...

02_09_disegnare_con_ArcMap

by user

on
Category: Documents
11

views

Report

Comments

Transcript

02_09_disegnare_con_ArcMap
disegnare con ArcMap
1. generalità sulle operazioni di editing in ArcMap
2. disegnare senza riferimenti ad altri oggetti
3. disegnare riferendosi ad altri oggetti presenti nella mappa
4. modificare oggetti esistenti
5. operazioni di interferenza tra oggetti
fabio.lucchesi_04.2005
(1) generalità sulle operazioni di editing in ArcMap
fabio.lucchesi_04.2005
Creare e modificare geometrie in ArcMap
† Oltre alle funzioni di visualizzazione, l’ambiente
ArcMap è dotato di potenti funzioni di disegno utili per
le operazioni di costruzione e di modifica di dati
geometrici
fabio.lucchesi_04.2005
Creare un nuovo shapefile
† Dal punto di vista delle operazioni di modifica di
informazione geometrica ArcMap consente di
„ modificare le geometrie di dataset esistenti
„ costruire dataset originali
† In ambiente ArcGis la creazione di una copertura
geometrica vettoriale originale (shapefile o personal
geodatabase) avviene attraverso ArcCatalog
„ si consideri che sono disponibili piccoli strumenti
sviluppati da terze parti che consentono di creare
shapefile direttamente in ambiente ArcGis (p.e.
Enhanced Shapefile Creator distribuito da TaigaGIS
http://www.taigagis.com)
fabio.lucchesi_04.2005
Creare un nuovo shapefile in ArcCatalog
†
Per creare un nuovo shapefile in
ArcCatalog individuare intanto la
directory in cui si vuole creare la
nuova copertura
„
utilizzare il comando
File/New/Shapefile
†
„
in alternativa click destro sul
Contents Panel/New/Shapefile
nella finestra di dialogo Create New
Shapefile indicare
†
†
†
il nome da attribuire alla nuova
copertura
il tipo di geometria (points, polylines,
polygons, multipoints) degli elementi
che saranno registrati dalla nuova
copertura
eventualmente, il sistema di
riferimento che deve essere
associato alla nuova copertura (click
su edit: selezionare un file .prj
ovvero individuare una copertura
proiettata da assumere come
riferimento)
„
si consideri che è possibile precisare
che lo shapefile conterrà
informazione 3D (Z values) o
indicizzazione di distanze (M values)
fabio.lucchesi_04.2005
Sessioni di creazione e/o modifica di dati geometrici
† La creazione e la modifica di dati geometrici avviene
esclusivamente in sessioni di modifica dei dati (edit
session)
† Le modifiche apportate ai dati sono immediatamente
visibili sulla mappa, ma non sono registrate nel
dataset finché non vengono salvate
„ in ogni caso, al termine di una sessione di editing una
finestra di dialogo chiede se si debbono salvare le
modifiche effettuate
„ si consideri che è possibile salvare le modifiche
effettuate in qualsiasi momento del lavoro (Editor/Save
Edits)
fabio.lucchesi_04.2005
Aprire e chiudere una sessione di editing: la barra dei comandi Editor
†
Il comando di avvio e di
conclusione di una sessione
di modifica è disponibile
nella barra dei comandi
Editor
„
„
per aprire una sessione:
Editor/Start Editing
per chiudere una sessione:
Editor/Stop Editing
†
si ricordi che, nel caso non
fosse visibile, è possibile
caricare la barra dei
comandi Editor in diversi
modi
„
„
„
click destro in qualsiasi
punto delle barre dei
comandi/aggiungere un
segno di spunta alla barra
Editor
Tools/Editor Toolbar
comando Editor Toolbar
disponibile nella barra dei
comandi standard
fabio.lucchesi_04.2005
Selezione della cartella oggetto della sessione di editing
† All’apertura di una
sessione di editing, se
nella mappa sono
contenute coperture
archiviate in cartelle
diverse, una finestra di
dialogo chiede all’utente
quale cartella contenga
gli elementi che si
vogliono rendere
disponibili per l’editing
† Selezionando ciascuna
delle cartelle indicate, la
finestra di dialogo
mostrerà quali coperture
presenti nella mappa
diverranno disponibili per
la modifica
fabio.lucchesi_04.2005
Tasks
† ArcMap organizza i diversi tipi
di creazione e/o modifica dei
dati secondo distinti processi
(tasks):
„
„
„
„
Create Tasks: processi di
creazione di nuovi elementi
Modify Tasks: processi di
modifica di elementi esistenti
Topology Tasks: processi di
modifica di relazioni
topologiche
…
† I diversi processi debbono
essere individuati
preventivamente nella lista a
discesa Tasks nella barra dei
comandi Editor
fabio.lucchesi_04.2005
Target
† Un processo di creazione di
dati geometrici si esercita su
una singola copertura per
volta; tale copertura deve
essere individuata
preventivamente nella lista a
discesa Target nella barra dei
comandi Editor
„
si noti che nella lista a
discesa target sono
disponibili tutte le coperture
modificabili comprese nella
cartella selezionata per
l’editing
fabio.lucchesi_04.2005
Selezionare oggetti interattivamente in una sessione di editing
† In una sessione di editing una selezione
individua gli oggetti ai quali si vogliono
apportare delle modifiche, o che debbano
essere utilizzati per lo svolgimento di
alcune operazioni
† Si possono selezionare oggetti attraverso
strumenti e modalità diverse:
„
„
„
attraverso lo strumento Select Features
attraverso lo strumento Edit Tool
creando una linea o un poligono che
interseca gli oggetti da selezionare
†
†
si noti che nella barra di stato in basso a
sinistra è mostrato il numero di oggetti
selezionato
si consideri che è naturalmente possibile
selezionare elementi attraverso una
selezione effettuata attraverso i dati
tabellari, sia interattivamente, sia mediante
una query
fabio.lucchesi_04.2005
Edit Tool
† Per selezionare con lo strumento Edit
Tool
„
„
spostare il puntatore in corrispondenza
dell’oggetto da selezionare e fare un click,
oppure
trascinare un rettangolo in
corrispondenza dell’oggetto (o degli
oggetti) da selezionare
†
†
†
†
si noti che se non si sono cambiate le
opzioni di default (disponibili al comando
Selection/Options) verranno selezionati tutti
gli oggetti parzialmente o completamente
interni al rettangolo
si noti che è possibile effettuare selezioni
multiple tenendo premuto Shift
si noti che se tenendo premuto Shift si fa un
click su un oggetto già selezionato, lo si
rimuove dalla selezione corrente
si noti che durante le operazioni di editing è
possibile muoversi nella vista senza uscire
dallo strumento di selezione: si prema Z per
zoomare avanti, X per zoomare indietro, C
per il panning
fabio.lucchesi_04.2005
Selection Anchor
† Quando si seleziona un oggetto, in
corrispondenza del centro
dell’oggetto selezionato appare una
piccola “x”, che individua la maniglia
di selezione (selection anchor)
† La maniglia di selezione è utilizzata
nelle operazioni di rotazione,
spostamento e ridimensionamento di
oggetti
fabio.lucchesi_04.2005
Annullare operazioni di editing
†
Dopo la digitazione la creazione di un
oggetto (puntuale, lineare o poligonale)
può essere annullata semplicemente
attraverso il comando Edit/Undo (Ctrl+Z)
„
„
„
†
Durante la digitazione la creazione di un
oggetto (puntuale, lineare o poligonale)
può essere annullata attraverso il
comando Delete Sketch disponibile nel
menu contestuale dello Sketch Tool
„
†
si noti che tale comando è disponibile
anche nella barra degli strumenti
standard (Undo)
si noti che questo comando annulla la
digitazione di tutto l’oggetto
si noti che l’annullamento è reversibile
attraverso il comando Edit/Redo (Ctrl+Y),
disponibile anche nella barra degli
strumenti standard
si consideri che l’applicazione del
comando Edit/Undo durante la digitazione
