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La prima impressione
Dal Laboratorio di scrittura – Associazione UmanaMente “La prima impressione” Introduzione La prima impressione tra persone è condizionata dal luogo e dal contesto dove avviene l’incontro. Possono esserci incontri del tutto casuali come spesso avviene nei treni, nelle biblioteche o nei locali, contesti in cui l’incontro è condizionato da una presentazione da parte di un conoscente come un amico o un parente che ti presenta un altro amico o parente, o da un contingenza di tipo lavorativo (pensiamo ad un colloquio per un assunzione) ed infine ambienti in cui la prima impressione tra due persone che si vedono per la prima volta può essere preceduta da una lunga conoscenza tramite chat (il mondo virtuale), sms o carteggio. I partecipanti al laboratorio, partendo dall’immaginarsi uno di questi contesti hanno prodotto dei dialoghi tra personaggi che sono poi stati recitati e messi a punto come veri e propri testi teatrali. Breve sceneggiato di Antonio Metta Messo in scena da L, M e D sotto la regia di F Titolo: INCONTRO AL BAR Personaggi: Luigi 32 anni, Sofia 29 anni, un barista L’azione si svolge in un bar di Siena alle 9:30 di mattina Testo originale dell’autore Luigi: Buon giorno signor barista, il solito caffè. Barista: subito signor Luigi Sofia: questo signore mi sembra di averlo già visto… comunque mi presento. Mi chiamo Sofia e sono di Firenze. Luigi: Il piacere è tutto mio. Mi fa piacere conoscere persone nuove. Che lavoro fa? Sofia: Lavoro come l’educatrice, seguo persone che hanno problemi. Luigi: Io faccio il bancario e sono di Siena. Sofia: ma beva il suo caffè. Aggiustamento del testo dopo la messa in scena Sofia.: Buon giorno. Un succo di arancia, per favore. Luigi: Buongiorno, signor barista, il solito caffè. Barista.: Subito, signor Luigi. Sofia.: Questo signore mi sembra di averlo già visto. Ci conosciamo? L.: Ah… sì? (piacevolmente stupito) 1 S.: Piacere, mi presento, mi chiamo Sofia e sono di Siena. L.: (sempre più meravigliato) Ah! Il piacere è tutto mio (quasi balbettando), mi chiamo Luigi. Non mi ricordo di lei… e lei è così una bella donna, che rimango incantato… B.: (Nel frattempo, il barista ha servito il caffè a Luigi) E’pronto il suo caffè. (Luigi è distratto da Sofia e non fa caso al caffè che gli viene servito) S.: La ringrazio, lei è molto gentile… ma beva il suo caffè, sennò si raffredda! … L.: Ah, sì, il caffè! Conclusione Nel mettere in scena il testo L, M e D avevano la consegna di poter apporre come attori migliorie in base alla reale esperienza che veniva fatta della situazione. M e D che hanno interpretato Luigi e Sofia non si erano mai visti prima di questa rappresentazione e nell’interpretare la sceneggiatura hanno dato voce ad una vera e reale prima impressione. Essendo D fisicamente una bellissima ragazza, la prima impressione di M non ha potuto che produrre modifiche al testo nella direzione sopra riportata. 2