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ITALIANO - Gaia Edizioni
ITALIANO 1 Raddoppiare... dividere! b astanza ab....... r otondare ar....... cong.......elatore informaz.......ione addiz.......ione posiz.......ione z are organiz....... g iungere ag....... 4 Ogni volta che ti trovi in difficoltà con l’ortografia consulta il dizionario: ti sarà di aiuto! Completa con... b oppure bb b itazione b ro li.......... a.......... bb re bb ia fe.......... ra.......... bb licità b ile pu.......... imprendi.......... 3 Da sapere! Raddoppia la consonante colorata dove serve. rad.......io n ome sopran....... m obile sopram....... f red....... d ore raf....... 2 ITALIANO COME SI SCRIVE s oppure ss s ione ss ione deci.......... discu.......... ss ione s ione pa.......... confu.......... s ione ss ione ade.......... trasmi.......... Dividi in sillabe con lʼaiuto degli esempi. a crobata elefante Italia odore usignolo pianura diamante fioriera violino indiano poeta teatro maestra aereo oasi finestra canestro mostrare piastrelle ostacolo abbas sare affettare abbracciare alleggerire atterrare Completa il casellario sillabico e scopri il proverbio. 1. Participio passato del verbo apprendere – 2. Lo dice l’ospite inatteso – 3. Lo è un oggetto in vendita a prezzo alto – 4. Sinonimo di saporita – 5. La quinta nota – 6. La lascia la scarpa nel fango – 7. Cinque nella mano – 8. Io scappo, lui... 9. Ci cammini sopra in casa e in classe 10. Praticano l’arrembaggio – 11. Le unghie dei gatti – 12. Il decimo mese dell’anno – 13. Entrare in contatto usando le mani – 14. Muove l’automobile 1. AP PRE SO 2.SOR PRE 4. 3. STO CO SO GU STO 5. 6. IM PRON TA 7. DI SOL 8. SCAP PA 9. PA VI MEN 10. 11. RA PI TI AR TI 13. 12. TO OT BRE TOC CA 14. MO TO SA SA TA TO GLI RE RE 5 ITALIANO COME SI SCRIVE Le difficoltà ortografiche ce/ge – cie/gie 1 Completa le parole usando correttamente ce oppure cie. cie lo ........... ce leste • pastic........... ce ria • suffi........... cie nte • dol........... ce zza • ........... cie • pul........... ce • ........... cie co • ac........... ce nsione • cro........... cie ra superfi........... 2 Scrivi il plurale di... buccia, bilancia, spiaggia, roccia, goccia, pancia, frangia, guancia bucce, bilance, spiagge, rocce, gocce, pance, frange, guance ..................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................... valigia, camicia, ciliegia, grattugia, farmacia, acacia, socia, bugia valigie, camicie, ciliegie, grattugie, farmacie, acacie, socie, ..................................................................................................................................................... bugie ..................................................................................................................................................... c, q, cc, qq, cq 3 Completa usando correttamente c, q, cc, qq oppure cq. cq uazzone • ......... c uore • o......... cc upazione • ......... c ubetto • so......... qq uadro a......... cq uistare • suba......... cq ueo • a......... c uleo • in......... q uinare • in......... q uilino a......... c uito • a......... c uotere • cir......... cc usare • Pas......... cq uolina q ua • a......... s......... c uscino • anna......... cq uare • ta......... cc uino • na......... cq ue q uore • ......... li......... 4 gli/li Evidenzia il gruppo di lettere con cui completare correttamente le seguenti parole. • meda gli/li a • cande gli/li ere • mi gli/li one • sbadi gli/li are 5 • cava gli/li ere • mani gli/li a • so gli/li ola • Giu gli/li ana • mi gli/li ardario • gondo gli/li ere • sba gli/li are • ori gli/li are Riordina le sillabe e scrivi le parole che ottieni. re gio lie iel gioielliere ..................................................... 6 • sbadi gli/li o • fo gli/li ame • vo gli/li era • baga gli/li o • gli/li eto • strabi gli/li ante • consi gli/li ere • abba gli/li are re lie stal stalliere ............................................ lie rel re ba barelliere ..................................................... ITALIANO COME SI SCRIVE gn/ni 6 In ogni gruppo individua la parola sbagliata, quindi scrivila nel modo giusto. cigno cagnolino, agnello, cinio ..................................................................................................................... carabiniere carabignere, ragioniere, ingegnere .............................................................................................. colonia cologna, condominio, campagna ................................................................................................ sognare disegnare, sogniare, impegnarsi ................................................................................................... niente ogni, ognuno, gnente .......................................................................................................................... Gran Bretagna Spagna, Campania, Gran Bretania ............................................................................................. 7 Completa le tabelle seguendo lʼesempio. verbo 8 consegnare bagnare modo indicativo tempo presente io consegno noi consegniamo bagno io ............................................................. bagniamo noi .......................................................... modo congiuntivo tempo presente che voi consegniate bagniate che voi ................................................. verbo guadagnare impugnare modo indicativo tempo presente guadagno io ...................................................... guadagniamo noi ................................................... impugno io ...................................................... impugniamo noi ................................................... modo congiuntivo tempo presente guadagniate che voi .......................................... impugniate che voi .......................................... im/in Leggi e completa colorando la casella giusta. im in pegnarsi im in ventare im in goiare im in biancare im in bottire im in piegare im in domabile im in vincibile im in prevedibile im in crociare im in pastare im in battibile sce/scie 9 Completa correttamente. sce sa • ........... scie nziato • a........... sce nsore • ru........... sce llo • inco........... scie nte di........... scie nzioso • cono........... sce re • fa........... scie nza • co........... sce fanta........... sce rino • fa........... sce tta • ma........... sce lla • co........... scie nza • ........... scie nze mo........... 7 ITALIANO COME SI SCRIVE 1 Quando ci vuole H? Inserisci nelle frasi la forma corretta. o – ho ai – hai ho capito. Ripeti, per favore? Non .......... O la smetti .......... o me ne vado! .......... ai sassi: non inciampare. Attento .......... ai nonni? Hai già scritto .......... .......... a – ha anno – hanno ha capito perfettamente. Tina .......... a passeggiare? Andate .......... 2 hanno riposato. Tina e Lea ...................... anno in ...................... anno ci si rivede. Di ...................... Completa le frasi usando la forma corretta fra quelle proposte. lo/l’ho l’hai la/l’ha l’anno/l’hanno lo l’ho già detto ma ve ........................ ripeto: non desidero uscire. • Ve ........................ La l’ha • ........................ chitarra che vedi me ........................ regalata Lucia al compleanno. L’anno prossimo visiteremo il museo dell’automobile: ce ........................ l’hanno • ........................ consigliato i nostri amici. l’hai • Hai insistito per acquistare quel libro, ma non ........................ ancora letto. l’ha la • Questa volta ........................ mia cagnolina ........................ davvero combinata grossa! lo l’ho • Questo gioco ........................ inventato io, ma ........................ zio non ci crede. l’hanno noleggiato per un mese. • I signori Rossi partiranno con il camper: ........................ 3 Me la regali? ........................ mela Me l’ha regalata. me la ........................ mela in regalo. me l’ha Una ........................ Leggi, poi inserisci la forma corretta. Te l’ha mostrata. ........................ tela tela del ragno. te la La ........................ Te la te l’ha ........................ mostro. 4 8 Completa come nellʼesempio. io tu egli essi Ve l’ha indicata. ........................ vela Ve la indico. ve la ........................ vela all’orizzonte. ve l’ha Una ........................ glielo dico ..................................................... gliel’ho detto ........................................................... glielo dici ..................................................... gliel’hai detto ........................................................... glielo dice ..................................................... gliel’ha detto ........................................................... glielo dicono ..................................................... gliel’hanno detto ........................................................... 1 L’apostrofo e l’accento Collega ogni parola allʼarticolo indeterminativo corretto. un un’ 2 3 ITALIANO COME SI SCRIVE coniglio ostrica aquila orso usignolo anatra ombra albero aiuola opera edificio onda un un’ operaia ambasciatrice orologiaio isolana imbianchino osservatore un un’ Individua e scrivi la forma corretta. lago • l’ago sera • s’era l’ago Mi sono punto con ........................... . sera Esco spesso la ........................... . letto • l’etto luna • l’una letto Oggi ho ........................... molto. l’una Dammi sia ........................... che l’altra. Completa le frasi con la forma apostrofata corretta. dai da’ fai fa’ stai sta’ vai va’ Da’ una mano a Marta perché si trova in difficoltà. • ................ Fa’ come Sandro e riordina il giardino. • ................ sta’ un po’ zitto! • Basta chiacchierare: ................ Va’ in gelateria e acquista ciò che preferisci. • ................ Fa’ attenzione perché si scivola. • ................ Va’ a chiamare Luca: gli devo parlare. • ................ Da’ ascolto a chi ha più esperienza di te. • ................ sta’ in guardia! • Si avvicina il maltempo: ................ 4 Leggi e circonda le forme accentate per errore e metti, invece, lʼaccento dove serve. Scrivi frasi sul quaderno usando otto forme a tua scelta. sù giù più perche tornero partì verrà blu ce n’è ce n’è sono c’e tre ventitre qui quà cioè città caffe venerdì laggiu me martedi L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione. nò puo sa stò lassù percio 9 ITALIANO GRAMMATICA 1 Nomi e significato Il nostro esempio Scrivi alcuni nomi... nomi propri di persona femminili Anna, Chiara, Debora ....................................................... Laura, Gabriella, Mara, ....................................................... Giulia ....................................................... nomi propri geografici Torino, Cervino, ....................................................... Pianura Padana, ....................................................... Trasimeno ....................................................... Da sapere! Il nome, o sostantivo, è la parola base utilizzata per indicare persone, animali, cose, idee ed emozioni. Può essere di genere maschile o femminile, di numero singolare o plurale. In base al significato può essere comune o proprio, individuale o collettivo, astratto o concreto. nomi comuni di cosa femminili e singolari padella, candela, lavastoviglie, caramella, ................................................................................................. penna, lampada ................................................................................................. nomi comuni di animale maschili e plurali cani, conigli, gatti, pappagalli, topi, ................................................................................................. cavalli, orsi ................................................................................................. 