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Trapianti di rene riusciti per 2 pazienti Irccs Crob
Quotidiano Regione Basilicata inserto di www.basilicatanet.it Anno 2 Numero 49 del 09.03.2012 Reg. N°268/1999 Tribunale di Potenza. Editore: Regione Basilicata - Via V. Verrastro 6 - 85100 Potenza. Direttore: Giovanni Rivelli. Redazione: G. Fiorellini, G. Mafaro, N. Nicoletti Tel. 0971.668145 Fax 0971.668155 L’intervento sui cittadini del Vulture Alto Bradano eseguito nel policlinico Umberto I di Roma Salute Al San Carlo le criticità ci sono ma non devono cancellare i tanti meriti Reparti da migliorare ma l’emigrazione cala L’ Trapianti di rene riusciti per 2 pazienti Irccs Crob L’Unità operativa dialisi della struttura sanitaria di Rionero ha seguito passo per passo le vicende dei due lucani fino all’esito positivo Attilio Martorano assessore alla Salute della Regione Basilicata, Attilio Martorano, interviene sulla vicenda raccontata dal Quotidiano della Basilicata due giorni fa (il sindaco di Avigliano ricoverato al San Carlo per un aneurisma che decide di farsi operare a Firenze). Da quel caso l’assessore trae spunto per sottolineare due aspetti: ci sono, è vero, reparti da migliorare, ma ciò non inficia il valore dei tanti sanitari che operano al San Carlo; inoltre, l’emigrazione sanitaria è decisamente diminuita. Di seguito, il testo della lettera aperta inviata ai direttori dei quotidiani locali. “Caro Direttore, Le vicende che attraversano la sanità non sono mai, e a ben ragione, di semplice lettura. L’assistenza sanitaria è il primo dovere di una società che intende occuparsi dei suoi cittadini. In forza di queste indiscutibili premesse siamo tutti chiamati ad esercitare quel controllo sociale, che forse più di tanti provvedimenti e azioni di governo, contribuisce a disvelare le mal celate inefficienze, e talvolta, raramente, la capacità e il merito. Le attese Due pazienti in cura presso l’Unità operativa di dialisi dell’Irccs Crob di Rionero in Vulture, nella serata di mercoledì 7 marzo, sono stati sottoposti a un intervento di trapianto del rene nel policlinico Umberto I di Roma. Sono stati il responsabile dell’Unità operativa di dialisi dell’Istituto, Vito Valente, e il coordinatore locale per i centri di trapianto, Giovanni Plastino, insieme a tutta l’equipe infermieristica, a comunicare che l’intervento sui due pazienti è perfettamente riuscito. E’ accaduto proprio alla vigilia della Giornata internazionale del Rene. Si tratta di due uomini dell’area Vulture Alto Bradano, entrambi affetti da insufficienza renale cronica, con un età rispettivamente di sessanta e quarantun’anni. Il primo in dialisi dal 2008 il secondo, invece, dal 2003. Dopo lunghi anni passati in lista d’attesa con la speranza di un nuovo rene, quello raggiunto è un traguardo importante sentito e partecipato in prima persona anche dai medici e dagli infermieri della dialisi dell’Irccs Crob, che sono stati vicini ai pazienti durante tutto il tempo di cura, fino all’esito positivo dell’intervento. Equipe chirurgica in procinto di operare A PAGINA 2 Specie protetta da numerose norme Straordinario spot per l’intera area Nasi all’insù per l’affascinante volo del grifone Rari esemplari del rapace nei cieli del parco dell’Appennino Lucano Insediata una colonia riproduttiva A PAG. 4 Il grifone vola libero nei cieli lucani SEGUE A PAG. 3 Studenti a piedi pro ambiente Sul palcoscenico per testimoniare la fede Si vive “Iuorne Pe Iuorne” Iniziativa ecologista a Potenza Torna lo spettacolo “Sì alla Vita” Edizione 2012 del calendario Si chiama “manbus” ed è lo scuolabus... a piedi. Tutti in fila e pedalare, direbbe qualcuno. L’iniziativa è di Legambiente e Trenitalia, e prevede che a rione Cocuzzo i bambini andranno a scuola senza l’auto dei Aveva già avuto un buon successo, lo spettacolo “Sì alla Vita” realizzato dai giovani della parrocchia di San Giacomo a Matera. Un modo per testimoniare la fede con il canto. Quest’anno a grande ri- Non è più una “iniziativa” ma un appuntamento istituzionale: per il ventunesimo anno torna il calendario “Iuorne Pe Iuorne”, in puro dialetto aviglianese. Lunario di saggezza popolare, alma- genitori, dandosi a una salutare attività fisica. La Gazzetta del Mezzogiorno chiesta si replica, il 13 e 14 marzo, al cineteatro Duni. Il Quotidiano della Basilicata nacco di storia locale, è dedicato alle fontane. La Nuova del Sud 09.03.2012 N. 49 PAG. 2 Basilicata Mezzogiorno Esito positivo per l’intervento chirurgico su due pazienti dell’Irccs Crob di Rionero da tempo in lista d’attesa Rene, due trapianti riusciti I cittadini sono stati seguiti fino alla fine dall’Uo dialisi della struttura sanitaria lucana L’operazione è stata eseguita nel policlinico “Umberto I” di Roma I medici Valente e Plastino: riuscita alla perfezione E’ accaduto proprio alla vigilia della Giornata internazionale del Rene: due pazienti in cura presso l’Unità operativa di dialisi dell’Irccs Crob di Rionero in Vulture, nella serata di mercoledì 7 marzo, sono stati sottoposti a un intervento di trapianto del rene nel policlinico Umberto I di Roma. Sono stati il responsabile dell’Unità operativa di dialisi dell’Istituto, Vito Valente, e il coordinatore locale per i centri di trapianto, Giovanni Plastino, insieme a tutta l’equipe infermieristica, a comunicare che l’intervento sui due pazienti è perfettamente riuscito. Era da molto tempo che i due cittadini lucani speravano in questa operazione. Si tratta di due uomini dell’area Vulture Alto Bradano, entrambi affetti da insufficienza renale cronica, con un età rispettivamente di sessanta e quarantun’anni. Il primo in dialisi dal 2008 il secondo, invece, dal 2003. Dopo lunghi anni passati in lista d’attesa con la speranza di un nuovo rene, quello raggiunto è un traguardo importante sentito e partecipato in prima persona anche dai medi- ci e dagli infermieri della dialisi dell’Irccs Crob, che sono stati vicini ai pazienti durante tutto il tempo di cura. Il centro dialisi di Rionero è attivo tutti i giorni sia di mattina che di pomeriggio e assicura il servizio sia ai ricoverati che agli esterni per una media che oscilla dai 12 ai 14 utenti per turno. Inoltre è in collegamento con i centri trapianti specializzati di Bari, Pisa, Padova e Roma, e segue il percorso dei propri pazienti fino all’auspicabile traguardo del trapianto che consente il ritorno a una vita normale. nitori passano al figlio le “informazioni” (geni) che determineranno le sue caratteristiche (ad esempio il colore degli occhi e dei capelli). In alcuni casi durante la trasmissione delle informazioni si possono verificare “errori” che causano l’insorgenza di una malattia appunto genetica. Nelle società industrializzate le malattie genetiche sono una delle maggiori cause di mortalità infantile ed almeno un quinto della popolazione adulta è colpita da patologie croniche su base genetica. Il Laboratorio di citogenetica e genetica molecolare in Orphanet Traguardo rilevante L’ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera alla ribalta E’ stato inserito all’interno della rete europea Orphanet, il Laboratorio di citogenetica e genetica molecolare dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, diretto dal dottor Domenico Dell’Edera. Il centro – si legge in un comunicato dell’ufficio stampa dell’Asm - è stato individuato come riferimento per lo studio molecolare delle talassemie (anemia mediterranea), della fibrosi cistica, della sordità congenita non sindromica, dell’emocromatosi Hfe correlata, della citogenetica pre e post natale, per lo screening molecolare sulla trombofilia ereditaria, lo studio biochimico e molecolare del deficit di glucosio 6 fostato deidrogenasi (favi- smo), lo studio molecolare della febbre mediterranea familiare, l’iperplasia surrenalica congenita. Si tratta dell’unica struttura in Basilicata inserita nella rete europea la cui organizzazione è gestita da un consorzio di cui fanno parte circa 40 paesi ed il relativo coordinamento ha sede in Francia. I team nazionali hanno il compito di raccogliere informazioni sulle consulenze specialistiche, sui laboratori di diagnosi, sulle attività di ricerca in corso e sulle strutture Orphanet offre una serie di servizi gratuiti tra cui: un elenco delle malattie rare con relative classificazioni stabilite sulla base di quelle esistenti pubblicate da esperti, un elenco dei ser- vizi specialistici presenti nei paesi che fanno parte di Orphanet, con informazioni sulle consulenze, sui laboratori di diagnosi, sui progetti di ricerca in corso, sulle sperimentazioni cliniche, sui registri, sui network, sulle piattaforme tecnologiche e sulle associazioni di pazienti, un servizio di assistenza alla diagnosi che permette la ricerca per segni e sintomi, una raccolta di studi e articoli tematici. “Il laboratorio di genetica del presidio ospedaliero di Matera - concludono dall’Asm - va assumendo una crescente importanza nella pratica clinica e rappresenta anche un punto di riferimento per attuare una valida e mirata azione di prevenzione per nume- Attività di laboratorio rose patologie”. La genetica - per spiegare meglio l’importanza delle notizia - è la scienza che studia i caratteri ereditari e le loro modalità di trasmissione dai genitori ai figli. Ogni volta che un bambino viene concepito, entrambi i ge- L’Asp attiva, nel consultorio familiare di Lagonegro, un servizio dedicato a chi ha difficoltà di accesso alla sanità. Gratis, riservatezza garantita Uno spazio per le migranti e i loro bambini Prestazioni su percorso nascita, infanzia, adolescenti, salute della donna e della coppia, interruzione della gravidanza Ci sono l’assistente sociale, la ginecologa, l’ostetrica, la psicologa e il pediatra Uno spazio nel Consultorio familiare tutto dedicato alle donne immigrate e ai loro bambini è stato attivato dall’Asp a Lagonegro. La partenza è stata in un giorno simbolo: ieri, 8 marzo, festa della donna. Tutte le persone con difficoltà di accesso ai servizi sanitari a causa della loro recente immigrazione possono trovare uno spazio dedicato, dove posso- no rivolgersi. E’ istituito per dialogare con le migranti presenti sul territorio e fornire risposte ai loro bisogni sanitari e sociosanitari. Alle immigrate, anche senza permesso di soggiorno, viene proposta una prima accoglienza e assistenza sanitaria con orientamento ai servizi del territorio ; si possono ricevere informazioni e consulenze per la salute della donna, per la salute del bambino , per aspetti sociali e psicologici. Lo Spazio è aperto il giovedì pomeriggio nel consultorio familiare di Lagonegro Asp in via Giustino Fortunato: l’assistente sociale, la ginecologa, l’ ostetrica e la psicologa sono a disposizione dalle 14.30 alle 16.30 per consulenze e attività consultoriale. Per il pediatra si può accedere il venerdì dalle 10.30 alle 12.30. E’ sufficiente pren- dere un appuntamento telefonico (0973 4883148876-48825-48820) o recarsi personalmente nella struttura. Il servizio è gratuito e garantisce la riservatezza. Dice la responsabile del consultorio, dottoressa Maria Landi: “Il consultorio familiare, in quanto Centro di riferimento per la donna e per la famiglia in tutte le fasi della vita, accanto alla funzione di accoglienza e ascolto , orientamento e facilitazione all’ accesso ai servizi , assicura anche ai cittadini stranieri, a prescindere dal possesso del permesso di soggiorno, prestazioni riguardanti: percorso nascita, percorso infanzia, percorso adolescenti, percorso salute della donna, della coppia e della famiglia, percorso interruzione volontaria della gravidanza”, conclude. 09.03.2012 N. 49 PAG. 3 Basilicata Mezzogiorno L’assessore Martorano interviene su alcuni casi emersi sulla stampa locale relativi all’ospedale San Carlo Criticità sì, ma anche meriti “I numeri dicono, inequivocabilmente, che il saldo di mobilità si è ridotto di 6 milioni” SEGUE DAllA PRIMA dell’utente sono sempre molto elevate, talvolta anche superiori alla migliori capacità (non solo professionali, ma anche tecniche ed organizzative) che un sistema può essere in grado di esprimere e i limiti ancora troppi. Per questa doppia ragione continuiamo a dare per scontato il buon esito, che ovviamente non può e non deve fare notizia, e ci allarmiamo quando ciò non accade. Se accadesse sempre e solo questo, io mi sentirei, come cittadino e come programmatore del sistema sanitario, ampiamente tutelato, ed anche più facilmente orientato nel processo di miglioramento che un sistema sanitario non deve mai interrompere. Purtroppo non sempre è così. La cardiochirurgia del San Carlo, ad esempio, è uno di quei “contesti” che forse più di ogni altro esprime la complessità dell’analisi, ed ancor più della sintesi. Innanzitutto per il suo valore simbolico (consen- Anch’io ho il mio. Se non uno ma diversi pazienti non vengono risolti nel giusto modo in una struttura sanitaria bisogna intervenire. Saprà valutare per il meglio la direzione aziendale, cui tocca questa precisa responsabilità, i necessari interventi, sapendo valorizzare le professionalità aziendali, ma senza rinunciare alla necessaria apertura verso esperienze e collaborazioni con altri contesti, che “E’ giunto il momento delle decisioni. Il reparto ha bisogno innanzitutto di serenità” per quello assistenziale, essa è divenuta uno dei totem della nostra sanità e non solo, correndo così il rischio gravissimo di far passare in secondo piano quella che è la sua funzione, il suo livello qualitativo ed anche il suo futuro! Noto che molti si appassionano più alla difesa di parte, che ad una difesa del reparto, favorendo così, spero inconsapevolmente, un ulteriore indebolimento della nostra “Cardiochirurgia purtroppo è davvero malata. Gravemente malata La gravità della malattia sta nella storica conflittualità interna” tì nel passato alla sanità lucana di emergere e di farsi conoscere ben oltre i confini regionali) e poi Tra i banchi per approfondire e migliorare le proprie competenze e conoscenze professionali. Ventiquattro studenti selezionati tra dirigenti, funzionari di organizzazioni pubbliche, private e del terzo settore, liberi professionisti hanno cominciato il 1° marzo a frequentare l’impegnativo corso “Far accadere le cose, strumenti per il successo dei progetti rivolti ai luoghi nel Sud d’Italia” della Scuola di Alti Studi sullo Sviluppo della fondazione “Francesco Saverio Nitti” presso Villa Nitti ad Acquafredda di Maratea. Si tratta di una sfida impegnativa per giovani meridionali già lanciati nel cardiochirurgia, che purtroppo è davvero malata. È gravemente malata. La gravità della sua malat- tia sta nella storica conflittualità interna, che porta ogni giorno, e da troppi anni, quei professionisti, tutti ben più capaci di quanto li si “dipinge”, a dedicare una parte del loro tempo a difendersi da attacchi, più o meno palesi, piuttosto che a valorizzare se stessi e l’intero reparto. Tutto questo, peraltro, in una nuova era della cardiologia che vede crescere le