config HW in SIMOTION SCOUT: • un apparecchio viene configurato come master • uno o più apparecchi vengono configurati come slave Nota per il master e tutti gli slave devo essere disponibili le stesse versioni nucleo. Procedere come segue: 1. Creare lo slave in Config HW. 2. Quindi creare il master in Config HW e collegare lo slave (che è già stato progettato). 3. Per poter compilare con Config HW, è necessario creare un collegamento dei due apparecchi (byte di uscita 0 su byte di ingresso 0). Nota Gli indirizzi che SIMOTION SCOUT registra per la comunicazione dell'asse non possono essere modificati. 7-184 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione sincronismo distribuito 7.2 Creazione di collegamento(i) con Config HW Creazione di collegamenti tramite PROFIBUS 1. Impostare un apparecchio SIMOTION nel modo operativo Master e l'altro nel modo operativo Slave. 2. Impostare gli indirizzi PROFIBUS per entrambe le apparecchiature. 3. Impostare per entrambi la modalità DP DPV1. 4. Inserire nel master PROFIBUS un sistema master. 5. Impostare in Proprietà Profibus la velocità di trasmissione "..." e il profilo DP. 6. Attivare in Opzioni delle Proprietà Profibus il ciclo bus equidistante e il tempo di ciclo. 7. Accertarsi che in Slave nel Modo operativo di Proprietà Profibus il segno di spunta non sia posizionato davanti a Programmazione, Stato/Controllo o altre funzioni PG e a Collegamento di comunicazione non progettato possibile ; eventualmente rimuoverlo. 8. Aggiungere al sistema master esistente il C23x/P3xx/D4xx-Slave scegliendolo dal catalogo HW del PROFIBUS DP, stazioni già progettate. 9. Collegare tramite accoppiamento lo slave al master. Figura 7-1 Apparecchio come master PROFIBUS Suggerimento pratico: 10.Creare un collegamento tra i due apparecchi (ad es. 1 byte per compiti di sincronizzazione tra programmi utente sugli apparecchi, vedere Capitolo 7.1) o in alternativa ignorare in Config HW gli errori di compilazione derivanti da errori di collegamenti progettati. La progettazione del collegamento avviene soltanto con l'interconnessione di assi tra diversi apparecchi in SCOUT. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 7-185 Progettazione sincronismo distribuito Creazione di collegamenti tramite PROFINET IO con IRT Requisito fondamentale per la creazione di un collegamento di sincronismo distribuito è che almeno due controller IO siano collegati tra loro tramite IRT, deve essere eseguita una progettazione IRT completa: 1. Impostare un indirizzo IP. Suggerimento: indirizzi IP fissi 2. Creare i due apparecchi con Config HW. 3. Progettare il funzionamento IRT impostando SyncSlave in uno dei due apparecchi e SyncMaster nell'altro. Viene così creato Config HW per il sincronismo distribuito. La progettazione degli assi, e/o l'interconnessione degli assi è come in PROFIBUS. In fase di salvataggio e di compilazione in SCOUT i dati che vengono scambiati tra le CPU per il sincronismo distribuito vengono creati automaticamente. 7-186 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione sincronismo distribuito 7.3 Creazione di collegamento(i) sincrono(i) SCOUT Asse master / Encoder esterno 1. Creare l'asse master o l'encoder esterno (nel master PROFIBUS con distribuzione tramite PROFIBUS). 2. Configurare l'oggetto master. Asse(i) slave 3. Creare uno (o più) asse(i) slave su (nello slave PROFIBUS con distribuzione tramite PROFIBUS). Verificare che con l'asse slave il sincronismo sia attivato come tecnologia. Figura 7-2 Inserimento di un asse con sincronismo 4. Configurare l'oggetto sincrono. 5. Collegare l'oggetto sincrono con l'asse master o l'encoder esterno © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 7-187 Progettazione sincronismo distribuito Figura 7-3 7-188 Sincronismo distribuito: collegamento di un asse master con un asse slave © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione sincronismo distribuito 7.4 Sincronizzazione delle interfacce Prima di poter utilizzare il sicronismo distribuito sul lato slave (ad es. configurazione con C230-2 X8:collegamento alla CPU master X9: collegamento all'azionamento entrambe con sincronismo di clock) è necessario che vengano sincronizzate entrambe le interfacce. Ciò avviene automaticamente nel task di startup della CPU slave con l'ausilio del richiamo della funzione _enableDpInterfaceSynchronizationMode() (dpInterfaceSyncMode: =AUTOMATIC_INTERFACE_SYNCHRONIZATION) automaticamente oppure è necessario inviare successivamente in modo esplicito le funzioni (_synchronizeDpInterface()). La funzione _synchronizeDpInterface() può essere eseguita correttamente soltanto se la funzione _enableDpInterfaceSynchronizationMode() viene richiamata con il parametro MASTER_SLAVE_ALARMMESSAGES_1. Per ulteriori informazioni in merito consultare il manuale delle funzioni Motion Control funzioni di base per macchine modulari. Stato Sullo slave mediante la variabile di sistema stateOfDpInterfaceSynchronization = DP_INTERFACES_SYNCHRONIZED viene visualizzato se entrambe le interfacce sono state sincronizzate (requisito per un sincronismo distribuito privo di errori). © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 7-189 Progettazione sincronismo distribuito 7.5 Creazione della configurazione del sincronismo Compilazione del progetto • Richiamare la funzione Salva e compila tutto. Il sistema crea automaticamente in Config HW i dati della configurazione IO PROFIBUS per le informazioni di andata e ritorno 24 byte del sincronismo distribuito. Viene generata la configurazione e ne viene verificata la coerenza. Nota soltanto in questa fase è possibile riscontrare se le risorse di rete sono ancora sufficienti. Se così non dovesse essere viene emesso un messaggio d'errore. La compilazione deve concludersi senza errori, poiché in caso contrario il progetto non viene scaricato. Download di un progetto • Scaricare il progetto su entrambi gli apparecchi SIMOTION. Il sistema scarica la configurazione del sincronismo negli apparecchi SIMOTION. Nota Non vi è nessun meccanismo integrato nel nucleo che verifichi la coerenza dei progetti nelle diverse apparecchiature, ad es. in fase di avviamento. Un download coerente viene garantito soltanto tramite download da SIMOTION SCOUT. 7-190 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione sincronismo distribuito 7.6 Errori possibili Risorse I/O non disponibili (PROFIBUS) Se il sistema riscontra che nei dati I/O PROFIBUS non sono più disponibili le risorse necessarie (numero di byte), allora SCOUT emette un messaggio di errore in fase di compilazione. Verifica delle risorse • Richiamare in Config HW le proprietà DP del PROFIBUS, per lo slave interessato. Figura 7-4 Visualizzazione delle risorse PROFIBUS con registrazioni generate automaticamente Nota Non cancellare né modificare le registrazioni generate automaticamente da SIMOTION SCOUT nella configurazione I/O/PROFIBUS. In caso contrario non è più possibile utilizzare il collegamento di sincronismo. Configurazione errata/incompleta Se il sistema riscontra che la configurazione non è corretta, allora SCOUT emette un messaggio d'errore in fase di compilazione. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 7-191 Progettazione sincronismo distribuito Asse master non pronto Se il sincronismo distribuito deve essere avviato nell'asse slave, tramite l'applicazione occorre garantire che l'asse master sia pronto allo scopo. In caso contrario, ad es. se _enableGearing() viene eseguito nell'asse slave nonostante l'asse master non sia ancora pronto, il comando viene interrotto con l'errore "50102 Master non assegnato, configurato, errato; Motivo: ..." . 7-192 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 8 8.1 Panoramica 8-194 8.2 Progettazione di rete con Config HW 8-195 8.3 Progettazione della comunicazione PROFIBUS 8-198 8.4 Comunicazione tramite PROFINET IO con IRTtop 8-203 8.5 Oggetti sostituti 8-205 8.6 Possibilità di interconnessione 8-208 8.7 Sincronizzazione dell'interfaccia 8-210 8.8 Commutazione alla sorgente valore master esterna 8-210 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 8-193 Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 8.1 Panoramica La progettazione di un sincronismo distribuito al di fuori di un progetto è possibile a partire dalla V4.1. Se occorre progettare un sincronismo distribuito tra un oggetto master e un oggetto sincrono su un apparecchio esterno, posto in un altro progetto, non è più possibile interconnettere direttamente i due oggetti. Per poter progettare l'interconnessione con un oggetto esterno, esistono oggetti sostituti, che rappresentano il rispettivo oggetto esterno in un progetto. In questo modo l'interconnessione non viene effettuata direttamente tra l'oggetto master e l'oggetto sincrono, bensì tramite gli oggetti sostituti. 8-194 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 8.2 Progettazione di rete con Config HW In Config HW eseguire la progettazione di rete per PROFIBUS e/o PROFINET. Stabilire tra le altre cose quali dati di ingresso e uscita devono essere scambiati ciclicamente tra gli apparecchi SIMOTION per il sincronismo distribuito. Per la progettazione del sincronismo distribuito all'interno di un progetto viene eseguita automaticamente dal sistema la configurazione a 12 parole dei dati di ingresso e di uscita. Per la progettazione del sincronismo distribuito al di fuori di un progetto è invece necessario eseguire questa configurazione autonomamente. Gli apparecchi SIMOTION per l'oggetto master e l'asse sincrono si trovano in due progetti separati tra loro. ,QWHUFRQQHVVLRQHGHOVLQFURQLVPRGLVWULEXLWR DOO LQWHUQRGLXQSURJHWWR ,QWHUFRQQHVVLRQHGHOVLQFURQLVPRGLVWULEXLWR DOGLIXRULGLXQSURJHWWR 'LVSRVLWLYR 'LVSRVLWLYR 2JJHWWR PDVWHU 2JJHWWR PDVWHU 6LQFURQLVPR HVWHUQR 3URJHWWRRJJHWWRPDVWHU 'LVSRVLWLYR 'LVSRVLWLYR $VVHGL SRVL]LRQDPHQWR $VVHGL SRVL]LRQDPHQWR 2JJHWWR VLQFURQR 2JJHWWR VLQFURQR $VVHVODYH 3URJHWWRVLQFURQLVPRGLVWULEXLWR Figura 8-1 9DORUHPDVWHU HVWHUQR $VVHVODYH 3URJHWWRDVVHVLQFURQR Progettazione di un sincronismo distribuito al di fuori di un progetto La figura mostra la prospettiva logica di un'interconnessione sincronismo. Se gli oggetti si trovano nello stesso progetto l'interconnessione può essere effettuata direttamente tra oggetto master e sincronismo (vedere lato sinistro della figura). © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 8-195 Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) Se oggetto master e oggetto sincrono si trovano in apparecchi diversi, non facenti parte dello stesso progetto, l'interconnessione deve avvenire tramite oggetti sostituti, che rappresentano il rispettivo oggetto esterno (vedere lato destro della figura). Oggetti sostituti L'impiego di oggetti sostituti è un modo per progettare un sincronismo distribuito al di fuori di un progetto. Per l'esecuzione sugli apparecchi di destinazione non si distingue più se l'interconnessione di oggetto master e oggetto sincrono è stata eseguita direttamente oppure tramite oggetti sostituti. In entrambi i casi valgono i principi di Capitolo 6. Comunicazione tramite PROFIBUS DP Se gli apparecchi sono collegati in rete tramite PROFIBUS, lo scambio dei dati avviene tra un master DP e uno slave DP. L'apparecchio per l'oggetto master (progetto oggetto master) viene configurato come master DP e l'apparecchio per l'asse sincrono (progetto asse sincrono) come slave DP. Per poter progettare nel "progetto oggetto master" lo scambio dei dati con lo slave DP, lo slave DP deve essere progettato nel segmento PROFIBUS con il relativo file GSD. 3URJHWWR6&287RJJHWWRPDVWHUDGHVPDFFKLQDGLEDVH *6' *6' *6' 3URJHWWR6&287GHJOLDVVLVLQFURQLDGHVPRGXOLPDFFKLQD Figura 8-2 8-196 PROFIBUS DP: Progettazione HW dello slave DP tramite GSD © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) Comunicazione tramite PROFINET IO con IRTtop Se gli apparecchi sono collegati in rete tramite PROFINET, lo scambio dei dati avviene tra un controller IO e un I-Device. L' I-Device deve essere tenuto in considerazione nella progettazione del controller IO tramite relativo GSD. GSD può essere creato in Config HW dell'I-Device. 