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Il Germoglio - Maggio 2010

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Il Germoglio - Maggio 2010
www.societavegetariana.org
[email protected]
IL GERMOGLIO
la newsletter di Società Vegetariana (associazione di cultura
vegan)____________________________________ Maggio 2010
Essere Vegetariani - Vegetariani
Articolo della Coop - Una corretta alimentazione vegetariana mostra perfino
un miglior accrescimento per i bambini
Veg e Bambini
Inviato da : societavegetariana
_MD_POSTEDON28/4/2010 6:20:00
05/04/10 - Fonte "Sito Coop - alimentazione bambini"
I tempi cambiano, adesso addirittura nel portale che la Coop dedica all'alimentazione :
"Bimbi e Alimentazione", ecco che un medico nutrizionista, il dott. Federico Mordenti, dell'Azienda
Ospedaliera S. Camillo - Forlanini di Roma descrive le virtù positive della dieta vegetariana,
ovviamente anche per bambini.
- Leggi l’articolo on line oppure
- Leggi e scarica l’articolo in pdf oppure
- Leggi e scarica l’articolo in pdf con le parti importanti evidenziate in giallo
Durante il percorso di lettura di questo testo citeremo anche queste tre note, sempre della Coop
- Gli impegni della Coop per una corretta alimentazione - giugno 09
- 10 consigli per un bimbo in forma
- Linee Guida Coop per una corretta alimentazione dell’infanzia - giugno 2009
Rilevante che nell'articolo il medico attribuisca ai vegetariani 'miglior cultura nutrizionale'.
Ma non è poi così difficile aver miglior cultura nutrizionale, no? Basterebbe ignorare le televisioni e
leggere, osservare, ragionare.
Infatti, la stessa Coop, nelle sue - Linee Guida Coop per una corretta alimentazione dell’infanzia giugno 2009 a pag.13 consiglia “il controllo dell’utilizzo della TV da parte dei figli, spegnendola
durante i pasti e limitandone la fruizione a non più di due ore al giorno. Ai bambini vanno spiegate le
finalità degli spot pubblicitari”.
Leggi la sintesi dell’articolo e degli allegati…
Una sintesi dell’articolo e degli allegati.
Dopo aver detto che il vegetarianismo in Italia rappresenta un fenomeno in crescita, il medico scrive
che diete latto-vegetariane o latto-ovo-vegetariane ben bilanciate non portano affatto a rischi, anzi
diversi studi mostrano perfino un migliore accrescimento ed un minor numero di anemie da
carenza di ferro nei bambini cresciuti seguendo quegli stili nutrizionali.
Ecco perché chi le segue obietta, con cognizione di causa, che un’alimentazione vegetariana
bilanciata e non restrittiva ha un effetto protettivo verso tante malattie come l’obesità (l’indice di
massa corporea degli adolescenti vegetariani risulta minore rispetto quello dei coetanei), le malattie
cardiovascolari (colesterolo e omocisteina sono più basse nei vegetariani), il diabete dell’adulto, il
cancro, l’osteoporosi, le malattie renali e la demenza senile.
C’è poi un altro aspetto interessante da notare – sostiene il medico - e cioè che i bambini e gli
adolescenti vegetariani presentano un’alimentazione sostanzialmente più attenta rispetto ai
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coetanei onnivori e questo non solo per l’ovvio e necessario maggior consumo di frutta e verdura,
ma soprattutto per la minore assunzione di snack salati, merendine, dolci vari e cibi pronti, nonché
per una migliore cultura nutrizionale necessaria proprio ad evitare carenze e squilibri.
Leggendo gli articoli e gli allegati vediamo come stia maturando una consapevolezza alimentare
che magari per alcuni è scontata, ma per tanti altri no.
