Comments
Description
Transcript
Segnale Aspettato e Parametri Termo
RAP TECHNICAL NOTE 003 INFN-LNF, Frascati 29-10-2003 Segnale Aspettato e Parametri Termo-elastici A. Marini Segnale aspettato e parametri termo-elastici A.Marini (LNF-INFN) Introduzione La presente nota ha lo scopo di derivare nel caso di RAP l’andamento al variare della temperatura del valore massimo, previsto nel modello termo-acustico di Grassi-Strini et al.1 (equaz.9,10), dell’ampiezza dei modi n di oscillazione longitudinale di una barra cilindrica sottile sottoposta al rilascio di energia da parte di un fascio di particelle: Bn = 1 αl W (n = 0,1,2...) (n + 1 / 2)π cv M (1) dove α e’ il coefficiente di dilatazione termica lineare, l e’ la lunghezza del cilindro, cv e’ il calore specifico a volume costante, M e’ la massa e W l’energia rilasciata dal fascio interagente nella barra. Inoltre sono derivate, sempre nel caso di RAP, gli andamenti al variare della temperatura dei principali parametri elastici. I valori assunti per α sono contenuti nel primo paragrafo, gli andamenti dei parametri elastici nel secondo, quelli dei calori specifici nel terzo ed i valori massimi delle ampiezze nel quarto. Nei calcoli e’ stato usato il sistema di unita’ di misura SI. 1 M.A. Grassi-Strini, J.Appl.Phys., 51, 948 (1980) 1 1. Coefficiente di dilatazione termica Il coefficiente di dilatazione termica lineare α [=d(ln l)/dT)] dell’ alluminio puro e’ noto da misure dirette fino a T≈2K. Alle basse temperature e’ usuale identificare in α il contributo dovuto agli elettroni di conduzione ed il contributo reticolare, la dipendenza dei quali al variare di T e’ data da: α (T ) = α e (T ) + α ret (T ) = ΓT + BT 3 (2) Utilizzando la definizione del parametro di Grüneisen: βBT V cv dove β [=d(ln V)/dT)] e’ il coefficiente di dilatazione di volume, B T il bulk module (inverso della compressibilita’ a temperatura costante χ T [=d(ln p)/dT)]), V il volume molare e con la posizione valida per l’alluminio: γ (T ) = β = 3α la relazione (2) puo’ essere riscritta nella forma: 1 (γ e cve + γ r cvr ) (2a) 3 BT V dove con gli indici e,r sono stati indicati i contributi rispettivamente elettronico e reticolare alle quantita’. α (T ) = L’espansione termica dell’ alluminio alla temperatura critica (ed al di sotto) e’ troppo piccola per essere misurata direttamente. Per lo stato normale e’ possibile una estrapolazione verso il basso da temperature piu’ alte (tipicamente 2-3 K), mentre per lo stato superconduttore si puo’ ricorrere ad una derivazione termodinamica basata sulla dipendenze del campo critico Hc dalla pressione e dalla temperatura. Inoltre, alla temperatura critica ed al di sotto, si suppone che il contributo reticolare nello stato normale e superconduttore, pur dipendendo dalla temperatura, non dipende dallo stato. 