Depliant informativo per una buona raccolta differenziata
by user
Comments
Transcript
Depliant informativo per una buona raccolta differenziata
Migliora la tua 2014 - a cura di Veritas - Rapporti con i Media e Informazione città Separa bene i rifiuti I cassonetti con la calotta si trovano ormai in tutta la Terraferma del Comune di Venezia. I risultati si vedono, grazie all’impegno della maggior parte dei cittadini: nei primi sei mesi del 2014 la differenziata è arrivata al 62,78%. In alcune zone è alta, ad esempio nelle Municipalità di ChirignagoZelarino (74,17%), Marghera (66,91%) o Favaro (65,87%). E’ inferiore a Mestre centro (56,40%), che utilizza le calotte solo da qualche mese ed è quindi in costante crescita. I risultati sono incoraggianti: negli ultimi mesi la Terraferma ha superato il limite di legge del 65%, avvicinandosi alle città del Nord Europa, spesso prese ad esempio per ciò che riguarda la gestione dell’igiene urbana. Tutto questo ha già prodotto un effetto molto importante per l’ambiente e la salute dei cittadini: la chiusura dell’inceneritore 800-466466 Servizio Clienti di Fusina per rifiuti solidi urbani. La crescita delle differenziate lo ha di fatto reso inutile; quindi la scorsa primavera è stato definitivamente spento. Ma per far aumentare la differenziata c’è bisogno di un ulteriore sforzo. Evitando, ad esempio, di abbandonare i rifiuti in strada e utilizzando in maniera corretta i cassonetti con la calotta, dotati di una tecnologia delicata che non sopporta vandalismi e forzature. E’ da ricordare che i costi di manutenzione sono a carico di tutti i cittadini. Quindi, più danni si verificano e più cresce la bolletta. Lo stesso vale per gli abbandoni: più interventi straordinari vengono effettuati per eliminare discariche abusive, più crescono i costi del servizio. Nel 2013 la collettività ha speso oltre un milione e mezzo di euro per recuperare rifiuti abbandonati nel territorio comunale di Venezia. [email protected] www.gruppoveritas.it Migliora la tua città Separa bene i rifiuti RIDURRE GLI SCARROTPIRI E I MATERIALI IMNPZIATA NELLA DIFFERE Solo riciclando di più e meglio è possibile rispettare l’ambiente; risparmiare materie prime, acqua ed energia; limitare l’emissione di sostanze nocive in atmosfera; ridurre la quantità di rifiuti e imballaggi da raccogliere e contenere i costi del servizio. Ricorda: più peggiora la qualità della differenziata (quindi più materiali impropri ci sono all’interno) e più cresce la tassa sui rifiuti (Tari). Non è sufficiente questo per separare bene i vari materiali? LE REGOLE FONDAMENTALI DELLA DIFFERENZIATA Gli scontrini e la carta oleata o sporca (in particolare i cartoni per la pizza) non vanno mai gettati nella carta ma nel rifiuto secco. La carta non deve mai essere inserita nei sacchetti di plastica o legata con il nastro adesivo. Il Tetra Pak (il materiale dei contenitori per latte, vino, succhi di frutta, passata di pomodoro), deve essere sciacquato e poi gettato nella campana della carta e del cartone. Bicchieri, terracotta e ceramica (quindi i piatti rotti) non vanno mai nella campana del vetro plastica e lattine ma nel sacchetto del rifiuto secco. Grandi quantità di bicchieri, terracotta e ceramica, lastre e specchi (al massimo mezzo metro cubo) e i contenitori di rifiuti pericolosi o infiammabili (ad esempio le bombolette spray o i barattoli di vernici e pitture) devono essere portati nell’Ecocentro oppure consegnati agli operatori dell’Ecomobile. Piatti e bicchieri di plastica usa e