Sempre nel sito della coop, vengono dati - 10 consigli per un bimbo in forma
Anche questo è un segnale positivo dei tempi che cambiano. In fatti leggiamo
- Abitua tuo figlio a consumare frutta, verdure e ortaggi, legumi e prodotti integrali
- Abitua il tuo bambino ad un uso moderato del sale
- Abitua il tuo bambino a usare l’acqua, se ha sete, e non bevande zuccherine, gasate o succhi di
frutta
(ricordiamo che affermazioni simili sono nel sito della Coop che vende salumi e Coca Cola)
Fa sorridere (e riflettere) che nello stesso portale della Coop il consiglio n.1 sia :
“Nutri solo con il tuo latte il tuo bambino per almeno i primi 6 mesi di vita e comunque il più a lungo
possibile - Il latte materno è l’alimento migliore poiché è stato selezionato dall’evoluzione per la
crescita ottimale del cucciolo d’uomo”.
Se nel 2010 c’è la necessità di affermare che il latte materno è l’alimento migliore significa che mass
media e società hanno fatto si che tante mamme “se lo dimenticassero”.
Tra l’altro a pagina 11 delle Linee Guida per una corretta alimentazione dell’infanzia il consiglio si
amplia, infatti viene riaffermate il privilegio dell’allattamento al seno, “il più possibile esclusivo per i
primi sei mesi di vita e comunque mantenuto, se possibile, fino ai due anni di vita”
Sempre nelle Linee Guida, leggiamo :
pag. 7 :
- (le cause dell’obesità) Dieta inadeguata, ipercalorica, sbilanciata a favore di alimenti ricchi di
proteine animali (carne, insaccati), di zuccheri semplici (ad es bevande dolcificate, merendine,
biscotti ecc..), di grassi saturi (carni, insaccati, formaggi e prodotti da forno dolci come merendine,
biscotti, snack salati come patatine, ecc..), per contro povera di fibre (verdure, frutta); con un
consumo eccessivo di snack, spesso con colazione omessa, mentre la cena ha valori calorici
superiori a quelli del pranzo.
pag. 11 :
- Incrementare il consumo di frutta, verdura, ortaggi e legumi nell’alimentazione abituale della
famiglia (si consiglia di assumere 5 porzioni al giorno tra frutta e verdura e 2-3 volte alla settimana i
legumi).
- Ridurre i grassi a tavola, in particolare: salumi insaccati, fritti, condimenti elaborati. Evitare di
eccedere nel consumo di alimenti dolci.
pag.13 :
- Evitare l’uso di bevande dolcificate e/o gassate al posto dell’acqua. Evitare infine l’uso dei succhi di
frutta come sostituti della frutta
- Controllo dell’utilizzo della TV da parte dei figli, spegnendo la TV durante i pasti e limitandone la
fruizione a non più di due ore al giorno. Ai bambini vanno spiegate le finalità degli spot pubblicitari.
pag .15
- Riduzione dell’apporto di grassi e proteine di origine animale: ad esempio, relativo al consumo di
formaggio, carne, salumi.
- Aumento dell’apporto di cereali, specie integrali (determinando in tal modo un maggior intake di
fibre e di zuccheri a basso indice glicemico).
- Ridotta assunzione degli zuccheri ad elevato indice glicemico perché meno sazianti di quelli ad
indice glicemico più basso.
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Infine, nell’articolo - Gli impegni della Coop per una corretta alimentazione - giugno 09
Coop garantisce che
- predisporrà una campagna informativa e di educazione alimentare, sotto la supervisione delle
principali Società Scientifiche attive nella lotta all’obesità infantile, per sensibilizzare i genitori sul
tema della corretta alimentazione e corretti stili di vita dei bambini;
e che accanto ai valori trasversali peculiari del marchio Coop (assenza di coloranti, grassi idrogenati,
ridotto uso di conservanti):
- si eviterà l’utilizzo di grassi tropicali come l’olio di palma e di cocco, ricchi di grassi saturi aterogeni
ed aromi artificiali (saranno utilizzati solo aromi naturali);
- si ridurrà l’apporto calorico, i macronutrienti critici (come i grassi, i grassi saturi, gli zuccheri semplici
ed il sodio) aumentando quelli virtuosi (come ad esempio le fibre).
- si elimineranno i prodotti a marchio Coop già presenti in assortimento e specificamente destinati ai
bambini che non sia possibile riformulare secondo le indicazioni della presente linea guida.
