...

Johnson Controls di Strasburgo raccoglie le sfide del

by user

on
Category: Documents
14

views

Report

Comments

Transcript

Johnson Controls di Strasburgo raccoglie le sfide del
Customer Success Story
SETTORE: Automotive
MERCATO
Automotive
SEDE
Francia, Strasburgo
SFIDA
Garantire un design delle fodere
Johnson Controls di Strasburgo raccoglie le
sfide del mercato dei componenti per sedili
per auto, dove detta legge il rapporto
costo/qualità, grazie alla soluzione
DesignConcept Auto di Lectra
La sede di Strasburgo della Johnson Controls, nella Francia
nord-orientale, fa parte del gruppo più ampio della Johnson
Controls Automotive Experience, con un fatturato europeo
pari a quasi 10 miliardi di dollari per l'esercizio fiscale del
2007 (1 ottobre 2006 – 30 settembre 2007) e 31 mila
dipendenti. La sede di Strasburgo si occupa della produzione
e dell'analisi delle forme dei cuscini di imbottitura, oltre che
dello studio, sviluppo e prototipazione dei componenti più
piccoli, come i poggiatesta, i braccioli e i supporti tra sedili.
preciso e accurato, tenendo conto
dei vincoli imposti dal tessuto e dal
volume.
VANTAGGI
L'ufficio per lo sviluppo dei componenti più piccoli crea
5.000 prototipi ogni anno, i quali vengono convalidati dai clienti e
quindi prodotti in massa nelle fabbriche di Germania, Slovenia e
Slovacchia.
Sviluppare l'intera gamma in modo
semplice ed efficace con la
massima precisione.
lectra.com
La sfida
La sede di Strasburgo della
Johnson Controls apparteneva
originariamente alla Roth Frères,
una ditta specializzata nelle forme
dei cuscini di imbottitura e nei
componenti più piccoli con un
sistema manuale, con stretti
legami con i principali mercati
francesi del tempo, soprattutto i
produttori di auto. Nel 1995 Roth
Frères
è
stata
acquisita
dall'americana Johnson Controls,
e la nuova filiale ha cercato di
stabilire buoni rapporti e di
mantenere la credibilità con questi
clienti importanti.
Nello stesso periodo, le esigenze
dei clienti hanno cominciato a
cambiare, soprattutto nei mercati
di fascia medio-bassa, e i
produttori di auto hanno iniziato a
trasferire queste nuove richieste ai
loro fornitori. "Vogliono creare
un'automobile di basso costo ma
senza rinunciare alla qualità e alle
caratteristiche che erano tipiche
dei veicoli a tre volumi di lusso"
spiega Charles Gillig, Engineering
Foam Director presso la Johnson
Controls di Strasburgo.
La tecnologia per l'iniezione di
schiuma in-situ rappresentava una
possibile
soluzione
per
la
produzione
in
massa
di
componenti piccoli di alta qualità,
come
spiega
Navarro.
A
differenza dei metodi tradizionali,
in cui la forma viene creata e poi
ricoperta di tessuto, la tecnologia
in-situ parte dalla fodera in tessuto
e quindi vi inietta schiuma calda
avvalendosi di uno stampo. Anche
le forme più complesse, e in
particolare quelle concave, sono
possibili con questa tecnologia.
Tuttavia, essa richiede più che
mai un programma CAD potente,
in grado di garantire modelli
precisi e accurati della fodera pur
nel rispetto delle limitazioni
imposte dal volume e dal tessuto.
Le negoziazioni relative ai prodotti
rappresentavano
un
altro
problema. Man mano che i
componenti piccoli diventavano
sempre più complessi, le stime dei
costi e della fattibilità diventavano
più difficoltose. I clienti volevano
anche essere più coinvolti nelle
decisioni di progettazione, ma a
causa del processo di sviluppo
lungo e costoso necessario per
ciascun prototipo, le discussioni
sulla progettazione diventano
proibitive in termini di costi e
tempi.
La Johnson Controls riconobbe il
bisogno di passare dallo sviluppo
manuale alla tecnologia CAD, ma
voleva anche poter addestrare il
personale esistente piuttosto che
assumere un nuovo gruppo di
ingegneri
CAD.
Pertanto,
cercavano
un
programma
tecnologico potente che fosse
facile da usare, facile da imparare
e che fosse accompagnato da un
programma di formazione efficace
e competente.
E infine, il programma software
prescelto doveva anche offrire la
possibilità di leggere i programmi
che non erano di Lectra, forniti dai
clienti.
La soluzione
La
Johnson
Controls
di
Strasburgo ha iniziato a lavorare
con Lectra nel 2001 e ha scoperto
i progressi notevoli che gli
ingegneri, specializzati nel settore
automobilistico,
stavano
apportando a DesignConcept
Auto. "Ci hanno coinvolto nel
processo"
racconta
Navarro.
"Erano molto aperti alle nostre
idee e il risultato è stato una
Ulteriori informazioni
DesignConcept Auto
Con DesignConcept 3D Auto, la
progettazione dei sedili per auto,
dei componenti più piccoli e degli
interni avviene facilmente a
schermo con la funzionalità 3D. I
modelli
vengono
appiattiti
automaticamente e trasformati in
2D e l'automatizzazione degli
schemi di taglio ottimizza il
consumo di tessuto. Le analisi
sulla fattibilità forniscono calcoli
precisi e accurati sulla base dei
dati reali e delle limitazioni del
tessuto. La prototipazione virtuale
fornisce simulazioni realistiche
osservabili
da
ogni
angolo,
semplificando i processi decisionali
ed eventuali modifiche.
Ulteriori informazioni
Johnson Controls
