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La Foresta delle Nevi
russia i v e N e l l e d a t s e r o F a L "Questa foresta non finisce mai". "E infatti e’ la piu’ grande del mondo". "Sara’, pero’ io intanto ho una certa fame…. Oh ecco, finalmente si vede una casa. Proviamo a bussare, magari potremmo fermarci per uno spuntino…" "Dunque, qui non … Neppure qui… Ma che strano… Questa casa non ha la porta!" "Credo di sapere perche’ " "Dai Elliot, ma non e’ possibile, come fanno a entrare in casa… Saltano dal tetto?" "Mi sa che abbiamo trovato la casa della strega BabaYaga’. Vedi? Invece che su fondamenta, poggia su zampe di gallina, che fanno girare la casa, cosi’ gli ospiti indesiderati non trovano mai la porta. Meglio cosi’, non sono sicuro che vorrei entrare la’ dentro. Andiamo a cercare la nostra amica tigre, che e’ meglio. Da lei un pasto caldo non ce lo nega nessuno! 1 DESCRIZIONE RUSSIA ESCRIZIO NE •D 1 È la più grande foresta del mondo. La foresta delle Nevi della Russia asiatica comprende aree di foresta intatta che vanno dall'area artica della Sakha settentrionale, fino alle regioni subtropicali che costeggiano i fiumi Amur e Ussuri. Le foreste coprono il 45% del territorio, e vanno dalle arbustaie della tundra settentrionale, alle ricche foreste composte del sud. Un'area di oltre 663 milioni di ettari (oltre due terzi della superficie degli Stati Uniti). Per esempio, il distretto di Primorye (Regione della Russia posizionata di fronte al Mar del Giappone)è stato definito dall'IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) centro fondamentale per la diversità vegetale (Centre of Plant Diversity). Infatti, secondo lo IUCN, nella regione vivono almeno 2.000 specie vegetali, tra cui 150 piante medicinali (questa regione è parte dell'area di distribuzione del ginseng coreano, il più raro e prezioso). La regione ospita anche 60 aree protette, 100 riserve naturali ed una riserva di biosfera di 3470 chilometri quadrati. Le foreste siberiane rappresentano il 25% delle riserve mondiali di legname, il doppio cioè dell'Amazzonia. Queste foreste sono assai diversificate e offrono habitat a molte specie di animali e piante, tra cui il leopardo dell'estremo oriente, l'orso dell'Himalaya, il cervo muschiato e soprattutto la famosa tigre siberiana (o tigre dell'Amur), uno tra gli animali più minacciati. cembre al cinema dal 7 di © 2006 COLUMBIA TRISTAR MARKETING GROUP, INC. ALL RIGHTS RESERVED. russia a n a i r e b i s e r La tig "Ma che freddo che fa qui. Non abbiamo un termosifone portatile?" "No, ma ci scaldera’ la nostra amica tigre, facendoci accomodare nella sua folta pelliccia invernale". "Salve amici, benvenuti nella mia grotta! Venite subito a scaldarvi, prima che il mago Gelo vi porti con se’." Entrate prego, cosa vi posso offrire? Un formichiere alla brace? oppure un pezzetto di cinghiale arrosto? 2 GLI ANMALI RUSSIA •A NIMALI 2 La tigre più grande è la tigre siberiana (Pantera tigris altaica) i maschi raggiungono anche i 380 kg di peso e la lunghezza di quasi 4 metri. La tigre è un'animale solitario. C'è un comportamento sociale differente tra la femmina e il maschio: la femmina vive con i suoi cuccioli fino a circa 3 anni dalla loro nascita, praticamente fino a che non riescono a cacciare le prede da soli. Non caccia dunque in branco e predilige attaccare le sue prede nascosta tra la vegetazione, dove poi tende agguati a cervi, capre e pecore selvatiche, formichieri, gibboni, tapiri, cinghiali (preda preferita) e, talvolta, bufali e bestiame. © 2006 COLUMBIA TRISTAR MARKETING GROUP, INC. ALL RIGHTS RESERVED. La tigre può mangiare anche 30\35 kg di carne al giorno, ma di solito arriva a malapena a 15 kg, visto la grande difficoltà ad appropriarsi della selvaggina. La tigre della Siberia ha una pelliccia più lunga e folta delle altre tigri, e molto più grassa, perché l'inverno siberiano è estremamente freddo. La pelliccia è anche più chiara, per mimetizzarsi nella neve. Le strisce sulla pelliccia la rendono invisibile, quando