2 Collega ogni nome collettivo al rispettivo nome individuale, poi aggiungi tu altre coppie. costellazione pino catena 3 isola libro flotta arcipelago monte mucca stella gregge biblioteca mandria nave pineta pecora Il nostro esempio Circonda di rosso i nomi concreti e di verde i nomi astratti, poi aggiungine altri tu. balena paura allegria alghe montagna braccialetto gioventù noia virtù fantasia cartellone cugina pace Il nostro esempio CONCRETI ASTRATTI 10 violino, lucciola, campanello, secchiello ....................................................................................................................................................... bellezza, armonia, terrore, leggerezza ....................................................................................................................................................... 1 ITALIANO GRAMMATICA Per formare i nomi Scrivi lʼalterato... pesce accrescitivo di pescione ................................................ uomo omone ................................................ diminutivo di montagne montagnette ................................................ onda ondina ................................................ vezzeggiativo di festa festicciola ................................................ ragazzi ragazzetti ................................................ storia storiaccia ................................................ fatica faticaccia ................................................ dispregiativo di Da sapere! In base al modo in cui un nome è formato si distingue in: primitivo, alterato, derivato, composto. Continua con altri falsi alterati aquilone ...................................... torrone ...................................... bagnino ...................................... 2 3 Utilizza ogni suffisso per formare un nome derivato (d) e scrivi il corrispondente primitivo (p). cornicione ...................................... Il nostro esempio -eria -ficio -ista gelateria d .......................................... gelato p .......................................... salumificio d .......................................... salume p .......................................... dentista d .......................................... dente p .......................................... -atore calciatore d .......................................... calcio p .......................................... -aio fioraio d .......................................... fiore p .......................................... -iere portiere d .......................................... porta p .......................................... Forma nomi composti. cavalca ................................. cavalcavia + via = ................................... gentiluomo uomo gentil + ........................... = ................................... pianoforte piano ............................ + forte = ................................... cassa + panca = ................................... cassapanca ............................................ 4 merletto ...................................... pesce ................................ pescecane + cane = ................................... spremiagrumi agrumi = ................................... spremi + ............................ porta portachiavi .............................. + chiavi = ................................... apri + bottiglie apribottiglie ................................................ = ................................... Esegui sul quaderno lʼanalisi grammaticale dei seguenti nomi, dopo aver circondato il solo nome astratto del gruppo. cuoricino gelatai portagioie comitiva L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione. entusiasmo ponte 11 ITALIANO GRAMMATICA 1 Quale articolo? Completa il testo usando in modo appropriato gli articoli determinativi e indeterminativi, poi sottolinea il nome a cui si riferiscono. un cuoco eccezionale. C’era a Napoli ........... Il suo nome era Antonio Giambellino, ma ........... Da sapere! L’articolo sta davanti al nome: il determinativo (il, lo, la, i, gli, le), a differenza dell’indeterminativo (un, uno, una), precisa la persona, l’animale, la cosa di cui si parla. tutti lo chiamavano Totò Sapore. le sue torte, ma Totò Sapore superava le sue pastasciutte e ........... Famose erano ........... i cuochi dell’intera Italia meridionale in ogni cibo. ........... Un giorno, però, ........... il duca ........... la un capello nello stufato di cervo e, poiché quella era ........... di Borgogna trovò ........... il cuoco fu fatto imprigionare. pietanza preparata da Totò Sapore, ........... La prigionia non piaceva a Totò Sapore, così ........... un una notte fece cuocere ........... ........... pentolone di spaghetti che diventarono morbidi e resistenti, proprio come li vogliono gli spaghetti, li intrecciò e ottenne ........... i buongustai. Prese poi ........... una corda che ........... un’ apertura nel muro della torre, si calò fino a terra e se ne andò! fece passare da ........... (adatt. da “Il cuoco prigioniero” di Roberto Piumini – Nuove Edizioni Romane) Evidenzia in giallo gli articoli determinativi e in blu gli articoli indeterminativi. 2 Completa con gli articoli indeterminativi adatti prestando attenzione alle concordanze e allʼortografia. una ............. camicetta elegante un’ elegante camicetta ............. un ..................... animale strano uno strano animale ..................... un’ .................... un ................... un ..................... un’ ................ monte altissimo un ................... altissimo monte 3 12 quadro piccolo uno ................ splendido quadro Volgi al plurale usando gli articoli partitivi e al singolare usando gli articoli indeterminativi. uno scudo una squadra delle amiche un fantasma degli gnocchi ostrica deliziosa una ....................... piccola ostrica degli scudi .................................................. delle squadre .................................................. un’amica .................................................. dei fantasmi .................................................. uno gnocco .................................................. astronave enorme un’ ................ enorme astronave Da sapere! Gli articoli indeterminativi non hanno plurale e per questo si ricorre agli articoli partitivi plurali dei, degli, delle. un’aragosta degli scarponi delle aragoste .................................................. uno scarpone .................................................. 1 Articoli e pronomi Circonda lo e la: di blu quando sono articoli e di rosso quando sono pronomi personali. Da sapere! L’articolo precede il nome, a differenza del pronome personale che precede il verbo. • Fulvio preparò lo zaino, lo controllò e lo chiuse con cura, poi se lo caricò in spalla. • Sara e Sandra adorano la bicicletta e la usano molto spesso durante la settimana. • Ti piace lo strudel? Io non lo mangio, ma se vuoi te lo preparo volentieri. • Scusi, dove si trova lo stadio? Per favore, me lo indichi sulla cartina, così lo potrò raggiungere senza problemi. • Lo squalo fuggì rapido: il marinaio lo perse di vista ma poco dopo rivide spuntare la sua sagoma verso la riva e lo inseguì. 2 Completa come nellʼesempio, poi scrivi una frase per ogni coppia ottenuta. nome lo stambecco ...................................... lo Il nostro esempio Lo stambecco è un animale di montagna. ........................................................................................................ ........................................................................................................ verbo Io coloro ...................................... Io disegno un giglio e lo coloro. ........................................................................................................ ........................................................................................................ nome la farfalla ...................................... la La farfalla si posò su una margherita. ........................................................................................................ ........................................................................................................ verbo la mangia ...................................... Rita raccoglie una mora e la mangia. ........................................................................................................ ........................................................................................................ nome le scarpe ...................................... Marta ha dimenticato le scarpe in ........................................................................................................ camera mia. ........................................................................................................ le verbo le parlerai ...................................... Quando arriverà Giulia le parlerai. ........................................................................................................ ........................................................................................................ nome gli occhi ...................................... gli Mi bruciano gli occhi. ........................................................................................................ ........................................................................................................ verbo gli ha donato ...................................... Il nonno ha chiamato Teo e gli ha donato ........................................................................................................ un libro. ........................................................................................................ 13 ITALIANO GRAMMATICA ITALIANO GRAMMATICA 1 2 Il modo indicativo Analizza le voci verbali contenute nella tabella, come nellʼesempio. Si utilizzano i verbi al modo indicativo per esprimere azioni certe e reali. voce verbo coniug. parlò eravate salpati credevano avesti scritto cammino sarà partito saremo hai finito avemmo parlare ................................. 1 ............................ salpare ................................. 1 ............................ credere ................................. 2 ............................ scrivere ................................. 2 ............................ camminare ................................. 1 ............................ partire ................................. tempo persona a pass. rem. ................................... 3 sing. ................................. a trap. pross. ................................... 2 plur. ................................. a imperf. ................................... 3 plur. ................................. a trap. rem. ................................... 2 sing. ................................. a presente ................................... 1 sing. ................................. 3 ............................ a fut. ant. ................................... 3 sing. ................................. essere ................................. propria ............................ fut. sempl. ................................... 1 plur. ................................. finire ................................. 