- verrà inserita una specifica etichettatura nutrizionale volontaria, che dovrà comprendere le seguenti
informazioni: tabella nutrizionale estesa, tabella nutrizionale per porzione, ove possibile le GDA,
Guidelines Daily Amounts (quantità giornaliere indicative) per un bambino, per porzione, relative a:
calorie, zuccheri semplici, grassi totali e saturi, sodio.
Vista l’estrema variabilità della spesa energetica legata alla differenza di età, sesso, altezza ed
attività fisica, si adotteranno percentuali delle quantità giornaliere indicative per un bambino/a di 7- 8
anni, che svolge un’attività fisica moderata calcolate sulla base di una spesa energetica media
giornaliera di circa 1625 Kcal (dato medio fra maschio e femmina), calcolate secondo il documento
congiunto FAO/WHO/UNU pubblicato nel 2001.
Due Conclusioni.
Sono, quelle lette, affermazioni inequivocabili che fanno ormai tantissimi medici, nutrizionisti e
scienziati.
1) Se proprio dovessimo sottilizzare, l'osservazione che questa dieta deve essere seguita da un
medico è sicuramente valida, nondimeno dicendolo in questo modo, si lascia ancora nell'immaginario
collettivo l'altra idea che invece l'alimentazione onnivora per un bambino dia più certezze al punto
che non serva l'attenta presenza del medico.
A tuttoggi, gli ospedali sono invece pieni di pazienti onnivori, grandi e bambini, affetti da malattie del
benessere (obesità, diabete, cardiopatie, disfunzioni renali ed epatiche, vari tipi di tumore)
2) Chi ha scelto una alimentazione vegan, si sorprenderà ovviamente in negativo, che ancora una
volta, pur in un articolo dai toni scientifici e assolutamente favorevole alla scelta vegetariana, si
scrivano le solite superficialità : ‘dieta restrittiva’ ‘rischio di carenze di ferro, zinco, calcio’. Sono
superficialità che la stessa scienza medica a livello mondiale non conferma (vedi ad es. l’articolo
"Donne vegane e onnivore hanno a stessa densità ossea"), ma non possiamo pretendere che il
cambiamento di opinioni (personali o scientifiche) avvenga da un giorno all’altro. Forse nemmeno 5
anni fa si poteva prevedere una ammissione così esplicita che studi sull’alimentazione vegetariana
mostrano perfino un migliore accrescimento ed un minor numero di anemie da carenza di ferro nei
bambini cresciuti seguendo quegli stili nutrizionali.
Fra l’altro già alcuni ospedali si adeguano a proporre menù vegani (non vegetariani ma vegani), vedi
l'Ospedale Martini dell’Asl To1 (Unità di Senologia) .
Il nuovo Istituto Europeo di Oncologia (Ieo 2), a fianco di quello già attivo da anni in via Ripamonti a
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Milano, del prof. Umberto Veronesi prevederà pasti vegetariani e intere città nel mondo propongono
ufficialmente l'alternativa vegetariana.
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Essere Vegetariani - Vegetariani
Uno studio scientifico su 200 persone: Frutta e verdura fanno diventare «più
intelligenti»: ecco la prova
Nutrizione - articoli scientifici
Inviato da : societavegetariana
_MD_POSTEDON11/4/2010 11:10:00
11/04/2010 - Uno studio scientifico su 200 persone: Frutta e verdura fanno diventare «più
intelligenti»: ecco la prova.
Fonte dove leggere l’intero articolo: Corriere della Sera (o versione in pdf )
Questo articolo di stampa risale all’ 11.09.09 e ci è stato segnalato recentemente da un nostro socio.
Essendo di grande importanza lo riportiamo.
Lo studio è stato realizzato dai ricercatori dell’Istituto di Biochimica e Biologia Molecolare I della
Heinrich-Heine University di Düsseldorf, e pubblicato ad agosto 2009 sul Journal of
Alzheimer’s Disease.
I risultati della ricerca, condotta su circa duecento persone sane tra i 45 e i 102 anni, mostrano che i
soggetti che assumono in media circa 400 grammi di frutta e verdura al giorno possiedono un livello
maggiore di antiossidanti, indicatori più bassi di radicali liberi - tra i principali fautori della
degradazione dei lipidi - e, soprattutto, sviluppano abilità cognitive più performanti rispetto a chi
non raggiunge i 100 grammi quotidiani di cibo proveniente dalla terra.
continua la lettura...
