Comments
Transcript
PROGRAMMA DI FORMAZIONE DEL SETTORE GIOVANILE
FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO PROGRAMMA DI FORMAZIONE DEL SETTORE GIOVANILE Società: ASD Giovane Ancona Calcio Delegazione Provinciale: ANCONA Comitato Regionale: Marche Stagione Sportiva 2015/2016 Pagina 1 di 12 A1. SETTORE GIOVANILE FILOSOFIA DEL CLUB (indicare i valori che la società intende perseguire attraverso l’attività e l’organizzazione del settore giovanile) Lo scopo principale della nostra società è quello di educare ed indirizzare i giovani a svolgere un’attività sportiva di rilevanza sociale, che aiuti a determinare una crescita equilibrata, sia fisica che morale, fornendo loro opportunità e mezzi adeguati. Creando principalmente una scuola di vita e secondariamente una scuola di sport, che educhi i giovani a divenire uomini veri e sportivi attivi. OBIETTIVI GENERALI (indicare i principali obiettivi che la società intende raggiungere nell’attività del settore giovanile: obiettivi di breve, medio e lungo termine, strumenti che la società intende utilizzare per il raggiungimento di tali obiettivi, ulteriori figure organizzative che si prevede di inserire nell’ambito del settore giovanile, etc.) • Sviluppo socio-educativo tramite lo sport calcio (educazione al vivere quotidiano, classe in campo e stile fuori); • Coerenza educativa, lo sport è divertimento e voglia di stare assieme (impegno nel rendere sistemico l’organizzazione del “il terzo tempo fair play” nell’attività di base); • Rispetto delle regole e del lavoro altrui, considerando che l’esempio vale più di mille prediche; • Puntare sulla massima qualità del servizio offerto; • Dare a tutti gli iscritti la possibilità di poter continuare a praticare lo sport calcio, ognuno con il proprio livello e in base alle proprie qualità; • Consentire ai ragazzi dotati di particolari qualità sia morali che tecniche di ambire a giocare in realtà professionistiche di medio/alto livello o realtà dilettantistiche qualificate. A2. STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEL SETTORE GIOVANILE Indicare come e’ organizzata la società, di quali eventuali figure si avvale e se e’ prevista una eventuale implementazione della struttura organizzativa • • • • • L’organizzazione del lavoro, in particolare nella scuola calcio, è strutturato con il metodo a stazioni, con tutti gli iscritti, categoria per categoria, presenti contemporaneamente in campo, eseguendo le attività con rotazioni nelle varie stazioni (almeno cinque), con la presenza di tecnici/istruttori diversi (NO istruttore dedicato) e con riduzione sensibile dei tempi “morti” tra una esercitazione e l’altra; Aumento qualititativo del lavoro tecnico/metodologico svolto, continuo inserimento di ausili tecnologici al servizio del lavoro fatto in campo (report prestativi a cura staff tecnico, per attività agonistica); Potenziamento della base (numero iscrizioni) per poter avere nel tempo maggiore qualità, con la possibilità di formare sempre più gruppi omogenei e qualificati; Potenziamento delle strutture operative, sia per quanto riguarda i campi, palestre, ecc., sia per quanto riguarda la struttura societaria; Collaborazioni con società di livello