metodiche meno invasive lasciando all’attività chirurgica una nicchia che o è di vera eccellenza, e non da blasone impolverato, o non è. La mia modesta esperienza professionale mi ha insegnato che se un sistema non funziona c’è sempre la responsabilità del vertice. Ma anche che se le organizzazioni resistono al cambiamento anche dopo diversi avvicendamenti al vertice c’è qualcosa di più. Noi siamo esattamente a questo punto. È giunto il momento delle decisioni. Il reparto ha bisogno innanzitutto di serenità. Solo chi è palesemente terzo sia rispetto alle vicende presenti che rispetto alle scelte del futuro potrà di cui si discute un questi giorni, aveva già da tempo mostrato molti limiti. Si tratta, anche qui, di un servizio di elevatissima rilevanza che non può rimanere in una zona d’ombra. L’ultimo episodio ha interessato Vito Summa, che prima di aver avuto la “Anche la neuroradiologia, di cui si discute un questi giorni, aveva già da tempo mostrato molti limiti” riportare tutti al proprio lavoro, valutando esattamente quelle capacità professionali, organizzative e tecniche e offrendo alla direzione aziendale ogni utile indicazione. Anche la neuroradiologia, sventura di cui tutti parlano, ha avuto la sventura di essere il Sindaco della sua città e di avere molti amici. Anche qui quanto è facile costruire su una vicenda tutta personale e familiare molti paradigmi. Al via Scuola sullo Sviluppo In 24 per far decollare il Sud Domani a Maratea l’inaugurazione. Le lezioni già dal 1° marzo mondo del lavoro affinché possano migliorare e accrescere le proprie competenze professionali, destinando il loro ingegno e la loro determinazione allo sviluppo dei loro territori. Il corso ha una durata di tre mesi, le ultime lezioni sono in calendario a fine maggio, ed è articolato su 360 ore, di cui 240 ore di lezioni frontali e 120 ore di workshop. A queste si aggiunge un Il corso durerà 3 mesi. Si svolgeranno anche appositi workshop laboratorio di progettazione sulla stessa concreta realtà del territorio di Maratea. Gli enti, invece, che hanno aderito al progetto in qualità di partecipanti o di sostenitori sono dicias- sette. Domani avrà luogo l’inaugurazione ufficiale della Scuola di Alti Studi sullo Sviluppo. Sarà l’occasione per riflettere sullo sviluppo basato nei luoghi e sulla formazione di una classe dirigente adeguata. Le personalità che interverranno, tra le quali il ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca (in veste privata), il prof. Stefano Rolando (presidente della fondazione Francesco Sa- sono, da sempre il credo di tutti i sistemi che eccellono, e non solo in Sanità. Poi, chi vorrà potrà, anche qui, ridurre la questione a svendita della nostra sanità. Sarà anche questo un modo per apprezzare la nostra cifra culturale. Detto tutto ciò, il cittadino resta libero di scegliere dove curarsi, e nel farlo esprime il giudizio più vero sulla nostra sanità. I numeri ci dicono, inequivocabilmente, che il saldo di mobilità sanitaria si è ridotto, nell’ultimo anno, di 6 milioni di euro. Sarà anche questo un “fatto” di cui tener conto?”. Attilio Martorano Assessore alla Salute Regione Basilicata verio Nitti), il prof. Giuseppe Galasso (presidente del Comitato scientifico della stessa fondazione) e il governatore della Regione Basilicata, Vito De Filippo, porteranno idee ed esperienze di vita e di lavoro, testimonianze preziose per i giovani che stanno frequentando la Scuola di alta formazione. Domenica seguirà, poi, una riflessione sui beni comuni, introdotta dall’azione teatrale che permetterà di rivivere l’insegnamento di Francesco Saverio Nitti: una proposta emozionante nella sua terra su un tema che gli fu caro e a cui dedicò tanta parte del magistero e dell’ azione politica. 09.03.2012 N. 49 PAG. 4 Basilicata Mezzogiorno Il grifone nei cieli lucani. In Basilicata per riprodursi Un colonia di rari esemplari nel parco dell’Appennino Ha trovato ospitalità nei cieli lucani. Una piccola colonia riproduttiva del raro grifone (Gyps fulvus) vola libera nelle nostre aree. Un evento di rilievo nazionale con importanti risvolti scientifici e conservazionistici è in corso in questi giorni nell’area parco Lo straordinario caso è monitorato delle associazioni Altura, Ciso e Lanius che da anni seguono l’andamento delle popolazioni di rapaci nell’area del parco, e non solo. Ovviamente anche l’ente parco è stato informato dagli esperti di questo straordinario evento e Specie protetta Spettacolare apertura alare di oltre 2,50 metri. Aspetto fiero, ma del tutto innocuo Si nutre di animali morti nazionale dell’Appennino Lucano. Si tratta, peraltro, di un insediamento spontaneo e naturale. Monitorare e salvaguardare l’area del parco dell’Appenino lucano. Di questo e tanto altro si è discusso a Palazzo Parisi di Moliterno durante la la prima visita ufficiale quella che il comandante regionale del Corpo forestale dello Stato Vincenzo Pasquini ha compiuto nei giorni scorsi nella sede del Coordinamento territoriale per l’ambiente del Cfs dell’area protetta. Il comandante è stato ricevuto dal commissario straordinario dell’ente Domenico Totaro, alla presenza del responsabile del Cta Mario Guariglia, per un tavolo di lavoro durante il quale sono stati affrontati diversi argomenti legati alla gestione del controllo e della salvaguardia dell’area parco. In particolare si è convenuti sulla necessità di raf- da subito ha inteso porre all’attenzione delle amministrazioni, delle altre strutture deputate al controllo del territorio e della stessa popolazione dell’area, il proprio impegno a far sì che l’insediamento di questa specie sia monitorato e avvenga nella massima tranquillità. Tra l’altro tutti possono strare tranquilli per l’assoluta assenza di rischi derivanti dalla presenza del raro esemplare di grifone. Il volatile, pur presentando una grande apertura alare di oltre 2,50 metri e un aspetto fiero, è del tutto innocuo. Si tratta, infatti, di una specie necrofaga che si nutre di animali morti e che non svolge nessuna predazione attiva, anzi svolge un importante ruolo positivo nelle catene trofiche eliminando carcasse di Il volo del grifone è uno spot straordinario rivolto a quanti amano la natura animali già morti. E’, tra l’altro, protetta da numerose norme nazionali ed europee e la cui presenza può rappresentare un importante immagine positiva e promozionale per tutto il territorio. Ricordiamo come l’area ospita già numerose specie di grande importanza nazionale quale la cicogna nera (Ciconia nigra) simbolo dello stesso parco, il capovaccaio (Neophron percnopterus), il gufo re- Salvaguardia e tutela, il parco dell’Appenino sotto controllo Il comandante regionale Pasquini in visita alla sede del Coordinamento territoriale del Cfs. Intesa con Totaro sul potenziamento delle iniziative forzare la condivisione di programmi e di progetti strategici per ottimizzare le azioni di tutela del territorio e di salvaguardia ambientale, con un occhio di riguardo alle aree Sic e Zps presenti nel perimetro del parco. Punti strategici della strategia di tutela sono stati individuati nell’area dell’invaso del Pertusillo e nelle zone A di riserva integrale, che caratterizzano l’area protetta. Monitoraggio ambientale, controllo delle discariche e delle tipologie di rifiuti, controllo dei prelievi idrici urbani e industriali, con- trollo del rispetto delle norme vigenti ai materia di attività venatorie, controllo sulle attività boschive e verifiche sulle eventuali manomissioni degli alvei fluviali, sono stati gli altri punti affrontati. Situazioni ambientali che, da quanto emerso dall’incontro, vanno monitorate in forte sinergia tra gli uffici dell’ente parco, la struttura del Cta e gli altri enti di competenza preposti. Nel corso del colloquio, poi, si è dato atto che il coordinamento sta lavorando già in modo efficace alle azioni menzionate, Uno scorcio dell’invaso del Pertusillo ale (Bubo bubo), il nibbio reale (Milvus milvus), il lanario (Falco biarmicus), la lontra (Lutra lutra) e il lupo (Canis lupus). Non resta che augurarsi che trovi sicurezza e accoglienza in Basilicata. (bm2) ma che l’organico, in atto al 40 per cento, è in via di rafforzamento. Un risultato che, è stato sottolineato dagli interlocutori, può considerarsi soddisfacente se si tiene conto che sono solo due anni di lavoro. L’incontro è servito anche a mettere a fuoco i piani operativi annuali da porre in essere e a focalizzare il delicato tema dell’Educazione Ambientale, alla quale il parco sta lavorando da tempo ma la cui offerta è destinata a completarsi con l’ausilio di specifiche competenze che il Corpo forestale dello Stato metterà a disposizione. In tale prospettiva si è convenuto di porre in atto progetti e azioni in cui far confluire tutti i soggetti che operano nel delicato campo dell’educazione all’ambiente e alla sostenibilità. (bm2) Mauro, un chimico da riscoprire Nel pomeriggio a Calvello convegno sullo scienziato lucano. A fine ‘800 lavorò alla separazione del molibdeno. Morì nell’Università di Napoli A pieno diritto nel panorama scientifico nazionale. Nel pomeriggio a Calvello convegno su “Francesco Mauro Storia di un Chimico Lucano”. Nato a Calvello nel 1850 Francesco Mauro, accademico dei Lincei, direttore della Regia Scuola Ponti e Strade di Napoli, allievo di Cannizzaro, lavorava in maniera febbrile a uno dei progetti più importanti della chimica applicata della fine dell’800: la separazione del molibdeno. Il 5 aprile del 1893, in uno dei laboratori di Chimica dell’Università di Napoli viene trovato il suo corpo senza vita. Da allora nessuno si è mai più occupato della figura di uomo e di ricercatore di Francesco Mauro. Lo scorso settembre a Rimini durante il XIV convegno nazionale di Storia e Fondamenti della Chimica è stato presentato per la prima volta il caso Mauro, suscitando un forte interesse da parte della comunità scientifica. Si aggiunge dunque un nuovo tassello nel panorama scientifico con l’approfondimento della figura di questo scienziato lucano. Interverranno il sindaco Antonio Gallicchio, Nicola Masini, pri- mo ricercatore del Cnr, Lucio Attorre, ricercatore di Storia Contemporanea presso l’Università di Basilicata, Maurizio D’Auria, professore ordinario di Chimica Organica sempre in Basilicata, Luciano D’Alessio, professore associato di Chimica Fisica presso l’Università degli Studi lucana e il Magnifico Rettore dell’Ateneo di Basilicata Mauro Fiorentino. 09.03.2012 N. 49 PAG. 5 Basilicata Mezzogiorno In IV Commissione consiliare “ Politica sociale” l’analisi del titolo primo del Piano socio-sanitario Contrasto al sommerso La prossima seduta sarà incentrata sui titoli II e III del provvedimento riguardanti “Le tutele socio-sanitarie” e “Le tutele sociali” nonché contratti settoriali, territoriali ed aziendali, di rispettare ed applicare integralmente la normativa sulla sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro, di possedere, nei casi previsti dalle norme vigenti, il documento unico di regolarità contributiva (Durc). Viene potenziata l’attività di controllo con specifico riferimento all’interoperabilità delle banche dati ed alla creazione di una base informativa unica. Previ- Dedicata all’analisi del Titolo Primo del Piano socio sanitario la seduta del Commissione “ Politica sociale”. Intervenuti il presidente dell’organismo consiliare Vita (Psi) e i consiglieri Navazio (Ial), Romaniello (Sel), Autilio (Idv), Falotico (Plb), Mollica (Mpa), Singetta (Api), Gaudiano (Gruppo misto), Straziuso (Pd). La Commissione ha preso in esame gli emendamenti, già sottoposti all’atten- Audita la dirigente generale del dipartimento Formazione, lavoro cultura e sport Liliana Santoro zione dell’Assessorato. Audita la dirigente generale del Dipartimento “Formazione, lavoro, cultura e sport”, Liliana Santoro, che ha illustrato le linee guida del disegno di legge sulla “Disciplina delle attività di Esaminati gli emendamenti del documento sanitario e dei servizi alla persona 2011-2014 contrasto al lavoro irregolare”. Santoro ha illustrato il primo articolo che enuncia i principi generali di ordine costituzionale ed ordinamentale. In particolare viene stabilito, per qualsiasi impresa a qual- siasi titolo beneficiaria di risorse provenienti dal bilancio regionale, l’obbligo di dichiarare l’applicazione nei confronti dei lavoratori dei contratti collettivi nazionali del settore di appartenenza, sta la possibilità, per la Regione Basilicata, di emanare, annualmente, bandi per progetti di sostegno all’emersione, anche con il supporto dei consulenti del lavoro e di Sviluppo Basilicata. Lamorte: “Spesso le donne non hanno voce ma devono dare voce ai propri diritti“ L’altra faccia di Penelope, un omaggio al femminile L’evento del Portale di Pignola è stato patrocinato dalla Commissione regionale per le pari opportunità La Commissione regionale per le Pari opportunità di Basilicata, nella consapevolezza che spesso le donne non hanno voce e nella consapevolezza che le donne stesse devono dar voce dei propri diritti, ha patrocinato l’evento “ L’altra faccia di Penelope” organizzato dal Portale di Pignola. Tre serate per un omaggio al femminile silente. Il passato delle donne – afferma Giuditta Lamorte, componente della Crpo - assomiglia ad una conchiglia. Ma, a volte, la conchiglia non lascia udire alcun suono: anche Una donna sul posto di lavoro in epoche loquaci e articolate, sulla vita delle donne è caduto un alto, drammatico silenzio. Nei giorni scorsi le commissarie si sono riunite a Pignola, per discutere alla presenza del Sindaco e di altri amministratori locali, della pratica discriminatoria delle dimissioni in bianco, pratica illegale tesa ad obbligare i neoassunti a firmare una lettera di dimissioni priva di data, contestualmente alla sottoscrizione del contratto di lavoro”. La Commissione regionale per le pari opportunità di Basilicata ha rivolto un accorato appello al ministro Fornero e si propone di continuare ad incontrare le associazioni di categoria e le istituzioni presenti sul territorio, al fine di smuovere le coscienze del mondo economico nei confronti di una pratica tanto discriminatoria. Dal Consiglio Sanità Romaniello (Sel) “Il provincialismo ha prevalso sugli interessi generali creando inefficienze. Alle dichiarazioni seguano atti, dalla rimodulazione dei ticket alla rifunzionalizzazione delle strutture ospedaliere.” Donne Braia (Pd) “Chi sono le donne del XXI secolo? Mamme, nonne, lavoratrici, studentesse, casalinghe che contribuiscono all’evoluzione della società. Noi del Pd proseguiremo quel percorso di azioni finalizzate alla conciliazione tra vita familiare e lavorativa.” della Bradanica per il primo tronco che dovrebbe collegare Matera a Foggia richiede un immediato intervento della Giunta, in particolare del presidente De Filippo e dell’Assessore Mancusi”. Venosa che ha accettato la soppressione di un circolo didattico. L’astensione al voto vuol essere un segnale di fiducia verso l’assessore Viti che ha preso