3URJHWWR6&287RJJHWWRPDVWHUDGHVPDFFKLQDGLEDVH *6' *6' *6' *6' 3URJHWWL6&287GHJOLDVVLVLQFURQLDGHVPRGXOLPDFFKLQD Figura 8-3 Bus di distribuzione PROFINET: progettazione HW della macchina di base e dei moduli Nota: la progettazione dell'I-Device è possibile a partire da V5.4 SP2 di STEP7. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 8-197 Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 8.3 Progettazione della comunicazione PROFIBUS Nei paragrafi seguenti vengono creati progetti per l'oggetto master e l'asse sincrono per la comunicazione tramite PROFIBUS. 8.3.1 Creazione e configurazione progetto oggetto master Creare un nuovo progetto con SIMOTION SCOUT. Creare un nuovo apparecchio SIMOTION. Questo progetto è il progetto "oggetto master". Nel progetto "oggetto master", aprire Config HW dell'apparecchio SIMOTION. 1. Impostare il modo operativo. Aprire le finestra di dialogo Proprietà dell'interfaccia DP. Nella scheda Modo operativo, per il modo operativo selezionaremaster DP. Per il DP Mode, impostare DPV1. 2. Impostare l'indirizzo PROFIBUS. Nella scheda Generale, in Interfaccia, fare clic su Proprietà. Si apre la finestra di dialogo Proprietà per l'interfaccia PROFIBUS. Selezionare un indirizzo per l'apparecchio. Ricordare che in seguito questo indirizzo PROFIBUS verrà utilizzato per l'apparecchio sostituto nel progetto "asse sincrono". 3. Selezionare una sottorete per l'oggetto master. Nella finestra di dialogo Proprietà per l'interfaccia PROFIBUS selezionare una sottorete e/o creare una nuova sottorete. 4. Aprire le finestra di dialogo Proprietà per la sottorete. Selezionare la scheda Impostazioni di rete e impostare i parametri seguenti: − Velocità di trasmissione: in base ai parametri del progetto − Profilo: DP − Fare clic su Opzioni. Attivare Ciclo bus equidistante e impostare in Ciclo DP equidistante il tempo di ciclo DP. Accertarsi di impostare la stessa velocità di trasmissione e lo stesso ciclo DP equidistante del progetto "asse sincrono". 5. In Config HW immettere lo slave progettato nel progetto "asse sincrono" (ad es. C230, P350…) nel sistema master presente. Lo slave si trova nel catalogo HW in PROFIBUS-DP, ulteriori apparecchiature da campo, SPS, SIMATIC. 8-198 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 6. Configurare i posti connettore dello slave: a tale scopo inserire dal catalogo HW un modulo da 12 parole per ingressi e uscite slave. Accertarsi che per la progettazione di ingressi e uscite venga selezionata la stessa struttura del progetto asse sincrono. Gli indirizzi per ingressi e uscite devono trovarsi sopra i primi 64 byte dell'indirizzo logico. Questo indirizzo sarà necessario anche in seguito per la configurazione dell'oggetto sostituto. *6' Figura 8-4 Inserimento dello slave nella progettazione del master Verificare se oltre ai dati per il sincronismo nel progetto sono stati ev. progettati dati utente aggiuntivi per il sincronismo distribuito e se di conseguenza è necessario configurare ulteriori posti connettore. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 8-199 Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 8.3.2 Creazione e configurazione progetto asse sincrono Creare per prima cosa un nuovo progetto con SIMOTION SCOUT. Questo progetto è il progetto "asse sincrono". Creare l'apparecchio SIMOTION nel quale in seguito deve essere progettato l'asse sincrono. Progettazione dello slave DP: • Nel progetto "asse sincrono", aprire Config HW dell'apparecchio SIMOTION appena creato. 1. Impostare l'indirizzo PROFIBUS per l'apparecchio. Nella scheda Generale, in Interfaccia, fare clic su Proprietà. Si apre la finestra di dialogo Proprietà per l'interfaccia PROFIBUS. Selezionare un indirizzo per l'apparecchio. Ricordare che in seguito verrà utilizzato un indirizzo PROFIBUS diverso da quello impiegato per il progetto "oggetto master". 2. Creare una sottorete per l'apparecchio. Nella finestra di dialogo Proprietà per l'interfaccia PROFIBUS creare una nuova sottorete. 3. Impostare il modo operativo. Aprire le finestra di dialogo Proprietà dell'interfaccia DP. Nella scheda Modo operativo, per il modo operativo selezionareslave DP. Per il DP Mode, impostare DPV1. Accertarsi che davanti a Programmazione, Stato/Controllo o altre funzioni PG e a Collegamento di comunicazione non progettato possibile non sia impostato alcun segno di spunta. Figura 8-5 8-200 Impostazioni del modo operativo per lo slave DP © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 4. Aggiungere all'interfaccia DP un ingresso a 12 parole al di sopra dei primi 64 byte dell'indirizzo logico per la trasmissione dei dati di sincronismo. Nella finestra di dialogo Proprietà per l'interfaccia DP, nella scheda Configurazione, fare clic su Nuovo. Si apre una finestra di dialogo per la definizione di una nuova riga di configurazione. In questa finestra di dialogo eseguire le seguenti impostazioni: − Tipo indirizzo: Ingresso − Indirizzo: Selezionare un indirizzo libero. − Lunghezza: 12 − Unità: Parola − Consistenza: Unità Figura 8-6 Nuova riga di configurazione per l'interfaccia DP 5. Aggiungere all'interfaccia DP un'uscita a 12 parole. Procedere come descritto sopra, selezionare un indirizzo libero e per Tipo indirizzo configurare Uscita. In alternativa utilizzare gli stessi valori impiegati per l'ingresso. Ricordare che gli indirizzi impostati (ingresso e uscita) dovranno essere utilizzati in seguito per la configurazione del valore master esterno in SCOUT. Verificare se oltre ai dati per il sincronismo si desidera ev. trasmettere dati utente aggiuntivi (comunicazione tra master e slave, ad es. dati di stato e di controllo degli assi sincroni specifici per il progetto) e se di conseguenza è necessario configurare ulteriori ingressi e uscite. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 8-201 Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) Progettazione del master DP: Per poter progettare un segmento PROFIBUS sincrono di clock è ora necessario creare un oggetto. Tale oggetto è necessario solo come oggetto sostituto e non deve essere presente fisicamente. 1. Creare un nuovo oggetto in Config HW. Per la CPU, selezionare dal catalogo HW una CPU SIMATIC S7, che supporti l'equidistanza (ad es. CPU 316-2 DP). Figura 8-7 Creazione nuovo oggetto in Config HW 2. Nella finestra di dialogo Proprietà per l'interfaccia CPU, per il modo operativo impostare DP Master. 3. Nella scheda Generale, in Interfaccia, fare clic su Proprietà. Impostare i parametri nel seguente modo: − Per Indirizzo selezionare l'indirizzo utilizzato nel progetto "oggetto master" per il master. − Per Sottorete selezionare la sottorete che era stata creata per la progettazione dello slave DP. 4. Selezionare la sottorete e fare clic su Proprietà. Nella scheda Impostazioni di rete specificare le impostazioni seguenti: − Per Velocità di trasmissione impostare la stessa velocità di trasmissione del master nel progetto "oggetto master". − Per Profilo, selezionare DP. − Fare clic su Opzioni, attivare il ciclo bus equidistante. Per Ciclo DP impostare il tempo di ciclo utilizzato nel progetto "oggetto master". 8-202 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 8.4 Comunicazione tramite PROFINET IO con IRTtop Nei paragrafi seguenti vengono creati progetti per l'oggetto master e l'asse sincrono per la comunicazione tramite PROFINET IO. 8.4.1 Creazione e configurazione progetto oggetto master Creare un nuovo progetto con SIMOTION SCOUT. Creare l'apparecchio SIMOTION nel quale in seguito deve essere progettato l'oggetto master. Questo progetto è il progetto "oggetto master". Nel progetto "oggetto master", si apre la Config HW dell'apparecchio SIMOTION appena creato. 1. Per un apparecchio SIMOTION senza interfaccia PROFINET integrata, inserire un'unità PROFINET nell'apposito posto connettore. 2. Collegare l'interfaccia PROFINET con una sottorete e definire l'impostazione per Indirizzo IP, Maschera di sottorete e Router. 3. Definire il tipo di sincronizzazione dell'interfaccia PROFINET. Selezionare Sync-Slave se il dominio di sincronismo preselezionato esiste già su un altro apparecchio PROFINET. In caso contrario impostare il Tipo di sincronizzazione Sync-Master. 4. In Sync-Domain dell'interfaccia PROFINET impostare il clock di invio desiderato. 5. Inserire nella sottorete il sostituto dell'I-Device. Il sostituto dell'I-Device si trova nel catalogo hardware in PROFINET IO, stazioni già progettate. 6. Con l'aggiunta del sostituto dell' I-Device vengono preimpostati gli indirizzi logici per i dati ciclici di ingresso e di uscita di Config HW. Se necessario, correggere questi indirizzi prima di proseguire con la configurazione degli oggetti sostituti in SCOUT. 7. Assicurarsi che il nome apparecchio del sostituto dell'I-Device corrisponda al nome apparecchio assegnato per la configurazione dell'I-Device. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 8-203 Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 8.4.2 Creazione e configurazione progetto asse sincrono Creare per prima cosa un nuovo progetto con SIMOTION SCOUT. Questo progetto è il progetto "asse sincrono". Creare l'apparecchio SIMOTION nel quale in seguito deve essere progettato l'asse sincrono. 