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ITALIANO - Gaia Edizioni

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ITALIANO - Gaia Edizioni
ITALIANO
1
Raddoppiare... dividere!
b astanza
ab.......
r otondare
ar.......
cong.......elatore
informaz.......ione
addiz.......ione
posiz.......ione
z are
organiz.......
g iungere
ag.......
4
Ogni volta che ti trovi
in difficoltà con
l’ortografia consulta
il dizionario: ti sarà
di aiuto!
Completa con...
b oppure bb
b itazione
b ro
li..........
a..........
bb re
bb ia
fe..........
ra..........
bb licità
b ile
pu..........
imprendi..........
3
Da sapere!
Raddoppia la consonante colorata dove serve.
rad.......io
n ome
sopran.......
m obile
sopram.......
f red.......
d ore
raf.......
2
ITALIANO
COME SI SCRIVE
s oppure ss
s ione
ss ione
deci..........
discu..........
ss ione
s ione
pa..........
confu..........
s ione
ss ione
ade..........
trasmi..........
Dividi in sillabe con lʼaiuto degli esempi.
a crobata
elefante
Italia
odore
usignolo
pianura
diamante
fioriera
violino
indiano
poeta
teatro
maestra
aereo
oasi
finestra
canestro
mostrare
piastrelle
ostacolo
abbas sare
affettare
abbracciare
alleggerire
atterrare
Completa il casellario sillabico e scopri il proverbio.
1. Participio passato del verbo
apprendere – 2. Lo dice l’ospite
inatteso – 3. Lo è un oggetto in
vendita a prezzo alto – 4. Sinonimo
di saporita – 5. La quinta nota –
6. La lascia la scarpa nel fango –
7. Cinque nella mano – 8. Io scappo, lui... 9. Ci cammini sopra in casa e in classe 10. Praticano l’arrembaggio – 11. Le
unghie dei gatti – 12. Il decimo mese
dell’anno – 13. Entrare in contatto
usando le mani – 14. Muove l’automobile
1.
AP
PRE
SO 2.SOR PRE
4.
3.
STO
CO
SO
GU STO
5.
6.
IM PRON TA 7. DI
SOL
8.
SCAP PA 9. PA
VI
MEN
10.
11.
RA
PI
TI
AR
TI
13.
12.
TO
OT
BRE TOC CA
14.
MO
TO
SA
SA
TA
TO
GLI
RE
RE
5
ITALIANO
COME SI SCRIVE
Le difficoltà ortografiche
ce/ge – cie/gie
1
Completa le parole usando correttamente ce oppure cie.
cie lo
...........
ce leste • pastic...........
ce ria • suffi...........
cie nte • dol...........
ce zza
• ...........
cie • pul...........
ce • ...........
cie co • ac...........
ce nsione • cro...........
cie ra
superfi...........
2
Scrivi il plurale di...
buccia, bilancia, spiaggia, roccia, goccia, pancia, frangia, guancia
bucce, bilance, spiagge, rocce, gocce, pance, frange, guance
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
valigia, camicia, ciliegia, grattugia, farmacia, acacia, socia, bugia
valigie, camicie, ciliegie, grattugie, farmacie, acacie, socie,
.....................................................................................................................................................
bugie
.....................................................................................................................................................
c, q, cc, qq, cq
3
Completa usando correttamente c, q, cc, qq oppure cq.
cq uazzone • .........
c uore • o.........
cc upazione • .........
c ubetto • so.........
qq uadro
a.........
cq uistare • suba.........
cq ueo • a.........
c uleo • in.........
q uinare • in.........
q uilino
a.........
c uito • a.........
c uotere • cir.........
cc usare • Pas.........
cq uolina
q ua • a.........
s.........
c uscino • anna.........
cq uare • ta.........
cc uino • na.........
cq ue
q uore • .........
li.........
4
gli/li
Evidenzia il gruppo di lettere con cui completare correttamente le seguenti parole.
• meda gli/li a
• cande gli/li ere
• mi gli/li one
• sbadi gli/li are
5
• cava gli/li ere • mani gli/li a
• so gli/li ola
• Giu gli/li ana
• mi gli/li ardario • gondo gli/li ere
• sba gli/li are • ori gli/li are
Riordina le sillabe e scrivi le parole che ottieni.
re
gio
lie
iel
gioielliere
.....................................................
6
• sbadi gli/li o • fo gli/li ame
• vo gli/li era
• baga gli/li o
• gli/li eto
• strabi gli/li ante
• consi gli/li ere • abba gli/li are
re
lie
stal
stalliere
............................................
lie
rel
re
ba
barelliere
.....................................................
ITALIANO
COME SI SCRIVE
gn/ni
6
In ogni gruppo individua la parola sbagliata, quindi scrivila nel modo giusto.
cigno
cagnolino, agnello, cinio
.....................................................................................................................
carabiniere
carabignere, ragioniere, ingegnere
..............................................................................................
colonia
cologna, condominio, campagna
................................................................................................
sognare
disegnare, sogniare, impegnarsi
...................................................................................................
niente
ogni, ognuno, gnente
..........................................................................................................................
Gran Bretagna
Spagna, Campania, Gran Bretania
.............................................................................................
7
Completa le tabelle seguendo lʼesempio.
verbo
8
consegnare
bagnare
modo indicativo
tempo presente
io consegno
noi consegniamo
bagno
io .............................................................
bagniamo
noi ..........................................................
modo congiuntivo
tempo presente
che voi consegniate
bagniate
che voi .................................................
verbo
guadagnare
impugnare
modo indicativo
tempo presente
guadagno
io ......................................................
guadagniamo
noi ...................................................
impugno
io ......................................................
impugniamo
noi ...................................................
modo congiuntivo
tempo presente
guadagniate
che voi ..........................................
impugniate
che voi ..........................................
im/in
Leggi e
completa
colorando la
casella giusta.
im
in pegnarsi
im
in ventare
im
in goiare
im
in biancare
im
in bottire
im
in piegare
im
in domabile
im
in vincibile
im
in prevedibile
im
in crociare
im
in pastare
im
in battibile
sce/scie
9
Completa correttamente.
sce sa • ...........
scie nziato • a...........
sce nsore • ru...........
sce llo • inco...........
scie nte
di...........
scie nzioso • cono...........
sce re • fa...........
scie nza • co...........
sce
fanta...........
sce rino • fa...........
sce tta • ma...........
sce lla • co...........
scie nza • ...........
scie nze
mo...........
7
ITALIANO
COME SI SCRIVE
1
Quando ci vuole H?
Inserisci nelle frasi la forma corretta.
o – ho
ai – hai
ho capito.
Ripeti, per favore? Non ..........
O la smetti ..........
o me ne vado!
..........
ai sassi: non inciampare.
Attento ..........
ai nonni?
Hai già scritto ..........
..........
a – ha
anno – hanno
ha capito perfettamente.
Tina ..........
a passeggiare?
Andate ..........
2
hanno riposato.
Tina e Lea ......................
anno in ......................
anno ci si rivede.
Di ......................
Completa le frasi usando la forma corretta fra quelle proposte.
lo/l’ho
l’hai
la/l’ha
l’anno/l’hanno
lo
l’ho
già detto ma ve ........................
ripeto: non desidero uscire.
• Ve ........................
La
l’ha
• ........................
chitarra che vedi me ........................
regalata Lucia al compleanno.
L’anno prossimo visiteremo il museo dell’automobile: ce ........................
l’hanno
• ........................
consigliato i nostri amici.
l’hai
• Hai insistito per acquistare quel libro, ma non ........................
ancora letto.
l’ha
la
• Questa volta ........................
mia cagnolina ........................
davvero combinata grossa!
lo
l’ho
• Questo gioco ........................
inventato io, ma ........................
zio non ci crede.
l’hanno noleggiato per un mese.
• I signori Rossi partiranno con il camper: ........................
3
Me la regali?
........................
mela
Me l’ha regalata.
me la ........................
mela
in regalo.
me l’ha Una ........................
Leggi, poi inserisci
la forma corretta.
Te l’ha mostrata.
........................
tela
tela
del ragno.
te la La ........................
Te la
te l’ha ........................ mostro.
4
8
Completa come
nellʼesempio.
io
tu
egli
essi
Ve l’ha indicata.
........................
vela
Ve la
indico.
ve la ........................
vela
all’orizzonte.
ve l’ha Una ........................
glielo dico
.....................................................
gliel’ho detto
...........................................................
glielo dici
.....................................................
gliel’hai detto
...........................................................
glielo dice
.....................................................
gliel’ha detto
...........................................................
glielo dicono
.....................................................
gliel’hanno detto
...........................................................
1
L’apostrofo e l’accento
Collega ogni parola allʼarticolo indeterminativo corretto.
un
un’
2
3
ITALIANO
COME SI SCRIVE
coniglio
ostrica
aquila
orso
usignolo
anatra
ombra
albero
aiuola
opera
edificio
onda
un
un’
operaia
ambasciatrice
orologiaio
isolana
imbianchino
osservatore
un
un’
Individua e scrivi la forma corretta.
lago • l’ago
sera • s’era
l’ago
Mi sono punto con ...........................
.
sera
Esco spesso la ...........................
.
letto • l’etto
luna • l’una
letto
Oggi ho ...........................
molto.
l’una
Dammi sia ...........................
che l’altra.
Completa le frasi con la forma apostrofata corretta.
dai
da’
fai
fa’
stai
sta’
vai
va’
Da’ una mano a Marta perché si trova in difficoltà.
• ................
Fa’ come Sandro e riordina il giardino.
• ................
sta’ un po’ zitto!
• Basta chiacchierare: ................
Va’ in gelateria e acquista ciò che preferisci.
• ................
Fa’ attenzione perché si scivola.
• ................
Va’ a chiamare Luca: gli devo parlare.
• ................
Da’ ascolto a chi ha più esperienza di te.
• ................
sta’ in guardia!
• Si avvicina il maltempo: ................
4
Leggi e circonda le forme
accentate per errore e metti,
invece, lʼaccento dove serve.
Scrivi frasi sul quaderno
usando otto forme
a tua scelta.
sù giù più perche tornero partì verrà blu
ce n’è ce n’è sono c’e tre ventitre qui
quà cioè città caffe venerdì laggiu me
martedi
L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione.
nò
puo sa stò lassù percio
9
ITALIANO
GRAMMATICA
1
Nomi e significato
Il nostro
esempio
Scrivi alcuni nomi...
nomi propri di persona
femminili
Anna, Chiara, Debora
.......................................................
Laura, Gabriella, Mara,
.......................................................
Giulia
.......................................................
nomi propri geografici
Torino, Cervino,
.......................................................
Pianura Padana,
.......................................................
Trasimeno
.......................................................
Da sapere!