l’impegno a valutare la questione in modo puntuale.” Bradanica Benedetto (Idv) Dimensionamento scolastico Mollica (Mpa) Talassemia Castelluccio (Pdl) “Il vicolo cieco in cui si trova il programma dei lavori per il completamento “Strana la posizione dell’Amministrazione di Le leggi 22 del 1982 e 26 del 1989 prevedono contributi a favore di cittadini affetti da talassemia. I contributi vengono concessi dalle Amministrazioni comunali a cui annualmente la Regione trasferisce i fondi. In una interrogazione al Presidente della Giunta Castelluccio chiede se ritenga doveroso attivare ogni iniziativa per reperire le risorse necessarie per far fronte alle richieste delle Amministrazioni comunali. Tutela folklore Singetta (Api) Promuovere e valorizzare il patrimonio culturale, folklorico e linguistico della Basilicata. Il capogruppo di Alleanza per l’Italia ha organizzato, per questo pomeriggio, presso la Sala A del Consiglio regionale alle 18, un incontro con i rappresentanti di diverse Associazioni, per raccogliere proposte per la redazione di una Proposta di legge regionale. Estratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 09.03.2012 PAG. 6 Basilicata Mezzogiorno POTENZA CITTÀ I VII Venerdì 9 marzo 2012 MOBILITÀ URBANA ALLARME TRAFFICO TRENO VERDE Dal 28 marzo i bambini di Cocuzzo per andare a scuola abbandoneranno l’automobile dei genitori Adesso lo scuolabus mette le... scarpe Campagna di Legambiente e Trenitalia contro l’inquinamento CONVEGNO Il convegno all’interno del Treno Verde [foto Bianchi] Il primo esperimento Bambini prigionieri delle automobili GIOVANNA LAGUARDIA un’attività salutare e di socializzazione. La prima corre anche “fare” gli studenti ecologisti». Un «moscuola ad attivare il manbus sarà quella di rione dello virtuoso» che per la città di Potenza ha un l Studenti responsabili in scuole sostenibili: que- Cocuzzzo, a partire dal 28 marzo. A tale scopo, dal 13 particolare significato, visto che, come hanno sotsta la filosofia del progetto «Futurenergy: risparmia, marzo 30 ragazze del Liceo delle scienze umane di tolineato i presidenti regionale e cittadino di legamcammina, pedala, rispetta», presentato ieri pome- Potenza seguiranno uno specifico corso di forma- biente, Marco De Biasi e Alessandro Ferri «all’inriggio a Potenza nell’ambito della campagna 2012 del zione. per i ragazzi delle scuole superiori di tutta la terno del grande tema della mobilità cittadina gli «Treno Verde», realizzata da Legambiente e Ferrovie provincia saranno organizzate delle giornate «tutti a spostamenti casa scuola condizionano in maniera dello Stato italiane, con la partecipazione del Mi- scuola a piedi o in bici». L’iniziativa trova un pre- importante il traffico veicolare cittadino. Intervenire nistero dell’Ambiente e della Tutela cedente nel progetin questo senso pertanto, risulta dedel Territorio e del Mare e con il to sperimentale cisivo in termini di riduzione delle contributo di Enel Green Power. A «pedibus», che lo emissioni ma anche per l’importanbordo del treno ieri pomeriggio il scorso anno Leza del messaggio che viene trasmesfocus è stato: «Vivi con stile - Buone gambiente in colso ai più giovani». Futurenergy, inpratiche in città». All’appuntamenlaborazione con somma, potrebbe costituire un moto hanno partecipato, tra gli altri, gli istituti scolastidello di green economy applicabile a Marco De Biasi, Presidente Legamci «Don Milani» e tutti i settori, a partire proprio dalla biente Basilicata, Piero Lacorazza, «Sinsgalli», il Coscuola: «Crediamo davvero - ha detPresidente Provincia di Potenza, mune, il comitato to il presidente della Provincia PieAlessandro Ferri, Presidente Ledi quartiere Coro Lacorazza - che la green economy gambiente Circolo Potenza «Ken Sacuzzo e il laborapossa creare sviluppo ed occupazioro Wiwa», Nicola Figliuolo, Assestorio Auser Tirrene. Proprio per questa ragione come sore alle Attività Produttive Poli- TRENO L’interno [foto Bianchi] no. Il progetto ha MOSTRA Nel treno [foto Bianchi] Provincia di Potenza, stiamo lavotiche Energetiche, Caccia e Pesca, coinvolto le classi rando con azioni concrete al ragSport, Turismo, Francesco Pietrantuono, Assessore terza, quarta e quinta del «Milani» e quarta e quinta giungimento degli obiettivi di Europa 2020, anche alle Politiche Comunitarie e Giovanili della Provin- del Sinisgalli, nei quartieri di Cocuzzo e Poggio Tre attraverso lo strumento del Patto dei sindaci, in vista cia di Potenza e Antonio Laguardia, Dirigente Sco- Galli, per un totale di 80 bambini, 20 genitori ac- della costruzione di una nuova idea di Europa e del lastico del Liceo delle Scienze Umane «E. Gianturco» compagnatori, 15 volontari di Legambiente, tre nonni mondo. Obiettivo questo che abbiamo cominciato a di Potenza. e un maestro, con tre linee di pedibus attivate. Non realizzare con 70 milioni di euro investiti nel progetto Il progetto, che ha preso il via il 19 dicembre dello solo: il progetto Futurenergy è anche una diretta “Scuole ecologiche in scuole sicure”». scorso anno e durerà fino al 18 novembre del 2012, «estensione» dell’altro progetto della Provincia di Domani, intanto, saranno resi noti in una conprevede, tra l’altro, l’attivazione di «manbus» (scuo- Potenza sulla scuola ecologica, un insieme di prov- ferenza stampa i valori di inquinamento acustico ed labus a piedi) e ciclobus che consentiranno ai bam- vedimenti eco-friendly che riguardano gli edifici sco- atmosferico rilevati dal Laboratorio Mobile di RFI bini delle scuole elementari di arrivare a scuola senza lastici. «È chiaro che - è stato spiegato nel corso (Rete Ferroviaria Italiana), in sosta per 48 ore conessere accompagnati in auto dai genitori e facendo convegno - una volta fatte le wscuole ecologiche oc- secutive in via Mazzini. Il questionario legato al progetto sperimentale «Pedibus», realizzato lo scorso anno da Legambiente, parlano chiaro: a Potenza i bambini sono praticamente prigionieri delle automobili: il 47 per cento viene accompagnato a scuola con l’automobile privata di uno dei genitori, anche quando la distanza casa scuola è inferiore al chilometro. La percentuale diventa il 77% oltre il chilometro. Il 6% usa i mezzi pubblici per una distanza inferiore al chilometro (il 21in caso di distanza superiore al chilometro). Si va a piedi (47%) solo se la scuola è a meno di 1 km da casa. Il 72% dei bambini viene accompagnato da un adulto. L’11% va a scuola in compagnia di amici, l’8% da solo e il restante 9% a volte da solo a volte accompagnato. I bambini di Potenza vengono accompagnati a scuola per lo più in automobile, soprattutto i più piccini. Nella fascia di età che va dagli otto ai dieci anni i bambini sono accompagnati a scuola in macchina nel 71 per cento dei casi. La percentuale è ancora alta anche nel caso dei ragazzi delle scuole medie (fascia di età che va dagli 11 ai 12 anni): il 59 per cento. Le motivazioni? Distanza (23%), trasporto pubblico insoddisfacente (16%), zaino pesante (13%). POTENZA CONCORSO DELLA MICHELIN: IN PALIO FONDI PER IL MATERIALE DIDATTICO E RIMBORSO SPESE UNIVERSITARIE le altre notizie Lezioni di mobilità sostenibile in 38 scuole della provincia l A lezione di... mobilità sostenibile nelle aule di 38 scuole della provincia di Potenza con «Mobilitàzione sostenibile», il progetto ludico didattico su sicurezza e mobilità che Michelin dedica gratuitamente a studenti, insegnanti e genitori. Sono già 3.350 i kit didattici con materiali studiati per alunni e insegnanti, che le scuole in tutta italia hanno richiesto gratuitamente al numero verde 800.049.229. Per le scuole elementari ogni bambino ha a disposizione il libro «Hantea, la città fiore», scritto appositamente per accompagnare il percorso didattico. Gli alunni delle scuole medie hanno ricevuto invece un magazine sulla mobilità. Per le scuole superiori gli studenti sono invitati a dare la loro opinione sulle nuove tecnologie di comunicazione applicate alla viabilità e sulla loro efficacia per la riduzione degli incidenti in città. Al progetto è legato il concorso In viaggio con voi che rappresenta l’occasione per mettere in pratica quanto appreso durante il percorso didattico. In palio per i primi classificati 3.000 euro da investire in materiali per la didattica o dotazioni per la sicurezza degli ambienti scolastici. Per la sezione individuale, riservata ai ragazzi degli ultimi due anni delle scuole superiori ci sarà invece il rimborso delle spese del primo anno di università e di libri e materiali didattici, fino a un massimo di 1.500 euro. Queste le scuole coinvolte: Secondaria di 1 Grado di Castelluccio Inferiore; Secondaria di 1 Grado Pascoli di Corleto Perticara, Ipssar di Melfi; Ist. Comprensivo M. Pagano di Bella; Ist. Com- prensivo di Genzano; Ist. Comprensivo J. Stella di Muro Lucano; Ist. Tec. Comm. per Geometri Gasparrini di Melfi; Ipssar Giovanni Paolo II di Maratea; Ist. Comprensivo Fortunato di terranova del Pollino; Secondaria di 1 Grado Lentini di Lauria; Primaria di Bella; Primaria di San Cataldo; Liceo Socio Psicopedagogico De Sarlo di Lagonegro; Secondaria di 1 Grado Granata di Rionero; Secondaria di 1 Grado di Castronuovo S. Andrea; Direzione Didattica Circolo II La Vista di Venosa; Ist Tec Comm per Geometri D'Alessandro di Lagonegro; Ist. Tecnico Industriale Righetti di Melfi; Ipsct Miraglia di Lauria; Primaria piazza Capodigiano di Muro Lucano; Primaria Negri di Muro Lucano, Liceo Scientifico Federico II di Melfi; Primaria Gianturco di Banzi, ist. Comprensivo di Brienza; Primaria di Corleto Perticara; ist. tecnico industriale Pascoli di Corleto P.; Liceo Scientifico Galilei di Laurenzana; Secondaria di 1 Grado Olivetti di Guardia Perticara; Primaria Lentini di Nemoli; Ist. Comprensivo di Viggianello; Liceo Scientifico De Sarlo di Lagonegro; Secondaria di 1 Grado M. Ferrara di Melfi; Ist. Comprensivo Don Giovanni Bosco di Francavilla sul Sinni; Liceo Scientifico E. Maiorana di Genzano; Secondaria di 1 Grado di Castelluccio Superiore; Primaria Fontana di Castelsaraceno; Secondaria di 1 Grado V. Alfieri di Laurenzana. RIFIUTI SOLIDI URBANI Raccolta differenziata oggi se ne discute n Oggi alle 17.30 presso L'Auditorium della parrocchia S. Cecilia (piazza Adriatico) il PD città di Potenza incontrerà cittadini e istituzioni per discutere di raccolta differenziata. Interverranno: Giampiero Iudicello Segretario Pd Potenza Città, Vilma Mazzocco Assessore regionale Ambiente, Vito Santarsiero Sindaco di Potenza, Marco De Biase Presidente Legambiente Basilicata, Domenico Iacobuzio Presidente Acta Spa, Fabio Costarella Responsabile Istituzioni Conai. OPERAZIONE DEI CARABINIERI SCUOLA In classe si studia la mobilità sostenibile POTENZA BRAIA (PD) SEGNALA IL PROBLEMA DELLE PLURICLASSI, MOLLICA (MPA) QUELLO DEL MAXI CIRCOLO DIDATTICO DI VENOSA Piano scolastico, la discussione continua l Continua a tenere banco, a due giorni dalla sua approvazione, il piano regionale di dimensionamento scolastico. Per Luca Braia, presidente del gruppo Pd l’ordine del giorno presnetato dal gruppo Pd vuole «impegnare l’Assessore e la Giunta ad avviare sin dalle prossime settimane un percorso di confronto strutturato anche con i rappresentanti del mondo della scuola, che faccia arrivare l'intero Consiglio adeguatamente preparato, in una seduta da convocare appositamente, ad affrontare, discutere e definire le coordinate principali delle Linee Guida del prossimo anno, che dovranno rappresentare la base su cui re- [g.lag.] visionare il triennale Piano dimensionamento scolastico appena approvato in consiglio». Il percorso, per Braia «non potrà prescindere da una penetrante azione di osservazione della nuova società lucana con le sue nuove “attitudini”, ossia quelle vocazioni espresse dai territori e dalle comunità che sono cambiate con il trascorrere del tempo seguendo un percorso evolutivo indubbiamente più lento rispetto ad altre aree del Paese ma assolutamente intenso per qualità e specificità». Le priorità, per Braia, sono «la valorizzazione delle vite professionali dei nostri docenti e del personale assistente» e il «fenomeno delle plu- riclassi». Il consigliere dell’Mpa Francesco Mollica, all’indomani dall’astensione dal voto, torna sulla questione di Venosa, dove si prevede «la soppressione di un circolo didattico, precisamente il 2°, con l’accorpamento in un unico Istituto Comprensivo, nonostante si parli ,prima di oltre 1450 alunni adesso di circa 1350 alunni, comunque ben al di sopra del limite consentito dalla norma». Per Mollica un circolo didattico tanto grande comporterà «un parco bambini di oltre 1350 alunni , con fasce di età molto variegata dai tre ai quattordici anni, difficilmente gestibile». Armi incustodite Tre denunce n I carabinieri della compagnia di Venosa, diretti dal capitano Vincenzo Varriale, hanno predisposto una serie di servizi finalizzati al controllo in materia di armi. nel corso dei controlli, i carabinieri hanno denunciato alla Procura due uomini di 60 e 63 anni, entrambi del luogo, per omessa denuncia e omessa custodia di armi. Infatti, il primo ometteva di denunciare l’acquisto di un fucile ad aria compressa, che successivamente cedeva al secondo il quale, senza provvedere alla relativa denuncia, lo distruggeva. A Palazzo San Gervasio hanno denunciato un 77enne del luogo, per simulazione di reato e omessa custodia di armi. Estratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 09.03.2012 PAG. 7 Basilicata Mezzogiorno VIII I POTENZA CITTÀ 8 MARZO E DINTORNI LA QUESTIONE FEMMINILE Venerdì 9 marzo 2012 FIGURE LUCANE Tra le figure da ricordare, proposte l’avvocata Ester Scardaccione, Maria Marchetta e le pittrici Anna Dinella e Maria Padula FIGURE NON LUCANE Tra le donne non lucane, proposte la scrittrice Camilla Ravera, Nilde Iotti, Anna Magnani, Laura Bassi, Ilaria Alpi Strade potentine con nomi di donna Telefono donna: 18 intitolazioni invece di 4 compresa Maria la pastora, brigantessa LORENZA COLICIGNO l Solo il 5% dei toponimi fanno riferimento nel mondo a nomi femminili, segno che, nonostante i profondi cambiamenti portati nella società dall’emancipazione delle donne, persiste una mentalità sessista, che rende loro difficile non solo costruire la storia alla pari con gli uomini, ma anche lasciarne una memoria. Per un cambiamento culturale profondo opera il gruppo Facebook «Toponomastica femminile», fondato dalla docente Maria Pia Ercolini, da tempo interessata alla geografia di genere, che è stata intervistata sul tema dai più importanti organi di stampa, dal Times ad Al Jazeera. Ha aderito al progetto del gruppo Facebook l’associazione Telefono Donna, la cui presidente, Cinzia Marroccoli, ha tenuto ieri a Potenza una conferenza stampa sul tema, con Giancarlo Grano, dirigente Unità direzione Ambiente, Parchi ed Energia, presso il quale è istituito l’Ufficio Toponomastica, l’assessore competente Nicola Lovallo e Piera De Marca, Ufficio Cultura. Grano ha reso nota la delibera di giunta, sollecitata da Telefono Donna, con oggetto «Toponomastica