CAPITOLO 7 I sistemi informativi della Pubblica Amministrazione
by user
Comments
Transcript
CAPITOLO 7 I sistemi informativi della Pubblica Amministrazione
CAPITOLO 7 I sistemi informativi della Pubblica Amministrazione Lucidi di Gianmario Motta © 2010 Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO • Posizionare il contesto italiano nella realtà internazionale • Conoscere la architettura dei processi PA e le caratteristiche dei principali processi di erogazione di servizi a cittadini e imprese • Definire le componenti fondamentali di un sistema di eGovernment, dal punto di vista organizzativo e tecnologico • Essere in grado di definire, anche genericamente, il flusso di un sistema di eGovernment • Illustrare le principali problematiche di progettazione e realizzazione di un sistema di eGovernment Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 2 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl I sistemi informativi della Pubblica Amministrazione • • • • INTRODUZIONE STRUTTURA ORGANIZZATIVA E PROCESSI STRATEGIE E PIANI DI INFORMATIZZAZIONE ARCHITETTURA INFORMATICA DEI SISTEMI DI EGOVERNMENT • DOMANDE DI VERIFICA Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 3 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Introduzione : la opportunità PA • Alta intensità informativa = potenziale ICT elevato. – Attività interne agli Enti – Interazioni • fra Ente ed Ente • tra Ente e cittadini o imprese – De-materializzazione: documenti elettronici, con “archiviazione sostitutiva” (CNIPA 11/2004), • Occasione per rivedere il modo di operare e/o abilitare nuovi servizi Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta • “eGovernment” = utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nella Pubblica Amministrazione, combinate con il cambiamento organizzativo e la creazione di nuove competenze, per migliorare i servizi pubblici, i processi democratici e per rafforzare i processi di attuazione delle politiche definite dai Governi” 4 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl I sistemi informativi della Pubblica Amministrazione • • • • INTRODUZIONE STRUTTURA ORGANIZZATIVA E PROCESSI STRATEGIE E PIANI DI INFORMATIZZAZIONE ARCHITETTURA INFORMATICA DEI SISTEMI DI EGOVERNMENT • DOMANDE DI VERIFICA Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 5 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl I sistemi informativi della Pubblica Amministrazione • STRUTTURA ORGANIZZATIVA E PROCESSI – – – – Livelli decisionali Processi PA Aree di automazione Livelli di interazione Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 6 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Livelli decisionali PA centrale • – Unione Europea: strategie generali & principi attuati e personalizzati in ciascun Stato – Stati: legiferano, regolamentano, definiscono il budget per l’automazione del sistema burocratico e dei servizi al cittadino Unione Europea Stato Regione Provincia Comune PA locale Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta PA CENTRALE • PA LOCALE – Regioni: autonomia spesa e regolamentazione, elevata negli stati federali (Germania) bassa negli stati centralizzati (Danimarca) – Province: servizi a cittadini e imprese: tutela territorio e risorse intercomunali; – Comuni: regolamentazione e servizi locali (p.e. trasporto) 7 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Livelli decisionali: situazione UE •388 •388 Councils Councils in in Inghilterra Inghilterra •32 •32 Councils Councils in in Scozia Scozia •22 •22 Councils Councils in in Galles Galles •26 •26 Councils Councils in in Irlanda Irlanda del del Nord Nord •ca. •ca. 10,000 10,000 town/parish town/parish councils councils •17 •17 Comunità Comunità Autonome Autonome •2 •2 Città Città Autonome Autonome •50 •50 Province Province •8,050 •8,050 Municipalità Municipalità •16 •16 Länder Länder •116 •116 Contee Contee metropolitane; metropolitane; 323 323 Contee Contee rurali rurali •14,561 Città e municipalità •14,561 Città e municipalità •26 •26 Regioni Regioni •100 •100 Province Province •36,779 •36,779 Comuni Comuni •ca. 20,000 •ca. 20,000 partnerships partnerships fra fra autorità autorità locali locali •20 •20 Regioni Regioni •2 •2 Province Province autonome autonome •100 •100 Province Province •8,103 •8,103 Comuni Comuni •355 Comunità •355 Comunità montane montane Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 8 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Livelli decisionali: complessità • Gerarchia PA – Un ente di livello n (p.e. Provincia) emana regolamenti secondo i criteri fissati da un ente di livello superiore n+x (p.e. Regione o Stato) • NB1 Gerarchia variabile: ente superiore non necessariamente unico né immediatamente superiore. • NB 2 Gerarchia difforme da Stato a Stato: – I poteri regolamentari nella gerarchia Regione / Provincia / Comune in Francia differiscono dalla Gran Bretagna. • Difformità regolamentare + numerosità enti: sistema comune impossibile . Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 9 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Livelli decisionali: distribuzione delle competenze (PA in Italia) COMPETENZE (INDICATIVE) Ambiente Sanità Assistenza Sociale Attività produttive Trasporti e mobilità Lavori pubblici e infrastrutture Urbanistica Anagrafe e identità della persona Lavoro e formazione Tributi e fiscalità Istruzione Turismo Sicurezza Cultura e tempo libero Giustizia UE x x x x x x Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta LIVELLI ORGANIZZATIVI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Stato Regione Provincia Comune x x x x x x x x x x x x X x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x 10 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Processi PA : tassonomia Processo Finalità Esempi Cliente processo Note Processi manageriali Governare l’ente e i servizi erogati all’ente Pianificazione (Piano regolatore, di sviluppo ecc.) Budget e controllo gestione Management PA Processi tipicamente poco ingegnerizzati e molto eterogenei Processi di supporto Funzionamento interno dell’ente e adempienti legge Gestione personale Contabilità Acquisti Strutture interna PA Processi regolamentati ma differenziati per enti dello stesso livello (cfr Gestione del personale) Processi primari: regolamentazione Definire principi e regole di comportamento per cittadini, imprese e PA Regolamentazione comunale, provinciale, regionale, statale Legislazione Cittadini Imprese PA Cicli attraverso i quali gli organi legislativi e/o regolamentari progettano, discutono, approvano e promulgano norme; oggetto dei sistemi di e-democracy. Processi primari: erogazione di servizi Erogare e controllare servizi ad imprese e cittadini Certificazione anagrafica Rilascio di un passaporto Pubblica Istruzione Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta I servizi sono segmentati in ragione degli “eventi della vita” (fasi del ciclo vitale dei cittadini e delle imprese, p.e. “sposarsi”); oggetto tipico di e-Government 11 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Processi PA : processi primari della Provincia • • • • • • Gestione lavori pubblici: pianificazione, progettazione e mantenimento opere pubbliche; Erogazione informativa a enti e cittadini: informativa e normativa necessaria agli utenti per comprendere come interagire con l’ente provincia nella richiesta dei servizi; Gestione contributi, finanziamenti, incentivi: concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ausili finanziari e attribuzione di vantaggi economici Rilascio permessi, autorizzazioni, licenze, concessioni: rilascio di documenti per l’abilitazione di soggetti esterni all’attuazione di una azioni/attività Sicurezza e tutela territorio: sicurezza pubblica e rispetto normativa in tutto il territorio provinciale (polizia, controllo ambientale, ecc.) Promozione, comunicazione e gestione eventi:pianificazione e organizzazione promozione e comunicazione attuate dall’ente e concessione patrocini o sovvenzioni per iniziative promozionali attuate da terzi. Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 12 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Processi PA: servizi & eventi della vita • Per classificare i processi di erogazione dei servizi è stata proposta la tassonomia degli eventi della vita • Ogni evento della vita include un insieme di servizi • P.e. “costruire / possedere un immobile” include una ampia gamma di servizi: – rilascio concessione edilizia (nuove opere, ristrutturazione) – autorizzazione edilizia (scavi, demolizioni) – richiesta certificato prevenzione incendi – comunicazione di fine lavori • Ogni servizio rappresenta un’opportunità di informatizzazione Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 13 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Processi PA: servizi & eventi della vita Cittadino Essere Essere cittadino cittadino Percepire Percepire la la pensione pensione Impresa Aprire Aprire una una nuova nuova attività attività Possedere Possedere immobili immobili Vivere Vivere l’ambiente l’ambiente Avere Avere un un figlio figlio Avere Avere una una famiglia famiglia Pagare Pagare le le tasse tasse Modificare Modificare un’attività un’attività Pagare Pagare le le tasse tasse Fare/subire Fare/subire una una denuncia denuncia Sviluppare Sviluppare un’attività un’attività Registrare Registrare marchi marchi ee brevetti brevetti Usare Usare un un mezzo mezzo di di trasporto trasporto Terminare Terminare un’attività un’attività Vivere Vivere ilil tempo tempo libero e la libero e la cultura cultura Finanziare Finanziare un’attività un’attività Esportare Esportare ee importare importare Fare Fare sport sport Salvaguardare Salvaguardare l’ambiente l’ambiente Fare/subire Fare/subire una una denuncia denuncia Vivere Vivere in in salute salute Avere Avere una una casa casa Studiare Studiare Lavorare Lavorare Andare Andare all’estero all’estero Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta Gestire Gestire ilil personale personale 14 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Processi PA: servizi esposti nel portale del Comune di Milano Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 15 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Processi PA: il caso delle autorizzazioni commerciali • Il rilascio di autorizzazioni commerciali – – – – – – • è tipico del Comune. rientra tra i processi in carico al SUAP, lo Sportello Unico per le Attività Produttive, ha l’obiettivo di concedere l’autorizzazione per l’esercizio di un’attività. formalizza l’apertura, cessazione o modifica di un’attività commerciale. è regolato dal Decreto legislativo 114/98 coinvolge Direzione Commercio, Uffici Accertatori, Tribunale, Camera di commercio, Polizia Annonaria, ed altri enti. Il processo è specializzato per: – Esercizi a sede fissa • parrucchieri ed estetisti, • esercizi di vicinato, • medie/grandi strutture. – Vendite speciali (p.e. spacci interni, distributori automatici di bevande e alimenti, vendita per corrispondenza o tramite internet, ecc.); – Locali per spettacolo (spettacoli circensi, parchi di divertimento, feste popolari) – Commercio su aree pubbliche : vendita al dettaglio o somministrazione di alimenti su aree di cui il Comune abbia disponibilità. Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 16 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Processi PA: il caso delle autorizzazioni commerciali Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 17 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Processi PA: il caso delle autorizzazioni commerciali Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 18 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Processi PA: il caso delle autorizzazioni commerciali Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 19 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Processi PA: il caso delle autorizzazioni commerciali • • • Acquisizione: dal protocollo si riceve il modulo di comunicazione inizio attività, si crea l’istanza nell’applicativo software (inserimento dati nell’applicativo con la definizione del soggetto, dei dati tecnici, dell’ubicazione), si verifica la completezza dei documenti formali acquisiti e la corretta compilazione del modulo e la correttezza del processo aperto nell’applicativo software (errori nella scelta del modello o doppie comunicazioni di apertura). Per gli esercizi alimentari è necessaria anche la verifica di alcuni requisiti supplementari. Istruttoria: valida la comunicazione con la predisposizione dell’eventuale lettera di inammissibilità, quando si sia utilizzato un modulo errato o l’attività non sia normata. Sono predisposte le richieste di certificati ad altri enti (controlli sui requisiti professionali o certificato penale al tribunale), l’eventuale sopralluogo della polizia annonaria/ufficio accertatori, le richieste alla Camera di Commercio (tramite il sistema Telemaco, per verifiche su società e requisiti) e l’eventuale comunicazione di avvio al procedimento entro i 30gg (con