2 In conclusione, per il calcolo di α(T) e’ stato utilizzato il seguente metodo: (a) per i valori di T compresi nell’ intervallo 12 K<T≤300 K il valore di α e’ ottenuto da interpolazioni effettuate sui dati contenuti nell’ AIP Handbook2; (b) per i valori di T compresi nell’ intervallo 0 K≤T≤12 K e per l’ alluminio nello stato normale e’ stata usata la rappresentazione3 (in riferimento alla relazione (2)): α enorm (T ) = (9.2 +0.1 −0.1 α ret (T ) = (0.264 )T −0.003 +0.003 )T 3 Incidentalmente, estrapolazioni a T=0 K basate sui precedenti valori forniscono γe≈1.61 e γret≈2.65, in ottimo accordo con le previsioni teoriche a T=0 K per il parametro di Grüneisen rispettivamente elettronico e reticolare; (c) per i valori di T compresi nell’ intervallo 0.3 K≤T≤1.1 K e per l’ alluminio nello stato superconduttore e’ stata usata la rappresentazione (in riferimento alla relazione (2a)): α eSC (T ) = 1 γ eSC cve, SC 3 BT V e,SC dove per il contributo al calore specifico, cv , nello stato superconduttore da elettroni di conduzione si rimanda al paragrafo 3, mentre i valori4 di Hc(T,p) consentono il calcolo5 di e,SC β (T). 1.1 Grandezze derivate dal coefficiente di dilatazione termica Una volta noto α (T) e’ possibile calcolare il cambiamento in lunghezza relativo a T=293.15 K: ∆l l (T ) (T ) = −1 l l(293.15) e quindi gli andamenti di V(T) e della densita’ ρ(T). SC N Si nota inoltre che per superconduttori di I tipo si ha che V >V ma che per l’alluminio SC N 5 -7 il rapporto V /V ≈1 con una approssimazione di 10 . 2 American Institute of Physics Handbook, Third Edition. J.C. Collins et al., J.Low Temp.Phys, 10, 69 (1973) 4 E.F.Harris e D.E.Mapother, Phys.Rev., 165, 522 (1968) 5 A.Marini, in corso di stampa su J.Low Temp.Phys, 3 3 1.2 Tabelle per valori selezionati della temperatura Tabella 1.1 Alluminio puro;. valore di α α [K-1] 5.82E-09 8.66E-06 2.24E-05 2.29E-05 T[K] 4.2 77.4 273.15 293.15 Tabella 1.2 Alluminio puro nello stato normale; valore totale di α ed errore derivato dalla indeterminazione dei parametri T[K] 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1.0 1.1 1.4 1.7 2.0 2.5 3.0 3.5 4.0 α [K-1] 2.77E-10 3.70E-10 4.63E-10 5.58E-10 6.53E-10 7.50E-10 8.47E-10 9.46E-10 1.05E-09 1.36E-09 1.69E-09 2.05E-09 2.71E-09 3.47E-09 4.35E-09 5.37E-09 4 ∆α [K-1] 3.01E-12 4.02E-12 5.04E-12 6.06E-12 7.10E-12 8.15E-12 9.22E-12 1.03E-11 1.14E-11 1.48E-11 1.85E-11 2.24E-11 2.97E-11 3.81E-11 4.79E-11 5.92E-11 Tabella 1.3 Alluminio puro nello stato superconduttore; valore totale di α ed errore derivato dalla indeterminazione dei parametri T[K] 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1.0 1.1 α [K-1] -4.46E-09 -3.12E-09 -3.19E-09 -4.19E-09 -5.81E-09 -7.83E-09 -9.99E-09 -1.19E-08 -1.33E-08 ∆α [K-1] 3.87E-09 2.16E-09 8.94E-10 2.76E-10 5.19E-10 7.13E-10 5.86E-10 2.50E-10 1.57E-09 Tabella 1.4 Alluminio puro; cambiamento in lunghezza relativo a T=293.15 K T[K] 4.2 77.4 273.15 293.15 ∆l/l -4.140E-03 -3.924E-03 -4.530E-04 0.0 T[K] 4.2 77.4 273.15 293.15 ρ [kg/m3] 2732.7 2730.9 2702.6 2698.9 Tabella 1.5 Alluminio puro; Densita’ 5 1.3 Figure Figura 1.1 – Alluminio puro; α totale -2 10-9 -4 10-9 -1 α[K ] -6 10-9 -8 10-9 -1 10-8 -1.2 10-8 -1.4 10-8 0.2 0.4 0.6 0.8 1 T[K] Figura 1.3 - Alluminio puro nello stato superconduttore; contributo elettronico ad α Figura 1.2 - Alluminio puro nello stato normale; contributi elettronico e reticolare ad α 6 1. Figura 1.4 - Alluminio puro; ∆l/l Figura 1.5 - Alluminio puro; ρ 7 2. Parametri elastici La struttura cristallina dell’ alluminio e’ descritta in approssimazione lineare da tre “costanti” elastiche: C11, C12, C44.. La dipendenza dalla temperatura delle costanti elastiche per un cristallo di alluminio e’6: Cij (T ) = Cij0 − 0 s e ij t ij / T −1 (3) dove i e’ 1 o 4 e j e’ 1,2 o 4, mentre Cij , sij , tij sono parametri specifici del cristallo, in particolare per l’alluminio disponibili nel lavoro citato di Varshni. 