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Ci si può sposare nel Castello
22 pesio e stura MONDOVÌ, 11 FEBBRAIO 2015 - N. 6 morozzo morozzo I fiori della rotatoria “del cappone” sono coltivati dai detenuti di Cuneo Quasi pronta la “nuova sala incontri” Comune e Carcere: insieme per il reinserimento in società (m.c.) – A breve sarà pronta la nuova “sala incontri della comunità di Morozzo”. I lavori di recupero e “messa a norma” del vecchia “Palestrina” (al piano terra dell’edificio della Scuola media) infatti sono praticamente terminati e la data dell’inaugurazione uiciale sarà fissata già per il mese di marzo. «Stiamo parlando di un locale che era in condizioni decisamente critiche – spiega il sindaco, Piero Rossaro –. Finora è stato sporadicamente utilizzato per saggi e rappresentazioni teatrali, ma adesso vogliano che diventi un locale di pubblico utilizzo, fruibile dalla collettività con frequenza». I lavori per la realizzazione della sala sono stati finanziati tramite un contributo di 50 mila euro dell’Opera Pia Peyrone e hanno permesso di costruire nuovi servizi igienici, un corridoio, un ingresso, le uscite di sicurezza e tutta una serie di opere per rendere il luogo idoneo ad ospitare dibattiti, saggi musicali, commedie teatrali e proiezioni. «Siamo ovviamente grati all’Opera Pia Peyrone – ha concluso il sindaco –, che tramite un generoso contributo ci ha permesso di portare a termine questa importante ristrutturazione. Adesso la comunità avrà un locale “suo”, pubblico, dove poter stare insieme in condivisione, crescendo dal punto di vista educativo e sociale». Nuovo ingresso all’Oasi: si aprono le buste dell’appalto (m.c.) – Nei prossimi giorni a Morozzo verranno aperte le buste per l’appalto che porterà ad individuare la ditta realizzatrice del nuovo accesso all’Oasi naturalistica di Crava e Morozzo. Tutto infatti ormai è pronto, le autorizzazioni sono arrivate e i lavori a questo punto potranno partire già in primavera. È stato formalizzato inoltre un accordo con l’Enel, che permette di creare un sentiero su un terreno di loro proprietà, per raggiungere il cuore della Riserva. «Questo sentiero – commenta il sindaco Piero Rossaro – è particolarmente importante perché rende inutile la costruzione di un ponte, che era invece previsto dal progetto iniziale. La costruzione del ponte avrebbe comportato diversi problemi tecnici, ambientali e finanziari e questo problema adesso è stato risolto». Ragazzi in “semilibertà” lavorano in paese per un intero anno MATTIA CLERICO MOROZZO Ormai da quattro anni il Comune di Morozzo collabora attivamente con il Carcere di Cuneo al progetto “Nuovi Orizzonti”, mirato al reinserimento in società di soggetti che hanno subito condanne per reati non particolarmente gravi. A fronte di questa iniziativa, il Carcere ha allestito una serra apposita per svolgere attività floro-vivaistica all’interno delle proprie mura. I fiori che vengono prodotti sono poi acquistati, sulla base di un accordo scritto, da alcuni Comuni (tra i quali ovviamente Morozzo), due volte all’anno e vengono utilizzati per abbellire il paese. «Le due forniture di fiori provenienti dal Carcare di Cuneo – spiega il sindaco Piero Rossaro – a Morozzo vengono utilizzate per ornare la rotatoria di ingresso al paese, quella “del cappone”, e per creare varie ciotole che Nella foto: la rotatoria “del cappone”, che in primavera ospiterà i fiori provenienti dal Carcere periodicamente vengono sistemate nella centrale piazza Barbero». Parallelamente, sempre in chiave collaborativa tra Amministrazione comunale e Casa circondariale, da tre anni a Morozzo operano detenuti in regime di semilibertà, che vengono impiegati in lavori socialmente utili. L’iniziativa prevede che il lavoratore resti in carica per un anno intero nel Comune che gli viene assegnato e che in maniera specifica si occupi della manutenzione del verde pubblico per 30 ore a settimana. «Ovviamen- te