annulla solo l’ultima fase della costruzione
dell’elemento
Tutte le modifiche apportate ai dati
possono essere annullate chiudendo la
sessione senza salvare
fabio.lucchesi_04.2005
(2) disegnare senza riferimenti ad altri oggetti
fabio.lucchesi_04.2005
Disegnare punti con lo strumento Sketch Tool
†
†
†
†
†
Per aggiungere oggetti a uno
shapefile puntuale, avviare una
sessione di editing che abbia come
scopo la creazione di nuovi oggetti
sullo shapefile:
„
Editor/Start Editing
„
Task: Create New Feature
„
Target: shapefile puntuale
Selezionare lo strumento Sketch Tool
Spostare il puntatore sulla Data View;
ogni click disegna un oggetto
puntuale
Eventualmente, se si conoscono le
coordinate di localizzazione di
ciascun oggetto, è opportuno
avvalersi del comando Absolute X, Y
che è disponibile dopo un click destro
„
nella finestra di dialogo digitare
le coordinate x, y e premere
Invio
„
si consideri che il comando
Absolute X, Y è richiamabile
anche con il tasto F6
Le fasi del disegno vengono concluse
con il comando Finish sketch
disponibile dopo un click destro o
utilizzando il tasto F2
fabio.lucchesi_04.2005
Disegnare una linea con Sketch Tool segnandone la successione dei vertici
(1/2)
†
†
Il disegno di una linea può
essere eseguito segnando
successivamente i vertici
che la definiscono
Per disegnare elementi in
uno shapefile lineare, avviare
una sessione di editing che
abbia come scopo la
creazione di nuovi oggetti
sullo shapefile:
„
Editor/Start Editing / Task:
Create New Feature /Target:
shapefile lineare
fabio.lucchesi_04.2005
Disegnare una linea con Sketch Tool segnandone la successione dei vertici
(2/2)
†
†
Selezionare lo strumento Sketch
Tool
Spostare il puntatore sulla Data
View; ogni click disegna un
vertice successivo della linea
„
„
se si conoscono le coordinate di
localizzazione del vertice, è
opportuno avvalersi del
comando Absolute X, Y
se viceversa si conoscono le
coordinate di un vertice
relativamente al vertice
precedente, è opportuno
avvalersi del comando Delta X, Y
disponibile nel menu
contestuale dello Sketch Tool
(anche Ctrl+D)
†
†
nella finestra di dialogo digitare
le coordinate relative x, y e
premere Invio
Le fasi del disegno vengono
concluse con il comando Finish
Sketch disponibile dopo un click
destro ovvero utilizzando il tasto
F2, ovvero con un doppio click
nella Data View
fabio.lucchesi_04.2005
Disegnare un poligono con Sketch Tool segnandone la successione dei vertici
(1/2)
†
†
Il disegno di un oggetto
poligonale può essere
eseguito segnando
successivamente i vertici
che definiscono la linea
Per disegnare un poligono in
uno shapefile poligonale,
avviare una sessione di
editing che abbia come
scopo la creazione di nuovi
oggetti sullo shapefile:
„
Editor/Start Editing/Task:
Create New Feature /
Target: shapefile poligonale
fabio.lucchesi_04.2005
Disegnare un poligono con Sketch Tool segnandone la successione dei vertici
(2/2)
†
†
Selezionare lo strumento Sketch
Tool
Spostare il puntatore sulla Data
View; ogni click disegna un
vertice successivo del poligono
„
„
†
se si conoscono le coordinate di
localizzazione del vertice, è
opportuno avvalersi del
comando Absolute X, Y
se viceversa si conoscono le
coordinate di un vertice
relativamente al vertice
precedente, è opportuno
avvalersi del comando Delta X, Y
disponibile nel menu
contestuale dello Sketch Tool
Le fasi del disegno vengono
concluse con il comando Finish
Sketch disponibile dopo un click
destro ovvero utilizzando il tasto
F2, ovvero con un doppio click
nella Data View
fabio.lucchesi_04.2005
Disegnare una linea o un poligono con Sketch Tool utilizzando lunghezze e
angoli (1/2)
†
Avviare la sessione di editing
„
Editor/Start Editing / Task:
Create New Feature /Target:
shapefile lineare
†
†
†
Scegliere lo strumento
Sketch Tool
Segnare il primo vertice della
linea
Dopo aver segnato il primo
vertice, un click destro rende
disponibili i seguenti
comandi utili per disegnare
una linea con riferimento ai
segmenti che la definiscono
„
„
„
Direction
Lenght
Direction/Lenght
†
si noti che i comandi sono
disponibili dopo aver
spostato il cursore rispetto
all’ultimo vertice tracciato
fabio.lucchesi_04.2005
Disegnare una linea o un poligono con Sketch Tool utilizzando lunghezze e
angoli (2/2)
†
Dopo aver segnato un primo
segmento, un click destro
rende disponibile anche i
comandi attraverso i quali è
possibile imporre delle
relazioni tra il segmento che
si sta disegnando e quello
immediatamente precedente
„
„
Deflection Angle
Change lenght
fabio.lucchesi_04.2005
Direction
†
†
†
Mentre si disegna un
segmento (che sia parte di
una linea o di un poligono),
dopo aver segnato almeno
un vertice, un click destro
rende disponibile il comando
Direction (anche Ctrl+A)
Nella finestra di dialogo
Direction indicare la misura
dell’angolo imposto al
segmento successivo e
premere Invio
Il comando costringe a
segnare il vertice successivo
lungo la direzione imposta
±180°, lasciando libertà sul
tracciamento della lunghezza
fabio.lucchesi_04.2005
Lenght
†
†
†
Mentre si disegna un
segmento (che sia parte di
una linea o di un poligono),
dopo aver segnato almeno
un vertice, un click destro
rende disponibile il comando
Lenght (anche Ctrl+L)
Nella finestra di dialogo
Lenght indicare la misura
della lunghezza imposta al
segmento successivo e
premere Invio
Il comando costringe a
segnare il vertice successivo
alla distanza imposta,
lasciando libertà sulla scelta
dell’angolo
fabio.lucchesi_04.2005
Direction /Lenght
†
†
†
Mentre si disegna un
segmento (che sia parte di
una linea o di un poligono),
dopo aver segnato almeno
un vertice, un click destro
rende disponibile il comando
Direction/Lenght (anche
Ctrl+G)
Nella finestra di dialogo
Direction/Lenght indicare la
misura dell’angolo imposto al
segmento successivo e la
lunghezza del segmento;
quindi premere Invio
Il comando segna il
successivo vertice secondo i
parametri imposti
fabio.lucchesi_04.2005
Deflection Angle
†
†
†
Mentre si disegna una linea o
un poligono, dopo aver
segnato almeno un primo
segmento, un click destro
rende disponibile il comando
Deflection Angle (anche
Ctrl+F)
Nella finestra di dialogo
Deflection indicare la misura
dell’angolo che si desidera
imporre al segmento
successivo rispetto al
segmento precedente e
premere Invio
Il comando costringe a
segnare il vertice successivo
lungo la direzione imposta
±180°, lasciando libertà sul
tracciamento della lunghezza
fabio.lucchesi_04.2005
Disegnare un poligono con il comando Square and Finish
†
†
Dopo aver segnato i primi lati
di un poligono (almeno due),
è possibile completare il
disegno utilizzando il
comando Square and Finish
disponibile nel menu
contestuale dello Sketch
Tool
Sarà aggiunto un nuovo
vertice in modo da ottenere
un angolo retto fra il primo
vertice e l’ultimo
„ si noti che il comando
Square and Finish è
particolarmente utile per
costruire rettangoli (o
quadrati)
fabio.lucchesi_04.2005
Selezionare oggetti usando una linea o un poligono
†
Per selezionare oggetti utilizzando una
linea
„
„
„
†
impostare Task/Select Features Using a
Line
costruire la linea di selezione attraverso lo
strumento Sketch Tool (eventualmente
aiutandosi con gli strumenti di costruzione)
tutti gli oggetti che intersecano la linea
saranno selezionati
Per selezionare oggetti utilizzando un
poligono
„
„
„
impostare Task/Select Features Using an
Area
costruire il poligono di selezione attraverso
lo strumento Sketch Tool (eventualmente