3 ............................ pass. pross. ................................... 2 sing. ................................. avere ................................. propria ............................ pass. rem. ................................... 1 plur. ................................. a a a a a a a a a a Colora il cartellino che contiene la voce verbale corrispondente allʼanalisi. ho sognato avevi cantato 3 Da sapere! v. sognare, t. pass. pross., 3a pers. plur. v. cantare, t. fut. ant., 2a pers. sing. hanno sognato avrai cantato credevamo v. credere, t. imperf., 1a pers. plur. era fuggito v. fuggire, t. trap. pross., 3a pers. sing. fuggì andremo v. andare, t. fut. sempl., 1a pers. sing. andrò aveste contato v. contare, t. trap. rem., 2a pers. plur. avevate contato credevate Completa coniugando in modo appropriato i verbi al modo indicativo. uscì • Camilla indossò occhiali da sole e berretto, poi (uscire) ........................... in cortile. sarai arrivato in albergo. • Ricordati di telefonare ai nonni non appena (arrivare) ................................... aveva corso • Luca era molto stanco poiché (correre) ................................................. per tutta la salita. ascolterà • Quando (ascoltare) ................................... il mio racconto, certamente Lea riderà. aveva speso tutto in fiori. • Teo non aveva più un soldo perché (spendere) ...................................... 14 1 Il modo congiuntivo ITALIANO GRAMMATICA Da sapere! Completa coniugando i verbi colorati al modo congiuntivo. Il modo congiuntivo esprime azioni possibili, incerte oppure un dubbio, un desiderio, una speranza. peggiori . • Speriamo che il tempo non peggiorare ................................ leggessi • Vorrei che tu leggere .................................. più libri. sia • Desidero che domani il cielo essere ................................. splenda sereno e che splendere ................................. il sole, così potremo fare un bel picnic. abbiate fatto • Non credo che voi ieri fare ................................................. il bagno. abbia • Tutti i miei amici pensano che io avere ................................. molta fortuna. frequentasse • Pensavo che Martina frequentare ................................................. il corso di windsurf. ridessi pensassi • Se tu ridere ................................................. di meno e pensare ................................................. di più, ora non saresti in questa situazione. scopra • Spero che l’investigatore scoprire ................................. rapidamente il colpevole. 2 Classifica le voci verbali espresse al modo congiuntivo collegandole al giusto cartello. che essi abbiano studiato dormiste se noi avessimo assaggiato presente diffondessero che tu veda 3 passato se io fossi giunto sogniamo imperfetto trapassato che essi abbiano pagato se egli volesse che tu sia arrivato Analizza le voci verbali espresse al modo congiuntivo indicando il tempo e la persona. t. passato, 2a pers. plur. che voi abbiate nuotato .............................................................................................................. t. presente, 3a pers. plur. che essi comperino ........................................................................................................................ t. trapassato, 2a pers. plur. che voi aveste dormito ................................................................................................................ t. passato, 2a pers. sing. che tu sia caduto .............................................................................................................................. t. imperfetto, 3a pers. sing. che egli ritornasse .......................................................................................................................... t. trapassato, 1a pers. plur. che noi fossimo atterrati ............................................................................................................ t. trapassato, 1a pers. sing. che io avessi bevuto ...................................................................................................................... 15 ITALIANO GRAMMATICA 1 Condizionale e imperativo Completa il casellario con i verbi espressi al tempo presente del modo condizionale, poi concludi la frase con il verbo che compare nella colonna colorata. 1. Se potessi ti aspettare. 2. Se tu volessi, essere già qui! 1 A S 3. Lea gradire avere tue notizie. 2 S 4. Voi trovare qualcosa da ridire? 5. Potendo, tu finire rapidamente. 3 G 6. Noi venire subito. 4 7. Essi fare festa volentieri. 8. Se Teo avesse sporcato pulire. 5 F I N PARTIREI ! Se io potessi ................................... 2 3 Il modo condizionale esprime azioni che si possono verificare solo in determinate condizioni oppure desideri, richieste cortesi. P E I E T T E R A R E S T R A D I R E B B E T R O V E R E I R T E S 6 V E R R E M M O 7 F A R E B B E 8 P U L I R I S T I R O E B B E Completa le coniugazioni al tempo passato del modo condizionale usando il verbo ausiliare corretto. io avrei .......................................................... io sarei ........................................................ tu avresti .......................................................... tu saresti ........................................................ egli avrebbe .......................................................... noi avremmo .......................................................... voi avreste .......................................................... essi avrebbero .......................................................... egli sarebbe ........................................................ letto 1 viaggia (tu) voi sareste ........................................................ arrivati essi sarebbero ........................................................ 2 viaggi (egli) 3 viaggiamo (noi) 4 viaggiate (voi) arrivato noi saremmo ........................................................ Riordina la coniugazione del verbo al modo imperativo usando i numeri, quindi completa le osservazioni. 5 viaggino (essi) 16 Da sapere! Da sapere! Il modo imperativo possiede solo presente il tempo .......................................................... 1a persona ed è privo della ................. singolare ........................................................................ . E 1 ITALIANO GRAMMATICA I modi indefiniti del verbo Riscrivi i verbi nel giusto ripiano. avendo giocato brillare parlato ridendo essere essere tornato pescando avere cucito naufragare essendo salito coprente nato vedente 2 gerundio presente infinito presente participio presente ridendo, pescando brillare, essere, naufragare coprente, vedente gerundio passato infinito passato participio passato avendo giocato, essendo salito essere tornato, avere cucito parlato, nato Scrivi il... gerundio presente di suonare suonando ........................................................ infinito passato di cadere infinito presente di sconfiggere essere caduto sconfiggere ........................................................ .......................................................... participio presente di pulire participio passato di cuocere pulente cotto ........................................................ ........................................................ 3 Risolvi il rebus, poi evidenzia la voce verbale espressa al participio presente, in questo caso usata come nome. gerundio passato di sentire avendo sentito .......................................................... Partecipa allo Zecchino d’Oro (7,8) L NT PICCOLO CANTANTE ................................................................ 4 Riscrivi sul quaderno le voci verbali suddividendole in due gruppi: quello dei verbi espressi nei modi finiti e quello dei verbi espressi nei modi indefiniti. essendo arrivato, sia temuto, avere capito, avrebbe potuto, avevo sognato, parlante, mangia!, avrà sorriso, splendendo, illuminare, nuotassi, pettinato L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione. 17 ITALIANO GRAMMATICA 1 L’avverbio Leggi le frasi, sottolinea gli avverbi ed evidenzia il verbo che accompagnano. Poi inserisci gli avverbi nella tabella che vedi sotto. Da sapere! Nell’uso più comune l’avverbio affianca il verbo e ne precisa il significato. • I miei sandali sono sotto l’ombrellone. • Tu rimani qui, io andrò laggiù e ti lancerò la palla. • Ovunque si trasferirà, Mario si troverà bene. • Luca ha nuotato troppo e ora si sente stanco. • Andiamo raramente al cinema e guardiamo poco la tv. • Giulia mi aiuta volentieri nei compiti ed è gentilissima. • Marta parla molto e viene talvolta rimproverata dalla mamma. • Paola si vestì velocemente, consumò rapidamente la colazione e uscì. • Ho ricevuto il tuo messaggio oggi e ti raggiungerò presto. 2 come? dove? quando? quanto? avverbi di modo avverbi di luogo avverbi di tempo avverbi di quantità bene, volentieri, velocemente, rapidamente sotto, qui, laggiù, ovunque ora, raramente, talvolta, oggi troppo, poco, molto Il nostro esempio Utilizza avverbi dei seguenti gruppi per comporre delle frasi. affermazione negazione dubbio sì, certamente, sicuro no, non, nemmeno forse, probabilmente, magari Sì, è sicuro che verrò alla tua festa. ....................................................................................................................................................................................... Gianni non ha salutato nessuno e nemmeno ha chiesto scusa. ....................................................................................................................................................................................... Forse Giulia partirà domani, probabilmente con l’aeroplano. ....................................................................................................................................................................................... 3 Completa e verifica come lʼavverbio può modificare il significato di una frase. • Noi usciamo quando? oggi ................................. quanto? poco .................................. come? • Tu riposi certamente davvero? ............................... 18 Il nostro esempio male ..................................... quanto? tanto .................................. quando? sempre ................................. 1 ITALIANO GRAMMATICA L’aggettivo qualificativo Sottolinea gli aggettivi qualificativi di grado positivo presenti nel testo. Da sapere! Gli aggettivi qualificativi accompagnano il nome precisando le sue qualità. Il Maialino volante Se a Stranalandia sentite un forte ronzio nell’aria, sappiate che non è un calabrone, ma il Maialino volante. Grosso, roseo e grassottello, il Maialino volante è dotato di due alucce da colibrì e sa volare con sorprendente agilità. Questo simpatico animale, proprio come le api e i calabroni, ama i profumi. Ma essendo un maialino non va a cercare i fiori, bensì i calzini, di cui ama follemente l’odore un po’ stagionato. Può capitare, perciò, di andare a ritirare i calzini messi ad asciugare e trovarci dentro un maialino intrappolato. I maialini volanti fanno anche un miele, il miele di calzino, che ha un delizioso sapore di gorgonzola. (adatt. da “Stranalandia” di Stefano Benni – Feltrinelli Editore) 2 Utilizza aggettivi qualificativi a tua scelta presenti nellʼesercizio precedente e componi delle frasi esprimendoli al grado indicato. Il nostro esempio • comparativo di maggioranza Marco è più forte di Luca. ................................................................................................................................................................................ • comparativo di minoranza Il tuo gatto è meno simpatico del mio. ................................................................................................................................................................................ • comparativo di uguaglianza Il mio zaino è grosso come il tuo. ................................................................................................................................................................................ • superlativo relativo Ho visto il più sorprendente spettacolo del mondo. ................................................................................................................................................................................ • superlativo assoluto Questo formaggio è stagionatissimo. ................................................................................................................................................................................ 