1. Per un apparecchio SIMOTION senza interfaccia PROFINET integrata, inserire un'unità PROFINET nell'apposito posto connettore. 2. Assegnare il nome apparecchio per l'interfaccia PROFINET dell'I-Device. 3. Collegare l'interfaccia PROFINET con una sottorete e definire l'impostazione per Indirizzo IP, Maschera di sottorete e Router. 4. Per il Tipo di sincronizzazione impostare non sincronizzato. 5. Attivare la modalità I-Device e l'opzione per l'attivazione dell'interfaccia PROFINET dal controller IO sovraordinato. 6. Configurare il clock di invio dei dati IO nell'I-Device. Questo clock deve essere impostato anche nella successiva progettazione del dominio di sincronizzazione del controller IO. 7. Creare i dati di ingresso e uscita a 12 parole dell'interfaccia PROFIBUS. L'indirizzo base sarà necessario anche in seguito per la configurazione dell'oggetto sostituto in SCOUT. Verificare se, oltre ai dati per il sincronismo, si desidera ev. trasmettere dati utente aggiuntivi (comunicazione tra master e slave, ad es. dati di stato e di controllo degli assi sincroni specifici per il progetto) e se di conseguenza è necessario configurare ulteriori ingressi e uscite. 8. Creare il GSD dell'I-Device. Esso sarà necessario come sostituto dell'I-Device nel progetto del controller PROFINET IO. Nel menu Strumenti selezionare Crea GSD per I-Device. Selezionare l'I-Device adatto, selezionare le denominazione del sostituto, quindi installare GSD. Se il progetto per il controller PROFINET-IO non deve essere eseguito con lo stesso sistema di engineering, esportare il file GSD. Il file GSD deve essere importato in Config HW dell'altro sistema di engineering. 8-204 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 8.5 Oggetti sostituti 8.5.1 Tipi di oggetti sostituti Si devono distinguere due tipi di oggetti sostituti: • Valore master esterno (ExternalMasterType): Oggetto sostituto per un valore master esterno Un oggetto sostituto per valore master esterno può essere interconnesso esclusivamente con un oggetto sincrono. • Sincronismo esterno (ExternalFollowingObjectType): Oggetto sostituto per un sincronismo esterno Un oggetto sostituto per sincronismo esterno può essere interconnesso con i seguenti tipi di oggetti tecnologici: − encoder esterni − asse sincrono − asse di posizionamento − asse di interpolazione © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 8-205 Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 8.5.2 Creazione di oggetti sostituti Valore master esterno 1. Creare l'asse sincrono nel progetto "asse sincrono". 2. Evidenziare l'oggetto sincrono nella navigazione di progetto e selezionare nel menu contestuale (tasto destro del mouse) Esperti > Aggiungi valore master esterno. Sotto l'oggetto sincrono selezionato viene creato un oggetto valore master esterno, che viene poi interconnesso con l'oggetto sincrono. Sincronismo esterno 1. Creare l'oggetto master nel progetto "oggetto master". 2. Evidenziare l'oggetto master nella navigazione di progetto e selezionare nel menu contestuale (tasto destro del mouse) Esperti > Aggiungi sincronismo esterno. Sotto l'oggetto tecnologico selezionato viene creato un sincronismo esterno, che viene poi interconnesso con l'oggetto master. Progetto "asse master" Figura 8-8 8-206 Progetto "asse sincrono" Rappresentazione di un sincronismo esterno e di un valore master esterno nella navigazione di progetto © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 8.5.3 Configurazione di oggetti sostituti Per gli oggetti sostituti occorre indicare gli indirizzi di ingresso e uscita logici attraverso i quali devono essere scambiati i dati di sincronismo con l'apparecchio SIMOTION esterno. Tali indirizzi logici sono prima stati definiti in Config HW per la progettazione dei dati di ingresso e di uscita a 12 parole. Gli indirizzi base possono essere impostati nella maschera di configurazione del relativo oggetto sostituto. 2JJHWWR VLQFURQR 2JJHWWR PDVWHU 5DSSRUWRORJLFR &RQILJ+:SURJHWWRRJJHWWRPDVWHU 'DWLLQJUHVVRXVFLWD ,6ODYH,'HYLFH 6ORW ,2 9DORUH PDVWHU HVWHUQR 'DWLLQJUHVVRXVFLWD 0DVWHU&RQWUROOHU /XQJKH]]D ,QGORJ 6ORW ,2 Q /XQJKH]]D ,QGORJ SDUROH SDUROH Q SDUROH SDUROH 6LQFURQLVPR HVWHUQR &RQILJ+:SURJHWWRDVVHVLQFURQR Figura 8-9 8.5.4 Definizione dei dati di ingresso e di uscita degli oggetti sostituti Configurazione degli oggetti sostituti tramite SIMOTION Scripting Per l'impiego di SIMOTION Scripting è possibile accedere agli indirizzi base dell'oggetto sostituto come dato di configurazione. È possibile accedere solo ai dati offline dell'oggetto. Tabella 8-1 Dati di configurazione per accesso tramite Scripting DriverInfo logAddressIn Indirizzo bus dei dati di ingresso a 12 parole da Config HW logAddressOut Indirizzo bus dei dati di uscita a 12 parole da Config HW © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 8-207 Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 8.6 Possibilità di interconnessione In linea di principio gli oggetti sostituti possono essere interconnessi al massimo con un solo oggetto tecnologico. La figura seguente mostra le possibilità di interconnessione. 3URJHWWR (QF HVW 3$ 3$ )$ (;* (;* (;* (;* (;* (;/ (;/ (;/ (;/ (;/ */2 */2 */2 */2 )$ )$ )$ )$ 2JJHWWR IRUPXOD (;* 3$ (;/ 5LGXWWRUH ILVVR 3$$VVHGLSRVL]LRQDPHQWR (;*6LQFURQLVPRHVWHUQR (;/9DORUHPDVWHUHVWHUQR */22JJHWWRVLQFURQR )$$VVHVODYH 3URJHWWR Figura 8-10 Possibilità di interconnessione degli oggetti sostituti Per interconnettere più oggetti sincroni su un valore master esterno è necessario creare un ulteriore sincronismo con un asse virtuale al quale viene assegnato l'oggetto sostituto valore master esterno. L'asse virtuale aggiuntivo funge quindi da sorgente valore master per più oggetti sincroni (vedere la figura 8-11). Lo stesso vale se diversi oggetti master possono fungere alternativamente da valore master per un sincronismo esterno. Deve essere quindi previsto un oggetto sincrono aggiuntivo con un asse virtuale, da interconnettere con l'oggetto master. L'asse virtuale viene quindi assegnato al sincronismo esterno (vedere la figura 8-12). 8-208 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 'LVSRVLWLYR 'LV SRVLWLYR (;/ 3$ */2 (;* Y)$ 3$$VVHGLSRVL]LRQDPHQWR (;*6LQFURQLVPRHVWHUQR (;/9DORUHPDVWHUHVWHUQR */22JJHWWRVLQFURQR )$$VVHVODYH Y)$$VVHVODYHYLUWXDOH Figura 8-11 */2 */2 )$ )$ Interconnessione di più oggetti sincroni con un valore master esterno 'LVSRVLWLYR (QF HVW 3$ 'LVSRVLWLYR */2 Y)$ (;* (;/ */2 )$ 3$$VVHGLSRVL]LRQDPHQWR (;*6LQFURQLVPRHVWHUQR (;/9DORUHPDVWHUHVWHUQR */22JJHWWRVLQFURQR )$$VVHVODYH Y)$$VVHVODYHYLUWXDOH Figura 8-12 Interconnessione di più oggetti master con sincronismo esterno © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 8-209 Progettazione sincronismo distribuito al di fuori di un progetto (a partire da V4.1) 8.7 Sincronizzazione dell'interfaccia Vedere il capitolo 7.4 8.8 Commutazione alla sorgente valore master esterna Se ad un asse sincrono è assegnato più di un valore master, è possibile effettuare le selezione o la commutazione sull'oggetto sincrono con il comando _setMaster() (Vedere il capitolo 2.8). Se si deve commutare a una sorgente valore master esterna, nel comando _setMaster() occorre indicare il nome dell'oggetto sostituto valore master esterno. 'LVSRVLWLYR (;/ ([WHUQHUB /HLWZHUWB 3$ $VVHB (QF HVW */2 (;* 3$$VVHGLSRVL]LRQDPHQWR (;*6LQFURQLVPRHVWHUQR (;/9DORUHPDVWHUHVWHUQR */22JJHWWRVLQFURQR )$$VVHVODYH Figura 8-13 )$ 'LVSRVLWLYR Sincronismo con sorgente valore master esterna e locale La figura mostra un esempio di interconnessione con una sorgente valore master locale ed esterna. Per commutare con _setMaster() al valore master di Achse_1 è necessario indicare il nome dell'oggetto sostituto Externer_Leitwert_1 nel comando. 8-210 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Parte III Sincronismo IPO - IPO_2 Questo capitolo descrive la funzione Sincronismo IPO - IPO_2 (a partire da V3.2). È possibile progettare un sincronismo in modo tale che vengano calcolati assi con priorità elevata nel clock interpolatore IPO e assi con priorità bassa nel clock interpolatore IPO_2. Esso offre un'introduzione al funzionamento e alle condizioni tecnologiche generali del sincronismo con oggetto master e asse slave in diversi livelli dell'interpolatore (IPO o IPO_2). Si apprende come creare una configurazione con sincronismo in diversi clock interpolatore e come configurare. Argomenti Capitolo 9 Panoramica sincronismo IPO - IPO_2 9-213 Capitolo 10 Nozioni fondamentali sincronismo IPO - IPO_2 10-217 Capitolo 11 Progettazione sincronismo IPO - IPO_2 11-223 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Panoramica sincronismo IPO - IPO_2 9 Questo capitolo fornisce le nozioni fondamentali relative alla funzione e all'impiego del sincronismo tra due assi, calcolato in diversi clock di interpolazione. Argomenti 9.1 Panoramica delle funzioni © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 9-214 9-213 Panoramica sincronismo IPO - IPO_2 9.1 Panoramica delle funzioni La funzionalità sincronismo IPO - IPO_2 consente di utilizzare una sorgente di valori master e un asse sincrono in diversi livelli IPO (IPO e IPO_2). Esempio: • L'asse_1 è un asse master ed è assegnato al task IPO. • L'asse_2 è un asse slave ed è assegnato al task IPO 2. $VVH (QFRGHU HVWHUQR 2JJHWWR VLQFURQR ,32 $VVH VODYH &DPPD HOHWWURQLFD 2JJHWWR VLQFURQR $VVH VODYH Figura 9-1 ,32 ,32B Esempio di configurazione sincronismo tra IPO e IPO_2 Applicazione Con il sincronismo IPO - IPO_2 l'interpolatore di assi, che non richiede un'elevata risoluzione temporale nel calcolo delle grandezze master, può essere inserito in un task di sistema ciclico, con un tempo di ciclo superiore e quindi con minore potenza richiesta per il processore. In questo modo è possibile: • utilizzare assi accoppiati su un apparecchio in diversi clock IPO • utilizzare assi accoppiati su diversi apparecchi in diversi clock IPO (il sincronismo IPO - IPO_2 può essere combinato con il sincronismo distribuito.) 