aiutandosi con gli strumenti di costruzione)
tutti gli oggetti che intersecano il poligono
saranno selezionati
†
Si noti che questa modalità di selezione
differisce dal trascinamento dello strumento
Edit Tool perché consente di utilizzare
poligoni diversi dal rettangolo
fabio.lucchesi_04.2005
Creare segmenti approssimando linee curve
† In alcuni casi, può essere utile utilizzare strumenti di
disegno che permettono di tracciare segmenti
approssimando linee curve
† ArcMap mette a disposizione a questo scopo alcuni
strumenti
„
„
„
„
Arc Tool
End Point Arc Tool
Tangent Tool
Tangent Curve
fabio.lucchesi_04.2005
Arc Tool
† Lo strumento Arc Tool, disponibile nella
barra dei comandi Editor, permette di
approssimare una curva attraverso la
definizione di tre punti
„
si consideri che lo strumento Arc Tool può
essere selezionato per disegnare un arco in
qualsiasi momento della digitazione di una
linea o di un poligono
† Il primo punto segnato dopo aver reso Arc
Tool attivo resterà invisibile, ma sarà
utilizzato come punto medio dell’arco (ne
definirà così l’asse)
† Il secondo punto segnato dopo aver reso
Arc Tool attivo sarà utilizzato come ultimo
punto dell’arco
„
si consideri che, dopo aver concluso il
disegno ArcMap costruirà la geometria
approssimando la linea curva con una serie
di segmenti
fabio.lucchesi_04.2005
End Point Arc Tool
†
Lo strumento End Point Arc Tool, disponibile
nella barra dei comandi Editor, permette di
approssimare una curva attraverso la
definizione di due punti e di un raggio
„
†
†
si consideri che lo strumento End Point Arc
Tool può essere selezionato per disegnare un
arco in qualsiasi momento della digitazione di
una linea o di un poligono
Il primo punto segnato dopo aver reso End
Point Arc Tool attivo sarà utilizzato come
ultimo vertice dell’arco
Il secondo punto segnato sarà utilizzato per
definire il raggio di curvatura
„
„
si noti che nel caso debba essere utilizzato un
raggio di curvatura esattamente dimensionato
è necessario premere R dopo aver segnato il
primo e l’ultimo punto dell’arco, digitare nella
finestra di dialogo Radius l’esatta dimensione
del raggio e premere Invio
si consideri che dopo aver concluso il disegno
ArcMap costruirà la geometria approssimando
la linea curva con una serie di segmenti
fabio.lucchesi_04.2005
Tangent Tool
† Lo strumento Tangent Tool, disponibile
nella barra dei comandi Editor, permette
di approssimare una curva attraverso la
definizione di due punti e di un segmento
tangente
„
si consideri che lo strumento Tangent Tool
può essere selezionato per disegnare un
arco durante la digitazione di una linea o di
un poligono, dopo aver definito almeno un
primo segmento
† Selezionando lo strumento Tangent Tool
si costruirà un arco tangente al segmento
e passante per il primo punto segnato
successivamente
„
si consideri che dopo aver concluso il
disegno ArcMap costruirà la geometria
approssimando la linea curva con una
serie di segmenti
fabio.lucchesi_04.2005
Tangent Curve
† Il comando Tangent Curve permette di segnare una
curva durante la digitazione di una linea o di un
poligono attraverso una combinazione di parametri
† Durante la digitazione di una linea o di un poligono
con lo strumento Sketch Tool, dopo aver segnato
almeno un primo segmento, un click destro rende
disponibile il comando Tangent Curve (anche
Ctrl+T)
† Una volta lanciato il comando è necessario indicare
nella finestra di dialogo Tangent Curve
„
„
una combinazione tra le molte possibili utilizzando i
parametri necessari per il disegno della curva
† lunghezza della corda (Chord)
† angolo di deviazione (Delta Angle)
† lunghezza dell’arco (Arc Lenght)
† raggio dell’arco (Radius)
se la curva deve essere creata a destra o a sinistra
del segmento (si scelga Right o Left )
† si consideri che le unità di misura sono le unità di
mappa per Chord, Arc Lenght e Radius e angoli
per Delta Angle
† si consideri che se si usano Chord e Radius
come parametri, esistono due possibilità di
tracciare l’arco: la parte minore del cerchio (si
spunti Minus) e la parte maggiore
fabio.lucchesi_04.2005
(3) disegnare riferendosi ad altri elementi presenti nella
mappa
fabio.lucchesi_04.2005
Le funzioni di snapping
†
†
†
†
Molto spesso è necessario disegnare
elementi (punti, linee o poligoni)
ancorandone i vertici ad altri elementi
presenti nel disegno, non
necessariamente appartenenti allo
shapefile in corso di modifica
Possono essere utilizzate a questo scopo
le funzioni di ancoraggio del disegno a
elementi esistenti (snapping)
Attraverso lo snapping il disegno di nuovi
elementi è vincolato ad ancorarsi ad
alcuni punti notevoli degli oggetti
contenuti nella mappa quando si segnino
punti e vertici dei nuovi elementi in
prossimità di tali punti
Dopo aver aperto una sessione di editing,
le regole di ancoraggio possono essere
definite dall’utente nell’ambiente snapping
environment
fabio.lucchesi_04.2005
Lo snapping environment (1/2)
† Il comando Editor/Snapping apre
la finestra di dialogo Snapping
Enviroment in cui è possibile
selezionare le opzioni desiderate
† Per ciascun layer compreso
nella mappa è possibile indicare
se debbano essere utilizzati
come possibili punti di
ancoraggio del disegno
„
„
„
qualsiasi punto degli oggetti
(Edge)
qualsiasi vertice degli oggetti
(Vertex)
il primo e l’ultimo vertice delle
linee (End)
fabio.lucchesi_04.2005
Lo snapping environment (2/2)
†
La tolleranza di snapping,
ossia il raggio entro il quale
un vertice disegnato è
condizionato a coincidere
con il punto di ancoraggio, è
modificabile nella sezione
General della finestra di
dialogo Editing Options
richiamata dal comando
Editor/Options
„
„
per verificare visivamente
entro quale raggio si eserciti
l’azione di snapping, si
prema il tasto T mentre si
usa lo Sketch Tool
si consideri che in caso di
ambiguità l’ordine dei layer
nella finestra Snapping
Environment, che può
essere cambiato a
piacimento, determina
l’ordine in cui avverranno le
azioni di snapping rispetto a
elementi diversi
fabio.lucchesi_04.2005
Trascinare oggetti utilizzando le funzioni di snapping
† Per posizionare un oggetto utilizzando le
funzioni di snapping
„
„
„
si consideri che, spostando un oggetto, le funzioni
di snapping sono attive rispetto alla anchor
selection dell’oggetto selezionato
è possibile muovere la anchor selection in una
posizione più favorevole allo spostamento ponendo
il puntatore in corrispondenza di essa e premendo
Ctrl: l’aspetto del puntatore cambierà e il
trascinamento del mouse permetterà lo
spostamento della anchor selection nella posizione
desiderata
† si noti che anche lo spostamento della anchor
selection può avvalersi delle funzioni di
snapping
dopo aver posizionato la anchor selection, si
abbandoni il tasto Ctrl e si trascini l’oggetto nella
posizione desiderata
fabio.lucchesi_04.2005
Creare segmenti con Sketch Tool attraverso riferimenti angolari a segmenti
esistenti (1/2)
†
†
†
Può essere necessario
tracciare segmenti (per
disegnare una linea o un
poligono) utilizzando dei
riferimenti angolari a altri
segmenti presenti nel
disegno, non
necessariamente
appartenenti allo shapefile in
corso di modifica
A questo scopo, dopo aver
tracciato almeno un vertice,
spostare il puntatore in
corrispondenza del
segmento che si vuole
utilizzare come riferimento
Un click destro apre un menu
contestuale nel quale può
essere selezionato uno dei
seguenti comandi
„
„
„
Parallel
Perpendicular
Segment deflection
fabio.lucchesi_04.2005
Creare segmenti con Sketch Tool attraverso riferimenti angolari a segmenti
esistenti (2/2)
†
Parallel (Ctrl+P)
„
†
Perpendicular (Ctrl+E)
„
†
questo comando impone che
il segmento da tracciare sia
parallelo al segmento di
riferimento
questo comando impone che
il segmento da tracciare sia
perpendicolare al segmento
di riferimento
Segment deflection (F7)
„
„
questo comando impone che
il segmento da tracciare
giaccia in una direzione
determinata rispetto al
segmento di riferimento
si noti che è necessario
indicare la misura
dell’angolo di incidenza
±180°
fabio.lucchesi_04.2005
Gli strumenti di costruzione
† In alcuni casi può essere necessario
tracciare segmenti attraverso
riferimenti complessi ad altri oggetti
presenti nella mappa (non
necessariamente registrati sullo
stesso shapefile oggetto delle
modifiche)
† ArcMap mette a disposizione una
serie di strumenti utili per questo
scopo, disponibili nella barra degli
strumenti Editor
„
„
„
„
„
Intersection Tool
Midpoint Tool
Distance-Distance Tool
Direction-Distance Tool
Trace Tool
fabio.lucchesi_04.2005
Intersection Tool
†
Intersection Tool permette di definire un
vertice (o un punto) in corrispondenza del
punto in cui due segmenti si
intersecherebbero se fossero estesi
abbastanza
„
„
„
„
„
segnare il primo punto di una linea con lo
Sketch Tool
scegliere lo strumento Intersection Tool
spostare il puntatore sul primo dei due
segmenti di cui si vuole individuare
l’intersezione e fare un click: una linea
evidenzierà l’estensione del segmento
spostare il puntatore sul secondo segmento
e fare un nuovo click: verrà creato un
vertice (o un punto) in corrispondenza
dell’intersezione dei due segmenti
tornare a selezionare lo Sketch Tool per
completare il disegno
†
si noti che nel caso di modifica di uno
shapefile puntuale lo strumento Intersection
Tool segna direttamente il punto
fabio.lucchesi_04.2005
MidPoint Tool
† Midpoint tool permette di definire un
vertice attraverso l’individuazione di
due punti: il nuovo vertice sarà
collocato nel punto medio del
segmento che congiunge tali punti
„
„
„
scegliere lo strumento Midpoint Tool
e tracciare un segmento per
individuarne il punto medio
scegliere lo strumento Sketch Tool
per tracciare il nuovo elemento
tornare a scegliere lo strumento
Midpoint Tool e tracciare un nuovo
segmento per individuarne il punto
medio
†
si noti che nel caso di modifica di uno
shapefile puntuale lo strumento
Intersection Tool segna direttamente
il punto
fabio.lucchesi_04.2005
Direction-Distance Tool
† Direction–Distance Tool permette di
creare un vertice utilizzando una
distanza da un punto noto e una
direzione da quel punto
„
scegliere lo strumento DirectionDistance Tool e fare un click sul punto
da cui si vuole calcolare la direzione
„
premere A, digitare la direzione
desiderata e premere Invio
„
fare un click sul punto da cui si vuole
calcolare la distanza
„
premere D, digitare la distanza
desiderata e premere Invio
„
scegliere quale dei due punti
individuati si desidera utilizzare e fare
click
„
tornare a selezionare lo Sketch Tool
per completare il disegno
fabio.lucchesi_04.2005
Distance-Distance Tool
† Distance-Distance Tool permette di
creare un punto (o un vertice)
all’intersezione di due distanze note da
due altri punti
„
scegliere lo strumento Distance-Distance
Tool e fare un click sul punto da cui si
vuole calcolare la prima distanza
„
premere D, digitare la distanza
desiderata e premere Invio
„
con lo strumento Distance-Distance Tool
fare un click sul punto da cui si vuole
calcolare la seconda distanza
„
premere D, digitare la distanza
desiderata e premere Invio
„
scegliere quale dei due punti di
intersezione si desidera utilizzare e fare
click
tornare a selezionare lo Sketch Tool per
completare il disegno
„
fabio.lucchesi_04.2005
Trace Tool
† Nel caso si debbano seguire
linee complesse articolate da
vertici in molti segmenti, le
funzioni di snapping possono
risultare insufficienti per
garantire una perfetta
collimazione tra gli oggetti
disegnati e gli oggetti utilizzati
come riferimento
† In questi casi può essere
opportuno utilizzare la funzione
di ricalco (tracing)
fabio.lucchesi_04.2005
Creare segmenti ricalcando segmenti esistenti con lo strumento Trace Tool
†
†
†
†
†
con il comando Edit Tool, selezionare
la linea o il poligono che contengono i
segmenti da ricalcare
scegliere lo strumento Trace Tool
spostare il puntatore in
corrispondenza del segmento da
ricalcare e fare un click: una sottile
linea nera descrive la parte che si sta
ricalcando
seguire la linea da ricalcare per la
lunghezza che si desidera e fare un
click: la fase di ricalco termina
per completare il disegno,
selezionare lo strumento Sketch Tool:
il tracciamento di ulteriori segmenti e
linee sarà indipendente dai segmenti
di riferimento
fabio.lucchesi_04.2005
Ricalcare segmenti esistenti utilizzando una funzione di offset
† Dopo aver selezionato lo
strumento Trace Tool è possibile
premere O per aprire la finestra di
dialogo Trace Options
† Nella finestra di dialogo Trace
Options è possibile
„ impostare un valore di offset
rispetto alla linea da seguire
„ imporre un limite di distanza
all’operazione di ricalco
„ definire il comportamento della
linea di offset rispetto agli
angoli dell’oggetto ricalcato
† Mitered
† Bevelled
† Rounded
fabio.lucchesi_04.2005
(4) modificare oggetti esistenti
fabio.lucchesi_04.2005
Change Lenght
† Mentre si disegna una
linea o un poligono, dopo
aver segnato almeno un
primo segmento, un click
destro rende disponibile il
comando Change Lenght
† Il comando cancella
l’ultimo vertice segnato e
costringe a sostituirlo con
un vertice disposto lungo
la direzione del primo
segmento ±180°,
lasciando libertà sul
tracciamento della
lunghezza
fabio.lucchesi_04.2005
Correggere operazioni di editing durante la digitazione (1/2)
† Durante la creazione di
una linea o di un poligono
in caso di errori può
essere necessario
modificare l’ultimo vertice
segnato
† Mantenendo il puntatore
in corrispondenza
dell’ultimo vertice, un
click destro apre un menu
contestuale nel quale
sono disponibili i seguenti
comandi
„
„
„
„
„
Delete Vertex
Move
Move to
Flip
Trim to Lenght
fabio.lucchesi_04.2005
Correggere operazioni di editing durante la digitazione (2/2)
†
Delete Vertex
„
†
Move
„
†
questo comando apre una finestra di dialogo (Move to)
in cui è possibile digitare le coordinate assolute X,Y
desiderate per l’ultimo vertice segnato
Flip
„
†
questo comando apre una finestra di dialogo (Move) in
cui è possibile digitare le coordinate di spostamento
X,Y (ossia relative alla posizione del vertice segnato)
Move to
„
†
questo comando annulla l’ultimo vertice segnato e fa
riprendere la digitazione da quello immediatamente
precedente
questo comando rovescia l’ordine dei vertici: la
digitazione riprende dal primo vertice segnato senza
modificare i vertici digitati successivamente
Trim to Lenght (disponibile solo nella digitazione di
linee)
„
questo comando fa aprire una finestra di dialogo
(Trim) che permette di accorciare la linea digitata fino
alla lunghezza indicata nella finestra stessa; si
consideri che si tratta della lunghezza di tutta la linea,
e non dell’ultimo segmento
fabio.lucchesi_04.2005
Modificare oggetti intervenendo sui vertici
† In alcuni casi può essere necessario
apportare modifiche geometriche a
oggetti già presenti nel dataset
correggendo la posizione dei singoli
vertici; ArcMap dedica a questo scopo
un apposito processo di modifica dei
dati (Task: Modify Feature)
† Si noti che in una sessione di editing,
dopo aver impostato Task/Modify
Feature, la selezione degli oggetti
evidenzia tutti i vertici che li
definiscono e permette di effettuare
modifiche sui vertici stessi
fabio.lucchesi_04.2005
Modificare oggetti: inserire e eliminare vertici in linee e poligoni
† In un processo di modifica degli elementi
(Task: Modify Feature) è possibile
„
„
Inserire nuovi vertici in linee e poligoni
Eliminare vertici esistenti in linee e poligoni
† Per inserire vertici
„
„
„
selezionare l’oggetto su cui si vogliono
inserire vertici
muovere il puntatore nel punto in cui si
vuole inserire il vertice
click destro/Insert Vertex
† Per eliminare vertici
„
„
„
selezionare l’oggetto del quale si vogliono
eliminare vertici
muovere il puntatore sul vertice che si
vuole eliminare
click destro/Delete Vertex
† La fase di modifica si chiude con un click
destro/Finish Sketch (anche F2)
fabio.lucchesi_04.2005
Modificare oggetti: muovere vertici
† In un processo di modifica degli elementi (Task:
Modify Feature) è inoltre possibile cambiare la
posizione dei vertici che definiscono tali elementi
† Per spostare vertici interattivamente
„
„
„
†
Per spostare vertici in nuove posizioni definite da
coordinate assolute
„
†
selezionare l’oggetto di cui si vogliono modificare i
vertici
muovere il puntatore sul vertice che si vuole spostare
dopo un click trascinare il vertice nella nuova
posizione
con il puntatore sul vertice che si vuole spostare, click
destro/Move To/ nella finestra di dialogo digitare le
coordinate x, y assolute/Invio
Per spostare vertici in nuove posizioni attraverso
coordinate relative
„
con il puntatore sul vertice che si vuole spostare, click
destro/Move/ nella finestra di dialogo digitare le
coordinate x, y relative/Invio
† si consideri che è possibile modificare la
posizione di un vertice senza cambiare la forma
dell’oggetto: prima di spostare il vertice scegliere
Editor/Options/General/spuntare Stretch
geometry proportionately when moving a vertex/
OK
fabio.lucchesi_04.2005
Modificare oggetti intervenendo sul disegno di linee e poligoni (1/3)
† In alcuni casi può essere necessario
apportare modifiche geometriche a
oggetti già presenti nel dataset
modificandone la forma; ArcMap
dedica a questo scopo un apposito
processo di trasformazione dei dati
(Task: Reshape Feature)
† Il processo di ridefinizione della forma
(reshape) degli oggetti contenuti nel
dataset avviene sugli oggetti
selezionati attraverso il disegno di una
linea di ritaglio
fabio.lucchesi_04.2005
Modificare oggetti intervenendo sul disegno di linee e poligoni (2/3)
† Per modificare linee
„
„
„
dopo aver impostato Task/Reshape
Features, selezionare la linea da
ridefinire
utilizzando lo strumento Sketch Tool,
costruire una linea che intersechi
l’oggetto da ridefinire in due punti
secondo l’andamento desiderato
† si consideri che, perché il processo
abbia effetto, i vertici iniziale e finale
della linea di correzione debbono
giacere sullo stesso lato della linea da
modificare
terminare il disegno: click destro/Finish
Sketch (anche F2): la linea da modificare
assumerà l’andamento della linea di
correzione nell’intervallo tra il primo e
l’ultimo punto di intersezione
fabio.lucchesi_04.2005
Modificare oggetti intervenendo sul disegno di linee e poligoni (3/3)
† Per modificare poligoni:
„
„
„
dopo aver impostato Task/Reshape
Features, selezionare il poligono da
ridefinire
utilizzando lo strumento Sketch Tool,
costruire una linea che intersechi l’oggetto
da ridefinire in due punti secondo
l’andamento desiderato
† si consideri che, perché il processo
abbia effetto, i vertici iniziale e finale
della line a di correzione debbono
giacere esternamente al poligono da
modificare
terminare il disegno: click destro/Finish
Sketch (anche F2): il poligono verrà
ridefinito attraverso l’andamento della
linea di correzione nel tratto tra il primo e
l’ultimo punto di intersezione
fabio.lucchesi_04.2005
Muovere oggetti
† In ArcMap è possibile muovere oggetti
in due diversi modi
„ attraverso trascinamento (dragging)
† si consideri che in una operazione di
trascinamento è possibile utilizzare le
funzioni di snapping appoggiandosi sulla
selection anchor
„ specificando un movimento relativo
attraverso una coppia di coordinate X, Y
fabio.lucchesi_04.2005
Trascinare oggetti
† Per trascinare oggetti, dopo aver
aperto una sessione di editing,
selezionare l’oggetto da spostare con
lo strumento Edit Tool
„ si noti che la selezione attraverso Edit
Tool fa comparire una selection anchor
in corrispondenza del centroide
dell’oggetto selezionato
„ si noti che, con lo strumento Edit Tool
attivo, l’aspetto del puntatore cambia
in corrispondenza dell’oggetto
selezionato
† Per posizionare un oggetto
approssimativamente
„
con il puntatore posizionato in qualsiasi
punto dell’oggetto, fare click e trascinare
nella posizione desiderata
fabio.lucchesi_04.2005
Spostare un oggetto attraverso una coppia di coordinate
† Per posizionare un oggetto utilizzando una
coppia di coordinate x, y di spostamento
relativo
„
„
„
in una sessione di editing, selezionare l’oggetto
lanciare il comando Editor/Move
digitare nella finestra di dialogo Delta X, Y le
coordinate di spostamento relativo e premere
Invio
†
si consideri che
„
„
„
coordinate X positive indicano spostamenti verso
destra (per spostamenti verso sinistra utilizzare
coordinate negative)
coordinate Y positive indicano spostamenti verso
l’alto (per spostamenti verso il basso utilizzare
coordinate negative)
la anchor selection dell’oggetto selezionato si
sposterà della misura indicata nella finestra di
dialogo
†
si consideri che è sempre possibile spostare la
anchor selection ponendo il puntatore in
corrispondenza di essa e premendo Ctrl prima di
lanciare il comando Editor/Move
fabio.lucchesi_04.2005
Ruotare oggetti
† Per ruotare oggetti
„
dopo aver selezionato l’oggetto in una
sessione di editing, utilizzare lo
strumento Rotate, disponibile nella
barra Editor
†
„
fare click e trascinare per avviare la
rotazione
†
„
si noti il cambiamento dell’aspetto del
puntatore
si noti che la rotazione avviene
relativamente alla anchor selection: è
naturalmente sempre possibile spostare
la anchor selection ponendo il puntatore
in corrispondenza di essa e premendo
Ctrl prima di utilizzare lo strumento
Rotate
se si desidera ruotare l’oggetto di un
angolo definito, premere A con lo
strumento Rotate attivo: l’oggetto
ruoterà della misura indicata nella
finestra di dialogo angle
†
si consideri che misure angolari positive
indicano una rotazione in senso orario e
viceversa
fabio.lucchesi_04.2005
Dividere oggetti esistenti
† In alcuni casi può essere necessario
dividere in parti degli oggetti (lineari
o poligonali) già presenti nel dataset
† ArcMap mette a disposizione a
questo scopo strumenti e processi
diversi
„ Strumento Split Tool
„ Comando Editor/Split
„ Processo Cut Polygon Features
fabio.lucchesi_04.2005
Dividere linee
† Per dividere linee interattivamente
„
„
„
„
†
dopo aver attivato una sessione di editing,
selezionare la linea da dividere
attivare lo strumento Split Tool disponibile nella
barra Editor
fare un click in corrispondenza del punto in cui si
vuole dividere la linea
la linea selezionata sarà divisa in due oggetti distinti
† si consideri che i due oggetti avranno gli stessi
campi tabellari e gli stessi valori dell’oggetto di
partenza
Per dividere linee a distanze imposte
„
„
„
„
dopo aver attivato una sessione di editing,
selezionare la linea da dividere
lanciare il comando Editor/Split
nella finestra di dialogo (Split) indicare
† se la divisione deve avvenire a una distanza
precisa lungo la linea (Distance along the line)
† se la divisione deve avvenire a un valore
percentuale della lunghezza totale della linea
(Percentage of the line lenght)
† se il punto di origine deve coincidere o meno
con il primo vertice della linea (Orientation:
From Start Point of Line VS From End Point of
Line)
la linea selezionata sarà divisa in due oggetti distinti
† si consideri che i due oggetti avranno gli stessi
campi tabellari e gli stessi valori dell’oggetto di
partenza
fabio.lucchesi_04.2005
Dividere poligoni
† Per dividere un poligono in più
oggetti
„
„
„
dopo aver attivato una sessione di
editing, selezionare come task il
processo cut polygon feature
selezionare il poligono da dividere
con Sketch Tool tracciare una nuova
linea che tagli l’oggetto da dividere
come desiderato
†
†
„
„
è evidentemente necessario che la linea
intersechi il perimetro del poligono da
dividere in due punti
si consideri che il disegno della linea può
utilizzare l’ambiente di snapping
dopo aver concluso il disegno della
linea, il poligono originale sarà diviso in
due elementi lungo il tratto della linea
disegnata
si noti che i due nuovi oggetti
erediteranno gli stessi attributi tabellari
del poligono di origine
fabio.lucchesi_04.2005
Tagliare o estendere oggetti lineari
† Gli elementi lineari possono essere modificati
attraverso operazioni di taglio o di estensione
† Tali operazioni possono essere svolte
interattivamente, secondo lunghezze note o secondo
riferimenti a altri oggetti presenti nel dataset
† Per questi scopi ArcMap mette a disposizione due tipi
di strumenti e processi
„ Strumenti e processi di taglio (trim)
„ Strumenti e processi di estensione (extend)
fabio.lucchesi_04.2005
Tagliare linee a lunghezze definite
† Per tagliare una linee a una
distanza definita dal suo primo
vertice
„
„
„
„
„
dopo aver attivato una sessione di
editing, selezionare come Task il
processo Modify Feature
selezionare la linea
click destro su un qualsiasi punto della
linea/Trim to Lenght
nella finestra di dialogo Trim digitare la
lunghezza alla quale si vuole riportare
la linea/Invio
l’oggetto originale sarà ridotto alla
lunghezza indicata
†
si consideri che il comando taglierà la
linea a partire dal suo primo vertice
(segnato in verde): se fosse necessario
invertire il taglio occorre
preventivamente invertire l’ordine dei
suoi vertici (Flip)
„
„
„
impostare Task: Modify Feature
selezionare la linea
click destro su un qualsiasi punto della
linea/Flip
fabio.lucchesi_04.2005
Tagliare linee interattivamente
† Per tagliare linee
interattivamente:
„
„
„
„
in una sessione di editing impostare
come Task il processo Extend/Trim
Features
selezionare la linea da tagliare
con Sketch Tool costruire una linea
che intersechi l’oggetto da tagliare in
corrispondenza del punto di taglio
desiderato
dopo aver concluso il disegno della
linea l’oggetto originale sarà ridotto
alla lunghezza determinata dal taglio
† si consideri che la parte di linea
tagliata sarà quella a destra
rispetto al verso della linea di
intersezione: se fosse necessario
invertire il taglio occorre cambiare
il verso di tale linea
fabio.lucchesi_04.2005
Tagliare una linea rispetto a un segmento incidente
†
†
In alcuni casi può essere necessario
ridefinire elementi lineari tagliandoli
rispetto a un segmento incidente (parte
di una linea o di in poligono)
ArcMap mette a disposizione a questo
scopo lo strumento Trim Tool disponibile
nella barra Advanced Editing
„
†
si ricordi che, nel caso non fosse visibile,
è possibile caricare la barra dei comandi
Advanced Editing attraverso un click
destro in qualsiasi punto delle barre dei
comandi/aggiungere un segno di spunta
alla barra Advanced Editing
Per tagliare una linea in riferimento a
una linea incidente
„
„
„
selezionare il segmento incidente (la linea
o il poligono)
con lo strumento Trim Tool fare un click
sulla parte di linea da tagliare
la porzione di linea eccedente il
segmento di riferimento verrà eliminata
fabio.lucchesi_04.2005
Estendere linee interattivamente
† Per estendere linee
interattivamente:
„ in una sessione di editing
impostare come Task il
processo Extend/Trim Features
„ selezionare l’elemento lineare
da estendere
„ con Sketch Tool costruire una
linea che intersechi l’ideale
prolungamento dell’elemento
lineare da estendere
„ dopo aver concluso il disegno
della linea l’oggetto originale
sarà esteso fino alla
intersezione con la linea
tracciata
fabio.lucchesi_04.2005
Estendere una linea fino a farla incontrare con un segmento
† In alcuni casi può essere
necessario ridefinire elementi
lineari estendendoli fino a farli
incontrare con un segmento (parte
di una linea o di in poligono)
† ArcMap mette a disposizione a
questo scopo lo strumento Extend
Tool disponibile nella barra
Advanced Editing
† Per estendere una linea verso un
segmento
„
„
„
selezionare il segmento di riferimento
(la linea o il poligono)
con lo strumento Extend Tool fare un
click sulla linea da estendere
la linea verrà prolungata fino a toccare
il segmento
†
si consideri che il comando non ha
effetto se il segmento di riferimento non
è incidente al prolungamento della linea
da estendere
fabio.lucchesi_04.2005
Eliminare oggetti
†
Per eliminare oggetti dai dataset
oggetto della sessione di editing è
sufficiente selezionarli e utilizzare il
comando Delete presente nella barra
degli strumenti standard
„
„
si noti che in alternativa è possibile
premere il tasto Canc dopo aver
selezionato gli oggetti
si noti che la selezione dell’oggetto da
eliminare può avvenire in diversi modi
†
†
†
„
attraverso lo strumento Edit Tool presente
nella barra degli strumenti Editor
attraverso lo strumento di selezione
interattiva (Select Features)
attraverso una selezione effettuata
attraverso i dati tabellari, sia
interattivamente, sia mediante una query
si noti che ArcMap non chiede conferma
dell’eliminazione; il comando di
eliminazione può essere annullato
tramite un Undo (anche Ctrl+Z)
fabio.lucchesi_04.2005
Copiare e incollare oggetti da un layer a un altro (1/3)
† Durante una operazione di disegno
può essere utile copiare (o tagliare)
una entità geometrica da uno
shapefile e copiarla su un altro
† A questo scopo, dopo aver
selezionato un elemento (punto,
linea o poligono), possono essere
utilizzati i comandi Edit/Cut (Ctrl+X),
Edit/Copy (Ctrl+C) e Edit/Paste
(Ctrl+V)
„ si noti che tali comandi sono
disponibili sia nel menu Edit che
nella barra dei comandi Standard
fabio.lucchesi_04.2005
Copiare e incollare oggetti da un layer a un altro (2/3)
†
Il comando Cut taglia l’elemento selezionato
solo se esso appartiene a uno shapefile
contenuto in una directory in cui è attiva una
sessione di editing
„
†
si noti che viceversa il comando Copy è attivo
anche esternamente a una sessione di editing
Il comando Paste incolla l’elemento copiato
(o tagliato) solo in uno shapefile contenuto in
una directory in cui è attiva una sessione di
editing; l’oggetto copiato (o tagliato) verrà
incollato nello shapefile indicato nella
finestra Target della barra dei comandi
Editor
„
„
si noti che è necessario che ci sia coerenza
geometrica tra l’oggetto da incollare e lo
shapefile di destinazione (vale a dire che, p.e.