3 Analizza gli aggettivi disegnando accanto a ciascuno il giusto simbolo. COMP. DI MAGG. il meno saporito velocissimo serio come COMP. DI MIN. altissimo stanco come meno attento COMP. DI UG. più allegro il più stanco arcistufo SUP. ASS. SUP. REL. strafelice meno gentile più arrabbiato 19 ITALIANO GRAMMATICA 1 Tra aggettivi e pronomi Segui lʼesempio: sottolinea ogni aggettivo possessivo e il nome che lo accompagna, poi circonda il relativo pronome possessivo. Da sapere! Il pronome sostituisce • Il mio materassino è giallo mentre il suo è verde. il nome, mentre l’aggettivo lo accompagna. • I vostri castelli di sabbia insieme ai nostri sono stati ammirati da tutti. • La nostra automobile è molto meno spaziosa della loro. • Il mio cagnolino si chiama Birillo. E il tuo? • Le loro caramelle sono più gustose delle sue. • Nadia ha perso le nostre biglie: possiamo giocare con le vostre? 2 Segui lʼesempio: sottolinea ogni aggettivo dimostrativo e il nome che lo accompagna, poi circonda il relativo pronome dimostrativo. • Questi fiori sono profumati quasi quanto quelli . • Non so quale scegliere, dammi un consiglio: questo gelato o quello? • Questa partita mi sta annoiando, andiamo a vedere quella che giocano laggiù. • Queste magliette sono molto belle ma vorrei provare anche quelle laggiù. • Esattamente come te io penso che questa volta sia quella giusta. • Queste vacanze sono meravigliose, ma non tanto quanto quelle dello scorso anno. 3 Completa ogni frase scegliendo il pronome dimostrativo corretto. costui colei coloro colei • La ragazza che abbiamo incontrato è ............................ che lavora al bar della spiaggia. coloro • Noi ammiriamo molto ............................ che praticano sport tutti i giorni. Costui • ............................ è un signore poco raccomandabile: fate attenzione! coloro • Si mettano in fila tutti ............................ che devono acquistare il biglietto d’ingresso. 4 Esegui sul quaderno lʼanalisi grammaticale delle seguenti espressioni. il mio e l’altrui libro questa barca e non quella i nostri medesimi amici 20 la voce di costui L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione. 5 Collega ogni pronome al relativo aggettivo indefinito accompagnato dal nome, poi utilizza i pronomi per completare le frasi. nessuno ciascuna persona parecchio ogni cosa chiunque qualsiasi persona ciascuno parecchie cose nessuna persona ognuna chiunque • Questo recinto è talmente basso che ............................................ potrebbe scavalcarlo. Nessuno • ............................................ tocchi la mia macedonia di pesche e albicocche! Ciascuno • ............................................ sarà libero di vedere il cartone animato che preferisce. parecchio • Ti verrò a trovare lunedì: oggi ho ............................................ da fare. ognuna costa cinquanta centesimi. • Marta ha comperato delle cartoline: .............................. 6 7 Sottolinea di rosso gli aggettivi numerali cardinali e di blu gli aggettivi numerali ordinali. • Questa è la centesima volta che lo incontro. • Luca ha sei anni e Fabio ha tre anni in più di lui. • Credo sia la prima volta che vedo Paolo nuotare. • La collezione di Marco comprende mille francobolli. • Dammi soltanto cinque minuti e sarò da te. • Domani sarà l’ottavo giorno della nostra vacanza. Trasforma le frasi dal discorso indiretto al discorso diretto come nellʼesempio: utilizza gli aggettivi e i pronomi interrogativi ed esclamativi colorati. • Letizia mi chiese quante figurine avessi. • Guido aveva esclamato quanto era bello il suo nuovo skateboard. • Davide si domandò chi fosse arrivato. • Mattia fa notare a Carlo quale grave errore ha commesso. • Carlotta domandò quali sarebbero state le sue nuove compagne di stanza. Letizia mi chiese: – Quante figurine hai? .............................................................................................. Guido aveva esclamato: – Quanto .............................................................................................. è bello il mio nuovo skateboard! .............................................................................................. Davide si domandò: – Chi è arrivato? .............................................................................................. Mattia fa notare a Carlo: – Che grave .............................................................................................. errore hai commesso! .............................................................................................. Carlotta domandò: – Quali saranno .............................................................................................. le mie nuove compagne di stanza? .............................................................................................. 21 ITALIANO GRAMMATICA ITALIANO GRAMMATICA 1 I pronomi personali Completa con il pronome personale che ha funzione di soggetto nella frase. Da sapere! Il pronome personale permette di indicare una persona, un animale o una cosa senza ripeterne il nome. Io ..................... voglio fare una sosta a Tarquinia. Noi ..................... visiteremo Roma. Lei Lui ..................... ha comperato una cartina. ..................... hai scattato tante fotografie. Voi Loro hanno visitato il tempio. ..................... siete state sull’Etna. ..................... 2 Circonda il pronome personale e indica a chi o a che cosa si riferisce. • Federico prese la palla e la lanciò. • Se vedrai Giorgia, le chiederai come fare. • Luca e Paolo torneranno tardi: li aspettiamo? • Compero un panino e lo mangio. • Le canzoni di questo CD sono fantastiche: le vuoi ascoltare? 3 4 Federico tu Luca e Paolo io la palla Giorgia noi il panino il CD le canzoni Completa con i pronomi personali adatti: lo/gli, la/le. gli ho chiesto se mi offriva un passaggio. • Ho incontrato Alfredo e ................. la • Questa spiaggia è molto tranquilla: io ................. frequento molto spesso. lo • Dov’è il mio cannocchiale? Nello zaino non ................. trovo! le • Ricordati di passare dalla nonna: ................. devi riportare gli occhiali. gli ho detto di avvisarci quando sarà all’aeroporto. • Oggi tornerà Luca: ................. le • Vado da Federica e ................. chiedo se viene al parco con noi. lo • Questo accappatoio non è mio, perciò ................. rimetto al suo posto. Riscrivi le frasi sul quaderno usando il pronome personale loro per evitare ripetizioni. • Inviterò alla festa Pia e Leo e dirò a Pia e Leo di portare le chitarre. • Il comandante diede il benvenuto ai turisti e assegnò ai turisti le cabine. • I tuoi amici mi hanno chiesto se eri in vacanza e io ho risposto ai tuoi amici che saresti tornato il giorno dopo. • Abbiamo telefonato agli organizzatori della gita e abbiamo confermato agli organizzatori la nostra prenotazione. 22 L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione. 1 Le forme riflessive Utilizza i pronomi personali riflessivi per completare le seguenti frasi. ci riposiamo. Noi ........... ti prepari. Tu ........... si sdraiano. Essi ........... vi allenate. Voi ........... 2 ti mi ci si ti distendi. Tu ........... si asciuga. Egli ........... si svegliano. Loro ........... ci specchiamo. Noi ........... vi vi vestite. Voi ........... mi lavo i denti. Io ........... si addormenta. Lei ........... ti diverti. Tu ........... Scrivi in coda al verbo la particella pronominale corretta. mi vi incontrate............ le convincete............ li conosciamo............ mi accompagna............ ci raggiungi............ 3 ITALIANO GRAMMATICA ti lo gli la (2a pers. plur.) (3a pers. femm. plur.) (3a pers. masch. plur.) (1a pers. sing.) (1a pers. plur.) le ci lo informa............ gli parla............ ti ferma............ la aiuta............ mi indica............ vi li (3a pers. masch. sing.) (3a pers. masch. sing.) (2a pers. sing.) (3a pers. femm. sing.) (1a pers. sing.) Scegli la forma corretta. • Questa bicicletta è una scheggia: me l’ha / me la prestata Ada. • Te lo / Te l’ho spiegherò più tardi, ora non ho tempo. • Quando ritornerà Giorgio? Ve l’ho / Ve lo ha detto? • Che storia incredibile! Chi ve la / ve l’ha raccontata? • Vorrei un gelato: chi me lo / me l’ho compera? • Te l’ha / Te la prestata Erica quella penna? • Quel quadro l’ho / lo dipinto io. • Me la / Me l’ha raccontato solo ieri. • Non m’è / me parso di averla vista. • Ce / C’è un salvagente per me / m’è? • Caramelle alla menta non ce ne / ce n’è sono più? • Che cosa ve ne / ve n’è pare? 23 ITALIANO GRAMMATICA Gli elementi della frase 1 In ogni frase individua e sottolinea il soggetto, evidenzia il predicato e completa con lʼespansione diretta (complemento oggetto). Il nostro esempio Da sapere! Soggetto (chi o che cosa di cui il predicato parla) e predicato (il verbo che più comunemente esprime un’azione compiuta dal soggetto o un suo modo di essere) costituiscono gli elementi della frase minima. La frase si arricchisce attraverso le espansioni o complementi. alcune foglie • La giraffa bruca (che cosa?) .................................................................... . Marta e Giulia • Paola invitò (chi?) .......................................................................................... . un gelato • Voi assaggiate (che cosa?) ...................................................................... . una scusa • Teo inventerà (che cosa?) .......................................................................... . una lettera • Isa e io scrivemmo (che cosa?) .............................................................. . un’aranciata . • Tino e Pietro bevono (che cosa?) ................................... la mia camera • Io riordino (che cosa?) ............................................................ . una spedizione • Noi guidiamo (che cosa?) .................................................... . i loro nipotini • Gli zii salutavano (chi?) ......................................................... . la lezione • Io avrò studiato (che cosa?) ............................................... . 2 Nelle seguenti frasi minime individua il soggetto sottinteso e scrivilo. Essi ) Arrivarono. (................. Tu ) Corri! (................. Noi ) Decideremo. (................. Voi ) Parlate! (................. 