richiesta di regolarizzare la pratica entro 10/15 gg dal ricevimento). Alcune di queste attività possono essere svolte telefonicamente. La pratica di partenza può essere modificata tramite rettifiche inoltrate dal soggetto (es. ubicazione, mq. superficie di vendita ecc.) Fase conclusiva: prevede tre scenari: archiviare negativamente la pratica per rinuncia della parte, archiviare la pratica in caso di esito favorevole o sfavorevole, emettere una dichiarazione di irricevibilità e, dopo 60 giorni dal ricevimento della stessa da parte dell’interessato, archiviazione con esito negativo. In caso di esito sfavorevole, si predispone l’eventuale sopralluogo della polizia annonaria/ufficio accertatori dopo 60 giorni. Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 20 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Processi PA: il caso della gestione del personale Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 21 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Aree di automazione canoniche • Government to Citizen (G2C): relazioni (scambio di informazioni e servizi) tra PA ed i cittadini. • Government to Business (G2B) : gestione informazioni e relazioni tra PA e imprese: – E-Procurement – Aste elettroniche. • Government to Government (G2G): collegamento via Web fra uffici PA. – P.e. Sportello Unico Attività Produttive – SUAP : alla sottomissione on line delle richiesta di apertura di un esercizio commerciale sono avviati accertamenti presso ASL, Vigili del Fuoco, Sovrintendenza. Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 22 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Livelli di interazione: le fasi di un ciclo di servizio • Front-end: canale web, voce o presenza attraverso cui il cittadino formula una richiesta alla PA, che include – Informazione in cui il cliente, impresa o cittadino, naviga sul catalogo dei servizi e delle informazioni prodotti dall’Ente; – Sottomissione della richiesta, in cui il cliente specifica la propria richiesta; • Back-end, che include: – Controllo: si controllano ammissibilità e correttezza della richiesta ricevuta – Esecuzione: intervengono tutti gli enti con competenza nell’autorizzare e/o valutare e/o eseguire la richiesta – Consegna: • Assemblaggio dei contributi, • Comunicazione del risultato al richiedente • Eventuale fatturazione delle tasse da pagare, si consegna il risultato. Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 23 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Livelli di interazione: le fasi di un ciclo di servizio Esecuzione 1 Front – end Controllo Richiesta Esecuzione .. Assemblaggio Esecuzione n Informazione Back – end Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta Consegna 24 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Livelli di interazione: copertura informatica • • • Livello 1 (Informativo). Illustra il catalogo dei servizi forniti da una Amministrazione. Livello 2 (Interazione mono-direzionale). Aggiunge la modulistica per la richiesta del servizio, che dovrà essere inoltrata per canali tradizionali. Livello 3 (Portale transattivo). Il cliente avvia on-line la procedura di servizio, p.e. con un modulo. Include componenti funzionali: – Modulo elettronico, compilato dall’utente, che consente di avviare la procedura,; – Autenticazione dell’utente, a diversi gradi di severità a seconda delle esigenze della procedura) • Livello 4 (Informatizzazione completa). Tutto il servizio é erogato online. Il sistema è interamente elettronico, non vi sono moduli cartacei, né sono necessari spostamenti fisici dell’utente per seguire la pratica. Inoltre l’utente o l’ente erogante possono operare online anche la notifica, il pagamento e la consegna associati all’erogazione del servizio. Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 25 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl I sistemi informativi della Pubblica Amministrazione • • • • INTRODUZIONE STRUTTURA ORGANIZZATIVA E PROCESSI STRATEGIE E PIANI DI INFORMATIZZAZIONE ARCHITETTURA INFORMATICA DEI SISTEMI DI EGOVERNMENT • DOMANDE DI VERIFICA Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 26 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Strategie IT della PA centrale • 1997: Legge Bassanini (legge 127/97) – – – • Primi strumenti di interoperabilità: – – • • • • semplificare l’accesso ai più diffusi servizi (certificati, licenze, permessi, dichiarazione di inizio di attività produttive), automatizzare la Pubblica Amministrazione locale migliorare l’efficienza degli addetti. realizzazione rete pubblica (Rete Unificata della Pubblica Amministrazione – RUPA) servizi di base connessi (firma digitale e porte applicative per inter-operabilità tra Enti). 