superiore, per consentire ai ragazzi lo sviluppo dell’attività intrapresa nella nostra scuola calcio. Stagione Sportiva 2015/2016 Pagina 2 di 12 A3. OBIETTIVI TECNICI ED EDUCATIVI PER FASCIA D’ETÁ CATEGORIA AREA TECNICA (Es: guida della palla, dribbling, etc.) AREA TATTICA (Es: movimenti senza palla, tattica del fuorigioco, etc.) Ob. tattica individuale AREA FISICA (Es: rapidità, resistenza alla velocità etc ) Ob. tattica collettiva Ricezione e Trasmissione finta e dribbling Cambio di senso Colpo di testa 1>1 Marcamento Smarcamento Reparti Capacità Condizionali Catene forza, velocità, resistenza Sviluppo gioco lavoro prevenzione in ampiezza e profondità Fondamentali tecnici finta & dribbling Cambio di senso Sensibilità 1>1 Marcamento Smarcamento Ampiezza Profondità Superiorità e inferiorità numerica Capacità Condizionali: rapidità, velocità lavoro prevenzione Sensibilità/dominio della palla Cambi di senso e direzione Valutazioni traiettorie 1>1 Marcare 2>1 – 2>2 superiorità Capacità Condizionali: rapidità, velocità Sensibilità/dominio della palla finta e dribbling guida e passaggio ricezione e trasmissione Sviluppo 1>1 Sviluppo 2>1 Schemi motori di base Capacità Coordinative ALLIEVI GIOVANISSIMI ESORDIENTI PULCINI Guidare e Fermare la palla Correre, Ricevere e Calciare la palla PICCOLI AMICI Stagione Sportiva 2015/2016 Capacità senso percettive Coordinazione oculomanuale/podale Camminare, Pagina 3 di 12 CATEGORIA AREA PSICOLOGICA AREA SOCIALE (Es: tecniche di concentrazione, controllo delle emozioni, etc.) (Es: comunicazione, guida ai rapporti interpersonali, etc.) Obiettivi individuali Obiettivi del gruppo Gestione delle difficolta' Controllo ansia Autostima Autonomia Coesione Cooperazione Superamento delle Difficolta' Corresponsabil ità Solidarietà Obiettivi individuali Essere sempre utili Rapporti maturi con l'allenatore Dare il meglio di ALLIEVI se' Sviluppo e Ricerca delle soluzioni più idonee Sviluppo Identificarsi Fiducia in sé e capacità di nella maglia nelle proprie analisi e sintesi (appartenenza capacità Capacità di Acquisizione di alla squadra) autocontrollo GIOVANISSIMI risolvere i Reagire di fronte Rispetto dei problemi Sapersi attivare agli insuccessi compagni, in collettivamente avversari e campo arbitro Accettare i compagni (non escluderli) Sviluppo e Sviluppo dello Sicurezza di sé presa di piccole spirito di e delle proprie responsabilità squadra e di capacità Sviluppo della identificazione Rispetto e nel gruppo cooperazione ESORDIENTI capacità di autocritica e con i coetanei Sviluppo della creatività competizione Accettazione e Accettazione rispetto delle delle sconfitte regole (l’errore come Ricerca di fonte di crescita) Ricerca di autonomia PULCINI adeguata all’età cooperazione e Presa di collaborazione coscienza del massimo impegno individuale Primi approcci al rapporto spazio – tempo Vincere la paura PICCOLI AMICI del contatto con il suolo, con l’avversario e con la palla Stagione Sportiva 2015/2016 STILE DI VITA (Es: educazione alimentare, gestione tempo libero, etc.) Obiettivi del gruppo Educazione alla Gestione infortuni fatica insieme ai Linee guida alimentari Tutela salute compagni Saper superare le Aggregazione per conseguire