Il nome, o sostantivo, è la parola base
utilizzata per indicare persone, animali, cose, idee
ed emozioni. Può essere di genere maschile o
femminile, di numero singolare o plurale.
In base al significato può essere comune o proprio,
individuale o collettivo, astratto o concreto.
nomi comuni di cosa femminili e singolari
padella, candela, lavastoviglie, caramella,
.................................................................................................
penna, lampada
.................................................................................................
nomi comuni di animale maschili e plurali
cani, conigli, gatti, pappagalli, topi,
.................................................................................................
cavalli, orsi
.................................................................................................
2
Collega ogni nome collettivo al rispettivo nome individuale, poi aggiungi tu
altre coppie.
costellazione
pino
catena
3
isola
libro
flotta
arcipelago
monte
mucca
stella
gregge
biblioteca
mandria
nave
pineta
pecora
Il nostro
esempio
Circonda di rosso i nomi concreti e di verde i nomi astratti, poi aggiungine altri tu.
balena paura allegria alghe montagna braccialetto gioventù
noia virtù fantasia cartellone cugina pace Il nostro
esempio
CONCRETI
ASTRATTI
10
violino, lucciola, campanello, secchiello
.......................................................................................................................................................
bellezza, armonia, terrore, leggerezza
.......................................................................................................................................................
1
ITALIANO
GRAMMATICA
Per formare i nomi
Scrivi lʼalterato...
pesce
accrescitivo di
pescione
................................................
uomo
omone
................................................
diminutivo di
montagne
montagnette
................................................
onda
ondina
................................................
vezzeggiativo di
festa
festicciola
................................................
ragazzi
ragazzetti
................................................
storia
storiaccia
................................................
fatica
faticaccia
................................................
dispregiativo di
Da sapere!
In base al modo in cui
un nome è formato si
distingue in: primitivo,
alterato, derivato,
composto.
Continua con
altri falsi alterati
aquilone
......................................
torrone
......................................
bagnino
......................................
2
3
Utilizza ogni suffisso per formare un nome derivato (d) e
scrivi il corrispondente primitivo (p).
cornicione
......................................
Il nostro
esempio
-eria
-ficio
-ista
gelateria
d ..........................................
gelato
p ..........................................
salumificio
d ..........................................
salume
p ..........................................
dentista
d ..........................................
dente
p ..........................................
-atore
calciatore
d ..........................................
calcio
p ..........................................
-aio
fioraio
d ..........................................
fiore
p ..........................................
-iere
portiere
d ..........................................
porta
p ..........................................
Forma nomi composti.
cavalca
.................................
cavalcavia
+ via = ...................................
gentiluomo
uomo
gentil + ...........................
= ...................................
pianoforte
piano
............................
+ forte = ...................................
cassa + panca = ...................................
cassapanca
............................................
4
merletto
......................................
pesce
................................
pescecane
+ cane = ...................................
spremiagrumi
agrumi = ...................................
spremi + ............................
porta
portachiavi
..............................
+ chiavi = ...................................
apri + bottiglie
apribottiglie
................................................
= ...................................
Esegui sul quaderno lʼanalisi grammaticale dei seguenti nomi, dopo aver
circondato il solo nome astratto del gruppo.
cuoricino
gelatai
portagioie
comitiva
L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione.
entusiasmo
ponte
11
ITALIANO
GRAMMATICA
1
Quale articolo?
Completa il testo usando in modo appropriato
gli articoli determinativi e indeterminativi, poi
sottolinea il nome a cui si riferiscono.
un cuoco eccezionale.
C’era a Napoli ...........
Il suo nome era Antonio Giambellino, ma
...........
Da sapere!
L’articolo sta davanti al nome:
il determinativo (il, lo, la, i, gli, le),
a differenza dell’indeterminativo
(un, uno, una), precisa la persona,
l’animale, la cosa di cui si parla.
tutti lo chiamavano Totò Sapore.
le sue torte, ma Totò Sapore superava
le sue pastasciutte e ...........
Famose erano ...........
i cuochi dell’intera Italia meridionale in ogni cibo. ...........
Un giorno, però, ...........
il duca
...........
la
un capello nello stufato di cervo e, poiché quella era ...........
di Borgogna trovò ...........
il cuoco fu fatto imprigionare.
pietanza preparata da Totò Sapore, ...........
La prigionia non piaceva a Totò Sapore, così ...........
un
una notte fece cuocere ...........
...........
pentolone di spaghetti che diventarono morbidi e resistenti, proprio come li vogliono
gli spaghetti, li intrecciò e ottenne ...........
i buongustai. Prese poi ...........
una corda che
...........
un’ apertura nel muro della torre, si calò fino a terra e se ne andò!
fece passare da ...........
(adatt. da “Il cuoco prigioniero” di Roberto Piumini – Nuove Edizioni Romane)
Evidenzia in giallo gli articoli determinativi e in blu gli articoli indeterminativi.
2
Completa con gli articoli indeterminativi adatti prestando attenzione alle
concordanze e allʼortografia.
una
.............
camicetta elegante
un’ elegante camicetta
.............
un
.....................
animale strano
uno strano animale
.....................
un’
....................
un
...................
un
.....................
un’
................
monte altissimo
un
................... altissimo monte
3
12
quadro piccolo
uno
................ splendido quadro
Volgi al plurale usando gli articoli partitivi e
al singolare usando gli articoli indeterminativi.
uno scudo
una squadra
delle amiche
un fantasma
degli gnocchi
ostrica deliziosa
una
.......................
piccola ostrica
degli scudi
..................................................
delle squadre
..................................................
un’amica
..................................................
dei fantasmi
..................................................
uno gnocco
..................................................
astronave enorme
un’
................ enorme astronave
Da sapere!
Gli articoli indeterminativi
non hanno plurale e per
questo si ricorre agli articoli
partitivi plurali dei, degli, delle.
un’aragosta
degli scarponi
delle aragoste
..................................................
uno scarpone
..................................................
1
Articoli e pronomi
Circonda lo e la: di blu quando
sono articoli e di rosso quando
sono pronomi personali.
Da sapere!
L’articolo precede il nome, a differenza
del pronome personale che precede il verbo.
• Fulvio preparò lo zaino, lo controllò e lo chiuse con cura, poi se lo caricò in spalla.
• Sara e Sandra adorano la bicicletta e la usano molto spesso durante la settimana.
• Ti piace lo strudel? Io non lo mangio, ma se vuoi te lo preparo volentieri.
• Scusi, dove si trova lo stadio? Per favore, me lo indichi sulla cartina, così lo potrò
raggiungere senza problemi.
• Lo squalo fuggì rapido: il marinaio lo perse di vista ma poco dopo rivide spuntare
la sua sagoma verso la riva e lo inseguì.
2
Completa come nellʼesempio, poi scrivi una frase per ogni coppia ottenuta.
nome
lo stambecco
......................................
lo
Il nostro
esempio
Lo stambecco è un animale di montagna.
........................................................................................................
........................................................................................................
verbo
Io coloro
......................................
Io disegno un giglio e lo coloro.
........................................................................................................
........................................................................................................
nome
la farfalla
......................................
la
La farfalla si posò su una margherita.
........................................................................................................
........................................................................................................
verbo
la mangia
......................................
Rita raccoglie una mora e la mangia.
........................................................................................................
........................................................................................................
nome
le scarpe
......................................
Marta ha dimenticato le scarpe in
........................................................................................................
camera mia.
........................................................................................................
le
verbo
le parlerai
......................................
Quando arriverà Giulia le parlerai.
........................................................................................................
........................................................................................................
nome
gli occhi
......................................
gli
Mi bruciano gli occhi.
........................................................................................................
........................................................................................................
verbo
gli ha donato
......................................
Il nonno ha chiamato Teo e gli ha donato
........................................................................................................
un libro.
........................................................................................................
13
ITALIANO
GRAMMATICA
ITALIANO
GRAMMATICA
1
2
Il modo indicativo
Analizza le voci verbali contenute
nella tabella, come nellʼesempio.
Si utilizzano i verbi al modo indicativo
per esprimere azioni certe e reali.
voce
verbo
coniug.
parlò
eravate salpati
credevano
avesti scritto
cammino
sarà partito
saremo
hai finito
avemmo
parlare
.................................
1
............................
salpare
.................................
1
............................
credere
.................................
2
............................
scrivere
.................................
2
............................
camminare
.................................
1
............................
partire
.................................
tempo
persona
a
pass. rem.
...................................
3 sing.
.................................
a
trap. pross.
...................................
2 plur.
.................................
a
imperf.
...................................
3 plur.
.................................
a
trap. rem.
...................................
2 sing.
.................................
a
presente
...................................
1 sing.
.................................
3
............................
a
fut. ant.
...................................
3 sing.
.................................
essere
.................................
propria
............................
fut. sempl.
...................................
1 plur.
.................................
finire
.................................
3
............................
pass. pross.
...................................
2 sing.
.................................
avere
.................................
propria
............................
pass. rem.
...................................
1 plur.
.................................
a
a
a
a
a
a
a
a
a
a
Colora il cartellino che contiene la voce verbale corrispondente allʼanalisi.
ho sognato
avevi cantato
3
Da sapere!
v. sognare, t. pass. pross., 3a pers. plur.
v. cantare, t. fut. ant., 2a pers. sing.
hanno sognato
avrai cantato
credevamo
v. credere, t. imperf., 1a pers. plur.
era fuggito
v. fuggire, t. trap. pross., 3a pers. sing.
fuggì
andremo
v. andare, t. fut. sempl., 1a pers. sing.
andrò
aveste contato
v. contare, t. trap. rem., 2a pers. plur.
avevate contato
credevate
Completa coniugando in modo appropriato i verbi al modo indicativo.
uscì
• Camilla indossò occhiali da sole e berretto, poi (uscire) ...........................
in cortile.
sarai arrivato in albergo.
• Ricordati di telefonare ai nonni non appena (arrivare) ...................................
aveva corso
• Luca era molto stanco poiché (correre) .................................................
per tutta la salita.
ascolterà
• Quando (ascoltare) ...................................
il mio racconto, certamente Lea riderà.
aveva speso tutto in fiori.
• Teo non aveva più un soldo perché (spendere) ......................................
14
1
Il modo congiuntivo
ITALIANO
GRAMMATICA
Da sapere!
Completa coniugando i verbi colorati al modo
congiuntivo.
Il modo congiuntivo
esprime azioni possibili,
incerte oppure un
dubbio, un desiderio,
una speranza.
peggiori .
• Speriamo che il tempo non peggiorare ................................
leggessi
• Vorrei che tu leggere ..................................
più libri.
sia
• Desidero che domani il cielo essere .................................
splenda
sereno e che splendere .................................
il sole, così potremo fare un bel picnic.
abbiate fatto
• Non credo che voi ieri fare .................................................
il bagno.
abbia
• Tutti i miei amici pensano che io avere .................................
molta fortuna.
frequentasse
• Pensavo che Martina frequentare .................................................
il corso di windsurf.
ridessi
pensassi
• Se tu ridere .................................................
di meno e pensare .................................................
di più, ora non saresti in questa situazione.
scopra
• Spero che l’investigatore scoprire .................................
rapidamente il colpevole.