2.1 Grandezze derivate dalle costanti elastiche I moduli elastici di un cristallo cubico sono correlati alle costanti elastiche: Modulo di Young: E (T ) = (C11 − C12 )(C11 + 2C12 ) C11 + C12 Bulk Modulus: B(T ) = C11 + 2C12 3 ν (T ) = C12 C11 + C12 Modulo di Poisson: Dai moduli elastici dipende la velocita’ di propagazione longitudinale e trasversale di onde acustiche nel materiale: VL (T ) = C11 , ρ VS (T ) = C44 ρ Nel caso di cilindri sottili (r << l) la velocita’ di propagazione del suono e’: VBAR (T ) = 6 Y.P. Varshni, Phys.Rev., B2, 3952 (1970) 8 E ρ I moduli elastici contribuiscono alla definizione delle frequenze di oscillazione longitudinale, al secondo ordine in r/l, di una barra sottile7: 1/ 2 2 n E nπrν f = 1 − 0.5 l 2l ρ l n , (n = 1, 2...) e delle frequenze di oscillazione flessurale, diponibili in forma di tabulazione8: fnf /( E / ρ ) vs. 2r / l E’ da notare infine che la dipendenza da T dei moduli elastici alle basse temperature e’ molto debole. 2.2 Tabelle per valori selezionati della temperatura E’ disponibile una trattazione9 dei moduli elastici per l’ alluminio isotropo e un fattore di correzione per il Modulo di Young nel caso di leghe di alluminio. Tabella 2.1 Modulo di Young T[K] 4.2 77.4 273.15 293.15 E [GPa] (Al-isotropo) 78.13 77.71 71.08 70.28 E [GPa] (Al-lega) 79.70 79.26 72.50 71.69 Tabella 2.2 Bulk Modulus T[K] 4.2 77.4 273.15 293.15 B [GPa] (Al-isotropo) 79.70 79.54 76.79 76.45 7 H.J.Paik e R.V.Wagoner, Phys.Rev.D, 13, 2694 (1976) R.Q. Gram et al.. Rev.Sci.Instr., 44, 857 (1973) 9 R.C.Stiffler, Handbook of elastic properties of solids,liquid and gases, Academic Press, Vol2, 315 (2001) 8 9 Tabella 2.3 Modulo di Poisson T[K] ν (Al-isotropo) 0.337 0.337 0.346 0.347 4.2 77.4 273.15 293.15 Tabella 2.4 Velocita’ di propagazione del suono in barre cilindriche T[K] VBAR[m/sec] Al-lega 5347.1 5334.4 5128.5 5103.1 4.2 77.4 273.15 293.15 Tabella 2.5 Frequenze di risonanza longitudinali (RAP) T[K] 4.2 77.4 273.15 293.15 f1l [Hz] 5372.5 5358.4 5131.2 5103.1 f2l [Hz] 10437.5 10408.9 9951.9 9895.5 f3l [Hz] 14855.6 14812.0 14117.8 14032.2 f4l [Hz] 18208.1 18148.1 17198.0 17081.1 Tabella 2.6 Frequenze di risonanza flessurali (RAP) T[K] 4.2 77.4 273.15 293.15 f1f [Hz] 2750.7 2743.5 2628.5 2614.3 f2f [Hz] 5772.4 5757.4 5516.0 5486.1 f3f [Hz] 8947.5 8924.3 8550.0 8503.8 10 f4f [Hz] 10826.3 10798.1 10345.3 10289.3 f5f [Hz] 13110.6 13076.5 12528.1 12460.4 2.3 Figure Figura 2.1 - Modulo di Young (Al-Lega) Figura2.2-Modulo di Poisson (Al-Isotropo) Figura 2.3 - Velocita’ di propagazione del suono in barre cilindriche (Al-Lega) 11 Figura 2.4 - Variazione relativa del Modulo Figura 2.5 - Frequenza del primo modo di di Young (Al-Lega); si nota che la oscillazione