getta devono essere differenziati. Vanno quindi buttati (senza residui di cibo) nella campana del vetro plastica e lattine. Le posate di plastica non sono riciclabili, quindi devono essere gettate nel rifiuto secco. Per aiutare i cittadini a separare correttamente i vari rifiuti, Veritas ha predisposto una guida e una sezione all’interno del proprio sito internet Il volantino con le istruzioni è stato stampato in italiano e nelle 16 lingue parlate dalle comunità straniere maggiormente presenti nel territorio comunale. Si trovano all’indirizzo www.gruppoveritas.it/how-recycle/292 e sono in distribuzione anche all’ufficio Immigrazione della Questura e nei Commissariati di Polizia di Venezia-San Marco, Mestre, Marghera e Chioggia. La pagina www.gruppoveritas.it/dove-lo-butto contiene un riciclabolario, che permette di scoprire come eliminare correttamente ogni tipo di rifiuto, anche il più insolito. Rispetta l’ambiente, separa i rifiuti! DOVE LO BUTTO? Come differenziare correttamente i rifiuti CARTA CARTONE E TETRA PAK SÌ Giornali, riviste, fumetti, quaderni, libri, buste, fotocopie, fogli di carta, volantini e opuscoli; contenitori Tetra Pak per bevande e alimenti (succhi, latte, vino); astucci, confezioni e fascette di cartoncino; cartone; scatole di cartone anche per alimenti; scatole e foglietti informativi dei medicinali (non i farmaci); confezioni di cartone per uova, cartoni per la pizza puliti. Attenzione: tutto il materiale deve essere pulito, altrimenti va buttato nel rifiuto secco. NO Carta plastificata, chimica e oleata; scontrini; cartoni per la pizza sporchi. È VIETATO UTILIZZARE SACCHETTI DI PLASTICA PER LA CARTA E IL CARTONE VETRO PLASTICA E LATTINE SÌ Bottiglie; flaconi, dispenser e tubetti di plastica vuoti per detergenti, saponi, creme, shampoo, bagnoschiuma e dentifricio; vasi e vasetti di vetro; confezioni, vaschette, buste e sacchetti per alimenti privi di residui di prodotto; cellophane e film di plastica alimentare trasparente; contenitori di plastica e polistirolo per imballaggi; sacchetti, buste, shopper e retine di plastica; lattine e barattoli per alimenti; stagnola e vaschette di alluminio; terrine, bacinelle, secchi, ciotole di plastica; piatti e bicchieri di plastica puliti; taniche pulite; contenitori di plastica puliti per pitture lavabili; cassette porta bottiglie e cestelli di plastica. Attenzione: tutto il materiale non deve avere residui di cibo o prodotto contenuto. e ceramica; bicchieri di vetro e cristallo; posate di plastica sporche e pulite; piatti e bicchieri di plastica sporchi; giocattoli e oggetti di gomma. NO Porcellana FRAZIONE ORGANICA SÌ Scarti di cucina, avanzi di cibo, frutta e verdura, pane vecchio; fondi di caffè e filtri di tè; alimenti avariati e scaduti, gusci d’uovo; fiori recisi e piante domestiche; tovagliolini di carta; lettiere di piccoli animali domestici. Attenzione: chiudere bene i sacchetti per evitare cattivi odori. NO Pannolini e assorbenti; stracci; imballaggi e confezioni. RIFIUTO SECCO SÌ Gomma; stracci sporchi; carta carbone, oleata, plastificata, chimica e scontrini; cartoni per la pizza sporchi; posate di plastica sporche e pulite; piatti e bicchieri di plastica sporchi; pannolini e assorbenti igienici; bicchieri di vetro e cristallo; sacchetti per aspirapolvere; piccoli oggetti di legno, plastica e materiali poliaccoppiati; giocattoli rotti senza componenti elettriche o elettroniche; lampadine (non al neon) e cocci di ceramica; porcellana e terracotta; evidenziatori, forbici e penne; cassette