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Delia da terra di emigrati è diventata terra di immigrati

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Delia da terra di emigrati è diventata terra di immigrati
GIOVEDÌ 24 APRILE 2008
LA SICILIA
CALTANISSETTA PROVINCIA .37
IN VISTA DELLE AMMINISTRATIVE A RIESI
A NISCEMI DEVONO ESSERE ELETTI I REVISORI DEI CONTI
Diatribe nei partiti per le candidature Debiti fuori bilancio oggi in Consiglio
RIESI. Continue discussioni in seno ai
partiti animano la politica riesina e mostrano un’immagine lontana dall’unità e
dal consenso generale nelle scelte dei
candidati da proporre sia alle elezioni
amministrative che alle elezioni provinciali. Il nodo più difficile, in ogni partito, è la scelta del candidato a sindaco.
L’Udc prende le distanze dalla disponibilità di Tanino Iavolella, e il segretario
Angelo Bellina dice: «Iavolella non è una
scelta di partito, ma una sua scelta personale».
La stessa riflessione arriva da Carmelo Terranova, coordinatore di Forza Italia, per la disponibilità di Vincenzo Vitello: «Non c’è niente di ufficiale, faremo
un incontro a fine settimana». Della
in breve
VILLALBA
Processo per abusi sessuali
v.p.) Si è aperto ieri, con l’audizione di
un maresciallo dell’Arma dei
Carabinieri che si occupò delle prime
indagini il dibattimento del processo
che vede imputato in Tribunale
(presidente Giacomo Montalbano,
giudici a latere Stefano Zammuto e
Carla Aurora Valenti) un consigliere
comunale di Villalba. L’imputato (che è
difeso dall’avv. Walter Tesauro)
avrebbe cercato di abusare della donna
(un’impiegata comunale, parte civile
con l’avv. Rosa Mendola) durante
l’orario di lavoro.
BUTERA
Agitazione personale raccolta rifiuti
La Cgil Funzione pubblica ha dichiarato
lo stato di agitazione del personale
della ditta Ambiente Italia che svolge il
servizio di raccolta dei rifiuti. Si tratta
di tre dipendenti che non hanno
ancora percepito gli stipendi di
febbraio e marzo. Il sindacato ha
annunciato che, in caso di mancato
pagamento degli stipendi nei termini
di legge, sarò proclamato lo sciopero.
SAN CATALDO
Due mesi d’esercizio provvisorio
A seguito dello slittamento della data
dell’approvazione del bilancio di
previsione dell’esercizio finanziario del
2008 al 31 maggio prossimo, la giunta
comunale ha chiesto al consiglio
comunale l’esercizio provvisorio per
altri due mesi.
NISCEMI
stessa posizione anche il partito dell’Mpa, nel quale viene fatto il nome di
Enzo Giannone come probabile candidato. «Avremo un incontro entro 24 ore
- dice il coordinatore Massimiliano Salamone - per decidere le candidature da
presentare».
Al momento, dunque, nessuna scelta
è ufficiale per il centro - destra e i buoni auspici per il dialogo tra i vari partiti
appaiono lontani. Interessanti novità,
che potrebbero modificare gli scenari
interni del centro sinistra, si hanno invece nel Partito democratico che non
esclude la possibilità di svolgere le primarie per la scelta dei candidati. Decisione, questa, che non solo può offrire
un dialogo con le candidature di Anto-
nio Di Legami (Pdci) o Salvatore Buttigè
(Partito socialista), ma che supererebbe
le divergenze interne nel partito sui nomi di Filippo Marino a sindaco, Salvatore Schifano o Peppe Di Cristina al Consiglio provinciale e Angelo Fasulo alla presidenza della Provincia.
Un commento, però, di Tanina Sardella, dirigente del Pd, apre un nuovo scenario: «Ciò che balza all’opinione pubblica sono sempre i soliti discorsi della
solita politica locale. Se queste dinamiche devono determinare lo svilimento
del territorio io mi dissocio, fino a quando non ci sarà chiarezza sulla scelta dei
candidati attraverso criteri democratici».