2002 Piano di e-Government, che propone soluzioni di riferimento a classi di eventi della vita di cittadini e imprese. 2004 Catalogo del riuso, gestito dal CNIPA (Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione), che elenca le piattaforme software realizzate, che possono essere riusate gratuitamente da qualunque PA italiana. 2005 Codice dell’Amministrazione Digitale (d.lgs. 82/2005), che fornisce strumenti normativi e regolativi per l’utilizzo dell’ICT nella PA 2006 “Verso il sistema nazionale di e-Government”, linee strategiche dello sviluppo ICT : – – – Efficienza PA: interoperabilità e cooperazione fra Amministrazioni, via condivisione delle informazioni (banche dati e registri pubblici) Servizi a cittadini/imprese: cittadinanza digitale, e-democracy, digital divide, innovazione della PA come “driver” di mercato, iniziative software open source; Valutazione dell’eGovernment: misurazione della qualità e dell’efficienza della PA Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 27 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Strategie IT della PA : i piani • 1997: Legge Bassanini (legge 127/97) – – – • Primi strumenti di interoperabilità: – – • • • • realizzazione rete pubblica (Rete Unificata della Pubblica Amministrazione – RUPA) servizi di base connessi (firma digitale e porte applicative per inter-operabilità tra Enti). 2002 Piano di e-Government, che propone soluzioni di riferimento a classi di eventi della vita di cittadini e imprese. 2004 Catalogo del riuso, gestito dal CNIPA (Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione), che elenca le piattaforme software realizzate, che possono essere riusate gratuitamente da qualunque PA italiana. 2005 Codice dell’Amministrazione Digitale (d.lgs. 82/2005), che fornisce strumenti normativi e regolativi per l’utilizzo dell’ICT nella PA 2006 “Verso il sistema nazionale di e-Government”, linee strategiche dello sviluppo ICT : – – – • semplificare l’accesso ai più diffusi servizi (certificati, licenze, permessi, dichiarazione di inizio di attività produttive), automatizzare la Pubblica Amministrazione locale migliorare l’efficienza degli addetti. Efficienza PA: interoperabilità e cooperazione fra Amministrazioni, via condivisione delle informazioni (banche dati e registri pubblici) Servizi a cittadini/imprese: cittadinanza digitale, e-democracy, digital divide, innovazione della PA come “driver” di mercato, iniziative software open source; Valutazione dell’eGovernment: misurazione della qualità e dell’efficienza della PA 2008: il piano eGovernment 2012 indica 27 obiettivi da raggiungere, a loro volta descritti in 60 azioni progettuali. Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 28 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Strategie IT della PA : i piani • 1997: Legge Bassanini (legge 127/97) – – – • Primi strumenti di interoperabilità: – – • • • • realizzazione rete pubblica (Rete Unificata della Pubblica Amministrazione – RUPA) servizi di base connessi (firma digitale e porte applicative per inter-operabilità tra Enti). 2002 Piano di e-Government, che propone soluzioni di riferimento a classi di eventi della vita di cittadini e imprese. 2004 Catalogo del riuso, gestito dal CNIPA (Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione), che elenca le piattaforme software realizzate, che possono essere riusate gratuitamente da qualunque PA italiana. 2005 Codice dell’Amministrazione Digitale (d.lgs. 82/2005), che fornisce strumenti normativi e regolativi per l’utilizzo dell’ICT nella PA 2006 “Verso il sistema nazionale di e-Government”, linee strategiche dello sviluppo ICT : – – – • semplificare l’accesso ai più diffusi servizi (certificati, licenze, permessi, dichiarazione di inizio di attività produttive), automatizzare la Pubblica Amministrazione locale migliorare l’efficienza degli addetti. Efficienza PA: interoperabilità e cooperazione fra Amministrazioni, via condivisione delle informazioni (banche dati e registri pubblici) Servizi a cittadini/imprese: cittadinanza digitale, e-democracy, digital divide, innovazione della PA come “driver” di mercato, iniziative software open source; Valutazione dell’eGovernment: misurazione della qualità e dell’efficienza della PA 2008: il piano eGovernment 2012 indica 27 obiettivi da raggiungere, a loro volta descritti in 60 azioni progettuali. Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 29 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Strategie IT della PA : investimento ICT Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 30 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl I sistemi informativi della Pubblica Amministrazione • • • • INTRODUZIONE STRUTTURA ORGANIZZATIVA E PROCESSI STRATEGIE E PIANI DI INFORMATIZZAZIONE ARCHITETTURA INFORMATICA DEI SISTEMI DI EGOVERNMENT • DOMANDE DI VERIFICA Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 31 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Schema architettura Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 32 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Architettura: sistema di accesso • • • • Il front-end di un sistema di eGovernment realizza le modalità con cui un Ente Pubblico interagisce con i suoi utenti. Caratteristica fondamentale è la multicanalità: la richiesta di servizio può essere attivata attraverso uno dei canali (portale, contact center, sportello fisico). Poi, in funzione della tipologia di servizio e del grado di automazione dell’ente, la relativa erogazione può proseguire attraverso lo stesso canale o richiedere la presenza fisica del beneficiario del servizio. La stessa tipologia di servizio può essere erogata anche tramite dispositivi diversi: computer, telefono cellulare, chiosco interattivo. In particolare, se il mezzo utilizzato per l’accesso al servizio è il telefono cellulare, si parla di m-Government (vedi Tabella 4). Nel sistema di accesso, analogamente ai CRM, uno strato gestisce l’accesso al sistema informativo e ai servizi. In Italia si stanno muovendo i primi passi nell’integrazione dei sistemi di accesso ma esempi di integrazione fra canali - call center, portale Web, sportello fisico – già esistono (i.e. INPS, SOGEI, Consip). Requisito fondamentale dei sistemi di accesso è la multicanalità. La richiesta di servizio può essere attivata attraverso uno dei canali e, a seconda della tipologia di servizio, la relativa erogazione può proseguire attraverso lo stesso canale o richiedere la presenza di persona del beneficiario del servizio. Problematica specifica dei sistemi di accesso è l’identificazione del cliente, che deve essere formalmente perfetta. A questo scopo si è introdotta la Carta d'Identità Elettronica (CIE). Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 33 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Architettura: sistema di accesso: la CIE • La CIE riporta informazioni anagrafiche del cittadino (Comune di residenza, numero del documento, fotografia) e contiene strumenti per l’erogazione di servizi telematici: – una banda ottica a lettura laser con capacità di circa 1,8 MB, che contiene le informazioni anagrafiche del titolare; – un microprocessore, contenente le chiavi crittografiche che permettono l’identificazione univoca e sicura. • • In base al Codice dell’Amministrazione Digitale, la CIE può contenere a richiesta dell’utente anche dati sensibili (p.e. gruppo sanguigno, dati biometrici, ad esclusione del DNA, informazioni di carattere sanitario, ecc.). Basati sulla stessa tecnologia sono stati realizzati la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e in alcune Regioni la Carta Regionale dei Servizi (CRS). Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 34 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Architettura: sistema di supporto • Il protocollo informatico certifica provenienza e data di acquisizione di un documento. • E’ un passo obbligato per tutti i flussi documentali che intercorrono tra le amministrazioni ed all’interno di esse, sia perché normato specificatamente dalla legge (Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa (DPR 445/2000 • Esistono sul mercato molteplici pacchetti per il protocollo informatico Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 35 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Architettura: interoperabilità • Per realizzare la collaborazione sono indispensabili tre elementi: – canale di comunicazione con adeguati livelli di sicurezza. Per garantire la sicurezza nella comunicazione, si adottano delle reti private virtuali,che evitano la creazione di costosi collegamenti; – servizi di base di interoperabilità, includono e permettono la comunicazione e la condivisione di informazioni (p.e. posta elettronica, trasferimento di file (FTP, File Transfer Protocol), servizi di gestione e trasporto (DNS, directory service, call center, ecc.); servizi di sicurezza, come la (generazione, la distribuzione e certificazione di chiavi crittografiche). Questi servizi possono essere realizzati con prodotti software commerciali. – servizi di cooperazione: comunicazione fra applicazioni, esecuzione di applicazioni residenti in altri enti, scambio di dati. Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 36 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Architettura: verso il mobile government Tipo servizio Applicazioni Ente Descrizione G2C (Governme nt to Citizen) SMS di avvertimento Londra, Polizia SMS per ricerca di lavoro Svezia Informazioni per ricerca di lavoro a tempo determinato SMS di avvertimento Hong Kong Invio di messaggi di testo ai cellulari dei cittadini durante la SARS SMS di notifica Singapore Fornisce un reminder per il parcheggio, obblighi di legge e rinnovo passaporto Scadenza parcheggio Iowa (USA) Invia messaggio SMS sulla scadenza del parcheggio Sistema di tracciamento mobile Londra, Metroline Tracciamento dei bus metropolitani e invio di messaggi per il controllo del traffico MapMate Svezia Sistema di georeferenziazione mobile Pagamento parcheggio via mobile Svezia Permette ai cittadini di pagare il parcheggio utilizzando i dispositivi mobili SIM ID Finlandia Carta di identità da utilizzare ufficiale di viaggio p.e. Passaporto Portale statale mobile Virginia (USA), Canada Rende disponibile i servizi pubblici sui dispositivi mobili Offre informazioni da scaricare (condizioni metereologiche, avvertimenti terroristici, nuove leggi, informazioni fiscali e turistiche) Dipartimento Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta di Informazioni ai cittadini sulla sicurezza ed emergenze come documento 37 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Architettura: verso il mobile government Automazi one interna Tracciamento cittadini sospetti Polizia tedesca Utilizzo GPS e telefonini per tracciare i movimenti di cittadini sospetti M-Parking Austria Law Enforcing Utilizzo di dispositivi palmari per connettersi al database di monitoraggio dei parcheggi Download di materiale non coperto da copyright Giappone Download di informazioni turistiche, prevenzioni di disastri, rearing di bambini M-Police Corea La polizia può ricevere informazioni sui dispositivi mobili ed emettere multe del Corea I controllori dei parcheggi possono ricevere informazioni sui dispositivi mobili e possono emettere ricevute Sistema fiscale mobile Corea Permette agli impiegati di accedere alle informazioni fiscali tramite dispositivi mobili e di trasferire dati al database fiscale. Comunicazioni interne New York (USA), Dipartimento dei Vigili del Fuoco Sistema di messaggistica e di comunicazione wireless Enforcement parcheggio di Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 38 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl I sistemi informativi della Pubblica Amministrazione • • • • INTRODUZIONE STRUTTURA ORGANIZZATIVA E PROCESSI STRATEGIE E PIANI DI INFORMATIZZAZIONE ARCHITETTURA INFORMATICA DEI SISTEMI DI EGOVERNMENT • DOMANDE DI VERIFICA Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 39 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl DOMANDE DI VERIFICA • Descrivere il ruolo delle ICT nella Pubblica Amministrazione. • Quali sono le principali innovazioni introdotte dai governi in Italia in relazione all’impiego delle ICT nella PA? • Descrivere l’obiettivo dei processi primari nella PA. • Illustrare il concetto di evento della vita nei sistemi i eGov. • Descrivere le componenti dell’architettura di un sistema di eGov. • Che cosa si intende per protocollo informatico? • Come gli Enti Pubblici possono implementare sistemi di cooperazione? Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta 40 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl