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ArcGIS - Editing e ArcCatalog
ArcGIS™ 10 strumenti di editing e ArcCatalog Marco Negretti Politecnico di Milano e-mail: [email protected] http://geomatica.como.polimi.it 14/11/2012 • digitalizzare una immagine • gestione dell'archivio • conversione di formato • sistemi di riferimento 2 digitalizzare una immagine Da immagine... ...a contenuto cartografico 3 digitalizzare una immagine 1 – aggiungere la cartografia raster da digitalizzare nel progetto di ArcMap 2 – creare nuovi file vettoriali (shape, geodatabase,...) sui quali riportare i contenuti della digitalizzazione 3 – disegnare gli oggetti 4 – definire gli attributi degli oggetti 4 digitalizzare - aggiungere cartografia raster (1) La cartografia DEVE essere georeferenziata – Ad esempio: ✔ ✔ geoTIFF ⇒ file TIFF con un header che contiene le informazioni di georeferenziazione TIFF • file .tif (file immagine) • file .tfw (file di testo con le informazioni relative alla georeferenziazione) dimensione di un pixel nella direzione x fattori di rotazione dimensione di un pixel nella direzione y (negativo per l'orientamento dell'asse y dell'immagine) coordinate x e y dell’angolo in alto a sinistra 5 digitalizzare - aggiungere cartografia raster (1) In un nuovo progetto di ArcMAP: – definire le proprietà del frame: • S.R. WGS84/UTM32 • ... – creare un nuovo gruppo di layer che conterrà i raster da digitalizzare 6 digitalizzare - aggiungere cartografia raster (1) Definire le proprietà del gruppo: nome del gruppo di layer intervallo di visualizzazione proprietà definite a livello di gruppo e non solo per ogni singolo layer 7 digitalizzare - aggiungere cartografia raster (1) Nelle proprietà del gruppo – aggiungere le CTR b4a5.tif e b4b5.tif* * http://www.cartografia.regione.lombardia.it 8 digitalizzare - aggiungere cartografia raster (1) Quando si aggiunge un raster, ArcMAP chiede: – "vuoi creare le piramidi?" Le Piramidi sono un metodo di gestione dei file raster, per velocizzarne la visualizzazione Vengono realizzare delle immagini a risoluzione più bassa da utilizzare a scale alte in modo da velocizzare le operazioni di visualizzazione 9 digitalizzare - aggiungere cartografia raster (1) Gruppo di layer layer appartenenti al gruppo 10 digitalizzare - creare i nuovi file vettoriali (2) Prima di poter passare alla fase operativa di digitalizzazione è necessario creare i "contenitori" per i dati vettoriali risultato della digitalizzazione Ad esempio ‣ si vogliono digitalizzare strade (polilinee) ed edifici (poligoni) ‣ posso utilizzare diversi formati di memorizzazione su file 11 digitalizzare - creare i nuovi file vettoriali (2) Con ArcGIS per creare un nuovo file si utilizza ArcCatalog ✔ selezionare la directory in cui si vogliono creare i nuovi file ✔ utilizzare il menu file per creare geoDB o shape file geodatabase shape file 12 digitalizzare - creare i nuovi file vettoriali (2) Creare due shape file e definire il S.R. – como_ctr_strade (di tipo polilinea) – como_ctr_edifici (di tipo poligono) nome tipo di oggetti: punto, linea, polilinea... sistema di riferimento 13 digitalizzare - creare i nuovi file vettoriali (2) In questo modo: – sono stati creati due "contenitori vuoti" pronti ad accogliere il risultato della digitalizzazione – questi "contenitori" hanno definito una "struttura" (formato) per salvare i dati 14 digitalizzare - creare i nuovi file vettoriali (2) Aggiungere i due shape nel progetto: – file ⇒ add data Attenzione: controllare l’ordine di visualizzazione dei layer altrimenti la CTR potrebbe coprire tutti gli altri 15 digitalizzare - editing cartografia (3) Aggiungere la toolbar editor Avviare le operazioni di editing 16 digitalizzare - editing cartografia (3) La barra degli strumenti layer selezionato per l'editing tabella degli attributi selezione oggetti apre la finestra con gli strumenti di disegno strumenti a disposizione in funzione del layer selezionato 17 digitalizzare - editing cartografia (3) Definizione punto-punto di una polilinea ✔ ✔ ✔ selezionare il layer (como_ctr_strade) lo strumento (line) tracciare un percorso a scelta 18 digitalizzare - editing cartografia (3) Per terminare: ✔ ✔ ✔ tasto destro del mouse ⇒ finisch sketch F2 doppio click 19 digitalizzare - editing cartografia (3) Definizione punto-punto di un poligono – selezionare il layer (como_ctr_edifici) – lo strumento (polygon) – tracciare un perimetro a scelta 20 digitalizzare - editing cartografia (3) Per terminare: – tasto destro del mouse ⇒ finisch sketch – F2 – doppio click 21 digitalizzare - editing cartografia (3) chiude la fase di editing salva le modifiche fatte e lascia aperta la fase di editing fino a quando non è stata eseguita una di queste due operazioni le modifiche fatte non vengono applicate 22 digitalizzare - editing attributi (4) Ad ogni layer è associata una tabella che permette di definire per ogni oggetto degli attributi Tabella vuota, senza attributi, del layer appena digitalizzato 23 digitalizzare - editing attributi (4) Aggiungere un attributo alla tabella nome nome del campo dell'attributo tipo di dato proprietà attenzione: per poter aggiungere un attributo in tabella non deve essere attivo l'editig 24 digitalizzare - editing attributi (4) Modificare/Inserire il valore di un attributo – avviare la fase di editing – modificare/aggiungere il valore di uno o più attributi in uno dei seguenti modi: 1. direttamente dalla tabella degli attributi 2. selezionando l'oggetto – terminare la fase di editing o salvare per rendere effettive le modifiche fatte 25 digitalizzare - editing attributi (4) 1. Modificare il valore di un attributo dalla tabella degli attributi - aprire la tabella - modificare/aggiungere il valore in corrispondenza della riga di interesse 26 digitalizzare - editing attributi (4) 2. Modificare il valore di un attributo selezionando l'oggetto - selezionare l'oggetto di cui si vogliono vedere o modificare gli attributi - click sul tasto attributi della barra dell'editor 27 digitalizzare - editing attributi (4) 2. Modificare il valore di un attributo selezionando l'oggetto - inserire/modificare il valore dell'attributo 28 gestione archivio • ArcCatalog permette di gestire le fonti dell'archivio cartografico: – dati in locale su file system • Folder Connections – connessione dati remoti • GIS Servers – connessione a database • Database Connections • Database Server • Inoltre – strumenti di accesso basilari ai dati – strumenti di copia/incolla/... 29 gestione archivio: accesso ai dati • anteprima: navigazione - zoom in zoom out pan zoom estensioni 30 gestione archivio: accesso ai dati • anteprima: interrogazione attributi 31 gestione archivio: accesso ai dati • anteprima: tabella degli attributi 32 gestione archivio: copia, incolla, rinomina,... Copiare, rinominare e cancellare file cartografici utilizzando gli strumenti che si usano normalmente per i file può essere difficoltoso e non sempre possibile Nel caso delle coverage arc/info standard o dei raster GRID, ad esempio, è necessario generare/aggiornare la directory comune INFO 33 gestione archivio: copia, incolla, rinomina,... ArcCatalog lavora sul contenuto cartografico, quindi considera in modo univoco tutti i file che si riferiscono al medesimo contenuto ⇒ le operazioni di copia, taglia, incolla e rinomina vengono fatte sull'insieme di file che definiscono il dato ⇒ nel caso di coverage arc/info standard e GRID viene creata o aggiornata anche la directory comune info 34 gestione archivio: copia, incolla, rinomina,... Esempio: rinominare lo shape file como_ctr_edifici => como_edifici 35 gestione archivio: copia, incolla, rinomina,... Esempio: rinominare lo shape file como_ctr_edifici => como_edifici tutti i file che componevano l'informazione cartografica sono stati rinominati 36 gestione archivio: connessione a risorse remote • GIS Servers: gestione della connessione a ArcGIS Server, ArcIMS Server, WCS e WMS per accedere a dati distribuiti via internet ✔ ArcGIS Server e ArcIMS Server: sw ESRI ✔ WMS (Web Map Service), WCS (Web Coverage Service): standard definiti dall’Open Geospatial Consortium (OGC), garantiscono interoperabilità e indipendenza dall’ambiente software nell’accesso ai servizi ➔ http://www.opengeospatial.org/ 37 gestione archivio: connessione a risorse remote Esempio: accedere ai layer pubblicati da un server WMS ➢ Utilizziamo i WMS del Geoportale Nazionale - http://www.pcn.minambiente.it ➢ Cercare il layer che interessa e utilizzare l'URL indicato per definire la connessione 38 gestione archivio: connessione a risorse remote ● Aggiungere il servizio WMS 39 gestione archivio: connessione a risorse remote • Stabilire la connessione con il server WMS URL del server versione dello standard elenco dei layer S.R. supportati 40 gestione archivio: connessione a risorse remote • Connessione al server WMS realizzata 41 gestione archivio: connessione a risorse remote • I dati del WMS possono essere aggiunti ad un progetto di ArcMap e visualizzati insieme ai dati locali selezionare come sempre "add data" scegliere il servizio WMS 42 gestione archivio: connessione a risorse remote • I dati del WMS possono essere aggiunti ad un progetto di ArcMap e visualizzati insieme ai dati locali 43 gestione archivio: connessione a risorse remote • Aggiungere altri dati pubblicati dal Geoportale Nazionale: – dtm20 e autorità di bacino 44 conversione di formato • Si ha spesso la necessità di convertire i dati da un formato di memorizzazione ad un altro – la conversione a volte può comportare la perdita o l'alterazione del contenuto originario • Alcuni esempi – da shape file a geodatabase – da dwg a shape file – da ascii/GRID a raster binario 45 conversione di formato Conversioni utilizzando ArcCatalog: – tasto dx sull'oggetto da convertire → export elenco delle trasformazioni possibili, diverse a seconda della licenza e del dato in input ArcInfo ArcView 46 conversione di formato Conversioni utilizzando Toolbox: – selezionare uno degli strumenti di conversione a disposizione 47 conversione di formato: alcuni esempi a) da shape file a geodatabase selezionare la directory in cui si vuole creare un nuovo geoDB (oppure utilizzarne uno esistente) creare il nuovo geoDB "lombardia" 48 conversione di formato: da shape a geoDB convertire lo shape Province_2012_polygon* in geoDB shape in ingresso geodatabase nome della classe che sarà creata nel geodatabase possibilità di scegliere e rinominare gli attributi * http://www.cartografia.regione.lombardia.it 49 conversione di formato: da shape a geoDB 50 conversione di formato: da DWG a shape b) da dwg a shape file * convertire i dati poligonali del file 13.dwg* in uno shape file http://cartografia.comune.modena.it 51 conversione di formato: da DWG a shape NOTA: in un dwg sono presenti più tipi di dati (linee, poligoni, punti), mentre uno shape file o una classe di un geoDB possono contenere oggetti di un solo tipo Si può utilizzare l'esportazione multipla per creare più shape file o classi di geoDB in un unica operazione 52 conversione di formato: da DWG a shape classe di oggetti da esportare directory di destinazione nome dello shape in uscita query sugli attributi: filtro degli oggetti da convertire possibilità di scegliere e rinominare gli attributi da importare 53 conversione di formato: da DWG a shape 54 conversione di formato: da ascii/GRID a raster c) da ascii/GRID a raster binario – convertire l'ascii/GRID DTM10_f093* in un ESRI GRID binario * http://www.regione.piemonte.it/geopiemonte 55 conversione di formato: da ascii/GRID a raster carta raster da convertire nome della carta raster da produrre Il formato di output è stabilito dall’estensione del nome del file in uscita 56 conversione di formato: da ascii/GRID a raster Carta raster convertita: 57 conversione di formato: da ascii/GRID a raster Attenzione: il simbolo di separazione per i decimali NON è definito a priori, ma dipende dalle impostazioni del PC: NCOLS 783 NROWS 350 CELLSIZE 2,000 XLLCENTER 1506996,478 YLLCENTER 5070711,943 NODATA_VALUE -9999,000 245,858 246,848 246,618 243,748 243,608 239,778 239,518 239,658 239,628 239,728 239,768 239 NCOLS 783 NROWS 350 CELLSIZE 2.000 XLLCENTER 1506996.478 YLLCENTER 5070711.943 NODATA_VALUE -9999.000 245.858 246.848 246.618 243.748 243.608 239.778 239.518 239.658 239.628 239.728 239.768 239 58 sistemi di riferimento ArcCatalog mette a disposizione degli strumenti per la gestione del sistema di riferimento associato alle carte Sono possibili due tipi di operazioni: a) associare un sistema di riferimento permette di associare ad un file con contenuto cartografico l'informazione riguardante il sistema di riferimento del dato b) convertire da un sistema di riferimento all’altro permette di convertire i dati da un S.R. all'altro 59 sistemi di riferimento: associare un SR da ArcCatalog visualizzare le proprietà dello shape file edifici13 creato prima dal dwg non è definito alcun S.R. 60 sistemi di riferimento: associare un SR Il S.R. di questi dati è Roma40-fuso ovest: tasto select quindi associare il corretto S.R. 61 sistemi di riferimento: conversione di SR Conversione di sistema di riferimento Esempio: convertire edifici_13 da – Roma 40 fuso Ovest – UTM/WGS84 fuso 32 62 sistemi di riferimento: conversione di SR Nel menu dei toolbox: sistema di riferimento iniziale carta in ingresso carta in uscita nuovo sistema di riferimento tipo di conversione da applicare 63 sistemi di riferimento: conversione di SR Roma40 fuso Ovest UTM/WGS84 fuso 32N 64 http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/ Dati utilizzati negli esempi: http://www.cartografia.regione.lombardia.it http://www.regione.piemonte.it/geopiemonte http://cartografia.comune.modena.it http://www.pcn.minambiente.it Versione utilizzata come riferimento nelle dispense: ArcGIS™ 10.0 65