audio e video, floppy disk, cd. Attenzione: chiudere bene i sacchetti per evitare cattivi odori. e inerti; carta, cartone e Tetra Pak; vetro, plastica e lattine; NO Ingombranti frazione organica. RIFIUTI E OGGETTI INGOMBRANTI Per eliminare i rifiuti urbani ingombranti o pericolosi, i cittadini possono utilizzare tre sistemi: 1. ECOCENTRO Rifiuti e oggetti ingombranti di grandi dimensioni e solo di origine domestica (non più di un metro cubo e secondo quanto previsto dal regolamento comunale, www.gruppoveritas.it/comuni/venezia-mestre) devono essere portati nell’Ecocentro di Mestre in via Porto di Cavergnago 99, aperto da lunedì a sabato dalle 7,30 alle 12 e dalle 13 alle 18; domenica, dalle 8 alle 12. Chi porta in Ecocentro i propri rifiuti o materiali ingombranti riceverà in omaggio (fino a esaurimento delle scorte) una bottiglia di vetro riciclato e tracciato, prodotta con il vetro differenziato dai cittadini della Terraferma 2. RITIRO INGOMBRANTI A DOMICILIO E SU PRENOTAZIONE I rifiuti e gli oggetti ingombranti possono essere eliminati anche con il servizio a domicilio, gratuito per le utenze domestiche fino a un metro cubo. E’ possibile prenotare un intervento attraverso il sito internet (www.gruppoveritas.it/prenota-il-tuo-servizio/ asporto-rifiuti-ingombranti), con una mail a [email protected], un fax allo 041.7291650 (specificando i dati anagrafici e i materiali da ritirare) o telefonando, da lunedì a venerdì dalle 8,30 alle 12,30, al numero verde 800.811333 (199.401030 da cellulare). 3. ECOMOBILE Un Ecocentro itinerante, attrezzato per raccogliere oggetti e materiali ingombranti, apparecchiature elettroniche, legno, ferro e rifiuti urbani pericolosi, gira per laTerraferma secondo questo calendario: MUNICIPALITA’ DI MARGHERA • Primo giovedì del mese: QUARTIERE CITA, via Palladio, vicino scuola Giovanni Paolo I, dalle 8 alle 12; • Secondo giovedì del mese: MALCONTENTA, via Lago di Garda, angolo via Misurina, dalle 8 alle 12; • Terzo giovedì del mese: MARGHERA, parcheggio via Manetti, angolo via Kossuth, dalle 8 alle 12; • Quarto giovedì del mese: CATENE, parcheggio via Bottenigo, davanti supermercato Eurospin, dalle 8 alle 12. MUNICIPALITA’ DI CHIRIGNAGO-ZELARINO • Primo venerdì del mese: TRIVIGNANO, via Vicentino, parcheggio palestra, dalle 8 alle 12; • Secondo venerdì del mese: GAZZERA, via Calabria, parcheggio campo sportivo, dalle 8 alle 12; • Terzo venerdì del mese: ZELARINO, vie Modigliani/ Rubens, area mercato rionale, dalle 8 alle 12; • Quarto venerdì del mese: CHIRIGNAGO, via Risorgimento, parcheggio cimitero, dalle 8 alle 12. Possono essere consegnati - fino a un massimo di un metro cubo - sedie, tavoli, divani, materassi, mobili, armadi, lampadari, giocattoli, tavole da stiro, frigoriferi, condizionatori, computer, monitor, televisioni e altre apparecchiature elettroniche. E’ prevista inoltre la raccolta di materiali e sostanze pericolose: pile, batterie per auto, oli vegetali e minerali, inchiostri, toner e apparecchiature contenenti mercurio. Possono utilizzare l’Ecomobile solo gli utenti domestici residenti nel Comune di Venezia, dopo essere stati identificati dall’operatore. Chi rispetta la natura e l’ambiente non abbandona rifiuti in strada o intorno ai cassonetti. Chi lo fa sarà multato dagli ispettori ambientali di Veritas I controlli si svolgono tutti i giorni, anche di notte, le sanzioni per i trasgressori sono salate (partono da 167 euro) e di recente l’importo è stato aumentato. Migliora la tua città Separa bene i rifiuti