Lo studio, inoltre, sottolinea che l’effetto benefico di frutta e verdura è assolutamente indipendente da
tutti gli altri fattori – età, sesso, peso, altezza, istruzione, profilo lipidico e livello di albumina – che
normalmente influenzano la quantità di antiossidanti presenti nell’organismo e lo sviluppo cerebrale.
Oltre ai ricercatori dell’Università tedesca, l’analisi ha visto la collaborazione di numerosi
scienziati di tutto il mondo, tra cui alcuni membri del Dipartimento di Geriatria dell’Università di
Perugia coordinati dalla prof.ssa Patrizia Mecocci.
La dottoressa Maria Cristina Polidori, attualmente al Dipartimento di Geriatrica dell’Università di
Bochum, sottolinea le conferme e le nuove conoscenze che i risultati dello studio hanno portato alla
comunità scientifica: «Era risaputo che esistesse una forte connessione tra l’assunzione di frutta e
verdura e le difese antiossidanti naturali del nostro organismo contro i radicali liberi. Si sapeva anche
che cattive abitudini alimentari aumentano il rischio di un impoverimento cognitivo, in presenza o
meno di demenza. Con questa ricerca, però, viene mostrato un legame multiplo tra frutta e verdura,
difese antiossidanti e abilità cognitive in totale assenza di malattie, a qualsiasi età.
Al di là del proprio stile di vita – continua la dottoressa – è dunque vivamente consigliabile una
consistente assunzione di questi elementi fin da bambini, per evitare il più possibile il rischio di
demenza in età avanzata».
Il prossimo passo vedrà l’allargamento della ricerca a un raggio molto più ampio di soggetti,
includendo pazienti affetti da Alzheimer nei suoi diversi stadi e persone con difficoltà cognitive ma
non ancora rientranti nelle categorie della demenza.
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3/5/2010 9:45:48 - 1
Essere Vegetariani - Vegetariani
Diabete: l'opzione vegana - due ricerche scientifiche sulla corretta
alimentazione
Nutrizione - articoli scientifici
Inviato da : societavegetariana
_MD_POSTEDON16/2/2009 10:30:00
Due ricerche scientifiche rilevano l’importanza di cambiare dieta per ottimizzare la salute, esaltando
l’importanza di una alimentazione vegana.
Fonti : Corriere della Sera in pdf - evidenziato o Corriere della Sera in html
Ecco una sintesi dell’articolo che è leggibile per intero sul Corriere della Sera in pdf - evidenziato :
Due ricerche, da poco uscite sul Journal of the American Dietetic Association, indagano i metodi
migliori per riuscire a cambiare abitudini e scegliere un'alimentazione adeguata: la prima conferma
che un intervento educativo è necessario e che per ottenere risultati duraturi occorre insistere,
perché cadere in qualche trappola «golosa» è più facile di quanto si creda; la seconda fa discutere,
perché ipotizza che un dieta vegana (che esclude cioè la carne ma anche i prodotti di origine
animale come latte, uova e formaggi) sia efficace per riportare nella norma l'introito di fibre, grassi e
colesterolo e sia soprattutto gradita ai pazienti.
(ndr di Società Vegetariana: l’articolo riporta l‘opinione che questa seconda ricerca che di fatto è
scientifica, “fa discutere”, il che rileva appunto la grande ostilità umana, in generale, verso il nuovo,
financo questo sia sostenuto da verità assolutamente scientifiche. Probabilmente quando Galileo
indicò che la Terra girava intorno al Sole, i giornali dell’epoca avrebbero scritto : è una ipotesi che fa
discutere, suscita perplessità).
L’articolo continua…
Il primo dei due studi, condotto su un centinaio di diabetici con diagnosi da almeno un anno, dimostra
che un intervento educativo mirato a migliorare le abitudini alimentari e soprattutto imparare a gestire
al meglio il consumo di carboidrati dà ottimi risultati nell'immediato……ma l'alimentazione corretta
è di per sé una cura (ndr di Società Vegetariana:bisogna riflettere molto su questa affermazione
scientifica).