3 Egli ) Si presentò. (................. Essi ) Lavorano. (................. Io ) Mi ricorderei. (................. Noi ) Abbiamo riso. (................. Voi ) Decidete! (................. Egli ) Sarà tornato. (................. Tu ) Aiutami! (................. Noi ) Leggeremmo. (................. Per ogni soggetto scrivi un predicato verbale (PV) e un predicato nominale (PN). Il nostro esempio Il gabbiano Le galline La ballerina 24 ? vola osa fa .............................. che c com’è? PV è bianco .............................. PN no? razzolano sa fan .............................. che co sono buffe come son .............................. o? ? volteggia osa fa .............................. che c com’è? PV PN PV è graziosa PN .............................. Il pilota Il vento Le stelle ? guida osa fa .............................. che c com’è? PV è sicuro .............................. PN ? soffia osa fa .............................. che c com’è? PV è forte .............................. PN no? brillano sa fan .............................. che co sono belle come son .............................. o? PV PN 1 Transitivo o intransitivo Leggi le frasi, rispondi a voce alle domande, poi indica con una X se il verbo è transitivo (T) o intransitivo (I), come negli esempi. Il cameriere prese le ordinazioni. T I che cosa? L’attore riceve un applauso. Il lupo ululava alla luna piena. T I T I T I I T I T I Carlo è uscito nel pomeriggio. T I Tu e Luca giocate in casa. Io frequenterò il vostro corso. che cosa? T I quando? che cosa? Tu avevi parlato di Federica. T Tea e Leo leggono il giornale. dove? con che cosa? Il bus raggiungerà la stazione. I che cosa? a che cosa? Birillo gioca con una pallina. T Carla ha nuotato in piscina. dove? che cosa? T I di chi? 2 ITALIANO GRAMMATICA Noi viaggeremo di sabato. T I quando? Indica con una X la risposta corretta. • Quale tipo di espansione accompagna il verbo transitivo? diretta indiretta • Quale parte del discorso introduce l’espansione indiretta? preposizione • Quale tipo di espansione accompagna il verbo intransitivo? diretta indiretta pronome congiunzione 25 ITALIANO GRAMMATICA 1 Le espansioni indirette Completa la tabella delle espansioni indirette (o complementi indiretti), quindi circonda le preposizioni semplici e articolate quando introducono il complemento. Complemento di specificazione Complemento di termine DI CHI? Carlo è il fratello di Matteo ............................................. A CHI? . A Sandra ............................................ serve di ciliegio ....................................... sono fioriti. Complemento di tempo Manca un’ora allo spettacolo ..................................................... DOVE? Ieri .................................. ho incontrato Roberto. Appoggia il libro sul tavolo ................................................. DA DOVE? PER QUANTO TEMPO? per due settimane . Rimango al lago ............................................. Complemento di modo Viaggio da in otto fette ................................................... PER QUALE MOTIVO? . Viola è stanca per il troppo lavoro ..................................................... CON QUALE MEZZO? per ringraziarti . Compero un regalo ...................................... Complemento di compagnia Sono arrivato con la bicicletta ....................................................... . Complemento di materia CON CHI? DI CHE MATERIA? . Il vestito di Mara è di cotone ............................................ . Classifica le espansioni sottolineate. Aiutati con le domande. c. di mezzo Viaggiare in treno ........................................... c. di luogo Andare in spiaggia ........................................ c. di modo Ridere di gusto ............................................... c. di tempo Aspettare per ore .......................................... c. di materia Una statua di marmo .................................. 26 . Complemento di mezzo PER QUALE FINE? con Luca ...................................... Firenze a ............................ . Complemento di causa Complemento di fine Andiamo al cinema . A DOVE? Torino ........................... IN QUALE MODO? 2 . Complemento di luogo QUANDO? Taglio la torta un quaderno. A CHE COSA? DI CHE COSA? Gli alberi Il nostro esempio di specificazione La festa di Emma c. ........................................................ c. di termine Ordinare al cameriere ............................................... c. di fine Una pentola per cucinare ...................................... c. di compagnia Giocare con i compagni ......................................... c. di causa Gioire per un regalo ................................................... 1 ITALIANO GRAMMATICA Le preposizioni Evidenzia le preposizioni semplici e articolate presenti nel testo. Da sapere! Le preposizioni hanno la funzione di legare in modo logico due elementi della frase e contribuiscono a dare significato alla frase stessa. Verde insalata Antonio lava con cura la bella pietra nera che il carbonaio gli ha procurato per la sua collezione, poi la mette orgoglioso sul comodino. – Hai fatto bene a lavare la pietra, – gli dice la mamma. – Ha proprio un bel colore: lo stesso blu del comodino! Blu?! Antonio si precipita in camera. La pietra è sempre al suo posto, ma... è diventata blu! Pensa e ripensa, Antonio crede di aver capito: quella pietra è una specie di camaleonte. Infatti basta un po’ d’insalatina e Leo il tartaleone (così Antonio decide che chiamerà la pietra) si srotola e inizia a mangiare! Plaf, plaf... e intanto diventa verde. La mattina dopo Antonio mette il tartaleone nello zaino e se lo porta a scuola. La lezione è appena cominciata che già Leo è scappato dallo zaino e rotola sul pavimento. – Di chi è questa pietra? – grida la maestra, prima di prenderla in mano. – Nooo! – esclama Antonio. Troppo tardi! La maestra è diventata verde insalata, proprio come Leo. I bambini la fissano a bocca spalancata. Arrivano il direttore, i vigili, e l’insegnante di scienze. – Vedete, – spiega – Leo appartiene a una specie animale sconosciuta, capace di cambiare, oltre al proprio colore, anche i colori del mondo. È un esemplare unico! Unico?! Antonio non ha il coraggio di dire che di “pietre” come Leo il carbonaio ne aveva altre tre! (adatt. da “I tartaleoni” di J.P. Maury e J.L. Besson – Edizioni E. Elle) 2 Indica da che cosa è formata ogni preposizione articolata. nella dallo alle 3 la in + ........... da + lo ........... le a + ........... ........... dei al ai i + ........... a + il ........... i a + ........... ........... di ........... dal sul sugli da ........... il + ........... su + ........... il ........... su + ........... gli ........... Analizza come nellʼesempio. negli allo dalle del sulla prep. artic. masch. plur. formata da in + gli .......................................................................................................................................................... prep. artic. masch. sing. formata da a + lo ............................................................................................................................................................. prep. artic. femm. plur. formata da da + le .......................................................................................................................................................... prep. artic. masch. sing. formata da di + il .............................................................................................................................................................. prep. artic. femm. sing. formata da su + la .......................................................................................................................................................... 27 ITALIANO GRAMMATICA 1 Le congiunzioni Inserisci le congiunzioni al giusto posto. Fortuna... da brividi! Da sapere! Le congiunzioni non hanno un proprio significato ma si inseriscono tra due termini o due frasi per collegarli tra loro. Viveva a Baghdad un giovane di nome Sindbad che desiderava fare fortuna. Un giorno si unì a una carovana di mercanti che andava al di là del deserto e partì. Al terzo quando e giorno di marcia cominciò a soffiare un vento e tuttavia e fortissimo che alzava nubi di polvere. allora ma e inoltre Poiché era impossibile andare avanti, i mercanti neppure e perciò fecero accovacciare i cammelli e cercarono riche finché e paro dietro i loro corpi lanosi. quindi e poiché Il vento soffiò per due giorni, al terzo tutto si e e poi calmò. Sindbad si guardò intorno: i carovanieri lo avevano abbandonato e non c’era più nessuno. Si mise in cammino. Non sapeva dove andare ma qualcosa doveva fare. Cammina e cammina, Sindbad vide lontano, fra la sabbia, una cupola bianca. La speranza perciò lo rianimò si mise a correre, tuttavia ben presto rimase deluso. La cupola non aveva porta per entrare, neppure finestre alle quali affacciarsi, inoltre da ogni parte affondava nella sabbia del deserto. All’improvviso il sole si oscurò: Sindbad alzò gli occhi al cielo e vide un grandissimo uccello. Era l’uccello Roc, alto quanto un palazzo di quattro piani: allora Sindbad capì di essere davanti al suo uovo grande come una cupola. Era troppo tardi per fuggire. L’uccello Roc si accovacciò sull’uovo e si addormentò senza aver visto il povero giovane, che acquattato nella sabbia tremava come una foglia dalla paura. Sindbad capì che Roc era la sua unica via di salvezza, quindi si fece coraggio e si aggrappò a una zampa del volatile. Il mattino dopo, all’alba, l’uccello alzò la testa al cielo, mandò un grande strido, sbatté le ali e si alzò in volo. Sindbad si teneva aggrappato alla zampa con tutte le sue forze. Il Roc finché volò nel bagliore di fuoco del sole scorse un’oasi. Vi planò sopra, poi scese rapido: Sindbad sentiva l’aria fischiare per la velocità; quando fu a pochi metri dal suolo, mollò la presa e si lasciò cadere sulla sabbia. Era salvo. (adatt. da “Le mille e una notte” – Edizioni Hoepli) 28 1 ITALIANO GRAMMATICA Il pronome relativo e la frase Utilizza i pronomi il quale, la quale, i quali, le quali, per sostituire il pronome relativo che nelle frasi. Da sapere! la quale ) • Sono stato in vacanza a Ischia, che (............................. Il pronome relativo mette è un’isola del Mar Tirreno. in relazione due frasi svolgendo, a seconda dei il quale ) • Noi siamo saliti sul traghetto che (............................. casi, anche la funzione di è partito alle tre del pomeriggio. soggetto o di espansione. i quali ) • Andiamo a visitare i trulli, che (............................. sono costruzioni tipiche di Alberobello. la quale ) è raggiungibile • Ivan ha scoperto una spiaggia che (............................. solamente a piedi. le quali ) giocavano tra le rocce. • Abbiamo avvistato alcune marmotte che (............................. la quale ) fu una delle più importanti • Dino è stato in gita a Metaponto, che (............................. colonie della Magna Grecia. 2 Completa le frasi usando il pronome cui preceduto dalla preposizione semplice corretta. in cui mi diverto di più. • L’estate è la stagione dell’anno .................. di cui ti ho parlato si trova a pochi minuti da qui. • L’hotel .................. per cui Marco è sempre in ritardo. • Questo è il motivo .................. da cui i signori Rossi sono partiti. • Non ricordo la città .................. a cui ti riferisci? • È questo il libro .................. su cui sei distesa traballa. • La sedia a sdraio .................. tra cui si pratica lo slalom. • Quelli laggiù sono i paletti .................. con cui andrò in vacanza. • Gaia e Giulia sono le amiche .................. 3 Indica con una X la forma corretta: cui (pronome relativo) o qui (avverbio di luogo)? Il luogo in cui mi trovo. Il luogo in qui mi trovo. Partiamo da cui. Partiamo da qui. Venite cui! Venite qui! La ragione per cui mi scrivi. La ragione per qui mi scrivi. La causa per cui è inciampata. La causa per qui è inciampata. Cui mi trovo bene. Qui mi trovo bene. 29 ITALIANO GRAMMATICA 1 La punteggiatura Leggi il testo e aggiungi le virgole dove è necessario. Astuto come una volpe? In realtà la volpe non è più astuta di altri animali: il modo di dire deriva dalla sua abilità nella caccia negli agguati nella difesa. La volpe è carnivora. Cerca le sue prede di notte scende spesso vicino ai paesi abitati e fa “visita” al pollaio. Velocissima nella corsa è abile a trovare un rifugio quando si sente in pericolo. Il suo pelo è rosso e ha una folta coda che come accade anche allo scoiattolo le facilita l’equilibrio nei movimenti nei salti e nella corsa. , , , , , , , (adatt. da “Animali” – Dami Editore) 2 Elimina le virgole di troppo contenute nelle frasi usando le X. • La nave, levò l’ancora all’ora stabilita, poi uscì lentamente dal porto. • Dai una mano, a Giulia, se pensi che ne abbia bisogno. • Quando sei stanco, lascia perdere quel lavoro e, riposati. • Gianni si fermò, a guardare affascinato lo spettacolo del tramonto, sul mare. • Miriam e Valerio ci raggiungeranno, verso sera, così potremo cenare insieme. • La camminata fu lunga ed estenuante, ma finalmente il gruppetto raggiunse la cima, della collina. • Filippo, preoccupato, per il ritardo di sua sorella, telefonò, ad Andrea per avere notizie. 3 30 Completa inserendo i due punti dove servono. • La faccenda non mi piace:adesso ti spiego il motivo. • L’investigatrice era davvero soddisfatta:anche questa volta aveva portato a termine la sua missione. • Gianni fece un balzo gridando:– Abbiamo vinto! • Nello zaino di Serena c’era davvero di tutto:scorte di scatolette, attrezzi, una cartina e persino una bussola. • I passeggeri osservarono la vecchia imbarcazione ancorata nel porto e dissero in coro:– Non saliremo mai! • Ci vogliono almeno due giorni per arrivare a Capo Nord:prima è davvero impossibile! • Quando videro la riva, dopo lunga navigazione i pirati gridarono:– Terra! • Aiutami a preparare una buona macedonia:sbuccia le mele, lava le fragole, taglia a fette le banane. 4 ITALIANO GRAMMATICA Completa le frasi con il punto e virgola dove serve. ; ; ; • Il sentiero che porta al rifugio è molto lungo arriveremo fra due ore. • Oggi mi sono comperata cinque nuovi libri domani inizierò a leggere il primo. • All’improvviso scoppiò un forte temporale Paolo tornò di corsa a casa. • Durante la passeggiata Elisa e io abbiamo raccolto molti lamponi la mamma ha preparato una crostata. 5 Il nostro esempio Concludi ogni frase con i punti di sospensione, poi prosegui con una frase adatta al contesto. Era una notte buia e tempestosa... Jenny, dalla paura, mise la testa sotto il cuscino. 6 ; Improvvisamente i marinai sentirono un gran boato... Solo allora si accorsero di aver urtato un iceberg. Lia trattenne il fiato per la meraviglia... Davanti a lei c’era l’azzurro mare della Sardegna. Inserisci tutti i segni di punteggiatura necessari per rendere la lettura chiara e comprensibile. Speranze deluse Il mio stomaco brontolava e già pregustavo il buffet del campo,che di solito era degno di un albergo a cinque stelle.Ogni mattina c’erano tavoli imbanditi con ogni sorta di leccornie:brioche e biscotti appena sfornati, panini,frittate,formaggi di molte qualità diverse,salumi e soprattutto le straordinarie torte di Miss Molly,la nostra favolosa cuoca. Mi ravviai i capelli bagnati con le dita e corsi goffamente verso il centro del campo.Lì si trovavano i tavoli di legno su cui venivano serviti i pasti. La mia delusione fu repentina e dolorosa! Il buffet era spoglio e triste.C’erano solo cereali integrali,succo d’arancia dietetico e una coppa di macedonia senza nemmeno un po’ di zucchero. Preoccupata, mi diressi verso la cucina: – Scusi,sa dove posso trovare Miss Molly?– chiesi a un uomo girato di spalle. Non ci fu bisogno di risposta:quell’uomo magrissimo e ossuto era il nuovo cuoco del campo. (adatt. da “L’ira del Minotauro” di P.P. Strello – Edizioni Piemme Junior) 31 ITALIANO LEGGERE E CAPIRE 1 Picasso, dal blu al rosa Esegui lʼesercizio di lettura ad alta voce. Agli inizi della sua carriera, l’artista spagnolo Pablo Picasso viveva a Parigi nella miseria più assoluta. Era talmente povero che non riusciva neppure a sfamarsi. Dicono, infatti, che Pablo rubasse le bottiglie di latte davanti alle case e che non avesse neppure un letto tutto per sé, così dormiva di giorno e lavorava la notte, mentre un suo amico faceva il contrario. Malgrado i problemi che lo affliggevano, il pittore continuò a impegnarsi per diventare un artista. Ritraeva le persone del suo quartiere, che vivevano in povertà. Oltre a essere povera, la gente nei dipinti di Picasso era anche blu: interi dipinti erano blu. Usava tantissime tonalità di questo colore per comunicare sentimenti di tristezza e solitudine. È probabile che anche Picasso fosse blu, ma di freddo: gli inverni parigini sono gelidi. Il risultato di tutto questo blu è che adesso quel periodo della vita di Picasso viene chiamato “periodo blu” (originale, eh?). Al periodo blu fece seguito il “periodo rosa”... 2 (adatt. da “Arte atroce” di Michael Cox – Salani Editore) Rispondi. Il nostro esempio • Quali esempi cita il testo per sottolineare la povertà di Pablo Picasso? Pare che Picasso rubasse le bottiglie di latte davanti alle case e che non ..................................................................................................................................................................................... avesse neppure un letto tutto per sé. ..................................................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................................................... • Perché il pittore usava principalmente il blu nei suoi primi quadri? Il pittore usava principalmente il blu nei suoi primi quadri per comunicare ..................................................................................................................................................................................... sentimenti di tristezza e solitudine. ..................................................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................................................... 3 Perché la fase successiva della carriera di Picasso è stata definita “rosa”? Non ti sarà difficile immaginarlo e spiegarlo! La fase successiva della carriera di Picasso è definita rosa perché l’artista .......................................................................................................................................................................................... dipinse soggetti più allegri con colori più caldi in cui prevaleva il rosa. .......................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................... 32 1 ITALIANO LEGGERE E CAPIRE Ercole, che forza! Esegui lʼesercizio di lettura ad alta voce. Poco prima della partenza, mentre già la nave Argo stava levando le ancore, apparve, correndo e gridando, un bizzarro gigante. Una pelle di leone gli copriva le spalle. Dalla pelliccia della belva, però, non era stata staccata la testa, che sormontava la testa del giovane come un cappuccio. Nella corsa le due teste sobbalzavano insieme, l’ondeggiare dei capelli si mescolava a quello della criniera. Nell’insieme della figura i tratti dell’uomo e quelli del leone si inseguivano e si confondevano continuamente. – Ercole! – gridò Teseo, sporgendosi dal parapetto della nave. – Avete posto su quella pignatta? – domandò di rimando il gigante con una risata. Tutto l’equipaggio si affollava vociando. La sola vista di Ercole pareva destare sicurezza e allegria. Perfino il vento scelse quell’istante per annunciarsi favorevole con un soffio gagliardo. – Salta su! – gridò Giasone – Le vele si gonfiano: partiamo! Ercole superò con un balzo la distanza tra il molo e la coperta della nave. E anche il salto, nella sua leggerezza, aveva qualcosa di leonino. – I miei omaggi a questi signori! – esclamò Ercole, asciugandosi il sudore della fronte. Poi, cercando con lo sguardo il suo grande amico Teseo, gli corse incontro e lo abbracciò. (adatt. da “Atalanta” di Gianni Rodari – Editrice Piccoli) 2 Che cosa provoca il divertimento dellʼequipaggio della nave Argo alla vista di Ercole? Spiegalo in breve. L’equipaggio della nave è divertito dallo spettacolo di Ercole che corre ...................................................................................................................................................................................... indossando una pelliccia di leone sulle spalle. Infatti, la testa dell’animale ...................................................................................................................................................................................... e quella dell’eroe sobbalzano insieme confondendosi. ...................................................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................... 33 ITALIANO LEGGERE E CAPIRE 1 Dimmi che gelato preferisci... Esegui la lettura silenziosa di queste pagine. Quando fa caldo, che cosa c’è di meglio di un buon gelato? In effetti il gelato piace proprio a tutti perché c’è di tutti i gusti (anche al gorgonzola...) e di tutti i colori (anche azzurro-puffo). Insomma, la scelta è così ampia che ognuno può avere il “proprio” gelato così come ha la “propria” personalità. In pratica, dal tipo di gelato che preferiamo è possibile capire qualcosa del nostro carattere. Scegli il tipo di gelato che preferisci, poi leggi il tuo profilo! biscotto cono /cornetto ghiacciolo coppetta stecco Stecco: hai un carattere intraprendente e avventuroso, ma a volte sei un po’ insicuro e hai bisogno che rimanga qualcosa del gelato (lo stecco appunto) con cui giocare. Coppetta: hai un carattere deciso e controllato. È l’unico gelato in un contenitore che ha bisogno del cucchiaino per essere gustato: ti piace fare le cose per bene e non tralasci nulla. Biscotto: ami le coccole. Infatti il gelato che hai scelto non è croccante, ma tenero come una merenda preparata dalla mamma. 34 praline ITALIANO IL LESSICO Un mondo di parole Continua la ricerca, anche con l’aiuto del dizionario. Parole derivate da gelato gelatiere, gelataio, gelateria, gelatiera, gelatiero (settore) Sinonimi di gustare assaporare, assaggiare, degustare, mangiare, centellinare, gradire, apprezzare cialda, pralina, coppetta, cono, stecco, carretto, torta, brioche, panna, stracciatella Famiglia delle parole legate al mondo del gelato Il nostro esempio Il gelato: golosità da oltre 500 anni! Antiche testimonianze di cibi a base di neve si trovano in molte civiltà: Egizi, Cinesi, Arabi, Indiani e altri popoli mischiavano la neve con altri ingredienti. Questi alimenti, però, assomigliavano più a granite che a veri e propri gelati. Il gelato, così come lo conosciamo noi oggi, è stato inventato dagli italiani oltre cinquecento anni fa. La sua bontà, con il tempo, ha conquistato il mondo intero. Per ottenere il gelato si mescolano latte, uova, zucchero e acqua con i componenti del gusto scelto (per esempio frutta o cioccolato) all’interno di contenitori refrigerati. Lentamente l’impasto diventa soffice, anche a causa dell’aria che lo fa “lievitare”, e si trasforma in gelato. 2 Dopo aver letto il testo informativo, individua e scrivi un titolo che indirizzi verso il suo contenuto. (adatt. da “Focus Junior” – agosto ‘07, maggio ‘08 – Arnoldo Mondadori Editore) Ghiacciolo: hai un carattere dinamico e indipendente, preferisci un piacere da gustare subito, prima che… si sciolga. Tendi a fare le cose in fretta e non ami aspettare! 