femminile», che propone al Consiglio comunale di deliberare, nei termini previsti dal regolamento, sulla intitolazione a donne illustri di tre strade. La presidente Marroccoli ha descritto il progetto, che parte dalla ricognizione della toponomastica cittadina, che presenta solo quattro nomi di donne, Ondina Valla, atleta, Laura Battista e Isabella Morra, poetesse, Luisa Sanfelice, legata alla Rivoluzione napoletana del 1799, oltre ad alcune sante. «Proponiamo – ha detto Marroccoli - una rosa di 18 nomi di donne in ambito locale, italiano e internazionale, dentro questa rosa andranno cercati i tre nomi con cui arricchire la toponomastica cittadina». Questi i nomi proposti da Telefono Donna: ambito locale, Maria Lucia Dinella, di Pisticci, detta Maria la pastora, compagna di Ninco Nanco, molto amata dalle popolane del tempo, Ester Scardaccione, avvocata stimata, presidente della Commissione Pari Opportunità di Basilicata, Anna Dinella, pittrice dell’800 di origine lucana, Maria Padula, pittrice lucana del '900, che ha cambiato il modo della rappresentazione della donna e ha lasciato a Potenza, dove ha insegnato, una eredità di valori e di tecnica, Camilla Ravera, scrittrice e politica, prima donna designata senatore a vita, che trascorse parte del confino nel periodo fascista a Montalbano Ionico e San Giorgio lucano, Maria Marchetta, di Grassano, che, costretta in un letto da una lunga malattia, fece offerta ai cristiani della sua sofferenza; ambito italiano: Nilde Iotti, Anna Magnani, Laura Bassi, Sibilla Aleramo, Artemisia Gentileschi, Ilaria Alpi; ambito internazionale: Frida Kahlo, Virginia Woolf, Marie Curie, Edith Stein, Coco Chanel, Simone de Beauvoir. I 18 nomi saranno presto su un blog del comune di Potenza e i cittadini potranno votarne tre. L’Assessore Lovallo, anche a nome del Sindaco Santarsiero, assente per impegni istituzionali, al di là di una adesione formale, ha detto di condividere il progetto, a partire dalla convinzione personale dell’importanza del ruolo delle donne nel pubblico e nel privato. «Il Consiglio Comunale – ha informato Lovallo - ha da qualche tempo deliberato, ma non ancora attuato, l’intitolazione di una strada a Maria Teresa di Calcutta e del Parco di Macchia Romana ad Elisa Claps. Si prevede, quindi, che tale consonanza acceleri i tempi di realizzazione del progetto proposto da Telefono Donna». DONNE E TOPONOMASTICA In alto a sinistra Luisa Sanfelice in un dipinto dell'800. Sotto: Isabella Morra col volto di Micaela Ramazzotti, nel film Sexum superandum. Al centro: Laura Battista. A destra: Ondina Valla POTENZA ANTONIETTA BOTTA E LE ALTRE. ANTEZZA: «L’ITALIA ADERISCA ALLA CONVENZIONE EUROPEA» Lucane al Quirinale impegno contro la violenza DONNE Un 8 marzo sentito meno ricorrenza e più momento di coscienza Iniziative a Filiano e Castronuovo S. A. Quando la festa non è solo mimose «Non solo mimose», in questi giorni di attivismo al femminile. Domani, a Filiano (ore 18), presso la sala convegni di Palazzo Corbo, la Pro Loco, presieduta da Nicola Martinelli, presenta un iniziativa ideata da Vito Sabia (confronto e musica di Giuseppe Sileo) nel segno della donna. Sarà presentato anche il libro «Il ragno» di Annamaria Riviello. Ieri invece a Castronuovo Sant’Andrea è stata promossa un’iniziativa dalla forte valenza culturale (arte, grafica, poesia) presso la biblioteca Alessandro Appella. Declamati i versi di due poetesse lucane - Isabella Morra e Gina Labriola - e proposta la proiezione di video di una delle più note artiste del Novecento: Antonietta Raphaël, presente nella collezione del Museo. Allestita in una sala del Mig Biblioteca la mostra [a.pac.] «Quando l’arte si fa donna». DONNE Marroccoli [foto Bianchi] l È stata ricevuta al Quirinale, dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con la delegazione delle rappresentanti degli altri organismi femminili della regione, anche la presidente della Commissione per le pari opportunità della Basilicata, Antonietta Botta. L’occasione è stata quella della ricorrenza dell’8 marzo, con la celebrazione della Giornata internazionale della donna. Per la presidente Botta l’auspicio è che momenti come questo possano essere vissuti «non soltanto come un’occasione per rendere omaggio all’universo femminile, ma come un momento di sano confronto». «Se volgiamo lo sguardo al passato - ha osservato la presidente Botta - ci rendiamo conto che le donne hanno conquistato diritti e nuovi spazi, ma tanto ancora vi è da fare. Il percorso verso la parità sostanziale è ancora lungo e impervio». L’auspicio che la giornata LAGONEGRO INIZIATIVA DELL’AZIENDA SANITARIA DEL POTENTINO LA DANZA RACCONTATA DALLA TANGUERA TERESA ANTONUCCI Inaugurato uno spazio per le donne immigrate e per i loro bambini Il tango? «Non è eros È soprattutto dialogo» l Il giorno della donna vale anche per le immigrate. Per la giornata «in rosa» l’Azienda sanitaria del Potentino ha varato lo «Spazio donne immigrate e loro bambini» nel consultorio familiare di Lagonegro. Il servizio funziona proprio dai ieri, giorno della festa della donna. L’obiettivo è quello di fornire risposte ai bisogni socio – sanitari delle donne immigrate, anche senza permesso di soggiorno. «Il consultorio familiare, in quanto centro di riferimento per la donna e per la famiglia – sottolinea la responsabile della struttura di Lagonegro, la dottoressa Maria Landi – accanto alla funzione di accoglienza e ascolto, orientamento e faci- l «Il tango non è maschio, è coppia». Una lettura non convenzionale della danza argentina. Nella Sala del Cortile del Museo «Adamesteanu», Palazzo Loffredo, a Potenza, si è svolta ieri l’iniziativa «La donna, il passo più importante del Tango Argentino». Del tango, danza di antiche origini, è stata ricreata la magia dai ballerini dell’Associazione Adelante-Tango y nada mas, con Teresa Antenucci e Emilio Infantino, quest’ultimo presidente dell’associazione. Hanno contribuito a far rivivere l’atmosfera del tango, i quadri di Michele Barbaro e la lettura di testi poetici. L’iniziativa, un omaggio all’universo femminile, è stata organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata, dal Rotary Club Potenza Ovest e dall’Associazione Culturale Adelante-Tango y nada mas. La tanghera Teresa Antenucci ha dato una lettura non convenzionale del tango, dichiarando che esso non è da ricondurre alla patina erotica e maschilista che so- litazione all’accesso dei servizi, assicura anche prestazioni riguardanti i vari percorsi della vita». Lo spazio è aperto il giovedì nei locali del consultorio familiare di Lagonegro che si trovano in via Giustino Fortunato. Qui un’assistente sociale, una ginecologa, un’ostetrica e una psicologa saranno a disposizione dalle 14. 30 alle 16. 30. Per il pediatra, invece, il giorno utile è il venerdì dalle 10. 30 alle 12. 30. Per usufruire del servizio è sufficiente prendere un appuntamento telefonico (0973 48831 - 48876 - 48825 48820) o recarsi personalmente al consultorio. Il servizio è gratuito e garantisce la riservatezza. [p.perc.] litamente mettono in evidenza i mass-media; occorre infatti leggerla oltre gli stereotipi, riconducendola al suo carattere originario di danza d’improvvisazione, il cui segreto è il «dialogo» che si intreccia tra i due ballerini, alla ricerca di un equilibrio senza il quale la coppia non potrebbe esprimersi compiutamente. D’altro canto, - ha proseguito Antenucci – l’eleganza della tanghera è senza sofisticazioni, molto vicina alla donna di tutti i giorni; certo questa caratteristica la si coglie pienamente, ad esempio, a Buenos Aires, dove non è difficile vedere danzare il tango per strada con una naturalezza che esalta la bellezza ma anche la dignità del corpo femminile. Il maestro di tango di fama internazionale Miguel Angel Zotto, originario di Campomaggiore, nostro maestro, afferma che il tango non è maschio, è coppia. Un equilibrio tanto auspicabile quanto difficile nella società contemporanea, che pur ne è alla ri[lor.col.] cerca. dell’8 marzo possa significare nuova consapevolezza e «lotta contro la violenza sulle donne», è stato espresso dalla parlamentare lucana, senatrice Maria Antezza. La violenza contro le donne è «un fenomeno che miete sempre più vittime anche in ambito domestico». Dunque, afferma Antezza, esso «dev’essere contrastato attraverso la prevenzione e la diffusione di una cultura rispettosa del corpo femminile». La senatrice annuncia di aver presentato, con altre parlamentari, un’importante mozione che chiede la ratifica, da parte dell’Italia, della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e il contrasto alla violenza sulle donne e la violenza domestica, già firmata da 17 Paesi europei». Tale Convenzione, tra l’altro, «esorta gli Stati a ricomprendere la violenza contro le donne tra i reati gravi che compromettono il pieno godimento dei diritti civili». Giorno della donna Un impegno concreto per il lavoro femminile «Festeggiare le donne è cosa buona e giusta, ma non riduciamo la ricorrenza ad una passerella di un solo giorno». È quanto sostiene il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico, che sottolinea quanto emerge dalle «periodiche rilevazioni statistiche sull'occupazione femminile: ci dicono che la partecipazione delle donne al mercato del lavoro nella nostra regione è ancora ben lontana dagli obiettivi di Lisbona e questo si riflette in maniera negativa sulla dinamica stessa della crescita». Di qui, la richiesta del sindacato di prevedere nel «patto per la crescita e il lavoro» «un'apposita misura per favorire l'occupazione delle donne e dei giovani attraverso la concessione di un credito d'imposta in favore delle imprese che assumono a tempo indeterminato full time o part time». «Si tratta - afferma Falotico - di un provvedimento fortemente voluto dal sindacato che mira a ridurre i fenomeni di esclusione lavorativa delle fasce sociali più deboli e a reintegrare nel mercato del lavoro la parte più dinamica e creativa della società». Per il segretario della Cisl «servono ulteriori misure che consentano alle donne di conciliare lavoro e carichi familiari potenziano la rete dei servizi socio-assistenziali e favorendo modalità più flessibili di organizzazione del lavoro». Un nuovo modello di sviluppo parte anche da qui. Estratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 09.03.2012 PAG. 8 Basilicata Mezzogiorno I XIII Venerdì 9 marzo 2012 Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziative nel campo dello spettacolo e del divertimento a: [email protected] VIVILAREGIONE I DUE COMICI PORTATI ALLA RIBALTA DA ZELIG MUSICA JAZZ PER L’APPUNTAMENTO DEL VENERDÌ n Tipicità locali e comicità sono gli ingredienti che condiranno la programmazione “Cena&Cabaret” del ristorante “La Fenice” di Tursi, in contrada Campofreddo, che con cadenza bisettimanale proporrà una formula di intrattenimento comico offrendo la possibilità di cenare e assaporare piatti ed elaborazioni culinarie. Si inizia questa sera, alle 21, con il duo comico pugliese Boccasile&Maretti, proveniente dal laboratorio di Zelig. [n.buc.] n La bellissima voce di Savio Vurchio, percussionista e jazzista tranese, accompagnato alle tastiere da Beppe Fortunato, al basso da Paolo Romano ed alla batteria da Mimmo Campanale, sarà la protagonista di una viaggio tra le sette note in programma a Matera, stasera, dalle 22, nell’ambito del venerdì live del Cinetix Cafè di via Moro. Per informazioni, [p.miol.] tel. 0835 / 33.72.11. A Tursi si ride con Boccasile e Maretti Il quartetto di Savio Vurchio a Matera SPETTACOLI HA PORTATO IN SCENA AL TEATRO DUNI LA COMMEDIA DI EDUARDO DE FILIPPO «QUESTI FANTASMI» UN’ICONA DEL TEATRO Carlo Giuffrè sembra non sentire il peso dell’età. A 84 anni di età continua a riscuotere successi a ogni esibizione [foto Genovese] Parola di Carlo Giuffrè: «Matera merita di essere capitale della cultura» . L’augurio dell’attore sulla candidatura per il 2019 di SERAFINO PATERNOSTER «M atera è una città meravigliosa». Non ha usato mezzi termini l’attore Carlo Giuffrè che l’altra sera, dopo alcuni anni di assenza, è nuovamente salito sul palcoscenico del Duni per proporre una delle più famose commedie di Eduardo De Filippo, “Questi fantasmi” nell’ambito della stagione “Teatri Uniti” organizzata dall’associazione culturale InCompagnia. «E lo posso dire a ragion veduta, considerato che nel corso della mia lunga vita professionale di posti ne ho visti. E considerato che a Matera sono venuto più volte». Non è un caso se l’attore, arrivato in città lunedì scorso per lo spettacolo, sia ripartito mercoledì mattina «dopo aver fatto un giro nella città per risvegliare ricordi e riscoprire la bellezza di Matera», ha detto ai microfoni della società materana Rvm nel corso di un’intervista. E, tuttavia, nonostante i suoi 84 anni, la memoria gli funziona benissimo, come ha dimostrato davanti a un pubblico delle grandi occasioni. Circa 800 per- GIUDIZIO SINCERO «È una città meravigliosa. E io nella mia carriera di posti ne ho visti tanti» sone hanno, infatti, seguito con entusiasmo e lunghi applausi finali la commedia interpretata da Carlo Giuffrè. D’altronde il suo nome, a Matera, ha sempre richiamato un pubblico numeroso e non solo per la sua fama di attore, ma anche per la passione assai diffusa in città del teatro napoletano. «Eduardo – ha sottolineato – è stato il mio maestro di vita e sul palcoscenico. Mi ha insegnato a organizzare lo spazio teatrale e ad esprimermi con naturalezza». E l’altra sera si è visto, calato perfettamente in quel ruolo che fu proprio di Eduardo, in quell’anima in pena, come indicato nel testo dall’autore, di Pasquale Loiacono. Nella vicenda di Pasquale che accetta in casa, scambiandolo per un fantasma benefico, il ricco amante della moglie, Eduardo intreccia il tema del triangolo amoroso con la situazione, esplicitamente comica, dello scambio di uomini e donne in carne ed ossa per fantasmi. «I fantasmi non esistono, li abbiamo creati noi», dichiara Pasquale in una battuta del testo. E lo stesso Eduardo aggiungerà: «I fantasmi siamo noi, ridotti così dalla società che ci vuole ambigui, ci vuole lacerati, insieme bugiardi e sinceri, generosi e vili». Anche in questa farsa, insomma, Eduardo è riuscito a disegnare un modello di società che ancora resiste al passare degli anni, INIZIATIVE È STATO ORGANIZZATO DALLA LOCALE SEZIONE DELLA FIDAPA Papa Wojtyla ricordato a Bernalda con un recital di poesia a scrivere una storia senza tempo in cui è possibile riconoscere la Napoli di ieri e quella di oggi. «Sì – ha detto Giuffrè – i fantasmi esistono. E comunque ne abbiamo bisogno». Lunghissimi applausi finali e maggior parte del pubblico in piedi in segno di riconoscimento verso Giuffrè e, soprattutto, verso un testo ancora insuperabile. E Matera 2019? «“La vostra città merita di diventare capitale europea della cultura nel 2019. Avete tutte le caratteristiche per vincere questa importante sfida». U n successo in termini di gradimento e partecipazione. Il recital