L’articolo prosegue…
La dieta consigliata ai diabetici, in fondo, non è molto diversa da quella che tutti dovremmo seguire. .
«Il problema di cedere alle tentazioni però esiste: la colpa è anche dei messaggi che invogliano a
scelte poco sane da cui siamo bombardati continuamente, così come delle condizioni al contorno
che di certo non aiutano. Anche nel mio ospedale (ndr. a parlare è un medico), ad esempio, i
distributori automatici offrono cibi discutibili: un diabetico che vuole uno spuntino si trova costretto a
sgarrare o rinunciare».
Vegani – Esistono però regimi dietetici più “facili” da seguire e graditi ai pazienti? La risposta,
secondo una ricerca apparsa a poche pagine di distanza sulla stessa rivista, potrebbe essere la dieta
vegana. Sorprendente, in effetti, pensare che l'abbandono di carne, uova e latte venga preso così a
cuor leggero da chicchessia. Invece gli autori statunitensi della ricerca ne sono convinti.
Le prove starebbero nella sperimentazione che hanno condotto coinvolgendo 99 diabetici suddivisi in
due gruppi, uno assegnato alla dieta vegana e uno a quella indicata dalle linee guida del 2003
dell'American Diabetes Association. Dopo un anno e mezzo i ricercatori hanno verificato che la dieta
http://www.societavegetariana.org/site
3/5/2010 9:46:01 - 1
vegana, com'è prevedibile, aveva aumentato di più l'introito di fibre e diminuito maggiormente
grassi e colesterolo rispetto all'altra.
Unico neo a sfavore della vegana, la difficoltà di preparazione dei cibi (che però è sentita soprattutto
all'inizio: con un po' di pratica anche questo ostacolo scompare).
(ndr di Società Vegetariana : quindi unico neo, “la difficoltà di preparare cibi” , è una osservazione
veramente grottesca, si dovrebbe conseguentemente dedurre che mangiare hamburger di carne belli
e fatti, magari con kechup e patatine fritte surgelate sia più conveniente; ma nessun medico serio
potrebbe sostenere che a causa di una presunta difficoltà a cucinare sia meglio star male, avere il
cancro al colon, il diabete e tutte le malattie del benessere dovute ad una pessima alimentazione,
pur che essa sia più rapida!!)
L’articolo si conclude riportando che…
Dicendo addio alle proteine animali, invece, ci si “dimenticherebbero” prima i cibi grassi, che entro
breve tempo diventerebbero magicamente poco appetibili. I dati di questo studio ci dimostrano che di
certo non è dannoso impostare la dieta privilegiando i vegetali e riducendo la carne: molti pazienti
temono di andare incontro a problemi mangiando carne solo una volta alla settimana, il dato
statunitense ci dimostra il contrario.
http://www.societavegetariana.org/site
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Nicla Vozzella
Io mangio vegetariano
L’alimentazione vegetariana, scelta di vita e di salute
Edizioni: Apogeo (Collana Urra) – anno 2010
pp. 160 - €. 13,00
Il vegetarismo, oltre a una scelta dalle implicazioni ecologiche, è prima di tutto un formidabile
strumento di prevenzione delle malattie, sono sempre di più, infatti, gli studi che confermano come
questa scelta alimentare si trasformi anche, e forse soprattutto, in una scelta di benessere.
Questo libro – niente a che vedere con un ricettario – ha l’obiettivo di mostrare come il vegetarismo
possa diventare uno strumento per mantenere la salute anche nei momenti più delicati della vita
dell’individuo: dalla gravidanza alla menopausa, dall’adolescenza alla terza e quarta età.
Attraverso l’analisi del fabbisogno del corpo umano e del significato, anche simbolico ed energetico, del
cibo, viene illustrato un percorso di prevenzione che può diventare uno stile di vita basato sul rispetto e
sull’armonia con il mondo.
Cenni sull'autrice:
Nicla Vozzella, giornalista, ha un diploma di tecnico di laboratorio chimico biologico e una
specializzazione post diploma come tecnico delle analisi alimentari.