35 Praline: hai un carattere moderno. Sei una persona adatta ai nostri tempi, molto veloci. Sei più formica che cicala: vuoi avere con te una riserva e preferisci non finire tutto subito. Cono /cornetto: sei sicuro di te e delle tue scelte e ami le soddisfazioni complete (la parte croccante da mordere) con la certezza del lieto fine (la parte terminale della cialda in cui si raccoglie l’ultima goccia di gelato). ITALIANO LESSICO E DIZIONARIO Una grande passione 1 Esegui lʼesercizio di lettura ad alta voce. Mio figlio Olli non si fa vivo. Sono ormai ore che pesca. Mio figlio, quando siamo al mare, pesca. Quando proprio non pesca, è perché non lo può fare: o c’è troppo mare e l’amo gli batte sugli scogli, o ha finito le esche e il negozio è chiuso, o c’è il sole a picco e allora glielo vieto io per paura che si ustioni. Quando non pesca, generalmente mio figlio fa due cose: o legge o disegna. Gli piace anche molto giocare a pallone, se non fosse per quell’unico inconveniente: non si può giocare da soli. E raccogliere quella decina di compagni che serve è un’impresa: uno non può, uno abita lontano, uno deve andare a tedesco, a judo, a chitarra, un altro ha già i suoi amici... Olli non ce la fa. Al ventesimo tentativo mi dice: – Non pensi che non gliene importi niente a nessuno di giocare con me? Cerco inutilmente di dargli torto, ma il problema è che la penso come lui. Però, adesso che arriva, lo strozzo. Non può stare sul molo tutto il giorno! Ma Olli non arriva. Mi guardo intorno: tutti che giocano. Tutti felici. Tutti che fanno il bagno, corrono, scherzano. Olli no. Olli deve pescare, lui! Ma tutti chi? Saranno quattro, forse cinque ragazzi che giocano, e mi sembrano anche piuttosto annoiati. Olli torna che sono quasi le due del pomeriggio, un sole a picco e niente vento. Lo vedo comparire all’orizzonte, una figurina magra in controluce con la sacca sulla spalla e il secchio che gli sballonzola al ginocchio. Cotto di sole, raggiante: con sé porta otto pesci, tra cui una sogliola, due triglie e uno strano pesce a righe non meglio identificato. (adatt. da “Palline di pane” di Paola Mastrocola – Ugo Guanda Editore) 2 Spiega il significato delle espressioni evidenziate in giallo deducendolo dal contesto. Se sei in difficoltà, ricorri al dizionario. • • • • 36 c’è troppo mare il mare è in burrasca .................................................................................................................................................................................. il sole a picco il sole è alto nel cielo, nelle ore attorno a mezzogiorno .................................................................................................................................................................................. è un’impresa è un’azione difficile che richiede impegno .................................................................................................................................................................................. in controluce in direzione opposta a quella da cui proviene la luce .................................................................................................................................................................................. 1 ITALIANO LESSICO E DIZIONARIO Le stelle cadenti Esegui lʼesercizio di lettura silenziosa. Se la notte di San Lorenzo sarà senza luna, ci sarà il buio ideale per cercare di avvistare le scie di luce tracciate dalle stelle cadenti. Questi fantastici fuochi d’artificio naturali sono in realtà meteore. Gli astronomi ci spiegano che non sono altro che detriti lasciati dalle stelle comete lungo il loro cammino. In genere si tratta di frammenti molto piccoli, come granelli di polvere, altre volte addirittura di ghiaiette e sassi che viaggiano a forte velocità (raggiungono anche i settantadue chilometri al secondo!). Quando le meteore incontrano la nostra atmosfera, si trasformano in vapori roventi e lasciano in cielo le scie luminose che tutti conosciamo. Le stelle cadenti si muovono a sciami e prendono il nome dalla costellazione presente nella posizione da cui provengono. Così le meteore della notte di San Lorenzo si chiamano Perseidi, dal nome della costellazione di Perseo posta poco sopra il loro punto di partenza. Il nostro esempio 2 Scrivi un sinonimo delle seguenti parole presenti nel testo. Se sei in difficoltà, ricorri al dizionario. scorgere avvistare ..................................................... code scie .................................................................... segnate tracciate ..................................................... macerie detriti ............................................................. pezzetti frammenti .................................................. infuocati roventi ........................................................... gruppi sciami .............................................................. situata posta .............................................................. Preparati all’avvistamento Nelle notti intorno al 10 agosto scegli un punto di osservazione lontano dalle luci della città, poi mettiti comodo e osserva il cielo. Può darsi che ci voglia molto prima che tu riesca a vedere qualche stella cadente, perciò armati di pazienza! 37 ITALIANO RIASSUMERE In vacanza insieme Il pullman si è fermato nel piazzale davanti alla colonia alle dieci e un quarto. Un gruppo di ragazze e ragazzi ci ha salutati: – Ben arrivati! Siamo gli animatori. Luca ha guardato con diffidenza una ragazza che gli ha fatto una carezza sulla testa, gli ha preso il borsone e gli ha detto: – Io mi chiamo Luisa. E tu? Luca ha emesso un borbottio e Luisa gli ha detto: – Non ho capito. – Si chiama Luca ed è mio fratello! – sono intervenuta io. Arrivati al piano in cui si trovavano le camere da letto, Luca e gli altri bambini sono stati sistemati nell’ala destra. Io, Ottilia e le altre bambine siamo andate a occupare l’ala sinistra dell’edificio. – Dove vuoi dormire? – mi ha chiesto Ottilia. – Nel letto di sopra! – ho risposto. Una delle animatrici, che si era presentata come Ornella, ci ha detto: – Sistemate i vostri vestiti negli armadietti, poi venite giù nel salone. Quando ho aperto l’anta del mio, ho visto che c’era un orsetto di pezza. – E questo che ci fa qui? – ho commentato. Ottilia ha dato un’occhiata e mi ha detto: – Probabilmente lo avrà dimenticato qualcuno che ha dormito in questa camera prima di noi. Ho annusato l’orsetto: sapeva di talco e di profumo. Forse erano gli odori della bambina che lo aveva posseduto. Ho rimesso l’orsetto nell’angolo dove lo avevo trovato, ho finito di sistemare i vestiti nell’armadietto e sono andata a trovare mio fratello. (adatt. da “L’estate di Valentina” di Angelo Petrosino – Edizioni Piemme Junior) 1 38 Riassumi il testo sul quaderno utilizzando la forma del discorso indiretto e raccontando in terza persona singolare. Potresti iniziare così... Al loro arrivo davanti alla colonia, i bambini erano stati accolti dagli animatori con un saluto molto cordiale. L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione. ITALIANO VOLGERE IN PROSA Storiellina Un uccello scese sul sentiero e non sapeva ch’io l’osservavo. Spezzò un verme con il becco e lo mangiò. Poi bevve la rugiada da un filo d’erba adatto e saltellò di lato verso il muro per cedere il passo ad uno scarabeo. Guardò tutt’intorno con sguardo rapido e parvero due chicchi spaventati, poi scosse il capo di velluto come fosse in pericolo. Cauta gli offrii una briciola e lui piegò le piume volando verso il nido... (adatt. da “Poesie” di Emily Dickinson – Newton & Compton Editori) Il nostro esempio 1 Volgi la poesia in prosa, cioè esprimi il suo contenuto con le tue parole. Spiega di strofa in strofa. La poetessa sta osservando di nascosto un uccellino che si è posato su un ...................................................................................................................................................................................... sentiero e ha mangiato un verme. ...................................................................................................................................................................................... Successivamente la piccola creatura ha bevuto qualche goccia di rugiada da ...................................................................................................................................................................................... un filo d’erba e si è avvicinata a un muro per lasciar passare uno scarabeo. ...................................................................................................................................................................................... Mentre l’uccellino si sta guardando attorno con rapide occhiate, la poetessa ...................................................................................................................................................................................... gli offre una briciola di cibo; questo gesto spaventa l’animaletto che si alza ...................................................................................................................................................................................... in volo verso il nido. ...................................................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................... 39 ITALIANO DESCRIVERE PER RACCONTARE In gran segreto... Tornai al bungalow del campeggio decisa a compiere la mia missione con la determinazione di una provetta investigatrice. Quatta quatta, sgattaiolai dentro sperando di non vedere nessuno. Per una volta ebbi fortuna. Armeggiai furtivamente con la combinazione della valigia e poco dopo estrassi il mio adorato computer portatile. Le regole del campeggio erano chiarissime riguardo a computer e cellulari: divieto assoluto. Ma di nascosto l’avevo portato lo stesso. Mi collegai in rete con il fiato sospeso. Da un momento all’altro sarebbe potuto entrare qualcuno e... meglio non pensarci! Attesi trepidante che comparisse sullo schermo la pagina del sito per archeologi dilettanti cui ero iscritta e a cui volevo chiedere informazioni sul misterioso disco di argilla che avevo ritrovato. Scrissi una e-mail al forum del sito. Mentre cliccavo su “invio”, udii un fruscio... – No, non ora... – pensai, fissando la barra che indicava lo svolgimento dell’operazione in corso e che si muoveva con una lentezza esasperante. All’improvviso udii un cigolio. Sussultai, voltandomi di scatto con aria colpevole. La porta si mosse lentamente... Era solo il vento! Tirai un sospiro di sollievo. In quel momento un dling mi avvertì che il messaggio era stato inviato correttamente. – Finalmente – sospirai, poi spensi il computer e lo nascosi nuovamente nella valigia, chiudendola con cura. Un attimo dopo ero già fuori. (adatt. da “L’ira del Minotauro” di P.P. Strello – Edizioni Piemme Junior) 1 Racconta sul quaderno una situazione simile a quella che hai appena letto, descrivendo passo passo le azioni del protagonista. Potresti cominciare così... Quel giorno il padre di Lea era stato irremovibile: niente televisione prima dei compiti. – Un vero disastro! – pensò lei, perché proprio quel giorno, in quella fascia oraria trasmettevano l’ultima puntata del suo programma preferito... 