longitudinale in RAP variazione e’ in accordo con la misura mostrata in Fig. 5 del lavoro di P.Carelli et al.10 10 P. Carelli et al., Cryogenics, 406, July 1975 12 3. Calore specifico Il calore specifico dell' alluminio puro e' noto fino alle bassissime temperature. In particolare, al di sotto di T=4 K e fino a 0.3 K sono stati misurati11 i contributi reticolari e da elettroni di conduzione (nello stato normale) al calore specifico ed al di sotto di T~1.1 K il contributo da elettroni nello stato superconduttore. Anche in questo caso si suppone uguale il contributo reticolare nello stato normale e superconduttore del materiale e si rammenta che cv=cvret+cve. Inoltre per l' Al5056, nell' intervallo di temperatura 0.1 K≤T≤1.0 K e' disponibile una misura12 di calore specifico sia nello stato normale che superconduttore, indifferenziata per le componenti reticolare ed elettronica. Per il calcolo di cv al variare della temperatura e' stato usato il seguente metodo: (a) per i valori di T compresi nell’ intervallo 4 K<T≤300 K il valore di cv e’ ottenuto da interpolazioni effettuate sui dati contenuti nel CRC Handbook of Chemistry and Physics13; (b) nel caso dell' alluminio puro per 0.3 K≤T≤1.0 K sono state utilizzate le pametrizzazioni di Phillips10: contributo reticolare (0.3 K≤T≤4.0 K ) T 12 c = π 4 R 5 TD dove R e' la costante dei gas e TD=427.7 K; 3 ret v contributo elettronico, stato normale (1.1 K<T≤4.0 K ) cve, norm = ΓT con Γ=1.35 10-3 J/mol/K2 contributo elettronico, stato superconduttore (0.3K≤T≤1.1K ) cve, SC = 7.1ΓTcrit e − 1.34 Tcrit T con Tcrit=1.163 K (c) nel caso di Al5056 e' stato effetuato un fit sui dati sperimentali mostrati nella figura 3 del lavoro11 di Coccia e Niniikoski: si fa notare che nel lavoro non sono disponibili le 11 12 13 N.E. Phillips, Phys. Rev.,114, 676 (1959) E.Coccia e J.Niniikoski, J.Phis.E,16,695(1983) CRC Handbook of Chemistry and Physics, 73rd Edition 13 funzioni approssimanti i dati sperimentali e che quindi la seguente parametrizzazione e' sostanzialmente soggettiva e potrebbe non rappresentare al meglio i dati. stato normale (0.1 K≤T≤1.0 K ) cvnorm = 4.3226 E - 6 + 9.1861E - 5 T (J/g/K) stato superconduttore (0.1 K≤T≤1.0 K ) cvSC = - 2.341E - 05 + 1.8402 E - 4 T - 1.8253E - 4 T 2 + 1.4838 E - 4 T 3 (J/g/K) 3.1 Tabelle per valori selezionati della temperatura Tabella 3.1 Alluminio puro, valore di cv totale cv [J mol-1 K-1] 0.7560E-02 0.915E+01 0.237E+02 0.241E+02 T[K] 4.2 77.4 273.15 293.15 Tabella 3.2 Alluminio puro, valore di cv [J mol-1 K-1] alle basse temperature T[K] 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1.0 1.1 1.4 1.7 2.0 2.5 3.0 3.5 4.0 cvel,norm 4.050E-04 5.400E-04 6.750E-04 8.100E-04 9.450E-04 1.080E-03 1.215E-03 1.350E-03 1.485E-03 1.890E-03 2.295E-03 2.700E-03 3.375E-03 4.050E-03 4.725E-03 5.400E-03 cvret 6.707E-07 1.590E-06 3.105E-06 5.366E-06 8.521E-06 1.272E-05 1.811E-05 2.484E-05 3.306E-05 6.816E-05 1.220E-04 1.987E-04 3.881E-04 6.707E-04 1.065E-03 1.590E-03 14 cvel,SC 6.182E-05 2.265E-04 4.938E-04 8.301E-04 1.203E-03 1.589E-03 1.973E-03 2.346E-03 2.703E-03 3.2 Figure Figura 3.1 - Alluminio puro; cv totale (T>4 K) 0.001 c v