fra poesia e musica, dedicato a Papa Wojtyla, ha richiamato, nella Chiesa del Convento di Bernalda, il pubblico delle grandi occasioni. L'evento è stato organizzato dalla Fidapa locale, diretta da Anna Maria Troiano. Un modo per svelare Giovanni Paolo II in una dimensione inedita.Voce narrante quella del professor Franco Terlizzi, appassionato di poesia e raffinato declamatore e interprete, capace di suscitare forti emozioni. «A contestualizzare la recitazione - riferisce Troiano - rendendo sublime e carica di spiritualità l’atmosfera, è stata la grande musica sacra di autori come Caccini, Bach, Frisina e Albinoni, eseguita da Maria Antonietta Dimonte all’organo e Mariangela Lorenzo al violino, con la splendida voce del soprano Sonia Margarita. La religione di Wojtyla nasce dal cuore, ma anche dalla straordinaria bellezza della natura, in cui il Papa amava, spesso, rifugiarsi. Così, il messaggio del Papa, carico di straordinaria umanità, è risuonato, possente e lucido, nei [an.mor] cuori di tutti». TEATRO LO SPETTACOLO VIENE PRESENTATO A MATERA IN PRIMA NAZIONALE D alla prosa di tradizione con uno dei massimi rappresentanti come Carlo Giuffrè al teatro di ricerca con una delle più apprezzate compagnie in Italia ed in Europa. Passaggio emblematico di una stagione, come “Teatri Uniti” eterogenea e capace di soddisfare anche i palati più esigenti. A Matera, questa sera, alle 21, al Duni, e non più al Teatro Comunale, come originariamente previsto, andrà in scena "Educazione Fisica", uno spettacolo con la regia di Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco per la produzione CRT (Centro di Ricerca per il Teatro) di Milano, il più importante centro di ricerca tetrale d'Italia e fra i più prestigiosi Una dura palestra di vita Al Comunale c’è «È educazione fisica, non libertà» in Europa. Si tratta dell'esordio nazionale dello spettacolo in quanto fino ad oggi è stato presentato solo a Milano. E, a giudicare dalle recensioni, si propone come una delle più interessanti pièce nello scenario teatrale nazionale di questa stagione. Il testo è di Elena Stancanelli e gli attori sono Enrico Ballardini, Sabino Civilleri, Alice Conti, Giulia D'Imperio, Daniele Giacomelli, Veronica Lucchesi, Dario Mangiaracina, Dario Muratore, Chiara Muscato, Quinzio Quiescenti, Alessandro Rugnone, Francesca Turrini, Marcel- la Vaccarino, Gisella Vitrano. «È educazione fisica, non libertà», affermano nelle note di regia, Manuela Lo Sicco e Sabino Civilleri. Un allenatore vuole trasformare un gruppo di adolescenti nella squadra perfetta. Forgiare i loro corpi, orientare le loro teste. Portarli verso il gesto esemplare, convincerli ad abbandonare la mediocrità per il sublime. I ragazzi gli credono, e si abbandonano alla sua esaltazione. Si allenano al grido di "If you can't, then you must! Se non puoi, allora devi". Ma se davvero non puoi, che cos'è il dovere? L' Al- RIFLETTORI PUNTATI Dopo essere stata proposta solo a Milano, parte da Matera la tournée che toccherà le maggiori città italiane . lenatore è il sovrano. Si occupa di morale. Annienta modestia, benevolenza e moderazione perché sono ostacoli alla sovranità. Predica il sacrificio, perpetua la menzogna e insinua la diffidenza. La Squadra ritiene la soggezione necessaria. Teme l'allenatore, ne venera l'autorità. Obbedisce per non prendersi la responsabilità di scegliere. Chi è più il più forte? E che cos'è, davvero la forza? Ma non gio- chiamo mai? A questi interrogativi cerca di rispondere questo spettacolo. Lo Sicco e Civilleri sono entrambi siciliani, con alle spalle una notevole formazione accademica che condurrà la prima a un linguaggio artistico che unisce alla fisicità e alla danza l'espressione verbale; l'altro a portare sul palcoscenico le molteplici voci della sua terra con esiti di grande interesse (Premio come miglior attore al Festival di Salisburgo). Insieme, uniti anche nella vita, conducono con dedizione e impegno un gran numero di laboratori teatrali nei quali avviano attori giovani e non a una nuova metodologia di studio del lin[s.p.] guaggio teatrale. Estratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 09.03.2012 PAG. 9 Basilicata Mezzogiorno 24 Potenza Venerdì 9 marzo 2012 Illustrato in II Commissione provinciale il sistema sperimentale “Contambiente” Uno strumento di trasparenza L’obiettivo: predisporre un bilancio ambientale sempre verificabile sponsabile unico del procedimento Anna Abate e Vincenzo Dottorini della Direzione generale del Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata. «La contabilità ambientale è un sistema che identifica, quantifica, organizza, gestisce e comunica informazioni e dati ambientali attraverso indicatori fisici e monetari - ha spiegato Abate - affiancando e integrando la rendicontazione economica e finanziaria. E’ dunque un processo complessivo che porta alla realizzazione del bilancio ambientale e che sosterrà il percorso verso il raggiungimento degli obiettivi indicati dalla strategia Europa 2020». L’intento della Provincia di Potenza è quello di predisporre un bilan- UN sistema sperimentale di contabilità ambientale, che consenta partecipazione, trasparenza e controllo. Sono i punti di forza del progetto “Contambiente”, un sistema sperimentale di contabilità ambientale per la cui realizzazione la Provincia di Potenza, assieme a quella di Matera e alla Regione Basilicata, lo scorso luglio ha sottoscritto un protocollo d’intesa e peril quale proprio oggi si svolgerà la seconda seduta pubblica delle operazioni di gara del bando ad esso relativo, presso il Dipartimento regionale Ambiente. A illustrare il progetto nella seconda commissione consiliare alle Politiche di Bilancio della Provincia di Potenza, presieduta da Angelo Lamboglia, sono intervenuti il re- cio ambientale quale strumento in grado di fornire dati e informazioni sull’impatto delle politiche di settore e delle strategie attuate dalla Provincia di Potenza, di monitorare la spesa ambientale e di garantire una partecipazione consapevole dei cittadini alle scelte dell’amministrazione. «Credo questa Provincia debba dotarsi di uno strumento di governo innovativo, quale il bilancio ambientale, per verificare nel tempo l’efficacia delle scelte attuate nel campo della tutela e della valorizzazione dell’ambiente e per meglio indirizzare le attività dell’Ente. La sfida della politica sarà quella di autoregolarsi e di orientare la spesa verso la sostenibilità ambientale – ha ag- giunto Lamboglia – azione a cui è necessario dare continuità nel tempo, affinché gli sforzi che si stanno facendo possano portare ad un cambio culturale che è fondamentale nella pubblica amministrazione». Lo stabilimento La Fenice di San Nicola di Melfi Cambio culturale sottolineatodallo stessocapogruppoTom- rimentazione avviata da Regione e maso Samela (Pd), «secondo il quale Province,si sperapossa replicatoed questa azione non può rappresenta- esteso anche ai Comuni e ai Parchi re un fiore all’occhiello dell’Ente lucani, come sollecitato rispettivasenza che poi la stessa venga concre- mente dai consiglieri Antonio Mutamente attualizzata. Il bilancio am- rano (Provincia Futuro) e Severino bientale è, infatti, uno strumento Notarfrancesco (Pdl). Infine, il conutile a misurarsi con responsabilità sigliere Salvatore Giannasio (Pdl) e trasparenza nei confronti dei citta- ha proposto di prevedere un organo di valutazione esterno che verifichi dini». Strumento che, dopo la fase di spe- il raggiungimento dei risultati. Treno verde: presentato il dossier “Pedibus”. I potentini? Quelli che l’auto non la lasciano mai Bus urbani poco attraenti Saranno presentati questa mattina i dati sul monitoraggio dell’aria CHE i trasporti cittadini non venissero percepiti dai cittadini come una valida alternativa all’auto l’avevamo già scritto più volte. Oggi arriva, però, una conferma ufficiale dal dossier “Pedibus. Verso una mobilità sostenibile”, presentato nella carrozza conferenze del Treno verde (di Legambiente e Ferrovie dello Stato), che si fermerà nel capoluogo fino anche oggi. E, infatti, proprio stamattina alle 11:30, saranno presentati i risultati del monitoraggio relativi alla qualità dell’aria e dei livelli di rumore registrati nei due giorni di tappa nel capoluogo lucano. Verrà riportato anche quanto analizzato da componenti dell’equipaggio del Treno Verde, che hanno effettuato ulteriori monitoraggi sulla concentrazione delle polveri sottili anche in altre zone delle città. Il dossier “Pedibus”, alla cui realizzazione hanno partecipato i rappresentanti del mondo dell’associazionismo, quelli della scuola e della politica locale, mette in evidenza come tutte le classifiche mettano in evidenza la poca disponibilità dei potentini a lasciare l’auto. Potenza registra 71 auto ogni 100 abitanti. Una città di Potenza in difficoltà, con parametri sostanzialmente fermi o in peggioramento negli ultimi anni, in particolare per ciò che attiene le politiche della mobilità in città. Potenza si colloca in posizioni di medio-alta classifica per i parametri relativi al contesto territoriale generale e per ciò che attiene ai consumi ed alla produzione di rifiuti e alla buona capacità mostrata nel ri- Un autobus urbano spondere ai questionari del rapporto nazionale. Possiamo affermare però che quando si analizzano i parametri che in qualche modo dipendono dall’attuazione di politiche e di strategie per il miglioramento della qualità dell’ambiente allora emerge un quadro certamente non positivo, segno evidente che i timidi tentativi che sono stati fatti in questi anni di mettere in piedi politiche di miglioramento della qualità ambientale in città non hanno modificato di molto la situazione generale. Drammatica la situazione del trasporto pubblico nella città di Potenza con il misero dato di 16 viaggi abitanti per anno: un potentino prende l’autobus solo una volta al mese. È un dato che indica chiaramente come gli autobus in città sono sconosciuti alla gran parte dei cittadini. Dato drammatico in una città che abbiamo visto risulta letteralmente assediata dalle auto. Solo 7 città in Italia vedono un numero di auto circolanti superiori a Potenza: ci sono più auto per abitante a Potenza rispetto a Milano, Torino Roma e alle maggiori città italiane. I residenti di viale Marconi: tutti parcheggiano davanti alla sbarra Quant’è difficile uscire di casa PRENDERE la propria autovettura e non poter uscire a causa di altri automezzi parcheggiati, nonostante la presenza di un passo carrabile. E’quanto accadegiornalmenteinviale Marconi, nei pressi di una banca, di un bar, di un’agenzia viaggi e di alcuni negozi. Il problema persiste ed è stato sottoposto alla nostra redazione da una residente, Vita Gerardi, stanca di dover fare i conti tutti i giorni con questa situazione. Spesso è impossibile uscire con semplicità daquella sbarraposta proprioper evitare che altri mezzi possano ostruire la regolare uscita delle autovetture. Gli automobilisti lasciano per diverso tempo le proprie auto in sosta, nei pressi del passo carrabile che delimita l’uscita delle vetture dai garage sottostanti. La denuncia è scattata automatica in diverse circostanze anche ai responsabili della Polizia Municipale,maorala donnachesifaportavoce delle istanze dei residenti della zona è stanca. «Non possiamo uscire di casa-commenta rabbiosa Vita Gerardi - eppure da tempo lamentiamo questo problema. Abbiamo presentato reclami agli organi competenti, ma nulla è cambiato. Abbiamo persinopagato la sbarra e il passo carrabile. Nonostante tutte le sollecitazioni e i numerosi interventi nulla è cambiato. Siamo stanchi. Usciamo spesso due o tre volte al giorno, non troviamo modo di farlo con serenità, vista la presenza di altri automezzi che intralciano il nostro passaggio. Siamo stufi di questa situazione». Eppure con un pizzico di buon senso e una logistica migliore le cose potrebbero cambiare. Un corretto parcheggio potrebbe evitare simili contrattempi che complicano oltre misura la regolare circolazione dei veicoli e soprattutto l’uscita dal garage sottostante. Come dire, transitare senza dover far fronte a mille problemi resta, al momento per i residenti di viale Marconi un miraggio. Francesco Menonna [email protected] Tutto uguale nonostante le denunce La priorità assoluta è quindi trasferire quote significative di mobilità dal mezzo privato al mezzo pubblico, attraverso la realizzazione di serie politiche della mobilità, rivedendo profondamente il piano traffico, impedendo l’accesso alla città agli autobus extraurbani. Buone notizie per Potenza arrivano invece dai dati raccolti da Legambiente sui livelli di inquinamento da traffico. Nonostante l’Italia sia sottoposta a procedura di infrazione Europea per gli alti livelli d’inquinamento, per il superamento dei limiti di concentrazione previsti per il Pm10 e nonostante l’alta intensità di traffico, Potenza si trova nelle prime posizioni tra le aree urbane per la qualità dell’aria con bassi livelli di PM 10 misurate dalle centraline dell’Arpa Basilicata. Quello che Legambiente vuole cambiare è la “cattiva abitudine” di accompagnare i figli a scuola in auto. L'azione principale su cui si basa il progetto è la sperimentazione di un Pedibus, ossia di uno scuolabus immaginario con tanto di capolinea e fermate, che “raccoglie” i ragazzi che vanno a scuola. Il Pedibus è quindi un’allegra carovana di ragazzi che camminano, guidati da uno o più adulti (volontari dell'associazione, ma a tendere genitori o nonni) secondo un percorso e con delle fermate ben precise che raggiunge la scuola in tutta sicurezza. Un progetto che, se si potesse avviare davvero, porterebbe grandi benefici all’ambiente anche in futuro, cambiando una mentalità negativa sotto ogni punto di vista. Lunedì prossimo l’assise comunale dedicata al tema Rifiuti, l’invito dei Popolari a cambiare registro LUNEDI’ prossimo, si terrà la seduta del Consiglio comunale dedicata al tema dei rifiuti. «Un’adunanza - come spiega il consigliere Sergio Potenza - fortemente voluta dai Popolari Uniti e da molti consiglieri comunali, con l’intento di porre un punto fermo su una questione che si trascina irrisolta da troppo tempo. Tra discariche che non si riescono a costruire, altre che sono giunte ad esaurimento e l’inceneritore che è diventato vecchio prima di vedere la luce, si è creata una situazione di stallo che reclama iniziative straordinarie e una forte azione di responsabilità da parte di tutti gli Enti a vario titolo interessati. Se è vero che si sta finalmente imboccando la strada per una massiva raccolta differenziata, il cui obiettivo finale è quello di liberare la città dalla dipendenza ingombrante delle discariche, è anche vero che quell’obiettivo non è realizzabile prima di un paio di anni e quindi bisogna impegnarsi per i problemi dell’immediato futuro. Responsabilità vuole, quindi, che il consiglio comunale disegni non solo scenari, ma anche tempi e modi per arrivare a realizzarli. E’ la classe politica nella sua totalità