"DesignConcept Auto è stato un
fattore determinante nel nostro
progresso, poiché ci ha consentito
di ridurre in modo drammatico i
tempi di sviluppo, portandoli da
diverse settimane a un paio di
giorni, e di rafforzare dunque la
nostra credibilità agli occhi dei
principali clienti e produttori di
auto".
Charles Gillig
Engineering COC Foam Director
presso Johnson Controls
Strasburgo, Francia
soluzione CAD perfettamente
adattata agli specifici processi del
settore degli interni per auto".
DesignConcept
Auto
è
la
soluzione più avanzata per gli
interni per auto e la prototipazione
virtuale. Si tratta di una tecnologia
potente che consente agli utenti di
creare, in modo facile e rapido,
prototipi virtuali per i sedili e gli
interni.
I
volumi
vengono
rappresentati in modo accurato,
riflettono le restrizioni imposte dai
tessuti, e sono visibili da ogni
angolo.
L'appiattimento dei modelli e gli
schemi di taglio sono automatici,
per rendere più precise e
praticamente istantanee le analisi
sulla fattibilità.
"Con DesignConcept creiamo in
loco la totalità dei modelli" dice
Navarro. "Possiamo importare con
facilità i file dei clienti in
DesignConcept Auto; possiamo
applicare le linee di cucitura
proprio sulla simulazione 3D,
quindi appiattiamo il modello
rendendolo
bidimensionale,
analizziamo le limitazioni ed
eseguiamo i calcoli automatici sui
costi e sulla fattibilità. È semplice
ed efficace".
Soprattutto perché il team di
Navarro sta usando l'ultimissima
versione di DesignConcept Auto,
la V4R1. "La funzionalità per gli
schemi di taglio automatici è
incredibilmente
potente"
dice
Navarro. "Colloca i pezzi con
un'efficienza
assolutamente
incredibile e in tempi brevissimi,
mantenendo al minimo gli scarti,
quindi
esegue
un
calcolo
estremamente preciso dei costi.
Addirittura, è in grado di
considerare le diverse restrizioni
imposte dai vari tipi di tessuto".
Il prototipo virtuale 3D si è
dimostrato
uno
strumento
fondamentale di comunicazione e
negoziazione. Accompagnando le
proprie proposte con strumenti
grafici e informazioni dettagliate,
la Johnson Controls è in grado di
collaborare sul design in modo
proattivo con i clienti, come dice
Navarro. "Possiamo proporre i dati
e i prototipi, a volte anche una
scelta di prototipi, lo stesso giorno
in cui riceviamo le definizioni degli
stili" spiega.
Un tempo di risposta così rapido
ha aiutato la Johnson Controls
France a consolidare le relazioni
con i clienti, relazioni che avevano
subito un impatto negativo in
seguito all'acquisizione del 1995.
"Grazie a DesignConcept Auto,
abbiamo rafforzato la nostra
credibilità agli occhi dei principali
clienti nel settore" afferma Gillig.
Il processo e i risultati
La tecnologia in loco è gestita
espertamente
attraverso
DesignConcept Auto. Il modo in
cui il programma gestisce le
restrizioni imposte dal volume e
dal
tessuto
ha
permesso
all'azienda di ottenere un tasso di
successo del 95% per i prototipi
iniziali per le fodere, spiega
Navarro.
La tecnologia in-situ e l'uso di
DesignConcept
Auto
hanno
decisamente affermato la sede di
Strasburgo come la sede per lo
sviluppo.
"Ora,
per
quanto
riguarda i componenti più piccoli,
siamo senza dubbio considerati gli
esperti" dice Navarro. "Grazie a
DesignConcept
Auto
e
all'esperienza di Lectra, sappiamo
come sviluppare l'intera gamma di
parti in-situ in modo veloce,
efficace e altamente preciso". Il
programma DesignConcept Auto
è facile da usare e ha reso la
transizione dal design manuale al
CAD semplice e indolore per il
team di Navarro. "Il team di Lectra
ha creato uno strumento davvero
pragmatico" dice Navarro. "Non è
un
programma
ideato
per
ingegneri e ricercatori, ma è
davvero pensato per gli utenti
finali del settore".
Il team di Strasburgo ha davvero
apprezzato
il
servizio
di
assistenza e la comunicazione
offerti da Lectra. "È stato uno
cambio davvero positivo tra
Johnson Controls e Lectra"
continua Navarro. "La porta è
sempre aperta e l'ambiente è
molto positivo e ricettivo. Quando
il team Lectra ci fa visita,
impariamo sempre qualcosa di
nuovo, e loro pure, perché sono
sempre alla ricerca di modi per
rendere ancora più facile ed
efficiente il nostro lavoro e per
prepararci ad affrontare le nuove
sfide del mercato". "Questa sì che
è una collaborazione nel vero
senso della parola".
INFORMAZIONI SU LECTRA
Lectra è il leader mondiale nella produzione di soluzioni tecnologiche integrate volte ad automatizzare, ottimizzare ed accelerare la progettazione, lo sviluppo e la
fabbricazione dei prodotti nel settore tessile. Lectra fornisce software e sistemi di taglio all’avanguardia, con relativi servizi, ad aziende operanti in un'ampia gamma
di settori di mercato, inclusi moda (abbigliamento, accessori, calzature), settore automobilistico (sedute e interni per auto, airbag), arredamento, e in una varietà di
altri ambiti, come quello aeronautico e marittimo, dell'energia eolica e dei dispositivi di protezione personali. Lectra conta più di 23.000 clienti in oltre 100 nazioni ed è
presente nel mondo con 1400 dipendenti. La società è quotata alla borsa valori NYSE Euronext.
Fly UP