situazioni difficili un obiettivo comune Utilizzare un linguaggio positivo ed incoraggiante Sviluppo della collaborazione Adottare uno stile di vita da atleta (alimentazione, riposo, non fumare, non bere alcolici) Saper organizzare il proprio tempo libero Acquisire un buon metodo di studio Incrementare la Linee guida alimentari Organizzazione e gestione dei capacità collaborativa con i compiti assegnati Conoscere e Rispettare le compagni tenendo regole conto anche della presenza degli avversari Vincere la paura Socializzare Prime Linee guida alimentari Preparazione e Gestione del contatto con (vivere il suolo e con positivamente con del materiale per allenamenti e l’avversario gli altri) partite (la borsa) Stimolare Accettare ed Aiutare i l’iniziativa individuale compagni in Rapporto difficoltà spazio-tempo Rispetto delle regole (delle file e dei compagni) Ricercare l’ordine, la puntualità, la custodia e il rispetto del materiale Socializzazione Prime Linee guida alimentari vivere (cibo e idratazione) positivamente con gli altri Pagina 4 di 12 A4. VERIFICA E VALUTAZIONE DEL PROGRAMMA DI FORMAZIONE DEI GIOVANI CALCIATORI VALUTAZIONE DEL PROGRAMMA DI FORMAZIONE DEI GIOVANI CALCIATORI (descrivere le modalità - strumenti utilizzati per la valutazione, frequenza e soggetto responsabile della valutazione - con cui viene verificato il raggiungimento degli obiettivi indicati al punto A1 ed al punto A3) La valutazione eseguita per tutta l’Attività di Base, è fondamentalmente effettuata per valutare le relazioni di Precisione, Precisione e Rapidità, Precisione e Rapidità in presenza di avversario, eseguite in particolare per la categoria dei Pulcini (1-2 e 3 anno). La valutazione rappresenta i dati numerici dei problemi risolti dai ragazzi, quali: • quante volte riesce a … • quanto tempo impiega a … • quante volte riesce in un tempo a … In presenza dell'avversario, viene anche valutato il quando, il dove e il cosa, cioè rispettivamente il tempo, la direzione e la scelta tecnica adottata dal ragazzo durante l'effettuazione dell'esercizio. Le modalità, i metodi, la frequenza e il responsabile della valutazione, sono indicati nel programma di valutazione della formazione in allegato. A5. INIZIATIVE DI FORMAZIONE Durante la stagione sportiva vengono abitualmente organizzate iniziative di formazione per i giovani calciatori ? Se sì, quante mediamente? n. Regolamento di gioco Doping Su quali temi? si Fair play Razzismo Altro (specificare) no 5 si no si no si si si no no no Alimentazione Per quali categorie? Tutte B1. ORGANIGRAMMA DEL SETTORE GIOVANILE Allegare una rappresentazione grafica dettagliata della struttura organizzativa attuale del settore giovanile (vedi esempio allegato n. 2). Stagione Sportiva 2015/2016 Pagina 5 di 12 B2. RIEPILOGO SQUADRE GIOVANILI E CALCIATORI TESSERATI SQUADRE PRESSO LA SOCIETÁ (Stagione Sportiva corrente) CATEGORIA NUMERO TOTALE DI SQUADRE NUMERO TOTALE DI CALCIATORI TESSERATI ALLIEVI 1 23 GIOVANISSIMI 2 43 ESORDIENTI 3 65 PULCINI 6 90 Piccoli Amici 2 64 TOTALE 14 285 B3. SQUADRE / ATTIVITÀ’ SPORTIVA / TECNICI CAMPIONATI / TORNEI (Stagione Sportiva corrente) Nome Squadra Livello di Attività Classi d’età Numero di calciatori in rosa Prov.le 