SC --1 -1 [Jmol K ] 0.01 0.0001 10-5 0.1 1 T[K] Figura 3.2 - Alluminio puro nello stato Figura 3.3 - Alluminio puro nello stato superconduttore (T≤1.1 K); cv totale normale (T≤4 K); cv totale 15 -1 -1 [J mol K ] 0.01 c v norm 0.001 0.0001 0.1 1 T[K] Figura 3.4 - Al5056 nello stato normale Figura 3.5 - Al5056 nello stato (T≤1K); cv totale superconduttore (T≤1K); cv totale 16 4. Ampiezza aspettata La (1) e' stata calcolata per n = 0 e per una deposizione di energia W = 10-3 J. 4.1 Tabelle per valori selezionati della temperatura Tabella 4.1 Alluminio puro; B0 [m] T[K] 4.2 77.4 273.15 293.15 B0 [m] 1.88E-13 2.31E-13 2.32E-13 2.33E-13 Tabella 4.2 Alluminio puro, stato normale; B0 [m] ed indeterminazioni dei componenti alle basse temperature (ovvero per T≤1.1 K assenza di effetti superconduttivi, valutati in ambito macrocroscopico) T[K] 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1.0 1.1 1.4 1.7 2.0 2.5 3.0 3.5 4.0 B0 elettroni 1.66E-13 1.66E-13 1.66E-13 1.65E-13 1.65E-13 1.65E-13 1.64E-13 1.64E-13 1.63E-13 1.61E-13 1.58E-13 1.55E-13 1.49E-13 1.43E-13 1.36E-13 1.29E-13 ∆B0 elettroni 1.81E-15 1.80E-15 1.80E-15 1.80E-15 1.79E-15 1.79E-15 1.78E-15 1.78E-15 1.77E-15 1.75E-15 1.72E-15 1.69E-15 1.62E-15 1.55E-15 1.48E-15 1.40E-15 17 B0 reticolo 4.29E-16 7.62E-16 1.19E-15 1.71E-15 2.32E-15 3.02E-15 3.81E-15 4.69E-15 5.66E-15 9.04E-15 1.31E-14 1.78E-14 2.68E-14 3.69E-14 4.78E-14 5.91E-14 ∆B0 reticolo 4.88E-18 8.66E-18 1.35E-17 1.94E-17 2.64E-17 3.44E-17 4.33E-17 5.33E-17 6.43E-17 1.03E-16 1.49E-16 2.02E-16 3.04E-16 4.19E-16 5.43E-16 6.71E-16 Tabella 4.2 Alluminio puro, stato superconduttore; B0 [m] ed indetrminazioni T[K] 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1.0 1.1 B0 elettroni -1.74E-11 -3.35E-12 -1.57E-12 -1.23E-12 -1.17E-12 -1.20E-12 -1.23E-12 -1.23E-12 -1.19E-12 ∆B0 elettroni 1.51E-11 2.32E-12 4.40E-13 8.06E-14 1.05E-13 1.09E-13 7.18E-14 2.57E-14 1.40E-13 B0 reticolo 4.29E-16 7.62E-16 1.19E-15 1.71E-15 2.32E-15 3.02E-15 3.81E-15 4.69E-15 5.66E-15 ∆B0 reticolo 4.88E-18 8.66E-18 1.35E-17 1.94E-17 2.64E-17 3.44E-17 4.33E-17 5.33E-17 6.43E-17 Tabella 4.3 Al5056, stato normale; B0 [m] ed indeterminazione (cv per Al5056, α per Al puro; lo stato normale sta a indicare l'assenza in B 0 di effetti superconduttivi valutati in ambito macroscopico) T[K] 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1.0 B0 7.86E-14 8.15E-14 8.35E-14 8.50E-14 8.62E-14 8.72E-14 8.82E-14 8.91E-14 ∆B0 8.55E-16 8.86E-16 9.08E-16 9.24E-16 9.38E-16 9.49E-16 9.60E-16 9.70E-16 Tabella 4.4 Al5056, stato superconduttore; B0 [m] (cv per Al5056, α per Al puro) T[K] 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1.0 B0 -2.09E-12 -9.28E-13 -6.96E-13 -7.11E-13 -7.88E-13 -8.55E-13 -8.82E-13 -8.50E-13 18 ∆B0 1.81E-12 6.43E-13 1.95E-13 4.68E-14 7.03E-14 7.78E-14 5.17E-14 1.79E-14 4.2 Figure Figura 4.1 – Alluminio puro; B0 totale (T> 4 K) Figura 4.2 - Alluminio puro nello stato Figura 4.3 - Alluminio puro nello stato normale (T≤4 K); B0 totale superconduttore (T≤1.1 K); B0 totale 19 Figura 4.4 - Al5056 nello stato normale Figura 4.5 - Al5056 nello stato (T≤1K); B0 totale superconduttore (T≤1K); B0 totale 20