9-214 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Panoramica sincronismo IPO - IPO_2 Funzionamento/compensazioni L'errore di fase che subentra a seguito della lavorazione in diversi clock successivi può essere compensato con gli stessi meccanismi del sincronismo distribuito: • Compensazione sul lato valore master tramite ritardo emissione valore di riferimento • Compensazione sul lato valore slave tramite estrapolazione valore master Vedere Compensazioni a pagina 10-220 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 9-215 Panoramica sincronismo IPO - IPO_2 9-216 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo IPO - IPO_2 10 Questo capitolo descrive le condizioni generali relative alla creazione di un Sincronismo IPO - IPO_2. Argomenti 10.1 Condizioni marginali 10-218 10.2 Funzionamento sincronismo IPO - IPO_2 10-220 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 10-217 Nozioni fondamentali sincronismo IPO - IPO_2 10.1 Condizioni marginali Un sincronismo tra IPO e IPO_2 non può essere creato a piacere ma deve rispettare le seguenti regole: • In un raggruppamento di sincronismo di più assi è ammesso più di un raccordo di assi in diversi clock IPO. Sono quindi necessarie più compensazioni. È possibile impostare le compensazioni sui raccordi in modo autonomo. La compensazione complessiva viene rilevata dal sistema. Su ogni asse e su ogni oggetto slave vengono visualizzati l'offset e il ritardo attivo. ,32[ /$ ,32\ )$ ,32[ )$ ,32\ )$ )$ /$$VVHPDVWHU )$$VVHVODYH Figura 10-1 ,32[ non sensata con molteplici cambi /$ ,32 3DVVDJJLRXQLFR 'XUDQWHO LPSRVWD]LRQHHVWUDSROD]LRQH VXOO DVVHVODYHDVVHPDVWHUQHVVXQ HIIHWWRVXOO DVVHPDVWHU/$ $VVHVODYH DVVHPDVWHU YLUWXDOH )$ ,32 )$ ,32 )$ /$$VVHPDVWHU )$$VVHVODYH Figura 10-2 10-218 ,32B ,32B )$Q ,32B Esempio di configurazione con raggruppamento asse © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo IPO - IPO_2 Poiché il calcolo dei valori di compensazione richiede potenza del calcolatore, si consiglia di limitare il numero di raccordi e di formare gruppi d'asse. • È possibile combinare il sincronismo distribuito e il sincronismo su due livelli IPO - IPO_2. Il sincronismo IPO - IPO_2 è ammesso sia nel sistema master sia nel sistema slave. Per ulteriori informazioni vedere Regole per la comunicazione/topologia con distribuzione tramite PROFIBUS (Capitolo 6.1.1) • Un sincronismo distribuito e un raccordo IPOx - IPOy sono possibili soltanto tra asse master (TO asse o TO encoder esterno) e oggetto sincrono. − Un TO riduttore fisso, un TO oggetto additivo, un TO oggetto formula e un TO regolatore non possono trovarsi su un raccordo né sul lato valore master né su quello valore slave. − Gli oggetti tecnologici TO si devono trovare laddove, nella catena attiva, non abbiano luogo raccordi tra sincronismo distribuito o IPO-IPO 2. • Non vengono inibite le interconnessioni ricorsive che contengono anche raccordi IPOx - IPOy. Fare tuttavia attenzione: Con la commutazione in fase di movimento, a causa delle compensazioni si verifica un salto e/o si ottiene un valore di riferimento posizione temporaneamente costante e con esso una perdita di velocità. (le sorveglianze restano però attive.) Per tale motivo con i raccordi IPOx- IPOy nell'interconnessione sincronismo ricorsiva la commutazione dovrebbe avvenire soltanto all'arresto. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 10-219 Nozioni fondamentali sincronismo IPO - IPO_2 10.2 Funzionamento sincronismo IPO - IPO_2 Nel sincronismo IPO - IPO_2 si ottiene un offset tra sorgente valore master e asse slave con il calcolo del sincronismo in diversi clock. 3RVL]LRQH $YYLR 2JJHWWR PDVWHU 2JJHWWRPDVWHULQ,32[ 7HPSR 3RVL]LRQH $VVHVODYHLQ,32\ 2IIVHWFORFN 7HPSR Figura 10-3 Rappresentazione schematica dell'offset clock dovuto a diversi clock interpolatore Compensazioni L'offset può essere compensato con gli stessi meccanismi utilizzati per il sincronismo distribuito: • una compensazione sul lato valore master tramite ritardo di uscita del valore di riferimento nel clock IPO, che mette a disposizione il valore master del sincronismo distribuito (CPU master). • una compensazione sul lato valore slave tramite estrapolazione valore master nel clock IPO, che contiene gli oggetti slave (CPU slave). Le compensazioni vengono impostate e/o visualizzate tramite le variabili di sistema distributedMotion. • Il ritardo d'emissione viene visualizzato sull'asse master. • Il ritardo del valore master viene visualizzato sull'oggetto sincrono. • L'offset del clock viene visualizzato sull'oggetto sincrono. Le esecuzioni in Compensazioni del sincronismo distribuito (Capitolo 6.2) valgono opportunamente. 10-220 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali sincronismo IPO - IPO_2 Note relative alle compensazioni • Sui vari oggetti master è possibile impostare le compensazioni in modo diverso. • Se viene impostata la modalità di compensazione "estrapolazione", sulla CPU master il ritardo di uscita è pari a zero. In questo modo non vi è alcuna ripercussione sui valori master sovraordinati e sul calcolo della relativa compensazione. In questo modo è possibile formare gruppi di assi. • Non è possibile l'impostazione interpolazione sull'asse slave senza ritardo valore master sull'asse master. • Con l'impostazione "Nessuna compensazione" i valori master vengono registrati così come essi sono disponibili. − In questo modo il passaggio da IPO più lento a IPO più rapido è possibile, ma tecnologicamente non sensato. − Il passaggio da un IPO più rapido a uno più lento è possibile, ma in ogni caso legato a uno sfasamento di fase. Sorveglianza della funzionalità vitale Anche la sorveglianza della funzionalità vitale è attiva con il sincronismo IPO IPO_2 ed entra in azione ad es. con i superamenti di livelli. Le esecuzioni in Funzionamento assi con sincronismo distribuito (Capitolo 6.3) valgono opportunamente. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 10-221 Nozioni fondamentali sincronismo IPO - IPO_2 10-222 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione sincronismo IPO - IPO_2 11 Questa sezione illustra come creare e configurare apparecchiature e oggetti con sincronismo IPO - IPO_2. Argomenti 11.1 Creazione sincronismo IPO - IPO_2 in SCOUT © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 11-224 11-223 Progettazione sincronismo IPO - IPO_2 11.1 Creazione sincronismo IPO - IPO_2 in SCOUT Oggetto master • Aggiungere l'asse master oppure l'encoder esterno e configurarli. • Aggiungere eventualmente le camme elettroniche e configurarle. Asse(i) slave • Creare uno (o più) assi slave. Verificare che negli assi slave il sincronismo sia attivato come tecnologia. • Configurare l'oggetto sincrono. Interconnettere l'oggetto sincrono con l'oggetto master. Clock di esecuzione Il clock di elaborazione viene definito nel dato di configurazione executionConfigInfo.executionLevel dell'asse e dell'oggetto sincrono. Per l'asse è possibile effettuare l'impostazione anche tramite la maschera di configurazione. • Impostare per ogni oggetto il clock IPO desiderato. Selezionare nel clock di elaborazione l'impostazione Ipo oppure Ipo2. Figura 11-1 Definire il clock di elaborazione nella configurazione dell'asse Configurazione • Richiamare nel menu contestuale dell'oggetto sincrono Esperti > Lista esperti. (vedere Funzioni di base Motion Control, "Lista esperti") • Definire la configurazione desiderata (vedere Capitolo 10.2 e Capitolo 6.2). 11-224 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Parte IV Camma elettronica Questo capitolo descrive la funzione dell'oggetto tecnologico camma elettronica. Esso offre un'introduzione alla generazione e configurazione, oltre che alle condizioni generali e al funzionamento delle camme elettroniche. Argomenti Capitolo 12 Panoramica camma elettronica 12-227 Capitolo 13 Nozioni fondamentali camma elettronica 13-231 Capitolo 14 Progettazione delle camme elettroniche 14-247 Capitolo 15 Programmazione camma elettronica/referenze 15-251 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Panoramica camma elettronica 12 Questo capitolo fornisce le nozioni fondamentali relative alla funzione e all'impiego dell'oggetto tecnologico camma elettronica. Argomenti 12.1 Panoramica delle funzioni © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 12-228 12-227 Panoramica camma elettronica 12.1 Panoramica delle funzioni Con l'oggetto tecnologico camma elettronica è possibile definire una funzione di trasmissione e utilizzarla con altri oggetti tecnologici. Una camma elettronica descrive la dipendenza di una grandezza di uscita da una grandezza di ingresso. • Una grandezza d'ingresso è ad esempio la posizione reale di un asse master, una sorgente virtuale di valori master oppure il tempo • Grandezza di uscita viene ad es. come posizione di riferimento di un asse slave, come profilo valore di riferimento oppure come profilo di posizione e pressione L'oggetto tecnologico camma elettronica è un oggetto tecnologico indipendente, che può essere interconnesso ad altri oggetti tecnologici. Applicazione Un TO camma elettronica può essere utilizzato attualmente nei seguenti oggetti: • nell'oggetto sincrono come funzione di trasmissione • con il TO Asse , ad es. − come profilo di velocità, posizione o pressione − come curva caratteristica valvola nell'impostazione come asse idraulico Definizione La funzione y = f(x) descrive, a sezioni, l'oggetto tecnologico camma elettronica. Le sezioni possono essere definite tramite punti di appoggio oppure tramite segmenti (con l'aiuto di polinomi). Le camme elettroniche sono neutrali. Nella loro definizione non vengono utilizzate unità fisiche. Creazione e archiviazione Le camme elettroniche possono essere create tramite il sistema di parametrizzazione SIMOTION, nel sistema di engineering (CamEdit), oppure con l'ausilio dell'add-on CamTool. Non è possibile creare oggetti camme elettroniche dal programma utente. Per poter definire una camma elettronica nel programma utente, l'oggetto deve essere già stato creato. Le camme elettroniche vengono create in relazione all'apparecchiatura e possono essere assegnate a ogni oggetto di questa apparecchiatura, purché idoneo. Non sono possibili camme elettroniche indipendenti dall'apparecchio. 12-228 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Panoramica camma elettronica Fattore di scala e offset Le camme elettroniche possono essere scalate in settori parziali o completamente mediante comandi del programma utente anche se esse sono state definite con l'ausilio del sistema di parametrizzazione. Per ulteriori informazioni vedere Fattore di scala e offset (Capitolo 13.3) Interpolazione Se una curva viene definita da segmenti, è possibile riempire tramite interpolazione eventuali buchi nel campo di definizione. Con la definizione tramite punti di supporto avviene un'interpolazione del tratto curvilineo. Sono disponibili diversi metodi d'interpolazione. Per ulteriori informazioni vedere Interpolazione (Capitolo 13.4) Ripristina Resettando una camma elettronica viene azzerato il contenuto di una camma elettronica. Con il comando di reset vengono cancellati i punti di supporto e i segmenti già definiti. Il comando di reset imposta il fattore di scala su 1 e l'offset su 0. La camma elettronica deve essere resettata prima di essere definita nel programma utente, nel caso in cui essa venga interpolata. Protezione di accesso In questa fase può avvenire soltanto un'azione in scrittura su una camma elettronica. In uno stesso momento è possibile eseguire molte azioni in lettura su una camma elettronica. Le seguenti azioni in scrittura oppure in lettura e in scrittura non possono essere eseguite contemporaneamente. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 12-229 Panoramica camma elettronica 12-230 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali camma elettronica 13 Questo capitolo descrive la funzionalità dell'oggetto tecnologico camma elettronica. Argomenti 13.1 Definizione 13-232 13.2 Normalizzazione 13-233 13.3 Fattore di scala e offset 13-234 13.4 Interpolazione 13-236 13.5 Inversione 13-241 13.6 Leggi di movimento secondo VDI 13-243 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 13-231 Nozioni fondamentali camma elettronica 13.1 Definizione \ I[ &DPSR GHLYDORUL )XQ]LRQHGLWUDVPLVVLRQH 3XQWRLQL]LDOH Figura 13-1 &DPSRGLGHILQL]LRQH [ 3XQWRILQDOH Definizione della camma elettronica Una camma è definita mediante: • il campo di definizione • il punto iniziale e finale della funzione nel campo di definizione • la funzione di trasmissione • il campo valori (il campo valori si ottiene dalla funzione di trasmissione). SIMOTION supporta due diversi modi di definizione delle camme elettroniche: • Definizione tramite punti di supporto • Definizione tramite segmenti Una camma elettronica può essere indicata in modo normalizzato o denormalizzato (con intervallo unità 0.0 ... 0.1) (Vedere il capitolo 13.2). Definizione tramite punti di supporto I punti di supporto vengono rappresentati sotto forma di P = P(x,y) nella tabella dei punti di supporto. Non è rilevante l'ordine in cui vengono indicate le coppie di valori. Esse vengono disposti automaticamente in ordine crescente nel campo di definizione. SIMOTION interpola in base al tipo di interpolazione parametrizzato. Definizione tramite segmenti La descrizione dei singoli segmenti secondo la direttiva VDI 2143, Leggi di movimento per riduttore elettronico. Per ulteriori informazioni vedere Leggi di movimento secondo VDI (Capitolo 13.6) Vengono utilizzati a tal fine i polinomi con il massimo grado polinomico 6 e una funzione trigonometrica (opzionale). 13-232 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali camma elettronica Vantaggi e svantaggi delle possibilità di definizione Tabella 13-1 Vantaggi e svantaggi della definizione di camme elettroniche tramite punti di supporto oppure tramite segmenti Definizione tramite punti di supporto Vantaggi Definizione tramite segmenti • Semplice definizione • Limitata quantità di dati per la definizione • Rappresentabile qualsiasi algoritmo tramite punti di supporto • Raccordi standard secondo VDI... • Creazione di curve mediante teaching • Profilo molto preciso, raccordi continui • Semplice interfaccia verso HMI Svantaggi • Elevato numero di punti di appoggio necessari per una rappresentazione esatta del profilo • Indispensabile un'aritmetica complessa per il calcolo dei coefficienti In base all'applicazione è possibile optare per l'uno o l'altro metodo (in parte anche misto). 13.2 Normalizzazione Nel definire una camma elettronica tramite segmenti, i singoli segmenti di curva posso essere disponibili nella forma normalizzata su 1; ciò significa che sia il campo di definizione che quello dei valori sono l'intervallo chiuso [0,1]. In alternativa è possibile indicare i segmenti nel campo reale. Figura 13-2 Rappresentazione di un segmento di camma elettronica reale nell'area normalizzata Una normalizzazione offre i seguenti vantaggi: • Descrizione univoca del movimento per compiti di uno stesso tipo • indipendentemente dalle unità reali e dai campi di valori. Oltre alle funzioni è possibile normalizzare anche i settori (funzione di trasmissione normalizzata). © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 13-233 Nozioni fondamentali camma elettronica 13.3 Fattore di scala e offset Le camme elettroniche possono essere modificate nella loro campo di definizione e di valori, ciò significa che la funzione può essere spostata (offset) e ingrandita/rimpicciolita (fattore di scala). Il valore di funzione di una camma elettronica scalata e traslata si ricava dal valore di definizione secondo la seguente formula: [FDPSRGLGHILQL]LRQHRIIVHW &DPSRYDORULIDWWRUHGLVFDODFDPSRYDORULRIIVHW &DPSRGLGHILQL]LRQHIDWWRUHGLVFDOD Figura 13-3 Formula per il fattore di scala e l'offset della camma elettronica Fattore di scala Il comando _setCamScale() scala una camma elettronica nel campo di valori o in quello della definizione. Il fattore di scala è efficace una volta inviato con successo il comando. Una scala ha luogo nell'intera camma elettronica o all'interno di un settore definito dal punto iniziale e finale. • Nella scala base può essere scalata e traslata l'intera camma elettronica. • Nella scala di campo è possibile scalare e traslare singoli segmenti della curva. Come punto di scalatura ("punto di aggancio") viene utilizzato il punto di zero delle coordinate asse, nella scalatura di base, e il punto iniziale del campo di scalatura indicato, nella scalatura del campo. In questo caso il punto iniziale della scalatura del campo può essere maggiore del punto finale. Il punto di aggancio della scalatura è quindi il valore maggiore (quindi il punto di partenza). Per l'asse x e y sono possibili rispettivamente: • una scalatura completa • due scalature del campo e • un offset Le scalature del campo possono anche sovrapporsi. y y 3 3 2 2 1 1 0 1 Figura 13-4 13-234 2 3 4 5 x 0 1 2 3 4 5 x Esempio di scalatura del campo di definizione nel campo da 1 fino a 2,5 con il fattore 2 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali camma elettronica 'XHIDWWRULGLVFDODGHOFDPSR y y 2 2 4x &RPSOHVVLYD PHQWH[ &DPSR[ 1 &DPSR[ 0 1 2x 1 2 3 4 5 x 0 1 2 3 4 5 x 0 1 2 3 4 5 x y )DWWRUHGLVFDOD FRPSOHVVLYR 6 5 3x4=12x 4 y 3 3 2 3x 2 1 3x2=6x 1 3x 3x 0 1 2 3 4 5 x )DWWRUHGLVFDODULVXOWDQWH Figura 13-5 Esempio di due scale di campo e di una scalatura completa nel campo dei valori La scalatura può essere effettuata prima o dopo l'introduzione di segmenti e punti e/o dell'interpolazione. È necessario tenere presente che una scalatura successiva all'interpolazione causa, nonostante l'interpolazione B o C-spline, una discontinuità della camma elettronica nella prima derivazione. Un consiglio utile: Per evitare che ciò si verifichi, le applicazioni dei valori di scala dovrebbero iniziare e terminare nei campi di arresto. Offset Con il comando _setCamOffset() è possibile traslare separatamente il campo di definizione e/o il campo di valori di una camma elettronica. Un offset può essere indicato in modo assoluto o relativo rispetto all'offset attuale. • Con ABSOLUTE il valore di offset diventa efficace al posto di quello attuale. • Con RELATIVE il valore di offset diventa efficace andandosi ad aggiungere all'offset attuale. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 13-235 Nozioni fondamentali camma elettronica 13.4 Interpolazione Se una curva viene definita da segmenti, è possibile riempire tramite interpolazione eventuali buchi nel campo di definizione. Nell'interpolazione di una camma elettronica vengono eseguite le seguenti verifiche: • Viene effettuata una verifica di plausibilità, viene cioè verificata la definizione della curva (ad es. valori doppi nel campo di definizione). • Vengono completati i campi mancanti (interpolati). • Vengono verificate la continuità e le condizioni di collegamento dei punti marginali. Nota La interpolazione avvenuta è possibile inserire nuovi segmenti e/o punti di supporto soltanto dopo aver effettuato un reset. Eventuali tentativi di inserimento senza aver effettuato il reset vengono respinti con informazioni d'errore nel valore di ritorno della funzione. I punti di supporto precedentemente definiti vengono cancellati con il reset della camma elettronica. Tipi di interpolazione SIMOTION offre, per l'oggetto tecnologico camma elettronica, i seguenti tipi di interpolazione: Interpolazione • LINEAR 13-236 Descrizione Esempio Interpolazione lineare © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali camma elettronica InterpolaDescrizione zione • B_SPLINE Approssimazione con spline di Bezier, e cioè andamento della curva lungo i punti di interpolazione. Esempio • C_SPLINE Interpolazione con spline cubiche, e cioè andamento della curva tramite i punti d'interpolazione © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 13-237 Nozioni fondamentali camma elettronica Verifica di continuità Di una funzione parametrizzata è possibile verificare la continuità nel campo di definizione e valori ed eventualmente correggerne le discontinuità. I punti di discontinuità vengono qui considerati separatamente per il campo di definizione e di valori e valutati per una delle seguenti possibilità di correzione: • Se la distanza tra i segmenti è maggiore del valore massimo, allora la correzione viene effettuata tramite interpolazione tra i due segmenti. Viene così inserito un nuovo segmento. 3UHLPSRVWD]LRQH 5LVXOWDWR PLQ PD[ Figura 13-6 Interpolazione tramite introduzione di un nuovo segmento • Se la distanza tra i segmenti è compresa tra il valore minimo e quello massimo, allora la correzione viene effettuata unendo i punti finali dei due segmenti. A tal fine viene utilizzato il valore medio della distanza della funzione. In questo modo i segmenti vengono condizionati nella loro forma. 3UHLPSRVWD]LRQH 5LVXOWDWR PLQ PD[ Figura 13-7 Correzione tramite unione dei punti finali dei segmenti • Se la distanza tra segmento e punto di supporto è inferiore a un valore minimo, non viene effettuata nessuna correzione. Resta il punto di discontinuità. Se si accede a questo punto di discontinuità viene emesso il punto marginale destro. 3UHLPSRVWD]LRQH 5LVXOWDWR PLQ PD[ Figura 13-8 Mantenere la discontinuità La correzione del punto di discontinuità viene effettuata in base alla valutazione per il campo di definizione e dei valori. 