ad essere chiamata a giocarsi la faccia. E’ positivo il percorso intrapreso dal Sindaco della città con il progetto del Conai per la realizzazione della raccolta differenziata». BREVI AGENZIA ENTRATE Attenti alle truffe informatiche L’AGENZIA delle Entrate invita chiunque dovesse ricevere messaggio di posta elettronica con oggetto “Notifica di rimborsi fiscali”, apparentemente provenienti dall’indirizzo “Agenzia delle Entrate”, a eliminarlo e a non aprire il suo allegato. Si tratta di email che invitano il destinatario a scaricare e compilare un modulo per ottenere un presunto rimborso, richiedendo, tra le altre informazioni, anche tutti i dati della carta di credito. Questa comunicazione è un tentativo di phishing, una truffa informatica attuata con lo scopo di ottenere illecitamente dati personali. AL DON BOSCO Stasera D’Elia con “Don Chisciotte” DOPO lo straordinario successo dello scorso anno, con lo spettacolo "Cyrano De Bergerac", ritorna stasera alle 21.30, sul palcoscenico del Teatro Don Bosco di Potenza, Corrado D’Elia con il “Don Chisciotte. Diario di un intimo sognatore”. A portare in scena lo spettacolo, è la Compagnia Teatri Possibili. POGGIO TRE GALLI Incontro sulla differenziata OGGI alle 17.30, presso l’Auditorium della parrocchia S. Cecilia (in piazza Adriatico), il Pd città di Potenza incontrerà cittadini e istituzioni per discutere di raccolta differenziata. Interverranno: Giampiero Iudicello, Vilma Mazzocco, Vito Santarsiero, Marco De Biase, Domenico Iacobuzio, Fabio Costarella. Estratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 09.03.2012 32 Matera PAG. 10 Basilicata Mezzogiorno Agenda Venerdì 9 marzo 2012 Università verde Corso per bagnini PROSEGUONO gli incontri “Diritto al futuro diritto alla bellezza”, organizzati da Legambiente Matera per Università verde. Oggi nella Sala Levi di Palazzo Lanfranchi alle 18, in collaborazione con la Soprintendenza regionale beni artistici e con gli istituti scolastici superiori della città, Pio Acito di Legambiente Matera relazionerà sul tema “La bellezza prescinde dall'uomo”. Domenica 11 marzo escursione agli insediamenti rupestri sul Bradano. In tutto sono Sette incontri per produrre un e-book, un video, una prospettiva e sette escursioni invernali e primaverili per apprezzare la bellezza. LA SOCIETA' nazionale di salvamento di Matera organizza il corso per “Bagnino di salvataggio”. La selezione per gli aspiranti Bagnini di salvataggio, organizzata dalla SNS Sezione di Matera, si terrà domenica 1 aprile alle 17,30 alla Piscina Comunale del PalaSassi. Il brevetto è legalmente riconosciuto dai ministeri competenti per l'esercizio della professione presso il litorale marittimo e le acque interne (piscine, laghi e fiumi). E' valutato "Titolo professionale di merito" per: l'arruolamento volontario nella MARINA MILITARE; l'arruolamento volontario l'attribuzione del credito formativo agli esami di Stato nella Scuola secondaria di 2° grado; l' impiego dei militari. VINO LO SPETTACOLO Domani in Camera di Commercio Un viaggio immaginario narrerà la Passione di Cristo il 13 e 14 marzo Brindisi d’autore con l’enologo Luca Maroni Il “sì alla Vita” per don Franco VETRINA e brindisi d'autore per i produttori dei vini Doc Aglianico del Vulture, Doc Matera e Doc Torre dell'Alta Val d'Agri e per gli Igt “Basilicata'' e“Grottino di Roccanova'', chea Matera- domani alle 10 presso la Camera di commercio- incontreranno un esperto enologo di fama mondiale, il professor Luca Maroni, per un confronto su potenzialità e tendenze del settore all'insegna del bere di qualità e con moderazione. A conclusione dell'incontro sul tema “Luca Maroni incontra i vini della Basilicata. Un progetto di qualità per il loro futuro'' seguirà, d'intesa fra Ente Camerale e l'Enoteca provinciale, una degustazione delle diverse produzioni lucane, incentrata su una metodologia consolidata di analisi sensoriale per valutare qualità, fruttuosità, piacevolezza del vino. Si tratta delle tre “misure'' inventate da Maroni, che rappresentano i cardini di un sistema di valutazionedelvinoche harivoluzionatoilmercatoenologico. L'incontro, che ha coinvolto i presidenti delle Camere di commercio Matera Angelo Tortorelli e di Potenza, Pasquale Lamorte, rappresenta un evento importante per la Basilicata, che sta dimostrando con continuità impegno e competenza nella crescita del settore vitivinicolo e nella qualità delle produzioni con le varietà sempre più apprezzati di vini Doc e Igt. Per l'occasione interverranno alcuni rappresentanti dell'Associazione italiana sommeliers e dell'Istituto professionale di Stato Alberghiero di Matera. “L'incontro con il professor Luca Maroni-ha detto il presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli - è una opportunità importante e stimolante, per i nostri produttori, di confrontarsi e di ricevere utili consigli nell'affermazione dei nostri vini e spumanti sulle tavole dei buongustai e sui mercati. Essere testimoni autentici del messaggio di Dio attraverso il canto e la musica. E' questo il significato più profondo dello spettacolo “Il Sì alla Vita, seconda edizione”che avrà luogo il 13 e il 14 marzo a Matera, alle ore 20.00 presso il Teatro “Duni”, su iniziativa dei giovani della Parrocchia San Giacomo e con la presenza di numerosi artisti locali. La manifestazione è stata presentata durante una conferenza stampa, a cui hanno preso parte il parroco don Michele La Rocca, Domenico Infante, responsabile dell'Ufficio diocesano di comunicazione, Carlo Iuorno, titolare della società “Be Sound”, che ha curato la grafica dell'evento e la giornalista Antonella Losignore, che presenterà la serata insieme a don Michele. “Loscorso anno-hadetto ilgiovanesacerdote - la prima edizione dello spettacolo ha riscosso un grande successo; quest'anno l'intera comunità è chiamata a vivere il primo anno di Visita Pastorale sul tema Il primato di Dio nella vita dell'uomo del nostro arcivescovo, monsignor Salvatorio Ligorio. Si tratta di una catechesi musicale, di un nuovo modo di fare teatro e musica; questa seconda edizione, in continuità con la vita di Gesù, propone il segmento della Passione”. Sul palco, infatti, ispirandosi al film “The Passion” di Mel Gibson, si esibiranno Angela Girardi, Brunella Zaccaro, Carla Volpe, Catia Sardone, Caterina Magnante, Caterina Pietracito,DinoSaracino, EmanuelePioSchiamone, Enzo Labarbuta, Francesco Adorisio, Francesco Milillo, Ida Grillo, Luigi Cutrone, Maria Grazia Zingariello, Mario Montemurro, Paolo Moretti, Rossana Grilli, Rocco Magnante, Sara Coretti, Vito Magnante con i Cantori Materani, i “New Hot Jazz Combo Band” e il Piccolo Coro della parrocchia di San Giacomo. E' un vero e proprio viaggio immaginario che narrerà la Passione di Gesù Cristo, attraverso le testimonianze dei protagonisti del tempo, con il supporto della multimedialità. Infatti, un video proietterà le immagini del film di Mel Gibson e della Via Crucis realizzata dai giovanidellaparrocchianei rioniSassiloscorso anno; inoltre, ci sarà un video-foto dedicato a don Franco Taccardi, che ha avviato l'iniziativa e che per primo ha instaurato questo tipo di comunicazione. Ed è proprio a don Franco, che da undici mesi lotta per la vita, che i ragazzi dedicheranno lo spettacolo. “Una trentina di giovani - ha proseguito don Michele - si alterneranno sulla scena e daranno vita ad uno spettacolo per dare a tutti un messaggio cristiano, in modo semplice e attraverso la musica, in modo da cogliere profondamente il senso della fede, educando agli insegnamenti del Vangelo”. Il ricavato delle due serate sarà devoluto in beneficenza all'orfanotrofio per i bambini abbandonati di Betlemme. Mariangela Lisanti RISTORANTI MATERA BASILICO 0835-336540 GROOVE BEER E GRILL 320-7251913 IL CANTUCCIO 0835-332090 IL CASINO DEL DIAVOLO 0835-261986 IL TERRAZZINO 0835-332503 KAPPADOR 0835-268021 LA CANTINA DELLA BRUNA 0835-335010 LA CANTIN DI LUCIO 0835-344054 LA COLA COLA 0835-336937 LE BOTTEGHE 0835-344072 LE SPIGHE 0835-388844 LUCANERIE 0835-332133 OI’ MARI’ 0835-346121 OSSIDISEPPIA 0835-388385 TRATTORIA ANTICHI SAPORI 0835-386956 LA TALPA 0835-335086 RISTORANTE DA MARIO 0835-336491 RISTORANTE VENUSIO 0835-259081 RIVELLI 0835-311568 SAPERE &SAPORI 0835-346087 STANO CUCINA CASARECCIA 0835-344101 TRATTORIA DEL CAVEOSO 0835-332892 TRATTORIA LUCANA BACCANTI AL FALCO GRILLAIO TERRAZZA RIDOLA RISTORANTE ASSAPORA RISTORANTE HEMINGWAY Torna con la seconda edizione lo spettacolo musicale “Si alla vita” organizzato presso la parrocchia di San Giacomo FORMAZIONE Percorsi triennali di istruzione superiore Piano di intervento della Provincia La Provincia di Matera, in attuazione dell'intesa interistituzionale tra Regione Basilicata e Provincia di Matera per la promozione dell'orientamento, dell'istruzione e della formazione professionale e delle politiche attive del lavoro, è chiamata a definire, nel quadro delle linee di intervento e delle risorse riconosciute, un piano di intervento asse IV capitale Umano. “Nello specifico - evidenzia il Presidente dell’ente di via Ridola, Franco Stella l'azione è finalizzata a migliorare la funzione di inclusione sociale del sistema integrato di istruzione e formazione professionale”. “Nell'incontro del 6 marzo tra Provincia di Matera, Ufficio Scolastico Regionale e dirigenti scolastici degli istituti professionali presenti sul territorio provinciale -commenta l'assessore Montemurro - è stato definito il dettaglio operativo per l'avvio dei percorsi triennali di istruzione e formazione professionale che consentirà agli studenti iscritti ai percorsi quinquennali degli istituti professionali statali di conseguire, al termine 0835-336117 0835-333704 0835-331128 0835-314234 0835-389383 0835-310794 RISTORANTI POLICORO MAGNA GRECIA 0835-980666 LA TANA DEL BLASCO 0835-973173 LO SGRANOCCHIO 0835-973964 PITTY 0835-981203 PICCADILLY 0835-981007 DA CICCIO 0835-971654 RE ARTU’ 0835-971716 CALLA 2 0835-981090 HERACLEA 0835-910144 RAGNO VERDE 0835-971736 RISTORANTI PISTICCI BORGO ANTICO 0835-583193 L’INCONTRO MARACAIBO RISTORAZIONE LUCANA NAPULE’ del terzo anno, anche una qualifica professionale”. “Tale dato - continua il Presidente Stella - va evidenziato in considerazione dell'importanza che riveste un percorso professionale di qualifica articolato, coerente con il mercato del lavoro e con il tessuto imprenditoriale locale”. L'articolazione dell'offerta sussidiaria integrativa è a base triennale e prevede l'attivazione di percorsi per il conseguimento di diverse qualifiche, (operatore elettrico,meccanico, della ristorazione, servizi di promozione e accoglienza e amministrativi segretariale, produzioni chimiche,abbigliamento). “Gli alunni iscritti ai percorsi triennali - osserva l'assessore Montemurro - potranno, a breve, usufruire della quota oraria aggiuntiva del percorso attraverso attività in aula, di laboratorio e visite didattiche guidate”. “L'obiettivo - conclude ancora il Presidente della Provincia Stella - è quello di sviluppare azioni che consentano una più ampia qualificazione dell'offerta formativa”. 0835-582467 0835-411847 0835-581003 0835-581074 MERLIN BLEU NICOLAS VILLA MARY Venerdì 9 marzo 2 Apertura alla lib La FAPI Provin dice contraria al degli orari delle zi. Il Presidente FAPI di Matera F cia, crede che «q zioni, ancora un fatte per agevol interessi di poch nota dell’associa «Infatti, quest degli orari è fat selvaggio e solo ad usufruirne grande distribu commerciali, a d commercianti, a mercati rionali. Si va incontr mento degli ora curamente non aumento del re giunto. «Se si vuole da tività per aumen tà, bisogna inna re i redditi delle successivament liberalizzazione ra delle piccole at li e artigiane. A questo punt IL PROGETTO Torna l’idea A sc Torna a partir scuole di Matera litàzione sosten ludico didattico bilità che Miche tamente a stude genitori. La 5a edizion scolastiche con nuti ricchi di sp nari, pensati per riosità degli stu grare e arricch grammi didatti raccomandazio ha proclamato cennio di iniziat za sulla strada” kit didattici con per alunni e in scuole in tutta it sto gratuitamen Dalle element il progetto parl 0835-954458 0835-952396 0835-952327 Motta An RISTORANTI NOVA SIRI E ROTONDELLA HOTEL IMPERIALE 0835- 536505 AL TORCHIO 0835-877410 AGRITURISMO LA COLLINETTA 0835-505175 GOLDEN FISCH 0835-877561 I BACCANTI WINE BAR 347-4203286 LA MANGIATOIA 0835-504440 SURIANO NICOLA 0835-504961 I TRE LIMONI 0835-556001 ALLA CORTE DEL CONTE 0835-877588 RISTORANTI BERNALDA PALATINUM 0835-745206 MASSERIA CARDILLO 0835-748992 MOJITO 0835-745439 FORLIANO 0835-629040 LA MASSERIA 0835-741838 LA LOCANDIERA 0835-543241 L’INCONTRO 0835-543291 AL VECCHIO FRANTOIO 0835-543546 CALLIOPE 0835-543113 RISTORANTI SCANZANO JONICO TERMITITO 0835-930362 ANTICHI SAPORI 0835-954644 DUE PALME 0835-954780 FARO EUROPA 0835-950882 LE ROSE 0835-930040 LIDO SABBIA D’ORO 0835- 953140 RISTORANTI MIGLIONICO IL RITROVO DEL CIMA 0835-559918 TENUTA VOLPE 0835-5597502 HOSTERIA DEL MALCONSIGLIO 0835-559941 RISTORANTI TURSI PALAZZO DEI POETI 0835-532631 Via Dante Carabinie Polizia Vigili del f ACI Socco Polizia Mu Polizia str Trenitalia Inps Antincend Servizio ta Servizio T Servizio T Estratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 09.03.2012 PAG. 11 Basilicata Mezzogiorno 51 Venerdì 9 marzo 2012 LA RASSEGNA IL GRANDE JAZZ. protagonista della rassegna in programma ad Atella Chiedimi se sono felice Al via “I Concerti della Domenica” ATELLA - Con l'esibizione del Quintetto di Pino Minafra, una delle figure più emblematiche del jazz europeo, prendono il via l’ 11 marzo “I Concerti della Domenica”, manifestazione voluta dall'Amministrazione comunale di Atella in collaborazione con il Complesso Bandistico Atellano. Giunta quest'anno alla sua terza edizione, la rassegna musicale è affidata alla direzione artistica del maestro Pasquale Di Muro. Trombettista, compositore, arrangiatore, didatta, direttore d'orchestra, da anni Minafra propone instancabilmente progetti affascinanti (da La Banda a Meridiana Multijazz Orchestra, fino a Minafric), ospitati anche all'estero sia in festival jazz che in cartelloni di musica classica, nei quali mescola assai spesso le sonorità jazz con quelle della tradizione (anche sacra) della sua terra d'origine, la Puglia. “Canto General” è stato concepito per mettere nella giusta luce e far conoscere le sonorità e le composizioni di alcuni musicisti sudafricani (Dudu Pukwana, Mongesi Feza, Johnny Dyani, Harry Miller, Louis Moholo, ecc.) scappati negli anni Settanta dal loro paese per sfuggire al regime di segregazione razziale vigente. Molti di quei musicisti non sono riusciti a sopravvivere a lungo in esilio e non sono riusciti a vedere il Sud Africa avviarsi faticosamente al superamento dell'apartheid. L'ultimo testimone di quella straordinaria e fertile stagione, il batterista Louis “Tebugo” Moholo-Moholo, è però ancora sulla breccia ed ha suonato in alcune occasioni con Minafra, il suo Quintetto e la Minafric band. Nel corso della esibizione, il