LINO ALAIMO
NISCEMI. In prosieguo della seduta di venerdì scorso, rinviata dopo l’approvazione all’unanimità di un ordine del
giorno sulle «problematiche sanità»,
proposto dal consigliere di sinistra democratica, Giuseppe Rizzo, con cui si
chiedono le dimissioni del direttore generale e dei dirigenti dell’ Asl 2 per il
persistere delle gravissime condizioni
del nosocomio e della sanità tutta locale, il consiglio comunale oggi, con inizio
alle ore 19,30, riprenderà i lavori per
esitare gli altri dieci argomenti inseriti
nell’agenda dei lavori.
Il consiglio deve riconoscere debiti
fuori bilancio in seguito a transazione
giudiziale promossa da: Rosaria Nolfo,
più tre, vincenzo Gualato, Luciano Al-
ma, Ugo e Valeria Barbagallo, per
espropri di terreni per la realizzazione
di opere pubbliche. Ultimamente il
consiglio ha riconosciuto debiti che superano il mezzo miliardo di vecchie lire, somma così alta perchè è gravata da
interessi e spese a carico del Comune
che non seppe "gestire", come per gli
altri casi, la pratica "rimborso espropri".
«Richieste di riconoscimento di debiti fuori bilancio ne arrivano molti sul
mio tavolo - dice il presidente del consiglio comunale Franco Alesci - il consiglio, in questo caso, non può non dare il
via al pagamento. In caso contrario si
verrebbe a creare un altro danno per il
Comune». Andando di questo passo,
dicono alcuni consiglieri d’opposizione,
«si corre il rischio di una grave crisi finanziaria del Comune. Non molto tempo fa, essendo le casse dell’amministrazione comunale completamente al
verde, non furono pagati, a fine mese,
gli stipendi agli operatori comunali. Ma
nessuno paga, e questo fa rabbia, per
questo dissesto economico. Questa situazione di cassa costringerà giunta e
consiglio comunale a varare un bilancio
di previsione 2008 molto "snello", eliminando molte spese destinate all’effimero.
A proposito di bilancio, il consiglio è
chiamato ad eleggerei componenti del
collegio dei revisori dei conti e poi eleggere tra questi il presidente.
GIUSEPPE VACCARO
«Mai più bietole selvatiche»
MUSSOMELI. L’avvocato Cumella torna a casa dopo l’avvelenamento causato dalla mandragora
MUSSOMELI. E’ tornato a casa, dai suoi
cari, l’avv. Amedeo Cumella che piano
piano, dopo la terribile esperienza patita si sta riappropriando della sua vita fatta dalle piccole cose e dai gesti di
ogni giorno. «Ma ora tutto è diverso ed
anche le piccole cose si apprezzano e si
vedono sotto una luce nuova dopo che
si è guardata la morte in faccia», ci dice. Seppure dimagrito, l’aspetto è quello di sempre gioviale e aperto, ma gli
occhi tradiscono l’emozione al ricordo
di quanto appena lasciatosi alle spalle.
«Adesso mi sento bene, sono un po’
fiacco e debbo recuperare del tutto le
forze, ma se penso a quello che ho passato posso dire di sentirmi un leone.
Mi ha confortato l’affetto di tantissime
persone che mi sono state vicine a me
ed alla mia famiglia durante quei giorni bui quando pensavo di non farcela e
poi non ho capito più niente, è stato
solo buio».
Affiora la commozione, proviamo a
stemperare con una battuta: «Mai più
bietole selvatiche».
«Ah questo è sicuro - dice l’avvocato
- non le voglio più vedere».
L’avvocato Cumella è stato dimesso
nella giornata di lunedì ma soltanto
martedì ha messo il naso fuori casa
per ricominciare a vivere dopo l’avvelenamento da mandragora, una pianta
velenosa simile appunto alle bietole
selvatiche che crescono spontanee in
tutta la zona, e che contiene alcaloidi
che se assunti in dosi massicce posso-
no portare anche alla morte.