13-238 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali camma elettronica Tabella 13-2 Condizioni limitrofe per la valutazione dei punti di discontinuità nel campo di definizione e dei valori Condizione Risultato Scostamento < Min La discontinuità resta Min < Scostamento < Max Unione dei punti finali dei segmenti Scostamento > Max Interpolazione (nuovo segmento) La correzione viene controllata (separatamente per il campo di definizione e dei valori) tramite indicazione dello scostamento di forma minimo e massimo. Questi possono essere indicati nel comando _interpolateCam() per l'interpolazione della camma elettronica. A seconda della valutazione combinata del campo di definizione e del campo di valori, la correzione di un punto di discontinuità viene corretto secondo lo schema seguente: Tabella 13-3 Valutazione combinata dei punti di discontinuità per il campo di definizione e il campo dei valori Correzione per il campo dei valori Correzione per il campo di definizione La discontinuità resta Unione dei punti finali dei segmenti Interpolazione La discontinuità resta La discontinuità resta Unione dei punti finali dei segmenti nuovo segmento Unione dei punti finali dei segmenti Unione dei punti finali dei segmenti Unione dei punti finali dei segmenti nuovo segmento Interpolazione La discontinuità resta Unione dei punti finali dei segmenti nuovo segmento • Con l'interpolazione lineare è possibile ottenere la continuità della funzione. • Con interpolazione spline è possibile ottenere continuità nelle derivazioni. Se, a causa del metodo di interpolazione scelto o della geometria programmata, non è possibile rispettare le condizioni di continuità, compare un'apposita avvertenza. Se un punto marginale d'interpolazione si trova all'interno della geometria programmata, vengono respinti tutti gli elementi della geometria, esclusi i punti marginali. Se un punto marginale d'interpolazione si trova al di fuori della geometria programmata, in base al metodo di interpolazione, viene estrapolato un punto finale, tenendo conto dell'andamento della geometria. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 13-239 Nozioni fondamentali camma elettronica Continuità sui punti marginali Nella parametrizzazione di un oggetto camme elettroniche è possibile realizzare tre diverse impostazioni nella scheda Interpolazione. Si tratta dell'istruzione relativa la modo in cui il sistema runtime si deve comportare in presenza di irregolarità ai margini della camma elettronica. In SCOUT la curva creata viene eventualmente visualizzata in modo diverso da come essa verrà utilizzata successivamente nel sistema runtime. • Non ciclica: non costante nei punti marginali Il sistema di runtime utilizza la camma elettronica nel modo predefinito, comprese tutte le irregolarità ai margini, anche se essa viene utilizzata in modo ciclico. Sono comunque determinanti i limiti di accelerazione e l'inerzia della meccanica / dell'azionamento. • Ciclica assoluta: regolare nella posizione sui punti marginali Il sistema di runtime calcola la camma elettronica in modo tale che nel funzionamento ciclico ai margini essa sia regolare nella posizione e nella velocità il che può causare variazioni nell'andamento. • Ciclica relativa: regolare nella velocità sui punti marginali Il sistema di runtime calcola la camma elettronica in modo tale che ai margini essa sia regolare nella velocità - entro i limiti della meccanica, il che può causare variazioni nell'andamento. Segmenti sovrapposti Con i segmenti sovrapposti i segmenti vengono a scelta impostati come validi • a valle dei punti di partenza dei segmenti oppure • finoai punti finali dei segmenti oppure • la validità viene determinata dall'ordine temporale d'inserimento. Questo comportamento viene impostato con il comando _resetCam(). 13-240 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali camma elettronica 13.5 Inversione Rappresentazione inversa In alcune applicazioni è necessario, per valori slave definiti, determinare il valore master. Questo può essere richiamato con _getCamLeadingValue(). Questa rappresentazione inversa è chiara soltanto con funzioni di uscita strettamente monotone. Per poter fornire il valore master anche con funzioni di uscita non strettamente monotone, viene preimpostato un valore x, per il quale viene cercata la soluzione più vicina (in entrambi le direzioni) per un valore y. Se non è stato preassegnato nessun valore x allora la ricerca viene effettuata a partire dal punto iniziale. \ Figura 13-9 [ Funzione di uscita [ \ Figura 13-10 Rappresentazione inversa © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 13-241 Nozioni fondamentali camma elettronica Inversione già nell'interpolazione È possibile effettuare l'inversione della camma elettronica già in fase di preparazione / interpolazione e il salvataggio in forma invertita e non invertita (dalla V3.0). Impostazione mediante dato di configurazione camRepresentation Vantaggio: ne risulta un accesso più rapido ai dati già invertiti in fase di lettura del valore master appartenente a un valore slave. Svantaggio: è necessaria più memoria nel sistema di memoria. Nota La forma invertita della camma elettronica non può essere rappresentata. 13-242 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali camma elettronica 13.6 Leggi di movimento secondo VDI Per definire una camma elettronica tramite segmenti viene utilizzato il concetto VDI dei campi utili e dei raccordi di movimento. Come aiuto per la creazione di camme elettroniche è possibile utilizzare il Wizard VDI. Avvertenza per il lettore • Direttiva VDI 2143, Fig.: 1: Leggi di movimento per camma elettronica Principi teoretici fondamentali. Düsseldorf: Casa editrice VDI, 1980 • Volmer, J. (edit.) Tecnica riduttore - riduttore camma. 2. Ed. Berlin: Casa editrice Technik, 1989 13.6.1 Compiti di movimento Nel concetto VDI si distingue tra campi utili e raccordi di movimento. • I campi utili corrispondono agli step di lavoro in un processo. VDI distingue quattro diversi tipi di campi utili (vedere di seguito) • I raccordi di movimento sono raccordi tra i campi utili che non sono direttamente rilevanti per il processo ma che devono comunque soddisfare determinate condizioni marginali (ad es. continuità di velocità e accelerazione). Intervalli utili secondo VDI y ? ? &DPSLXWLOL 5$UUHVWR *9HORFLWÑFRVWDQWH 8,QYHUVLRQH %0RYLPHQWR ? x Figura 13-11 Intervalli utili secondo VDI Nel concetto VDI si distingue tra i seguenti campi utili: • R: Arresto ( velocità = 0, accelerazione = 0) • G: Velocità costante (velocità ≠0, accelerazione = 0) • U: Inversione(velocità = 0, accelerazione ≠0) • B: Movimento (Velocità ≠ 0, Accelerazione ≠0) © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 13-243 Nozioni fondamentali camma elettronica Esempio U G Posizione R G U R Velocità G R Accelerazione U Figura 13-12 Esempio di una camma elettronica con tre intervalli utili Raccordi di movimento secondo VDI Tra i singoli campi utili possono subentrare i raccordi di movimento rappresentati nella figura 3-18. R G v=0 a=0 R v=0 a=0 v≠0 a=0 G U B v≠0 a=0 v≠0 a≠0 v=0 a≠0 v≠0 a≠0 v=0 a=0 v=0 a≠0 v=0 a=0 v≠0 a=0 v≠0 a≠0 v=0 a≠0 v=0 a≠0 v=0 a≠0 v=0 a≠0 v≠0 a≠0 v≠0 a≠0 v=0 a=0 v=0 a≠0 v≠0 a=0 B v=0 a≠0 v=0 a=0 v=0 a=0 v=0 a=0 U v≠0 a=0 v≠0 a=0 v=0 a≠0 v≠0 a≠0 v≠0 a≠0 v≠0 a≠0 v≠0 a≠0 Figura 13-13 Raccordi di movimento secondo VDI 2143 13-244 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Nozioni fondamentali camma elettronica 13.6.2 Definizione di una camma elettronica per compiti di movimento con segmenti Definizione degli intervalli utili I campi utili di un compito di movimento vengono il più delle volte predefiniti dal processo. Esempio: 1. Un utensile attende su una linea di produzione che passi il pezzo (arresto). 2. L'utensile si deve sincronizzare con il pezzo e svolgere a questo punto una determinata azione (velocità costante). 3. Al termine l'utensile deve tornare nella posizione di attesa (inversione). A questo punto il processo inizia da capo. • Per realizzare questa procedura è necessario creare in primo luogo i segmenti di una camma elettronica che corrispondono ai campi utili. Creazione di un raccordo di movimento A questo punto è necessario definire ancora "soltanto" i raccordi di movimento che devono soddisfare determinate condizioni (ad es. movimento senza strappo). • È quindi necessario trasformare il raccordo di movimento nell'area normalizzata. Per ulteriori informazioni vedere Normalizzazione (Capitolo 13.2) • È inoltre necessario tenere conto delle condizioni limitrofe, e cioè delle posizioni, velocità e accelerazioni ai margini dei segmenti. • Per poter utilizzare il polinomio così definito, è necessario effettuare una trasformazione nel campo reale. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 13-245 Nozioni fondamentali camma elettronica 13-246 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione delle camme elettroniche 14 È possibile creare le camme elettroniche con SIMOTION SCOUT oppure con l'add-on SIMOTION CamTool. È inoltre possibile definire l'andamento della curva dal programma utente anche in fase di funzionamento. Questa sezione descrive la creazione, la definizione e la configurazione di camme elettroniche nel SIMOTION SCOUT. Argomenti 14.1 Creazione di camme elettroniche 14-248 14.2 Definizione delle camme elettroniche 14-249 14.3 Interconnessione delle camme elettroniche 14-249 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 14-247 Progettazione delle camme elettroniche 14.1 Creazione di camme elettroniche 1. Per creare in SCOUT un TO camma elettronica, fare doppio clic nella navigazione di progetto in CAMME ELETTRONICHE su Inserimento camma elettronica. È inoltre possibile copiare negli appunti un TO camma elettronica esistente e incollarlo con un altro nome. 2. Definire la camma elettronica. Le camme elettroniche vengono salvate per l'intera apparecchiatura nella cartella CAMME ELETTRONICHE. Esse possono essere assegnate a tutti gli oggetti idonei di questa apparecchiatura (ad es. oggetti sincroni). All'interno della navigazione di progetto questa classificazione viene descritta con dei simboli, ad es.: • sotto l'oggetto sincrono viene creato un collegamento verso la camma elettronica. • sotto la camma elettronica viene creato un collegamento verso l'oggetto sincrono. Figura 14-1 14-248 Rappresentazione delle camme elettroniche nella navigazione di progetto © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Progettazione delle camme elettroniche 14.2 Definizione delle camme elettroniche Definizione con CamEdit Con l'ausilio dell'editor di camme elettroniche CamEdit è possibile descrivere le curve avvalendosi di punti di appoggio o segmenti. Non è possibile una descrizione mista. Se si desidera creare la curva con i segmenti, sulla base di polinomi, SIMOTION SCOUT offre, come aiuto immediato, il Wizard VDI. Definizione con CamTool CamTool è un add-on per il sistema di engineering SIMOTION SCOUT ed offre la possibilità grafica di creare camme elettroniche. L'add-on è dotato di documentazione propria. Definizione in ST Per la creazione di camme elettroniche a partire dall'applicazione, SIMOTION mette a disposizione diversi comandi. In ST le camme elettroniche possono essere definite indicando punti di appoggio, segmenti, tipo di interpolazione e fattore di scala. Per ulteriori informazioni vedere Comandi per la definizione (Capitolo 15.1.1) Nota Una camma elettronica viene calcolata soltanto in fase di esecuzione nel sistema runtime. Per vedere come è realmente una camma elettronica, essa deve essere caricata nuovamente dal runtime. Se la camma elettronica è stata modificata in runtime e successivamente deve essere scaricata la camma elettronica originaria, allora la camma elettronica deve essere compilata nuovamente in SIMOTION SCOUT. 