Quintetto proporrà i contenuti di amore, bellezza, gioia e rabbia propri di quella fertile e straordinaria stagione musicale, contenuti ancora vivi e drammaticamente attuali visti i problemi che affliggono ancora diversi paesi del continente africano. Il programma sarà completato da alcune composizioni originali di Pino Minafra, che sarà accompagnato da Giorgio Vendola (contrabasso), Livio Minafra (piano), Vincenzo Mazzone (batteria). Rispetto alla formazione ordinaria, per l'occasione il Quintetto sarà completato dal sassofonista Roberto Ottaviano, altro nome di spicco del panorama jazzistico italiano. Anche attraverso l'esibizione del Quintetto di Pino Minafra, Atella cerca di tenere vivo quel sottile filo che lega questa comunità al Sud Africa. Disteso dall'intensa attività di promozione, religiosa, umana e civile, di padre Michele D'Annucci, il missionario stimmatino di Atella assassinato in quel lontano paese nel 2000, quel filo viene periodicamente ravvivato dalle diverse iniziative realizzate nel nome di padre Michele dalla comunità parrocchiale, dagli organismi associativi della cittadina e dalla Civica amministrazione. I prossimi “Concerti della domenica”, che si svolgeranno come al solito nella Biblioteca Comunale alle ore 18,30, sono previsti il 18 marzo (Brasse's Sound Ensemble) e il 25 marzo (Dixifrixi - Non solo dixieland). [email protected] Il Complesso Bandistico Atellano Nicola “Chef per una notte” con cavatelli, cozze e ceci di ANTONIO MUTASCI MATERA - Un solo punto, ed è sorpasso a “Chef per una notte”. Guentalina con le sue trofie ricotta e pesto ha totalizzato 66 voti favorevoli, superando Michele e i cavatelli con salsiccia fresca e gorgonzola al mascarpone. Una vera e propria beffa per il calciatore con l'hobby dei fornelli che vede sfumare l'accesso alla fase finale per un solo scontrino di differenza. Ma un plauva va a Guentalina che ha saputo “ammaliare” i clienti del Tiffany Cafè nella seconda manche del nuovo quartetto di cuochi del “reality da bar”. Al momento, quindi, Guentalina è prima con 66, Michele secondo con 65. E questa sera sarà Nicola a provare ad intromettersi nella corsa alla fase ad eliminazione diretta. L'aspirante Vissani si cimenterà con cavatelli, cozze e ceci, un piatto prelibato che se preparato a puntino potrebbe davvero essere uno dei “piatti forti” di “Chfe per una notte”. Chi si qualificherà in questa manche, raggiungerà nella fase finale Francesco (scorze d'amelle con peperoni e salsiccia), Tania (orecchiette cime di rape con mollica fritta), Pierpaolo (lasagne alla spagnola) e Carmela (penne con filetto di cernia e melanzane). Ricordiamo che la modalità del reality prevede che lo chef selezionato prepari un primo piatto nel tempo di un'ora, con gli ingredienti messi a disposizione da Dodo&Brunella, gestori del Tiffany Cafè. Dodo insieme alla concorrente Guentalina Poi toccherà agli altri clienti presenti nel locale gustare la pietanza e poi giudicare l'operato dello chef di turno. Il giudizio avverrà attraverso una votazione mediante gli scontrini: un'urna per il “sì” e l'altra per il “no”. Al termine della serata si procederà allo spoglio e alla conta dei voti. Il concorrente entrerà nella classifica mensile e ogni mese il cuoco più votato accederà alla fase finale, per poi arrivare alla finalissima che vedrà la presenza di uno chef professionista che giudicherà e quindi eleggerà il vincitore di “Chef per una notte”. Quindi stasera pentole e fornelli a disposizione di Nicola che con i suoi cavatelli con cozze e ceci cercherà di conquistare il palato degli altri avventori del bar per ottenere un buon punteggio per questo nuovo quartetto di concorrenti. Appuntamento quindi al Tiffany Cafè di via Ascanio Persio dalle 22 in poi per seguire le fasi della preparazione del primo piatto che poi sarà gustato e quindi votato. [email protected] ANNI ’60/70 us M i ca di LORENZO ZOLFO MATERA Questa mattina, alle ore 10, nella Sala Giunta della Provincia di Matera, sociazione Fontana Vivace di Matera, in collaborazione con l'Amministrazione provinciale, ha indetto una conferenza stampa per presentare lo spettacolo teatrale “Job, o la tortura degli amici” che la compagnia “Il Teatro degli Incamminati” di Milano metterà in scena a Matera il giorno 16 marzo prossimo. Nella stessa occasione, sarà presentata la rassegna “Chiedimi se sono felice” prevista per i prossimi mesi, organizzata in collaborazione con la Fondazione Marsilio onlus e con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Matera. Il programma della rassegna prevede: venerdì 16 marzo, alle 21 (Cinema Comunale) “JOB o la tortura dagli amici”, spettacolo del Teatro degli Incamminati; lunedì 16 aprile, alle 18.30 (Mediateca Provinciale) “Vivi - storie di uomini e donne più forti della malattia”, presentazione del libro di Fabio Cavallari alla presenza dell'autore; martedì 15 maggio, alle 18.30 (Mediateca Provinciale) Incontro con “L'Imprevisto”, Comunità terapeutica educativa operante nel settore della devianza e della tossicodipendenza. Si tratta di tre eventi legati da un unico filo conduttore: non sono le condizioni che viviamo (salute o malattia, agiatezza economica o povertà, situazioni borderline o successo sociale), a determinare la nostra felicità. Nessun uomo è solo la somma delle sue malattie, dei suoi errori, dei suoi sviamenti di strada. La rassegna documenterà che vivere in letizia le circostanze della vita - anche le più drammatiche - è possibile. playlist 1 6 Main Title Brannigan And I Panicked Dominic Frontiere The Dramatics 2 7 Sem Essa Wilson Simonal I Can't Forget About... Ronn Matlock 3 8 A Beautiful Morning The Rascals The Best Of You 4 9 'Til I Walk With You Miss Sun David Lasley Boz Scaggs 5 10 So Much For Love Papillon Moment of Truth Chaka Khan Booker T. Jones E che ve lo dico a fare di LUCA LANCIERI HA, siamo mica più circondati da barbuti pulloverini aspiranti padroni delle ferriere che delirano di giustizia salvo rispettare gli organi giudicanti solo se il giudizio espresso è in linea con i loro desiderata. Ha ha, siamo mica più costretti a sorbirci le onnipresenti interviste di rampanti narcisi voltagabbana tuttologi del nullismo maratoneti del poltronismo campioni della distanza da un qualsivoglia risultato degno di tal nome. Ha ha ha, siamo mica più costretti a sorbirci lamentele avanzate da improbabili portatori di parrucchini, gestori di pubbliche aziende a tipo cantine rimodernate per essere adibite a sfoggio di pacchiana consapevolezza della immarcescibile impunità. Ha, siamo mica più costretti a commentare decrepiti manager che han perso il conto dei consigli di amministrazione di cui scaldano le poltrone nel mentre vaneggiano di giovani e di donne che non trovano occupazione, ecchecazzo: e ti credo, che donne e giovani non sanno dove sbattere la testa, la società italiana tiene la stessa faccia degli anni 70, se va bene degli 80! Oops, Gesù co' tutti gli Apostoli, mi so' sbagliato, era solo un sogno. M'ascoltavo un po' di musica e sognavo. E allora, provateci pure voi. Sentite a me, ascoltatevi 'sta playlist, le cose mai cambieranno però almeno vi aiuterà a sognare tanto... E che Ve Lo Dico A Fare, è meglio sorridere che lamentarsi. Estratto da: La Nuova del Sud - 09.03.2012 PAG. 12 Basilicata Mezzogiorno _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 9 marzo 2012 9 LAVORO ED ECONOMIA Nel pomeriggio, presso l’Hotel Antico Pastificio Sarubbi di Stigliano confronto tra sindaci, imprenditori e politici Appalti e burocrazia, si cambia Gli effetti del decreto Monti sui bandi delle pubbliche amministrazioni in un dibattito di Legacoop Ricerca, innovazione, mondo produttivo: un link tra università e sistema delle imprese STIGLIANO- Le novità introdotte dal Decreto Monti in materia di appalti pubblici per i piccoli Comuni sono l’argomento del convegno, organizzato da Legacoop Basilicata in collaborazione con la cooperativa Clei e la Reteimprese Abitare, che si terrà oggi, a partire dalle ore 15, presso l’Hotel Antico Pastificio Sarubbi di Stigliano. La manifestazione si inserisce in una serie di iniziative programmate da Legacoop Basilicata con l’intenzione di individuare possibili modelli di sviluppo territoriali che, incontrando l’esigenza di razionalizzazione delle risorse dettata dall’attuale contesto, forniscano prospettive di crescita all’intero sistema socio-economico. L’incontro di Stigliano, che segue il convegno “Basilicata bene comune” dello scorso 14 novembre, aprirà una riflessione sulle semplificazioni di acquisto e sulle economie di scala raggiungibili attraverso l’aggregazione dei fabbisogni condivisi da più Pubbliche Ammi- Le semplificazioni d’acquisto e sulle economie di scala raggiungibili tra pubbliche amministrazioni attraverso un’unica centrale di commitenza nistrazioni con il ricorso, inserito dal Decreto Monti, ad un’unica centrale di committenza. Alle introduzioni di Giuseppe Sarubbi, direttore tecnico della cooperativa Clei, e di Gaetano Esposito, avvocato amministrativista, se- guirà un partecipato dibattito in cui interverranno, oltre ai sindaci dei Comuni della collina materana e ad altri ospiti in programma, Vincenzo Onorato, direttore delle Attività sul territorio nazionale del Consorzio Cooperative Costruzioni, e l’onorevole Salvatore Margiotta, vicepresidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati. Le conclusioni sono affidate al vicepresidente della Giunta regionale, Agatino Mancusi, e al presidente di Legacoop Basilicata, Paolo Laguardia. POTENZA - Oggi alle ore 10.00, nella Sala Consiliare della Camera di Commercio di Potenza, in Via dell’Edilizia – zona industriale, il Partenariato per la promozione dell’innovazione (che comprende la Camera di Commercio di Potenza, l’Università della Basilicata, la Provincia di Potenza e gran parte delle associazioni di categoria presenti sul territorio) presenta il Repertorio delle attività di ricerca e trasferimento tecnologico dell’Università degli Studi della Basilicata. Si tratta di un volume concepito come uno strumento informativo diretto principalmente al mondo produttivo, ma valido per l’interscambio di esperienze e conoscenze anche all’interno dell’Università stessa. «Imprese e Università appaiono come mondi paralleli, talvolta in competizione e spesso troppo distanti tra loro – dichiara il presidente della Cciaa potentina, Pasquale Lamorte - . Eppure la ricerca, gli Atenei e la scuola, insieme alla sfera delle attività produttive, possono davvero accendere il motore e far ripartire la macchina dello sviluppo sui nostri territori. Ecco perché è necessario creare una connessione tra le imprese e i “creatori di conoscenza”, sostenendo le Pmi nell’adattamento ai cambiamenti del mercato globale che richiede l’applicazione costante di innovazione, l’apertura di reti relazionali e la spinta continua verso gli aggiornamenti». Il Repertorio è l’evoluzione del database speri- mentale costruito dall’Industrial Liaison Office (ILO), nato per favorire il trasferimento tecnologico tra le strutture di ricerca del territorio e le aziende. Interverranno alla presentazione il presidente della Camera di Commercio di Potenza, Pasquale Lamorte, il magnifico Rettore, Mauro Fiorentino, il presidente della Provincia di Potenza, Piero Lacorazza e i rappresentanti delle Associazioni di categoria aderenti all’Accordo per la promozione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico. La misura adottata per perdita dell’occupazione o cassa integrazione POTENZA - Qualche giorno fa è stato sottoscritto un accordo tra ABI E Associazioni dei Consumatori che prevede la proroga dei termini della sospensione delle rate dei mutui. Nell’accordo le parti firmatarie hanno concordano quanto segue: la data per la presentazione delle domande per la sospensione delle rate dei mutui è fissata al 31 Luglio 2012; l’arco temporale entro il quale dovranno verificarsi gli eventi che determinano l’avvio della sospensione è fissata al 30 giugno Rate dei mutui, stop fino a luglio Sospensione fino a dodici mesi per le famiglie in difficoltà 2012. L’accordo è una misura straordinaria di sospensione dei rimborsi delle rate dei mutui, per 12 mesi, per le famiglie in difficoltà a seguito della crisi e di eventi particolarmente negativi quali: morte, perdita dell’occupazione, insorgenza di condizioni di non autosufficienza, ingresso in cassa integrazione. La richiesta per la sospensione delle rate può essere avanzata dal mutuatario e, in caso di mutuo cointestato, da tutti i cointestatari, ovvero dagli eredi – esclusi gli eredi minori – interdetti o inabilitati per i quali interviene il tutore. Può essere chiesta la proroga per i mutui, anche in fase di preammortamento, garantiti da ipoteca, per l’acqui- Soldi in contanti Direttore responsabile: Domenico Parrella Editore: Agebas Srl - Socio Unico Redazione Potenza Via della Chimica, 61 - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected]. - [email protected] sto, costruzione o ristrutturazione dell’abitazione principale, a prescindere dalla tipologia di tasso di interesse contrattuale (fisso, variabile o misto), erogati a persone fisiche con reddito imponibile non superiore a 40 mila euro annui , di importo non superiore a 150 mila euro. Sono inclusi i mutui cartoralizzati, rinegoziati, oggetto di operazioni di portabilità e accollati. La richiesta di proroga può essere avanzata anche per quei mutui per i quali si è in ritardo nei pagamenti purché tale ritardo non sia superiore a 90 giorni consecutivi. E’ possibile chiedere maggiori informazioni direttamente alla propria banca o consultando il sito dell’Adoc Basilicata www.adocbasilicata.org. Non tutte le banche aderiscono all’accordo e quelle che lo hanno sottoscritto vi aderiscono con modalità diverse l’una dall’altra. Concessionaria di pubblicità: Agebas Srl. Sede legale: Viale Aldo Moro, 48 - 85025 Melfi (Pz) Sede operativa: Via della Chimica, 61 - 85100 Potenza Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected] Concessionaria di pubblicità nazionale: Piemme Spa Via Montello, 10 - Roma - Tel. 06.377081 Abbonamenti: 12 mesi € 432,00 - 6 mesi € 216,00 Regist. Tribunale di Potenza N. 334 del 03/08/2005 Centro Stampa: MARTANO EDITRICE srl Zona Industriale Modugno - Bari (BA) Estratto da: La Nuova del Sud - 09.03.2012 PAG. 13 _Potenza e Provincia_ POTENZA- Nuovo appuntamento della stagione teatrale promossa a Potenza. Questa sera il cartellone di prosa riserva uno spettacolo di grande effetto. Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, con lo spettacolo “Crano De Bergerac”, ritorna questa sera sul palcoscenico del teatro Don Bosco di Potenza Corrado D’Elia con il “Don Chisciotte. Diario di un intimo sognatore”. La storia è nota: Don Chisciotte, appassionato lettore di romanzi cavallereschi, varca il confine della fantasia per Basilicata Mezzogiorno Venerdì 9 marzo 2012 17 L’attore di scena questa sera al Don Bosco di Potenza in “Don Chisciotte” A teatro si sogna con D’Elia provare a vivere in prima persona le epiche avventure vissute dai propri beniamini. Lo spettacolo, che vede in scena il solo straordinario D’Elia, vestito da aviatore e circondato da libri appesi, è un’emozionante monologo sulla vita, l’amore, il tempo, il viaggio, la servitù, la pace e la guerra. “È dedicato a tutti gli illusi, a quelli che parlano al vento. Ai pazzi per amore, ai visionari, a coloro che darebbero la vita per realizzare un sogno. Ai reietti, ai respinti, agli esclusi. Ai folli veri o presunti. In un tempo come il nostro, così pragmatico, spesso così poco poetico e privo di slanci e ideali, parlare di Don Chisciotte vuol dire forse avere il coraggio e il desiderio di prendersi tutto il tempo che occorre per perdersi. Perdersi, proprio come Don Chisciotte e Sancho Panza. Perdersi, nelle pagine di Cervantes, nelle avventure da lui narrate, ma anche nelle nostre pagine interiori dove troviamo nascosto ciò che veramente ci piace, tra musiche e poesie, in una sequenza di gesti semplici o in un’immagine. Perdersi…Senza tempo... Senza nessuna ragione... Perdersi ... forse solo per ritrovarsi”- il regista. A portare in sce- L’attore e regista Corrado D’Elia na lo spettacolo, è la Compagnia Teatri Possibili, tra le più attive compagnie di prosa italiane, nata nel 1996 per volontà dello stesso attore e regista Corrado d’Elia. Lo spettacolo rientra nel cartellone di prosa della rassegna “Voglia di teatro 2011/12”, organizzata da Cose di teatro e musica e dal Comune di Potenza, con il patrocinio della Regione Basilicata, del Ministero per i Beni e le attività culturali e dell’associazione Voglia di Teatro. Per informazioni e prenotazioni Info&Tickets 0971.274704, www.infotickets.it Fa tappa a Potenza la mostra fotografica “La Lucania nella storia” Negli scatti di Notarangelo 60 anni di lotte e conquiste L’allestimento di Notarangelo a Matera POTENZA- Dopo il successo materano la mostra “La Lucania nella storia” fa tappa a Potenza. L’esposizione fotografica di Domenico Notarangelo sarà allestita nella cappella dei Celestini in largo Cattedrale su iniziativa dell’associazione culturale “Pasolini di Matera”. La mostra apre i battenti domani al termine di un convegno organizzato dal Csp, Partito Comunista di Basilicata. Sul tema “Bentornati al Sud” si confronteranno Luciana Coletta, segretario regionale del Csp, il professore Alberto Lombardo dell’Università di Palermo, Luca Martinelli, Alessandro Mustillo e lo stesso autore Domenico Notarangelo. Le conclusioni verranno tratte da Marco Rizzo. POTENZA- Ancora un appuntamento dedicato agli appassionati della musica. Domani dalle 16 alle 20 e domenica dalle 10,30 alle 19,30, ad Art Park, in viale del Basento 118 a Potenza, il chitarrista Leonardo De Angelis terrà una master class di chitarra a tutti gli aspiranti musicisti. Organizzata dalle associazioni musicali Tumbao e Ama, l’incontro formativo rientra tra le attività didattiche della scuola volte ad ampliare le conoscenze dei propri allievi, aprendo le porte al confronto con i grandi della musica italiana. Leonardo De Angelis, chitarrista e compositore, La prima foto della ras- gevano appieno il prosegna fotografica di No- prio ruolo e, sopratutto, tarangelo, datata 1946 è quando alla politica veriferita a contadini ma- niva riconosciuta una terani in partenza verso funzione importante. Il titolo “Compagni, le aree demaniali. Era appena cominciata la lotta Avanti, il Gran Partito” per l’occupazione delle rispecchia appunto quel terre che doveva porta- periodo e quella storia, re all’approvazione del- con i grandi Partiti che la legge stralcio di rifor- lottarono insieme per la Liberazioma agraria ne e la ricoe all’asseL’apertura struzione gnazione di migliaia di dell’allestimento del Paese e ettari ai lasarà preceduta che dopo, pur opevoratori. da un convegno rando su Le ultime foto sono con ospite Marco posizioni quelle più Rizzo del Pdc opposte, contribuirecenti, rono alla scattate durante la campagna elet- crescita economica e cultorale del 6-7 giugno turale dell’Italia. Quindi questa mostra fotografi2009. Si tratta di immagini ca non raffigura episoche ripercorrono 60 an- di di storia del Pci ma anni di storia lucana: i de- che del Psi e della Dc luncenni in cui i partiti svol- go un periodo fatto di contrapposizioni ma anche di convergenze. Esse scandiscono i passaggi fondamentali di quella lotta politica che va dall’occupazione delle terre alle battaglie per l’industrializzazione, per il diritto alla casa, per lo sviluppo e la piena occupazione, per la riforma del sistema pensionistico e previdenziale per il diritto allo studio, per la pace e la democrazia, contro i rigurgiti neofascisti, contro le dittature, nel referendum per il divorzio. Basterebbe guardare le due “Lucanie”, quella degli anni 50 e quella di oggi, per comprendere il significato e il valore di quegli aventi e l’azione di quelle persone che furono in prima linea nella vita politica e civile di questa terra: i quali danno un significato all’impegno politico e sindacale in un momento difficile per il nostro paese, permettendoci di dire ad alta voce “Io c’ero”. Master class domani e domenica Con De Angelis dedicato a chi ama la chitarra è riconosciuto a livello internazionale come uno dei concertisti più interessanti delle ultime generazioni, rappresentando il passaggio e l’ integrazione tra la grande tradizione strumentale chitarristica e i nuovi linguaggi musicali contemporanei. Il musicista romano ha iniziato a suonare bambino con il padre Claudio e si è diplomato in Conservatorio con il massimo dei voti, lode e menzione. Ha collaborato costantemente già dall’89, con Leo Brouwer, maggiore compositore chitarrista vivente, suonando i suoi Concerti per chitarra e orchestra sotto la sua direzione e incidendo sue opere in prima registrazione. Brouwer gli ha dedicato nel ’99 la sua composizione più imponente, il “Concerto Cantata” per Chitarra Coro e Orchestra, scritto simbolicamente su temi tratti dal- la “Missa De Angelis”. Come solista ha suonato nelle principali sale da concerto europee. E’ docente ordinario di Chitarra a Perugia ed ha tenuto corsi di musica presso vari Atenie italiani. Linfa a tradizione e cultura con le associazioni lucane POTENZA- Questo pomeriggio tutti i dettagli. Intanto qualche anticipazione. Per promuovere e valorizzare il patrimonio culturale, folklorico e linguistico della Basilicata, il capogruppo di Alleanza per l’Italia e consigliere regionale Alessandro Singetta, ha promosso un incontro con tutte le associazioni culturali presenti sul territorio attraverso alle quali, a parere di Singetta, va il riconoscimento dell’importante ruolo svolto nell’ambito delle diverse discipline come il canto, la danza, il folklore e il teatro popolare. “E’ compito della Regione - si legge in una nota - intervenire per sostenere le iniziative e le attività svolte dalle tante associazioni lucane e a tal fine disporre di una normativa regionale in materia che sia aderente alle reali esigenze di questo immenso universo di conoscenze, di saperi, di cultura e tradizioni, capace di riconoscere la fondamentale valenza storica e culturale delle associazioni, nonché sostenerne (anche economicamente) e valorizzarne l’attività”. Singetta ha promosso un incontro nella Sala A del Consiglio regionale, a partire dalle ore 18, al fine di raccogliere istanze, suggerimenti, proposte ed idee per giungere alla redazione di una proposta di legge regionale a sostegno dell’importantissima funzione sociale svolta dalle stesse. “Una simile iniziativa legislativa, a lungo rimandata - sostiene Singetta - si rende necessaria per garantire dignità operativa ai tanti soggetti che svolgono (alcuni da decenni) un’azione di diffusione e valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali, attraverso la previsione di strumenti (contributi economici, istituzione del Registro regionale delle Associazioni folkloriche, istituzione della Consulta regionale delle Associazioni folkloriche) che siano in grado di supportare adeguatamente la tradizione folklorica locale. E’ indubbio, infatti, che il folklore rappresenta da sempre uno degli attrattori turistici di maggiore impatto sociale ed antropologico – continua Singetta – e, pertanto, una Regione che voglia puntare sulle risorse naturali, sulla cultura e sulla conoscenza, non può non essere attenta a questo settore”. Estratto da: La Nuova del Sud - 09.03.2012 PAG. 14 _Potenza e Provincia_ Basilicata Mezzogiorno Venerdì 9 marzo 2012 19 Prossimo appuntamento con il SotTeattro a Potenza il 17 marzo con “Il venditore di palloncini” Rinviata la performance Lettura “InCivile” POTENZA - La performance “Lettura InCivile” prevista per domani 10 marzo a Potenza, nell’ambito del cartellone SotTeatro 012, è stata posticipata a data da definirsi per sopraggiunti impegni della compagnia. A renderlo noto è la Compagnia stessa. Il prossimo appuntamento confermato è per sabato 17 marzo 2012 con “Il venditore di palloncini” con Monica Palese, Luca Morelli e Rosa- rio Cuzzocrea per la regia di Leonardo Pietrafesa. Il SotTeatro è un libero cantiere di sperimentazione, dove il rapporto attore-pubblico e lo spazio teatrale vengono ogni volta ridefiniti. Una cantina Off dove ciò che conta è la libertà d’espressione. Una formula molto gradita dagli spettatori che accolgono con entusiasmo e partecipazione ogni performance della compagnia potentina. Per il 2012 il tema prescelto è quello dell’acqua e delle fontane riprodotte in formato cartaceo tridimensionale Un viaggio nella memoria Presentata ad Avigliano la ventunesima edizione dell’almanacco “Iuorne Pe Iuorne” di VALERIA GIORDANO AVIGLIANO - Il Circolo Anspi “Don Mimì Mecca” ha presentato nei giorni scorsi a Avigliano, nel Chiostro della Casa Comunale la ventunesima edizione dell’Almanacco aviglianese “Iuorne Pe Iuorne” 2012, avente per tema: “L’acqua di tutti: storie di fontane”. La manifestazione è stata preceduta da una campagna “virale” di fotografie ”misteriose” apparse nelle vetrine delle attività commerciali di Avigliano che riproducevano i luoghi del paese ormai privi delle fontane originarie. Per questa occasione, le stesse fontane sono state riprodotte in formato cartaceo tridimensionale ed esposte dall’artigiano Tommaso Lacerenza. La scelta dell’argomento del calendario di quest’anno è stata anche dettata dalla rinnovata attenzione dei cittadini italiani sul tema dell’acqua pubblica, e dal grande dibattito che ne è seguito, culminato con la proposta di due Referendum nazionali sull’Acqua e la vittoria dei Sì nel giugno scorso. Sfogliare l’Almanacco è per i più giovani un’occasione per recuperare la memoria di quei posti che si avvalevano del fascino generato dalla presenza di antiche fontane, un tempo luoghi d’incontro, dove le donne andavano a lavare i panni, giovani e bambini si radunavano per giocare e tutti andavano a bere e ad attingere l’acqua per necessità igieniche e domestiche. Al dibattito, coordinato dalla scrittrice Carmen Lucia, sono intervenuti Vita Gerardi, Un momento della presentazione nel Chiostro della Casa Comunale e il plastico di una fontana presidente del Circolo Anspi “Don Mimì Mecca”, Ivan Vito Santoro, vicesindaco di Avigliano, Franco Sabia, direttore della biblioteca nazionale di Po- RIONERO – Un uomo di scuola, un intellettuale sempre impegnato sul piano delle conoscenze culturali, quelle che danno vigore per una vita non segnata solo dalle cose che passano e non lasciano segni efficaci sulle coscienze del mondo. Matteo Alfredo Bocchetti, di Rionero, per tantissimi anni dirigente scolastico e solo da poco in pensione, è di recente tornato a scrivere spinto dal desiderio di dare un serio contributo alla ricerca di una scuola sempre più aperta a tutti, capace di mostrarsi sempre più all’altezza dei tempi nuovi. Un impegno notevole, pur partendo dal fatto che già negli anni sorsi, a più riprese, si è occupato in altri libri di interesse socio-pedagogico, rivolgendosi ad argomenti peraltro vicini al suo bagaglio culturale e professionale. In questi giorni, con apprezzamenti da ritenersi molto diffusi e meritati, il prof. Bocchetti ne ha pubblicato, per i tipi di Ar- tenza, Lidia Ronzano del coordinamento regionale “Acqua Pubblica” di Basilicata, con il contributo di Donato Imbrenda e Simona Loperte. Particolar- mente interessante il collegamento via web con Padre Adriano Sella, missionario saveriano, coordinatore della rete interdiocesana “Nuovi stili di vita”, che ha spiegato come promuovere una mentalità diversa superando (con atteggiamenti finalizzati a preservare le risorse naturali e ridurre Presentato il libro di Bocchetti L’antipedagogia dei politici: da uomo di scuola l’analisi di iniziative formative faziose Nel volume, strutturato sotto forma di intervista, si affrontano tre precise e significative problematiche inerenti la scuola mando Editore, uno tutto nuovo e dal titolo di per se stesso molto singolare e per molti versi “controcorrente”, “L’antipedagogia dei politici”. Nel volume in tutto e per tutto strutturato sotto forma di intervista si affrontano tre precise e significative problematiche inerenti la scuola. La prima è riferita al caso del sindaco leghista di Andro che fece tappezzare le aule della primaria statale con il Sole delle Alpi, simbolo del suo partito di appartenenza. La seconda è legata alla proposta di 19 parla- mentari d’istituire una commissione d’inchiesta sui libri di testo in adozione nelle scuole, perché ritenuti “faziosi, interessati, dipendenti e nocivi alla formazione degli studenti”. La terza, quindi, alla a dir poco “drammatica situazione” che coinvolge le genitori e studenti che devono vedersela con l’orientamento e l’accesso all’Università. E qui si avvalso della diretta collaborazione dei docenti e degli studenti del liceo scientifico Federico II di Melfi, del classico Q. Orazio Flacco, di quello scientifico Galilei e pedagogico Gianturco di Potenza. “Mi sono applicato in uno studio – dice Boc- la produzione di rifiuti) il nostro modello di sviluppo basato sul consumismo, sempre più spesso causa di disuguaglianze sociali. chetti che pure non è e non è mai stato per così dire un rivoluzionario pure dal punto di vista culturale, ma che sul piano pedagogico è stato sempre per la vera innovazione – che cerca di analizzare la situazione scolastica attuale, spesso sottoposta ad iniziative che non riguardano la formazione dei giovani, quanto piuttosto interessi di conservazione del potere. La natura di questa lacuna può essere ritrovata proprio nella figura dei politici. Soprattutto quelli privi di cultura pedagogica che, con le scelte fatte, si dimostrano antipedagogici”. Nel lavoro sono evidenti l’esperienza e la preparazione di Bocchetti in quanto a problematiche pedagogiche, maturate nel coordinamento di molteplici attività di aggiornatore e formatore di docenti, soprattutto in tema di programmazione didattica, insegnamento scientifico ed apprendimento come ricerca. (C.Car.)