Violenza sulle donne: cominciamo a combattere gli stereotipi
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Violenza sulle donne: cominciamo a combattere gli stereotipi
UFFICIO STAMPA Comunicato stampa Violenza sulle donne: cominciamo a combattere gli stereotipi In un nuovo volume raccolti gli atti di due importanti convegni tenuti dalle università di Trento e Venezia. La collaborazione tra i Comitati pari opportunità dei due atenei Trento, 26 novembre 2009 – (a.s.) In Italia, secondo l’ISTAT, sette milioni di donne hanno subito violenza fisica o sessuale nel corso della vita. Di queste, quasi tre milioni hanno subito violenza da parte del partner o dell’ex compagno, tuttavia si stima che questi dati siano soltanto una piccola parte di un fenomeno molto più vasto che non viene denunciato. Al dibattito su questo tema, reso particolarmente vivace in questi giorni dalla celebrazione della "Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne", si unisce anche la voce del mondo accademico. È uscito infatti in questi giorni il volume che raccoglie i contributi emersi nell’ambito di due importanti convegni promossi dai Comitati pari opportunità delle università di Venezia Cà Foscari e Trento nel novembre dello scorso anno, in occasione dell’anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani. Un momento di collaborazione importante che ha visto per la prima volta i Comitati pari opportunità dei due atenei uniti in un progetto condiviso e con obiettivi comuni. Si tratta di un volume particolarmente denso di spunti per affrontare il problema della violenza sulle donne in modo nuovo e costruttivo. Il fenomeno, infatti, si estende a tutte le popolazioni, attraverso le culture, le classi, le etnie, i livelli di istruzione e di reddito e riguarda purtroppo tutte le fasce di età. Una triste realtà che appartiene più alla normalità che alla patologia e tocca la sfera privata di uomini e donne di ogni strato sociale e culturale in tutti Paesi. Il volume, in questo senso, propone una riflessione su alcuni risvolti del problema rispetto al quale le stesse donne spesso non hanno maturato piena consapevolezza. Ad esempio, la persistenza del sessismo nella lingua italiana, ancora lontana da un riconoscimento della pari dignità tra uomo e donna, oppure di stereotipi che danneggiano le donne e creano difficoltà nel loro percorso di acquisizione di autonomia e nella costruzione di relazioni paritarie. Le stesse ricercatrici, durante i lavori di uno dei convegni ricordati negli atti, citano un caso emblematico in cui risulta evidente la persistenza nella società contemporanea di un archetipo tradizionale che discrimina di fatto le donne, dipinte spesso (a cominciare dalla pubblicità, ma non solo) come remissive e concentrate esclusivamente sulla propria bellezza. Un bambino e una bambina giocano in un grande aeroporto con annesso centro commerciale. Lei, di fronte all’entrata dei negozi, muove i personaggi-donne che fanno compere e vanno dal parrucchiere prima di partire per il viaggio, mentre lui, seduto di fronte al settore dei check-in, si diverte a giocare a far partire gli aerei e a dirigere la torre di controllo. L’esempio è Per maggiori informazioni: Ufficio Stampa dell’Università degli Studi di Trento Via Belenzani, 12 – 38100 Trento, Italy tel. +39 0461/881131-1136, fax +39 0461/881247 - e-mail: [email protected] UFFICIO STAMPA tratto da una recente pubblicità italiana di una nota casa produttrice di giocattoli e abbigliamento per l’infanzia. Il volume degli atti del convegno, curato da Giuliana Giusti e Susanna Regazzoni dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, contiene anche un capitolo, a cura della presidente del Comitato pari opportunità dell’ateneo trentino, Patrizia Tomio, dedicato al ruolo nella tutela dei diritti delle donne, giocato dai Comitati pari opportunità che negli anni si sono sviluppati anche all’interno degli atenei italiani: un’opportunità in più per prevenire e contrastare un fenomeno che le società civili non possono più ignorare. Per informazioni sul volume: http://www.cafoscarina.it/ Per maggiori approfondimenti: Comitato per le Pari Opportunità dell'Università degli Studi di Trento http://www.unitn.it/cpo/ Per maggiori informazioni: Ufficio Stampa dell’Università degli Studi di Trento Via Belenzani, 12 – 38100 Trento, Italy tel. +39 0461/881131-1136, fax +39 0461/881247 - e-mail: [email protected]