Dopo la paura iniziale (si temeva
fosse rimasto vittima di un ictus cerebrale) e i giorni di speranza dopo la
diagnosi da avvelenamento da mandragora, le condizioni a metà della
scorsa settimana sono nettamente migliorate tant’è che dalla Rianimazione
è stato trasferito presso la divisione di
Medicina dell’ospedale "Ingrassia" di
Palermo, dove si trovava ricoverato dopo le prime cure prestate presso l’ospedale di Mussomeli.
Il fratello, Antonino Cumella, ha affisso un avviso nel suo studio pediatrico, e nel ringraziare tutta la cittadinanza per essere stata vicina alla famiglia in questi giorni, invita tutti a diffidare dal raccogliere verdure selvatiche: «La diffusione di quelle velenose è
ormai diventata molto estesa - diceva
ieri - anche a causa dei cambiamenti
climatici e quindi bisogna evitare di
raccogliere verdure selvatiche per evitare di trovarsi a vivere quello che noi
abbiamo passato in questi giorni. Gli
esperti mi hanno confermato che i casi di avvelenamento sono aumentati e
quindi è mio preciso dovere mettere in
guardia tutti quanti dal consumare
verdure selvatiche. Quella in questione
si chiama Mandragora autunnalis e
somiglia alle bietole selvatiche, in dialetto ’aiti, giri oppure zarche a seconda
delle zone. Mi sto attivando col Centro
Antiveleni di Pavia e col dott. Raimondi direttore dell’Orto Botanico di Paler-
L’avvocato
Amedeo Cumella
è stato dimesso
dall’ospedale di
Palermo in cui era
stato ricoverato a
seguito
dell’avvelenamen
to accidentale
causato dalla
mandragora (foto
accanto), un’erba
simile alle bietole
mo, nonché con la Regione Siciliana
per evitare intossicazioni che sono frequentissime anche nel nostro territorio. La mandragora è difficile da distinguere tant’è che sono rimaste intossicate nei mesi scorsi altre quattro
persone di Acquaviva Platani, contadini e quindi esperti che avevano raccolto anche la mandragora tra le bietole
selvatiche. E purtroppo - conclude il
dott. Cumella - si può anche morire,
perché contiene l’atropina sia nelle foglie che nel fusto che a seconda del peso può avere effetti letali sul consumatore».
ROBERTO MISTRETTA
L’arciprete di Serradifalco ringrazia la Giunta
SERRADIFALCO. c.l.) «Intendiamo ringraziare il sindaco e la sua amministrazione
comunale per la grande sensibilità dimostrata». E’ quanto ha affermato
l’arciprete don Giovanni Galante parlando a proposito del provvedimento con
il quale, recentemente, la Giunta municipale, guidata dal sindaco Michele
Ricotta, ha deliberato l’affidamento alla Parrocchia San Leonardo Abate del
diritto di superficie trentennale della Chiesa della Santa Croce. Un affidamento
dettato dall’esigenza di consentire alla stessa parrocchia l’opportuna
sistemazione interna ed esterna della chiesetta, nonché la sua messa in
sicurezza. In effetti, la chiesetta della santa Croce soprattutto in questi ultimi
periodi aveva mostrato i segni del tempo, con pericolose crepe che hanno reso
necessario la sua sistemazione. Tuttavia, questa non sarebbe stata possibile se
il comune non avesse ceduto alla parrocchia il diritto di superficie, e questo
poiché il terreno in cui è ubicata la chiesa apparteneva al demanio comunale.
Lavori di bitumatura in alcune vie
a.d.) Sono stati recentemente appaltati
dal Comune di Niscemi i lavori di
manutenzione ordinaria e
straordinaria di diverse strade urbane
ed extraurbane. Con una spesa
complessiva di circa 112 mila euro
saranno asfaltate il tratto a fondo
naturale del prolungamento della via
Aldo Moro, alcune strade della zona di
fronte al campo sportivo Pontelongo e
manutentate le vie Tintoretto,
Caravaggio e Cimabue.