2
Classifica le voci verbali espresse al modo congiuntivo collegandole al giusto cartello.
che essi abbiano studiato
dormiste
se noi avessimo assaggiato
presente
diffondessero
che tu veda
3
passato
se io fossi giunto
sogniamo
imperfetto
trapassato
che essi abbiano pagato
se egli volesse
che tu sia arrivato
Analizza le voci verbali espresse al modo congiuntivo
indicando il tempo e la persona.
t. passato, 2a pers. plur.
che voi abbiate nuotato
..............................................................................................................
t. presente, 3a pers. plur.
che essi comperino
........................................................................................................................
t. trapassato, 2a pers. plur.
che voi aveste dormito
................................................................................................................
t. passato, 2a pers. sing.
che tu sia caduto
..............................................................................................................................
t. imperfetto, 3a pers. sing.
che egli ritornasse
..........................................................................................................................
t. trapassato, 1a pers. plur.
che noi fossimo atterrati
............................................................................................................
t. trapassato, 1a pers. sing.
che io avessi bevuto
......................................................................................................................
15
ITALIANO
GRAMMATICA
1
Condizionale e imperativo
Completa il casellario con i verbi espressi
al tempo presente del modo condizionale,
poi concludi la frase con il verbo che
compare nella colonna colorata.
1. Se potessi ti aspettare.
2. Se tu volessi, essere già qui!
1 A S
3. Lea gradire avere tue notizie.
2 S
4. Voi trovare qualcosa da ridire?
5. Potendo, tu finire rapidamente.
3 G
6. Noi venire subito.
4
7. Essi fare festa volentieri.
8. Se Teo avesse sporcato pulire. 5 F I N
PARTIREI !
Se io potessi ...................................
2
3
Il modo condizionale esprime azioni che
si possono verificare solo in determinate
condizioni oppure desideri, richieste cortesi.
P
E
I
E
T
T
E R
A R
E
S
T
R A D
I
R E
B B E
T
R O V
E R
E
I
R
T
E
S
6 V
E R R E M M O
7 F
A R
E B B E
8 P
U L
I
R
I
S
T
I
R O
E B B
E
Completa le coniugazioni al tempo passato del modo condizionale usando
il verbo ausiliare corretto.
io avrei
..........................................................
io sarei
........................................................
tu avresti
..........................................................
tu saresti
........................................................
egli avrebbe
..........................................................
noi avremmo
..........................................................
voi avreste
..........................................................
essi avrebbero
..........................................................
egli sarebbe
........................................................
letto
1 viaggia (tu)
voi sareste
........................................................
arrivati
essi sarebbero
........................................................
2 viaggi (egli)
3 viaggiamo (noi)
4 viaggiate (voi)
arrivato
noi saremmo
........................................................
Riordina la coniugazione del verbo
al modo imperativo usando i numeri,
quindi completa le osservazioni.
5 viaggino (essi)
16
Da sapere!
Da sapere!
Il modo imperativo possiede solo
presente
il tempo ..........................................................
1a persona
ed è privo della .................
singolare
........................................................................
.
E
1
ITALIANO
GRAMMATICA
I modi indefiniti del verbo
Riscrivi i verbi nel giusto ripiano.
avendo giocato
brillare
parlato
ridendo
essere
essere tornato pescando avere cucito naufragare
essendo salito coprente nato vedente
2
gerundio presente
infinito presente
participio presente
ridendo, pescando
brillare, essere,
naufragare
coprente, vedente
gerundio passato
infinito passato
participio passato
avendo giocato,
essendo salito
essere tornato,
avere cucito
parlato, nato
Scrivi il...
gerundio presente di suonare
suonando
........................................................
infinito passato di cadere infinito presente di sconfiggere
essere caduto
sconfiggere
........................................................
..........................................................
participio presente di pulire participio passato di cuocere
pulente
cotto
........................................................
........................................................
3
Risolvi il rebus, poi evidenzia
la voce verbale espressa
al participio presente, in
questo caso usata come nome.
gerundio passato di sentire
avendo sentito
..........................................................
Partecipa allo Zecchino d’Oro (7,8)
L
NT
PICCOLO CANTANTE
................................................................
4
Riscrivi sul quaderno le voci verbali suddividendole in due gruppi: quello dei verbi
espressi nei modi finiti e quello dei verbi espressi nei modi indefiniti.
essendo arrivato, sia temuto, avere capito,
avrebbe potuto, avevo sognato, parlante, mangia!, avrà sorriso,
splendendo, illuminare, nuotassi, pettinato
L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione.
17
ITALIANO
GRAMMATICA
1
L’avverbio
Leggi le frasi, sottolinea gli avverbi ed evidenzia il verbo
che accompagnano. Poi inserisci gli avverbi nella tabella
che vedi sotto.
Da sapere!
Nell’uso più comune
l’avverbio affianca
il verbo e ne precisa
il significato.
• I miei sandali sono sotto l’ombrellone.
• Tu rimani qui, io andrò laggiù e ti lancerò la palla.
• Ovunque si trasferirà, Mario si troverà bene.
• Luca ha nuotato troppo e ora si sente stanco.
• Andiamo raramente al cinema e guardiamo poco la tv.
• Giulia mi aiuta volentieri nei compiti ed è gentilissima.
• Marta parla molto e viene talvolta rimproverata dalla mamma.
• Paola si vestì velocemente, consumò rapidamente la colazione e uscì.
• Ho ricevuto il tuo messaggio oggi e ti raggiungerò presto.
2
come?
dove?
quando?
quanto?
avverbi di modo
avverbi di luogo
avverbi di tempo
avverbi di quantità
bene, volentieri,
velocemente,
rapidamente
sotto, qui, laggiù,
ovunque
ora, raramente,
talvolta, oggi
troppo,
poco, molto
Il nostro
esempio
Utilizza avverbi dei seguenti gruppi per comporre delle frasi.
affermazione
negazione
dubbio
sì, certamente, sicuro
no, non, nemmeno
forse, probabilmente, magari
Sì, è sicuro che verrò alla tua festa.
.......................................................................................................................................................................................
Gianni non ha salutato nessuno e nemmeno ha chiesto scusa.
.......................................................................................................................................................................................
Forse Giulia partirà domani, probabilmente con l’aeroplano.
.......................................................................................................................................................................................
3
Completa e verifica come lʼavverbio può modificare il significato di una frase.
• Noi usciamo
quando?
oggi
.................................
quanto?
poco
..................................
come?
• Tu riposi
certamente
davvero? ...............................
18
Il nostro
esempio
male
.....................................
quanto?
tanto
..................................
quando?
sempre
.................................
1
ITALIANO
GRAMMATICA
L’aggettivo qualificativo
Sottolinea gli aggettivi qualificativi di grado
positivo presenti nel testo.
Da sapere!
Gli aggettivi qualificativi
accompagnano il nome
precisando le sue qualità.
Il Maialino volante
Se a Stranalandia sentite un forte ronzio nell’aria,
sappiate che non è un calabrone, ma il Maialino
volante. Grosso, roseo e grassottello, il Maialino volante è dotato
di due alucce da colibrì e sa volare con sorprendente agilità.
Questo simpatico animale, proprio come le api e i calabroni,
ama i profumi. Ma essendo un maialino non va a cercare
i fiori, bensì i calzini, di cui ama follemente l’odore un po’
stagionato.
Può capitare, perciò, di andare a ritirare i calzini messi ad asciugare e trovarci dentro
un maialino intrappolato. I maialini volanti fanno anche un miele, il miele di calzino,
che ha un delizioso sapore di gorgonzola.
(adatt. da “Stranalandia” di Stefano Benni – Feltrinelli Editore)
2
Utilizza aggettivi qualificativi a tua scelta presenti nellʼesercizio precedente e
componi delle frasi esprimendoli al grado indicato.
Il nostro
esempio
• comparativo di maggioranza
Marco è più forte di Luca.
................................................................................................................................................................................
• comparativo di minoranza
Il tuo gatto è meno simpatico del mio.
................................................................................................................................................................................
• comparativo di uguaglianza
Il mio zaino è grosso come il tuo.
................................................................................................................................................................................
• superlativo relativo
Ho visto il più sorprendente spettacolo del mondo.
................................................................................................................................................................................
• superlativo assoluto
Questo formaggio è stagionatissimo.
................................................................................................................................................................................
3
Analizza gli aggettivi disegnando accanto a ciascuno il giusto simbolo.
COMP. DI MAGG.
il meno saporito
velocissimo
serio come
COMP. DI MIN.
altissimo
stanco come
meno attento
COMP. DI UG.
più allegro
il più stanco
arcistufo
SUP. ASS.
SUP. REL.
strafelice
meno gentile
più arrabbiato
19
ITALIANO
GRAMMATICA
1
Tra aggettivi e pronomi
Segui lʼesempio: sottolinea ogni aggettivo possessivo
e il nome che lo accompagna, poi circonda il relativo
pronome possessivo.
Da sapere!
Il pronome sostituisce
• Il mio materassino è giallo mentre il suo è verde.
il nome, mentre l’aggettivo
lo accompagna.
• I vostri castelli di sabbia insieme ai nostri sono stati
ammirati da tutti.
• La nostra automobile è molto meno spaziosa della loro.
• Il mio cagnolino si chiama Birillo. E il tuo?
• Le loro caramelle sono più gustose delle sue.
• Nadia ha perso le nostre biglie: possiamo giocare con le vostre?
2
Segui lʼesempio: sottolinea ogni aggettivo dimostrativo e il nome che lo accompagna,
poi circonda il relativo pronome dimostrativo.
• Questi fiori sono profumati quasi quanto quelli .
• Non so quale scegliere, dammi un consiglio: questo gelato o quello?
• Questa partita mi sta annoiando, andiamo a vedere quella che giocano laggiù.
• Queste magliette sono molto belle ma vorrei provare anche quelle laggiù.
• Esattamente come te io penso che questa volta sia quella giusta.
• Queste vacanze sono meravigliose, ma non tanto quanto quelle dello scorso anno.
3
Completa ogni frase scegliendo
il pronome dimostrativo corretto.
costui
colei
coloro
colei
• La ragazza che abbiamo incontrato è ............................
che lavora al bar della spiaggia.
coloro
• Noi ammiriamo molto ............................
che praticano sport tutti i giorni.
Costui
• ............................
è un signore poco raccomandabile: fate attenzione!
coloro
• Si mettano in fila tutti ............................
che devono acquistare il biglietto d’ingresso.