1999-00 23 Prov.le Prov.le 2001 2002 16 27 (es: “Allievi A”, Giovanissimi Regionali, etc.) (nazionale, regionale o provinciale) Allievi Giovanissimi Giova.mi cadetti Campionato ALLIEVI GIOVANISSIMI Nome Squadra ESORDIENTI PULCINI PICCOLI AMICI Classi d’età (9:9 o 8;:8, etc. Attività’ Ufficiale Federale (torneo categorie di base) Numero di calciatori in rosa Esordienti A Esordienti B Esordienti misti 11:11 9:9 9:9 Attività di Base Attività di Base Attività di Base 2003 2004 2003-04 25 20 20 Pulcini 3° anno Pulcini 2° anno Pulcini 1° anno 7:7 6:6 5:5 Attività di Base Attività di Base Attività Prim.le 2005 2006 2007 28 27 35 Piccoli Amici 3° anno Piccoli Amici 2° anno Piccoli Amici 1° anno 3:3-4:4-5:5-giochi 3:3-4:4-5:5-giochi giochi Attività Prim.le Attività Prim.le 2008 2009 2010 23 31 10 (es: “Esordienti 1° anno”, etc.) Stagione Sportiva 2015/2016 Livello di Attività Pagina 6 di 12 RESPONSABILI DEL SETTORE GIOVANILE E DELL’ATTIVITA’ DI BASE Nome e cognome Ruolo Qualifica (Es: Responsabile, Responsabile Tecnico, Responsabile organizzativo, Responsabile Tecnico Scuola di Calcio, Dirigente Responsabile Scuola Calcio, etc.) (Es: Allenatore di prima categoria, Allenatore di seconda categoria, etc.) Responsabile Tecnico Settore Giovanile Responsabile Tecnico Scuola Calcio Maurizio Lucarini Sauro Mosconi Pio Carnevali UEFA B UEFA B-C Coordinatore Allievi UEFA B Marco Impiglia Coordinatore Giovanissimi UEFA B Sandro Santini Coordinatore Esordienti 3^ Catg. Sauro Mosconi Coordinatore Pulcini UEFA B-C Coordinatore Piccoli Amici UEFA B Maurizio Lucarini TECNICI (Stagione Sportiva corrente) PICCOLI AMICI PULCINI ESORDIENTI GIOVANISSIMI ALLIEVI Nome Allenatore Numero di calciatori Carnevali Pio Tarsi Marco Bugari Stefano Bilò Lorenzo 23 Impiglia Marco 27 Santini Sandro 16 Nome Squadra Ruolo Qualifica (Es: Allievi Nazionali, (Es: Responsabile, Allenatore in seconda, Allenatore portieri, Assistente allenatore etc.) (Es: Allenatore di base, Allenatore di seconda categoria, etc.) Esordienti A, etc.) Allenatore/Coordinatore Preparatore Atletico Allenatore Portieri Assistente Allenatore Allenatore di Base Giovanissimi Allenatore/Coordinatore Allenatore di Base Giovanissimi cadetti Allenatore All. 3^ catg. Tarsi Marco Preparatore Atletico Istruttore CONI-FIGC Bugari Stefano Allenatore Portieri Allenatore di Base Istruttore Istruttore Istruttore Istruttore Portieri Preparatore Motorio Coordinatore Istruttore Istruttore Istruttore Istruttore Preparatore Motorio Coordinatore Istruttore Istruttore Istruttore Istruttore Coordinatore Allenatore di Base Lucarini Maurizio Campana Claudio Impiglia Marco Bugari Stefano Tarsi Marco Santini Sandro Bufarini Fabrizio Taffi Daniele Bugari Stefano Micucci Mattia Tarsi Marco Mosconi Sauro Micucci Mattia Mosconi Sauro Capotondo Luca Taffi Daniele Lucarini Maurizio Stagione Sportiva 2015/2016 25 20 20 ALLIEVI Esordienti 2003 Esordienti 2004 Esordienti 2003-04 28 27 35 Pulcini 2005 Pulcini 2006 Pulcini 2007 10 31 23 Piccoli Amici 2010 Piccoli Amici 2009 Piccoli Amici 2008 Istruttore CONI-FIGC Allenatore di Base Laurea Scienze Motorie Allenatore di Base Allenatore di Base Allenatore di Base Istruttore CONI-FIGC All. 3^ catg. Istruttore CONI-FIGC