si avvicina ad antilopi, cervi o cinghiali. La distruzione dei boschi siberiani ha ridotto il suo ambiente naturale e, spinta dalla fame, a volte attacca anche gli animali domestici. Di conseguenza viene cacciata dai contadini, oltre che dai bracconieri che vendono la sua pelliccia. La pressione delle compagnie del legno nella Siberia,minaccia gli ultimi 300 esemplari di tigre siberiana. russia ' i l o p o p i l I 'picco eria della Sib "Guarda, gli igloo degli esquimesi!" "Ma va’ la’ gli esquimesi sono molto piu’ a nord. E poi non vedi che quelle sono tende di pelle? "E allora di chi sono?" "Sono di uno dei popoli piu’ antichi della terra". Spiego’ la tigre. "Hanno dei nome che per voi saranno stranissimi e nuovi, come Nanai o Uedege. Ma per noi che viviamo in queste foreste, sono gente conosciuta da secoli e secoli. Alcuni di loro adorano l'albero sacro, un albero gigantesco che unisce il cielo e la terra, e in pratica tiene assieme tutto l'universo. Secondo loro le anime dei morti vanno a posarsi come uccelli sui rami di questo immenso albero, e non soffrono piu’ il freddo dell'inverno siberiano. A volte ci vanno anche gli sciamani, che sono una specie di sacerdoti, quando compiono un viaggio mistico per guarire la gente del villaggio". "Noi pero’ dobbiamo proseguire il nostro di viaggio". "Si’, ma non prima di aver salvato anche questa foresta!" 3 I POPOLI RUSSIA •P OPOLI 3 Anche la Foresta delle Nevi della Russia asiatica offre riparo e vita a numerosi popoli indigeni, come i Nanai della regione di Khabarovsk o i Uedege, presso i fiumi Kungari e Anyuy. I russi li hanno chiamati 'piccoli popoli' per contrapporli al loro (il 'grande popolo' russo). Vivono nella foresta e vi traggono tutto ciò che serve per la loro vita. Infatti vivono della raccolta di piante selvatiche, di pesca e dell'allevamento delle renne. I circa 170 Nanai sono per tradizione pescatori e cacciatori sedentari. La maggioranza vive sul continente e solo un piccolo gruppo vive su Sakhalin. Sono dediti prevalentemente alla pesca e all'allevamento di bestiame. Gli Udege invece raggiungono quasi le duemila persone, e vivono nel sud est della Siberia. Malgrado il numero, eppure continuano a preservare le loro tradizioni. Il loro mondo è ricco di spiriti e forze naturali, e si tramandano di padre in figlio complessi racconti della creazione del mondo. I loro sciamani compiono viaggi mentali per mettersi in contatto con gli spiriti al fine di guarire malattie o altri disagi, per lo più offrendo sacrifici. © 2006 COLUMBIA TRISTAR MARKETING GROUP, INC. ALL RIGHTS RESERVED. In Siberia vivono oltre 30 popoli tribali. Nonostante la politica russa di insediamento fin nei territori più isolati della tundra e della taiga, i popoli indigeni riuscirono a conservare le loro strutture tradizionali. Il loro territorio dei 'piccoli popoli' ricopre circa il 50% del suolo russo, ma spesso il suolo è ricco di risorse naturali (minerali e petrolio nel sottosuolo o foreste in superficie) e questa ricchezza attira avventurieri e imprese. La vita delle 26 comunità indigene che vivono nelle foreste di caccia e pesca è messa in pericolo dall'arrivo delle compagnie multinazionali che distruggono le foreste ormai da anni, violando le leggi e tagliando la raso. Le popolazioni locali soffrono delle conseguenze del taglio indiscriminato lungo i fiumi, dell'inquinamento delle acque causato dallo scarico di lubrificanti, che ha portato a diverse morie di salmoni, loro alimento base. Di fronte all'avanzata delle compagnie del legno russe e multinazionali nel loro piccolo territorio, gli Uedege chiedono che questo sia protetto e dedicati esclusivamente all'utilizzo tradizionale delle risorse naturali. russia t s a E r a F l Laggiu’ ne "Davvero pensi che incontreremo i cow-boy?" Fece Boog. La tigre se lo guardo’ come fosse matto… "Ma quali cow-boy? e’ il 'Far-east, non il Far-west. Significa l'estremo oriente. Infatti qui c'e’ il punto piu’ a est del continente. "e’ un area sterminata…." "Si’, ma e’ un gigante malato. I nostri alberi cadono uno ad uno, e senza riparo siamo alla merce’ della caccia. Ma lo sai che ci sono piu’ tigri siberiane nei vari zoo del mondo che non in liberta’? Io in prigione nello zoo non ci voglio andare, non ho fatto niente di male. Ma non voglio neppure finire appesa al muro di qualche cacciatore!" 