l’impiego di questi ragazzi – prosegue il primo cittadino – è regolamentato da apposite norme che permettono loro di lavorare in sicurezza e di ricevere uno stipendio e il pagamento dei contributi. A Morozzo siamo molto soddisfatti di questa iniziativa perché finora nel nostro piccolo siamo riusciti a far acquisire a questi ragazzi alcune competenze lavorative e allo stesso tempo abbiamo ricevuto molto da loro; sia in termini di “lavoro”, sia in termini di accrescimento delle relazioni sociali. I tre ragazzi che hanno lavorato in paese in questi ultimi anni sono stati pienamente accettati e sono stimati dalla popolazione, che riconosce loro un ruolo decisamente importante». La collaborazione tra un ragazzo in semilibertà e il Comune è regolamentata da un apposito bando della Regione, che copre l’80% della spesa. Un’opportunità da sfruttare, anche per altri Comuni. morozzo Decisione del Comune e della proprietà del prezioso maniero settecentesco chiusa pesio “Osa Brass Quintet” in concerto Ricco programma di appuntamenti, per quanto riguarda il prossimo week-end a Chiusa Pesio. Tra gli eventi, promossi dall’uicio turistico locale, spicca la sera di sabato 14 febbraio (ore 21), nella sala del Parco Marguareis, il nuovo incontro di “Accademie in Valle Pesio” con Osa Brass in concerto. L’Osa Brass Quintet nasce dalla collaborazione di cinque musicisti provenienti dalle più diverse esperienze artistiche, facenti tutti parte dell’Orchestra Sinfonica di Asti in qualità di Prime parti. Ognuno svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, collaborando con prestigiose formazioni orchestrali, non trascurando esperienze in ambito cameristico. I suoi componenti svolgono inoltre un’intensa attività di collaborazione nel campo discografico, con incisioni e registrazioni dal vivo (Paolo Conte, Andrea Bocelli, Vinicio Capossela, Pavarotti & Friends, concerto in Vaticano e sonore per il Cinema). Ingresso libero. Per info e prenotazioni: Associazione Musicante (347-2442379; 0171-735507; ). [email protected]). [email protected] Pian delle Gorre al chiaro di luna Ci si può sposare nel Castello Si stanno definendo, per luglio, i dettagli in vista di un matrimonio a “stelle e strisce” MOROZZO Gli Accompagnatori Naturalistici Alpi Occidentali organizzano una interessante passeggiata in notturna fino al Rifugio Pian delle Gorre, in Valle Pesio, con partenza sabato 14 febbraio ore 18 dalla Certosa e alle 18.45 da Villaggio d’Ardua. Al termine, gran bollito misto al rifugio Pian delle Gorre (costo della cena 23 euro). Info e prenotazioni contattando Ennio Belzuino (338-2461123). Quota di partecipazione all’escursione in notturna, fissata a 5 euro; mail [email protected] [email protected]. San Valentino al Museo Sabato 14 febbraio il complesso museale “Cav. G. Avena” di piazza Cavour, ospiterà dalle 9.30 a mezzogiorno e dalle 15.30 alle 17.30 l’evento “San Valentino al Museo - A San Valentino, innamorati dell’arte”. Ingresso gratuito e romantico omaggio alle coppie di innamorati che visiteranno il complesso museale (info: 0171-734990) Sfilata di Carnevale in centro Torna il Carnevale di Chiusa Pesio. Sabato 14 febbraio, partendo da piazza Carlo Mauro alle ore 14, sfilata di maschere per le vie del paese. Gli animatori organizzeranno “sfide” tra gruppi con premiazioni a sorpresa. A seguire la merenda: si invitano tutti a portare dolcetti e bevande per festeggiare insieme. In caso di maltempo, la festa di Carnevale si terrà in Oratorio alle ore 14.30. La manifestazione è organizzata dall’Associazione “Famiglie a Colori” e dagli animatori dell’Oratorio, in collaborazione con gli Alpini di Chiusa di Pesio (info: 0171-734990). (m.c.) – Con lo scopo di sviluppare ogni possibile iniziativa idonea ad accrescere la conoscenza del paese e delle sue notevoli bellezze storiche, naturali ed artistiche, grazie alla gentile collaborazione della proprietaria, il Comune di ha