4
Esegui sul quaderno lʼanalisi grammaticale delle seguenti espressioni.
il mio e l’altrui libro
questa barca e non quella
i nostri medesimi amici
20
la voce di costui
L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione.
5
Collega ogni pronome al relativo aggettivo indefinito accompagnato dal nome,
poi utilizza i pronomi per completare le frasi.
nessuno
ciascuna persona
parecchio
ogni cosa
chiunque
qualsiasi persona
ciascuno
parecchie cose
nessuna persona
ognuna
chiunque
• Questo recinto è talmente basso che ............................................
potrebbe scavalcarlo.
Nessuno
• ............................................
tocchi la mia macedonia di pesche e albicocche!
Ciascuno
• ............................................
sarà libero di vedere il cartone animato che preferisce.
parecchio
• Ti verrò a trovare lunedì: oggi ho ............................................
da fare.
ognuna costa cinquanta centesimi.
• Marta ha comperato delle cartoline: ..............................
6
7
Sottolinea di rosso
gli aggettivi numerali
cardinali e di blu
gli aggettivi numerali
ordinali.
• Questa è la centesima volta che lo incontro.
• Luca ha sei anni e Fabio ha tre anni in più di lui.
• Credo sia la prima volta che vedo Paolo nuotare.
• La collezione di Marco comprende mille francobolli.
• Dammi soltanto cinque minuti e sarò da te.
• Domani sarà l’ottavo giorno della nostra vacanza.
Trasforma le frasi dal discorso indiretto al discorso diretto come nellʼesempio:
utilizza gli aggettivi e i pronomi interrogativi ed esclamativi colorati.
• Letizia mi chiese quante figurine avessi.
• Guido aveva esclamato quanto era
bello il suo nuovo skateboard.
• Davide si domandò chi fosse arrivato.
• Mattia fa notare a Carlo quale grave
errore ha commesso.
• Carlotta domandò quali sarebbero
state le sue nuove compagne di stanza.
Letizia mi chiese: – Quante figurine hai?
..............................................................................................
Guido aveva esclamato: – Quanto
..............................................................................................
è bello il mio nuovo skateboard!
..............................................................................................
Davide si domandò: – Chi è arrivato?
..............................................................................................
Mattia fa notare a Carlo: – Che grave
..............................................................................................
errore hai commesso!
..............................................................................................
Carlotta domandò: – Quali saranno
..............................................................................................
le mie nuove compagne di stanza?
..............................................................................................
21
ITALIANO
GRAMMATICA
ITALIANO
GRAMMATICA
1
I pronomi personali
Completa con il pronome personale che
ha funzione di soggetto nella frase.
Da sapere!
Il pronome personale permette di
indicare una persona, un animale o
una cosa senza ripeterne il nome.
Io
.....................
voglio fare una sosta a Tarquinia.
Noi
.....................
visiteremo Roma.
Lei
Lui
.....................
ha comperato una cartina.
.....................
hai scattato tante fotografie.
Voi
Loro hanno visitato il tempio.
.....................
siete state sull’Etna.
.....................
2
Circonda il pronome personale e indica a chi o a che cosa si riferisce.
• Federico prese la palla e la lanciò.
• Se vedrai Giorgia, le chiederai come fare.
• Luca e Paolo torneranno tardi: li aspettiamo?
• Compero un panino e lo mangio.
• Le canzoni di questo CD sono fantastiche:
le vuoi ascoltare?
3
4
Federico
tu
Luca e Paolo
io
la palla
Giorgia
noi
il panino
il CD
le canzoni
Completa con i pronomi personali adatti: lo/gli, la/le.
gli ho chiesto se mi offriva un passaggio.
• Ho incontrato Alfredo e .................
la
• Questa spiaggia è molto tranquilla: io .................
frequento molto spesso.
lo
• Dov’è il mio cannocchiale? Nello zaino non .................
trovo!
le
• Ricordati di passare dalla nonna: .................
devi riportare gli occhiali.
gli ho detto di avvisarci quando sarà all’aeroporto.
• Oggi tornerà Luca: .................
le
• Vado da Federica e .................
chiedo se viene al parco con noi.
lo
• Questo accappatoio non è mio, perciò .................
rimetto al suo posto.
Riscrivi le frasi sul quaderno usando il pronome personale loro per evitare ripetizioni.
• Inviterò alla festa Pia e Leo e dirò a Pia e Leo di portare le chitarre.
• Il comandante diede il benvenuto ai turisti e assegnò ai turisti le cabine.
• I tuoi amici mi hanno chiesto se eri in vacanza e io ho risposto ai tuoi amici
che saresti tornato il giorno dopo.
• Abbiamo telefonato agli organizzatori della gita e abbiamo confermato
agli organizzatori la nostra prenotazione.
22
L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione.
1
Le forme riflessive
Utilizza i pronomi personali riflessivi
per completare le seguenti frasi.
ci riposiamo.
Noi ...........
ti prepari.
Tu ...........
si sdraiano.
Essi ...........
vi allenate.
Voi ...........
2
ti
mi
ci
si
ti distendi.
Tu ...........
si asciuga.
Egli ...........
si svegliano.
Loro ...........
ci specchiamo.
Noi ...........
vi
vi vestite.
Voi ...........
mi lavo i denti.
Io ...........
si addormenta.
Lei ...........
ti diverti.
Tu ...........
Scrivi in coda al verbo la particella pronominale corretta.
mi
vi
incontrate............
le
convincete............
li
conosciamo............
mi
accompagna............
ci
raggiungi............
3
ITALIANO
GRAMMATICA
ti
lo
gli
la
(2a pers. plur.)
(3a pers. femm. plur.)
(3a pers. masch. plur.)
(1a pers. sing.)
(1a pers. plur.)
le
ci
lo
informa............
gli
parla............
ti
ferma............
la
aiuta............
mi
indica............
vi
li
(3a pers. masch. sing.)
(3a pers. masch. sing.)
(2a pers. sing.)
(3a pers. femm. sing.)
(1a pers. sing.)
Scegli la forma corretta.
• Questa bicicletta è una scheggia: me l’ha / me la prestata Ada.
• Te lo / Te l’ho spiegherò più tardi, ora non ho tempo.
• Quando ritornerà Giorgio? Ve l’ho / Ve lo ha detto?
• Che storia incredibile! Chi ve la / ve l’ha raccontata?
• Vorrei un gelato: chi me lo / me l’ho compera?
• Te l’ha / Te la prestata Erica quella penna?
• Quel quadro l’ho / lo dipinto io.
• Me la / Me l’ha raccontato solo ieri.
• Non m’è / me parso di averla vista.
• Ce / C’è un salvagente per me / m’è?
• Caramelle alla menta non ce ne / ce n’è sono più?
• Che cosa ve ne / ve n’è pare?
23
ITALIANO
GRAMMATICA
Gli elementi della frase
1
In ogni frase individua e sottolinea
il soggetto, evidenzia il predicato e
completa con lʼespansione diretta
(complemento oggetto).
Il nostro
esempio
Da sapere!
Soggetto (chi o che cosa di cui il predicato parla) e
predicato (il verbo che più comunemente esprime
un’azione compiuta dal soggetto o un suo modo di
essere) costituiscono gli elementi della frase minima.
La frase si arricchisce attraverso
le espansioni o complementi.
alcune foglie
• La giraffa bruca (che cosa?) ....................................................................
.
Marta e Giulia
• Paola invitò (chi?) ..........................................................................................
.
un gelato
• Voi assaggiate (che cosa?) ......................................................................
.
una scusa
• Teo inventerà (che cosa?) ..........................................................................
.
una lettera
• Isa e io scrivemmo (che cosa?) ..............................................................
.
un’aranciata .
• Tino e Pietro bevono (che cosa?) ...................................
la mia camera
• Io riordino (che cosa?) ............................................................
.
una spedizione
• Noi guidiamo (che cosa?) ....................................................
.
i loro nipotini
• Gli zii salutavano (chi?) .........................................................
.
la lezione
• Io avrò studiato (che cosa?) ...............................................
.
2
Nelle seguenti frasi minime individua il soggetto sottinteso e scrivilo.
Essi ) Arrivarono.
(.................
Tu ) Corri!
(.................
Noi ) Decideremo.
(.................
Voi ) Parlate!
(.................
3
Egli ) Si presentò.
(.................
Essi ) Lavorano.
(.................
Io ) Mi ricorderei.
(.................
Noi ) Abbiamo riso.
(.................
Voi ) Decidete!
(.................
Egli ) Sarà tornato.
(.................
Tu ) Aiutami!
(.................
Noi ) Leggeremmo.
(.................
Per ogni soggetto scrivi un predicato verbale (PV) e un predicato nominale (PN).
Il nostro esempio
Il gabbiano
Le galline
La ballerina
24
?
vola
osa fa ..............................
che c
com’è?
PV
è bianco
..............................
PN
no? razzolano
sa fan
..............................
che co
sono buffe
come son
..............................
o?
?
volteggia
osa fa ..............................
che c
com’è?
PV
PN
PV
è graziosa PN
..............................
Il pilota
Il vento
Le stelle
?
guida
osa fa ..............................
che c
com’è?
PV
è sicuro
..............................
PN
?
soffia
osa fa ..............................
che c
com’è?
PV
è forte
..............................
PN
no? brillano
sa fan
..............................
che co
sono belle
come son
..............................
o?
PV
PN
1
Transitivo o intransitivo
Leggi le frasi, rispondi a voce alle domande, poi indica con una X se il verbo è
transitivo (T) o intransitivo (I), come negli esempi.
Il cameriere prese le ordinazioni. T
I
che cosa?
L’attore riceve un applauso.
Il lupo ululava alla luna piena.
T
I
T
I
T
I
I
T
I
T
I
Carlo è uscito nel pomeriggio. T
I
Tu e Luca giocate in casa.
Io frequenterò il vostro corso.
che cosa?
T
I
quando?
che cosa?
Tu avevi parlato di Federica.
T
Tea e Leo leggono il giornale.
dove?
con che cosa?
Il bus raggiungerà la stazione.
I
che cosa?
a che cosa?
Birillo gioca con una pallina.
T
Carla ha nuotato in piscina.
dove?
che cosa?
T
I
di chi?
2
ITALIANO
GRAMMATICA
Noi viaggeremo di sabato.
T
I
quando?
Indica con una X la risposta corretta.
• Quale tipo di espansione accompagna
il verbo transitivo?
diretta
indiretta
• Quale parte del discorso introduce
l’espansione indiretta?
preposizione
• Quale tipo di espansione accompagna
il verbo intransitivo?
diretta
indiretta
pronome
congiunzione
25
ITALIANO
GRAMMATICA
1
Le espansioni indirette
Completa la tabella delle espansioni indirette (o complementi indiretti), quindi
circonda le preposizioni semplici e articolate quando introducono il complemento.