14.3 Interconnessione delle camme elettroniche Le camme elettroniche vengono assegnate al relativo uso. Per ulteriori informazioni in materia consultare le descrizioni dei relativi oggetti tecnologici. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 14-249 Progettazione delle camme elettroniche 14-250 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Programmazione camma elettronica/referenze 15 Questo capitolo riporta una panoramica dei comandi dell'oggetto tecnologico Camma elettronica e informazioni relative alla reazione locale all'allarme. Argomenti 15.1 Panoramica comandi 15-252 15.2 Elaborazione comando 15-257 15.3 Reazione locale all'allarme 15-258 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 15-251 Programmazione camma elettronica/referenze 15.1 Panoramica comandi Tabella 15-1 Comandi per la programmazione di camme elettroniche Comando Descrizione Funzioni di informazione Comandi per la lettura dei valori di funzione (Capitolo 15.1.2) _getCamFollowingValue() _getCamFollowingDerivative() Il comando _getCamFollowingValue() fornisce il valore della camma elettronica, _getCamFollowingDerivative() il settore con un valore preassegnato nel campo di definizione. _getCamLeadingValue() _getCamLeadingValue() fornisce il valore nel campo di definizione in presenza del valore preassegnato nel campo di valori. Osservazione dei comandi Comandi per l'osservazione dei comandi (Capitolo 15.1.4) _getStateOfCamCommand() Il comando _getStateOfCamCommand() resetta una struttura con lo stato di elaborazione di un comando. _bufferCamCommandId() Con l'ausilio di _bufferCamCommandId() lo stato del comando può essere interrogato anche una volta terminato o interrotto il comando. _removeBufferedCamCommandId() Con l'ausilio di _removeBufferedCamCommandId() si dovrebbe cancellare esplicitamente il comando dalla gestione comandi degli oggetti tecnologici, una volta terminata la valutazione. Geometria Comandi per la definizione (Capitolo 15.1.1) _addSegmentToCam() Il comando _addSegmentToCam() offre la possibilità di definire nel programma utente un profilo di camma elettronica tramite segmenti polinomici f = f(t). _addPointToCam() Il comando _addPointToCam() offre la possibilità di definire nel programma utente un profilo di camma elettronica sulla base di singoli punti di appoggio. _addPolynomialSegmentToCam() Il comando _addPolynomialSegmentToCam() crea un segmento f = f(t), composto da un polinomio di max. 6° grado _interpolateCam() Prima di utilizzare una camma elettronica, è necessario interpolarla con il comando _interpolateCam(). _setCamScale() Il comando _setCamScale() scala una camma elettronica nel campo di valori o in quello della definizione. Vedere Fattore di scala e offset (Capitolo 13.3) _setCamOffset() Con il comando _setCamOffset() è possibile traslare separatamente il campo di definizione e/o il campo di valori di una camma elettronica. Vedere Fattore di scala e offset (Capitolo 13.3) 15-252 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Programmazione camma elettronica/referenze Tabella 15-1 Comandi per la programmazione di camme elettroniche, Fortsetzung Handling di oggetti e allarmi Comandi per il reset di stati ed errori (Capitolo 15.1.3) _getCamErrorNumberState() Con il comando _getCamErrorNumberState() è possibile leggere lo stato di un numero di errore. _resetCam() Il comando _resetCam() resetta la camma elettronica. _resetCamError() Il comando _resetCamError() offre la possibilità di tacitare un errore specifico oppure tutti gli errori presenti sulla camma elettronica. 15.1.1 Comandi per la definizione Le camme elettroniche possono essere descritte mediante punti di supporto, segmenti oppure in modo misto con punti di supporto e segmenti. Per modificare la definizione di una camma elettronica sono disponibili i comandi per le seguenti azioni: • Aggiunta di segmenti (_addSegmentToCam()) • Aggiunta di punti di supporto (_addPointToCam()) • Aggiunta di un segmento polinomico (_addPolynomialSegmentToCam()) • Interpolazione (_interpolateCam()) Programmazione camma elettronica In fase di creazione di una camma elettronica è rilevante l'ordine in cui la camma viene elaborata. Se la forma della camma elettronica dipende dai parametri e varia, è necessario resettare la curva, con il comando _resetCam(), prima di ogni nuova definizione. Il reset può essere effettuato anche prima del primo calcolo, senza che per questo venga emesso un messaggio d'errore. Con questo comando viene "cancellata" la camma elettronica. Ciò significa che viene eliminata l'interpolazione e vengono cancellati i punti e/o i segmenti. L'oggetto tecnologico resta, ma è vuoto. Vengono quindi uniti tra loro, nell'ordine previsto, i punti di supporto e/o i segmenti. La sequenza di registrazione dei punti di appoggio è libera come in CamEdit, essi vengono ordinati automaticamente. • Ciò avviene con i comandi _addPointToCam() (inserimento di un punto di appoggio), _addSegmentToCam() (inserimento di un segmento) oppure _addPolynomialSegmentToCam() (inserimento di un segmento polinomico). • Il comportamento in campi/segmenti sovrapposti viene definito con il comando _resetCam(). • Se la forma della curve viene descritta completamente, l'interpolazione viene effettuata tramite il comando _interpolateCam(). Non è possibile aggiungere e/o modificare successivamente uno o più punti o segmenti. In tal caso è necessario resettare la curva e ricrearla. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 15-253 Programmazione camma elettronica/referenze Aggiunta di segmenti (_addSegmentToCam()) Il comando _addSegmentToCam() offre la possibilità di definire nel programma utente un profilo di camma elettronica tramite segmenti polinomici f = f(t). I singoli segmenti si compongono di un polinomio di max. 6° e di un componente trigonometrico. Il parametro polinomico, l'ampiezza, il periodo e la fase di una funzione sinusoidale devono essere indicati in forma normale. I parametri di trasformazione devono essere indicati nella rappresentazione di base della curva senza scala e offset o per la rappresentazione corrente (con scala e offset). I valori nel campo di definizione della curva devono essere indicati sempre in ordine crescente, e quindi in direzione positiva. Aggiunta di punti di supporto (_addPointToCam()) Il comando _addPointToCam() offre la possibilità di definire nel programma utente un profilo di camma elettronica sulla base di singoli punti di appoggio. Vi è la possibilità di indicare i valori per il campo scalato e traslato, oppure per il campo non traslato e non scalato. I valori nel campo di definizione della curva devono essere indicati sempre in ordine crescente, e quindi in direzione positiva. Aggiunta di un segmento polinomico (_addPolynomialSegmentToCam()) Il comando _addPolynomialSegmentToCam() crea un segmento f = f(t), composto da un polinomio di max. 6° grado. La registrazione del parametro del polinomio avviene nel campo reale. Interpolazione (_interpolateCam()) Prima di utilizzare una camma elettronica, è necessario interpolarla. Tramite l'interpolazione vengono definiti i collegamenti tra punti, segmenti e tra punto e segmento. Per ulteriori informazioni vedere Interpolazione (Capitolo 13.4) 15-254 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Programmazione camma elettronica/referenze 15.1.2 Comandi per la lettura dei valori di funzione Con i seguenti comandi è possibile leggere i singoli valori di funzione dell'andamento della curva. • Il comando _getCamLeadingValue() fornisce il valore nel campo di definizione (valore master) in presenza del valore preassegnato nel campo di valori (valore slave). Poiché tale rappresentazione non è sempre univoca, è possibile indicare un valore di riferimento. Vedere Inversione (Capitolo 13.5) • Il comando _getCamFollowingValue() fornisce il valore della camma elettronica in presenza di un valore preassegnato nel campo di definizione (valore master). • Con il comando _getCamFollowingDerivative() è possibile leggere il settore della funzione con un valore preimpostato nel campo di definizione (dalla versione V4.0). Con il parametro derivativeOrder è possibile selezionare l'n-esima derivata. È così ad es. possibile cambiare miratamente in modo applicativo le camme elettroniche e considerare la velocità, l'accelerazione ecc. Con il parametro leadingPositionMode è possibile selezionare nei comandi se utilizzare o meno il fattore di scala e l'offset (ACTUAL) (BASIC). Emissione grafica Le curve possono essere lette dal controller e rappresentate graficamente con CamEdit. Nota di solito la rappresentazione grafica della curva viene realizzata in CamEdit, nella forma normale. Se la curva è scalata e/o traslata è necessario attivare esplicitamente la rappresentazione della forma scalata. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 15-255 Programmazione camma elettronica/referenze 15.1.3 Comandi per il reset di stati ed errori • Nello stato disattivato della funzione di sincronismo il comando _resetCam() ha il seguente effetto: − La camma elettronica viene resettata allo stato di uscita. − Gli errori presenti vengono cancellati. − La geometria e le correzioni vengono cancellate. − Le variabili di sistema vengono resettate in relazione ai parametri. Il reset di una camma elettronica interconnessa e attiva in una funzione di sincronismo tramite _enableCamming() causa un messaggio di errore con obbligo di tacitazione. Il comando _resetCam() non può essere eseguito. • Il comando _resetCamError() offre la possibilità di tacitare un errore specifico oppure tutti gli errori presenti sulla camma elettronica. Per gli errori che non possono essere tacitati anche in questa fase, il comando viene concluso con un'acknowledge negativa. 