Istruttore CONI-FIGC Allenatore di Base Istruttore CONI-FIGC Istruttore CONI-FIGC Allenatore di Base Istruttore CONI-FIGC Allenatore di Base Istruttore CONI-FIGC Istruttore CONI-FIGC Allenatore di Base Pagina 7 di 12 B5. STAFF SANITARIO INTERNO ALLA SOCIETÁ DEDICATO AL SETTORE GIOVANILE MEDICO SOCIALE DEL SETTORE GIOVANILE Nome e cognome Specializzazione Ruolo nell’ambito della Società (Responsabile Sanitario, Consulente, etc) Antonio Pelati Ortopedia Traumatologia Numero di iscrizione all’elenco del Settore Tecnico Numero di iscrizione all’Albo dei Medici 1731 Consulente PREPARATORI ATLETICI SETTORE GIOVANILE Nome Preparatore Atletico Marco Tarsi Nome Squadra Estremi di abilitazione all’esercizio Es: Allievi Nazionali, della professione Giovanissimi Regionali, etc (Abilitazione rilasciata dal Settore Tecnico) Giovanissimi - Allievi Laurea in scienze motorie PREPARATORI MOTORI Nome Preparatore Motorio Nome Squadra (Es: Esordienti A, Pulcini B etc.) Estremi di abilitazione all’esercizio della professione (Es: Laurea in scienze motorie, Diploma di laurea in educazione fisica, Abilitazione rilasciata dal Settore Tecnico) Marco Tarsi Stagione Sportiva 2015/2016 Pulcini - Esordienti Laurea in scienze motorie Pagina 8 di 12 B6. PROGRAMMA D’USO IMPIANTI DI ALLENAMENTO (vedi esempio di cui all’allegato n. 3) Categoria Allievi Squadra Allievi Giovanissimi Impianto di allenamento Numero totale di campi Campo Aspio “A.Caldaroni” 1 Campo Aspio “A.Caldaroni” 1 Campo Aspio “A.Caldaroni” 1 Codice campo utilizzato i A (settimana tipo) Lun Mar Ven 15.00 – 17.00 15.00 – 17.00 15.00 – 17.00 Fisioterapista: Paponi Giulio 16.30 – 18.30 16.30 – 18.30 S 15.00 – 17.00 15.00 – 17.00 100 x 52 Fisioterapista: Paponi Giulio 16.30 – 18.30 Ora: 16.30 – 18.30 A Gio Ora: Ora: 15.00 – 17.00 A Mer 100 x 52 Giovanissimi Giovanissimi “cadetti” Giorno e ora allenamenti Dimensioni terreno di gioco utilizzato 16.30 – 18.30 16.30 – 18.30 100 x 52 Fisioterapista: Paponi Giulio 16.30 – 18.30 Ora: 18.00 – 20.00 18.00 – 20.00 18.00 – 20.00 18.00 – 20.00 18.00 – 20.00 Esordienti A Campo Aspio “A.Caldaroni” 1 A 100 x 52 Esordienti B Campo Aspio “A.Caldaroni” 1 A 100 x 52 Ora: 18.00 – 20.00 Pulcini 2005 Campo Aspio “A.Caldaroni” 1 A 100 x 52 Ora: 18.00 – 20.00 18.00 – 20.00 Pulcini 2006 Campo Aspio “A.Caldaroni” 1 A 100 x 52 Ora: 18.00 – 20.00 18.00 – 20.00 18.00 – 20.00 18.00 – 20.00 Campo Aspio “A.Caldaroni” Ora: Pulcini 2007 1 A 100 x 52 Fisioterapista: Paponi Giulio 16.30 – 18.30 Esordienti Pulcini Piccoli Amici Piccoli Amici 2010 Attività di Base “Pietralacroce” 1 B 40 x 25 Ora: 16.45 – 18.15 Piccoli Amici 2009 Attività di Base “Pietralacroce” 1 B 40 x 25 Ora: 17.00 – 18.15 17.00 – 18.15 Piccoli Amici 2008 Attività di Base “Pietralacroce” 18.15 – 19.30 B 40 x 25 Ora: 18.15 – 19.30 1 16.45 – 18.15 ATTENZIONE: La compilazione della tabella dovrà essere effettuata per ogni squadra, utilizzando una riga per ciascuna di esse. Pertanto, nel caso in cui per la categoria “Giovanissimi” il Club svolga attività con due squadre, dovranno essere date informazioni per entrambe, in due righe differenti, come indicato nell’esempio di cui all’allegato n.3. Stagione Sportiva 2015/2016 Pagina 9 di 13 B7. STRUTTURE