non è possibile incollare una linea in uno
shapefile poligonale)
si noti che esiste una eccezione alla regola
precedente: è possibile incollare un poligono
in uno shapefile lineare; tuttavia in tal caso la
geometria chiusa del poligono verrà incollata
come linea
fabio.lucchesi_04.2005
Copiare e incollare oggetti da un layer a un altro (3/3)
† Si ricordi che l’operazione con cui si incolla un
oggetto copiato ha effetto solo sulla informazione
geometrica, e non sull’informazione tabellare
† Quando si incolla un oggetto su uno shapefile, tale
oggetto perderà tutta l’informazione tabellare alla
quale fosse connesso nello shapefile di partenza
† La tabella dell’oggetto incollato conterrà i campi
definiti per lo shapefile di destinazione è avrà valori
vuoti
fabio.lucchesi_04.2005
(5) operazioni di interferenza tra oggetti
fabio.lucchesi_04.2005
Creare oggetti da altri oggetti: Copy Parallel, Buffer, Divide
† In alcuni casi può essere utile
costruire nuovi oggetti derivandoli
da entità geometriche già definite
† ArcMap mette a disposizione una
serie di comandi utili a questo
scopo
„
„
„
Copy Parallel: costruisce uno (o più)
nuovi oggetti (lineari) parallelamente a
uno già disponibile
Buffer: costruisce un nuovo oggetto
(poligonale o lineare) il cui perimetro
abbia una distanza costante e
determinata rispetto a oggetti esistenti
Divide: costruisce una serie di oggetti
(puntuali) segnando dei punti lungo una
linea disponibile
fabio.lucchesi_04.2005
Copy Parallel (1/2)
†
Dopo aver selezionato uno (o più)
oggetti, selezionare il comando Copy
Parallel nella lista a discesa della
barra dei comandi Editor
„
†
si noti che il comando Copy Parallel è
disponibile solo per oggetti lineari
Dopo aver lanciato il comando una
finestra di dialogo (Distance) chiederà
„
„
a quale distanza da se stessi gli
oggetti debbono essere duplicati
† si noti che la distanza è positiva
quando si vuole duplicare un
oggetto a destra rispetto alla
direzione del proprio verso,
negativa nel caso contrario
come debba essere definito il
comportamento della linea duplicata
rispetto agli angoli dell’oggetto
originale
† Mitered
† Bevelled
† Rounded
fabio.lucchesi_04.2005
Copy Parallel (2/2)
† Si noti che a partire dalla disponibilità
di una singola linea è possibile
replicarla molte volte parallelamente a
se stessa ripetendo il comando Copy
Parallel con distanze via via crescenti
„ selezionare la prima linea, lanciare il
comando Copy Parallel e impostare una
distanza (p.e. 10); il comando creerà un
nuovo oggetto alla distanza richiesta
„ selezionare la prima e la seconda linea,
lanciare il comando Copy Parallel e
impostare una distanza doppia rispetto
alla prima (p.e. 20); il comando creerà
due nuovi oggetti alla distanza richiesta
„ ripetere l’operazione raddoppiando
ogni volta l’entità della distanza
fabio.lucchesi_04.2005
Buffer
† Dopo aver selezionato un oggetto
(puntuale, lineare o poligonale),
selezionare il comando Buffer nella lista a
discesa della barra dei comandi Editor
† Dopo aver lanciato il comando una finestra
di dialogo (Distance) chiederà a quale
distanza dovrà essere costruito il buffer
† Dopo aver premuto Invio il comando
creerà un nuovo oggetto sullo shapefile
indicato nella sezione Target della barra
dei comandi Editor
„
„
si noti che il comando non ha effetto quando in
target è indicato uno shapefile puntuale
si noti che il comando produce un poligono se il
target è uno shapefile poligonale e viceversa
produce una linea (chiusa) se il target è uno
shapefile lineare
fabio.lucchesi_04.2005
Divide
†
†
Dopo aver selezionato un oggetto lineare
selezionare il comando Divide nella lista a
discesa della barra dei comandi Editor
Dopo aver lanciato il comando una
finestra di dialogo (Divide) chiederà
„
„
†
se deve essere segnato un numero fisso di
punti lungo la linea (indipendentemente
dalla loro distanza), o viceversa
se devono essere segnati dei punti a
distanza costante lungo la linea
(indipendentemente dal loro numero
totale)
† In questo caso si consideri
l’opportunità di fare un flip sulla linea
Il comando costruirà sullo shapefile
puntuale indicato nella finestra Target
della barra dei comandi Editor una serie
di punti conformi alle caratteristiche
richieste
fabio.lucchesi_04.2005
Creare oggetti da altri oggetti: copie speculari
†
†
†
†
Il processo Mirror (Task: Mirror Features)
crea una copia speculare degli oggetti
selezionati sul lato opposto di una linea di
simmetria definita dall’utente
Dopo aver selezionato l’oggetto di cui si
vuole costruire la copia speculare nella
barra dei comandi Editor impostare
Task/Mirror Features e individuare in
Target lo shapefile in cui si costruirà il
nuovo oggetto
Disegnare con lo Sketch Tool la linea di
simmetria tra gli oggetti
Il comando costruirà una copia speculare
dell’oggetto selezionato utilizzando la linea
di simmetria appena tracciata (p.e.