15.1.4 Comandi per l'osservazione dei comandi • Il comando _getStateOfCamCommand() resetta una struttura con lo stato di elaborazione di un comando. − functionResult indica il codice errore. − commandIdState fornisce lo stato attuale della camma elettronica. − abortId indica la causa di interruzione del comando. La causa di interruzione viene indicata con l'allarme 30002 "Comando interrotto (motivo: <abortId>, tipo di comando ...)". Vedere anche _getMotionStateOfAxisCommand() nell'oggetto tecnologico asse. Manuale delle funzioni Oggetti tecnologici Motion Control asse elettrico/idraulico, encoder esterno "Lettura della fase attuale del movimento" • Con l'ausilio di _bufferCamCommandId() lo stato del comando può essere interrogato anche una volta terminato o interrotto il comando. • Con l'ausilio di _removeBufferedCamCommandId() si dovrebbe cancellare esplicitamente il comando dalla gestione comandi degli oggetti tecnologici, una volta terminata la valutazione. Il numero di comandi Motion, che il MotionBuffer può registrare, può essere definito con il dato di configurazione camType.DecodingConfigInfo.numberOfMaxbufferedCommandId. Per ulteriori informazioni consultare le Liste di riferimento SIMOTION. 15-256 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Programmazione camma elettronica/referenze 15.2 Elaborazione comando 15.2.1 Modello di programmazione e svolgimento BDGG3RLQW7R&DP BDGG6HJPHQW7R&DP &DPPDHOHWWURQLFD SURJUDPPDELOH BUHVHW&DP BLQWHUSRODWH&DP BUHVHW&DP &DPPDHOHWWURQLFD DWWLYDELOH Figura 15-1 TO (Oggetto tecnologico) camma elettronica, modello di programmazione e svolgimento Nei singoli stati degli oggetti tecnologici sono efficaci i seguenti comandi e le seguenti funzioni: Tabella 15-2 *1 _setCamScale() _setCamOffset() *2 _addPointToCam() _addSegmentToCam() *3 _getCamFollowingValue(), _getCamFollowingDerivative() _getCamLeadingValue() *4 Errore I parametri e i comandi non ammessi non hanno generalmente alcun effetto sullo stato dell'oggetto tecnologico, ma devono essere ugualmente confermati con _resetCamError(). Se all'oggetto tecnologico camma elettronica vengono inviati dei comandi che non sono ammessi nell'oggetto tecnologico stato, allora compare un messaggio d'errore con obbligo di conferma. Viene mantenuto l'oggetto tecnologico stato, ad es. programmabile oppure attivabile. © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition 15-257 Programmazione camma elettronica/referenze 15.3 Reazione locale all'allarme Le reazioni locali agli allarmi vengono impostate dal sistema. Sono possibili le seguenti reazioni: • NONE nessuna reazione • DECODE_STOP interruzione dell'elaborazione del comando. Dopo un _resetCam() oppure un _resetCamError()è possibile l'ulteriore elaborazione dell'oggetto tecnologico camma elettronica. 15-258 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, 05.2007 Edition Indice analitico Indice analitico A Accoppiamento valore attuale 40 con finestra di tolleranza 43 Applicazione ciclica 33 Applicazione non ciclica 33 Arresto 243 Asse Esclusione dal raggruppamento d’assi sincroni 112 Asse master 16 Asse sincrono 18 Asse slave 16, 18 Autoterminante 33 B Buffer comandi Sincronismo 149 C Cambio di movimento Creazione 245 Cambio elettronico 16, 24 Parametrizzazione/preassegnazione 122 Cambio elettronico assoluto 25 Cambio elettronico relativo 26 Camma elettronica 18, 225, 228 Assegnazione 119 autoterminante 33 Creazione 248 Definizione 232, 249 Definizione tramite segmenti 245 Fattore di scala e traslazioni 234 Interconnessione 249 Interpolazione 236 Inversione 241 Modello di programma 257 Normalizzazione 233 Nozioni di base 231 Panoramica 227 Progettazione 247 Programmazione 251 Protezione di accesso 229 Reset 229 Cascata nel sincronismo distribuito 166 Ciclico Sincronismo curve 33 Clock IPO Elaborazione comando 151 Comandi di sincronismo 149 Comandi efficaci parallelamente 149 Commutazione della sorgente dei valori master 75 Commutazione valore master con dinamica 76 con la sincronizzazione successiva 77 Compensazioni del sincronismo distribuito 171 Sincronismo IPO - IPO_2 220 Compiti di movimento secondo VDI 243 Condizione di fermo del valore master 55 Configurazione del sincronismo Impostazione 119 Continuità sui punti marginali Camma elettronica 240 Criterio di sincronizzazione 46 D Definizione Camma elettronica 232 Comandi con la camma elettronica 253 Dinamica in fase di sincronizzazione 72 Parametrizzazione/preassegnazione 135 Dinamica Master Parametrizzazione/preassegnazione 137 Direttiva VDI 2143 243 Direzione 52 Cambio elettronico 27 Sincronismo curve 36 Disaccoppiamento 68 E Elaborazione comando nel clock IPO 151 Sincronismo 148 Elaborazione del comando Sincronismo 149 Errore valore attuale 82 Errore valore di riferimento 82 F Fattore di riduzione 24 Cambio elettronico 27 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, Edizione 05.2007 Indice-259 Indice analitico Fattore di scala Camma elettronica 234 Efficacia 38 Modifica 37 Sincronismo curve 37 Filtro Posizione con accoppiamento valore attuale 42 Velocità con accoppiamento valore attuale 42 Finestra di tolleranza con accoppiamento valore attuale 43 Funzione di inversione 241 Funzione di trasmissione Cambio elettronico 24 Funzione di trasmissione normalizzata 233 G Grandezza master 16 I Impostazioni sull'oggetto sincrono 138 Interconnessione 21 Interconnessione sincronismo ricorsivo 20 Interpolazione Camma elettronica 236 Interpolazione lineare 239 Interpolazione spline 239 Intervalli utili Impostazione 245 secondo VDI 243 Inversione 243 Camma elettronica 241 L Leggi di movimento secondo VDI 243 Lettura dei valori delle funzioni Comandi con la camma elettronica 255 Lettura valori di funzione Sincronismo 145 Look Ahead 61 Look ahead ampliato 61 M Master 16 Modalità di simulazione Sincronismo 85 Modello di programma Camma elettronica 257 Movimento 243 Indice-260 N Non ciclica Sincronismo curve 33 Normalizzazione Camma elettronica 233 Nozioni di base Camma elettronica 231 Sincronismo 23 Sincronismo distribuito 163 Sincronismo IPO - IPO_2 217 O Offset Cambio elettronico 24 Camma elettronica 235 Efficacia 38 Modifica 28, 37 Oggetti sostituti 196 Oggetto sincrono 16, 18 Impostazioni 138 Osservazione dei comandi per il sincronismo 146 P Panoramica Camma elettronica 227 Sincronismo 15 Sincronismo distribuito 159 Polinomi 228, 232 Porte di protezione Apertura e chiusura 112 Posizione Posizione di disaccoppiamento rispetto al campo di sincronizzazione 71 Posizione di sincronizzazione rispetto al campo di sincronizzazione 53 Posizione di sincronizzazione 53 Posizione disaccoppiamento 71 Preassegnazione Cambio elettronico 122 Dinamica 135 Dinamica Master 137 Sincronismo curve 124 Sincronismo velocità 123 Sincronizzazione curva 131 Sincronizzazione riduttore 126 Progettazione Camma elettronica 247 Sincronismo 115 Sincronismo distribuito 183 Sincronismo distribuito, al di fuori di un progetto 193 Sincronismo IPO - IPO_2 223 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, Edizione 05.2007 Indice analitico Programma Camma elettronica 251 Sincronismo 141 Protezione di accesso alla camma elettronica 229 Punti di supporto 232 R Rapporto di clock Sincronismo distribuito 169 Rapporto di sincronismo 18 Rapporto di trasmissione Sincronismo velocità 29 Rapporto Master-Slave nel sincronismo distribuito 165 Rappresentazione inversa 241 Reazione all'errore nella camma elettronica 258 per il sincronismo 155 Reazione locale all'allarme nella camma elettronica 258 per il sincronismo 155 Regole generali Sincronismo distribuito 164 Sincronismo IPO - IPO_2 218 Resettare stati ed errori Comandi con la camma elettronica 256 Riferimenti Camma elettronica 251 Sincronismo 141 Ripristino Camma elettronica 229 S Scala di base 234 Scala di campo 234 Scostamento di forma 239 Segmenti 232 Segmenti sovrapposti Camma elettronica 240 Sincronismo 13 assoluto, cambio 25 Buffer comandi 149 Creazione 116 distribuito 159 distribuito, al di fuori di un progetto 194 Elaborazione comando 148 Elaborazione del comando 149 IPO - IPO_2 213 Modalità di simulazione 85 Nozioni di base 23 Panoramica 15 Parametrizzazione/preassegnazione 121 Progettazione 115 Programmazione 141 relativo, cambio 26 ricorsivo 20 Sorveglianze 82 sovrapposto 78 Sincronismo camme elettroniche 30 Sincronismo curve 16, 30 Parametrizzazione/preassegnazione 124 Sincronismo di base 78 Sincronismo distribuito 157, 160 Cascata 166 Compensazioni 171 con rapporto di clock 169 Nozioni di base 163 Panoramica 159 Progettazione 183 Progettazione al di fuori di un progetto 193 Rapporto Master-Slave 165 Regolazione per topologia 164 Regole generali 164 Sorveglianza della funzionalità vitale 179 Stati operativi 181 Sincronismo distribuito al di fuori di un progetto 194 Sincronismo IPO - IPO_2 Compensazioni 220 Nozioni di base 217 Progettazione 223 Regole generali 218 Sincronismo sovrapposto 21, 78 Sincronismo velocità 16, 29 Parametrizzazione/preassegnazione 123 Sincronizzazione 17, 44 con indicazione della direzione 52 con look-ahead ampliato 61 Dinamica 72 Stato 63 tramite percorso valore master impostabile 54 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, Edizione 05.2007 Indice-261 Indice analitico Sincronizzazione anticipata con profilo di sincronizzazione tramite parametri di dinamica impostabili 57 Sincronizzazione curva Parametrizzazione/preassegnazione 131 Sincronizzazione riduttore Parametrizzazione/preassegnazione 126 Sincronizzazione ritardata 59 Sincronizzazione/Disaccoppiamento 17 Slave 16 Sorgente valore master Commutazione 75 Sorveglianza della funzionalità vitale nel sincronismo distribuito 179 Sorveglianze Sincronismo 82 Spline cubiche 237 Spline di Bezier 237 Stati operativi nel sincronismo distribuito 181 Stato della sincronizzazione 63 T Tipi di interpolazione 236 Tipo di interpolazione 232 TO Camma elettronica 228 Sincronismo 16 Topologia Regole con sincronismo distribuito tramite PROFIBUS 164 Transizioni di movimento secondo VDI 243, 244 Traslazione Cambio elettronico 24 Camma elettronica 235 Efficacia 38 Modifica 28 Sincronismo curve 37 V Valore master 16, 19 Assegnazione 119 VDI Leggi di movimento 243 Velocità costante 243 Verifica di continuità 238 Tabella dei punti di supporto 232 Indice-262 © Siemens AG 2007 All Rights Reserved SIMOTION Motion Control Oggetti tecnologici sincronismo, camma elettronica, Edizione 05.2007