È laureata in filosofia a indirizzo psicologico e specializzata in bioetica e in antropologia medica.
Da anni si occupa di salute e prevenzione, ha collaborato con riviste mediche specialistiche e dirette al
vasto pubblico.
Svolge Consulenza Orientativa Integrata (COI) con l’ausilio dei Fiori di Bach.
È direttore di AnthroposMagazine.com (http://www.anthroposmagazine.com)
Ha già scritto numerosi libri, tra cui: "Quando il figlio non arriva", e come coautrice "Sogni e salute", "Per
piacere e per salute, "Introduzione all’agopuntura", "Introduzione all’osteopatia".
Ha insegnato pluralismo delle cure al corso di perfezionamento in antropologia medica dell’Università
Bicocca di Milano. Scrive fiabe attraverso le quali veicola i temi della salute ai più piccoli.
Due interessanti articoli di Nicla Vozzella: Il primo, sul perché non mangiare carne e sull’aura, cioè
quella sorta di involucro energetico che sta intorno al nostro corpo, è sulla rivista che
dirige http://www.anthroposmagazine.com/sito/primopiano.php?id=37
Il secondo propone una riflessione su come un’alimentazione vegetariana possa avere ripercussioni
positive sulla spiritualità della persona
http://www.vegzine.it/veg/articles/2166.html
Essere Vegetariani - Vegetariani
La Bolivia vieta l'esibizione degli animali nei circhi
Rassegna di notizie (Good News - Bad News)
Inviato da : societavegetariana
_MD_POSTEDON27/4/2010 19:10:00
16/04/2010 - Un esempio di civiltà. La Bolivia vieta l'esibizione degli animali nei circhi.
Fonti: La Stampa.it e Promiseland (PDF)
A partire da Luglio niente più animali nei circhi boliviani.
La normativa è la più rigida mai introdotta al mondo, poiché se in alcuni Paesi europei già esiste un
divieto di lavorare con i grossi animali selvaggi, in Bolivia questo si estenderà anche alle piccole fiere
e agli animali domestici...
A beneficiare in anticipo dell legge saranno Maiza, una leonessa di 18 anni, quattro cuccioli di leone
e un babbuino, Tillin. I cinque felini a maggio troveranno ospitalità in California in un ospizio per ex
animali da circo, mentre il babbuino dovrebbe trovare rifugio in una riserva in Gran Bretagna.
Ma il destino di decine di altri animali di proprietà di piccoli circhi che girano il paese resta avvolto
dall'incertezza. Nè il governo nè gli animalisti hanno idea di quel che succederà. Gli zoo sono già
superaffollati e, a parte quello di La Paz, in pessime condizioni. Il costo del mantenimento di cinque
leoni e un babbuino finora è risultato il doppio del previsto.
"Non oso fare una cifra" dice Enrique Mendizabal di Animal Defenders International, un gruppo che
ha lottato per l'approvazione della legge e si è impegnato a prendersi cura di Maiza e degli altri
animali.
I gestori dei circhi hanno un anno per adeguarsi alle legge, ma il proprietario del circo di Maiza,
Salvador Abuhadba, ha rinunciato a felini e babbuini ad agosto scorso perchè non voleva problemi
con la nuova legge. "Facevano parte della mia famiglia, meritano una pensione dignitosa" dice
Abuhadba, che nega maltrattamenti e ha cambiato nome al suo circo: ora è il Circo ecologico
Abuhadba.
http://www.societavegetariana.org/site
3/5/2010 10:01:18 - 1
Essere Vegetariani - Vegetariani
Nuovi menu Ikea per vegetariani e vegani
Rassegna di notizie (Good News - Bad News)
Inviato da : societavegetariana
_MD_POSTEDON26/2/2010 19:00:00
10/02/2010
Ikea propone nei propri ristoranti anche un menu vegetariano e biologico.
Si troveranno cereali, legumi, frutta e verdura, proteine vegetali, olio, erbe aromatiche, spezie, riso
integrale, semi oleosi, tutti rigorosamente biologici al 100%.
Il progetto è stato anticipato da FederBio, la Federazione italiana agricoltura biologica e biodinamica.