Complemento di specificazione
Complemento di termine
DI CHI?
Carlo è il fratello
di Matteo
.............................................
A CHI?
.
A Sandra
............................................
serve
di ciliegio
.......................................
sono fioriti.
Complemento di tempo
Manca un’ora
allo spettacolo
.....................................................
DOVE?
Ieri
..................................
ho
incontrato Roberto.
Appoggia il libro
sul tavolo
.................................................
DA DOVE?
PER QUANTO TEMPO?
per due settimane .
Rimango al lago .............................................
Complemento di modo
Viaggio da
in otto fette
...................................................
PER QUALE MOTIVO?
.
Viola è stanca
per il troppo lavoro
.....................................................
CON QUALE MEZZO?
per ringraziarti .
Compero un regalo ......................................
Complemento di compagnia
Sono arrivato
con la bicicletta
.......................................................
.
Complemento di materia
CON CHI?
DI CHE MATERIA?
.
Il vestito di Mara è
di cotone
............................................
.
Classifica le espansioni sottolineate. Aiutati con le domande.
c. di mezzo
Viaggiare in treno ...........................................
c. di luogo
Andare in spiaggia ........................................
c. di modo
Ridere di gusto ...............................................
c. di tempo
Aspettare per ore ..........................................
c. di materia
Una statua di marmo ..................................
26
.
Complemento di mezzo
PER QUALE FINE?
con Luca
......................................
Firenze
a ............................
.
Complemento di causa
Complemento di fine
Andiamo al cinema
.
A DOVE?
Torino
...........................
IN QUALE MODO?
2
.
Complemento di luogo
QUANDO?
Taglio la torta
un quaderno.
A CHE COSA?
DI CHE COSA?
Gli alberi
Il nostro
esempio
di specificazione
La festa di Emma c.
........................................................
c. di termine
Ordinare al cameriere ...............................................
c. di fine
Una pentola per cucinare ......................................
c. di compagnia
Giocare con i compagni .........................................
c. di causa
Gioire per un regalo ...................................................
1
ITALIANO
GRAMMATICA
Le preposizioni
Evidenzia le preposizioni semplici e articolate
presenti nel testo.
Da sapere!
Le preposizioni hanno la
funzione di legare in modo
logico due elementi della
frase e contribuiscono a dare
significato alla frase stessa.
Verde insalata
Antonio lava con cura la bella pietra nera che il carbonaio
gli ha procurato per la sua collezione, poi la mette orgoglioso sul comodino.
– Hai fatto bene a lavare la pietra, – gli dice la mamma.
– Ha proprio un bel colore: lo stesso blu del comodino!
Blu?! Antonio si precipita in camera. La pietra è sempre al suo posto, ma... è diventata blu!
Pensa e ripensa, Antonio crede di aver capito: quella pietra è una specie di camaleonte.
Infatti basta un po’ d’insalatina e Leo il tartaleone (così Antonio decide che chiamerà
la pietra) si srotola e inizia a mangiare! Plaf, plaf... e intanto diventa verde.
La mattina dopo Antonio mette il tartaleone nello zaino e se lo porta a scuola.
La lezione è appena cominciata che già Leo è scappato dallo zaino e rotola sul pavimento.
– Di chi è questa pietra? – grida la maestra, prima di prenderla in mano.
– Nooo! – esclama Antonio.
Troppo tardi! La maestra è diventata verde insalata, proprio come Leo. I bambini la
fissano a bocca spalancata. Arrivano il direttore, i vigili, e l’insegnante di scienze.
– Vedete, – spiega – Leo appartiene a una specie animale sconosciuta, capace di cambiare, oltre al proprio colore, anche
i colori del mondo. È un esemplare unico!
Unico?! Antonio non ha il coraggio di dire che di “pietre”
come Leo il carbonaio ne aveva altre tre!
(adatt. da “I tartaleoni” di J.P. Maury e J.L. Besson – Edizioni E. Elle)
2
Indica da che cosa è formata ogni preposizione articolata.
nella
dallo
alle
3
la
in + ...........
da + lo
...........
le
a + ...........
...........
dei
al
ai
i
+ ...........
a + il
...........
i
a + ...........
...........
di
...........
dal
sul
sugli
da
...........
il
+ ...........
su + ...........
il
...........
su + ...........
gli
...........
Analizza come nellʼesempio.
negli
allo
dalle
del
sulla
prep. artic. masch. plur. formata da in + gli
..........................................................................................................................................................
prep. artic. masch. sing. formata da a + lo
.............................................................................................................................................................
prep. artic. femm. plur. formata da da + le
..........................................................................................................................................................
prep. artic. masch. sing. formata da di + il
..............................................................................................................................................................
prep. artic. femm. sing. formata da su + la
..........................................................................................................................................................
27
ITALIANO
GRAMMATICA
1
Le congiunzioni
Inserisci le congiunzioni al giusto posto.
Fortuna... da brividi!
Da sapere!
Le congiunzioni non hanno un proprio
significato ma si inseriscono tra due termini
o due frasi per collegarli tra loro.
Viveva a Baghdad un giovane di nome
Sindbad che desiderava fare fortuna. Un
giorno si unì a una carovana di mercanti che
andava al di là del deserto e partì. Al terzo
quando e
giorno di marcia cominciò a soffiare un vento
e tuttavia e
fortissimo che alzava nubi di polvere.
allora ma e inoltre
Poiché era impossibile andare avanti, i mercanti
neppure e perciò
fecero accovacciare i cammelli e cercarono riche finché e
paro dietro i loro corpi lanosi.
quindi e poiché
Il vento soffiò per due giorni, al terzo tutto si
e e poi
calmò. Sindbad si guardò intorno: i carovanieri lo
avevano abbandonato e non c’era più nessuno. Si
mise in cammino. Non sapeva dove andare ma qualcosa doveva fare.
Cammina e cammina, Sindbad vide lontano, fra la sabbia, una cupola bianca. La speranza
perciò
lo rianimò
si mise a correre, tuttavia
ben presto rimase deluso. La
cupola non aveva porta per entrare, neppure finestre alle quali affacciarsi, inoltre
da ogni parte affondava nella sabbia del deserto. All’improvviso il sole si oscurò: Sindbad
alzò gli occhi al cielo e vide un grandissimo uccello.
Era l’uccello Roc, alto quanto un palazzo di quattro piani: allora Sindbad capì di essere davanti al suo uovo grande come una cupola. Era troppo tardi per fuggire.
L’uccello Roc si accovacciò sull’uovo e si addormentò senza aver visto il povero giovane, che acquattato nella sabbia tremava come una foglia dalla paura. Sindbad capì che
Roc era la sua unica via di salvezza, quindi si fece coraggio e si aggrappò a una
zampa del volatile.
Il mattino dopo, all’alba, l’uccello alzò la testa al cielo, mandò un grande strido, sbatté le
ali e si alzò in volo. Sindbad si teneva aggrappato alla zampa con tutte le sue forze. Il Roc
finché
volò nel bagliore di fuoco del sole
scorse un’oasi.
Vi planò sopra, poi scese rapido: Sindbad sentiva l’aria fischiare per la velocità; quando fu a pochi
metri dal suolo, mollò la presa e si lasciò cadere sulla sabbia. Era salvo.
(adatt. da “Le mille e una notte” – Edizioni Hoepli)
28
1
ITALIANO
GRAMMATICA
Il pronome relativo e la frase
Utilizza i pronomi il quale, la quale, i quali, le quali,
per sostituire il pronome relativo che nelle frasi.
Da sapere!
la quale )
• Sono stato in vacanza a Ischia, che (.............................
Il pronome relativo mette
è un’isola del Mar Tirreno.
in relazione due frasi
svolgendo, a seconda dei
il quale )
• Noi siamo saliti sul traghetto che (.............................
casi, anche la funzione di
è partito alle tre del pomeriggio.
soggetto o di espansione.
i quali )
• Andiamo a visitare i trulli, che (.............................
sono costruzioni tipiche di Alberobello.
la quale ) è raggiungibile
• Ivan ha scoperto una spiaggia che (.............................
solamente a piedi.
le quali ) giocavano tra le rocce.
• Abbiamo avvistato alcune marmotte che (.............................
la quale ) fu una delle più importanti
• Dino è stato in gita a Metaponto, che (.............................
colonie della Magna Grecia.
2
Completa le frasi usando il pronome cui
preceduto dalla preposizione semplice corretta.
in cui mi diverto di più.
• L’estate è la stagione dell’anno ..................
di cui ti ho parlato si trova a pochi minuti da qui.
• L’hotel ..................
per cui Marco è sempre in ritardo.
• Questo è il motivo ..................
da cui i signori Rossi sono partiti.
• Non ricordo la città ..................
a cui ti riferisci?
• È questo il libro ..................
su cui sei distesa traballa.
• La sedia a sdraio ..................
tra cui si pratica lo slalom.
• Quelli laggiù sono i paletti ..................
con cui andrò in vacanza.
• Gaia e Giulia sono le amiche ..................
3
Indica con una X la forma corretta: cui (pronome relativo) o qui (avverbio
di luogo)?
Il luogo in cui mi trovo.
Il luogo in qui mi trovo.
Partiamo da cui.
Partiamo da qui.
Venite cui!
Venite qui!
La ragione per cui mi scrivi.
La ragione per qui mi scrivi.
La causa per cui è inciampata.
La causa per qui è inciampata.
Cui mi trovo bene.
Qui mi trovo bene.
29
ITALIANO
GRAMMATICA
1
La punteggiatura
Leggi il testo e aggiungi le virgole dove è necessario.
Astuto come una volpe?
In realtà la volpe non è più astuta di altri animali: il modo di dire
deriva dalla sua abilità nella caccia negli agguati nella difesa.
La volpe è carnivora. Cerca le sue prede di notte scende spesso
vicino ai paesi abitati e fa “visita” al pollaio.
Velocissima nella corsa è abile a trovare un rifugio quando si sente in pericolo.
Il suo pelo è rosso e ha una folta coda che come accade anche allo scoiattolo le facilita
l’equilibrio nei movimenti nei salti e nella corsa.
,
,
,
,
,
,
,
(adatt. da “Animali” – Dami Editore)
2
Elimina le virgole di troppo contenute nelle frasi usando le X.
• La nave, levò l’ancora all’ora stabilita, poi uscì lentamente dal porto.
• Dai una mano, a Giulia, se pensi che ne abbia bisogno.
• Quando sei stanco, lascia perdere quel lavoro e, riposati.
• Gianni si fermò, a guardare affascinato lo spettacolo del tramonto, sul mare.
• Miriam e Valerio ci raggiungeranno, verso sera, così potremo cenare insieme.
• La camminata fu lunga ed estenuante, ma finalmente il gruppetto raggiunse
la cima, della collina.
