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RICHARD-GINORI 1735 SpA
RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Progetto di Bilancio d’esercizio e Bilancio consolidato al 31 dicembre 2005 Sede in Sesto Fiorentino (FI), Viale Giulio Cesare 50 Capitale sociale €uro 25.968.800,00 interamente versato Registro delle imprese di Firenze n. 01549500062 – R.E.A. n. 485580 RICHARD-GINORI 1735 S.P.A. INDICE Avviso di convocazione dell’Assemblea Cariche Sociali Richard-Ginori 1735 S.p.A. Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione Stato Patrimoniale Conto Economico Nota Integrativa Allegati alla Nota Integrativa Relazione KPMG Bilancio d’esercizio 2005 Gruppo Richard-Ginori Stato Patrimoniale Conto Economico Rendiconto finanziario Prospetto movimenti di Patrimonio Netto Note esplicative al bilancio consolidato Allegati alle Note esplicative Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione Relazione KPMG Bilancio Consolidato 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Sede in Sesto Fiorentino, Viale Giulio Cesare 50 Capitale sociale Euro 25.968.800 interamente versato Registro Imprese di Firenze n. 01549500062 R.E.A. di Firenze n. 485580 Avviso di convocazione Assemblea Ordinaria I Signori Azionisti della Società sono convocati in Assemblea Ordinaria, presso la sede della società Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A. – Viale Pratese 31 – Sesto Fiorentino (Firenze), in prima convocazione per il giorno 28 giugno 2006 alle ore 09.00, ed occorrendo, in seconda convocazione, per il giorno 30 giugno 2006, stesso luogo ed ora, per discutere e deliberare sul seguente ORDINE DEL GIORNO 1. Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2005; relazioni degli amministratori, del Collegio sindacale, della società di revisione; deliberazioni inerenti e conseguenti; 2. Nomina di uno o più Amministratori, previa determinazione del numero dei suoi componenti, della durata della carica; determinazione del relativo compenso; deliberazioni inerenti e conseguenti; 3. Autorizzazione all’acquisto ed alla vendita di azioni proprie La documentazione e le relazioni sugli argomenti posti all’ordine del giorno saranno depositati presso la sede sociale della società e della Borsa Italiana S.p.A., nei termini previsti dalla normativa vigente, a disposizione del pubblico; gli azionisti hanno facoltà di ottenerne copia. Potranno partecipare all’assemblea gli azionisti titolari di azioni ordinarie che dimostrino la loro legittimazione secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 9 dello Statuto Sociale, le comunicazioni dell’intermediario che ha rilasciato le prescritte certificazioni dovranno pervenire alla Società entro il secondo giorno antecedente quello dell’Assemblea. In assemblea verrà altresì presentato il bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2005. p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Dott. Filippo Montesi Righetti RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. ORGANI SOCIALI Composizione del Consiglio di Amministrazione ed indicazione delle cariche e della natura delle deleghe conferite Ai sensi dell’art. 15 dello Statuto la società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da un numero variabile di membri (tra cinque e undici), anche non soci, secondo quanto deliberato dall’Assemblea ordinaria degli Azionisti. L’attuale Consiglio di Amministrazione, nominato dall’Assemblea degli Azionisti, tenutasi il 29 giugno 2005, che rimarrà in carica per un triennio e comunque sino all’approvazione del bilancio che chiuderà il 31 dicembre 2007, tenuto inoltre conto delle variazioni sino ad oggi avvenute, è composto da sette membri qui di seguito elencati insieme all’indicazione delle relative cariche: Cognome e nome Filippo Montesi Righetti Deleghe Presidente CDA Tipo Non Esecutivo (1) Domenico Dal Bo’ Amministratore Delegato Esecutivo (2) Mariacarlotta Rinaldini Consigliere Delegato Esecutivo (3) Manfredo Turchetti Consigliere Delegato Esecutivo (3) Giuseppe Biesuz Consigliere Non Esecutivo Antonio Gabriele Cenni Consigliere Non Esecutivo Giuseppe Rossetti Consigliere Non esecutivo ed indipendente Estremi nomina Nominato dall’Assemblea degli Azionisti in data 29 giugno 2005 Cooptato dal Consiglio di Amministrazione in data 31 gennaio 2006 Nominato dall’Assemblea degli Azionisti in data 29 giugno 2005 Nominato dall’Assemblea degli Azionisti in data 29 giugno 2005 Nominato dall’Assemblea degli Azionisti in data 29 giugno 2005 Nominato dall’Assemblea degli Azionisti in data 29 giugno 2005 Nominato dall’Assemblea degli Azionisti in data 29 giugno 2005 (1) Al Presidente del Consiglio di Amministrazione spetta la rappresentanza legale della Società di fronte ai terzi ed in giudizio, ai sensi dell’art. 19 dello Statuto Sociale, con facoltà di promuovere azioni ed istanze giudiziarie ed amministrative per ogni grado di giurisdizione ed anche per i giudizi di revocazione e cassazione e di nominare all’uopo avvocati o procuratori alle liti. RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. (2) Il Consiglio di Amministrazione del 31 gennaio 2006 ha conferito all’Ing. Domenico Dal Bo’ tutti i poteri di ordinaria amministrazione (3) Il Consiglio di Amministrazione del 13 gennaio 2006 ha conferito al Dott. Turchetti i poteri riguardanti i rapporti con le banche, Consob e Borsa Italiana; il Consiglio di Amministrazione del 31 gennaio 2006 ha conferito alla Dott.ssa Mariacarlotta Rinaldini le deleghe per quanto riferito all’area commerciale. Al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 17 dello Statuto Sociale, spettano tutti i poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della società, con espressa facoltà di compiere tutti gli atti ritenuti opportuni per il raggiungimento dell’oggetto sociale, esclusi soltanto quelli che la legge e lo Statuto riservano in modo tassativo all’Assemblea dei Soci. Oltre alle operazioni non delegabili a norma di legge, sono riservate alla esclusiva competenza del Consiglio di Amministrazione: la determinazione degli indirizzi generali di gestione; la nomina del Comitato Esecutivo e la fissazione della sua durata, delle sue attribuzioni e della remunerazione dei suoi componenti; la determinazione, sentito il Collegio Sindacale, della remunerazione degli amministratori delegati e di quelli che ricoprono particolari cariche nonché la suddivisione del compenso globale spettante ai singoli membri del Consiglio; l’eventuale istituzione di Comitati e Commissioni con funzioni consultive, determinandone la competenza, le attribuzioni e le modalità di funzionamento. Ai sensi dell’art. 1.3 del Codice di autodisciplina, si evidenzia che, tra tutti gli Amministratori, coloro che ricoprono cariche amministrative in altre società quotate in mercati regolamentati anche esteri, in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni vi sono: − il Dott. Filippo Montesi Righetti - Consigliere non esecutivo della banca IFIGEST con sede in Firenze - il Dott. Giuseppe Biesuz - Direttore Generale del Gruppo Finmek in amministrazione straordinaria con sede in Milano; - il Dott. Antonio Gabriele Cenni- Sindaco effettivo della società GDP Sim S.p.A. con sede in Milano; - il Dott. Manfredo Turchetti - Presidente del Consiglio di Amministrazione nella società quotata Pagnossin S.p.A., con sede in Treviso. - L’Ing. Domerico Dal Bo’ - Amministratore Delegato nella società quotata Pagnossin S.p.A., con sede in Treviso. Collegio Sindacale: Dott. Roberto Cimetti Rag. Gianluca Ruglioni Dott. Ferruccio Lino Bellini Dott. Alessandro Testa Prof. Francesco Poddighe Società di revisione: Presidente Sindaco Effettivo Sindaco Effettivo Sindaco Supplente Sindaco Supplente KPMG S.p.A. Richard Ginori 1735 S.p.A. Sede in Sesto Fiorentino (FI), Viale Giulio Cesare 50 Capitale sociale €uro 25.968.800,00 interamente versato Registro delle imprese di Firenze n. 01549500062 – R.E.A. n. 485580 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. S.p.A. RICHARD-GINORI 1735 S.P.A. Sede in VIALE GIULIO CESARE 50 - 50019 SESTO FIORENTINO (FI) Capitale sociale € 25.968.800 i.v. Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2005 Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione Signori Azionisti, i principali dati economici, finanziari e patrimoniali della Richard-Ginori 1735 S.p.A. relativi al bilancio dell’esercizio 1°gennaio - 31 dicembre 2005, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, sono i seguenti: Ricavi netti MOL Risultato operativo Risultato al lordo della gestione straordinaria Utile (Perdita) prima delle imposte Risultato netto Patrimonio netto Totale attivo Capitale netto di funzionamento Investimenti in immobilizzazioni immateriali Investimenti in immobilizzazioni materiali Posizione finanziaria netta a breve Cash flow (risultato netto più ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni) Numero dipendenti al 31dicembre Esercizio 2005 34.696 (282) (2.657) (6.177) (6.377) (6.664) 25.389 76.982 18.566 517 142 (14.039) (2.989) 384 Esercizio 2004 33.587 (4.746) (13.237) (20.751) (27.338) (27.579) 32.053 111.018 43.074 167 77 (36.027) (12.987) 400 Si evidenzia che il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2005 è sottoposto alla Vostra approvazione nel termine di 180 giorni dalla data di chiusura dell’esercizio, così come consentito dall’art. 2364, comma 2, del Codice Civile e dallo Statuto Sociale, e ciò in considerazione della necessità di recepire i dati definitivi delle società controllate e collegate al fine della predisposizione del bilancio consolidato del Gruppo Richard-Ginori. CONTESTO MACROECONOMICO ED ANDAMENTO DELLA GESTIONE Per una corretta valutazione dei risultati ottenuti dalla Società nel 2005, è opportuno considerare il contesto macroeconomico mondiale, con particolare riferimento ai mercati in cui l’azienda opera. Nel 2005 l’economia mondiale ha continuato ad espandersi a ritmi elevati, prossimi al 5%, solo di poco inferiori a quelli dell’anno precedente. Le dinamiche di sviluppo sono apparse molto differenziate nelle varie aree geografiche e i divari di crescita tra i maggiori paesi sono rimasti ampi: negli Stati Uniti la produzione è aumentata del 3,5%, in Giappone la crescita è stata pari al 2,7%, mentre nell’area dell’Euro il tasso di crescita è stato dell’1,3% (2,1% nel 2004), inferiore al previsto. Il rallentamento nell’area dell’Euro ha interessato in misura diversa i maggiori paesi: in Francia la dinamica del PIL si è mantenuta lievemente superiore al resto dell’U.E.; in Germania è stata frenata dalla debolezza dei consumi, mentre l’attività economica ha accelerato in Spagna. Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. L’economia italiana ha continuato a segnare il passo anche nel 2005, per il quinto anno consecutivo; la crescita è stata prossima allo zero ed il dato ha ulteriormente allargato il divario di tasso di crescita tra l’economia nazionale e quella dell’area Euro. Al ristagno della spesa delle famiglie si sono aggiunte la contrazione degli investimenti e la stazionarietà delle esportazioni. Per quanto riguarda i mercati valutari, alla fine dell’anno il dollaro americano ha chiuso, per la prima volta nell’ultimo quadriennio, in recupero nei confronti dell’euro. Complessivamente il dollaro statunitense, passando dal cambio medio dollaro/euro di 1,31 di gennaio 2005 all’1,18 di dicembre 2005, ha registrato un apprezzamento del 10%, mentre la moneta giapponese è rimasta debole rispetto all’Euro. Anche il settore della porcellana, nel 2005, ha registrato difficoltà nel nostro paese. I primi dati forniti da Federceramica per il primo semestre 2005 evidenziano, ancora una volta, in modo inequivocabile, la gravità della situazione in Italia, con diminuzione dei livelli produttivi, dimezzamento delle esportazioni ed aumento del 20% delle importazioni (nell’ambito delle quali le importazioni dalla Cina sono triplicate e rappresentano oggi l’86% delle importazioni totali). In questo contesto le vendite di Richard Ginori si sono attestate, nel 2005, a euro 34.696 mila rispetto ad euro 33.587 mila dell’esercizio 2004, con un incremento del 3,3%. L’incremento ha riguardato esclusivamente il mercato estero, che passa da euro 7.062 mila del 2004 a euro 8.251 mila del 2005. EVENTI SIGNIFICATI DELL’ESERCIZIO 2005 Gli eventi, avvenuti nel corso dell’esercizio 2005, di rilevante significatività sono stati i seguenti: incasso del saldo del prezzo di cessione del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino • A fronte della cessione, avvenuta nel dicembre 2004, del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino alla Ginori Real Estate S.p.A. (partecipata al 50% da Richard-Ginori 1735 S.p.A. e per l’altro 50% da Trigono s.r.l., società riferibile a primari imprenditori toscani) la società ha incassato nel corso del mese di gennaio 2005 la somma di Euro 21,0 milioni che è stata destinata essenzialmente alla riduzione dell’indebitamento finanziario(Euro 14,2 milioni), al pagamento del debito residuo per l’acquisto della Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia (Euro 2,5 milioni), al pagamento del debito IVA (Euro 3,0 milioni) ed a supporto della gestione operativa per Euro 1,3 milioni; subentro di Ginori Real Estate S.p.A. (in luogo di Richard-Ginori 1735 S.p.A.) nel contratto di leasing immobiliare relativo alla palazzina uffici di Sesto Fiorentino in conformità alle previsioni degli accordi pattuiti nell’ambito della convenzione definitiva del 22 giugno 2004, stipulata fra la società e Trigono s.r.l., relativa alla cessione del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino, la Ginori Real Estate S.p.A. è subentrata, con decorrenza dal 1° giugno 2005, nel contratto di leasing relativo all’immobile sito in Sesto Fiorentino, Viale Giulio Cesare n. 21, che - sino al dicembre 2004 - aveva ospitato gli uffici della società; • cessione dello stabilimento di Laveno Mombello • nel mese di marzo 2005, con atto di compravendita a rogito del Notaio Patrizia Cardarelli di Vicenza, la società ha venduto a terzi lo stabilimento di Laveno Mombello al prezzo di Euro 5,0 milioni oltre all’IVA di legge; l’intero prezzo è stato incassato e destinato a riduzione dell’indebitamento finanziario; cambiamento degli Amministratori Delegati • la gestione dell’azienda è stata influenzata anche dal cambiamento degli Amministratori Delegati che si sono succeduti alla guida della società; più precisamente: Dott. Roberto Villa(sino al 12 febbraio 2005), Ing. Leone Mazzini (dal 12 febbraio al 22 aprile 2005) e Dott. Giuseppe Biesuz (dal 22 aprile 2005 al 13 gennaio 2006) Dal 31 gennaio 2006 la responsabilità e guida della gestione è affidata all’Ing. Domenico Dal Bo’; cessione/dismissione di partecipazioni in società • nel corso del 2005 la società ha ritenuto opportuno dismettere e/o cedere alcune partecipazioni in società che producevano perdite e/o considerate non più strategiche; in particolare: è stata finalizzata ed ultimata la liquidazione della Richard-Ginori Svizzera, è stata ceduta la partecipazione in Editrice l’Italia a Tavola s.r.l. ed infine sono state avviate le operazioni per addivenire (come in effetti avvenuto nell’aprile del corrente anno 2006) alla dismissione della controllata francese Laure Japy France. Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. S.p.A. stabilimento di Trequanda • A decorrere dal 1° gennaio 2006 la società ha cessato l’esercizio dell’attività produttiva del ramo d’azienda di Trequanda, nel cui stabilimento venivano prodotti vasi in terracotta. In tale ambito la società ha aperto la procedura di mobilità per tutti i lavoratori (n.12) previo accordo con le OO.SS. accantonando tutti i relativi oneri nel bilancio dell’esercizio 2005. Conseguentemente alla cessazione dell’attività produttiva sono state svalutate tutte le immobilizzazioni immateriali collegate al ramo d’azienda. Detto ramo d’azienda sarà conferito alla controllata Vaserie Trevigiane International S.p.A., il cui capitale sociale (di euro 2,15 milioni)–a seguito delle deliberazioni dell’assemblea straordinaria di detta società del 23 maggio 2006– è posseduto (ante il previsto conferimento del ramo di azienda) per il 79,06% da Richard Ginori 1735 SpA e per la restante quota da Pagnossin S.p.A. trasferimento delle azioni Richard-Ginori 1735 S.p.A. dal segmento “STAR” al segmento “Standard classe 1” Borsa Italiana S.p.A., con avviso n. 11434 del 9 settembre 2005, ha aggiornato il classamento degli strumenti finanziari ed ha disposto il trasferimento delle azioni emesse da Richard-Ginori 1735 S.p.A. dal segmento “STAR” al segmento “Standard classe 1”. • rimanenze • Nel corso del 2005 la società ha attuato politiche miranti alla riduzione, alla vendita ed allo smaltimento delle scorte di magazzino obsolete e/o a lento rigiro; ottenendo il conseguimento di ricavi di vendita per euro 2,1 milioni che hanno determinato un rilascio del fondo obsolescenza accantonato negli esercizi precedenti per euro 1,3 milioni; per converso il ricalcolo dell’obsolescenza, effettuato come ampiamente commentato nella nota integrativa, ha determinato l’esigenza di effettuare un ulteriore accantonamento al fondo per euro 1,3 milioni. STRUTTURA DEL GRUPPO RICHARD-GINORI La struttura del Gruppo Richard-Ginori al 31 dicembre 2005 era la seguente: Richard Ginori 1735 S.p.A. Ginori Real Estate S.p.A. (50%) Richard-Ginori 1735 INC (100%) Richard-Ginori (Svizzera) SA in Liquidazione (**) (100%) Richard-Ginori Japan (50%) Laure Japy France et RG S.A. (99,99%) Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia (100%) IMGIT 87 S.r.l. (100%) COP 84 (100%) No Core Services S.r.l. (100%) (*) “Cop 84 Cooperazione Padana s.r.l.”è controllata indirettamente al 100% attraverso “Imgit 87 s.r.l.” (**) N.B.: l’ultimo bilancio disponibile della società “Richard Ginori SA in liquidazione” è quello di liquidazione al 30 aprile 2005; la liquidazione si è chiusa nel mese di gennaio 2006. Nell’esercizio 2005 è stata ceduta la partecipazione nella società controllata Editrice Italia a Tavola s.r.l. ed è stata deliberata la vendita della partecipazione nella società controllata Laure Japy France et RG S.A. Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. ATTIVITA’ DEL GRUPPO RICHARD-GINORI Il gruppo Richard Ginori realizza prodotti di lusso di alta manifattura destinati all’allestimento della tavola (piatti e servizi da tavola, tazze, servizi da the e caffè, ecc), oggettistica in porcellana e prodotti in terracotta. I prodotti del gruppo Richard Ginori – fabbricati direttamente - si distinguono principalmente in quattro differenti classi: Prodotti in porcellana per la tavola, oggetti regalo, articoli per la casa; Prodotti destinati ad uso alberghiero e torrefazione; Oggettistica d’arte e statuette Capodimonte; Vasi in terracotta. In particolare: l’attività produttiva della Richard-Ginori 1735 S.p.A., nel corso dell’esercizio in commento, è stata svolta nello Stabilimento di Sesto Fiorentino (FI) dedicato alla attività industriale e manifatturiera di fabbricazione di “porcellana fine” destinata ai mercati medio/alti delle porcellane per la tavola, di oggettistica e regalistica per la casa, nonché di articoli per il settore alberghiero di media/alta gamma. Nel periodo “da gennaio 2002 a fine dicembre 2005” la società ha direttamente operato, presso lo stabilimento di Trequanda (SI), anche nel settore della fabbricazione di vasi in terracotta di antica tradizione toscana in linea con il prestigio del marchio Richard-Ginori. La società gestisce anche un negozio (ramo di azienda di proprietà) denominato “Botteguccia” che svolge attività di vendita al dettaglio di prodotti di seconda scelta; la “Botteguccia” è situata a fianco dello Stabilimento di Sesto Fiorentino. Inoltre, a completamento della gamma d’offerta al mercato ed in ossequio alle politiche di brandextention del marchio Richard Ginori nel segmento dell’arredo tavola di lusso, la società progetta e fabbrica, con la collaborazione di fornitori specializzati e selezionati, e commercializza altri prodotti di prestigio di in porcellana oltre che cristalli (bicchieri, accessori ed oggettistica di complemento) di elevata qualità adeguati allo stile, alla tradizione ed alla raffinatezza estetica del prodotto RichardGinori. L’attività delle società controllate e delle collegate può essere così sintetizzata: Richard-Ginori 1735 INC. USA svolge attività di commercializzazione dei prodotti Richard-Ginori nel mercato nordamericano; Laure Japy France et RG – S.A. ha svolto attività di commercializzazione di articoli a marchio “Laure Japy”; la partecipazione è stata venduta nel mese di aprile 2006, riservando a Richard Ginori 1735 SpA la proprietà del marchio Laure Japy; Richard Ginori SA (Svizzera) ha svolto attività commerciale mediante la gestione del punto vendita situato all’interno del Centro Factory Stores “Foxtown” di Mendrisio (Svizzera); l’attività è cessata nel mese di maggio 2004 e la liquidazione della società si è conclusa nel mese di gennaio 2006; Richard Ginori Japan svolge attività di distribuzione e di marketing dei prodotti Richard Ginori sul mercato giapponese; detta società ha un capitale sociale di Yen giapponesi 200 milioni ed è posseduta in misura paritetica (50%) con la nota multinazionale giapponese Itochu Corporation; Ginori Real Estate S.p.A. è una società immobiliare costituita al fine di sviluppare il progetto immobiliare di recupero e valorizzazione dell’area di Sesto Fiorentino; detta società è posseduta in misura paritetica (50%) con Trigono s.r.l., società riferibile a primari imprenditori i toscani; Imgit 87 s.r.l. è una società finanziaria e di partecipazioni, interamente controllata da RichardGinori 1735 S.p.A. Imgit 87 s.r.l. possiede l’intero capitale sociale di COP.84-COOPERAZIONE PADANA s.r.l. COP.84-COOPERAZIONE PADANA s.r.l. è una società immobiliare che a sua volta è comproprietaria (con la Iprei SpA, controllante della capogruppo Pagnossin S.p.A.) di una quota di circa il 70% del compendio immobiliare (area e relativi fabbricati) di Quinto di Treviso in cui Vaserie Trevigiane Int. S.p.A., svolge l’attività produttiva. Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A. è proprietaria dell’omonimo prestigioso museo (comprensivo del relativo immobile) sito in Sesto Fiorentino, contiguo allo stabilimento di Richard-Ginori 1735 S.p.A.; il museo accoglie importantissime documentazioni e raccolte di antiche porcellane di altissimo valore storico e culturale, oltre che economico.; la Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A. è anche destinata a promuovere la diffusione e l’immagine del marchio Richard-Ginori mediante iniziative a carattere didattico-culturale, anche in collaborazione Università, Enti, Associazioni Culturali nazionali ed internazionali oltre che con le istituzioni locali, regionali e nazionali. No Core Services s.r.l. non è operativa e ne è stata programmata la dimissione. Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. S.p.A. SINTESI DEI DATI ECONOMICI DELLE SOCIETA’ PARTECIPATE PER L’ESERCIZIO 2005 Richard-Ginori 1735 INC. – USA La controllata americana ha chiuso l’esercizio 2005 con una perdita di USD 296 mila (USD 771 mila al 31 dicembre 2004) ed un fatturato di USD 2.016 mila, in crescita del 47% rispetto al 2004. A fronte della perdita è stata effettuata una svalutazione di euro 251 mila, rilevata a bilancio 2005 mediante apposito accantonamento al “fondo copertura perdite società controllate e collegate” iscritto nel passivo dello stato patrimoniale. Grazie agli interventi riorganizzativi attuati ed in corso di attuazione l’andamento della controllata americana nel 2006 è in miglioramento e ci si attende generazione di risultati economici positivi e di cash flow. Laure Japy France et RG – Francia La controllata francese ha chiuso l’esercizio 2005 con una perdita di euro 428 mila (euro 731 mila al 31 dicembre 2004), con un fatturato di euro 1,2 milioni rispetto a euro 1,0 milione dell’esercizio 2004. In data 20 dicembre 2005 Richard Ginori 1735 S.p.A. ha ripianato tutte le perdite risultanti dal bilancio della controllata e ricostituito un capitale minimo, il tutto mediante rinunce a crediti per complessivi euro 1.981 mila, di cui euro 639 mila relativi a crediti finanziari ed euro 1.342 mila relativi a crediti commerciali. Nell’ambito dell’operazione di ripianamento delle perdite la controllata francese ha trasferito a Richard Ginori 1735 S.p.A. la proprietà del marchio Laure Japy che è in carico a bilancio 2005 al valore di euro 30 mila. Il valore della partecipazione è stato completamente svalutato, a bilancio 2005, mediante apposito fondo svalutazione partecipazione” rettificativo. Nel mese di gennaio 2006, il Consiglio di Amministrazione di Richard Ginori 1735 S.p.A. ha conferito all’Ing. Domenico Dal Bo’, Amministratore Delegato, tutti i poteri necessari per perfezionare la cessione della partecipazione nella controllata francese. Detta partecipazione è stata ceduta a terzi (non riferibili né correlati al Gruppo) in data 21 aprile 2006 al prezzo di euro 1,00. Richard Ginori (Svizzera) – Svizzera Nel mese di gennaio 2006 si è chiusa la liquidazione della società, senza oneri aggiuntivi per Richard Ginori 1735 S.p.A. Richard-Ginori Japan- Giappone L’esercizio 2005 ha chiuso con una perdita di circa Yen 27 milioni (euro 197 mila). Nel bilancio 2005 il valore della partecipazione in Richard Ginori Japan (Euro 246 mila) è stato allineato alla quota di patrimonio netto di pertinenza di Richard Ginori 1735 S.p.A. al 31 dicembre 2005; per l’effetto è stata effettuata una ulteriore svalutazione di euro 75 mila, sicchè la partecipazione è esposta al netto di un fondo svalutazione di complessivi euro 936 mila. Sono in corso di ridefinizione i rapporti con il partner giapponese; gli amministratori della controllata giapponese hanno previsto una riduzione annua del magazzino (che al 31 Dicembre 2005 valeva 1,5 miliardi di yen rispetto ad 1,6 miliardi di yen al 31 dicembre 2004) di circa 200 milioni di yen. Dall’analisi effettuata risulta che la maggior parte degli articoli in giacenza è rappresentata da “prodotti a listino” con significativa rotazione; i prodotti fuori listino saranno venduti nei canali già attivi, rappresentati dagli “outlet malls” e dai “family sales” (outlet aperti due-tre giorni per smaltimento scorte, eventi normali in Giappone. Ginori Real Estate S.p.A. L’esercizio 2005 ha chiuso con una perdita di euro 313 mila, essenzialmente dovuta agli oneri di gestione ed agli oneri finanziari relativi al mutuo ipotecario. Nel bilancio 2005 il valore della partecipazione in Ginori Real Estate S.p.A. (GRE) è stato prudenzialmente svalutato per euro 157 mila mediante rettifica del valore di iscrizione nell’attivo. Ginori Real Estate S.p.A. ha mosso nel 2005 i primi passi finalizzati alla definizione ed attuazione del piano di valorizzazione e sviluppo immobiliare del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino, che si Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. appalesa essere – come da attese - operazione di importanza strategica ed economica assolutamente rilevante ed attorno alla quale sono destinati a catalizzarsi le attenzioni e le attese di tutte le parti, pubbliche e private, interessate al piano. Il piano di GRE è strettamente legato al progetto di realizzazione del nuovo stabilimento di RichardGinori 1735 S.p.A. Da tale partecipazione Richard Ginori 1735 S.p.A. attende importanti ritorni. Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A. L’esercizio 2005 ha chiuso con una perdita di euro 215 mila. La partecipazione nella “Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A.” (Museo Doccia) è iscritta, a bilancio 2005, al valore di euro 9.873 migliaia. Rispetto all’esercizio precedente detto valore si decrementa di complessivi netti euro 691 mila per effetto: (a) dell’imputazione del credito di euro 131 mila derivante da finanziamento erogato a supporto della gestione operativa e quindi assimilabile a un conferimento a titolo di dotazione patrimoniale; e (b) della svalutazione di euro 822 mila effettuata al fine di recepire sia gli effetti della perdita 2005 della controllata (euro 215 mila) sia gli effetti relativi alle perdite di esercizi precedenti della controllata (Euro 607 mila). In realtà il valore della Museo Doccia e del suo patrimonio artistico e museale è largamente superiore. Ciò è stato confermato anche dalle risultanze di una apposita perizia di stima resa, per incarico della società nell’ottobre del 2005, da un Esperto del settore, consulente della casa d’asta Sotheby’s, dalla quale è emerso che – alla luce della importanza ed ampiezza della collezione di porcellane, di testi, di libri e manuali posseduti e alla luce della certezza sulla provenienza degli stessi – il valore dei soli beni mobili museali (esclusi dunque gli immobili) è stato quantificato in euro 13.400 migliaia. Alcuni locali della Museo Doccia ospitano lo show-room di Richard-Ginori 1735 S.p.A. e la Museo Doccia ospita anche eventi e meetings di varia natura a beneficio di Richard-Ginori 1735 S.p.A. La Museo Doccia rappresenta elemento fondamentale del piano di rilancio del ruolo e dell’immagine dell’azienda, della cultura, della tradizione e del marchio Richard-Ginori in Toscana, in Italia e nel mondo ed in tale prospettiva saranno ricercati accordi di collaborazione e partnership con parti sia pubbliche che private ed attivati gli strumenti, anche giuridici, più adeguati. NO CORE SERVICES s.r.l. – Sesto Fiorentino La controllata non è operativa né più strategica; ha chiuso l’esercizio 2005 con una perdita di euro 45 mila ed un patrimonio netto negativo di euro 31 mila circa (meno 32 mila circa al 31 maggio 2006); di conseguenza il valore della partecipazione (euro 37 mila) e dei crediti per finanziamenti (euro 28 mila) sono stati interamente svalutati ed in più, prudenzialmente, al passivo è stato contabilizzato altro apposito “fondo copertura perdite di società partecipate” per euro 31 mila. IMGIT 87 s.r.l. – Milano Nel corso del primo semestre 2004 Richard-Ginori 1735 S.p.A. ha acquisito l’intero capitale sociale (100%) di IMGIT 87 s.r.l. (Imgit) la quale - al 31 dicembre 2004 – era titolare di una partecipazione pari al 70% del capitale sociale di COP 84 Cooperazione Padana s.r.l. (Cop 84). Nel mese di gennaio 2005 Imgit ha acquistato (da Istituto Fiduciario Veneto S.p.A. – parte correlata – al prezzo di euro 1,00) l’ulteriore quota del 30% di Cop 84, sicchè ora Imgit possiede l’intero capitale sociale di Cop 84. Cop 84 è proprietaria e comproprietaria di una quota corrispondente a circa il 70% del complesso immobiliare in Quinto di Treviso (TV), di rilevante valore, ove viene svolta l’attività produttiva della Vaserie Trevigiane International S.p.A.. Al 31 dicembre 2005 il bilancio della controllata Imgit presentava un patrimonio netto negativo di euro 829 mila; nel bilancio 2005 di Richard-Ginori 1735 S.p.A. il valore della partecipazione è stato svalutato per euro 269 mila, di cui euro 1 mila mediante rettifica in diminuzione del valore della partecipazione iscritta nell’attivo e euro 268 mila mediante costituzione di apposito fondo nel passivo dello stato patrimoniale. In data 17 maggio 2006 l’Assemblea Straordinaria dei soci di Imgit ha deliberato di coprire le perdite di complessivi euro 854.575 per euro 26.000 mediante azzeramento del capitale sociale e per euro 828.575 mediante parziale rinunzia del credito finanziario vantato da Richard Ginori 1735 S.p.A; la medesima assemblea ha deliberato di ricostituire il capitale sociale ad euro 26.000 (mediante Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. S.p.A. conferimento del credito finanziario vantato dal socio Richard Ginori 1735 S.p.A.) e di adottare un nuovo statuto sociale adeguato alla disciplina del nuovo diritto societario. E’ allo studio una operazione di fusione per incorporazione di Imgit e Cop 84 (incorporande) in RichardGinori 1735 SpA (incorporante). Editrice L’Italia a Tavola s.r.l. Nel mese di marzo 2005 è stata conclusa la cessione a terzi della partecipazione nella società Editrice L’Italia a Tavola s.r.l., realizzando una plusvalenza di euro 70 mila. Società controllanti Richard-Ginori 1735 S.p.A. è attualmente controllata (per una quota del 54,45% circa) da Retma Holding B.V. società di diritto olandese a sua volta interamente controllata dal Pagnossin S.p.A. di Treviso, società quotata alla Borsa Valori di Milano. Pagnossin S.p.A. è a sua volta controllata da Iprei S.p.A. (società riferibile al Dott. Carlo Rinaldini). INFORMATIVA SETTORIALE Ai sensi della raccomandazione Consob n.98084143 si riportano di seguito le principali informazioni settoriali. Il fatturato dell’esercizio 2005 è stato pari a euro 34.696 mila rispetto a euro 33.587 mila dell’esercizio precedente. La scomposizione delle vendite per aree geografiche è la seguente: AREE GEOGRAFICHE (valori in migliaia di euro) Italia Asia Paesi Europei America Resto del Mondo Totale mercati esteri TOTALE 2005 % 2004 26.445 3.779 3.433 963 76 8.251 34.696 76,22 10,89 9,89 2,78 0,22 23,78 100,00 26.525 3.977 2.461 540 84 7.062 33.587 % 78,97 11,84 7,33 1,61 0,25 21,03 100,00 Si sottolinea che i dati relativi al 2004 sono stati rivisti sulla base dei criteri utilizzati per la classificazione dei dati 2005, in modo tale da renderli omogenei. Le vendite sul mercato italiano sono sostanzialmente in linea con i dati del 2004 e si sono sviluppate nei seguenti canali: CANALI DI VENDITA (valori in migliaia di euro) Dettaglio Alberghiero e Torrefazione Regalo aziendale Terrecotte Trequanda Varie TOTALE 2005 17.164 5.276 3.441 317 247 26.445 % 2004 64,90 19,95 13,01 1,21 0,93 100,00 18.858 5.631 1.289 254 493 26.525 % 71,10 21,23 4,86 0,96 1,85 100,00 Si evidenzia che nel canale “Regalo aziendale” sono compresi euro 3.125 mila realizzati con il cliente Seri System, con il quale, nel secondo semestre 2004, è stato firmato il contratto relativo all’utilizzo del marchio “Manifattura di Laveno”, nel canale regalistica/promozionale. Il rapporto commerciale intercorso nel corso del 2005 ha previsto acquisti di prodotto finito dallo stato estero e successiva vendita alla Seri System con fatturazione al prezzo di vendita calcolato maggiorando dell’otto per cento il costo d’acquisto del prodotto finito. Il fatturato all’esportazione passa da euro 7,0 milioni del 2004 a euro 8,2 milioni del 2005 con un incremento di circa il 17,1%. Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. L’incremento dei ricavi esteri ha riguardato in particolare i mercati giapponese ed americano in conseguenza di una situazione economica in ripresa nei due paesi. ANALISI ECONOMICA Il Margine Operativo Lordo è negativo per euro 282 mila (negativo per euro 4.746 nell’esercizio 2004). L’andamento dei costi operativi è stato il seguente: − i costi diretti (per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci, costi diversi industriali) sono pari a euro 11.320 mila del presente esercizio contro euro 11.161 mila dell’esercizio 2004; - i costi delle energie ammontano ad euro 1.713 mila contro euro 1.477 mila del precedente esercizio; tale aumento è conseguenza dell’incremento generalizzato della “bolletta energetica” nazionale; - i costi per godimento beni di terzi (euro 706 mila) diminuiscono in quanto, a partire dal 1° giugno 2005, Ginori Real Estate S.p.A. è subentrata nel contratto di leasing relativo alla (ex) palazzina uffici di Sesto Fiorentino; - le spese commerciali di vendita passano da euro 4.731 mila dell’esercizio 2004 a euro 4.335 mila dell’esercizio 2005; le spese commerciali di vendita si riferiscono principalmente a provvigioni di vendita, costi relativi a rapporti d’agenzia e royalties per euro 1.894 mila, a costi per fiere, mostre, conventions, prestazioni commerciali, pubblicità e propaganda per euro 784 mila ed a trasporti su vendite per euro 625 mila, comprendono anche i contributi da riconoscere ai clienti partners (euro 400 mila) e i costi per consulenze commerciali e strutturali per euro 632 mila; - le spese generali ed amministrative ammontano a euro 1.957 mila rispetto a euro 1.601 mila dell’esercizio 2004; sono relativi a consulenze amministrative, generali, legali e notarili per euro 660 mila; a costi telefonici e postali per euro 128 mila; a costi assicurativi per euro 112 mila, a costi per la revisione per euro 161 mila, a costi di vigilanza per euro 68 mila ed altri costi per euro 89 mila; sono compresi in tali spese gli emolumenti e rimborsi spese agli organi sociali per euro 503 mila, costi vari per lo status di società quotata per euro 99 mila e costi diversi per il personale relativi a spese viaggio per trasferte dei dipendenti per euro 137 mila; - il costo del personale, pari a euro 12.341 mila contro euro 12.140 mila del 2004, è riferito a n. 393 dipendenti mediamente impiegati nel corso dell’esercizio 2005 (contro 421 dipendenti mediamente in forza nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2004); si ricorda che nel 2004 sono state utilizzate circa 58 mila ore di Cassa Integrazione Guadagni per circa 80 addetti degli stabilimenti di Sesto Fiorentino e Trequanda. Il Risultato Operativo netto e’ negativo per euro 2.657 mila, pari al –7,7% dei ricavi netti di vendita ed al –8,0% del valore della produzione; nell’esercizio precedente il risultato operativo era stato negativo per euro13.237, pari al –39,4% dei ricavi netti di vendita ed al –48,03% del valore della produzione. Il miglioramento del Risultato Operativo è dovuto essenzialmente al margine operativo lordo che passa da -euro 4.746 mila a -euro 282 mila, a minori ammortamenti su immobilizzazioni materiali (da euro 2.844 mila a euro 1.464 mila, per effetto delle cessioni avvenute nell’esercizio) a minori accantonamenti per rischi (da euro 4.408 mila ad euro 277 mila). Gli oneri diversi di gestione diminuiscono rispetto al dato del 31 dicembre 2004. Il saldo dei proventi e degli oneri finanziari è negativo ed ammonta a euro 2.002 mila contro euro 3.906 mila dell’esercizio precedente; il decremento degli oneri finanziari è dovuto principalmente alla significativa riduzione dell’indebitamento della società ed all’andamento positivo dei cambi rispetto al 31 dicembre 2004. Tale voce include anche l’importo di euro 666 mila per gli oneri finanziari relativi all’attualizzazione del credito (di nominali euro 6.200 mila) verso la Ginori Real Estate, il cui incasso, come commentato nella nota integrativa, è previsto entro la fine dell’esercizio 2007. Il risultato al lordo della gestione straordinaria e delle imposte evidenzia una perdita di euro 6.177 mila rispetto ad una perdita di euro 20.751 mila dell’esercizio 2004; tale andamento è generato, oltre che dalle cause precedentemente specificate, dal decremento degli oneri finanziari e delle rettifiche di immobilizzazioni finanziarie. Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. S.p.A. Il risultato al lordo delle imposte è negativo per euro 6.377 mila, contro una perdita di euro 27.338 mila dell’esercizio 2004. Il risultato dell’esercizio al netto delle imposte è negativo per euro 6.664 mila contro una perdita di euro 27.579 mila dell’esercizio 2004. STRUTTURA PATRIMONIALE La struttura patrimoniale della società al 31 dicembre 2005, sinteticamente rappresentata nelle tabelle che seguono, evidenzia le seguenti consistenze: (migliaia di euro) Crediti commerciali Crediti per cessione immobili Giacenze di magazzino Debiti commerciali Altri netti Capitale netto di funzionamento Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie Capitale fisso TFR e altre Capitale investito netto FINANZIATO DA: Indebitamento finanziario netto Patrimonio netto Totale fonti di finanziamento 31.12.2005 Importi 17.910 18.964 (8.302) (10.006) 18.566 518 4.745 30.447 35.710 (12.350) 41.926 % 42,7 45,2 (19,8) (23,9) 44,3 1,2 11,3 72,6 85,2 (29,5) 100,00 31.12.2004 Importi 23.492 21.000 22.214 (9.006) (14.626) 43.074 671 10.257 31.274 42.202 (14.560) 70.716 33,2 29,7 31,4 (12,7) (20,7) 60,9 0,9 14,5 44,2 59,7 (20,6) 100,00 Var. % -23,8 -14,6 -7,8 -31,6 -56,9 -22,8 -53,7 -2,6 -15,4 -15,2 -40,7 16.537 25.389 41.926 39,4 60,6 100,0 38.663 32.053 70.716 54,7 45,3 100,00 -57,2 -20,8 -40,7 % Il Capitale investito netto, rispetto al 31 dicembre 2004, diminuisce di euro 28.790 mila; il Capitale netto di funzionamento si decrementa per euro 24.508 mila le cui principali variazioni sono le seguenti: - il credito per prezzo della cessione degli immobili derivante dall’operazione di vendita del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino si è azzerato a seguito del pagamento di euro 21 milioni effettuato nel gennaio 2005 dalla Ginori Real Estate S.p.A. (acquirente); - i crediti commerciali diminuiscono di euro 5.582 mila; - il valore delle giacenze di magazzino rileva, rispetto al 31 dicembre 2004, un decremento di euro 3.250 mila; al riguardo va sottolineato che il valore complessivo delle rimanenze è indicato a bilancio 2005 al netto di un fondo di svalutazione e rettifica di euro 9,5 milioni; ai fini della valutazione degli stocks di magazzino è stata effettuata – così come nel 2004 - l’analisi per “strati di composizione delle rimanenze di prodotti finiti e di semilavorati” ed è stata disposta, prudentemente: (a) la svalutazione al 90% delle fasce di prodotti a lentissimo smaltimento (oltre i 10 anni) e (b) la svalutazione con metodo finanziario per le fasce di prodotti con rotazione entro 10 anni; l’importo complessivo delle maggiori svalutazioni (a+b) disposte a bilancio 2005 ammonta ad euro 1.300 mila; inoltre, in considerazione del fatto che nel corso del 2005 sono state intraprese utili azioni commerciali mirate specificamente alla riduzione delle rimanenze (ed in particolare alla riduzione degli stocks di prodotti di seconda scelta e fuori assortimento che, al 31 dicembre 2004, ai fini della determinazione del fondo obsolescenza magazzino, erano stati svalutati al 100%), è stato disposto, a bilancio 2005, un utilizzo (diminuzione) del fondo svalutazione magazzino per complessivi euro 1.345 mila; - i debiti commerciali diminuiscono di euro 704 mila; - gli altri (debiti) netti diminuiscono di euro 4.621 mila. Nel suo insieme il Capitale fisso diminuisce di euro 6.492 mila rispetto al 31 dicembre 2004; in tale ambito le variazioni intervenute risultano sinteticamente essere le seguenti: (migliaia di euro) Situazione al 01.01.2005 Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione Immateriali 671 Immobilizzazioni Materiali Finanziarie 10.257 31.274 Totale 42.202 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Investimenti del periodo Valore netto contabile dei disinvestimenti Ammortamenti del periodo Svalutazioni Riclassifiche Situazione al 31.12.2005 454 142 (4.143) (1.464) (396) (238) 27 518 (47) 4.745 2.767 (38) (1.541) (2.015) 30.447 3.363 (4.181) (1.860) (1.779) (2.035) 35.710 STRUTTURA FINANZIARIA La posizione finanziaria netta della società si è modificata nel 2005 nel modo descritto dalla tabella che segue: Posizione finanziaria netta 31-dic-05 Scadenze (migliaia di euro) Totale Conti correnti passivi Anticipazioni su operazioni Liquidità maturate a disposizione finpool 31-dic-04 5.036 Entro 1 Da 2 a 5 Oltre 5 Anno anni anni Totale 5.036 9.761 515 515 4.670 (3.124) (3.124) 0 Mutui e finanziamenti in pool 14.034 11.536 612 1.886 19.500 Debiti verso banche 16.461 13.963 612 1.886 33.931 Debiti verso altri finanziatori Debiti verso soci per finanziamenti (Cassa e banche attive) Posizione finanziaria netta 4 4 79 275 275 5.013 (203) (203) (360) 16.537 14.039 612 1.886 38.663 La posizione finanziaria netta (PFN) ha dunque registrato un notevolissimo miglioramento (di euro 22,1 milioni). Va anche sottolineato che i dati relativi alla PFN sopra riportati non includono due voci: (i) la prima relativa ai debiti verso società di leasing (per i contratti di leasing descritti nella nota integrativa alla voce conti impegni e rischi) pari a circa euro 778 mila al 31 dicembre 2005 e a circa euro 4.086 mila al 31 dicembre 2004; (ii) la seconda relativa al debito residuo (per l’acquisto della partecipazione rappresentativa dell’intero capitale sociale della Museo Doccia) nei confronti di M.P.S. Leasing & Factoring (gruppo MPS), pagato interamente nel gennaio 2005, che al 31 dicembre 2004 ammontava ad euro 2.473 mila. Pertanto, considerando anche le due voci sopra menzionate, la PFN risulta esser ridotta da euro 45.222 mila al 31 dicembre 2004 ad euro 17.315 mila al 31 dicembre 2005, con una diminuzione di ben euro 27.907 mila. Il saldo banche include il debito relativo ad una linea di credito stand-by, di originari complessivi euro 28.000 mila, messa a disposizione da dieci istituti di credito (Finpool) con capofila Unicredit – Banca d’Impresa e co-lead manager Banca di Roma di cui al contratto di finanziamento stipulato il 29 maggio 2001. Detto contratto di finanziamento prevedeva l’obbligo del rispetto, da parte della società, di alcuni parametri (covenants, indicati in contratto) attinenti ai rapporti “mol/fatturato”, “oneri finanziari/fatturato” e “risultato d’esercizio/patrimonio”. I dati del bilancio 2005 – così come quelli del precedente esercizio 2004 – denotano il mancato rispetto, da parte della società, di detti covenants. Al 31 dicembre 2005 il debito verso Finpool ammontava a complessivi euro 11.401mila, di cui euro 11.200 mila in linea capitale corrispondenti alle due ultime rate del piano di rimborso, ciascuna di euro 5.600 mila, scadute rispettivamente in data 30 maggio 2005 e 30 novembre 2005. Va peraltro evidenziato che la società sta progressivamente regolarizzando la propria posizione con il sostanziale assenso (che ha trovato conferma anche in comportamenti collaborativi e concludenti) del Finpool ed al riguardo la società ha pianificato gli esborsi per i quali, alla luce dei dati previsionali 2006, può disporre delle necessarie risorse finanziarie. Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. S.p.A. Infatti, relativamente alla rata scaduta il 30 maggio 2005 (di euro 5,6 milioni), la società ha proposto al Finpool, di effettuarne il pagamento attraverso la messa a disposizione, ed in effetti ha messo a disposizione a partire dal mese di agosto 2005, presso la Banca Capofila, strumenti finanziabili “autoliquidanti” (ricevute bancarie e fatture) aventi varie scadenze (le ultime a luglio/agosto 2006) a copertura dell’intera rata; alla data del 31 dicembre 2005 erano maturati presso la Banca Capofila, a disposizione del Finpool, importi per totali euro 3,1 milioni poi aumentati ad euro 3,8 milioni alla fine del mese di febbraio 2006. In data 13 marzo 2006 la Banca Capofila ha incassato e provveduto a trasferire la suddetta somma, a deconto del debito in conto capitale ed interessi, alle banche del Finpool proporzionalmente alle rispettive quote di partecipazione; e così avverrà alla maturazione delle scadenze successive (a fine aprile 2006 sono maturati ulteriori euro 664 mila) sino al pagamento integrale (data prevista: agosto 2006) della rata in commento. Relativamente alla rata scaduta il 30 novembre 2005 (di euro 5,6 milioni, ultima del piano di rimborso), la società ha proposto di effettuarne il pagamento con le medesime modalità seguite per la rata precedente e cioè sempre attraverso la messa a disposizione presso la Banca Capofila di strumenti finanziabili “autoliquidanti” (crediti commerciali rappresentati da ricevute bancarie e fatture) rinvenienti dalla gestione operativa. In alternativa la società ha proposto al Finpool che il pagamento sia effettuato mediante cessione del credito (di nominali euro 6.200 mila) che la società vanta nei confronti di Ginori Real Estate S.p.A.. Un accordo preciso sarà definito, di intesa con la Banca Capofila, non appena sarà stato ultimato il pagamento della prima rata (scadenza originaria: 30 Maggio 2005). L’indebitamento finanziario netto a breve di Richard-Ginori 1735 S.p.A. ammonta, a fine esercizio 2005, ad euro 14.039 mila contro euro 36.027 mila dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2004. Anche questo dato denota un miglioramento (euro 21.988 mila) sensibile. In allegato “6” alla Nota Integrativa è riportato il rendiconto finanziario che illustra in dettaglio i flussi di disponibilità liquide dell’esercizio. Nella tabella sottostante è riportata, in maniera sintetica, l’analisi dei flussi del periodo, distinti per tipologia di attività di formazione: (migliaia di euro) Indebitamento finanziario netto a breve iniziale Flusso di cassa generato/(assorbito) dalla gestione reddituale Flusso di cassa generato/(assorbito) dalla attività di investimento Flusso di cassa generato/(assorbito) dalla attività di finanziamento Flusso monetario del periodo Indebitamento finanziario netto a breve finale 01/01/2005 31/12/2005 (36.027) 01/01/2004 31/12/2004 (37.016) (2.729) 24.567 150 21.988 (9.746) 9.050 1.685 989 (14.039) (36.027) In conclusione, la struttura finanziaria della società appare ormai riequilibrata ed avviata al progressivo miglioramento. In questo contesto i rapporti con le Banche e con gli altri soggetti finanziatori sono improntati alla massima collaborazione tant’è che la società, nei primi mesi del 2006, ha ottenuto la concessione di nuovi affidamenti bancari per circa euro 2 milioni, di cui euro 1 milione accordati da Unicredit, e ciò non può che essere interpretato anche a conferma della adesione del Finpool al piano di riscadenziamento di ciò che residua per l’integrale estinzione del debito di cui al contratto di finanziamento sopra menzionato. GLI INVESTIMENTI La società dopo aver completato, negli esercizi precedenti, l’ammodernamento degli impianti e macchinari negli stabilimenti di Sesto Fiorentino e Trequanda, nel corso del 2005 non ha effettuato significativi investimenti tecnico-industriali in immobilizzazioni materiali; essi sono infatti ammontati a totali euro 142 mila e si riferiscono a stampi per la produzione ed a forni di cottura dello Stabilimento di Sesto Fiorentino per euro 56 mila, ad attrezzature industriali per euro 24 mila e ad altri beni per euro 62 mila. Gli investimenti immateriali (di complessivi euro 354 mila) includono i lavori effettuati per la realizzazione dei nuovi uffici all’interno dello stabilimento di Sesto Fiorentino (immobili di proprietà di Ginori Real Estate S.p.A.). Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO La società aggiorna continuamente gli studi di nuovi processi e sistemi produttivi sia per una continua ricerca della migliore efficienza sia per il lancio di nuovi prodotti. A partire dal 2001 la società ha investito molto in quest’attività con l’obiettivo sia di perfezionare i processi produttivi e migliorare quindi l’efficienza, sia di diventare molto flessibile e propositiva nella fase di lancio di nuovi prodotti. RISORSE UMANE E RELAZIONI INDUSTRIALI Organici Al 31 dicembre 2005 i dipendenti in forza a Richard-Ginori 1735 S.p.A. erano n. 384 e la movimentazione del personale, avvenuta nell’esercizio, è riportata nel seguente prospetto: Qualifica 31/12/04 4 66 330 400 Dirigenti Impiegati Operai Totale ENTRATE 8 8 USCITE (1) (7) (16) (24) 31/12/05 3 67 314 384 In relazione al luogo di lavoro il personale risulta così suddiviso: − − − − Stabilimento di Sesto Fiorentino Stabilimento di Trequanda Presso i punti vendita Totale al 31 dicembre 2005 n. n. n. n. 365 13 6 384 La media del numero dei dipendenti in forza, distinti per categoria, è la seguente: Organico 1/1/05-31/12/05 Dirigenti Impiegati Operai Totale 1/1/04-31/12/04 4 4 68 67 321 349 393 421 Il contratto di lavoro applicato è quello per gli “addetti all’industria chimica, chimico-farmaceutica, delle fibre chimiche, settori ceramica e abrasivi” rinnovato in data 10 maggio 2006. Si segnala che la Società e le Organizzazioni Sindacali hanno deciso di posticipare il rinnovo dell’accordo aziendale sul premio produttività e qualità scaduto il 31 dicembre 2003. In data 4 gennaio 2006 è stato firmato l’accordo relativo alla chiusura dello stabilimento di Trequanda, con la messa in mobilità di n.12 dipendenti. Si rimanda a quanto indicato nei fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio in relazione alla vertenza sindacale. RAPPORTI CON SOCIETA’ “CONTROLLANTI”, “CONTROLLATE”, “COLLEGATE” E “CORRELATE” ED ANDAMENTO DELLE SOCIETA’ “CONTROLLATE” E “COLLEGATE Il Bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2005 evidenzia rapporti fra Richard Ginori 1735 S.p.A. e le società “controllanti”, “controllate” e “collegate”, sintetizzati nelle seguenti tabelle: Società (migliaia di euro) Crediti Finanziari 2005 Crediti Finanziari 2004 Crediti commerciali 2005 Crediti commerciali 2004 Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. S.p.A. Società controllanti: Pagnossin S.p.A. Retma Holding B.V. Società controllate: Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A. Richard-Ginori INC Richard-Ginori Svizzera Editrice Italia a Tavola S.r.l. Laure Japy France et RG IMGIT 87 S.r.l. COP 84 S.r.l. Società collegate: Ginori Real Estate S.p.A. Richard-Ginori Japan Società correlate: Istituto Fiduciario Veneto Vaserie Trevigiane Int. S.p.A. Società (migliaia di euro) Società controllanti: Pagnossin S.p.A. Retma Holding B.V. Società controllate: Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A. Richard-Ginori INC Richard-Ginori Svizzera Editrice Italia a Tavola S.r.l. Laure Japy France et RG IMGIT 87 S.r.l. COP 84 S.r.l. Società collegate: Ginori Real Estate S.p.A. Richard-Ginori Japan Società correlate: Istituto Fiduciario Veneto Vaserie Trevigiane Int. S.p.A. = = = = 756 = 705 = 40 = = = 1.287 = 1.191 = 2.226 = = 4.962 255 640 4.962 160 = = = 1.375 143 334 1.188 = = 6.796 = 6.200 = = 26 21.000 26 = = = = = 120 89 Debiti commerciali 2005 Debiti commerciali 2004 Debiti finanziari 2005 Debiti finanziari 2004 = = (24) = = (275) = (5.013) (3) (3) = = = (59) = = = = = = = = = = = = = (6) (22) 12 = (964) = = = = = = (12) = = = = Società 2005 2004 (migliaia di euro) Ricavi/Proventi Ricavi/Proventi Società controllanti: Pagnossin S.p.A. 94 490 Retma Holding B.V. = = Società controllate: Museo Richard-Ginori della = 51 Manifattura di Doccia S.p.A. Richard-Ginori INC 749 446 Richard-Ginori Svizzera = 6 Editrice Italia a Tavola S.r.l. 1 Laure Japy France et RG 246 106 IMGIT 87 S.r.l. = = COP 84 S.r.l. 19 9 Società collegate: Ginori Real Estate S.p.A. 205 31.000* Richard-Ginori Japan = = Società correlate: Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione Istituto Fiduciario Veneto = Vaserie Trevigiane Int. S.p.A. 376 15 2005 (Costi) 2004 (Costi) = = (185) = = = (95) (118) = (15) = = = 120 = = (716) = = RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. * si tratta del corrispettivo per la cessione del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino Rapporti con la “controllante” Pagnossin S.p.A. Nel corso dell’esercizio 2005 la società ha effettuato i seguenti movimenti di azioni della controllante Pagnossin S.p.A.: − − − − esistenza al 01.01.2005 acquisti esercizio 2005 vendite esercizio 2005 esistenza al 31.12.2005 n. 6.500 azioni n. --------n. (6.500) azioni n.----------- Conseguentemente l’importo delle azioni Pagnossin S.p.A. in portafoglio (pari a circa euro 6 mila al 31 dicembre 2004), si è azzerato. Il credito di euro 756 mila è oggetto di compensazioni da perfezionarsi nel primo semestre 2006. Rapporti con Vaserie Trevigiane International S.p.A. Nel corso del 2005 Richard-Ginori 1735 S.p.A. ha prodotto (presso lo stabilimento di Trequanda) vasi in terracotta per Vaserie Trevigiane International S.p.A. (VTI) conseguendo un fatturato di circa euro 317 mila. Richard Ginori 1735 S.p.A., inoltre, alla fine dell’esercizio 2005, nei confronti di VTI vantava: (i) un credito di euro 3.175 mila derivante da rapporti pregressi, in parte contestato da VTI, interamente svalutato (sin dal 2004), come indicato in Nota Integrativa; (ii) altri crediti per totali euro 120 mila riferiti a rapporti commerciali (fatture del 2005) i cui relativi incassi stanno avvenendo regolarmente. A seguito di conforme deliberazione del CdA ed in esecuzione di accordi con VTI e con Pagnossin S.p.A., Richard Ginori 1735 SpA, come risulta dallla deliberazione dell’assemblea straordinaria degli azionisti di VTI del 23 maggio 2006, ha conferito al capitale sociale di VTI parte del suo credito sopra indicato sub (i), e precisamente l’importo di euro 1.700 mila. All’esito di detta deliberazione VTI ha un capitale sociale di euro 2.150 mila spettante per il 79,06% (euro 1.700 mila) a Richard Ginori 1735 SpA e per la restante quota (20,94%) a Pagnossin S.p.A. (euro 450 mila). La medesima assemblea straordinaria di VTI ha deliberato l’ulteriore aumento del capitale sociale di VTI da euro 2.150 mila fino a non oltre euro 3.500 mila al servizio del conferimento, da parte di Richard Ginori 1735 SpA entro il 30 settembre 2006, del ramo d’azienda di Trequanda. Dopo detto conferimento – per il quale il Tribunale di Treviso nominerà l’esperto stimatore ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 2343 del codice civile - la quota di partecipazione della società in VTI sarà tra l’85% e l’87% del capitale. L’andamento economico e finanziario di VTI, nel corrente 2006, è positivo. VTI sta perseguendo gli obiettivi del piano commerciale che prevedono anche una forte riduzione delle scorte e la generazione di cash flow disponibile per il pagamento, secondo un piano da definire nei dettagli, dei crediti di Richard-Ginori 1735 S.p.A. non conferiti al capitale di VTI. Rapporti con Istituto Fiduciario Veneto S.p.A. (parte correlata) Nel mese di gennaio 2005 la società, attraverso la controllata Imgit, ha perfezionato l’acquisto – dall’Istituto Fiduciario Veneto S.p.A. (IFV), parte cedente, al prezzo di euro 1,00 - di una quota di partecipazione pari al 30% del capitale sociale di Cop 84; a seguito di detto acquisto Imgit possiede l’intero capitale sociale di Cop 84. L’IFV era parte correlata in quanto riferibile al Dott. Mauro Zanguio, all’epoca Presidente del Consiglio di Amministrazione di Pagnossin S.p.A. e membro del Consiglio di Amministrazione di Richard Ginori 1735 S.p.A., cariche dalle quali ha rassegnato le dimissioni in data 28 giugno 2005. INFORMAZIONI CONCERNENTI LE OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE Ai sensi della Comunicazione Consob del 27 febbraio 1998, n. DAC/98015375, si precisa che RichardGinori 1735 S.p.A., oltre ai rapporti con le società “controllanti”, “controllate” e “collegate” per i quali nella presente relazione sulla gestione ed anche nella nota integrativa sono stati forniti dettagliati commenti, non ha instaurato altri rapporti con entità che possano essere identificate come “related parties”. Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. S.p.A. AZIONI PROPRIE Alla chiusura dell’esercizio 2005, così come alla data della presente relazione, la società non possedeva né possiede azioni proprie. L’importo, pari a euro 176 (centosettantasei) risultante da bilancio al 31 dicembre 2004 si è azzerato a seguito della cessione delle n. 277 azioni Richard-Ginori 1735 S.p.A. in portafoglio, avvenuta nel mese di settembre 2005. AZIONI DETENUTE DA AMMINISTRATORI, SINDACI E DIRETTORI GENERALI Secondo quanto previsto dall’art.79 del Regolamento Emittenti, di seguito sono indicate, secondo i criteri stabiliti nell’allegato 3C, le partecipazioni detenute dai soggetti indicati nell’art.78 del Regolamento e da loro parti correlate. Cognome e Nome Filippo Montesi Righetti Mauro Zanguio Società partecipata Richard Ginori 1735 S.p.A. COP 84 S.r.l. Nr.azioni possedute alla fine dell’esercizio precedente 300.000 6.000 Nr. Azioni acquistate - Nr.azioni vendute Nr.azioni possedute alla fine dell’esercizio in commento (160.000) 140.000 6.000 - SEDI SECONDARIE La società non ha sedi secondarie. PIANO DI STOCK OPTION Per l’esercizio 2005 non è stato adottato nessun piano di stock option. I precedenti piani di stock option, l’ultimo dei quali riferito al 2001, sono scaduti. ATTIVITA’ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO Richard Ginori 1735 S.p.A. è una società per azioni controllata (per una quota di circa il 54,45%, al 31 dicembre 2005) da Retma Holding BV, società di diritto olandese a sua volta controllata (100%) dalla capogruppo Pagnossin S.p.A. Ai sensi di quanto previsto dall’articolo 2497 e seguenti del codice civile la controllante Pagnossin S.p.A. esercita quindi attività di direzione e di coordinamento. In conformità alle disposizioni dell’articolo 2497 bis, comma 5, e dell’articolo 2497 ter del codice civile, la Relazione sulla gestione indica i rapporti intercorsi con la società controllante, l’effetto e le motivazioni di tale attività. In allegato alla Nota Integrativa viene inoltre riportato l’ultimo bilancio approvato dalla società controllante. CORPORATE GOVERNANCE Borsa Italiana S.p.A., con avviso n. 11434 del 9 settembre 2005, ha aggiornato il classamento degli strumenti finanziari ed ha disposto il trasferimento delle azioni emesse da Richard-Ginori 1735 S.p.A. dal segmento “STAR” al segmento “Standard classe 1”. Si ricorda che con comunicazione protocollo n. 4059498 del 22 giugno 2004, Consob ha iscritto la Società nella c.d. “black list”, con il conseguente obbligo di fornire al mercato, con cadenza mensile, le informazioni indicate nell’art.114, comma 3, del Testo Unico della Finanza. La società adempie puntualmente a detto obbligo. Corporate Governance è il sistema delle regole che presidia e indirizza la gestione e il controllo di una società nonché governa i rapporti tra gli amministratori, il management, gli azionisti e gli altri stakeholder. Il sistema di Corporate Governance adottato da Richard Ginori 1735 S.p.A. è conforme alle raccomandazioni del Codice di Autodisciplina (il ‘Codice’) predisposto dal Comitato per la Corporate Governance delle Società Quotate. Gli organi societari attualmente in essere sono i seguenti: Consiglio di Amministrazione Lo Statuto, all’art.15, prevede che la Società sia amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da un numero variabile fra 5 ed 11 membri. Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. L’attuale Consiglio di Amministrazione, che scadrà con l’approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2007, è composto da 7 membri, di cui tre amministratori esecutivi e quattro amministratori non esecutivi; un amministratore non esecutivo ha altresì i requisiti di indipendenza previsti dal Codice di Autodisciplina. Al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 17 dello Statuto Sociale, spettano tutti i poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della società, con espressa facoltà di compiere tutti gli atti ritenuti opportuni per il raggiungimento dell’oggetto sociale, esclusi soltanto quelli che la legge e lo Statuto riservano in modo tassativo all’Assemblea dei Soci. Nel corso del 2005 si sono tenute 13 riunioni del Consiglio di Amministrazione. Sino al 31 maggio 2006 il Consiglio di Amministrazione si è riunito n°8 volte e sono state programmate altre 2 riunione per il 2006, oltre a quelle che si renderanno necessarie in relazioni a specifiche necessità. Per quanto riguarda l’indicazione delle cariche amministrative ricoperte dai componenti del Consiglio di Amministrazione in altre società quotate in mercati regolamentati anche esteri, in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni, si rimanda alla sezione “Organi Sociali”. Collegio Sindacale Il Collegio Sindacale in carica scadrà con l’approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2007; è stato nominato dall’assemblea del 29 giugno 2005. E’ composto da tre Sindaci Effettivi, nelle persone di Roberto Cimetti, Presidente, Gianluca Ruglioni e Ferruccio Lino Bellini, Sindaci Effettivi, e da due Sindaci Supplenti nelle persone di Francesco Poddighe e Alessandro Testa. TRATTAMENTO INFORMAZIONI RISERVATE In osservanza alle nuove disposizioni emanate da Borsa Italiana S.p.A., il Consiglio di Amministrazione ha approvato in data 1 giugno 2006 il Codice di Comportamento relativo alla nuova procedura per l’informazione al mercato in merito alle operazioni personali aventi ad oggetto gli strumenti finanziari emessi da Richard-Ginori 1735 S.p.A. e poste in essere dalle cosiddette “Persone Rilevanti” della società medesima. In seguito alle novità apportate al Testo Unico della Finanza dalla Legge n. 262/2005 in materia di Market Abuse ed Internal Dealing il Gruppo Richard Ginori ha provveduto a: introdurre il c.d. Registro degli Insider; adottare il Regolamento per la gestione delle c.d. ‘informazioni privilegiate’, intendendosi per tali le ‘informazioni di carattere preciso non rese pubbliche, concernenti, direttamente o indirettamente, uno o più emittenti strumenti finanziari o uno o più strumenti finanziari, che, se rese pubbliche, potrebbero influire in modo sensibile sui prezzi di tali strumenti finanziari; aggiornare la procedura in essere in materia di comunicazioni relative all’Internal Dealing. In materia di Internal Dealing il nuovo comma 7 dell’art 114 del Testo Unico della Finanza contempla, tra l’altro, l’obbligo per i componenti degli organi di direzione e controllo delle società quotate, per i soggetti che svolgono funzioni di direzione e per chiunque detenga azioni in misura superiore al 10% del capitale sociale, di comunicare alla Consob ed al pubblico le operazioni compiute sulle azioni dell’emittente. DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA PER LA PRIVACY In conformità al D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, che ha approvato il Codice in materia di protezione dei dati personali e di “misure minime di sicurezza”, la Capogruppo ha predisposto il “Documento Programmatico sulla Sicurezza”, che recepisce le linee guida contenute nel suddetto Decreto Legislativo. Tale documento, approvato in data 30 giugno 2004, è prescritto dal disciplinare tecnico allegato al richiamato Decreto Legislativo quale misura di sicurezza minima obbligatoria nel caso di trattamento mediante sistemi informatici qualificabili, in base alla stessa legislazione, dati “sensibili” o “giudiziari”. CONFORMITA’ AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI Con l’approvazione, in data 25 febbraio 2005, dello schema di Decreto Legislativo di attuazione delle opzioni previste dall’articolo 5 del Regolamento (CE) n. 1606/2002, il Governo italiano ha reso facoltativa l’applicazione degli IFRS ai bilanci individuali delle società quotate per l’esercizio 2005 e obbligatoria a partire dall’esercizio 2006. Per l’esercizio 2005 il Gruppo Richard Ginori ha scelto di applicare gli IFRS al solo bilancio consolidato. Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. S.p.A. GESTIONE RISCHI FINANZIARI Si evidenzia che la Società è esposta al rischio di tasso in quanto si indebita ad un tasso variabile ed è esposta al rischio di cambio in particolare con riferimento alle valute Yen e USD. Nel corso dell’esercizio 2005, Richard Ginori 1735 S.p.A. non ha utilizzato prodotti finanziari derivati per gestire il rischio derivante dalle fluttuazioni dei tassi d’interesse e dei tassi di cambio delle valute estere relativamente a specifiche attività e passività o ad insiemi di attività e passività. Come indicato in Nota Integrativa, negli esercizi precedenti è stato stipulato un contratto derivato di interest rate swap, che prevede la corresponsione, con regolamento trimestrale, dei differenziali di tasso, assumendo come riferimento un capitale nozionale di euro 7.500 mila, calcolati lungo la durata del contratto come segue: dal 2004 al 2007 tra un tasso fisso pari al 4,65%, con conversione in Libor USD a tre mesi + 2% se tassi superiori al 6%, ed un tasso di interesse variabile pari all’Euribor a tre mesi. Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di conferire incarico ad esperti al fine di valutare la ricorrenza dei presupposti per risolvere il contratto e ottenere eventualmente il ristoro delle perdite e dei danni subiti. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO Consiglio di Amministrazione: deleghe Ai fini della migliore funzionalità della gestione aziendale e secondo quanto consentito dall’art. 17 dello Statuto della Società, il Consiglio di Amministrazione ha delegato parte dei suoi poteri; in particolare: - con delibera del 13 gennaio 2006 sono stati conferiti: (i) al Dott. Manfredo Turchetti • i poteri riguardanti i rapporti con banche, Consob e con Borsa Italiana SpA; - con delibera del 31 gennaio 2006, sono stati conferiti: (ii) all’Ing. Domenico Dal Bo’ (Consigliere Delegato): • tutti i poteri di ordinaria amministrazione; (iii) alla Dott.ssa Mariacarlotta Rinaldini: • le deleghe per quanto riferito all’area commerciale Piano 2006/2008 – Obiettivi Strategici azioni conseguenti – andamento della gestione – continuità aziendale –operazioni rilevanti Nel corso del 2005 era stato conferito alla società A.T. KEARNEY l’incarico di Advisor per l’assistenza nella redazione del Piano Industriale. Il nuovo amministratore delegato ing. Domenico Dal Bò, in carica dal 31 gennaio del corrente anno 2006, che vanta vaste esperienze e conoscenze specifiche del settore, ha sviluppato ed implementato il “Piano A.T. KEARNEY”, integrandolo con le più approfondite analisi industriali, gestionali ed organizzative, ed ha sottoposto al Consiglio di Amministrazione di Richard Ginori 1735 S.p.A.– che l’ha approvato – il Piano degli Obiettivi Strategici 2006/2008 che si sostanziano nel progetto dettagliato di riorganizzazione industriale ed operativa e conseguenti previsioni economiche, patrimoniali e finanziarie. Detto piano ha preso in esame le singole posizioni organizzative ed indica le azioni correttive, già in atto, riferite alle singole aree aziendali; il piano individua 109 esuberi. I provvedimenti di gestione adottati ed adottandi restituiscono, sin dal 2006, e ancor più restituiranno all’azienda il giusto grado di efficienza generale e di equilibrio economico, patrimoniale e finanziario, senza considerare le grandi potenzialità di sviluppo ulteriore che sono insite nel marchio Richard-Ginori. Nella consapevolezza dell’importanza del ruolo delle relazioni industriali ed al fine di individuare le migliori scelte in grado di contribuire alla soluzione dei problemi determinati dalla fase congiunturale che la società ed il mercato attraversano, sono stati avviati i negoziati e le consultazioni con le OO.SS. attraverso una serie di incontri svoltisi fra il 20 febbraio ed il 18 maggio 2006, nel corso dei quali sono state illustrate e discusse le linee guida del Piano 2006/2008 ed in particolare: Visione del mercato: la domanda, il posizionamento e la missione dell’Azienda; Piano di Marketing e strategie commerciali; Il prodotto, i marchi e i canali distributivi; Piano dei fatturati; Struttura produttiva, revisione dell’assetto industriale ed efficientamento delle operazioni di logistica; Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. - Piano di adeguamento organizzativo e razionalizzazione delle risorse con adeguamento della capacità produttiva agli attuali fabbisogni; Comunicazione della necessità di ricorso, per gli esuberi strutturali, alla sospensione dal lavoro a zero ore con intervento della Cassa Integrazione Straordinaria; Il nuovo stabilimento. La vertenza ha comportato n. 9380 ore di sciopero dall’1 febbraio 2006 al 31 marzo 2006. In data 5 giugno 2006 è stata avviata la procedura ai sensi della Legge n. 164/75 per l’intervento straordinario della CIG per crisi aziendale; riguarda 109 lavoratori, per un periodo di 12 mesi dal 3 luglio 2006 fino al 30 giugno 2007. Le prossime settimane saranno dedicate all’esame congiunto con le parti sociali che avrà per oggetto: il programma che l’Azienda intende attivare; le misure previste per la gestione degli esuberi; i criteri di individuazione dei lavoratori interessati, la rotazione; altre eventuali. L’andamento della gestione nel primo trimestre 2006 ha segnato una flessione delle vendite di circa il 12% rispetto al primo trimestre 2005 . Il fatturato progressivo al mese di maggio 2006 si è attestato ad euro 12,6 milioni (euro 14,2 milioni a maggio 2005). L’andamento delle iniziative commerciali in atto, sia in Italia che all’estero, fa ritenere che gli obiettivi di budget delle vendite 2006 saranno raggiunti, e quindi restino confermati, così come l’andamento generale fa ritenere che saranno raggiunti, nel 2006, gli obiettivi ed i positivi risultati previsti dal Piano. Detti obiettivi e dette previsioni di risultati sono stati tracciati a prescindere dall’immissione di nuove risorse (ad. es. nuova finanza e/o nuovi mezzi propri, che gli amministratori non mancheranno di richiedere nei tempi e modi opportuni), ma contando esclusivamente sui risultati della gestione; in altri termini, specie alla luce della drastica riduzione dell’indebitamento e della PFN registrata nel 2005 rispetto al 2004 e del superamento delle difficoltà dei passati esercizi, ed alla luce delle indicazioni degli andamenti del 2006 e del Piano 2006/2008, la società, a giudizio degli amministratori, è in grado, autonomamente, di assicurare la normale continuità aziendale, con positivi risultati in termini economici, patrimoniali e finanziari. Né va sottaciuto – ed anzi va evidenziato – che proprio sulla base di dette considerazioni ed alla luce di dette prospettive di andamento della società, è notorio (perchè riportate diffusamente anche dalla stampa e nei comunicati stampa) che, a monte di Richard Ginori 1735 S.p.A., siano per essere organizzate le iniziative prodromiche alla realizzazione – da parte di primari soggetti - di operazioni di ricapitalizzazione della controllante Pagnossin S.p.A. che una volta perfezionate, si riverbereranno positivamente anche su Richard Ginori 1735 S.p.A. Situazione finanziaria – nuovi affidamenti Al riguardo si rinvia a quanto commentato nella sezione “STRUTTURA FINANZIARIA” della presente relazione. I rapporti relativi al Finpool sono stati ampiamente commentati nella medesima sezione. Giova qui sottolineare che nel corso del 2006 le relazioni con il sistema bancario si sono mantenute buone e costruttive e che l’operatività sugli affidamenti è migliorata. La società ha ottenuto nuove linee di credito per circa Euro 2,0 milioni, di cui Euro 1 milione accordato da Unicredit (Banca Capofila del Finpool), importante segnale a conferma della correntezza dei rapporti relativi anche al Finpool, nonostante il mancato preciso rispetto, da parte della società, degli esatti termini di rimborso delle ultime due rate del piano di ammortamento, per il quale è in corso il pagamento ed il riscadenzamento. Ai fini del corretto inquadramento ed esame della situazione finanziaria, occorre tenere presente che, a fronte dei debiti scaduti per Finpool di circa euro 7 milioni circa (al 31 maggio 2006) e dei debiti fiscali e previdenziali di euro 6,6 milioni circa (al 30 aprile 2006), peraltro per parte rilevante rateizzabili a sensi di legge), e così per complessivi euro 13,6 milioni circa, la società dispone di assets di valore complessivo assai superiore e cioè dispone: Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. S.p.A. - del credito nei confronti di Ginori Real Estate S.p.A. di nominali euro 6,2 milioni il cui incasso è previsto a fine 2007; in relazione a detto credito primaria società finanziaria ha già manifestato il suo interesse ad acquistare pro-solvendo detto credito, a condizioni di mercato; della proprietà del complesso immobiliare di Quinto di Treviso dalla cessione del quale la società ritiene di poter realizzare liquidità rilevanti; della proprietà del Museo di Doccia in relazione al quale la società ritiene di poter ritrarre liquidità derivante dai menzionati programmi di partnership. In sostanza la società dispone delle fonti e degli strumenti adeguati per poter fronteggiare, ove ve ne fosse bisogno, eventuali ed effettive e