«E' un primo passo per avviare insieme un percorso che vuole, con semplicità, trasmettere i veri
valori di un'alimentazione naturale, certificata e sana - ha detto Roberto Pagliuca, segretario
generale di FederBio - e dunque per promuovere uno stile di vita in grado di tutelare il nostro
benessere e quello dell'ambiente nel quale viviamo».
Nel sito dell’Ikea scrivono (vedi allegato)
Apprezziamo chi ha scelto uno stile di vita che esclude dalla propria alimentazione prodotti di origine
animale, una scelta che influisce positivamente sull’ambiente. Se avete scelto un’alimentazione
vegetariana, all’IKEA troverete ... pane per i vostri denti. Al ristorante e al bar sono disponibili, oltre
all’isola delle insalate, anche piatti vegetariani e vegani”
http://www.societavegetariana.org/site
3/5/2010 10:01:35 - 1
Essere Vegetariani - Vegetariani
Pelliccia: un prodotto insanguinato - le prove video
Video
Inviato da : societavegetariana
_MD_POSTEDON28/2/2010 20:50:00
01/03/10 - Fonti : Corriere della Sera (in pdf) e TV ANIMALISTA:
Un reportage ottenuto grazie a una investigazione sotto copertura di Animal Defenders International,
che rivela le orribili condizioni in cui sono tenuti gli animali in 30 allevamenti in Finlandia, uno dei
maggiori produttori di pellicce in Europa.
Lo straziante reportage mostra animali con ferite aperte e infette; evidenti segni di infezioni non
curate; occhi infetti, o mancanti; code strappate a morsi; zampe deformate e ferite; gengive gonfie in
modo patologico per una malattia diffusa, che rende difficile e doloroso bere e mangiare; cuccioli con
le zampe intrappolate nella rete metallica delle gabbie; gabbie e altre strutture danneggiate e
pericolose; ciotole per l'acqua vuote, sporche, rotte; una diffusa sofferenza degli animali, e mancanza
di cure.
http://www.societavegetariana.org/site
3/5/2010 10:01:54 - 1
Ristoranti, negozi, centri salutistici vegetariani e vegan nel mondo
http://www.veggieheaven.com/
E' una guida ai ristoranti vegetariani e vegani in tutto il mondo.
Ristoranti e negozi veg in Germania
- http://www.noah-shop.com/
Negozio on line di calzature, borse e accessori vegani con marchio
“VeganOK” (il sito è in tedesco ed inglese, il francese è in preparazione)
NOAH vende i suoi prodotti in un negozio nel cuore della Germania e tramite il suo
sito Internet. Tutte le calzature sono prodotte in Italia da aziende artigianali in ottima
qualità e stile, sono traspiranti e anallergiche. Per la tomaia viene utilizzata
prevalentemente microfibra di alta qualità prodotta da una rinomata ditta italiana.
Questo è un materiale molto leggero, resistente, traspirante ed ecologicamente valido.
- www.vegetarische-restaurants.com
Ristorante gestito da italiani che cucinano benissimo (vedi le immagini nel sito !!! ) e
hanno anche la pizza con forno a legna (così dicono i clienti) “più buona della
Germania” fatta con ingredienti quasi tutti biologici e vegan / vegetariani.
Sia il negozio che il ristorante si trovano nella zona del parco naturale dello Spessart,
un`area boschiva molto grande (la più grande in Germania!) tra Francoforte e
Norimberga.
Sono entrambi inseriti in un centro commerciale a Marktheidenfeld-Altfeld
- www.einkaufsland.com
( vicino all`uscita dell`autostrada A3 che è una vena molto importante che "taglia" la
Germania).
Nel centro c`è anche un supermercato di prodotti biologici e vegetariani, una
"drogheria", ossia un negozio con prodotti cosmetici, di pulizia personale e integratori
alimentari, il tutto anche ampiamente bio e naturale. Ci sono poi anche un grande
reparto di arredamento d`interni con stoffe e mobili molto belli di stile, un negozio di
abbigliamento da uomo e uno da donna (in parte produzione propria con stoffe di
Zegna e Loro Piana), un parrucchiere che utilizza anche prodotti naturali.