• Filippo, preoccupato, per il ritardo di sua sorella, telefonò, ad Andrea per
avere notizie.
3
30
Completa inserendo i due punti dove servono.
• La faccenda non mi piace:adesso ti spiego il motivo.
• L’investigatrice era davvero soddisfatta:anche questa volta
aveva portato a termine la sua missione.
• Gianni fece un balzo gridando:– Abbiamo vinto!
• Nello zaino di Serena c’era davvero di tutto:scorte di scatolette,
attrezzi, una cartina e persino una bussola.
• I passeggeri osservarono la vecchia imbarcazione ancorata nel porto e dissero
in coro:– Non saliremo mai!
• Ci vogliono almeno due giorni per arrivare a Capo Nord:prima è davvero
impossibile!
• Quando videro la riva, dopo lunga navigazione i pirati gridarono:– Terra!
• Aiutami a preparare una buona macedonia:sbuccia le mele, lava le fragole,
taglia a fette le banane.
4
ITALIANO
GRAMMATICA
Completa le frasi con il punto e virgola dove serve.
;
;
;
• Il sentiero che porta al rifugio è molto lungo arriveremo fra due ore.
• Oggi mi sono comperata cinque nuovi libri domani inizierò a leggere il primo.
• All’improvviso scoppiò un forte temporale Paolo tornò di corsa a casa.
• Durante la passeggiata Elisa e io abbiamo raccolto molti lamponi la mamma
ha preparato una crostata.
5
Il nostro esempio
Concludi ogni frase con i punti di
sospensione, poi prosegui con
una frase adatta al contesto.
Era una notte buia
e tempestosa...
Jenny, dalla paura,
mise la testa sotto
il cuscino.
6
;
Improvvisamente i marinai
sentirono un gran boato...
Solo allora si accorsero di aver
urtato un iceberg.
Lia trattenne il fiato
per la meraviglia...
Davanti a lei c’era l’azzurro mare
della Sardegna.
Inserisci tutti i segni di punteggiatura necessari per rendere la lettura chiara e
comprensibile.
Speranze deluse
Il mio stomaco brontolava e già pregustavo il buffet del
campo,che di solito era degno di un albergo a cinque
stelle.Ogni mattina c’erano tavoli imbanditi con ogni
sorta di leccornie:brioche e biscotti appena sfornati,
panini,frittate,formaggi di molte qualità diverse,salumi e soprattutto le straordinarie torte di Miss Molly,la
nostra favolosa cuoca.
Mi ravviai i capelli bagnati con le dita e corsi goffamente verso il centro del campo.Lì
si trovavano i tavoli di legno su cui venivano serviti i pasti.
La mia delusione fu repentina e dolorosa!
Il buffet era spoglio e triste.C’erano solo cereali integrali,succo d’arancia dietetico e
una coppa di macedonia senza nemmeno un po’ di zucchero.
Preoccupata, mi diressi verso la cucina: – Scusi,sa dove posso trovare Miss Molly?– chiesi
a un uomo girato di spalle.
Non ci fu bisogno di risposta:quell’uomo magrissimo e ossuto era il nuovo cuoco del campo.
(adatt. da “L’ira del Minotauro” di P.P. Strello – Edizioni Piemme Junior)
31
ITALIANO
LEGGERE E CAPIRE
1
Picasso, dal blu al rosa
Esegui lʼesercizio di lettura ad alta voce.
Agli inizi della sua carriera, l’artista spagnolo Pablo Picasso
viveva a Parigi nella miseria più assoluta.
Era talmente povero che non riusciva neppure a sfamarsi.
Dicono, infatti, che Pablo rubasse le bottiglie di latte davanti alle case e che non avesse neppure un letto tutto per
sé, così dormiva di giorno e lavorava la notte, mentre un
suo amico faceva il contrario.
Malgrado i problemi che lo affliggevano, il pittore continuò
a impegnarsi per diventare un artista. Ritraeva le persone
del suo quartiere, che vivevano in povertà.
Oltre a essere povera, la gente nei dipinti di Picasso era anche
blu: interi dipinti erano blu. Usava tantissime tonalità di questo colore per comunicare sentimenti di tristezza e solitudine.
È probabile che anche Picasso fosse blu, ma di freddo: gli
inverni parigini sono gelidi.
Il risultato di tutto questo blu è che adesso quel periodo della
vita di Picasso viene chiamato “periodo blu” (originale, eh?).
Al periodo blu fece seguito il “periodo rosa”...
2
(adatt. da “Arte atroce” di Michael Cox – Salani Editore)
Rispondi.
Il nostro esempio
• Quali esempi cita il testo per sottolineare la povertà di Pablo Picasso?
Pare che Picasso rubasse le bottiglie di latte davanti alle case e che non
.....................................................................................................................................................................................
avesse neppure un letto tutto per sé.
.....................................................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................................................
• Perché il pittore usava principalmente il blu nei suoi primi quadri?
Il pittore usava principalmente il blu nei suoi primi quadri per comunicare
.....................................................................................................................................................................................
sentimenti di tristezza e solitudine.
.....................................................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................................................
3
Perché la fase successiva della carriera di Picasso è stata definita “rosa”?
Non ti sarà difficile immaginarlo e spiegarlo!
La fase successiva della carriera di Picasso è definita rosa perché l’artista
..........................................................................................................................................................................................
dipinse soggetti più allegri con colori più caldi in cui prevaleva il rosa.
..........................................................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................................................
32
1
ITALIANO
LEGGERE E CAPIRE
Ercole, che forza!
Esegui lʼesercizio di lettura ad alta voce.
Poco prima della partenza, mentre già la nave Argo stava levando
le ancore, apparve, correndo e gridando, un bizzarro gigante.
Una pelle di leone gli copriva le spalle.
Dalla pelliccia della belva, però, non era stata staccata la
testa, che sormontava la testa del giovane come un
cappuccio. Nella corsa le due teste sobbalzavano
insieme, l’ondeggiare dei capelli si mescolava
a quello della criniera. Nell’insieme della figura
i tratti dell’uomo e quelli del leone si inseguivano
e si confondevano continuamente.
– Ercole! – gridò Teseo, sporgendosi dal parapetto
della nave.
– Avete posto su quella pignatta? – domandò di
rimando il gigante con una risata. Tutto l’equipaggio
si affollava vociando. La sola vista di Ercole pareva
destare sicurezza e allegria. Perfino il vento scelse
quell’istante per annunciarsi favorevole con un soffio
gagliardo.
– Salta su! – gridò Giasone – Le vele si gonfiano:
partiamo!
Ercole superò con un balzo la distanza tra il molo
e la coperta della nave. E anche il salto, nella sua
leggerezza, aveva qualcosa di leonino.
– I miei omaggi a questi signori! – esclamò Ercole, asciugandosi
il sudore della fronte. Poi, cercando con lo sguardo il suo grande
amico Teseo, gli corse incontro e lo abbracciò.
(adatt. da “Atalanta” di Gianni Rodari – Editrice Piccoli)
2
Che cosa provoca il divertimento dellʼequipaggio della nave Argo alla vista di
Ercole? Spiegalo in breve.
L’equipaggio della nave è divertito dallo spettacolo di Ercole che corre
......................................................................................................................................................................................
indossando una pelliccia di leone sulle spalle. Infatti, la testa dell’animale
......................................................................................................................................................................................
e quella dell’eroe sobbalzano insieme confondendosi.
......................................................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................................................
33
ITALIANO
LEGGERE E CAPIRE
1
Dimmi che gelato preferisci...
Esegui la lettura silenziosa di queste pagine.
Quando fa caldo, che cosa c’è di meglio di un buon gelato?
In effetti il gelato piace proprio a tutti perché c’è di tutti i gusti (anche al gorgonzola...)
e di tutti i colori (anche azzurro-puffo). Insomma, la scelta è così ampia che ognuno
può avere il “proprio” gelato così come ha la “propria” personalità.
In pratica, dal tipo di gelato che preferiamo è possibile capire qualcosa
del nostro carattere.
Scegli il tipo di gelato che preferisci, poi leggi il tuo profilo!
biscotto
cono /cornetto
ghiacciolo
coppetta
stecco
Stecco: hai un carattere
intraprendente e avventuroso,
ma a volte sei un po’ insicuro e
hai bisogno che rimanga
qualcosa del gelato (lo stecco
appunto) con cui giocare.
Coppetta: hai un carattere
deciso e controllato. È l’unico
gelato in un contenitore che ha
bisogno del cucchiaino per
essere gustato: ti piace fare le
cose per bene e non tralasci nulla.
Biscotto: ami le coccole.
Infatti il gelato che hai
scelto non è croccante,
ma tenero come una
merenda preparata
dalla mamma.
34
praline
ITALIANO
IL LESSICO
Un mondo di parole
Continua la ricerca, anche con
l’aiuto del dizionario.
Parole
derivate
da gelato
gelatiere, gelataio,
gelateria, gelatiera,
gelatiero (settore)
Sinonimi
di gustare
assaporare,
assaggiare, degustare,
mangiare, centellinare,
gradire, apprezzare
cialda, pralina,
coppetta, cono,
stecco, carretto,
torta, brioche, panna,
stracciatella
Famiglia delle
parole legate
al mondo
del gelato
Il nostro
esempio
Il gelato: golosità
da oltre 500 anni!
Antiche testimonianze di cibi a base di
neve si trovano in molte civiltà: Egizi, Cinesi, Arabi, Indiani e altri popoli mischiavano la neve con altri ingredienti.
Questi alimenti, però, assomigliavano
più a granite che a veri e propri gelati.
Il gelato, così come lo conosciamo noi
oggi, è stato inventato dagli italiani oltre
cinquecento anni fa. La sua bontà,
con il tempo, ha conquistato il mondo
intero.
Per ottenere il gelato si mescolano
latte, uova, zucchero e acqua con i
componenti del gusto scelto (per
esempio frutta o cioccolato) all’interno
di contenitori refrigerati. Lentamente
l’impasto diventa soffice, anche a causa
dell’aria che lo fa “lievitare”, e si trasforma in gelato.
2
Dopo aver letto il testo informativo,
individua e scrivi un titolo che indirizzi
verso il suo contenuto.
(adatt. da “Focus Junior” – agosto ‘07, maggio ‘08 – Arnoldo Mondadori Editore)
Ghiacciolo: hai un carattere
dinamico e indipendente,
preferisci un piacere da
gustare subito, prima che…
si sciolga. Tendi a fare le cose
in fretta e non ami aspettare!
35
Praline: hai un carattere
moderno. Sei una persona
adatta ai nostri tempi,
molto veloci. Sei più formica
che cicala: vuoi avere con te
una riserva e preferisci
non finire tutto subito.
Cono /cornetto: sei sicuro
di te e delle tue scelte e ami
le soddisfazioni complete
(la parte croccante da mordere)
con la certezza del lieto fine
(la parte terminale della
cialda in cui si raccoglie
l’ultima goccia di gelato).
ITALIANO
LESSICO E DIZIONARIO
Una grande passione
1
Esegui lʼesercizio di lettura ad alta voce.
Mio figlio Olli non si fa vivo.
Sono ormai ore che pesca.
Mio figlio, quando siamo al mare, pesca.
Quando proprio non pesca, è perché non
lo può fare: o c’è troppo mare e l’amo gli
batte sugli scogli, o ha finito le esche e il
negozio è chiuso, o c’è il sole a picco e allora glielo vieto io per paura che si ustioni.
Quando non pesca, generalmente mio figlio
fa due cose: o legge o disegna. Gli piace anche
molto giocare a pallone, se non fosse per quell’unico inconveniente: non si può giocare da soli.
E raccogliere quella decina di compagni che serve
è un’impresa: uno non può, uno abita lontano, uno
deve andare a tedesco, a judo, a chitarra, un altro ha già i
suoi amici...
Olli non ce la fa. Al ventesimo tentativo mi dice: – Non pensi che non
gliene importi niente a nessuno di giocare con me?
Cerco inutilmente di dargli torto, ma il problema è che la penso come lui. Però, adesso che
arriva, lo strozzo. Non può stare sul molo tutto il giorno! Ma Olli non arriva. Mi guardo
intorno: tutti che giocano. Tutti felici. Tutti che fanno il bagno, corrono, scherzano. Olli no.
Olli deve pescare, lui! Ma tutti chi? Saranno quattro, forse cinque ragazzi che giocano, e
mi sembrano anche piuttosto annoiati.
Olli torna che sono quasi le due del pomeriggio, un sole a picco e niente vento.
Lo vedo comparire all’orizzonte, una figurina magra in controluce con la sacca sulla spalla
e il secchio che gli sballonzola al ginocchio. Cotto di sole, raggiante: con sé porta otto
pesci, tra cui una sogliola, due triglie e uno strano pesce a righe non meglio identificato.
(adatt. da “Palline di pane” di Paola Mastrocola – Ugo Guanda Editore)
2
Spiega il significato delle espressioni evidenziate in giallo deducendolo dal contesto.
Se sei in difficoltà, ricorri al dizionario.
•
•
•
•
36
c’è troppo mare
il mare è in burrasca
..................................................................................................................................................................................
il sole a picco
il sole è alto nel cielo, nelle ore attorno a mezzogiorno
..................................................................................................................................................................................
è un’impresa
è un’azione difficile che richiede impegno
..................................................................................................................................................................................
in controluce
in direzione opposta a quella da cui proviene la luce
..................................................................................................................................................................................
1
ITALIANO
LESSICO E DIZIONARIO
Le stelle cadenti
Esegui lʼesercizio di lettura silenziosa.
Se la notte di San Lorenzo sarà senza luna,
ci sarà il buio ideale per cercare di avvistare
le scie di luce tracciate dalle stelle cadenti.
Questi fantastici fuochi d’artificio naturali sono
in realtà meteore. Gli astronomi ci spiegano
che non sono altro che detriti lasciati dalle stelle
comete lungo il loro cammino. In genere si tratta di
frammenti molto piccoli, come granelli di polvere, altre
volte addirittura di ghiaiette e sassi che viaggiano a forte velocità
(raggiungono anche i settantadue chilometri al secondo!).
Quando le meteore incontrano la nostra atmosfera, si trasformano in vapori
roventi e lasciano in cielo le scie luminose che tutti conosciamo.
Le stelle cadenti si muovono a sciami e prendono il nome dalla costellazione
presente nella posizione da cui provengono. Così le meteore della notte di San
Lorenzo si chiamano Perseidi, dal nome della costellazione di Perseo posta
poco sopra il loro punto di partenza.
Il nostro esempio
2
Scrivi un sinonimo delle seguenti parole presenti nel testo. Se sei in difficoltà,
ricorri al dizionario.
scorgere
avvistare .....................................................
code
scie ....................................................................
segnate
tracciate .....................................................
macerie
detriti .............................................................
pezzetti
frammenti ..................................................
infuocati
roventi ...........................................................
gruppi
sciami ..............................................................
situata
posta ..............................................................
Preparati all’avvistamento
Nelle notti intorno al 10 agosto scegli un punto di osservazione
lontano dalle luci della città, poi mettiti comodo e osserva
il cielo. Può darsi che ci voglia molto prima che tu riesca a
vedere qualche stella cadente, perciò armati di pazienza!
37
ITALIANO
RIASSUMERE
In vacanza insieme
Il pullman si è fermato nel piazzale davanti alla colonia alle dieci e un quarto.
Un gruppo di ragazze e ragazzi ci ha salutati: – Ben arrivati! Siamo gli animatori.
Luca ha guardato con diffidenza una ragazza che gli ha fatto una carezza sulla
testa, gli ha preso il borsone e gli ha detto: – Io mi chiamo Luisa. E tu?
Luca ha emesso un borbottio e Luisa gli ha detto: – Non ho capito.
– Si chiama Luca ed è mio fratello! – sono intervenuta io.
Arrivati al piano in cui si trovavano le camere da letto, Luca
e gli altri bambini sono stati sistemati nell’ala destra. Io,
Ottilia e le altre bambine siamo andate a occupare l’ala
sinistra dell’edificio.
– Dove vuoi dormire? – mi ha chiesto Ottilia.
– Nel letto di sopra! – ho risposto.
Una delle animatrici, che si era presentata
come Ornella, ci ha detto: – Sistemate i
vostri vestiti negli armadietti, poi venite
giù nel salone.
Quando ho aperto l’anta del mio, ho
visto che c’era un orsetto di pezza.
– E questo che ci fa qui? – ho commentato.
Ottilia ha dato un’occhiata e mi ha detto:
– Probabilmente lo avrà dimenticato
qualcuno che ha dormito in questa camera
prima di noi.
Ho annusato l’orsetto: sapeva di talco e di
profumo. Forse erano gli odori della bambina
che lo aveva posseduto. Ho rimesso l’orsetto
nell’angolo dove lo avevo trovato, ho finito
di sistemare i vestiti nell’armadietto e sono
andata a trovare mio fratello.
(adatt. da “L’estate di Valentina” di Angelo Petrosino –
Edizioni Piemme Junior)
1
38
Riassumi il testo sul quaderno
utilizzando la forma del discorso
indiretto e raccontando
in terza persona singolare.
Potresti iniziare così...
Al loro arrivo davanti alla colonia, i bambini
erano stati accolti dagli animatori con un
saluto molto cordiale.
L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione.
ITALIANO
VOLGERE IN PROSA
Storiellina
Un uccello scese sul sentiero
e non sapeva ch’io l’osservavo.
Spezzò un verme con il becco
e lo mangiò.
Poi bevve la rugiada
da un filo d’erba adatto
e saltellò di lato verso il muro
per cedere il passo ad uno scarabeo.
Guardò tutt’intorno
con sguardo rapido
e parvero due chicchi spaventati,
poi scosse il capo di velluto
come fosse in pericolo. Cauta
gli offrii una briciola
e lui piegò le piume
volando verso il nido...
(adatt. da “Poesie” di Emily Dickinson –
Newton & Compton Editori)
Il nostro esempio
1
Volgi la poesia in prosa, cioè esprimi il suo contenuto con le tue parole. Spiega
di strofa in strofa.
La poetessa sta osservando di nascosto un uccellino che si è posato su un
......................................................................................................................................................................................
sentiero e ha mangiato un verme.
......................................................................................................................................................................................
Successivamente la piccola creatura ha bevuto qualche goccia di rugiada da
......................................................................................................................................................................................
un filo d’erba e si è avvicinata a un muro per lasciar passare uno scarabeo.
......................................................................................................................................................................................
Mentre l’uccellino si sta guardando attorno con rapide occhiate, la poetessa
......................................................................................................................................................................................
gli offre una briciola di cibo; questo gesto spaventa l’animaletto che si alza
......................................................................................................................................................................................
in volo verso il nido.
......................................................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................................................
39
ITALIANO
DESCRIVERE PER RACCONTARE
In gran segreto...
Tornai al bungalow del campeggio decisa a compiere la mia missione
con la determinazione di una provetta investigatrice.
Quatta quatta, sgattaiolai dentro sperando di non vedere nessuno. Per una volta ebbi fortuna.
Armeggiai furtivamente con la combinazione della valigia e poco dopo estrassi il
mio adorato computer portatile.
Le regole del campeggio erano chiarissime riguardo a computer e cellulari: divieto assoluto. Ma di nascosto l’avevo portato lo stesso.
Mi collegai in rete con il fiato sospeso.
Da un momento all’altro sarebbe potuto entrare qualcuno e... meglio non pensarci!
Attesi trepidante che comparisse sullo schermo la pagina del
sito per archeologi dilettanti cui ero iscritta e a cui volevo
chiedere informazioni sul misterioso disco di argilla che
avevo ritrovato.
Scrissi una e-mail al forum del sito. Mentre cliccavo su
“invio”, udii un fruscio...
– No, non ora... – pensai, fissando la barra che indicava
lo svolgimento dell’operazione in corso e che si muoveva con una lentezza esasperante.
All’improvviso udii un cigolio. Sussultai, voltandomi di
scatto con aria colpevole.
La porta si mosse lentamente... Era solo il vento!
Tirai un sospiro di sollievo. In quel momento un dling mi
avvertì che il messaggio era stato inviato correttamente.
– Finalmente – sospirai, poi spensi il computer e lo nascosi nuovamente nella valigia, chiudendola con cura.
Un attimo dopo ero già fuori.
(adatt. da “L’ira del Minotauro” di P.P. Strello – Edizioni Piemme Junior)
1
Racconta sul quaderno una situazione simile a quella che hai appena letto,
descrivendo passo passo le azioni del protagonista. Potresti cominciare così...
Quel giorno il padre di Lea era stato irremovibile: niente televisione prima
dei compiti.
– Un vero disastro! – pensò lei, perché proprio quel giorno, in quella fascia
oraria trasmettevano l’ultima puntata del suo programma preferito...
40
L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione.
ITALIANO
TENERE UN DIARIO
Un’esperienza... tra le nuvole!
Villasimius, 10 agosto
Caro diario
giornata memorabile! Il mio primo volo in aereo, e per di più da solo!
Ma andiamo con ordine.
Per il mese di agosto i miei genitori avevano programmato
la villeggiatura in Sardegna, ospiti dello zio Marcello,
ma un contrattempo di lavoro di mamma ha mandato
tutto a monte.
MAMMA e PAPÀ
Già mi stavo rassegnando a una noiosa vacanza
in città, quando papà ha avuto un’idea fantascientifica.
- Senti, Dario, se vuoi ci puoi andare tu in Sardegna,
dagli zii. Te la senti di viaggiare in aereo da solo?
Ho spalancato gli occhi e la bocca emettendo un SSSÌÌÌÌÌ
che penso abbiano sentito anche gli orsi bianchi al Polo Nord.
La mamma, ovviamente, era molto perplessa sul fatto che partissi da solo.
Ma papà l’ha subito rassicurata dicendo che mi avrebbe affidato
al personale di bordo e che all’aeroporto di Cagliari sarebbe
venuto ad accogliermi lo zio.
Detto fatto. Con il biglietto ben stretto in mano e l’aiuto di
papà ho sbrigato le pratiche d’imbarco: sull’aereo mi
aspettava Giorgia, una hostess molto simpatica.
Il volo è stato breve ma fantastico: appiccicato al
finestrino, cercavo di vedere il più possibile mentre ogni
tanto Giorgia veniva ad accertarsi che tutto fosse OK.
Dopo l’atterraggio, in cui ho trattenuto il fiato per
e
Questo è il mar
l’emozione, sono stato accompagnato all’uscita: c’era
di Villasimius
lo zio Marcello ad attendermi. Vedendomi sorridente e
sicuro con il mio zainetto sulle spalle, mi ha detto: – Caspita Dario,
hai proprio l’aria dell’esperto viaggiatore!
Dario
1
Elabora una pagina di diario sullʼesempio di quella di Dario, arricchendola
con i tuoi disegni, se vuoi.
L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione.
41
ITALIANO
LA SCHEDA DI LETTURA
1
Ho appena letto...
Compila la scheda di lettura dellʼultimo libro che hai letto.
Il nostro
esempio
Mark Twain “Le avventure di Tom Sawyer”
Autore e titolo ............................................................................................................................................
Avventura
• Genere del libro ..........................................................................................................................................
•
•
Breve sintesi del contenuto
Il romanzo narra le vicende di Tom Sawyer, un ragazzino un po’ ribelle
...............................................................................................................................................................................
che vive in una cittadina sulle rive del fiume Mississipi.
...............................................................................................................................................................................
Con i suoi amici Huckleberry Finn e Joe Harper, Tom vive una serie di
...............................................................................................................................................................................
avventure: in particolare, con loro fugge su un’isoletta tanto che tutti lo
...............................................................................................................................................................................
credono morto, scopre addirittura il colpevole di un omicidio e riesce a
...............................................................................................................................................................................
uscire da una vecchia miniera in cui si era perso.
...............................................................................................................................................................................
...............................................................................................................................................................................
•
Ciò che più mi è piaciuto
Mi è piaciuta moltissimo la vicenda legata all’omicidio, soprattutto perché
...............................................................................................................................................................................
Tom ha il coraggio di testimoniare nel processo per difendere un innocente.
...............................................................................................................................................................................
•
Ciò che mi ha meno interessato
Mi ha meno interessato il capitolo relativo alle sue disavventure scolastiche.
...............................................................................................................................................................................
...............................................................................................................................................................................
•
Il mio giudizio sul linguaggio
(chiaro, in alcuni punti difficile da capire, con tanti termini nuovi...)
Il linguaggio del libro è chiaro, perciò non ho incontrato difficoltà nel capire
...............................................................................................................................................................................
i termini.
...............................................................................................................................................................................
•
Il mio giudizio sulle illustrazioni, se sono presenti
(poche, ben eseguite, ricche di particolari, molto colorate, utili per capire meglio...)
Le illustrazioni mi hanno aiutato a capire. Ne avrei volute di più.
...............................................................................................................................................................................
...............................................................................................................................................................................
•
42
Il mio giudizio complessivo
non mi è piaciuto
discreto, ma non lo rileggerei
interessante
molto bello
fantastico
da consigliare!
□
□
□
LE ATTIVITÀ SUL QUADERNO
Il nostro
esempio
Esercizio 4 di pagina 9
• Non vogliamo più annoiarvi con le nostre chiacchiere, perciò vi lasciamo.
• La nostra classe comprende ventitré alunni.
• Aspettami qui: torno subito!
• Affrettiamoci a raggiungere la stazione: non c’è tempo da perdere.
• Incontriamoci laggiù, accanto alla fontana.
• Tra me e te ci sono spesso incomprensioni.
• Chi sa qualcosa, parli!
• Sto preparando un dolce per la tua festa.
Esercizio 4 di pagina 11
cuoricino
nome comune di cosa, maschile, singolare, concreto, alterato diminutivo
gelatai
nome comune di persona, maschile, plurale, concreto, derivato
portagioie
nome comune di cosa, maschile, singolare/plurale, concreto, composto
comitiva
nome comune di cosa, femminile, singolare, concreto, collettivo
entusiasmo
nome comune di cosa, maschile, singolare, astratto, primitivo
ponte
nome comune di cosa, maschile, singolare, concreto, primitivo
Esercizio 4 di pagina 17
modi finiti
sia temuto
avrebbe potuto
avevo sognato
mangia!
avrà sorriso
nuotassi
modi indefiniti
essendo arrivato
avere capito
parlante
splendendo
illuminare
pettinato
Esercizio 4 di pagina 20
il
mio
e
l’
altrui
libro
articolo determinativo, maschile, singolare
aggettivo possessivo, maschile, singolare
congiunzione
articolo determinativo, maschile, singolare
aggettivo possessivo, maschile, singolare
nome comune di cosa, maschile, singolare, concreto, primitivo
questa
barca
e
aggettivo dimostrativo, femminile, singolare
nome comune di cosa, femminile, singolare, concreto, primitivo
congiunzione
1
non
quella
avverbio di negazione
pronome dimostrativo, femminile, singolare
i
nostri
medesimi
amici
articolo determinativo, maschile, plurale
aggettivo possessivo, maschile, plurale
aggettivo dimostrativo, maschile, plurale
nome comune di persona, maschile, plurale, concreto, primitivo
la
voce
di
costui
articolo determinativo, femminile, singolare
nome comune di cosa, femminile, singolare, concreto, primitivo
preposizione semplice
pronome dimostrativo, maschile, singolare.
Esercizio 4 di pagina 22
• Inviterò alla festa Pia e Leo e dirò loro di portare le chitarre.
• Il comandante diede il benvenuto ai turisti e assegnò loro le cabine.
• I tuoi amici mi hanno chiesto se eri in vacanza e io ho risposto loro che saresti tornato il
giorno dopo.
• Abbiamo telefonato agli organizzatori della gita e abbiamo confermato loro la nostra
prenotazione.
Il nostro
esempio
Esercizio 1 di pagina 38
Al loro arrivo davanti alla colonia, i bambini erano stati accolti dagli animatori con un saluto
molto cordiale.
Luisa, una delle animatrici, con un gesto affettuoso aveva preso il borsone di Luca e gli
aveva chiesto il suo nome. Luca aveva risposto con un borbottio incomprensibile, così sua
sorella aveva rimediato per lui.
I bambini erano stati sistemati nell’ala destra dell’edificio, mentre le bambine in quella
sinistra. Ottilia aveva domandato alla sorella di Luca dove volesse dormire e lei aveva scelto
il piano superiore del letto a castello. Una delle animatrici disse alle bambine di sistemare
i propri vestiti negli armadietti e scendere nel salone.
La sorella di Luca, allora, aprì il suo armadietto e trovò un orsetto di pezza che profumava
di talco. Si chiese che cosa ci facesse lì e pensò che fosse stato dimenticato da qualche
bambina che aveva dormito in quella camera prima di lei. Perciò lo rimise nell’angolo dove
lo aveva trovato, finì di sistemare i suoi vestiti e andò dal fratello.
2
Il nostro
esempio
Esercizio 1 di pagina 40
Quel giorno il padre di Lea era stato irremovibile: niente televisione prima dei compiti.
– Un vero disastro! – pensò lei, perché proprio quel giorno, in quella fascia oraria
trasmettevano l’ultima puntata del suo programma preferito...
Tuttavia Lea non si scoraggiò. Mentre suo padre era alle prese con il tosaerba del giardino
che non funzionava, si sedette al tavolo del soggiorno per eseguire i compiti. Però non
prima di aver nascosto il telecomando del televisore tra i libri. Suo fratello, impegnato in
una chiacchierata al telefono con il suo migliore amico, naturalmente non se ne accorse.
La mamma, poi, era troppo indaffarata tra cucina e giardino per occuparsi di lei.
Armeggiando da sotto le pagine e guardandosi sempre attorno con aria circospetta, Lea
accese il televisore e abbassò il volume il più possibile: meglio sentire male che non sentire
del tutto! Con un po’ di batticuore, un’occhiata ai libri (doveva dare almeno l’impressione di
essersi messa al lavoro) e una alla trasmissione, Lea si stava comunque godendo la
puntata quotidiana di “Miss Superfish”, identificandosi come sempre nei panni della
protagonista della serie.
Improvvisamente la voce del papà la scosse... Clic! Spento! Falso allarme: suo padre stava
solo chiamando la mamma. Lea riaccese e riprese a godersi il telefilm, sempre più immersa
nell’avventura tra gli abissi di Miss Superfish.
Ecco nuovamente la voce del papà, ma questa volta la bambina non se ne accorse e...
– Lea, che cosa combini?
Giustificarsi era inutile: Lea ammise che stava guardando la tv e, dopo una nuova sonora
sgridata, fu costretta a spegnere... non senza aver dato un’ultima sbirciatina.
Esercizio 1 di pagina 41
Il nostro
esempio
Genova, 28 luglio
Caro diario,
oggi è stata per me una giornata indimenticabile. Finalmente ho realizzato il mio sogno:
volare in elicottero!
Nel primo pomeriggio con papà ci siamo recati dal suo amico Alberto, il quale possiede un
elicottero che viene utilizzato per spegnere incendi di piccole dimensioni e per il
monitoraggio dei boschi.
Inizialmente avevo un po’ di paura e il cuore mi batteva forte ma, una volta saliti a bordo,
mi sono subito distratto osservando la strumentazione e le azioni di Alberto che ascoltava
in cuffia le istruzioni prima del decollo.
A un certo punto l’elica ha iniziato a roteare, producendo un rumore assordante, e
immediatamente dopo è iniziato il decollo. Vedere la terra che si allontanava e il panorama
dall’alto mi ha dato una grande emozione, soprattutto quando abbiamo sfiorato la cima di
una collina che recentemente ha subito un incendio.
3
Poi, con una virata, Alberto ha puntato verso il mare: fantastico tutto quel blu!
Dopo circa quindici minuti ha iniziato la manovra di discesa e siamo atterrati esattamente
nel punto da cui eravamo partiti.
Sono sceso dall’elicottero ancora elettrizzato, poi ho battuto un cinque ad Alberto perché
è davvero in gamba.
Andrea
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Fly UP