non differibili necessità di esborsi. Debito contributivo INPS Il debito contributivo nei confronti dell’ INPS al 31 maggio 2006 ammonta ad euro 1,1 milioni circa e riguarda i periodi retributivi dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2005 nonché dei mesi di gennaio, marzo ed aprile 2006. Il debito corrisponde al saldo dei contributi a carico dell’ Azienda, in quanto le quote contributive a carico dei lavoratori sono state versate alle normali scadenze di legge. Riguardo al suddetto debito l’INPS ha già provveduto ad inviare all’ Azienda avviso di pagamento, come atto interruttivo dei termini prescrizionali, per i periodi dei mesi di ottobre, novembre, dicembre 2005 e gennaio 2006, pari a totali euro 820 mila circa più gli oneri accessori. Non essendo stato effettuato il versamento né presentata domanda di rateazione ordinaria, gli importi dovuti saranno oggetto di iscrizione a ruolo, ai sensi del D.Lgs. n. 46/1999. Non appena riceverà la notifica delle cartelle esattoriali, la società - nel termine di 60 giorni presenterà domanda di rateazione con un piano di ammortamento a 60 rate (Circ. INPS n. 106/2005); nel caso specifico, siccome la società avrà nel frattempo presentato al Ministero domanda di CIGS, con l’approvazione potrà richiedere ed ottenere anche la riduzione delle sanzioni civili. Per quanto riguarda invece i contributi dei mesi di marzo ed aprile 2006, che ammontano ad euro 255 mila più gli oneri accessori, nel caso in cui i tempi di procedura non consentissero il loro inserimento nella domanda di rateazione sopra descritta, contestualmente a quella si procederà ad una separata domanda di dilazione a 24 mesi per debiti non iscritti a ruolo. Debito IVA La società ha debiti verso l’Erario per IVA (non versata in termini) per Euro 5,5 milioni milioni relativi alle liquidazioni mensili del periodo giugno-dicembre 2004; luglio, settembre, ottobre e dicembre 2005 e febbraio, marzo, aprile e maggio 2006. Detti debiti tributari saranno estinti sia mediante le disponibilità liquide rinvenienti dalle operazioni di carattere straordinario menzionate a commento della situazione finanziaria sia mediante le risorse che si genereranno attraverso la gestione operativa, con i fatturati dei prossimi mesi. Attività volta allo smaltimento di magazzino Nel corso del 2006 è continuata l’attività commerciale per lo smaltimento delle scorte obsolete, in tale ambito è stato ridefinito l’assortimento dei prodotti in termini di modelli e decori, creato pacchetti ad hoc per il mercato italiano ed utilizzato il canale estero per gestire ingenti partite di magazzino. Di rilievo l’acquisizione nel mese di maggio di un ordine di vendita di rimanenze obsolete, da primario cliente americano, per un valore di circa USD. 400 mila. Operazioni concernenti le società partecipate Nel corso dei primi mesi del 2006 sono state perfezionate le seguenti operazioni degne di nota: Stabilimento di Trequanda / rapporti con Vaserie Trevigiane Come già precedentemente precisato, a far tempo dall’ 1 gennaio 2006 la società ha cessato l’attività produttiva nello stabilimento di Trequanda. Il relativo ramo d’azienda di Trequanda, come già detto, sarà entro breve (non oltre il termine del 30 settembre 2006) conferito al capitale sociale di Vaserie Trevigiane International S.p.A. (VTI) Relativamente ai rapporti con VTI, ed al fine della migliore salvaguardia del patrimonio di Richard Ginori 1735 S.p.A., Il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 4 maggio 2006, ha deliberato, tra l’altro: • il conferimento al capitale sociale di VTI di parte dei crediti vantati da Richard-Ginori 1735 S.p.A.; Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. • • • il conferimento al capitale sociale di VTI del ramo d’azienda di Trequanda che includerà anche il contratto di leasing immobiliare (relativo all’immobile di Trequanda) oggi in carico a Richard-Ginori 1735 SpA (in qualità di utilizzatore); la liberazione, da parte di VTI, entro e non oltre il 31 dicembre 2007, del sito di Quinto di Treviso (la relativa area è già destinata urbanisticamente ad uso residenziale) di proprietà, per la quota già ricordata, della controllata Cop 84, dalla cui cessione Richard-Ginori 1735 S.p.A. ha pianificato di ricavare rilevanti liquidità; la definizione/compensazione dei rapporti intercompany tra Pagnossin S.p.A., VTI e Richard Ginori USA. In conformità a detta deliberazione consigliare Richard Ginori 1735 S.p.A. (i) è intervenuta nell’Assemblea Straordinaria di VTI tenutasi il giorno 23 maggio 2006 ed ha effettuato il già ricordato conferimento di crediti per euro 1.700 mila; (ii) si accinge ad effettuare, ed effettuerà entro il 30 settembre 2006, il conferimento del ramo di azienda di Trequanda (composto da impianti generici e specifici, forni, altre attrezzature e macchine oltre che dal ricordato contratto di leasing immobiliare e dal residuo magazzino, ove esistente all’atto del conferimento). Laure Japy France et RG Come già riferito, in data 21 aprile 2006 è stata formalizzata la cessione a terzi della partecipazione in Laure Japy France et RG al prezzo di euro 1,00 (uno/00). IMGIT 87 S.r.l - Milano Come già riferito e nei termini già ricordati, in data 17 maggio 2006 l’Assemblea Straordinaria di Imgit ha deliberato la copertura delle perdite pregresse e la ricostituzione, da parte di Richard Ginori 1735 S.p.A. (unico socio) del capitale sociale ad euro 26.000. La stessa assemblea ha adottato un nuovo testo di statuto adeguato al nuovo diritto societario. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Come già sottolineato, i provvedimenti di gestione adottati ed adottandi fanno ritenere che sin dal 2006 saranno raggiunti gli obiettivi in termini di efficienza generale e di equilibrio economico, patrimoniale e finanziario. Il Consiglio di Amministrazione esaminerà prossimamente il progetto di fusione per incorporazione di Imgit e Cop 84 (incorporande) in Richard Ginori 1735 SpA (incorporante); la fusione si rende opportuna ai fini della migliore e più diretta organizzazione e gestione delle operazioni di valorizzazione e cessione dell’area di Quinto di Treviso per le quali occorre disporre dei necessari mezzi e strutture di personale e che le incorporande non hanno. L’Assemblea Straordinaria di Richard Ginori 1735 SpA sarà convocata dunque per deliberare su detto progetto di fusione e anche per assumere le eventuali deliberazioni relative al rafforzamento della struttura patrimoniale e finanziaria della società seconde le proposte che il Consiglio di Amministrazione si riserva di formulare anche alla luce di quanto sarà deliberato dalla prossima assemblea della controllante Pagnossin S.p.A.. PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO D’ESERCIZIO Signori Azionisti, il Consiglio di Amministrazione, nel ringraziarVi della fiducia accordatagli e nell’invitarVi ad approvare il bilancio così sottopostoVi, propone che la perdita dell’esercizio rilevata in euro 6.664 mila sia riportata a nuovo. L.C.S. in Sesto Fiorentino, 10 maggio 2006 e successive integrazioni relative agli eventi verificatisi sino al 31 maggio 2006 p. Consiglio di Amministrazione (Il Presidente) Dott.Filippo Montesi Righetti Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2005 (valori espressi in €uro) STATO PATRIMONIALE 31/12/2005 31/12/2004 0 0 1) Costi di impianto e di ampliamento - 63.398 2) Costi di ricerca, sviluppo e di pubblicità - 76.669 ATTIVO A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti B) Immobilizzazioni, con separata indicazione di quelle concesse in locazione finanziaria I. Immobilizzazioni immateriali 3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere d’ingegno - 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 97.760 21.154 5) Avviamento 11.620 19.368 4.800 166.012 403.859 323.936 518.039 670.537 - 4.062.678 4.336.303 5.715.448 20.076 44.230 388.434 425.525 - 9.064 4.744.813 10.256.945 9.872.858 10.577.427 7.089.870 7.321.183 c) imprese controllanti - - d) altre imprese - - 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre Totale II. Immobilizzazioni materiali 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinario 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti Totale III. Immobilizzazioni finanziarie 1) Partecipazioni in: a) imprese controllate b) imprese collegate Bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. 31/12/2005 31/12/2004 90.535 76.116 6.412.977 6.876.198 6.796.383 6.200.000 184.595 222.898 Totale 30.447.218 31.273.822 Totale immobilizzazioni 35.710.070 42.201.304 1.551.179 2.020.075 12.990.798 14.874.656 - 0 14.217.437 14.984.565 57.997 233.064 (9.853.703) (9.898.703) 18.963.708 22.213.657 14.862.282 19.721.479 2.265.510 3.039.807 26.430 21.026.322 755.753 704.921 2) Crediti a) verso imprese controllate - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno b) verso imprese collegate - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno c) verso controllanti - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno d) verso altri - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno 3) Altri titoli 4) Azioni proprie C) Attivo circolante I. Rimanenze 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3) Lavori in corso su ordinazione 4) Prodotti finiti e merci 5) Acconti 6) Fondo svalutazione magazzino Totale II. Crediti 1) Verso clienti - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno 2) Verso imprese controllate - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno 3) Verso imprese collegate - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno 4) Verso controllanti - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno Bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. 4-bis) crediti tributari 4-ter) imposte anticipate 31/12/2005 31/12/2004 553.779 1.051.455 - - 468.976 466.593 5) Verso altri - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno Totale 18.932.730 46.010.576 - 90.000 III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 1) Partecipazioni in imprese controllate 2) Partecipazioni in imprese collegate 3) Partecipazioni in imprese controllanti 5.616 4) Altre partecipazioni 5) Azioni proprie 176 6) Altri titoli Totale - 95.792 3.312.961 347.319 IV. Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa Totale Totale attivo circolante 0 14.248 12.380 3.327.209 359.699 41.223.647 68.679.724 48.497 137.055 48.497 137.055 76.982.214 111.018.083 D) Ratei e risconti - disaggio su prestiti - altri Totale ratei e risconti Totale attivo Bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. STATO PATRIMONIALE 31/12/2005 31/12/2004 PASSIVO A) Patrimonio netto I Capitale 25.968.800 25.968.800 II Riserva da sovrapprezzo azioni 10.743.281 10.737.488 21.511.397 21.511.397 4.721.600 4.721.600 - 176 - 0 1.406.218 1.789.177 763.574 380.615 - 5.616 (33.062.028) (5.482.900) (6.663.681) (27.579.128) 25.389.162 32.052.841 511.346 470.893 2) per imposte, anche differite 2.021.123 2.139.123 3) altri 4.047.577 5.225.578 Totale fondi per rischi ed oneri 6.580.046 7.835.594 C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 5.769.747 5.575.320 275.346 5.013.036 - esigibili entro l’anno 17.087.342 31.298.598 - esigibili oltre l’anno 2.497.825 2.632.328 4.211 74.789 - 4.211 III Riserve di rivalutazione IV Riserva legale V Riserva per azioni proprie in portafoglio VI Riserve statutarie VII Altre riserve Altre Riserva straordinaria Riserva per azioni controllante in portafoglio VIII Utili (Perdite) portati a nuovo IX Utile (Perdita) dell’esercizio Totale patrimonio netto B) Fondi per rischi ed oneri 1) per trattamento quiescenza ed obblighi simili D) Debiti 1) Obbligazioni - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno 2) Obbligazioni convertibili - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno 3) Debiti verso soci per finanziamenti - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno 4) Debiti verso banche 5) Debiti verso altri finanziatori - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno Bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. 31/12/2005 31/12/2004 6.768 6.955 8.279.962 7.921.375 2.973 89.856 12.033 964.162 - 23.914 8.258.769 8.823.162 6) Acconti - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno 7) Debiti verso fornitori - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno 8) Debiti rappresentati da titoli di credito - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno 9) Debiti verso imprese controllate - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno 10) Debiti verso imprese collegate - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno 11) Debiti verso controllanti - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno 12) Debiti tributari - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno 1.149.125 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale - esigibili entro l’anno 1.002.809 1.035.290 861.335 3.915.919 38.289.373 62.952.720 953.886 2.601.608 953.886 2.601.608 76.982.214 111.018.083 696.958 692.933 805.000 1.501.958 5.141.000 5.833.933 - esigibili oltre l’anno 14) Altri debiti - esigibili entro l’anno - esigibili oltre l’anno Totale debiti E) Ratei e risconti - aggio sui prestiti - altri Totale ratei e risconti Totale passivo Conti d'ordine 1) Garanzie prestate 2) Garanzie ricevute 3) Altri conti d'ordine Totale conti d'ordine Bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. CONTO ECONOMICO Esercizio Esercizio 2005 2004 34.696.285 (2.605.986) 33.586.871 (7.904.058) A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 5) Altri ricavi e proventi 743.116 1.876.137 32.833.415 27.558.950 9.913.052 9.674.642 9.437.621 706.270 9.324.438 919.132 8.452.465 2.972.244 746.030 8.273.639 2.982.301 758.765 170.207 124.747 395.689 447.380 b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 1.464.540 2.844.328 c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni 237.802 791.174 d) Svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide 146.758 2.489.931 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 468.897 (128.081) 73.000 57.076 248.516 1.859.000 59.461 374.709 35.490.167 40.795.566 (2.656.752) (13.236.616) Totale valore della produzione B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7) Per servizi 8) Per godimento beni di terzi 9) Per il personale a) b) c) d) Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Trattamento di quiescenza e simili e) Altri costi 10) Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 12) Accantonamenti per rischi 13) Altri accantonamenti 14) Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione Bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Esercizio 2005 Esercizio 2004 C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni - in imprese controllate - in imprese collegate - in altre imprese 16) Altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni c) da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d) proventi diversi dai precedenti - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - da altri 17) Interessi passivi e altri oneri finanziari - verso imprese controllate - verso imprese collegate - verso controllanti - verso altri 17-bis) Utili e perdite su cambi Totale proventi e oneri finanziari 0 0 43.843 46.242 70.000 1.734 18.579 8.750 255.311 122.354 (140.088) (2.734.681) 482.822 (684.447) (2.724.830) (673.744) (2.002.480) (3.905.674) (1.490.062) (28.000) (3.609.511) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni c) di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 19) Svalutazioni a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni c) di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni Totale delle rettifiche di valore di attività finanziarie Bilancio al 31 dicembre 2005 (37) (1.518.099) (3.609.511) RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Esercizio 2005 Esercizio 2004 2.353.492 138.010 695.392 615.210 (28.913) (77.735) (2.584.204) (56.816) (480.877) (7.358.810) (199.350) (6.585.901) (6.376.681) (27.337.702) (405.000) 118.000 (429.119) 187.693 (6.663.681) (27.579.128) E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi a) plusvalenze da alienazioni b) altri c) rettifiche imposte anticipate 21) Oneri a) minusvalenze da alienazioni b) imposte esercizi precedenti c) oneri di mobilità d) altri Totale delle partite straordinarie Risultato prima delle imposte 22) Imposte sul reddito dell’esercizio a) imposte correnti b) imposte differite 23) Utile (Perdita) dell'esercizio Il presente bilancio è conforme alla legge. Sesto Fiorentino, 10 maggio 2006 p. Il Consiglio di Amministrazione (Il Presidente) Dott. Filippo Montesi Righetti Bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Bilancio al 31 dicembre 2005 Nota integrativa STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO Il bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2005 è stato redatto in conformità ai criteri previsti dalla vigente normativa civilistica (art. 2423 e ss. del codice civile), integrata dai principi contabili dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri così come modificati dall’O.I.C. (Organismo Italiano di Contabilità) e, ove mancanti, da quelli predisposti dall’International Accounting Standards Board (I.A.S.B.) e dalle disposizioni sull’informatica societaria introdotte dal D.Lgs.n.58/1998 (“Testo Unico Draghi”)e successivi decreti attuativi ed integrativi. Il bilancio di esercizio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla presente Nota Integrativa che ha la funzione di fornire l’illustrazione, l’analisi ed alcune integrazioni dei dati di bilancio. La Nota Integrativa contiene tutte le informazioni richieste dall'art. 2427 C.C. e tiene conto delle altre norme del Decreto Legislativo n. 127/91 e di altre leggi collegate. Inoltre, viene allegato il rendiconto finanziario, con la finalità di fornire una migliore comprensione della liquidità generata ed assorbita nell’esercizio. Il bilancio è corredato dalla Relazione sulla Gestione, redatta ai sensi dell’art. 2428 del codice civile, alla quale si rimanda, per una dettagliata esposizione delle motivazioni afferenti il risultato dell’esercizio, i presupposti che sottendono la continuità aziendale e le conseguenti prospettive di sviluppo dell’attività, la natura dell’attività dell’impresa e le azioni intraprese dagli Amministratori per il recupero della redditività aziendale, la descrizione dei rapporti con società controllanti, controllate e collegate o con controparti indipendenti, gli eventi successivi alla chiusura dell’esercizio e l’evoluzione prevedibile della gestione. La Società detiene partecipazioni di controllo iscritte in bilancio al costo ed ha redatto il bilancio consolidato di Gruppo. Tale bilancio fornisce un'adeguata informativa complementare sulla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della Società e del Gruppo. Tutti gli importi sono espressi in migliaia di €uro. Attività di direzione e coordinamento Richard Ginori 1735 S.p.A. è una Società per azioni controllata dalla Retma Holding BV, a sua volta controllata da Pagnossin S.p.A., società quotata alla Borsa Valori di Milano. Alla data del 31 dicembre 2005, Pagnossin detiene il 54,45% del capitale. Ai sensi di quanto previsto dall’articolo 2497 e seguenti del codice civile la società controllante Pagnossin S.p.A. esercita quindi attività di direzione e di coordinamento. In conformità alle disposizioni dell’articolo 2497 bis comma V e dell’articolo 2497 ter del codice civile, la Relazione sulla gestione indica i rapporti intercorsi con la società controllante, l’effetto e le motivazioni di tale attività. In allegato alla presente Nota Integrativa viene inoltre riportato l’ultimo bilancio approvato della società controllante. INFORMATIVA RELATIVA AGLI IAS/IFRS Con l’approvazione, in data 25 febbraio 2005, dello schema di decreto legislativo di attuazione delle opzioni previste dall’articolo 5 del Regolamento (CE) 1606/2002, il Governo italiano ha reso facoltativa l’applicazione degli IFRS ai bilanci individuali delle società quotate per l’esercizio 2005 e obbligatoria a partire dall’esercizio 2006. Per l’esercizio 2005, la Richard Ginori 1735 S.p.A. ha scelto di applicare gli IFRS al solo bilancio consolidato; conseguentemente il primo bilancio d’esercizio redatto secondo i principi contabili internazionali sarà quello dell’esercizio che chiuderà al 31 dicembre 2006. CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2005 non differiscono da quelli utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità. In conformità a quanto previsto dal comma 2 dell’articolo 2423-bis del codice civile, che impone in caso di modifica dei criteri di valutazione da un esercizio all’altro di fornire la motivazione del cambiamento e l’indicazione degli effetti sulla rappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico, nell’ambito del commento delle specifiche voci di bilancio, si fornisce l’eventuale necessaria informativa. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato. L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensazioni tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della Società nei vari esercizi. Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe ai criteri di valutazione previsti, in quanto incompatibili con la rappresentazione “veritiera e corretta” della situazione patrimoniale e finanziaria della Società e del risultato economico di cui all’art. 2423, comma 4 C.C. Tutte le poste corrispondono a valori desunti dalla contabilità; le voci previste negli artt. 2424 (Contenuto dello Stato Patrimoniale) e 2425 C.C. (Contenuto del Conto Economico) sono state iscritte separatamente e nell’ordine indicato. Come previsto e consentito dall’articolo 2423, 5° comma del Codice civile lo Stato Patrimoniale ed il Conto economico sono redatti in unità di euro, senza cifre decimali. Non si è proceduto al raggruppamento di voci nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico. Non vi sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadano sotto più voci dello schema. In ossequio a quanto previsto dall’articolo 2423-ter c. 6 del Codice Civile, non si è proceduto a compensi di partite. In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti: Immobilizzazioni immateriali Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori ed ammortizzate sistematicamente per il periodo della loro prevista utilità futura. L’avviamento del ramo d’azienda “Botteguccia di Sesto Fiorentino” è ammortizzato in un periodo di dieci anni. I costi di impianto e di ampliamento aventi utilità pluriennale sono ammortizzati in un periodo di cinque anni. I marchi vengono ammortizzati in un periodo di dieci anni. I costi di ricerca e sviluppo, riferiti alla progettazione, sviluppo e creazione di nuove forme di porcellana, vengono capitalizzati solamente quando risultino direttamente inerenti al processo o prodotto per il quale siano stati sostenuti e siano recuperabili tramite i ricavi futuri ottenibili dall’applicazione del processo/prodotto medesimo. Tali costi sono ammortizzati in cinque anni. I costi di pubblicità, non essendo generalmente di utilità pluriennale, sono interamente imputati a costi di periodo nell’esercizio di sostenimento. I restanti costi accesi alle immobilizzazioni immateriali sono ammortizzati lungo la durata dei contratti a cui si riferiscono, come meglio specificato nella nota integrativa. Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono iscritte in base ai costi di acquisto, di conferimento o di produzione effettivamente sostenuti comprensivi degli oneri accessori di diretta imputazione. I cespiti così valutati sono sistematicamente ammortizzati per quote costanti sulla base di coefficienti annui tali da riflettere la durata economico-tecnica e la residua possibilità di utilizzazione dei singoli cespiti. Tali coefficienti sono ridotti del 50% per il primo esercizio. Le aliquote applicate sono riportate nelle note di commento dell’Attivo. Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti. I costi di manutenzione avente natura ordinaria sono imputati al conto economico nell’esercizio nel quale vengono sostenuti qualora di natura ordinaria, ovvero capitalizzati se di natura incrementativi del valore o della durata economica del cespite. I beni aventi un valore unitario inferiore a €uro 516 circa sono spesati nell’esercizio di Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. acquisizione e sono complessivamente di ammontare non significativo. I beni la cui disponibilità è ottenuta attraverso contratti di leasing finanziario vengono iscritti nell’attivo nell’esercizio in cui viene esercitata la facoltà di riscatto; nel periodo di locazione l’importo dei canoni residui alla data di bilancio viene indicato nei conti d’ordine. Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni sono valutate con il metodo del costo, il cui valore è determinato sulla base del prezzo di acquisto o di sottoscrizione e dei relativi oneri accessori, eventualmente ridotto per perdite durevoli di valore. Il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. I crediti inclusi tra le immobilizzazioni finanziarie sono valutati in base al loro presumibile valore di realizzo. I crediti verso imprese collegate per i quali sono previsti tempi di incasso di medio e lungo termine sono stati iscritti al valore nominale e l’eventuale svalutazione finanziaria derivante dall’attualizzazione effettuata al tasso d’interesse medio della raccolta è iscritta nel passivo tra i risconti passivi. Rientrano tra i crediti verso imprese collegate iscritti nelle immobilizzazioni finanziarie quelli per i quali si sia verificato un cambiamento sostanziale dei termini di pagamento, che in precedenti esercizi erano iscritti nell’attivo circolante. Rimanenze Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di produzione ed il valore di presumibile realizzazione, in base all'andamento del mercato. Il costo viene determinato secondo la stessa configurazione indicata con riferimento alle immobilizzazioni, ex art. 2426, n.1 del Codice Civile. Le materie prime, i semilavorati ed i prodotti finiti sono iscritti al costo medio ponderato dell’esercizio. I prodotti in corso di lavorazione sono valutati in base ai costi di produzione sostenuti nell’esercizio, tenuto conto della fase di lavorazione raggiunta. Le scorte obsolete, di lento rigiro e/o in eccesso ai normali fabbisogni sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo o di realizzo mediante appostazione di un fondo rettificativo del valore delle rimanenze. Crediti e Debiti I crediti sono iscritti al valore nominale rettificato, per adeguarlo al presunto valore di realizzo, tramite l’iscrizione di un fondo svalutazione. Tale fondo è calcolato sulla base delle valutazioni di recupero effettuate mediante analisi delle singole posizioni e della rischiosità complessiva del monte crediti. I debiti sono esposti al loro valore nominale, considerato rappresentativo del valore di estinzione. Secondo quanto previsto dall’art. 2427 c.c. n.6, in Nota Integrativa sono indicati l’ammontare dei crediti e dei debiti di durata residua superiore a cinque anni, e dei debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali, con specifica indicazione della natura delle garanzie e con specifica ripartizione secondo le aree geografiche. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono iscritte al valore di acquisto secondo la configurazione del costo medio ponderato, eventualmente rettificato al valore di mercato di fine esercizio, se minore. Cassa e banche Le giacenze di cassa ed i crediti verso banche sono espressi al loro valore nominale. Ratei e risconti Sono calcolati per competenza economica e temporale in applicazione del principio di correlazione dei costi e dei ricavi in ragione di esercizio, e si riferiscono esclusivamente a quote di componenti reddituali comuni a più esercizi variabili in ragione del tempo. Fondi per rischi ed oneri Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Sono stanziati a fronte di perdite o di passività di esistenza certa o probabile, delle quali tuttavia, alla chiusura dell’esercizio, non erano determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. I rischi, per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile, sono indicati, se esistenti, nella nota di commento dei fondi senza procedere allo stanziamento di un fondo rischi ed oneri. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Riflette l’effettivo debito esistente alla data di chiusura del bilancio nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti ed è determinato in conformità ai dettami dell’art. 2120 del codice civile ed a quanto prescritto dalla legislazione e dagli accordi contrattuali vigenti in materia di diritto del lavoro. È accantonato in base all’anzianità maturata dai singoli dipendenti alla data di chiusura del bilancio ed è iscritto al netto di quanto già erogato a titolo di anticipazione ai dipendenti. Tale passività è soggetta a rivalutazione a mezzo indici ai sensi di legge. Costi e ricavi Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza. I ricavi ed i proventi, i costi e gli oneri sono iscritti al netto degli abbuoni e degli arrotondamenti nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi. I ricavi derivanti dalla vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del passaggio di proprietà, che generalmente coincide con la spedizione o con la consegna. Le transazioni con parti correlate sono avvenute a normali condizioni di mercato. Dividendi I dividendi derivanti da attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono contabilizzati nell’esercizio in cui vengono incassati. Gli eventuali dividendi delle società controllate e collegate sono contabilizzati nell’esercizio in cui ne viene deliberata la distribuzione. Imposte sul reddito ed imposte differite Sono stanziate in base alla stima del reddito fiscalmente imponibile calcolato in conformità delle disposizioni di legge in vigore ed esposte nei debiti tributari al netto degli acconti e delle ritenute subite. Le imposte differite attive e le imposte anticipate sono iscritte sulla base delle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti in bilancio ed i corrispondenti valori rilevanti ai fini fiscali. Il beneficio fiscale relativo al riporto a nuovo di perdite fiscali è riconosciuto quando esiste la ragionevole certezza di realizzarlo, anche se le perdite sono sorte in esercizi precedenti; diversamente, il beneficio è rilevato quando conseguito. L’iscrizione di imposte differite attive e delle imposte anticipate è subordinata alla ragionevole certezza della loro recuperabilità e, pertanto, il saldo attivo per imposte prepagate viene contabilizzato solo se è probabile che saranno realizzati in futuro redditi imponibili sufficienti per assorbirlo, ovvero esclusivamente per quelle differenze attive che si annulleranno in esercizi in cui si verificherà il rientro di differenze temporanee passive per ammontari simili. Come richiesto dall’art. 2427 n. 14 del c.c., è stato redatto un apposito prospetto con informazioni circa la modalità di calcolo delle imposte differite che contiene quanto previsto dalla normativa in oggetto. Operazioni di leasing finanziario Il nuovo art. 2424 c.c. ha confermato, per i locatari, la rappresentazione delle operazioni di locazione finanziaria (leasing) secondo il metodo reddituale, in linea con la prassi attuale, che prevede la contabilizzazione a conto economico dei canoni di locazione corrisposti. Gli effetti che si sarebbero prodotti sul Patrimonio Netto e sul Conto Economico rilevando le operazioni di locazione finanziaria con il metodo finanziario rispetto al criterio reddituale (contabilizzando cioè a conto economico, in luogo dei canoni, gli interessi sul capitale residuo finanziato e le quote di ammortamento sul valore dei beni acquistati in leasing, commisurate alla residua possibilità di utilizzo dei beni stessi, oltre all’iscrizione dei beni nell’attivo e del residuo debito nel passivo) sono esposti nel commento ai conti degli impegni e dei rischi, così come previsto dall’art.2427 c.c., n.22. Per le operazioni di locazione finanziaria derivanti da un’operazione di lease-back, le plusvalenze originate sono rilevate in conto economico secondo il criterio di competenza, a mezzo di iscrizione di risconti passivi e di imputazione graduale tra i proventi del conto economico, sulla base della durata del contratto di locazione finanziaria (leasing). Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Conti impegni e rischi Evidenziano gli impegni assunti, le garanzie ricevute e prestate da e per conto della Società. Includono inoltre il valore nozionale delle operazioni di copertura su valute estere, se esistenti. Criteri di conversione delle poste in moneta estera (non in area €uro) I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono determinati al cambio corrente alla data nella quale la relativa operazione è compiuta. Le differenze di cambio rilevate al momento dell’incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono imputate al Conto Economico. Le attività e passività in valuta, compresi i crediti finanziari immobilizzati, sono iscritte al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell’esercizio ed i relativi utili e perdite su cambi sono imputati al conto economico e l’eventuale utile netto accantonato in apposita riserva non distribuibile fino al realizzo. I tassi di cambio applicati sono riportati nella tabella sottostante e corrispondono a quelli resi disponibili dall’Ufficio Italiano Cambi: Descrizione delle valute Dollaro USA Franco Svizzero Yen Giapponese Medio 2005 1,2448 1,5483 136,8713 Puntuale 31-12-05 1,1797 1,5551 138,90 Medio 2004 1,24334 1,544 134,398 Puntuale 31-12-04 1,362 1,543 139,65 Contratti derivati I contratti swap su interessi, se di copertura a fronte dell’onere finanziario previsto sull’indebitamento, sono descritti alla voce Impegni e Rischi nella Nota Integrativa e i relativi effetti sono iscritti a conto economico in correlazione con i relativi oneri finanziari. Nel caso in cui risultassero non di copertura sono valutati al valore di mercato a fine esercizio, e qualora questo comporti una minusvalenza la stessa è accertata in bilancio. A commento dei debiti diversi è indicata la tipologie e le caratteristiche delle operazioni in essere ed il loro valore di mercato al 31 dicembre 2005. Correzione di errori Gli eventuali errori commessi in esercizi precedenti sono corretti tempestivamente nell’esercizio in cui vengono individuati. Ciò vale sia per errori non determinanti, sia per errori determinanti. In particolare, nel caso di errori definiti dal principio contabile 29 “errori non determinanti”, la correzione avviene nell’esercizio in cui viene scoperto, attraverso la rettifica della posta patrimoniale che a suo tempo fu interessata dall’errore, con contropartita alla voce “proventi ed oneri straordinari”. Nell’esercizio 2005, non si sono verificati errori determinanti. ALTRE INFORMAZIONI Deroghe ai sensi dell’art. 2423, comma 4, Codice Civile Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano richiesto deroghe alle norme di Legge relative al bilancio ai sensi dell’art. 2423, comma 4, Codice Civile. Adattamento bilancio esercizio precedente Nel presente bilancio è stato riclassificato dall’attivo circolante alle immobilizzazioni finanziarie il credito verso la Ginori Real Estate S.p.A. relativo al residuo sulla fattura emessa per la cessione del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino. Tale riclassifica è stata effettuata anche per il bilancio 2004, al fine di rendere omogenei i due esercizi. Principio della continuità aziendale Per i presupposti della continuità aziendale, si rimanda a quanto indicato nella Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione. Il bilancio annuale al 31 dicembre 2005 è stato redatto nella prospettiva della continuità aziendale e, conseguentemente, non include rettifiche relative alla realizzabilità e alla classificazione delle attività Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. con particolare riferimento alle immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie, alle rimanenze di magazzino, e all’importo o classificazione delle passività che sarebbero necessarie qualora la Società non fosse in grado di continuare l’attività in condizione di funzionamento. Rapporti con società consociate e correlate e fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio. I rapporti con entità consociate e correlate e i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo sono esposti nella relazione sulla gestione e si intendono qui richiamati. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. STATO PATRIMONIALE COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL'ATTIVO (importi in migliaia di €uro) IMMOBILIZZAZIONI Gli Allegati 1, 2 e 3 indicano, per le tre classi delle immobilizzazioni (immateriali, materiali e finanziarie), per ciascuna voce, i costi storici, i precedenti ammortamenti, le precedenti rivalutazioni e svalutazioni, i movimenti intercorsi nel periodo, i saldi finali nonché il totale delle rivalutazioni esistenti alla data di riferimento del bilancio. Immobilizzazioni immateriali Diminuiscono complessivamente rispetto all’esercizio precedente di circa €uro 152 mila per effetto di incrementi pari a €uro 454 mila, ammortamenti dell’esercizio per €uro 396 mila, svalutazioni pari ad €uro 237 mila e riclassifiche per €uro 27 mila. La composizione della voce “Costi di impianto e di ampliamento” risulta dalla tabella sottostante: 31/12/2005 31/12/2004 Costi start-up apertura outlets in Giappone Imposta registro acquisto ramo d'azienda "Trequanda" Costi di impianto e di ampliamento - 35 28 Totale - 63 La voce “Imposta registro acquisto ramo d’azienda “Trequanda”, relativa all’onere tributario accessorio all’acquisto del ramo d’azienda, è stata ammortizzata e il valore netto residuo al 31 dicembre 2005 è stato svalutato in considerazione della chiusura dello stabilimento. Gli ammortamenti e la svalutazione contabilizzati nell’esercizio sono pari rispettivamente ad €uro 49 mila ed a €uro 14 mila. 31/12/2005 31/12/2004 Nuove forme in porcellana Costi di ricerca e sviluppo - 76 Totale - 76 La voce era riferita ai costi capitalizzati relativi alle attività, avvenute nel corso del 2001, del Centro Sviluppo Prodotti e Modellazione per la progettazione, sviluppo e creazione di nuove forme quali “Vela”, “Vecchio Ginori bisquit” ed Oceania. Tali nuove forme, destinate come le già esistenti ad arricchire quello che costituisce il vero patrimonio dell’azienda, hanno significato, con particolare riferimento alla forma “Vela”, volumi di ricavi importanti per gli esercizi 2002, 2003, 2004 e 2005. La variazione dell’esercizio è dovuta ad ammortamenti per €uro 74 mila ed a svalutazione per €uro 2 mila. La composizione della voce “Concessioni,licenze, marchi e diritti simili” è evidenziata nella tabella sottostante: 31/12/2005 31/12/2004 Software (licenze) Marchio "Laure Japy” Concessioni, licenze, marchi 67 30 21 - Totale 97 21 I costi relativi a licenze sono ammortizzati in un periodo di tre esercizi. La variazione della voce “software” intervenuta nell’esercizio è relativa per €uro 101 mila ad incrementi dell’esercizio per l’aggiornamento del sistema ERP e per €uro 54 mila all’ammortamento dell’esercizio. La voce “Marchio Laure Japy” si riferisce all’acquisto avvenuto in data 31 dicembre 2005 del marchio Laure Japy dalla controllata francese. La composizione della voce “Avviamento” è evidenziata nella tabella sottostante: Avviamento 31/12/2005 31/12/2004 Avviamento "Botteguccia" 12 20 Totale 12 20 Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. La voce Avviamento “Botteguccia” si riferisce all’avviamento commerciale relativo al ramo d’azienda “Botteguccia di Sesto Fiorentino” acquistato dalla Patrimonio F.P.G. S.r.l. nell’ottobre 1997. Tale voce viene ammortizzata in dieci anni, tenuto conto delle caratteristiche dell’attività (vendita al minuto) e delle prospettive di reddito future. La voce “Immobilizzazioni in corso ed acconti” (€uro 5 mila) è relativa ai costi sostenuti per il progetto di barcode per il magazzino prodotti finiti. Nella voce “Altre immobilizzazioni immateriali” sono comprese le seguenti voci: 31/12/2005 31/12/2004 Oneri finpool Migliorie su beni di terzi Diritti su contratti leasing relativi al ramo d’azienda “Trequanda” Altri oneri da ammortizzare Altre 404 - 65 254 5 Totale 404 324 Gli “Oneri finpool” si riferivano agli oneri accessori sostenuti per la concessione del finanziamento in pool e riguardano l’imposta sostitutiva, le commissioni di organizzazione e le commissioni di partecipazione delle banche finanziatrici. La voce “Migliorie su beni di terzi” è relativa ai costi sostenuti per la realizzazione degli uffici all’interno dello stabilimento di Sesto Fiorentino. Tali costi al 31 dicembre 2004 erano iscritti tra le Immobilizzazioni in corso. In seguito alla cessione del complesso immobiliare relativo allo stabilimento di Sesto Fiorentino, la Società ha stipulato con la società collegata Ginori Real Estate S.p.A. un contratto di affitto relativo all’area, che prevede un canone annuo di €uro 120 mila per sei anni fino al 19 dicembre 2010. La voce “diritti su contratti leasing relativi al ramo d’azienda “Trequanda” è stata ammortizzata, sulla base della durata del contratto, per €uro 59 mila e il valore netto contabile residuo al 31 dicembre 2005 (pari ad €uro 195 mila) è stato completamente svalutato in considerazione delle incertezze legate alla sua ricuperabilità. Nell’esercizio 2005 sono state inoltre svalutate altre immobilizzazioni immateriali riconducibili al ramo d’azienda “Trequanda” per complessivi €uro 26 mila. I saldi relativi alle immobilizzazioni immateriali tuttora iscritte nel bilancio della Società al 31 dicembre 2005 non includono rivalutazioni monetarie né rivalutazioni volontarie. Si precisa infine che gli incrementi registrati nel corso dell’esercizio non includono oneri finanziari. Immobilizzazioni materiali Diminuiscono complessivamente rispetto al 31 dicembre 2004 di circa €uro 5.512 mila per effetto di incrementi pari ad €uro 142 mila, ammortamenti dell’esercizio per €uro 1.464 mila, decrementi netti per €uro 4.143 mila e riclassifiche nette per €uro 47 mila. 31/12/2005 31/12/2004 Fabbricati Terreni e fabbricati - 4.063 Totale - 4.063 Nel corso del mese di marzo 2005, si è conclusa la vendita alla società AZ Laveno Immobiliare S.r.l., società non correlata, del complesso immobiliare di Laveno Mombello per un corrispettivo di €uro 5,0 milioni più IVA. L’introito, al netto della caparra confirmatoria di €uro 500 mila, già incassata ed iscritta al 31 dicembre 2004 nei debiti diversi, e degli oneri per la bonifica dell’area, è stato di €uro 3,6 milioni (escluso IVA). La dismissione del complesso immobiliare di Laveno Mombello ha comportato effetti a conto economico sostanzialmente neutri. In funzione anche di tale operazione, la Società aveva rivalutato, al 31 dicembre 2003, il valore dello stabilimento industriale di Sesto Fiorentino e di Laveno e le aree edificabili di Sesto Fiorentino ai sensi della Legge n.350 del 24 dicembre 2003, non rivalutando il relativo fondo di ammortamento. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. La voce Impianti e macchinario è così composta: Impianti e Macchinario 31/12/2005 31/12/2004 Impianti generici Impianti specifici Forni, essiccatoi e loro pertinenze 353 2.180 1.803 529 2.766 2.420 Totale 4.336 5.715 La voce Impianti e macchinario registra complessivamente un decremento netto di €uro 1.379 mila, pari ad un incremento di €uro 56 mila per gli acquisti riferiti all’esercizio 2005, per €uro 113 mila (al netto dell’utilizzo del fondo) per le cessioni dell’esercizio e per €uro 1.323 mila per le quote di ammortamento del periodo. Le cessioni dell’esercizio si riferiscono principalmente alla vendita di beni che erano utilizzati presso lo stabilimento di Laveno. La voce “Impianti e macchinari” contiene €uro 1.046 mila relativi allo stabilimento di Trequanda. La voce Attrezzature industriali e commerciali è così composta: Attrezzature industriali e commerciali 31/12/2005 31/12/2004 Attrezzature commerciali 20 44 Totale 20 44 Tale voce si decrementa complessivamente di €uro 24 mila; le acquisizioni dell’esercizio ammontano a €uro 24 mila, mentre gli ammortamenti dell’esercizio sono pari ad €uro 48 mila. La voce Altri beni è così composta: 31/12/2005 31/12/2004 Macchine elettroniche d'ufficio Mobili e dotazioni d'ufficio Automezzi Mezzi di trasporto interno Altri beni Altri beni 96 16 46 230 85 21 9 74 236 Totale 388 425 La voce “Altri beni” è relativa essenzialmente a pezzi in porcellana acquistati negli esercizi precedenti alle aste di settore; su tali beni non sono calcolati ammortamenti. La voce Altri beni si decrementa complessivamente di €uro 37 mila, pari ad incrementi per €uro 62 mila, a cessioni per €uro 6 mila e ad ammortamenti dell’esercizio per €uro 93 mila. La voce “Impianti e macchinari” contiene €uro 20 mila relativi allo stabilimento di Trequanda. Gli ammortamenti, evidenziati nell' Allegato 2, sono stati calcolati sulla base delle seguenti aliquote ritenute rappresentative della residua possibilità di utilizzo delle relative immobilizzazioni materiali: Fabbricati industriali 4% Impianti generici 10% Impianti specifici 12,5% Forni ed essiccatoi 14% Attrezzature industriali e commerciali 40% Macchine elettroniche di ufficio 20% Mobili e dotazioni di ufficio 12% Automezzi e mezzi di trasporto interno 20% Autovetture 25% La voce Immobilizzazioni in corso ed acconti risulta azzerata a seguito del completamento delle commesse interne. Si precisa infine che gli incrementi registrati nell’esercizio non includono oneri finanziari e che non esistono garanzie sulle immobilizzazioni. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Immobilizzazioni finanziarie In dettaglio risultano essere le seguenti: Partecipazioni In imprese controllate: Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A. Richard-Ginori INC - (USA) Richard-Ginori (Svizzera) in liquidazione Imgit 87 S.r.l. No Core Services S.r.l. (ex Casa Italiana 3 S.r.l.) In imprese collegate Ginori Real Estate S.p.A. Richard-Ginori Japan Totale 31/12/2005 31/12/2004 9.873 9.873 10.577 10.564 7.089 13 7.321 6.843 246 7.000 321 16.962 17.898 Le variazioni intervenute nell’esercizio relativamente alle partecipazioni in società controllate, collegate ed in altre imprese, sono desumibili dall'apposito Allegato 3. Di seguito sono descritti gli eventi più significativi avvenuti durante l'esercizio relativi alle partecipazioni in società controllate, collegate ed altre ed il loro impatto al conto economico nel 2005: In imprese controllate: Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A. Il valore della partecipazione si decrementa complessivamente di €uro 691 mila per effetto di un incremento di €uro 131 mila per la classificazione del credito finanziario, sorto nel 2005, vantato da Richard Ginori S.p.A. nei confronti della propria controllata, nel conto “partecipazioni” in quanto tale finanziamento è stato erogato a supporto della gestione operativa e quindi assimilabile a un conferimento a titolo di dotazione patrimoniale e della svalutazione di €uro 822 mila effettuata al fine di recepire la perdita dell’esercizio per €uro 215 mila (iscritta tra le rettifiche di valore delle attività finanziarie) e per €uro 607 mila, relativi a perdite di esercizi precedenti, ed iscritti per allineare il valore della partecipazione al patrimonio netto della controllata (tale ammontare, al 31 dicembre 2005 è stato iscritto tra gli oneri straordinari in quanto relativo a perdite non registrate in esercizi precedenti). L’importo è quindi espresso al netto di una svalutazione complessiva di €uro 993 mila. La Richard Ginori ha trasferito il proprio show-room nei locali della Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia S.p.A. utilizzati anche per l’organizzazione di riunioni. Gli amministratori stanno provvedendo alla formalizzazione di accordi tra la Richard Ginori e la Museo, al fine di promuovere inoltre l’immagine del marchio Richard-Ginori mediante iniziative commerciali, di marketing e culturali. Nell’esercizio 2005 la società ha conferito l’incarico ad esperto del settore, consulente della casa d’asta Sotheby’s, per l’aggiornamento della valutazione dei beni museali della società controllata. Dalla perizia emessa è emerso, stante l’unicità della collezione dei beni in porcellana, dei testi, libri e manuali posseduti e la certezza sulla provenienza degli stessi, un valore dei beni museali (€uro 13.400 migliaia) ben oltre il costo della partecipazione. Il Consiglio di Amministrazione ha iniziato ad intraprendere, incontrando le istituzioni pubbliche, una decisa azione per la valorizzazione del Museo, sia al fine di consentirne l’equilibrio economico sia di stabilire le condizioni per il coinvolgimento di terzi (pubblici) nella proprietà (es. trasformazione del Museo in Fondazione). Richard-Ginori 1735 INC. – USA Il saldo della partecipazione pari a zero riflette le svalutazioni relative alle perdite degli esercizi precedenti della controllata. Inoltre nel passivo è iscritto un fondo perdite partecipate controllate relativo a questa partecipazione pari a €uro 1.175 mila. Nel 2005 la controllata Richard Ginori 1735 INC ha chiuso l’esercizio con una perdita di €uro 251 mila che è stato riflessa come accantonamento al suddetto fondo, come indicato nel commento della voce nel passivo. Laure Japy France et RG - Francia La partecipazione nella società controllata Laure Japy è stata riclassificata alla voce “Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni” in quanto in data 21 aprile 2006 è stata ceduta ad Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. un terzo al prezzo di €uro 1,0. Si rimanda a quanto indicato alla voce “Attività finanziarie in imprese controllate” dell’Attivo Circolante. Richard Ginori (Svizzera) – Svizzera Nel mese di gennaio 2006, si è chiusa la liquidazione della società, senza oneri aggiuntivi per Richard Ginori 1735 S.p.A. No Core Services S.r.l. (ex Casa Italiana 3 S.r.l.) – Sesto Fiorentino La controllata, attualmente non operativa, ha chiuso l’esercizio 2005 con una perdita di €uro 45 mila; di conseguenza è stato azzerato il valore della partecipazione nell’attivo e iscritto apposito fondo nel passivo per €uro 31 mila. IMGIT 87 S.r.l. – Milano Richard-Ginori 1735 S.p.A. ha acquisito, nel corso del primo semestre 2004, il 100% della IMGIT 87 S.r.l., che deteneva al 31 dicembre 2004 