Sicuramente vale la pena per chi passa da quelle parti venire a farsi un giro!
- www.naturklinik.com
Clinica con metodi naturali olistici per corpo, anima e spirito (cucina unicamente
vegetariana
e
biologica e
staff
internazionale).
- www.erde-und-mensch.tv
Televisione che trasmette su satellite e life in Internet, in diverse lingue, tedesco,
italiano, inglese, in base agli orari e si può ricevere anche in Italia tramite SKY sul
canale
949
Erde und Mensch (La terra e l'uomo) è una televisione che guarda all'Europa.
E`sensibile alle tematiche dell’evoluzione dell’uomo e quindi ai bisogni etici della
nostra società. Si rivolge ad un pubblico vasto e di ogni età proponendo tematiche che
spaziano tra temi di attualità, affrontati con tavole rotonde, programmi dedicati alla
cucina vegetariana (ci sono video in cui si mostra cosa e come cucinare) e a
tutto ciò che riguarda la nostra vita: la salute e l'ambiente che ci circonda.
- www.lebegesund.de
Fornitissima di prodotti alimentari biologici vegani la Lebe Gesund produce e vende i
prodotti sia per corrispondenza che in diversi negozi a: Stoccarda, Mannheim,
Francoforte, Norimberga, Monaco di Baviera, Heidelberg, Karlsruhe, Rottenburg,
Würzburg, Darmstadt, Wiesbaden e anche in diversi mercati e molte fiere in tutta la
Germania, Austria e Svizzera.Per gli indirizzi si può guardare nel sito sotto la voce
"Läden"
In Italia i loro prodotti sono venduti da www.labuonavita.it
Ristoranti vegetariani a Monaco di Baviera (Germania)
In centro :
- Saf im Zerwirk
http://www.safrestaurant.co.uk/
(ristorante vegano e con cibo crudo).
Ledererstrasse 3
Aperto dal lunedì al sabato dalle 11.00 all’1.00
Tel 0049/089/23 239195 0049/089/23 239195
SAF è una sigla che significa Simple Authentic Food: è questa la filosofia di questo
ristorante.
Oltre ad essere un ristorante dedicato all’alimentazione sana, è un locale molto di
moda a Monaco, con il suo ambiente elegante e minimalista.
E’ meglio prenotare.
- Prinz Myshkin
http://www.prinzmyshkin.com/en
Hackenstrasse 2
Aperto tutti i giorni dalle 11.00 alle 0.30
Tel. 0049/089/265596 0049/089/265596
Molto vicino a Marienplatz, è un locale luminoso e piacevole, con uno staff amichevole
che parla fluentemente l’inglese ed una vasta scelta di ricette vegetariane provenienti
da tutto il mondo e molto gustose.
Deliziosi sono i succhi di frutta che accompagnano le portate ed i dolci che si possono
assaporare a fine pasto.
- Annas Küche
Westenrieder Strasse 35
Aperto dal lunedì al venerdì dalla 11.30 alle 17.00, il sabato dalla 11.30 alle 18.00
Tel 0049/89/ 24231873
Si trova al piano superiore di un “Basic”, supermercato interamente dedicato ai
prodotti biologici, cosa molto diffusa in Germania.
Si tratta di un piccolo chiosco con self-service di piatti della casa, per lo più
vegetariani, prodotti esclusivamente con cibi biologici, reperibili nel supermercato al
piano di sotto.
Leggermente fuori dal centro:
- Restaurant KAEDE
http://www.test-kaede.de/
Sommerstrasse 41
Aperto dal lunerdì al venerdì dalle 11.30 alle 14.00 e dalle 18.00 alle 22.00, la
domenica dalle 17.00 alle 22.00, chiuso il sabato e nei giorni di festa.
Tel 0049/89/62303844 0049/89/62303844
Cucina vegetariana e vegana giapponese, nello tradizione di Tokyo, che si trova nel
quartiere di Au, nelle vicinanze del fiume Isar.
La cucina nello stile di Tokio fornisce sia piatti tradizionali giapponesi, ma anche
portate internazionali, da tutto il mondo.Ce n’è per tutti i gusti.
Il locale è arredato in stile minimalista, ma accogliente.
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