4 Denuncia RUSSIA •D ENUNCIA 4 Il taglio di alberi, insieme alle attività minerarie e ad altri interventi industriali su larga scala, mette a repentaglio il futuro della Foresta delle Nevi della Russia asiatica. In diverse regioni le foreste millenarie sono già state distrutte e negli ultimi anni compagnie multinazionali del legno, con una pessima fama di distruzione nei paesi asiatici, si sono assicurate contratti di sfruttamento a lungo termine in queste foreste. Il gigante malese Rimbunan Hijau, ha appena ottenuto due contratti che gli assicurano per 50 anni lo sfruttamento delle foreste lungo il Mar del Giappone, per esportare tronchi grezzi verso i mercati della Cina, del Giappone e della Corea del Sud. Sebbene la Russia abbia une legislazione forestale assai rigorosa, molte delle infrazioni non sono punibili, e il sistema di controllo e verifica è carente e antiquato. Il crollo del sistema sovietico, l'incertezza economica e la frammentazione dell'apparato burocratico centralizzato e della struttura integrata di produzione economica, hanno aperto la strada alla massiccia penetrazione delle compagnie multinazionali asiatiche. Per accedere alle ricche risorse forestali della regione del FarEast (Primorye, Vladivostok), diverse compagnie giapponesi, hanno concluso contratti di joint-venture con le autorità locali , e possono operare indisturbate nella regione, aiutate dalla tacita complicità delle autorità che dovrebbero proteggere le foreste. Il taglio illegale di legno è divenuto purtroppo una pratica comune in Russia, e a seconda delle regioni, l'estrazione illegale di legno continua a crescere. Almeno un 20% del legname russo è estratto illegalmente, ma si tratta di una pratica in forte espansione. Nel 2.000 l'amministrazione è stata in grado di condurre investigazioni su 8.253 violazioni del codice forestale, che hanno portato a 860 processi. Ma si tratta appena della punta dell'iceberg, rispetto alle 30.000 violazioni del codice forestale, riportate dalle stese autorità. Il taglio illegale e l'esaurimento delle singole specie di maggior valore, sono fortemente incentivati dalla pressante richiesta dei mercati cinese e giapponese, che rappresentano al momento la maggiore minaccia per queste ricche foreste temperate della regione sudorientale della Foresta delle Nevi. Questa, insieme alla crescita della domanda russa che preme sulle foreste nordorientali, rappresenta nei prossimi 10 anni una grave minaccia alla sopravvivenza di queste stupefacenti foreste. © 2006 COLUMBIA TRISTAR MARKETING GROUP, INC. ALL RIGHTS RESERVED. Il danno provocato dall'estrazione illegale è duplice: la minaccia alla biodiversità, e il calo delle entrate in seguito alla corruzione. Il taglio illegale è sostenuto dalla pressante richiesta del mercato internazionale. Innanzitutto Cina e Giappone, ma anche l'Italia importa sempre più abete russo e larice siberiano. Questa richiesta di legno rappresenta per i prossimi 10 anni il maggiore fattore di rischio per queste stupefacenti foreste. russia ! ! a t s u i g a t l e c s a l i a F "Uhm… Eliot, dobbiamo trovare un modo per salvare la nostra amica Tigre Siberiana e la sua foresta!" "Si’, diamoci da fare… C'e’ una guardia forestale, forse puo’ aiutarci. Hey! Venga qua, guardi che distruzione!" "Come posso aiutarvi?" "Deve fermare quei signori che stanno abbattendo alberi illegalmente" "Ehm, beh, non saprei, in base alla legge 1233bis, articolo 49c, comma 119 possono tagliare se sono in accordo con la legge 9239a articolo 12 comma 4, 5 e 18. Ma secondo gli articoli 123, 125 e 131 del codice forestale, sentiti i pareri dell'autorita’ provinciale in base alla normativa speciale