il 70% della partecipazione in COP 84 Cooperazione Padana S.r.l.. Nel mese di gennaio 2005 è stato acquistato l’ulteriore 30% di COP 84 Cooperazione Padana S.r.l. per €uro 1 da una parte correlata (Istituto Fiduciario Veneto). Si evidenzia che COP 84 Cooperazione Padana S.r.l è proprietaria di circa il 70% del complesso immobiliare in Quinto di Treviso (TV) ove viene svolta l’attività produttiva della Vaserie Trevigiane International S.p.A. (società correlata al Gruppo in quanto controllata dalla Pagnossin S.p.A.). Il restante 30% è di proprietà della Prinefi (società correlata al Gruppo). In data 17 maggio 2006, l’Assemblea Straordinaria ha deliberato di coprire le perdite di complessivi €uro 854.575 mediante annullamento del capitale sociale di €uro 26.000 e per €uro 828.575 mediante parziale rinuncia del credito finanziario vantato da Richard Ginori 1735 S.p.A. Conseguentemente ha deliberato di ricostituire il capitale sociale ad €uro 26.000 mediante ulteriore parziale rinuncia del credito finanziario vantato dal socio. Al 31 dicembre 2005, la controllata IMGIT 87 S.r.l. presenta un patrimonio netto negativo per €uro 829 mila; nel presente bilancio si è provveduto a svalutare la partecipazione per €uro 269 mila, di cui €uro 1 mila mediante rettifica della partecipazione iscritta nell’attivo e €uro 268 mila mediante costituzione di apposito fondo nel passivo dello stato patrimoniale. Editrice L’Italia a Tavola S.r.l. – Milano Nel mese di marzo 2005, è stata conclusa la cessione della partecipazione, realizzando una plusvalenza di €uro 70 mila. In imprese collegate Richard-Ginori Japan- Giappone Il saldo si riferisce alla partecipazione del 50% in Richard Ginori Japan che è stata valorizzata in base ai costi rilevati per la costituzione e agli oneri successivi relativi alla partecipazione. Nel presente bilancio si è provveduto a svalutare la partecipazione per €uro 75 mila; la partecipazione è esposta al netto di un fondo svalutazione complessivo di €uro 936 mila; tale valore ha permesso di riallineare il valore della partecipazione alla quota di patrimonio netto di pertinenza di Richard Ginori al 31 dicembre 2005. L’esercizio 2005 chiude con una perdita di circa YEN 27 milioni (€uro 197 mila). La differenza tra il valore della partecipazione e la corrispondente valutazione con il metodo del patrimonio netto della società collegata è riconducibile essenzialmente allo storno dei margini sulle vendite di merce alla collegata giacenti in magazzino. Il valore d’iscrizione al 31 dicembre 2005 è peraltro allineato al patrimonio netto contabile della società collegata al 31 dicembre 2005. Gli amministratori, nel piano che stanno concordando con il partner giapponese nel quadro della rinegoziazione dei rapporti, hanno previsto una riduzione annua del magazzino (al 31 dicembre 2005, pari a circa YEN 1,5 milioni) di circa 200 milioni di yen all’anno. Dall’analisi effettuata, risulta che la maggioranza degli articoli in giacenza sono prodotti a listino con significativa rotazione; i prodotti fuori listino saranno venduti nei canali già attivi, rappresentati dagli “outlet malls” e dai “family sales” (outlet aperti due-tre giorni per smaltimento scorte, eventi normali in Giappone). Pertanto gli amministratori, sulla base di quanto sopra, non ritengono tale perdita durevole. Ginori Real Estate Il saldo è relativo alla partecipazione del 50% in Ginori Real Estate, società immobiliare costituita nel dicembre 2004, al fine di effettuare l’operazione di cessione del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino. Al 31 dicembre 2005, è stata iscritta una svalutazione pari alla quota di competenza della perdita dell’esercizio, pari ad €uro 157 mila. Gli Amministratori ritengono che il valore della partecipazione possa essere ampiamente recuperato mediante lo sviluppo immobiliare dell’area di Sesto Fiorentino. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. L’effetto delle valutazioni delle partecipazioni in imprese controllate e collegate secondo il “metodo del patrimonio netto” è riflesso nel bilancio consolidato e avrebbe comportato un minor patrimonio netto di €uro 1.263 mila circa, dovuto essenzialmente allo storno dei margini di magazzino non ancora realizzati con terzi. L’allegato “4” reca, per ciascuna impresa controllata, le informazioni richieste dall’art. 2427, n. 5, del codice civile. Per ulteriori considerazioni sull’andamento delle Società partecipate si rimanda a quanto riportato nella Relazione sulla Gestione. Crediti immobilizzati L’Allegato 3 illustra la movimentazione dei crediti verso imprese controllate e collegate intervenuta nel corso dell’esercizio. Sono così suddivisi: Crediti immobilizzati Verso imprese controllate Verso imprese collegate Verso altri Totale 31/12/2005 31/12/2004 6.504 6.796 185 6.952 6.200 223 13.485 13.375 La voce Crediti verso imprese controllate, pari a €uro 6.504 mila si riferisce ai sottoindicati finanziamenti concessi a supporto della gestione operativa delle Società controllate: - €uro 4.962 mila alla IMGIT 87 S.r.l. €uro 1.287 mila alla Richard-Ginori 1735 INC. - USA €uro 255 mila a COP 84 Cooperazione Padana S.r.l. Tale voce comprende per €uro 4.962 mila il credito, non fruttifero di interessi, vantato nei confronti della IMGIT ’87 S.r.l. – Milano per l’acquisto della partecipazione nella COP 84 Cooperazione Padana S.r.l. proprietaria di quota parte del complesso immobiliare in Quinto di Treviso (TV) ove viene svolta l’attività produttiva della Vaserie Trevigiane International S.p.A. L’operazione è stata effettuata nel primo semestre 2004 al fine di raggiungere gli obiettivi strategici definiti dal precedente Consiglio di Amministrazione. Tale credito, rappresentativo del costo sostenuto per l’acquisto della partecipazione in IMGIT e indirettamente per l’acquisto da parte di IMGIT della partecipazione in COP 84, è stato svalutato mediante apposito fondo iscritto nel passivo dello stato patrimoniale per €uro 2.301 mila nella voce “Fondo copertura perdite società controllate e collegate”. Di tale valore, €uro 1.473 mila sono relativi al differenziale non allocato tra il costo di acquisto, da parte di IMGIT 87 S.r.l., di COP 84 ed il valore periziato a dicembre 2004 dei cespiti di proprietà di COP 84 (al netto delle imposte differite passive). Il finanziamento concesso alla Richard-Ginori 1735 INC. – USA è stato erogato al tasso del 3,5% e prevede un rimborso in quindici anni con l’ultima scadenza fissata al 31 dicembre 2017. Si ricorda inoltre che il credito finanziario vantato verso la Laure Japy France et RG è stato utilizzato per la sottoscrizione dell’aumento di capitale della controllata francese. Ad eccezione del finanziamento concesso alla Richard-Ginori 1735 INC – USA, che prevede per l’importo di €uro 806 mila una durata oltre i cinque anni, tutti gli altri crediti iscritti fra le immobilizzazioni non hanno durata contrattuale superiore ai cinque anni. Si evidenzia che i termini previsti per i rimborsi dei finanziamenti concessi alle Società controllate e collegate potrebbero essere oggetto di proroga sulla base di eventuali future esigenze operative; ancorché lo sviluppo e la crescita in termini di fatturato e redditività delle stesse, previsto per i prossimi anni, dovrebbe consentire comunque il rientro dei crediti nel medio termine. Il credito finanziario vantato nei confronti della società controllata No Core Services (€uro 28 mila), relativo al finanziamento concesso nel corso del 2005, è stato prudenzialmente svalutato mediante appostazione di un fondo svalutazione crediti, in quanto la Società ritiene improbabile la generazione di flussi da parte della controllata, tali da permetterne il rimborso. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. La voce Crediti verso imprese collegate (€uro 6.796 mila) si riferisce a: • €uro 350 mila al finanziamento non fruttifero di interessi concesso dalla Capogruppo alla collegata Ginori Real Estate S.p.A. per supportarne la gestione operativa. Il rimborso di tale finanziamento è legato alle risorse finanziarie che si genereranno nel medio termine con lo sviluppo del progetto immobiliare relativo all’area di Sesto Fiorentino; • €uro 6.200 mila al residuo sulla fattura emessa per la cessione del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino. Nonostante quanto previsto nella convenzione definitiva del 22 giugno 2004, l’incasso di €uro 6,2 milioni non è avvenuto entro il 31 luglio 2005 e le parti stanno definendo le migliori opportunità di smobilizzo del credito. Il credito verso la Ginori Real Estate si riferisce all’IVA relativa all’operazione di cessione del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino. In considerazione del fatto che La Ginori Real Estate potrà effettuare richiesta di rimborso a partire dal 1 febbraio 2007, al 31 dicembre 2005 gli Amministratori hanno ritenuto opportuno effettuare una svalutazione finanziaria (tasso di interesse del 5,86%) del credito per 2 esercizi considerando probabile l’incasso del credito IVA da parte della Ginori Real Estate ed il conseguente rimborso del debito verso la Richard Ginori 1735 S.p.A. per complessivi € 667 mila che sono stati contabilizzati tra gli oneri finanziari; la relativa contropartita patrimoniale è stata classificata tra i risconti passivi al 31 dicembre 2005. Si evidenzia che tale credito al 31 dicembre 2004 era classificato nell’attivo circolante ed è stato riclassificato al 31 dicembre 2005 in considerazione del cambiamento del termine di incasso. Il relativo dato comparativo è stato riclassificato conseguentemente; • €uro 246 mila relativo al conguaglio a favore di Richard Ginori 1735 S.p.A. per il subentro di Ginori Real Estate nel contratto di leasing. Per quanto riguarda l’operazione di leasing relativa alla palazzina di Sesto Fiorentino, la società Ginori Real Estate, partecipata al 50% in misura paritetica da Richard Ginori 1735 S.p.A. e Trigono S.r.l., è subentrata in data 1° giugno 2005 alla Richard Ginori nel contratto stesso. Tale subentro, previsto nella convenzione definitiva di cessione del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino, ha determinato il rilascio a conto economico del 100% del risconto passivo relativo al differimento della plusvalenza conseguita con la vendita avvenuta nel mese di ottobre 2002 della palazzina adibita ad uffici per la durata del contratto (12 anni) stipulato per l’utilizzo della stessa. L’importo del risconto (€uro 2.459 mila) è stato iscritto nella voce “altri ricavi e proventi” per la parte di competenza del periodo (5 mesi del 2005, pari ad €uro 105 mila) e per il residuo, pari ad €uro 2.354 mila tra i proventi straordinari. I Crediti verso altri (€uro 185 mila) si riferiscono a depositi cauzionali per utenze (€uro 31 mila) ed al credito verso l’erario per le ritenute anticipate sul TFR (€uro154 mila). ATTIVO CIRCOLANTE Rimanenze La voce in oggetto, a fine esercizio, è così composta: Rimanenze 31/12/2005 31/12/2004 Materie prime e sussidiarie Semilavorati e prodotti in corso di lavorazione Prodotti finiti Acconti Fondo svalutazione magazzino 1.551 12.991 14.218 58 (9.854) 2.020 14.875 14.985 232 (9.899) Totale 18.964 22.213 Il valore netto delle rimanenze di magazzino al 31 dicembre 2005 subisce complessivamente un decremento rispetto ai dati rilevati al 31 dicembre 2004 di circa €uro 3.249 mila. Il valore complessivo delle rimanenze è esposto al netto di un fondo di rettifica di circa €uro 9,8 milioni. Nel bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2004 era stata effettuata un’ attività volta ad una completa e più approfondita rivisitazione del metodo di determinazione delle stime dell’obsolescenza e del lento rigiro del magazzino della Capogruppo e della controllata americana e francese. Più precisamente i saldi delle giacenze dei prodotti finiti e dei semilavorati erano stati scomposti in undici fasce in base agli indici di rotazione. Ogni strato era stato successivamente attualizzato, in base ai tassi di mercato, per gli anni stimati per lo smaltimento delle giacenze nell’ipotesi che le vendite future di ogni codice siano in linea con la media annuale delle vendite dell’ultimo triennio. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Anche al 31 dicembre 2005, il Consiglio di Amministrazione ha aggiornato l’analisi svolta nell’esercizio precedente analizzando in particolare gli strati di composizione delle rimanenze dei prodotti finiti e dei semilavorati, ed ha prudentemente svalutato le fasce a lento smaltimento effettuando la svalutazione finanziaria secondo quanto risultato da tale analisi per le fasce con rotazione entro 10 anni. In considerazione del fatto che nel corso del 2005 sono state intraprese azioni commerciali ad hoc mirate alla riduzione delle rimanenze con particolare riferimento ai prodotti di seconda scelta e fuori assortimento (in particolare sono stati oggetto di cessione prodotti finiti e semilavorati che al 31 dicembre 2004 erano stati svalutati al 100% ai fini della determinazione del fondo obsolescenza magazzino), il Consiglio di Amministrazione ha effettuato un utilizzo del fondo svalutazione magazzino nel corso del 2005 per complessivi €uro 1.345 mila mentre ha effettuato un accantonamento per complessivi €uro 1.300 mila. L’andamento del fondo svalutazione magazzino risulta dalla tabella sottostante: Movimentazione fondo svalutazione di magazzino Saldo iniziale del periodo Accantonamenti Utilizzi Saldo finale del periodo 31/12/2005 31/12/2004 9.899 1.300 (1.345) 9.854 3.798 6.101 9.899 Crediti Crediti verso clienti Tale voce è così composta: Crediti verso clienti 31/12/2005 31/12/2004 Valore lordo Fondo svalutazione crediti 19.753 (4.891) 24.702 (4.981) Valore netto 14.862 19.721 I crediti (netti) verso clienti diminuiscono complessivamente di €uro 4.859 mila; il fondo svalutazione crediti si decrementa di €uro 90 mila. Il dettaglio dei crediti verso clienti è il seguente: Crediti verso clienti 31/12/2005 Clienti Italia Clienti Estero 16.548 3.205 Fondo svalutazione crediti (4.891) Totale 14.862 I crediti commerciali lordi possono essere così ripartiti: - Clienti Italia per €uro 16.548 mila - Clienti U.E. per €uro 1.159 mila - Clienti Extra U.E. per €uro 2.046 mila I crediti verso clienti Italia comprendono crediti rappresentati da ricevute bancarie ed effetti in portafoglio e presso banche in attesa di accredito per €uro 7.360 mila. Il saldo crediti verso clienti è esposto al netto sia dell’ammontare delle note di credito in corso di emissione per resi e contributi (€uro 549 mila) che del fondo svalutazione su crediti (€uro 4.891 mila) per complessivi €uro 5.440 mila. Nei crediti verso clienti si evidenziano crediti per €uro 1.083 mila (di cui scaduti €uro 170 mila) verso la società non correlata Negozi Richard-Ginori 2000 S.r.l. Alla data del 10 aprile 2006, il credito risultava incassato per €uro 351mila. La voce inoltre comprende sia crediti verso Vaserie Trevigiane Int. S.p.A. (€uro 3.295 mila) che verso clienti della grande distribuzione per €uro 329 mila. Si precisa che, al fine di adeguare il credito verso Vaserie Trevigiane Int. S.p.A. al presunto valore di realizzo, al 31 dicembre 2004 il fondo svalutazione crediti era pari ad €uro 3.175 mila (€uro 1.000 mila al 31 dicembre 2003). La società ha ritenuto prudenziale svalutare l’intero ammontare del credito al 31 dicembre 2003, effettuando nell’esercizio 2004 un accantonamento pari ad €uro 2.175 mila, dato il perdurare della situazione di difficoltà Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. economica di Vaserie Trevigiane Int. S.p.A. da cui dipende la recuperabilità del credito in oggetto. La società comunque sta intraprendendo tutte le azioni necessarie al recupero di tale credito. Il credito residuo al 31 dicembre 2005, pari ad €uro 120 mila, è riferito a fatture del 2005 i cui relativi incassi stanno avvenendo regolarmente. Il saldo in valuta al 31 dicembre 2005 ed il corrispettivo controvalore, al cambio di fine esercizio, in €uro dei crediti verso clienti nelle principali valute non comprese nell’area €uro sono i seguenti: (importi in migliaia) in valuta/000 in €uro/000 Yen giapponese Dollaro statunitense Lira sterlina 277.624 50 7 1.998 42 10 Nei clienti esteri la maggior esposizione è verso due clienti per il mercato giapponese per Yen giapponesi 276.640 mila pari ad €uro 1.992 mila, di cui €uro 1.466 mila circa regolarmente incassati sino al 10 aprile 2006. Nei crediti verso clienti sono inoltre inclusi €uro 464 mila relativi al distributore francese Foncegrive cui è stato revocato il mandato nel corso del 1999. Attualmente è in corso una vertenza con questo cliente, che oppone alla richiesta di pagamento pretese risarcitorie per la risoluzione del contratto. Sulla base del parere del legale incaricato del recupero la società ha provveduto a svalutare completamente il credito. L'adeguamento del valore nominale dei crediti verso clienti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, la seguente movimentazione: Movimentazione fondo svalutazione crediti Saldo iniziale del periodo Accantonamenti Utilizzi Saldo finale del periodo 31/12/2005 31/12/2004 4.981 50 (140) 4.891 4.638 2.404 (2.061) 4.981 31/12/2005 31/12/2004 2.226 40 2.266 1.375 1.448 203 334 (320) 3.039 Crediti verso controllate Tale voce è così composta: Crediti verso controllate RG USA Laure Japy Rg Svizzera Museo di Doccia Editrice Italia a Tavola Fondo svalutazione crediti Totale I crediti verso imprese controllate (€uro 2.266 mila) sono relativi ai crediti di natura commerciale verso Richard-Ginori 1735 INC. per €uro 2.226 mila e verso la Museo di Doccia per €uro 40 mila. A partire dal mese di ottobre 2005, la controllata americana ha effettuato pagamenti per circa USD 115 mila e le due società prevedono di definire nell’esercizio 2006 il piano di rientro del credito commerciale, comunque da considerarsi recuperabile, in relazione ai piani di sviluppo e di crescita della controllata. Il credito verso Laure Japy France et RG (€uro 241 mila), relativo al residuo del credito commerciale, dopo l’utilizzo effettuato al fine della sottoscrizione dell’aumento di capitale, di cui alla voce partecipazioni, è stato prudentemente svalutato. Il credito verso Richard Ginori Svizzera si è azzerato a seguito della chiusura della società, mediante utilizzo del fondo svalutazione crediti e fondo copertura perdite società controllate in essere al 31 dicembre 2004. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Il credito verso l’Editrice Italia a Tavola pari al 31 dicembre 2004 a €uro 334 mila è stata riclassificato alla voce “crediti verso altri” a seguito della cessione della partecipazione, avvenuta nel mese di marzo 2005 e viene recuperato così come commentato nella voce “Altri crediti”. Crediti verso collegate La voce è così composta: Crediti verso collegate 31/12/2005 31/12/2004 Ginori Real Estate S.p.A. Richard-Ginori Japan 26 21.000 26 Totale 26 21.026 Si evidenzia che €uro 21 milioni relativi alla cessione del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino sono stati incassati in data 17 gennaio 2005 (valuta 10 gennaio 2005). La voce al 31dicembre 2005, pari ad €uro 26 mila, si riferisce a crediti di natura commerciale vantati nei confronti di Richard-Ginori Japan. Crediti verso controllanti Tale voce, pari ad €uro 756 mila (€uro 705 mila al 31 dicembre 2004) si riferisce a crediti di natura commerciale vantati nei confronti di Pagnossin S.p.A. Si rimanda alla Relazione sulla Gestione per il commenti relativi alla ricuperabilità di tale credito. Crediti tributari La voce crediti tributari (€uro 554 mila al 31 dicembre 2005 rispetto ad €uro 1.051 mila al 31 dicembre 2004) si riferisce principalmente agli anticipi versati e/o non ancora utilizzati relativi alle imposte dirette; tale voce è stata utilizzata in compensazione, nei limiti consentiti dalle norme vigenti, nei rapporti con l'Erario nel corso dei primi mesi del 2006 per €uro 516 mila. Imposte anticipate Si evidenzia che nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2004 gli Amministratori avevano provveduto allo storno delle imposte differite attive / imposte anticipate iscritte per complessivi € 5.194 mila. In considerazione delle incertezze legate alla ricuperabilità di tali crediti da redditi imponibili futuri. Al 31 dicembre 2005 permangono tali condizioni di incertezza, conseguentemente non sono state iscritte imposte anticipate o differite attive. Il prospetto riportato nella sezione di conto economico relativa alle imposte sul reddito fornisce le indicazione richieste dall’art. 2427 n° 14 relative alla presentazione in bilancio delle imposte anticipate e differite. Crediti verso altri Tale voce risulta così composta: Crediti verso altri 31/12/2005 31/12/2004 Crediti verso INPS Crediti verso dipendenti Altri crediti 6 463 11 3 452 Totale 469 466 La voce Altri crediti si riferisce per €uro 220 mila al credito verso Editrice Italia a Tavola, società ceduta nel corso del mese di marzo 2005. Tale credito, come concordato all’atto della cessione della partecipazione, viene regolarmente recuperato tramite compensazione con i costi di pubblicità che la Richard Ginori 1735 S.p.A. sostiene sulla rivista gestita dalla Editrice Italia a Tavola. Nel corso del 2005, Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. sono state redatte cinquantuno pagine di pubblicità per un totale di €uro 102 mila; le restanti centodieci pagine saranno fatte negli anni 2006 e 2007. Il residuo della voce Altri crediti si riferisce essenzialmente ad anticipi per fiere che si sono tenute nei primi mesi del 2006. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Tale voce è così composta: 31/12/2005 31/12/2004 Partecipazioni in imprese controllate: • Editrice Italia a Tavola • Laure Japy Partecipazioni in imprese controllanti Azioni proprie - 90 6 - Totale - 96 Partecipazioni in imprese controllate L’importo, pari ad €uro 90 mila al 31 dicembre 2004, si è azzerato a seguito della cessione della partecipazione nell’Editrice Italia a Tavola avvenuta nel mese di marzo 2005, realizzando una plusvalenza di €uro 70 mila. La voce comprende la partecipazione nella società Laure Japy, completamente svalutata, mediante l’ appostazione di un fondo svalutazione partecipazione rettificativo dell’attivo; tale partecipazione è stata riclassificata nell’attivo circolante in quanto nel mese di gennaio 2006, il Consiglio di Amministrazione ha conferito all’Ing. Dal Bo’, Amministratore Delegato, tutti i poteri necessari per portare a termine la cessione a terzi della controllata francese. In data 21 aprile 2006, l’Assemblea Straordinaria di Laure Japy ha deliberato la cessione della società al Sig.Henocq al prezzo di €uro 1,0. Relativamente a tale partecipazione, si ricorda che in data 20 dicembre 2005, Richard Ginori 1735 S.p.A. ha sottoscritto interamente l’aumento di capitale deliberato dalla controllata francese per €uro 1.981 mila, mediante utilizzo del credito finanziario per €uro 639 mila e del credito commerciale per €uro 1.342 mila. La tabella di seguito riportata evidenzia i movimenti delle voci patrimoniali ed economici per l’esercizio 2005 relativi alla società controllata Laure Japy: Partecipazione 31 dicembre 2004 - Aumento di capitale 1.982 Utilizzo fondo copertura perdite Laure Japy in essere al 31 dicembre 2004 -1.315 Riclassifica da fondo svalutazione crediti a fondo svalut.one partecipazione -115 Svalutazione partecipazione a conto economico 2005 -475 Riclassifica fondo altri rischi a fondo sval.one partecipazione* -77 Partecipazione 31 dicembre 2005 Crediti finanziari al 31 dicembre 2004 Utilizzo per versamento in conto aumento capitale Crediti finanziari al 31 dicembre 2005 Crediti commerciali 2004 Incremento crediti 2005 Utilizzo per versamento in conto aumento capitale Accantonamento svalutazione crediti a conto economico 2005 Fondo svalutazione crediti 2004 640 -640 1.449 135 -1.342 -97 -145 Crediti commerciali 2005 *Tale fondo, pari ad €uro 425 mila al 31 dicembre 2004, è stato riclassificato per €uro 77 mila e rilasciato per il residuo, pari ad €uro 349 mila nella voce "altri ricavi e proventi". Partecipazioni in imprese controllanti L’importo, pari a circa €uro 6 mila al 31 dicembre 2004, si è azzerato al seguito della cessione delle azioni avvenuta nel corso del 2005. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Nel corso dell’esercizio la società ha effettuato i seguenti movimenti di azioni: − − − − esistenza al 01.01.2005 acquisti esercizio 2005 vendite esercizio 2005 esistenza al 31.12.2005 n. 6.500 n. --------n. (6.500) n.----------- Azioni proprie L’importo, pari a €uro 176 (centosettantasei) al 31 dicembre 2004, si è azzerato a seguito della cessione delle n. 277 azioni Richard-Ginori 1735 S.p.A, avvenuta nel mese di settembre 2005. Disponibilità liquide Tale voce è così suddivisa: Disponibilità liquide Depositi bancari e postali Assegni Denaro e valori in cassa Totale 31/12/2005 31/12/2004 3.313 14 3.327 347 12 359 La variazione rispetto allo scorso esercizio è conseguente ai movimenti finanziari evidenziati sinteticamente nel rendiconto finanziario esposto nell’Allegato 6. Relativamente alla voce “depositi bancari e postali”, si sottolinea che Euro 3.124 mila sono relativi alla disponibilità generata da strumenti finanziabili “autoliquidanti” presso la banca capofila del finpool e tenuti a disposizione (ma non vincolati) per il pagamento della rata di €uro 5,6 milioni scaduta il 30 maggio 2005. Si precisa che nel mese di marzo 2006, la banca capofila in relazione ad ulteriori maturazioni, ha provveduto al trasferimento di complessivi €uro 3,8 milioni in conto capitale (€uro 3,3 milioni) ed interessi (€uro 0,5 milioni) alle altre banche partecipanti al pool proporzionalmente alle quote di partecipazione al finpool. Ratei e risconti La composizione di tale voce è la seguente: 31/12/2005 31/12/2004 Risconti attivi: Canoni e costi anticipati Ratei e risconti 49 137 Totale 49 137 Tutti i risconti hanno durata inferiore a cinque anni. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO (importi in migliaia di €uro) PATRIMONIO NETTO La movimentazione delle poste che compongono il patrimonio netto risulta dal prospetto Allegato 5. Si commentano di seguito le principali voci di patrimonio netto e le relative variazioni: Capitale Sociale Il capitale sociale della Richard-Ginori 1735 S.p.A., al 31 dicembre 2005, ammonta ad €uro 25.968.800 ed è costituito da n. 99.880.000 azioni ordinarie del valore nominale di €uro 0,26 ciascuna. Riserva da sovrapprezzo azioni La riserva di originari €uro 17.663 mila, pari al sovrapprezzo di €uro 0,77 applicato alle n. 22.800.000 azioni ordinarie da €uro 0,26 cadauna, emesse con Offerta Pubblica di Sottoscrizione nel dicembre 1998, si è incrementata nel 2005 (da €uro 10.738 mila al 31 dicembre 2004 ad €uro 10.743 mila al 31 dicembre 2005), in conseguenza dell’adeguamento delle riserve a fronte delle azioni della controllante e delle azioni proprie cedute nel 2005. Riserve di rivalutazione La contabilizzazione della riserva di rivalutazione pari a circa €uro 21.511 mila è conseguente alla rivalutazione effettuata nel precedente esercizio, ex lege n. 350 del 24 dicembre 2003, dei terreni e fabbricati di proprietà della società. L’importo è il risultato netto fra la rivalutazione dei cespiti pari a €uro 26.108 mila ed il debito tributario di €uro 4.597 per l’imposta sostitutiva. Riserva Legale Risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2004 (€uro 4.722 mila) Riserva per azioni proprie in portafoglio E’ stata azzerata a seguito della cessione delle azioni proprie avvenuta nel corso del 2005. Altre riserve Tale voce, che ammonta ad €uro 2.170 migliaia include: -per €uro 1.406 migliaia la ex riserva per ammortamenti anticipati -per €uro 764 migliaia la riserva straordinaria Utili e perdite portati a nuovo Tale voce (€uro 33.062 migliaia ) si riferisce a utili e perdite di esercizi precedenti riportati a nuovo. Utile (Perdita) dell’esercizio Tale voce, pari ad €uro 6.664 migliaia, si riferisce alla perdita dell’esercizio. La tabella di seguito riportata fornisce le informazioni richieste dall’art. 2427 c.c. n° 4 e n°7-bis, relative all’analisi delle voci di patrimonio netto. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi Natura/descrizione Importo Capitale Sociale Possibilità di Quota per copertura per altre utilizzazione disponibile perdite ragioni 25.969 Riserve di capitale: Riserva da sopraprezzo azioni (1) 10.743 A,B,C 10.743 7.420 Riserva di rivalutazione monetaria 21.511 A,B,C 21.511 - Riserva per azioni proprie 0 5.582 Riserva per azioni della controllante 0 1.097 Riserve di utili: Riserva legale 4.722 Riserva straordinaria Riserva ammortamenti anticipati Perdite riportate a nuovo B 4.722 764 A,B,C 764 675 1.406 A,B,C 1.406 776 (33.062) Perdita dell'esercizio (6.664) Totale Patrimonio Netto 25.389 Quota non distribuibile (2) - 39.146 Residua quota distribuibile - 15.550 39.146 Legenda: A: per aumento di capitale - B: per copertura perdite - C: per distribuzione ai soci (1) La riserva per sovrapprezzo azioni è distribuibile solo nel caso in cui la riserva legale raggiunga il quinto del capitale sociale (2) Rappresenta l'ammontare della quota non distribuibile per effetto della parte destinata a copertura dei costi pluriennali non ancora ammortizzati ex art. 2426 C.C. n. 5 FONDI PER RISCHI ED ONERI La composizione ed i movimenti di tali fondi sono i seguenti: Fondi per rischi ed oneri Fondo indennità suppletiva di clientela Fondo imposte, anche differite: Fondo imposte differite Fondo rischi fiscali Fondo copertura perdite società controllate e collegate Altri rischi Totale 31/12/2004 Accanton. 471 57 (Riclassifiche) (Utilizzi) 31/12/2005 (17) 511 (118) 674 1.465 4.389 1.025 (1.441) (466) 556 1.465 3.507 837 151 (425) (22) 541 7.836 1.086 (1.866) (623) 6.580 Il Fondo indennità suppletiva di clientela rappresenta la passività stimata nei confronti degli agenti di commercio in accordo alla normativa vigente. Il Fondo imposte, anche differite si riferisce al fondo imposte differite per €uro 556 mila, e al fondo imposte per contenzioso fiscale per €uro 1.465 mila. In relazione a tale argomento, la società nel corso del 2002 è stata soggetta a verifica tributaria ai fini delle imposte dirette ed indirette per gli anni dal Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. 1996 al 2002 (sino al 9 maggio 2002). Per quanto riferito agli avvisi di accertamento fino ad oggi pervenuti e relativi ai periodi d’imposta 1996, 1997, 1998 e 1999, la società ha presentato i relativi ricorsi che sono stati tutti discussi in Commissione Tributaria Provinciale (ultima udienza del 24 settembre 2005). La Commissione Tributaria Provinciale di Firenze ha accolto tutti i ricorsi presentati rigettando interamente le pretese avanzate dall’Agenzia delle Entrate, senza oneri per la Società. L’Agenzia delle Entrate, per tutti i periodi di imposta già discussi in Commissione Tributaria Provinciale, ha proposto appello chiedendo la riforma integrale delle decisioni ad essa sfavorevoli. La Società si è tempestivamente costituita in giudizio. Alla data di redazione del presente bilancio non è stata fissata l’udienza in cui, a seguito di riunione di tutte le annualità dal 1996 al 1999 stabilita in data 6 aprile 2006, verranno discussi gli appelli. Il fondo al 31 dicembre 2005 corrisponde al rischio stimato dagli amministratori, con l’ausilio dei consulenti fiscali. Il fondo imposte differite, pari ad €uro 556 mila al 31 dicembre 2004, si è decrementato per €uro 118 mila al fine del riallineamento del fondo risultante dal calcolo delle imposte dell’esercizio. Il prospetto di riepilogo delle imposte differite passive è riportato nella sezione di conto economico relativa alle imposte sul reddito. Il Fondo altri rischi rappresenta la passività stimata per gli oneri di bonifica da sostenere per lo stabilimento di Sesto Fiorentino (€uro 288 mila) e per gli oneri che la Società prevede di sostenere nel corso della definizione di alcuni rapporti con agenti di vendita disdettati. La movimentazione del fondo per copertura perdite società controllate e collegate è la seguente: Società 31/12/04 Accanton.ti (Utilizzi) 31/12/05 251 Riclassifiche -- Richard-Ginori 1735 INC. – USA 924 -- 1.175 Laure Japy France et RG – Francia 1.315 475 (1.441) (349) - IMGIT 87 S.r.l. 2.033 268 -- 2.301 - 31 117 -- 4.389 1.025 No Core Services S.r.l. Richard Ginori (Svizzera) Totale 31 (1.441) (117) -- (466) 3.507 La movimentazione del fondo, commentata nella voce partecipazioni, recepisce i risultati d’esercizio conseguiti dalle società partecipate per la parte che non è stata riflessa nelle svalutazioni del valore contabile della partecipazione. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO La movimentazione è stata la seguente: Saldo iniziale Indennità liquidate nel periodo Quota maturata nel periodo Saldo finale Esercizio 2005 Esercizio 2004 5.575 (551) 746 6. 239 (1.423) 759 5.770 5.575 Il saldo al 31 dicembre 2005 è al netto di anticipi erogati sul trattamento di fine rapporto. DEBITI Debiti verso soci per finanziamenti La voce (€uro 275 mila al 31 dicembre 2005 rispetto ad €uro 5.013 mila al 31 dicembre 2004) ) si riferisce al residuo del debito finanziario riferito ai soli interessi verso la Retma Holding B.V. Il finanziamento, di iniziali €uro 5.600 mila, erogato dalla controllante Retma Holding B.V. nel maggio 2003 ed utilizzato per il pagamento della prima rata del finanziamento in pool con Banca Capofila l’Unicredit , dopo i precedenti rientri avvenuti negli esercizi precedenti, è stato rimborsato per €uro 4.800 mila nel mese di gennaio 2005. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Debiti verso banche La seguente tabella descrive l’evoluzione dell’indebitamento bancario: Debito verso banche (Euro) Saldo al 31/12/2005 Saldo al 31/12/2004 Scadenze in anni Totale Conti correnti passivi Anticipazioni su operazioni export Entro 1 Da 2 a 5 Oltre 5 Totale 5.036 5.036 - - 9.761 515 515 - - 4.670 Mutui e finanziamenti in pool 14.034 11.536 612 1.886 19.500 Totale debiti banche 19.585 17.087 612 1.886 33.931 I debiti verso banche diminuiscono complessivamente rispetto al 31 dicembre 2004 di €uro 14.346 mila. Il saldo banche include il finanziamento in pool che si riferisce ad una linea di credito stand-by di originari complessivi €uro 28.000 mila, messa a disposizione da dieci aziende di credito con banca capofila l’Unicredit – Banca d’Impresa e co-lead manager la Banca di Roma. Al 31 dicembre 2005 il debito verso il finpool ammonta a complessivi €uro 11.401, di cui €uro 11.200 mila di quota capitale costituita dalla rata di €uro 5.600 mila scaduta in data 30 maggio 2005 e la rata di €uro 5.600 mila scaduta al 30 novembre 2005. Al 31 dicembre 2005 sono inoltre maturati interessi di mora per €uro 70 mila classificati tra i ratei passivi. Per quanto riferito al finanziamento in pool, ed in particolare alla rata scaduta il 30 maggio 2005 per Euro 5,6 milioni, si precisa che tutte le banche partecipanti al pool hanno aderito alla proposta del pagamento della rata scaduta attraverso la messa a disposizione di strumenti finanziabili “autoliquidanti” (ricevute bancarie e fatture). Alla data del 31 dicembre 2005, risultavano maturati presso la banca capofila importi a disposizione del finpool per €uro 3,1 milioni (classificati nelle disponibilità liquide al 31 dicembre 2005) poi divenuti €uro 3,8 milioni alla fine del mese di febbraio. In data 13 marzo 2006, la banca capofila ha provveduto al trasferimento di €uro 3,8 milioni, in conto capitale (€uro 3,3 milioni) e interessi (€uro 0,5 milioni), alle altre banche partecipanti al pool proporzionalmente alle quote di partecipazione. Conseguentemente risultano da corrispondere €uro 2,3 milioni relativi alla rata scaduta al 30 maggio 2005. Relativamente alla rata del finpool, scaduta il 30 novembre 2005, e pari ad €uro 5,6 milioni, la società, in data 14 ottobre 2005, ha formalmente proposto alla banca capofila del pool (Unicredit Banca d’Impresa) il pagamento di tale rata con la messa a disposizione di strumenti finanziabili “autoliquidanti” e/o liquidità rinvenienti dalla gestione operativa e/o da operazioni di carattere straordinario (cessione credito pari ad €uro 6,2 milioni verso Ginori Real Estate S.p.A.). Ad oggi non stata ricevuta formale accettazione da parte della banca capofila del pool. Si ricorda che il presente bilancio, come quello chiuso al 31 dicembre 2004, evidenzia il mancato rispetto dei parametri previsti nel contratto di finanziamento in pool relativi ai rapporti mol/fatturatooneri finanziari/fatturato-risultato d’esercizio-patrimonio. La società ha pianificato, con il sostanziale assenso della banca capofila , il pagamento del debito residuo, impegno per il quale la società può disporre delle necessarie risorse finanziarie. Si evidenzia che il finpool matura interessi a tasso variabile e non sono stati sottoscritti contratti di finanza derivata a copertura del rischio di tasso. Debiti verso altri finanziatori Il saldo di circa €uro 4 mila (€uro 79 mila al 31 dicembre 2004) si riferisce ai debiti verso IBM Italia Servizi Finanziari per l’acquisto di hardware e software aziendali. Debiti verso fornitori Il saldo di €uro 8.280 mila aumenta, rispetto al 31 dicembre 2004, di €uro 359 mila. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. I debiti commerciali lordi possono essere così ripartiti: - Fornitori Italia per €uro 7.732 mila Fornitori U.E. per €uro 519 mila Fornitori Extra U.E. per €uro 29 mila Debiti verso imprese controllate I debiti verso imprese controllate (€uro 3 mila) si riferiscono a debiti di natura commerciale verso la Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia. Debiti verso imprese collegate I debiti verso imprese collegate (€uro 12 mila) si riferiscono a debiti verso la Ginori Real Estate S.p.A. Debiti tributari Sono così rappresentati: 31/12/2005 31/12/2004 Erario per Imposta sostituiva sulla rivalutazione Ritenute fiscali IRPEF Erario per IRAP Erario per IVA Imposte diverse 1.149 409 251 5.055 1.395 2.298 244 176 7.129 125 Totale 8.259 9.972 L’imposta sostitutiva sulla rivalutazione (€uro 1.149 mila al 31 dicembre 2005) si riferisce al debito tributario determinato, secondo la normativa vigente, sulla rivalutazione dei terreni e fabbricati effettuata per circa €uro 26 milioni. L’imposta è stata pagata per il primo 50% in data 20 luglio 2004; per il 25% è stata pagata il 20 agosto 2005 ed il residuo 25% sarà pagato entro il termine delle imposte relativo all’esercizio 2005. Il saldo della voce Erario per IRAP comprende l’accantonamento di competenza dell’esercizio 2005, al netto degli acconti versati nell’esercizio. Il debito per Imposta sul Valore Aggiunto (I.V.A.) si riferisce alla liquidazione del periodo giugnodicembre 2004 ed ai mesi di luglio, settembre, ottobre, novembre e dicembre 2005. Alla data odierna, la società ha regolarizzato, attraverso gli strumenti previsti dalle normative vigenti, il mese di novembre 2005. La voce “Imposte diverse” si riferisce all’accantonamento degli interessi e delle sanzioni sui debiti tributari non versati, iscritti a conto economico rispettivamente nella voce Oneri finanziari e Oneri Straordinari. Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale Tale voce (€uro 1.003 mila) si riferisce ai debiti maturati nei confronti degli enti previdenziali e degli istituti assicurativi alla data del 31 dicembre 2005; l’importo di €uro 654 mila è relativo al residuo dei debiti non pagati (per i soli contributi a carico azienda) nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2005 per i quali la società sta richiedendo la rateizzazione. Su tale importo sono stati stanziati gli interessi pari a circa €uro 2 mila. Altri debiti La composizione della voce è la seguente: 31/12/2005 31/12/2004 Verso dipendenti per salari, stipendi e competenze Immobiliare Lombarda per Museo Richard-Ginori Verso altri Altri debiti 336 525 394 2.473 1.049 Totale 861 3.916 I debiti verso i dipendenti (€uro 336 mila) si riferiscono essenzialmente alle competenze maturate per gratifiche feriali, natalizie e ferie maturate e non ancora godute. Il debito “Immobiliare Lombarda per Museo Richard Ginori” è pari a zero, in quanto nel mese di gennaio 2005 è stato completamente pagato alla MPS Leasing & Factoring (gruppo MPS), cui Immobiliare Lombarda aveva ceduto il credito, l’ultima rata, scaduta, del prezzo per l’acquisto del Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Museo di Doccia, avvenuto nel 2001 e dilazionato in tre rate. La voce debiti verso altri (€uro 525 mila) comprende principalmente per €uro 247 mila relativi al valore di mercato al 31 dicembre 2005 del contratto derivato di interest rate swap, stipulato in esercizi precedenti, che prevede la corresponsione, con regolamento trimestrale, dei differenziali di tasso, assumendo come riferimento un capitale nozionale di €uro 7.500 mila, calcolati lungo la durata del contratto come segue: dal 2004 al 2007 tra un tasso fisso pari al 4,65%, con conversione in Libor USD a tre mesi + 2% se tassi superiori al 6%, ed un tasso di interesse variabile pari all’Euribor a tre mesi. RATEI E RISCONTI Tale voce è così composta: Ratei e risconti Ratei passivi Interessi passivi su mutui e finanziamenti Risconti passivi Attualizzazione credito verso GRE Plusvalenza cessione palazzina Totale 31/12/2005 31/12/2004 288 143 666 - 2.459 954 2.602 I ratei passivi si riferiscono essenzialmente agli interessi sul finanziamento in pool già commentato nei debiti verso le banche. La voce risconti passivi si riferiva al differimento temporale della plusvalenza conseguita con la vendita avvenuta nel mese di ottobre 2002 della palazzina adibita ad uffici per la durata del contratto (12 anni) stipulato per l’utilizzo della stessa. In data 1° giugno 2005, Ginori Real Estate è subentrata nel contratto di Leasing immobiliare; il trasferimento di tale contratto ha determinato l’azzeramento del risconto passivo (€uro 2.459 mila al 31 dicembre 2004), mediante imputazione nella voce “altri ricavi e proventi” della parte di competenza del periodo (5 mesi del 2005, pari ad €uro 105 mila) e il residuo, pari ad €uro 2.354 mila tra i proventi straordinari. L’importo di €uro 666 mila è relativo alla parte di interessi attivi impliciti nell’attualizzazione del credito di €uro 6.200 migliaia verso Ginori Real Estate, di competenza degli esercizi 2006 e 2007. CONTI IMPEGNI E RISCHI Conti d’ordine 31/12/2005 31/12/2004 697 805 693 5.141 1.502 5.834 Garanzie prestate Altri conti d’ordine Totale I conti d’ordine evidenziano i rischi, gli impegni e le garanzie prestate e/o ricevute dalla società, e da terzi a terzi nel nostro interesse: • Fideiussioni bancarie e polizze assicurative prestate a favore di terzi • Impegni per canoni di leasing a scadere €uro/000 €uro/000 697 805 Gli impegni per canoni di locazione finanziaria a scadere rappresentano il valore complessivo dei canoni a scadere da corrispondere alle società locatrici incluso il valore di riscatto finale previsto dai contratti ed escluse le rate già pagate. La ripartizione delle rate a scadere per anno è la seguente: ANNO Stabil. Trequanda 2006 €uro 195 mila 2007 €uro 195 mila 2008 €uro 195 mila 2009 €uro 220 mila Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. TOTALE €uro 805 mila La metodologia finanziaria, che verrà adottata in sede di rettifiche di consolidamento, ha comportato un incremento delle immobilizzazioni materiali nette di €uro 1.302 mila e dei debiti verso altri finanziatori di €uro 778 mila. Tale metodologia comporta un incremento sul patrimonio netto al 31.12.2005 di €uro 329 mila ed un decremento sulla perdita di periodo di €uro 61 mila, al netto del relativo effetto fiscale. Si precisa inoltre che, relativamente alla convenzione definitiva del 22 giugno 2004 per la cessione del complesso immobiliare di Sesto Fiorentino, qualora la società abbia mancato di consegnare entro il 31 gennaio 2013, nei termini stabiliti, lo stabilimento industriale attualmente occupato, la società Trigono S.r.l. avrà diritto di vendere alla Richard-Ginori 1735 S.p.A. e quest’ultima l’obbligo di comprare, le azioni possedute della Ginori Real Estate S.p.A.. La vendita dovrà avvenire entro trenta giorni dalla richiesta di Trigono S.r.l. al corrispettivo di Euro 7.000.000 (settemilioni) oltre rivalutazione monetaria dal 30 novembre 2004 e diminuito dei dividendi eventualmente percepiti, da pagarsi contestualmente al trasferimento delle azioni. Impegni per operazioni fuori bilancio Al 31 dicembre 2005 Richard Ginori 1735 S.p.A. non ha in essere operazioni di finanza derivata fuori bilancio. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. CONTO ECONOMICO COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO (importi in migliaia di €uro) VALORE DELLA PRODUZIONE Complessivamente il valore della produzione registra un incremento di €uro 5.274 mila, passando da €uro 27.559 mila del 2004 ad €uro 32.833 mila del 2005, essenzialmente per l’incremento del fatturato che passa da €uro 33.587 mila a €uro 34.696 mila e per la variazione negativa delle rimanenze pari a €uro 2.606 mila. Nella variazione è compresa il rilascio del fondo svalutazione magazzino per €uro 1.345 mila eseguito a fronte delle vendite di scorte di semilavorati e prodotti finiti a lenta rotazione, precedentemente svalutate, e l’accantonamento di €uro 1.300 mila effettuato a seguito dell’aggiornamento del calcolo del fondo obsolescenza al 31 dicembre 2005. Ricavi delle vendite e delle prestazioni I ricavi per cessioni di beni passano da €uro 33.587 mila del 2004 ad €uro 34.696 mila del 2005; l'incidenza del fatturato estero cresce al 23,81% sul totale delle vendite contro il 21,02% del 2004, come risulta dalla seguente tabella: Suddivisione dei ricavi per area geografica Esercizio 2005 Esercizio 2004 Italia Estero 26.445 8.251 26.525 7.062 Totale 34.696 33.587 Si rimanda alla relazione sulla gestione per il commento di tali variazioni. Si evidenzia che nella voce “ricavi Italia” sono compresi €uro 3.125 mila realizzati con il cliente Seri System, con il quale, nel secondo semestre 2004, è stato firmato il contratto relativo all’utilizzo del marchio “Manifattura di Laveno”, nel canale regalistica/promozionale. Il rapporto commerciale intercorso nel corso del 2005 ha previsto acquisti di prodotto finito dallo stato estero e successiva vendita alla Seri System con fatturazione al prezzo di vendita calcolato maggiorando dell’otto per cento il costo d’acquisto del prodotto finito. Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti Il decremento delle rimanenze al 31.12.2005 ammonta ad €uro 2.606 mila contro €uro 7.904 mila al 31.12.2004. Nella variazione è compresa il rilascio del fondo svalutazione magazzino per €uro 1.345 mila eseguito a fronte delle vendite di scorte di semilavorati e prodotti finiti a lenta rotazione, precedentemente svalutate, e l’accantonamento di €uro 1.300 mila effettuato a seguito del calcolo del fondo obsolescenza al 31 dicembre 2005. Si ricorda che al 31 dicembre 2004, nella variazione era compreso l’accantonamento al fondo svalutazione magazzino di €uro 6.101 mila eseguita nell’esercizio scorso. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Nel corso dell’esercizio in esame non si sono registrati incrementi di immobilizzazioni per lavori interni. Altri ricavi e proventi Il dettaglio è il seguente: Altri ricavi e proventi Recuperi costi vari Vendite, varie Rimborsi assicurativi Proventi diversi Esercizio 2005 Esercizio 2004 47 11 231 54 1 10 - Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Utilizzo fondi Quota di competenza plusvalenza cessione Palazzina 349 105 1.560 252 Totale 743 1.877 La voce “Proventi diversi” è essenzialmente relativa (€uro 205 mila) al provento derivante dal subentro da parte di Ginori Real Estate S.p.A. nel contratto di leasing avvenuto in data 1° giugno 2005, di cui nelle pagine precedenti. COSTI DELLA PRODUZIONE Costi per acquisti La composizione della voce è la seguente: Costi per acquisti Esercizio 2005 Esercizio 2004 Materie prime Materie sussidiarie e di consumo Prodotti finiti e semilavorati Oneri accessori di acquisto Sconti, abbuoni e premi su acquisti 1.912 870 6.704 444 (17) 2.040 830 6.517 333 (45) Totale 9.913 9.675 I costi per acquisti aumentano complessivamente di €uro 238 mila per effetto di maggiori acquisti di semilavorati e prodotti finiti effettuati nel corso dell’esercizio in esame. La voce “prodotti finiti e semilavorati”comprende €uro 2.894 migliaia per gli acquisti di merce da Seri System di cui al commento della voce Ricavi di vendita. Costi per servizi La voce risulta così dettagliata: Costi per servizi Esercizio 2005 Esercizio 2004 Costi industriali Energie, fluidi e carburanti Costi commerciali Costi amministrativi e generali Costi diversi per il personale Emolumento agli organi sociali Costi vari per lo status di società quotata 1.407 1.739 4.335 1.218 137 503 99 1.486 1.507 4.730 945 138 277 241 Totale 9.438 9.324 I Costi per servizi si incrementano leggermente rispetto al dato del 2004. I costi per servizi commerciali si riferiscono principalmente a provvigioni di vendita, costi relativi a rapporti d’agenzia e royalties per €uro 1.894 mila; a costi per fiere, mostre, conventions, prestazioni commerciali, pubblicità e propaganda per €uro 784 mila ed a trasporti su vendite per €uro 625 mila. Comprendono anche i contributi da riconoscere ai clienti partners (€uro 400 mila) e i costi per consulenze commerciali e strutturali per €uro 632 mila. I costi per servizi amministrativi e generali sono relativi a consulenze amministrative, generali, legali e notarili per €uro 660 mila; a costi telefonici e postali per €uro 128 mila; a costi assicurativi per €uro 112 mila, a costi per la revisione (comprensivi anche dei costi per la transizione agli IAS) pari a €uro 161 mila, a costi di vigilanza per €uro 68 mila ed altri costi per €uro 89 mila. I costi diversi per il personale sono relativi a spese viaggio per trasferte dei dipendenti. Gli Emolumenti agli Organi sociali risultano imputati al Conto Economico come segue: compensi agli amministratori, €uro 393 mila; compensi ai sindaci, €uro 110 mila. I compensi degli Amministratori e Sindaci, così come previsto dall’art.78 del Regolamento Emittenti, sono di seguito elencati: Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Nome e Cognome Carica ricoperta Filippo Montesi Presidente Giuseppe Biesuz Amm.ore Delegato Consigliere Alessandro Mugnaioni Giuseppe Civardi Periodo Scadenza 01/01/200531/12/2005 29/06/0531/12/05 01/01/200502/02/05 Consigliere 01/01/200514/02/05 Antonio Gabriele Consigliere Cenni Leone Mazzini Amm.ore Delegato 01/01/200531/12/2005 Manfredo Turchetti Consigliere 29/06/0531/12/05 01/01/200531/12/2005 Alberico Lalatta Consigliere Roberto Villa Consigliere Mariacarlotta Rinaldini Giuseppe Rossetti Consigliere Mauro Zanguio Consigliere Alberto Franceschini Consigliere Consigliere 02/02/0512/04/05 01/01/0529/06/05 01/01/200531/12/2005 29/06/0531/12/05 01/01/0529/06/05 01/01/0529/06/05 31/12/2007 Emolumenti per la carica nella società che redige il bilancio € 132/000 - - - 31/12/2007 € 68/000 - - - Dimessosi in data 2 febbraio 2005 Dimessosi in data 14 febbraio 2005 31/12/2007 € 10/000 - - - € 6,5/000 - - - € 6/000 - - - Dimessosi in data 12 aprile 2005 31/12/2007 € 52/000 - - - € 6/000 - - - Dimessosi in data 13 gennaio 2006 - € 12/000 - - - € 4,5/000 - - - 31/12/2007 € 18/000 - - - 31/12/2007 € 6/000 - - - - € 4.5/000 - - - - € 4,5/000 - - - Benefici non monetari Bonus e altri incentivi Altri compensi Costi per godimento di beni di terzi La composizione di tale voce è la seguente: Costi per godimento beni di terzi Esercizio 2005 Esercizio 2004 Leasing Affitti passivi Canoni di noleggio 345 169 192 569 206 144 Totale 706 919 Il decremento della voce Leasing è legata al subentro a partire dal 1° giugno 2005 da parte di Ginori Real Estate nel contratto di leasing relativo alla palazzina adibita ad uffici in Sesto Fiorentino. Costi per il personale La ripartizione di tali costi risulta dal Conto Economico. Dalla tabella che segue sono rilevabili la media e la variazione del numero dei dipendenti, distinti per categoria: Categoria 31/12/2004 Entrate (Uscite) 31/12/2005 Media Dirigenti Impiegati Operai 4 66 330 8 - (1) (7) (16) 3 67 314 4 68 321 Totale 400 8 (24) 384 393 Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Alla data del 31 dicembre 2005 i dipendenti, in relazione al luogo di lavoro, risultano così suddivisi: − − − − Stabilimento di Sesto Fiorentino Stabilimento di Trequanda Presso i punti vendita Totale n. n. n. n. 365 13 6 384 Gli altri costi del personale comprendono, per la maggior parte, spese per la gestione della mensa. Il contratto di lavoro applicato è quello per gli “addetti all’industria chimica, chimico-farmaceutica, delle fibre chimiche, settori ceramica e abrasivi” rinnovato in data 10 maggio 2006. Si fa presente che la Società e le Organizzazioni Sindacali hanno deciso di posticipare il rinnovo dell’accordo aziendale sul premio produttività e qualità scaduto il 31 dicembre 2003. In data 4 gennaio 2006, è stato firmato l’accordo per la chiusura dello stabilimento di Trequanda, con la messa in mobilità di n.12 dipendenti. Si rimanda a quanto indicato nei fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio in relazione alla vertenza sindacale in corso nell’esercizio 2006. Ammortamenti e svalutazioni La voce Ammortamento immobilizzazioni immateriali si riferisce alle quote di competenza dell’esercizio relative ai Costi di impianto ed ampliamento (€uro 49 mila), Costi di ricerca, sviluppo e di pubblicità (€uro 74 mila), Concessioni, licenze, marchi e diritti simili (€uro 54 mila), Avviamento (€uro 8 mila) e agli Altri oneri da ammortizzare (€uro 210 mila). La voce Ammortamento immobilizzazioni materiali si riferisce agli ammortamenti, di competenza dell’esercizio, calcolati, sulla base della durata utile stimata del cespite, con le modalità descritte nella relativa voce dell’attivo. Si precisa che nell’esercizio non sono stati addebitati ammortamenti anticipati al Conto Economico. La voce Altre svalutazioni di immobilizzazioni è relativa alla svalutazione delle immobilizzazioni immateriali del ramo d’azienda di Trequanda. Le voce Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide accoglie l’accantonamento pari a €uro 50 mila al fondo svalutazione crediti verso clienti terzi ed €uro 97 mila al fondo svalutazione crediti verso società controllate (Laure Japy). Accantonamenti per rischi Tale voce (€uro 73 mila) accoglie principalmente l’adeguamento dell’accantonamento fatto nel 2004 per gli oneri di bonifica di Sesto Fiorentino. Altri accantonamenti Tale voce accoglie l’accantonamento di €uro 57 mila al Fondo Indennità Suppletiva di Clientela. Oneri diversi di gestione Tale voce è così composta: Esercizio 2005 Esercizio 2004 Imposte e tasse diverse da quelle sul reddito Contributi associativi Altri oneri di gestione Oneri diversi 139 16 93 248 18 108 Totale 248 374 Le imposte e tasse diverse da quelle sul reddito comprendono essenzialmente l’ICI, la Tassa Igienico Ambientale (ex TARSU) e la tassa erariale sui consumi ENEL. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. PROVENTI E ONERI FINANZIARI Altri proventi finanziari La sottovoce Proventi da crediti iscritti nelle immobilizzazioni (€uro 44 mila) si riferisce per €uro 39 mila agli interessi attivi maturati sul finanziamento concesso alla Richard-Ginori 1735 INC – USA e per €uro 5 mila alla rivalutazione del credito d’imposta relativo alle ritenute sul trattamento di fine rapporto. Proventi da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni Tale voce (€uro 70 mila) è relativa alla plusvalenza iscritta a fronte della cessione della partecipazione nella società Editrice Italia a Tavola, precedentemente commentata nella sezione “Partecipazioni” Proventi da titoli iscritti nell’ attivo circolante che non costituiscono partecipazioni Tale voce (€uro 2 mila) è relativa alla plusvalenza iscritta a fronte della cessione delle azioni proprie e della controllante avvenuta nel corso del 2005. La sottovoce Proventi diversi dai precedenti risulta così composta: Proventi diversi dai precedenti Esercizio 2005 Esercizio 2004 da imprese controllate da altri: Interessi attivi bancari Interessi attivi da clienti Proventi finanziari diversi 19 9 16 39 200 2 41 79 Totale 274 131 La voce Proventi da imprese controllate (€uro 19 mila) è relativa agli interessi maturati sul finanziamento concesso alla società Cop 84 S.r.l. La voce Proventi finanziari diversi si riferisce all’adeguamento al valore di mercato del contratto derivato di interest rate swap. Interessi passivi e altri oneri finanziari La sottovoce Interessi passivi verso imprese controllanti accoglie per €uro 140 mila gli interessi maturati sul finanziamento ricevuto dalla Retma Holding B.V. La sottovoce Interessi passivi e altri oneri finanziari risulta così composta: Oneri finanziari verso altri Interessi passivi bancari Interessi passivi su mutui e finanziamenti Interessi passivi attualizzazione credito Ginori Real Estate Interessi dilazionato pagamento imposte ed altri Altri oneri Totale Esercizio 2005 Esercizio 2004 514 905 925 874 666 230 419 189 737 2.734 2.725 La voce Utili e perdite su cambi (€uro 483 mila) è costituita dal saldo netto tra differenze cambio attive per €uro 651 mila e negative per €uro 169 mila. L’utile relativo all’adeguamento dei saldi al cambio di fine esercizio ammonta ad €uro 134 mila. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE Le Svalutazioni di partecipazioni per complessivi €uro 1.490 mila sono state effettuate a fronte delle perdite delle controllate contabilizzate sino al 31 dicembre 2005 e si riferiscono alle seguenti società: -No Core Services S.r.l. €uro 45 mila -Richard-Ginori INC.USA €uro 251 mila; -Richard-Ginori Japan €uro 75 mila; -Ginori Real Estate S.p.A. €uro 157 mila -Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia €uro 215 mila -Imgit 87 S.r.l. €uro 268 mila -Laure Japy SA et RG €uro 475 mila -Richard Ginori Svizzera €uro 4 mila Si nota che €uro 465 mila sono stati contabilizzati a riduzione della relativa voce di partecipazione, mentre €uro 1.025 mila costituiscono incremento del fondo copertura perdite società controllate. La voce Svalutazione di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni (€uro 28 mila) è relativa alla svalutazione del credito finanziario vantato verso la controllata No Core Services S.r.l. PROVENTI E ONERI STRAORDINARI Proventi Tale voce risulta così composta: Proventi straordinari Esercizio 2005 Esercizio 2004 Rilascio risconto passivo plusvalenza Palazzina Sopravvenienze attive diverse Plusvalenza cessione stabilimento Sesto F.no Altri proventi straordinari 2.353 110 28 193 695 422 Totale 2.491 1.310 Le “Sopravvenienze attive diverse” sono riferite, alla data del 31 dicembre 2005, a storno di passività contabilizzate nei precedenti esercizi e divenute non più esigibili. Oneri Tale voce risulta così composta: Oneri straordinari Esercizio 2005 Esercizio 2004 Adeguamento valore partecipazione Museo Risarcimento e oneri straordinari Oneri di mobilità Altri oneri straordinari Sanzioni debiti tributari pregressi Imposte differite relative ad esercizi precedenti Sopravvenienze passive diverse 607 78 370 1.300 336 521 481 5.818 57 1.019 Totale 2.691 7.896 La voce “adeguamento valore partecipazione Museo” è relativa alle perdite della società Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia degli esercizi precedenti, iscritte per allineare il valore della partecipazione al patrimonio netto della controllata. La voce “sanzioni debiti tributari pregressi” si riferisce agli interessi ed alle sanzioni sui debiti tributari non versati. Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO Di seguito, si specificano le imposte di competenza dell’esercizio: Imposte sul reddito Esercizio 2005 Esercizio 2004 Imposte correnti: Ires Irap Imposte differite (405) 118 (429) 187 Totale (287) (242) ll prospetto di seguito riportato fornisce le indicazione richieste dall’art. 2427 n° 14 relative alla presentazione in bilancio delle imposte anticipate e differite. Esercizio 2005 Natura/descrizione Esercizio 2004 Ammontare Effetto Ammontare Effetto delle differ. fiscale delle differ. fiscale temporanee temporanee Imposte anticipate Svalutazioni rimanenze di magazzino (1) Svalutazioni crediti (2) Svalutazioni per perdite durevoli di immobilizzazioni finanziarie (2) Plusvalenza su cessione immobile (1) Fondi per rischi ed oneri (1) Fondi per rischi ed oneri (2) Costi relativi a più esercizi (1) Costi relativi a più esercizi (2) Totale - - - - - - - 618 Imposte anticipate attinenti a perdite fiscali dell'esercizio (2) Imposte anticipate attinenti a perdite fiscali dell'esercizio precedente Differenze temporanee escluse dalla determinazione delle imposte (anticipate) e differite Perdite fiscali riportabili a nuovo Netto Imposte differite Ammortamenti anticipati (1) 1.492 556 1.658 Ammortamenti anticipati per disinquinamento fiscale (1) - - 152 56 1.492 556 1.810 674 Totale Imposte differite (anticipate) nette a 556 674 Differenze temporanee escluse dalla determinazione delle imposte (anticipate) e differite Svalutazioni rimanenze di magazzino (1) 9.854 3.671 9.331 3.476 Svalutazioni crediti (2) 4.838 1.597 5.362 1.769 immobilizzazioni finanziarie (2) 3.761 1.241 2.060 680 Plusvalenza su cessione immobile (1) - - 2.463 917 Fondi per rischi ed oneri (1) 229 85 242 90 Fondi per rischi ed oneri (2) 541 179 844 279 Costi relativi a più esercizi (1) 287 107 277 103 Costi relativi a più esercizi (2) 46 15 131 Svalutazioni per perdite durevoli di 19.556 (6.894) (6.894) Perdita fiscale 2003 riportabile a nuovo 20.710 43 (7.358) (7.358) 1.164 384 1.164 384 Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. Perdita fiscale 2004 riportabile a nuovo 8.187 2.702 8.322 Perdita fiscale 2005 riportabile a nuovo 4.567 1.507 - 13.918 (4.593) Totale perdite fiscali riportabili a nuovo 2.746 9.486 (3.130) (a) La differenza fra Euro 674 mila ed Euro 556 mila, pari ad Euro 118 mila, risulta iscritta nella voce Imposte differite (con segno avere) del conto economico NOTE: (1) IRES aliquota 33% (2) IRES + IRAP aliquota 37,25% Gli importi relativi alle differenze temporanee (€uro 6.894 mila) ed alle perdite fiscali riportabili a nuovo (€uro 4.593 mila) sono state escluse dalla determinazione delle imposte (anticipate) e differite. La società, infatti, nel rispetto della prudenza, non ritiene vi sia la ragionevole certezza dell’esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, di un reddito imponibile non inferiore all’ammontare delle differenze che si andranno ad annullare. Il prospetto seguente evidenzia la riconciliazione tra l’aliquota teorica e l’aliquota effettiva: (migliaia di euro) Risultato ante imposte 2005 % 2004 % (6.376) 100 Imposte teoriche correnti (anticipate)* (2.104) (33) Risultato fiscale (4.567) Imposte effettive correnti (anticipate) (1.507) (24) (2.746) (10) (597) (9) (6.275) (23) 95 1 80 0 (817) (13) Differenza di imposta che viene così spiegata (27.337) 100 (9.021) (33) (8.187) Effetti fiscali per IRAP e altre imposte Variazioni in aumento: Imposte differite attive anno precedente Accantonamenti a fondi (1.714) (6) (3.399) (12) Sopravvenienze passive e costi indeducibili (804) (12) (296) (1) Altre variazioni in aumento (852) (13) (1.949) (7) Plusvalenza su cessione palazzina 823 13 83 0 Utilizzo fondi tassati 451 7 690 3 Altre variazioni in diminuzione 506 8 231 1 (597) (9) (6.275) (23) Variazioni in diminuzione: Totale differenza * imposte teoriche applicando l'aliquota IRES 33% Il presente bilancio è conforme alla legge. Sesto Fiorentino, 10 maggio 2006 (con eventi aggiornati sino al 9 giugno 2006) p. Consiglio di Amministrazione (Il Presidente) Dott. Filippo Montesi Righetti Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2005 DELLA RICHARD-GINORI 1735 S.P.A. I seguenti allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nella Nota Integrativa, della quale costituiscono parte integrante: 1. Prospetto delle variazioni delle immobilizzazioni immateriali 2. Prospetto delle variazioni delle immobilizzazioni materiali 3. Prospetto delle variazioni delle immobilizzazioni finanziarie 4. Elenco delle partecipazioni in imprese controllate ex art. 2427 n.5 C.C. 5. Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto 6. Rendiconto finanziario 7. Bilancio riclassificato (Stato Patrimoniale e Conto Economico) 8. Bilancio d’esercizio Pagnossin S.p.A. al 31 dicembre 2004 Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI DAL 01.01.05 AL 31.12.05 valori in migliaia di €uro Immobilizzazioni Situazione al 31/12/2004 Costo originario Costi di impianto e di ampliamento Costi di ricerca e sviluppo Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere d’ingegno Fondi Amm.to Incrementi Riclassificazioni Altri movimenti Rivalutazioni (Svalutazioni) Acc.to Utilizzi Costo originario Fondi Amm.to Saldo (2.072) 64 (14) (49) 2.122 (2.121) 1 372 (296) 76 (2) (74) 370 (370) (0) - (55) 538 (441) 97 - (8) 202 (190) 12 0 0 407 (386) Avviamento 202 (182) Immobilizzazioni in corso ed acconti 166 Altre 809 4.092 Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 Saldo Situazione al 31/12/2005 2.136 Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Totale Fondo ammortamento Movimenti dell'esercizio 0 0 21 0 131 20 166 5 (166) 5 (485) 325 318 193 (222) (210) (3.421) 671 454 27 (238) (396) 0 0 0 0 5 1.098 (695) 403 4.335 (3.817) 518 Allegato 1 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI DAL 01.01.2005 AL 31.12.2005 valori in migliaia di €uro Immobilizzazioni Situazione al 31/12/2004 Costo originario Fondi Amm.to Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Movimenti dell'esercizio Saldo Incrementi 4.852 (790) 4.062 0 14.820 (9.105) 5.715 56 Attrezzature industriali e commerciali 1.211 (1.165) 46 24 Altri beni materiali 1.535 (1.110) 425 62 Immobilizzazioni Terreni (41) 9 0 9 0 (9) (12.170) 10.257 142 (50) Rivalutazioni di legge - Altre rivalutazioni Totale rivalutazioni - - Cessioni (4.811) Situazione al 31/12/2005 Utilizzi/Ricla ssifiche Accanton. Costo originario Fondi Amm.to Saldo 789 0 (1) (1) 277 14.486 (10.151) 4.335 1.235 (1.213) 22 (93) 85 1.507 (1.118) 389 0 0 (1.464) 1.151 17.228 (12.483) 0 (390) (1.323) (90) (5.291) (48) 22.427 Immobilizzazioni in corso ed acconti Totale Riclassifiche Fondo ammortamento 0 4.745 Fabbricati TOTALE Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 Allegato 2 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE DAL 01.01.2005 AL 31.12.2005 valori in migliaia di Euro Immobilizzazioni Saldo al 31/12/2004 Incrementi Partecipazioni in: - imprese controllate Museo Richard-Ginori della Manifattura di Richard-Ginori 1735 INC - USA Laure Japy France et RG - France Richard-Ginori (Svizzera) SA Editrice L'Italia a Tavola S.r.l. IMGIT 87 S.r.l. Casa Italiana 3 S.r.l. 10.564 13 10.577 Movimenti dell'esercizio Riclassificaz. Svalutazioni Saldo al 31/12/2005 Decrementi 131 (822) 9.873 1.981 (1.506) (475) 1.981 (1.375) (13) (1.310) 9.873 (157) (75) (232) 6.843 246 7.089 (1.542) 16.962 - imprese collegate Ginori Real Estate S.p.A. Richard-Ginori Japan - Giappone TOTALE PARTECIPAZIONI Crediti: - verso imprese controllate Richard-Ginori 1735 INC - USA Laure Japy France et RG - France Museo Richard-Ginori della Manifattura di IMGIT 87 S.r.l. COOP 84 S.r.l. - verso imprese collegate Ginori Real Estate S.p.A. 7.000 321 7.321 17.898 1.981 1.191 640 96 (1.375) 1.287 (640) 4.962 160 6.953 95 191 6.200 6.200 596 596 4.962 255 6.504 (640) 6.796 6.796 - verso altre imprese: Diversi 223 223 TOTALE CREDITI 13.376 787 (640) Totale 31.274 2.768 (2.015) Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 (1.542) (38) (38) 185 185 (38) 13.485 (38) 30.447 Allegato 3 Richard-Ginori 1735 S.p.A. ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE E COLLEGATE EX ART. 2427 N.5 C.C. Denominazione Sede Capitale Sociale Valuta Quota di possesso Importo Patrimonio Netto (€/000) Risultato al 31/12/2005 (€/000) Ammontare Ammontare complessivo pro-quota Valore di carico (€/000) Ammontare Ammontare procomplessivo quota Società controllate: Museo Richard-Ginori della Manifattura di Richard-Ginori 1735 INC - USA Sesto Fiorentino (FI) New York (USA) €uro USD 7.700.000 1.000 100% 100% Laure Japy France et RG - France No Core Services S.r.l. 8.107 (1.184) 8.107 (1.184) (215) (251) (215) (251) 9.873 (1.175) Suresnes (Francia) €uro 2.019.949 99,80% 126 126 (428) (427) - Sesto Fiorentino (FI) €uro 37.140 100% (31) (31) (45) (45) (31) (2.031) Imgit 87 S.r.l. Milano €uro 26.000 100% (829) (829) (6) (6) Mantova €uro 10.400 100% 220 220 (21) (21) Firenze €uro 14.000.000 50% 13.684 6.842 (313) (157) 6.843 Tokyo (Giappone) Yen 200.000.000 50% 493 247 (197) (99) 246 COP 84 Cooperazione Padana S.r.l. Società collegate: Ginori Real Estate S.p.A. Richard-Ginori Japan - Giappone Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 Allegato 4 RICHARD-GINORI 1735 S.p.A. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DI PATRIMONIO NETTO valori in migliaia di €uro Variazioni Saldi al 1.1.2005 Destinazione del risultato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2004 come da delibera assembleare del 29 giugno 2005 - riporto a nuovo del residuo perdita 2003 Capitale Sociale 25.969 Riserva da rivalutazione 21.511 Adeguamento "Riserva azioni della controllante in portafoglio con ripristino della "Riserva Sovrapprezzo Azioni" Riserva da sovrapprezzo azioni Riserva legale 10.738 4.722 Riserva azioni proprie Riserva azioni controllante in portafoglio 0 5 5 Riserva ammortamenti anticipati 1.789 Riserva straordinaria Utili e perdite portati a nuovo Utile (perdita) del Totale periodo Patrimonio netto 381 -5.483 -27.579 32.053 0 (27.579) (27.579) 0 5 0 (5) 0 0 0 Adeguamento "Riserva Ammortamenti anticipati": - ammortamenti civilistici già dedotti ai fini fiscali es.2003 - ammortamenti civilistici già dedotti ai fini fiscali es.2004 Risultato dell'esercizio Saldi al 31.12.2005 Nota Integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 25.969 21.511 10.743 4.722 0 0 (65) 65 (318) 318 1.406 764 0 (33.062) (6.664) (6.664) (6.664) 25.389 Allegato 5 RENDICONTO FINANZIARIO DELLA CAPOGRUPPO RICHARD-GINORI 1735 S.P.A. DEGLI ESERCIZI CHIUSI AL 31 DICEMBRE 2005 E 31 DICEMBRE 2004 Rendiconto finanziario di flussi di disponibilità liquide 2005 2004* Operazioni di gestione reddituale Risultato d'esercizio Ammortamenti e svalutazioni Accantonamento TFR Utilizzo TFR (Aumento)/Diminuzione immobilizzazioni finanziarie (Aumento)/Diminuzione rimanenze (Aumento)/Diminuzione crediti vs clienti (Aumento)/Diminuzione crediti vs altri (Aumento)/Diminuzione ratei e risconti attivi Aumento/(Diminuzione) fondi rischi Aumento/(Diminuzione) debiti vs fornitori Aumento/(Diminuzione) debiti vs altri Aumento/(Diminuzione) ratei e risconti pass. Flusso di cassa generato/(assorbito) della gestione reddituale (6.664) 2.098 (27.579) 4.081 746 (551) 827 759 (1.424) (13.789) 3.250 5.582 590 89 (1.256) (704) (5.088) (1.648) (2.729) 7.727 5.753 6.424 24 4.224 1.618 2.608 (172) (9.746) (573) 4.140 21.000 (244) 30.280 (20.986) 24.567 9.050 Attività di investimento Acquisto immobilizzazioni Cessione immobilizzazioni (Aumento)/Diminuzione crediti per cessione immobili. Flusso di cassa generato/(Assorbito) della attività di investimento Attività di finanziamento Aumento di capitale - 4.722 Aumento/(Diminuzione) Debiti vs banche oltre l'esercizio Aumento/(Diminuzione) Debiti vs banche entro l'esercizio (134) (14.212) (2.968) (767) Aumento/(Diminuzione) Debiti vs altri finanziatori Flusso di cassa generato/(assorbito) della attività di finanziamento (4.525) (18.871) 33 1.020 2.967 360 3.327 324 36 360 Flusso di cassa generato/(assorbito) complessivo Disponibilità liquide iniziali Disponibilità liquide finali * Dati riesposti in accordo con quanto previsto dall'OIC 12. Nota integrativa al 31 dicembre 2005 Allegato 6 PROSPETTI CONTABILI RICLASSIFICATI della Capogruppo RICHARD_GINORI 1735 SpA CONTO ECONOMICO (valori in migliaia di Euro) (predisposto secondo i principi contabili nazionali) Periodo 01/01/2005 31/12/2005 % Periodo 01/01/2004 31/12/2004 % Ricavi netti vendita 34.696 100,0 33.587 100,0 Variazioni delle riman.di semilav. e finiti (2.606) (7,5) (7.904) (23,5) 743 2,1 1.876 5,6 32.833 94,6 27.559 82,0 Costo materie prime, sussid. di consumo e merci (10.382) (29,9) (9.547) (28,4) Costi per servizi (9.438) (27,2) (9.324) (27,8) Costi per godimento beni di terzi (706) (2,0) (919) (1,4) Oneri diversi di gestione (248) (0,7) (375) (1,1) 12.059 34,8 7.394 22,0 (12.341) (35,6) (12.140) (36,1) Margine operativo lordo (282) (0,8) (4.746) (14,1) Ammortamento immobilizzazioni immateriali (396) (1,1) (448) (1,3) (1.464) (4,2) (2.844) (8,5) Altre svalutazioni di immobilizzazioni (238) (0,7) (791) (2,4) Accantonamenti per rischi (277) (0,8) (4.408) (13,1) Risultato operativo (2.657) (7,7) (13.237) (39,4) (Oneri) proventi finanziari (2.002) (5,8) (3.906) (11,6) Rettifiche di valore di attivita' finanziarie (1.518) (4,4) (3.608) (10,7) Risultato al lordo della gestione (6.177) (17,8) (20.751) (61,8) 0 Incrementi immobilizzazioni per costi interni Altri ricavi e proventi Valore della produzione Valore aggiunto Costi del personale Ammortamento immobilizzazioni materiali - - straordinaria e delle imposte 2.491 7,2 1.310 3,9 Oneri straordinari (2.691) (7,8) (7.897) (23,5) Risultato al lordo delle imposte (6.377) (18,4) (27.338) (81,4) correnti (405) (1,2) (429) (1,3) differite 118 0,3 187 0,6 (6.664) (19,2) (27.579) (82,1) Proventi straordinari Imposte sul reddito del periodo Utile netto Allegato 7 Nota integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 PROSPETTI CONTABILI RICLASSIFICATI della Capogruppo RICHARD_GINORI 1735 SpA STATO PATRIMONIALE (valori in migliaia di Euro) (predisposto secondo i principi contabili nazionali) ATTIVO Cassa e Banche Liquidita' immediate 31/12/2005 % 31/12/2004 % 3.327 3.327 4,3 4,3 360 360 0,3 0,3 Clienti Clienti società controllate Clienti società collegate Clienti società controllanti Crediti diversi a b/t Attività finanziarie non immobilizzate Ratei e risconti attivi Liquidita' differite 14.862 2.266 26 756 1.022 49 18.981 19,3 2,9 0,0 1,0 1,3 0,0 0,1 24,7 19.721 3.040 21.026 705 1.517 96 137 46.242 17,8 2,7 18,9 0,6 1,4 0,1 0,1 41,7 Magazzino 18.964 24,6 22.214 20,0 Attivo corrente 41.272 53,6 68.816 62,0 518 4.745 0,7 6,2 671 10.257 0,6 9,2 Partecipazioni Crediti diversi a m/t Crediti finanziari a m/t v/soc. controllate e colle Immobilizzazioni finanziarie 16.962 185 13.300 30.447 22,0 0,2 17,3 39,6 17.899 223 13.152 31.274 16,1 0,2 11,8 25,1 TOTALE ATTIVITA' 76.982 100,0 111.018 100,0 PASSIVO Banche ed altri finanziatori (parte a b/t) Mutui (parte a b/t) Debiti finanziari verso controllanti Fornitori Fornitori società controllate Fornitori società collegate Fornitori società controllanti Debiti diversi a b/t Ratei e risconti passivi Passivo a breve termine 5.555 11.536 275 8.287 3 12 10.123 954 36.745 7,2 15,0 0,4 10,8 0,0 0,0 0,0 13,1 1,2 47,7 14.506 16.868 5.013 7.928 90 964 24 13.774 2.602 61.769 13,1 15,2 4,5 7,1 0,1 0,9 0,0 12,4 2,3 55,6 Fondo T.F.R. Mutui e finanziamenti e m/t Altri debiti a m/t Altri fondi a m/t Passivo a m/l termine 5.770 2.498 6.580 14.848 7,5 3,2 0,0 8,5 19,3 5.575 2.636 1.149 7.836 17.196 5,0 2,4 1,0 7,1 15,5 Capitale sociale Riserve Utili/(Perdite) a nuovo Utile/(Perdita) del periodo Capitale netto 25.969 33,7 39.146 50,9 (33.062) (42,9) (6.664) (8,7) 25.389 33,0 25.969 39.146 (5.483) (27.579) 32.053 23,4 35,3 (4,9) (24,8) 28,9 TOTALE PASSIVITA' 76.982 Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali nette Nota integrativa al bilancio al 31 dicembre 2005 100,0 111.018 100,0 Allegato 7