E SERVIZI PER L’ATTIVITÀ GIOVANILE Foresteria societaria Bar / Ristorante SI NO SI Campo Aspio Pietralacroce Pietralacroce (indoor) Impianto di allenamento NO Sala Medica SI NO Sala giochi SI Sala lettura / Biblioteca NO SI NO Sala TV SI Postazioni Internet NO SI Pulmini o altri mezzi di trasporto NO SI NO La sala medica è dotata di defibrillatore semiautomatico? si no Il personale è formato adeguatamente per l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico secondo le leggi regionali di riferimento? si no Il personale formato per l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico è sempre presente durante lo svolgimento dell’attività? si no La società utilizza ulteriori impianti/strutture/ambienti con il fine di fornire servizi per raggiungere gli obiettivi fissati nel programma di formazione dei giovani calciatori? si no Se si, indicare quali: Campo Aspio (Area Fitness e Street Soccer) – Pietralacroce (Palascherma e Pallone Geodetico di S.M. dei Servi) B9. ASSISTENZA SPECIALIZZATA AI GIOVANI CALCIATORI La società si avvale della consulenza di uno psicologo di supporto alla società, allo staff, ai genitori o ai calciatori del settore giovanile? si no La società si avvale della consulenza di altri esperti per fornire adeguati servizi ai calciatori del settore giovanile (es. pedagogista, sociologo, etc.)? si no I ragazzi del settore giovanile sono seguiti nello studio da personale dedicato e/o specializzato? si no IN CASO DI RISPOSTA AFFERMATIVA ALLE DOMANDE PRECEDENTI: Numero di insegnanti Numero di tutor Altro (specificare): Stagione Sportiva 2015/2016 Pagina 10 di 12 812. ALTRE INFORMAZIONI Comunitari I Numero Extracomunitari 1 1 di giovani calciatori stranieri tesserati per la Società (stagione corr~nte) La società sottopone a giovani calciatori, genitori, tecnici e staff del settore giovanile un questionario al fine di valutare il grado di soddisfazione dei servizi offerti e degli obiettivi generali del club? ~si D no In caso di risposta affermativa, allegare il questionario. 813. EVENTUALE SEGNALAZIONE DI PROGETTI, EVENTI, INIZIATIVE PROMOSSE DALLA SOCIETA E RITENUTE DI PARTICOLARE IMPORTANZA PER LA VALORIZZAZIONE DEL SETTORE GIOVANILE (allegare descrizione del Progetto ed eventuale documentazione utile) Eventi Progetti Altre Iniziative • 4° Trofeo Internazionale di calcio, categoria Giovanissimi Macroregione Adriatico-Ionico; • Fiaccolata della pace, dello sport e del dialogo tra i giovani della Macrorecione Adriatico-Ionico. NOTE: Per quanto riguarda la sezione Altre Iniziative si precisa che il torneo Internazionale è stato organizzato in Italia (Ancona) il 1-2 settembre 2015, con la partecipazione di due squadre Croate (Hajduk e Rnk Spaiato). Successivamente il 22-23 settembre 2015, con i Giovanissimi (2002), il confronto è stato realizzato in Croazia (Spaiato), nell'ambito del progetto culturale-sportivo "noi in gioco" per la Macroregione Adriatico Ionica. . AD' AD· 20A5: Data Firma del Resp n_~~ del SettoreGTc;anile o del Respo sabile d 17Aty"'ità' di Base te o del legale rappresentante della società P::.nin::. 11 eli 12 Allegato n. 2 organigramma del settore giovanile Allegato n.2 - Stagione Sportiva 2015/2016 Pagina 12 di 12