numero…" "Aaaaargh!!! Basta! Non se ne verra’ mai a capo in questo modo!" "Unm… Mi sa che se vogliamo riuscire a salvare la Foresta delle Nevi e la Tigre Siberiana convincere il governo russo a cambiare la legge, semplificandola e facendola rispettare con controlli efficaci, e proteggendo le terre tradizionali". "Beh, sara’ una bella battaglia. Parola di Tigre! Pero’ c'e’ una cosa che potete fare: cambiare il mercato, ossia convincere chi compra prodotti in legno. Per esempio, di recente sono stati certificate grandi foreste russe secondo gli standard FSC, proprio grazie alla richiesta di legno certificato. In questo modo, e’ possibile aiutare a proteggere anche la mia foresta. Ma bisogna far presto, non c'e’ piu’ tanto tempo!" 5 SOLUZIONI RUSSIA OLUZIONI •S 5 Cosa si può fare per aiutare Boog ed Elliot a salvare anche questa foresta? Beh, ci aiuterà l'esperienza… camminando in giro per le altre foreste, avete raccolto diversi strumenti che vi saranno utili per proteggerle! Si tratta di usarli! Usa la testa: compra solo legno certificato FSC Ricicla: Butta la carta solo nel contenitore per il riciclo! Ancora ricicla: Usa carta riciclata! Risparmia: usa meno e usa meglio! Riusa: l'altro lato del foglio, i pezzi di mobili vecchi ecc. In questo modo la foresta vive meglio… E noi potremo continuare a utilizzare il legno e la carta! © 2006 COLUMBIA TRISTAR MARKETING GROUP, INC. ALL RIGHTS RESERVED. russia e t n o r p m i e Du o t n o r f n o c a eta’ 10-14 obiettivo Osservare due impronte differenti, la mano e la foglia. L'impronta della foglia 6 Occorrente: • 750 g di gesso • 1⁄2 litro d acqua • Una scatola di cartone • Olio • Una foglia • Un bastoncino elaboriamo 1 Procuratevi una scatola dai bordi rialzati Ungete il fondo della scatola di cartone 2 con un po' d’olio. L'impronta della vostra mano Ungete anche la parte inferiore 3 della foglia. 4 Deponete la foglia sul fondo della scatola Mescolate acqua e gesso fino a quando 5 non otterrete un impasto morbido. Appoggiate la vostra mano su un foglio di 1 carta, disegnate i contorni e ritagliatela. Seguite la stessa procedura che avete 2 svolto per la foglia. 3 Osservate la vostra impronta Versate l'impasto sulla foglia per 6 almeno 2-3 cm. 7 Lasciate asciugare per almeno 1 giorno Togliete la tavoletta di gesso dalla scatola 8 compresa anche la foglia. 9 Osservate l'impronta lasciata dalla foglia Come le mani sono le nostre impronte non pensi che le foglie siano le impronte degli alberi? © 2006 COLUMBIA TRISTAR MARKETING GROUP, INC. ALL RIGHTS RESERVED. russia . . o t n a u q Alto tanto eta’ 12-14 obiettivo misurare l'altezza di un albero per riconoscere la differenza fra un bosco naturale ed uno artificiale. In natura gli individui non hanno la stessa eta’, lo stesso vale per gli alberi. Gli alberi di un bosco, hanno quindi altezze differenti l'uno dall'altro. Gruppi di alberi con altezze identiche indicano che gli alberi sono stati piantati artificialmente tutti assieme. 7 FORESTA 1 Lavorate a coppie 2 Uno di voi due si disporrà a fianco del tronco dell'albero (servirà da unità di riferimento) L'altro (l'osservatore) si sistema ad una 3 distanza sufficiente che gli permetta di vedere l'intera altezza dell' albero. 4 L'osservatore deve riuscire ad immaginare quanti bambini vanno sovrapposti uno sull'altro per arrivare fino alla cima dell'albero. A questo punto va effettuata la moltiplicazione fra l'altezza del compagno a fianco all'albero per il numero di bambini che servirebbero per raggiungere la cima (importante: contate anche il primo bambino, cioè il vostro compagno). IN CLASSE 7 SS CLA E RUSSIA ORESTA IN •F UN ALBERO,ERI TANTI ALB eta’ 8-14 obiettivo Imparare a piantare un albero per approfondire alcuni processi della Natura e imparare a sviluppare un atteggiamento di cura e attenzione nei suoi confronti. 