previsto la possibilità di celebrare i matrimoni civili presso il Castello di Morozzo, in via Galimberti, dimora settecentesca di straordinaria bellezza. Si tratta di una opportunità oferta in alternativa al normale rito civile svolto presso la casa comunale. È quindi possibile da ora sposarsi nel Castello, optando per la fruizione della “Sala del Camino” oppure del giardino di pertinenza, centrale del maniero. I matrimoni possono essere celebrati tutti i giorni della settimana con esclusione dei festivi non domenicali (salvo accettazione, in quest’ultimo caso, da parte del Comune), e negli orari dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Possono usufruire del servizio tutti coloro che sono interessati a sfruttare questa opportunità, e le prime richieste sono già pervenute, tanto che proprio in questi gior- ni si stanno definendo gli accordi addirittura per il matrimonio di una coppia statunitense. I futuri sposi sono tenuti a contattare preventivamente la proprietà per verificare la disponibilità del Castello alla data prescelta. Il corrispettivo dovuto direttamente alla proprietà per la fruizione del Castello è fissato a 1.100 euro, inoltre è assicurata la possibilità di riprodurre immagini degli sposi e degli invitati presso gli ambienti oggetto di concessione. Eventuali servizi aggiuntivi a pagamento, come bufet, aperitivi, colazioni, allestimenti accessori, fruizioni di altri beni ed ambienti, ed ogni altra prestazione… devono essere concordati direttamente. Coloro che richiedono la celebrazione del matrimonio civile nel Castello di Morozzo devono formulare domanda al Comune e corrispondere allo stesso una cifra decisa secondo le apposite tarife. «Le tarife per usufruire del servizio – spiega il sindaco Piero Rossaro – sono diferenziate per una serie di motivi e ovviamente non si vuole creare alcuna discriminazione. Semplicemente i matrimoni dei cittadini extraeuropei costano più cari perché in questi casi le pratiche da sbrigare sono più lunghe, complesse e dispendiose. In secondo luogo l’oferta del Castello è rivolta particolarmente ai turisti abbienti, che arrivano magari dal Giappone o dagli Stati Uniti e scelgono una location prestigiosa per il loro matrimonio». Tarife Se almeno uno dei due sposi è residente a Morozzo, al Comune si pagano 400 euro per i giorni feriali, 450 per il sabato pomeriggio ed i festivi e 500 euro per la domenica. Se gli sposi non sono residenti la cifra è di 500 euro per i giorni feriali, 550 per il sabato pomeriggio ed i festivi e 600 euro per la domenica. Se gli sposi non sono comunitari si pagano invece 700 euro per i giorni feriali, 850 per il sabato pomeriggio ed i festivi e 900 euro per la domenica. Per ulteriori informazioni contattare il Comune di Morozzo, Uicio Stato Civile, al numero 0171-772001, oppure inviare una mail a [email protected]. [email protected] pianfei pianfei Doppio senso di marcia in via Roma L’addio all’ ing. Gianni Bodini, marito della dottoressa Nallino Da lunedì 9 febbraio è entrata in vigore una modifica alla viabilità di Pianfei, riguardante nello specifico via Roma che diverrà percorribile a doppio senso per i numeri civici 48, 97, 99A e 99B, per i restanti rimarrà invece a senso unico. Inoltre da via Carlo Alberto Dalla Chiesa non si potrà più accedere a via Roma e dal Municipio non si potrà più introdursi su via Carlo Alberto Dalla Chiesa, eccetto per gli utenti delle oicine comunali e per il numero civico 36. A causa di un malore improvviso è deceduto la scorsa settimana Gianni Bodini, 61 anni, ingegnere di Pianfei. Bodini, marito del primario di Medicina dell’Ospedale di Mondovì, Gabriella Nallino, è stato prontamente soccorso e trasportato all’Ospedale di Savigliano, ma ogni tentativo di rianimazione purtroppo è risultato vano. I funerali dell’ingegnere pianfeiese sono stati celebrati venerdì pomeriggio nella parrocchiale. Ai familiari giungano le condoglianze de “L’Unione”.