40 L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione. ITALIANO TENERE UN DIARIO Un’esperienza... tra le nuvole! Villasimius, 10 agosto Caro diario giornata memorabile! Il mio primo volo in aereo, e per di più da solo! Ma andiamo con ordine. Per il mese di agosto i miei genitori avevano programmato la villeggiatura in Sardegna, ospiti dello zio Marcello, ma un contrattempo di lavoro di mamma ha mandato tutto a monte. MAMMA e PAPÀ Già mi stavo rassegnando a una noiosa vacanza in città, quando papà ha avuto un’idea fantascientifica. - Senti, Dario, se vuoi ci puoi andare tu in Sardegna, dagli zii. Te la senti di viaggiare in aereo da solo? Ho spalancato gli occhi e la bocca emettendo un SSSÌÌÌÌÌ che penso abbiano sentito anche gli orsi bianchi al Polo Nord. La mamma, ovviamente, era molto perplessa sul fatto che partissi da solo. Ma papà l’ha subito rassicurata dicendo che mi avrebbe affidato al personale di bordo e che all’aeroporto di Cagliari sarebbe venuto ad accogliermi lo zio. Detto fatto. Con il biglietto ben stretto in mano e l’aiuto di papà ho sbrigato le pratiche d’imbarco: sull’aereo mi aspettava Giorgia, una hostess molto simpatica. Il volo è stato breve ma fantastico: appiccicato al finestrino, cercavo di vedere il più possibile mentre ogni tanto Giorgia veniva ad accertarsi che tutto fosse OK. Dopo l’atterraggio, in cui ho trattenuto il fiato per e Questo è il mar l’emozione, sono stato accompagnato all’uscita: c’era di Villasimius lo zio Marcello ad attendermi. Vedendomi sorridente e sicuro con il mio zainetto sulle spalle, mi ha detto: – Caspita Dario, hai proprio l’aria dell’esperto viaggiatore! Dario 1 Elabora una pagina di diario sullʼesempio di quella di Dario, arricchendola con i tuoi disegni, se vuoi. L’autocorrezione è nella pagina finale della sezione. 41 ITALIANO LA SCHEDA DI LETTURA 1 Ho appena letto... Compila la scheda di lettura dellʼultimo libro che hai letto. Il nostro esempio Mark Twain “Le avventure di Tom Sawyer” Autore e titolo ............................................................................................................................................ Avventura • Genere del libro .......................................................................................................................................... • • Breve sintesi del contenuto Il romanzo narra le vicende di Tom Sawyer, un ragazzino un po’ ribelle ............................................................................................................................................................................... che vive in una cittadina sulle rive del fiume Mississipi. ............................................................................................................................................................................... Con i suoi amici Huckleberry Finn e Joe Harper, Tom vive una serie di ............................................................................................................................................................................... avventure: in particolare, con loro fugge su un’isoletta tanto che tutti lo ............................................................................................................................................................................... credono morto, scopre addirittura il colpevole di un omicidio e riesce a ............................................................................................................................................................................... uscire da una vecchia miniera in cui si era perso. ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... • Ciò che più mi è piaciuto Mi è piaciuta moltissimo la vicenda legata all’omicidio, soprattutto perché ............................................................................................................................................................................... Tom ha il coraggio di testimoniare nel processo per difendere un innocente. ............................................................................................................................................................................... • Ciò che mi ha meno interessato Mi ha meno interessato il capitolo relativo alle sue disavventure scolastiche. ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... • Il mio giudizio sul linguaggio (chiaro, in alcuni punti difficile da capire, con tanti termini nuovi...) Il linguaggio del libro è chiaro, perciò non ho incontrato difficoltà nel capire ............................................................................................................................................................................... i termini. ............................................................................................................................................................................... • Il mio giudizio sulle illustrazioni, se sono presenti (poche, ben eseguite, ricche di particolari, molto colorate, utili per capire meglio...) Le illustrazioni mi hanno aiutato a capire. Ne avrei volute di più. ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... • 42 Il mio giudizio complessivo non mi è piaciuto discreto, ma non lo rileggerei interessante molto bello fantastico da consigliare! □ □ □ LE ATTIVITÀ SUL QUADERNO Il nostro esempio Esercizio 4 di pagina 9 • Non vogliamo più annoiarvi con le nostre chiacchiere, perciò vi lasciamo. • La nostra classe comprende ventitré alunni. • Aspettami qui: torno subito! • Affrettiamoci a raggiungere la stazione: non c’è tempo da perdere. • Incontriamoci laggiù, accanto alla fontana. • Tra me e te ci sono spesso incomprensioni. • Chi sa qualcosa, parli! • Sto preparando un dolce per la tua festa. Esercizio 4 di pagina 11 cuoricino nome comune di cosa, maschile, singolare, concreto, alterato diminutivo gelatai nome comune di persona, maschile, plurale, concreto, derivato portagioie nome comune di cosa, maschile, singolare/plurale, concreto, composto comitiva nome comune di cosa, femminile, singolare, concreto, collettivo entusiasmo nome comune di cosa, maschile, singolare, astratto, primitivo ponte nome comune di cosa, maschile, singolare, concreto, primitivo Esercizio 4 di pagina 17 modi finiti sia temuto avrebbe potuto avevo sognato mangia! avrà sorriso nuotassi modi indefiniti essendo arrivato avere capito parlante splendendo illuminare pettinato Esercizio 4 di pagina 20 il mio e l’ altrui libro articolo determinativo, maschile, singolare aggettivo possessivo, maschile, singolare congiunzione articolo determinativo, maschile, singolare aggettivo possessivo, maschile, singolare nome comune di cosa, maschile, singolare, concreto, primitivo questa barca e aggettivo dimostrativo, femminile, singolare nome comune di cosa, femminile, singolare, concreto, primitivo congiunzione 1 non quella avverbio di negazione pronome dimostrativo, femminile, singolare i nostri medesimi amici articolo determinativo, maschile, plurale aggettivo possessivo, maschile, plurale aggettivo dimostrativo, maschile, plurale nome comune di persona, maschile, plurale, concreto, primitivo la voce di costui articolo determinativo, femminile, singolare nome comune di cosa, femminile, singolare, concreto, primitivo preposizione semplice pronome dimostrativo, maschile, singolare. Esercizio 4 di pagina 22 • Inviterò alla festa Pia e Leo e dirò loro di portare le chitarre. • Il comandante diede il benvenuto ai turisti e assegnò loro le cabine. • I tuoi amici mi hanno chiesto se eri in vacanza e io ho risposto loro che saresti tornato il giorno dopo. • Abbiamo telefonato agli organizzatori della gita e abbiamo confermato loro la nostra prenotazione. Il nostro esempio Esercizio 1 di pagina 38 Al loro arrivo davanti alla colonia, i bambini erano stati accolti dagli animatori con un saluto molto cordiale. Luisa, una delle animatrici, con un gesto affettuoso aveva preso il borsone di Luca e gli aveva chiesto il suo nome. Luca aveva risposto con un borbottio incomprensibile, così sua sorella aveva rimediato per lui. I bambini erano stati sistemati nell’ala destra dell’edificio, mentre le bambine in quella sinistra. Ottilia aveva domandato alla sorella di Luca dove volesse dormire e lei aveva scelto il piano superiore del letto a castello. Una delle animatrici disse alle bambine di sistemare i propri vestiti negli armadietti e scendere nel salone. La sorella di Luca, allora, aprì il suo armadietto e trovò un orsetto di pezza che profumava di talco. Si chiese che cosa ci facesse lì e pensò che fosse stato dimenticato da qualche bambina che aveva dormito in quella camera prima di lei. Perciò lo rimise nell’angolo dove lo aveva trovato, finì di sistemare i suoi vestiti e andò dal fratello. 2 Il nostro esempio Esercizio 1 di pagina 40 Quel giorno il padre di Lea era stato irremovibile: niente televisione prima dei compiti. – Un vero disastro! – pensò lei, perché proprio quel giorno, in quella fascia oraria trasmettevano l’ultima puntata del suo programma preferito... Tuttavia Lea non si scoraggiò. Mentre suo padre era alle prese con il tosaerba del giardino che non funzionava, si sedette al tavolo del soggiorno per eseguire i compiti. Però non prima di aver nascosto il telecomando del televisore tra i libri. Suo fratello, impegnato in una chiacchierata al telefono con il suo migliore amico, naturalmente non se ne accorse. La mamma, poi, era troppo indaffarata tra cucina e giardino per occuparsi di lei. Armeggiando da sotto le pagine e guardandosi sempre attorno con aria circospetta, Lea accese il televisore e abbassò il volume il più possibile: meglio sentire male che non sentire del tutto! Con un po’ di batticuore, un’occhiata ai libri (doveva dare almeno l’impressione di essersi messa al lavoro) e una alla trasmissione, Lea si stava comunque godendo la puntata quotidiana di “Miss Superfish”, identificandosi come sempre nei panni della protagonista della serie. Improvvisamente la voce del papà la scosse... Clic! Spento! Falso allarme: suo padre stava solo chiamando la mamma. Lea riaccese e riprese a godersi il telefilm, sempre più immersa nell’avventura tra gli abissi di Miss Superfish. Ecco nuovamente la voce del papà, ma questa volta la bambina non se ne accorse e... – Lea, che cosa combini? Giustificarsi era inutile: Lea ammise che stava guardando la tv e, dopo una nuova sonora sgridata, fu costretta a spegnere... non senza aver dato un’ultima sbirciatina. Esercizio 1 di pagina 41 Il nostro esempio Genova, 28 luglio Caro diario, oggi è stata per me una giornata indimenticabile. Finalmente ho realizzato il mio sogno: volare in elicottero! Nel primo pomeriggio con papà ci siamo recati dal suo amico Alberto, il quale possiede un elicottero che viene utilizzato per spegnere incendi di piccole dimensioni e per il monitoraggio dei boschi. Inizialmente avevo un po’ di paura e il cuore mi batteva forte ma, una volta saliti a bordo, mi sono subito distratto osservando la strumentazione e le azioni di Alberto che ascoltava in cuffia le istruzioni prima del decollo. A un certo punto l’elica ha iniziato a roteare, producendo un rumore assordante, e immediatamente dopo è iniziato il decollo. Vedere la terra che si allontanava e il panorama dall’alto mi ha dato una grande emozione, soprattutto quando abbiamo sfiorato la cima di una collina che recentemente ha subito un incendio. 3 Poi, con una virata, Alberto ha puntato verso il mare: fantastico tutto quel blu! Dopo circa quindici minuti ha iniziato la manovra di discesa e siamo atterrati esattamente nel punto da cui eravamo partiti. Sono sceso dall’elicottero ancora elettrizzato, poi ho battuto un cinque ad Alberto perché è davvero in gamba. Andrea 4