«Delia da terra di emigrati è diventata terra di immigrati»
MUSSOMELI
Giovane denunciato a piede libero
E’ stato denunciato a piede libero il
giovane sorpreso a rubare dentro
un’auto domenica pomeriggio in via
Nino Martoglio da alcuni residenti. Si
tratta di F.L.G. giovane già noto alle
forze dell’ordine per i suoi burrascosi
trascorsi. A quanto è dato sapere, il
giovane è stato notato che armeggiava
attorno ad un’auto che era anche
riuscito ad aprire. Notato da alcuni
vicini si è dato poi alla fuga ma era
stato riconosciuto e contro di lui è stata
sporta denuncia.
MUSSOMELI
Servizio civico anche al Comune
L’assessore Nino Lanzalaco ha
recuperato una vecchia delibera datata
30 marzo 2006, riguardo al servizio
civico. E’ stata espletata regolare
graduatoria che consentire a diverse
persone di lavorare al Comune per un
periodo di tempo limitato. La somma
finanziata ammonta a 175.000 euro.
SERRADIFALCO
Convocata commissione edilizia
c.l.) E’ stata convocata per oggi
pomeriggio alle ore 16 la commissione
edilizia comunale. Dodici, in tutto, i
punti all’ordine del giorno della seduta.
LA MANIFESTAZIONE NELLA SCUOLA
DELIA. Seconda giornata a Delia per i deliano-canadesi giunti insieme alla delegazione di Vaughan per sottoscrivere il
rinnovamento del Patto di amicizia con
la comunità deliana. La giornata di martedì si è articolata su tre momenti differenti. La prima tappa è stata l’Istituto
Comprensivo "L. Russo" e l’incontro con
i ragazzi. A fare gli onori di casa ci ha
pensato il dirigente scolastico Vincenzo
La Verde: «Oggi Delia - ha detto La Verde
- da terra di emigrati e divenuta terra di
immigrati e l’8% della popolazione scolastica è costituita appunto da ragazzi di
origine straniera. Noi dobbiamo creare le
condizioni perché questi ragazzi trovino
la stessa disponibilità che i nostri emigrati hanno trovato in Canada». Lo stesso preside ha colto l’occasione per lanciare un’idea suggestiva: permettere uno
scambio culturale tra i giovani di Delia e
di Vaughan. Quindi sulla stessa falsariga
si è espresso il sindaco Gioacchino Di
Maria: «Come pretendiamo rispetto per
i nostri concittadini emigrati così dobbiamo darlo agli altri. La società multietnica è ormai una realtà ed anche il futuro e cari ragazzi dovete essere consape-
voli che oggi la nostra comunità va oltre
i confini fisici». Tornando all’argomento
scambi culturali il vice sindaco di Vaughan Gino Rosati si è detto: «Più che disponibile. Per me possiamo iniziare questi scambi già domani signor Preside». Il
consigliere Bernie Di Vona si è soffermato sull’importanza della scuola e di come
non si smetta mai di imparare, quindi sul
patto che «Di per sé è un pezzo di carta,
that’ s all! Ma bisogna vivere questo documento. E come si fa? Lavorando insieme!». Quindi, dopo il saluto di Angelo
Barone, presidente del Delia Social Cul-
tural Centre, che si è detto disponibile a
collaborare per questi scambi interculturali, i presenti sono stati intrattenuti dalle performance dei ragazzi dell’Istituto.
Quindi, prima dello scambio di regali, il
fotografo italo - canadese Tony Pavia ha
donato all’Istituto un suo libro per conservarlo nella biblioteca della scuola. Nel
pomeriggio gli "ospiti" hanno visitato le
varie chiese mentre in serata hanno assistito alla commedia di Lina Riccobene"Quannu nun era matrimniu ’ppi procura".