1 2 Scavate una buca larga tre volte la radice della piantina e si lasciate arieggiare per qualche giorno. Deponete la piantina delicatamente e ricoprite leggermente le radici premendo il terreno. Se necessario in caso di siccità annaffiare 3 con cautela. Il periodo migliore per piantare alberi è compreso da: ottobre/novembrefebbraio/ marzo. © 2006 COLUMBIA TRISTAR MARKETING GROUP, INC. ALL RIGHTS RESERVED. russia a t s e r o f . . . Gioca eta’ 8-14 obiettivo Coinvolgere attraverso il gioco Durante una giornata di sensibilizzazione per la foresta possiamo costruire giochi e giocattoli da regalare, o invitare le persone che si avvicinano a costruire dei giochi. Scoprirete come il gioco è un richiamo di esperienze passate, di idee, risoluzione dei problemi. Scoprirete come attraverso il gioco si elabora concretamente quello che è stato appreso o quello che si vuole cercare di capire. Il materiale semplice così come lo ritroviamo in natura c'insegna tante cose. Scopriamole insieme! 8 ATTIVITA' Paracadutista Le biglie Occorrente: • Biglie • Una cassetta di legno della frutta Staccate alcune assicelle dalla cassetta 1 2 corte, 2 lunghe e il fondo. Su una delle due disegnate alcune porte e 2 servendovi dell'archetto da traforo ritagliate e numeratele in progressione. Con chiodi e martello assemblate il fondo 3 che fungerà da tetto e le altre assi rimaste. Da una lunghezza prestabilita tirate 4 le vostre biglie e cercate di mirare la porta. Vince chi ottiene il punteggio più alto. Occorrente: • Stoffa leggera • Filo di cotone • Tavola di compensato 1 Tagliate un quadrato di stoffa di 30 cm per 30. Fissate ad ogni angolo con un nodo un filo di 2 cotone lungo almeno 50 cm. Su un pezzo di compensato disegnate un omino 3 che rappresenterà il paracadutista. 4 Ritagliate e coloratelo. Fate un foro sulla testa e infilate i quattro fili con 5 un nodo. Piegate il paracadute prima a metà e poi 6 arrotolatelo su se stesso. Lanciatelo più in alto che potete, una volta lanciato il paracadute si srotolerà da solo RUSSIA TTIVITA’ •A Yo-Yo 8 Occorrente: • asse di legno • Spago Prendiamo un'asticella di legno e disegnate due 1 cerchi grandi e uno piccolo. 2 Con il seghetto ritagliate e colorateli. Prendete un pezzo di spago lungo almeno 1 m e 3 fissatelo a un chiodino che inserirete nel cerchio più piccolo. Ping-Pong 4 Incollate le due ruote più grandi a quella piccola. 5 Colorate con colori vivaci o inserite le vostre iniziali. Occorrente: • Tavola di legno • Carta vetrata Su di una tavola di legno ritagliate le 1 forme delle due racchette con il seghetto Con la carta vetrata arrotondate 2 i contorni e l'impugnatura. 3 Potete colorare le racchette a vostro piacimento. Per la pallina prendete un tappo di sughero e infilate 4 dei fili colorati o dei nastrini in modo che quando lanciate il tappo i nastrini svolazzino in aria. Le papere Occorrente: • asse di legno • spago Prendiamo un'assicella di legno e disegniamo le 1 tre parti che in seguito ritaglieremo con l'archetto. Due avranno la base di 15 cm e l'altezza di 10. La 2 terza parte avrà compreso nella lunghezza il manico. 3 Con il trapano foriamo in due punti le tra basi. Il Coccode’ Occorrente: • vasetto di yogurt • pece greca • spago Prendiamo un vasetto vuoto di yogurt 1 e foriamo al centro con un punteruolo. Prendiamo un pezzo di spago e facciamolo 2 passare attraverso il foro. 4 Unite i tre pezzi con uno spago. 5 Agitate velocemente in aria. Sciangai Occorrente: • spiedini di legno • vernici Spalmiamo con le dita su tutta la lunghezza 4 dello spago della pece greca (si compra nei negozi di vernice). Prendete un mazzo di 42 spiedini di legno. 1 Colorateli in cinque colori diversi seguendo questo schema: 20 bastoncini di colore giallo: valore 3 punti 12 bastoncini in rosso: valore 5 punti 5 bastoncini in blu: valore 19 punti 3 Bastoncini in verde: valore 15 punti 2 bastoncini in rosso e bianco: valore 20 punti Con dei piccoli strappi sentirete il tipico verso 5 della chioccia. Cercate di recuperare il bastoncino con il 2 punteggio più alto senza far cadere gli altri. Da un'estremità facciamo un nodo in modo da 3 non farlo più uscire. © 2006 COLUMBIA TRISTAR MARKETING GROUP, INC. ALL RIGHTS RESERVED.