duplicando un edificio rispetto alla linea di
mezzeria di una strada)
fabio.lucchesi_04.2005
Creare oggetti da altri oggetti: Intersect, Clip, Union, Merge
† In alcuni casi è utile costruire nuovi
oggetti a partire da operazioni di
sovrapposizione di oggetti esistenti
† ArcMap mette a disposizione una serie
di comandi utili a questo scopo
„ Intersect: crea un nuovo oggetto in
corrispondenza della sovrapposizione
di due poligoni
„ Clip: ritaglia un oggetto in
corrispondenza della sovrapposizione
di un altro oggetto
„ Merge: “fonde” due o più oggetti
appartenenti allo stesso shapefile in un
unico oggetto
„ Union: crea un nuovo oggetto a partire
dall’unione di due o più oggetti, anche
appartenenti a shapefile diversi
fabio.lucchesi_04.2005
Intersect
†
Il comando Intersect costruisce nuovi
oggetti utilizzando la sovrapposizione tra
due (o più) oggetti esistenti
„
selezionare due oggetti poligonali
sovrapposti, anche appartenenti a layer
diversi
†
†
„
si consideri che il comando Intersect non
ha effetto se gli oggetti selezionati non
sono sovrapposti
si consideri che il comando Intersect è
disponibile anche selezionando due
oggetti lineari che abbiano almeno un
segmento in comune
lanciare il comando Editor/Intersect: un
nuovo oggetto corrispondente all’area (o
alla linea) di sovrapposizione tra i due
oggetti sarà creato sul layer indicato come
Target
†
†
si consideri che, evidentemente, il layer
indicato come target deve avere la
stessa natura geometrica degli oggetti
selezionati
si consideri che il nuovo oggetto avrà gli
stessi campi della tabella dello shapefile
sul quale è costruito, e che tali campi
saranno vuoti
fabio.lucchesi_04.2005
Clip (1/3)
† Il comando clip permette di effettuare
operazioni di ritaglio tra oggetti:
l’oggetto selezionato con cui si opera
fa la funzione di una “fustella” che
ritaglia tutti gli oggetti che coincidono
con tutta o una parte della sua
superficie
„ si consideri che gli oggetti ritagliati
dalla operazione di clip conserveranno
gli attributi tabellari che avevano prima
della operazione di ritaglio
fabio.lucchesi_04.2005
Clip (2/3)
† Ritaglio di poligoni attraverso poligoni
„
selezionare un oggetto poligonale e
lanciare Editor/Clip; apparirà la finestra
di dialogo Clip in cui è possibile
precisare
†
†
una eventuale distanza di buffer da
considerare nella determinazione della
superficie di ritaglio
se l’operazione di ritaglio deve
„
„
„
conservare le superfici coincidenti ed
eliminare le non coincidenti (Preserve the
area that intersect) , o viceversa
conservare le non coincidenti ed eliminare
le coincidenti (Discard the area that
intersect)
il comando ritaglierà tutti i poligoni che
hanno superfici parzialmente coincidenti
col poligono di ritaglio conservando o
eliminando le diverse parti secondo
quanto indicato nella finestra di dialogo
fabio.lucchesi_04.2005
Clip (3/3)
† Ritaglio di poligoni attraverso linee
„
selezionare un oggetto lineare e
lanciare Editor/Clip; apparirà la
finestra di dialogo Clip in cui è
possibile precisare
†
una distanza di buffer da considerare
nella determinazione della superficie di
ritaglio
„
†
se l’operazione di ritaglio deve
„
„
„
si consideri che quando si usa una linea
come oggetto di ritaglio una distanza di
buffer deve essere impostata
necessariamente
conservare le superfici coincidenti ed
eliminare le non coincidenti (Preserve
the area that intersect) , o viceversa
conservare le non coincidenti ed
eliminare le coincidenti (Discard the area
that intersect)
Il comando ritaglierà tutti i poligoni che
hanno superfici coincidenti con il
buffer sulla linea di ritaglio
conservando o eliminando le diverse
parti secondo quanto indicato nella
finestra di dialogo
fabio.lucchesi_04.2005
Merge (1/2)
†
Il comando Merge “fonde” due (o più) oggetti
appartenenti a uno stesso shapefile in un unico
oggetto indipendentemente dal fatto che gli
oggetti utilizzati per l’operazione di “fusione”
abbiano porzioni di superficie coincidenti
„
„
„
†
si consideri che il nuovo oggetto sostituisce gli
oggetti da cui deriva
si consideri che il comando Merge non ha effetto
se gli oggetti selezionati non appartengono allo
stesso layer
si consideri che l’operazione di “fusione” di due
oggetti non sovrapposti produce una “multipart
feature”, ovvero un oggetto che è composto di
più di una parte fisica, ma è collegato ad un
unico record di database
Applicando il comando Merge, l’utente ha la
possibilità di decidere quale degli oggetti
utilizzati per l’operazione di fusione dovrà
essere usato per riempire i campi tabellari
dell’oggetto prodotto
fabio.lucchesi_04.2005
Merge (2/2)
† Per applicare il comando Merge
„ selezionare almeno due oggetti
appartenenti allo stesso shapefile
„ lanciare il comando Editor/Merge;
apparirà la finestra di dialogo Merge
che chiede di indicare quale degli
oggetti selezionati deve trasferire i
propri attributi al risultato del
comando
fabio.lucchesi_04.2005
Union (1/2)
† Il comando Union crea un nuovo oggetto a partire
dalla unione di due (o più) oggetti senza eliminare
gli oggetti di partenza
† Attraverso il comando Union è possibile unire due
(o più) oggetti, appartenenti o meno a un unico
shapefile, e creare un nuovo oggetto su qualsiasi
shapefile sia indicato come target nella barra degli
strumenti Editor
„ si ricordi che il comando Union ha effetto
indipendentemente dal fatto che gli oggetti utilizzati
per l’operazione di unione abbiano porzioni di
superficie coincidenti: in questo caso il nuovo
oggetto sarà un multipart feature
† L’oggetto creato attraverso una operazione di
Union non conserva gli attributi tabellari di nessuno
degli oggetti da cui deriva
fabio.lucchesi_04.2005
Union (2/2)
† Per utilizzare il comando Union
„ selezionare gli oggetti da “fondere”
„ individuare nella finestra Target lo
shapefile di destinazione del prodotto
della fusione
† si ricordi che nel caso che si
selezionino due oggetti appartenenti
allo stesso shapefile, quello shapefile
non può essere usato come target
„ lanciare il comando Editor/Union
„ un nuovo oggetto sarà creato sullo
shapefile individuato come target;
conterrà i campi tabellari dello
shapefile di destinazione e tali campi
saranno vuoti
fabio.lucchesi_04.2005
Esercizio
†
NO
NE
SO
SE
†
Dopo aver creato uno shapefile
poligonale con nome
IGM_2741_GB, disegnare il
riquadro corrispondente alla
sezione IGM 2741 utilizzando le
seguenti coordinate
1647435
; 4851199
1660843
; 4851510
1647681
; 4840092
1661111
;
4840402
Dopo aver creato uno shapefile
poligonale con nome poligoni,
disegnare un quadrato di lato 20,
un rettangolo di lati 20 e 40, un
triangolo equilatero di lato 20
fabio.lucchesi_04.2005
Esercizio
† Dopo aver creato uno shapefile poligonale con nome
“esercizio” fate le seguenti operazioni:
1_ Disegnare un triangolo equilatero di lato 6 metri. Dividerlo poi in
sei parti grazie al tracciamento delle sue mediane. Assegnare ad
ogni parte un numero progressivo su un campo tabellare nuovo
che chiamerete “numeri”. Visualizzare infine lo shapefile sul
nuovo campo appena creato.
2_ Disegnare una “CORNICE” rettangolare (5x8 metri) di spessore 1
metro.
3_ Disegnare un triangolo rettangolo con i due cateti rispettivamente
di 6 e 4 metri. Appoggiare sul cateto di 6 metri un rettangolo 6x3
metri. Successivamente trasformare questi due poligoni in
un’unica forma geometrica.
fabio.lucchesi_04.2005
Fly UP