SEBASTIANO BORZELLINO
S. Cataldo, alla società «Rizzo» «Mercato degli agricoltori»
sta per insediarsi il nuovo Cda un vertice a Santa Caterina
SAN CATALDO. Il presidente della Società operaia
«Giuseppe Rizzo», Michele Amoribello, e il segretario, Vincenzo Valenza, hanno convocato l’assemblea dei soci per sabato alle ore 10, in seduta
di prima convocazione, ed eventualmente per
domenica, alle ore 10, in seduta di seconda convocazione, per l’esame della relazione del presidente, la ratifica e l’insediamento del nuovo consiglio
di amministrazione per il triennio 2008-2011 che
è composto da: Michele Amoribello (presidente),
Cataldo Arcarese (vice presidente), Ernesto Pilato
(cassiere), Vincenzo Valenza (segretario), Giuseppe Leonardi (vice segretario); Vincenzo Alessi,
Salvatore Campo, Carmelina Calì, Giuseppe Cermelli, Carmelo Giammusso, Grazia Luisa Panzica,
Enzo Calabrese, Salvatore Cammarata (consiglieri); Beniamino Falzone e Gaetano Favata (consiglieri supplenti); Cataldo Alessi, Salvatore Aprile
e Ignazio Lipani (probiviri); Angelo Manzella, Michele Giarratano e Calogero Cammarata (revisori).
«La nuova amministrazione, rinnovata per un
terzo circa dei propri componenti, avrà il compito di traghettare il sodalizio verso nuove normative nazionali che entreranno in vigore entro il
2009 - ha detto il presidente Michele Amoribello
al suo terzo triennio di presidenza -. Infatti, già da
adesso, le Società di mutuo soccorso si stanno attivando, attraverso i loro coordinamenti regionali, a contribuire alla stesura del nuovo testo di
legge. Il nostro sodalizio è parte attiva del processo di costituzione degli organismi provinciali e regionali e si dovrà fare carico di risolvere in tempi
brevi e di concerto sia con gli altri sodalizi locali sia
con l’amministrazione comunale l’annoso problema relativo alla disponibilità di loculi cimiteriali. Ringrazio i componenti uscenti per l’impegno
profuso che ha consentito al sodalizio il raggiungimento di importanti traguardi e il superamento di numerosi e gravosi ostacoli».
ANGELO CONIGLIO
SANTA CATERINA. Primi passi concreti per realizzare il "mercato degli agricoltori" che, eliminando
qualche passaggio ritenuto superfluo della filiera di commercializzazione dei prodotti agricoli,
consentirà la vendita e l’acquisto di prodotti agricoli (certamente genuini e soprattutto locali) ad
un prezzo di molto inferiore a quelli attuali praticati nella grande distribuzione. L’iniziativa è
del sindaco Antonino Fiaccato che ha richiamandosi ad un decreto legislativo del novembre 2007,
ha indetto «una conferenza di servizio - scrive il
primo cittadino - che si terrà presso l’aula consiliare del Comune di Santa caterina martedì 29
aprile con inizio alle ore 18 per sottoscrivere un
accordo di programma».
L’invito a prendere parte alla conferenza di
servizio, Fiaccato l’ha inviato a tutte le associazioni di categoria degli agricoltori, nonchè alle associazioni sorte a difesa dei consumatori, alla condotta di Caltanissetta dello "Slow fodd", al comi-
tato promotore del Dop "Colli nisseni", al Gruppo
d’acquisto solidale e a Legambiente. Nella lettera Fiaccato ricorda che il Comune di Santa Caterina fa parte dell’associazione dei Comuni "Le
cinque valli" e poi invita tutte le organizzazioni a
prendere parte all’iniziativa per "creare opportunità di mercato nuove, per favorire il moltiplicarsi di iniziative volte a favorire il ritorno del consumatore al luogo d’oridine del prodotto, per favorire il ruolo attivo del produttore, per attuare
una progettualità collettiva ed il coinvolgimento
del pubblico e del privato, per promuovere l’incontro tra il mondo della produzione e il mondo
del consumo, coinvolgendo la popolazione sui temi della qualità, prezzo, territorialità, trasparenza del prezzo».
In provincia di Caltanissetta questa iniziativa
del sindaco Antonino Fiaccato è la prima ad assumere questa conformazione di concretezza.
S.G.
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